Arrigo Dolso: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
{{calciatore
|nomeNome=Arrigo Dolso
|nomeImmagine completo= Arrigo DolsoDolso2.jpg
|Didascalia = Dolso alla Lazio
|data nascita= [[12 novembre]] [[1946]]
|Sesso = M
|luogo nascita=[[San Daniele del Friuli|San Daniele]], [[Provincia di Udine|UD]]
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|Disciplina =[[ Calcio]]
|Ruolo= [[Dirigente]] <small>(ex [[centrocampista]], [[allenatore]])</small>
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|TermineCarriera = 1993 - giocatore<br />1996 - allenatore
|ruolo=[[Centrocampista]]
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|Aggiornato =
}}
 
{{Bio
|Nome = Arrigo
|Cognome = Dolso
|Sesso = M
|LuogoNascita = San Daniele del Friuli
|GiornoMeseNascita = 12 novembre
|AnnoNascita = 1946
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte = 15 ottobre
|AnnoMorte = 2015
|Epoca = 1900
|Epoca2 =
|Attività = calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
}}
 
==Biografia==
A fine carriera si è stabilito all'[[Isola d'Elba]]. Malato da tempo, è deceduto nel 2015 all'età di sessantotto anni<ref>[http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2015/10/15/news/l-elba-piange-arrigo-dolso-numero-10-della-lazio-1.12269930 L'Elba piange Arrigo Dolso, bandiera della Lazio] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20151116223257/http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2015/10/15/news/l-elba-piange-arrigo-dolso-numero-10-della-lazio-1.12269930 |data=16 novembre 2015 }} Iltirreno.gelocal.it</ref>.
 
==Carriera==
===Giocatore===
====Club====
[[File:Dolso.jpg|thumb|left|Una caratteristica azione di Dolso]]
 
Giocatore mancino, divenne campione italiano [[Campionato Primavera|Primavera]] nelle file dell'{{Calcio Udinese|N}}, ove iniziò nel 1964 la sua lunghissima carriera nel professionismo. Nella stagione [[Serie A 1966-1967|1966-67]] venne acquistato dalla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] con cui fece il suo esordio in [[Serie A]], il 18 settembre 1966 nella partita {{Calcio Fiorentina|N}}-Lazio (terminata con il risultato di 5-1).
 
Giocò in maglia biancoceleste per cinque anni, intervallati da una stagione in prestito al {{Calcio Monza|N}}. Il suo bilancio con la Lazio è di 82 partite complessive (68 in campionato, 8 in [[Coppa Italia]], 2 in [[Coppa delle Alpi]], 1 in [[Coppa delle Fiere]] e 3 in [[Coppa Mitropa]]) e 6 gol (tutti in campionato). Con la maglia biancoceleste ha conquistato la [[Coppa delle Alpi]] nel 1971.
 
Nel novembre dello stesso anno si trasferì al {{Calcio Varese|N}}. Seguirono stagioni ad [[Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912|Alessandria]], [[Benevento Calcio|Benevento]], {{Calcio Irpinia|N}}, {{Calcio Trapani|N}}, {{Calcio Grosseto|N}}, {{Calcio Ravenna|N}} e Audace Portoferraio in veste di allenatore-giocatore.
 
In carriera ha totalizzato complessivamente 55 presenze e 4 reti in [[Serie A]] e 82 presenze e 4 reti in [[Serie B]].
 
====Nazionale====
È stato nella Nazionale militare e quella [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Under-21]].
 
===Allenatore e dirigente===
Dopo il ritiro ha allenato per una stagione il Grosseto, nel Campionato Interregionale. È inoltre diventato direttore sportivo del [[Civitavecchia Calcio|Civitavecchia]], in [[Serie D]].
 
