Caerano di San Marco: differenze tra le versioni

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{{Divisione amministrativa
|Panorama = Cae_105556.jpg
|Nome=Caerano di San Marco
|Didascalia = Scuola Primaria A. Canova - veduta
|Panorama=
|Nome = Caerano di San Marco
|Didascalia=
|Bandiera = Caerano di San Marco-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Caerano di San Marco-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Veneto
|Divisione amm grado 2 = Treviso
|Amministratore locale =Angelo CeccatoFrancesca Altin
|Partito = [[Fratelli d'Italia (partito politico)|FdI]]-[[Forza Italia (2013)|FI]]-civiche
|Partito=[[lista civica]]
|Data elezione =07/06/2009 10-6-2024
|Data istituzione =
|Altitudine = 124
|Latitudine gradi=45
|Sottodivisioni =
|Latitudine minuti=47
|Divisioni confinanti = [[Altivole]], [[Cornuda]], [[Maser (Italia)|Maser]], [[Montebelluna]]
|Latitudine secondi=7
|Zona sismica = 2
|Latitudine NS=N
|Gradi giorno = 2427
|Longitudine gradi=12
|Nome abitanti = caeranesi
|Longitudine minuti=0
|Patrono = Madonna del Rosario
|Longitudine secondi=15
|Festivo = 7 ottobre
|Longitudine EW=E
|PIL =
|Altitudine=124
|PIL procapite =
|Superficie=12.09
|Note superficie=
|Abitanti=8050
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2010
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Altivole]], [[Cornuda]], [[Maser (Italia)|Maser]], [[Montebelluna]]
|Codice postale=31031
|Prefisso=[[0423]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=026006
|Codice catastale=B349
|Targa=TV
|Zona sismica=2
|Gradi giorno=2427
|Diffusività=
|Nome abitanti=caeranesi
|Patrono=[[San Marco evangelista]]<ref name=dizionario/>
|Festivo=25 aprile
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa = Map of comune of Caerano di San Marco (province of Treviso, region Veneto, Italy).svg
|Didascalia mappa = Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
|Sito=http://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/
}}
 
'''Caerano di San Marco''' (''Caeràn Carean'' in [[lingua veneta|veneto]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 8.049{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref>[http://demo.istat.it/bilmens2010gen/index.html Datoname="template Istatdivisione alamministrativa-abitanti" 30/11/2010].</ref> della [[provincia di Treviso]] in [[Veneto]].
 
==Geografia fisica==
===Territorio===
Il territorio di Caerano di San Marco è in gran parte pianeggiante, con altitudini che variano dai 91100 [[m s.l.m.]] ai 144200&nbsp;m. Il paesaggio si caratterizza per la presenza di un piccolo rilievo, continuazione naturale del [[montello (colle)|Montello]], noto come Montelletto e localmente come le ''Rive di Caerano'' situato a nord-est del comune. La zona è naturalmente povera di corsi d'acqua ma l'approvvigionamento idrico è assicurato, sin dai tempi antichi, da un sistema di canali artificiali derivanti dal [[Piave]]. Si tratta in particolare del [[Canale di Caerano]], meglio conosciuto come Brentella (BrantèaBrentèa), diramazione della [[Brentella di Pederobba]].
 
=== Clima ===
Il clima è quello tipicamente continentalesubcontinentale con estateestati calde e afose per gli alti tassi di umidità. Spesso cipossono sono in estatemanifestarsi forti temporali con grandinate e occasionalmente trombe d'aria. L'inverno ha temperature che di notte vanno dioccasionalmente parecchipossono gradiandare sotto lo zero con forti gelate e banchi di nebbia. Le nevicate non sono molto frequenti mae quando si verificano, il manto nevoso raggiunge alnon massimosupera i 10 centimetri.
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Montebelluna}}
 
