Monuments Men: differenze tra le versioni

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{{in futuro|film}}
{{Film
|titoloitalianotitolo = Monuments Men
|immagine = Monuments Men.jpg
|didascalia = [[Matt Damon]] e [[George Clooney]] in una scena del film.
|didascalia=
|titolooriginalelogo = The Monuments Men.jpg
|titolo originale = The Monuments Men
|linguaoriginale= [[Lingua inglese|inglese]]
|lingua originale = inglese
|paese= [[Stati Uniti d'America]]
|paese2paese = [[GermaniaStati Uniti d'America]]
|paese 2 = [[Germania]]
|titoloalfabetico= Monuments Men
|annouscitaanno uscita = [[2014]]
|genere = Drammatico
|durata=
|genere 2 = Storico
|tipocolore= colore
|genere 3 = Guerra
|tipoaudio= [[Dolby Digital]], [[Sony Dynamic Digital Sound|SDDS]]
|regista = [[George Clooney]]
|ratio= 2,35 : 1
|soggetto = dal libro di [[Robert Edsel]], storia di [[Bret Witter]]
|genere= drammatico
|registasceneggiatore = [[George Clooney, [[Grant Heslov]]
|produttore = George Clooney, Grant Heslov
|soggetto= [[Robert M. Edsel]], [[Bret Witter]]
|produttore esecutivo = [[Barbara A. Hall]]
|sceneggiatore= [[George Clooney]], [[Grant Heslov]]
|casa produzione = [[Smokehouse Pictures]], [[Studio Babelsberg]], [[Obelisk Productions]]
|produttore= [[George Clooney]], [[Grant Heslov]]
|casa distribuzione italiana = [[20th Century Fox]]
|produttoreesecutivo= [[Barbara A. Hall]]
|attori =
* [[George Clooney]]: GeorgeFrank StoutStokes
* [[Matt Damon]]: James RorimerGranger
* [[Cate Blanchett]]: RoseClaire VallandSimòne
* [[Bill Murray]]: Rich Campbell
* [[John Goodman]]: Walter Garfield
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* [[Dimitri Leonidas]]: Sam Epstein
* [[Sam Hazeldine]]: Colonnello Langton
* [[Nick Clooney]]: Frank Stokes anziano
|doppiatoriitaliani=
|doppiatori italiani =
* [[Francesco Pannofino]]: George Stout
* [[Francesco Pannofino]]: Frank Stokes / Frank Stokes anziano
* [[Massimiliano Manfredi]]: James Rorimer
* [[CinziaMassimiliano VillariManfredi]]: RoseJames VallandGranger
* [[Cinzia Villari]]: Clair Simòne
* [[Mario Cordova]]: Rich Campbell
* [[Massimo Dapporto]]: Walter Garfield
* [[Marco Rasori]]: Jean-Claude Clermont
* [[Luca Biagini]]: Donald Jeffries
* [[Mino Caprio]]: Preston Savitz
* [[Davide Perino]]: Sam Epstein
* [[Enrico Di Troia]]: Colonnello Langton
|fotografo= [[Phedon Papamichael]]
|fotografo = [[Phedon Papamichael]]
|nomefonico=
|montatore = [[Ruy Diaz]], [[Stephen Mirrione]]
|effettispecialieffetti speciali = [[Christoph Gartlacher]], [[Mathias Spannagel]], [[Thomas Thiele]], [[Sebastian Venhus]]
|musicista = [[Alexandre Desplat]]
|scenografo = [[James D. Bissell]]
|costumista = [[Louise Frogley]]
|truccatore =
|sfondo=
|casaproduzione= [[Smokehouse Pictures]]<br/> [[Studio Babelsberg]]<br/> [[Columbia Pictures]] (co-produzione)<br/> [[20th Century Fox]] (co-produzione)
|distribuzioneitalia= [[20th Century Fox]]
}}
 
'''''Monuments Men''''' (''The Monuments Men'') è un [[film]] del [[2014]] scritto, diretto, prodotto ed interpretato da [[George Clooney]].
 
