Allanite: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
RomeroBot (discussione | contributi)
Aggiorno
 
(13 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Minerale
{{disambigua}}
|nomeminerale = Allanite
Con il termine '''allanite''' ci si riferisce comunemente ai seguenti minerali:
|immagine =
* '''[[Allanite-(Ce)]]'''
|didascalia =
* '''[[Allanite-(La)]]'''
|classificazione =
* '''[[Allanite-(Y)]]'''
|edizionestrunz =
|formula =
|gruppo =
|sistema = [[Sistema monoclino|monoclino]]
|classe =
|parametri = Z = 2
|puntuale =
|spaziale = P2<sub>1</sub>/m (nº 11)
|valoredensita = da 3,4 a 4,2
|densitamisurata =
|densitacalcolata =
|valoredurezza = 5,5 - 6,5
|tiposfaldatura =
|tipofrattura =
|coloreminerale = nero, da marrone chiaro a marrone scuro, spesso con un rivestimento arrugginito
|tipolucentezza =
|tipoopacita =
|coloreriflessi = da brunastro a verdastro
|tipodiffusione =
}}
 
'''Allanite''' è il nome collettivo di un [[minerale]] non specificato di una serie cristallina mista con i membri finali ''allanite-(Ce)'', ''allanite-(La)'', ''allanite-(Nd)'' e ''allanite-(Y)'' riconosciuto dall'[[Associazione Mineralogica Internazionale]] (IMA) appartenente alla classe dei minerali "silicati e germanati". Strutturalmente, le allaniti appartengono al gruppo dei [[sorosilicati]].
 
Le allaniti appartengono al [[supergruppo dell'epidoto]] e da lì al gruppo dell'allanite.
 
Tutti i membri della serie allanite cristallizzano nel sistema cristallino monoclino con la seguente composizione chimica idealizzata:<ref name="StrunzNickel">{{cita |Strunz&Nickel|p. 586}}.</ref><ref>{{cita web|url=https://cnmnc.main.jp/IMA_Master_List_%282014-03%29.pdf|titolo= IMA/CNMNC List of Mineral Names|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221204230016/https://cnmnc.main.jp/IMA_Master_List_(2014-03).pdf|data= marzo 2014|lingua=en|accesso=6 giugno 2024}}</ref>
 
* Allanite-(Ce) - CaCe(Al<sub>2</sub>Fe<sup>2+</sup>)[O|OH|SiO<sub>4</sub>|Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>]
* Allanite-(La) - CaLa(Al<sub>2</sub>Fe<sup>2+</sup>)[O|OH|SiO<sub>4</sub>|Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>]
* Allanite-(Nd) - CaNd(Al<sub>2</sub>Fe<sup>2+</sup>)[O|OH|SiO<sub>4</sub>|Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>]
* Allanite-(Y) - CaY(Al<sub>2</sub>Fe<sup>2+</sup>)[O|OH|Si<sub>4</sub>|Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>]
 
A causa della formazione di [[Soluzione solida|cristalli misti]], i metalli [[cerio]] (Ce), [[lantanio]] (La), [[neodimio]] (Nd) e [[ittrio]] (Y), noti come [[terre rare]], possono sostituirsi a vicenda nella formula, ma sono sempre nella stessa proporzione con gli altri componenti del minerale. La formula cristallina mista viene quindi parzialmente miscelata con CaSEE(Al<sub>2</sub>Fe<sup>2+</sup>)[O|OH|SiO<sub>4</sub>|Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>] (In inglese CaREE...). Anche se questa ortografia è comune, l'ortografia esatta è (Ca,La,Nd,Y)(Al<sub>2</sub>Fe<sup>2+</sup>)[O|OH|SiO<sub>4</sub>|Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>], altrimenti è possibile una confusione con il simbolo chimico S per lo [[zolfo]].
 