== Storia ==
Caerano di San Marco è stata fin dall'antichità sede di insediamenti umani. In particolare sulle Rive, negli ultimi anni, sono stati rinvenuti i resti di strumenti e materiale in terracotta o argilla, attribuibili all'[[Homo neanderthalensis|uomo di Neanderthal]]; altri reperti nella stessa località testimoniano il passaggio dell{{'}}''[[Homo sapiens]]''<ref>{{cita|De Bortoli|p. 57}}.</ref>.
{{Nota|allineamento =sinistra|larghezza = 200px|titolo=Le origini del nome|contenuto=Il nome del paese è un tipico [[prediale]] derivato dal nome proprio ''Cavarius'' o ''Caprius''<ref name=dizionario>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 2006 | UTET | Torino |pagine = p. 130}}</ref>.}}
 
=== Età antica ===
Molto scarse sono le tracce lasciate dai [[Paleoveneti]], nonostante la vicinanza all'importante insediamento di [[Montebelluna]]. Rari anche i reperti di [[epoca romana]], probabilmente perché buona parte della zona non fu [[centuriazione|centuriata]] (e quindi colonizzata e coltivata), ma rimase legata al ''[[castrum]]'' di Montebelluna con funzioni prettamente militari. Fa eccezione un sarcofago rinvenuto nel [[1961]] in località Lavaggio, oggi conservato al [[Museo civico Luigi Bailo|Museo civico di Treviso]]: collocabile nel [[Dinastia dei Severi|periodo severiano]], sarebbe appartenuto a un [[liberto]] di origine greca e alla sua consorte<ref>{{cita|De Bortoli|pp. 84-85}}.</ref>.
Caerano di San Marco è stata fin dall'antichità sede di insediamenti umani. In particolare sulle Rive, negli ultimi anni, sono stati trovati diversi strumenti e materiale in terracotta o argilla, manufatti attribuibili all'[[Homo neanderthalensis|uomo di Neanderthal]], e altri reperti sono stati trovati sempre sulla zona delle Rive testimonianza del passaggio dell'[[Homo sapiens]]<ref>{{cita libro| nome=Lucio | cognome=De Bortoli | titolo=Caerano dalle origini al XVIII secolo | anno=2004 | editore=Danilo Zanetti Editore | ed=1 | pp=57 | ISBN=88-879-8246-5 }}</ref>. In seguito nell'[[Italia (regione geografica)|Italia]] nord-orientale dopo la metà del [[II millennio a.C.]] si stanziò la popolazione degli antichi [[Veneti]] che svilupparono una propria originale civiltà. La società veneta venne successivamente inglobata pacificamente dai [[Civiltà romana|romani]], dei quali sono state rinvenute tracce anche a Caerano, in particolare nel 1961, in prossimità della strada per [[Cornuda]], è stato rinvenuto un sarcofago di età romana, probabilmente appartenuto a un [[liberto]] di origine greca e alla sua consorte<ref>{{cita libro| nome=Lucio | cognome=De Bortoli | titolo=Caerano dalle origini al XVIII secolo | anno=2004 | editore=Danilo Zanetti Editore | ed=1 | pp=84-85 | ISBN=88-879-8246-5 }}</ref>.
 
Il toponimo dovrebbe essersi originato in questo periodo, essendo un [[prediale]] derivato dal nome proprio ''Cavarius'' o ''Caprius''<ref name=dizionario>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 2006 | UTET | Torino |p= 130}}</ref>.
 
Del periodo alto-medievale non ci è pervenuta alcuna notizia relativa a Caerano. Certamente la località risentì degli eventi che coinvolsero il territorio circostante, in particolare l'invasione degli [[Ungari]] del [[IX secolo|IX]]-[[X secolo]] che attaccarono il castello di Montebelluna.
 
