Margherita I di Danimarca: differenze tra le versioni

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{{Monarca
[[File:Margrete 1.jpg|miniatura|destra|La regina Margherita I di Danimarca]]
|nome = Margherita I di Danimarca
[[File:Margrethe I.jpg|miniatura|destra|Busto in alabastro raffigurante le reali sembianze della regina Margrethe I di Danimarca: St. Annen-Museum di Lubecca]]
|titolo = [[Sovrani di Danimarca|Regina di Danimarca]]
[[File:Tomba cristoforo di danimarca.jpg|miniatura|destra|Sarcofago del principe Cristoforo (1344-63), fratello maggiore di Margherita I, nell'interno della Cattedrale di Roskilde]]
|immagine = Margaret of Denmark, Norway & Sweden (1389) effigy 2010 (2).jpg
Margherita I di Danimarca (in [[danese]]: Margrete I Valdemarsdatter, Danmarks dronning), ([[Vordingborg]], marzo [[1353]]-[[Flensburg]], [[28]] ottobre [[1412]]), fu [[regina]] [[di]] [[Danimarca]],
|legenda = Tomba di Margherita I di Danimarca nella [[Cattedrale di Roskilde]]
[[Norvegia]] e [[Svezia]]. Costituì l'[[Unione]] [[di]] [[Kalmar]]. È stata una delle prime sovrane regnanti in [[Europa]]:
|stemma = Armoiries de Marguerite Ière (1).svg
l'attuale [[regina]] [[di]] [[Danimarca]] Margrethe II ne rinnova il prestigioso nome.
|inizio regno = 10 agosto [[1387]]
|fine regno = 28 ottobre [[1412]]
|predecessore = [[Olaf IV di Norvegia|Olaf II]]
|successore = [[Eric di Pomerania|Eric VII]]
|titolo3 = [[Consorti dei sovrani norvegesi|Regina consorte di Norvegia]]
|regno3 = [[1363]] - [[1380]]
|predecessore3 = [[Bianca di Namur]]
|successore3 = [[Filippa di Lancaster (1394-1430)|Filippa di Lancaster]]
|titolo1 = [[Sovrani di Norvegia|Regina di Norvegia]]
|inizio regno1 = 2 febbraio [[1388]]
|fine regno1 = 28 ottobre [[1412]]
|predecessore1 = [[Olaf IV di Norvegia|Olaf IV]]
|successore1 = [[Eric di Pomerania|Eric III]]
|titolo2 = [[Sovrani di Svezia|Regina di Svezia]]
|inizio regno2 = 24 febbraio [[1389]]
|fine regno2 = 28 ottobre [[1412]]
|predecessore2 = [[Alberto di Meclemburgo]]
|successore2 = [[Eric di Pomerania|Eric XIII]]
|nome completo = Margherita Valdemarsdatter
|consorte = [[Haakon VI di Norvegia]]
|figli = [[Olaf IV di Norvegia|Olaf]]
|dinastia = [[Estridsen (dinastia)|Estridsen]]
|padre = [[Valdemaro IV di Danimarca]]
|madre = Helvig di Schleswig
|data di nascita = marzo [[1353]]
|luogo di nascita = [[Vordingborg]]
|data di morte = 28 ottobre [[1412]]
|luogo di morte = [[Flensburg]]
|sepoltura = [[Cattedrale di Roskilde]]
|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolicesimo]]
}}
{{Bio
|Nome = Margherita I di Danimarca
|Cognome =
|PreData = in [[lingua danese|danese]]: ''Margrete I Valdemarsdatter, Danmarks dronning''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Vordingborg
|GiornoMeseNascita = marzo
|AnnoNascita = 1353
|LuogoMorte = Flensburg
|GiornoMeseMorte = 28 ottobre
|AnnoMorte = 1412
|Epoca = 1300
|Epoca2 = 1400
|Attività = regina
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = fu [[Sovrani di Danimarca|regina di Danimarca]] ([[reggenza|reggente]], 1375-1387; [[regina regnante|regnante]], 1387-1412), [[Consorti dei sovrani norvegesi|regina consorte di Norvegia]] (1363-1380), [[Sovrani di Norvegia|regina regnante di Norvegia]] (1388-1412) e [[Sovrani di Svezia|di Svezia]] (1389-1412)
}}
 
Fu la quinta sovrana regnante in [[Europa]], preceduta solo da [[Urraca di Castiglia]] (1109-1126), [[Elena di Gallura]] (1203-1207), [[Benedetta di Cagliari]] (1217-1232) e [[Adelasia di Torres]] (1236-1259). Era insolito per una donna governare da sola senza il marito, come fece Margherita che, con l'[[Unione di Kalmar]], amministrò tre regni.
La prima regina sovrana in Europa fu [[Urraca]] [[I]] [[di]] [[Castiglia]] ([[1109]]-[[1126]]).
 
