Ponsacco: differenze tra le versioni

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{{Divisione amministrativa
|Nome = Ponsacco
|Panorama = Ponsacco8.jpg
|Didascalia =
|Bandiera = Ponsacco-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Ponsacco-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Toscana
|Divisione amm grado 2 = Pisa
|Amministratore locale =Alessandro CicarelliGabriele Gasperini
|Partito = [[lista civica]] ''di [[centro-destra]] "Ponsacco Democratica''SI.cura"
|Data elezione =08/06/2009 9-6-2024
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Latitudine gradi=43
|Superficie = 20.90
|Latitudine minuti=37
|Note superficie =
|Latitudine secondi=0
|Sottodivisioni = [[Camugliano]], [[Le Melorie]], Val di Cava
|Latitudine NS=N
|Divisioni confinanti = [[Capannoli]], [[Casciana Terme Lari]], [[Pontedera]]
|Longitudine gradi=10
|Zona sismica = 3
|Longitudine minuti=38
|Gradi giorno = 1874
|Longitudine secondi=0
|Nome abitanti = ponsacchino, ponsacchini;<ref name=etnici>Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, ''Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani'', Bologna, Pàtron Editore, 1981, p.&nbsp;423.</ref> ponsacchese, ponsacchesi (antico);<ref name=etnici/>
|Longitudine EW=E
|Patrono = [[san Costanzo Martire]]; [[san Giovanni Evangelista]]
|Altitudine=24
|Festivo = Il secondo Lunedì dopo la prima Domenica di Ottobre
|Superficie=19.9
|PIL =
|Note superficie=
|PIL procapite =
|Abitanti=15574
|Mappa = Map of comune of Ponsacco (province of Pisa, region Tuscany, Italy).svg
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Ponsacco all'interno della provincia di Pisa
|Aggiornamento abitanti=2010
<!-- |Diffusività=bassa -->}}
|Sottodivisioni=[[Camugliano]], Le Melorie, Val di Cava Capannoli, Lari, Pontedera
|Codice postale=56038
|Prefisso=[[0587]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=050028
|Codice catastale=G822
|Targa=PI
|Zona sismica=3s
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=ponsacchini
|Patrono=san Costanzo Martire; san Giovanni Evangelista
|Festivo=Il lunedi dopo la seconda domenica di ottobre
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Ponsacco (province of Pisa, region Tuscany, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Ponsacco all'interno della provincia di Pisa
|Sito=http://www.comune.ponsacco.pi.it/
}}
 
'''Ponsacco''' (''Ponsè Sacci'' inun [[linguaComune latina(Italia)|Latinocomune italiano]]) èdi un{{Popolazione|ITA}} comuneabitanti<ref diname="template 15.574divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Pisa]]. Èin uno dei paesi più popolosi dell'area pisana e, con i suoi 19,9 km² di superficie, anche uno dei comuni più estesi della provincia[[Toscana]].
 
== Geografia fisica ==
[[File:Ponsacco (PI).JPG|thumb|left|Panorama di Ponsacco]]
=== Territorio ===
Attraversato dal [[Cascina (fiume)|fiume Cascina]] e nelle immediate vicinanze del letto del [[Era (fiume)|fiume Era]], il nucleo abitato nasce su un territorio pianeggiante che si estende per 20&nbsp;km² ed è prevalentemente urbanizzato. Con una popolazione di oltre 15.000 abitanti, Ponsacco è la seconda città più popolata della [[Valdera]] dopo [[Pontedera]] dalla quale dista {{m|5|u=km}}.
 
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 3s''' (sismicità bassa) ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
 
== Geografia ==
=== Clima ===
* '''[[Classificazione climatica]]''': '''zona D''', 1874 GR/G
* '''[[Diffusività atmosferica]]''': '''bassa''', Ibimet CNR 2002
Ponsacco essendo prevalentemente pianeggiante ha un clima mite con estati calde che vanno da maggio fino a settembre ed inverni freddi che vanno da novembre a febbraio.
 
