Edimburgo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
(412 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Divisione amministrativa
|Nome = Edimburgo
|Nome ufficiale = City of Edinburgh <br /> Dùn Èideann
|Nome ufficiale = City of Edinburgh
|Panorama = View from Scott Monument.jpg
|Panorama = Skyline of Edinburgh.jpg
|Didascalia =
|Didascalia = Vista del centro città
|Bandiera = Flag of Edinburgh.svg
|Voce bandiera = Bandiera
|Stemma = Coat of Arms of the Edinburgh City Council.svg
|Stemma =
|Voce stemma =
|Stato = SCOGBR
|Regione = UK
|Motto = ''Nisi Dominus Frustra''<br>([[Latina]]: Ma il Signore invano, del Salmo 127)
|Motto = ''Nisi Dominus Frustra''<br />([[Lingua latina|Latino]]: 'Se l'Altissimo non è con noi, tutto è perduto' dal Salmo 127)
|Grado amministrativo =1
|Grado amministrativo = 2
|Tipo = Area amministrativa, [[Città del Regno Unito|City]]
|Tipo = [[council area]] e [[Città del Regno Unito|città]]
|Capoluogo =
|Divisione amm grado 1 = Scozia
|Amministratore locale =
|Amministratore locale 2 = Robert Aldridge
|Partito =
|Partito 2 = [[Liberal Democratici (Regno Unito)|Liberal Democratici]]
|Data elezione =
|Data elezione 2 = 2022
|Lingue ufficiali =
|Data istituzione =
|Data soppressione =
|Latitudine decimale = 55.949444
|Longitudine decimale = -3.160278
|Altitudine =
|Superficie = 269
|Note superficie =
|Abitanti = 486120518500
|Note abitanti = <ref name="NRS LA Estimate"/>
|Aggiornamento abitanti = 20102020
|Sottodivisioni =
|Sottosottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Codice postale = EH1-EH13; EH14 (parte); EH15-EH17
|Prefisso =0131
|Fuso orario = +0
|Codice ISO =GB-EDH
|Codice statistico = 00QP
|Codice catastale =
|Targa = SK-SO
|Nome abitanti = edimburghesi<ref>{{Cita web|url=https://www.dizionario-italiano.it/dizionario-italiano.php?lemma=EDIMBURGHESE100|titolo=DIZIONARIO ITALIANO OLIVETTI - edimburghése|sito=www.dizionario-italiano.it|accesso=2021-04-09}}</ref>
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
Riga 44 ⟶ 39:
|PIL PPA =
|PIL procapite PPA =
|Immagine ubicazionelocalizzazione = City of Edinburgh in Scotland.svg
|Mappa =
|Didascalia mappa =
|Incipit = si
|Sito = http://www.edinburgh.gov.uk/
|IncipitCategoria = si
|Categoria =
}}
'''Edimburgo''' (in [[linguaLingua inglese|inglese]] 'e [[Lingua scots|scots]] ''Edinburgh'''; IPA {{IPA|[ˈɛdɪnbʌrə]}} oppureo {{IPA|[ˈɛdɪnbrə],}}; in [[Lingua gaelica scozzese|gaelico scozzese]] ''Dùn Èideann''), è una città (463.543 abitanti) del [[Regno Unito]], [[capitale (città)|capitale]] della [[Scozia]] dal [[1437]] e sede del suo [[Parlamento scozzese|nuovo Parlamento]] dal [[1999]]. La città è situata sulla costa orientale della Scozia e sulla riva meridionale del [[Firth of Forth]], a circa 70 km ad est di [[Glasgow]].
Seconda città più popolosa della [[Scozia]], della quale è [[capitale (città)|capitale]], è anche la settima città più popolosa del [[Regno Unito]] con {{M|464990}} abitanti;<ref name="NRS LA Estimate">{{Cita web|url=http://www.nrscotland.gov.uk/files//statistics/population-estimates/midyear-2014/14mid-year-pe-cahb-tab2.pdf |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518094043/http://www.nrscotland.gov.uk/files//statistics/population-estimates/midyear-2014/14mid-year-pe-cahb-tab2.pdf |urlmorto=sì |dataarchivio=18 maggio 2015 |formato=PDF |titolo=Estimated population by sex, single year of age and administrative area, mid-2014 |editore=National Records of Scotland |accesso=17 maggio 2015 }}</ref> ne conta {{M|518000}} nell'area dell'omonima autorità locale<ref name="NRS LA Estimate"/> e {{M|1339380}} se viene considerata l'intera [[area metropolitana]].<ref name="NRS LA Estimate"/>
 
Sorge sulla costa orientale della Scozia, sulla riva meridionale del [[Firth of Forth]], a circa {{M|70|u=km}} ad est di [[Glasgow]], ed è edificata su sette colli. I punti più alti sono [[Arthur's Seat]], Castle Rock (dove si trova il celebre [[Castello di Edimburgo|castello]]), [[Calton Hill]], Corstorphine Hill, [[Braid Hills]], Blackford Hill e Craiglockhard Hill.
La città sorge su di una serie di colline. Le parti storiche della città (''Old'' e ''New Town''), insieme al [[Castello di Edimburgo|Castello]], nel [[1995]] sono stati dichiarati [[Patrimonio dell'umanità]] dall'[[UNESCO]].
Le parti storiche della città (''Old Town'' e ''New Town''), insieme al castello, sono dal 1995 [[patrimonio dell'umanità|patrimonio dell'umanità UNESCO]].
 
LaÈ capitalela scozzese è una delleseconda città più visitatevisitata della [[Gran Bretagna]], con circa 2due milioni di turisti l'anno.<ref>{{Cita web |url=http://www.tourismtrade.org.uk/Images/TopTowns2005_tcm12-24666.pdf |titolo=Overseas Visitors to the UK - Top Towns Visited 2005 |accesso=28 gennaio 2007 |editore=VisitBritain |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928020321/http://www.tourismtrade.org.uk/Images/TopTowns2005_tcm12-24666.pdf |dataarchivio=28 settembre 2007 }}</ref> e aA questo successo contribuisce anche il [[Festival di Edimburgo]], che si tiene ogni anno ed è accompagnato da numerose manifestazioni collaterali. È inoltre sede di ateneo dal 1582, anno di fondazione dell'[[Università di Edimburgo]].
 
== Geografia fisica ==
La città sorge su 7 colli. I punti più alti sono: Arthur’s Seat, Castle Rock dove si trova il castello, Calton Hill, Corstorphine Hill, Braid Hills, Blackford Hill e Craiglockhard Hill.
=== Territorio ===
Edimburgo ha un'area di 264&nbsp;km²; il suo territorio è principalmente pianeggiante e collinare, benché a poca distanza dall'area urbana si trovi la bassa catena montuosa delle Southern Uplands.
 
=== Clima ===
== Origine del nome e storia ==
Come il resto della [[Scozia]], Edimburgo ha un clima di tipo [[Clima oceanico|oceanico]]-temperato con temperature invernali molto più miti rispetto ad altre località situate alla stessa latitudine. Gli inverni nella città sono lunghi ma non eccessivamente freddi, considerando che le temperature scendono appena sotto gli {{TA|0 °C}} (alla stessa latitudine di Edimburgo si trovano città come [[Mosca (Russia)|Mosca]], che registra nella media temperature invernali intorno a -10&nbsp;°C o -15&nbsp;°C, avendo un [[clima continentale]] freddo).
 
[[File:Edinburgh Overview02.jpg|thumb|left|Panorama di Edimburgo, con il castello alle spalle]]
 
Il nome della città pare abbia origine dal [[celti]]co ''[[Din Eidyn]]'' (Forte di Eidyn), dal periodo in cui era una fortezza per il popolo dei [[Gododdin]], forse perché nella metà del [[VI secolo]] era la sede del re [[Clinog Eitin]], il cui nome ricorda appunto quello del luogo.
 