__TOC__
== Biografia ==
Figlia di [[Valdemaro IV di Danimarca]] e di Helvig di Schleswig, Margherita sposò, all'età di dieci anni, re [[Haakon VI di Norvegia]], che era il figlio minore, e unico sopravvissuto, di [[Magnus VII di Norvegia]] ([[Magnus II di Svezia]]).
 
=== Regina consorte di Norvegia ===
Il suo destino sembrava essere solo il matrimonio, seppure regale, col ruolo di regina consorte. Margrete era, infatti, la figlia più giovane del sovrano: non destinata al trono per la presenza, prima di tutto, di un fratello, il duca di Laaland Kristoffer (1344-63) - anch'egli sepolto a [[Roskilde]] in un'artistico sarcofago -, di una sorella, Ingeborg (1347-70), e della consuetudine che non vedeva di buon occhio l'accesso al trono delle donne.
Il suo destino sembrava essere solo il matrimonio, seppure regale, con il ruolo di regina consorte. Margherita era, infatti, la figlia più giovane del sovrano: non destinata al trono per la presenza, prima di tutto, di un fratello, il Duca di [[Lolland]] Kristoffer (1344-63) - anch'egli sepolto a [[Roskilde]] in un artistico sarcofago -, di una sorella, Ingeborg (1347-70), e della consuetudine che non vedeva di buon occhio l'accesso al trono da parte delle donne.
 
Furono a lei contemporanee le seguenti Sovranesovrane, regnanti per proprio diritto: [[Eleonora d'Arborea]] (1383-1404), famosa giudicessa[[Giudici edi Arborea|giudice d'Arborea]] in [[Sardegna]]; [[Giovanna I di Napoli]] (1343-1381); [[Edvige di Polonia]] (1384-1399); [[Maria di Sicilia]] (1377-1402); [[Maria d'Ungheria (1371-1395)|Maria d'Angiò]], [[Sovrani d'Ungheria|regina d'Ungheria]] (1382-1395).
legislatrice sarda; [[Giovanna I]] regina di [[Napoli]] (1343-81); [[Edvige]] regina di [[Polonia]] (1384-99); [[Maria I]] regina di [[Sicilia]] (1377-1402); [[Maria]] regina d'[[Ungheria]] (1382-95).
 
Il primo atto di Margherita dopo la morte del padre nel 1375, fu di ottenere, dunque, l'elezione di suo figlio [[Olav IV di Norvegia|Olaf]] a re (II) di [[Danimarca]] (cinque anni, nato nella [[fortezza di Akershus]]), nonostante le pretese di [[Enrico III di Meclemburgo-Schwerin]], marito di sua sorella maggiore Ingeborg, e del loro figlio Alberto. Olaf morì nel 1387, dopo essere succeduto al padre in [[Norvegia]] nel 1380 e con pretese al trono di [[Svezia]].<ref>Etting, p.34</ref>
Il primo atto di Margrete dopo la morte del padre nel [[1375]], fu di ottenere, dunque,
l'elezione di suo figlio Olaf come Re di [[Danimarca]] (cinque anni, nato nella [[Fortezza di Akershus]]), nonostante le pretese di [[Enrico III di Meclemburgo-Schwerin]], marito di sua sorella maggiore Ingeborg, e del loro figlio Alberto. Olaf morì nel [[1387]], dopo essere succeduto al padre in Norvegia nel [[1380]] e con pretese al trono di [[Svezia]].
 