==Palmarès==
'''Arrigo Dolso''' ([[San Daniele del Friuli]], [[12 novembre]] [[1946]]) è un ex calciatore italiano che giocava nel ruolo di centrocampista avanzato.
[[File:Arrigo Dolso.jpg|thumb|Dolso esce dal campo]]
 
===Giocatore===
== Cenni biografici ==
====Club====
[[Immagine:Lazio 66-67.jpg|thumb|left|180px|Una formazione della Lazio del 1966-67: Arrigo Dolso è l'ultimo, in basso a destra.]]
=====Competizioni giovanili=====
Giocatore mancino dotato di classe cristallina, divenne campione italiano Primavera nelle file dell'[[Udinese]], ove iniziò nel [[1964]] la sua lunghissima carriera nel professionismo. Nella stagione [[1966]]-[[67]] venne acquistato dalla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] di Lorenzo con cui fece il suo esordio in serie A, il [[18 settembre]] [[1966]] nella partita [[Fiorentina]]-Lazio (terminata con il risultato di 5-1).
*{{Calciopalm|Campionato Primavera|1}}
:Udinese: 1963-1964
 
=====Competizioni nazionali=====
L’impatto con la [[metropoli]] fu però assai duro per lui, che rimaneva un ragazzino vissuto sino ad allora in provincia a San Daniele. Nei sei anni trascorsi nella capitale, intervallati da una stagione al [[Associazione Calcio Monza Brianza 1912|Monza]], non riuscì quindi mai a esprimere tutto il suo talento. Nel novembre del [[1971]] si trasferì al [[Associazione Sportiva Varese 1910|Varese]] abbandonando definitivamente il palcoscenico del grande calcio. Seguirono stagioni ad [[Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912|Alessandria]], [[Benevento Calcio|Benevento]], [[Associazione Sportiva Trapani|Trapani]], [[Unione Sportiva Grosseto Football Club|Grosseto]], [[Ravenna Calcio|Ravenna]]. È stato nazionale militare e under 21 ed appena diciottenne è stato premiato dal ''[[Guerin Sportivo]]'' come miglior giocatore della [[serie C (calcio)|Serie C]].
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:Lazio: [[Serie B 1968-1969|1968-1969]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia Semiprofessionisti|1}}
Talento incompiuto del calcio italiano veniva da molti paragonato al giocatore dell’[[Inter]] e della Nazionale [[Mario Corso]]. Per alcuni l’accostamento è tutt’altro che irriverente. Come doti tecniche non aveva molto da invidiare al mancino interista; probabilmente se nel periodo laziale avesse trovato una società più organizzata la sua carriera sarebbe potuta essere di diverso spessore.
:Alessandria: [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1972-1973|1972-1973]]
[[Immagine:Arrigo Dolso.jpg|thumb|left|150px|Dolso esce dal campo, dietro lui i compagni Soldo e Fortunato.]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C|1}}
Attualmente è allenatore del [[Civitavecchia Calcio|Civitavecchia]], in [[Serie D]].
:Alessandria: [[Serie C 1973-1974|1973-1974]] <small>(girone A)</small>
 
=====Competizioni internazionali=====
== Curiosità ==
*{{simbolo|Coppa delle Alpi.JPG|18}} [[Coppa delle Alpi]]: 1
Tra le giocate di cui era capace è significativo ricordare quella effettuata in corsa: nel momento in cui si sentiva raggiunto dal difensore avversario, fingeva di fermarsi improvvisamente portando il piede sinistro sopra il pallone con l’intento di fermarlo, a questo punto ritraeva il piede stesso all’indietro per poi riportarlo repentinamente in avanti a colpire il pallone con la punta e riprendere la corsa disorientando in questo modo l’avversario.
:Lazio: [[Coppa delle Alpi 1971|1971]]
Arrigo Dolso aveva l'abitudine di giocare sempre con i calzettoni abbassati, peculiarità questa che in quegli anni caratterizzava tutti i calciatori dotati di estro.
 
=====Altre competizioni=====
== Statistiche ==
*{{Calciopalm|Campionato De Martino|2}}
:Lazio: 1967-1968 e 1970-71
 
==Note==
Il suo bilancio con la Lazio è di 78 partite complessive (68 in campionato, 9 in [[Coppa Italia]] e 1 in [[Coppa Uefa]]) e 6 gol (tutti in campionato). Con la maglia biancoceleste ha vinto la [[Coppa delle Alpi]] del [[1971]].
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
{{NavigazioneSport|Sport=[[Calcio (sport)|Calcio]]}}
*{{Collegamenti esterni}}
*{{Enciclopediadelcalcio|Dolso}}
 
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Biografie|Dolso, Arrigo]]
[[Categoria:Calciatori italiani|Dolso, Arrigo]]
[[Categoria:Allenatori di calcio italiani|Dolso, Arrigo]]
[[Categoria:Società Sportiva Lazio|Dolso, Arrigo]]
[[Categoria:US Alessandria|Dolso, Arrigo]]