Fuoco: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altri significati|[[FuocoFuochi (disambigua)]]|Fuochi}}
[[File:Large bonfire.jpg|thumb|upright=1.4|Fuoco associato a un [[incendio]].]]
{{F|chimica|agosto 2010}}
[[File:Large bonfire.jpg|thumb|300px|Lorenzo Ramazzotti]]
 
Il '''fuoco''' è l'effetto di una [[combustione]] in cui si ha la manifestazione di un [[luce|bagliore]] brillante (detto "[[fiamma]]") in concomitanza con il rilascio di una grande quantità di [[calore]] e di [[gas]].<ref name="trec">{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/fuoco/|titolo=Fuoco - Enciclopedia|sito=Treccani|accesso=2025-07-20}}</ref> Tale processo consiste in una [[reazione chimica|reazione]] di [[ossidazione]] [[Processo esotermico|esotermica]] [[reazione irreversibile|irreversibile]], durante la quale un [[combustibile]] si converte in [[prodotto (chimica)|prodotti]] [[gas]]sosi (in genere [[anidride carbonica]], [[monossido di carbonio]] e vapor acqueo).
{{Quote|Il fuoco attrae l'uomo che vi si identifica.|[[Elias Canetti]]}}
 
Quando il fuoco si propaga in maniera incontrollata provocando danno a cose o persone si parla di "[[incendio]]".<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/vocabolario/incendio/|titolo=Incendio - Significato ed etimologia - Vocabolario - Treccani|sito=Treccani|accesso=2025-07-20|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20241218125739/https://www.treccani.it/vocabolario/incendio/|dataarchivio=2024-12-18}}</ref>
Il '''fuoco''' è una forma di [[combustione]]. La parola ''fuoco'' è comunemente riferita alla combinazione di un bagliore brillante di una tonalità gialla coordinato ad una grande quantità di [[calore]] emessa durante un rapido processo autoalimentato di [[ossidazione]] [[Processo esotermico|esotermica]] di [[gas]] rilasciati da un [[combustibile]].
 
Le [[Fiamma|fiamme]] sono un corpo gassoso che rilascia calore e luce. I fuochi si accendono quando un combustibile è soggetto a calore o altra forma di energia, ad esempio un fiammifero o accendino, e sono alimentati da successive scariche di energia termica, finché tutto il combustibile non è stato consumato.
 
== Etimologia ==
Il termine "fuoco" deriva dal termine [[lingua latina|latino]] ''focus''<ref name="sapere">{{Cita web|autore=Sapere.it|url=https://www.sapere.it/enciclopedia/fu%C3%B2co.html|titolo=fuòco su Enciclopedia {{!}} Sapere.it|sito=www.sapere.it|accesso=2025-07-20|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20250112235831/https://www.sapere.it/enciclopedia/fu%C3%B2co.html|dataarchivio=2025-01-12}}</ref> che indicava in origine il ''[[focolare]]'' e a mano a mano sostituì, specie nell'ambito popolare, il termine ''ignis'' che possedeva il vero significato di fuoco. Secondo le ricostruzioni linguistiche sembra sia collegato al verbo latino ''foveo'' e al [[Lingua greca antica|greco]] φῶς, ''phṑs'', ossia «luce»<ref>{{cita web|url=http://www.etimo.it/?term=fuoco|titolo=Dizionario etimologico online - Fuoco, Foco|editore=etimo.it|accesso=23 dicembre 2009}}</ref>.
Secondo le ricostruzioni linguistiche sembra sia collegato al verbo latino ''foveo'' e al [[Lingua greca|greco]] φῶς (phos) ossia ''luce''<ref>{{cita web|url=http://www.etimo.it/?term=fuoco|titolo=Dizionario etimologico online - Fuoco, Foco|editore=etimo.it|accesso=23-12-2009}}</ref>.
 
== Controllare il fuocoStoria ==
{{vedi anche|Domesticazione del fuoco|#Il fuoco nella cultura}}
[[File:Fire.ogg|right|310px]]
[[File:Ash layer of the ape hall, Peking Man Site.JPG|thumb|Il sito archeologico di [[Zhoukoudian]] dove sono stati ritrovati resti di cenere prodotti dall'opera dell{{'}}''[[Homo erectus]]''.]]
Controllare il fuoco allo scopo di produrre [[luce]] e [[calore]] è stata una delle prime grandi conoscenze apprese dal genere umano. L'abilità del fuoco di generare luce e calore ha reso possibile migrazioni verso climi più freddi e ha dato agli uomini la possibilità di [[cottura|cuocere]] il cibo. I [[segnali di fuoco|segnali]] prodotti con il fuoco - così come quelli ottenuti con il relativo fumo - furono un primitivo utilizzo del fuoco come mezzo di comunicazione.
 
