3º Reggimento genio guastatori: differenze tra le versioni

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{{Infobox unità militare
|Categoria = esercito
|Nome = 3º Reggimento Geniogenio Guastatoriguastatori
|Immagine = Stemma-araldico-3GenioGuastatori-2019.png
|Didascalia =
|Attiva = 1º aprile [[1920]] - [[1943]] <br/>1º Aprileaprile 1920[[1955]] - oggi
|Nazione = {{Bandiera|ITA 1861-1946}}<br />{{Bandiera|Italia}} [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]
|Alleanza= [[ImmagineFile:NATOFlag flagof Italy.svg|20px]] [[NATO|N.A.T.O.Repubblica Italiana]]
|Servizio = [[File:{{simbolo|Flag of Italy (1860).svg|25 px]]}} [[Regio esercito]]<br />[[Immagine:CoA{{simbolo|Coat of arms of the Esercito Italiano.svg|30px]]25}} [[Esercito Italiano]]
|Tipo = [[Arma del genio|Genio]]
|Ruolo = [[Guastatori]]
|Dimensione = [[Reggimento]]
|Struttura_di_comando = {{simbolo|CoA mil ITA cav bde Pozzuolo del Friuli.png|30}} [[Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli"|Brigata "Pozzuolo del Friuli"]]
|Struttura_di_comando=
|Guarnigione = [[Udine]] Caserma "G. B. Berghinz" - Via San Rocco n°180 Udine-
[[File:CoA mil ITA b cav Pozzuolo.jpg|30px]] [[Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli"]]
|Reparti_dipendenti =
|Guarnigione=[[Udine]]
|Descrizione_guarnigione =
|Reparti_dipendenti=
|Equipaggiamento =
* Comando di reggimento
|Descrizione_equipaggiamento =
* 1 compagnia Comando e Supporto Logistico
|Soprannome =
* 1 battaglione guastatori su 4 compagnie
|Patrono = [[Santa Barbara]]
|Descrizione_guarnigione=
|Motto = ''Arresto e Distruggo''
|Equipaggiamento=
|Colori = Bianco e rosso
|Descrizione_equipaggiamento=
|Descrizione_colori =
|Soprannome=
|Marcia =
|Patrono= [[Santa Barbara]]
|Mascotte =
|Motto= "'''"Arresto e Distruggo"'''"
|Battaglie =
|Colori= Nero e Cremisi
|Anniversari = 1 aprile: Festa di Corpo <br /> [[4 Maggio (marcia)|4 Maggio: Festa dell’Esercito Italiano]] <br /> [[Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate|4 novembre: Festa delle Forze Armate]] <br />[[Battaglia del solstizio|24 giugno: Battaglia del Piave]], [[1918]] <br /> [[Santa Barbara|4 dicembre: Santa Barbara, Patrona del Genio]]
|Descrizione_colori=
|Decorazioni = [[File:Valor militare silver medal BAR.svg|42px|Medaglia d'Argento al Valor Militare]] [[File:Valor dell'esercito silver medal BAR.svg|42px|Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito]] [[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valor Militare]] [[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valor Militare]][[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valor Militare]][[File:Valor dell'esercito bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valore dell'Esercito]][[File:Croce al merito dell'esercito gold medal BAR.svg|42px|
|Marcia=
Croce d'oro al merito dell'Esercito]]
|Mascotte=
|Onori_di_battaglia =
|Battaglie=
|Comandante_corrente = [[Colonnello|Col.]] Giuseppe Antonio URSO (dal 24 ottobre 2025)
|Anniversari=[[4 maggio]],Festa dell'Esercito Italiano <br />[[24 giugno]], [[battaglia del Piave]], [[1918]]<br />[[4 dicembre]], [[Santa Barbara]]
|capo_cerimoniale =
Patrona del Genio
|Descrizione_capo_cerimoniale =
|Decorazioni=
|Colonel_in_Chief =
[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|42px|Medaglia d'Argento al Valor Militare]] [[File:Valor dell'esercito silver medal BAR.svg|42px|Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito]] [[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valor Militare]]<br />
|Descrizione_Colonel_in_Chief =
[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valor Militare]] [[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valor Militare]] [[File:Valor_dell'esercito_bronze_medal_BAR.svg|42px|Medaglia di bronzo al Valore dell'Esercito]] ‎
|Comandanti_degni_di_nota = [[tenente colonnello|Ten.Col.]] ''[[Gianfranco Ottogalli]]'' (1981-82) [[Capo di stato maggiore dell'Esercito italiano|Capo di SME]] dal 2001 al 2003
|Onori_di_battaglia=
|Simbolo = [[File:Fregio_Guastatori.jpg]]
<!-- Comandanti -->
|Descrizione_simbolo = Fregio per basco
|Comandante_corrente=Col. Francesco MAFFEI
|Simbolo2 = [[File:Omerale_3_rgt_gua.png]]
|Descrizione_comandante_corrente=
|Descrizione_simbolo2 = Scudetto omerale
|capo_cerimoniale=ss
|Descrizione_capo_cerimoniale=
|Colonel_in_Chief=
|Descrizione_Colonel_in_Chief=
|Comandanti_degni_di_nota=Ten.Col. Gianfranco OTTOGALLI (1981-82)
<!-- Simboli -->
|Simbolo=
|Descrizione_simbolo=
|Simbolo2=[[File:Fre genO gua.PNG|100px]]
|Descrizione_simbolo2=Fregio per berretto rigido
|Simbolo3=
|Descrizione_simbolo3=Distintivo Omerale per Uniforme di Servizio e Combattimento
}}
Il '''3º Reggimento Geniogenio Guastatoriguastatori''' è un [[Unità militari terrestri|reparto]] [[genio guastatori|guastatori]] dell'[[Esercito Italiano]] con sede a [[Udine]]; dipende dalla [[Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli"]].
==Storia==
Il 3° Reggimento Genio Guastatori trae origine dal 3° Reggimento Genio, il quale si formò a Lodi il 1° aprile 1920. Le Sue origini storico-spirituali però risalgono ai Battaglioni Guastatori che nel secondo conflitto mondiale furono protagonisti di gloriosi fatti d’arme nei Balcani, in Russia, in Africa Settentrionale e, infine, sul patrio suolo. Dopo il 1945 nell’Arma del Genio furono costituiti in Pionieri d’Arresto, particolari unità capaci di incentrare le loro azioni sul binomio fuocoostacolo.
Il 1° aprile 1954 fu costituito il Raggruppamento Genio Pionieri di Arresto a CONEGLIANO VENETO che inquadrò quattro battaglioni. Il 1° aprile 1955 il Raggruppamento si trasformò in Reggimento; nacque il 3° Reggimento Genio Pionieri d’Arresto che si trasferì a ORCENICO SUPERIORE DI ZOPPOLA nella Caserma Giovanni Leccis. Il 1° ottobre 1972 il Reggimento mutava la sua fisionomia organica e denominazione.
Nasceva il 3° Reggimento Guastatori d’Arresto che inquadrava due Battaglioni: il XXX ed il XXXI. Il 30 settembre 1975 e, successivamente, il 31 dicembre 1975, per effetto della ristrutturazione dell’esercito, venivano sciolti rispettivamente il XXX Battaglione ed il Comando del Reggimento.
Sotto la stessa data del 31 dicembre 1975 il XXXI Battaglione, rimasto unico Battaglione Guastatori, assumeva la denominazione di 3° Battaglione Guastatori “VERBANO”, ereditando, dal disciolto 3° Reggimento, la Bandiera e le tradizioni. Nel luglio 1976 il 3° “VERBANO” si trasferiva a Udine presso la caserma “PIO SPACCAMELA” e successivamente, nel settembre 1991 presso la caserma “G.B.BERGHINZ”.
Il 1° settembre 1992, per effetto della nuova ristrutturazione dell’esercito, il 3° Battaglione Genio Guastatori “Verbano” ritornava a costituirsi in Reggimento dando vita al 3° Reggimento Genio Guastatori.
 
