Supramonte: differenze tra le versioni
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{{Catena montuosa
[[File:Supramonte view-from-Punta-Sos-Nidos-to-North-East.jpg|thumb|Supramonte di Oliena.]]▼
|nomecatena =
▲
|didascalia = Panorama da Punta Sos Nidos verso nord-est
|continente = [[Europa]]
|sigla_paesi = {{ITA}}
|catenaprincipale =
|cima = [[Monte Corrasi]]
|altezza = 1463
|lunghezza =
|larghezza =
|superficie = 350
|massiccio = [[#Supramonte montano|Supramonte montano]]<br/>[[#Supramonte marino|Supramonte marino]]
|eta = [[Mesozoico]]
|rocce = [[dolomia|dolomie]] e [[calcare|calcari]]
}}
Il '''Supramonte''' è un vasto [[massiccio montuoso|complesso montuoso]] calcareo-dolomitico formato da [[Altopiano|altopiani]] [[rocce carbonatiche|carbonatici]] che occupa la parte centro-orientale della [[Sardegna]].
== Morfologia ==
[[File:Orgosolo - M. Fumai.jpg|thumb|Monte Fumai]]
[[File:Cala Goloritzé (arco).jpg|thumb|Cala Goloritzé.]]
L'altezza media degli altopiani è di circa {{M|900
▲Il '''Supramonte''' è un complesso montuoso di [[Altopiano|altopiani]] carbonatici che occupano la parte centro-orientale della [[Sardegna]]. Si estende su una superficie di circa 35.000 [[Ettaro|ha]] (350 [[Chilometro quadro|km²]])<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnaturismo.it/index.php?xsl=5&s=3231&v=2&c=3003&c1=&t=1|titolo= Supramonte di Oliena sul sito SardegnaTurismo|accesso=5 ottobre 2010}}</ref>, occupando gran parte del territorio di [[Oliena]], [[Orgosolo]], [[Urzulei]], [[Baunei]] e [[Dorgali]], località situate lungo la base delle imponenti pareti [[calcare]]e che delimitano i confini degli altopiani. Tali frontiere naturali seguono verso settentrione l'alto corso del fiume [[Cedrino]] e, verso meridione, il corso del rio Olai.
Il [[Monte Corrasi]] con i suoi
▲L'altezza media degli altopiani è di circa 900 [[Metri sul livello del mare|m s.l.m.]]<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnaambiente.it/j/v/1037?s=3&v=9&c=6708&idz=5|titolo= Supramonte sul sito SardegnaForeste|accesso=8 ottobre 2010}}</ref> e l'[[Erosione|azione erosiva]], condotta sulle rocce calcaree dai fiumi ha creato, nel corso dei millenni, gole e voragini molto profonde. Data la natura calcare delle [[Roccia|rocce]] il [[Idrografia|reticolo idrografico]] della regione alimenta una vasta rete di [[Falda acquifera|acquiferi carsici]] che ha contribuito alla formazione di grotte, quali la [[Grotta del Bue Marino]], o risorgive come [[Su Gologone]]. Sempre legati a fenomeni carsici o erosivi sono l'altopiano di ''Doinanicoro'', esteso 3 km² a circa 900 m di quota e la [[Gola di Gorroppu|gola di ''Gorroppu'']].
==Supramonte==
▲Il [[Monte Corrasi]] con i suoi 1.463 m è la cima più alta del Supramonte; seguono poi ''Punta sa Pruna'' (1.391 m), il ''Monte Fumai'' (1.316 m), il ''Monte Ortu Caminu'' (1.340 m), il ''Monte Novo San Giovanni'' (1.316 m), ''Monte Gutturgios'', ''Punta su Nercone'' (1.263 m), ''Monte Oddeu'' (1.063 m), ''Punta Turusele'' (1.024 m).