Controllare il fuoco è stata una delle prime grandi conoscenze apprese dal genere umano, e molto probabilmente quella più utile nella lotta per la sopravvivenza dei primi ominidi, nonché nel successivo impatto di modificazione degli [[ecosistemi]] e del [[clima]]. L'abilità nel controllare il fuoco è una delle principali caratteristiche che distinguono l'uomo dagli altri animali. La capacità del fuoco di generare [[luce]] e [[calore]] ha reso possibili migrazioni verso climi più freddi e ha dato agli uomini la possibilità di [[cottura|cuocere]] il cibo.
Il fuoco rese presto possibile la [[metallurgia]]. L'[[archeologia]] indica che gli antenati dei moderni uomini come l'''[[Homo erectus]]'' sembrerebbero avere imparato a controllare il fuoco circa 790.000 anni fa. Un sito [[archeologia|archeologico]] del [[Sudafrica]], una delle ''culle dell'umanità'', ha evidenziato tracce di fuoco controllato risalenti a 1 milione di anni fa. Il controllo del fuoco prevede tre tappe: conservazione del fuoco, trasporto del fuoco, produzione del fuoco. Si suppone che il passaggio da una tappa all'altra abbia richiesto alcune decine di migliaia di anni. L'esperienza diretta nella conservazione, trasporto e produzione del fuoco permette di comprendere come questi importanti salti dell'umanità siano avvenuti per intuizione più che per casualità.
 
I [[segnali di fuoco|segnali]] prodotti con il fuoco - così come quelli ottenuti con il relativo fumo - costituirono un primitivo utilizzo del fuoco come mezzo di comunicazione. L'utilizzo del fuoco per la cottura dell'argilla nei tempi antichi ha portato all'invenzione della [[ceramica]]: in alcuni siti archeologici della [[Repubblica Ceca]] sono stati trovati reperti in argilla cotta risalenti a circa 26.000 anni fa.<ref name="trec" /> Il fuoco inoltre ha reso possibile lo sviluppo della [[metallurgia]].
Fin dai tempi dell'introduzione dell'agricoltura basata su grano, nel Neolitico, gli uomini di tutto il mondo usano il fuoco come uno strumento fondamentale nell'amministrazione del territorio.
 
Il controllo del fuoco prevede tre tappe: conservazione del fuoco, trasporto del fuoco, produzione del fuoco. Si suppone che il passaggio da una tappa all'altra abbia richiesto alcune decine di migliaia di anni. L'esperienza diretta nella conservazione, trasporto e produzione del fuoco suggerisce che questi importanti momenti nella storia dell'umanità siano avvenuti grazie all'intuizione, e non alla casualità.
 
Non si conosce con esattezza il periodo in cui l'uomo abbia iniziato a [[domesticazione|domesticare]] il fuoco. Una testimonianza certa si trova in una caverna a [[Zhoukoudian]] (in Cina) dove sono presenti resti di combustione da parte di ''[[Homo erectus]]'' risalenti a circa 400.000 anni fa.<ref name=trec/> Allo stesso periodo risalgono altre testimonianze di uso del fuoco in un sito archeologico in [[Torralba (Spagna)]].<ref>{{Cita|Goudsblom|p. 15}}.</ref>
 
L'[[Homo sapiens]] ha quindi continuato ad usare il fuoco come uno strumento fondamentale nell'amministrazione del territorio. Ad esempio le immense [[prateria|praterie]] nel [[Nord America]] sono il risultato delle pratiche degli [[indiani d'America]] di appiccare il fuoco alle foreste allo scopo di favorire il pascolo dei bisonti.<ref>{{Cita|Goudsblom|p. 18}}.</ref> In maniera analoga gli [[aborigeni australiani|aborigeni dell'Australia]] fino all'[[Ottocento]] svolgevano pratiche di deforestazione allo scopo di favorire la caccia di [[selvaggina]].<ref>{{Cita|Goudsblom|p. 19}}.</ref>
 
== Elementi essenziali ==
[[File:Triangolo del fuoco; Combustibile + Comburente + Innesco = Fuoco.svg|thumb|Il [[triangolo del fuoco]]]]
 
Sebbene la reazione di combustione da cui ha origine il fuoco sia "autoalimentata" (cioè utilizza il calore svolto dalla reazione stessa per procedere) perché tale reazione abbia inizio è necessario una fonte di [[innesco]], che può essere costituito ad esempio da un fiammifero o accendino. Una volta che la reazione di combustione ha inizio, l'azione dell'innesco non è più necessaria in quanto il combustibile bruciando fornisce l'energia necessaria al proseguimento della reazione, che continua finché tutto il combustibile non è stato consumato. L'innesco, assieme al combustibile e al [[comburente]] (in genere [[ossigeno]]) costituiscono il cosiddetto "[[triangolo del fuoco]]" e sono gli elementi necessari perché una reazione di combustione abbia luogo.
 
