|
|GiornoMeseMorte = prima del 2 giugno
|AnnoMorte = 896
|Epoca = 800
|Attività = regina
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = fuè stata regina consorte di [[Provenza]]
}}
== Origine ==
Figlia deldi [[ReLudovico II il Giovane]] ([[re d'Italia]], poi [[Imperatore del Sacro Romano Impero|Imperatore]] dall'[[855]] ed anche [[re di Provenza]], [[Ludovico II il Giovane]]) e di [[Engelberga d'Alsazia|Engelberga]], di cui non si conoscono gli ascendenti<ref name=Engelberga>{{en}}Cita [testo|lingua=en|url=http://fmg.ac/Projects/MedLands/CENTRAL%20ITALY.htm#Engelbergadied896901#ES |titolo=Foundation for Medieval Genealogy : Nobiltà dell'Italia centrale - Engelberga]}}</ref>, ma quasi certamente, da parte di padre, erano della famiglia''Sippe'' dei [[Supponidi]], di origine [[longobardaFranchi|franca]] e, secondo alcuni storici (vedi l'enciclopedia medievale tedesca, ''[[Lexikon des Mittelalters]]''), Engelberga era probabilmente la figlia di [[Adelchi I]] [[conte di Parma]] e [[duca di Spoleto]] e secondo lo storico francese [[Christian Settipani]], esperto di genealogie era cugina di [[Suppone III]]<ref name=Engelberga/>; mentre la madre, secondo lo storico, Jean-Noël Mathieu, poteva essere, [[Emma di Baviera]], in quanto l'imperatore [[Carlo il Grosso]] la definisce sorella<ref>Engelberga poteva essere sorella uterina di [[Carlo il Grosso]], nata da un precedente matrimonio di [[Emma di Baviera]]</ref> (''dilectam sororem nostram'')<ref name=Diplomat>{{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000434_00101.html?sortIndex=030%3A030%3A0002%3A010%3A00%3A00&zoom=0.75#ES |titolo=Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Regum Germaniae ex Stirpe Karolinorum, tomus II, Pag 37]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140202094646/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000434_00101.html?sortIndex=030%3A030%3A0002%3A010%3A00%3A00&zoom=0.75#ES }}</ref>.
== Biografia ==
Secondo un documento dell'aprile [[868]], il padre, Ludovico II, aveva fatto donazione alla madre, Engelberga, ede a lei, delladi [[Chiesa di San Salvatore (Brescia)|San Salvatore]] (un conventomonastero caratterizzato da una tradizione di badesse reali) a [[Brescia]]<ref name=Diplom>{{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000360_00169.html?sortIndex=030%3A020%3A0004%3A010%3A00%3A00&zoom=0.75#ES |titolo=Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Karolinorum, tomus IV, Pag 160]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222005555/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000360_00169.html?sortIndex=030%3A020%3A0004%3A010%3A00%3A00&zoom=0.75#ES }}</ref>, di cui, in quello stesso anno, sua madre, Engelberga sarebbe divenuta [[badessa]] di.<ref name=Engelberga/>
Suo padre, Ludovico II cercando un accordo con l'Imperatore Romano d'Oriente (''[[Basileus]]'') [[Basilio I]], fidanzò Ermengarda col figlio del [[Basileus]], il co-imperatore, Symbatios/Costantino<ref >Symbatios, rinominato Costantino (ca. [[865]] – [[879]]) fu co-imperatore di [[Basilio I]] dal 6 gennaio [[868]] fino alla sua morte. Secondo lo storico, [[George Alexandrovič Ostrogorsky]], Costantino fu promesso nell'[[869]] ad Ermengarda. Il contratto fu rotto nell'[[871]] quando I rapporti fra Basilio e Ludovico si guastarono.</ref>.
