Mocchie: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Markup immagini (v. richiesta) |
|||
(46 versioni intermedie di 25 utenti non mostrate) | |||
Riga 3:
|Nome ufficiale=
|Panorama= Mocchie_da_audani.jpg
|Didascalia=Panorama da
|Stemma=
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=4
|Tipo=
|Divisione amm grado 1=Piemonte
|Divisione amm grado 2=Torino
|Divisione amm grado 3=Condove
▲|Altitudine=792
|Superficie=
|Note superficie=
Riga 24 ⟶ 17:
|Note abitanti=''14º Censimento generale della popolazione e delle abitazioni'', dati on-line sul sito [[Istat]] [http://dawinci.istat.it/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0I040WI0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90007R35&v=1UH07B07R350000 dawinci.istat.it] (consultato nel febbraio 2013)
|Aggiornamento abitanti=2001
|Nome abitanti=mocchiesi
|Patrono=
|Festivo=
}}
'''Mocchie''' è una [[Frazione
== Geografia fisica ==
Il paese è collocato sul versante esposto a sud della [[valle di Susa]] ed occupa un terrazzo posto in sinistra idrografica della profonda incisione del [[Gravio di Condove|torrente Gravio]]. Attorno a Mocchie sono distribuite parecchie borgate di varie dimensioni abitate in permanenza come Bonaudi, Bellafughera, Castellazzo, Pralesio, Moni
La SP 200 ''di Condove'' collega il paese con il capoluogo comunale (a valle) e con Frassinere (a monte).
== Storia ==
[[File:Mocchie campanile romanico.jpg|upright=0.6|thumb|left|Il campanile romanico del XIV° secolo.]]
Collocato nel Vallone del Gravio il territorio di Mocchie si trova in una posizione relativamente marginale rispetto ai borghi e ai castelli del fondovalle, interessati da un intenso traffico di uomini e merci legato prima alla viabilità romana e poi, nel medioevo, alla presenza di uno dei rami della [[Via Francigena]].
Il territorio si specializzò progressivamente nella pastorizia e nelle produzioni lattiero-casearie e fu per lungo tempo controllato dal [[monastero di San Giusto (Susa)|monastero di San Giusto]] di [[Susa (Italia)|Susa]]. A fianco dell'allevamento fu però attiva, tra i secoli [[secolo XIV|XIV]] e [[
La popolazione di Mocchie fu per lungo tempo più consistente di quella dei vicini centri di [[Condove]], situato nel fondovalle, e di [[Frassinere]], che è invece anch'essa a mezzacosta sul versante
La popolazione dei tre comuni, nei censimenti dell'Italia post-unitaria, era così distribuita:<ref>Dati censuari ISTAT riportati sul sito [http://www.cordola.it/documenti/documenti-2/ Planet Cordola] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130210073624/http://www.cordola.it/documenti/documenti-2/ |data=10 febbraio 2013 }} (consultato nel dicembre 2011)</ref>
{| class="wikitable sortable"
Riga 56 ⟶ 45:
|-
|1861
|972
|1546
|2410
|-
|1871
|1102
|1700
|2595
Riga 97 ⟶ 86:
|}
[[File:Mocchie ex municipio.jpg|thumb|L'ex-municipio, dal 1997 sede del Museo Etnografico "La Ghindana".]]
Il comune venne aggregato a [[Condove]] l'8 luglio 1936, assieme con la vicina [[Frassinere]], con provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 giugno 1936.<ref>Sistema Informativo Storico delle Amministrazioni Territoriali (SISTAT), [[ISTAT]], {{collegamento interrotto|1=[http://sistat.istat.it/sistat/gestioneComuni.do sistat.istat.it] |data=ottobre 2017 |bot=InternetArchiveBot }} (consultato nel dicembre 2011)</ref>
Tale unione avvenne su richiesta dei tre comuni interessati, i quali però ottemperarono in questo modo ad un suggerimento della [[prefettura italiana|prefettura]]. Non furono estranee all'annessione a Condove le pesanti difficoltà economiche nelle quali si trovavano al tempo le amministrazioni di Mocchie e di Frassinere, dovute in particolare alle spese sostenute per la costruzione della strada che ancora oggi ne collega i loro territori con il fondovalle.
Il comune di Condove era invece a quel tempo più florido grazie alla recente industrializzazione del territorio di fondovalle e poté accollarsi i debiti delle altre due amministrazioni.<ref>''Storia di un Comune'', scheda sul sito ufficiale del Comune di Condove [http://www.comune.condove.to.it/ComStoria.asp www.comune.condove.to.it] (consultato nel dicembre 2011)</ref>
== Edifici di interesse ==
[[File:Mocchie parrocchiale san saturnino.jpg|upright=0.6|thumb|left|La parrocchiale]]
* Parrocchiale barocca di [[San Saturnino]]: edificata tra il 1781 e il 1784 su progetto dell'architetto Giuseppe Giacinto Morari fu consacrata nel 1785.<ref name
* ''"Monumento alla civiltà
* Antica sede comunale fino al 1936, a fianco della parrocchiale.
* Campanile romanico presso l'attuale cimitero, risalente al XIV°secolo,<ref>https://www.comune.condove.to.it/it-it/vivere-il-comune/cosa-vedere/campanile-romanico-2380-1-3d2d8baf8f98be0cab0de8132e39e1c2</ref> dalla caratteristica inclinazione.<ref name = dioc />
* Cappella di San Rocco (sconsacrata dal XIX secolo) attualmente salone parrocchiale <ref>https://www.ahoraarchitettura.it/frazionemocchie.html</ref>
A Mocchie è inoltre presente dal 1997 il museo etnografico ''La Ghindana''<ref>https://web.archive.org/web/20120927044310/http://www.comune.condove.to.it/MuseoEtnografico?Museo</ref> dedicato a Giuseppe "Pino" Donatone, ospitato nell'ex sede-comunale e che comprende due sezioni dedicate ai lavori agricoli e alla vita quotidiana.<ref name=mus>''La Ghindana: un Museo della Civiltà Montanara'', scheda di Paola Tirone sul sito [http://www.comune.condove.to.it/MuseoEtnografico www.comune.condove.to.it] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120325144913/http://www.comune.condove.to.it/MuseoEtnografico |data=25 marzo 2012 }} (consultato nel dicembre 2011)</ref>
La Biblioteca "Alda Rocci" è insediata presso la ex scuola elementare vicino al campanile romanico, all'ingresso del centro abitato. <ref>https://www.lagendanews.com/condove-e-mocchie-le-biblioteche-hack-e-rossi-riprendono-le-attivita/</ref>
== Note ==
Riga 115 ⟶ 107:
== Altri progetti ==
{{interprogetto
▲{{portale|geografia|Piemonte}}
[[Categoria:Frazioni di Condove]]
|