Capitan America: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altri significati di Capitan America o redirect=Captain America}}
{{personaggio
|medium = fumettiFumetti
|universo = [[Universo Marvel]]
|lingua originale = Inglese
|autore = [[Joe Simon (fumettista)|Joe Simon]]
|autore 2 = [[Jack Kirby]]
|lingua originale = inglese
|paese = Stati Uniti d'America
|nome = Captain America
|nome italiano = Capitan America
|alterego = * Steven "Steve" Rogers
* [[Nomad (personaggio)|Nomad]]
* Il Capitano
* Cap-Wolf
* Phoenix
* Spider-King
|soprannome =
|immagine = Capitan America (Maguire).jpg
|didascalia = Capitan America disegnato da [[Kevin Maguire]]
|autore = [[Joe Simon (fumettista)|Joe Simon]]
|autore 2 = [[Jack Kirby]]
|etichetta = [[Timely Comics]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = dicembre 1940
|prima apparizione = ''Captain America Comics''
|data fine =
|prima apparizione nota = n.1
|prima apparizione = ''Captain America Comics'' n. 1
|data inizio = marzo [[1941]]
|data fineinizio Italia =
|editoredata fine Italia =
|dataprima inizioapparizione Italia = ''Il Pupazzetto''
|razza = [[Homo sapiens|umano]] [[mutazione genetica|mutante]]
|data fine Italia =
|etnia = [[USA|statunistense]]
|specie = umano
|sesso = M
|dataluogo di nascita = 4[[Manhattan]], luglio[[New 1917York City]], [[New York]], [[USA]]
|professione = * funzionario federale
|luogo di nascita = [[Manhattan|Lower East Side di Manhattan]] (New York City, USA)
* agente dei servizi segreti
|parenti =
* soldato
*Joseph Rogers (padre, deceduto)
* poliziotto
*Sarah Rogers (madre, deceduta)
* insegnate
*nonno non identificato (presunto deceduto)
* artista
|abilità =
* fumettista
* Capacità fisiche ai limiti delle possibilità umane
|poteri = * forza, durata, resistenza, velocità, agilità, riflessi, sensi ed elaborazione mentale ai limiti delle capacità umane
* Scudo virtualmente indistruttibile di vibranio ed adamantio
* guarigione accelerata
|doppiatore italiano =
* invecchiamento rallentato
|doppiatore italiano 2 =
* maestro tattico, stratega e comandante sul campo
|immagine = Capitan America (Maguire).jpg
* maestro artista marziale e combattente corpo a corpo
|larghezza immagine = 250px
Come Cap-Wolf
|didascalia = Capitan America, disegnato da [[Kevin Maguire]]
* forza, durata, resistenza, velocità, agilità, riflessi e sensi sovrumani
|incipit = no
* denti e artigli affilati
Come Spider-King
* trasformazione
* capacità di aderire alle superfici solide
* emissione di ragnatele organiche
|attore = [[Dick Purcell]]
|attore nota = ''([[Captain America (serial cinematografico)|Captain America]])''
|attore 2 = [[Reb Brown]]
|attore 2 nota = ''([[Capitan America (film 1979)|Capitan America]] e [[Captain America II: Death Too Soon]])''
|attore 3 = [[Matt Salinger]]
|attore 3 nota = ''([[Capitan America (film 1990)|Capitan America]])''
|attore 4 = [[Chris Evans]]
|attore 4 nota = ''([[MCU]])''
|attore 5 = [[Patrick Gorman]]
|attore 5 nota = ''([[Avengers: Endgame]], ''da anziano'')''
|doppiatore = [[George DiCenzo]]
|doppiatore nota = ''([[L'Uomo Ragno (serie animata 1981)|L'Uomo Ragno]] e [[L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici]])''
|doppiatore 2 = [[Lawrence Bryne]]
|doppiatore 2 nota = ''([[Insuperabili X-Men]])''
|doppiatore 3 = [[David Hayter]]
|doppiatore 3 nota = ''([[Spider-Man - L'Uomo Ragno]] e [[X-Men: Evolution]])''
|doppiatore 4 = [[Dan Chameroy]]
|doppiatore 4 nota = ''([[I Vendicatori (serie animata)|I Vendicatori]])''
|doppiatore 5 = [[Justin Gross]]
|doppiatore 5 nota = ''([[Ultimate Avengers]] e [[Ultimate Avengers 2]])''
|doppiatore 6 = [[Christopher Daniels]]
|doppiatore 6 nota = ''([[Marvel Super Heroes: What The--?!]])''
|doppiatore 7 = [[Adrian Pasdar]]
|doppiatore 7 nota = ''([[Black Panther (serie animata)|Black Panther]])''
|doppiatore 8 = [[Brian Bloom]]
|doppiatore 8 nota = ''([[Avengers - I più potenti eroi della Terra]])''
|doppiatore 9 = [[Roger Craig Smith]]
|doppiatore 9 nota = ''([[Ultimate Spider-Man (serie animata)|Ultimate Spider-Man]], [[Avengers Assemble]] e [[Hulk e gli agenti S.M.A.S.H.]])''
|doppiatore 10 = [[Kazuhiro Nakaya]]
|doppiatore 10 nota = ''([[Disk Wars: Avengers]])''
|affiliazione = * [[Vendicatori]]
* [[S.H.I.E.L.D.]]
* [[Illuminati (fumetto)|Illuminati]]
* [[Invasori]]
* [[Vendicatori Segreti]]
* [[Nuovi Vendicatori]]
* [[Difensori (fumetto)|Difensori Segreti]]
|doppiatore 11 = [[Josh Keaton]]
|doppiatore 11 nota = ''([[What if...? (serie animata)|What if...?]] e [[X-Men '97]])''
}}
'''Capitan America''' (in diverse opere e nell'originale inglese '''Captain America'''), il cui vero nome è '''Steve Rogers''', è un personaggio creato da [[Joe Simon (fumettista)|Joe Simon]] e [[Jack Kirby]], che appare nei [[fumetti statunitensi]] pubblicati da [[Marvel Comics]]. Il personaggio è apparso per la prima volta in ''[[Captain America Comics]]'' n. 1, pubblicato il 20 dicembre [[1940]] da [[Timely Comics]], azienda predecessore di Marvel.<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/1343|titolo=Capitan America|sito=guidafumettoitaliano.com|accesso=3 luglio 2017}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/characters.php?name=captain_america|titolo=Captain America (Steve Rogers)|sito=comicsbox.it|accesso=3 luglio 2017}}</ref> Capitan America è stato ideato come un [[supersoldato]] patriottico, che ha spesso combattuto le [[potenze dell'Asse]] della [[seconda guerra mondiale]]; era il personaggio più popolare della Timely Comics durante il periodo di guerra.
'''Capitan America''' (''Captain America''), il cui vero nome è '''Steven Rogers''' (detto '''Steve'''), è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]] creato da [[Joe Simon (fumettista)|Joe Simon]] e [[Jack Kirby]] nel [[1941]], pubblicato dalla [[Timely Comics]] (in seguito [[Marvel Comics]]).
 
Nato come elemento di propaganda durante la [[seconda guerra mondiale]], come simbolo dell'America libera e democratica che si opponeva alla liberticida Germania nazista, "Cap" riscosse subito un grande successo (il primo numero della serie vendette quasi un milione di copie<ref name="fromm" /> e i successivi si mantennero sugli stessi livelli, superando riviste come ''[[Time]]''<ref name="storie" /><ref name=":1" />) e divenne il personaggio più popolare dell'editore, portando addirittura alla nascita di un fan club denominato "''Sentinels of Liberty''".<ref name="Wright 36" /> Con la fine del conflitto perse la sua popolarità, nonostante un tentativo di rilanciarlo come cacciatore di comunisti durante i primi anni della [[guerra fredda]]<ref name="storie">{{Cita web|url=http://www.storie.it/fumetti/il-destino-di-capitan-america-da-simbolo-della-propaganda-antinazista-a-coscienza-critica-dellimperialismo-statunitense/|titolo=Il destino di Capitan America: da simbolo della propaganda antinazista a coscienza critica dell'imperialismo statunitense|sito=storie.it|data=21 aprile 2015|accesso=20 luglio 2017|urlmorto=sì}}</ref>, finché nel [[1964]] [[Stan Lee]] decise di riproporlo come comprimario nella serie ''[[Vendicatori|Avengers]]''<ref name=":0" /> privandolo degli elementi nazionalistici e dotandolo di una sensibilità e un'umanità tutta nuova, rendendolo protagonista di storie di denuncia sociale e facendone l'incarnazione della coscienza dell'America.<ref name="storie" />
Detto affettuosamente '''Cap''', ha anche altri appellativi, come "Sentinella della libertà" (poiché incarna gli ideali di libertà e giustizia del popolo statunitense) e "Leggenda vivente" (in quanto fonte di ispirazione per tre generazioni di eroi), è un [[supereroe]] tra i più famosi e longevi.
 
Il personaggio ha avuto trasposizioni cinematografiche e televisive (un [[Captain America (serial cinematografico)|serial cinematografico]] in quindici episodi nel [[1944]] e un [[Capitan America (film 1990)|lungometraggio]] nel [[1990]])<ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/pers/c/cap_america.htm|titolo=FFF - CAPTAIN AMERICA|accesso=18 ottobre 2017}}</ref> oltre a comparire come comprimario o protagonista in altri lungometraggi di successo nel [[Marvel Cinematic Universe]] degli anni '10 del XXI secolo.<ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2016/07/21/c4-classifica-i-10-migliori-film-di-supereroi-in-assoluto/|titolo=C4 Classifica: i 10 migliori film di supereroi in assoluto – C4 Comic|accesso=3 luglio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170719230212/http://c4comic.it/2016/07/21/c4-classifica-i-10-migliori-film-di-supereroi-in-assoluto/|dataarchivio=19 luglio 2017|urlmorto=sì}}</ref> Nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti del sito web ''[[IGN]]'' è stato inserito alla sesta posizione.<ref>{{Cita web|url=https://www.ign.com/top/comic-book-heroes/2|titolo=Batman - Top 100 Comic Book Heroes|editore=IGN Entertainment|accesso=27 maggio 2011|dataarchivio=21 novembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161121071857/http://www.ign.com/top/comic-book-heroes/2|urlmorto=sì}}</ref>
Il personaggio è nato come elemento di propaganda durante la [[seconda guerra mondiale]], dove rappresentava un'America libera e democratica che si opponeva ad un'Europa imperialista e bellicosa, ed ebbe un grande successo di pubblico; tuttavia con la fine del conflitto perse la sua popolarità, nonostante un (vano) tentativo di riciclarlo come cacciatore di comunisti durante i primi anni della guerra fredda.
 
== Storia editoriale ==
Quando, nel [[1964]], [[Stan Lee]] decise di riprendere il personaggio (nel numero 4 della serie ''Avengers''), lo privò di quegli elementi nazionalistici che aveva in origine ma lo ripropose donandogli una sensibilità e un'umanità tutta nuova, e molto spesso le sue storie venivano utilizzate per denunciare le differenze sociali e la corruzione presenti nella società americana, a rappresentare una sorta di "coscienza" reale dell'America.
{{fumetto e animazione
 
|tipo = fumetto
''[[Wizard Magazine]]'' ha inserito Capitan America alla 7ª posizione nella ''Top 200 Comic Book Characters of All Time'', ovvero la classifica dei 200 migliori personaggi dei fumetti di sempre{{Citazione necessaria}}.
|sottotipo = serie regolare
 
|lingua originale = inglese
==Storia editoriale==
|paese = USA
Nel [[1940]], lo sceneggiatore Joe Simon disegnò un bozzetto di Capitan America,<ref>Copertina del programma dell'edizione del 1974 della [[Comic Art Convention]]</ref> in un primo momento denominato 'Super American'; questo nome venne tuttavia abbandonato dallo stesso Simon per la grande diffusione di personaggi che adottavano un nome simile. Scelse così 'Captain America' perché "suonava bene", e perché "non c'erano molti 'Captain' in giro". Bucky venne chiamato così in onore di Bucky Pierson, un amico di Simon."<ref name=joesimonp50>{{Cita libro | cognome=Simon | nome=Joe | coautori=Jim Simon | titolo=The Comic Book Makers | editore=Crestwood/II | anno=1990 | pagine=50 | id=ISBN 1-887591-35-4}} Reissued by Vanguard Productions in 2003.</ref>
|titolo = Captain America Comics
 
|genere = [[supereroi]]
[[Martin Goodman]], l'editore della [[Timely Comics]], chiese a Simon di mettere in cantiere una serie regolare dedicata al personaggio il prima possibile. Lo scrittore contattò...
|testi =
 
