Margherita da Cortona: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il film|[[Margherita da Cortona (film)]]}}

{{Santo

|nome= Santa Margherita da Cortona

|immagine= CalviSaint J.Margaret A.of Estasi di santa MargheritaCorona.jpg

|didascalia= [[Giovanni Battista Piazzetta]], ''Santa Margherita da Cortona'' (1737), olio su tela

|didascalia=

|note= Religiosa

|nato= [[Pozzuolo (Castiglione del Lago)|Laviano]], [[1247]]

|morto= [[Cortona]], 22 febbraio]] [[1297]]

|venerato da= Chiesa cattolica

|beatificazione=

|canonizzazione= [[16 maggio]] [[1728]] da [[papa Benedetto XIII]]

|santuario principale= [[Basilica di Santa Margherita]]

|ricorrenza= [[22 febbraio]]

|attributi= saio francescano e, velo bianco, uncagnolino, crocifisso, teschio cane

|patrono di= penitenti

|sesso=F}}

|santiebeati = 31450

}}

|sesso=F}}

{{Bio

|Nome = Margherita da Cortona

|Cognome =

|Sesso = F

|LuogoNascita = Laviano, Perugia

|LuogoNascitaLink = Pozzuolo (Castiglione del Lago)

|GiornoMeseNascita =

|AnnoNascita = 1247

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|GiornoMeseMorte = 22 febbraio

|AnnoMorte = 1297

|Attività = religiosa

|Epoca = 1200

|Attività = religiosa

|Nazionalità = italiana

|PostNazionalità = , appartenente al [[Ordine Francescano Secolare|Terz'Ordine Francescanofrancescano secolare]]. Nel [[1728]] è stata proclamata [[santoSanto|santa]] da [[papa Benedetto XIII]]

}}

== Biografia ==

[[ImmagineFile:Casa di Santa Margherita 21.jpg|leftminiatura|thumbsinistra|200px|CanonicaPortale della chiesa di [[Pozzuolo (Castiglione del Lago)|Laviano]]]]

Di umili origini, venne battezzata presso l'antica [[pieve]] di [[Pozzuolo (Castiglione del Lago)|Pozzuolo Umbro]], dove attualmente sorge la [[Pozzuolo_(Castiglione_del_Lago)#Chiesa_di_San_Pietro_e_Paolo|chiesa dei Santi [[Pietro Apostolo|Pietro]] e [[Paolo di Tarso|Paolo]]: rimase presto orfana di madre e dall'età di diciassette anni visse come[[more concubinauxorio]] con un nobilericco mercante di [[Montepulciano]], Arsenio (identificato con Raniero del[[Del Pecora]], dei signori di Valiano), dal quale ebbe anche un figlio.

La coppia passavarisiedette moltoa tempolungo in unaun residenzacastello di caccia nelle colline al confine tra Umbria e Toscana, appartenente al feudo valianese dei [[Del Pecora]]. AncoraAttualmente oggi, in questo castello,vi si trova una cappella a lei dedicata ricavata dall'antica entrata del castello dedicata alla santa.<ref>Becherini, chep. visse in quelle stanze nel XIII secolo.6</ref>

Nel [[1273]] Arsenio, durante una battuta di caccia in una delle sue proprietà di [[Petrignano del Lago]], venne aggredito e assassinato, davittima undell'allora gruppo[[guelfi die briganti:ghibellini|faida guelfo-ghibellina]]. Margherita, secondo la leggendatradizione, seguì a piedi il cane di Arsenio dalla sua residenza presso Valiano fino in località Giorgi, presso un piccolo boschetto, dove lo trovò il corpo dell'amante; vicino alla quercia secolare dove si colloca l'accaduto, è sorta una chiesetta in onore della Santa e della cosiddetta "Quercia del Pentimento"esanime.

Scacciata col figlio dai famigliari dell'amantedi Arsenio, rifiutataripudiata da dalsuo padre e dalla sua nuova moglie, sioptò pentìper della sua vita e si convertìl'ordinamento. Si avvicinò ai [[Ordine dei Frati Minori|francescani]] di [[Cortona]], in particolare ai frati Giovanni da Castiglione e Giunta Bevegnati, suoi direttori spirituali e poi biografi: affidò la cura del figlio ai frati minori di [[Arezzo]], e nel [[1277]] divenne terziaria francescana, dedicandosi esclusivamente alla preghiera ede alle opere di carità.<ref>Becherini, p. 15</ref>

La sua spiritualità poneponeva attenzione particolare alla [[Passione di CristoGesù]], in linea con quanto vissero [[Francesco d'Assisi]], [[Angela da Foligno]] e più tardi [[Camilla da Varano]]. Margherita,Si infatti,narra che Margherita visse numerose crisi mistiche e visioni.

Diede vita ada una congregazione[[terziarie regolari francescane|comunità di terziarie]], dette le Poverelle; fondò nel [[1278]] un ospedale presso la [[chiesa di San Basilio (Cortona)|chiesa di San Basilio]] e formò la Confraternita di Santa Maria della Misericordia, per le dame che intendevano assistere i poveri ede i malati.

