Polemone II del Ponto: differenze tra le versioni
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|nome = Polemone II
|immagine = Polemon II RPC 3831.jpg
|legenda = Effigie di Polemone su
|titolo = Sovrano di Ponto, Colchide e
|regno =
|inizio regno = [[38]]
|fine regno =
|predecessore = [[Pitodorida del Ponto]]
|successore =
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|Nome = Marco Antonio Polemone Pitodoro
|Cognome =
|PreData = in [[lingua greca|greco]]: Μάρκος
|Sesso = M
|LuogoNascita =
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 74
|Attività = ▼
|Epoca = I
▲|Attività = principe
|Nazionalità =
▲|ForzaOrdinamento = Polemone 2
|Categorie = no
|FineIncipit = fu un principe e [[regno cliente (storia romana)|re cliente
}}
== Biografia ==
Polemone era il secondo figlio <!--and middle child//--> del governatore pontico [[Polemone I del Ponto|Polemone Pitodoro]] e [[Pitodorida del Ponto]]. Suo fratello maggiore era Zenone, anche noto come [[Artaxias III]], che fu re cliente romano del [[Regno d'Armenia]]; la sorella minore era [[Antonia Trifena]], sposata poi a [[
La famiglia pontica reale era di origine mista: [[greci|greca]] [[Anatolia|anatolica]] e romana. La sua nonna paterna è sconosciuta, tuttavia essa potrebbe essere stata chiamata Trifena, mentre il suo nonno paterno era Zenone, un eminente oratore e aristocratico, alleato del triumviro romano [[Marco Antonio]]. I suoi nonni materni furono [[Pitodoro di Tralle]], un ricco greco, amico di [[Gneo Pompeo Magno]] e [[Antonia (nipote di Gaio Antonio Ibrida)|Antonia]]. Polemone era un omonimo sia dei suoi genitori che dei nonni materni.
Attraverso la nonna materna egli era un discendente diretto di Marco Antonio e della sua seconda moglie Antonia Ibrida Minore. Antonio e Antonia Ibrida erano primi cugini. Egli fu il secondo pronipote nato ad Antonio. Polemone è il solo maschio discendente conosciuto di Marco Antonio che portasse il suo nome, mentre l'altro che portava il suo nome ''Antonius'' era il console [[Quinto Aterio Antonino]]. Attraverso Antonio, la sua prozia materna era la regina [[Cleopatra Selene|Cleopatra Selene II]] di [[Mauretania]]. Attraverso Antonio, egli era un lontano cugino del re cliente romano [[Tolomeo di Mauretania]] e della principessa chiamata [[Drusilla di Mauretania]]. Attraverso Antonio, egli era un lontano cugino degli [[imperatori romani]] [[Caligola]], [[Claudio]] e [[Nerone]] e l'imperatrice romana [[Valeria Messalina]], [[Giulia Agrippina Augusta|Agrippina Minore]] e [[Claudia Ottavia]].
Il padre di Polemone morì l'8 a.C. Sua madre allora sposò il re [[Archelao di Cappadocia]], e la famiglia si trasferì in [[Cappadocia]], dove Polemone fu cresciuto, insieme con i suoi fratelli, alla corte di suo patrigno. Archelao morì nel 17, e Polemone e sua madre ritornarono nel Ponto.
Dai 17 fino ai 38 anni, Polemone visse come privato cittadino nel Ponto e assistette sua madre nell'amministrazione del reame. Quando questa morì nel 38, Polemone le succedette e si trovò a regnare da solo su
Intorno ai 50, Polemone venne attratto dalla ricchezza e bellezza della principessa [[giudea]] [[Berenice di Cilicia|Giulia Berenice]] (figlia di [[Erode Agrippa I]]), incontrata nella [[Tiberiade]] durante una visita al re [[Erode Agrippa I|Agrippa I]]. Berenice a sua volta volle sposare Polemone II per fare finire le dicerie sul fatto che lei e suo fratello avessero commesso [[incesto]]. Berenice era precedentemente rimasta vedova nel 48 quando il secondo marito, suo zio paterno [[Erode di Calcide]], morì. Ebbe due figli con lui, Bereniciano e Ircano. Berenice comunque stabilì le condizioni che Polemone doveva convertirsi al [[giudaismo]], il quale comprendeva sottoporsi al rito della [[circoncisione]], prima del matrimonio. Polemone assentì. Il matrimonio si fece ma
Polemone abbandonò il giudaismo e, secondo la leggenda di [[Bartolomeo apostolo]], accettò il [[Cristianesimo]], ma soltanto per diventare poi nuovamente pagano.
Polemone ribattezzò la città di Fanizan con il suo proprio nome, [[Polemonio]] (attuale [[Fatsa]], in [[Turchia]]). Nel [[
== Bibliografia ==
* [[Flavio Giuseppe]], ''Antichità giudaiche'', XX.7.3, XIX.8.1
* http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/2767.html {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130831032735/http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/2767.html |date=31 agosto 2013 }}
* https://web.archive.org/web/20090912022049/http://www.tyndale.cam.ac.uk/
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==▼
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▲== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.s110120695.websitehome.co.uk/SNG/sng_reply2.php?crit_rule=Polemo%20II&crit_imag=on&crit_orde=fld_Ruler&crit_blok=20&crit_disp=sum|titolo=Monetazione di Polemone II|lingua=En|urlmorto=sì|accesso=20 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110718023143/http://www.s110120695.websitehome.co.uk/SNG/sng_reply2.php?crit_rule=Polemo%20II&crit_imag=on&crit_orde=fld_Ruler&crit_blok=20&crit_disp=sum|dataarchivio=18 luglio 2011}}
{{Governatori ellenistici}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale
[[Categoria:Dinastia erodiana]]
[[Categoria:Re del Ponto]]
[[Categoria:Re del Bosforo Cimmerio]]
[[Categoria:Sovrani vassalli dei Romani|Polemone 2]]
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