Nell'[[875]], in data 26 febbraio Ermengarda ricevette dallo zio, [[Ludovico II il Germanico]], re dei Franchi orientali, che nel documento la definisce, diletta nipote, alcune donazioni nel nord Italia<ref name=Diplo>{{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000362_00264.html?sortIndex=030%3A030%3A0001%3A010%3A00%3A00&zoom=0.50#ES |titolo=Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Regum Germaniae ex Stirpe Karolinorum, tomus I, Pag 221]}}</ref>
Con l'intento di limitare l'influenza di sua madre, Engelberga, i nobili provenzali, alla morte del padre, Ludovico II, elessero [[re di Provenza]], [[Carlo il Calvo]], re delladei FranciaFranchi OccidentaleOccidentali, che era divenuto anche imperatore e re d'Italia. [[Bosone I di Provenza|Bosone V di Arles]], figlio del conte [[Bivin di Vienne]] ([[822]]-[[877]]), che era fedele a Carlo il Calvo, e da quest'ultimo, era stato nominato governatore in [[Italia]] con il titolo di ''[[Duca|dux]]'', nell'[[877]], secondo il cronista, Reginone, con grande magnificenza, sposò Ermengarda<ref name=Reginoni>{{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000868.html?pageNo=589&sortIndex=010%3A050%3A0001%3A010%3A00%3A00&zoom=0.50#ES |titolo=Monumenta Germaniae Historica, tomus I: Reginonis Chronicon , Pag 589]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407071347/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000868.html?pageNo=589&sortIndex=010%3A050%3A0001%3A010%3A00%3A00&zoom=0.50#ES }}</ref>; secondo gli ''[[Annales Fuldenses]]'', invece il conte di Provenza, Bosone, dopo aver avvelenato la propria (prima) moglie<ref name=Fuldenses>{{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000868_00427.html?sortIndex=010%3A050%3A0001%3A010%3A00%3A00&pageNo=392&zoom=0.50#ES |titolo=Monumenta Germaniae Historica, tomus I: Annalium Fuldensium Pars Tertia , Pag 392]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203014618/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000868_00427.html?sortIndex=010%3A050%3A0001%3A010%3A00%3A00&pageNo=392&zoom=0.50#ES }}</ref>, rapì, con la forza, Ermengarda, per poterla sposare<ref name=Fuldenses/> e poter avere pretese sul regno d'Italia<ref name=Fuldenses/>.
Nell'[[878]], il [[papa Giovanni VIII]], minacciato dai [[Saraceni]] e da alcuni nobili italiani venne a rifugiarsi ad [[Arles]], presso di lei ed il marito, Bosone.
Dopo che Bosone era stato eletto re dalla nobiltà provenzale nell'ottobre dell'[[879]], ella partecipò alla difesa della Provenza contro gli attacchi dei [[Carolingi]]. Nell'estate e nell'autunno dell'[[880]] difese [[Vienne (Francia)|Vienne]], nella valle del [[Rodano (fiume)|Rodano]], capitale del regno di [[Provenza]], assediata dalle truppe dell'alleanza Carolingia: il re d'Italia e futuro imperatore [[Carlo il Grosso]], il re dei Franchi occidentali [[Luigi III di Francia|Luigi III]] ed il re d'Aquitania e (nominale) di Provenza [[Carlomanno II di Francia|Carlomanno II]]. In novembre l'assedio fu tolto, per la defezione di Carlo il Grosso.<br />Infatti Carlo il Grosso, lasciato l'assedio di Vienne, si dovette recare a [[Roma]] per ricevere la corona imperiale dalle mani di [[papa Giovanni VIII]] (12 febbraio [[881]])<ref name=Charles>{{en}}Cita [testo|lingua=en|url=http://fmg.ac/Projects/MedLands/GERMANY,%20Kings.htm#LudwigIIleGermaniqueB#ES |titolo=Foundation for Medieval Genealogy : GERMANY - CHARLES]}}</ref>
[[File:Cathedrale.vienne38.01.jpeg|180pxupright=0.8|left|thumb|La Cattedralecattedrale di San Maurizio a Vienne]]
Nell'agosto dell'[[881]], mentre Bosone si era ritirato nel sud della Provenza, Vienne fu posta sotto assedio, per la seconda volta dalle truppe di Carlomanno (da poco più di un mese anche re dei Franchi occidentali), in cui militava anche suo cognato (fratello di Bosone), il duca di Borgogna, [[Riccardo di Borgogna|Riccardo il Giustiziere]] che, nell'[[882]], riuscirono a conquistare la città, saccheggiarla e bruciarla. Secondo gli ''[[Annales Bertiniani]]'', Ermengarda con la figlioletta, Engelberga, fu condotta nella contea di [[Autun]], presso il cognato Riccardo il Giustiziere<ref name=Bertinian>{{Cita testo|lingua=la}} [|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k215043h/f334.image#ES |titolo=Annales Bertiniani, anno 882, Pag 288]}}</ref>.
