|GiornoMeseMorte = 31 dicembre
|AnnoMorte = 1915
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = attore teatrale
|Attività2 = patriota
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Salvini_TommasoSalvini Tommaso.jpg
}}
{{TOCleft}}
Fu tra i protagonisti del teatro italiano della seconda metà del [[XIX secolo]]. Con [[Adelaide Ristori]] ed [[Ernesto Rossi (attore)|Ernesto Rossi]] fu uno dei principali esponenti del periodo chiamato del ''[[mattatore#Grande Attore|Grande Attore]]''. Si formò principalmente nella compagnia di [[Gustavo Modena]], figura di riferimento per lui ben oltre che per l'aspetto teatrale, e nella compagnia di [[Luigi Domeniconi]].
Figlio d'arte, fu, come il fratello [[Alessandro Salvini]] ([[1827]] †–[[1886]]), attore tragico.
Nel [[1849]] prese parte ai combattimenti della [[Repubblica Romana (1849)|Repubblica Romana]] al fianco di [[Giuseppe Garibaldi]] ricevendo nel febbraio del [[1861]] un encomio dal generale [[Giuseppe Avezzana]] su segnalazione di Garibaldi stesso.
[[Paolo Giacometti]], autore della ''Morte Civile'', [[Francesco Dell'Ongaro]] e [[Ippolito D'Aste]] autore del ''Sansone'' furono gli autori italiani a cui più si legò.
Acquisì una fama di attore a livello mondiale, fece numerosi viaggi tra cui Spagna, Portogallo, America del Sud, Inghilterra, Egitto, Russia e cinque volte negli Stati Uniti, dove recitò, in Italianoitaliano, con attori inglesi pur non avendo mai studiato la lingua come lui stesso riporterà in un'ampia intervista del 1°º giugno [[1893]] al ''[[The Morning Call]]'' di San Francisco del 18 giugno [[1893]].<ref name=TMC18061893>{{Cita news
<ref name=TMC18061893>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Helen Zimmern
|url=http://cdnc.ucr.edu/cdnc/cgi-bin/cdnc?a=d&cl=search&d=SFC18930618.2.112&srpos=1&e=-------en--20--1--txt-IN-Tommaso+Salvini----#
|titolo=Home Life of the Great Tragedian.
|citazione=In these performances, Salvini said, "I adopted a method quite my own. I took advantage of the good; musical ear I am so fortunate as to possess, and which enables me to notice every smallest inflection of voice in others, and thus guides me to modulate mine, which is very flexible, to the same tone. Thus the contrast of the two languages, which otherwise would have been apparent, was avoided, and I am convinced that is the real, secret reason why I succeeded in this curious experiment of playing with actors speaking another language, while others of my compatriots, like Rossi and Ristori, have failed."
|mese=giugno
|anno=1893
|accesso=1º febbraio 2013
}}</ref>
[[KostantinKonstantin Sergeevič Stanislavskij]] divenne un suo grande estimatore dopo averlo visto nella sua interpretazione dell' ''Otello'' durante la tournée in Russia, presumibilmente nel [[1891]], ed ebbe una sicura influenza nella formazione del suo [[metodo Stanislavskij|metodo basato sulla immedesimazione nel personaggio]].
Ebbe tre mogli e sette figli.
La prima moglie [[Clementina Cazzola]] dal [[1859]] al [[1868]], da lei ebbe quattro figli [[Gustavo Salvini|Gustavo]], Emilia, Alessandro e [[Mario, Salvini|Mario]]; quest'ultimo fu uno scultore e direttore della [[gipsoteca]] di Firenze<ref>[http://www.isa.firenze.it/gipsoteca Istituto d’Arted'Arte di Firenze - Gipsoteca Storia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131206054800/http://www.isa.firenze.it/gipsoteca |data=6 dicembre 2013 }}</ref>, il figlio di Mario Salvini, [[Guido Salvini (regista)|Guido]], collaborò con la compagnia ''Teatro d'Arte'' di Roma fondata da [[Luigi Pirandello]]<ref>[http://delteatro.it/dizionario_dello_spettacolo_del_900/s/salvini.php Salvini Guido (Firenze, 1893 – ivi 1964), regista e scenografo. - DelTeatro.it] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090331102540/http://delteatro.it/dizionario_dello_spettacolo_del_900/s/salvini.php |data=31 marzo 2009 }}</ref>.
<ref>[http://delteatro.it/dizionario_dello_spettacolo_del_900/s/salvini.php Salvini Guido (Firenze 1893 - ivi 1964), regista e scenografo. - DelTeatro.it]</ref>.
La seconda moglie, '''Lottie Sharpe''', dal [[1876]] al [[1878]] da cui ebbe due figli Cesare ed Elisa.
La terza moglie, '''Jennie Beaman''', dal [[1909]] fino alla sua morte, che sposò ada ottanta anni da cui ebbe l'ultimo figlio Alfonso.
La voce di Salvini fu registrata con uno dei primi dischi, noto in italiaItalia con il nome [[Zonofono]],<ref>La edregistrazione è attualmente disponibile anche online in un audiolibro dal titolo ''Great Actors Of The Past'' contenente le registrazioni dei più grandi attori dell'epoca.</ref>.
<ref>[http://www.amazon.it/Great-Actors-Of-The-Past/dp/B009UZQ9TM Great Actors Of The Past]</ref>
contenente le registrazioni dei più grandi attori dell'epoca.
== Biografia ==
[[ImmagineFile:Tommaso Salvini 50086.jpg|thumb|left|200px|Tommaso Salvini]]
=== Famiglia e giovinezza ===
Il bisnonno si trasferiscetrasferì da [[Orvieto]] a [[Livorno]] nel [[1783]], glinegli anni delle campagne Napoleoniche[[Napoleone Bonaparte|napoleoniche]] in Italia.
Il padre, Giuseppe Salvini, èera un professore di lettere a Livorno,; nel [[1824]] conosceconobbe Guglielmina Zocchi durante una tournée della compagnia di Tommaso Zocchi, capocomico e padre di Guglielmina.<ref name=TC00111881>{{Cita news
<ref name=TC00111881>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Emma Lazarus
|pubblicazione=[[The Century]]
|città=[[New York]]
|giorno=
|mese=novembre
|anno=1881
|pagina=110
}}</ref>
Abbandonato l'insegnamento, fu il primo della famiglia a intraprendere la carriera di attore;<ref>{{Cita|Salvini, Celso|pp. 29-30|cidCelso}}.</ref><ref>{{Cita|Piccini|p. 5|cidPiccini}}.</ref> entrò nella compagnia Zocchi, di medio livello e con un repertorio che comprendeva un discreto numero di commedie popolari, con il ruolo di padre nobile; Guglielmina aveva circa sedici anni e generalmente ricopriva il ruolo di servetta.<ref>{{cita libro|url= http://books.google.it/books?id=sbZKAAAAcAAJ&lpg=PA39&ots=4xEBDIXHPL&dq=%22giuseppe%20salvini%22&hl=it&pg=PA39#v=onepage&q=%22giuseppe%20salvini%22&f=false |titolo= I teatri: giornale drammatico musicale e coreografico |volume= Volumi 1-2 |p= 39}}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.teatrosocialemantova.it/1827_28/schede/scheda_4_ottobre_1828.htm Teatro sociale di Mantova avviso di stagione teatrale 4 ottobre 1828] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> Successivamente il repertorio si arricchì con le tragedie di [[Vittorio Alfieri|Alfieri]] e le commedie di [[Carlo Goldoni|Goldoni]]. Giuseppe Salvini arriverà nel tempo al ruolo di primo attore e Guglielmina Zocchi a quello di prima donna e, grazie alle sue capacità canore, otterrà anche ottimi successi nelle commedie musicali.<ref>{{Cita|Piccini|p. 7|cidPiccini}}.</ref>
Abbandonato l'insegnamento è il primo della famiglia ad intraprendere la carriera di attore,
I due si sposarono il 6 febbraio [[1826]] a [[Firenze]].<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso Salvini|ppp. 29-30|harv=scidCelso}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 5|harv=s}}</ref>
entra nella compagnia Zocchi, di medio livello e con un repertorio che comprende un discreto numero di commedie popolari, con il ruolo di ''padre nobile'', Guglielmina ha circa sedici anni e generalmente ricopre il ruolo di ''servetta'',
<ref>[http://books.google.it/books?id=sbZKAAAAcAAJ&lpg=PA39&ots=4xEBDIXHPL&dq=%22giuseppe%20salvini%22&hl=it&pg=PA39#v=onepage&q=%22giuseppe%20salvini%22&f=false I teatri: giornale drammatico musicale e coreografico, Volumi 1-2 Pag. 39]</ref>
<ref>[http://www.teatrosocialemantova.it/1827_28/schede/scheda_4_ottobre_1828.htm [[Teatro Sociale (Mantova)|Teatro sociale di Mantova]] avviso di stagione teatrale 4 ottobre 1828]</ref>
successivamente il repertorio si arricchisce con le tragedie di [[Vittorio Alfieri|Alfieri]] e le commedie di [[Carlo Goldoni|Goldoni]]. Giuseppe Salvini arriverà nel tempo al ruolo di ''primo attore'' e Guglielmina Zocchi ''prima donna'', quest'ultima grazie alle sue capacità canore otterrà anche ottimi successi nelle commedie musicali.
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 7|harv=s}}</ref>
I due si sposano il 6 febbraio [[1826]] a [[Firenze]].
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 30|harv=s}}</ref>
Il primo gennaio [[1829]] durante una tournée a Milano in una casa di [[Corso Vittorio Emanuele (Milano)|via Porta Orientale]] oggi Corso Vittorio Emanuele, nei pressi del Duomo, nasce il terzogenito di tre figli Tommaso Salvini,
<ref>{{Cita|cidRasi|Rasi|Pag. 482|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 4|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 2|harv=s}}</ref>
viene battezzato col nome Salvini Tommaso Cesare il 4 gennaio nella parrocchia di Santa Tecla.
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|pp. 19-20|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 32|harv=s}}</ref>
<ref>[http://www.duomomilano.it/index.php/chiesa-cattedrale/chiesa-cattedrale/parrocchia-di-santa-tecla-nel-duomo-di-milano/ Parrocchia di Santa Tecla nel Duomo di Milano]</ref>
Il primogenito della coppia, Achille, morì pochi mesi dopo la nascita; il secondogenito, Alessandro, sarà anch'egli attore tragico.<ref>{{Cita|Celso Salvini|pp. 31-32|cidCelso}}.</ref> Il primo gennaio [[1829]], durante una tournée a Milano, in una casa di [[Corso Vittorio Emanuele (Milano)|via Porta Orientale]], oggi corso Vittorio Emanuele, nei pressi del Duomo, nacque il terzogenito,<ref>{{Cita|Rasi|p. 482|cidRasi}}.</ref><ref>{{Cita|Piccini|p. 4|cidPiccini}}.</ref><ref>{{Cita|Salvini|p. 2|cidSalvini}}.</ref> battezzato col nome di Tommaso Cesare Salvini il 4 gennaio nella parrocchia di Santa Tecla.<ref>{{Cita|Piccini|pp. 19-20|cidPiccini}}.</ref><ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 32|cidCelso}}.</ref><ref>[http://www.duomomilano.it/index.php/chiesa-cattedrale/chiesa-cattedrale/parrocchia-di-santa-tecla-nel-duomo-di-milano/ Parrocchia di Santa Tecla nel Duomo di Milano] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130317032032/http://www.duomomilano.it/index.php/chiesa-cattedrale/chiesa-cattedrale/parrocchia-di-santa-tecla-nel-duomo-di-milano/ |data=17 marzo 2013 }}</ref>
il primogenito Achille morì pochi mesi dopo la nascita, il secondogenito Alessandro sarà anch'egli attore tragico.
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 31-32|harv=s}}</ref>
Nel [[1830]], all'età di due anni, perdeperse la madre, che muoremorì due mesi dopo un incidente sul palco del [[Teatroteatro San Benedetto]] a [[Venezia]] mentre il padre èera a Parigi con la compagnia di [[Francesco Internari]] e [[Carolina Paladini]]. I due fratelli vengonovennero affidati ai nonni materni fino ai sei anni,;<ref>{{Cita|Piccini|p. 23|cidPiccini}}.</ref><ref>{{Cita|Salvini|pp. 4-5|cidSalvini}}.</ref>
<ref name="ReferenceA">{{Cita|Celso Salvini|p. 34|cidCelso}}.</ref> nel [[1837]] il padre, con la matrigna [[Fanny Salvini Donatelli|Fanny Donatelli]],<ref>Nome reale Francesca Lucchi.</ref> sposata in seconde nozze nel [[1831]], riprese con sé Tommaso.
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 23|harv=s}}</ref>
[[File:Fanny Salvini-Donatelli La Fenice Portrait.jpg|thumb|upright=0.7|La matrigna Fanny Salvini Donatelli, dagli archivi del [[Teatro La Fenice]]]]
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|pp. 4-5|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 34|harv=s}}</ref>
nel [[1837]] il padre con la matrigna [[Fanny_Salvini-Donatelli|Fanny Donatelli]],
<ref>Nome reale Francesca Lucchi</ref>
sposata in seconde nozze nel [[1831]], riprende con sé Tommaso.