▲I vasti altopiani e rilievi di dolomie e calcari mesozoici sono compresi nei territori comunali di Dorgàli e Baunèi, verso la costa e di Olièna, Orgòsolo, Urzulèi, verso le zone interne e prendono il nome dal comune di appartenenza. L'intera area è compresa nei fogli [[Istituto Geografico Militare|IGM]] 1:100.000 Nuoro 207 e Dorgali 208.<ref name="supramontes">{{cita web|url= http://www.sardegnaturismo.it/documenti/1_102_20061213171529.pdf|titolo= Cascate e gole in Sardegna|accesso=11 giugno 2011}}</ref>
===Geologia===
Il substrato geologico appare costituito da [[Scisto|scisti]] [[Paleozoico|paleozoici]] e formazioni [[Granito|granitiche]] del ciclo [[Erciniano|ercinico]], con coperture di [[Calcare|calcari]] [[Mesozoico|mesozoici]] del [[Giurassico]] e del [[Cretacico|Cretaceo]].<ref>{{Cita libro|titolo=Il Supramonte|editore=Il Maestrale|p=11}}</ref>
[[File:La peonia del Gennargentu.jpg|thumb|left|[[Paeonia coriacea|Rosa peonia]]]]
===Flora===
{{Vedi anche|Foresta demaniale di Montes
In questo territorio trova il suo ''optimum'' climatico la lecceta. Nella foresta di Montes si trova ''Sas Baddes'', la più estesa ed anche una delle ultime [[Foresta primaria|leccete primarie]] presenti non solo in [[Italia]] ma anche nell'intera area del [[Mediterraneo]] e in [[Europa]]. Ha un'estensione di 1050 ettari e vi si trovano esemplari piuttosto vetusti di [[
===Fauna===
Tra le specie che nidificano indisturbate si trovano: l'[[Aquila chrysaetos|aquila reale]], il [[gheppio]], l'[[Accipiter gentilis|astore]], il [[Columba palumbus|colombaccio]], lo [[Accipiter nisus|sparviero]], la [[Alectoris barbara|pernice]], la [[Corvus cornix|cornacchia grigia di Sardegna]] ed il [[Corvus corax|corvo imperiale di Sardegna]]. Tra i mammiferi il [[muflone]] si è adattato perfettamente a questi ambienti così come i [[cinghiali sardi]]. Nella foresta di Montes si trovano il [[gatto selvatico sardo]], il [[Eliomys quercinus|topo quercino sardo]], il [[ghiro]], la [[volpe sarda]], la [[martora]], la [[lepre]] e il [[coniglio selvatico sardo]].<ref name="supramonte"/>
===Insediamenti prenuragici e nuragici===
Anche se attualmente il territorio del Supramonte si presenta aspro ed ostile, tra i dirupi, le gole ed i canyon, vivevano svariati clan di [[Civiltà nuragica|nuragici]] che nel solo territorio di Dorgali hanno lasciato tracce ben visibili di ben 78 villaggi, 46 [[Nuraghe|nuraghi]], 14 [[dolmen]], 40 [[Tomba dei giganti|tombe dei giganti]], 17 [[Pozzo sacro|pozzi sacri]] e 3 muraglie megalitiche di protezione, con il villaggio di [[Serra Orrios]] che contava circa 70 capanne circolari e due tempietti a [[
===Supramonte montano===
[[File:Oliena - Supramonte
[[File:Supramonte visto da Orgosolo.jpg|thumb|left|Supramonte di Orgosolo]]
La [[Strada statale 125 Orientale Sarda]] segna il confine tradizionale tra quello che viene definito il Supramonte montano ed il Supramonte marino. Sono considerati montani il Supramonte di Oliena, di Orgosolo e di Urzulei (quest'ultimo ha anche una parte marina)<ref>{{cita libro|cognome= Garwood|nome= Duncan|titolo= Sardegna|url= http://books.google.it/books?id=kDyllrn2CEYC&pg=PA215&lpg=PA215&dq=supramonte+montano&source=bl&ots=XXWg7SzTEW&sig=fhIcRW0LncckABj76HsvP6IFNU4&hl=it&ei=UICxTOjTE8WaOtWC4c8F&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=10&ved=0CDMQ6AEwCTgU#v=onepage&q=supramonte%20montano&f=false|formato= HTML|accesso=10 ottobre 2010|anno= 2009|editore= EDT|città= Torino|isbn= 978-88-6040-473-2|pagine= p. 215|cid= EDT}}</ref>.▼