== Effetti associati al fuoco ==
{{vedi anche|Fiamma|Fumo|Esplosione}}
[[File:Fires cross a hill in SoCal October 2007.jpg|thumb|Fiamme e fumo in concomitanza di un incendio boschivo.]]
 
Gli elementi caratteristici del fuoco sono le fiamme, il rilascio di calore e dei gas prodotti dalla combustione. A tali effetti possono aggiungersi altri effetti secondari, che si realizzano solo in presenza di determinate condizioni.
 
Uno di tali effetti è il [[fumo]], che ha luogo quando parte dei prodotti della combustione formano delle particelle solide finissime che vengono trascinate dai gas prodotti dalla combustione.
 
Inoltre se la reazione di combustione avviene in maniera improvvisa può avere luogo un'[[esplosione]]: in tal caso oltre alle fiamme e al rilascio di calore si hanno improvvise e pericolose variazioni di [[pressione]] che costituiscono la cosiddetta "[[Onda d'urto (fluidodinamica)|onda d'urto]]", che si propaga nell'aria ad elevata velocità.
 
== Metodi per produrre il fuoco ==
[[File:Zippo Detail.jpg|thumb|Scintille prodotte dallo sfregamento della pietra focaia di un accendino.]]
{{Citazione|Se vuoi vedere uno buono a poco, mettilo attorno al fuoco.|Detto popolare}}
 
Il fuoco può essere prodotto attraverso procedimenti di natura meccanica o fisica.<ref name=sapere/>
 
Tra i metodi meccanici si annoverano:
* frizione o confricazione: ottenuta sfregando due legnetti, uno più duro e uno più morbido finché non si genera il calore necessario ad innescare la combustione;<ref name=sapere/>
* percussione: consiste nel percuotere un frammento di [[pietra focaia]] (ad esempio [[selce piromaca]]) in modo da generare una scintilla che viene diretta sull'"esca", costituita da paglia o altro materiale facilmente infiammabile.<ref name=sapere/> Sullo stesso meccanismo si basa l'[[accendino]], in cui l'esca è sostituita da gas infiammabile.
 
Tra i metodi fisici si annoverano:
* la concentrazione dei raggi solari in un punto, per mezzo di uno specchio o una lente ([[messa a fuoco]]);<ref name=sapere/>
* l'uso di [[Scintilla elettrica|scintille elettriche]] come fonte di innesco;<ref name=sapere/> i comuni [[accendigas]] funzionano sfruttando tale meccanismo.
 
== Ruolo in ecologia ==
Il fuoco svolge in [[ecologia]] un ruolo importante negli [[ecosistema|ecosistemi]] in cui si ha scarsità di [[pioggia|piogge]] e in cui la [[vegetazione]] sia costituita da arbusti o erbe,<ref name=trec/> in quanto riesce a decomporre in maniera rapida i vegetali, rifornendo il terreno di sostanze nutritive che non sono altrimenti disponibili in assenza di acqua.<ref name=trec/>
 
In seguito ad un incendio, le piante mostrano una risposta differente: alcune di esse, chiamate ''pirofite'' hanno ritmi di moltiplicazione e riproduzione più veloci in concomitanza degli incendi;<ref name=trec/> a tale scopo le pirofite sono andate incontro nel corso della loro evoluzione ad una serie di adattamenti, tra cui ad esempio lo sviluppo di uno spesso strato di [[sughero]] come protezione dalle fiamme;<ref name=trec/> altre specie, chiamate ''antrofite'' prediligono le aree incendiate per la loro crescita.<ref name=trec/>
 
== Applicazioni ==
Le applicazioni del fuoco sono numerose. Oltre al suo uso come [[fonte di energia]], il fuoco è usato per svariati scopi, ad esempio per illa cottura di cibi in [[fumoCucina (attività)|cucina]], ocome fonte di [[Impianto di riscaldamento|riscaldamento]], come [[Illuminazione|fonte luminosa]], per lavorare alcuni materiali (ad esempio cottura della [[ceramica]] e [[Fusione (industria)|fusione]] dei [[metalli]]), come [[arma]]. Infattibellica ([[armi incendiarie]]), l'usoin delspettacoli di intrattenimento di vario genere ([[giocoleria]] col fuoco, spettacoli di [[mangiafuoco]], [[fuochi d'artificio]]), come mezzotecnica di offesa[[deforestazione]], militareper hainviare unasegnalazioni lungae storia.nelle operazioni di [[cremazione]] dei defunti.
 