|disegnatore =
{{citazione|...[[Al Avison]] e [[Al Gabriele]], due giovani artisti del [[Connecticut]] che mi fecero un'ottima impressione: avevano già lavorato insieme in passato, ed erano piuttosto abili nell'adattare il proprio stile a vicenda. Il loro tratto era abbastanza simile a quello di Jack Kirby, quindi immaginavo che se l'inchiostratore fosse riuscito ad amalgamare questi tre stili, il prodotto finale sarebbe stato piuttosto uniforme. I due Al erano impazienti di cominciare il lavoro su ''Capitan America'', ma Jack Kirby era piuttosto contrariato da questo. 'Sei sempre il numero uno, Jack', lo assicurai. 'È solo per rispettare i tempi di consegna del primo numero'.
|editore = [[Marvel Comics]]
|etichetta = [[Timely Comics]]
|data inizio = 20 dicembre [[1940]]
|data fine = 27 marzo [[1949]]
|periodicità = mensile
|volumi = 74
|volumi totali = 74
|successivo = Captain America's Weird Tales
|posizione template = testa
}}{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 1)
|genere = [[supereroi]]
|testi =
|disegnatore =
|editore = [[Marvel Comics]]
|collana = ''[[Tales of Suspense]]''
|collana nota = di cui prosegue la numerazione dal n. 100
|data inizio = 18 gennaio [[1954]]
|data fine = 5 giugno [[1996]]
|periodicità = mensile
|volumi = 358
|volumi totali = 358
|precedente = Captain America's Weird Tales
|successivo = Captain America (Vol. 2)
|immagine = Capitan America degli anni 50 (John Romita Sr.).jpg
|didascalia = Copertina di ''Captain America'' (vol. 1{{vol}}) n. 76
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 2)
|genere = [[supereroi]]
|testi =
|disegnatore =
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 11 settembre [[1996]]
|data fine = 1 ottobre [[1997]]
|periodicità = mensile
|volumi = 13
|volumi totali = 13
|precedente = Captain America (vol. 1)
|successivo = Captain America (vol. 3)
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 3)
|genere = [[supereroi]]
|testi =
|disegnatore =
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 19 novembre [[1997]]
|data fine = 19 dicembre [[2001]]
|periodicità = mensile
|volumi = 50
|volumi totali = 50
|precedente = Captain America (vol. 2)
|successivo = Captain America (vol. 4)
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 4)
|genere = [[supereroi]]
|testi =
|disegnatore =
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 24 aprile [[2002]]
|data fine = 13 ottobre [[2004]]
|periodicità = mensile
|volumi = 32
|volumi totali = 32
|precedente = Captain America (vol. 3)
|successivo = Captain America (vol. 5)
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 5)
|genere = [[supereroi]]
|testi =
|disegnatore =
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 17 novembre [[2004]]
|data fine = 22 giugno [[2011]]
|periodicità = mensile
|volumi = 70
|volumi totali = 70
|precedente = Captain America (vol. 4)
|successivo = Captain America and Bucky
|immagine = Nuovo Capitan America.jpg
|didascalia = Copertina di ''Captain America'' (vol. 5) n. 34
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 6)
|genere = [[supereroi]]
|testi =
|disegnatore =
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 13 luglio [[2011]]
|data fine = 24 ottobre [[2012]]
|periodicità = mensile
|volumi = 19
|volumi totali = 19
|precedente = Captain America (vol. 5)
|successivo = Captain America (vol. 7)
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 7)
|genere = [[supereroi]]
|testi = [[Rick Remender]]
|disegnatore = {{lista|
|[[John Romita Jr.]]
|[[Carlos Pacheco]]
|[[Nic Klein]]
}}
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 21 novembre [[2012]]
|data fine = 1 ottobre [[2014]]
|periodicità = mensile
|volumi = 25
|volumi totali = 25
|precedente = Captain America (vol. 6)
|successivo = All-New Captain America
|immagine = CapitanAmericaNOW009.jpg
|didascalia = Copertina di ''Captain America'' (vol. 7{{vol}}) n. 9
|posizione template = corpo
}}{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America: Steve Rogers
|genere = [[supereroi]]
|testi = [[Nick Spencer]]
|disegnatore = [[Jesus Saiz]]
|disegnatore 2 = [[Javier Pina]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 25 maggio [[2016]]
|data fine = 26 luglio [[2017]]
|periodicità = mensile
|volumi = 19
|volumi totali = 19
|precedente = Free Comic Book Day 2016 (Captain America)
|successivo = Captain America (vol. 8)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 8)
|genere = [[supereroi]]
|testi = [[Nick Spencer]]
|disegnatore = {{lista|
|[[Jesús Saíz]]
|[[Joe Bennett]]
|[[Joe Pimentel]]
}}
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 9 agosto [[2017]]
|volumi = 1
|volumi totali = 1
|precedente = Captain America: Sam Wilson
|successivo = Captain America (vol. 9)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 9)
|genere = [[supereroi]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 1 novembre [[2017]]
|data fine = 20 giugno [[2018]]
|periodicità = mensile
|volumi = 10
|volumi totali = 10
|precedente = Captain America (vol. 8)
|successivo = Captain America (vol. 10)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 10)
|genere = [[supereroi]]
|testi = [[Ta-Nehisi Coates]]
|disegnatore = [[Leinil Francis Yu]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 4 luglio [[2018]]
|data fine = 7 luglio [[2021]]
|volumi = 30
|volumi totali = 30
|precedente = Captain America (vol. 9)
|successivo = Captain America (vol. 11)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 11)
|genere = [[supereroi]]
|testi = {{lista|
|[[Tochi Onyebuchi]]
|[[Collin Kelly]]
|[[Jackson Lanzing]]
}}
|disegnatore = [[Mattia De Iulis]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 20 aprile [[2022]]
|volumi = 1
|volumi totali = 1
|precedente = Captain America (vol. 10)
|successivo = Captain America: Sentinel of Liberty (vol. 2)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 12)
|genere = [[supereroi]]
|testi = [[Tochi Onyebuchi]]
|disegnatore = [[R.B. Silva]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 5 luglio [[2023]]
|volumi = 1
|volumi totali = 1
|precedente = Captain America: Symbol of Truth
|successivo = Captain America (vol. 13)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 13)
|genere = [[supereroi]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 20 settembre [[2023]]
|data fine = 18 dicembre [[2024]]
|periodicità = mensile
|volumi = 16
|volumi totali = 16
|precedente = Captain America (vol. 12)
|successivo = Captain America (vol. 14)
|posizione template = corpo
}}{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|lingua originale = inglese
|paese = USA
|titolo = Captain America (vol. 14)
|genere = [[supereroi]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = 2 luglio [[2025]]
|periodicità = mensile
|volumi = 6
|volumi totali = na
|precedente = Captain America (vol. 13)
|posizione template = coda
}}
 
=== Genesi del personaggio ===
Nel 1940, lo sceneggiatore [[Joe Simon (fumettista)|Joe Simon]] disegnò un bozzetto di Capitan America,<ref>Copertina del programma dell'edizione del 1974 della [[Comic Art Convention]]</ref> in un primo momento denominato "Super American" ma questo nome venne tuttavia poi scartato dallo stesso Simon per la grande diffusione di personaggi con nomi simili e scegliendo al suo posto "Captain America" perché «''suonava bene''», e perché «''non c'erano molti "Captain" in giro''». La [[Spalla (attore)|spalla]] compagno di avventure [[Bucky]] venne chiamato così in onore di Bucky Pierson, un giocatore di basket amico di Simon.<ref name="joesimonp50">{{Cita libro | cognome=Simon | nome=Joe | coautori=Jim Simon | titolo=The Comic Book Makers | editore=Crestwood/II | anno=1990 | pagine=50 | isbn=1-887591-35-4 }} Reissued by Vanguard Productions in 2003.</ref>
[[Martin Goodman]], l'editore della [[Timely Comics]], chiese a Simon di mettere in cantiere una serie regolare dedicata al personaggio. Lo scrittore contattò due giovani artisti:
{{citazione|...[[Al Avison]] e [[Al Gabriele]], del [[Connecticut]], che mi fecero un'ottima impressione: avevano già lavorato insieme in passato, ed erano piuttosto abili nell'adattare il proprio stile a vicenda. Il loro tratto era abbastanza simile a quello di [[Jack Kirby]], quindi immaginavo che se l'inchiostratore fosse riuscito ad amalgamare questi tre stili, il prodotto finale sarebbe stato piuttosto uniforme. I due Al erano impazienti di cominciare il lavoro su ''Capitan America'', ma Jack Kirby era piuttosto contrariato da questo. 'Sei sempre il numero uno, Jack', lo assicurai. 'È solo per rispettare i tempi di consegna del primo numero'.
'Rispetterò la scadenza', mi promise Jack. 'Disegnerò tutto da solo e farò in tempo'. Non mi aspettavo questo tipo di reazione... Ma fortunatamente acconsentii alla sua richiesta. Ci saranno stati anche due Al, ma soltanto un Jack Kirby.
 
Sceneggiai il primo volume di ''Capitan America'' scrivendo i dialoghi direttamente sulle tavole disegnate a matita, inizialmente molto schematiche e soltanto abbozzate. In seguito Kirby migliorò le anatomie delle persone, inserì qualche nuova idea e movimentò le scene di azione come solo lui sapeva fare. Quindi rifinì i disegni, aggiungendo dettagli agli sfondi e ai volti.<ref name=joesimonp50 />}}
[[Al Liederman]] si occupò dell'[[inchiostrazione]] del primo numero, mentre Howard Ferguson realizzò il [[letterista]].<ref>Simon, p. 51.</ref>
Simon ha dichiarato di come Capitan America sia stata una creazione consapevolmente politica: lui e Kirby erano disgustati dalle azioni della [[Germania nazista]], e ritenevano inevitabile il coinvolgimento degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nella [[seconda guerra mondiale]]: «''Gli oppositori della guerra erano tutti ben organizzati. Ma anche noi volevamo dire la nostra.''»<ref name="Wright 36">{{Cita libro | cognome=Wright | nome=Bradford W. | titolo=Comic Book Nation: The Transformation of Youth Culture in America | url=https://archive.org/details/comicbooknationt00wrig | editore=Johns Hopkins | anno=2001 | isbn=0-8018-7450-5 | pagine=36}}</ref>
 
=== Esordio e periodo Golden Age ===
[[Al Liederman]] si occupò dell'inchiostrazione del primo numero, mentre Howard Ferguson realizzò il [[lettering]].<ref>Simon, p. 51.</ref>
La serie dedicata al personaggio, ''Captain America'' (Vol. 1)<ref>datato marzo 1941, ma commercializzato a partire dal dicembre [[1940]]</ref>, esordì nel 1940; il primo numero, nella cui copertina il protagonista dava un pugno ad [[Adolf Hitler]], vendette quasi un milione di copie.<ref name="fromm">Per researcher Keif Fromm, ''Alter Ego'' #49, p. 4 (caption).</ref> Nonostante il vasto successo, ci furono alcuni pareri negativi e lo stesso Simon riferì in un'intervista che: «''Quando uscì il primo numero, ricevemmo parecchie lettere di critiche; alcuni si dichiaravano del tutto contrari a quello che Cap rappresentava''.»<ref name="Wright 36" /> Captain America non fu il primo supereroe a tema patriottico - era stato infatti preceduto da [[Shield (personaggio)|The Shield]] della [[Archie Comics|MLJ]] - ma divenne rapidamente il personaggio più popolare della Timely. Aveva anche un [[fan club]] denominato "Sentinels of Liberty."<ref name="Wright 36" /> Le vendite dei primi numeri erano sempre vicino al milione mensili, superando quelle di riviste come [[TIME]].<ref name=":1">{{Cita libro | cognome=Daniels | nome=Les | titolo=Marvel: Five Fabulous Decades of the World's Greatest Comics | anno=1993 | url=https://archive.org/details/marvelfivefabulo0000dani | editore=Harry N. Abrams | data=settembre 1991 | isbn=0-8109-3821-9 | pagine=37}}</ref>
Dopo il passaggio di Simon e Kirby alla [[DC Comics]] alla fine del 1941, la serie venne disegnata da [[Al Avison]] e [[Syd Shores]]. Il personaggio apparve anche in altre collane della Timely come ''[[All-Winners Squad]]'' (1-19), ''[[Marvel Mystery Comics]]'' (80-84 e 86-92), ''[[USA Comics]]'' (6-17) e ''[[All Select Comics]]'' (1-10). Con la fine della guerra, la popolarità dei supereroi andò a calare; la Timely cercò di superare la crisi realizzando il suo primo super-gruppo, la [[All-Winners Squad]]; qui Bucky, la spalla del protagonista, venne sostituito dalla sua fidanzata, [[Golden Girl (personaggio)|Betty Ross]], nei panni dell'eroina [[Golden Girl (personaggio)|Golden Girl]]. La serie con il gruppo è composto da sole due storie pubblicate sui n. 19 e 21 di ''All-Winners Squad''.
La serie ''Captain America Comics'' (Vol. 1) venne chiusa nel 1950 con il n. 75 e, nel 1953 la [[Atlas Comics (anni cinquanta)|Atlas Comics]], nuova incarnazione della Timely, tentò di reintrodurre il personaggio, insieme alla [[Torcia Umana originale]] e a [[Sub-Mariner]], nel n. 24 di ''Young Men''. Dopo qualche apparizioni su quest'ultima serie e su ''Men's Adventures'', vennero realizzati tre ulteriori numeri della collana originale, dove il pericolo nazista era stato sostituito dalla paura per il [[comunismo]]; la rivista era dotata del sottotitolo "''Captain America, Commie Smasher!''". Tuttavia l'esperimento della Atlas non fu un successo<ref>Wright, p. 123.</ref> e venne presto accantonato in favore di altre tipologie di fumetti.
 
=== Silver Age e periodi successivi (1964-2013) ===
Simon ha dichiarato di come Capitan America sia stata una creazione consapevolmente politica: lui e Kirby erano disgustati dalle azioni della [[Germania Nazista]], e ritenevano inevitabile il coinvolgimento degli [[Stati Uniti]] nella [[seconda guerra mondiale]]. "Gli oppositori della guerra erano tutti ben organizzati. Ma anche noi volevamo dire la nostra."<ref name="Wright 36">{{Cita libro | cognome=Wright | nome=Bradford W. | titolo=Comic Book Nation: The Transformation of Youth Culture in America | editore=Johns Hopkins | anno=2001 | id=ISBN 0-8018-7450-5 | pagine=36}}</ref>
Il personaggio ritornò durante la cosiddetta [[Silver Age]] esordendo nel 1964 nel n. 4 della prima serie dedicata ai [[Vendicatori]], ''The Avengers'' (vol. 1{{Vol|2}}) quando viene risvegliato dai membri dell'omonimo gruppo dopo avere trascorso ibernato decenni tra i ghiacci dell'Alaska e poi entra a far parte del gruppo.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/comicbook.php?collana=AV1&codice=AV1_004|titolo=Avengers vol 1 # 4 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref> Precedentemente era comparso sulla serie ''[[Strange Tales]]'' (n. 114, novembre 1963)<ref>{{Cita web | url=http://www.comics.org/details.lasso?id=18004 | titolo=Grand Comics Database: ''Strange Tales'' #114 (November 1963) |sito=Comics.org | accesso=28 dicembre 2010}}</ref> un personaggio omonimo - descritto come leggendario eroe della Seconda guerra mondiale, tornato dopo un periodo di presunto ritiro interagisce - ma alla fine era risultato essere un impostore. Una didascalia alla fine del racconto, scritto da Stan Lee e disegnato da Jack Kirby, avverte che questo era soltanto una prova per testare il gradimento dei lettori. Negli anni seguenti, le apparizioni postbelliche di Capitan America verranno spiegate tramite [[retcon]], ovvero un espediente narrativo in cui si modificano eventi e situazioni descritti in precedenza, oltre che ad apparire nella serie dei ''Vendicatori'', di cui era diventato il leader, le storie in solitaria del personaggio verranno pubblicate nella collana ''[[Tales of Suspense]]'', insieme a [[Iron Man]], a partire dal n. 59;<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=TOS1|titolo=Tales Of Suspense :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref> con il n. 100 il personaggio diviene titolare della serie che cambia la testata in ''Captain America'' (vol. 1) che proseguirà fino al n. 454 dell'agosto del 1996<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAP1|titolo=Captain America vol 1 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer2.htm#S35 | titolo=The Unofficial Handbook of Marvel Comics Creators: ''Captain America'' (I) (1968-1996) | accesso=20 marzo 2007 | dataarchivio=24 febbraio 2011 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110224173534/http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer2.htm#S35 | urlmorto=sì }}</ref>; sarà seguita da ''Captain America'' (vol. 2) (13 numeri, novembre 1996 - novembre 1997)<ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer4.htm#S380 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (II) (1996-1997) | accesso=20 marzo 2007 | dataarchivio=31 gennaio 2010 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100131213402/http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer4.htm#S380 | urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAP2|titolo=Captain America vol 2 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref>, ''Captain America'' (vol. 3) (50 numeri, gennaio 1998 - febbraio 2002),<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAP3|titolo=Captain America vol 3 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer5.htm#S460 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (III) (1998-2002) PG | accesso=12 febbraio 2011 | dataarchivio=25 maggio 2011 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110525132021/http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer5.htm#S460 | urlmorto=sì }} {{Cita web | url=http://www.comics.org/series.lasso?SeriesID=6023 | titolo=Grand Comics Database: ''Captain America'' (1998 Series) }}</ref> ''Captain America'' vol. 4 (32 numeri, giugno 2002 - dicembre 2004),<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAP4|titolo=Captain America vol 4 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer6.htm#S3485 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (IV) (2002-2004) PSR}} {{Cita web | url=http://www.comics.org/series.lasso?SeriesID=9818 | titolo=Grand Comics Database: ''Captain America'' (2002 Series)}}</ref> e ''Captain America'' vol. 5 (50 numeri, gennaio 2005 - luglio 2009)<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAP5|titolo=Captain America vol 5 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer7.htm#S4744 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (V) (2005-2007) T+}} {{Cita web | url=http://www.comics.org/series.lasso?SeriesID=12466 | titolo=Grand Comics Database: ''Captain America'' (2005 Series)}}</ref> la quale chiuderà con il n. 50, il quale - sommato a quelli delle serie precedenti - corrisponde all'albo n. 599 della testata dedicata al personaggio e pertanto, a partire dal numero successivo, la serie ha ripreso la numerazione originale della prima serie, ''The Avengers'' (vol. 1{{Vol|2}}), che riparte dal n. 600 ad agosto 2009 e prosegue fino al n. 640 del febbraio 2013<ref name=":2" /> quando la serie viene interrotta dal [[Marvel NOW!]], il rilancio editoriale di tutte le serie dell'editore<ref name="comicbookresources.com">{{Cita web|url=http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=39534|titolo=Alonso & Breevort Makes Their Marvel NOW|cognome=Richards|nome=Dave|sito=comicbookresources.com|data=5 luglio 2012|lingua=en}}</ref><ref name="marvel.com">{{Cita web|url=https://marvel.com/news/story/18265/the_marvel_reevolution_is_here|titolo=The Marvel ReEvolution Is Here|sito=marvel.com|data=1º marzo 2012|lingua=en|accesso=24 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131021151642/http://marvel.com/news/story/18265/the_marvel_reevolution_is_here#|dataarchivio=21 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref>.
 
