Radio Italia Network: differenze tra le versioni
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{{F|radio|giugno 2011}}
{{
|didascalia logo =
|paese =
|lingua =
|frequenze = DAB Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio
|lancio = 1982
|chiusura =
|data share = audiradio 1º semestre 2010
|editore = Nextcom
|sito = https://www.radioitalianetwork.fm/
|nomi precedenti = RIN - Radio Italia Network
|frequenze precedenti = 92.8 - 95.9 - 101.5
|motto = Italian Lifestyle Radio
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|serv web 1 = Internet
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}}
'''Radio''' '''Italia Network''' è una emittente storica della radiofonia italiana nata a [[Udine]] nel [[1982]] come radio [[Electronic dance music|dance]] per iniziativa di Mario Pinosa, mente creativa del progetto, e Leo Barbarino. Grazie a un format innovativo fatto di sola musica senza speakers alternata a jingles accattivanti, e a un marchio particolarmente riconoscibile, quello con le "Due Stelle" su fondo rosso, si afferma nel tempo come uno dei principali network nazionali. Dopo vari passaggi di proprietà, avvenuti a partire dal [[1999]], che ne avevano trasformato lo stile e l’orientamento musicale, Italia Network nel [[2005]] cessa le sue trasmissioni via etere e si trasforma in una [[web radio]], mentre l’anno successivo il suo fondatore Mario Pinosa ridà vita al format originale che ne aveva decretato il successo creando l’omologa Radio [[España Network]] che ne riprende i programmi storici. Nel [[2008]] anche le trasmissioni via web vengono sospese e la radio rimane temporaneamente inattiva. Il 13 gennaio [[2009]] riprende a trasmettere nuovamente (in [[Modulazione di frequenza|FM]] e sul web) grazie all’acquisizione dei marchi effettuata dall'attuale proprietà, il gruppo Next di Domenico Zambarelli. Il 12 luglio 2018 la radio interrompe le trasmissioni sia in FM che in streaming, trasferendo il marchio Italia Network su un canale del digitale terrestre TV denominato Italia Network Television, che ha tuttavia breve durata. Radio Italia Network ha continuato negli anni successivi a mantenere attivo il sito internet proponendo un file audio in loop. A marzo 2025 ha ripreso trasmissioni regolari via web, e per Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio anche in DAB+, con una programmazione moderna rivolta a un target generalista, accompagnata da un nuovo logo con una stella su fondo tricolore, a rimarcare il proprio stile italiano.
[[File:ITALIA NETWORK LOGO 80 01.jpg|thumb|left|[[Il primo logo anni '80 e '90 con le caratteristiche "Due Stelle" su fondo rosso divenute icona della radio]]]]
== Storia ==
=== Anni 80 ===
La radio nasce col nome di '''''Radio Italia Network''''', a [[Udine]] nel luglio del [[1982]], da un'idea di [[Mario Pinosa]] che insieme con [[Leo Barbarino]] costituisce la Radio Italia Network S.a.s. di Pinosa Mario & C. Trasmette sulla [[modulazione di frequenza|frequenza]] 96,6 MHz illuminando la città e dintorni. Poco dopo entra nella compagine sociale [[Alberto Zeppieri]], che Pinosa chiama per sviluppare il progetto editoriale. Zeppieri propone la fondazione di società collegate (dapprima Fin 2 S.r.l. - dove tra i fondatori entra Carlo Barbiera, musicista-compositore, ma anche commercialista esperto di contratti di affiliazione e la Finwork S.r.l. dove entra Andrea Gandolfi, attraverso la ITET S.r.l. di Bologna, che si occuperà come nuovo socio e Amministratore Delegato della rete nazionale anche a livello tecnico e di raccolta pubblicitaria), poi altre ancora, con l'obiettivo di diventare una emittente di portata nazionale. Il format è semplice ma accattivante, non ci sono conduttori, si privilegia infatti la musica, intervallata dai [[jingle (musica)|jingle]] (''musica giusta, musica e basta'') e da brevissimi [[sketch]] (le ''frikkonate'').