=== Regina di Danimarca, Norvegia e Svezia ===
Nell'anno seguente Margherita, che aveva governato in suo nome su entrambi i regni, venne scelta come reggente di Norvegia e Danimarca. Margherita aveva già dato prova delle sue superiori capacità di governo, recuperando il possesso dello [[Schleswig]] dai Conti di [[Holstein]], che lo avevano retto per una generazione, e che ricevettero indietro in dono (per il Patto di Nyborg del [[1386]]), ma con condizioni talmente vincolanti che la corona danese trasse tutti i vantaggi dall'accordo. In base a questo patto, inoltre, la nobiltà dello [[Jutland]], cronicamente ribelle, perse l'appoggio che aveva sempre trovato nello [[Schleswig-Holstein]], e Margherita, libera da tutte le paure di sedizione interna, poté concentrare la sua attenzione sulla Svezia, dove i nobili ammutinati erano già in armi contro il loro impopolare re, [[Alberto di Meclemburgo]].
[[File:Margarethe von daenemark.jpg|thumb|left|St. Annen-Museum, Lubecca: busto in [[alabastro]] raffigurante la regina Margherita I.]]
Nell'anno seguente Margherita, che aveva governato in suo nome su entrambi i regni, venne scelta come reggente di Norvegia e Danimarca. Margherita aveva già dato prova delle sue superiori capacità di governo, recuperando il possesso dello [[Schleswig (regione)|Schleswig]] dai conti di [[Holstein]], che lo avevano retto per una generazione, e che ricevettero indietro in dono (per il Patto di Nyborg del 1386), ma con condizioni talmente vincolanti che la corona danese trasse tutti i vantaggi dall'accordo. In base a questo patto, inoltre, la nobiltà dello [[Jutland]], cronicamente ribelle, perse l'appoggio che aveva sempre trovato nello [[Schleswig-Holstein]], e Margherita, libera da tutte le paure di sedizione interna, poté concentrare la sua attenzione sulla Svezia, dove i nobili ammutinati erano già in armi contro il loro impopolare re, [[Alberto di Meclemburgo]].
 
A una conferenza svoltasi nel castello di Dalaborg nel marzo 1388, gli svedesi vennero costretti ad accettare tutte le condizioni di Margherita, la elessero come "Signora sovrana e regnante", e si impegnarono ad accettare da lei qualsiasi re avesse scelto di nominare. Il 24 febbraio [[1389]], Alberto, che era ritornato dal [[Meclemburgo-Pomerania Occidentale|Meclemburgo]] con un esercito di mercenari, venne sbaragliato e preso prigioniero ad Aasle, vicino [[Falköping]], e Margherita divenne l'onnipotente signora di tre regni. È nota in Danimarca come "MargreteMargherita I", per distinguerla dall'attuale regina, ma lei non si definì mai come regina, piuttosto si faceva chiamare "Margherita, per grazia di Dio figlia del re danese Valdemaro". Altri si riferivano a lei semplicemente come alla "Signora Re"!<ref>Helleberg, p.48</ref> [[Stoccolma]] all'epoca quasi completamente una città tedesca, resisteva ancora; la paura di Margherita indusse sia i principi del Meclemburgo che le città della [[Lusazia]] ad affrettarsi in suo aiuto; e nel [[Mar Baltico]] e del Nord sciamarono presto i pirati della Fratellanza Vitaliana, così chiamata perché il loro obiettivo dichiarato era di sostentare Stoccolma. Alla fine intervenne la [[Lega anseatica]], e con il Patto di Lindholm (1395) Alberto venne rilasciato da Margherita con la promessa di pagare 60.000 marchi in tre anni, l'Ansa nel frattempo teneva in scacco Stoccolma, ma non essendo Alberto riuscito a pagare il riscatto nel tempo stipulato, l'Ansa consegnò Stoccolma a Margherita nel settembre 1398, in cambio di privilegi commerciali.<ref>Helleberg, p. 50</ref>
 
=== L'Unione di Kalmar ===
[[Stoccolma]] all'epoca quasi completamente una città tedesca, resisteva ancora; la paura di Margherita indusse sia i principi del Meclemburgo che le città della Lusazia ad affrettarsi in suo aiuto; e nel [[Mar Baltico]] e del Nord sciamarono presto i pirati della Fratellanza Vitaliana, così chiamata perché il loro obiettivo dichiarato era di sostentare Stoccolma. Alla fine intervenne la [[Lega Anseatica]], e con il Patto di Lindholm ([[1395]]) Alberto venne rilasciato da Margherita con la promessa di pagare 60.000 marchi in tre anni, l'Ansa nel frattempo teneva in scacco Stoccolma, ma non essendo Alberto riuscito a pagare il riscatto nel tempo stipulato, l'Ansa consegnò Stoccolma a Margherita nel settembre [[1398]], in cambio di privilegi commerciali.
[[File:Christopher, duke of Lolland.jpg|thumb|[[Cattedrale di Roskilde]]: sarcofago del principe Cristoforo (1344-1363), fratello maggiore di Margherita I]]
 
