Betazolo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: numeri di pagina nei template citazione |
||
| (16 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{S|composti organici|farmaci}}
{{Composto chimico
|nome =
Riga 20:
|abbreviazioni =
|nomi_alternativi =
|massa_molecolare = 111,14506 g/mol
|peso_formula =
|aspetto = liquido
|note_CAS =
|numero_EINECS =
|prefisso_ATC = V04
|suffisso_ATC = CG02
|prefisso_ATC2 =
|suffisso_ATC2 =
Riga 98 ⟶ 96:
}}
Il '''betazolo''' è un [[composto organico]] [[isomero]] dell'[[istamina]]. [[In vivo]] è un agonista dei [[recettore H2|recettori H<sub>2</sub>]] in grado pertanto di stimolare la secrezione gastrica di [[acido cloridrico]]<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/betazolo/|titolo=Betazolo|editore= Enciclopedia Treccani}}</ref>. Viene somministrato come ''betazolo di[[cloridrato]]'' ([[Numero CAS]]: 138-92-1<ref>{{cita web|url=https://tools.wmflabs.org/magnustools/cas.php?language=it&cas=138-92-1|titolo=138-92-1|editore=Wikimedia Tool Labs}}</ref>) per testare la funzionalità gastrica, metodo che può essere impiegato nella diagnosi della [[sindrome di Zollinger-Ellison]]<ref>{{cita web|url=http://samwald.info/medical_microdata/drugbank_resource_drugs_DB00272.html|titolo=Betazole|editore=http://samwald.info/|accesso=24 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130509172426/http://samwald.info/medical_microdata/drugbank_resource_drugs_DB00272.html|dataarchivio=9 maggio 2013|urlmorto=sì}}</ref>. La diagnosi della sindrome avviene se dopo la stimolazione col betazolo vi è una secrezione superiore al 60% della massima secrezione acida<ref>Procedura che può portare a complicazioni e deve essere evitata in soggetti con [[malattia coronarica]]: si veda <br>{{Cita pubblicazione |autore=Stoller JL Holubitsky IB Harrison RC Munro AI |titolo=Complications of the histalog test of gastric acid secretion |rivista=Digestive Diseases and Sciences |anno=1970 |volume=15 |numero=7 |pp=647-651 |doi=10.1007/BF02236024 |url=http://www.springerlink.com/content/y02538734w75pjm3/ |pmid=4951403 |urlmorto=sì |accesso=24 dicembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200414043741/http://www.springerlink.com/content/y02538734w75pjm3/ |dataarchivio=14 aprile 2020 }}</ref>. Il betazolo viene usato anche per la diagnosi della [[gastrite]] in associazione con un test per l'attività della [[secretina]].
Il Betazolo è usato come stimolante con maggior preferenza rispetto all'istamina per la sua specificità per il [[recettore H2|recettore H<sub>2</sub>]] e il suo vantaggio di non generare gli effetti collaterali indesiderabili che indurrebbe invece l'istamina. Esso, pertanto, non richiede l'uso concomitante di composti antistaminici per bloccare le azioni dell'istamina in altri tipi di [[recettore dell'istamina|recettori dell'istamina]].
La sua azione nello stimolare il rilascio di istamina può essere utile quando si verifica l'efficacia dei farmaci bloccanti dei recettori H2 come la [[Nizatidina]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Hammond JB, Offen WW|titolo=Effect of nizatidine and cimetidine on betazole-stimulated gastric secretion of normal subjects: comparison of effects on acid, water, and pepsin. |rivista=Am J Gastroenterol.|anno=1988 |volume=83 |pp= 32-6 | pmid =2892392 |numero=1}}</ref>
==Note==
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|chimica}}
[[Categoria:Agonisti istaminergici]]
| |||