L'emittente entra presto a far parte di un sistema articolato di iniziative extraeditoriali, che spaziano dall'organizzazione di eventi musicali, viaggi, produzione di gadget e musicali (Pinosa diverrà famoso sul finire degli anni 80 e i primi anni 90 come produttore musicale anche sotto lo pseudonimo di [[Athaualpa]]) e ovviamente di raccolta pubblicitaria (tra l'altro la Fin2, è concessionaria anche per la pubblicità locale della milanese [[Radio 105|Rete 105]] in Friuli-Venezia Giulia per gran parte degli anni 80, a dimostrare la lungimiranza di Pinosa, Zeppieri, Barbarino e Barbiera in tema di raccolta pubblicitaria sinergica).
Nei due anni seguenti vengono collegate le altre province del [[Friuli-Venezia Giulia]] e del [[Veneto]]. Inizia la copertura nazionale con l'invio di programmi registrati alle emittenti affiliate. Dal 1º giugno 1985, grazie all'accordo con la società C.R.P. di [[Vulmaro Doronzo]], viene attivata la prima programmazione in Puglia che verrà coperta interamente nel giro di pochi mesi. Nel [[1986]] l'emittente col nome di '''''Italia Network''''' copre col suo segnale anche la [[Toscana]], le [[Marche]] e la [[Sicilia]]. All'inizio del 1988 sbarca in Liguria con la genovese Radio Voltri Uno sui cittadini 94,200 MHz. Nel [[1989]] arriva in [[Lombardia]], dove la ripetizione è curata prima da [[Segnale Italia]] - [[Radio Sud Milano 94,7]] e poi da [[Radio Superstar 106]] (c'erano già stati approcci con un'emittente della provincia di Milano, [[NBC Radio]], tre anni prima, ma le trattative non erano andate in porto).
Nel 1988 comincia l'interconnessione via ponti radio di tutte le emittenti affiliate nel centro nord Italia fino a Bari e Napoli, da parte del socio bolognese Andrea Gandolfi - che già aveva sviluppato la rete di ponti radio di [[Radio 105|Rete 105]] in Emilia Romagna e nella dorsale adriatica - dando vita a una ''syndication'', ovvero un insieme di emittenti radiofoniche collegate alla radio madre. L'emittente si specializza nella [[musica dance]], di tendenza, con una programmazione sul modello delle radio ''top 40'' americane. Solo il 4% della programmazione è parlato, il resto è musica, di cui il 95% straniera. Nascono la classifica ''Los Cuarenta'', seguita fin dall'inizio da Mr. Marvin, il ''Discosauro'' e il ''Disconetwork''. Gli [[slogan]] hanno molta importanza nel lancio della radio e fanno presa sul pubblico, tra il [[1987]] e il [[1989]] Italia Network è la radio del ''ritmo tutto latino''.
=== Anni 90 ===
Il 23 agosto del 1990 entra in vigore la [[legge Mammì]] che regolamenta il sistema radiotelevisivo, e i soci di Italia Network, visto il grande lavoro tecnico di interconnessione già sviluppato, decidono di comune accordo di trasformarla in un network nazionale, senza pubblicità locale, acquistando tutte le frequenze delle affiliate. Andrea Gandolfi assume di conseguenza la quota di maggioranza della Finwork la quale, a sua volta, diviene formalmente titolare della rete nazionale e del prodotto editoriale. Gli ascolti sono in crescita e il nuovo pay-off è ''Get up and dance'', a confermare l'anima dance della radio. Mitici gli spot televisivi che andarono in onda sulle reti nazionali private tra cui Mediaset. Il palinsesto è sempre più articolato. Arrivano le voci di [[Andrea Pellizzari]] (Los Cuarenta), Paolo De Marchi (Magazine) e Tanitia Ferrari (USA Dance Attack). Mr. Marvin e Alessandro De Cillia sono i programmatori che caratterizzano l'aspetto musicale della radio. Gianmarco Ceconi è il direttore della radio nonché voce ufficiale insieme con Mario Pinosa.
La musica house sta diventando sempre più importante e Italia Network diventa la radio "house" per eccellenza. Nasce il ''Mastermix'' con Mr. Marvin e Andrea Gemolotto e successivamente con Stefano Noferini.