=== ''Marvel NOW!'' (2013-2014) ===
Il primo numero di ''Captain America Comics'' (datato marzo 1941, ma commercializzato a partire dal dicembre [[1940]]), la cui copertina mostrava il protagonista dare un pugno sulla mascella ad [[Adolf Hitler]], vendette quasi un milione di copie.<ref name="fromm">Per researcher Keif Fromm, ''Alter Ego'' #49, p. 4 (caption).</ref> Nonostante la maggior parte dei lettori gradisse il fumetto, ci furono alcuni pareri negativi. Da una intervista a Simon: "Quando uscì il primo numero, ricevemmo parecchie lettere di critiche; alcuni si dichiaravano del tutto contrari a quello che Cap rappresentava."<ref name="Wright 36"/>
Nel 2012 la Marvel, al fine di rilanciare le serie a fumetti, dà vita al progetto [[Marvel NOW!]] che nasce come conseguenza degli eventi narrati nel [[Crossover (fiction)|crossover]] ''[[Avengers vs. X-Men]]''.<ref name="comicbookresources.com"/><ref name="marvel.com"/> A seguito di questo rilancio da gennaio 2013 esordisce la nuova serie regolare dedicata al personaggio, ''Capitan America'' (vol. 7).<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAP7|titolo=Captain America vol 7 :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref>
 
=== ''All New All Different Marvel'' (dal 2014) ===
Nonostante non fosse il primo supereroe a tema patriottico (venne infatti preceduto da [[Shield (personaggio)|The Shield]] della [[Archie Comics|MLJ]]), Capitan America divenne rapidamente il personaggio più popolare della Timely. Aveva anche un [[fan club]] denominato "Sentinels of Liberty."<ref name="Wright 36"/> Le vendite dei primi numeri erano sempre vicino al milione mensili, superando quelle di riviste come [[TIME]].<ref>{{Cita libro | cognome=Daniels | nome=Les | titolo=Marvel: Five Fabulous Decades of the World's Greatest Comics | editore=Harry N. Abrams | data=settembre 1991 | id=ISBN 0-8109-3821-9 | pagine=37}}</ref>
A seguito degli eventi narrati nel [[Crossover (fiction)|crossover]] ''[[Secret Wars]]'', parte nel 2014 un nuovo rilancio delle serie a fumetti della Marvel denominato [[All New All Different Marvel]]. All'interno di questo progetto la serie principale viene rilanciata nuovamente nel 2016 con una nuova testata, ''Captain America: Steve Rogers'', scritta da Nick Spencer e in cui Steve Rogers è un agente segreto dell'[[Hydra (fumetto)|Hydra]].<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=CAPSTROGR|titolo=Captain America: Steve Rogers :: ComicsBox|accesso=24 novembre 2017}}</ref>
 
== Biografia del personaggio ==
Dopo il passaggio di Simon e Kirby alla DC Comics, avvenuto alla fine del 1941, la serie venne disegnata da [[Al Avison]] e [[Syd Shores]]. Capitan America apparve anche in altre collane Timely come ''[[All Winners Comics]]'' (1-19), ''[[Marvel Mystery Comics]]'' (80-84 e 86-92), ''[[USA Comics]]'' (6-17) e ''[[All Select Comics]]'' (1-10).
{{vedi anche|Spirito del '76|Jeffrey Mace|Gran Direttore|Roscoe Simons}}
[[File:Capitan America 1941 (Maguire).jpg|thumb|Il primo costume di Capitan America del 1941, disegnato da Kevin Maguire]]
 
Steven Grant Rogers (detto "Steve") nacque nel 1918 a [[Brooklyn]], [[New York City]], figlio di Joseph e Sarah Rogers, due poveri immigrati [[irlandesi]], che gli insegnarono l'importanza del sacrificio e della determinazione. I suoi genitori morirono quando era ancora bambino e, nonostante le difficoltà finanziarie, Steve ha sempre espresso il desiderio di rendersi utile e credeva fermamente nei valori della giustizia e dell'uguaglianza. Il suo desiderio di diventare un soldato e proteggere la sua patria non era una questione di riconoscimento, ma lottare per un mondo migliore. Nonostante il suo fisico gracile, unito alla sua salute cagionevole, si distingueva da molti altri ragazzi per il suo carattere eccellente e compassionevole. Per un certo periodo lavorò come fattorino di giornali ed era uno studente di [[belle arti]], specializzato in illustrazioni.
Con la fine della guerra, la popolarità dei supereroi conobbe un calo; la Timely cercò di superare il momento realizzando il suo primo super-gruppo, la [[All-Winners Squad]]; qui Bucky venne sostituito dalla fidanzata di Capitan America, Betsy Ross, nei panni dell'eroina [[Golden Girl (Timely Comics)|Golden Girl]]. Il gruppo durò lo spazio di due storie pubblicate sui numeri 19 e 21 di ''All Winners Comics''. La collana ''Captain America Comics'' venne chiusa con il numero 75 (febbraio 1950). Nel [[1953]] il successore della Timely, [[Atlas Comics]], tentò di reintrodurre Capitan America (insieme alla Torcia Umana originale e a Sub-Mariner) nel numero 24 di ''Young Men''. Dopo una manciata di apparizioni su quest'ultima e su ''Men's Adventures'', vennero realizzati tre ulteriori numeri della collana originale, dove il pericolo nazista era stato sostituito con quello del [[comunismo]]: la rivista era dotata del sottotitolo "Captain America, Commie Smasher!". Tuttavia l'esperimento della Atlas fu un insuccesso commerciale,<ref>Wright, p. 123.</ref> e venne presto accantonato in favore di altre tipologie di fumetti.
 
Durante la [[seconda guerra mondiale]], decide di [[Leva militare|arruolarsi]] per servire la patria in guerra, ma viene scartato alla visita di leva a causa delle sue pessime condizioni fisiche. La sua determinazione fu tuttavia notata dal generale Chester Phillips e gli fu consentito di partecipare a un esperimento segreto chiamato "Operazione Rinascita", volto alla creazione di un esercito di super soldati. Tramite un [[Siero del supersoldato|preparato chimico]] realizzato dal dott. [[Abraham Erskine]], le condizioni fisiche e mentali di Rogers vennero enormemente sviluppate. La morte dell'inventore del processo, ucciso da una spia nazista infiltrata, fece sì che Steve Rogers restasse l'unica persona a usufruire dei benefici apportati dal siero del supersoldato, divenendo così un esemplare unico.
===Revival durante la Silver Age===
La prima apparizione di Capitan America durante la cosiddetta "[[Silver Age]]" è avvenuta nel numero 114 di ''[[Strange Tales]]'' (novembre 1963);<ref>{{Cita web | url=http://www.comics.org/details.lasso?id=18004 | titolo=Grand Comics Database: ''Strange Tales'' #114 (November 1963) | opera=Comics.org | accesso=28 dicembre 2010}}</ref> in realtà, il personaggio che interagisce con la [[Torcia Umana]], descritto come leggendario eroe della Seconda Guerra Mondiale tornato dopo un periodo di presunto ritiro, è un impostore. Una didascalia alla fine del racconto, scritto da Stan Lee e disegnato da Jack Kirby, avverte che questo era soltanto un test di gradimento per i lettori.
 
Arruolato per missioni segrete oltre le linee nemiche, il mite Steve Rogers divenne così Capitan America, indossando un costume a stelle e strisce che richiamava esplicitamente la [[bandiera americana]]. Inizialmente venne fornito di uno scudo triangolare-rettangolo sempre in tema con la sua uniforme, ma in un secondo momento lo sostituì con uno [[Scudo di Capitan America|a forma circolare]], praticamente indistruttibile, donatogli dal presidente [[Franklin Delano Roosevelt|Roosevelt]] in persona. Steve imparò a utilizzare come arma di difesa e d'attacco lo scudo, che ben presto divenne il simbolo dell'eroe in tutto il mondo.
Capitan America verrà formalmente reintrodotto con il numero 4 dei [[Vendicatori]] (marzo 1964): viene risvegliato dai membri dell'omonimo gruppo dopo avere trascorso decenni tra i ghiacci dell'[[Oceano Atlantico]] in uno stato di animazione sospesa, cominciata poco dopo la fine della guerra. Negli anni seguenti, le apparizioni post-belliche di Capitan America verranno spiegate tramite [[retcon]]. Oltre che ad apparire nei ''Vendicatori'', di cui diventerà presto il leader, le storie "solitarie" di Cap verranno pubblicate nella collana ''[[Tales of Suspense]]'', insieme a [[Iron Man]], a partire dal numero 59; con il numero 100 diventerà il titolare di una serie omonima. Questa viene non ufficialmente denominata ''Captain America'' vol. 1<ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer2.htm#S35 | titolo=The Unofficial Handbook of Marvel Comics Creators: ''Captain America'' (I) (1968-1996) | accesso=20 marzo 2007}}</ref>, e terminerà col numero 454 (agosto 1996); sarà seguita da ''Captain America'' vol. 2 (13 numeri, novembre 1996 - novembre 1997)<ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer4.htm#S380 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (II) (1996-1997) | accesso=20 marzo 2007}}</ref>, ''Captain America'' vol. 3 (50 numeri, gennaio 1998 - febbraio 2002),<ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer5.htm#S460 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (III) (1998-2002) PG}} {{Cita web | url=http://www.comics.org/series.lasso?SeriesID=6023 | titolo=Grand Comics Database: ''Captain America'' (1998 Series)}}</ref> ''Captain America'' vol. 4 (32 numeri, giugno 2002 - dicembre 2004),<ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer6.htm#S3485 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (IV) (2002-2004) PSR}} {{Cita web | url=http://www.comics.org/series.lasso?SeriesID=9818 | titolo=Grand Comics Database: ''Captain America'' (2002 Series)}}</ref> e ''Captain America'' vol. 5 (50 numeri, gennaio 2005 - luglio 2009).<ref>{{Cita web | url=http://www.maelmill-insi.de/UHBMCC/capamer7.htm#S4744 | titolo=Unofficial Handbook: ''Captain America'' (V) (2005-2007) T+}} {{Cita web | url=http://www.comics.org/series.lasso?SeriesID=12466 | titolo=Grand Comics Database: ''Captain America'' (2005 Series)}}</ref> A partire dall'uscita numero 600, la serie ha ripreso la numerazione originale.
 
Come simbolo da contrapporre all'ascesa della ''[[gioventù hitleriana]]'', il governo gli affiancò una giovane "spalla" di nome James Buchanan Barnes, più noto come [[Bucky]]. Da soli o assieme ad altri eroi (gli [[Invasori]]) il duo combatté le [[forze dell'Asse]] durante tutta la seconda guerra mondiale; particolarmente cruente erano le battaglie che li contrapponevano al [[Teschio Rosso]], uno spietato gerarca nazista. Cap spesso fu affiancato nelle sue battaglie dal sergente [[Nick Fury]], leader degli [[Howling Commandos]].
== Biografia del personaggio ==
{{vedi anche|sezione=S|[[Spirito del '76|Capitan America II]]|[[Jeffrey Mace|Capitan America III]]|[[Gran Direttore]]|[[Roscoe Simons]]}}
[[File:Capitan America 1941 (Maguire).jpg|thumb|right|Il primo costume nel [[1941]], disegnati da [[Kevin Maguire|Maguire]]/[[Joe Rubinstein|Rubinstein]]]]
Il giovane Steve Rogers, durante la [[seconda guerra mondiale]] avrebbe voluto arruolarsi per servire la patria in guerra. Scartato alla visita di leva a causa del suo fisico gracile, gli fu consentito di partecipare ad un esperimento segreto chiamato "Operazione Rinascita", volto alla creazione di un esercito di super soldati. Tramite un [[Siero del supersoldato|preparato chimico]] realizzato dal Dr. [[Abraham Erskine]], le condizioni fisiche e mentali di Rogers vennero enormemente sviluppate. La morte dell'inventore del processo, ucciso da una spia nazista infiltrata, fecero sì che Steve Rogers restasse l'unica persona ad usufruire dei benefici apportati dal siero del supersoldato, divenendo così un esemplare unico.
 