== DipendenzaStoria ==
===Origini===
Il Reggimento trae origine dal 3º Reggimento Genio, che fu formato a Lodi il 1º aprile [[1920]].
Nel secondo conflitto mondiale sorsero i Battaglioni Guastatori che furono protagonisti di gloriosi fatti d'arme nei Balcani, in Russia, in Africa Settentrionale e, infine, in Italia.
 
Dopo il 1945 nell'[[Arma del Genio]] furono costituiti i [[Pioniere (militare)|Pionieri]] d'arresto, particolari unità capaci di incentrare le loro azioni sul binomio fuoco-ostacolo.
Il 3º Reggimento genio guastatori fa parte della Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli", che a sua volta dipende gerarchicamente dal "1º Comando Forze di Difesa" (COMFOD 1) e Comando delle Forze Operative Terrestri (COMFOTER).
Il 1º aprile 1954 fu costituito il Raggruppamento Genio Pionieri di Arresto a [[Conegliano Veneto]] che inquadrò quattro battaglioni.
Il 1º aprile [[1955]] il Raggruppamento si trasformò in Reggimento; nacque il 3º Reggimento Genio Pionieri d'Arresto che si trasferì a Orcenico Superiore di [[Zoppola]] nella Caserma "[[Giovanni Leccis]]".
 
Il 1º ottobre 1972 il Reggimento mutava la sua fisionomia organica e denominazione.
== Struttura ==
Nasceva il 3º Reggimento Guastatori d'Arresto che inquadrava due Battaglioni: il XXX ed il XXXI.
 
Il 30 settembre 1975 e, successivamente, il 31 dicembre 1975, per effetto della ristrutturazione dell'Esercito, venivano sciolti rispettivamente il XXX Battaglione ed il Comando del Reggimento.
* Comando di Reggimento;
* Battaglione Genio Guastatori "Verbano" (articolato in 4 compagnie);
** 30 ^ Compagnia Supporto alla Mobilità
** 31 ^ Compagnia Guastatori
** 32 ^ Compagnia Guastatori
** 8 ^ Compagnia Supporto allo Schieramento
** 5 ^ Compagnia Comando e Supporto Logistico
 
===Battaglione guastatori===
(Il reggimento è alimentato da volontari)
Alla stessa data del 31 dicembre 1975 il XXXI Battaglione, rimasto unico Battaglione Guastatori, assumeva la denominazione di 3º Battaglione Guastatori "Verbano", ereditando, dal 3º Reggimento, contemporaneamente disciolto, la Bandiera e le tradizioni. Nel luglio 1976 il 3° "Verbano" si trasferiva a Udine presso la caserma "Pio Spaccamela" e successivamente, nel settembre 1991 presso la caserma "G. B. Berghinz".
===Il reggimento===
Il 1º settembre 1992, per effetto della nuova ristrutturazione dell'Esercito, il 3º Battaglione Genio Guastatori "Verbano" ritornava a costituirsi in Reggimento dando vita al 3º Reggimento Genio Guastatori, che prende parte all'[[operazione Vespri siciliani]]
<ref>{{cita testo|url=http://www.esercito.difesa.it/organizzazione/capo-di-sme/Comando-Forze-Operative-Nord/Divisione-Vittorio-Veneto/brigata-pozzuolo-del-friuli/3-Reggimento-Genio-Guastatori/Pagine/La-Storia.aspx|titolo=www.esercito.difesa.it}}</ref>.
Dal 1º dicembre 2000 entra nei ranghi della [[Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli"|brigata Pozzuolo del Friuli]]. Prende parte a diverse missioni fuori area.
 
== Organizzazione ==
== Le Attività del Reggimento oggi ==
Il 3º Reggimento Genio Guastatori fa parte della [[Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli"]], che a sua volta dipende gerarchicamente dal [[Comando Forze Operative Nord]] (COMFOP Nord).
 
* Comando di Reggimento
===PLOTONI EOD===
** Reparto alla Sede
** 5ª Compagnia Comando e Supporto Logistico
* Battaglione Genio Guastatori "Verbano"
** Comando di Battaglione
** 30ª Compagnia Supporto allo Schieramento
** 8ª Compagnia (quadro)
** 31ª Compagnia Guastatori Anfibi
** 32ª Compagnia Guastatori Anfibi
 
== Attività ==
Il personale EOD effettivo al reparto è inquadrato nella 30^Compagnia Supporto alla Mobilità del Battaglione “Verbano”. Le attività EOD vengono svolte quotidianamente su di un vasto territorio che comprende tutto il Friuli Venezia Giulia e l’area sotto giurisdizione di due Prefetture Venete: Treviso e Venezia. Gli interventi riguardano principalmente la rimozione e la neutralizzazione di ordigni residuati bellici della 1^ e 2^ guerra mondiale. Mediamente, ogni anno vengono svolti circa 500 interventi di bonifica su tutto il territorio sopra menzionato. Gli stessi specializzati che lavorano sul suolo Nazionale, sono chiamati anche ad operare in tutte le missioni internazionali a cui l’Italia prende parte. Di seguito alcune delle terminologie e degli acronimi più frequentemente usati nel settore.
{{F|unità militari|luglio 2019}}
=== Plotoni EOD ===
 