<gallery>
Da sempre il fuoco affascina le persone, tant'è che spesso è usato negli spettacoli a scopi di intrattenimento ([[giocoleria]] col fuoco, spettacoli di [[sputafuoco]], fuochi pirotecnici o [[fuochi d'artificio]]).
File:Paella hirviendo.jpg|Cottura della [[paella]] su fuoco
File:RumfordFireplaceAlc1.jpg|Fuoco di un [[Camino (edilizia)|camino]]
File:Fire breathing 20060715 7010 collien.jpg|Spettacolo di un [[mangiafuoco]]
File:Flame Thrower Iraq.jpg|[[Lanciafiamme]]
File:Bagamati cremation.jpg|[[Cremazione]] di un defunto
</gallery>
 
== Feste delIl fuoco innella Europacultura ==
{{vedi anche|Fuoco (elemento)}}
Sono numerose le feste del fuoco in [[Europa]]: fuochi di [[quaresima]], fuochi pasquali, fuochi di [[Beltane]], fuochi di mezza estate o di San Giovanni, fuochi della vigilia di [[Ognissanti]], fuochi del [[solstizio]] d'inverno. Esse rappresentano spesso un richiamo ai movimenti del [[sole]] in quanto coincidono con i due punti di mutamento del suo corso attraverso il cielo, quando esso raggiunge rispettivamente la sua più alta e la sua più bassa elevazione meridiana in occasione del [[solstizio]] di [[estate]] e di [[inverno]]. Tali feste hanno anche però una valenza purificatoria. <ref>[[James Frazer]], ''[[Il ramo d'oro]]'', ed. Bollati Boringhieri, capitoli 62-63-64.</ref>
[[File:Alchemical fire symbol (fixed width).svg|thumb|upright=0.5|Simbolo [[alchimia|alchemico]] utilizzato per indicare il [[Fuoco (elemento)|fuoco]],<ref>{{cita web|url=http://www.similiaspagiriaomeopatia.it/tavolette/relazioni_energetiche1.htm|titolo=I 4 Elementi}}</ref> che rappresenta anche il principio [[maschio|maschile]].<ref>Per la punta rivolta in alto, all'opposto del triangolo [[femmina|femminile]] che simboleggia l'[[acqua (elemento)|acqua]], cfr. {{cita web|url=https://www.simbolisulweb.it/altri/significato-simbolo-del-fuoco-fuoco-giapponese-celtico-dei-maya-tibetano-dei-nativi-americani-cinese-delle-rune/|titolo=Significato e simbolo del fuoco|autore=Ilaria Galiano|anno=2017}}</ref>]]
{{Citazione|Il fuoco attrae l'uomo che vi si identifica.|[[Elias Canetti]]}}
L'importanza che il fuoco rivestiva nella vita delle [[storia antica|civiltà antiche]] e di quelle più arcaiche pare la spiegazione più ragionevole per l'enorme diffusione di miti che ne riguardano l'origine. Le problematiche dovute alla sua conservazione, la sua capacità di prodursi spontaneamente e l'apparente vita propria di cui è dotato possono altresì dare ragione della sua collocazione nell'ambito del [[sacro]] e dei conseguenti fenomeni di [[culto del fuoco]].
Il fuoco è un elemento chiave in molti [[riti di passaggio]], celebrazioni o feste che marcano il momento di passaggio dell'individuo, della comunità umana o del mondo da una condizione all'altra.
Il fuoco è stato inoltre uno dei [[quattro elementi]] nella [[filosofia greca]] e nella tradizione [[alchemica]].<ref name=bibbia>{{cita web|url=https://www.cristianicattolici.net/gruppi-eretici/il-fuoco-simbolo-e-significato.html|titolo=La valenza simbolica del fuoco nella bibbia|autore=Giuseppe De Virgilio|anno=2003}}</ref>
 
=== Mitologia ===
{{citazione|Il fuoco è bello perché risplende e brilla insieme all'[[idea]].|[[Plotino]], ''[[Enneadi]]'' I, 6, 9}}
Secondo i miti più antichi, il fuoco ha origine divina, non umana. Per questo gli uomini hanno dovuto in qualche modo "rubare" il fuoco agli dèi. Vengono riportate numerose varianti del furto del fuoco, in culture molto distanti e diverse fra loro. Questo furto viene di solito perpetrato ai danni degli dei da un essere divino o [[Semidèi|semidivino]], talvolta anche con intenti malefici come nel caso di [[Azazel]] nel [[Libro di Enoch]]. Altri famosi miti riguardanti il furto del fuoco, per citare i più noti, riguardano [[Prometeo]] nella mitologia greca, [[Mātariśvan]] nel [[Ṛgveda Saṃhitā|Ṛgveda]].
 
=== Sacralità e riti ===
{{Vedi anche|Sacro fuoco|Pira funeraria}}
Il fuoco è un elemento chiave in moltissimi riti e funzioni cultuali, nelle più diverse regioni del mondo. Basti pensare ai [[Rito funerario|riti funerari]], diffusi in molte parti del globo, in cui vige l'usanza di [[cremazione|cremare]] i morti, o ai riti del [[Sacrificio]], dove si bruciano le offerte confidando nella capacità del fuoco di divenire elemento mediatore nella comunicazione tra l'uomo e il divino. In molte culture il fuoco riveste anche una funzione importante in molti [[riti di passaggio]] e di [[Rito di purificazione|purificazione]].
 
