Telemaco: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
il viaggio di telemaco
mNessun oggetto della modifica
Etichetta: Ripristino manuale
 
(123 versioni intermedie di 82 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua}}{{Personaggio
|medium = mitologia
[[File:Calypso receiving Telemachus and Mentor in the Grotto.jpg|thumb|[[Calipso]] riceve Telemaco e Mentore, [[William Hamilton (pittore)|William Hamilton]], XVIII secolo.]]
|saga = [[Ciclo Troiano]]
'''Telemaco vuole difendere la madre dai proci quindi parte in cerca del padre:ULISSE''' (in [[lingua greca|greco classico]]: {{Polytonic|Τηλέμαχος}}/ ''Têlémachos''; [[lingua latina|latino]]: ''Telemachus''), «che combatte lontano», (con riferimento al padre) è un personaggio dell'[[Odissea]]. È il figlio di [[Ulisse]] e di [[Penelope (mitologia)|Penelope]]. Discendeva da parte di madre dall'eroe [[Perseo (mitologia)|Perseo]] (l'uccisore della [[Gorgone]] [[Medusa]]), e aveva due fratelli: [[Poliporte]] e [[Arcesilao (Odisseo)|Arcesilao]].
|lingua originale = [[Greco antico]]
|nome = {{grc}}Τηλέμαχος
|nome traslitterato = Tēlémachos
|nome italiano = Telemaco
|cognome =
|epiteto =
|alterego =
|soprannome =
|immagine = Calypso receiving Telemachus and Mentor in the Grotto.jpg
|larghezza immagine = <!-- es. 200px -->
[[File:Calypso|didascalia receiving= Telemachus and Mentor in the Grotto.jpg|thumb|[[Calipso]] riceve Telemaco e Mentore, [[William Hamilton (pittore)|William Hamilton]], XVIII secolo.]]
|razza = umano
|sesso = M
|luogo di nascita = [[Itaca]]
|formazione attuale = <!-- solo per gruppi -->
|formazione originale = <!-- solo per gruppi -->
}}
'''Telemaco''' ({{lang-grc|Τηλέμαχος|Tēlémachos}}, «che combatte lontano», con riferimento al padre, che combatteva a Troia; {{latino|Telemachus}}), è un personaggio dell'[[Odissea]]. È il figlio di [[Ulisse|Odisseo]] e di [[Penelope]].
 
== Il mito ==
=== Origini ===
Secondo una versione della [[leggenda]], nacque il giorno in cui UlisseOdisseo partì per la [[guerra di Troia]] e dovette attendere ben vent'anni prima di rivederlo. Secondo un'altra versione, Telemaco nacque prima della partenza del padre. Infatti, quando arrivarono a Itaca [[Menelao]], [[Diomede (Tideo)|Diomede]] e [[Palamede]] per convincere UlisseOdisseo ad andare a [[Troia]] insieme agli altri re greci, questiquesto si finse pazzo. Gli eroi allora lo andarono a trovare nei campi, dove stava arando, e misero il piccolo Telemaco in fasce davanti ai buoi. UlisseOdisseo dovette per forza fermarsi per non uccidere il figlio, manifestando così la propria sanità mentale.
 
Secondo una versione della [[leggenda]], nacque il giorno in cui Ulisse partì per la [[guerra di Troia]] e dovette attendere ben vent'anni prima di rivederlo. Secondo un'altra versione, Telemaco nacque prima della partenza del padre. Infatti, quando arrivarono a Itaca [[Menelao]], [[Diomede (Tideo)|Diomede]] e [[Palamede]] per convincere Ulisse ad andare a [[Troia]] insieme agli altri re greci, questi si finse pazzo. Gli eroi allora lo andarono a trovare nei campi, dove stava arando, e misero il piccolo Telemaco in fasce davanti ai buoi. Ulisse dovette per forza fermarsi per non uccidere il figlio, manifestando così la propria sanità mentale.
 