Dopo che la città fu assediata dagli [[angli]] della [[Regno di Bernicia|Bernicia]], prese il nome di ''Edin-burgh'', che a parere di alcuni studiosi deriverebbe dall'anglosassone per "fortezza di Edwin", forse derivato dal re [[Edwin di Deira|Edwin]] di [[Regno di Northumbria|Northumbria]] nel [[VII secolo]], anche se ciò appare poco probabile dato che il nome della città è precedente a quel periodo. Il suffisso ''burgh'' significa "fortezza" o "gruppo di edifici", ossia una città, ed è simile al [[Lingua tedesca|tedesco]] ''burg'', al [[lingua latina|latino]] ''parcus'', al [[lingua greca|greco]] ''pyrgos''.
 
Le prime testimonianze dell'esistenza della città come separata dalla fortezza risalgono a un documento dei primi del [[XII secolo]], datato probabilmente [[1124]], con cui il Re David I assegnava terreni alla Chiesa della Santa Croce di Edimburgo.
Ciò indicherebbe che le origini ufficiali della città possono situarsi tra il [[1018]] (quando re [[Malcolm II]] difese la regione di [[Lothian]] dagli abitanti del Northumbria) e il [[1124]]. Il documento si riferisce alla chiesa con la denominazione latina di ''Ecclesia Sanctae Crucis'' Edwin ''esburgensis'', il che potrebbe indicare che i redattori del documento ritenevano che Edwin fosse l'origine del nome della città e decisero quindi di ricavare la versione in latino da quello che credevano fosse il nome antico; ma potrebbe anche significare che a un certo punto dei precedenti 600 anni il nome era stato alterato per includere una ''w''. In ogni caso, nel decennio dal [[1170]] il re [[Guglielmo I di Scozia]] usava il nome ''Edenesburch'' in un documento (di nuovo in latino) che confermava la cessione di terreni eseguita del 1124 da David I.
 
Nel [[1215]] a Edimburgo si riunì il primo parlamento locale e a partire dal [[1455]] la città fu dotata di una cinta muraria per difendersi dagli attacchi nemici.
 
[[File:Lothian Buses on Princes Street.jpg|thumb|Princes Street]]
 
Nel [[1530]] un grande incendio distrusse numerosi edifici della città, e solo 14 anni più tardi le truppe di [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] distrussero gli edifici ancora in corso di ricostruzione, e solo dopo il [[1603]] Edimburgo conobbe un periodo di pace. In seguito alle ''unions of the crown'', [[Giacomo VI di Scozia|Giacomo VI]] diventò, oltre a re di Scozia, anche il re d'Inghilterra, trasferendo però la sede della monarchia a Londra.
 
La città conobbe nuovi tumulti quando [[Carlo I d'Inghilterra|Carlo I]] tentò di imporre la [[Chiesa anglicana]] di Stato al posto della confessione presbiteriana scozzese. Nel [[1650]] il Lord Protector [[Oliver Cromwell]] occupò la città scatenando una vera e propria carneficina.
 
Il secolo successivo non fu di certo più pacifico. Sulla scia delle [[Insurrezione giacobita|rivolte giacobite]], nel [[1745]] [[Carlo Edoardo Stuart|Bonnie Prince Charlie]] cercò invano di occupare il castello di Edimburgo, ma si dovette accontentare solo di alcune vittorie sulle truppe inglesi, poiché l'assedio alla fine fallì, in quanto le sue truppe non disponevano dell'artiglieria necessaria.
 
Nel [[1767]] gli urbanisti iniziarono la progettazione della ''New Town'' per ospitare la popolazione in rapida crescita. Il quartiere è situato a Nord del vecchio centro, e si presenta ordinato e razionale, in perfetto [[Architettura georgiana|stile georgiano]].
 
Nel [[1817]] fu completato il drenaggio e la bonifica del Loch Nor, un fiordo marino che dal Firth of Forth arrivava fino alle pendici della collina in cui si trova la parte più antica della città, dividendola dalla parte nuova. In questa depressione geografica è stata costruita la stazione ferroviaria e furono creati i giardini di Princes Street.
 
== Clima ==
Come il resto della Scozia, Edimburgo ha un clima di tipo oceanico-temperato con temperature molto più miti rispetto ad altre località situate alla stessa latitudine. Gli inverni sono lunghi ma non freddissimi, considerando che le temperature scendono di rado sotto i 0&nbsp;°C e che alla stessa latitudine di Edimburgo si trovano città come [[Mosca]].
 
In estate le temperature sono miti, con le massime che a volte raggiungono i 28&nbsp;°C anche se durante questa stagione il tempo è molto variabile a causa del vento che soffia spesso in questa zona della Scozia.
 
In estate il clima si presenta fresco o tiepido, con temperature medie intorno ai 18&nbsp;°C (le massime raramente superano i 25&nbsp;°C). Durante questa stagione, il tempo e le temperature sono molto variabili a causa del vento. Le piogge sono distribuite durante tutto l'arco dell'anno, ema sono poco abbondanti: Edimburgo è tra le città meno piovose (in quantità) della [[Gran Bretagna]].
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:100%;border:0px;text-align:center;line-height:120%;"
! style="background: #FFFFFF; color: #000080" height="17" |
Riga 106 ⟶ 77:
! style="background: #99CCCC; color:#000080;" | Dic
|-
! style="background: #99CCCC; color:#000080;" | Temperature massime (°C)
| style="background: #FFFFFF; color:#000000;" | 12.,1
| style="background: #FFFFCC; color:#000000;" | 6.,2
| style="background: #FFFFCC; color:#000000;" | 6.,5
| style="background: #FFFFCC; color:#000000;" | 8.,7
| style="background: #FFCC66; color:#000000;" | 11.,1
| style="background: #FFCC66; color:#000000;" | 14.,2
| style="background: #FF8000; color:#000000;" | 17.,3
| style="background: #FF8000; color:#000000;" | 18.,8
| style="background: #FF8000; color:#000000;" | 18.,5
| style="background: #FFCC66; color:#000000;" | 16.,2
| style="background: #FFCC66; color:#000000;" | 13.,2
| style="background: #FFFFCC; color:#000000;" | 8.,7
| style="background: #FFFFCC; color:#000000;" | 6.,9
|-
! height="16" style="background: #99CCCC; color:#000080;" height="16;" | Temperature minime (°C)
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 4.,8
| style="background: #80FFFF; color: black;" | 0.,3
| style="background: #80FFFF; color: black;" | 0.,0
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 1.,5
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 3.,1
| style="background: #FFFFCC; color: black;" | 5.,7
| style="background: #FFFFCC; color: black;" | 8.,7
| style="background: #FFFF99; color: black;" | 10.,3
| style="background: #FFFF99; color: black;" | 10.,2
| style="background: #FFFFCC; color: black;" | 8.,4
| style="background: #FFFFCC; color: black;" | 5.,9
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 2.,1
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 0.,9
|-
! height="16" style="background: #99CCCC; color:#000080;" height="16;" | Precipitazioni in millimetri
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | anno: 668
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 57
Riga 151 ⟶ 122:
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 58
|-
! height="16" style="background: #99CCCC; color:#000080;" height="16;" | Giorni di pioggia
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | anno: 182.,8
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 17.,2
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 13.,6
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 16.,2
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 14.,0
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 14.,4
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 13.,3
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 13.,1
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 15.,2
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 16.,5
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 16.,7
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 16.,3
| style="background: #FFFFFF; color: black;" | 16.,3
|-
| colspan="14" style="text-align:center;font-size:90%;"|<small>'''Source:''' [http://www.worldweather.org/010/c00033.htm World Meteorological Organization]</small>
|}
 