SiEra è capitoauspicabile che Margherita doveva, alla prima opportunità conveniente, fornirefornisse ai tre regni un re che fosse imparentato con tutte e tre le vecchie dinastie, e nel 1389 lei proclamò il suo bis-nipote, [[Eric di Pomerania]] (nipote di Enrico di Meclemburgo), Re[[re di [[Norvegia]]. Nel [[1396]] a lui venne reso omaggio in Danimarca e in Svezia, mentre Margherita si riservò l'incarico di reggente durante la minore età di Eric. Per unire assiemeinsieme i regni ancor più strettamente, Margherita convocò un congresso dei tre consigli di gabinetto a [[Kalmar]] nel giugno [[1397]]; e la Domenicadomenica della Trinità, il 17 giugno, Eric venne solennemente incoronato Rere di Danimarca, Norvegia e Svezia. Il proposto atto d'unione divideva i tre Rigsraads, ma il reale documento che incorporava i termini dell'unione non andò mai oltre la fase di una bozza non ratificata.<ref>Hill, p.71</ref>
 
Margherita si ribellò alle clausole che insistevano che ogni nazione dovesse mantenere possesso esclusivo delle proprie leggi e tradizioni e venire amministrata dai propri dignitari, perché nella sua opinione tendeva a impedire il completo amalgamamento della [[Scandinavia]]. Ma con la sua solita prudenza evitò ogni apparenza di una rottura aperta.
 
Pochi anni dopo l'Unione di Kalmar [[Eric di Pomerania|Eric]], giunto al diciottesimo anno d'età, venne dichiarato maggiorenne e gli fu reso omaggio in tutti e tre i regni, ma per tutto il corso della sua vita, Margherita fu la vera regnante di Scandinavia.
[[File:Seal of Margaret I of Denmark 1390.png|thumb|Sigillo di Margherita I di Danimarca 1390]]
Pochi anni dopo l'Unione di Kalmar, Eric, giunto al diciottesimo anno d'età, venne dichiarato maggiorenne e gli fu reso omaggio in tutti e tre i regni, ma per tutto il corso della sua vita, Margherita fu la vera regnante di Scandinavia.
 
Fino ad allora l'unione fu insicura,; Margherita aveva tollerato la presenza vicino al trono di "bravuomini" da tutti e tre i regni (il ''Rigsraad'', o consiglio di stato, come questi consiglieri avevano iniziato ada essere chiamati); ma la loro influenza fu sempre insignificante. In ogni direzione l'autorità reale rimaneva suprema. Gli uffici di alto conestabile e di conte maresciallo vennero lasciati vacanti; i [[Danehof]]er, o assemblee nazionali, caddero in desuetudine, e la grande regina, un despota ideale, governò attraverso i suoi ufficiali di corte, che agivano come coadiutori superiori. Ma legge e ordine vennero mantenute bene; le licenze della nobiltà vennero strenuamente represse; i regni di Svezia e Norvegia vennero trattati come parti integrali dello stato danese, e le aspirazioni nazionali vennero disapprovate o tenute sotto controllo, anche se la Norvegia, essendo più leale, venne trattata con più indulgenza della Svezia.<ref>Etting, p.75</ref>
 
Margherita inoltre recuperò alla corona tutte le proprietà terriere che erano state alienate durante i giorni tribolati prima di Valdemaro IV. Questa cosiddetta "reduktion", o recupero della terra, venne portata avanti con estremo rigore, e centinaia di proprietà caddero sotto il controllo della corona.
[[File:Roskilde Margrethe1 grave.jpg|thumb|300px|right|La tomba di Margherita I nella Cattedrale di Roskilde.]]
Margherita inoltre, recuperò alla corona tutte le proprietà terriere che erano state alienate durante i giorni tribolati prima di Valdemaro IV. Questa cosiddetta "reduktion", o recupero della terra, venne portata avanti con estremo rigore, e centinaia di proprietà caddero sotto il controllo della corona.
 
Margherita riformò anche la valuta danese, sostituendo [[monete d'[[argento]] ai vecchi gettoni di rame senza valore, con grande vantaggio per sé e per lo Stato. Margherita aveva sempre grandi somme di denaro a disposizione, e una considerevole parte di questo tesoro veniva dispensata in opere di beneficenza.
 