=== I viaggi di Telemaco a Pilo e Sparta ===
Nei primi quattro libri dell'''[[Odissea]]'' (la cosiddetta [[Telemachia]]) Telemaco, già adulto, parte alla ricerca del padre, su consiglio di [[Atena]], presso le corti di [[Menelao]] a [[Sparta]] e [[Nestore (mitologia)|Nestore]] a [[Pilo di Messenia|Pilo]]. Scoperto che UlisseOdisseo si trova nell'isola di [[Ogigia]], decide di ritornare ada Itaca. Ma lì lo aspetta Antinoo, capo dei [[Proci]], che medita di ucciderlo.<br />
Durante il viaggio Telemaco è accompagnato da [[Atena]], dea della [[saggezza]], che ha assunto l'aspetto di [[Mentore]], suo [[Precettore| aio]], al quale [[Ulisse]]Odisseo lo aveva affidato prima di partire per la [[guerra di Troia]].<ref>In italiano la parola ''mentore'' ha assunto il significato di guida saggia ed esperta.</ref>
 
=== L'incontro con UlisseOdisseo ===
Nei primi quattro libri dell'[[Odissea]] (la cosiddetta [[Telemachia]]) Telemaco, già adulto, parte alla ricerca del padre, su consiglio di [[Atena]], presso le corti di [[Menelao]] a [[Sparta]] e [[Nestore (mitologia)|Nestore]] a [[Pilo di Messenia|Pilo]]. Scoperto che Ulisse si trova nell'isola di [[Ogigia]], decide di ritornare ad Itaca. Ma lì lo aspetta Antinoo, capo dei [[Proci]], che medita di ucciderlo.<br />
Durante il viaggio Telemaco è accompagnato da [[Atena]], dea della [[saggezza]], che ha assunto l'aspetto di [[Mentore]], suo [[Precettore| aio]], al quale [[Ulisse]] lo aveva affidato prima di partire per la [[guerra di Troia]].<ref>In italiano la parola ''mentore'' ha assunto il significato di guida saggia ed esperta.</ref>
 
=== L'incontro con Ulisse ===
 
[[File:Mnesterophonia Louvre CA7124.jpg|thumb|upright=1.3|Lo sterminio dei pretendenti. Cratere a figure rosse, ca. 330 a.C., [[Musée du Louvre|Louvre]] (CA 7124)]]
Contemporaneamente al ritorno di Telemaco ada Itaca, anche il padre sbarca sull'isola grazie all'aiuto di Alcinoo, re dei Feaci, e Atena con un prodigio lo cela sotto le sembianze di un vecchio mendicante. Nella capanna del porcaro Eumeo, che accoglie il re non riconoscendolo, Ulisse si manifesta a Telemaco. Con l'aiuto di suo figlio e dei due servitori rimastigli fedeli Odisseo stermina i Proci e i familiari che si erano venduti ai pretendenti.
L'ultima parte dell'Odissea (libri XIII – XXIII) è costituita dal racconto del ritorno in patria dell'eroe e della sua vendetta contro i proci. Atena trasforma Odisseo, appena approdato sulla costa di Itaca, in un vecchio mendicante e poi si reca da Telemaco, a Sparta, per spingerlo a tornare. Odisseo, intanto, viene ospitato da Eumeo, un porcaro che gli è rimasto fedele, e viene a sapere del comportamento dei proci. Il re decide quindi di vendicarsi e, dopo aver riabbracciato il figlio a cui svela la sua identità, decide di mettere in atto un piano per vendicarsi.
Questa sequenza di avvenimenti pone fine all'[[Odissea]].
 
=== Altri miti ===
Secondo la ''[[Telegonia]]'', Telemaco sposò [[Circe]] dopo la morte del padre. Secondo [[Aristotele]] e [[Ditti Cretese]] invece, Telemaco sposò [[Nausicaa]] ed ebbe un figlio chiamato [[PersepolisPersepoli (mitologia)|PersepolisPersepoli]] o [[PtoliporthusPtoliporto]].
 