== Etimologia e storia ==
Il minerale fu scoperto per la prima volta da Carl Ludwig Giesecke (1761-1833) in [[Groenlandia]]. Inviò i suoi campioni di minerale a [[Copenaghen]] per l'analisi, ma la nave fu catturata dagli inglesi e tutto il carico fu venduto in [[Scozia]]. I campioni di minerali furono acquisiti dal mineralogista scozzese Thomas Allan (1777-1833), che riconobbe l'origine groenlandese dai campioni di [[criolite]] inclusi. Allan inviò alcuni dei campioni a [[Thomas Thomson (chimico)|Thomas Thomson]] per l'analisi, che si riferì al minerale appena scoperto come ''allanite''.<ref name="Lüschen">{{cita libro |autore=Hans Lüschen |titolo=Die Namen der Steine. Das Mineralreich im Spiegel der Sprache |edizione=2 |editore=Ott Verlag |città=Thun |anno=1979 |ISBN=3-7225-6265-1 |pp=168, 287|lingua=de}}</ref>
Il nome ''ortite'', scelto da [[Jöns Jacob Berzelius]] nel 1818 a causa delle forme per lo più ad angolo retto e allungate dei cristalli, non prevalse ed è ora considerato un sinonimo di allanite.<ref name="Lüschen"/>
 
La [[località tipo]] per i singoli minerali è considerata essere:
 
* Allanite-(Ce), il villaggio [[Qeqertarsuatsiaq]] sull'isola di Aluk a [[Prins Christians Sund (stretto)|Prins Christian Sund]] in [[Groenlandia]]
* Allanite-(La), la miniera di [[antimonio]] ''Buca della Vena'' nel comune di [[Stazzema]] sul versante occidentale delle [[Alpi Apuane]] in [[provincia di Lucca]] ([[Toscana]])
* Allanite-(Nd), il complesso pegmatitico nella cava di Åskagen vicino a [[Filipstad]] nella [[contea di Värmland]], in [[Svezia]].
* Allanite-(Y): non esiste una località tipo dal momento che questo membro terminale della serie mista allanite è stato rinominato da Alfred Abraham Levinson nel 1966 nel corso della riorganizzazione della nomenclatura dei minerali delle terre rare,<ref>{{cita pubblicazione|autore=A.A. Levinson|titolo=A system of nomenclature for rare-earth minerals|rivista=American Mineralogist|volume=51|anno=1966|pp=152-158|url=https://rruff.info/uploads/AM51_152.pdf|formato= PDF|lingua=en}}</ref> ma non è ancora stato descritto in modo indipendente.<ref name="MindatAllanite-(Y)">{{cita web|url=https://www.mindat.org/min-127.html|titolo=Allanite-(Y)|accesso=6 giugno 2024|lingua=en}}</ref>
 
Il [[campione tipo]] dell'allanite-(Ce) è conservato presso l'[[Università di Copenaghen]] in [[Danimarca]] (catalogo nº 5, 6) e nel [[Museo di storia naturale (Londra)|Museo di Storia Naturale]] di [[Londra]], in [[Inghilterra]] (catalogo nº 94377).<ref>{{cita web | titolo= Allanite-(Ce) | opera= Handbook of Mineralogy, Mineralogical Society of America | anno= 2001 | url= https://handbookofmineralogy.org/pdfs/allanite-Ce.pdf | lingua= en | accesso=6 giugno 2024}}</ref>
 