La prima citazione del paese è contenuta in un atto notarile del 27 gennaio [[1148]], con il quale si permutava tra il [[vescovo di Treviso]] Gregorio e il decano dei Canonici Lodovico ''peciam unam de terra in villa de Cairano, supra ripam''. Del [[1297]] è invece la più antica attestazione della cappella di San Marco che ha dato nome al paese; l'edificio si trovava poco più a nord del sagrato dell'attuale parrocchiale, dove sorgeva il nucleo originale di Caerano.
 
Nei documenti tra il [[XIII secolo|XIII]] e il [[XIV secolo]] abbondano i riferimenti alle località minori, i cui toponimi sono tuttora in uso (Lavaggio, le Rive, Campagna). Si ricorda, inoltre, il ''Catasticum Agri Tarvisini'' del primo [[XV secolo|Quattrocento]] che, elencando le strade della Marca Trevigiana, dà una panoramica dell'antico sistema viario di Caerano.
 
Per quanto riguarda la situazione politica, nel basso medioevo il paese continuò a seguire le sorti di Montebelluna, a sua volta gravitante attorno a [[Treviso]]. Fu prima possedimento degli [[Ezzelini]], quindi degli [[Scaligeri]], infine della [[Serenissima]]. La presenza veneziana fu inizialmente osteggiata, tanto che nel [[1356]] la zona di Montebelluna si sollevò contro i nuovi occupanti. Ma nel [[1359]] venne conclusa la pace e l'area fu riorganizzata dal punto di vista amministrativo, assegnando Caerano al terzo vicariato del distretto di Montebelluna.
 
Nel [[XV secolo]] avvenne lo scavo della [[Brentella di Pederobba|Brentella]] che, deviando una parte delle acque del [[Piave]] verso la pianura della riva destra, portò notevoli benefici dal punto di vista economico e demografico. Le sue acque non favorirono solo l'agricoltura, ma fornirono la forza motrice necessaria ad azionare mulini e opifici, richiamando molta manodopera dall'esterno.
 
Questo periodo di stabilità e relativa prosperità fu interrotto dalla [[guerra della Lega di Cambrai]], che proprio a Caerano portò gravi devastazioni.
 
Alla [[caduta della Serenissima]] del [[1797]] seguì l'incerto periodo che vide l'alternarsi delle amministrazioni austriaca e francese.
[[File:Caerano.jpg|thumb|left|220px|Vecchia cartolina stazione del tram (1915-1931)]]
Durante il [[Plebiscito del Veneto del 1866]], a Caerano, quattro contadini offesero il tricolore<ref>{{Cita web|url=https://www.sololibri.net/revisionismo-storico-Molesini-Beggiato.html|autore= Riccardo Pasqualin |titolo= La possibile influenza del revisionismo storico nel romanzo "Non tutti i bastardi sono di Vienna" di Andrea Molesini }}</ref>.
 
Passato il Veneto definitivamente all'Austria, di questi anni si ricorda il lascito della famiglia Benzi Zecchini, che impegnava la Casa di Riposo di Venezia a mantenere gratuitamente i poveri di Caerano. Questo attirò in paese un gran numero di indigenti dai comuni vicini, portando a un'ulteriore crescita della popolazione<ref>{{cita web|url=http://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici.html|titolo=Cenni storici|accesso=22 maggio 2018|dataarchivio=23 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180523100910/http://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
===Il Novecento===
Dal 1928 al 1946 perse la sua autonomia comunale diventando frazione di [[Montebelluna]].
 
=== Simboli ===
Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 febbraio 1985.<ref>{{cita web|titolo= Caerano di San Marco, decreto 1985-02-20 DPR, concessione di stemma e gonfalone |url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?1159 |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 27 settembre 2022 }}</ref>
{{citazione|Di rosso, al [[leone di San Marco]] d'oro, rivoltato, afferrante con la zampa anteriore sinistra il libro aperto, d'argento, con la scritta, in caratteri capitali di nero, sulla prima pagina, EVANGELIUM, sulla seconda, SANCTI MARCI, il leone fermo sulla [[Campagna (araldica)|campagna]] di verde, caricata della fascia ridotta, ondata, d'argento, con ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di giallo.
 