== LaOrigine cittàdel nome e storia ==
{{Vedi anche|Storia di Edimburgo}}
L'insediamento umano più antico rinvenuto nella zona dell'attuale città di Edimburgo si trova nel villaggio di Cramond, in cui nel 2001 fu riportato alla luce un sito del [[Mesolitico]] databile a 8500 anni a.C.<ref>{{Cita pubblicazione | url = http://www.archaeologyuk.org/ba/ba60/news.shtml | rivista = British Archaeology | issn = 1357-4442 | data = agosto 2001 | accesso = 30 maggio 2016 | urlmorto = sì | lingua = en | volume = 60 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131102050435/http://www.archaeologyuk.org/ba/ba60/news.shtml | titolo = Earliest evidence found of settlers in Scotland: hazelnuts and stone tools excavated near Edinburgh date to around 8500 BC }}</ref>
Tracce delle successive epoche del [[Età del bronzo|Bronzo]] e del [[Età del ferro|Ferro]] furono rinvenute sulle colline di Castle Rock, [[Arthur's Seat]], Craiglockhart e Pentland.<ref>{{Cita libro | autore1 = Hamish Coghill | anno = 2008 | editore = Birlinn | città = Edinburgh | titolo = Lost Edinburgh: Edinburgh's Lost Architectural Heritage | pp = 1-2 | isbn = 1-84158-747-8 | lingua = en}}.</ref>
 
Quando i [[Impero romano|Romani]], nel corso delle loro [[Campagne in Britannia di Agricola|campagne in Britannia]], giunsero nella regione dell'attuale [[Lothian]] alla fine del [[I secolo]], ivi incontrarono una tribù celtica alla quale diedero il nome di [[Votadini]].
Nell'80 d.C. le truppe del governatore [[Gneo Giulio Agricola]] avanzarono ulteriormente a nord raggiungendo la foce del fiume [[Inveresk]], ma nonostante numerose vittorie conseguite, i Romani non riuscirono a stanziarsi nel territorio e furono costretti nel 211 a ritirarsi a sud, oltre il [[Vallo Antonino]].
Come tramandato dallo storico [[Publio Cornelio Tacito|Tacito]], l'impero di Agricola arrivò fino a una linea immaginaria che collega il [[Firth of Clyde]] al [[Firth of Forth]], ma non riuscì a penetrare nelle [[Highlands]].
 
In un momento storico precedente al [[VII secolo]] il popolo dei [[Regno dei Gododdin|Goddodin]], presumibilmente discendenti dei Votadini, costruì nel territorio dell'attuale Edimburgo la fortezza di Din Eidyn.
La posizione esatta di tale luogo è allo stato da individuare con precisione, tuttavia si ritiene che la scelta dei Goddodin sia ricaduta su una zona dominante nei confronti dei terreni circostanti, come Castle Rock, Arthur's Seat o [[Calton Hill]].<ref>{{Cita libro | lingua = en | autore1 = James E. Fraser | anno = 2009 | url = https://books.google.com/books?id=JaliXwNMpFsC&pg | titolo = From Caledonia to Pictland: Scotland to 795 | editore = [[Edinburgh University Press]] | p = 171 | isbn = 0-7486-1232-7 | città = Edinburgh }}</ref>
A testimonianza dell'esistenza di questa costruzione, gli [[annali irlandesi]] riportano nel 638 un assedio messo in atto dalle forze fedeli al [[Osvaldo di Northumbria|Re Oswald di Northumbria]], intente a conquistare territori per espandere i loro domini.
 
A partire dal [[VI secolo]] il territorio dell'attuale [[Scozia]] era diviso in quattro regni: i [[Pitti (popolo)|Pitti]] nel centro-nord-est, gli [[Scoti]] sulle coste nord-occidentali e nelle Highlands, i [[Britanni]] a sud-ovest e gli [[Anglosassoni]] a sud-est.
La regione del Lothian cadde sotto la dominazione di questi ultimi e vi rimase per i successivi tre secoli.
Nel [[IX secolo]] il re scoto di [[Dalriada]] [[Kenneth I di Scozia|Kenneth I]] riuscì a creare una prima rudimentale unione scozzese.
Il campo di influenza di questa unione, mediante conquiste e matrimoni misti, arrivò nel 1034 a comprendere gran parte dei territori dell'attuale Scozia.
 
Si ritiene che il nome di Edimburgo abbia origine da questa prima parte della sua storia.
La supposizione più fondata trae origine dal termine [[lingue celtiche|celtico]] [[lingue brittoniche|brittonico]] ''Din Eidyn'' (Forte di Eidyn), dal periodo in cui la zona era una fortezza del popolo Goddodin (appunto [[Celti]] linguisticamente brittonici) e del loro sovrano Clinog Eitin, il cui nome ricorda appunto quello del luogo.
Durante la dominazione degli Anglosassoni, popolo di stirpe [[germani]]ca proveniente dagli attuali [[Jutland]] [[Germania]] settentrionale, la città prese il nome di ''Edin-burgh'' (traduzione germanica del nome celtico attribuito dai Goddodin), ossia ''Fortezza di Edwin''.
Nel [[VII secolo]] la zona era sotto il controllo del sovrano [[Edvino di Deira|Edwin di Northumbria]].
Il suffisso ''burgh'', nell'antica [[Lingua inglese antica|lingua anglosassone]], aveva il significato di "fortezza", ma poteva designare anche un gruppo di edifici, ossia una [[città]].
 
Le prime testimonianze dell'esistenza della città come separata dalla fortezza risalgono a un documento dei primi del [[XII secolo]], datato probabilmente 1124, con cui il re David I assegnava terreni alla Chiesa della Santa Croce di Edimburgo.
Ciò indicherebbe che le origini ufficiali della città possono situarsi tra il 1018 (quando il re [[Malcolm II]] difese la regione del Lothian dagli abitanti del Northumbria) e il 1124.
Il documento si riferisce alla chiesa con la denominazione latina di ''Ecclesia Sanctae Crucis'' ''Edwin'' ''esburgensis'', il che potrebbe indicare che i redattori del documento ritenevano che Edwin fosse l'origine del nome della città e decisero quindi di ricavare la versione in latino da quello che credevano fosse il nome antico; ma potrebbe anche significare che a un certo punto dei precedenti 600 anni il nome era stato alterato per includere una ''w''.
In ogni caso, nel decennio dal 1170 il re [[Guglielmo I di Scozia]] usò il nome ''Edenesburch'' in un documento (di nuovo in latino) che confermava la cessione di terreni eseguita nel 1124 da David I.
 
Nel 1215 a Edimburgo si riunì il primo parlamento locale e a partire dal 1455 la città fu dotata di una cinta muraria per difendersi dagli attacchi nemici. Nel 1530 un grande incendio distrusse numerosi edifici della città.
Appena 14 anni più tardi le truppe di [[Enrico VIII d'Inghilterra]] distrussero gli edifici ancora in corso di ricostruzione e solo dopo il 1603 Edimburgo conobbe un periodo di pace. In seguito al ricongiungimento delle corone inglese e scozzese, [[Giacomo VI di Scozia]] divenne anche re d'Inghilterra, trasferendo la sede della monarchia a Londra.
[[File:Lothian Buses on Princes Street.jpg|thumb|Princes Street]]
 
La città conobbe nuovi tumulti quando [[Carlo I d'Inghilterra|Carlo I]] tentò di imporre la [[Chiesa anglicana]] di Stato al posto della [[Presbiterianesimo|confessione presbiteriana]]. Nel 1650 il Lord Protector [[Oliver Cromwell]] occupò la città scatenando una vera e propria carneficina. I tentativi inglesi nella conquista e sottomissione della Scozia continuavano ormai da molti secoli, quindi Edimburgo dovette combattere e resistere con molta fatica per un lunghissimo periodo di tempo.
 