Nel [[1990]] partono i [[giornale radio|notiziari]], divenuti obbligatori per legge, vengono proposte
[[File:ITALIA NETWORK LOGO 80 1200x719p.jpg|thumb|left|[[Il logo introdotto nel 1994 aggiornato con lo slogan "More Music 4 Ev'rybody"]]]]
Nel [[1994]] viene ampliato il target con lo slogan ''More music for everybody''. Entrano nello staff Alex Benedetti e Zec. Il [[1995]] è un anno di grandi cambiamenti
Dal 1994 iniziano i tour estivi di Bungee Jumping che porteranno la musica e l'animazione di Italia Network nelle più note località di mare e discoteche italiane.
[[File:ITALIA NETWORK LOGO 1997.jpg|thumb|right|[[Il nuovo logo adottato nel 1997 che abbandona la storica grafica precedente]]]]Dal [[1997]] la classifica ufficiale dell'emittente ''Los Cuarenta'' diventa un vero e proprio programma musicale non più di sola musica ma con un conduttore, [[Ilario Albertani|Roberto Lezzi]] (poi a [[Radio Deejay]] come "Ilario"). Italia Network riassume la denominazione di ''Radio Italia Network'', una radio oramai diversa dall'emittente di sola musica dance degli [[anni 1980|anni ottanta]]. Nel [[1998]] Paola Testa conduce il Magazine. Nel weekend vanno in onda le session mixate dei dj del [[Ministry of Sound]] di Londra. Nasce ''Sensorama'' con la musica selezionata da Aky Tune. La voce di Tony Bruno accompagna la notte di Radio Italia Network con le massime zen e new age. Il nuovo pay-off è ''Suck the music''. Il periodo bolognese è comunque di breve durata e nel [[
=== Anni 2000 ===
Nel [[2000]] il nuovo direttore artistico è [[Giorgio Bacco]] (già di [[Radio 24]]). La comunicazione viene curata dalla coppia
Vengono a crearsi nuovi orizzonti tra cui l'intrattenimento pre-serata curato da professionisti del settore, che si alternano prima e dopo lo spettacolo in momenti di carica vitaminica per il pubblico.
Nascono programmi come ''Vitamina H'', ''Orgasmatron'', ''Welcome to the jungle''
Nel [[2002]] la SPER (e con essa la Finwork s.r.l., editrice dell'emittente) viene venduta a [[Rcs MediaGroup]]. La società proprietaria di RIN da questo momento è RCS Broadcast. Il nuovo pay-off è ''Radio un corno'',
Nel [[2004]]
Nel
=== Da gennaio 2009 a
Il claim di Radio Italia Network diventa ''One World One Music''.
La programmazione
Il
Nel 2012 la musica "cambia": i programmi vengono sostituiti da rotazioni musicali (dove prevale il genere musicale lounge al genere dance). Inoltre il profilo Twitter e il sito web vengono lasciati in stato di abbandono e le 2 pagine Facebook collegate all'emittente vengono aggiornate di rado e non moderate.
Dal 2013, Radio Italia Network rimarrà ricevibile in FM solo in Lombardia sui 95,9 MHz. All'inizio dell'anno vengono inoltre rivisitati il sito internet e i profili Facebook e Twitter che tornano così a essere nuovamente attivi. Dal 1º ottobre 2013 la radio verrà gestita, per la parte editoriale, dalla Tecno Audio Service S.r.l. (il marchio rimane invece di proprietà di Next Media S.r.l., società del Gruppo Next).
Da settembre 2015 la radio è ascoltabile nuovamente in FM in Lombardia occidentale sui 98,2 MHz, è anche una web radio e opera sul [http://www.radioitalianetwork.fm/ sito] ufficiale. Dal febbraio 2016 la radio abbandona la frequenza 98,2 MHz per attivare la 101,50 MHz presente solo a Milano.
Dal dicembre 2015/gennaio 2016 Radio Italia Network introduce nella rotazione musicale anche il genere Pop, in particolare la musica italiana.
A ottobre 2017 vi è un nuovo cambio di direzione, Radio Italia Network riprende a trasmettere in fm sui 96,3 MHz per Bergamo e provincia (oltre che sul web) vengono reintrodotti programmi storici come Mastermix e Suburbia, viene notevolmente ridotta la programmazione di musica italiana per dare maggiore spazio al pop internazionale.