Le tradizioni sulla sua morte variano a seconda degli autori. Secondo una tradizione del tutto aberrante, Telemaco intraprese con i suoi compagni un viaggio via [[mare]] per raggiungere un luogo. Mentre passava dalle coste della [[Campania]] incontrò le [[sirene (religione greca)|sirene]], le ammaliatrici che invano avevano tentato di sedurre suo padre UlisseOdisseo molto tempo prima. Quando videro arrivare il figlio di colui che le aveva rifiutate, le fanciulle decisero di vendicarsi, si avventarono furibonde sulla nave di Telemaco e, sotto gli occhi sbalorditi dei compagni, lo uccisero e fecero scempio del suo cadavere, mutilandolo.
Secondo la ''[[Telegonia]]'', Telemaco sposò [[Circe]] dopo la morte del padre. Secondo [[Aristotele]] e [[Ditti Cretese]] invece, Telemaco sposò [[Nausicaa]] ed ebbe un figlio chiamato [[Persepolis (mitologia)|Persepolis]] o [[Ptoliporthus]].
 
L'altra versione, ovvero quella che vuole Telemaco sposo di Circe, racconta diversamente la vicenda. Quando la dea scoprì che suo marito Telemaco si era appena macchiato del sangue di [[Cassifone]], figlia sua e di Odisseo, si vendicò e cercò di ucciderlo. Saputolo, Telemaco respinse l'attacco di Circe e la uccise con un colpo di spada, ma, pentitosi del gesto, si uccise gettandosi da un'altissima [[rupe]].
Le tradizioni sulla sua morte variano a seconda degli autori. Secondo una tradizione del tutto aberrante, Telemaco intraprese con i suoi compagni un viaggio via [[mare]] per raggiungere un luogo. Mentre passava dalle coste della [[Campania]] incontrò le [[sirene]], le ammaliatrici che invano avevano tentato di sedurre suo padre Ulisse molto tempo prima. Quando videro arrivare il figlio di colui che le aveva rifiutate, le fanciulle decisero di vendicarsi, si avventarono furibonde sulla nave di Telemaco e, sotto gli occhi sbalorditi dei compagni, lo uccisero e fecero scempio del suo cadavere, mutilandolo.
 
L'altra versione, ovvero quella che vuole Telemaco sposo di Circe, racconta diversamente la vicenda. Quando la maga scoprì che suo marito Telemaco si era appena macchiato del sangue di [[Cassifone]], figlia sua e di Ulisse, si vendicò e cercò di ucciderlo. Saputolo, Telemaco respinse l'attacco di Circe e la uccise con un colpo di spada, ma, pentitosi del gesto, si uccise gettandosi da un'altissima [[rupe]].<br /> Per altri fu la stessa [[Cassifone]] a uccidere il giovane, a causa della crudeltà che aveva dimostrato verso la madre [[Circe]], uccidendola.
 
== Telemaco nella letteratura e nell'arte ==
[[File:Mola di Bari palazzo Roberti disputa fra Atena e Afrodite.jpg|thumb|upright=1.3|Disputa tra [[Atena]] e [[Afrodite]], con Telemaco addormentato. Dipinto di scuola napoletana (1783 circa). [[Mola di Bari]], palazzo Roberti-Alberotanza]]
*Nell'''[[Ulisse (Joyce)|Ulisse]]'' di [[James Joyce]] il personaggio di Telemaco è reinterpretato nella figura di Stephen Dedalus.
* ''Les aventures de Télémaque'' (1699) è un romanzo di [[Fénelon]].
*''[[Telemaco (Gluck)|Telemaco]]'' è anche il titolo di un melodramma su musiche di [[Christoph Willibald Gluck]].
* Nell'''[[Ulisse (Joyce)|Ulisse]]'' di [[James Joyce]] il personaggio di Telemaco è reinterpretato nella figura di Stephen Dedalus.
*''[[Telemaco (Grua)|Telemaco]]'' è un'opera di [[Francesco da Paola Grua]] rappresentata a [[Monaco di Baviera]] nell'anno 1780.
* ''[[Telemaco (ScarlattiGluck)|Telemaco]]'' è anche il titolo di un drammamelodramma persu musicamusiche di [[AlessandroChristoph Scarlatti]]Willibald rappresentato a [[RomaGluck]] nel 1718.
* ''[[Telemaco (Grua)|Telemaco]]'' è un'opera di [[Franz Paul Grua|Francesco da Paola Grua]] rappresentata a [[Monaco di Baviera]] nell'anno 1780.
* ''Telemaco'' è un dramma per musica di [[Alessandro Scarlatti]] rappresentato a [[Roma]] nel 1718.
* ''Telemaco nell'isola di Calipso'' è un'opera di [[Fernando Sor]] rappresenta per la prima volta a [[Barcellona]] il 25 agosto 1797.
 