=== IdrografiaOrigini del nome ===
Gli storici che nel corso dei secoli hanno citato Ponsacco sono assai numerosi e questo ha contribuito a generare varie ipotesi ed incertezze sull'origine del nome. Attualmente, in base alle fonti più accreditate, si ritiene che il nome nasca dalla fusione di ''pons sacci'' che significa ponte di Sacco. È logico supporre che Sacco fosse il nome della persona che aveva fondato il ponte oppure che lo custodiva e riscuoteva i [[pedaggio|pedaggi]] di coloro che transitavano sul ponte del [[Cascina (fiume)|fiume Cascina]], attualmente situato nelle immediate vicinanze del centro storico, sulla via Salaiola che conduceva alle [[Volterra|Saline di Volterra]].
* [[Cascina (fiume)]]
* [[Era (fiume)]]
 
=== Territorio ===
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 3s''' (sismicità bassa) ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
 
== Storia ==
[[File:Fonte Granducale, Ponsacco (1).JPG|thumb|left|Fonte Granducale]]
Il paese ha avuto fin dalla sua origine una grande importanza strategica in quanto si trovava al confine delle [[Storia di Pisa|repubbliche di Pisa]] e [[Repubblica fiorentina|Firenze]]. Il documento più antico che cita la zona è un [[rogito]] notarile conservato presso l'[[Palazzo Arcivescovile (Lucca)|archivio arcivescovile]] di [[Lucca]] datato 17 febbraio [[1197]] scritto "''apud Pontem Sacci''" (''presso Pontem Sacci'').
Il paese ha avuto fin dalla sua origine una grande importanza strategica in quanto si trovava al confine delle [[Repubblica di Pisa|repubbliche di Pisa]] e [[Repubblica fiorentina|Firenze]]. Il documento più antico che cita la zona è un [[rogito]] notarile conservato presso l'[[Palazzo Arcivescovile (Lucca)|archivio arcivescovile]] di [[Lucca]] datato 17 febbraio [[1197]] scritto "''apud Pontem Sacci''" ("presso il Ponte di Sacco").
 
Nel corso dei secoli il territorio di Ponsacco si è trovato a far parte ora dell'una ed ora dell'altra repubblica.
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Nel [[1341]] i fiorentini, allo scopo di distogliere Pisa dall'[[assedio]] di Lucca, occuparono la zona di [[Pontedera]] e [[Cascina (Italia)|Cascina]] sferrando un attacco ai castelli di Ponte di Sacco, [[Travalda#Appiano|Appiano]] (grosso castello nelle vicinanze di Ponsacco) e [[Petriolo (Valdera)|Petriolo]]. Dopo il saccheggio la pieve di Appiano fu annessa alla chiesa di Ponsacco, dove si trasferirono anche gli appianesi che sopravvissero alla disfatta operata dai fiorentini. Dopo questo avvenimento, nei giorni delle Rogazioni divenne tradizione che il pievano di Ponsacco si portasse in processione a benedire il luogo del cimitero della distrutta pieve d'Appiano.
 
Dal borgo di Appiano originò un'importante stirpe detta appunto "degli [[Appiano (famiglia)|Appiano]]", tra i rappresentanti della quale si annovera [[Jacopo I Appiano|Jacopo d'Appiano]]. Quest'ultimo insieme alla consorteria dei Lanfranchi nel [[1392]] fece uccidere a tradimento [[Pietro Gambacorti]] e avvelenò i suoi due figli e ciò lo portò per quasi un decennio alla signoria di Pisa.
Risale a questo periodo la nascita dell'insediamento nel sito dell'attuale centro storico. Negli anni [[1356]]-[[1356|66]] come risulta da una [[pergamena]] del [[1366]] custodita nell'archivio arcivescovile di Lucca, il [[doge]] di [[Pisa]] [[Giovanni dell'Agnello]] fece costruire una fortificazione cinta da [[bastioni]] e circondata da un [[fossato|fosso]] alimentato dalle acque del [[Cascina (fiume)|fiume Cascina]]. Tale fortificazione coincide con l'attuale centro storico del paese.
 