Entrano in rotazione momenti dedicati alla musica dance e house degli anni 90.
Abbandonata la FM sul finire del 2017, Italia Network approda il 1º giugno 2018 in tv sul canale 188 (successivamente cambierà LCN approdando al canale 262<ref>{{Cita news|url=https://www.digital-forum.it/showthread.php?195770-Discussioni-su-Italia-Network-Television/page4|titolo= Discussioni su Italia Network Television|pubblicazione=Digital forum}}</ref>) diffuso dall'operatore di rete Beacom (mux [[Rete 55]]) in Lombardia, Piemonte e Liguria. La programmazione si compone di videoclip italiani e stranieri intervallati dai jingles già utilizzati in modulazione di frequenza con una striscia informativa in scroll<ref>{{Cita news|cognome=Redazione|url=https://www.newslinet.com/radio-4-0-visual-anche-italia-network-sul-canale-188-tre-regioni-del-nord/|titolo=Radio 4.0. Visual anche per Italia Network sul canale 188 in tre regioni del nord - Newslinet|pubblicazione=Newslinet|data=2 giugno 2018|accesso=2 giugno 2018}}</ref>. Italia Network Television ha cessato di esistere l'8 gennaio 2020<ref>{{Cita web|url=http://www.litaliaindigitale.it/newsregionali/lombardianews/200110-mux-rete-55-cambio-di-numerazione-per-parole-di-vita-rinominata-radio-millenium-tv-eliminati-aitv-e-italia-network-television|titolo=200110 - MUX RETE 55: CAMBIO DI NUMERAZIONE PER PAROLE DI VITA, RINOMINATA RADIO MILLENIUM TV, ELIMINATI AITV E ITALIA NETWORK TELEVISION - L'ITALIA IN DIGITALE - LA TV DIGITALE TERRESTRE IN ITALIA|accesso=2021-09-25|dataarchivio=18 settembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200918115047/http://www.litaliaindigitale.it/newsregionali/lombardianews/200110-mux-rete-55-cambio-di-numerazione-per-parole-di-vita-rinominata-radio-millenium-tv-eliminati-aitv-e-italia-network-television|urlmorto=sì}}</ref>.
=== La web radio ===
Italia Network col nome di '''''RIN Digital Radio''''', nel [[2005]] diviene un'emittente che trasmette esclusivamente via [[internet]] cercando di acquisire ascoltatori anche tramite la community on-line che viene sviluppata sulla piattaforma del sito (in FM per un periodo è ricevibile solo in [[Versilia]]).
Nel [[2008]] il progetto viene abbandonato, i dj emigrano su altre radio dove ripropongono i propri format, come Alex Benedetti che approda su [[Radio Deejay]] prima, e su [[m2o]] poi, col suo programma di house music ''La noche escabrosa''.
Nel [[2009]] con l'avvio del nuovo progetto editoriale del Gruppo Next, oltre al ritorno in FM con la denominazione ''Radio Italia Network'' era previsto anche il rilancio della web radio sempre con la denominazione ''RIN Digital Radio''.
=== Progetti paralleli ===
Si ricollega agli anni d'oro di Italia Network un progetto editoriale indipendente dal Gruppo Next, realizzato in Spagna con base a Palma de Maiorca, Radio [[España Network]]. La radio, sviluppata nel 2006 dallo stesso ideatore e fondatore della prima Italia Network, Mario Pinosa, era conforme al format italiano del periodo 1982-1995, ed era ascoltabile in FM in Spagna e online in tutto il mondo<ref>[http://www.espananetwork.com/ España Network]</ref>. L'emittente ha cessato le trasmissioni dalla Spagna a giugno 2013. A partire da dicembre 2021 [[España Network]] ha ripreso a trasmettere a seguito dell'acquisizione di una nuova proprietà. Le trasmissioni attualmente vengono effettuate dall'Italia via web, e sono la continuazione naturale della prima versione di Italia Network, mantenendone lo stesso format e per buona parte gli stessi programmi e gli stessi jingle.