=== Culto e religioni ===
{{vedi anche|divinità del fuoco}}
In alcune religioni esistono specifiche divinità strettamente collegate al culto del fuoco. Nell'[[antica Roma]] le [[Vestali]] erano incaricate di custodire all'interno del tempio la fiamma perpetua, che garantiva prosperità e sopravvivenza alla città.<ref>{{cita web|url=https://www.ilcerchiodellaluna.it/central_Magia_Fuo2.htm|titolo=I Quattro Elementi: Fuoco}}</ref> Nella [[Bibbia]] ricorre spesso l'analogia tra il fuoco e lo [[spirito (filosofia)|spirito]] di [[Dio]].<ref name=bibbia/>
 
<gallery>
File:Censer of Fire God Quetzalpapalotl LACMA M.80.197.1 (1 of 4).jpg|Incensiere dedicato al dio del fuoco [[Quetzalpapalotl]] (200-700 a.D., [[Teotihuacán]], [[Messico]])
File:Lighting-a-lamp.jpg|Lampada a olio utilizzata durante una cerimonia [[induismo|induista]]
File:St. Theresa's Cathedral chapel.jpg|[[Candela votiva|Candele votive]] in una [[Chiesa (architettura)|chiesa]] [[chiesa cattolica|cattolica]] nelle [[Bermuda]]
</gallery>
 
==== Festività legate al fuoco in Europa ====
Sono numerose le festività legate al fuoco in [[Europa]]: fuochi di [[quaresima]], [[fuochi pasquali]], fuochi di [[Beltane]], [[fuochi di mezza estate]] o di San Giovanni, fuochi di [[Sant'Antonio abate]], nei pressi di [[Napoli]], fuochi della vigilia di [[Ognissanti]], fuochi del [[solstizio]] d'inverno. Esse rappresentano spesso un richiamo alla [[Orbita della Terra|posizione della Terra]] rispetto al [[Sole]] in quanto coincidono con i due punti di mutamento del suo corso attraverso il cielo, quando esso raggiunge rispettivamente la sua più alta e la sua più bassa elevazione meridiana in occasione del [[solstizio d'estate]] e d'[[Solstizio d'inverno|inverno]]. Tali festività hanno anche però una valenza purificatoria.<ref>[[James Frazer]], ''[[Il ramo d'oro]]'', ed. Bollati Boringhieri, capitoli 62-63-64.</ref>
 
== Impatto climatico e sull'ambiente ==
[[File:Satellite Image of Earth's Interrelated Systems and Climate - GPN-2002-000121.jpg|alt=Immagini della NASA (1997) che mostrano l'interrelazione tra clima e fuoco. I fuochi attivi sono rappresentati da punti rossi.|miniatura|Immagini della NASA (1997) che mostrano l'interrelazione tra clima e fuoco. I fuochi attivi sono rappresentati da punti rossi.]]
Gli adattamenti al fuoco<ref>{{Cita web|url=https://it.innerself.com/-i-social/ambiente/clima/adattamento-mitigazione/22146-la-risposta-degli-animali-a-un-incendio-%C3%A8-sbalorditiva%2C-questi-sono-i-trucchi-che-usano-per-sopravvivere.amp.html|titolo=La risposta degli animali ad un incendio è sorprendente. Questi sono i trucchi che usano per sopravvivere|autore=Dale Nimmo|sito=InnerSelf.com|data=9 gennaio 2020|accesso=2 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.animal-ethics.org/il-lavoro-della-biologia-del-benessere-su-come-gli-incendi-danneggiano-gli-animali-selvatici-e-su-cosa-fare-al-riguardo/|titolo=Il lavoro della biologia del benessere su come gli incendi danneggiano gli animali selvatici e su cosa fare al riguardo|autore=Animal Ethics|sito=Animal Ethics|data=1º aprile 2021|accesso=2 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://thesis.unipd.it/bitstream/20.500.12608/34741/1/Gonzato_Chiara.pdf|titolo=thesis.unipd.it}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://elearning.unito.it/samev/pluginfile.php/9208/mod_resource/content/5/2_Ascoli_ecologia_fuoco_lezione_2_moodle.pdf|titolo=elearning.unito.it}}</ref> sono tratti della storia della vita di piante e animali che li aiutano a sopravvivere agli incendi o a utilizzare le risorse create dagli incendi. Questi tratti possono aiutare piante e animali ad aumentare i loro tassi di sopravvivenza durante un incendio e/o a riprodurre la prole dopo un incendio. Sia le piante che gli animali hanno strategie multiple per sopravvivere e riprodursi dopo un incendio<ref name=":02">{{Cita libro|titolo=Fire on Earth : An Introduction|url=https://archive.org/details/fireonearthintro0000scot|cognome=Scott|nome=Andrew C.|cognome2=Bowman|nome2=David M.J.S.|cognome3=Bond|nome3=William J.|cognome4=Pyne|nome4=Stephen J.|cognome5=Alexander|nome5=Martin E.|editore=Wiley-Blackwell|anno=2014|isbn=9781119953562|città=Chichester, West Sussex|oclc=892138560}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://climate-adapt.eea.europa.eu/en/metadata/adaptation-options/adaptation-of-fire-management-plans|titolo=Adaptation of fire management plans — English|sito=climate-adapt.eea.europa.eu|accesso=31 ottobre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.britannica.com/list/5-amazing-adaptations-of-pyrophytic-plants|titolo=5 Amazing Adaptations of Pyrophytic Plants {{!}} Britannica|lingua=en|accesso=31 ottobre 2022}}</ref>.
 