[[File:Chiesa di San Marco Evangelista (Caerano di San Marco) 06.jpg|thumb|Chiesa Parrocchiale di San Marco]]
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista===
{{Vedi anche|Chiesa di San Marco Evangelista (Caerano di San Marco)}}
Verso la fine del XVII secolo si diede avvio alla costruzione della chiesa la quale fu ampliata fra il 1906 e il 1908 con cappelle e cupola. La sua facciata è attribuita a [[Giordano Riccati]] da [[Castelfranco Veneto]] e presenta colonne d'ordine dorico portanti la trabeazione ed il frontespizio. All'interno si possono ammirare il bell'affresco del soffitto ''Assunzione della Vergine'' opera di [[Giambattista Canal]], il ''Crocifisso con le due Marie'' di [[Francesco Pittoni]] e la ''Madonna Assunta col San Giovanni Battista e sant'Antonio abate'' di Ambrogio Bon. Ad arricchire questo patrimonio è presente all'interno un prezioso organo del 1746 di [[Pietro Nacchini]]. All'esterno, attorno alla chiesa, vi sono il sagrato, un tempo cimitero, rinserrato da una recinzione fin dal 1886, la canonica con stucchi del XVIII secolo e il campanile ricostruito nel 1903<ref>{{Cita web |url=https://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici/Chiesa-Parrocchiale.html |titolo=Chiesa-Parrocchiale |accesso=19 febbraio 2021 |dataarchivio=1 marzo 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210301153339/https://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici/Chiesa-Parrocchiale.html |urlmorto=sì }}</ref>.
 