[[File:Fanny Salvini-Donatelli La Fenice Portrait.jpg|thumb|right|upright=0.7|La matrigna Fanny Salvini-Donatelli dal [[Teatro La Fenice]] archives]]
In questi anni èTommaso era un ragazzo vivace,; a Milano, comeed a Genova, con il fratello improvvisanoimprovvisava in strada vari stratagemmi per raggranellare qualche soldo, sfruttando la sua facilità di memorizzazione.<ref>{{Cita|Salvini|p. 10|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Piccini|p. 28|cidPiccini}}.</ref><ref>{{Cita|Salvini|pp. 17-31|cidSalvini}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 10|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 28|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|pp. 17-31|harv=s}}</ref>
Erano gli anni della costruzione delle prime ferrovie:<ref>[http://www.trenidicarta.it/aperture.html Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926].</ref> oltre alla [[Ferrovia Napoli-Portici|Napoli Portici]] del [[1839]] e alla [[Ferrovia Leopolda|Leopolda]] del [[1841]] vennero realizzate diverse altre tratte in Lombardia e Veneto; i nuovi e più veloci collegamenti diedero una forte spinta all'economia e furono un fattore di avvicinamento tra i sudditi dei vari Stati, cosa non particolarmente ben vista dai governi locali.<ref>{{Cita|Pécout|p. 93|cidPécout}}.</ref>
Sono gli anni della costruzione delle prime ferrovie,
Le compagnie teatrali si spostavano ancora prevalentemente in diligenza; andare da Firenze a Roma richiedeva alcuni giorni, con tratti montani in cui i passeggeri proseguivano a piedi, ed inoltre l'attraversamento delle dogane comportava frequenti controlli.<ref>{{Cita|Piccini|p. 12|cidPiccini}}.</ref>
<ref>[http://www.trenidicarta.it/aperture.html Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926]</ref>
oltre alla [[Ferrovia Napoli-Portici|Napoli Portici]] del [[1839]] e la [[Ferrovia Leopolda|Leopolda]] del [[1841]] vengono realizzate diverse altre tratte in Lombardia e Veneto, i nuovi e più veloci collegamenti danno una forte spinta all'economia e sono un fattore di avvicinamento tra i sudditi dei vari stati. Cosa non particolarmente ben vista dai governi locali.
<ref>{{Cita|cidPécout|Pécout|Pag. 93|harv=s}}</ref>
Le compagnie teatrali si spostano ancora prevalentemente in diligenza, andare da Firenze a Roma richiede alcuni giorni con tratti montani in cui i passeggeri seguono a piedi, inoltre l'attraversamento delle dogane comporta frequenti controlli.
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 12|harv=s}}</ref>
Raggiunti i dieci anni ([[1840]]), il padre, vista la difficoltà nel garantire una un'adeguata istruzione determinataa dalcausa del nomadismo della sua attività, lo riportariportò con il fratello dai nonni a Firenze dai nonni, che risiedonorisiedevano nei dintorni del [[Giardinogiardino di Boboli]]; Tommaso Zocchi aveva riaperto l'industria di tele a Firenze.<ref>[{{cita libro|url= http://books.google.it/books?id=o_AuAAAAYAAJ&lpg=PA11&ots=LCBqddtpuv&dq=%22tommaso%20zocchi%22&hl=it&pg=PA11#v=onepage&q=%22tommaso%20zocchi%22&f=false |titolo= Rapporto della pubblica esposizione dei prodotti di arti e manifatture Toscane Pag.|p= 11]}}</ref>
Tommaso vienevenne istruito dai padri Scolopi[[Chierici regolari poveri della Madre di Dio delle scuole pie|scolopi]] con l'intento di farne un avvocato, mentre il fratello Alessandro èvenne indirizzato alla all'[[Accademia di belle arti di Firenze|Accademia di belle arti]].
In questo periodo Tommaso non ha unaveva particolare interesse per il teatro,. neiNei periodi di vacanza il nonno Zocchi lo portaportava dal padre, quando quest'ultimo èera in tournée vicino a Firenze. Durante una vacanza a Milano assisteassistette alla ''Malvina'', in cui recitarecitava [[Luigi Vestri]],; quest'ultimo lo colpiscecolpì profondamente, come riporterà nella sua autobiografia:<ref name="ReferenceA"/><ref>{{Cita|Salvini|pp. 34-39|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Piccini|pp. 38-40|cidPiccini}}.</ref>
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<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|pp. 34-39|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|pp. 38-40|harv=s}}</ref>
:«''... per…per la prima volta m'accorsi che si poteva piangere e ridere insieme''».<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pagp. 39|harv=scidSalvini}}.</ref>
Nel [[1842]] circa, Giuseppe Salvini vienevenne lasciato dalla seconda moglie [[Fanny_Salvini-Fanny Salvini Donatelli|Fanny Donatelli]] e decidedecise di portarloportare Tommaso con sé nella compagnia di [[Luigia Bon]], zia di [[Adelaide Ristori]], e [[Francesco Augusto BerlaffaBon]], dove haaveva il ruolo di ''primo attore'', mentre il fratello Alessandro prosegueproseguì gli studi nella all'[[Accademia di belle arti di Firenze]].<ref>{{Cita|Salvini|p. 40|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Celso Salvini,|pp. 41-43|cidCelso}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 40|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 41-43|harv=s}}</ref>
=== L'attività teatrale dei primi anni ===
{{vedi anche| Tommaso Salvini gli inizi}}
Nel [[1842]], a quattordici anni, debuttaesordì, nella parte di ''Pasquino'', ne ''[[Le donne curiose]]'' di [[Carlo Goldoni]] nella compagnia Bon-Berlaffa, a fianco del padre Giuseppe, sostituendo un attore ammalatosi poco prima.
L'anno successivo il padre entraentrò nella compagnia di [[Gustavo Modena]].
Nel [[1844]] muore Giuseppe Salvini, morì e Gustavo Modena mettemise Tommaso a contratto con il ruolo di ''primo attor giovane'',. ilIl Modena sarà la figura principale nella formazione di Salvini, sia come attore chesia come uomo.
Nel [[1845]] entraentrò nella [[Teatro dei Fiorentini|Compagnia Reale dei Fiorentini di Napoli]], ma ne restarestò deluso, poiché la nuova compagnia non reggereggeva il paragone con i metodi innovativi del Modena.
Con un anno di anticipo romperescisse il contratto triennale e nel [[1846]] si unisceunì alla compagnia di [[Luigi Domeniconi]]. ÈFu al seguito del Domeniconi che nel [[1848]] arrivaarrivò a Roma, la Roma liberale di [[Papapapa Pio IX]],; Salvini, come molti altri attori, entraentrò a far parte della Guardia Nazionale e qui iniziainiziò quella che sarà la sua esperienza di patriota risorgimentale.
=== L'esperienza Risorgimentalerisorgimentale ===
[[File:27-Salvini.jpg|thumb|upright=0.7|Busto di Tommaso Salvini al Gianicolo (Roma)]]
Nel [[1848]], Roma, [[Papapapa Pio IX]], con le amnistie politiche del 16 luglio del [[1846]], èera il riferimento per tutti i liberali italiani e deiper i seguaci della corrente [[neoguelfismo|neoguelfa]] del [[Vincenzo Gioberti|Gioberti]].
Nella primavera dello stesso anno, in tutta la penisola sonoerano state promulgate carte costituzionali sulla linea di quella di [[Costituzione spagnola del 1812|Cadice]] e di quella Francese,francese e le insurrezioni anti-austriache sonosi erano diffuse in tutti gli statiStati, da Palermo alle [[5cinque giornate di Milano]], èportando alla la [[Prima guerra di d'indipendenza italiana|Primaprima guerra di Indipendenzaindipendenza]].
[[Carlo Alberto]], re di Sardegna, il 25 marzo [[1848]] dichiaradichiarò guerra all'Austria, ema [[Papapapa Pio IX]], che inizialmente aveva appoggiato i moti anti-austriaci, si rifiutarifiutò di entrare apertamente innel guerraconflitto e il 24 novembre fuggefuggì a Gaeta sotto la protezione di [[Ferdinando II delle Due Sicilie|Ferdinando II]].
[[Giuseppe Garibaldi]] èera rientrato dalle Americhe e, dopo alcuni scontri nei dintorni di Varese ([[Luino]] e [[Morazzone]] le sue prime azioni in Italia), ripiegaripiegò in Svizzera,.<ref>{{Cita|Trevelyan|p. 60|cidTrevelyan}}.</ref>
Nel settembre del [[1848]] Garibaldi rientrò in Italia e si stabilì a Genova; un mese dopo si diresse inizialmente verso la [[Sicilia]], ma, arrivato a [[Livorno]], attraversò il [[Granducato di Toscana]] e mosse verso la [[Romagna]] nello [[Stato Pontificio]].<ref>{{Cita|Trevelyan|p. 86|cidTrevelyan}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pag. 60|harv=s}}</ref>
nel settembre del [[1848]] rientra in Italia e si stabilisce a Genova, un mese dopo dirige inizialmente verso la Sicilia, ma arrivato a [[Livorno]] attraversa il [[granducato di Toscana]] e muove verso la romagna nello [[Stato Pontificio]]
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pag. 86|harv=s}}</ref>
Il 9 febbraio del [[1849]] a Roma vienevenne proclamata la [[Repubblica Romana (1849)|Repubblica Romana]] e, dimissionato il governo [[Terenzio Mamiani|Mamiani]], il 29 marzo vienevenne costituito il triunviratotriumvirato formato da [[Giuseppe Mazzini]], [[Aurelio Saffi]] e [[Carlo Armellini]],. nelNel mentre l'esercito piemontese subiscesubì le prime sconfitte a [[Mortara]] eed a [[Novara]].
Il 21 aprile [[1849]] 17 navi francesi, con otto diecimila8-10.000 uomini agli ordini del generale [[Nicolas Charles Victor Oudinot|Oudinot]], partonopartirono alla volta di Roma con lo scopo di riconsegnare nelle mani di [[Papapapa Pio IX]] il controllo temporale dello statoStato pontificioPontificio,<ref name="ReferenceB">{{Cita|cidPécout|Pécout|Pagp. 142|harv=scidPécout}}.</ref> azione non pienamente gradita al Papapontefice, che avrebbe preferito un intervento Austriacoaustriaco e Borbonicoborbonico.<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pagp. 330|harv=scidFracassi}}.</ref>
Il 25 aprile [[1849]] i francesi arrivanoarrivarono a [[Civitavecchia]]<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pagp. 122|harv=scidTrevelyan}}.</ref><ref>{{Cita|cidMazzini|Mazzini|Pagp. 200|harv=scidMazzini}}.</ref>.
==== La difesa della Repubblica Romana ====
[[File:Villa il vascello.png|thumb|upright=0.7|Villa il Vascello durante l'assedio]]
[[File:Roma 1849.png|thumb|upright=0.7|Roma nel 1849]]
Tommaso Salvini si arruolò volontario, come molti artisti presenti in quegli anni a [[Roma]],<ref>{{Cita|Trevelyan|p. 136|cidTrevelyan}}.</ref> e venne inquadrato nell'8º battaglione, nella 2{{apici e pedici|p=a}} brigata composta da 1000 uomini della Guardia Nazionale e 1700 delle truppe papali.<ref>Duemila settecento secondo questa fonte: {{Cita|Trevelyan|p. 372|cidTrevelyan}}.</ref><ref>Duemila uomini secondo questa fonte: {{Cita|Fracassi|p. 311|cidFracassi}}.</ref>
Tommaso Salvini si arruola volontario nella Guardia Nazionale, come molti artisti presenti in quegli anni a [[Roma]]
A Roma incontrò [[Gustavo Modena]] in fuga dal [[Granducato di Toscana]] per una condanna a venti anni di carcere per motivi politici: Modena e la moglie Giulia condividevano dai tempi dell'esilio le idee di [[Giuseppe Mazzini]], con cui erano in stretto rapporto.<ref name="ReferenceC">{{Cita|Fracassi|p. 320|cidFracassi}}.</ref><ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 92|cidCelso}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pag. 136|harv=s}}</ref>
e viene inquadrato nell 8° battaglione 2{{apici e pedici|p=a}} brigata composta da 1000 uomini della Guardia Nazionale e 1700 uomini delle truppe papali.
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Duemila settecento secondo questa fonte Pag. 372|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Duemila uomini secondo questa fonte Pag. 311|harv=s}}</ref>
A Roma incontra [[Gustavo Modena]] in fuga dal [[Granducato di Toscana]] per una condanna a 20 anni di carcere per motivi politici. Gustavo Modena e la moglie [[Giulia Modena]] condividono dai tempi dell'esilio le idee di [[Giuseppe Mazzini]] con cui sono in stretto rapporto.