[[File:Monte Novo San Giovanni.jpg|thumb|left|Monte Fumai]]
▲La [[
[[File:Gorropu - interno.JPG|thumb|left|La [[gola di
====Supramonte di Orgosolo====
[[File:Orgosolo - Prato Bello 7.JPG|thumb|[[Crocus corsicus]]]]
[[File:Monte Su Biu.jpg|thumb|Monte Su Biu {{M|1163|u=m slm}} nel territorio della foresta Montes Orgosolo (NU)]]
{{Vedi anche|Gola di
Il Supramonte di Orgosolo ha un'estensione di
A testimonianza della frequentazione in epoca nuragica restano diverse testimonianze come il [[Villaggio nuragico Sas Baddes|villaggio di Sas Baddes]] attorniato da una foresta di lecci, due tombe di giganti e il [[nuraghe Mereu]], uno dei pochi che si presentano di color bianco in quanto costruito con blocchi di pietra calcarea. Tale nuraghe è formato da una torre principale e due secondarie, protette da una muraglia megalitica rettilinea di oltre tre metri d'altezza dalla quale la vista spazia sulle lontane pareti calcaree che introducono alla [[gola di Gorroppu|gola di Gorropu]].
[[File:Supramonte way-to-Punta-Sos-Nidos.jpg|thumb|[[Punta sos Nidos]]]]
====Supramonte di Oliena====
{{Vedi anche|Su Gologone|Prolagus sardus|
Il Supramonte di [[Oliena]], con una superficie di {{M|3620|u=ha}}, è delimitato nel versante nord-occidentale da imponenti bastionate e pareti a strapiombo, che annoverano importanti cime quali Punta Corrasi ({{M|1463|u=m}}), Punta Sos Nidos ({{M|1348|u=m}}), Punta Carabidda ({{M|1321|u=m}}), Punta Ortu caminu ({{M|1331|u=m}}), Punta Cusidore ({{M|1147|u=m}}) e Preda 'e mugrones ({{M|1138|u=m}}). Il fronte della montagna si presenta compatto, interrotto solo dai valichi di Orgoi, Pradu e s'Arenagliu. Nel versante orientale degrada rapidamente verso l'ampia vallata di Sovana e dentro la valle di Lanaitho, che segna il confine con il comune di [[Dorgali]].<ref>{{Cita libro|titolo=Il Supramonte|editore=Il Maestrale|p=25}}</ref>
Le montagne del Supramonte che sovrastano il paese di Oliena sono conosciute anche con il nome di ''Dolomiti sarde'' e coprono un'area di 3620 ha<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&s=17&v=9&c=4460&id=91903|titolo= Le Dolomiti sarde|accesso=11 giugno 2011}}</ref>. Il Monte Corrasi - simbolo del paese - con i suoi 1.463 m è la cima più alta del Supramonte<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnaturismo.it/index.php?xsl=5&s=3231&v=2&c=3003&c1=&t=1|titolo= Supramonte di Oliena sul sito SardegnaTurismo|accesso=10 ottobre 2010}}</ref>. Nelle sue viscere si trovano svariate grotte tra le quali la grotta de [[Sa Oche]] e de [[Grotta Su Bentu|Su Bentu]] - famose per essere tra le più grandi in Europa - e la [[grotta Corbeddu]], luogo nel quale il bandito [[Giovanni Corbeddu Salis|Giovanni Corbeddu]], vissuto alla metà dell'800, si rifugiava durante la latitanza<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=21018&v=2&c=2460&c1=2805&visb=&t=1|titolo= Oliena, grotta Corbeddu|accesso=11 giugno 2011}}</ref>. Questa grotta più che da un punto di vista [[Speleologia|speleologico]], è importante da quello [[Archeologia|archeologico]] e [[Paleontologia|paleontologico]] perché nel [[1968]] vi furono rinvenuti i resti del cosiddetto [[Prolagus sardus|Prolagus Sardus Wagner]], un piccolo [[roditore]] estintosi in epoca romana, tracce di frequentazione umana risalenti al 10.000 a.C., resti di [[cervus|cervo]] preistorico vissuto circa 30.000 anni fa, ma anche resti umani e utensili in osso<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_93_20070719122533.pdf|titolo= I primi abitanti della Sardegna|accesso=13 giugno 2011}}</ref>. ▼