L'ecologia del fuoco<ref>{{Cita web|url=https://www.wsl.ch/it/pubblicazioni/ecologia-del-fuoco-delle-faggete-in-ambiente-montano-servizi-ecosistemici-e-misure-selvicolturali-post-incendio.html|titolo=wsl.ch|accesso=2 novembre 2022|dataarchivio=2 novembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221102121401/https://www.wsl.ch/it/pubblicazioni/ecologia-del-fuoco-delle-faggete-in-ambiente-montano-servizi-ecosistemici-e-misure-selvicolturali-post-incendio.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.waldwissen.net/it/economia-forestale/gestione-dei-danni/incendi-boschivi/ecologia-del-fuoco-delle-faggete-inambiente-montano|titolo=Ecologia del fuoco delle faggete inambiente montano|autore=Istituto federale di ricerca WSL- WSL (IT)|accesso=2 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://ilbolive.unipd.it/it/news/fuoco-nellantropocene-rischio-risorsa|titolo=Il fuoco nell’Antropocene: rischio o risorsa?|sito=Il Bo Live UniPD|accesso=2 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://it.alegsaonline.com/art/34463|titolo=Ecologia del fuoco|sito=it.Alegsaonline.com|data=17 gennaio 2021|accesso=2 novembre 2022}}</ref> è una disciplina scientifica che si occupa dei processi naturali che coinvolgono il fuoco in un ecosistema e gli effetti ecologici, le interazioni tra il fuoco e le componenti abiotiche e biotiche di un ecosistema e il ruolo come processo eco-sistemico. Molti ecosistemi, in particolare praterie, savane, [[chaparral]] e foreste di conifere, si sono evoluti con il fuoco come contributo essenziale alla vitalità e al rinnovamento dell'[[habitat]]. Molte specie vegetali in ambienti colpiti dal fuoco richiedono il fuoco per germogliare, stabilirsi o riprodursi. La soppressione degli incendi non solo elimina queste specie, ma anche gli animali che dipendono da esse<ref>{{Cita libro|isbn=9780128027493|titolo=The Ecological Importance of Mixed-Severity Fires|anno=2015|url=https://archive.org/details/ecologicalimport0000unse|cognome1=Dellasala|nome1=Dominick A.|cognome2=Hanson|nome2=Chad T.|data=7 luglio 2015}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Hutto|nome=Richard L.|data=1º dicembre 2008|titolo=The Ecological Importance of Severe Wildfires: Some Like It Hot|rivista=Ecological Applications|lingua=en|volume=18|numero=8|pp=1827-1834|doi=10.1890/08-0895.1|pmid=19263880|issn=1939-5582|url=https://scholarworks.umt.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1280&context=biosci_pubs}}<!--https://scholarworks.umt.edu/biosci_pubs/279--></ref><ref>{{Cita web|url=http://www.pacificbio.org/initiatives/fire/fire_ecology.html|titolo=Fire Ecology|accesso=31 ottobre 2022}}</ref>.
 
Un regime di incendio<ref>{{Cita web|url=https://sisef.org/2021/08/19/la-gestione-post-incendio-inizia-prima-che-le-fiamme-siano-spente/|titolo=La gestione post-incendio inizia prima che le fiamme siano spente. {{!}} SISEF.ORG|autore=Raffaella Marzano|data=19 agosto 2021|accesso=2 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://e-l.unifi.it/pluginfile.php/817010/mod_resource/content/1/Lezione%20V.pdf|titolo=e-l.unifi.i}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.regione.piemonte.it/foreste/images/files/pubblicazioni/ind_caratt_incendi.pdf|titolo=regione.piemonte.it}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.politesi.polimi.it/bitstream/10589/166474/3/2020_10_Fasciani_Mastroieni.pdf|titolo=politesi.polimi.it}}</ref> è il modello, la frequenza e l'intensità degli incendi boschivi e degli incendi che prevalgono in un'area per lunghi periodi di tempo. È parte integrante dell'ecologia del fuoco e del rinnovamento di alcuni tipi di ecosistemi. Un regime di incendio descrive i modelli spaziali e temporali e gli impatti eco-sistemici del fuoco sul paesaggio e fornisce un approccio integrativo per identificare gli impatti del fuoco a livello di ecosistema o paesaggio. Se gli incendi sono troppo frequenti, le piante possono essere uccise prima che siano maturate o prima che abbiano deposto semi sufficienti per garantire il recupero della popolazione. Se gli incendi sono troppo rari, le piante possono maturare, nascere e morire senza mai rilasciare il proprio seme<ref>{{Cita web|url=https://www.pbs.org/wgbh/nova/fire/plants.html|titolo=NOVA Online {{!}} Fire Wars {{!}} How Plants Use Fire {{!}} PBS|accesso=31 ottobre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ltrr.arizona.edu/~tswetnam/tws-pdf/MorganEtAl2001.pdf|titolo=ltrr.arizona.edu}}</ref>.
 