Verso la fine della guerra, Cap e Bucky si recano in Gran Bretagna per fermare il [[Barone Zemo]], uno scienziato nazista che si trova lì con il compito di far bombardare [[Londra]] da una [[V2 (Aggregat 4)|V2]]; i due eroi non riescono a impedirne il decollo ma si lanciano al suo inseguimento: l'aereo esplode mentre era in volo sopra il canale della Manica, e Cap precipita in mare cercando di deviarne la rotta, mentre Bucky muore nell'esplosione.
Arruolato per missioni segrete oltre le linee nemiche, il mite Steve Rogers divenne così Capitan America, indossando un costume a stelle e strisce che richiamava esplicitamente la bandiera americana. Inizialmente venne fornito di uno scudo triangolare sempre in tema con la sua uniforme, ma in un secondo momento lo sostituì con uno [[Scudo di Capitan America|a forma circolare]], praticamente indistruttibile, donatogli dal presidente [[Franklin Delano Roosevelt|Roosevelt]] in persona. Cap imparò ad utilizzare lo scudo come arma di difesa e d'attacco, e ben presto questo divenne il simbolo dell'eroe in tutto il mondo.
 
Nel 1945 dopo la scomparsa del Capitan America originale e di Bucky, il presidente [[Harry S. Truman]], per tenere alto il morale delle truppe americane, sceglie William Naslund, l'eroe noto come [[Spirito del '76]], per diventare il nuovo Capitan America, affiancandolo al giovane Fred Davis, che veste i panni di [[Bucky#Bucky II (Fred Davis)|Bucky II]]. Nel 1946 William Naslund muore salvando la vita al senatore [[John Fitzgerald Kennedy]]; [[Jeffrey Mace]], il supereroe noto come Patriot, gli subentra come Capitan America III, raccogliendone l'eredità. Prima degli [[anni 1950|anni cinquanta]] Jeff Mace smette i panni di Capitan America per sposare l'eroina [[Golden Girl (personaggio)|Golden Girl]] e ritirarsi a vita privata.
Come simbolo da contrapporre all'ascesa della ''gioventù hitleriana'', il governo gli affiancò una giovane "spalla" di nome James Buchanan Barnes, più noto come [[Bucky]]. Da soli o assieme ad altri eroi (gli [[Invasori]]) il duo combatté le forze dell'Asse durante tutta la seconda guerra mondiale; particolarmente cruente erano le battaglie che li contrapponevano al [[Teschio Rosso]], uno spietato gerarca nazista. Cap spesso fu affiancato nelle sue battaglie dal sergente [[Nick Fury]], leader degli [[Howling Commandos]].
 
Negli anni cinquanta un insegnante di storia di nome [[Gran Direttore|William Burnside]], affascinato dalla scomparsa del Capitan America originale, viene casualmente in possesso di alcuni appunti in cui era descritta la formula per replicare il siero del supersoldato. Si sottopone a un'operazione di [[plastica facciale]] per assomigliare in tutto e per tutto al Cap originale, assumendo il nome di "Steve Rogers" con l'intenzione di sostituirsi al suo idolo; quindi adotta un suo allievo, l'orfano [[Jack Monroe]] e in seguito si iniettano una variante del siero del supersoldato per diventare Capitan America IV e Bucky III, combattendo minacce "rosse" durante la guerra fredda, come ad esempio il nuovo [[Teschio Rosso#Teschio Rosso (Albert Malik)|Teschio Rosso]] (un sabotatore comunista di nome Albert Malik). La formula da loro assunta è tuttavia imperfetta e comincia a procurare loro forti allucinazioni: difatti i due cominciano a vedere minacce comuniste ovunque, iniziando ad aggredire la popolazione civile, fino a quando l'[[FBI]] non li cattura, mettendoli in animazione sospesa.
Verso la fine della guerra, Cap e Bucky si recarono in Inghilterra per fermare il [[Barone Zemo]], uno scienziato nazista che si trovava lì con il compito di far bombardare Londra da una [[V2 (Aggregat 4)|V2]]; i due eroi non riuscirono ad impedirne il decollo ma si lanciarono al suo inseguimento: l'aereo esplose mentre era in volo sopra il canale della Manica, e Cap precipitò in mare cercando di deviarne la rotta, mentre Bucky morì nell'esplosione.
 
Negli anni sessanta Steve Rogers torna in vita grazie all'involontario aiuto di [[Namor]] che, ancora furioso con i [[Vendicatori]] dopo la sconfitta subita alleandosi con [[Hulk]], si reca sul [[Mar Glaciale Artico]], dove trova degli [[eschimesi]] che si inchinavano davanti a un blocco di [[ghiaccio]], credendolo un [[totem]]. Namor, che considera il gesto oltraggioso, si infuria e scaglia lontano l'[[iceberg]]. Il blocco comincia a scongelarsi per effetto delle correnti calde rivelando al suo interno un uomo in stato di animazione sospesa. [[Henry Pym|Giant-Man]] riesce ad afferrare l'uomo e a trascinarlo nel sottomarino dei [[Vendicatori]], dove lo identificano come Capitan America, sopravvissuto grazie al siero del supersoldato, che aveva impedito la cristallizzazione dei fluidi organici. Steve Rogers entra così a far parte del gruppo di eroi, di cui diventa uno dei leader riconosciuti e di assoluto valore: il suo acume tattico e la padronanza al comando, pur nel rispetto dei compagni e della loro grande personalità, fa sì che Cap diventi uno dei cardini imprescindibili dei Vendicatori, con cui salva la Terra e l'Universo svariate volte. Il senso di colpa per non essere riuscito a impedire la morte di Bucky, tuttavia, lo tormenta a lungo.
Nel [[1945]] dopo la scomparsa del Capitan America originale e di Bucky, il presidente [[Harry S. Truman]], per tenere alto il morale delle truppe americane, scelse William Naslund, l'eroe noto come [[Spirito del '76]], per diventare il nuovo Capitan America, affiancandolo al giovane Fred Davis, che vestì i panni di [[Bucky#Bucky II (Fred Davis)|Bucky II]]. Nel [[1946]] William Naslund morì salvando la vita al senatore [[John Fitzgerald Kennedy]], e [[Jeffrey Mace]], il supereroe noto come Patriot, gli subentrò come Capitan America III, raccogliendone l'eredità. Prima degli [[anni 1950|anni cinquanta]] Jeff Mace smise i panni di Capitan America per sposare l'eroina [[Golden Girl (Timely Comics)|Golden Girl]] e ritirarsi a vita privata.
 
Cap continua a lottare nel presente, inizialmente contro gerarchi del [[Terzo Reich]] come il Teschio Rosso e il Barone Strucker, che come lui erano in qualche modo sopravvissuti alla guerra; quindi vive periodi di dubbi esistenziali che trascorre a vagabondare per gli Stati Uniti d'America, rivelandone le storture e i disagi. È in questi anni che si consolida la collaborazione con [[Nick Fury]] e lo [[S.H.I.E.L.D.]], da cui nasce anche il suo rapporto sentimentale con [[Sharon Carter]], detta agente 13, che prosegue tra alti e bassi fino all'apparente morte di lei.
Negli [[anni 1950|anni cinquanta]] un insegnante di storia di nome [[Gran Direttore|William Burnside]], affascinato dalla scomparsa del Capitan America originale, viene casualmente in possesso di alcuni appunti in cui era descritta la formula per replicare il siero del supersoldato. Si sottopose a una operazione di plastica facciale per assomigliare in tutto e per tutto al Cap originale, assumendo il nome di "Steve Rogers" con l'intenzione di sostituirsi al suo idolo; quindi adottò un suo allievo, l'orfano [[Jack Monroe]] e in seguito si iniettarono una variante del siero del supersoldato per diventare Capitan America IV e Bucky III, combattendo minacce "rosse" durante la [[guerra fredda]], come ad esempio il nuovo [[Teschio Rosso#Teschio Rosso (Albert Malik)|Teschio Rosso]] (un sabotatore comunista di nome Albert Malik). La formula da loro assunta era imperfetta, e cominciò a procurar loro forti allucinazioni: difatti i due cominciarono a vedere minacce comuniste ovunque, e iniziarono ad aggredire la popolazione civile, fino a quando l'[[Federal Bureau of Investigation|F.B.I.]] non li catturò e li mise in animazione sospesa.
 
Per un breve periodo Cap viene affiancato da [[Rick Jones]], che assume l'identità di Bucky: il duo tuttavia si scioglie presto, data l'inadeguatezza del ragazzo al ruolo, ma la coppia affronta insieme la nascita di una nuova organizzazione terroristica chiamata Hydra. Il nuovo Bucky, infatti, viene rapito dall'Hydra per ordine della loro leader [[Ophelia Sarkissian|Madame Hydra]] (la futura Viper), per essere usato come ostaggio da utilizzare per attirare Capitan America in una trappola, ma si libera appena in tempo per avvertire Cap dell'agguato in atto per ucciderlo. Capitan America, trovandosi in una situazione che gli rende impossibile la fuga dagli uomini di Madame Hydra, scambia il costume con un manichino e lo getta nell'acqua del porto facendo credere a tutti di esservi caduto. Quando uomini di Madame Hydra sparano verso l'acqua, Rick reagisce con un grido disperato vedendo il corpo di Cap crivellato di colpi; quindi scappa, avvisando Nick Fury e lo S.H.I.E.L.D. dell'accaduto, come illustrato da [[Jim Steranko]] nella saga ''Stanotte muoio''.<ref>''Captain America'' (Vol.1) n. 111, marzo 1969; prima ed. [[Lingua italiana|it.]] ''Capitan America'' (I serie) n.27, Editoriale Corno, 24 aprile 1974.</ref>
Negli [[anni 1960|anni sessanta]] Steve Rogers tornò in vita ai giorni nostri grazie all'involontario aiuto di [[Namor]] che, ancora furioso con i [[Vendicatori]] dopo la sconfitta subita alleandosi con [[Hulk]], andò sul [[Mare Glaciale Artico]], dove trovò degli [[eschimesi]] che si inchinavano davanti ad un blocco di [[ghiaccio]], credendolo un [[totem]]. Namor, che considerò il gesto oltraggioso, si infuriò e scagliò lontano l'[[iceberg]]. Il blocco cominciò a scongelarsi per effetto delle correnti calde rivelando al suo interno un uomo, che si trovava in uno stato di [[animazione sospesa]]. [[Henry Pym|Giant-Man]] riuscì ad afferrare l'uomo e a trascinarlo nel sottomarino dei [[Vendicatori]], dove capirono che si trattava di Capitan America, sopravvissuto grazie al siero del supersoldato, che impedì la cristallizzazione dei fluidi organici. Quest'ultimo entrerà così a far parte del gruppo, di cui diventa uno dei leader riconosciuti e di assoluto valore: il suo acume tattico e la padronanza al comando, pur nel rispetto dei compagni e della loro grande personalità, farà sì che Cap diventi uno dei cardini imprescindibili dei Vendicatori, con cui salverà la Terra e l'Universo svariate volte. Il senso di colpa per non essere riuscito ad impedire la morte di Bucky, però, lo tormenterà a lungo.
 
Tutti i [[Supereroe|supereroi]] (i Vendicatori, lo S.H.I.E.L.D. e Sharon Carter) si recano al funerale di Cap per far convincere Madame Hydra della sua morte, ma durante la funzione, quando [[Nick Fury]] chiude la bara, viene sprigionato dagli uomini dell'Hydra del gas soporifero, che fa perdere i sensi ai presenti, tra i quali manca Bucky/Rick, che ancora non si dà pace per la morte di Cap, ritenendosi colpevole. I seguaci di Madame Hydra quindi cercano di seppellire vivi tutti i Vendicatori, Fury e Sharon Carter, ma Capitan America interviene, salvando tutti e sconfiggendo l'HYDRA.
Cap continuerà a lottare nel presente, inizialmente contro gerarchi del [[III Reich]] come il [[Teschio Rosso]] e il [[Barone Strucker]], che come lui erano in qualche modo sopravvissuti alla guerra; quindi vivrà periodi di dubbi esistenziali che passerà a vagabondare per gli [[Stati Uniti d'America]], rivelandone le storture e i disagi.
È in questi anni che si consolida la collaborazione con Nick Fury e lo [[S.H.I.E.L.D.]], da cui nascerà anche il suo rapporto sentimentale con [[Sharon Carter]], detta agente 13, che proseguirà tra alti e bassi fino all'apparente morte di lei.
 
Steve Rogers decide di cambiare identità per non farsi scoprire, nascondendosi in una casa affittata temporaneamente. Il Teschio Rosso, che non è persuaso della sua morte, va alla sua ricerca e, trovatolo, gli scaglia contro un colpo del [[Cubo cosmico]] per sorprenderlo. Alla fine della battaglia il Teschio scambia il suo corpo con quello di Capitan America e poi manda Steve Rogers (imprigionato nel corpo del Teschio) lontano dall'America, sull{{'}}''Isola degli Esuli'', abitata da alcuni pericolosi ex nazisti un tempo alleati del Teschio. Steve cerca di camuffarsi ma viene attaccato dagli Esuli, intenzionati a vendicarsi del loro ex capo. In quest'occasione Steve conosce Sam Wilson, un ragazzo di [[Harlem]] che diventerà in seguito il supereroe [[Falcon (Marvel Comics)|Falcon]], che lo aiuta a sconfiggere gli sgherri del Teschio. Wilson e Rogers riescono infine a giungere in America per la resa dei conti col criminale; il Teschio Rosso viene ricacciato all'interno del suo vero corpo, sconfitto da Steve Rogers, che torna nel suo grazie a un altro scambio effettuato tramite l'energia del Cubo cosmico.
Per un breve periodo Cap viene affiancato da [[Rick Jones]], che assume l'identità di Bucky: il duo si scioglierà presto, data l'inadeguatezza del ragazzo al ruolo, ma la coppia affronterà insieme la nascita di una nuova organizzazione terroristica chiamata [[HYDRA]].
 