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 320|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 92|harv=s}}</ref>
Quando il 28 aprile [[1849]] vienevenne decretato l'assedio e furono mobilitati i volontari, sotto ilal comando del generale [[Luigi Masi]], Salvini con la 2{{apici e pedici|p=a}} brigata èdifese a difesa dellele mura ai [[Giardini Vaticani|Giardinigiardini del Papa]], tra [[Porta Angelica]] e [[Porta Cavalleggeri]].<ref>{{Cita|Salvini|p. 89|cidSalvini}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 89|harv=s}}</ref>
Il 30 aprile [[1849]] circa ottomila uomini al comando del generale [[Nicolas Charles Victor Oudinot|Oudinot]],<ref>{{Cita|Fracassi|p. 310|cidFracassi}}.</ref> alle nove di un'assolata mattina di diressero verso [[porta Pertusa]]; questa era murata da alcuni anni, ma i francesi non ne erano informati. Oudinot modificò i suoi piani e alle 11:30 ebbe inizio l'attacco su due fronti; un contingente attaccò Porta Angelica e la brigata del generale [[Pierre Alexandre Jean Mollière|Mollière]] da [[via Aurelia]] diresse su Porta Cavalleggeri (difesa dalla 2{{apici e pedici|p=a}} brigata con Tommaso Salvini); lo scontro fu intenso e [[Giuseppe Garibaldi]] dal [[Gianicolo]] inviò un battaglione in rinforzo; dopo un primo arretramento dei difensori intervenne lo stesso Garibaldi con la 1{{apici e pedici|p=a}} brigata.<ref>{{Cita|Fracassi|pp. 317-318|cidFracassi}}.</ref><ref>{{Cita|Trevelyan|p. 146|cidTrevelyan}}.</ref>
Il 30 aprile [[1849]] circa ottomila uomini al comando del generale [[Nicolas Charles Victor Oudinot|Oudinot]]
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 310|harv=s}}</ref>
alle nove di una assolata mattina dirigono verso [[porta Pertusa]], la porta è murata da alcuni anni ma i francesi non ne sono al corrente. Oudinot modifica i piani, alle 11:30 ha inizio l'attacco su due fronti, un contingente attacca Porta Angelica e, la brigata del generale [[Pierre Alexandre Jean Mollière|Mollière]] da [[via Aurelia]] dirige su Porta Cavalleggeri (difesa dalla 2{{apici e pedici|p=a}} brigata con Tommaso Salvini) lo scontro è intenso e [[Giuseppe Garibaldi]] dal [[Gianicolo]] invia un battaglione in rinforzo; dopo un primo arretramento dei difensori interviene lo stesso Garibaldi con la 1{{apici e pedici|p=a}} brigata.
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|pp. 317-318|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pag. 146|harv=s}}</ref>
Alle 14<ref>Le 12 secondo Trevelyan ({{Cita|Fracassi|p. 318|cidFracassi}}).</ref> Garibaldi contrattaccò e riconquistò [[villa Pamphili]]; nel mentre anche il contingente di [[Porta Cavalleggeri]] avanzava; l'artiglieria tacque e lo scontro fu alla baionetta.
Alle 14,
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 318 (Le 12 secondo Trevelyan)|harv=s}}</ref>
Garibaldi contrattacca e riconquista [[villa Pamphili]], nel mentre anche il contingente di [[Porta Cavalleggeri]], avanza; l'artiglieria tace e lo scontro è alla baionetta.
Garibaldi, riconquistata villa Pamphili, puòpoté attaccare il fianco dei francesi a Porta Cavalleggeri. Alle cinque, dopo sei ore di combattimenti, le truppe di [[Nicolas Charles Victor Oudinot|Oudinot]] si ritiranoritirarono dalla via Aurelia verso Civitavecchia; Garibaldi, raggiunto dal colonnello [[Angelo Masina]], li insegueinseguì e, raggiunti a Malagrotta, i francesi negozianonegoziarono la tregua.<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|pp. 319-323|harv=scidFracassi}}.</ref> Le perdite francesi ammontanoammontarono a più di 500 tra morti e feriti e 365 prigionieri<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pagp. 151|harv=scidTrevelyan}}.</ref>, mentre tra le forze a difesa della Repubblica ammontanovi afurono 50 morti e duecento200 feriti.<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pagp. 324|harv=scidFracassi}}.</ref>
Nelle stesse ore [[Giulia Modena]] scrivescriveva alla madre di [[Giuseppe Mazzini]]:
:«''Roma è magnifica e decisa a resistere ...… Pippo, il quale vedo ogni giorno, sta bene. Non abbiate alcun timore per lui, i suoi più grandi nemici lo lodano oggi e noi vegliamo su di lui qualunque cosa accada. Amate sempre chi vi ama ed onora. Giulia.''».<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 320|harvname=s}}<"ReferenceC"/ref>
Per questa battaglia vieneSalvini venne promosso caporale e il 12 febbraio [[1861]] riceveràricevette una lettera di encomio dal generale [[Giuseppe Avezzana]] su raccomandazione di [[Giuseppe Garibaldi]].<ref>{{Cita|Salvini|p. 90|cidSalvini}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 90|harv=s}}</ref>
Sette giorni dopo la sua brigata vienevenne dislocata a [[Porta del Popolo]], dove egli dirigediresse la costruzione delle barricate. In questo periodo le rappresentazioni hannoavevano comunque luogo e vengonovenivano interrotte con tre colpi di cannone in caso di necessità,.<ref>{{Cita|Piccini|p. 116|cidPiccini}}.</ref>
Come molti altri artisti lasciava il [[Teatro Valle]] e dismetteva gli abiti di scena per indossare i panni di difensore della Repubblica, devolvendo l'incasso ai feriti<ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 93|cidCelso}}.</ref>.
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 116|harv=s}}</ref>
Come molti altri artisti lascia il [[Teatro Valle]] e dismette gli abiti di scena per indossare i panni di difensore della Repubblica, Gustavo Modena da due rappresentazioni e devolve l'incasso ai feriti<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 93|harv=s}}</ref>.
Nel maggio del [[1849]] le truppe Borbonicheborboniche attaccanoattaccarono la repubblicaRepubblica in più occasioni, ma sonofurono sempre respinte,. nelNel mentre a Parigi la situazione èera controversa,: da un lato ci si muovemuoveva per l'invio di rinforzi e dall'altro vieneveniva inviato il diplomatico [[Ferdinand de Lesseps]]<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|pp. 334-337|harv=scidFracassi}}.</ref>. Il 1º giugno [[1849]] [[Ferdinand de Lesseps]] vienevenne richiamato a Parigi.<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pagp. 378|harv=scidFracassi}}.</ref>
Domenica 3 giugno [[1849]], alle 3 didel mattino,<ref name="Pag_382">{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pagp. 382|harv=scidFracassi}}.</ref> rompendo la tregua un giorno prima della fine la tregua concordata il 29 maggio 1849, i francesi inizianoiniziarono l'assedio e, forti dei rinforzi giunti nel frattempo ({{formatnum:20000}} uomini e sei batterie di artiglieria)<ref name="Pag_382" /><ref>{{Cita|Trevelyan|p. 184|cidTrevelyan}}.</ref>, conquistarono l'avamposto del [[Villa Doria Pamphilj|Casino dei Quattro Venti]]<ref>O Villa Corsini ({{cita|Fracassi|p. 384|cidFracassi}}).</ref>.
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pag. 184|harv=s}}</ref><ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 382|harv=s}}</ref>
conquistano l'avamposto del [[Villa Doria Pamphilj|Casino dei Quattro Venti]]<ref>o Villa Corsini (Fracassi Pag. 384)</ref>.
I combattimenti si concentrarono attorno agli avamposti fuori da [[Porta San Pancrazio]];<ref>{{Cita|Salvini|p. 92|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Fracassi|pp. 304-403|cidFracassi}}.</ref> intorno alle ore 18<ref>{{Cita|Fracassi|p. 396|cidFracassi}}.</ref> Salvini assistette a una discussione tra il colonnello [[Angelo Masina|Masina]] e Garibaldi per la riconquista del Casino dei Quattro Venti. Mell'assalto il colonnello Masina morì e l'avamposto restò in mano francese.<ref>Salvini nella sua autobiografia a p. 93 colloca il fatto in un giorno successivo, ma sia Fracassi che Trevelyan lo collocano il 3 giugno.</ref><ref>{{Cita|Salvini|p. 93|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Fracassi|p. 397|cidFracassi}}.</ref><ref>{{Cita|Trevelyan|p. 208|cidTrevelyan}}.</ref>
I combattimenti si concentrano attorno agli avamposti fuori da [[Porta San Pancrazio]],<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 92|harv=s}}</ref><ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|pp. 304-403|harv=s}}</ref>
I combattimenti proseguirono per tutto il mese, soprattutto intorno a questi avamposti; dopo un intenso cannoneggiamento sui bastioni di [[Porta San Pancrazio]] il 21 giugno, aperte tre brecce i francesi entrarono in Roma.<ref>{{Cita|Fracassi|p. 437|cidFracassi}}.</ref>
intorno alle ore 18
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 396|harv=s}}</ref>
Salvini assiste ad una discussione tra il colonnello [[Angelo Masina|Masina]] e Garibaldi per la riconquista del [[Villa Doria Pamphilj|Casino dei Quattro Venti]], nell'assalto il colonnello Masina muore e l'avamposto resta in mano francese.
<ref>Salvini nella sua autobiografia Pag. 93 colloca il fatto in un giorno successivo ma sia Fracassi che Trevelyan lo collocano il 3 giugno.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 93|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 397|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidTrevelyan|Trevelyan|Pag. 208|harv=s}}</ref>
I combattimenti proseguono per tutto il mese, soprattutto intorno a questi avamposti, dopo un intenso cannoneggiamento sui bastioni di [[Porta San Pancrazio]] il 21 giugno, aperte tre brecce i francesi entrano in Roma.<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 437|harv=s}}</ref>
Il 30 giugno [[1849]], con launa delibera della assembleadell'Assemblea costituente la [[Repubblica Romana (1849)|Repubblica Romana]] cessacessò le ostilità.<ref>{{Cita|Fracassi|p. 468|cidFracassi}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidFracassi|Fracassi|Pag. 468|harv=s}}</ref>
Giuseppe Garibaldi, a seguito dell'entrata in Roma dei francesi, il 2 luglio lascialasciò la città. VieneVenne proclamato il coprifuoco e il 4 luglio Roma tornatornò sotto il controllo di [[Papa Pio IX|PIOPio IX]].<ref name="ReferenceB"/><ref>{{Cita|Salvini|p. 94|cidSalvini}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 94|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidPécout|Pécout|Pag. 142|harv=s}}</ref>
==== Il carcere ====
[[File:Complesso delle murate 08.JPG|right|thumb|upright=0.5||L'ex- carcere delle Murate]]
ConDopo la vittoria francese, il 13 luglio [[1849]] lasciaSalvini lasciò Roma e con [[Aurelio Saffi]], [[Aurelio Saliceti]] e [[Francesco Dall'Ongaro]] si imbarcaimbarcò a Civitavecchia alla volta di Livorno sul vaporetto ''Corriere Corso'' diretto a [[Marsiglia]], sullosul stesso vaporequale si imbarcaimbarcò anche [[Giuseppe Mazzini]], che da Marsiglia raggiungerà poi la Svizzera.<ref name="ReferenceB"/><ref>Salvini probabilmente non era a conoscenza della presenza a bordo di Mazzini, imbarcatosi in incognito con la complicità del capitano. Dalle fonti citate risulta che entrambi si imbarcarono su una nave con lo stesso nome nello stesso giorno.</ref><ref>{{Cita|Salvini|p. 95|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Piccini|p. 123|cidPiccini}}.</ref><ref>{{Cita|Mazzini|p. 217|cidMazzini}}.</ref><ref>{{Cita|Gatta|p. 261|cidGatta}}.</ref><ref>{{Cita libro |autore = Bruno Gatta |titolo = Mazzini una vita per un sogno |pagina = 261 |url = http://books.google.it/books?id=hdu13sTCee8C&pg=PA261&lpg=PA261&dq=%22mazzini%22+%22corriere+corso%22&source=bl&ots=mjbyYVpTlT&sig=QO0oRyfQaPaFxYz18GYQdySNo38&hl=it&sa=X&ei=ld_lUIqLKcGD4ASUpIHoDg&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=%22mazzini%22%20%22corriere%20corso%22&f=false |città = Napoli |editore = Guida Editori |anno = 2002 |accesso = 10 agosto 2015}}</ref>
<ref>Salvini probabilmente non era a conoscenza della presenza a bordo di Mazzini, imbarcatosi in incognito con la complicità del capitano. Dalle fonti citate risulta che entrambi si imbarcarono su una nave con lo stesso nome nello stesso giorno</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 95|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidPécout|Pécout|Pag. 142|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidPiccini|Piccini|Pag. 123|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidMazzini|Mazzini|Pag. 217|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidGatta|Gatta|Pag. 261|harv=s}}</ref>
<!-- Bruno Gatta link diretto alla pagina 261 http://books.google.it/books?id=hdu13sTCee8C&pg=PA261&lpg=PA261&dq=%22mazzini%22+%22corriere+corso%22&source=bl&ots=mjbyYVpTlT&sig=QO0oRyfQaPaFxYz18GYQdySNo38&hl=it&sa=X&ei=ld_lUIqLKcGD4ASUpIHoDg&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=%22mazzini%22%20%22corriere%20corso%22&f=false
-->
Giunti a Livorno, dove sotto controllo Austriacoaustriaco era stato restaurato il granducatoGranducato, la nave vienevenne respinta,; arrivanoarrivarono quindi a Genova, dove con altri fuggiaschi vienevenne trattenuto in custodia al ''lazzareto''lazzaretto; qui restarestò alcuni giorni, condividendo la cella con [[Aurelio Saffi]], di cui conserverà con orgoglio un biglietto di commiato. Rilasciato il 16 luglio grazie alla intercessione della zia presso il generale [[Alfonso La Marmora|La Marmora]], ottieneottenne il visto presso il consolato Toscanotoscano e giungegiunse a Livorno.