Gli artificieri EOD (''Esplosive Ordnance Disposal'') effettivi al reparto sono inquadrati nella 5ª compagnia comando e supporto logistico. Gli interventi riguardano principalmente la rimozione e la neutralizzazione di ordigni residuati bellici delle due guerre mondiali. Sono chiamati anche ad operare in tutte le missioni internazionali a cui l'Italia prende parte.
'''''BONIFICA DI ORDIGNI ESPLOSIVI (Esplosive Ordnance Disposal – EOD)'''''
L’insieme di operazioni comprendenti la rivelazione, l'identificazione, la valutazione, la messa in sicurezza, la rimozione e l'eliminazione finale di ordigni inesplosi. Questo può anche includere la messa in sicurezza e l’eliminazione di ordigni esplosivi divenuti pericolosi per aver subito danni o deterioramenti e quando la bonifica di tali ordigni esplosivi è al di fuori delle capacità del personale a cui sono normalmente assegnate le responsabilità della bonifica di routine. In relazione alla tipologia degli ordigni su cui vengono svolte le operazioni, l’ EOD si può suddividere in attività di bonifica di:
 
*Bonifica di ordigni esplosivi (''Esplosive Ordnance Disposal – EO''D). L'EOD si può suddividere in attività di bonifica di:
* a. Munizionamento chimico biologico.
** ba. Munizionamento convenzionalechimico biologico.
** b. Munizionamento convenzionale.
* c. Ordigni esplosivi improvvisati.
** dc. Ordigni nucleariesplosivi improvvisati.
** d. Ordigni nucleari.
* e. Munizionamento subacqueo.
** e. Munizionamento subacqueo.
*Riconoscimento di ordigni esplosivi (''Explosive Ordnance Reconnaissance – EOR'')
*Procedure di messa in sicurezza (''Render Safe Procedures –RSP'')
 
=== Plotoni ACRT ===
'''''LA MISSIONE EOD (EOD Task)'''''
La missione EOD consiste nel fornire alle Forze Militari NATO le capacità ad effettuare operazioni EOD consistenti nel rilevare ed eliminare le cause degli eventi EOD che, allorquando si verificano, compromettono la manovra delle unità combattenti, distruggono le comunicazioni, attentano al morale, o paralizzano i complessi industriali, i porti, le vie d’acqua, le basi aeree o i centri abitati.
 
Il plotone ACRT (''Advanced Combat And Reconnaissance Team)'' è inserito nelle Compagnie Guastatori. L'acronimo inglese è traducibile con l'espressione italiana "Squadra avanzata per le ricognizioni ed il combattimento". Il compito principale del plotone è sicuramente quello di fornire un adeguato supporto tecnico effettuando ricognizioni, al fine di raccogliere dati ed informazioni essenziali per lo sviluppo della manovra in ambiente permissivo e non. Questi dati e informazioni si concretizzano in particolar modo in:
'''''ORDIGNO ESPLOSIVO (Explosive Ordnance – EO)'''''
* localizzazione ed identificazione di campi ed aree minati;
Tutte le munizioni contenenti esplosivi, materiali a fissione o fusione nucleare, agenti chimici e biologici. Questi includono le bombe e le teste di guerra; i missili guidati e balistici; il munizionamento di artiglierie, di mortai; i razzi e le munizioni di armi portatili; tutte le mine, le torpedini e le cariche di profondità, le cariche da demolizione; gli artifizi e gli ordigni pirotecnici; i clusters e i dispensers; i cartocci e i dispositivi auto-propulsi; i dispositivi elettro-esplosivi; gli ordigni esplosivi improvvisati e le trappole; e tutti gli oggetti similari o correlati o i componenti di natura esplosiva.
* classificazione di opere d'interesse tattico (ponti, guadi, attraversamenti, corsi d'acqua, gallerie, etc.);
* classificazione di strade ed itinerari in relazione agli STANAG di riferimento.
*supporto alle forze di manovra nelle operazioni offensive nel combattimento nei centri abitati, con particolare riferimento a:
** ricognizioni per determinare l'entità e tipologia di ostacolo esistente;
** ricognizioni per determinare possibili vie d'accesso/fuga delle aree sensibili;
** accesso ad edifici/locali mediante l'ausilio di attrezzature meccaniche ed esplosive.
*acquisizione di informazioni relative agli assetti guastatori avversari,
** attività di ''Terrain Analysis''
** attività di ''Terrain Intelligence''
** attività di ''Engineer Intelligence''
 
=== Ricerca Militare ===
'''''RICONOSCIMENTO DI ORDIGNI ESPLOSIVI (Explosive Ordnance Reconnaissance – EOR)'''''
[[File:Italian Army - 3rd Engineer Regiment Pionierpanzer 1 armored engineering vehicle.jpg|thumb|Esercitazione ''Combat Engineering'' su velivoli movimento terra]]
L’attività EOR comprende la ricerca, la rivelazione, la localizzazione, la segnalazione, l’identificazione iniziale e la compilazione di un rapporto su ordigni inesplosi, condotta da operatori EOR, al fine di determinare le azioni successive da intraprendere.
La capacità ''Military Search'', consiste nella ricerca finalizzata ad individuare gli ordigni esplosivi o parte di essi (componenti), e i luoghi di occultamento degli stessi.
In funzione della natura delle operazioni che devono essere condotte (offensive o difensive) si possono configurare i seguenti obiettivi della Ricerca militare:
 
* operazioni offensive possono essere considerate quale “strumento non letale” e, quindi, a basso impatto sulla popolazione locale,
'''''BONIFICA DI MUNIZIONAMENTO CONVENZIONALE (Conventional Munition Disposal – CMD )'''''
* operazioni difensive finalizzate a ripristinare o aumentare la “libertà di manovra delle Forze amiche in specifiche aree e/o itinerari e ad incrementare significativamente il livello di protezione delle forze amiche (Force Protection - FP).
La rivelazione, l’identificazione, la valutazione sul terreno, la messa in sicurezza, il rimozione e l’eliminazione finale di ordigni inesplosi, eccetto gli ordigni esplosivi improvvisati e gli ordigni chimici, biologici e nucleari. Tale attività può anche includere la messa in sicurezza e/o la eliminazione di ordigni esplosivi (eccetto gli ordigni improvvisati e gli ordigni chimici, biologici e nucleari) che sono divenuti pericolosi per danni o deterioramenti.
===''Combat engineering''===
 
Il 3º Reggimento Genio Guastatori nell'aprile 2010 ha qualificato, presso il Centro addestramento
'''''ORDIGNI ESPLOSIVI IMPROVVISATI (Improvised Explosive Device – IED)'''''
contro ostacolo della Scuola del Genio, i primi tre CEIST (''Combat Engineer Intermediate Search Team'') che svolgeranno la fase di sperimentazione di questa nuova capacità sia sul territorio
Quegli ordigni collocati o costruiti in una maniera improvvisata e che inglobano materiali distruttivi, letali, velenosi, pirici o incendiari e che sono progettati per distruggere, deturpare, distrarre o molestare. Essi possono comprendere parti di uso militare, ma normalmente sono costruiti con componenti di impiego non militare.
 