[[File:Battaglia-ponsacco.jpg|miniatura|left|Affresco della battaglia del Castello del Ponte di Sacco]]
Risale a questo periodo la nascita dell'insediamento nel sito dell'attuale centro storico. Negli anni [[1356]]-[[1356|66]] come risulta da una [[pergamena]] del [[1366]] custodita nell'archivio arcivescovile di Lucca, il [[Doge]] di [[Pisa]] [[Giovanni dell'Agnello]] fece costruire una fortificazione cinta da [[bastioni]] e circondata da un [[fossato|fosso]] alimentato dalle acque del [[Cascina (fiume)|fiume Cascina]]. Tale fortificazione coincide con l'attuale centro storico del paese.
Negli anni a seguire il castello fu oggetto di continui assalti e assedi da parte dei fiorentini fino a che questi ultimi riuscirono nel [[1406]] a prenderne il controllo, che manterranno per quasi 90 anni fino al [[1494]]. Durante il breve controllo della [[seconda Repubblica Pisana]], il castello fu assediato e riconquistato da Firenze nel 1497 con l'esercito guidato da [[Guidobaldo da Montefeltro]].<ref>{{cita web | url = https://www.comune.ponsacco.pi.it/rievocazione-storica-4-5-6-ottobre-2019/1683 | titolo = RIEVOCAZIONE STORICA 4-5-6 Ottobre 2019 | accesso = 1 aprile 2020 }}</ref> Le contese tra le due repubbliche continuarono fino al [[1509]], anno in cui i fiorentini, sul punto di perdere nuovamente il castello, abbatterono le mura e quasi tutte le torri.
 
Dal [[1637]] al [[1781]], il paese fu la sede del marchesato di Camugliano e Ponsacco nella Val d'Era; fu concesso nel 1637 da [[Ferdinando II de' Medici]] (tramite il R. Scrittoio delle Possessioni) al senatore [[Filippo Niccolini]], fratello minore di Francesco (dal 1643 al 1650 marchese di [[Campiglia d'Orcia]]), insieme alla tenuta e villa medicea per 50.000 scudi.
Negli anni a seguire il castello fu oggetto di continui assalti e assedi da parte dei fiorentini fino a che questi ultimi riuscirono nel [[1406]] a prenderne il controllo, che manterranno per quasi 90 anni fino al [[1494]].
La tenuta fu messa in produzione come azienda vinicola dalla famiglia Niccolini che tuttora ne è proprietaria. Il marchesato si estendeva per circa 9 miglia con 190 famiglie e vi risiedeva un [[commissario feudale]].
 
Le contese tra le due repubbliche continuarono fino al [[1509]], anno in cui i fiorentini, sul punto di perdere nuovamente il castello, abbatterono le mura e quasi tutte le torri.
 
Dal [[1637]] al [[1781]], per ordine del granduca di Toscana [[Ferdinando II de' Medici]], il paese, amministrato dal [[marchese|marchesato]] di Ponsacco e Camugliano, fu la sede del [[commissario feudale]].
 
L'amministrazione comunale che farà da modello per quella attuale fu istituita negli anni [[1808]] - [[1814]] sotto l'occupazione francese derivante dalle [[Napoleone Bonaparte|guerre napoleoniche]].
 
Nella seconda metà dell'[[XVIII secolo|800]] fino alla prima metà del [[XIX secolo|900]] il paese ebbe una buona prosperità anche se l'economia rimase prettamente agricola. Nel secondo [[Seconda guerra mondiale|dopoguerra]] si svilupparonosviluppò un gran numero di piccole imprese [[artigianato|artigiane]] dedite soprattutto alla produzione di [[mobili]] e [[arredamento]], tradizione che continua tutt'oggi. Anche la vicinanza con le grandi fabbriche presenti a [[Pontedera]], prima tra tutte la [[Piaggio]], contribuì molto allo sviluppo economico.
 
Ai nostri giorni Ponsacco presenta un elevato sviluppo edilizio sia legato alle attività economiche, sia di tipo residenziale.
 