▲Le montagne del Supramonte che sovrastano il paese di Oliena sono conosciute anche con il nome di ''Dolomiti sarde'' e coprono un'area di {{M|3620
Le grotte de ''Sa 'Ohe'' e quella de ''Su Ventu'' sono collegate tra loro tramite un [[Sifone (speleologia)|sifone]] naturale e nel loro interno sono presenti diversi laghetti sotterranei. Il fiume che le attraversa arriva dagli altopiani del Supramonte e riaffiora in superficie nella sorgente di ''[[Su Gologone]]'', dopo aver percorso una trentina di chilometri nelle viscere della terra. Secondo molti il significato dei nomi, spesso accomunati insieme,''Sa 'Ohe'' 'e ''Su Ventu'' in [[lingua sarda]] significano ''la voce del vento'' a causa del ''cupo lamento'' che si può sentire quando l'acqua scorre al suo interno''. ''Ciò in realtà è un errore dato dal considerare le grotte un tutt'uno, poiché in dialetto olianese '' 'Ohe'' vuol dire ''foce'', mentre "" voce"" si pronuncia come ''Vohe''. Questo vasto ed esteso sistema carsico, insieme alla fonte de ''Su Gologone'' (la più grande sorgente carsica della Sardegna,<ref>{{cita web|url= http://www.sardegnaambiente.it/j/v/152?s=7128&v=2&c=7191&t=1&b=|titolo= Sorgente di Su Cologone, Oliena |accesso=11 giugno 2011}}</ref> la [[valle di Lanaitho]], gli altopiani del Supramonte, [[Badde Pentumas]], il [[Villaggio di Tiscali|villaggio nuragico di Tiscali]], considerato come una vera e propria "città segreta", la [[Complesso nuragico Sa Sedda 'e Sos Carros|Sedda 'e sos Carros]] attraggono ogni anno migliaia di escursionisti.<ref>{{cita web|url= http://www.comune.oliena.nu.it/ENC_conosci_2.php?mpos=50&id=8&bar=natu|titolo= Su Gologone|accesso= 11 giugno 2011|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110109043315/http://www.comune.oliena.nu.it/ENC_conosci_2.php?mpos=50&id=8&bar=natu|dataarchivio= 9 gennaio 2011}}</ref>
Sui calcari dolomitici, in un areale molto ristretto in località ''Pradu'' a circa 1.100 metri di altitudine, vegeta una rara [[Endemismo|specie vegetale endemica]]: il ribes di Sardegna (''[[Ribes sardoum]]'')<ref name=EnteForeste>{{cita web|url=http://www.sardegnaforeste.it/j/v/159?s=30608&v=2&c=1698&t=1|titolo=Sardegna Foreste: ''Ribes sardoum''|accesso=6 ottobre 2010}}</ref>.▼
▲Sui calcari dolomitici, in un areale molto ristretto in località ''Pradu'' a circa
[[File:Goorroppu2.jpg|thumb|left|Gola di Gorroppu vista da ''Genna Silana'']]▼
▲[[File:Goorroppu2.jpg|thumb|left|Gola di
====Supramonte di Urzulei====
{{Vedi anche|Codula Orbisi
Nel comune di Urzulei il Supramonte si estende per {{M|4830
Altra gola che sprofonda nella grotta - [[inghiottitoio]] chiamata ''S' [[Ingurtidorgiu de Orbisi]]'', è il letto asciutto della [[Codula Orbisi]]. Durante le abbondanti piogge invernali vi convogliano le acque provenienti dal bacino del Supramonte di Urzulei e dalle montagne di [[Talana]]. Le piene torrentizie dopo aver percorso circa tre km all'interno dell'omonima grotta, riaffiorano in superficie formando una cascata alta circa 70 metri chiamata ''Su Cunnu e s'Ebba'' e, circa un chilometro più a valle, la cascata conosciuta come ''Sa Giuntura''.