Nel 1745, sulla scia delle [[Insurrezione giacobita|rivolte giacobite]], [[Carlo Edoardo Stuart]] cercò invano di occupare il castello di Edimburgo, ma si dovette accontentare solo di alcune vittorie sulle truppe inglesi, tuttavia effimere per inferiorità di mezzi d'artiglieria. La successiva [[battaglia di Culloden]] del 1746 sancì il definitivo dominio inglese sulla Scozia.
 
Nel 1767 gli urbanisti iniziarono la progettazione della ''New Town'' per ospitare la popolazione in rapida crescita.
Il quartiere, in [[Architettura georgiana|stile georgiano]], è situato a nord del vecchio centro cittadino. Nel 1817 fu completato il drenaggio e la bonifica del Loch Nor, un fiordo marino che dal Firth of Forth arrivava fino alle pendici della collina in cui si trova la parte più antica della città, dividendola dalla parte nuova. In tale depressione geografica fu costruita la stazione ferroviaria e furono creati i giardini di [[Princes Street]].
 
== La città ==
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Città vecchia e nuova di Edimburgo
|nomeInglese = Old Town and New Town of Edinburgh
|immagine = The West Bow, Edinburgh Victoriain the Street01snow.jpg
|anno = 1995
|tipologia = Culturali
|pericolo =
|criterio = (ii) (iv)
|link = 728
}}
 
Il centro storico di Edimburgo è diviso a metà da [[Princes Street]] e dagli omonimi giardini. La via è latra le più frequentatafrequentate della capitale per il passeggio e per gli acquisti. Nella parte meridionale il panorama è dominato dal '''[[Castello di Edimburgo]]''' (''Edinburgh Castle''), situato su un cono vulcanico, e dalle costruzioni della ''Old Town'', mentre sulla parte settentrionale si affaccia la ''New Town''.
 
=== Old Town ===
[[File:EdinburghgeorgeIV.jpg|thumb|left|Vie interne alla Old Town]]
 
La ''Old Town'' conserva lal’impianto suaurbanistico strutturadi epoca medievale, nonchémentre molti degli edifici risalentiattuali all'epocafurono costruiti o ristrutturati nel periodo della Riforma Protestante. cheI principali si affacciano sulla via principale detta ''[[Royal Mile]]''. Questa è, un lungo rettilineo di circa un miglio circascozzese che collega, ilda castelloovest dia Edimburgoest, ail ovest,[[Castello condi l<nowiki>'</nowiki>'''Edimburgo]] all’[[Palazzo di Holyrood|Holyrood Palace]]''' e l'omonimaall’adiacente abbazia in rovina, a est, attraversando tutta la vecchia città che poggia su di una collina di origine vulcanica, originatasi durante l'ultima glaciazione.
 
[[File:2010-11-04 12-45-17 United Kingdom Scotland Edinburgh HDR.jpg|thumb|left|Scorcio della Old Town]]
 
Il "''Royal Mile"'' è in verità un insieme di quattro vie (''Castlehill'', ''Lawnmarket'', ''High-streetStreet'' e ''Canongate''), sulle quali si affacciano numerosi edifici pubblici di notevole interesse. La [[Cattedrale di Sant'Egidio|chiesa (Edimburgo)di Sant'Egidio]] che è la principale chiesa della città, da molti chiamata erroneamente cattedrale, e si trova lungo la High-street. Dietro questa chiesa si trova anche la casa del parlamento (''Parliament House'') che fu il palazzo del parlamento in cui l'assemblea scozzese si riunì fino al 1707 ed è ora l'edificio dell'alta corte del tribunale scozzese. Sempre lungo "il miglio reale" si trova la casa del [[XV secolo]] in cui abitò [[John Knox]], il riformatore della chiesa scozzese. In fondo alla via Canongate (ultimo tratto della Royal mile partendo dal castello), in prossimità dell'Holyrood Palace, si trova anche il nuovo parlamento scozzese aperto nel [[2004]]Street.
 
Dietro la ''St. Giles' Cathedral'' (il nome in inglese per la chiesa) si trova anche la [[Casa del Parlamento (Edimburgo)|Casa del Parlamento]] (''Parliament House'') che fu il palazzo del parlamento in cui l'assemblea scozzese si riunì fino al 1707. Oggigiorno è l'edificio dell'alta corte del tribunale scozzese.
Dal Royal Mile si dipartono a spina di pesce le vie secondarie che scendono dalla collina in varie direzioni, con ampie piazze, dove una volta si svolgevano i mercati, a circondare gli edifici pubblici principali e le chiese. Molte di queste viuzze secondarie sono dei cosiddetti ''close'', ossia vicoletti angusti ricoperti da volte che spesso sboccano in cortili interni. In uno di questi vicoletti (Anchor Close) un tempo sorgeva la tipografia "Smellie" che nel [[1768]] stampò la prima edizione dell'''Encyclopedia Britannica''.
 
Sempre lungo "il miglio reale" si trova la casa del [[XV secolo]] in cui abitò [[John Knox]], il riformatore della chiesa scozzese. In fondo alla via ''Canongate'' (ultimo tratto della Royal mile partendo dal castello), in prossimità dell{{'}}''Holyrood Palace'', si trova anche il nuovo parlamento scozzese aperto nel [[2004]].
Altri edifici presenti nella ''Old Town'' sono il [[Museum of Scotland]], la [[University of Edinburgh]] e la [[Scottish National Library]], una biblioteca che vanta un patrimonio di circa 5 milioni di libri.
 
Dal Royal Mile si dipartono a spina di pesce le vie secondarie che scendono dalla collina in varie direzioni, con ampie piazze, dove una volta si svolgevano i mercati. Molte di queste viuzze vengono chiamate ''closes'', termine inglese che descrive vicoletti angusti ricoperti da volte che spesso sboccano in cortili interni. In uno di questi vicoletti (Anchor Close) un tempo sorgeva la tipografia ''Smellie'' che nel [[1768]] stampò la prima edizione dell{{'}}''Encyclopedia Britannica''.
Questa parte della città era abitata, nel [[XVIII secolo]], da circa 80.000 persone ma, come accade spesso in molti centri storici delle città, oggi non se ne contano più di 4.000.
 
Altri edifici presenti nella ''Old Town'' sono il [[Museum of Scotland]], la [[University of Edinburgh]] e la Scottish National Library, una biblioteca che vanta un patrimonio di circa 5 milioni di libri.
==== Castello di Edimburgo ====
[[File:Edinburgh Castle princes.jpg|thumb|Il castello visto da Princes street]]
 
Questa parte della città era abitata, nel [[XVIII secolo]], da circa {{formatnum:80000}} persone ma, come accade spesso in molti centri storici delle città, oggi non se ne contano più di {{formatnum:4000}}.
Il [[Castello di Edimburgo|maniero]] sorge su un'antica rocca di origine vulcanica chiamata in origine Din Eidyn (la fortezza di Edyn), che assunse il nome di Edimburgo dopo l'invasione degli angli nel 638 d.C.
 
Le sue origini vengono indicate intorno al [[1130]] d.C. ed è attualmente visitata da oltre un milione di turisti all'anno, rendendola la meta più frequentata del Regno Unito.
==== Castello di Edimburgo ====
{{vedi anche|Castello di Edimburgo}}
[[File:Edinburgh Castle from Esplanade 20211019.jpg|miniatura|Il Castello fotografato da Castle Esplanade]]
Il [[Castello di Edimburgo|maniero]] sorge su un'antica roccia di origine vulcanica chiamata in origine ''Din Eidyn'' (''Fortezza di Eidyn''), che assunse il nome di Edimburgo dopo l'invasione degli angli nel 638 d.C.
Le sue origini vengono indicate intorno al 1130 d.C. ed è attualmente visitata da oltre un milione di turisti all'anno, rendendola la meta più frequentata del Regno Unito.
 