== Note ==
Riga 37 ⟶ 56:
 
== Bibliografia ==
=== ;Fonti ===primarie
* [[Omero]], ''Odissea'';
* [[Pseudo-Apollodoro|Apollodoro]], ''Epitome'' 3,7; 7,32 ss.;
* [[Tolomeo Efestione]], 7;
* [[Giovanni Tzetzes|Tzetze]], Scoli[[scolio|scolî]] a [[Licofrone]] 798; 805; 808;
* Commenti di [[Servio Mario Onorato|Servio]] a [[Virgilio]], ''[[Eneide]]'' I, 273;
* Pseudo-[[Ditti Cretese]], ''[[Ephemeris Belli Troiani ]]'';
 
=== ;Traduzione delle fonti ===
* {{cita libro | cognome= Codino | nome= Fausto | coautori=| titolo= Odissea, Prima Edizione| editore= Einaudi| città= Torino | anno= 2007| idisbn= ISBN 88-06-11604-5}} Traduzione di |traduttore=[[Rosa Calzecchi Onesti]]}}
 
=== Moderna ===
;Fonti secondarie
* {{cita libro | cognome= Graves | nome= Robert | coautori=| titolo= I miti greci | editore= Longanesi | città= Milano | anno= | id= ISBN 88-304-0923-5}}
* {{cita libro | cognome= GrimalGraves | nome= PierreRobert | coautori=| titolo= Dizionario[[I dimiti mitologiagreci]] | editore= GarzantiLonganesi | città= ParigiMilano | anno= 2005| idisbn= ISBN 88-11304-504820923-15 |wkautore=Robert Graves}}
* {{cita libro | cognome= CerinottiGrimal | nome= AngelaPierre | coautori=| titolo= Miti dell'antica Grecia eDizionario di Romamitologia Antica| editore= DemetraGarzanti | città= VeronaParigi | anno= 19982005| idisbn= ISBN 978-88-44011-072150482-81 |wkautore=Pierre Grimal}}
* {{cita libro | cognome= RamorinoCerinotti | nome= FeliceAngela | coautori=| titolo= MitologiaMiti Classicadell'antica illustrataGrecia e di Roma Antica| editore= Ulrico HoepliDemetra | città= MilanoVerona | anno= 20041998| idisbn= ISBN 978-88-203440-10600721-08}}
* {{cita libro | cognome= MiglioliRamorino | nome= GaetanaFelice | coautori=| titolo= RomanzoMitologia dellaClassica mitologia dalla A alla Zillustrata| editore= G.Ulrico D'AnnaHoepli | città= FirenzeMilano | anno= 20072004| idisbn= ISBN 88-8104203-7311060-40}}
* {{cita libro | cognome= GravesMiglioli | nome= RobertGaetana | coautori=| titolo= IRomanzo mitidella grecimitologia dalla A alla Z| editore= LonganesiG. D'Anna | città= MilanoFirenze | anno= 2007| idisbn= ISBN 88-3048104-0923731-54}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Telemachus}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Ciclo Troiano}}
{{Personaggi dell'Odissea}}
{{Controllo di autorità}}
 
{{Portale|letteratura|mitologia greca}}
 
[[Categoria:Personaggi dell'Odissea]]
[[Categoria:Personaggi citati nella Divina Commedia (Inferno)]]
[[Categoria:Discendenti di Ulisse]]
[[Categoria:Re di Itaca]]