OltreLa apellicola, Clooneycon delprotagonisti cast fanno parteClooney, [[Matt Damon]], [[Bill Murray]], [[John Goodman]], [[Jean Dujardin]], [[Bob Balaban]], [[Hugh Bonneville]] e [[Cate Blanchett]], è una libera [[Adattamento cinematografico|trasposizione cinematografica]] dell'[[Monuments Men (libro)|omonimo libro]] del [[2009]] scritto da [[Robert Edsel]].<ref>Sperling & Kupfer 2013, ISBN 8820048345.</ref>
 
Personaggi e storia sono ispirati ai veri protagonisti del programma ''[[Monuments, Fine Arts, and Archives]]'' e alle vicende svoltesi durante la [[Seconda guerra mondiale]], seppure con notevoli cambiamenti, semplificazioni e cambiando tutti i nomi.<ref name="slate.com">{{cita web|url=http://www.slate.com/blogs/browbeat/2014/02/10/the_monuments_men_true_story_fact_checking_the_george_clooney_matt_damon.html|titolo=How Accurate Is The Monuments Men?|editore=slate.com|data=10 febbraio 2014|accesso=8 luglio 2014}}</ref>
La pellicola è la [[trasposizione cinematografica]] del libro omonimo ''[[Monuments Men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia]]''<ref>Sperling & Kupfer 2013, ISBN 8820048345</ref> (''The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves, and the Greatest Treasure Hunt in History'') scritto da [[Robert M. Edsel]] nel [[2009]].
 
==Trama==
Durante la [[seconda guerra mondiale]], a [[Gand]], in [[Belgio]], alcuni religiosi stanno tentando di portare in salvo opere dalla [[Spoliazioni naziste|presa dei nazisti]], tra cui la [[Polittico dell'Agnello Mistico|pala d'altare di Gand]]. Intanto a [[New York]], lo studioso d'arte Frank Stokes convince il [[Presidente degli Stati Uniti d'America]] a permettergli di radunare un piccolo gruppo di curatori di musei, architetti ed esperti d'arte per arruolarli nell'[[United States Army|esercito]] allo scopo di ritrovare le opere d'arte storiche trafugate da [[Adolf Hitler]] nei paesi europei invasi. Tra i suoi collaboratori anche l'inglese Donald Jeffries, che dopo essersi screditato professionalmente era caduto nell'[[alcolismo]] e che ora, nell'uniforme dell'[[British Army|esercito britannico]], sembra trovare una nuova ragione di vita nel salvare il patrimonio artistico mondiale.
Un [[plotone]] dell'[[United States Army|esercito americano]], composto da critici ed esperti d'arte, direttori di musei, ed elementi simili durante la [[seconda guerra mondiale]], ha il compito di cercare e recuperare ogni opera d'arte rubata dai [[Nazionalsocialismo|nazisti]] per poterle riportare negli [[Stati Uniti d'America]] e salvarle dalla volontà di distruggerle di [[Adolf Hitler]].
 
Dopo avere ingaggiato i vari componenti del gruppo, chiamati "[[Monuments, Fine Arts, and Archives|Monuments Men]]", Stokes si reca con i suoi compagni in [[Inghilterra]] per l'addestramento base, dove spiega loro le varie ragioni della sua chiamata e i suoi sospetti su dove potrebbero trovarsi le opere razziate, che molto probabilmente sono state nascoste in [[Campagna di Francia|Francia]]. Si recano quindi in un accampamento in [[Normandia]], dove i soldati hanno sorpreso alcuni tedeschi intenti nella rapina di alcuni quadri. Stokes viene a sapere dal suo collaboratore Sam Epstein, che ha ascoltato di nascosto i discorsi degli ufficiali, che questi erano diretti a [[Siegen]], in [[Germania nazista|Germania]], con altri camion carichi di opere d'arte di ogni genere.
 
Intanto James Granger, un altro dei Monuments Men, si reca in soccorso a [[Parigi]], dove incontra l'esperta d'arte Claire Simòne, impiegata alla [[Galleria nazionale dello Jeu de Paume]], e cerca di ottenere da lei informazioni per scoprire dove le opere d'arte siano effettivamente state trasportate, ma si scontra con la riluttanza della donna, arrestata come [[Collaborazionismo|collaborazionista]] al servizio dell'ufficiale nazista Viktor Stahl dopo la ritirata delle truppe tedesche che occupavano la zona. Granger si rende conto che molte delle opere d'arte sono state rubate non solo ai musei, ma anche alle famiglie ebree deportate nei [[campo di sterminio|campi di sterminio]].
 
Convinto ormai che i nazisti siano in fuga verso Siegen, Stokes organizza una nuova strategia e invia i suoi uomini Rich Campbell e Preston Savitz in Belgio, mentre Walter Garfield e Jean-Claude Clermont si recano in Germania. Donald Jeffries si presenta invece dal colonnello Langton per chiedergli il permesso di entrare nella città di [[Bruges]], ancora occupata dalle truppe tedesche, in modo da salvare la scultura della ''[[Madonna di Bruges]]'', inestimabile opera di [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]], ma la sua richiesta viene respinta per non mettere a rischio l'incolumità della città belga. Jeffries tuttavia decide di entrare ugualmente a Bruges da solo e di nascosto, ma all'interno della [[Chiesa di Nostra Signora (Bruges)|chiesa di Nostra Signora]] viene ucciso dai nazisti, i quali riescono a fuggire con la statua michelangiolesca che stava difendendo.
 