In seguito Cap fa coppia con Falcon, destinato a diventare il miglior amico di Steve Rogers: i due saranno protagonisti di alcune storie di denuncia del disagio sociale nell'America di quegli anni e per un lungo periodo la testata diventa ''Capitan America e Falcon''. Proprio durante quel periodo tornano in scena i [[Capitan America (anni cinquanta)|Cap]] e [[Jack Monroe|Bucky]] degli anni cinquanta che, risvegliati e controllati dal [[Dottor Faustus (Marvel Comics)|Dottor Faustus]], si scontrano con il Cap originale credendolo un impostore; la battaglia si conclude con la morte del falso Cap e con quella apparente di Jack Monroe (Bucky).
Il nuovo [[Bucky]] ([[Rick Jones]]), infatti, viene rapito dall'HYDRA per ordine della loro leader [[Ophelia Sarkissian|Madame Hydra]] (la futura Viper), per essere usato come ostaggio da utilizzare per attirare Capitan America in una trappola, ma si libera appena in tempo per avvertire Cap dell'agguato in atto per ucciderlo.
{{vedi anche|Impero Segreto (gruppo)|L'Impero segreto}}
Capitan America si trova in una brutta posizione che gli rende impossibile la fuga dagli uomini di ''Madame HYDRA'', allora si scambia di costume con manichino e lo getta nell'acqua del porto facendo credere a tutti di esservi caduto.
A questo ciclo di storie succede quello, altrettanto importante, in cui Cap si scontra con la corruzione di [[Washington]]: sono gli anni dello [[scandalo Watergate]] e questa scoperta ha su Steve Rogers effetti sconvolgenti; deluso dall'America e dal tradimento perpetrato ai danni degli ideali da lui rappresentati, decide di cambiare identità divenendo [[Nomad (personaggio)#Steve Rogers|Nomad]], un eroe che vagabonda con la moto per gli USA. Il suo posto come Capitan America è preso da diversi emuli, tra cui [[Roscoe Simons|Roscoe]] che viene brutalmente ucciso dal Teschio Rosso; alla sua morte Steve Rogers capisce di essere l'unico a dover combattere, e se serve morire, per la difesa del [[Sogno americano]], tornando a vestire i panni di Capitan America.
Gli uomini di ''Madame HYDRA'' sparano verso l'acqua e Rick reagisce istintivamente con un urlo disperato, vedendo il corpo di Cap crivellato di colpi; quindi scappa via, avvisando [[Nick Fury]] e lo [[S.H.I.E.L.D.]] dell'accaduto, come illustrato da [[Jim Steranko]] nella saga ''Stanotte muoio''.<ref>''Captain America'' (Vol.1) n. 111, marzo 1969; prima ed. [[Lingua italiana|it.]] ''Capitan America'' (I serie) n.27, Editoriale Corno, 24 aprile 1974.</ref>
 
Rogers smette di essere Capitan America una seconda volta alcuni anni dopo, quando la Commissione per le attività superumane decide di imporre la sua autorità sull'eroe, privandolo della sua autonomia e indipendenza. Il ruolo di Cap viene quindi affidato a [[U.S.Agent|John Walker]], un giovane patriota con idee più conservatrici, che si era da poco messo in luce fermando un eco-terrorista nei panni dell'esordiente eroe noto come il ''Super Patriota''. Rogers, nel frattempo, indossa un costume nero somigliante al precedente (abbinato a uno scudo al [[vibranio]] donatogli dalla [[Pantera Nera (personaggio)|Pantera Nera]]) e continua la sua lotta al crimine con il nome di ''Capitano''. Walker viene addestrato a combattere e a usare lo scudo proprio come il suo predecessore e, proprio mentre iniziava a mettersi in luce grazie ad alcuni arresti, un'organizzazione criminale conosciuta come Cani da Guardia viene a conoscenza della sua vera identità e lo attira in una trappola, dopo avergli rapito i genitori. Nella battaglia che ne segue, Walker non riesce a impedirne l'omicidio, e di conseguenza cade in uno stato di shock che lo trasforma in una spietata macchina omicida.
Tutti i [[Supereroe|supereroi]] (i [[Vendicatori]], lo [[S.H.I.E.L.D.]] e [[Sharon Carter]]) vanno al funerale di Cap per far convincere ''Madame HYDRA'' della sua morte, ma durante la funzione, quando [[Nick Fury]] chiude la bara, viene sprigionato dagli uomini dell'HYDRA (travestiti da impresari delle pompe funebri) del gas soporifero, addormentando i presenti, tra i quali manca Bucky/Rick, che ancora non si dà pace per la morte di Cap, ritenendosi colpevole.
I seguaci di Madame HYDRA quindi cercano di seppellire vivi tutti i Vendicatori, Fury e Sharon Carter, ma Capitan America interviene, salvando tutti e sconfiggendo HYDRA.
Quando Bucky giunge sul posto capisce quindi che Cap aveva simulato la sua morte solo per ingannare Madame Hydra.
 
Dopo lo scontro tra il nuovo Capitan America e quello originale, si scopre che la Commissione era segretamente manovrata dal redivivo Teschio Rosso (sopravvissuto grazie a un trapianto di coscienza in un nuovo corpo clonato, ricavato dalle cellule di Steve Rogers) e, dopo averne sventato i piani, scudo e costume di Capitan America vengono restituiti al legittimo proprietario, mentre Walker continua a lavorare per il governo nei panni di [[U.S. Agent]], utilizzando l'uniforme e lo scudo che erano stati di Steve Rogers nel periodo in cui lo aveva sostituito. Poco prima di questi eventi, però, riappare nella vita di Cap il Bucky degli anni cinquanta, [[Jack Monroe]], il quale, guarito dalla crisi allucinogena che ne aveva obbligato il "congelamento", viene preso sotto l'ala protettiva di Rogers diventandone il partner nei panni del nuovo Nomad. Ben presto il duo si scioglie e Jack va per la sua strada.
Steve Rogers decide di cambiare identità per non farsi scoprire, e si nasconde in una casa affittata per alcuni giorni. Il Teschio Rosso non è persuaso affatto della morte di Cap, quindi lo cerca e quando lo trova gli scaglia contro un colpo del cubo cosmico per sorprenderlo. Alla fine della battaglia il Teschio scambia il suo corpo con quello di Capitan America e poi manda Steve Rogers (imprigionato nel corpo del Teschio) lontano dall'America, sull'''Isola degli Esuli'', abitata da alcuni pericolosi ex nazisti un tempo alleati del Teschio.
Steve si toglie la maschera da Teschio e cerca di camuffare le sue sembianze con del trucco per non essere scambiato anch'esso per un criminale di guerra (quale il Teschio era), ma viene attaccato dagli Esuli, intenzionati a vendicarsi del loro ex capo.
In quest'occasione Steve conosce Sam Wilson, un ragazzo di Harlem che diverrà il supereroe di colore [[Falcon (Marvel Comics)|Falcon]], che lo aiuterà a sconfiggere gli sgherri del Teschio. Qualche giorno più avanti, Wilson e Rogers riescono ad arrivare in America per la resa dei conti col criminale; alla fine il Teschio Rosso viene ricacciato all'interno del suo vero corpo, sconfitto da Steve Rogers, che torna nel suo grazie a un altro scambio effettuato tramite l'energia del cubo cosmico.
 
Steve Rogers ha dedicato tutta la sua vita alla causa in cui crede: ha sempre anteposto i suoi doveri come Capitan America a quelli del suo alter ego: a causa di ciò si è sempre precluso, oltre alla possibilità di carriera nelle varie professioni che ha svolto (esempio quella di poliziotto o quella di disegnatore free lance), una normale vita sentimentale: difatti nella sua lunga vita Steve ha avuto diverse relazioni, ma tutte sono presto o tardi finite a causa della sua doppia vita.
Successivamente Cap farà coppia con Falcon, destinato a diventare il miglior amico di Steve Rogers; infatti i due saranno protagonisti di alcune storie di denuncia del disagio sociale nell'America di quegli anni e per un lungo periodo la testata diventa ''Capitan America e Falcon''.
Proprio durante quel periodo tornarono in scena i [[Capitan America (anni cinquanta)|Cap]] e [[Jack Monroe|Bucky]] degli anni cinquanta che, risvegliati e controllati dal [[Dottor Faustus]], si scontrarono con il Cap originale, credendolo un impostore; la battaglia si concluse con la morte del falso Cap e con quella, apparente di Jack Monroe (Bucky).
A questo ciclo di storie succede quello, altrettanto importante, in cui Cap si scontra con la corruzione di [[Washington]]: sono gli anni dello [[scandalo Watergate]] e questa scoperta avrà su Steve Rogers effetti dirompenti; deluso dall'America e dal tradimento perpetrato ai danni degli Ideali che lui rappresenta, cambia identità e diventa [[Nomad (personaggio)#Steve Rogers|Nomad]], un eroe che vagabonda con la moto per gli USA in cerca della propria reale identità. Il suo posto fu preso da diversi emuli, tra cui [[Roscoe Simons|Roscoe]] che venne brutalmente ucciso dal Teschio Rosso; alla sua morte Steve Rogers capì di essere l'unico a dover combattere, ed eventualmente morire, per la difesa del [[Sogno Americano]], e tornò a vestire i panni di Capitan America.
 
Durante questo periodo, Cap scopre che Sharon Carter era ancora viva e che aveva simulato la propria morte per poter svolgere una missione segreta per conto dello S.H.I.E.L.D., ma i due inizialmente si limitano a un rapporto esclusivamente di lavoro, dato che la drammatica vicenda vissuta aveva drasticamente cambiato il carattere di Sharon.
Rogers smise di essere Capitan America una seconda volta alcuni anni dopo, quando la Commissione per le attività superumane decise di imporre la sua autorità sull'eroe, privandolo della sua autonomia e indipendenza.
Il ruolo di Cap fu quindi ricoperto da [[U.S.Agent|John Walker]], un giovane patriota con idee più conservatrici, che si era da poco messo in luce fermando un eco-terrorista nei panni dell'esordiente eroe noto come il ''Super Patriota''. Rogers, nel frattempo, indossò un costume nero somigliante al precedente (abbinato ad uno scudo al [[Vibranio|vibranium]] donatogli dalla [[Pantera Nera (personaggio)|Pantera Nera]]) e continuò la sua lotta al crimine con il nome di ''Capitano''. Walker fu addestrato a combattere e ad usare lo scudo proprio come il suo predecessore, e stava iniziando a mettersi in luce grazie ad alcuni arresti, quando un'organizzazione criminale conosciuta come Cani da Guardia venne a conoscenza della sua vera identità e lo attirò in una trappola, dopo avergli rapito i genitori. Nella battaglia che ne conseguì, Walker non riuscì ad impedirne l'omicidio, e di conseguenza cadde in uno stato di shock che lo trasformò in una spietata macchina omicida.
 
Come ogni supereroe, anche Capitan America ha difeso gelosamente la sua identità segreta per anni, fino a quando non decide di renderla nota al mondo; questo avviene quando uccide un terrorista mediorientale in diretta mondiale. Quest'ultimo aveva preso in ostaggio la popolazione di una cittadina di provincia, ammassandoli in una chiesa, minacciando di farli saltare in aria se in cambio non si fosse presentato Capitan America, per giustiziarlo davanti alle telecamere. Cap lo affronta e, per impedirgli di azionare il telecomando che avrebbe innescato gli esplosivi, è costretto a ucciderlo in mondovisione. Per evitare ripercussioni sui cittadini americani - era da poco avvenuto l'[[Attentati dell'11 settembre 2001|attentato dell'11 settembre 2001]] - Cap si smaschera e dichiara la sua vera identità al mondo intero, assumendosi ogni responsabilità dell'accaduto.
Dopo lo scontro tra il nuovo Capitan America e quello originale, si scoprì che la Commissione era segretamente manovrata dal redivivo [[Teschio Rosso]] (che tutti consideravano morto dopo l'ultima battaglia con Cap, ma che in realtà sopravvisse grazie ad un trapianto di coscienza in un nuovo corpo clonato, ricavato dalle cellule di Steve Rogers) e, dopo averne sventato i piani, scudo e costume di Capitan America vennero restituiti al legittimo proprietario, mentre Walker continuò a lavorare per il governo nei panni di [[U.S.Agent]], utilizzando l'uniforme e lo scudo che furono di Steve Rogers nel periodo in cui fu sostituito.
Poco prima di questi eventi, però, riapparve nella vita di Cap il Bucky degli anni cinquanta, [[Jack Monroe]] che, guarito dalla crisi allucinogena che ne aveva obbligato il "congelamento", venne preso sotto l'ala protettiva di Rogers diventandone il partner nei panni del nuovo Nomad. Ben presto il duo si sciolse e Jack andò per la sua strada.
 
All'inizio del nuovo millennio una notizia ha sconvolto la vita di Capitan America: Nick Fury ha scoperto che il suo partner della seconda guerra mondiale, Bucky Barnes, non era morto nell'esplosione sopra il [[Canale della Manica]], nella Costa britannica, ma che il suo corpo esanime era stato recuperato, semi-assiderato e privo di un braccio, da un sottomarino russo. L'alto comando sovietico, approfittando anche della sua [[amnesia]], riprogramma la sua mente e lo dota di un braccio artificiale trasformandolo nel [[Soldato d'Inverno]], spietato killer durante la guerra fredda; il suo compito era di operare nei Paesi occidentali e, ucciso il suo obiettivo, essere messo in animazione sospesa fino alla successiva missione (in questo modo, sembra che dal 1955 al 1976 sia invecchiato di appena 5 anni). Grazie all'uso del cubo cosmico, Cap riesce a guarire la sua mente e a liberarlo dal [[lavaggio del cervello]] subito.
Steve Rogers ha dedicato tutta la sua vita alla causa in cui crede: ha sempre anteposto i suoi doveri come Capitan America a quelli del suo alter ego: a causa di ciò si è sempre precluso, oltre alla possibilità di carriera nelle varie professioni che ha svolto (esempio quella di poliziotto o quella di disegnatore free lance), una normale vita sentimentale: difatti nella sua lunga vita Steve ha avuto diverse storie, ma tutte sono presto o tardi finite a causa della sua doppia vita.
 
=== Speciale 65º anniversario ===
Durante questo periodo, Cap scoprì che Sharon Carter era ancora viva e che aveva simulato la propria morte per poter svolgere una missione segreta per conto dello S.H.I.E.L.D., ma i due inizialmente non tornarono insieme ma si limitarono ad un rapporto esclusivamente di lavoro, questo perché la drammatica vicenda vissuta aveva drasticamente cambiato il carattere di Sharon.
<ref>Edizione [[Lingua inglese|statunitense]] numero unico: ''Captain America 65th Anniversary Special'', maggio 2006; edizione [[Lingua italiana|italiana]] ''Marvel Omnibus'' n. 8: Capitan America - ''La morte del sogno'', [[Panini Comics]], marzo 2010.</ref> Nell'aprile del 1944 gli Howling Commandos, Nick Fury, Bucky e Capitan America si paracadutano in territorio nemico e vengono attaccati dai nazisti che sopraggiungono su tre [[Volkswagen Kübelwagen]]. Capitan America riesce a neutralizzare alcuni tedeschi, ma quando questi iniziano a sparare con i mitra, tutti si nascondono dietro gli alberi, ad eccezione di Bucky che si espone al pericolo e lancia una [[Mk2 (granata)|granata Mk2]] contro una delle macchine. Il mezzo esplode ma Bucky viene ferito al torace e perde i sensi. Cap lascia i compagni e accorre in suo soccorso.
 