===Villa Benzi Zecchini===
[[File:Cae 111831.jpg|miniatura|Villa Benzi Zecchini]]
Nel sedicesimo secolo una nobile famiglia decise di trasferirsi dove oggi sorge Caerano di San Marco, comprò alcuni terreni e costruì il complesso oggi conosciuto come Villa Benzi Zecchini. Nel corso dei secoli ci fu un susseguirsi di proprietari della villa, fino al [[1980]] quando il comune l'acquistò. Dopo qualche anno di complessi restauri, l'amministrazione comunale ha deciso di trasformare la villa nel centro culturale del comune di Caerano di San Marco ed erigerla a fondazione, contemporaneamente le scuderie e i granai sono stati convertiti nell'odierno teatro "[[Giuseppe Maffioli]]".
Nel [[XVII secolo|sedicesimo secolo]] una nobile famiglia decise di trasferirsi dove oggi sorge Caerano di San Marco, comprò alcuni terreni e costruì il complesso oggi conosciuto come Villa Benzi Zecchini. Nel corso dei secoli ci fu un susseguirsi di proprietari della villa fino al [[1980]], quando il Comune l'acquistò. Dopo qualche anno di complessi restauri, l'amministrazione comunale decise di trasformare la villa nel centro culturale del Comune di Caerano di San Marco ed erigerla a fondazione; contemporaneamente le scuderie e i granai furono convertiti nell'odierno teatro "[[Giuseppe Maffioli]]".
Oggi, la fondazione Villa Benzi Zecchini si occupa di attività culturali come convegni, mostre, conferenze, concerti e spettacoli<ref>[http://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/it/Comune/Cenni_storici/Villa_Benzi_Zecchini.html Villa Benzi Zecchini<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Oggi, la fondazione Villa Benzi Zecchini si occupa di attività culturali, come convegni, mostre, conferenze, concerti e spettacoli<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici/Villa-Benzi-Zecchini.html|titolo=Villa Benzi Zecchini|sito=Comune di Caerano di San Marco (TV)|accesso=9 marzo 2021|dataarchivio=1 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210301161103/https://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici/Villa-Benzi-Zecchini.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
===Villa Rovero Forcellini===
Al complesso, cintato da un basso muro di ciottoli e corsi di mattone, si accede attraverso un portale bugnato con piedritti; affacciati sulla corte tenuta a giardino vi sono la villa, una barchessa sul lato est ed un annesso sul lato ovest, prospiciente la strada<ref>http://catalogo.irvv.net/catalogo/scheda.form?id=2253</ref>. La villa, costruita attorno al XVI secolo, è caratterizzata architettonicamente dal frontone della facciata il quale è sostenuto da pilastri segnanti la sala centrale della villa, perno distributivo di tutti gli ambienti; superiormente il prospetto principale è completato da una trifora centrale. All'interno della villa dopo l'intervento di restauro dell'[[Istituto Regionale Ville Venete|Ente Ville Venete]], è possibile contemplare affreschi di pittori minori attribuibili alla scuola del Veronese i quali rappresentano scene agresti e stemmi araldici.<ref>[http{{Cita web|url=https://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/ithome/Comunevivere/Cenni_storiciCenni-storici/Villa_RoveroVilla-Rovero-Forcellini.html |titolo=Villa Rovero Forcellini<!--|accesso=4 Titoloottobre generato2021|dataarchivio=4 automaticamenteottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211004151808/https://www.comune.caerano-di->]san-marco.tv.it/home/vivere/Cenni-storici/Villa-Rovero-Forcellini.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
===Chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista===
Verso la fine del XVII secolo si diede avvio alla costruzione della chiesa la quale fu ampliata fra il 1906 e il 1908 con cappelle e cupola. La sua facciata è attribuita a [[Giordano Riccati]] da [[Castelfranco Veneto]] e presenta colonne d'ordine dorico portanti la trabeazione ed il frontespizio. All'interno si possono ammirare il bell'affresco del soffitto "Assunzione della Vergine" opera di [[Giambattista Canal]], il "Crocifisso con le due Marie" di [[Francesco Pittoni]] e "La Madonna Assunta col S.Giovanni Battista e S.Antonio Abate" di Ambrogio Bon. Ad arricchire questo patrimonio è presente all'interno un prezioso organo del 1746 di [[Pietro Nacchini]]. All'esterno, attorno alla chiesa, vi è il sagrato, un tempo cimitero, rinserrato da una recinzione fin dal 1886, la canonica con stucchi del XVIII secolo e il campanile ricostruito nel 1903<ref>[http://www.comune.caerano-di-san-marco.tv.it/it/Comune/Cenni_storici/Chiesa_Parrocchiale.html Chiesa Arcipretale<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
==Società==
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{{Demografia/Caerano di San Marco}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
GliAl 31 dicembre 2023 gli stranieri residenti nel comune sonoerano 1.207{{formatnum:1119}}, ovvero il 1514,02% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2010str2023/index.html|editore=ISTAT|titolo=Bilancio Demograficodemografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 20102023 per sesso e cittadinanza|editore=ISTAT|accesso=2625 novembreluglio 20122024}}</ref>:<ref>[https://www.tuttitalia.it/veneto/14-caerano-di-san-marco/statistiche/cittadini-stranieri-2024/ Cittadini stranieri] tuttitalia.it</ref>
 
# {{MAR}},[[Cina]] 300262
# [[Romania]] 257
# {{ROU}}, 231
# [[Marocco]] 149
# {{CHN}}, 173
# [[Albania]] 118
# {{ALB}}, 116
# [[Repubblica di Macedonia|Macedonia del Nord]] 92
# {{MKD}}, 109
# [[Ucraina]] 31
# {{SEN}}, 37
# [[Nigeria]] 29
# {{KOS}}, 24
# [[Senegal]] 26
# {{GHA}}, 21; {{TUN}}, 21
 
==Persone legate a Caerano di San Marco==
* [[Franco Bonora]], ex calciatore
* [[Dino Spadetto]], ex calciatore
* [[Oddo Stocco]], sacerdote
 