Al suo interno si possono visitare, oltre alla magnifica struttura medievale, il Museo Nazionale della Guerra, i Gioielli Reali, il Palazzo Reale, le prigioni, il Salone d'Onore e il monumento nazionale scozzese ai caduti. Particolare successo riscuote "l'''one o'clock gun"'', ossia il colpo di cannone che tutti i giorni, eccetto la domenica, viene sparato alle 13.:00 per segnalare l'orario alle navi che attraccano al porto; questa tradizione si protrae dal 1846.
 
Negli appartamenti reali è possibile osservare i gioielli della corona, fra cui la spada cerimoniale, la corona e lo scettro. Nella stessa stanza è presente anche la pietra del destino (''Stone of Scone'') dove venivano incoronati i reali scozzesi. La pietra, che era stata sottratta dagli inglesi nel Medioevo, è stata restituita nel [[1996]], ma qualcuno sostiene che si tratti di un falso, sostituita da dei monaci poco prima del furto.
Riga 217 ⟶ 231:
La ''New Town'' si affaccia su Princes Street e venne costruita verso dalla fine del XVIII secolo. Da allora si è ingrandita, ma il nucleo originale rimane un mirabile esempio di architettura e urbanistica dell'[[epoca georgiana]], e per questo motivo la ''New Town'' e la ''Old Town'' sono state dichiarate dall'UNESCO [[patrimonio dell'umanità]]. La decisione di costruire un nuovo quartiere al di fuori delle mura fu presa in seguito all'aumento della popolazione verificatosi durante il [[XVIII secolo]].
 
Nel gennaio del [[1766]] fu indetta una competizione per trovare il miglior progetto per il nuovo quartiere e a vincerla fu il giovane [[James Craig (architetto)|James Craig]]. Egli propose uno schema molto razionale con poche ampie vie perpendicolari tra loro, ede una via principale al centro chiusa alle estremità da due piazze. La via principale fu chiamata George streetStreet, in onore dell'allora re [[Giorgio III del Regno Unito|Giorgio III]]; ai suoi estremi si trovano le piazze quadrate St Andrew Square a est, e la Charlotte Square, dove oggi si trova la [[Bute House]], residenza del primo ministro scozzese, ad ovest.
 
La prima versione della ''New Town'' fu terminata intorno al 1800, anche se poi, dato il successo del progetto, fu ampliata con l'aggiunta di nuovi quartieri che riprendevano comunque lo schema della versione originale.
 
L'eccesso di terra scavata, derivata dalla costruzione di questi nuovi quartieri, fu utilizzata per creare una piccola collina sulla depressione del [[Loch Nor]] chiamata oggi ''The Mound'' e che ora collega la città nuova a quella vecchia. Su questo rilievo nella metà del [[XIX secolo]] furono costruiti gli edifici per la [[National Gallery of Scotland]] e per la [[Royal Scottish Academy]].
 
Attualmente nella ''New Town'' si trova anche la [[Scottish National Portrait Gallery]].
Merita citazione anche l'imponente [[''St. Mary's Cathedral]]'' sede dell'Arcidiocesi.
 
[[File:Charlottesq2.jpg|thumb|centre|600px| Lato nord della Charlotte Square con la Bute House sulla destra]]
Riga 232 ⟶ 246:
 
=== Leith ===
[[File:Edinburgh-Firth of Forth.jpg|thumb|Panorama di Leith visto da [[Calton Hill]]]]
{{Vedi anche|Leith}}
[[File:Edinburgh-Firth of Forth.jpg|thumb|Panorama di Leith visto da [[Calton Hill]]]]
Leith è la zona portuale di Edimburgo, lungo il Firth of Forth, anche se mantiene la propria distinta identità rispetto al resto della città. Nel [[1920]] quando la cittadina di Leith fu annessa ad Edimburgo ci furono non pochi risentimenti ed ancora oggi il seggio parlamentare è assegnato per la circoscrizione di Edimburgo nord-Leith, a sottolineare il fatto che può essere di fatto considerata un'entità separata dalla città.
 
Riga 241 ⟶ 255:
Il terreno variabile della città di Edimburgo comprende anche varie colline, oltre a quella su cui poggia il castello e la Old Town.
 
A sud-est della città vecchia si trova l''''[[Arthur's Seat]]''', di origine vulcanica, e punto più alto delle colline attorno a Edimburgo. Si trova sopra l'[[Holyrood Palace]], ora parte dell'Holyrood Park, ed è un posto molto frequentato dagli abitanti della capitale.
 
[[File:Panorama Edinburgh.jpg|center|thumb|upright=3.6|La collina Arthur's seat]]
 
Verso nord-est, sopra la New Town, si trova '''Calton Hill''', un'altra collina sopra la quale sono stati costruiti vari monumenti. In cima si trovano due osservatori, il Nelson's Monument (una torre dedicata all'[[Horatio Nelson|Ammiraglio Nelson]]) e il National Monument, un monumento costruito sul modello del Partenone di Atene. Questo è anche chiamato dai cittadini "''la vergogna di Edimburgo''" perché, voluto per onorare i caduti durante le guerre contro [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], è rimasto incompleto per mancanza di fondi. Sul lato sud della collina si trova anche la St. Andrew's House, un grande edificio in [[Art Déco]].
 
[[File:IMG 4830 - Edinburgh, Scotland.JPG|center|upright=2.5|thumb|Calton Hill vista dal lato sud]]
 
==Monumenti e luoghi di interesse==
===Architetture religiose===
*[[Abbazia di Holyrood]], adiacente al [[palazzo di Holyrood]], oggi è in rovina
*[[Cattedrale di Sant'Egidio]], in stile [[Architettura gotica|gotico]], è il principale luogo di culto della città
*[[Cattedrale episcopale di Santa Maria]], che risale agli ultimi decenni dell'[[XIX secolo|Ottocento]]
*[[Moschea centrale di Edimburgo]], la [[moschea]] principale della città<ref>{{Cita web|url=https://edmosque.org/about-the-mosque/|titolo=About Us - Edinburgh Central Mosquee|lingua=en}}</ref>
*[[Saint Margaret's Chapel]], il più antico edificio di Edimburgo
 
=== Architetture civili ===
 
* [[Bute House]], la residenza del primo ministro scozzese
* [[Parliament House|Casa del Parlamento]], che ospita la Corte Suprema di [[Scozia]]
* [[Castello di Craigmillar]], di epoca [[Medioevo|medievale]]
* [[Castello di Edimburgo]], situato su un'altura alta 80 metri, con [[Falesia|falesie]] da tre lati
*
* [[Palazzo del parlamento scozzese|Palazzo del Parlamento scozzese]], realizzato in [[Postmodernismo|stile postmoderno]]
* [[Palazzo di Holyrood]], residenza del [[Sovrani britannici|re]] in [[Scozia]]
* [[Usher Hall]], [[sala da concerto]] attiva sin dal 1914
 
=== Parchi e giardini ===
 
* [[Giardino botanico reale di Edimburgo]], con più di 13500 [[Specie vegetale|specie vegetali]]<ref>{{Cita web|url=https://www.rbge.org.uk/collections/living-collection/living-collection-at-the-royal-botanic-garden-edinburgh/|titolo=Living Collection at Royal Botanic Garden Edinburgh|lingua=en}}</ref>
* [[Princes Street Gardens]], parco pubblico ai piedi del [[Castello di Edimburgo]]
 