=== Gli ultimi anni ===
La politica estera di Margherita fu sagacemente circospetta, in netto contrasto con l'avventurismo del padre. L'offerta di alleanza più tentatrice, le congiunture più favorevoli, non la smossero mai dal suo sistema di neutralità. D'altra parte non risparmiò sacrifici per recuperare i territori danesi andati persi. Margherita acquistò l'isola di [[Gotland]] dai suoi attuali possessori, Alberto di Meclemburgo e l'[[Ordine Livoniano]], e la gran parte dello Schleswig venne riconquistata allo stesso modo.
[[File:Roskilde Margrethe1 grave.jpg|upright=1|thumb|[[Cattedrale di Roskilde]]: la tomba di Margherita I]]
La politica estera di Margherita fu sagacemente circospetta, in netto contrasto con l'avventurismo del padre. L'offerta di alleanza più tentatrice, le congiunture più favorevoli, non la smossero mai dal suo sistema di neutralità. D'altra parte non risparmiò sacrifici per recuperare i territori danesi andati persi. Margherita acquistò l'isola di [[Gotland]] dai suoi attuali possessori, Alberto di Meclemburgo e l'[[Ordine livoniano]], e gran parte dello Schleswig venne riconquistata allo stesso modo.<ref>Helleberg, p. 91</ref>
 
Margherita morì improvvisamente, a causa di un malore, mentre si trovava a bordo della sua nave ancorata nel porto di [[Flensburg]], il 28 ottobre [[1412]]: non aveva compiuto 60 anni, età piuttosto avanzata per quell'epoca.
 
Il suo splendido sarcofago si trova dietro l'altare maggiore della [[Cattedralecattedrale di Roskilde]], non lontanolontana da [[Copenaghen]]. L'effigie funebre della Reginaregina influenzò tutti i suoi ritratti postumi: le vere sue vere sembianze, però, sono quelle del busto in alabastro, certamente coevo, conservato a [[Lubecca]] nel St. Annen-Museum che, inizialmente, era collocato sulla tomba.<ref>Hill, p. 88</ref>
 
Margherita I aveva lasciato il suo patrimonio immobiliare al duomo, a condizione che venissero celebrate regolarmente [[Messa|messe]] di suffragio per la sua anima negli anni futuri. Con la [[riforma protestante]] (1536) questa consuetudine cessò. Ancora oggi, tuttavia, una campana speciale suona due volte al giorno in commemorazione della sovrana.<ref>Etting, p. 121</ref>
 
== Nella cultura di massa ==
* Nel 2022 è uscito in Italia il film [[Margherita - Regina del Nord]] diretto dalla regista danese [[Charlotte Sieling]] nel 2021.<ref>{{Cita web|url=https://www.telenauta.it/2022/10/29/margherita-regina-del-nord-gli-intrighi-di-palazzo-della-danimarca-del-1402/#:~:text=Sabato%2029%20ottobre%20va%20in,danese%20Charlotte%20Sieling%20nel%202021. |titolo=Margherita, Regina del Nord: gli intrighi di palazzo della Danimarca del 1402 |autore=Kyriakos Jabonero |sito=telenauta.it |data= |lingua= |accesso=31 ottobre 2022}}</ref>
 
== Ascendenza ==
{{Ascendenza
|1 = Margherita I di Danimarca
|2 = [[Valdemaro IV di Danimarca]]
|3 = Edvige di Schleswig
|4 = [[Cristoforo II di Danimarca]]
|5 = [[Eufemia di Pomerania]]
|6 = Eric II di Schleswig
|7 = Adelaide di Holstein-Rendsburg
|8 = [[Eric V di Danimarca]]
|9 = [[Agnese di Brandeburgo (1257-1304)|Agnese di Brandeburgo]]
|10 = [[Boghislao IV di Pomerania]]
|11 = Margherita di Rügen
|12 = Valdemaro IV di Schleswig
|13 = Elisabetta di Sassonia-Lauenburg
|14 = Enrico I di Holstein-Rendsburg
|15 = Heilwig di Bronkhorst
|16 = [[Cristoforo I di Danimarca]]
|17 = Margherita Sambirsdatter
|18 = [[Giovanni I, Margravio di Brandeburgo|Giovanni I di Brandeburgo]]
|19 = Brigitta di Sassonia
|20 = [[Barnim I di Pomerania]]
|21 = Margherita di Werle
|22 = Vitslav II di Rügen
|23 = Agnese di Brunswick-Lüneburg
|24 = Eric I di Schleswig
|25 = Margherita di Pomerania-Rügen
|26 = [[Giovanni I di Sassonia-Lauenburg]]
|27 = Ingeborg Birgersdotter di Småland
|28 = Gerardo I di Holstein-Itzehoe
|29 = Elisabetta di Mecleburgo
|30 = Guglielmo II di Bronkhorst
|31 = Ermengarda di Randerode
}}
 