'''''BONIFICA DI ORDIGNI ESPLOSIVI IMPROVVISATI (Improvised Explosive Device Disposal – IEDD)'''''
La rivelazione, l’identificazione, la valutazione sul terreno, la messa in sicurezza, il recupero e l’eliminazione finale degli IED.
 
'''''ORDIGNO INESPLOSO (Unexploded Ordnance – UXO)'''''
Ordigni esplosivi che sono stati innescati, spolettati, armati o preparati in altro modo per l’azione e che sono stati rilasciati, sparati, lanciati, proiettati o collocati in maniera da costituire un pericolo per le operazioni, installazioni, personale o materiale e che sono rimasti inesplosi per un malfunzionamento,per difetto di costruzione o per ogni altra causa.
 
'''''PROCEDURE DI MESSA IN SICUREZZA (Render Safe Procedures –RSP)'''''
Sono le procedure applicate dagli operatori EOD per rendere sicuro un ordigno. Tali procedure prevedono quelle azioni atte a interrompere (in maniera permanente o momentanea) la catena di funzionamento dell’ordigno fino al momento della sua distruzione finale.
 
''''PUNTO DI CONTROLLO DELL’INCIDENTE EOD (Incident Control Point – ICP EOD)'''''
Un’area sicura, entro il cordone di sicurezza, da cui la squadra EOD gestisce le operazioni di bonifica (l’IC può, se vuole, sostare in quest’area).
 
'''''PUNTO DI CONTROLLO DELL’INCIDENTE (Incident Control Point - ICP)'''''
Un’area posta al di fuori del cordone di sicurezza in cui stazionano i membri delle organizzazioni chiamate a supporto dell’attività EOD (Vigili del Fuoco, Ambulanze, ecc.) e da cui l’IC controlla le operazioni.
 
'''''COMANDANTE DELL’INCIDENTE (Incident Commander – IC)'''''
La persona sulla scena dell’incidente che ne assume il comando e controllo.
 
'''''PROCEDURE EOD'''''
Quelle particolari linee d’azione che consentono la localizzazione, l'accesso, il recupero, la messa in sicurezza e la bonifica finale di esplosivi ordinari o di altri materiali comunque associati con incidenti EOD
 
'''''LOCALIZZAZIONE DELL’ORDIGNO'''''
L’attività consiste nell’effettuare la ricerca dell’ordigno nei casi di seguito descritti:
* (1) La ricerca di ordigni posti tra la vegetazione in superficie o ad una limitata profondità nel terreno.
* (2) La ricerca di ordigni situati in acque poco profonde come acquitrini e fiumi.
* (3) La localizzazione di ordigni collocati in profondità nel terreno.
Per tutte le situazioni elencate si procede direttamente con la ricerca visiva mediante l’ausilio di binocoli e cannocchiali (per gli ordigni posti al di sotto del terreno è possibile individuare visivamente i fori di entrata) e con strumenti rivelatori di metallo (AN-19/2, Ferex 4.021). Per la rivelazione di ordigni collocati a profondità notevoli, occorre trivellare dei fori nel terreno per permettere l’introduzione della sonda del Ferex 4.021). Gli strumenti citati sono solo i più rappresentativi della vasta gamma di attrezzature in uso (es.: rivelatori di rumori, specchi, endoscopi, aste di sondaggio, ecc.).
 
'''''ACCESSO ALL’ORDIGNO'''''
La fase di accesso all’ordigno include quelle operazioni necessarie a raggiungere fisicamente l’ordigno. Questo problema riguarda sia gli ordigni situati in profondità nel terreno, sia gli ordigni posti in superficie (anche all’interno o all’esterno di costruzioni, di aerei caduti, di veicoli, ecc.). Per quanto attiene agli ordigni in superficie o appena al di sotto, occorre accedere ad essi utilizzando: l’osservazione a vista, i “feeler” e i “prodder” per le mine e le Booby Traps, badili e gravine, in modo da rendere sicuro il percorso di avvicinamento e la successiva messa allo scoperto. Per gli ordigni in profondità, l’accesso si ottiene tramite l’escavazione di buche o pozzi utilizzando macchinari (trivelle, escavatori) o direttamente badili e picconi. Spesso, data la scarsa consistenza del terreno, per impedirne il crollo, è necessario rivestire gli scavi con strutture di sostegno costruite in legno o metallo leggero.
 
'''''IDENTIFICAZIONE DELL’ORDIGNO'''''
Questa fase prevede l’identificazione certa dell’ordigno, del suo funzionamento e delle condizioni attuali (armato o non armato, perdita del caricamento, ecc.). Per l’identificazione, l’operatore si avvale della sua esperienza, di manuali tecnici, “database” ovvero consigliandosi con altro personale esperto nel settore specifico. È di vitale importanza che l’ordigno venga identificato con certezza. Nell’eventualità che ciò non fosse possibile, occorrerà considerare la situazione attribuendole il massimo della pericolosità (esplosivo più potente, sistema di spoletta più sensibile, ecc.).
 
'''''VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE'''''
È la fase in cui, una volta identificato l’ordigno, occorre adottare tutte le misure di sicurezza opportune (cordonamento, evacuazione); effettuare i lavori di protezione (copertura, trinceramento, ecc.) e formulare un piano, per la risoluzione del problema, che sfrutti il criterio del rischio minore con il massimo dei risultati.
 
'''''MESSA IN SICUREZZA DELL’ORDIGNO'''''
In questa fase occorre porre in atto il piano formulato precedentemente. Tale piano deve prevedere l’attuazione di una determinata azione da compiere scelta fra più opzioni possibili. Queste opzioni sono:
* Rimozione a distanza delle spolette ( chiave a razzo, tiranterie, estrattore, dearmer).
* Immunizzazione delle spolette (Sistema di refrigerazione, Gomma di Parigi, ecc.).
* Rimozione manuale delle spolette (Con chiavi e attrezzi).
* Rimozione dell’ordigno per la successiva distruzione in un’area idonea (in genere cave).
* Brillamento in alto ordine (detonazione) in sito dell’ordigno.
* Distruzione in basso ordine (combustione o deflagrazione per ridurre i danni).
 