===Supramonte marino===
Il Supramonte marino si estende tra i comuni di Baunei e di Dorgali. Si affaccia sul [[Golfo di Orosei]] ed è profondamente scavato da suggestive ''codule'' che sfociano sul mare a formare spiagge di sabbia bianca.
Difficilmente accessibile via terra, se non dopo ore di [[trekking]], la costa è un susseguirsi di falesie, di scogliere, di grotte, di faraglioni, di pinnacoli giganti incastrati tra i [[canyon]].
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[[File:Cala gonone dorgali o.jpg|thumb|left|Cala Gonone]]
====Supramonte di Dorgali====
{{Vedi anche|Cala Gonone|Cala Luna|
Il Supramonte di Dorgali è situato tra le valli del fiume Flumineddu e quella del fiume [[Cedrino]]. Si estende per {{M|4400
====Supramonte di Baunei====
[[File:Baunei Pedra Longa.jpg|thumb|left|Baunèi -
{{Vedi anche|Voragine del Golgo|Cala Goloritzé|Monumento naturale Perda Longa di Baunei}}
Il Supramonte di Baunei si estende per
Raggiungendo la costa, l'altopiano precipita sul mare rendendo alquanto difficoltoso l'accesso via terra ad una serie di spiagge e di cale incastonate lungo le falesie come [[Cala Biriola]], [[Cala Goloritzé]], [[Cala Mariolu]], [[Ispulige de Nie]].
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==Bibliografia==
* {{cita libro|curatore= Ignazio Camarda|titolo= Montagne di Sardegna|url= http://www.sardegnaambiente.it/j/v/152?s=26112&v=2&c=1557&t=1|formato= PDF|anno= 1993|editore= Carlo Delfino|città= Sassari|isbn= 88-7138-072-X|pagine= p.49|capitolo= 2. Aspetti geomorfologici delle montagne sarde|url_capitolo= http://www.sardegnaambiente.it/documenti/3_96_20060704093117.pdf|cid= Montagne}}
* {{cita libro|cognome= Morandini|nome= Mirta|coautori= Salvatore Cuccuru|titolo= Cascate e gole in Sardegna|url= http://www.sardegnadigitallibrary.it/documenti/17_81_20080410180042.pdf|formato= PDF|anno= 1999|editore= GEOS|città= Cagliari|isbn=
* {{cita libro|curatore= Graziano Nudda|titolo= Le foreste demaniali. Guida alla visita|url= http://www.sardegnadigitallibrary.it/documenti/17_226_20091210102153.pdf|formato= PDF|accesso= 11 giugno 2011|anno= 2009|editore= Ente Foreste della Sardegna|città= Cagliari|isbn=
* {{cita libro|curatore= Renato Brotzu; Domenico Ruiu|titolo= Sardegna Foreste|url= http://www.sardegnaambiente.it/documenti/3_43_20061220121428.pdf|formato= PDF|accesso=11 giugno 2011|anno= 2006|editore= Ente Foreste della Sardegna|città= Cagliari|isbn=
* {{cita libro|curatore= Giovanni Barrocu; Maria Luisa Gentileschi|titolo= Monumenti naturali della Sardegna|url= http://www.sardegnaambiente.it/j/v/152?s=24955&v=2&c=1557&t=1|anno= 1996|editore= Carlo Delfino|città= Sassari|isbn= 88-7138-142-4}}
==Voci correlate==
* [[Geografia della Sardegna]]
* [[
* [[Hotel Supramonte (arrampicata)]]
* [[Massiccio del Gennargentu]]
* [[Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu]]
==Altri progetti==▼
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
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{{Controllo di autorità}}
▲==Altri progetti==
{{coord|40.2428515|N|9.4314137|E|display=title}}
▲{{portale|geografia|Sardegna}}
[[Categoria:Supramonte| ]]
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