Apprendimento situato: differenze tra le versioni
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{{NN|educazione|dicembre 2012}}
La teoria dell{{'}}'''apprendimento situato''' afferma che la [[conoscenza]]
==Concetti di base==
[[Jean Lave]] e [[Etienne Wenger]]
Secondo questa teoria l'apprendimento occorre in ogni attività umana e in ogni momento, nell'esame della natura dei problemi che si incontrano, del modo in cui le persone applicano la teoria alla pratica e di come queste riflessioni sono influenzate dal ruolo svolto dalla persona stessa.
Piuttosto che trasferire negli studenti nozioni preconfezionate
Infatti Jean Lave colloca questa tipologia di apprendimento in un processo di
L'apprendimento situato
L'individuo, non apprende attraverso lezioni che trasmettono una quantità definita di conoscenze
Caratteristica peculiare è la capacità di apprendere in rapporto alla capacità di svolgere dei compiti, l'apprendimento coinvolge l'intera persona in attività, compiti, funzioni che sono parte di sistemi di relazioni delle comunità sociali. Per imparare è necessario partecipare alle pratiche significative di una certa comunità, e nello stesso tempo contribuendo anche a definirle e a innovarle.
L'apprendimento è dunque un processo che avviene all'interno di una cornice partecipativa e non in un ambiente individuale; ed è quindi mediato dalle diverse prospettive dei compartecipanti.<ref name="Lave J. 2006">Lave J., Wenger E., L'apprendimento situato, Dall'osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali, Erickson, 2006.</ref>
L'attività più diffusa nel ''learning-by-doing'' è il [[compito autentico]] (chiamato anche "di realtà") oppure un compito creativo predisposto dall'insegnante in modo tale da consentire la [[divisione del lavoro]] in una logica di squadra.
==Premesse==
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# l'apprendimento è il risultato di un processo sociale che comprende modi di pensare, di percepire, di risolvere i problemi, e interagisce con le conoscenze dichiarative e procedurali;
# l'apprendimento non è separato dal mondo dell'azione ma coesiste in un ambiente sociale complesso fatto di attori, azioni e situazioni.
Grazie a questi tre principi, l'apprendimento situato si differenzia da ogni altra forma di [[apprendimento esperienziale]]. Lo studente apprende i contenuti attraverso delle attività piuttosto che tramite l'acquisizione di informazioni in pacchetti discreti organizzati dall'insegnante.<ref>Lave, J., e Wenger, E., Situated Learning: Legitimate Periperal Participation, Cambridge University Press, 1990
== Applicazione ==
Lave sostiene che l'apprendimento non è la semplice trasmissione di conoscenze astratte e decontestualizzate da
un individuo all'altro, ma soprattutto un processo sociale dove la
conoscenza è co-costruita e in cui l'apprendimento è insito in un
contesto specifico e integrato all'interno di un ambiente sociale e
fisico. Vengono presentate situazioni che stimolano le capacità intellettuali che gli studenti applicheranno a casa, nella comunità e sul posto di lavoro. L'individuo acquisisce l'abilità di agire impegnandosi nel procedimento coinvolto e aiutato dal supporto di un esperto. Le conoscenze sono ottenute come processi
Lo scopo dell'apprendimento non è la ritenzione di contenuti, ma si fonda piuttosto su processi mentali di livello più elevato che permettono la loro applicazione. Collegando contenuti a situazioni reali il docente incoraggia l'interazione sociale e la collaborazione nell'ambiente di apprendimento tra gli studenti e attraverso il dialogo e la discussione aiuta a sviluppare la comprensione di un problema.▼
▲il docente incoraggia l'interazione sociale e la collaborazione nell'ambiente di apprendimento tra gli studenti e attraverso il dialogo e la discussione aiuta a sviluppare la comprensione di un problema.
I compiti critici dell'insegnante sono:
# selezionare situazioni che impegnino lo studente in attività complesse, realistiche e centrate sul problema;
# fornire scaffolding
# ridefinire il suo ruolo da trasmettitore a facilitatore dell'apprendimento sottolineando i progressi degli studenti, costruendo un ambiente di
# valutare continuamente la crescita intellettuale dei singoli individui e della comunità d'apprendimento.
La teoria dell'apprendimento situato prevede che l'individuo diventi membro di una comunità di pratica che gli permette di agire nel mondo e mediante questo processo costruire la propria identità.