'''''BONIFICA FINALE'''''
È l’ultima fase delle operazioni. Essa prevede la bonifica del sito di ritrovamento o di distruzione dell’ordigno. Tale attività comporta l’eliminazione completa delle parti esplosive dell’ordigno mediante brillamento, deflagrazione o combustione.
 
===PLOTONI A.C.R.T.===
 
Il plotone ACRT è inserito organicamente nel 3° Reggimento Genio Guastatori ed in particolare nelle Compagnie Guastatori, che sono la 31^ cp.g.gua. e la 32^ cp.g.gua. L’acronimo inglese significa ADVANCED COMBAT AND RECONNAISSANCE TEAM, ed è traducibile con l’espressione italiana TEAM AVANZATO PER LE RICOGNIZIONI ED IL COMBATTIMENTO. Il compito principale del plotone è sicuramente quello di fornire un adeguato supporto tecnico effettuando ricognizioni, al fine di raccogliere dati ed informazioni essenziali per lo sviluppo della manovra in ambiente permissivo e non. Questi dati e informazioni si concretizzano in particolar modo in:
 
* Localizzazione ed identificazione di campi ed aree minati;
 
* Classificazione di opere d’interesse tattico (ponti, guadi, attraversamenti, corsi d’acqua, gallerie,etc.);
 
* Classificazione di strade ed itinerari in relazione agli STANAG di riferimento. Un altro compito che spetta al plotone ACRT, è quello di fornire supporto alle forze di manovra nelle operazioni offensive nel combattimento nei centri abitati, con particolare riferimento a:
 
* Ricognizioni per determinare l’entità e tipologia di ostacolo esistente;
 
* Ricognizioni per determinare possibili vie d’accesso/fuga delle aree sensibili;
 
* Accesso ad edifici/locali mediante l’ausilio di attrezzature meccaniche ed esplosive.
 
Oltre a fornire supporto nelle operazioni offensive sopraccitate, il plotone ACRT è impiegato nell’acquisizione di informazioni relative agli assetti Guastatori avversari, effettua quindi attività di “Intelligence”; può essere impiegato in attività di “Terrain Analysis” e di “Terrain Intelligence”, attività traducibili in ricognizione e studio del terreno; un ulteriore compito è quello di assicurare la gestione degli elementi fondamentali dell’Engineer Intelligence inerenti le principali aree tematiche sopra descritte, mediante i più sofisticati e recenti sistemi informatici.
 
===MILITARY SEARCH===
 
La capacità “Military Search” (Ricerca Militare), svolta in supporto alla strategia C-IED, consiste
nella ricerca finalizzata ad individuare gli IEDs o parte di essi (componenti), i luoghi di
occultamento degli stessi e glielementi costituenti il “Sistema IED” che consentono alle Forze
avverse di mettere in atto il “ciclo dell’attacco IED”
 
Attraverso l’acquisizione della capacità di Military Search, la strategia di contrasto agli ordigni
esplosivi improvvisati (C-IED) si dota, di fatto, di uno strumento fondamentale per “creare coerenza
e sinergia” tra i pilastri della strategia C-IED “defeat the device” e “defeat the Sistem by attacking
the Network”.
In funzione della natura delle operazioni che devono essere condotte (offensive o difensive) si
possono configurare i seguenti obiettivi della Ricerca Militare:
 
'''''“Military Search” in operazioni offensive'''''
 
La condizione necessaria e sufficiente affinché possa aver luogo la condotta di un’operazione di
“Military Search” offensiva è il mantenimento dell’iniziativa che si consegue limitando/annullando
la “libertà di manovra” dell’avversario e privandolo delle proprie risorse fondamentali (materiali e
strutture). Le “Military Search” nell’ambito di operazioni offensive possono essere considerate
quale “strumento non letale” e, quindi, a basso impatto sulla popolazione locale, condizione,
quest’ultima, che favorisce il ripristino delle condizioni di normalità e la premessa favorevole per la
successiva fase di stabilizzazione.
In particolare, le “Military Search” offensive consentono di:
* privare le Forze avverse delle risorse che potrebbero essere impiegate per nuocere,limitandone la capacita’ di attacco;
* raccogliere dati informativi sul “Sistema IED”;
* favorire le condizioni per la raccolta delle prove legali da utilizzare contro la componente umana del “Sistema IED”
 
'''''“Military Search” in operazioni difensive'''''
 
Tali attivita’ sono finalizzate a ripristinare o aumentare la “libertà di manovra delle Forze Amiche
in specifiche aree e/o itinerari e ad incrementaresignificativamente il livello di protezione delle
Forze Amiche (Force Protection - FP). Tali operazioni consentono di assicurare, con un certo grado
di accuratezza e con un certo livello di garanzia, la “NON PRESENZA” di ordigni esplosivi in
determinate aree, aumentando di consequenza la percezione di “ambiente sicuro”.
Ad oggi, solo alcune Nazioni alleate si sono dotate della capacità in parola (GBR, USA, NDL,
FRA). Altre nazioni stanno sviluppando tale capacità ed altre ancora si sono affidate all’Italia che
ha assunto la chairmanship dello sviluppo della capacita’ in titolo in ambito “European Defence
Agency - EDA”.
Il 3° Reggimento Genio Guastatori nell’aprile 2010 ha qualificato, presso il Centro addestramento
contro ostacolo della Scuola del Genio, i primi tre CEIST (Combat Engineer Intermediate Search Team)
che svolgeranno la fase di sperimentazione di questa nuova capacità sia sul territorio
nazionale che nei teatri di operazione.
 
===UNITA' ANFIBIAUnità Anfibia (QAE) ===
Il 3º Reggimento Genio Guastatori, con la 31ª e 32ª compagnia, è coinvolto nel fornire un “pool” di assetti e capacità che insieme ad altre componenti dell'Esercito e della Marina Militare, per costituire la “[[Forza di proiezione dal mare|Landing Force Nazionale]]” per operazioni interforze che prevedono l'inserimento di forze in ambiente anfibio ostile, incerto o permissivo.
 
In particolare, alle componenti del 3º Reggimento Genio Guastatori si chiede di assicurare
'''''CAPABILITY BASKET'''''
interventi di mobilità, contro mobilità, engineer intelligence, anche con dispositivi autonomi.
 