Nel frattempo, James viene a sapere del [[decreto Nerone]] di Hitler nel quale il Führer decreta che nel caso la Germania venisse sconfitta e lui stesso dovesse morire, tutto ciò che gli appartiene dovrà essere distrutto, comprese le opere d'arte rubate. Nonostante questa terribile prospettiva, Claire non vuole fornirgli alcuna informazione in quanto non si fida ancora di lui e teme che le opere, se ritrovate, non saranno poi restituite alla Francia.
 
Campbell e Savitz, in Germania, vengono condotti nella dimora di un ex soldato tedesco esperto d'arte, che scoprono in possesso di molti dipinti sottratti alla famiglia ebrea dei [[Rothschild]] e che si rivela quindi essere lo stesso Stahl, uno degli ufficiali nazisti che avevano requisito le opere d'arte. In Belgio invece Garfield e Clermont rimangono, loro malgrado, coinvolti in uno scontro a fuoco con le truppe tedesche, dove Jean-Claude viene ferito gravemente per poi morire a causa della mancanza di cure.
 
Una volta riunitisi, i Monuments Men intuiscono che alcuni castelli e miniere in territorio tedesco, come [[Castello di Neuschwanstein|Neuschwanstein]], segnate su una mappa sottratta ai nazisti, potrebbero essere proprio i luoghi segreti nei quali sono state nascoste le opere d'arte. Si recano quindi nella [[miniera]] di [[rame]] a [[Siegen]], dove ritrovano migliaia di dipinti rubati, e in seguito a [[Merkers-Kieselbach|Merkers]], dove fra molte altre opere d'arte ritrovano casualmente anche 100 tonnellate di lingotti d'oro, la [[Riserva monetaria|riserva aurea]] nazista.
 
James, ancora in Francia, riceve l'ordine di trasferimento per tornare dai suoi compagni, ma viene invitato a una cena formale da Claire, finalmente convinta a fidarsi di lui e a rivelargli le informazioni necessarie per i ritrovamenti delle opere. Durante un'ennesima perlustrazione, i Monuments Men scoprono che una delle più importanti opere, la pala d'altare di Gand, è nascosta ad [[Altaussee]] in [[Austria]]. Intanto a [[Heilbronn]] i tedeschi appiccano il fuoco a centinaia di dipinti, e Stokes e gli altri giungono troppo tardi per salvarli.
 
Giunti ad Altaussee, i Monuments Men scoprono che gli ingressi della miniera di sale sono stati fatti saltare e che sono quindi completamente ostruiti. Devono trovare tuttavia una soluzione per penetrare velocemente nella miniera, perché proprio in quel giorno la Germania si è finalmente arresa ponendo fine alla guerra e, secondo gli accordi fra le potenze vincitrici, è previsto che entro 24 ore la zona di Altaussee passi sotto il controllo dell'[[Armata Rossa|esercito sovietico]].
 
I Monuments Men sono quindi costretti a innescare una carica esplosiva per liberare l'ingresso della miniera e recuperare in poche ore le maggiori opere d'arte nascoste nelle gallerie. Stokes ritrova tra le tante opere la ''Madonna di Bruges'' per la quale Jeffries aveva sacrificato la vita. Con l'aiuto di Granger, Campbell e Savitz, Stokes riesce a portare fuori la statua insieme ad altri capolavori, fra i quali anche la pala d'altare di Gand, e ad allontanarsi appena in tempo, prima dell'arrivo di un reparto dell'Armata Rossa intenzionato ad appropriarsi delle opere come bottino di guerra.
 
A guerra finita, l'amministrazione statunitense provvede a catalogare tutte le opere ritrovate e a restituirle ai rispettivi luoghi di appartenenza. I Monuments Men concludono quindi la loro avventura, tornando in patria dalle loro famiglie e alla vita civile. Stokes, trent'anni dopo gli eventi, torna accompagnato da un nipotino ad ammirare la ''Madonna di Bruges'' in Belgio, ripensando ai suoi vecchi amici che sono morti per salvare quegli storici capolavori.
 