==Economia==
[[File:Cae 142155.jpg|miniatura|negozio Diadora annesso allo stabilimento]]
Nel comune di Caerano di San Marco fino al ''miracolo del nord est'' l'economia caeranese era per lo più un'economia basata sull'agricoltura, dopo il boom economico che interessò l'[[Italia nord-orientale]] a Caerano, come in tutto il [[Veneto]], si svilupparono delle aziende, per lo più di abbigliamento. Tutt'oggi a Caerano hanno sede alcune note industrie di abbigliamento quali ''Sanremo'', ''Sanmarco'' e ''[[Diadora]]''. Quest'ultima è una società italiana, creata nel 1948 da Roberto Danieli, che produce calzature, t-shirt e altri articoli quali zaini e borse, ed è attiva in 46 paesi al mondo arrivando alla ribalta nel [[1976]] con i [[Giochi della XXI Olimpiade]] di [[Montréal]].
Nel comune di Caerano di San Marco fino al cosiddetto ''miracolo del nord est'' l'economia era per lo più basata sull'agricoltura; dopo il boom economico che interessò l'[[Italia nord-orientale]] a Caerano, come in tutto il [[Veneto]], si svilupparono delle aziende, per lo più di abbigliamento. Tutt'oggi a Caerano hanno sede alcune note industrie di abbigliamento quali Sanremo, Sanmarco e [[Diadora]]. Quest'ultima è una società italiana, creata nel 1948 da Roberto Danieli, che produce calzature sportive, t-shirt e altri articoli quali zaini e borse, ed è attiva in 46 paesi al mondo; arrivò alla ribalta nel [[1976]] con i [[Giochi della XXI Olimpiade]] di [[Montréal]].
 
== Infrastrutture e trasporti ==
Posta lungo la ex [[Strada statale 248 Schiavonesca-Marosticana]] ora provinciale, dal [[1913]] al [[1931]] Caerano di San Marco fu servita da una stazione una stazione della [[Tranvia Montebelluna-Asolo]], che rappresentò al tempo un importante strumento di sviluppo per l'economia della zona.
 
== Amministrazione ==
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== Sport ==
* [[Associazione Sportiva Dilettantistica Calcio Caerano 1956|A.S.D. Caerano Calcio]], società calcistica che milita nel Campionato di [[Prima Categoria]] del Comitato Regionale VenetoPromozione.<ref>Fonte: [[AssociazioneA.S.D. Caerano Calcio Caerano]].</ref>
* [[A.S.D. Pallacanestro Caerano|Pallacanestro Caerano]], società di pallacanestro che milita nel Campionato di [[Promozione (pallacanestro maschile)|Promozione]] del Comitato Regionale Veneto<ref>Fonte:{{Cita httpweb |url=https://www.pallacanestrocaeranofacebook.itcom/Pallacanestro.Caerano/|titolo=Pallacanestro Caerano|accesso=4 ottobre 2021}}</ref>
* Unione sportiva Caerano, . Polisportivapolisportiva che ha promosso ed avviato a Caerano l'attività sportiva giovanile di diverse discipline sportive.: Pallavolopallavolo, Pallacanestropallacanestro, Tennistennis, Tennistennis Tavolotavolo, Atleicaatletica Leggeraleggera. Nel tempo poi alcune discipline hanno continuato con la costituzione di società autonome dedicate. Il tennis con la costituzione di un Tennis Club, la pallacanestro con la Pallacanestro Caerano, la Pallavolopallavolo con i Colori del Volley che oggi milita in 2ª Divisione Femminile.
 
==Note==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro| nome=Lucio | cognome=De Bortoli | titolo=Caerano dalle origini al XVIII secolo | anno=2004 | editore=Danilo Zanetti Editore | ed=1 | ISBN=88-87982-46-5 |cid= De Bortoli}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Caerano di San Marco}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{ProvinciaComuni della provincia di Treviso}}
{{portale|veneto}}
 
[[Categoria:Caerano di San Marco| ]]