=== Altro ===
*
*[[Grassmarket]], [[piazza]] usata come mercato dal [[XIV secolo]]<ref>{{Cita web|url=https://ewh.org.uk/explore/the-unesco-world-heritage-site/grassmarket/|titolo=Grassmarket — Part of Edinburgh's UNESCO World Heritage Site|lingua=en}}</ref>
*[[Monumento a Scott]], dedicato all'autore scozzese [[Walter Scott]]
*[[Royal Mile]], via lunga un miglio scozzese, ovvero 1800 metri circa<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/miglio_%28Enciclopedia-Italiana%29/#:~:text=Il%20miglio%20inglese%20(Statute%20Mile,2%2C04825).|titolo=MIGLIO in "Enciclopedia Italiana"}}</ref>
*
 
== Cultura ==
Riga 255 ⟶ 300:
Edimburgo è famosa per il "[[Festival di Edimburgo]]", una nota manifestazione di arti dello spettacolo che si svolge in estate. Il Festival (in inglese: ''Edinburgh Festival'' o ''Edinburgh Festivals''), pur essendo meglio conosciuto con questo nome, è in verità un insieme di diversi eventi culturali che hanno luogo dalla fine di luglio, per l'intero mese di agosto, fino all'inizio di settembre.
 
L'evento tradizionalmente di più alto rilievo è l<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[Edinburgh International Festival]]'', che dal [[1947]] ospita grandi opere teatrali e concerti di musica classica. Oggi questo festival è stato superato per grandezza da un altro evento, l<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[Edinburgh Fringe]]'', che punta molto sulla commedia. Tra gli altri festival, ci sono l<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[Edinburgh International Film Festival]]'', la parata militare ''[[Edinburgh Military Tattoo]]'' e il festival del libro ''[[Edinburgh International Book Festival]]''.
 
Oltre al Festival ad agosto, a Edimburgo si svolgono numerosi altri festival e manifestazioni culturali. A capodanno si celebra la ''[[Hogmanay]]'' , che in scozzese sta a significare l'ultimo giorno dell'anno, e per l'occasione si svolge una grande festa nelle strade del centro ed in particolar modo lungo Princes Street con concerti, fuochi d'artificio e altre manifestazioni. La festa è organizzata dal [[1993]] e dal [[1997]] e si è deciso di far pagare il biglietto per entrare nel centro, con un massimo di 100.000{{formatnum:100000}} biglietti vendibili, per limitare l'eccessivo accalcarsi di gente che si era verificato nelle edizioni precedenti.
 
Un'altra festa molto popolare è la ''Beltane Fire Festival'' che si tiene a Calton Hill la notte del 30 aprile. Nella festa si ha una processione seguita da rappresentazioni di scene basate su antiche celebrazioni pagane celtiche.
 
=== MuseiUniversità e bibliotechericerca ===
L'[[Università di Edimburgo]] è stata fondata nel 1582<ref>{{cita web |url=http://www.ed.ac.uk/explore/history/ |titolo=Copia archiviata |accesso=19 settembre 2007 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071011204115/http://www.ed.ac.uk/explore/history/ |dataarchivio=11 ottobre 2007 }}</ref>. L'istituto è una delle più antiche [[università in Scozia|università della Scozia]], nonché fra le più grandi e prestigiose di tutto il [[Regno Unito]].<ref>{{cita web |url=http://ed.sjtu.edu.cn/rank/2005/ARWU2005_Top100.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=8 marzo 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120806070354/http://ed.sjtu.edu.cn/rank/2005/ARWU2005_Top100.htm |dataarchivio=6 agosto 2012 }}</ref><ref>[http://www.timesonline.co.uk/section/0,,716,00.html The Times | UK News, World News and Opinion<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://education.guardian.co.uk/universityguide2005/table/0,,-5163901,00.html Univ2005~subject~subjects~Institution-wide~Institution-wide | University guide | EducationGuardian.co.uk<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.timesonline.co.uk/section/0,,8403,00.html The Times | UK News, World News and Opinion<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nella capitale scozzese hanno inoltre sede l'[[Edinburgh Medical College]], la [[Heriot-Watt University]] e la [[Napier University]].
 
La [[Royal Society di Edimburgo]] è l'[[accademia]] scientifica e letteraria della [[Scozia]], mentre la [[Royal Scottish Academy]] promuove le belle arti.
 
Altre storiche istituzioni scientifiche della città sono il [[Giardino botanico reale di Edimburgo]] e l'[[Osservatorio reale di Edimburgo]].
 
===Biblioteche e archivi===
Le principali biblioteche di Edimburgo sono la ''[[National Library of Scotland]]'' e la [[Biblioteca Universitaria di Edimburgo]].
 
A Edimburgo hanno sede gli [[Archivi nazionali della Scozia]].
 
=== Musei ===
* [[Dean Gallery]]
* [[National Gallery of Scotland]]
* [[Museum of Scotland]]
* [[Royal Museum]]
* [[National Library of Scotland]]
* [[National War Museum of Scotland]]
* [[Museum of Edinburgh]]
Riga 274 ⟶ 330:
 
=== Vita notturna ===
Edimburgo ha numerosi pub, discoteche e ristoranti disseminati in tutta la città. Nella Old Town le vie più frequentate di notte sono la Grassmarket, la Lothian Road e le vie che le circondano. Nella New Town, oltre a Rose street, famosa per i suoi pub con musica dal vivo, negli ultimi anni George Street sta diventando un luogo molto frequentato di notte in seguito all'apertura di numerose discoteche. Queste discoteche si chiamano qui "nigthclubnightclub" e, come in altre parti del [[Regno Unito]], in genere suonano musica Pop ma si possono trovare anche nightclubs underground che suonano musica Techno, House, Elettronica e Drum & Bass.
 
Nelle edicole si trova anche una rivista che si chiama ''The List'', dedicata alla vita notturna di [[Glasgow]] ed Edimburgo.
 
==Media==
Il principale quotidiano di Edimburgo è ''[[The Scotsman]]''.
 
L'[[Enciclopedia Britannica]] fu fondata a Edimburgo nel 1768 e vi rimase fino agli inizi del Novecento.
Nelle edicole si trova anche una rivista che si chiama ''The List'', dedicata alla vita notturna di [[Glasgow]] e Edimburgo.
 
== Economia ==
[[File:Bank of Scotland HQ.jpg|thumb|La [[Bank of Scotland]] nel centro di Edimburgo]]
 
Edimburgo è, dopo [[Londra]], la città più ricca della Gran Bretagna con un [[PIL]] pro capite di 40.700{{formatnum:40700}} euro<ref>{{Cita web| titolo=Major Development Projects 2006| url=http://www.capitalreview.co.uk/pdf/MajDev06.pdf| autore=Edinburgh City Council| accesso=21 aprile 2007| urlmorto=sì| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070614173445/http://www.capitalreview.co.uk/pdf/MajDev06.pdf| dataarchivio=14 giugno 2007}}</ref> e con il suo hinterland rappresenta una delle regioni d'Europa con il più alto tasso di crescita economica<ref>{{Cita news| autore=Aura Sabadus| pubblicazione=The Scotsman| data=26 maggio 2006| url=http://news.scotsman.com/scotland.cfm?id=779272006| titolo=Edinburgh's business focus proves a world beater for economic growth| accesso=21 aprile 2007}}</ref>. La disoccupazione è al 2,7%, valore più basso della media scozzese.<ref>{{Cita web |url=http://www.scottish-enterprise.com/sedotcom_home/about_se/local_enterprise_companies/edinburghandlothian/edinburgh-industry-employment-profile.htm?siblingtoggle=1 |titolo=Industry/employment profile |accesso=23 marzo 2007 |editore=Scottish Enterprise |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927211333/http://www.scottish-enterprise.com/sedotcom_home/about_se/local_enterprise_companies/edinburghandlothian/edinburgh-industry-employment-profile.htm?siblingtoggle=1 |dataarchivio=27 settembre 2007 }}</ref>
 
L'economia della città poggia soprattutto sul settore dei servizi come il turismo, l'educazione, la ricerca e il settore bancario. Edimburgo è diventatodiventata il sesto centro finanziario d'Europa grazie soprattutto alla presenza di numerose istituzioni finanziarie come la [[Royal Bank of Scotland]], quinta banca al mondo, la Scottish Widow, società d'investimento, e la Standard Life, grande cooperativa che opera nel settore finanziario. Il settore bancario è da sempre al centro delle attività cittadine sin da quando nel [[1695]] fu fondata qui la [[Bank of Scotland]] che ha ora la sua sede principale sulla Mound.
 