Dopo essere stato interrogato, vienevenne nuovamente fermato e, condotto al ''lazzaretolazzaretto di San Leopoldo'', il 16 luglio [[1849]] vienevenne trasferito a Firenze, nuovamente arrestato e condotto nel [[Monastero delle Murate|carcere delle Murate]] in una cella adiacente a quella di [[Francesco Domenico Guerrazzi]],. cinqueCinque giorni dopo vienevenne rilasciato ed espulso dal granducatoGranducato di Toscana.<ref>{{Cita|Salvini|pp. 95-101|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Salvini, Celso|pp. 96-99|cidCelso}}.</ref> [[Luigi Domeniconi]] gli fece da garante e ritornò con la sua compagnia, la Compagnia Romana, a Roma.
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|pp. 95-101|harv=s}}</ref><ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 96-99|harv=s}}</ref>
[[Luigi Domeniconi]] gli fa da garante e ritorna con la sua compagnia, la compagnia Romana a Roma.
=== La ripresa dell'attività teatrale ===
{{vedi anche| Tommaso Salvini: il periodo Italianoitaliano}}
[[File:Tommaso Salvini 001.jpg|thumb|right|upright=0.7|Tommaso Salvini a 28 anni]]
TrovaTrovò una Roma molto cambiata rispetto a quella dell'anno precedente,: la censura èera molto forte, ai limiti del ridicolo,. Salvini si tienetenne in disparte dalla vita pubblica, e, fuori dalla scena, si dedicadedicò allo studio dei classici. Questo periodo di studio e di approfondimento durerà a lungo, aspetto non comune negli attori dell'epoca,. ilIl repertorio limitato di Salvini èera in parte dovuto anche a questa sua volontà di approfondimento sul carattere del personaggio e sul contesto storico, fino al raggiungimento di una sua personale interpretazione. Come tutti gli attori dell'epoca, cambiacambiò diverse compagnie.
Nel [[1856]], con la compagnia di [[Cesare Dondini]], esordisceesordì nell<nowiki>' </nowiki>''Otello'' a Vicenza, ma il risultato èfu negativo.
Il lavoro di studio sul drammaturgo Ingleseinglese durava da diversi anni, ed i tentativi di portare [[William Shakespeare|Shakespeare]] in Italia sonoerano stati diversi,; prima di lui già [[Gustavo Modena]] aveva fallito, dovendo interrompere la rappresentazione,; medesima sorte per [[Ernesto Rossi (attore)|Ernesto Rossi]] a Milano.
Tuttavia, Salvini perseveraperseverò e ottieneottenne a Roma l'atteso primo successo con l<nowiki>' </nowiki>''Otello'', che sarà poi il suo principale [[cavallo di battaglia]].
Nel [[1859]] iniziainiziò la relazione con [[Clementina Cazzola]], ''prima attrice'' con lui nella compagnia Dondini.
Nel [[1860]] tornatornò, dopo 15 anni, nella [[Teatro dei Fiorentini|Compagnia Reale dei Fiorentini di Napoli]]. Nel [[1861]] allestisceallestì la sua prima compagnia,; poco prima di iniziare le rappresentazioni, a Torino il 20 febbraio [[1861]] muoremorì Gustavo Modena. Per dissidi sorti nella compagniecompagnia, la sciogliesciolse e nel [[1864]] tornatornò nella Compagnia Reale dei Fiorentini di Napoli,. pochiPochi anni dopo Clementina si ammalaammalò di tisi e muoremorì il 31 agosto [[1868]], dopo che nel [[1867]] Salvini aveva allestito una nuova propria compagnia.
=== I viaggi all'estero ===
{{vedi anche|Tournée di Tommaso Salvini all'estero}}
Il periodo delle tournée all'estero per Salvini iniziainiziò nell' aprile del [[1869]] in Spagna e Portogallo con una compagnia da lui formata,; tornatornò in Italia nell'autunno dello stesso anno e vi restarestò fino alla primavera del [[1871]], andando in scena con diverse compagnie, tra cui la compagnia Coltellini.
Il [[1871]] èvi fu la sua prima esperienza oltre oceano in [[America del Sud]], a [[Buenos Aires]] e [[Montevideo,]]; nelladella compagnia fannofacevano parte il fratello Alessandro e [[Isolina Piamonti]],; la tournée haebbe un buon successo ede una calorosa accoglienza. TornaTornò in Italia nel [[1872]] e vi restarestò fino al [[1873]].
La prima delle cinque tournée statunintensistatunitensi èfu nell'estate del [[1873]],; nelladella compagnia fannofacevano parte il fratello Alessandro e [[Isolina Piamonti]], ed organizzatore della tournée èfu l'impresario [[Maurice Grau]],. laLa critica inizialmente non èfu particolarmente positiva, loma diventalo condiventò manstrada manofacendo e colal termine della tournée, che haaveva compresotoccato anche [[Cuba]] e [[Brasile]], haebbe la completa approvazione della critica. Gli Stati Uniti saranno una delle mete a cui rimarrà particolarmente legato.
Dal [[1875]] al [[1880]] si spostaspostò tra [[Inghilterra]], e [[Russia]] e paesiPaesi dell'est europeo. Durante la tournée inglese conosceconobbe la ventiduenne Carlotta Sharpe, che sposaspos4 il 25 settembre [[1875]] a Firenze. Il 13 Novembrenovembre [[1876]] nascenacque la figlia Elisa, a seguito del parto muorema poco dopo il parto la moglie Carlotta Sharpemorì.
Nel [[1880]] èfu nuovamente a [[New York,]]; in questa tournée recitarecitò in italiano in una compagnia di attori americani,: èera un esperimento che prima di allora non aveva avuto molto successo. SeguonoSeguirono [[Egitto]], Russia e, per la quarta volta, tornatornò negli Stati Uniti nel [[1882]]. TornaTornò in [[Ucraina]], questa volta a differenza della precedente con una compagnia di più alto livello. Nel [[1885]] e [[1889]] tornatornò due altre volte negli Stati Uniti, chiudechiudendo infine con l'ultima torunéetournée in Russia nel [[1891]], nella quale, con ogni probabilità, haebbe come spettatore [[Konstantin Sergeevič Stanislavskij]], che rimanerimase particolarmente impressionato dalla presenza scenica di Salvini.
=== Il ritiro ===
==== Le ultime recite ====
[[File:Coquelin02.png|thumb|right|upright=0.7|Benoît-Constant Coquelin]]
Il [[1891]] fu l'anno del ritiro ufficiale; continuò comunque a recitare in diverse occasioni e nello stesso anno intervenne sulla ''[[L'Illustrazione Italiana|Illustrazione Italiana]]'' in un articolo dal titolo ''Una questione d'arte drammatica'',<ref name=II24051891>{{Cita news |autore = Tommaso Salvini |url = http://periodici.librari.beniculturali.it/visualizzatore.aspx?anno=1891&ID_testata=1&ID_periodico=14916 |titolo = Una questione d'arte drammatica |citazione = …controversia per la quale si sono schierati uno di fronte all'altro due eminenti artisti come Enrico Irving e Constant Coquelin… |pubblicazione = [[Illustrazione Italiana]] |giorno = 24 |mese = maggio |anno = 1891 |accesso = 5 febbraio 2013 |pagina = 330 |urlmorto = sì |dataarchivio = 8 settembre 2021 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210908111306/http://periodici.librari.beniculturali.it/visualizzatore.aspx?anno=1891&ID_testata=1&ID_periodico=14916 }}</ref> prendendo posizione in opposizione a [[Benoît-Constant Coquelin|Constant Coquelin]] su un dibattito in corso tra [[Henry Irving]] e il Coquelin, quest'ultimo sostenitore della tesi che vede nell'attore colui che deve freddamente rappresentare sentimenti; a detta del Coquelin
Il [[1891]] è l'anno del ritiro ufficiale, continua comunque a recitare in diverse occasioni, nello stesso anno interviene sulla [[Illustrazione Italiana]] in una articolo dal titolo ''Una questione d'arte drammatica''
:«''…un attore deve rimanere perfettamente calmo e impassibile…''»<ref name=II24051891>{{Cita news/>
Salvini non mise in discussione il fatto che l'attore debba mantenere il controllo, bensì la tesi per cui portare il vero comporti necessariamente perderne il controllo:
|lingua=it
:«''…mentre recito, vivo una doppia vita, piangendo o ridendo da un lato, e insieme anatomizzando per modo le mie lacrime e il mio sorriso, ch'essi possano fortemente colpire le persone al cuore a cui voglio parlare.''»
|autore=Tommaso Salvini
|url=http://periodici.librari.beniculturali.it/visualizzatore.aspx?anno=1891&ID_testata=1&ID_periodico=14916
e continuò:
|titolo=Una questione d'arte drammatica
:«''Io cerco semplicemente di ''essere'' il personaggio che rappresento; di pensare col suo cervello, di sentire coi suoi sentimenti, di singhiozzare e piangere con lui, e far che il mio petto sia angosciato dalle sue commozioni, di amare col suo amore e di odiare col suo odio. Quindi, avendo così tirato fuori la mia creazione dal blocco di marmo del mio drammaturgo, la vesto de' suoi panni, e le do la sua voce, i suoi gesti, la sua camminatura, insomma la sua apparenza corporea ed esteriore, fino a che la mia coscienza d'artista non mi fa gridare: è lui!''».<ref name=II24051891 /><ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 358|cidCelso}}.</ref>
|citazione=... controversia per la quale si sono schierati uno di fronte all'altro due eminenti artisti come Enrico Irving e Constant Coquelin ...
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prendendo posizione in opposizione a [[Benoît-Constant Coquelin|Constant Coquelin]] su un dibattito in corso tra [[Henry Irving]] e il [[Benoît-Constant Coquelin|Coquelin]], quest'ultimo sostenitore della tesi che vede nell'attore colui che deve freddamente rappresentare sentimenti, a detta del [[Benoît-Constant Coquelin|Coquelin]]
:«''... un attore deve rimanere perfettamente calmo e impassibile...''»<ref name=II24051891></ref>
Salvini non mette in discussione il fatto che l'attore debba mantenere il controllo, bensì la tesi per cui portare il vero comporti necessariamente perderne il controllo.
:«''... mentre recito, vivo una doppia vita, piangendo o ridendo da un lato, e insieme anatomizzando per modo le mie lacrime e il mio sorriso, ch'essi possano fortemente colpire le persone al cuore a cui voglio parlare. ...''»
e continua
:«''Io cerco semplicemente di ''essere'' il personaggio che rappresento; di pensare col suo cervello, di sentire coi suoi sentimenti, di singhiozzare e piangere con lui, e far che il mio petto sia angosciato dalle sue commozioni, di amare col suo amore e di odiare col suo odio. Quindi, avendo così tirato fuori la mia creazione dal blocco di marmo del mio drammaturgo, la vesto de' suoi panni, e le do la sua voce, i suoi gesti, la sua camminatura, insomma la sua apparenza corporea ed esteriore, fino a che la mia coscienza d'artista non mi fa gridare: è lui!''»<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 358|harv=s}}</ref><ref name=II24051891></ref>
Nel [[1893]], in occasione del primo centenario della morte di [[Carlo Goldoni]], tornatornò in scena a Firenze al Teatro Salvini con ''Pamela NobileNubile'', che replicherà l'anno successivo al teatro Politeama di [[Pisa,]].<ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=A.B.
|url=http://opac.pisa.metavista.it/opaclib/opac/pisa//96/Il%20Ponte%20di%20Pisa/1894/CFI0361836_7518.pdf
|titolo=La grande serata al Politeama Pisano
|citazione=... Tommaso…Tommaso Salvini volle, a Firenze pel centenario Goldoniano e qui l'altra sera, che la Pamela fosse eseguita in costume moderno: né la mancanza dell'abito all'inquartata ha alterato di una sola linea la fisonomia del lavoro.
|pubblicazione=[[Il ponte di Pisa]]
|città=[[Pisa]]
|accesso=13 febbraio 2013
|pagina=2
}}</ref> Con lui tornò sulla scena [[Francesco Ciotti]]. [[Luigi Rasi]] fu Ernold e Pamela fu la ventunenne Costantina Di Lorenzo, a cui insegnò parola per parola la parte; Tina era figlia di Amelia Colonnello, che aveva lavorato con Salvini e Clementina Cazzola.<ref name=STAMPASERA23011943>{{Cita news
}}</ref>
con lui torna sulla scena Francesco Ciotti, [[Luigi Rasi]] è ''Ernold'' e ''Pamela'' è la ventunenne Costantina Di Lorenzo a cui insegna parola per parola la parte; Tina è figlia di Amelia Colonnello che aveva lavorato con Salvini e Clementina Cazzola.