Margrete I aveva lasciato le sue proprietà alla cattedrale, a condizione che venissero celebrate [[Messa|messe]] di suffragio per la sua anima con regolarità nel futuro. Con la [[riforma protestante]] ([[1536]]) questo cessò. Ancor oggi tuttavia una campana speciale suona due volte al giorno in commemorazione della sovrana.
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=DENOrder Elefantordenenof BARthe Elephant Ribbon bar.pngsvg
|nome_onorificenza=Gran Maestro dell'Ordine dell'Elefante
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Elefante
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
Riga 60 ⟶ 147:
|collegamento_onorificenza=Ordine del Dannebrog
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
Riga 67 ⟶ 153:
|collegamento_onorificenza=Ordine dei Serafini
|motivazione=
|luogo=
}}
 
==Bibliografia==
== Note ==
* Etting V., Margrete den forste, Nordisk Forlag 2009.
<references/>
* Helleberg M., Rigets frue Margrete I, Aschehoug (Denmark) 2003.
 
* Hephaestus Books, Articles on Kalmar Union, UK 2011.
== Bibliografia ==
* Hill M., Margaret of Denmark, Kessinger USA 2009.
* Vivian Etting, ''Margrete den forste'', Nordisk Forlag 2009.
* Oakley S., A short history of Denmark, New York 1972.
* Maria Helleberg, ''Rigets frue Margrete I'', Aschehoug (Denmark) 2003.
==Voci correlate==
* Mary Hill, ''Margaret of Denmark'', Kessinger USA 2009.
* [[Haakon VI di Norvegia]]
* Stig Oakley, ''A short history of Denmark'', New York 1972.
 
== Voci correlate ==
* [[Cattedrale di Roskilde]]
* [[Eric di Pomerania]]
* [[Haakon VI di Norvegia]]
* [[Olav IV di Norvegia]]
* [[Unione di Kalmar]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Margaret I of Denmark}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Box successione| tipologia = regnante|precedente=[[Olaf IV di Norvegia|Olaf II]]|carica= [[ElencoSovrani di monarchi danesi Danimarca|Regina di Danimarca]]|periodo= [[1375]] [[1412]]|successivo= [[Eric di Pomerania|Eric VII]]|immagine= National Coat of arms of Denmark no crown.svg}}
{{Box successione| tipologia = regnante|precedente=[[Olaf IV di Norvegia|Olaf IV]]|carica= [[ElencoSovrani di monarchi norvegesiNorvegia|Regina di Norvegia]]|periodo= [[1388]] [[1412]]|successivo= [[Eric di Pomerania|Eric VII]]|immagine= National Coat of arms of Denmark no crown.svg}}
{{Box successione| tipologia = regnante|precedente=[[Alberto di Meclemburgo]] e [[Olaf IV di Norvegia|Olaf I]]|carica= [[ElencoSovrani di monarchi svedesiSvezia|Regina di Svezia]]|periodo= [[1388]] [[1412]]|successivo= [[Eric di Pomerania|Eric VII]]|immagine= National Coat of arms of Denmark no crown.svg}}
{{Box successione| tipologia = precedenza titoli nobiliari|precedente = [[Bianca di Namur]]|carica = [[Consorti dei sovrani norvegesi|Regina consorte di Norvegia]]|periodo = [[1363]] - [[1380]]|successivo=[[Filippa di Lancaster (1394-1430)|Filippa di Lancaster]]|immagine= National Coat of arms of Denmark no crown.svg}}
{{Controllo di autorità|VIAF=59884217|LCCN=n/85/298358}}
{{Controllo di autorità}}
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{{Portale|biografie|Danimarca|medioevo|storia}}
 
[[Categoria:Coniugi dei re di Norvegia]]
[[Categoria:Sovrani dell'unione di Kalmar]]
[[Categoria:Regine regnanti]]
[[Categoria:Sepolti nella cattedrale di Roskilde|Margherita I]]
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