Il turismo, con la presenza in città di numerosi monumenti, è una voce molto importante per l'economia della città dando lavoro a circa 30.000{{formatnum:30000}} persone.<ref>''Edinburgh Convention Bureau'' [http://www.conventionedinburgh.com/press/ Edinburgh Convention Bureau - Fast Facts] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060618092237/http://www.conventionedinburgh.com/press/ |data=18 giugno 2006 }}</ref>
 
Oltre a questi settori Edimburgo, essendo capitale di stato, ha nell'amministrazione pubblica una grande fonte di ricchezza con la presenza di numerosi dipartimenti del governo scozzese.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
== Trasporti ==
Storicamente il porto di Edimburgo è [[Leith]].
A circa 9 km dal centro città è situato l'[[Aeroporto di Edimburgo]]. L'aeroporto è gestito dalla British Airport Limited e smista circa 9 milioni di passeggeri l'anno. Dal 2006 è in corso una espansione della pista e del terminal.<ref>{{Cita web |url=http://www.edinburghairport.com/assets/B2CPortal/Static%20Files/Edimasterplanv2_single.pdf |data=luglio 2006 |titolo= Edinburgh Airport Master Plan |editore=British Airports Authority (BAA) |accesso=25 maggio 2008}}</ref>
 
A circa {{TA|9 km}} dal centro della città è situato l'[[Aeroporto di Edimburgo]]. L'aeroporto è gestito dalla British Airport Limited e smista circa 9 milioni di passeggeri l'anno. Dal 2006 è in corso un'espansione della pista e del terminal.<ref>{{Cita web |url=http://www.edinburghairport.com/assets/B2CPortal/Static%20Files/Edimasterplanv2_single.pdf |data=luglio 2006 |titolo=Edinburgh Airport Master Plan |editore=British Airports Authority (BAA) |accesso=25 maggio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090205201908/http://www.edinburghairport.com/assets/B2CPortal/Static%20Files/Edimasterplanv2_single.pdf |dataarchivio=5 febbraio 2009 }}</ref>
La stazione ferroviaria principale è [[Stazione di Edinburgo Waverley|Edinburgh Waverley]] con più di 14 milioni di passeggeri l'anno è la seconda per traffico in Scozia dopo [[Stazione di Glasgow Centrale|Glasgow Central]]<ref>{{Cita web |url=http://www.networkrail.co.uk/aspx/807.aspx |data= |titolo= Edinburgh Waverley |editore=Network Rail |accesso=25 maggio 2008}}</ref>. Waverley è il capolinea della linea est che parte da [[London King's Cross]] ed è il punto di partenza per molte linee scozzesi gestite dalla [[First ScotRail]].
 
La stazione ferroviaria principale è [[Stazione di Edimburgo Waverley|Edinburgh Waverley]] con più di 14 milioni di passeggeri l'anno è la seconda per traffico in Scozia dopo [[Stazione di Glasgow Centrale|Glasgow Central]]<ref>{{Cita web |url=http://www.networkrail.co.uk/aspx/807.aspx |data= |titolo= Edinburgh Waverley |editore=Network Rail |accesso=25 maggio 2008}}</ref>. Waverley è il capolinea della linea est che parte da [[London King's Cross]] ed è il punto di partenza per molte linee scozzesi gestite dalla [[First ScotRail]]. Il secondo scalo per importanza, situato nel centro della città, è la [[stazione di Haymarket]].
La maggior parte dei bus cittadini sono gestiti dalla [[Lothian Buses]], che gestisce anche il servizio notturno, i bus tours a le navette per l'aeroporto..<ref name="Buses">{{Cita web |url=http://www.lothianbuses.com/company.php |data=2008 |titolo=Lothian Buses - The Company |editore=Lothian Buses |accesso=21 marzo 2009}}</ref>
 
La maggior parte dei bus cittadini sono gestiti dalla [[Lothian Buses]], che gestisce anche il servizio notturno, i bus tours e le navette per l'aeroporto.<ref name="Buses">{{Cita web |url=http://www.lothianbuses.com/company.php |data=2008 |titolo=Lothian Buses - The Company |editore=Lothian Buses |accesso=21 marzo 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090417172643/http://lothianbuses.com/company.php |dataarchivio=17 aprile 2009 }}</ref>
A seguito di una delibera del parlamento scozzese del 2007, son iniziati i lavori per una [[Tram|rete tramviaria]] che causa grandi disagi nel centro cittadino. In prima fase, la prima linea dall'aeroporto a [[Ocean Terminal]] sarebbe entrata in funzione da luglio 2011<ref name="operational">{{Cita web |url=http://www.edinburgh.gov.uk/servlet/QsProtected?IDC=CEC/Corporate_Services/Corporate_Communications/Press_Releases/NewsRelease.idc&ID=3883 |data=1º gennaio 2005 |titolo= Edinburgh Tram Project Contracts Closure and Infrastructure Construction Commences |editore=City of Edinburgh Council |data=13 maggio 2008 |accesso=25 maggio 2008}}</ref>, ma è improbabile che venga terminata prima del 2014<ref>[http://www.scotsman.com/news/scottish-news/top-stories/train-interchange-delay-threatens-to-push-back-tram-project-1-760761 Scotsman.com: Train interchange delay threatens to push back tram project] URL consultato il 5 luglio 2013</ref>.
 
A seguito di una delibera del parlamento scozzese del 2007, sono iniziati i lavori per una [[Tram|rete tramviaria]] che causa grandi disagi nel centro cittadino. In prima fase, la prima tratta dall'aeroporto a Ocean Terminal sarebbe dovuta entrare in funzione da luglio 2011<ref name="operational">{{Cita web |url=https://www.edinburgh.gov.uk/servlet/QsProtected?IDC=CEC/Corporate_Services/Corporate_Communications/Press_Releases/NewsRelease.idc&ID=3883 <!--|data=1º gennaio 2005--> |titolo=Edinburgh Tram Project Contracts Closure and Infrastructure Construction Commences |editore=City of Edinburgh Council |data=13 maggio 2008 |accesso=25 maggio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080602015432/http://www.edinburgh.gov.uk/servlet/QsProtected?IDC=CEC%2FCorporate_Services%2FCorporate_Communications%2FPress_Releases%2FNewsRelease.idc&ID=3883 |dataarchivio=2 giugno 2008 }}</ref><ref>[http://www.scotsman.com/news/scottish-news/top-stories/train-interchange-delay-threatens-to-push-back-tram-project-1-760761 Scotsman.com: Train interchange delay threatens to push back tram project] URL consultato il 5 luglio 2013</ref>. La [[Tranvia di Edimburgo]], che si articola in 15 fermate tra York Place nella New Town e l'Aeroporto di Edimburgo, viene gestita da ''Transport for Edinburgh'' ed è entrata in funzione a partire dal 31 maggio 2014.
 