<ref name=STAMPASERA23011943>{{Cita news
|lingua=it
|autore=Dino Falconi
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,1609_02_1943_0020_0003_22298999/
|titolo=Attori che ho conosciuto - Tommaso Salvini che non ho mai visto e udito
|citazione=Tutte queste cose me le raccontava la mia nonna, Amelia Colonnello in Di Lorenzo, che era stata, assieme a Clementina Cazzola ...Cazzola…
|pubblicazione=[[La Stampa|StampaSera]]
|città=[[Torino]]
|accesso=6 febbraio 2013
|pagina=3
}}</ref><ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 359|cidCelso}}.</ref>
}}</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 359|harv=s}}</ref>
Alla fine del [[1895]] pubblicapubblicò le sue memorie, ''Ricordi, aneddoti ed impressioni''.<ref>{{Cita|Salvini|p. 1|cidSalvini}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 1|harv=s}}</ref>
L' 8 giugno [[1896]] presenziapresenziò ai funerali di [[Ernesto Rossi (attore)|Ernesto Rossi]] a Livorno, suo "rivale" e protagonista della scena teatrale.;<ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=it
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|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,1227_01_1896_0159_0003_17973523/ |titolo= La salma di Ernesto Rossi a Firenze
|citazione= Il Ministero dell'istruzione delegò l'attore Salvini a rappresentarlo, e fece deporre, una corona. Nella cappella ardente, dinanzi alla salma, pronunziò un commovente discorso Tommaso Salvini.
|titolo=La salma di Ernesto Rossi a Firenze
|citazione=Il Ministero dell'istruzione delegò l'attore Salvini a rappresentarlo, e fece deporre, una corona. Nella cappella ardente, dinanzi alla salma, pronunziò un commovente discorso Tommaso Salvini.
|pubblicazione=[[La Stampa|Gazzetta Piemontese]]
|città=[[Torino]]
|accesso=6 febbraio 2013
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}}</ref> alcuni mesi dopo, il 15 dicembre [[1896]]<ref>{{Cita news
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alcuni mesi dopo, il 15 dicembre del [[1896]]
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|lingua=it
|autore=stefani
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,1228_01_1896_0349_0003_18181147/ |titolo= La morte di Alessandro Salvini
|titolo=La morte di Alessandro Salvini
|citazione=È morto il tragico Alessandro Salvini figlio del celebre tragico. Alessandro Salvini, il figlio prediletto di Tommaso, non era molto conosciuto in Italia, avendo egli sempre di preferenza recitato in America.
|pubblicazione=[[La Stampa|Gazzetta Piemontese]]
|accesso=6 febbraio 2013
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}}</ref> morì il figlio Alessandro, a trentacinque anni, di tubercolosi intestinale, dopo aver contratto il tifo durante la tournée in [[California]]. Alessandro venne sepolto accanto alla madre [[Clementina Cazzola]] al cimitero di [[Cimitero delle Porte Sante|San Miniato]], mentre l'altro figlio [[Gustavo Salvini]] era in tournée in Brasile.<ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 360|cidCelso}}.</ref>
}}</ref>
muore il figlio Alessandro a trentacinque anni di tubercolosi intestinale dopo aver contratto il tifo durante la tournée in California. Alessandro viene sepolto accanto alla madre [[Clementina Cazzola]] al cimitero di [[Cimitero delle Porte Sante|San Miniato]] mentre l'altro figlio [[Gustavo Salvini]] è in tournée in Brasile.
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 360|harv=s}}</ref>
Nel [[1898]] accettaaccettò l'invito di [[Edmondo deDe Amicis]] per una recita a favore del fondo Modena per una statua al suo maestro [[Gustavo Modena]] a Torino e tornatornò al [[Teatro Carignano]] con [[Giacinta Pezzana]].
<!---- da ampliare --->
RecitaRecitò nel [[1899]] una sera col figlio [[Gustavo Salvini|Gustavo]], dopo essersi riconciliato pochi anni prima, a Firenze nel ''Saul'' nella parte di ''David'', nonostante la giovane età del personaggio.
Nel [[1901]] fafece una brevissima tournée in Russia a [[San Pietroburgo]] e [[Mosca (Russia)|Mosca]].
In occasione del centenario di [[Vittorio Alfieri]] fu a Torino ede [[Asti]] con il ''Saul'', questa volta con il figlio [[Gustavo Salvini|Gustavo]] nella parte del ''David''.
Il 29 gennaio [[1902]], in occasione dell'ottantesimo compleanno di [[Adelaide Ristori]], vaandò in scena nella commedia ''Cristoforo Colombo'' al [[Teatro Valle]] di Roma,;<ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0002/articleid,1216_01_1902_0030_0002_18074661/ |titolo= Onori ad Adelaide Ristori - Lo spettacolo al teatro Valle
|citazione= …Il discorso di Salvini fu applauditissimo. La Ristori lo ascoltò profondamente commossa. … Salvini fu applauditissimo nel ''Cristoforo Colombo'', Novelli nel ''Giotto'', ha saputo destare in tutto il teatro, una schietta, vivissima ilarità, e fu acclamatissimo.
|titolo=Onori ad Adelaide Ristori - Lo spettacolo al teatro Valle
|citazione=... Il discorso di Salvini fu applauditissimo. La Ristori lo ascoltò profondamente commossa. ... Salvini fu applauditissimo nel ''Cristoforo Colombo'', Novelli nel ''Giotto'', ha saputo destare in tutto il teatro, una schietta, vivissima ilarità, e fu acclamatissimo.
|pubblicazione=[[La Stampa|Gazzetta Piemontese]]
|città=[[Torino]]
|accesso=6 febbraio 2013
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}}</ref> a Torino [[Virgilio Talli]] lessee un discorso di Tommaso Salvini.<ref>{{Cita news
}}</ref>
a Torino Virgilio Talli legge un discorso di Tommaso Salvini.
<ref>{{Cita news
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|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0002/articleid,1216_01_1902_0028_0002_18074736/
|titolo=Per Adelaide Ristori
|citazione=Il 29 del corrente mese Adelaide Ristori compie il suo ottantesimo anno di vita. ... Questa rappresentazione straordinaria avrà luogo — per non coincidere col veglione al teatro Regio — questa sera al teatro Alfieri, il suo provento, per generosa idea che la festeggiata caldamente approvò, andrà a favore degli artisti drammatici poveri. Il programma di questa serata è cosicosì stabilito: 1. Adelchi di A. Manzoni; atto 2.o, scena 2,a. 2. Discorso che terrà Tommaso Salvini per questa circostanza alla Casa di Goldoni, letto da Virgilio Talli. 3. La satira e Parini di P. Ferrari, atto 3.o 4. Musotte di Guy de Maupassaiit, atto 2.o. 5. Goldoni e le sue 16 commedie di P. Ferrari, atto 3.o. Il programma, come si vede, vario, è composto dei saggi più insigni dell'arte drammatica e rappresentativa; brani che, per la loro natura, possono rimaner staccati, senza perder del loro valore.
|pubblicazione=[[La Stampa|Gazzetta Piemontese]]
|città=[[ Torino]]
|giorno=28
|mese=gennaio
}}</ref>
ChiudeChiuse nel [[1903]] con alcune recite di addio, con il figlio [[Gustavo Salvini|Gustavo]] e [[Giacinta Pezzana]], nelle principali città in cui aveva lavorato (Napoli, Milano, Firenze e Roma),; a Roma, all'età di settantaquattro anni, èfu l'ultima volta di Salvini sul palco, e chiudechiuse con l<nowiki>' </nowiki>''Oreste'', che lo aveva consacrato attore tragico, con l<nowiki>' </nowiki>''Otello'' e la ''Morte Civile'', le opere di cui èera stato il massimo interprete.<ref>{{Cita|Salvini, Celso|pp. 362-365|cidCelso}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 362-365|harv=s}}</ref>
Il giornale ''[[Il ponte di Pisa]]'' riporta di un previsto viaggio in America nell'anno [[1903]], il ''New York Times'' ne riporta la possibilità, tuttavia nessuna fonte riporta del reale compimento dello stesso.<ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=
|url=http://opac.pisa.metavista.it/opaclib/opac/pisa//96/Il%20Ponte%20di%20Pisa/1903/CFI0361836_8486.pdf
|titolo=Tommaso Salvini
|citazione=... Tommaso…Tommaso Salvini, che è robusto e sano come un giovanotto, a malgrado dei suoi 75 anni, ha preso impegno di recarsi prossimamente in America per un corso di 25 rappresentazioni per le quali Egli avrà in compenso di 60 mila franchi.
|pubblicazione=[[Il ponte di Pisa]]
|città=[[Pisa]]
|accesso=13 febbraio 2013
|pagina=2
}}</ref><ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=
|url=http://opac.pisa.metavista.it/opaclib/opac/pisa//96/Il%20Ponte%20di%20Pisa/1903/CFI0361836_8488.pdf
|titolo=Tommaso Salvini
|citazione=Tommaso Salvini, che sta ora riposando nella sua quieta e magnifica tenuta di Dievole Vagliatti, in provincia di Siena, andrà nell'ottobre a Newyorck, per 31 rappresentazioni di Otello, di Re Lear, del Figlio delle Selve e della Morte Civile, per le quali l' Impresa Liebler e C. gli darà 150 mila lire.
|pubblicazione=[[Il ponte di Pisa]]
|città=[[Pisa]]
|accesso=13 febbraio 2013
|pagina=2
}}</ref><ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=en
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|url=http://query.nytimes.com/mem/archive-free/pdf?res=FB0B16F93C5D11738DDDA90994D0405B838CF1D3
|titolo=Return of stage folk
|citazione=... "As for the engagement with Signor Salvini, with whom I understand I am to be co-starred in Shakesperean plays next Spring, I must say that I appreciate the honor very much. I do not known just how it was that Salvini's consent was obtained to make another American tour, as I had thought he had long ago decided not to visit us again".
|pubblicazione=[[New York Times]]
|città=[[New York]]
|anno=1903
|accesso=13 febbraio 2013
|urlmorto=sì
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}}</ref>
In occasione del sessantesimo compleanno, l'allora Ministroministro della Pubblica Istruzione faaveva fatto coniare una medaglia d'oro in suo omaggio.<ref name=GU11081903>{{Cita news
|lingua=it
|autore=
|url=http://augusto.digitpa.gov.it/gazzette/index/download/id/1903188_PM Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N. 188 del 11 Agosto 1903
|titolo=Omaggio ad un artista
|citazione=S. E. il Ministro della Pubblica Istruzione a ricordo del sessantesimo anno di vita artistica dell'illustre Tommaso Salvini, ha fatto coniare una grande medaglia d'oro commemorativa e gli ha scritto una lettera gentile e patriottica, incaricando il sindaco di Siena di presentare l'una e l'altra all'illustre artista, ora dimorante nella sua villa di Dievole.
|pubblicazione=[[Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia|Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N.188 dell'11 agosto 1903]]
|città=[[Roma]] |giorno=11
|giorno=11
|mese=agosto
|anno=1903
==== Gli anni lontani dal palco ====
Si dividedivise tra lo studio di [[via Gino Capponi]] a Firenze e la villa a Dievole, una località nel chiantiChianti fra [[Radda in Chianti]] e [[Vagliagli]], circondato dalla ormai numerosa famiglia, di cui era il patriarca, e dagli amici, tra cui si annoveravano [[Edmondo De Amicis]], [[Luigi Rasi]], [[Jarro|Giulio Piccini (Jarro)]], [[Ermete Novelli]] e molti altri.
circondato dalla ormai numerosa famiglia di cui è il patriarca e dagli amici tra cui si annoverano [[Edmondo de Amicis]], [[Luigi Rasi]], [[Jarro|Giulio Piccini (Jarro)]], [[Ermete Novelli]] e molti altri.
In occasione dei suoi ottanta anni, nel [[1909]] si susseguonosusseguirono le celebrazioni pubbliche delle autorità di Firenze a [[Palazzo Vecchio]] e Roma in [[Campidoglio]] e da artisti come [[Virginia Marini]].
<!--- check giornali -->
Il giorno prima si era sposato per la quarta volta, con Jennie Beaman<ref>{{Cita|Celso Salvini|p. 373|cidCelso}}.</ref><ref>Le fonti solitamente riportano il diminutivo, Jenni o Jennie, Beamann o Bearman</ref><ref>{{Cita|Fig. I Albero Genealogico Genevieve Beaman|Bonaccorsi|cidBonaccorsi}}.</ref> e alla venerabile età di ottanta anni ebbe il settimo figlio, Alfonso.
Il giorno prima si sposa per la quarta volta con Jennie Beaman
Aveva una vita attiva, frequentava teatri e circoli, talvolta anche in sfide a biliardo al Casino Borghesi di via Pandolfini, gioco in cui si era sempre ritenuto un buon giocatore.<ref>{{Cita|Salvini|p. 412|cidSalvini}}.</ref><ref>{{Cita|Salvini, Celso|pp. 365-375|cidCelso}}.</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|Pag. 373|harv=s}}</ref>
<ref>Le fonti solitamente riportano il diminutivo, Jenni o Jennie, Beamann o Bearman</ref>
<ref>{{Cita|cidBonaccorsi|Bonaccorsi|Fig. I Albero Genealogico Genevieve Beaman|harv=s}}</ref>
e alla venerabile età di ottanta anni ha il settimo figlio Alfonso.
