Mario Buscaino: differenze tra le versioni

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{{F|politici italiani|luglio 2013}}

{{Carica pubblica

|nome = Mario Buscaino

|carica = [[Sindaci di Trapani|Sindaco di Trapani]]

|mandatoinizio = [[22 maggio]] [[1993]]

|mandatofine = [[8 giugno]]febbraio [[19981994]]

|predecessore = [[Michele Megale]]

|successore = [[Antonino Laudicina]]Vella<br/><small>(''commissario straordinario'')</small>

|mandatoinizio2 = 27 giugno [[1994]]

|partito = [[Partito Democratico della Sinistra]]

|mandatofine2 = 8 giugno [[1996]]

|predecessore2 = Antonino Vella<br/><small>(''commissario straordinario'')</small>

|successore2 = [[Antonino Laudicina]]

|partito = [[La Margherita]]

}}

{{Bio

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|Attività = politico

|Nazionalità = italiano

|PostNazionalità = , già [[Sindaci di Trapani|sindaco di Trapani]] per il [[Partito Democratico della Sinistra]]centrosinistra per due mandati: lail primaprimo dal [[1993]] al [[1994]] e il secondo dal [[1994]] al [[1998]]

|Immagine =

}}<ref>[http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=882762&campo2=a Amministratori locali e regionali]</ref>

== Biografia ==

Architetto, viene eletto consigliere comunale di Trapani nel [[1990]] nelle file dell’Altradell'"Altra Trapani" (lista civica espressione del [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]). Nel giugno 1993, alla vigilia del crollo del sistema dei partiti della Prima Repubblica, accetta di guidare un'amministrazioneuna giunta comunale di centrosinistra, seppur contro la volontà del suo partito che resta fuori dalla maggioranza. Il consiglio comunale viene comunquepoi sciolto pochinel mesifebbraio dopo1994 in seguito alla mancata approvazione del piano regolatore generale entro i termini prestabiliti dalla legge regionale.

Nel giugno [[1994]] alle prime elezioni dirette per la carica di primo cittadino, si candida con unadue listaliste civicaciviche e iva partitial ballottaggio superando il candidato ufficiale del centrosinistra Alessandro de Santis. Si apparenta al ballottaggio con il centrosinistra e viene eletto sindaco sconfiggendo, al ballottaggio, il candidato del centrodestra [[Gabriele [[D'AliAlì]]. Ripropone la propria candidatura nel [[1998]] alla guida dell’interadell'intera condizionecoalizione di centrosinistra, ma viene sconfitto dal candidato del centrodestra [[Nino Laudicina]] (già Presidente della Provincia e consigliere comunale DC, dirigente del PPI fino a qualche settimana prima della presentazione delle candidature) per meno di 500 voti.

Architetto, viene eletto consigliere comunale di Trapani nel [[1990]] nelle file dell’Altra Trapani (lista civica espressione del [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]). Nel 1993, alla vigilia del crollo del sistema dei partiti della Prima Repubblica, accetta di guidare un'amministrazione di centrosinistra, seppur contro la volontà del suo partito. Il consiglio comunale viene comunque sciolto pochi mesi dopo in seguito alla mancata approvazione del piano regolatore generale entro i termini prestabiliti dalla legge regionale.

Nel luglio [[1998]] è destinatario di una comunicazione[[informazione di garanzia]] nell'ambito dell'inchiesta che porta all'arresto del parlamentare regionale CCD [[Francesco Canino]]; concluse le indagini la posizione viene archiviata senza richiesta di rinvio a giudizio in quanto le ipotesi di reato si rivelano insussistenti.

Nel giugno [[1994]] alle prime elezioni dirette per la carica di primo cittadino, si candida con una lista civica e i partiti del centrosinistra e viene eletto sindaco sconfiggendo, al ballottaggio, il candidato del centrodestra [[Gabriele D'Ali]]. Ripropone la propria candidatura nel [[1998]] alla guida dell’intera condizione di centrosinistra ma viene sconfitto dal candidato del centrodestra [[Nino Laudicina]] (già Presidente della Provincia e consigliere comunale DC, dirigente del PPI fino a qualche settimana prima della presentazione delle candidature) per meno di 500 voti.

Nel luglio [[1998]] è destinatario di una comunicazione di garanzia nell'ambito dell'inchiesta che porta all'arresto del parlamentare regionale CCD [[Francesco Canino]]; concluse le indagini la posizione viene archiviata senza richiesta di rinvio a giudizio in quanto le ipotesi di reato si rivelano insussistenti.

Nel [[2001]] si candida all'[[Assemblea Regionale Siciliana]] nella lista della [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]] nel collegio di Trapani, ma non viene eletto.

Nel [[2007]] viene indicato da [[Democratici di Sinistra|DS]], [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]], e [[Socialisti Democratici Italiani|SDI]] come candidato alla carica di sindaco di Trapani ma la campagna elettorale viene compromessa da un [[avviso di garanzia]] per concorso in corruzione. Nonostante ciò, i partiti che ne avevano promosso la candidatura gli rinnovano la fiducia, anche alla luce della vera e propria assenza di un impianto accusatorio a suo carico. Buscaino decide pertanto di non ritirarsi nonostante diversi appelli in tal senso provengano dalle forze di sinistra più marcatamente giustizialiste. Sebbene la vicenda si concluda, anche in questo caso, senza neppure unala richiesta di rinvio a giudizio da parte della magistratura inquirente, Buscaino viene sconfitto nettamente dal sindaco uscente [[Girolamo Fazio]], della [[Casa delle Libertà]], che viene rieletto al primo turno con il 64,7% dei consensi, contro il 22,2% di Buscaino.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciale/2007/elezioni/comunali/trapani.html|titolo=Trapani|opera=Speciale elezioni 2007 - Elezioni amministrative|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=15 maggio 2007|accesso=20 agosto 2013}}</ref>

Per le comunali dell'11 giugno 2017 si candida al consiglio comunale in una lista a sostegno del candidato sindaco [[Tonino D'Alì]], ma non è eletto.

== Note ==

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{{Sindaco

|città = Trapani

|stemma = Coat of arms of Trapani-Stemma.pngsvg

|precedente = [[Michele Megale]]

|successivo = [[Antonino Laudicina]]Vella <small>(''commissario straordinario'')</small>

|periodo = 22 maggio 1993 - 8febbraio giugno 19981994

|precedente2 = Antonino Vella <small>(''commissario straordinario'')</small>

|successivo2 = [[Antonino Laudicina]]

|periodo2 = 27 giugno 1994 - 8 giugno 1998

}}

{{portale|biografie|politica}}

[[Categoria:Sindaci di Trapani]]

[[Categoria:Politici del Partito Democratico della Sinistra]]