== Politica ==
 
[[File:Edinburgh Scottish Parliament01 2006-04-29.jpg|thumb|Il nuovo parlamento scozzese]]
[[File:City of Edinburgh District Council Chamber - geograph.org.uk - 2622651.jpg|thumb|La camera del consiglio nel municipio d'Edimburgo. La sedia al centro è riservata al ''Lord Provost'' (sindaco).]]
 
Come capitale della [[Scozia]] la città ospita il [[Parlamento scozzese]] la cui nuova struttura è stata inaugurata nel [[2004]]. Il governo scozzese ha sede nella St. Andrew's House posta su Calton Hill e a Victoria Quay a Leith. La Bute House a Charlotte Square è la residenza ufficiale del primo ministro scozzese.
 
Edimburgo rappresenta una delle 32 [[suddivisioni della Scozia|aree amministrative della Scozia]] e, come tale, l'autorità locale è rappresentata dal consiglio comunale di Edimburgo composto da 58 membri eletti dai cittadini, che si trova alle City Chambers (municipio). Il consiglio è guidato dal Lord Provost, massima carica cittadina. Le elezioni per il consiglio comunale si tengono ogni 4 anni.
 
Per l'elezione del parlamento scozzese la città rappresenta 6 delle 9 sezioni della regione elettorale del Lothian. Ogni sezione elettorale elegge direttamente un membro del parlamento e la regione ne elegge altri 7 per dare un sistema proporzionale.
 
Per l'elezione delladel [[Cameraparlamento deiscozzese Comunila (Regnocittà Unito)|Camerarappresenta deisei Comuni]]delle delnove [[Parlamentocollegi deldella Regnoregione Unito]]elettorale ladel cittàLothian. èOgni divisasezione inelettorale 5 sezioni che eleggonoelegge direttamente un deputatomembro del parlamento (MP)e la regione ne elegge altri sette per dare un sistema proporzionale.
 
La città è divisa in cinque [[collegi elettorali del Regno Unito|collegi elettorali]] ciascuno dei quali esprime un rappresentante alla [[Camera dei comuni (Regno Unito)|Camera dei comuni]]: [[Collegio di Edinburgh East and Musselburgh|East and Musselburgh]], [[Collegio di Edinburgh North and Leith|North and Leith]], [[Collegio di Edinburgh South|South]], [[Collegio di Edinburgh South West|South West]] e [[Collegio di Edinburgh West|West]].
== Persone legate ad Edimburgo ==
* [[Tony Blair]], politico
* [[Alexander Campbell Mackenzie]], compositore e insegnante
* [[James Clerk Maxwell]], fisico e matematico - elaborò leggi sull'[[elettromagnetismo]]
* [[Arthur Conan Doyle]], scrittore - inventore di [[Sherlock Holmes]]
* [[Sean Connery]], attore
* [[David Coulthard]], pilota automobilistico F1
* [[Iain Glen]], attore
* [[Alexander Graham Bell]], inventore e scienziato
* [[David Hume]], filosofo e storico
* [[David Knopfler]], chitarrista
* [[Mark Knopfler]], chitarrista
* [[John Law]], economista
* [[Shirley Manson]], cantante
* [[Bruce Marshall]], scrittore
* [[Alexander McCall Smith]], scrittore
* [[Ewen Bremner]], attore
* [[Ewan McGregor]], attore
* [[John Napier]], matematico e fisico
* [[Ian Rankin]], scrittore
* [[J. K. Rowling]], scrittrice
* [[Walter Scott]], scrittore e poeta
* [[Adam Smith]], economista e filosofo la cui tomba si trova in Canongate.
* [[Graeme Souness]], ex calciatore e allenatore di calcio
* [[Sharleen Spiteri]]
* [[Robert Louis Stevenson]], scrittore
* [[Stuart Sutcliffe]], pittore e bassista - ex membro dei [[The Beatles| Beatles]]
* [[David Torrence]] (1864-1951), attore
* [[Ernest Torrence]] (1878-1933), attore
* [[KT Tunstall]], cantante
* [[Irvine Welsh]], scrittore
* [[Neil Murray]], bassista
* [[Ralston Paterson]], radiologo e oncologo
* [[Lydia MacDonald]], cantante
* [[Alexander Stoddart]], scultore
 
== GemellaggiAmministrazione ==
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Germania|Monaco di Baviera}}
* {{Gemellaggio|Polonia|Cracovia}}
* {{Gemellaggio|Francia|Nizza}}
* {{Gemellaggio|Italia|Firenze}}
* {{citazione necessaria|{{Gemellaggio|Italia|Venezia}}}}
* {{Gemellaggio|Nuova Zelanda|Dunedin}}
* {{Gemellaggio|Canada|Vancouver}}
Riga 363 ⟶ 391:
== Sport ==
=== Calcio ===
Le squadre principali della città sono l'[[Heart of Midlothian Football Club|Heart of Midlothian]] e l'[[Hibernian Football Club|Hibernian]], vincitrici entrambe di quattro [[Scottish Premiership|campionati scozzesi]] e che, quando si incrociano, danno vita al [[derby di Edimburgo]].
La città è stata anche sede del [[Foot-Ball Club]], fondato nel [[1824]] e considerato perciò una delle squadre di calcio più antiche al mondo.
 
==Altre= vociRugby ===
A Edimburgo si trova lo [[stadio di Murrayfield]], dove la [[Nazionale di rugby a 15 della Scozia|nazionale scozzese di rugby]] gioca le sue partite casalinghe. E l'[[Edinburgh Rugby]] la squadra locale che milita in Pro12, ora chiamata [[Pro14]].
*[[Moschea centrale di Edimburgo]]
 
*[[Scrittori scozzesi]]
=== Corsa in montagna ===
Edimburgo ha ospitato i [[Campionati del mondo di corsa in montagna 1995|Campionati del mondo di corsa in montagna nel 1995]].
 
== Altre voci ==
* [[Scrittori scozzesi]]
 
== Note ==
Riga 373 ⟶ 407:
 
== Voci correlate ==
* [[Cattedrale di Santa Maria (Edimburgo)Sant'Egidio]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Edinburgh|voy=EdinburgoEdimburgo}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://citygateways.visitscotland.com/it/edinburgh/ Sito Edimburgo VisitScotland - L'Ente Nazionale di Turismo Scozzese]
* {{cita web|http://whc.unesco.org/en/list/728|Scheda UNESCO}}
* [http://www.edinburgh.gov.uk/ Sito ufficiale della città]
* {{cita web | 1 = https://www.panoramio.com/user/2477447/tags/Edinburgh | 2 = Edinburgh pictures | accesso = 1 maggio 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20161104135132/http://www.panoramio.com/user/2477447/tags/Edinburgh | dataarchivio = 4 novembre 2016 | urlmorto = sì }}
* [http://whc.unesco.org/en/list/728 Scheda UNESCO]
* [http://www.edinburgh.org/ Edinburgh and Lothian Tourist Board]
* [http://www.edimburgo.it/ Informazioni utili su Edimburgo]
* [http://www.eif.co.uk/ Edinburgh International Festival]
* [http://www.stmaryscathedral.co.uk/ St. Mary's Cathedral]
* [http://www.panoramio.com/user/2477447/tags/Edinburgh Edinburgh pictures]
 
{{Zone di Edimburgo}}
{{Aree amministrative della Scozia}}
{{City scozzesibritanniche}}
{{Scozia}}
{{Patrimoni Unesco|Regno Unito|nel [[Regno Unito]]}}
{{Controllo di autorità}}
 
{{Portale|patrimoni dell'umanità|Regno UnitoScozia}}
 
[[Categoria:Edimburgo| ]]
[[Categoria:Patrimoni dell'umanità del Regno Unito]]
 
{{Link AdQ|hu}}
{{Link AdQ|eu}}