Serraglio veronese: differenze tra le versioni
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▲{{Infobox struttura militare
|Nome = Serraglio
|Nome originale = Serraculum
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|Didascalia = Il castelletto della Gherla, visto da sud-est
|Stato =
|Stato attuale = {{ITA}}
|Suddivisione = [[Veneto]]
|Città =
▲|Tipologia = Linea fortificata
|Utilizzatore = [[Scaligeri]]
|Funzione strategica =
|Termine funzione strategica =
|Inizio costruzione = [[XIII secolo]]
|Termine costruzione = [[XIV secolo]]
|Costruttore = [[Scaligeri]]
|Materiale = sassi
|Armamento =
|Altezza = 16 m
|Demolizione = [[1850]]
|Condizione attuale =
|Proprietario attuale =
|Visitabile = sì
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}}
Il '''Serraglio''' (dal [[lingua latina|latino]] ''serraculum''<ref name="LOratorio_diSanRocco">{{cita|L'Oratorio di San Rocco e i Tesori di Villafranca di Verona (contributo di Oscar Cofani)|p. 85 ss.|sanrocco}}
==Geografica fisica==
[[File:Serraglio.jpg|
La muraglia (con annesso vallo allagabile) si sviluppava seguendo in parte il tracciato dell'attuale
==Storia==
Già nel [[XII secolo]], il [[Comune medioevale|Comune]] di [[Verona]] aveva volto la sua attenzione al confine sudoccidentale del suo territorio, dove le difese naturali costituite dal [[
Il Comune aveva quindi individuato nel corso del fiume Tione la linea di confine verso il mantovano, decisione che aveva portato nel [[1185]] alla fondazione di [[Villafranca di Verona|Villafranca]].
Gli [[Della Scala|Scaligeri]] consolidarono in seguito tale disegno estendendolo anche alla linea del Mincio.
Per prevenire attacchi da [[Brescia]] e da [[Mantova]], erano stati costruiti i castelli difensivi di [[Castello di Ponti sul Mincio|Ponti sul Mincio
A partire dal [[1284]], [[Alberto I della Scala]] rafforzò quei fortilizi, aggiungendo la fortificazione del villaggio di Borghetto e predisponendo, sulla base del preesistente sistema di difesa comunale, la costruzione del Serraglio. I lavori iniziarono nel 1345 con [[Mastino II
[[File:VillafrancaDiVerona_Serraglio_RuderiLungoIlFiumeTione_3_2012.JPG|left
Di fronte al castello di Villafranca, al di là del Tione, era stato innalzato una specie di grande antemurale, il ''Porton'', che dava accesso alla porta sud e quindi alla corte d'armi del castello<ref
In tal modo Villafranca divenne il centro di comando del Serraglio.
Dopo la caduta della signoria scaligera, l'opera venne rafforzata da [[Gian Galeazzo Visconti]] con la costruzione a cavallo del Mincio del [[Ponte visconteo di Valeggio sul Mincio|
Nel [[1404]] fu danneggiata dalle soldatesche di [[Francesco I Gonzaga|Francesco Gonzaga]] durante le operazioni belliche contro i [[Visconti]]. Nel [[1544]] la [[Repubblica
<ref name="GruppoObiettivoVerde" />.
I resti della muraglia furono infine demoliti dagli Austriaci nel [[XIX secolo]] (nel 1850 circa
Una riproduzione pittorica del Serraglio compare in affresco nella parte sinistra della facciata della chiesa di San Rocco (XV sec.) a [[Villafranca di Verona]]<ref>{{cita|Il giornale di Villafranca|p. 15|altrogiornale}}.</ref>.
In un volume di viaggi del 1821 si parla del Serraglio e dei suoi ben visibili (all'epoca) ruderi
Dei resti di una parte del Serraglio si parla in alcuni documenti
Tra il 1835 e il 1837 furono eseguiti a Villafranca dei lavori pubblici per la sistemazione degli scoli delle acque piovane e domestiche nell'odierne via Bixio e Messedaglia, all'estremità delle strade (che confinano a perpendicolo con il Tione) fu necessario aprire delle bocche nei ruderi del Serraglio, allora evidentemente discretamente conservati.<ref>{{cita|Il Risorgimento a Villafranca|p. 30|risorgimentoavillafranca}}.</ref>
==Struttura==
[[File:VillafrancaDiVerona_Serraglio_RuderiLungoIlFiumeTione_8_2012.JPG
Il Serraglio consisteva in un'alta cortina merlata lunga circa 13 chilometri (o 16 chilometri<ref
La struttura era composta di ciottoli di origine morenica di circa 20 cm di diametro, corsi di mattoni, rottami di tegole in laterizio legati con malta di calce spenta<ref name="contributo_diStefani">{{cita|contributo di Stefania Cagalli e Oscar Cofani : Il serraglio scaligero tra la signoria veronese e quella mantovana|p. 27|cristinelli}}.</ref>.