== Classificazione ==
La classica [[Classificazione Nickel-Strunz|9ª edizione]] della sistematica minerale di [[Karl Hugo Strunz|Strunz]], valida dal 2001 e utilizzata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,<ref name="Lista2009">{{cita web | autore1= Ernest Henry Nickel | autore2= Monte C. Nichols | url= http://cnmnc.units.it/IMA2009-01%20UPDATE%20160309.pdf | titolo= IMA/CNMNC List of Minerals 2009 | editore= IMA/CNMNC | data= gennaio 2009 | accesso= 28 luglio 2025 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20240729102044/http://cnmnc.units.it/IMA2009-01%20UPDATE%20160309.pdf | lingua= en}}</ref> elenca le allaniti nella classe "[[Classificazione Nickel-Strunz#9.B Sorosilicati|9.B Sorosilicati]]". Tuttavia, questa è ulteriormente suddivisa in base alla struttura dei gruppi silicati e alla coordinazione dei [[Catione|cationi]] coinvolti, in modo che i minerali siano classificati in base alla loro struttura nella sottoclasse "9.BG Sorosilicati con gruppi misti SiO<sub>4</sub> e Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>; cationi in coordinazione ottaedrica [6] e superiore", dove, insieme ad [[åskagenite-(Nd)]], [[dissakisite-(Ce)]], [[ferriallanite-(Ce)]], [[ferriallanite-(La)]], [[manganiandrosite-(Ce)]], [[uedaite-(Ce)]], [[vanadoandrosite-(Ce)]] e [[manganiandrosite-(La)]] formano il gruppo di nuova definizione, senza nome, con il sistema nº 9.BG.05b.<ref name="Lista2009"/>
 
Nella ''Sistematica dei lapis'' (''Lapis-Systematik'') di Stefan Weiß le allaniti sono elencate nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse dei "sorosilicati"; qui si trovano nella sezione dei "sorosilicati con gruppi misti SiO<sub>4</sub> e Si<sub>2</sub>O<sub>7</sub>; cationi in coordinazione ottaedrica [6] e maggiore" dove formano il sistema nºVIII/C.23.<ref>{{cita web | url= https://www.mineralienatlas.de/lexikon/index.php/Mineral-Class-Viewer?lapis=VIII/C#23 | titolo= Lapis-Systematik - VIII SILIKATE - VIII/C Gruppensilikate | sito= mineralienatlas.de | accesso= 28 luglio 2025 | lingua= de}}</ref>
 
La classificazione dei minerali secondo [[James Dwight Dana|Dana]], che viene utilizzata principalmente nel mondo anglosassone, classifica le allaniti nella classe dei "silicati e germanati", ma anche nella già più fine suddivisione dei "sorosilicati: neso-, misti, gruppi tetraedrici singoli e più grandi". Le allaniti si trovano insieme a epidoto, epidoto-(Pb), [[epidoto-(Sr)]], gatelite-(Ce), clinozoisite, clinozoisite-(Sr), tweddillite, mukhinite, piemontite, piemontite-(Sr) e uedaite-(Ce) nel "gruppo epidoto (sottogruppo allanite)" con il sistema nº 58.02.01c all'interno della suddivisione "Gruppo silicati: gruppi insulari, misti, tetraedrici singoli e più grandi con cationi in coordinazione ottaedrica [6] e superiore; gruppi singoli e doppi (n=1,2)".
 
== Abito cristallino ==
Tutte le allaniti cristallizzano nel [[sistema monoclino]] nel [[gruppo spaziale]] ''P2<sub>1</sub>/m'' (gruppo nº 11) con i seguenti [[Costante di reticolo|parametri reticolari]] a due [[unità di formula]] per [[cella unitaria]]:
 
{| class="wikitable" style="text-align:center"
! Minerale || a || b || c || β
|-
| allanite-(Ce)<ref name="StrunzNickel"/>
| 8,93 Å
| 5,76 Å
| 10,15 Å
| 114,8°
|-
| allanite-(La)<ref name="StrunzNickel"/>
| 8,94 Å
| 5,726 Å
| 10,16 Å
| 114,7°
|-
| allanite-(Nd)<ref>{{cita web| url= http://rruff.geo.arizona.edu/AMS/result.php?mineral=Allanite | titolo= American-Mineralogist-Crystal-Structure-Database - Allanite | accesso=6 giugno 2024 | lingua= en}}</ref>
| 8,8897 Å
| 5,7308 Å
| 10,1010
| 115,166°
|-
| allanite-(Y)<ref>{{cita web| url= http://webmineral.com/data/Allanite-%28Y%29.shtml | titolo= Allanite-(Y) Mineral Data| lingua= en | accesso=6 giugno 2024}}</ref>
| 8,98 Å
| 5,75 Å
| 10,23 Å
| 115°
|}
 