==Produzione==
.<ref name="Mojo">{{cita web|url=http://www.boxofficemojo.com/movies/?id=monumentsmen.htm|titolo=The Monuments Men|editore=boxofficemojo.com|accesso=8 luglio 2014}}</ref>
Le riprese del film iniziano nel marzo e terminano il 26 giugno 2013<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt2177771/business|titolo=Riprese|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=08-08-2013}}</ref> e si svolgono tra [[Germania]] e [[Regno unito]], nelle città di [[Potsdam]] (negli [[Studio Babelsberg|Studios Babelsberg]]), [[Berlino]], [[Merseburg]], [[Goslar]], [[Halberstadt]] ed [[Osterwieck]] sul territorio tedesco, e nelle città di Camber e [[Rye (East Sussex)|Rye]] sul suolo britannico<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt2177771/locations|titolo=Location|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=08-08-2013}}</ref>.
 
Le riprese del film iniziarono nel marzo e terminarono il 26 giugno 2013<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.imdb.com/title/tt2177771/business|titolo=Riprese|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=19 febbraio 2014}}</ref> e si svolsero tra [[Germania]] e [[Regno Unito]], nelle città di [[Potsdam]] (nello [[studio Babelsberg]]), [[Berlino]] ([[Museumspark Rüdersdorf]]), [[Merseburg]], [[Goslar]], [[Halberstadt]] e [[Osterwieck]] sul territorio tedesco, e nelle città di Camber e [[Rye (East Sussex)|Rye]] sul suolo britannico<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.imdb.com/title/tt2177771/locations|titolo=Location|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=19 febbraio 2014}}</ref>.
===Cast===
Il personaggio di James Rorimer fu affidato all'attore [[Daniel Craig]], il quale dovette rinunciare al progetto poco prima dell'inizio delle riprese a causa di alcuni conflitti di programmazione con altre riprese. La parte viene così affidata a [[Matt Damon]]<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt2177771/trivia?item=tr1882946|titolo=Matt Damon|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=08-08-2013}}</ref>.
 
==Distribuzione= Cast ===
Il personaggio di James Granger fu affidato inizialmente all'attore [[Daniel Craig]], il quale dovette rinunciare al progetto poco prima dell'inizio delle riprese a causa di alcuni conflitti di programmazione con altre riprese. La parte viene così affidata a [[Matt Damon]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.imdb.com/title/tt2177771/trivia?item=tr1882946|titolo=Matt Damon|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=19 febbraio 2014}}</ref>.
Il primo trailer del film viene diffuso [[online]] l'8 agosto 2013<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.hd-trailers.net/movie/the-monuments-men/|titolo=Trailer|editore=hd-trailers.net|data=|accesso=08-08-2013}}</ref>, dopo che nei giorni precedenti furono diffuse le prime foto ufficiali. Il trailer italiano invece viene diffuso il 5 dicembre.
 
== Promozione ==
La pellicola doveva essere rilasciata nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 18 dicembre 2013<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt2177771/releaseinfo|titolo=Release|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=08-08-2013}}</ref> ma il 22 ottobre 2013 lo stesso [[George Clooney]] annuncia che il film è stato rinviato al [[febbraio]] [[2014]] per consentire la lavorazione in post-produzione, difatti gli effetti speciali non sarebbero stati pronti prima del 18 dicembre<ref>{{en}}{{cita web|url=http://touch.latimes.com/#section/641/article/p2p-77892304/|titolo=Rinvio|editore=[[Los Angeles Times]] Official Site|data=|accesso=23-10-2013}}</ref>.
Il primo [[trailer]] del film è stato diffuso l'8 agosto 2013<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://metro.co.uk/2013/08/08/george-clooney-and-matt-damon-star-in-first-monuments-men-trailer-3917457/|titolo=George Clooney and Matt Damon star in first Monuments Men trailer|data=8 agosto 2013|accesso=19 febbraio 2014}}</ref>, dopo che nei giorni precedenti furono diffuse le prime foto ufficiali. Il trailer italiano venne invece diffuso il 5 dicembre 2013.
 