=== ToponomasticaSimboli ===
Lo stemma comunale, concesso con regio decreto del 7 luglio 1889, è d'argento al ponte arcuato di rosso, uscente dalla [[Campagna (araldica)|campagna]] mareggiata di azzurro, e sopra il ponte si trova un contadino che porta un sacco sulle spalle, [[al naturale]]. Lo scudo è sormontato da una corona formata da un cerchio di muro d'oro, aperto di quattro porte, sormontato da otto merli dello stesso, uniti da muriccioli d'argento. Il gonfalone è un ''drappo [[trinciato]] di rosso e di azzurro collo scudetto del Comune in cuore''.
Gli storici che nel corso dei secoli hanno citato Ponsacco sono assai numerosi e questo ha contribuito a generare varie ipotesi ed incertezze sull'origine del nome.
Attualmente, in base alle fonti più accreditate, si ritiene che il nome nasca dalla fusione di
''pons sacci'' che significa ponte di Sacco. È logico supporre che Sacco fosse il nome della persona che aveva fondato il ponte oppure che lo custodiva e riscuoteva i [[pedaggio|pedaggi]] di coloro che transitavano sul ponte del [[Cascina (fiume)|fiume Cascina]], attualmente situato nelle immediate vicinanze del pittoresco centro storico, sulla via Salaiola che conduceva alle [[Volterra|Saline di Volterra]].
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
== Simboli ==
[[File:Ponsacco,_san_giovanni _evangelista,_ext._01.JPG|thumb|Arcipretura di San Giovanni Evangelista|alt=|sinistra]]
Lo stemma comunale è d'argento al ponte arcuato di rosso, uscente dalla campagna mareggiata di azzurro, e sopra il ponte si trova un contadino che porta un sacco sulle spalle, al naturale. Lo scudo è sormontato da una corona formata da un cerchio di muro d'oro, aperto di quattro porte, sormontato da otto merli dello stesso, uniti da muriccioli d'argento. La blasonatura del gonfalone è "trinciata di rosso e di azzurro collo scudetto del Comune in cuore".
[[File:Ponsacco, san giovanni evangelista, int., 02.JPG|thumb|Interno della Chiesa di San Giovanni Evangelista|alt=|destra]]
 
=== LuoghiArchitetture di interessereligiose ===
* [[Chiesa di San Giovanni Evangelista (Ponsacco)|Chiesa di San Giovanni Evangelista]]
=== Le chiese ===
* Campanile di San Giovanni Evangelista
* [[Chiesa di San Frediano (Camugliano)|Chiesa di San Frediano]]
* Antica Pievania (detta il Battistero)
* [[Oratorio di San Filippo]]
* Chiesa di San Giovanni Bosco
* [[Chiesa dei Santi Marco e Lucia]]
* Chiesa di Sant'Andrea Apostolo, in località Sant'Andrea
* [[Chiesa di San Giovanni Evangelista (Ponsacco)|Chiesa di San Giovanni Evangelista]]
* [[Chiesa di San Frediano (Camugliano)|Chiesa di San Frediano]] a [[Camugliano]]
* Chiesa di San Bartolomeo Apostolo a [[Le Melorie]]
* Chiesa del Corpus Domini a Val di Cava
* [[Oratorio della Madonna della Tosse]]
* [[ChiesaOratorio di San Bartolomeo]]Sebastiano (San Bastiano)
* Oratorio di San Pietro (San Pierino) a [[Camugliano]]
[[File:Ponsacco centro.JPG|thumb|right|250px|Il centro storico]]
* [[Oratorio di San Filippo]] a Camugliano
* Convento delle Suore Sacramentine
 
=== LeArchitetture villecivili ===
[[File:Ponsacco, lapide marchesi niccolini.JPG|thumb|Lapide marchesi Niccolini]]
[[File:PonsaccoTownhall1.jpg|miniatura|Palazzo comunale]]
* [[Villa Niccolini (Camugliano)|Villa medicea di Camugliano]] (anche nota come Villa Niccolini)
* [[Palazzo Valli]]
* Villa Elisa
* Palazzo Comunale
* Palazzo Chiavaccini
* Cimitero Comunale
* Porta Pisana
* Porta Fiorentina
* Fonte Granducale
* Ponte sulla Cascina
* Monumento Rodolfo Valli
* Monumento al Falegname
* Monumento ai Caduti
 
=== CulturaAree ed intrattenimentonaturali ===
[[File:Parco Sorrico lago Cavo.jpg|miniatura|Parco Il Cavo]]
=== Eventi ===
* [[Parco naturale "Il Poggino"]]
* Fiera di San Costanzo - lunedì seguente la seconda domenica di ottobre
* Parco Tenuta di Camugliano
* Castagnicci
* [[Petriolo]]
* Parco Il Cavo
 