== Proprietà ==
La sostituzione si traduce in numerosi altri elementi nell'allanite, come [[torio]], [[manganese]], [[titanio]], [[magnesio]] e [[ferro]] trivalente.<ref>{{cita pubblicazione| autore1= R. Gieré|autore2= S.S. Sorensen | titolo= Allanite and other REE-rich Epidote-group minerals| rivista= Reviews in Mineralogy & Geochemistry | volume= 56 | anno= 2004| pp= 431-493 | lingua= en | url=https://www.researchgate.net/publication/250129987_Allanite_and_Other_REE-Rich_Epidote-Group_Minerals | accesso= 6 giugno 2024| doi= 10.2138/gsrmg.56.1.431}}</ref>
 
A causa della somiglianza chimica dell'[[uranio]] e del torio con le terre rare, il minerale può incorporare quantità significative di queste sostanze [[Radioattività|radioattive]] nel reticolo e quindi essere radioattivo. Ipotizzando una proporzione del 5% di uranio/torio rispetto alle terre rare,<ref>{{cita web | url= http://www.webmineral.com/help/Radioactivity.shtml#Caveats |titolo= Webmineral: Radioactivity in Minerals - The calculation of radioactivity in minerals | accesso= 6 giugno 2024 | lingua= en}}</ref> si ottiene un'attività specifica del minerale compresa tra 0,112 k[[Becquerel|Bq]]/g<ref>{{cita web | url= http://webmineral.com/data/Allanite-%28La%29.shtml#.U3yQ-yg0_Fo | titolo= Allanite-(La) Mineral Data | lingua= en | accesso=6 giugno 2024}}</ref> e 0,613 kBq/g<ref>{{cita web | url= http://webmineral.com/data/Allanite-%28Ce%29.shtml#.U3yPeyg0_Fo | titolo= Allanite-(Ce) Mineral Data| accesso=6 giugno 2024 | lingua= en}}</ref> (per confronto, il [[potassio]] naturale possiede un'attività specifica di 0,0312 kBq/g).
 
A causa della sua radioattività naturale, i cristalli di allanite sono solitamente metamicati (isotropizzati), cioè la struttura cristallina è stata parzialmente o completamente distrutta dalle [[radiazioni ionizzanti]]. Di conseguenza, il minerale perde le sue proprietà direzionali e fisiche (durezza, [[indice di rifrazione]]) nel tempo e diventa nero opaco.
 
== Origine e giacitura ==
L'allanite è un costituente [[Minerale accessorio|accessorio]] comune in molte [[Roccia ignea|rocce ignee]], in particolare [[graniti]], [[granodioriti]], [[dioriti]] e [[sieniti]], così come le loro [[pegmatiti]]. L'allanite può essere trovata anche nelle metamorfiti le cui rocce madri contengono proporzioni corrispondenti di terre rare, dall'epizona (100-300&nbsp;°C, bassa pressione) alla catazona (oltre 700&nbsp;°C, alta pressione). Inoltre, l'allanite si presenta come formazione idrotermale. A seconda di dove è stato trovato, l'epidoto, l'[[euxenite]], la [[fluorite]], la gadolinite, la [[monazite]] e la [[muscovite]] possono presentarsi come minerali di accompagnamento.
 