Il [[cambiamento climatico]] e gli incendi colposi e dolosi provocati da umani<ref>{{Cita web|url=https://rischi.protezionecivile.gov.it/it/incendi-boschivi/incendio-boschivo|titolo=Rischio incendi boschivi. Il fenomeno|sito=rischi.protezionecivile.gov.it|accesso=31 ottobre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.noloeambiente.it/incendi-boschivi-una-piaga-ambientale-e-sociale/|titolo=Incendi boschivi, una piaga ambientale e sociale – Nolo e Ambiente|accesso=31 ottobre 2022}}</ref> sono responsabili dell'alterazione dei regimi di incendio danneggiando la flora e la fauna dell'ambiente<ref>{{Cita pubblicazione|nome=N. J.|cognome=Enright|nome2=J. B.|cognome2=Fontaine|nome3=Dmjs|cognome3=Bowman|data=2015|titolo=Interval squeeze: altered fire regimes and demographic responses interact to threaten woody species persistence as climate changes|rivista=Frontiers in Ecology and the Environment|volume=13|numero=5|pp=265-272|lingua=en-AU|accesso=31 ottobre 2022|url=http://dx.doi.org/10.1890/140231}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Carla M.|cognome=D'Antonio|nome2=Peter M.|cognome2=Vitousek|data=1992-11|titolo=Biological Invasions by Exotic Grasses, the Grass/Fire Cycle, and Global Change|rivista=Annual Review of Ecology and Systematics|volume=23|numero=1|pp=63-87|lingua=en|accesso=31 ottobre 2022|doi=10.1146/annurev.es.23.110192.000431|url=https://www.annualreviews.org/doi/10.1146/annurev.es.23.110192.000431}}</ref>.
 
Uno studio nel sud-est dell'Australia ha rilevato che le diffuse perdite di ''cenere di montagna'' (arbusti o alberi del genere ''Sorbus'' della famiglia delle [[Rosaceae]]<ref>{{Cita web|url=https://it.garden-idea.net/13080754-mountain-ash-varieties-description-requirements-diseases-care|titolo=Cenere di montagna - varietà, descrizione, requisiti, malattie, cure|sito=it.garden-idea.net|accesso=31 ottobre 2022|urlmorto=sì}}</ref>) a seguito di stagioni prolungate di incendi hanno bruciato l'87% della gamma di specie. Le successive bruciature di cenere di montagna non ancora maturate hanno portato al completo fallimento della rigenerazione e alla conversione della copertura forestale in arbusti e praterie<ref>{{Cita pubblicazione|nome=David M. J. S.|cognome=Bowman|nome2=Brett P.|cognome2=Murphy|nome3=Dominic L. J.|cognome3=Neyland|data=1º marzo 2014|titolo=Abrupt fire regime change may cause landscape-wide loss of mature obligate seeder forests|rivista=Global Change Biology|volume=20|pp=1008-1015|accesso=31 ottobre 2022|doi=10.1111/gcb.12433|url=https://ui.adsabs.harvard.edu/abs/2014GCBio..20.1008B}}</ref>.
 
Un esempio di [[Specie alloctona|specie invasiva]] che ha cambiato il regime del fuoco nel Nord America occidentale è dato dal ''Bromus tectorum''. Gli intervalli storici di incendi nella [[Snake River Plain]] erano di 60–110 anni, ma successivamente, a causa della presenza di ''Bromus tectorum'', brucia ogni 5 anni. Tale pianta è una fonte continua di carburante, modificando così le caratteristiche del carburante stesso dell'ecosistema. Gli incendi troppo frequenti rendono quindi difficile il completo recupero della vegetazione autoctona<ref name=":4">Whisenant SG. 1990. Changing Fire Frequencies on Idaho's Snake River Plains: Ecological and Management Implications. Logan (UT): US Department of Agriculture, Forest Service, Intermountain Research Center. General Technical Report INT-276.</ref>.
 
