Taenia saginata: differenze tra le versioni

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{{fF|biologiaanimali|febbraio 2011}}
{{Tassobox
|nome=''Taenia saginata''
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|immagine=[[File:Taenia saginata adult 5260 lores.jpg|250px]]
|didascalia=Adulto di ''Taenia saginata''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
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<!-- ALTRO -->
|sinonimi?=Si
|sinonimi=''Taeniarhynchus saginata''
|nomicomuni=
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La '''''Taenia saginata''''' (o ''Taeniarhynchus saginata'') è un [[parassita]] appartenente ai vermi [[Platelminti]] della classe dei [[Cestodi]].
 
È presente principalmente nell'[[intestino]] umano ma può anche trovarsi all'interno di quello [[animale]]. Presenta un corpo più o meno segmentato, in [[proglottide|proglottidi]], che si originano a partire dalla porzione [[cefalica]] per un processo di proliferazione [[cellula]]re.
Presenta un corpo più o meno segmentato, in [[proglottide|proglottidi]], che si originano a partire dalla porzione [[cefalica]] per un processo di proliferazione [[cellula|cellulare]].
 
È lunga all'incirca tra i 4 e 6 [[metri]], ma può arrivare a misurare 12 metri; il suo ciclo vitale dura all'incirca 8 anni. Esso si svolge principalmente tra l'uomo, che svolge il ruolo di ospite definitivo e nel quale si ritrovano i parassiti adulti, e il [[bovinae|bovino]], che svolge il ruolo di ospite intermedio e nel quale si ritrovano le [[larve]] [[incistate]] preferenzialmente a livello del [[muscolo]] e del [[sistema nervoso centrale]].
 
==Ciclo biologico==
{{vedi anche|Teniasi}}
L'ospite intermedio si infetta ingerendo le [[feci]] dell'uomo contenenti le proglottidi [[gravide]], cioè con all'interno le [[uovo (biologia)|uova]]. A livello di intestino l'uovo schiude e si libera la ''larva esacanta'', così chiamata perché presenta sei [[uncini]], con i quali perfora la parete [[intestinale]] per poi entrare nei [[vasi sanguigni]]. Attraverso i vasi esegue una migrazione [[entero]]-[[epato]]-[[polmonare]] pluriviscerale, arrivando prima al [[fegato]] tramite la [[vena porta]], poi al [[polmone]] tramite le vene sovraepatiche prima, successivamente la [[vena cava caudale]] fino al [[cuore]] destro e l'[[arteria polmonare]] poi, ed infine, tornando con le [[vene polmonari]] al cuore sinistro e imboccando l'[[aorta]], a livello somatico pluriviscerale. Qui si incista sotto forma di [[metacestode]], il ''Cysticercus bovis''. L'ospite definitivo si infetta mangiando carne cruda o poco cotta contenente la forma larvale che, a livello di [[intestino]], diventa adulto e inizia la produzione di uova.
Per l'uomo è molto meno pericolosa della [[Taenia solium]] (quella del [[maiale]]) perché, nel caso della Tenia solium, egli può divenire l'ospite occasionale delle forme larvali del parassita. In questo caso si instaura una malattia detta [[cisticercosi]] dove i cisticerchi si localizzano nelle visceri e nel [[sistema nervoso centrale]] in cui le cisti possono dar luogo ad [[esito infausto]].
La [[diagnosi]] si effettua in laboratorio inviando almeno tre campioni di feci raccolte in giorni diversi, tramite l'individuazione delle uova o delle proglottidi. La differenza della T. saginata dalla T. solium non è di facile riconoscimento sulle uova poiché esse sono praticamente identiche, si può effettuare solo sulle proglottidi in buono stato di conservazione iniettando in esse [[acido acetico]] diluito per mettere in evidenza gli uteri. Dal numero di essi si potrà stabilire di che tenia si tratta.
 
=== Ospite Intermedio ===
==Terapia==
L'ospite intermedio in questo caso è rappresentato dai bovini. Essi si infettainfettano ingerendo lecibi contaminati da [[feci]] dell'uomo contenenti le proglottidi [[gravide]], cioè con all'interno le [[uovo (biologia)|uova]]. A livello di intestino l'uovo schiude e si libera la ''larva esacanta'', così chiamata perché presenta sei [[uncini]], con i quali perfora la parete [[intestinale]] per poi entrare nei [[vasi sanguigni]]. Attraverso i vasi esegue una migrazione [[intestino|entero]]-[[epato]]-[[polmonare]] pluriviscerale, arrivando prima al [[fegato]] tramite la [[vena porta]], poi al [[polmone]] tramite le vene sovraepatiche prima, successivamente la [[vena cava inferiore|vena cava caudale]] fino al [[cuore]] destro e l'[[arteria polmonare]] poi, ed infine, tornando con le [[vene polmonari]] al cuore sinistro e imboccando l'[[aorta]], a livello somatico pluriviscerale. Qui si incista sotto forma di [[metacestode]], il ''Cysticercus bovis''. L'ospite definitivo si infetta mangiando carne cruda o poco cotta contenente la forma larvale che, a livello di [[intestino]], diventa adulto e inizia la produzione di uova.
Esistono [[antielmintici]] specifici che eliminano facilmente l'infestazione.<ref>E. W. Koneman, Microbiologia Diagnostica</ref>
 
==Note==
=== Ospite Definitivo ===
<references/>
L'infezione si verifica quando si ingerisce carne cruda o semi-cotta contenente cisticerchi, ovvero la forma larvale. Questi ultimi, una volta raggiunto l'intestino, evolvono in forme adulte e si fissano alla parete intestinale attraverso la loro testa, nota come [[scolice]]. Dallo scolice si formano vari segmenti, chiamati proglottidi. Le proglottidi piene di uova possono liberare queste ultime o staccarsi, per essere poi espulse con le feci. Gli ospiti intermedi, come suini o bovini, ingeriscono queste proglottidi gravide o le uova disperse tramite le feci. Le uova, una volta nell'intestino dell'ospite, liberano oncosfere che si diffondono agli organi attraverso il flusso sanguigno, dove si trasformano in cisticerchi. A differenza della [[Taenia solium|T. solium]], l'uomo può essere solamente ospite definitivo e non intermedio.
 
==Bibliografia==
* [{{cita web|url=http://sn2000.taxonomy.nl/Taxonomicon/TaxonTree.aspx?id=12782&tree=0.1 |titolo=Scheda tassonomica su Systemae Naturae]}}
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Taeniidae}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|animali}}