Dal 6 gennaio [[2009]] un'altra versione on line sempre indipendente dal progetto editoriale del Gruppo Next è proposta da Michael Hammer e Gianni De Luise col nome di ''Italia Network in my radio'' sull'omonimo sito<ref>{{Cita web |url=http://www.inmyradio.net/ |titolo=inmyradio.net<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=17 giugno 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181219100259/http://www.inmyradio.net/ |dataarchivio=19 dicembre 2018 |urlmorto=sì }}</ref>.
A marzo [[2025]] ha iniziato le trasmissioni in digitale un progetto radiofonico dell'editore Enjoy Media srl denominato RIN Italia Network, che tuttavia è del tutto indipendente dalla originale Radio Italia Network di cui il gruppo Next detiene i diritti. La radio propone musica [[Electronic dance music|dance]] e house prevalentemente sotto forma di dj set mixati.
=== Denominazioni ed editore ===
{| class="wikitable"
! align="center" valign="top" width="70" |<small>Periodo</small>
! align="center" valign="top" width="170" |<small>Denominazione</small>
! align="center" valign="top" width="200" |<small>Claim</small>
! align="center" valign="top" width="170" |<small>Editore</small>
! align="center" valign="top" width="70" |<small>Sede</small>
|-
| align="center" valign="top" |1982-1984
| align="center" valign="top" |Radio Italia Network
| align="center" valign="top" |musica giusta, musica e basta
| align="center" valign="top" |Finwork
| align="center" valign="top" |Udine
|-
| align="center" valign="top" |1984-1996
| align="center" valign="top" |Italia Network
| align="center" valign="top" |ritmo latino / get up and dance / more music for everybody
| align="center" valign="top" |Finwork
| align="center" valign="top" |Udine
|-
| align="center" valign="top" |1996-1999
| align="center" valign="top" |Radio Italia Network
| align="center" valign="top" |suck the music
| align="center" valign="top" |Finwork
| align="center" valign="top" |Bologna
|-
| align="center" valign="top" |1999-2002
| align="center" valign="top" |RIN - Radio Italia Network
| align="center" valign="top" |la radio che rapisce
| align="center" valign="top" |Sper
| align="center" valign="top" |Milano
|-
| align="center" valign="top" |2002-2005
| align="center" valign="top" |RIN - Radio Italia Network
| align="center" valign="top" |radio un corno
| align="center" valign="top" |RCS Broadcast - [[RCS Mediagroup]]
| align="center" valign="top" |Milano
|-
| align="center" valign="top" |2005-2008
| align="center" valign="top" |RIN Digital Radio
| align="center" valign="top" |digital radio
| align="center" valign="top" |RCS Broadcast - [[RCS Mediagroup]]
| align="center" valign="top" |Milano
|-
| align="center" valign="top" |2009
| align="center" valign="top" |Radio Italia Network
| align="center" valign="top" |one world one music
| align="center" valign="top" |Gruppo Next
| align="center" valign="top" |Milano
|-
| align="center" valign="top" |2010
| align="center" valign="top"
| align="center" valign="top" |one world one music
| align="center" valign="top" |Gruppo Next
| align="center" valign="top" |Milano
|-
| align="center" valign="top" |2011
| align="center" valign="top" |Radio Italia Network
| align="center" valign="top" |il tuo mondo la nostra musica
| align="center" valign="top" |Gruppo Next
| align="center" valign="top" |Milano
|}
== Programmi storici ==
* ''Los Cuarenta'', programma di musica dance, condotto (in ordine cronologico) da [[
* ''Suburbia'' programma di musica house condotta (in ordine cronologico) da Roberto Corinaldesi e Mario Caminita con la selezione musicale curata in origine da Mr. Marvin, successivamente da Alessandro De Cillia e poi da Alex Benedetti
* ''Extreme'' (Techno-Hardcore) in onda dal '97 e condotto da due produttori e label-manager: Digital Boy e Randy
* ''Express cut'', con Christian Hornbostel
* ''Radiosveglia - contaminuti''
* ''Mattinatissima'' (contenitore del mattino) curato da Alessandro De Cillia
* ''100% Rendimento'' (Techno, Progressive Trance), programma di successo fino al 1998/1999 condotto da Christian Hornbostel
* ''Madhouse'' (House Tribal - Minimal Techno), DJ-set notturno di Alessandro De Cillia.