Un altro esempio di specie invasive che influenzano i regimi di incendio è dato dalla diffusione dell'albero del pepe brasiliano (''[[Schinus terebinthifolia]]'') sulle comunità vegetali autoctone. Il pepe brasiliano può creare un sottobosco umido e ombreggiato e ridurre i carichi di combustibile fine in aree di incendi storicamente frequenti, il che quindi aumenta l'intervallo di ritorno del fuoco, influenzando così negativamente la comunità vegetale adattata al fuoco stesso<ref>{{Cita web|url=https://www.fs.fed.us/database/feis/plants/shrub/schter/all.html|titolo=fs.fed.us}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jens T.|cognome=Stevens|nome2=Brian|cognome2=Beckage|data=2009-10|titolo=Fire feedbacks facilitate invasion of pine savannas by Brazilian pepper (Schinus terebinthifolius)|rivista=The New Phytologist|volume=184|numero=2|pp=365-375|accesso=31 ottobre 2022|doi=10.1111/j.1469-8137.2009.02965.x|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19645737/}}</ref>.
 
L'ecologia del restauro<ref>{{Cita web|url=https://it.frwiki.wiki/wiki/%C3%89cologie_de_la_restauration|titolo=Ecologia del restauro - frwiki.wiki|sito=it.frwiki.wiki|accesso=2 novembre 2022}}</ref> (o ''restauro ecologico''<ref>{{Cita web|url=https://cdn.ymaws.com/www.ser.org/resource/resmgr/custompages/publications/SER_Primer/primer_italian.pdf|titolo=cdn.ymaws.com}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://cordis.europa.eu/article/id/32795-green-scientists-shed-light-on-costeffective-ecological-restoration-approaches-/it|titolo=Scienziati ecologisti chiariscono gli approcci di restauro ecologico vantaggiosi|sito=CORDIS {{!}} European Commission|accesso=2025-07-20}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/blog/2022/10/20/news/conservazione_e_rigenerazione_di_alberi_e_foreste_nel_mondo-10450087/|titolo=L'importanza del restauro ecologico degli alberi e delle foreste nel mondo (di E. Porceddu, G. Scarascia Mugnozza)|sito=HuffPost Italia|data=20 ottobre 2022|accesso=2 novembre 2022}}</ref>) è il nome dato al tentativo di invertire o mitigare alcuni dei cambiamenti che gli esseri umani hanno causato a un ecosistema. La [[Fuoco prescritto|combustione controllata]]<ref>{{Cita web|url=https://portali.arpalombardia.it/legna_come_combustibile/HTM/la_combustione.htm|titolo=portali.arpalombardia.it|accesso=2 novembre 2022|dataarchivio=2 novembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221102124018/https://portali.arpalombardia.it/legna_come_combustibile/HTM/la_combustione.htm|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.comune.barge.cn.it/archivio/news/Combustione-controllata-sul-luogo-di-produzione-di-residui-vegetali_560.asp|titolo=Combustione controllata sul luogo di produzione di residui vegetali|accesso=2 novembre 2022}}</ref> (il cosiddetto ''fuoco prescritto'') è uno strumento che sta attualmente ricevendo notevole attenzione come mezzo di ripristino e gestione. L'applicazione del fuoco a un ecosistema può creare habitat per specie che sono state influenzate negativamente dalla soppressione del fuoco, oppure il fuoco può essere utilizzato come un modo per controllare le specie invasive senza ricorrere a erbicidi o pesticidi. L'uso del fuoco dei [[nativi americani]], non degli incendi naturali, ha storicamente mantenuto ad esempio la diversità delle savane del Nord America<ref>{{Cita web|url=http://www.blm.gov/heritage/docum/Fire/Bibliography%20-%20Indian%20Use%20of%20Fire.pdf|titolo=|accesso=31 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080706160607/http://www.blm.gov/heritage/docum/Fire/Bibliography%20-%20Indian%20Use%20of%20Fire.pdf|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro | cognome= Goudsblom | nome= Johan | titolo= Fuoco e civiltà. Dalla preistoria a oggi | editore= Donzelli Editore | città= | anno= 1996 | isbn= 88-7989-280-0 | cid= Goudsblom | url= http://books.google.co.uk/books?id=QGen57ag6XYC}}
 
== Voci correlate ==
* [[Fuoco (elemento)]]
* [[Combustione]]
* [[Fiamma]]
* [[Fisica del plasma]]
* [[Fumo]]
* [[Incendio]]
* [[Reazione al fuoco]]
* [[Porta tagliafuoco]]
* [[Ignifugazione]]
* [[Vigile del fuoco]]
* [[Piromania]]
* [[Pirofilia]]
* [[Controllo del fuoco da parte dei primi uomini]]
* [[Domesticazione del fuoco]]
* [[Accendifuoco]]
* [[Focolare]]
* [[Brace]]
* [[Pira funeraria]]
* [[Resistenza al fuoco]]
* [[Cappuccio antifumo]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
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{{Portale|chimica|energia|fisica}}
 
[[Categoria:CombustioneFuoco]]
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