L'ultimo nastro di Krapp: differenze tra le versioni
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|Titolooriginale=Krapp's Last Tape
|Linguaoriginale=inglese
|Immagine=5._Poslednata_lenta_na_Krap.jpg
|ImmagineDimensione= <!-- (facoltativo, default: 280px) -->
|Didascalia=
|Genere=
|Scena=Un luogo non specificato, nel futuro
|Epocacomposizione=[[1958]]
|Primapubblicazione =[[1958]]
|Primarappresentazione=28 ottobre [[1958]]
|Teatro=[[Royal Court Theatre]] di [[Londra]]
|Primaitaliana=12 ottobre [[1961]]
|Teatroprimaitaliana=Teatro Manzoni, [[Milano]]
|Premi=
|Versionisuccessive=
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}}
'''''L'ultimo nastro di Krapp''''' (''Krapp's Last Tape'') è un'[[opera teatrale]] in atto unico di [[Samuel Beckett]], pubblicata nel [[
== Trama ==
Krapp, il [[protagonista]] dell'opera drammatica, utilizza come diario un vecchio registratore, in cui descrive le sue giornate, i pensieri e i desideri.
L'atto unico ha inizio con il vecchio Krapp intento ad ascoltare una sua registrazione diaristica di trent'anni prima, dalla quale si evince l'entusiasmo che l'allora giovane
== Rappresentazioni italiane ==
La prima italiana è stata il 21 ottobre 1961 al Teatro Manzoni di Milano, nell'interpretazione di [[Glauco Mauri]] e per la regia di [[Franco Enriquez]]<ref>Corriere della Sera, 13 ottobre 1961, p. 6</ref>.<br>
A partire dal 1990 Mauri ha ripreso più volte ''L'ultimo nastro di Krapp'' con l'inserimento della sua voce registrata nel 1961<ref>Pietro Favari, ''Mauri nel silenzio di Beckett'', Corriere della Sera, 11 agosto 1990, p. 21</ref>.
Anche [[Sergio Fantoni]] ha presentato il testo beckettiano a [[Benevento]] l'11 settembre 1998. L'idea artistica nasceva nel 1997 per iniziativa della regista [[Cristina Pezzoli]]: registrare la voce di Fantoni prima che lo stesso venisse operato alla gola e successivamente portare in scena l'opera, prevalentemene basata su una voce registrata con le poche battute dal vivo di un attore realmente afono<ref>Franco Cordelli, ''Un attore muto creato da Beckett'', Corriere della Sera, 23 settembre 1998, p. 36</ref>.
== Dischi ==
* Una registrazione dell'opera, recitata in italiano da [[Glauco Mauri]], è stata pubblicata nel [[1961]] dalla [[Karim (casa discografica)|Karim]] su disco 33 giri a 25 cm.
* Una registrazione in inglese, recitata da Donald Davis e diretta da [[Alan Schneider]] (in teatro nel [[1960]]), su disco 33 giri a 25 cm., Spoken Arts, ST 788
== Edizioni italiane ==
* [[Samuel Beckett]], ''L'ultimo nastro di Krapp'', trad. [[Carlo Fruttero]], in ''Teatro'', Collana Supercoralli, [[Giulio Einaudi Editore|Einaudi]], Torino, 1968, pp. 201–213
* id., ''Teatro di Samuel Beckett'', Oscar Mondadori, Milano, 1969.
* id., ''Teatro completo'', Collana Pléiade, Einaudi-Gallimard, Torino, 1994, pp. 179–191.
* id., ''L'ultimo nastro di Krapp - [[Ceneri]]'', Collezione di Teatro n. 351, Einaudi, Torino, 1994, ISBN 978-88-06-13558-4.
* id., ''Teatro'', a cura di Paolo Bertinetti, Collana ETascabili.Teatro, Einaudi, Torino, 2005-2014, ISBN 978-88-06-22136-2.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* Samuel Beckett, ''Krapp's Last Tape'', in ''
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*
* James Knowlson
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* [
* [https://web.archive.org/web/20090819234349/http://www.samuelbeckett.it/teatro.htm#krapp Scheda dell'opera] su Samuelbeckett.it <small>Url visitata il 18 marzo 2008</small>
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▲[[Categoria:Opere teatrali irlandesi]]
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