Sulla base delle indicazioni formulate nel documento JIC 001” Capacità di Proiezione dal mare”
dello Stato Maggiore Difesa, il 3° Reggimento Genio Guastatori è coinvolto nel fornire un “Pool”
di assetti e capacità che insieme ad altre componenti dell’Esercito e della Marina Militare, dovranno
costituire una “Landing Force Nazionale” per operazioni “expedicionary” che prevedono
l’inserimento di forze in ambiente ostile, incerto o permissivo.
In particolare, alle componenti del 3° Reggimento Genio Guastatori si chiede di assicurare
interventi di mobilità, contro mobilità, engineer intelligence anche con dispositivi autonomi.
 
'''''FORMAZIONE DEL PERSONALE'''''
 
Il processo di alimentazione del Capability Basket della Landing Force vede nel conseguimento
della Qualifica Anfibia Esercito (QAE) - di tipo Alpha, Bravo e Charlie - la sua formalizzazione
tecnico-operativa.
 
Il personale in possesso di Qualifica Anfibia Esercito tipo Alpha e dei requisiti sanitari potrà
acquisire successivamente la “ Abilitazione Anfibia MMI” (AAM) rilasciata da COMFORSBARC
al termine del “Corso Integrativo di Abilitazione Anfibia per personale EI.
 
A premessa del conseguimento dell’AAM e quale completamento della QAE “ALPHA” sono
prevista per il personale del 3° Reggimento Genio Guastatori anche le seguenti attività formative:
 
 
Il personale, in possesso della Qualifica Anfibia Esercito tipo Alpha e dei requisiti sanitari, potrà acquisire successivamente la “ Abilitazione Anfibia MMI” rilasciata dal [[COMFORSBARC]] della Marina Militare.
* Attività roccia;
* Aeromobilità.
 
== Operazioni Fuori Area svolte==
=== Operazioni fuori area ===
* operazione “Pellicano” (Albania) nel 1991 e 1993 (3° Battaglione Genio Guastatori “verbano” e 3° Reggimento Genio Guastatori) ;
[[File:OperazioniLibano.png|50px]]
* operazione “Joint Guardian” (Albania) nel 2001 e nel 2003 a livello battaglione ;
* operazione “Pellicano” (Albania nel 1991 e 1993 3º Battaglione Genio Guastatori “verbano” e 3º Reggimento Genio Guastatori) ;
* operazione “Joint Guardian” (Kosovo) nel 2002 a livello reggimento ;
* operazione “Antica“Joint Babilonia”Guardian” (Iraq)Albania nel 2003 e 20042001 a livello reggimentobattaglione) ;
* operazione “ISAF”"Joint Guardian" (Afghanistan”Albania nel 20042003 a livello battaglione) ;
* [[Operazione Joint Guardian|operazione “Joint Guardian”]] (Kosovo nel 2002 a livello reggimento) ;
* [[Operazione Antica Babilonia|operazione “Antica Babilonia”]] (Iraq nel 2003-04 a livello reggimento) ;
* operazione “Antica Babilonia” (Iraq nel 2004 a livello reggimento) ;
* [[International Security Assistance Force|operazione “ISAF”]] (Afghanistan” nel 2004 a livello battaglione) ;
* operazione "ISAF" (Afghanistan” nel 2006 a livello battaglione) ;
* [[Operazione Leonte|operazione "Leonte"]] (Libano nel 2006-07 a livello reggimento) ;
* operazione "Leonte" (Libano nel 2008-09 a livello reggimento) ;
* operazione "Leonte" (Libano nel 2010-11 a livello battaglione) ;
* operazione "Leonte" (Libano nel 2013 a livello battaglione) ;
* operazione "Leonte" (Libano nel 2015 a livello compagnia) ;
* operazione "Leonte" (Libano nel 2016-17 a livello compagnia) ;
* [[Operazione Inherent Resolve|operazione "Prima Parthica"]] (Iraq nel 2017 nr.2 plotoni)
* [[Operazione Sostegno Risoluto|operazione “Resolute Support”]] (Afghanistan nel 2018-19 nr.1 compagnia)
* operazione “Leonte” (Libano nel 2022, nr.1 compagnia più personale augmentees al Rgt Log “Pozzuolo del Friuli”)
* [[Kosovo Force|Operazione Joint Enterprise]] (Kosovo nel 2022, personale augmentees al Rgt Log “Pozzuolo del Friuli”)
* eFP Operazione "Baltic Guardian" (Lettonia nel 2023 a livello compagnia)
* Operazione Joint Enterprise (Kosovo nel 2023, personale augmentees)
* [[Althea (missione)|Operazione Althea]] (Bosnia 2023-24, a livello compagnia)
* operazione “Leonte” (Libano nel 2025, nr.1 compagnia più personale augmentees al Rgt Log “Pozzuolo del Friuli”)
 
=== Operazioni inordine Concorso alle Forze di Poliziapubblico ===
[[File:OrdinePubblico1.png|50px]]
* "[[Operazione Vespri siciliani|Vespri Siciliani]]" (1992-95 e 1997)
* "[[Operazione Domino|Domino]]" (2001-2006)
* "[[Operazione Strade sicure|Strade Sicure]]" (2008-in corso)
* "[[Expo Milano 2015]]" (2015)
 
=== Soccorso alla popolazione ===
* "Vespri Siciliani" (1992-95 e 1997)
* [[Terremoto del Friuli del 1976]]: Il Reggimento è stato impegnato nelle operazioni di soccorso alla popolazione friulana colpita dal sisma nel maggio 1976
* "Operazione Domino" (2001-2006)
* [[Alluvione di Sarno e Quindici del 1998]]: A seguito dell'alluvione che colpì le province di Avellino, Salerno e Caserta (da Maggio a dicembre 1998)
* "Strade Sicure" (2008-2013)
* [[Operazione Strade Pulite]]: Campania 2008-09
* 8 Febbraio 2012: Aliquote di personale e mezzi del 3º Rgt. genio guastatori sono mobilitati per l'emergenza maltempo e sono intervenuti per ripristinare la viabilità nelle provincia di Forlì - Cesena.<ref name=esercito.difesa.it>{{cita testo|url=http://www.esercito.difesa.it/notizie/Pagine/Emergenzaneve120207.aspx|titolo=Emergenza neve: l'esercito in prima linea Riepilogo attività svolte dall'Esercito per l'emergenza neve all'8 febbraio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131019161156/http://www.esercito.difesa.it/notizie/Pagine/Emergenzaneve120207.aspx }}.</ref>
* {{cita web | url = https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Dual-Use/Pubbliche-calamita/Pagine/Operazione-Sabina.aspx | titolo = Operazione “Sabina” (2016-2017)}}
 
== Onorificenze ==
== Soccorso alla popolazione ==
Nella sua storia il 3º Reggimento Genio Guastatori ha meritato le seguenti onorificenze alla Bandiera di Guerra, la più decorata dell'Arma del Genio:
 