* ''
* ''Network Juke Box'', appuntamento con le richieste musicali degli ascoltatori
* ''Philip Morris Sound'' condotto da Mario Caminita
* ''Sensorama'' (Ambient, Avant-garde), programma notturno dedicato alle nuove sonorità condotto da Aky Tune
* ''Europe Network'' (Trip Hop, Dub, Jungle/Drum&Bass) condotto da Aky Tune, programma dedicato alla musica elettronica
* ''Decoder'' condotto da Aky Tune, classifica dei brani trasmessi a ''Sensorama'' e ''Europe Network''
* ''Juice'', il meglio della settimana di Italia Network
* ''Magazine'', in origine condotto da Monica Bertarelli e Paolo De Marchi e successivamente da Paola Testa
* ''Art Factory''
* ''Back and Forth'', con Gianluca Costella
* ''Masterquick'', mix techno (Einstein Dr. DJ, Moka DJ, altri) con inserti pubblicitari sulle migliori serate in discoteca
* ''Vitamina H'' (Electro, Techno, Trance, Hardstyle), con Tony H e Lady Helena
* ''Orgasmatron'' (Techno, Trance), a cura di Tony H con la partecipazione dei migliori
* ''Le fave del mattino'', con [[Marco Baldini]], le Fave, Angelo e Max
* ''Il ballo di San Vito''
* ''Il programmino di Gigi D'Agostino'', programma condotto e mixato da [[Gigi D'Agostino]] 30 min. ogni pomeriggio all'interno di ''Los Cuarenta'' poi spostato (promosso) al sabato e la domenica dalle 14 alle 16
* ''Sedici Noni'' (cinema), ideato e prodotto da Andrea Gelli, condotto da [[Manuela Donghi]]
* ''Streetstyle'' (Hip-Hop, Rap, RnB), programma condotto da Bu$
* ''BallaRIN''
* ''Download'', con Saretta, Alvin, Roby82, appuntamento con le richieste musicali degli ascoltatori
* ''Welcome to the Jungle'', programma condotto da Marco Biondi, affiancato poi da [[Manuela Donghi]]
* ''Hey Boy Hey Girl'' con Saretta
* ''RINbambit'' con Wender e Fabrizio Ferrari
* ''Casa di RINghiera'', con Manuela Doriani, Andrea Livio, Carlotta e Stefano Gallarini
* ''Suavis'', programma chillout & lounge ideato e curato da Tony H
* ''Generation Cocktail'', (lounge, nu-soul, nu-jazz) programma ideato e prodotto da Andrea Gelli
* ''Cavalli marci in treno'', programma comico, con sketch di [[Beppe Braida]] ("Attentato!")
* ''Satellite'', con Gianni De Luise la versione più profonda e cosmopolita della musica house
* ''Network Satellite'' l'ultima versione fm del celebre programma da cultori
* ''NetNews'',
* ''Good Times'', programma in cui si riscoprivano tutti i pezzi [[Anni 1970|70]]-[[Anni 1980|80]] che hanno portato alla
=== Sotto la Gestione del gruppo Next ===
* ''Generation Cocktail'' con Rudy Neri
* ''Welcome Italia Network'' con Romina Bassini
* ''Good Time Good People'' con Sara Lucarini
* ''Meganight''
* ''Dance Gold - The Programm''
* ''Rin Chart'' con Rudy Neri e Sara Lucarini
* ''Breakout Italia'' con Pamela Mauro
* ''Slave To Dance - Schiavi della Dance'' con Roby Pinna e Sara Lucarini
=== Appuntamenti giornalieri ===
* ''Network News'', notiziario
* ''Disco Sauro'', un successo del passato
* ''Disco Network'', novità discografica
* ''Disco Tendenthia''
* ''Disco Fitness''
* ''Disco FM''
* ''Disco Suburbia''
* ''Disco Satellite''
* ''Job market''
* ''Turbo richiesta''
=== Programmi andati in onda su RIN Digital Radio ===
* ''Masternite''
* ''Disco Circus'', l'house più ballata nelle discoteche italiane selezionata da Alex C.