Non molto lontano da Teschio Rosso e i suoi nazisti impegnati in alcuni scavi presso le rovine del castello di Eisen, Cap trova la casa di un medico che vive con la figlia Gretchen. I due sono membri della Resistenza: il padre cerca di scoprire quanto più possibile dai nazisti che cura e la ragazza trasmette le informazioni agli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]]. Il medico opera Bucky in una stanza segreta e riesce a salvarlo. Successivamente l'uomo spiega a Cap che i nazisti stanno cercando qualcosa presso il castello e che al momento stanno cercando di sgomberare i tunnel sottostanti. Uno scienziato di nome Hermann Dexx, tenuto prigioniero dagli uomini di Teschio Rosso, potrebbe sapere qual è il loro obiettivo.
Come ogni [[supereroe]], anche Capitan America ha difeso gelosamente la sua identità segreta per anni, fino a quando non decise di renderla nota al mondo; questo avvenne quando uccise un terrorista mediorientale in diretta mondiale.
Quest'ultimo aveva preso in ostaggio la popolazione di una cittadina di provincia, ammassandoli in una chiesa, minacciando di farli saltare in aria se in cambio non si fosse presentato Capitan America, per giustiziarlo davanti alle telecamere. Cap lo affronta e, per impedirgli di azionare il telecomando che avrebbe innescato gli esplosivi, è costretto ad ucciderlo in mondovisione.
Per evitare ripercussioni sui cittadini americani (nota: era da poco avvenuto l'[[Attentati dell'11 settembre 2001|attentato dell'11 settembre 2001]]) Cap si smaschera e dichiara la sua vera identità al mondo intero, assumendosi ogni responsabilità dell'accaduto.
 
Capitan America ritorna dagli Howlers e riferisce loro la situazione. Vista la superiorità numerica dei nazisti, decidono di attendere la notte per fare la loro mossa: nascosti dalle tenebre, Cap e Nick Fury penetrano nell'accampamento del Teschio e riescono a fotografare alcuni antichi disegni del castello, ma vengono scoperti da una guardia e sono costretti a ucciderla. Nel frattempo, in città, Gretchen e Bucky si intrufolano negli archivi comunali e trovano una cronaca del barone del castello di Eisen vecchia di oltre 500 anni. Il barone era un inventore: creò macchinari agricoli, marchingegni volanti e un robot gigantesco, che utilizzava per proteggere i confini del castello e che viveva nelle viscere della montagna. Bucky e Gretchen riportano queste notizie a Cap e Nick Fury, che stanno anche analizzando documenti trovati nell'accampamento del Teschio Rosso. Questi sembrano scritti in una specie di codice probabilmente ideato dal barone e che Hermann Dexx potrebbe essere in grado di decriptare.
All'inizio del nuovo secolo una notizia ha sconvolto la vita di Capitan America: Nick Fury ha scoperto che il suo partner della seconda guerra mondiale, Bucky Barnes, non è morto nell'esplosione sopra il [[Canale della Manica]], Costa Britannica, ma il suo corpo fu recuperato alcune ore dopo, semi-assiderato e privo di un braccio, da un sottomarino russo. L'alto comando sovietico, approfittando anche della sua amnesia, riprogrammò la sua mente e lo fornì di un braccio artificiale trasformandolo nel [[Soldato d'Inverno]], spietato killer durante la guerra fredda; il suo compito era di andare nei paesi occidentali, uccidere il proprio obiettivo ed essere messo in animazione sospesa fino alla prossima missione (in questo modo, sembra che dal [[1955]] al [[1976]] sia invecchiato di appena 5 anni). Grazie all'uso del cubo cosmico, Cap riesce a guarire la sua mente e a liberarlo dal lavaggio del cervello che aveva subito.
=== Speciale 65º Anniversario<ref>Edizione [[Lingua inglese|statunitense]] numero unico: ''Captain America 65th Anniversary Special'', maggio 2006; edizione [[Lingua italiana|italiana]] ''Marvel Omnibus'' n. 8: Capitan America - ''La morte del sogno'', [[Panini Comics]], marzo 2010.</ref> ===
 
A notte fonda, poco prima del cambio della guardia, gli Howlers attaccano il campo nazista e Capitan America cerca di raggiungere il Teschio Rosso, che ha iniziato il processo per risvegliare il robot. Bucky e Gretchen invece assaltano il Municipio e liberano Hermann Dexx. L'uomo ha effettivamente studiato le creazioni del barone von Eisen e conosce bene il fantomatico robot, detto il Dormiente: una volta attivato, l'unico modo per neutralizzarlo è spezzargli il cuore. L'addome del robot, infatti, è rivestito di vetro e contiene un cuore mostruoso. Il Dormiente cerca di colpire Cap con i raggi che gli escono dagli occhi, ma lo scudo di Capitan America riesce a bloccarli; non riesce, tuttavia, a scalfire la corazza d'acciaio del robot. Cap comprende che l'unica parte vulnerabile del Dormiente è proprio l'addome e lì lo colpisce, distruggendo il cuore. Il robot va in fiamme. Mentre il castello crolla, il Teschio Rosso, Capitan America e gli Howlers riescono a mettersi in salvo.
Nell'aprile del [[1944]] gli Howling Commandos, Nick Fury, Bucky e Capitan America si paracadutano in territorio nemico e vengono attaccati dai nazisti che sopraggiungono su tre [[Volkswagen Kübelwagen]]. Capitan America riesce a neutralizzare alcuni tedeschi, ma quando questi iniziano a sparare con i mitra, tutti si nascondono dietro gli alberi, ad eccezione di Bucky che si espone al pericolo e lancia una [[granata Mk2]] contro una delle macchine. Il mezzo esplode ma Bucky viene ferito al torace e perde i sensi. Cap lascia i compagni e accorre in suo soccorso.
Non molto lontano da Teschio Rosso e i suoi nazisti impegnati in alcuni scavi presso le rovine del castello di Eisen ([[Lingua tedesca|tedesco]]: ''Schlobos von Eisen''), Cap trova la casa di un medico che vive con la figlia Gretchen. I due sono membri della Resistenza: il padre cerca di scoprire quanto più possibile dai nazisti che cura e la ragazza trasmette le informazioni agli alleati. Il medico opera Bucky in una stanza segreta e riesce a salvarlo. Successivamente l’uomo spiega a Cap che i nazisti stanno cercando qualcosa presso il castello e che al momento stanno cercando di sgomberare i tunnel sottostanti. Uno scienziato di nome ''Hermann Dexx'', tenuto prigioniero dagli uomini di Teschio Rosso, potrebbe sapere qual è il loro obiettivo.
Capitan America ritorna dagli Howlers e riferisce loro la situazione. Vista la superiorità numerica dei nazisti, decidono di attendere la notte per fare la loro mossa: nascosti dalle tenebre, Cap e Nick Fury penetrano nell’accampamento del Teschio e riescono a fotografare alcuni antichi disegni del castello, ma vengono scoperti da una guardia e sono costretti a ucciderla.
Nel frattempo, in città, Gretchen e Bucky si intrufolano negli archivi comunali e trovano una cronaca del barone del castello di Eisen vecchia di oltre 500 anni. Il barone era un inventore: creò macchinari agricoli, marchingegni volanti e un robot gigantesco, che utilizzava per proteggere i confini del castello e che viveva nelle viscere della montagna.
Bucky e Gretchen riportano queste notizie a Cap e Nick Fury, che stanno anche analizzando documenti trovati nell’accampamento del Teschio Rosso. Questi sembrano scritti in una specie di codice probabilmente ideato dal barone e che Hermann Dexx potrebbe essere in grado di decriptare.
A notte fonda, poco prima del cambio della guardia, gli Howlers attaccano il campo nazista e Capitan America cerca di raggiungere il Teschio Rosso, che ha iniziato il processo per risvegliare il robot. Bucky e Gretchen invece assaltano il Municipio e liberano Hermann Dexx. L’uomo ha effettivamente studiato le creazioni del barone von Eisen e conosce bene il fantomatico robot, detto il Dormiente: una volta attivato, l’unico modo per neutralizzarlo è spezzargli il cuore. L’addome del robot, infatti, è rivestito di vetro e contiene un cuore mostruoso. Il Dormiente cerca di colpire Cap con i raggi che gli escono dagli occhi, ma lo scudo di Capitan America riesce a bloccarli; non riesce, tuttavia, a scalfire la corazza d’acciaio del robot. Cap comprende che l'unica parte vulnerabile del Dormiente è proprio l’addome e lì lo colpisce, distruggendo il cuore. Il robot va in fiamme. Mentre il castello crolla, il Teschio Rosso, Capitan America e gli Howlers riescono a mettersi in salvo.
Compiuta la missione, gli americani si preparano a lasciare il paese e Bucky e Gretchen si separano con un bacio.
 
=== Civil War ===
{{vedi anche|Civil War (fumetto)}}
Durante ''[[Civil War (fumetto)|Civil War]]'' Capitan America è uno dei più strenui oppositori del ''Superhuman Registration Act'' (''SRA'', [[Lingua italiana|italiano]]: ''"Atto di Registrazioneregistrazione dei Superumani''superumani"), perché la ritiene una violazione dei [[diritti civili]], e diventadivenendo spontaneamente il capo della coalizione che si oppone a questo provvedimento.
 
Ciò lo porta anche a combattere contro altri supereroi, guidati da [[Iron Man]]:; Tony e Steve, colonne portanti dei Vendicatori, nel corso degli anni avevano avuto parecchie divergenze, ma non erano mai arrivati ada uno scontro di proporzioni simili: i due cercano in diverse occasioni di riappacificarsi, senza però arrivare ada un punto d'incontro.
 
La guerra civile tra supereroi porta Cap a stringere alleanze con personaggi con i quali, in circostanze normali, non avrebbe voluto avere a che fare, come ad esempio [[Kingpin (personaggio)|Kingpin]] o il [[Punitore]].
 
Alla fine si arrende, benché la sua fazione stia vincendo, per fermare la scia di distruzione che la guerra tra superumani sta causando alla città ede alla popolazione civile, affrontando così un processo. Mentre si sta recando alla corte federale che deve giudicarlo, un cecchino lo colpisce alla spalla. Nel caos che segue qualcuno gli spara tre volte allo stomaco, uccidendolo.
Mentre si sta recando alla corte federale che deve giudicarlo, un cecchino lo colpisce alla spalla. Nel caos che segue qualcuno gli spara tre volte allo stomaco, uccidendolo.
 
Si scopriràscopre in seguito che l'attentato a Cap è un complotto ordito dal [[Teschio Rosso]], che ha usato [[Crossbones (personaggio)|Crossbones]] come cecchino e il [[Dottor Faustus (Marvel Comics)|Dottor Faustus]] per ipnotizzare [[Sharon Carter]] che, ignara delle sue azioni, ha esploso i tre colpi letali.
 
Capitan America viene dichiarato ufficialmente morto al suo arrivo aal Mercy Hospital.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/spettacoli_e_cultura/morto-capitan-america/morto-capitan-america/morto-capitan-america.html |editore=La Repubblica|data= 7 marzo [[2007]]|titolo= Fumetti, la Marvel uccide un mito|accesso=2 agosto 2011}}</ref>
 
Il funerale èsi tenutotiene al [[Cimitero nazionale di Arlington]], dove in suo onore è stato eretto un monumento che lo raffigura in azione, e vi partecipano tantissime persone, provenienti da tutte le parti del mondo, accorse per dare l'estremo saluto al valoroso eroe.
 
In realtà è stato seppellito un manichino con le sembianze di Steve Rogers; il suo vero corpo è stato immerso da [[Iron Man]] e [[Namor]] nelle gelide acque del [[MareMar Glaciale Artico]], proprio nello stesso punto in cui venne ritrovato molti anni prima dai [[Vendicatori]].
 
Poco prima di morire Cap haaveva scritto le sue ultime volontà, che sono state portate a Tony Stark da un avvocato ingaggiato da Rogers stesso: in questanella lettera Steve chiedevachiede a Tony di salvare [[Bucky]], di non lasciarlo sprofondare nella rabbia e di aiutarlo a rifarsi una vita; gli chiedevachiede inoltre di non lasciare che Capitan America muoia con lui, proprio adesso che l'America ha bisogno più che mai di un eroe che ne rappresenti la parte migliore.
 
==== Post Civil War: il Nuovo Capitan America ====
Dopo la morte di Steve Rogers e la lettera ritrovata da [[Iron Man]], quest'ultimo decide di esaudire entrambe le richieste del defunto Cap, rendendo [[Bucky]] il nuovo Capitan America.
 
Dotato di un costume-armatura e dello [[Scudo di Capitan America|scudo di Steve]], Bucky comincia a farsi conoscere salvando il candidato presidente degli [[U.S.A.]]Stati Uniti da un attacco di [[Sin (Marvel Comics)|Sin]], la figlia del [[Teschio Rosso]], ed entra subito in azione per aiutare a salvare la Terra dall'invasione [[Skrull]].
 
Dopo la battaglia con gli alieni, il [[Bucky Barnes|nuovo Cap]] si è unito ai [[Nuovi Vendicatori]], a cui ha proposto di utilizzare il suo appartamento come base, seguendo quella che sarebbe stata la volontà di Steve.
 
=== Capitan America: Rinatorinato ===
Durante l'anniversario della morte di Cap, [[Sharon Carter]] fa un'importante scoperta recuperando la pistola con cui sparòaveva sparato a Steve Rogers: non siè trattavauna di unanormale pistola normale, bensì di un'arma composta da sofisticati elementi tecnologici.
 
Sharon si reca allora da Falcon, [[Bucky]] e i [[Nuovi Vendicatori]], dicendo loro che Steve non è morto e che esiste un modo per salvarlo. Falcon porta Sharon da [[Hank Pym]], a cui la ragazza rivela di ricordare che il [[Teschio Rosso]] e [[Arnim Zola]] volevano usare una variante della piattaforma temporale del [[Dottor Destino]] (l'inventore della pistola con la quale sparò a Cap) per riportare Steve indietro, ma questa fu distrutta da Sharon durante la sua fuga; ora la ragazza chiede a Pym e [[Reed Richards]] di trovare un modo di riportare Steve nel nostro tempo.
 