Essendo formazioni minerali frequenti, le allaniti si trovano generalmente in molti siti, con un totale di circa 1800 siti noti a partire dal 2014.<ref name="Localities">{{cita web | url= https://www.mindat.org/min-46220.html#themap | titolo= Localities List for Allanite Group | accesso=6 giugno 2024 | lingua= en}}</ref> Tuttavia, poiché questi reperti sono raramente analizzati con sufficiente precisione, le informazioni sono imprecise in termini di numero di siti. Solo a causa del fatto che il cerio è uno dei metalli delle terre rare più frequente, il numero di siti noti per il membro terminale allanite-(Ce) è corrispondentemente molto più alto di quello degli altri collegamenti terminali (allanite-(La) e -(Y) circa 20 siti; allanite-(Nd) circa 4 località<ref>{{cita web|url=https://www.mindat.org/show.php?id=126&ld=2#themap|titolo=Locality List for Allanit-(La)|accesso=6 giugno 2024|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.mindat.org/show.php?id=127&ld=2#themap|titolo=Locality List for Allanit-(Y)|accesso=6 giugno 2024|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.mindat.org/show.php?id=36831&ld=2#themap|titolo=Locality List for Allanit-(Nd)|accesso=6 giugno 2024|lingua=en}}</ref>).
 
Bancroft, nella provincia canadese dell'[[Ontario]], dove sono stati scoperti aggregati granulari fino a 70 centimetri di diametro, è nota per i suoi ritrovamenti di allanite.<ref>{{cita libro |autore1=Petr Korbel|autore2= Milan Novák |titolo=Mineralien Enzyklopädie |editore=Nebel Verlag |città=Eggolsheim |anno=2002 |ISBN=3-89555-076-0 |p=215 (Allanit-(Ce))|lingua=de}}</ref>
 
In [[Italia]] è le allaniti sono state rinvenute in [[Val d'Aosta]] nella miniera di [[Brusson (Italia)|Brusson]] a [[Champdepraz]], nei pressi di [[Courmayeur]], a Saint-Barthélemy vicino a [[Nus]], nella miniera di ''Praborna'' presso [[Saint-Marcel (Italia)|Saint-Marcel]], sono state rinvenute anche nel [[Lazio]] (tra cui [[Campagnano di Roma]], [[Magliano Romano]], [[Sacrofano]]), in [[Liguria]] (a [[Ne (Italia)|Ne]], [[Rovegno]], [[Cairo Montenotte]], [[Magliolo]], [[Murialdo]]), in [[Lombardia]] (a [[Premolo]], [[Braone]], [[Chiesa in Valmalenco]] e [[Cuasso al Monte]], tra le altre). L'allanite è stata anche trovata in altre regioni, come [[Toscana]], [[Sardegna]], [[Piemonte]] e [[Trentino-Alto Adige]].<ref name="Localities"/>
 
In [[Germania]], il minerale è stato rinvenuto in vari luoghi della [[Foresta Nera]]; da diverse località della Foresta della [[Franconia]], dello [[Spessart]], della [[Foresta bavarese]] e dell'[[Distretto dell'Alto Palatinato|Alto Palatinato]] in [[Baviera]]; da molti luoghi dell'[[Odenwald]] dell'[[Assia]]; dalla valle dell'[[Oker]] e dalla valle di Radau in Bassa Sassonia; da alcune località intorno al [[Laacher See]] nell'[[Eifel]] vulcanico della [[Renania-Palatinato]]; da Petersberg in Sassonia-Anhalt; da alcune località dei [[Monti Metalliferi]] e dell'[[Alta Lusazia]] in [[Sassonia]], nonché da [[Neumühle/Elster]] ([[Greiz]]) e Weitisberga in [[Turingia]].<ref name="Localities"/>
 
In [[Austria]], l'allanite è stata finora trovata sul [[gruppo dell'Ankogel]], sul [[Koralpe]] e in alcune altre aree della [[Carinzia]]; in diversi luoghi del [[Waldviertel]] della [[Bassa Austria]]; nella valle di [[Passo di Pramollo|Nassfeld]], nella valle di Hüttwinkl e in altre zone degli [[Alti Tauri]] nel [[Salisburghese]]; nelle vicinanze di [[Freistadt]] e nel [[distretto di Rohrbach]] nell'[[Alta Austria]], nonché in una prospezione di [[magnetite]] nei pressi di Kleinwöllmiß (comune di [[Sankt Martin am Wöllmißberg]]), nei pressi di Taschen nel comune di [[Peggau]] e in campioni di roccia prelevati durante la costruzione del tunnel forestale dell'autostrada [[Pyhrn Autobahn|Pyhrn]] vicino al comune di [[Wald am Schoberpaß]] in [[Stiria]].<ref name="Localities"/>
 