* Maggio 1976: Il Reggimento è stato impegnato nelle operazioni di soccorso per il Sisma del Friuli
* Maggio-Dicembre 1998: Alluvione che ha colpito le province di Avellino, Salerno e Caserta
* 2008-09: [[Operazione Strade Pulite]] in Campania
* Febbraio 2012: Aliquote di personale e mezzi del 3º Rgt. genio guastatori sono mobilitati per l'emergenza maltempo e sono intervenuti per ripristinare la viabilità nelle provincia di Forlì - Cesena.<ref name=esercito.difesa.it>[http://www.esercito.difesa.it/notizie/Pagine/Emergenzaneve120207.aspx Emergenza neve: l'esercito in prima linea Riepilogo attività svolte dall'Esercito per l'emergenza neve al 8 Febbraio 2012]</ref>
 
==Onorificenze==
 
Nella sua storia il 3º Reggimento Genio Guastatori ha meritato le seguenti onorificenze alla bandiera ('''''La più Decorata dell'Arma del Genio'''''):
 
{{Onorificenze
|immagine = Valor militare silver medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'argento al valor Militaremilitare
|collegamento_onorificenza = Valor militare
|motivazione =Decreto 23 settembre 1949
Riga 287 ⟶ 181:
|collegamento_onorificenza = Valor militare
|motivazione =Decreto 4 aprile 2007
Fiero interprete delle tradizioni dell’Arma del Genio, partecipava all’Operazione "Antica Babilonia" in IRAQ, inquadrato nella Italian Joint TakTask Force, portando a termine con successo le molteplici attività ad esso assegnate. In un contesto operativo caratterizzato da un clima di diffuso pericolo, da condizioni ambientali e climatiche spesso proibitive e dall’accesa contrapposizione tra le varie fazioni in lotta, il Reggimento si adoperava, con straordinario spirito di sacrificio, per assicurare il pieno successo della missione. Profondendo le migliori energie fisiche, morali e professionali, gli uomini e le donne del Reggimento conducevano, con coraggio e sprezzo del pericolo, interventi importantissimi per la ricerca e bonifica di mine ed ordigni esplosivi e realizzavano pregevoli ed indispensabili opere per consentire il ripristino di infrastrutture essenziali, riportando così, in tutta la [[Governatorato di Dhi Qar|provincia di Dhi Qar]], condizioni di sicurezza e vivibilità e consolidando fortemente il processo di ricostruzione dell’IRAQdell'IRAQ. In particolare, nei giorni del 5 e 6 agosto 2004, il Reggimento partecipava con i suoi assetti ai violenti combattimenti nella città di [[Nāṣiriya|An -Nasiriyah e]], sostenuto da un indomito ardore combattivo, supportava efficacemente le forze di manovra, fornendo il suo prezioso contenuto allo svolgimento ed al successo delle operazioni. Fulgido esempio di Unità fortemente motivata e coesa che, grazie alla professionalità ed al valore dei suoi uomini, ha elevato il prestigio dell’Esercito e dell’Italia nel contesto internazionale.
|luogo =An Nasiriyah - Iraq, 5 – 65–6 agosto 2004
}}
{{Onorificenze
|immagine = Valor militare bronze medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valor Militaremilitare
|collegamento_onorificenza = Valor militare
|motivazione =Decreto 3 ottobre 1860
"Per essersi lodevolmente diportata" alla- presa di Perugia, il 14 settembre 1860 (alla 1^ª Compagnia Zappatori).
|luogo =Perugia, settembre 1860
}}
{{Onorificenze
|immagine = Valor militare bronze medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valor Militaremilitare
|collegamento_onorificenza = Valor militare
|motivazione =Decreto 31 dicembre 1947
Durante dodici mesi di ininterrotta attività bellica, sempre primo al sacrificio nella difesa a oltranza come nell'impeto dell'assalto vittorioso, trovava nella fierezza delle sanguinose perdite subite la più nobile consacrazione del dovere e della gloria (al XXXI battaglione guastatori del genio).
|luogo =Marmarica, novembre - dicembre 1941; Tobruk, maggio -giugno 1942; El Alamein, agosto 1942
}}
{{Onorificenze
|immagine = Valor militare bronze medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valor Militaremilitare
|collegamento_onorificenza = Valor militare
|motivazione =Decreto 15 aprile 1949
Superbo reparto d'assalto, fucina di valorosi, durante 20 mesi di dura campagna sul fronte dell'Africa Settentrionale, impegnato in tutte le più aspre battaglie, esprimeva nel valore di tutti e nell'eroico olocausto di molti il più luminoso prodigio dell'arditismo e del dovere fino al sacrificio. (al XXXII battaglione guastatori del Genio).
|luogo =Africa settentrionale, gennaio 1941 - luglio 1942
}}
Riga 319 ⟶ 213:
|collegamento_onorificenza = Valor militare
|motivazione =Decreto 4 gennaio 1978
Impiegato in operazione di soccorso alle popolazioni del Friuli duramente colpite da un grave sisma, si prodigava tempestivamente, con generoso slancio e non comune senso di abnegazione, per più giorni, nell'opera di rimozione delle macerie, riuscendo a salvare numerose persone rimaste sepolte nei crolli. Con elevato coraggio operava all'interno di agglomerati urbani, ove avvenivano improvvisi crolli per il succedersi delle scosse sismiche, eseguendo puntellamenti e demolizioni di edifici incombenti sui soccorritori. Avuto successivamente l'incarico di provvedere alla costruzione di prefabbricati per il provvisorio ricovero dei senza tetto, si sottoponeva ad un durissimo periodo di lavoro, in zone isolate ed impervie, in condizioni climatiche particolarmente avverse,, riuscendo a portare a termine il programma alla scadenza fissata. (Al 3°º battaglione genio guastatori "Verbano")
|luogo =Friuli, 6 maggio 1976 - 30 aprile 1977
}}
{{Onorificenze
|immagine = Croce al merito dell'esercito gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Croce d'oro al merito dell'esercito
|collegamento_onorificenza = Croce al merito dell'Esercito
|motivazione = Decreto 27 luglio 2007
Glorioso reggimento genio guastatori erede di nobili e singolari virtù, dispiegato in Libano nell'operazione Leonte" con la denominazione di "Task Force Varco", con esemplare comportamento, eccezionale perizia e indiscussa capacità professionale delle sue componenti, si prodigava coraggiosamente in difficili ed estenuanti interventi per bonificare l'area di operazioni del settore ovest e dare sollievo alla popolazione civile. Con sprezzo del pericolo, impavida fedeltà al dovere, nonché eccezionale slancio di generosità interveniva con i suoi assetti per la bonifica degli ordigni esplosivi anche improvvisati e con le unità cinofile per rendere sicure vaste aree, pericolosamente disseminate di ordigni e residuati bellici. Sostenuto da indomito ardore, partecipava, con tutto il suo personale allo svolgimento delle attività, dando un costante e prezioso contributo al successo finale. Quale prima unità del genio ad affluire in teatro di operazioni, operava con ingegnosa perizia, prodigandosi nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali, di grande rilevanza ed utilità generale, elevando consistentemente le condizioni di vita e la protezione all'interno dei comprensori e dedicando numerose energie anche a favore delle comunità locali. I suoi genieri, sempre animati da sentimenti di altruismo, solidarietà e fedele attaccamento ai doveri militari, hanno contribuito a render lustro all'Italia ed all'Esercito, elevando il prestigio della Nazione e delle Forze armate nel contesto internazionale" (al 3º Reggimento Guastatori).
|luogo = Shama (Libano), 26 novembre 2006 - 19 aprile 2007
}}
 