Ha una vita attiva, frequenta teatri e circoli, talvolta anche in sfide a biliardo al ''Casino Borghesi'' di via Pandolfini, gioco in cui si è sempre ritenuto un buon giocatore.<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 412|harv=s}}</ref><ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 365-375|harv=s}}</ref>
Nel [[1910]] salesalì sul palcoscenico a Venezia in occasione della commemorazione adi [[Gustavo Modena]] al [[Teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni|Teatro Goldoni]] con un discorso che dimostradimostrava tutta la riconoscenza e la stima per quello che èera stato il suo Maestro.maestro:
:«''Grazie, signori, per l'onore che fate a chi mi fu padre più che maestro. Grazie in nome di tutti coloro che lo videro, lo udirono, lo acclamarono, e da Lui appresero ad amare prima di ogni altra cosa al mondo, l'Arte e la Patria!''».<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso Salvini|Pagp. 374|harv=scidCelso}}.</ref>
In questi anni pubblicapubblicò diversi articoli, come questo dal titolo ''To a young aspirant in the dramatic art'' del [[1910]] per il ''Century Magazine'' e ripubblicato l'8 luglio [[1916]] sul ''The New York Dramatic Mirror''.<ref name=DM03021916>{{Cita news
<ref name=DM03021916>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Tommaso Salvini
}}</ref>
Sul ''New York Times'' del 17 settembre [[1905]] dadiede una sua spiegazione alle difficoltà avute dalla sua generazione nella nell'introduzione di [[William Shakespeare|Shakespeare]] in Italia,: «''For four season I continued to produce Otello, and little by little they began to appriciate it''».<ref name=NYT17091905>{{Cita news
<ref name=NYT17091905>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Dirce ST. CYR
|url=http://query.nytimes.com/mem/archive-free/pdf?res=F10D17FE3B5A12738DDDAE0994D1405B858CF1D3
|titolo=Three weeks with Tommaso Salvini
|citazione=“What "What are your favorite authors ?” I one day asked him. “Shakespeare-Alfieri” he answered, smiling. “Yes, I read again all my old manuscripts. Racine, Voltaire, Cornelle, and Victor Hugo are also olf favorites.” ...… “Is Othello your favorite part ?” “Now,” he replies sitting on a stone in the Roman ruins, “you are asking the same question that everybody puts to me. I liked all my parts. But before I put on Othello I studied the character for five years. I had the play translated into Italian and then I compared each line with an English version. I produced the play for the first time in Rome, at Teatro Valli. The tragedi did not please our public; it was too bloody for them.” ..."
|pubblicazione=[[New York Times]]
|città=[[New York]]
|anno=1905
|accesso=6 febbraio 2013
|urlmorto=sì
|pagina=
}}</ref>
==== Gli ultimi anni e la morte ====
Salvini pensapensava ada un Teatro Stabile Nazionale, ma ina Italia, concausa ldell'avvicinarsi della prima guerra mondiale, nontrovò hascarso molto ascoltoseguito. NelCinque [[1914]]nipoti [[Eleonorae Duse]]il glifiglio chiedeMario, capitano di poterloartiglieria, incontrareerano ein Salviniguerra, lail incontra a Firenze. Nelfiglio [[1915Gustavo Salvini|Gustavo]] haera ilin figlio Mario con il grado di capitano di artiglieria e cinque nipotitournée in guerra,America. ilIl mattino del 31 dicembre del [[1915]], a Firenze, mentre il figlio [[Gustavo Salvini|Gustavo]] è in tournée in America, vienevenne colto da un primo attacco renale, a cui ultimamente era soggetto di frequente,. si riprendeRipresosi, nel tardo pomeriggio èera con la moglie Jennie e le figlie Emilia ed Elisa, quando, intorno alle ore 16:30 un ulteriore attacco causacausò un blocco cardiaco.<ref>{{Cita un giorno prima del suo ottantasettesimo compleanno.news
<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=Domenico Lanza
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,1182_01_1916_0001_0003_24845118/
|accesso=6 febbraio 2013
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}}</ref><ref>{{Cita news
<ref>{{Cita news
|lingua=en
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|anno=1916
|accesso=6 febbraio 2013
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160306044015/http://query.nytimes.com/mem/archive-free/pdf?res=9E04EEDF103FE233A25752C0A9679C946796D6CF
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|dataarchivio=6 marzo 2016
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|titolo=Salvini's debut made as a child
|citazione=Tommaso Salvini, whose death yesterday in Florence. Italy, on his eightyseven birthday, was announced in late edition of THE NEW YORYORK TIMES yesterday, was regarded as one of the greatest tragedians of the past generation.
|pubblicazione=[[New York Times]]
|città=[[New York]]
|anno=1916
|accesso=6 febbraio 2013
|urlmorto=sì
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}}</ref> Molte persone appresero la notizia, resa pubblica alle 21, recandosi a casa sua per le condoglianze. I funerali si svolsero il giorno seguente, 2 gennaio [[1916]], nella [[basilica della Santissima Annunziata]]. La salma fu tumulata all'esterno della cappella di famiglia al cimitero di [[Cimitero delle Porte Sante|San Miniato]].<ref>{{Cita news
}}</ref>
Molte persone appresero la notizia recandosi a casa sua per gli auguri, la notizia fu resa pubblica alle 21. I funerali si svolsero il giorno seguente, 2 gennaio [[1916]], nella [[Basilica della Santissima Annunziata]]. La salma fu tumulata all'esterno della cappella di famiglia al cimitero in [[Cimitero delle Porte Sante|San Miniato]].
<ref>{{Cita news
|lingua=it
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|accesso=6 febbraio 2013
|pagina=3
}}</ref><ref>{{Cita|Salvini, Celso|pp. 374-381|cidCelso}}.</ref>
}}</ref>
[[File:L'attore_Tommaso_Salvini_il_sepolcro_al_cimitero_di_San_Miniato_a_monte.jpg|miniatura|La tomba di Tommaso Salvini al cimitero di San Miniato al Monte]]
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 374-381|harv=s}}</ref>
== Il repertorio ==
Per sua scelta tiene un repertorio con un numero inferiore di opere rispetto alla media dell'epoca, inizialmente sono le opere di [[Vittorio Alfieri]], la ''[[Merope (Alfieri)|Merope]]'' e il ''[[Saul (Alfieri)|Saul]]'' su tutte, con la ''[[Zaira (Voltaire)|Zaira]]'' di [[Voltaire]]. Successivamente come gli altri "''[[Grande Attore|Grandi Attori]]''" introduce le opere di [[Shakespeare]], l<nowiki>'</nowiki>''[[Otello]]'' è quello che gli dà il maggior successo, a questi va aggiunta la ''[[Francesca da Rimini (Zandonai)|Francesca da Rimini]]''. Merita una menzione particolare ''[[La morte civile (opera teatrale)|La morte civile]]'' di [[Paolo Giacometti]] per i molteplici successi ottenuti nel ruolo del protagonista ''Corrado'' e per il rapporto che lo lega all'autore.<ref>{{Cita|Oliva|pp. 20-21|cidOliva}}.</ref><ref>{{Cita|Bonaccorsi|Appendice ''il repertorio''|cidBonaccorsi}}.</ref>
Per sua scelta tiene un repertorio con un numero inferiore di opere rispetto alla media dell'epoca, inizialmente sono le opere di
[[Vittorio Alfieri]], la ''[[Merope (Alfieri)|Merope]]'' e il ''[[Saul (Alfieri)|Saul]]'' su tutte, con la ''[[Zaira (Voltaire)|Zaira]]'' di [[Voltaire]].
Successivamente come gli altri "''[[Grande Attore|Grandi Attori]]''" introduce le opere di [[Shakespeare]], l ''[[Otello]]'' è quello che gli dà il maggior successo, a questi va aggiunta la ''[[Francesca da Rimini (Zandonai)|Francesca da Rimini]]''.
Merita una menzione particolare ''[[La morte civile]]'' di ''[[Paolo Giacometti]]'' per i molteplici successi ottenuti nel ruolo del protagonista ''Corrado'' e per il rapporto che lo lega all'autore.
<ref>{{Cita|cidOliva|Oliva|pp 20-21.|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidBonaccorsi|Bonaccorsi|Appendice ''il repertorio''|harv=s}}</ref>
Opere principali:
{{div col|3}}
* ''[[Otello]]''
* ''[[La morte civile (opera teatrale)|La morte civile]]''
* ''[[Francesca da Rimini (Zandonai)|Francesca da Rimini]]''
* ''[[Merope (Alfieri)|Merope]]''
{{div col end}}
== KostantinKonstantin Sergeevič Stanislavskij ==
[[File:Bundesarchiv Bild 183-18073-0003, Konstantin Sergejewitsch Stanislawski.jpg|right|thumb|upright=0.5|Konstantin SergeevicSergeevič Stanislavskij]]
Tommaso Salvini non saprà mai della sua influenza su quella che sarà nel secolo successivo uno dei più noti metodi della scuola di recitazione, il [[metodo Stanislavskij]].
[[Kostantin Stanislavskij]] quasi trentenne si sta formando come attore e regista e quasi certamente vede Salvini nella sua tournée del [[1891]].<ref>{{Cita|Bonaccorsi|p. 146|cidBonaccorsi}}.</ref><ref>{{Cita|Salvini, Celso|pp. 347-355|cidCelso}}.</ref> Stanislavskij aveva già avuto modo di assistere alle rappresentazioni di diversi altri artisti italiani tra cui i ''[[mattatore#Grande Attore|Grandi Attori]]'' [[Ernesto Rossi (attore)|Ernesto Rossi]] e [[Adelaide Ristori]]. In Russia la fama di Salvini è già arrivata da tempo, anche grazie ai lusinghieri articoli di [[Apollo Grigoriev]], poeta e critico russo che viveva a Genova e che qui aveva visto Salvini in un piccolo teatro tra il [[1850]] e il [[1860]].<ref>{{Cita news
[[Kostantin Stanislavskij]] quasi trentenne si sta formando come attore e regista e quasi certamente vede Salvini nella sua tournée del [[1891]],
<ref>{{Cita|cidBonaccorsi|Bonaccorsi|Pag. 146|harv=s}}</ref>
<ref>{{Cita|cidCelso|Salvini, Celso|pp. 347-355|harv=s}}</ref>
Stanislavskij aveva già avuto modo di assistere alle rappresentazioni di diversi altri artisti italiani tra cui i ''[[mattatore#Grande_Attore|Grandi Attori]]'' [[Ernesto Rossi]] e [[Adelaide Ristori]].
In Russia la fama di Salvini è già arrivata da tempo, anche grazie ai lusinghieri articoli di [[Apollo Grigoriev]], poeta e critico Russo che viveva a Genova e che qui aveva visto Salvini in un piccolo teatro tra il [[1850]] e il [[1860]].
<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=Alessandro Amfiteatroff
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,1158_01_1928_0234_0003_17332721/
|titolo=Tommaso Salvini in Russia
|citazione=Per quanto possa sembrare strano il fatto, Tommaso Salvini ebbe un entusiastico apprezzamento russo una ventina d'armi prima della sua visita in Russia e anche prima che l'Italia stessa l'avesse riconosciuto genio nazionale. Verso la linefine degli anni 50cinquanta o al principio degli anni 60sessanta del secolo passato, il poeta e critico russo Apollo Grigoriev (allora capo dell'estetismo russo lottante contro il nihilismo che cominciava a svilupparsi) viveva come precettore presso la famiglia del principi Voloknski che abitava l'Italia. Toccò a lui l'onore di scoprire Salvini per 1l'«intellighenzia» russa, come pure venne da lui la profezia della sua futura gloria mondiale. Egli vide Salvini in un piccolo teatro secondario di Genova e ne rimase talmente colpito che ritornò a sentirlo ogni sera Inin tutto 11il suo repertorio, mandando in Russia degli articoli chilometrici: piuttosto poemi che critiche per via del loro tono enfatico.
|pubblicazione=[[La Stampa]]
|città=[[Torino]]
}}</ref>
Stanislavskij viene catturato dall<nowiki>' </nowiki>''Otello'' di Salvini e dalla sua capacità di mantenere costante l'attenzione del pubblico per tutto lo spettacolo. Salvini, forte anche della sua presenza fisica e doti vocali, riesce in questo difficile risultato tenendo sempre uno sviluppo armonico dei sentimenti del personaggio.
:«''Ma i veri attori come Tommaso Salvini, calcolano molto di più. Nell'Otello, Salvini, cominciava con l'ardente passione giovanile del primo amore, per finire con l'odio furente dell'uomo geloso, e arrivava dall'amore all' assassinio, sviluppando e maturando i sentimenti con una precisione e coerenza matematiche.''»<ref>{{Cita|cidStanislavskij|Stanislavskij|Pagp. 409|harv=scidStanislavskij}}.</ref>
La meticolosa preparazione del personaggio, sia in termini fisici chesia di studio del carattere, di Salvini è uno degli aspetti che colpisce Stanislavskij<ref>{{Cita|cidOliva|Oliva|pp. 121-123|harv=scidOliva}}.</ref> ed è un aspetto che emerge in più punti della autobiografia di Salvini:
:«''Bisognava studiare di rendere queste passioni secondo la schiatta degli uomini alla quale appartenevano, secondo i loro costumi, i loro principii, la loro educazione: immaginarsi le movenze, il contegno, le varie espressioni del volto e della voce nei vari moti dell'anima: intuire i caratteri immaginarli, e riprodurre quelli storici con studiata verisimiglianza, cercando di imprimere a ciascuno quella fisionomia propria che lo fa differire dall'altro: essere, infine, quello o tal'altro personaggio, in guisa da illudere il pubblico ch'ei sia l'originale e non la copia.''»<ref>{{Cita|Salvini|p. 109|cidSalvini}}.</ref>
ed è un aspetto che emerge in più punti della autobiografia di Salvini
:«''Bisognava studiare di rendere queste passioni secondo la schiatta degli uomini alla quale appartenevano, secondo i loro costumi, i loro principii, la loro educazione: immaginarsi le movenze, il contegno, le varie espressioni del volto e della voce nei vari moti dell'anima: intuire i caratteri immaginarli, e riprodurre quelli storici con studiata verisimiglianza , cercando di imprimere a ciascuno quella fisionomia propria che lo fa differire dall'altro: essere, infine, quello o tal'altro personaggio, in guisa da illudere il pubblico ch'ei sia l'originale e non la copia.''»<ref>{{Cita|cidSalvini|Salvini|Pag. 109|harv=s}}</ref>
L'influenza dei ''[[mattatore#Grande_AttoreGrande Attore|Grandi Attori]]'' italiani sullo sviluppo di quello che sarà il Metodometodo Stanislavskij seppur importante non è l'unica e Stanislavskij proseguirà discostandosi per alcuni aspetti da essa.<ref>{{Cita|cidBonaccorsi|Bonaccorsi|Pagp. 151|harv=scidBonaccorsi}}.</ref>
L'impatto di Salvini nell<nowiki>'</nowiki>''Otello'' di Stanislavskij è in gran parte derivato dalle note di regia del testo di Stanislavskij di cui la pubblicazione ''Tommaso Salvini Un attore patriota nel teatro italiano dell'Ottocento'' ne fa un'ampia analisi.<ref>{{Cita|cidBonaccorsi|Bonaccorsi|pp. 131-165|harv=scidBonaccorsi}}.</ref>
== Articoli ede interviste ==
* Appendice Giacinta Pezzana, 13 novembre 1875 - Tommaso Salvini, Il Risorgimento<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=V. Andrei
|url=http://opac.pisa.metavista.it/opaclib/opac/pisa//96/IL%20RISORGIMENTO/Il%20Risorgimento/1875/PIS0004121_7200.pdf
|titolo=Appendice Giacinta Pezzana
|citazione=Del Salvini chi non ricorda quella splendida inflessione che emette nell' atto quinto dell' Otello? Otello in procinto di uccidere Desdemona fa cadere come per casualità la tenda dell'alcova ove essa riposa. Ad un tratto tramezzo ai gemiti irritati della vittima strangolata dalle mani della gelosia si ode battere alla porta replicatamente.