* ''Generation Cocktail Glam Set'', cool dance, chill house ed elettronica selezionata da Andrea Gelli
* ''Digital Mornin'''
* ''Elenoire'', l'house dei club di tendenza selezionata da Alex Benedetti
* ''Network Satellite''
=== Programmi andati in onda su
* ''La musica di Italia Network Television''
* Comingsoon.it (Anica Flash)
* Ansa News
* [[3BMeteo]]
== Speakers e dj storici ==
* Gianni De Luise, conduttore di ''Network Satellite'', attualmente su Italia Network INmyradio.net e in fm su espananetwork
* Gianmarco Ceconi (1985-1996), voce ufficiale e conduttore di ''R&B midnight party''
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* Tanitia Ferrari, ha condotto ''USA Dance Attack''
* Christian Hornbostel, ha condotto ''100% Rendimento'', ''Express Cut''
* [[
* Gianluca Costella, ha condotto ''Back and Forth''
* Mario Caminita (1995-2000), ha condotto ''Blu Satellite'', ''Philip Morris Sound'', ''Suburbia'', ''Satellite'', ''History''
* Roberto Corinaldesi, ha condotto ''Italia Network Magazine''
* Luciana Biondi (1999), ha condotto ''Mattinatissima''
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* [[Stefano Gallarini]] (1999-2005), ha condotto ''Radio Match'', ''Il Canto del Galla'', ''Casa di RINghiera'', ''Caduta Libera'', ''Log in'' e ''Rin.it''
* Carlotta (2003), ha condotto ''RIN Weekend''
* Franco Nardo (1996-2000) ha condotto "Box Office" e "Sport & Music"
* Fabiola (2000-2004), ha condotto ''Los Cuarenta''
* Saretta (2000-2005), ha condotto ''Hey Boy Hey Girl'' e ''Download''
Riga 242 ⟶ 264:
* [[Gigi D'Agostino]] (2002-2004), ha condotto ''[[Il programmino di Gigi D'Agostino]]''
* Lady Helena alias Elena Marmugi (2000-2004), ha condotto ''Vitamina H''
* [[Marco Biondi]] (2001-2005), ha condotto ''Welcome to the jungle''
* [[Manuela Doriani]] (2002), ha condotto ''Casa di RINghiera''
* [[Camila Raznovich]] (2003), ha condotto ''Camila Bum Bum''
* Alex C (1996-2005), il dj ufficiale che ha sempre mixato e selezionato la musica di ''Los Cuarenta'', (1996-1998) con Andrea Pellizzari, (1998-2000) con Roberto Lezzi e infine (2000-2005) con Fabiola, attualmente
* Andrea Gelli, ideatore e produttore di ''Generation Cocktail'' e ''Sedici Noni''
* [[Manuela Donghi]] (2004-2005), ha condotto ''Sedici Noni'' e ''Welcome to the jungle''
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* Giulia Bacchetta (2002-2003), ha condotto ''Casa di RINghiera''
== Speakers e dj
{{Da aggiornare|arg=radio|commento=Dal 2012 sembra che Radio Italia Network sia diventata una radio solo musicale.}}
* Rudy Neri, station manager, conduce ''Generation Cocktail''
* Yevgeniya Kurlyand, conduceva ''Welcome Italia Network''
* Alex Nocera, conduceva ''Le club de la Musik'' e ''Le club de la Classifik''
* Alex dj Global Byte e Giuseppe Rimo, conducevano ''Global Selection''
* Alberto Bolognesi, Leo Mussini, Carlo Maffini, Cisky & Lorenzo
* Romina Bassini, conduce ''Welcome Italia Network''
* Pamela De Mauro, conduce ''Breakout Italia''
* Costantino Vitagliano
* Sara Lucarini, conduce ''Good Time Good People''
* Roby Pinna, conduce ''Slave To Dance - Schiavi della Dance''
== Ascolti ==
(giorno medio ieri - fino al 2010 i dati sono di [[Audiradio]]; dal 2012 vengono riportati i dati di GfkEurisko/RadioMonitor)
{| class="wikitable"
! align="center" valign="top" width="40" |<small>Anno</small>
! align="center" valign="top" width="100" |<small>Giorno Medio Ieri</small>
! align="center" valign="top" width="70" |<small>Performance</small>
! align="center" valign="top" width="70" |<small>Pos. private</small>
|-
| align="center" valign="top" |1991
| align="center" valign="top" |644.000
| align="center" valign="top" |/
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |1992
| align="center" valign="top" |<small>''non rilevato''</small>
| align="center" valign="top" |/
| align="center" valign="top" |/
|-
| align="center" valign="top" |1993
| align="center" valign="top" |1.056.000
| align="center" valign="top" |/
| align="center" valign="top" |8°
|-