Nell'[[884]], dopo la morte di Carlomanno II, re d'Aquitania, che dall'[[882]], era anche re dei Franchi occidentali, Carlo il Grosso, che gli era subentrato, nei titoli, pur non riconoscendogli il titolo regale, concesse a Bosone il governo della Provenza.
Nell'[[887]], alla morte del marito, Ermengarda, prese la reggenza del regno, col supporto del cognato Riccardo, per conto del figlioletto, [[Ludovico il Cieco|Ludovico]]; nel maggio dello stesso anno, portò Ludovico dall'imperatore, Carlo il Grosso la ricevette promettendogli protezione per il figlio, l'erede di Bosone, [[Ludovico il Cieco|Ludovico]], a cui garantì la successione sul trono di Provenza e, secondo [[Timothy Reuter]], lo nominò suo erede<ref name=Charles/>, forse perché lo riteneva suo nipote<ref name=Diplomat/>.
Nel [[889|maggio 889]], Ermengarda andò a fare atto di sottomissione al nuovo [[re di [[Germania]], [[Arnolfo di Carinzia|Arnolfo]], continuando ad esercitare la reggenza<ref name=Ermengarda>{{en}}Cita [testo|lingua=en|url=http://fmg.ac/Projects/MedLands/ITALY,%20Kings%20to%20962.htm#Ermengardisdied896#ES |titolo=Foundation for Medieval Genealogy : Nobiltà dell'Italia centrale - Ermengarda]}}</ref>.
Morì nell'[[896]], molto probabilmente a [[Vienne (Francia)|Vienne]], dove fu inumata, nella cattedrale di san Maurizio<ref name=Ermengarda/>.
== Figli ==
Ermengarda diede a Bosone tre figli<ref name=Ermengard>{{Cita testo|lingua=en}} [|url=http://fmg.ac/Projects/MedLands/PROVENCE.htm#BosonKingProvencedied887B#ES |titolo=Foundation for Medieval Genealogy : Nobiltà della provenza - Ermengarda]}}</ref>:
* [[Engelberga di Provenza|Engelberga]] (ca. [[878]]-?), fidanzata, nell'[[878]], con [[Carlomanno II di Francia|Carlomanno]]<ref name=Bertinia>{{Cita testo|lingua=la}} [|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k215043h/f294.image#ES |titolo=Annales Bertiniani, anno 878, Pag 272]}}</ref>, figlio del re dei Franchi occidentali, [[Luigi II di Francia|Luigi II il Balbo]], poi sposò, nel [[900]] circa, il duca d'Aquitania [[Guglielmo I di Aquitania|Guglielmo I il Pio]] ([[875]]-[[918]]).;
* [[Ludovico il Cieco|Ludovico III]] ([[880]]-[[928]]), re di Provenza, [[re d'Italia]] ed imperatore.;
* Ermengarda (dopo [[882]]<ref name=Bertinian/>-dopo giugno [[924]]), che viene citata un documento, datato 11 agosto [[887]], in cui [[Carlo il Grosso]], senza farne il nome, la conferma nelle sue proprietà assieme al fratello e alla sorella<ref name=Dipl>{{Cita testo|lingua=la}} [|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000434_00332.html?sortIndex=030%3A030%3A0002%3A010%3A00%3A00&zoom=0.50#ES |titolo=Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Regum Germaniae ex Stirpe Karolinorum, tomus II, Pag 268]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160311035843/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000434_00332.html?sortIndex=030:030:0002:010:00:00&zoom=0.50#ES }}</ref>. Sposò il conte di [[Digione]] [[Manasse II di Châlon]], figlio di Manasse I.