== Distribuzione ==
Sebbene la distribuzione in Italia sia prevista a partire dal 13 febbraio, il film sarà già disponibile per una anteprima nazionale alla presenza del cast il giorno 10 febbraio presso il multiplex UCI Cinemas di Pioltello (MI)
La pellicola doveva essere distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 18 dicembre 2013<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.imdb.com/title/tt2177771/releaseinfo|titolo=Release|editore=IMDb Official Site|data=|accesso=19 febbraio 2014}}</ref> ma il 22 ottobre 2013 lo stesso [[George Clooney]] annunciò che il film era stato rinviato al febbraio 2014 per consentire la lavorazione in post-produzione; infatti, gli effetti speciali non sarebbero stati pronti prima del 18 dicembre<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://touch.latimes.com/#section/641/article/p2p-77892304/|titolo=George Clooney's 'The Monuments Men' pushed to 2014|editore=[[Los Angeles Times]] Official Site|data=23 ottobre 2013|accesso=19 febbraio 2014|dataarchivio=6 ottobre 2012|urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20121006015957/http://touch.latimes.com/#section/641/article/p2p-77892304/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
=== Versione italiana ===
La [[direzione del doppiaggio]] e i [[Dialoghista|dialoghi]] italiani sono stati curati da [[Marco Guadagno]] per conto della [[SEDIF]]<ref name="war movie">{{Cita web|url=https://antoniogenna.net/doppiaggio/film1/monumentsmen.htm|titolo=AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Monuments Men"|sito=antoniogenna.net|accesso=16 novembre 2021}}</ref>. La [[Sonorizzazione (media)|sonorizzazione]], invece, venne affidata alla [[CDC Sefit Group]]<ref name="war movie"/>.
 
== Accoglienza ==
A fronte di un costo di produzione di 70 milioni di dollari, il film fino a giugno 2014 ne ha ricavati oltre 78 negli Stati Uniti (di cui 22 nel solo fine settimana di apertura), per un totale di quasi 155 in tutto il mondo,<ref name="Mojo" /> un discreto successo nonostante sia stato stroncato dalla critica.<ref name="slate.com" />
 
== Accuratezza storica ==
Il film è basato su eventi reali, ma i nomi di tutti i personaggi sono stati cambiati e sono state apportate modifiche ai fatti storici nell'interesse cinematografico.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.historyvshollywood.com/reelfaces/monuments-men.php|titolo=THE MONUMENTS MEN (2014)|sito=historyvshollywood.com|accesso=5 maggio 2020}}</ref> Clooney stesso ha dichiarato che "''l'80 percento della storia è completamente vera ed accurata, e quasi tutti gli avvenimenti sono accaduti realmente"''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://ew.com/article/2013/08/12/george-clooney-monuments-men-2/|titolo=George Clooney talks 'The Monuments Men'|sito=[[Entertainment Weekly]]|autore=Adam Markovitz|data=12 agosto 2013|accesso=5 maggio 2020}}</ref>
 
Nigel Pollard dell'[[Università di Swansea]] ha assegnato al film due stelle su cinque sull'accuratezza storica, dichiarando che "''c'è un nocciolo di storia, ma la pellicola la segue in modo rapido per far funzionare il film, così lo spettatore finisce con una nozione confusa di ciò che era l'organizzazione [[Monuments, Fine Arts, and Archives]] e cosa abbia fatto. La vera organizzazione non era grande, poche decine di ufficiali al massimo, ma il film lo riduce a soli sette uomini e viene istituito dal personaggio di Clooney dopo il [[Battaglia di Cassino#Il bombardamento dell'abbazia|bombardamento dell'abbazia di Cassino]], febbraio [[1944]], quando in realtà le sue origini risalgono all'intervento britannico in [[Libia]] nel [[1942]], ed esisteva già quando gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] sbarcarono in [[Sicilia]] nel luglio del [[1943]].''"<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.historyextra.com/period/historian-at-the-movies-the-monuments-men-reviewed/|titolo=Historian at the Movies: The Monuments Men reviewed|sito=historyextra.com|autore=Nigel Pollard|data=19 febbraio 2014|accesso=5 maggio 2020}}</ref>
 
==Note==
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
{{Collegamenti esterni}}
*{{en}} [http://www.monumentsmenmovie.com/ Sito ufficiale]
* {{Imdb|film|2177771}}
* {{Rotten-tomatoes|the_monuments_men}}
* {{Mymovies|titolo|2013/themonumentsmen/}}
 
{{George Clooney}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|cinema}}
{{Portale|arte|cinema|seconda guerra mondiale}}
 
[[Categoria:Film drammatici]]
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[[Categoria:Film basati su eventi reali]]
[[Categoria:Film diretti da George Clooney]]
[[Categoria:Film ambientati a Parigi]]
[[Categoria:Film girati in Germania]]
[[Categoria:Film ambientati in Germania]]
[[Categoria:Film ambientati in Austria]]
[[Categoria:Film ambientati in Belgio]]
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1940]]
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1970]]
[[Categoria:Film storici basati su opere di narrativa]]
[[Categoria:Film basati su opere letterarie di narrativaautori statunitensi]]