=== TeatroSocietà ===
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Ponsacco}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati [[ISTAT]] al 31 dicembre 2018 la popolazione straniera residente era di {{formatnum:1551}} persone.<ref>{{cita web | url = http://demo.istat.it/str2018/index.html | titolo = Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2018 | autore = ISTAT | accesso = 14 ottobre 2019 | dataarchivio = 6 agosto 2017 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170806142909/http://www.demo.istat.it/bil2016/index.html | urlmorto = sì }}</ref>
Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
 
* [[Romania]] 431 2,76%
*[[Cinema Teatro Odeon]]
* [[Albania]] 344 2,20%
* [[Marocco]] 171 1,1%
 
=== SportTradizioni e folclore ===
Gli abitanti sono chiamati scherzosamente dai comuni vicini, specialmente dai pontederesi, ''rubbaorsi'' cioè ''ruba orsi''.
* [[Mobilieri Ponsacco Calcio]]
Si narra che una banda di briganti ponsacchini guidati da un tale Cecco volesse andare a rubare un maiale, in una stalla.
* '''Asd Valdera Volley'''
A loro insaputa, però, il padrone del suino aveva dato ospitalità ad un saltimbanco di passaggio, facendo dormire l'orso che questi aveva portato con sé nella stalla, al posto del maiale. I ponsacchini entrarono, quindi, nella stalla buia e cercando a tentoni, si ritrovarono di fronte la belva feroce. Per deridere i ladri mancati furono definiti ruba orsi<ref>Giuseppe Caciagli, ''Pisa'', Pisa, Colombo Cursi, 1970, pag. 394.</ref>.
ciclistica mobilieri Ponsacco
[[Piemme Basket Ponsacco]]
 
=== MusicaCultura corale ===
=== Teatro ===
Il coro amici della musica di Ponsacco, fondato nel 1974, si è esibito in Francia, Austria, Spagna, Inghilterra e Palestina ed in Vaticano alla presenza dei Pontefici [[Paolo VI]] e [[Giovanni Paolo II]]<ref>http://www.amusp.it/pagine/coro.htm</ref>. Il coro organizza una rassegna nazionale di canto corale.
* [[Cinema Teatro Odeon]]
* Auditorium Mons. Elio Meliani
 
=== Cittadini di rilievoMusica ===
Il coro "Amici della musica" di Ponsacco, fondato nel 1974, si è esibito in Francia, Austria, Spagna, Inghilterra e Palestina e in Vaticano alla presenza dei pontefici [[Paolo VI]] e [[Giovanni Paolo II]]<ref>[http://www.amusp.it/pagine/coro.htm coro<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121028195413/http://www.amusp.it/pagine/coro.htm |data=28 ottobre 2012 }}</ref>. Il coro organizza una rassegna nazionale di canto corale.
* [[Leonardo Menichini]] - ex calciatore e allenatore di calcio
* [[Rodolfo Valli]] - militare
* [[Luciano Chiarugi]] - Calciatore
* [[Adriano Lombardi]] - Calciatore
* [[Giosuè Lombardi]] - Ciclista
* [[David Pratelli]] - Comico
* [[Matteo Trevisan]] - tennista
* [[Carlo Novelli (artista)|Carlo Novelli]] - Pittore e Scultore
* [[Gianluigi Zuanel]] - Ciclista
* [[Gaetano Triggiano]] - Prestigiatore
 
== EvoluzioneGeografia demograficaantropica ==
=== Frazioni ===
{{Demografia/Ponsacco}}
Il territorio del comune di Ponsacco, oltre al capoluogo, comprende tre frazioni:
 