|pubblicazione=Il Risorgimento
|città=[[Pisa]]
|pagina=2
}}</ref>
* Tommaso Salvini, novembre 1881 - Emma Lazarus, The Century<ref name=TC00111881/>
* Decadence of the stage in Italy, 27 ottobre 1889 - Tommaso Salvini, New York Times<ref>{{Cita news
|lingua=en
|autore=
|anno=1889
|accesso=7 febbraio 2013
|urlmorto=sì
|pagina=
}}</ref>
* Una questione di arte drammatica, 24 maggio 1891, Tommaso Salvini, Illustrazione Italiana e The Century<ref name=II24051891/><ref>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Tommaso Salvini
|pubblicazione=[[The Century]]
|città=[[New York]]
|giorno=
|mese=dicembre
|anno=1890
|pagina=194
}}</ref>
* Home Life of the Great Tragedian, 18 giugno 1893, Helen Zimmern, The Morning Call San Francisco<ref name=TMC18061893/>
* Rome - Un unreasoneable Public-Long Runs Unknown in Italy — Salvini on Italian Audiances., 13 febbraio 1904, S.P.Q.R, The New York Dramatic Mirror<ref>{{Cita news
|lingua=en
|autore=S.P.Q.R
|url=http://fultonhistory.com/Newspaper%2010/New%20York%20NY%20Dramatic%20Mirror/New%20York%20NY%20Dramatic%20Mirror%201903%20Jul-May%201904%20Grayscale/New%20York%20NY%20Dramatic%20Mirror%201903%20Jul-May%201904%20Grayscale%20-%200955.pdf#xml=http://fultonhistory.com/dtSearch/dtisapi6.dll?cmd=getpdfhits&u=fc572e1&DocId=1693036&Index=Z%3a%5cIndex%20I%2dE&HitCount=10&hits=14+164+165+17e+1e2+1e4+200+28e+2bb+2e6+&SearchForm=C%3a%5cinetpub%5cwwwroot%5cFulton%5fNew%5fform%2ehtml&.pdf
|titolo=Rome - Un unreasoneable Public-Long Runs Unknown in Italy — Salvini on Italian Audiances.
|citazione=In Salvini's opinion, the cause of so many failures of Italian plays is that they are not Italian enough. "Italian authors," he says, "forget that Italians are the most imaginative people in the world; and, instead of showing Italian life on the stage, they go in search of a world different from our world—a world of pale, artificial characters, created beyond the Alps. What does an Italian public know of foreign society? It cannot be understood with us. An Italian play on Italian lines, which can be understood by every Italian who sees it, will—if ever written—find an echo from one end of Italy to the other! I know this, for wherever I have placed a real Italian play before Italians they have felt, suffered and wept with me. Believe me Italian plays lack Italianity."
|pubblicazione=[[The New York Dramatic Mirror]]
|città=[[New York]]
|pagina=5
}}</ref>
* Three weeks with Tommaso Salvini, 17 settembre 1905 - Dirce St. Cyr, New York Times<ref name=NYT17091905/>
* A letter from Salvini The Venerable Tragedian Denies the Truth of a Marie Wainwright Interview, 26 marzo 1913, Wainwright, The New York Dramatic Mirror<ref>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Marie Wainwright
|url=http://fultonhistory.com/Newspaper%2010/New%20York%20NY%20Dramatic%20Mirror/New%20York%20NY%20Dramatic%20Mirror%201913%20Mar-Apr%201914%20Grayscale/New%20York%20NY%20Dramatic%20Mirror%201913%20Mar-Apr%201914%20Grayscale%20-%200132.pdf#xml=http://fultonhistory.com/dtSearch/dtisapi6.dll?cmd=getpdfhits&u=442f7f23&DocId=1707727&Index=Z%3a%5cIndex%20I%2dE&HitCount=10&hits=d+29+2a+71+dd+141+1a0+1d9+215+356+&SearchForm=C%3a%5cinetpub%5cwwwroot%5cFulton%5fNew%5fform%2ehtml&.pdf
|titolo=A letter from Salvini
|citazione=A letter received by Madame Elouina Oldcastle, of this city, from the great tragedian, Tommaso Salvini, who is living a retired and placid existence at the fine old age of eighty-three years, in his villa in Florence, Italy, revives an episode which at the time created a sensation, and which may still linger in the memories of many who recall the great Italian's last American visit.
|pubblicazione=[[The New York Dramatic Mirror]]
|città=[[New York]]
|pagina=11
}}</ref>
* Tommaso Salvini - Interesting Story of His First Visit to This Country 24 settembre 1913, Robert Grau, The New York Dramatic Mirror<ref>{{Cita news
|lingua=en
|autore=Robert Grau
|anno=1913
|accesso=6 febbraio 2013
|pagina=
}}</ref>
* To a young aspirant in the dramatic art, 8 luglio 1916, Tommaso Salvini, The New York Dramatic Mirror<ref name=DM03021916/>
* Tommaso Salvini che non ho mai visto ne conosciuto 23 gennaio 1943, Dino Falconi, StampaSera<ref name=STAMPASERA23011943/>
* Salvini sulla scena, 6 marzo 1966, Luigi M. Persone, StampaSera<ref>{{Cita news
|lingua=it
|autore=Luigi M.Persone
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0003/articleid,1544_02_1966_0054_0003_23338582/
|titolo=Salvini sulla scena
|citazione=Il 31 dello scorso dicembre cadevano i cinquantannicinquant'anni dalla morte di Tommaso Salvini, e nessuno se ne è ricordato. E Tommaso Salvini passa per uno dei più grandi attori, o addirittura per il massimo attore italiano dell'ultimo Ottocento, attore di fama mondiale.
|pubblicazione=[[La Stampa]]
|città=[[Torino]]
|motivazione =
|luogo =1865<ref name=EP17061865>{{Cita news
|lingua=it
|autore=
|url=http://opac.pisa.metavista.it/opaclib/opac/pisa//96/L'%20EDUCATORE%20DEL%20POPOLO/1865/PIS0003002_7328.pdf
|titolo=Tommaso Salvini
|citazione=...L' egregio artista Tommaso Salvini è stato insignito della Croce dei Santi Maurizio e Lazzaro.
|pubblicazione=[[L'educatore del Popolo]]
|città=[[Pisa]]
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia
|motivazione =
|luogo = 7 luglio 1868 Firenze<ref name=GU07071868>[http://augusto.digitpa.gov.it/gazzette/index/download/id/1868183_PM Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N. 183 del 7 Luglioluglio 1868]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=436px ribbon bar of the Order of the Rose (Brazil).svg
|immagine=RoseOrder.Ribbon.jpg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Rosa (Brasile)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Rosa
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}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Star of Romania - Ribbon bar.PNGsvg
|nome_onorificenza=Ufficiale dell'Ordine della Stella di Romania (Romania)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Stella di Romania
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{{Onorificenze
== Commemorazioni ==
===Targa commemorativaBusto commemorativo (19201859) ===
Un busto marmoreo di Salvini fu scolpito a Messina dallo scultore messinese Giuseppe Prinzi in onore dell'attore che recitò nel Teatro Vittorio Emanuele. Finito nell'oblio per anni, e accantonato, il busto, con epigrafe dello scrittore messinese Felice Bisazza, è stato recuperato, ripulito e fatto collocare nel foyer del Teatro dall'Architetto Nino Principato, componente per il Comune del c.d.a., nel 2019.
[[File:Targa casa salvini.jpg|miniatura|destra|upright=0.7|1920 Targa commemorativa Via Gino Capponi, 25 Firenze]]
Una targa commemorativa fu posta a Firenze sulla sua casa in via Gino Capponi 25, all'epoca civico 17<ref name=TMC18061893></ref>
<ref>[http://stone.bvau.ro:8282/greenstone/collect/manuscri/index/assoc/J01_4422.dir/01_442290.pdf Lettera autografa di Salvini da Firenze il 12 Dicembre 1915]</ref>.
===150 anniTarga dell'Unita di Italiacommemorativa (20111920) ===
[[File:Targa casa salvini.jpg|miniatura|destra|upright=0.7|1920 Targa commemorativa in via Gino Capponi, 25 Firenze]]
In occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unita di Italia è stata realizzata a Genova nella Loggia degli Abati di [[Palazzo Ducale (Genova)|Palazzo Ducale]] la mostra a cura del [[Civico museo biblioteca dell'attore]] Tommaso Salvini: Un attore patriota nel teatro italiano dell'Ottocento.
Una targa commemorativa fu posta a Firenze sulla sua casa in via Gino Capponi 25, all'epoca civico 17<ref name=TMC18061893 />
<ref>[http://www.museoattore.it/index.php?option=com_content&view=article&id=124%3Atommaso-salvini-a-palazzo-ducale&catid=47%3A2011&Itemid=85&lang=it Civico Museo Biblioteca dell'Attore: Tommaso Salvini, Un attore patriota nel teatro italiano dell'Ottocento]</ref>
<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://stone.bvau.ro:8282/greenstone/collect/manuscri/index/assoc/J01_4422.dir/01_442290.pdf Lettera autografa di Salvini da Firenze il 12 dicembre 1915] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
<ref>[http://www.viveregenova.comune.genova.it/content/tommaso-salvini-un-attore-patriota-nel-teatro-italiano-dell-ottocento-palazzo-ducale viveregenova Tommaso Salvini. Un attore-patriota nel teatro italiano dell’Ottocento al Ducale]</ref>
Presso la sede di Villetta Serra del Museo Biblioteca dell'attore (Genova) è visitabile la ricostruzione dello studio,
=== 150 anni dell'Unità d'Italia (2011) ===
<ref>[http://www.museoattore.it/index.php?option=com_content&view=article&id=54&Itemid=66&lang=it Civico Museo Biblioteca dell'Attore: Studio di Tommaso Salvini (1829 – 1915)]</ref>
In occasione delle celebrazioni per i [[150 anni dell'Unità d'Italia]] è stata realizzata a Genova nella Loggia degli Abati di [[Palazzo Ducale (Genova)|Palazzo Ducale]] la mostra a cura del [[Civico museo biblioteca dell'attore]] "Tommaso Salvini: Un attore patriota nel teatro italiano dell'Ottocento".
con le armi originali acquisite dal [[Teatro di Genova|Teatro stabile di Genova]] nel [[1966]]
<ref>{{cita web |url= http://www.viveregenova.comune.genova.it/content/tommaso-salvini-un-attore-patriota-nel-teatro-italiano-dell-ottocento-palazzo-ducale |sito= viveregenova |titolo= Tommaso Salvini. Un attore-patriota nel teatro italiano dell'Ottocento al Ducale |urlmorto= sì }}</ref>
<ref>{{Cita news
Presso la nuova sede di via del Seminario 10, nella sala consultazione del Museo Biblioteca dell'attore (Genova) è visitabile la ricostruzione dello studio,<ref>[http://www.museoattore.it/studio-di-tommaso-salvini-1829-1915/#* Salvini Civico Museo Biblioteca dell'Attore: Studio di Tommaso Salvini (1829 – 1915)]</ref>
|lingua=it
con le armi originali acquisite dal [[Teatro di Genova|Teatro stabile di Genova]] nel [[1966]].<ref>{{Cita news
|autore=Ornella Rota
|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0011/articleid,1544_02_1966_0044_0011_23336640/
|pagina=11
}}</ref>
una galleria di immagini della mostra è visibile sul sito del museo.