Infatti, come conferma lo stesso Zola a [[Norman Osborn]], la pistola utilizzata da Sharon era stata costruita da Destino per congelare Cap tra il tempo e lo spazio: Steve Rogers continua a rivivere alcuni dei momenti più importanti della sua vita, lo [[sbarco in Normandia]], la morte di sua madre, una missione contro [[Master Man]], un colloquio col [[Franklin Delano RoosveltRoosevelt|presidente RoosveltRoosevelt]], il giorno in cui assunse il [[siero del supersoldato]], saltando continuamente da un ricordo all'altro, rivivendoli come in un film ma senza poter mai interagire.
 
Norman, dopo aver rivelato al mondo che Sharon è il secondo cecchino che sparò a Cap, libera dalle loro celle [[Crossbones (personaggio)|Crossbones]] e Sin, con l'intenzione di far rintracciare loro il Teschio Rosso, che Norman vorrebbe ai suoi ordini nel corpo di Cap.
 
Nel frattempo, il [[Bucky Barnes|nuovo Capitan America]] e la [[Natasha Romanoff|Vedova Nera]] si recano furtivamente nell'eliveivolo H.A.M.M.E.R. per recuperare dal deposito quel che resta della piattaforma temporale, ma vengono fermati e catturati dagli [[Oscuri Vendicatori]], [[Ares (Marvel Comics)|Ares]] e [[Venom (Marvel Comics)|Venom]], che li portano al cospetto di Osborn; Norman rilascia Natasha con il compito di intimare a Sharon Carter di consegnarsi: oin caso contrario Bucky Barnes, nel frattempopassato sotto la custodia dei [[Thunderbolts]], verrà ucciso.
 
Nell'[[Oceano Artico]] intanto [[Reed Richards]] e [[Sub-Mariner]] recuperano il corpo di Steve Rogers (la cui psiche continua a balzare nel tempo) con la speranza di poterlo studiare, ma questo scompare sotto i loro occhi, come se non fosse mai esistito. Successivamente, sebbene Falcon liberi Bucky, che era prigioniero a bordo di un [[aereo a reazione|jet]] dei [[Thunderbolts|T-Bolts]], Sharon Carter si costituisce ada Osborn, mentre Sin e Crossbones rintracciano il Teschio, per accompagnarlo a [[Latveria]], ospite del [[Dottor Destino]].
 
Durante l'ennesimo salto temporale nei suoi ricordi, Steve Rogers rivive la guerra tra [[Kree]] e gli [[Skrull]], a cui partecipòaveva partecipato con i [[Vendicatori]], e; in quel frangente Cap lascia un messaggio nel [[database]] mnemonico della [[Visione (Marvel Comics)|Visione]], che il sintezoide recapita nel nostro tempo al dottor Richards e Hank Pym; in questo modo i due scienziati capiscono come, grazie alle nanoparticelle contenute nel sangue di Sharon Carter, sia possibile riportare Capitan America nel presente.
 
La presenza di Sharon diventa quindi indispensabile, allora [[Bucky]] e Natasha Romanoff, accompagnati da [[Occhio di Falco|Ronin]], si mettono sulle sue tracce per riportala alla base. Purtroppo Sharon tuttavia è stata portatacondotta su ordine di Osborn a Latveria, dove scopre con grande orrore che il Teschio Rosso, che credeva di averavere ucciso, non è mortovivo e che Destino ede Arnim Zola hanno ricostruito il dispositivo temporale, a cui la donna e il Teschio vengono quindi collegati.
 
Così Steve Rogers, proprio mentre rivive il suo momento più drammatico, ovvero la famigerata missione contro [[Barone Zemo|Zemo]] in cui lui e Bucky apparentemente morirono, viene riportato nel nostro tempo presente; ma quando Sharon invoca il nome dell'uomo che ama, s'accorge con orrore che all'interno del corpo di Capitan America risiede la mente del Teschio Rosso, mentre Steve Rogers si ritrova intrappolato in una realtà governata dal Teschio Rosso, in realtà una prigione psichica ideata per lui affinché non possa riprendere possesso del suo corpo.
 
Con il controllo del corpo di Cap il Teschio vola dunque alla volta di [[Washington]], seguito da un aereo con a bordo Falcon, [[Bucky]], la Vedova Nera, [[Hank Pym]] e [[Occhio di Falco|Ronin]], intenti a soccorrere Sharon; nel tentativo di liberarla Visione viene catturato, dopodiché il loro aereo viene abbattuto ede i Vendicatori si schiantano proprio di fronte alla Casa Bianca, dove affrontano una squadra di Super MODOK guidati da [[Crossbones (personaggio)|Crossbones]].
 
[[Bucky]] si getta all'inseguimento del Teschio e lo affronta in combattimento di fronte al monumento di [[Lincoln Memorial|Lincoln]], ma proprio quando il nemico sta per avere la meglio sull'eroe, Steve Rogers, dall'interno della sua mente, riesce a sconfiggere il suo mortale nemico; la coscienza del Teschio viene espulsa, permettendo a Cap di riprendere il controllo del proprio corpo.
 
Con il ritorno di Capitan America, la mente del Teschio ritorna nel suo corpo robotico e Sharon, dopo essere stata liberata da [[Hank Pym]], per non permetterne la fuga lo irradia con delle Particelle Pym, trasformandolo in un gigante.
 
Steve e Bucky, finalmente riuniti dopo decenni, riescono insieme a distruggere il Teschio Rosso, approfittando delle sue dimensioni di gigante: al termine dello scontro, Steve Rogers è certo che la coscienza del Teschio sia stata distrutta insieme al suo corpo - robot.
 
Dopo aver riabbracciato l'amata Sharon, Cap viene invitato da Natasha Romanoff a lasciare la zona immediatamente, in quanto gli uomini di [[Norman Osborn]] saranno lì a breve; Steve rimane sbigottito dal sapere che Osborn dispone di una propria squadra di [[Oscuri Vendicatori|Vendicatori]].
 
Osborn viene informato del ritorno di Cap e del fatto che a causa di un'esplosione, Sin è stata sfigurata in volto, in modo da renderla molto somigliante al padre.
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Una volta a [[Brooklyn]], Rogers rimugina su alcune visioni apocalittiche del futuro che ha avuto durante il suo vagare nel tempo e si interroga su come sia possibile evitarle. Mentre medita, Sharon arriva per portarlo alla festa in suo onore che si tiene al piano di sotto, ma Steve le chiede un altro minuto per stare da solo con lei.
 
Giorni dopo, Cap contatta segretamente il presidente [[Barack Obama]] (tramite il vecchio telefono usato da [[Franklin Delano Roosevelt]] negli anni '40, ancora funzionante), chiedendogli un incontro all'insaputa di Norman Osborn; durante la conversazione, Steve dichiara che smetterà per un po' di essere Capitan America e ha già trovato un rimpiazzo (tacendo che sia Bucky); il presidente Obama firma un perdono presidenziale ma non può fare altrettanto per gli altri Vendicatori, a causa dell'Atto di Registrazione.
==== A chi andrà lo Scudo? ====
Qualche notte dopo, interrogandosi sul suo futuro, Steve Rogers decide di seguire [[Bucky]] in una ricognizione notturna: dopo averlo visto in azione contro il brutale [[Mister Hyde (Marvel Comics)|Mr. Hyde]], Steve decide di lasciare a Bucky il ruolo di Capitan America, consegnandogli spontaneamente lo [[Scudo di Capitan America|scudo]]. Il perché di questa decisione (di cui Bucky però è tenuto all'oscuro) è dovuto ad una di quelle visioni del futuro avute da Rogers mentre era sperduto nel tempo, nella quale Bucky moriva mentre non indossava il costume da Capitan America; in questo modo Cap spera di poter evitare al suo partner quel fato.
 
==== A chi andrà lo Scudo? ====
Il mattino seguente Steve Rogers viene ricevuto dal [[Presidente degli Stati Uniti]], che gli concede il perdono presidenziale per essersi opposto all'Atto di Registrazione dei supereroi. Quando Steve gli dice di non aver intenzione di riprendere il suo vecchio ruolo, il presidente gli rivela che nel futuro prossimo il paese avrà bisogno di lui per un ruolo molto più importante.
Gli anni passarono, e Steve Rogers pensò che a quel punto si doveva cercare un nuovo posto dove cominciare una nuova vita da persona normale. Dopo aver rifiutato l'offerta del Presidente degli Stati Uniti di rimanere Capitan America, cambiò idea decidendo di rimanere un supereroe, quindi si creò una nuova identità segreta: Mr. Potenza; grazie a essa Steve si unì agli H.I.V.E Fivers, un gruppo di falsi supereroi che opprimeva le città con le loro armi super avanzate di nascosto. Lo sfinito e distrutto Rogers cercò ogni volta e in qualsiasi modo di convertire il team al bene, ma invano. Rendendosi conto dell'errore che aveva commesso, Steve lasciò il gruppo e per un breve periodo tornò a essere l'eroe con scudo; ma dopo il nuovo litigio con i Vendicatori, nominò il suo erede (per ora): Sam Flicker, un soldato dei [[fanteria di marina|marines]] discretamente abile con le armi e combattimento.
In seguito, insieme a Thor e a Bucky risveglia dal coma Tony Stark, con cui si riconcilia.
 
=== Assedio ===
{{vedi anche|Assedio (fumetto)}}
Norman Osborn, leader degli Oscuri Vendicatori, decide di radunare tutte le sue forze per attaccare [[Asgard (Marvel Comics)|Asgard]]. Steve, vedendo in televisione quello che sta succedendo, raduna tutti i supereroi a sua disposizione, ossia i [[Nuovi Vendicatori]] di [[Clint Barton]], i [[Giovani Vendicatori]], i [[Potenti Vendicatori]] al servizio di [[Hank Pym]] e i [[Secret Warriors]] di [[Nick Fury]] per organizzare una contro offensiva. Nonostante [[Bucky]]Sam abbia ricevuto lo scudo, lo rende a Steve appositamente per la battaglia.
 
Dopo essere giunti ad Asgard, al grido di "Vendicatori Uniti!", Cap e i Vendicatori corrono in soccorso degli Dei norreni e di [[Thor (Marvel Comics)|Thor]]. Steve affronta e mette alle corde Osborn, fino all'arrivo di [[Iron Man]], che disattiva l'armatura di Iron Patriot. Intanto, i Vendicatori sconfiggono le truppe di Osborn. Ma [[Sentry (Robert Reynolds)|Sentry]] perde il controllo di sé stesso e scatena Void, che rade al suolo la dimora degli dei vichinghi.
 
Grazie alle forze congiunte dei Vendicatori, appoggiati nell'occasione da un pentito [[Loki (Marvel Comics)|Loki]], anche la minaccia di Void viene sconfitta e Steve fa mettere agli arresti Osborn e i suoi [[Oscuri Vendicatori]]. Una volta ribadito a Bucky Barnes che sarà lui l'unico e solo Capitan America, Steve viene promosso al rango di Comandante dal [[Presidente degli Stati Uniti]], che gli offre il posto che fu di Fury, Stark e Osborn a capo della sicurezza. Rogers accetta, a patto che l'atto di registrazione dei superumani venga abolito, e in seguito forma una nuova squadra di Vendicatori.
 
=== Fear Itself e il ritorno come Capitan America ===
Durante ''[[Fear Itself (fumetto)|Fear Itself]]'', Rogers guida i Vendicatori contro il rinato [[Serpente (Marvel Comics)|Serpente]], e, durante il combattimento con ilcol medesimo, il suo iconico scudo va in frantumi. PerData altrola disperazione, Steve molla la battaglia lasciando il posto al nuovo Cap, Bucky, rimaneche viene apparentemente ucciso in battaglia. In seguito, l'arma viene ricostruita con una lega di vibranio ede [[uru (Marvel Comics)|uru]], rendendolo ancora più resistente ede adatto allo scontro contro icoi Valorosi. Dopo la morte del Serpente, ucciso da [[Thor (Marvel Comics)|Thor]], Rogers è costretto a riprendere il ruolo di Capitan America, dato cheperché Bucky Barnes, creduto morto, ha decisodecide di tornare alla indossare l'identità del Soldato d'Inverno.
 
=== Comandante Rogers ===
Successivamente, è tra i protagonisti della battaglia contro gli [[X-Men]] ([[Avengers vs. X-Men]]), al termine della quale decide di creare la [[Uncanny Avengers|Squadra Unione]] dei Vendicatori, cui pone a capo [[Havok]]. Inoltre, il Capitano deve affrontare un nuovo [[Flagello dei criminali|Flagello]] che sta eliminando tutti quegli ex criminali che hanno deciso di collaborare con il governo.
Successivamente, è tra i protagonisti della battaglia contro gli [[X-Men]] ([[Avengers vs. X-Men]]), al termine della quale decide di creare la [[Uncanny Avengers|Squadra Unione]] dei Vendicatori, cui pone a capo [[Havok]]. Inoltre, il Capitano deve affrontare un nuovo [[Flagello dei criminali|Flagello]] che sta eliminando tutti quegli ex-criminali che hanno deciso di collaborare col governo corrotto.
 
Steve viene poi bloccato nella Dimensione Z di Arnim Zola per più di dieci anni. Riesce tuttavia a ritornare a casa grazie a Sharon Carter, che si sacrifica per salvarlo uccidendo Zola. Tornato nella Squadra Unione, Rogers viene ucciso dal Sinistro Mietitore mentre tentava di contattare Immortus per salvare il mondo. Il suo sacrificio tuttavia viene ricompensato: i Vendicatori qualche tempo dopo compiono un viaggio temporale nel passato, cambiandolo e salvandogli la vita.
 
A seguito di uno scontro con Iron Nail, Capitan America perde il siero del super soldato dal suo sistema corporeo, invecchiando di colpo. Non potendo più continuare la sua carriera da eroe, affida lo scudo alla sua vecchia spalla Sam Wilson, Falcon. Abbandonati gli Avengers, Steve prende il ruolo di comandante dello S.H.I.E.L.D. e di alcuni Vendicatori. Con questo esercito, entra in guerra con gli Illuminati, per poi stipulare una tregua per salvare la Terra dalle Incursioni, obiettivo che non riuscirà.
 
Nel momento d'inizio dell'incursione finale tra la propria Terra e quella dell'universo Ultimate, Steve regola i conti con Stark: mentre intorno a loro infuria lo scontro tra gli eroi delle due Terre, Steve Rogers indossa un'armatura ipertecnologica e si presenta alla Stark Tower intenzionato a interrompere i rapporti amichevoli col compagno Vendicatore. Dopo un lungo e sanguinoso combattimento, i due muoiono schiacciati da un [[elivelivolo]], subito dopo che Rogers ha fatto confessare a Stark che, seppur consapevole che non ci fosse comunque speranza di salvare il pianeta, avrebbe rifatto tutto lo stesso.
 
