Scale-invariant feature transform: differenze tra le versioni
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Nell'ambito della [[visione artificiale]], lo '''''scale-invariant feature transform''''' (o '''SIFT''') è un [[algoritmo]] che permette di rilevare e descrivere [[Caratteristica (apprendimento automatico)|caratteristiche]] locali in immagini. L'algoritmo è stato pubblicato da [[David G. Lowe]] nel [[1999]].<ref name="lowe99">{{cita conferenza
|autore = Lowe, David G.
|anno = 1999
|titolo = Object recognition from local scale-invariant features
|conferenza = Proceedings of the International Conference on Computer Vision
|volume = 2
|pagine = 1150–1157
|doi = 10.1109/ICCV.1999.790410
|url = http://doi.ieeecs.org/10.1109/ICCV.1999.790410
|urlmorto = sì
}}</ref>
Applicazioni includono: [[
L'algoritmo è brevettato negli Stati Uniti; il proprietario è la [[University of British Columbia]].<ref>Brevetto US 6,711,293</ref>
== Scale-invariant feature transform ==
Per ogni oggetto in un'immagine, alcuni punti interessanti possono essere estratti per fornire una descrizione delle caratteristiche dell'oggetto. Questa descrizione, ricavata da un'immagine selezionata per l'apprendimento, può essere poi usata per identificare l'oggetto quando si prova ad individuarlo in una immagine di test che contiene molti altri oggetti. Per un riconoscimento affidabile, è importante che le caratteristiche estratte dall'immagine di apprendimento siano rilevabili anche con cambiamenti di scala, rumore e illuminazione. Questi punti di solito sono posizionati in regioni ad alto contrasto dell'immagine, come contorni di oggetti.
Un'altra importante caratteristica di queste feature è che le loro posizioni relative nella scena originale non
=== Il metodo di Lowe ===
Il metodo di Lowe<ref>Brevetto US 6,711,293, "Method and apparatus for identifying scale invariant features in an image and use of same for locating an object in an image", brevetto del metodo di Lowe per l'algoritmo SIFT</ref> può identificare, in modo robusto, oggetti anche nella confusione o parzialmente nascosti, perché il descrittore di feature SIFT è invariante per scala, orientamento, distorsione affine e parzialmente invariante a cambi di illuminazione<ref name="lowe">Lowe, D. G., “Object recognition from local scale-invariant features”, International Conference on Computer Vision, Corfu, Greece, September 1999.</ref>. Questa sezione riassume il metodo di object recognition di Lowe e introduce alcune tecniche alternative disponibili per il riconoscimenti di oggetti in condizioni di confusione o parziale occlusione.
I punti chiave SIFT degli oggetti vengono prima estratti da un insieme di immagini di riferimento e immagazzinati in un database. Un oggetto viene riconosciuto in una nuova immagine confrontando individualmente ogni caratteristica della nuova immagine con quelle nel database precedentemente ottenuto basandosi sulla [[distanza euclidea]] dei loro vettori di caratteristiche. Dall'insieme completo di corrispondenze, nella nuova immagine vengono identificati sottoinsiemi di punti chiave che concordano con l'oggetto la sua posizione, la sua scala e il suo orientamento per filtrare le corrispondenze migliori. La determinazione di cluster consistenti viene effettuata in modo rapido usando un'implementazione con [[hash table]] efficiente della [[trasformata di Hough]] generalizzata. Ogni cluster di 3 o più feature concordanti su un oggetto e la sua posizione è soggetto a un'ulteriore verifica dettagliata del modello e, di conseguenza, gli outlier vengono scartati. Infine, viene calcolata la probabilità che un particolare insieme di caratteristiche indichi la presenza di un oggetto, data l'accuratezza di fit e un numero di possibili false corrispondenze. Quelle che passano tutti questi test vengono identificate come corrette con alta confidenza<ref name="lowe04">Lowe, D. G., “Distinctive Image Features from Scale-Invariant Keypoints”, International Journal of Computer Vision, 60, 2, pp. 91-110, 2004.</ref>.
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[
{{Apprendimento automatico}}
{{portale|informatica|statistica|matematica}}
[[Categoria:Algoritmi]]
[[Categoria:
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