<ref>[http://www.museoattore.it/index.php?option=com_content&view=article&id=129%3Atommaso-salvini-le-immagini-della-mostra&catid=47%3A2011&Itemid=85&lang=it Civico Museo Biblioteca dell'Attore: Galleria mostra]</ref>
== Cronologia degli eventi ==
* 1826 Il padre Giuseppe e la madre Guglielmina si sposano a Firenze il 6 febbraio
* 1827 Nasce il fratello Alessandro
* 1829 Nasce a Milano Tommaso il 1º gennaio
* 1830 Il padre con la compagnia Internari-Paladini va a Parigi
* 1831 Muore la madre a Venezia
* 1854 Entra nella compagnia Astolfi
* 1856 Entra nella compagnia Dondini
* 1857 Successo a Parigi con l' Otello
* 1858 Inizia la relazione con Clementina Cazzola
* 1859 Clementina Cazzola lascia il Dondini ed entra nella compagnia Romana
* 1861 Riceve un encomio dal Gen Avezzana
* 1861 Il 21 dicembre Nasce il terzo figlio Alessandro
* 1863 Nasce il quarto figlio [[Mario Salvini|Mario]]
* 1863 Entra nella compagnia Stacchini
* 1864 Entra nella Compagnia Reale dei Fiorentini di Napoli
== Note ==
Per rendere funzionanti i link ad articoli dell'archivio storico del quotidiano ''La Stampa'' nelle numerose note è necessario aprire la pagina [http://www.archiviolastampa.it/ http://www.archiviolastampa.it ] e digitare una ricerca qualunque, da quel momento fino alla chiusura del browser tutte le note saranno funzionanti.
{{references|3}}
{{Note strette}}
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Bonazzi|nome=Luigi|titolo=Gustavo Modena e l'arte sua|anno=1865|editore=ignoto|città=Perugia|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=http://books.google.it/books?id=eas_AAAAIAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false|cid=cidBonazzi}}
* {{cita libro|cognome=Shakespeare|nome=William|titolo=Otello: Tragedia in cinque atti Come rappresentata dal Signor Salvini e dalla sua compagnia sotto l'impresa del Signor J.H. Mapleson|anno=1875|editore=Clayton & Co|città=London|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/othelloatragedy00maplgoog|cid=cidOtello}}
* {{cita libro|cognome=Weelman di Terranova|nome=John|titolo=Rossi o Salvini ? Risposta ad un articolo del giornale lo SPORT di Napoli|anno=1880|editore=Società editrice via garofalo 6|città=Bologna|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=http://mdc.cbuc.cat/cdm/ref/collection/fulletsAB/id/4222|cid=cidWeelman}}
* {{cita libro|cognome=Ristori|nome=Adelaide|titolo=Ricordi e studi artistici|anno=1885|editore=L.Roux & C|città=Torino-Napoli|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/ricordiestudiart00ristuoft|cid=cidRistori}}
* {{cita libro|cognome=Mazzini|nome=Giuseppe|titolo=Life And Writings Of Joseph Mazzini Vol V A New Edition|anno=1891|editore=London. Smith Elder, & Co|città=Londra|lingua=inglese|idISBN={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/lifeandwritingso013983mbp|cid=cidMazzini}}
* {{cita libro|cognome=Tuckerman Mason|nome=Edward|titolo=The Othello of Tommaso Salvini|anno=1890|editore=G.P. Putnam's sons |città=New York and London|lingua=inglese|idISBN={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/cu31924013141779|cid=cidOthello}}
* {{cita libro|cognome=Costetti|nome=Giuseppe|titolo=La Compagnia reale sarda e il teatro italiano dal 1821 al 1855|anno=1893|editore=Max Kantorowicz|città=Milano|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/lacompagniareal00costgoog|cid=cidCostetti}}
* {{cita libro|cognome=Salvini|nome=Tommaso|titolo=Ricordi, aneddoti ed impressioni|anno=1895|editore=Fratelli Dumolard|città=Milano|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/ricordianeddotie00salvuoft|cid=cidSalvini}}
* {{cita libro|cognome=Rasi|nome=Luigi|titolo=I comici italiani, biografia, bibliografia, iconografia|anno=1897|editore=Fratelli Bocca|città=Firenze|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/icomiciitaliani00rasigoog|cid=cidRasi}}
* {{cita libro|cognome=Clapp|nome=Henry Austin|titolo=ReminiscenescesReminiscences of dramatic critic|anno=1902|editore=Houghton, Mifflin ans company|città=Boston and New York|lingua=inglese|idISBN={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/reminiscencesofd00clap|cid=cidClapp}}
* {{cita libro|cognome=Ferrigni|nome=Pietro Coccoluto|titolo=La morte di una musa|anno=1902|città=Firenze|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/lamortediunamusa00ferruoft|cid=cidYorick}}
* {{cita libro|cognome=Putnam|nome=Magazine|titolo=Putnam's Magazine ''A Magazine of literature, Art and life'' |anno=1907|editore=G.P. Putnam's sons|città=New York|lingua=inglese|idISBN={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/putnamsmagazine06unkngoog|cid=cidPutnam}}
* {{cita libro|cognome=Piccini|nome=Giulio|titolo=Vita aneddotica di Tommaso Salvini|anno=1908|editore=B.Bemporad|città=Firenze|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/vitaaneddoticad00picc|cid=cidPiccini}}
* {{cita libro|cognome=Trevelyan|nome=George Macaulay|titolo=Garibaldi e la difesa della Repubblica Romana|anno=1909|editore=Zanichelli|città=Bologna|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/garibaldieladife00trev|cid=cidTrevelyan}}
* {{cita libro|cognome=Cauda|nome=Giuseppe|titolo=Chiaroscuri di palcoscenico|anno=1910|editore=Tipografia N.Galimberti|città=Savigliano|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|url=httphttps://archive.org/details/chiaroscuridipal00cauduoft|cid=cidCauda}}
* {{cita libro|cognome=Salvini|nome=Celso|titolo=Tommaso Salvini nella storia del teatro italiano e nella vita del suo tempo|anno=1955|editore=Cappelli|città=Rocca di San Casciano|linguaISBN=italiano|id={{NoISBN}}no|cid=cidCelso}}
* {{cita libro|cognome=Brockett|nome=Oscar G.|titolo=Storia del teatro|url=https://archive.org/details/storiadelteatro0000unse|anno=2005|editore=Marsilio|città=Venezia|lingua=italiano|idISBN= ISBN 88-317-6375-X|cid=cidBrockett}}
* {{cita libro|cognome=Gatta|nome=Bruno |titolo=Mazzini: una vita per un sogno|anno=2002|editore=Guida|linguaISBN=italiano|id=ISBN 88-7188-582-1|cid=cidGatta}}
* {{cita libro|cognome=Fracassi|nome=Claudio|titolo=La meravigliosa storia della repubblica dei briganti Roma 1849|anno=2005|editore=Mursia|linguaISBN=italiano|id=ISBN 88-425-3425-0|cid=cidFracassi}}
* {{cita libro|cognome=Stanislavskij|nome=Konstantin|titolo=Il lavoro dell'attore su se stesso|anno=2007|editore=Laterza|città=Roma-Bari|linguaISBN=italiano|id= ISBN 978-88-420-5071-1|cid=cidStanislavskij}}
* {{cita libro|cognome=Oliva|nome=Gaetano |titolo=La letteratura teatrale italiana e l'arte dell'attore 1860-1890|anno=2007|editore=UTET|città=Novara|linguaISBN=italiano|id= ISBN 978-88-6008-132-2|cid=cidOliva}}
* {{cita libro|cognome=Pécout|nome=Gilles|titolo=Il lungo Risorgimento|anno=2011|editore=Mondadori|città=Milano-Torino|linguaISBN=italiano|id=ISBN 978-88-6159-615-3|cid=cidPécout}}
* {{cita libro|cognome=Bonaccorsi|nome=Eugenio|titolo=Tommaso Salvini Un attore patriota nel teatro italiano dell'Ottocento|anno=2011|editore=edizionidipagina|città=Bari|linguaISBN=italiano|id=ISBN 978-88-7470-125-4|cid=cidBonaccorsi}}
== Voci correlate ==
{{div col}}
* [[Adelaide Ristori]]
* [[Busti dei patrioti sul Gianicolo]]
* [[Civico Museomuseo Bibliotecabiblioteca dell'Attoreattore]]
* [[Clementina Cazzola]]
* [[Commedia dell'arte]]
* [[Ernesto Rossi (attore)|Ernesto Rossi]]
* [[Jarro|Giulio Piccini]]
* [[Giacinta Pezzana]]
* [[Gustavo Modena]]
* [[Gustavo Salvini]]
* [[Konstantin Sergeevič Stanislavskij]]
*[[mattatore#Grande Attore|Grande Attore]]
* [[KostantinLuigi StanislavskijDomeniconi]]
* [[Luigi DomeniconiRasi]]
* [[Luigi RasiOtello]]
* [[Paolo Ferrari (commediografo)]]
*[[Otello]]
* [[Paolo Ferrari (commediografo)|Paolo FerrariGiacometti]]
* [[Repubblica Romana (1849)]]
*[[Paolo Giacometti]]
* [[Risorgimento]]
*[[Repubblica Romana (1849)]]
* [[RisorgimentoVia Gino Capponi]]
* [[Via GinoVilla CapponiSalvini]]
*[[Villa Salvini]]
{{div col end}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Tommaso Salvini}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.archiviolastampa.it/ Archivio Storico La Stampa]
* {{cita web|url=http://www.amnesiavivace.it/sommario/rivista/brani/pezzo.asp?id=422|titolo=Gustavo Modena, riforma teatrale e rivoluzione politica. Attualità di un sognatore di inizio 800, www.amnesiavivace.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120827075321/http://www.amnesiavivace.it/sommario/rivista/brani/pezzo.asp?id=422|dataarchivio=27 agosto 2012}}
* [http://query.nytimes.com/search/sitesearch/ New York Times Archive]
* {{Collegamento interrotto|1=http://www.viveregenova.comune.genova.it/content/tommaso-salvini-un-attore-patriota-nel-teatro-italiano-dell-ottocento-palazzo-ducale }} Articolo di Pier Paolo Rinaldi - Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License
* [http://cdnc.ucr.edu/cdnc Californian Digital Newspaper Archive]
* [https://web.archive.org/web/20140201172101/http://actingarchives.unior.it/Public/Articoli/84d14ec0-aeaf-4c88-a5d9-78a991984c08/Allegati/Alessandro%20Tinterri_Il%20Grande%20Attore.pdf Il “GRANDE ATTORE” e la recitazione Italiana dell'Ottocento] actingarchives.unior.it, Alessandro Tinterri
* [http://fultonhistory.com/ Old Fulton NY Post Cards]
* {{Collegamento interrotto|1=[http://www.actingarchives.unior.it/Public/Articoli/24b027d7-9ba6-4983-a4af-eb8cd49068c1/Allegati/Sul%20teatro%20e%20la%20recitazione.pdf Sul teatro e la recitazione. Scritti inediti e rari] |data=agosto 2019 |bot=InternetArchiveBot }} actingarchives.unior.it, Donatella Orecchia
* [http://periodici.librari.beniculturali.it BiASA - Periodici Italiani Digitalizzati]
* [http://chroniclingamerica.loc.gov/ Historic American Newspapers - Chronicling America (The Library of Congress)]
* [http://books.google.it/ Google Books]
* [http://archive.org/ Internet Archive Digital Library]
* [http://augusto.digitpa.gov.it Automazione Gazzetta Ufficiale Storica]
* [http://opac.pisa.metavista.it/opaclib/opac/pisa/informazioni.jsp Polo Biblioteca Universitaria di Pisa]
* [http://www.museoattore.it/ Museo Biblioteca dell'Attore]
* [http://www.lasinovola.it/default.asp L'asino vola] ''scritti molesti sullo spettacolo e la cultura nel tempo dell'emergenza''
* [http://www.amnesiavivace.it/ AV webzine trimestrale di critica dell'arte e della società]
* [http://actingarchives.unior.it Università degli studi di Napoli "L'Orientale"]
* [http://mdc1.cbuc.cat/index.php Digital Memory of Catalonia]
* [http://www.amnesiavivace.it/sommario/rivista/brani/pezzo.asp?id=422 Gustavo Modena, riforma teatrale e rivoluzione politica. Attualità di un sognatore di inizio 800, www.amnesiavivace.it ]
* [http://www.viveregenova.comune.genova.it/content/tommaso-salvini-un-attore-patriota-nel-teatro-italiano-dell-ottocento-palazzo-ducale Tommaso Salvini. Un attore-patriota nel teatro italiano dell’Ottocento al Ducale] Articolo di Pier Paolo Rinaldi - Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License
* [http://www.amazon.it/Great-Actors-Of-The-Past/dp/B009UZQ9TM Great Actors Of The Past Saul: Act II, Scene 1] Registrazione Audio
* [http://actingarchives.unior.it/Public/Articoli/84d14ec0-aeaf-4c88-a5d9-78a991984c08/Allegati/Alessandro%20Tinterri_Il%20Grande%20Attore.pdf Il “GRANDE ATTORE” e la recitazione Italiana dell'Ottocento] actingarchives.unior.it, Alessandro Tinterri
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{{Portale|biografie|storiaRisorgimento|teatro}}
[[Categoria:Attori legati a Milano]]
[[Categoria:Patrioti italiani]]
[[Categoria:Risorgimento italiano]]
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[[Categoria:Figli d'arte]]
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[[Categoria:Ufficiali dell'Ordine della Corona d'Italia]]
[[Categoria:Sepolti nel cimitero delle Porte Sante]]
[[Categoria:Attori figli d'arte]]
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