In [[Svizzera]], il minerale si trova sul [[passo del Grimsel]], nel [[Canton Berna]]; si trova in diverse valli del [[Canton Grigioni]], in molte località della [[Val d'Anniviers]] e nella [[Valle di Binn]], nonché in alcuni siti dei cantoni [[Canton Ticino|Ticino]] e [[Canton Uri|Uri]].<ref name="Localities"/>
 
Molte altre località sono sparse in tutto il mondo.<ref name="Localities"/><ref>{{cita web|url=http://www.mineralienatlas.de/lexikon/index.php/MineralDataShow?mineralid=4673&sections=12|titolo=Allanite group|accesso=6 giugno 2024|lingua=de}}</ref>
 
== Forma in cui si presenta in natura ==
L'allanite di solito sviluppa cristalli spessi, ma si presenta anche sotto forma di aggregati minerali granulari o massicci di colore grigio, marrone o nero.<ref name="MindatAllanite-(Y)"/><ref>{{cita web|url=https://www.mindat.org/min-126.html|titolo=Allanite-(La)|accesso=6 giugno 2024|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.mindat.org/min-36831.html|titolo=Allanite-(Nd)|accesso=6 giugno 2024|lingua=en}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita pubblicazione|autore=Thomas Thomson|titolo=Experiments on allanite, a new mineral from Greenland|rivista=A Journal of Natural Philosophy, Chemistry, and the Arts|volume=29|anno=1811|pp=47-59|lingua=en|url=https://rruff.info/uploads/JNHCA29_47.pdf|accesso=6 giugno 2024}}
* {{cita pubblicazione|autore=Thomas Thomson|titolo=Experiments on allanite, a new mineral from Greenland|rivista=Transactions of the Royal Society of Edinburgh|volume=6|anno=1812|pp=371-386|lingua=en|url=https://rruff.info/uploads/TRSE8_371.pdf|accesso=6 giugno 2024}}
* {{cita libro |autore=Friedrich Klockmann |titolo=Klockmanns Lehrbuch der Mineralogie |edizione=16 |editore=MVS Medizinverlage Stuttgart |città=Stoccarda |anno=1978 |ISBN=3-432-82986-8 |p=698 |lingua=de}}
* {{cita libro |autore1=Helmut Schröcke|autore2= Karl-Ludwig Weiner |titolo=Mineralogie. Ein Lehrbuch auf systematischer Grundlage |editore=de Gruyter |città=Berlino|anno=1981 |ISBN=3-11-006823-0 |pp=723-724|lingua=de}}
* {{cita libro |autore=Hans Jürgen Rösler |titolo=Lehrbuch der Mineralogie |edizione=4 |editore=Deutscher Verlag für Grundstoffindustrie |città=Lipsia |anno=1987 |ISBN=3-342-00288-3 |p=506|lingua=de}}
* {{cita libro| autore1= Karl Hugo Strunz|autore2= Ernest Henry Nickel|wkautore1= Karl Hugo Strunz| titolo= Strunz Mineralogical Tables. Chemical-structural Mineral Classification System | edizione= 9 | editore= E. Schweizerbart’sche Verlagsbuchhandlung (Nägele u. Obermiller) | città= Stoccarda | anno= 2001 | ISBN= 3-510-65188-X|cid=Strunz&Nickel|lingua=de}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sulla}}
 
{{Supergruppo dell'epidoto}}
{{Portale|mineralogia}}
 
[[Categoria:Gruppi di minerali]]
[[Categoria:Sorosilicati]]
[[Categoria:Minerali dell'alluminio]]
[[Categoria:Minerali del calcio]]
[[Categoria:Minerali del ferro]]
[[Categoria:Minerali radioattivi]]