Donna mistica, ma anche di azione, coraggiosa, ricercata per consiglio, fu attenta alla vita pubblica e, nelle contese tra guelfi e ghibellini, fu operatrice di pace presso i feudi di Montepulciano.<ref>Becherini, p. 40</ref>

== Il culto ==

[[ImmagineFile:CasaCalvi J. A. Estasi di Santasanta Margherita 1.jpg|upright=0.8|thumb|250pxleft|PortaleImmagine della[[agiografia|agiografica]] chiesa didella Lavianosanta]]

[[File:Chiesa santa margherita, Cortona.jpg|miniatura|destra|[[Basilica di Santa Margherita]]: altare maggiore con l'urna della santa]]

Onorata come beata sin dalla morte, [[papa Innocenzo X|Innocenzo X]] ne approvò il culto il [[17 marzo]] [[1653]], ma fu [[canonizzazione|canonizzata]] soltanto il [[16 maggio]] [[1728]] da [[papa Benedetto XIII|Benedetto XIII]] con l'appellativo di ''Nova Magdalena''.

Il ''[[Martirologio Romano]]'' fissa per la sua memoria liturgica la data del [[22 febbraio]]. I [[francescani]] la ricordano il [[16 maggio]], giorno della sua canonizzazione.

La biografia redatta dal suo confessore frà Giunta Bevegnati (in ''AA. SS., mense Februarii, die 22''), con i racconti delle numerose [[estasi]] e visioni di Margherita, ha contribuito a renderla una delle sante più popolari dell'[[Italia centrale]].

Il suo corpo è conservato a [[Cortona]], nella [[Basilica di Santa Margherita|basilica a lei intitolatadedicata]], in un'urna collocata sopra l'altare maggiore, bordata da una cornice in pasta vitrea e lamina d'argento sbalzatasbalzato e cesellata e pasta vitreacesellato.

Presso la frazione Giorgi di [[Petrignano del Lago|Petrignano]], nel luogo della tragedia e decisione di conversione (il cosiddetto ''Pentimento'') vi è una pieve ed una quercia tuttora in vita ai cui piedi ella pregò, considerata sacra ed intangibile. Nell'estate [[1972]], per il settimo centenario dell'evento civi sono statefurono grandi celebrazioni nel Castiglionese con ostensione delle sue spoglie.<ref>Becherini, p. 45</ref><br><br>

Presso la frazione Giorgi di [[Petrignano del Lago|Petrignano]], nel luogo dell'assassinio di Arsenio e decisione di conversione (il cosiddetto ''Pentimento'') vi è una pieve e la Quercia plurisecolare ai cui piedi ella pregò, considerata sacra ed intangibile. Essa tuttavia fu abbattuta da una tromba d'aria il 31 Ottobre del 2018.

== Iconografia e figura nei media ==

Nell'arte, è spesso raffigurata col saio francescano ed il velo bianco, in compagnia di un [[angelo]] consolatore ([[Gaspare Traversi|Traversi]]) o in estasi davanti al Cristo (come nel caso della [[Estasi di santa Margherita da Cortona|tela]] del [[Giovanni Lanfranco|Lanfranco]]): è sempre accompagnata dal cane che le fece scoprirerinvenire il cadavere dell'amantedi Arsenio ([[Marco Benefial|Benefial]]).

Alla figura di Margherita da Cortona è ispirato il [[film storico]] del [[1950]] che porta appunto il suo nome -, ''[[Margherita da Cortona (film)|Margherita da Cortona]]'', diretto da [[Mario Bonnard]].

SullaIl medesimareligioso religiosa,e compositore di musica sacra [[Licinio Refice]] composele dedicò un'[[opera lirica]] in un prologo e tre atti intitolata anch'essa ''[[Margherita da Cortona (opera lirica)|Margherita da Cortona]]''.

== Note ==

<references/>

== Bibliografia ==

*{{santiebeati|31450| P. Becherini, ''Santa Margherita da Cortona}},'', Bergamo 2009.

== Voci correlate ==

* [[Basilica di Santa Margherita]]

* [[Pozzuolo (Castiglione del Lago)|Laviano]]

== Altri progetti ==

{{Interprogetto}}

{{ip|commons=Category:Margaret of Cortona}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

*{{santiebeati|31450|Santa Margherita da Cortona}}

*{{no}} [http://www.katolsk.no/biografi/mcortona.htm Margareta av Cortona (1247-1297) sul sito ''www.katolsk.no'']

{{Controllo di autorità}}

{{Francescanesimo}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|biografie|Cattolicesimocattolicesimo}}

[[Categoria:Margherita da Cortona| ]]

[[Categoria:Santi per nome]]

[[Categoria:Santi Francescani Secolari]]

[[Categoria:Santi italiani del XIII secolo]]

[[Categoria:Santi canonizzati da Benedetto XIII]]

[[Categoria:Santi incorrotti]]