* [[Camugliano]]
== Folklore ==
* [[Le Melorie]]
[[File:Ponsacco.JPG|thumb|right|250px|Veduta del centro]]
* [[Val di Cava]] ({{formatnum:1146}} abitanti)<ref>{{cita web|url=https://www.istat.it/storage/cartografia/variabili-censuarie/dati-cpa_2011.zip|titolo=Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011}}</ref>
Gli abitanti sono chiamati scherzosamente dai comuni vicini, specialmente dai pisani, ''rubbaorsi'' cioè ''ruba orsi''.
Si narra che una banda di briganti ponsacchini guidati da un tale Cecco volesse andare a rubare un maiale, in una stalla.
A loro insaputa, però, il padrone del suino aveva dato ospitalità ad un saltimbanco di passaggio, facendo dormire l'orso che questi aveva portato con sé nella stalla, al posto del maiale. I ponsacchini entrarono, quindi, nella stalla buia e cercando a tentoni, si ritrovarono di fronte la belva feroce. Per deridere i ladri mancati furono definiti ruba orsi.<ref>Giuseppe Caciagli, ''Pisa'', Pisa, Colombo Cursi, 1970, pag. 394.</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* ''Guida turistica della Valdera'', Ponsacco, Edizioni Progetto, 1991, pagg. 63-302.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Ponsacco centro.JPG|thumb|Corso Giacomo Matteotti]]
=== Strade ===
* [[Strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno]].
* [[Strada statale 439 Sarzanese Valdera]], ora regionale (SRT 439), che attraversa tutta la zona.
 
== Amministrazione ==
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Silvano Granchi|Inizio=8 luglio 1985|Fine=25 luglio 1990|Partito=[[Partito Comunista Italiano]]|Note=<ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Bellarmino Bellucci|Inizio=25 luglio 1990|Fine=23 aprile 1995|Partito=[[Partito Socialista Italiano]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Silvano Granchi|Inizio=23 aprile 1995|Fine=13 giugno 1999|Partito=[[Alleanza dei Progressisti|Progressisti]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Silvano Granchi|Inizio=13 giugno 1999|Fine=13 giugno 2004|Partito=[[centro-sinistra]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Alessandro Cicarelli|Inizio=13 giugno 2004|Fine=7 giugno 2009|Partito=[[lista civica]] di [[centro-sinistra]]: Ponsacco Democratica|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Alessandro Cicarelli|Inizio=7 giugno 2009|Fine=25 maggio 2014|Partito=[[lista civica]] di [[centro-sinistra]]: Ponsacco Democratica|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Francesca Brogi|Inizio=25 maggio 2014|Fine=9 giugno 2024|Partito=[[lista civica]]: Ponsacco può, [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Gabriele Gasperini|Inizio=9 giugno 2024|Fine=in carica|Partito=[[lista civica]] di [[centro-destra]] "Ponsacco SI.cura"|Note=}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Città gemellateGemellaggi ===
* {{gemellaggio|Francia|Brignais}}
* {{gemellaggio|Burkina Faso|Nanoro}}
* {{gemellaggio|Germania|Treuchtlingen}}
* {{Gemellaggio|Sahara Occidentale|Aguenit}}
 
== Sport ==
La principale squadra del paese è L'F.C Ponsacco 1920, che ha visto come miglior risultato nella propria storia la partecipazione a diversi campionati professionistici di Serie C.
[[File:TribunaStadioPonsacco.jpg|thumb|Stadio comunale di Ponsacco]]
Di seguito le varie squadre sportive presenti nel territorio:
* [[FC Ponsacco 1920 Società Sportiva Dilettantistica|FC Ponsacco 1920 S.S.D.]], militante in [[Serie D]] nel [[Serie D 2019-2020 (gironi D-E-F)|campionato 2019-2020]]
* Mobilieri Ponsacco
* Talea Ponsacco
*[[A.S.D Volley Ponsacco]]
* Ciclistica mobilieri Ponsacco
* [[A.S.D Basket Ponsacco]]
* A.S.D. Loto Nero Arti Marziali
{{clear}}
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro | nome=Giuseppe | cognome=Caciagli | titolo=Pisa e la sua provincia | editore=Colombo Cursi Editore | città=Pisa | volume=vol.3, tomo II | anno=1972 | pp=393-434}}
* {{cita libro | titolo=Guida turistica della Valdera | anno=1991 | editore=Progetto Editore | città=Ponsacco | pp=63-302}}
* {{cita libro | nome=Fabio Roberto | cognome=Tognetti | titolo=Il rosso di Ponsacco: la storia di Adriano Lombardi, dalla Valdera a San Siro | anno=2020 | editore=Eclettica}}
 
== Voci correlate ==
* [[Appiano (Ponsacco)]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Ponsacco}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Valdera}}
{{ProvinciaComuni della provincia di Pisa}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Toscana}}