== Ascendenza ==
{{Ascendenza
|1 = Ermengarda d'Italia
|2 = [[Ludovico II il Giovane]]
|3 = [[Engelberga d'Alsazia]]
|4 = [[Lotario I]]
|5 = [[Ermengarda di Tours]]
|8 = [[Ludovico il Pio]]
|9 = [[Ermengarda di Hesbaye]]
|10 = [[Ugo di Tours]]
|11 = Ava/Bava
|16 = [[Carlo Magno]]
|17 = [[Ildegarda (moglie di Carlo Magno)|Ildegarda]]
|18 = [[Ingramm di Hesbaye]]
|19 = Rotrude
|20 = [[Liutfrido II di Sundgau]]
|21 = Iltrude di Wormsgau
|6 = [[Adelchi I di Spoleto]] (forse)
|12 = [[Suppone I]]
}}
== Note ==
{{<references|2}}/>
== Bibliografia ==
=== Fonti primarie ===
* {{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000868_00003.html?sortIndex=010:050:0001:010:00:00%3A050%3A0001%3A010%3A00%3A00|7C+Monumenta+Germaniae+historica:+Cronicon+Mossiacensis|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160311034701/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000868_00003.html?sortIndex=010:050:0001:010:00:00%3A7C+Monumenta+Germaniae+historica:+Cronicon+Mossiacensis|urlmorto=sì|titolo= Monumenta Germanica Historica, tomus primus].}}
* {{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k215043h/f1.image|titolo= Annales Bertiniani].}}
* {{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000360_meta:titlePage.html?zoom=0.75&sortIndex=030:020:0004:010:00:00|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131006130105/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000360_meta:titlePage.html?zoom=0.75&sortIndex=030:020:0004:010:00:00|urlmorto=sì|titolo= Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Karolinorum, tomus IV].}}
* {{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000434_00002.html?sortIndex=030%3A030%3A0002%3A010%3A00%3A00&zoom=0.75|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130628200212/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000434_00002.html?sortIndex=030%3A030%3A0002%3A010%3A00%3A00&zoom=0.75|urlmorto=sì|titolo= Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Regum Germaniae ex Stirpe Karolinorum, tomus II].}}
* {{la}}Cita [testo|lingua=la|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000362_00002.html?sortIndex=030%3A030%3A0001%3A010%3A00%3A00&zoom=0.50|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160908224742/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/display/bsb00000362_00002.html?sortIndex=030%3A030%3A0001%3A010%3A00%3A00&zoom=0.50|urlmorto=sì|titolo= Monumenta Germaniae Historica, Diplomata Regum Germaniae ex Stirpe Karolinorum, tomus I].}}
=== Letteratura storiografica ===
* René Poupardin, ''I regni carolingi (840-918)'', in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1999, pp. 583-635 583–635
* [[Louis Halphen]], ''Il regno di Borgogna'', in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1999, pp. 807-821 807–821
== Voci correlate ==
* [[Carolingi]]
* [[Sovrani franchi]]
* [[Storia della Gallia tardo-antica e altomedievale|Storia della Gallia tardo-antica e alto-medioevale]]
* [[Franchi]] (storia dei regni Franchi)
* [[Imperatori del Sacro Romano Impero]]
* [[Elenco di re di Arles]]
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/ITALY,%20Kings%20to%20962.htm#Ermengardisdied896 Foundation for Medieval Genealogy : Nobiltà dell'Italia centrale - Ermengarda] ▼
* {{en}}cita [web|url=http://fmg.ac/Projects/MedLands/PROVENCEITALY,%20Kings%20to%20962.htm#BosonKingProvencedied887B Ermengardisdied896|titolo=Foundation for Medieval Genealogy : Nobiltà delladell'Italia provenzacentrale - Ermengarda]|lingua=en}}
▲* {{ en}}cita [web|url=http://fmg.ac/Projects/MedLands/ ITALY,%20Kings%20to%20962PROVENCE.htm# Ermengardisdied896 BosonKingProvencedied887B|titolo=Foundation for Medieval Genealogy : Nobiltà dell'Italiadella centraleprovenza - Ermengarda ]|lingua=en}}
* {{en}}cita [web|url=http://genealogy.euweb.cz/carolin/carolin1.html#Lo1 |titolo=Genealogia di Ludovico II, padre di Ermengarda]|lingua=en}}
{{Portale|biografie|medioevo|storia}}
[[Categoria:Carolingi]]
[[Categoria:Coniugi dei sovrani di Francia]]
[[Categoria:Re di Provenza]]
[[Categoria:Donne guerriere]]
|