== Stemma Araldicoaraldico ==
'''''=== Scudo''''' ===
 
È inquartato. Il primo quarto è d’orod'oro con croce di rosso, [[Stemma di Lodi|simbolo di LODILodi]], ove fu costituito il 3°REGGIMENTO GENIOreggimento. Il secondo e il terzo sono d’argentod'argento a ricordo delle prove di valore della 1^ª Compagnia Zappatori, a Perugia nel 1860. Il quarto di rosso per simboleggiare il sacrificio cruento cui sono andati incontro i "guastatori" in Africa Settentrionale durante la 2^ G.M.. Il secondo e il quarto contengono una granata fiammeggiante di rosso con gladio romano a ricordo dei ripetuti atti di eroismo di cui sono stati protagonisti nel primo conflitto mondiale i Reparti Zappatori del Genio entrati a far parte del 3°º REGGIMENTOReggimento GENIOgenio, nonché i legami e di denominazione con i Battaglioni Artieri d’Arrestod'Arresto e con i Battaglioni Guastatori del Genio particolarmente distintisi durante il secondo conflitto mondiale.
 
'''''=== Ornamenti''''' ===
Da essa scendono i nastri indicativi delle ricompense al valore di cui il reggimento ha titolo di fregiarsi. Sotto lo scudo, su lista bifida, il motto “''ARRESTO E DISTRUGGO''” già del 3º Reggimento guastatori d'arresto.
 
== Armamento in dotazione ==
Da essa scendono i nastri indicativi delle ricompense al valore di cui il Reggimento ha titolo di fregiarsi. Sotto lo scudo, su lista bifida, il motto “ARRESTO E DISTRUGGO” già del 3° REGGIMENTO GUASTATORI D’ARRESTO.
* [[Beretta 92 FS#92FS|Pistola semiautomatica Beretta “92 FS"]] e [[Beretta 92#92SB|“92 SB"]] [[9 × 19 mm Parabellum|cal.9 x 19 Parabellum]]
* [[Fucile d'assalto]] [[ARX-160|Beretta "ARX-160" cal. 5,56 x 45 NATO]] versione A1 e A3
* [[Fucile da battaglia]] per [[marksman]], [[Beretta ARX 200|Beretta ”ARX-200” cal. 7,62 x 51 NATO]]
* [[Mitragliatrice leggera|Mitragliatrice Leggera]] [[FN Minimi|"MINIMI" cal. 5,56 x 45 NATO]]
* [[Mitragliatrice media|Mitragliatrice Media]] [[Beretta MG 42/59|Beretta "MG 42/59" cal. 7,62 x 51 NATO]]
* [[Mitragliatrice pesante|Mitragliatrice Pesante]] [[Browning M2|"Browning" cal. 12,7 x 99 NATO]]
* [[Fucile a canna liscia|Fucile a Canna Liscia]] [[Franchi SPAS-15|Franchi “SPAS-15” cal. 12 Gauge]]
* [[Fucile anti-materiale|Fucile di Precisione anti-materiale]] [[Barrett M107|Barrett “M107” cal. 50 BMG (12,7 × 99&nbsp;mm NATO)]]
* [[Sako TRG|Fucile di Precisione Sako “TRG 42”]] cal. [[.338 Lapua]]
* [[Lanciagranate]] [[Beretta GLX 160|Beretta “GLX-160”]] cal. 40x46
* [[Cannone senza rinculo|Cannone controcarro]] [[Breda Folgore|”FOLGORE”]]
* [[hitrole|Torretta Remotizzata “Hitrole®️ Light”]] equipaggiata su [[Iveco LMV|VTLM “Lince”]] e [[Veicolo Tattico Medio Multiruolo|VTMM “Orso”]] anche quest’ultimi in dotazione al Reggimento
 
== Armamento in DotazioneNote ==
 
* [[Beretta_92_FS#92FS|Pistola automatica "BERETTA 92 FS" cal.9]]X21 Parabellum
* [[Beretta AR 70/90|Fucile d'assalto Beretta "AR 70/90" "SC70/90" cal. 5,56 x 45 NATO]]
* [[Beretta ARX-160]] cal. 5,56 x 45 NATO
* [[FN Minimi|Arma di reparto "MINIMI" cal. 5,56]]
* [[MG 42|Arma di reparto "MG 42/59" cal. 7,62 NATO]]
* [[Franchi SPAS-15]] cal. 12 Gauge (18,53 mm)
* Fucile di Precisione [[Barrett M82]] cal.50 BMG (12,7 × 99 mm NATO)
* [[Browning M2|Arma di reparto Browning cal. 12,7]]
* [[Brandt Thomson MO-120-RT-61|Mortaio rigato da 120 mm]]
 
==Note==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Genio guastatori]]
* [[Arma del genio]]
* [[Armoriale del Genio dell'Esercito Italiano]]
* [[Esercito Italiano]]
* [[Genio militare]]
* [[Medaglie, decorazioni ede ordini cavallereschi italiani]]
* [[Ordini di Battaglia dei Guastatori Italiani]]
 
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
* {{Dmoz|interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web | url = http://www.angetitalia.it/Rugge.htm | titolo = Magg. Stefano Rugge | accesso = 4 ottobre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160305053001/http://www.angetitalia.it/Rugge.htm | urlmorto = sì }}
 
{{Reggimenti del genio dell'Esercito italiano}}
{{forze armate italiane}}
{{Portale|guerra|Grande Guerra|Secondaseconda guerra mondiale|storia}}
 
[[Categoria:Reggimenti del genio dell'Esercito italiano|Genio 003]]