Tale tipologia di frontiera fortificata è del tutto unica per il suo tempo, ricollegabile nel passato a opere bizantine oppure romane in Britannia<ref
[[File:VillafrancaDiVerona Serraglio Vallo 3 2013.JPG|left
==Situazione attuale==
Di tutto il Serraglio restano oggi, oltre a [[Borghetto (Valeggio sul Mincio)|Borghetto]], il [[castello di Ponti sul Mincio]], il [[castello di Monzambano]] (edificato per volere di [[Matilde di Canossa]] e passato successivamente in proprietà agli Scaligeri), il [[Castello Scaligero (Valeggio sul Mincio)|castello di Valeggio sul Mincio]], il vallo ancora visibile lungo la strada SP24 già a partire da Valeggio sul Mincio anche se adibito ad attività agricole o parzialmente interrato, i ruderi del castelletto della Gherla (fortilizio a pianta poligonale con una porta verso [[Custoza]]<ref
In realtà la parte che fungeva da base alla muraglia è presente lungo tutto il percorso, seppure per lo più interrata lungo la strada SP24 e invece ancora visibile sotto la strada campestre che costeggia il fiume [[Tione dei Monti|Tione]] verso Villafranca<ref
In alcuni punti sono visibili le tracce dell'innesto nella muraglia delle torri scudate che ne punteggiavano il percorso<ref
Non molti decenni fa era consuetudine delle gite scolastiche nella zona del Fontanin una tappa per visitare i ruderi del Serraglio in località Torretta del Gazol, nella zona terminale delle mura (a sud-est di Villafranca, in direzione Grezzano)<ref>{{cita|progetto per un "Parco del Fontanin"||fontanile}}.</ref> dove oltre all'indicazione toponomastica ('torretta') nulla rimane dell'opera se un blocco di muratura che potrebbe essere riconducibile all'epoca scaligera<ref
A Valeggio sul Mincio nei pressi della chiesa parrocchiale rimangono i resti della possente torre eretta come porta fortificata per l'accesso all'esterno del Serraglio. Divenuta in seguito campanaria, la torre è crollata improvvisamente il 21 gennaio [[1977]].
Lungo la strada SP24
==Galleria
| align="left"| [[File:VillafrancaDiVerona_Serraglio_RuderiLungoIlFiumeTione_11_2012.JPG|center|thumb]]
▲{| {{prettytable}} width="100%" border="0"
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| align="
|}
== Note ==
<references />
==Voci correlate==▼
*[[Villafranca di Verona]]▼
*[[Valeggio sul Mincio]]▼
*[[Castello Scaligero (Valeggio sul Mincio)|Castello Scaligero di Valeggio sul Mincio]]▼
== Bibliografia ==
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* {{cita libro| autore=Cesare Farinelli| titolo=Cronache storiche di Valeggio sul Mincio e del suo territorio| città=Valeggio sul Mincio| editore=Amministrazione comunale di Valeggio sul Mincio| anno=2011| cid=farinelli2011}} {{NoISBN}}
* {{cita libro| autore=Gruppo Obiettivo Verde (a cura di)| titolo=Il fiume Tione, storie, culture, genti| città=Verona| editore=Comune di Villafanca di Verona| anno=1993| cid=obiettivoverde}} {{NoISBN}}
* {{cita web|url=http://lnx.sanroccovillafranca.it/attachments/059_serraglio.pdf|titolo=Il Serraglio (a cura di Oscar Cofani)|accesso=17
* {{cita web|url=http://digilander.libero.it/fontanile/home.htm|titolo=Progetto per un "Parco del Fontanin" (a cura di Ernesto e Massimo Cavallini)|accesso=
* {{cita libro| autore=| titolo=L'Oratorio di San Rocco e i Tesori di Villafranca di Verona| città=Verona| editore=Comitato di San Rocco| anno=2009| cid=sanrocco}} {{NoISBN}}
* {{cita libro| autore=Mario Franzosi| titolo=Villafranca di Verona. Dal borgolibero ai giorni nostri| città=Verona| editore=Libreria Veneta Editrice| anno=1989| cid=franzosi2}} {{NoISBN}}
* {{cita libro| autore=(a cura di) G.Negrini e P.Cordioli| titolo=Il giornale di Villafranca||| anno=
* {{cita libro| autore=Giovanni Battista Da Persico| titolo=Descrizione di Verona e della sua provincia. Parte seconda| città=Verona| editore=Società Tipografica Editrice| anno=1821| cid=persico}} {{NoISBN}}
* {{cita libro| autore=Gianni Perbellini| titolo=Castelli Scaligeri| città=Venezia| editore=Rusconi| anno=1982| cid=castelliscaligeri}} {{NoISBN}}
* {{cita libro| autore= N.Barone, G.Fagagnini, P.Salaorni, G.Tavan| titolo=Il Risorgimento a Villafranca| città=Villafranca di Verona| editore=Comitato di gestione della biblioteca| anno=1988| cid=risorgimentoavillafranca}} {{NoISBN}}
▲==Voci correlate==
*[[Ponti sul Mincio]]
▲*[[Villafranca di Verona]]
▲*[[Valeggio sul Mincio]]
*[[Castello di Ponti sul Mincio]]
*[[Castelli degli Scaligeri]]
{{portale|architettura|medioevo}}
[[Categoria:Cinte murarie del Veneto]]
[[Categoria:Fortificazioni della Provincia di Verona]]
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