| align="center" valign="top" |1994
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| align="center" valign="top" |8°
|-
| align="center" valign="top" |1995
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|-
| align="center" valign="top" |1996
| align="center" valign="top" |1.512.000
| align="right" valign="top" |- 22.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |1997
| align="center" valign="top" |1.373.000
| align="right" valign="top" |- 139.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |1998
| align="center" valign="top" |1.575.000
| align="right" valign="top" |+ 202.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |1999
| align="center" valign="top" |1.339.000
| align="right" valign="top" |- 236.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |2000
| align="center" valign="top" |1.463.000
| align="right" valign="top" |+ 124.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |2001
| align="center" valign="top" |2.012.000
| align="right" valign="top" |+ 549.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |2002
| align="center" valign="top" |2.002.000
| align="right" valign="top" |- 10.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |2003
| align="center" valign="top" |1.802.000
| align="right" valign="top" |- 200.000
| align="center" valign="top" |7°
|-
| align="center" valign="top" |2004
| align="center" valign="top" |1.288.000
| align="right" valign="top" |- 514.000
| align="center" valign="top" |9°
|-
| align="center" valign="top" |2005
| align="center" valign="top" |1.070.000 <small>(''
| align="right" valign="top" |- 218.000
| align="center" valign="top" |/
|-
| align="center" valign="top" |2006
| align="center" valign="top" |<small>''non rilevato''</small>
| align="right" valign="top" |
| align="center" valign="top" |
|-
| align="center" valign="top" |2007
| align="center" valign="top" |<small>''non rilevato''</small>
| align="right" valign="top" |
| align="center" valign="top" |
|-
| align="center" valign="top" |2008
| align="center" valign="top" |<small>''non rilevato''</small>
| align="right" valign="top" |
| align="center" valign="top" |
|-
| align="center" valign="top" |2009
| align="center" valign="top" |66.000
| align="right" valign="top" |
| align="center" valign="top" |
|-
| align="center" valign="top" |2010
| align="center" valign="top" |53.000 <small>(''
| align="right" valign="top" |
| align="center" valign="top" |
|-
| align="center" valign="top" |2012
| align="center" valign="top" |32.000 <small>(''1º semestre'')</small><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.radiomonitor.it/dox/integrazione_dati_RadioMonitor_prima_wave.pdf GfkEurisko / Radio Monitor - I semestre 2012] |data=gennaio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
| align="right" valign="top" |
| align="center" valign="top" |
|}
== Compilation ==
La stessa radio si è occupata della pubblicazione di diverse compilation di musica [[dance]] e [[house]], ma anche di progetti musicali come le compilation ''Street Flava'' dedicate al panorama dell'[[hip hop italiano]] e ''Generation Cocktail'', omaggio alle sonorità più cool.
* ''Decoder''
* ''Europe Network'',
* ''Generation Cocktail'', vol. 1-2-3-4
* ''I-Dance''
* ''Los Cuarenta''
* ''Magika Italia'', 2004 - 2005
* ''Sensorama: The Ambient Collection'' 001 - 002
* ''[[Street Flava]]''
* ''[[Street Flava 2nd Avenue]]''
* ''[[Street Flava 3rd Avenue]]''
* ''Suavis''
* ''Suburbia Compilation''
* ''Summer World Compilation Volume 1''
* ''Vitamina H
* ''Vitamina H
* ''Vitamina H
* ''Vitamina H
== Curiosità ==
In una scena del film di [[Massimo Troisi]], intitolato [[Pensavo fosse amore... invece era un calesse]], appare un adesivo della radio ben visibile.
== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
*
*
*[https://www.facebook.com/LosCuarentaItalia /www.facebook.com/LosCuarentaItalia]
{{Emittenti radio italiane}}
{{Portale|editoria}}
[[Categoria:Emittenti radiofoniche italiane web|Italia Network]]
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