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==Apprendimento situato e scuola==
[[Jean Piaget|Piaget]] e [[Lev Semënovič Vygotskij|Vygotskij]] sono due autori che hanno dato un grande contributo per quanto riguarda lo studio sull'apprendimento. Infatti per Piaget la conoscenza deve essere acquisita attivamente dal soggetto che apprende attraverso l'azione con gli oggetti; l'adulto deve saper riconoscere il livello cognitivo e intellettivo del bambino e adeguare quindi il suo intervento.
Gli insegnanti dovrebbero preparare e predisporre situazioni che permettano agli studenti di scoprire ed imparare autonomamente.
Secondo Vygotskij invece l'apprendimento precede lo sviluppo e lo determina, l'imitazione è il processo attraverso cui il bambino interiorizza un'azione dell'adulto che funge da modello fino a quando questa azione non viene fatta propria dal soggetto in apprendimento che di conseguenza diventa autonomo e l'adulto invece resta solo un punto di riferimento.
Sono due le visioni dell'apprendimento:
* apprendimento come trasmissione;
* apprendimento come sviluppo
Tutt'oggi nella scuola prevale la prima visione caratterizzata dalla pura trasmissione di concetti da parte di chi sa verso chi non sa rispetto alla seconda visone che si collega all'apprendimento situato.<ref>J. Piaget, To understand is to invent, 1973</ref>
==Apprendimento situato nelle organizzazioni==
La teoria dell'apprendimento situato ha evidenziato l'importanza del contesto nel processo di apprendimento sostenendo che ciò che viene imparato deriva dalla situazione in cui si impara e che esso non avviene soltanto tramite l'imitazione e l'acquisizione di nozioni ma soprattutto dal coinvolgimento nelle attività e l'interazione tra i membri.<ref
Qualsiasi organizzazione è caratterizzata da attività sociali e relazioni che intercorrono tra i soggetti e attraverso questi approcci è possibile un aggiornamento costante delle conoscenze.<ref>Dionisi G, Garuti M.G I giardini della formazione, 2011</ref>
Dunque attraverso la partecipazione ad una comunità di pratica è realizzabile una conoscenza all'interno di un
Questa concezione di apprendimento è essenziale per le organizzazioni che sono chiamate ad aggiornare regolarmente le proprie competenze
Pertanto l'apprendimento si trasforma in un processo sociale e collettivo che permette al soggetto di agire come membro di un gruppo all'interno di un'organizzazione che funge da contesto per l'apprendimento situato.
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==Bibliografia==
*Lave J., Wenger E., ''L'apprendimento situato, Dall'osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali'', Erickson, 2006.▼
*Casucci.S, Apprendere, comunicare e lavorare in gruppo, Morlacchi Editore, 2006 (pag 21).▼
*Grasseni C., Ronzon F, Pratiche e cognizione. Note di ecologia della cultura, Meltemi Editore, Roma 2004 (pag 184).▼
*Dionisi G., Garuti M.G,I giardini della formazione, Armando Editore, Roma 2011▼
*Wenger E, Comunità di pratica: apprendimento, significato e identità, Raffaello Cortina editore, 2006 ▼
*Alastra V., Kaneklin C., Scaratti G., La formazione situata. Repertori di pratica, 2012▼
==Collegamenti esterni==▼
▲Lave J., Wenger E., ''L'apprendimento situato, Dall'osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali'', Erickson, 2006.
{{Controllo di autorità}}
▲Casucci.S,Apprendere,comunicare e lavorare in gruppo,Morlacchi Editore,2006 (pag 21).
{{portale|istruzione}}
▲Grasseni C., Ronzon F,Pratiche e cognizione.Note di ecologia della cultura,Meltemi Editore,Roma 2004 (pag 184).
▲Dionisi G.,Garuti M.G,I giardini della formazione,Armando Editore,Roma 2011
▲Lipari D, La comunità di pratica come contesto di apprendimento,2009''
▲Wenger E,Comunità di pratica: apprendimento, significato e identità, Raffaello Cortina editore, 2006
▲Alastra V., Kaneklin C., Scaratti G., La formazione situata. Repertori di pratica, 2012
▲==Collegamenti esterni==
▲*{{en}} [http://www.gwu.edu/~tip/lave.html Situated Learning (J. Lave)]
[[Categoria:Educazione]]
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