Il Comandante Rogers ritorna tempo dopo come membro e capo della Squadra Unione dei Vendicatori, che stavolta include anche Inumani e Deadpool. Dopo una missione a Pleasant Hill, apparente tranquilla cittadina e in realtà prigione per molti supercriminali coi ricordi alterati a causa di un lavaggio del cervello, Rogers ritorna di nuovo giovane grazie all'aiuto di Kobik (un cubo cosmico senziente con la mente di un bambino) e decide di riprendere a vestire i panni di Capitan America, ma con un nuovo scudo, lasciando il vecchio nelle mani di Wilson.
 
Dopo tutto ciò, Cap rapisce il dottor Erik Selvig per conto dell'Hydra, rivelandosi uno dei loro membri principali. Infatti, segretamente a tutti, Kobik è stato indottrinato dal Teschio Rosso e, quando ridà a Steve la sua giovinezza, riscrive il suo passato facendo di lui un agente segreto dell'Hydra.
 
=== Civil War II ===
Durante questo nuovo conflitto, Rogers continua ad agire come membro dell'Hydra, ma si tiene fuori dal dissidio delle due fazioni, capeggiate da Tony Stark e [[Carol Danvers]]; ma un giorno l'Inumano Ulisse ha una delle sue visioni che mostrano il [[Miles Morales|nuovo Uomo Ragno]] stare sopra il cadavere di Cap sulla scalinata del Campidoglio; quando il giovane supereroe si presenta proprio lì, Steve lo raggiunge e i due parlano e convengono entrambi che, nonostante quello che Ulisse ha visto, nessuno dei due crede che ciò corrisponda alla realtà; ma il colloquio si interrompe all'arrivo di Capitan Marvel, che vuole prendere Miles in custodia, prima con le parole poi con la forza; Steve cerca di far capire a Carol come, nonostante le sue buone intenzioni, la cosa le stia sfuggendo di mano, ma prima di poter parlare oltre interviene Iron Man; i capi delle due fazioni si scontrano, e alla fine Stark ha la peggio e, apparentemente, muore.
 
Giorni dopo, il Capitano atterra su un elivelivolo SHIELD che ospita il corpo di Tony, rimasto in coma irreversibile; consapevole che Tony troverà un giorno o ha già trovato un modo per ritornare in vita, Steve ha con lui un monologo simile a quello che Tony pronunciò all'epoca della prima guerra civile, davanti al defunto Steve; con la differenza che qui Steve rinfaccia apertamente a Tony i suoi difetti e svela il piano che sta per attuare per portare l'Hydra al comando.
 
== Vita sentimentale ==
* La prima relazione fu [[Peggy Carter (personaggio)|Peggy Carter]], un agente dei servizi segreti conosciuta in [[Francia]] durante la seconda guerra mondiale mentre combatteva accanto ai partigiani. Peggy era innamorata di lui ma la loro storia finì nel 1945, quando Cap e Bucky furono dati per morti.
{{vedi anche|Peggy Carter (personaggio)|Sharon Carter|Bernie Rosenthal|Diamante (Marvel Comics)}}
* Risvegliatosi ai giorni nostri cominciò una lunga storia d'amore con la nipote di Peggy, [[Sharon Carter|Sharon]], l'agente 13 dello S.H.I.E.L.D., che terminò solo quando Steve la credette morta durante lo svolgimento di una missione.
* La prima fu Peggy Carter, un agente dei servizi segreti conosciuta in [[Francia]] durante la seconda guerra mondiale, mentre combatteva accanto ai partigiani. Peggy era innamorata di lui ma la loro storia finì nel [[1945]], quando Cap e Bucky furono dati per morti.
* Risvegliatosi ai giorni nostri, come detto cominciò una lunga storia d'amore proprio con la nipote di Peggy, Sharon, l'agente 13 dello S.H.I.E.L.D., che terminò solo quando Steve la credette morta durante lo svolgimento di una missione.
 
Durante questo periodo Steve ha avuto altre donne, tra le più importanti si ricordano [[Bernie Rosenthal]], [[Diamante (Marvel Comics)|Rachel Leighton]] e Connie Ferrari.
 
* [[Bernie Rosenthal|Bernie]] era una ragazza ebrea che, per un certicerto periodo, ha vissuto nello stesso stabile di Steve Rogers; i due hanno avuto una relazione molto seria, che continuò anche quando lei scoprì la doppia identità di Cap. La storia finì quando Bernie lasciò New York per trasferirsi a [[Los Angeles]] a studiare legge. I due sono rimasti ottimi amici.
* Rachel era una mercenaria in costume nota come [[Diamante (Marvel Comics)|Diamante]]; dapprima avversaria di Capitan America, per amore suo si convertì a super eroinasupereroina. Le differenze tra i due però erano troppo vaste, e presto si lasciarono, restando comunque alleati fidati.
* Connie Ferrari infine era un'avvocatessa di [[New York]] che, una volta scoperta l'identità segreta di Cap, decise di troncare la relazione perché non si sentiva di dividere la propria vita con quella di una leggenda vivente.
 
Nei film d'animazione ''[[Ultimate Avengers]]'' e ''[[Ultimate Avengers 2]]'', Capitan America ha una storia con [[Natasha Romanoff]], la seconda [[Vedova Nera (personaggio)|Vedova Nera]]. Nel film d'animazione ''[[Next Avengers - Gli eroi di domani]]'' dai due è nato un figlio, James Rogers.
 
== Messaggio e simbologia ==
[[File:Captain America cosplay o.jpg|thumb|[[Cosplay]]er che impersona Capitan America alla convention WonderCon (2011).]]
Molti degli autori che hanno scritto le avventure di Capitan America hanno cercato di rendere il personaggio un riflesso delle preoccupazioni della società americana del suo tempo. Questi messaggi e simboli venivano spesso introdotti attraverso la rappresentazione dell'eroe, dei suoi alleati e dei nemici, ma anche attraverso il tono delle avventure.
 
Durante gli anni della [[seconda guerra mondiale]], il personaggio è stato chiaramente ritratto come un riflesso idealizzato degli Stati Uniti, il cui compito era proteggere il mondo libero, mentre il suo alter ego, Steve Rogers, rappresentava tutti i soldati che avrebbero combattuto per la patria e la libertà.<ref name="latestatamagazine.it">{{cita web|url=https://www.latestatamagazine.it/2019/06/captain-america-simbolo-o-eroe/|titolo=Captain America: simbolo o eroe?|sito=La Testata Magazine|data=25 giugno 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.cittanuova.it/captain-america-il-primo-vendicatore/?ms=005&se=003|titolo=Captain America - Il Primo Vendicatore|sito=[[Città Nuova]]|data=8 settembre 2011}}</ref><ref name="wordpress.com">{{cita web|url=https://digitalhistoriansunisa.wordpress.com/2017/04/05/capitan-america-lincarnazione-della-propaganda-antinazista-negli-usa/|titolo=“Capitan America”, l'incarnazione della propaganda antinazista|sito=[[WordPress.com]]|data=5 aprile 2017}}</ref><ref name="lospaziobianco.it">{{cita web|url=https://www.lospaziobianco.it/capitan-america-post-11-john-ney-rieber-john-cassaday/|titolo=Il Capitan America post-11 settembre di John Ney Rieber e John Cassaday|sito=Lo spazio bianco|data=11 settembre 2014}}</ref> Da parte sua, [[Bucky Barnes]] era un ragazzo normale, privo di abilità sovrumane, sebbene il suo [[patriottismo]] fosse tale da spingerlo a combattere al fianco del suo idolo per una giusta causa, fungendo da modello per i lettori più giovani, che nel frattempo impararono ad essere obbedienti e rispettosi dei loro parenti e anziani. Sebbene questo posizionamento del supereroe a favore della [[libertà]] e della [[democrazia]] fosse normale durante gli anni '40, gli studiosi del personaggio spesso sottolineano che egli mantenne questo atteggiamento durante gli anni della [[guerra fredda]] e che ha portato a identificare il personaggio per un breve periodo tra il 1953 e il 1954 come fumetto chiaramente influenzato dal [[maccartismo]].<ref>Hayton e Albright, 2009, p. 15-16.</ref><ref>Roach, 2004, p. 112.</ref>
 
Il messaggio delle storie prese una svolta radicale alla fine degli anni '60, quando le avventure riflettevano importanti cambiamenti sociali come la rinascita del [[movimento femminista]], le proteste studentesche, la lotta per i [[diritti civili]] degli afroamericani, la [[delinquenza giovanile]] e gli altri grandi cambiamenti in corso posto nella società americana. Così, [[Sharon Carter]], interesse amoroso del personaggio, ha preferito una vita d'azione come agente segreto dello [[S.H.I.E.L.D.]] piuttosto che essere rinchiusa in casa ad aspettare l'eroe. Allo stesso modo, il nuovo compagno di Capitan America, [[Falcon (Marvel Comics)|Falcon]], era un afroamericano che stava combattendo per liberare il ghetto di Harlem dai criminali.<ref>Roach, 2004, p. 113.</ref><ref>Rodriguez, 2012, pp. 173, 180, 186, 190.</ref> Anche quando la serie non ha introdotto direttamente questioni scottanti, come ha fatto per gran parte degli anni '90, ha continuato a sollevare il conflitto tra diverse visioni del paese, come le diverse visioni del [[sogno americano]].<ref>Rubén Herrero citato da Guiral (2007b, pp. 108 e 124)</ref>
 
Ma è stato dopo gli [[attacchi dell'11 settembre]] che le avventure del personaggio hanno ripreso una svolta politica. Tra la fine del 2001 e il 2004, era comune per Capitan America trattare argomenti come la lotta ai gruppi terroristici, gli intrighi del proprio governo e persino i [[Campo di prigionia di Guantánamo|maltrattamenti dei prigionieri di Guantanamo]].<ref name="wordpress.com" /><ref name="lospaziobianco.it" /> Allo stesso modo, il personaggio ha avuto un ruolo speciale nella miniserie ''[[Civil War (fumetto)|Civil War]]'' tra il 2006 e il 2007, in cui l'eroe guidava una fazione di eroi che si rifiutava di accettare il Superhuman Registration Act (una legge fittizia ispirata al [[Patriot Act]] che approvava la presidenza di [[George W. Bush]]), contravvenendo alle istruzioni del governo.<ref name="latestatamagazine.it" /><ref>Rubén Herrero de Castro citato da Guiral (2007b, p. 178)</ref>
 
Nel 2017, un consigliere californiano ha prestato giuramento con lo scudo di Capitan America, spiegando che lo scudo dell'eroe Marvel "rappresentava gli ideali degli Stati Uniti" ed è stato per questo motivo che ha deciso di utilizzarlo nel suo giuramento.<ref>{{cita web|url=https://blog.screenweek.it/2017/01/lan-diep-consigliere-prestato-giuramento-sullo-scudo-capitan-america-549174.php/|titolo=Lan Diep, il consigliere che ha prestato giuramento sullo scudo di Captain America|sito=ScreenWeek|data=27 gennaio 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=https://cinema.everyeye.it/notizie/uniti-giuramenti-quando-consigliere-giuro-scudo-captain-america-494655.html|titolo=Gli Stati Uniti e i giuramenti, quando un consigliere giurò sullo scudo di Captain America|sito=[[Everyeye.it]]|data=22 gennaio 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://fumettologica.it/2017/01/consigliere-comunale-americano-ha-giurato-scudo-capitan-america/|titolo=Un consigliere comunale americano ha giurato con lo scudo di Capitan America|sito=[[Fumettologica]]|data=30 gennaio 2017}}</ref>
 
== Poteri e abilità ==
==={{vedi Il sieroanche|Siero del supersoldato|Scudo di Capitan ===America}}
Steve Rogers è considerato l'apice del potenziale umano e opera al massimo delle prestazioni fisiche, sensoriali e mentali grazie al suo potenziamento tramite il siero del supersoldato. I segreti della creazione del siero furono persi con la morte del suo creatore, il dottor [[Abraham Erskine]]. Il siero ha notevolmente migliorato il suo corpo fragile e potenzia il suo cervello e tutte le sue funzioni metaboliche e previene l'accumulo di acido lattico nei suoi muscoli, dandogli una resistenza di gran lunga superiore a quella media di un essere umano. Ciò spiega molte delle sue imprese straordinarie, come sostenere 363&nbsp;kg<ref>Avengers: Roll Call (vol. 1) n. 1, giugno 2012</ref> e compiere distensioni su panca con 500&nbsp;kg come riscaldamento<ref>Capitan America (Vol. 1) n. 402, luglio 1992</ref>, e correre fino a 48&nbsp;km/h<ref>''Avengers: Roll Call'', Vol. 1, n. 1, Marvel Comics.</ref>. Le sue prestazioni mentali, notevolmente migliorate, gli permettono di operare nel modo più avanzato e rapido possibile<ref>Capitan America (vol. 1) n. 1, marzo 1941</ref><ref>Capitan America (vol. 1) n. 59, novembre 1946</ref>, così come un'attitudine all'apprendimento accelerato. Possiede inoltre una [[memoria eidetica]] e un ricordo perfetto, il che significa che non dimentica mai ciò che ha visto e sperimentato: può leggere velocemente e capire intuitivamente cosa accadrà e come affrontarlo al meglio; ciò gli consente anche di ricordare qualsiasi tattica appresa e applicarla rapidamente a qualsiasi situazione. Il siero gli ha donato un [[fattore di guarigione|fattore curativo]] che gli permette di guarire da ferite non mortali più velocemente di una persona media<ref>Capitan America (vol. 6) n. 11, luglio 2012</ref>, così come un'elevata resistenza a tutte le infezioni e malattie<ref>Capitan America (vol. 1) n. 255, marzo 1981</ref>, {{chiarire|al [[knock-out]]|in che senso?}}<ref>Capitan America (vol. 1) n. 171, marzo 1974</ref> e alla suggestione ipnotica<ref>Capitan America (vol. 1) n. 283, luglio 1983</ref>, sebbene non sia immune, e un metabolismo troppo veloce per le bevande alcoliche<ref>Capitan America (vol. 4) n. 27, agosto 2004</ref>. Il siero rallenta inoltre il suo invecchiamento e, in caso di ibernazione, fa sì che i suoi fluidi corporei non si cristallizzino: in questo modo entra in un particolare stato di animazione sospesa che può durare decenni, ma per tutta la sua durata non invecchia di un giorno.
Il siero del supersoldato ha operato una modifica nel [[DNA]] di Steve Rogers, trasformando il suo corpo piccolo e gracile (dotato di capacità fisiche scarsissime) in quello dell'essere umano perfetto: Steve Rogers possiede ora forza, velocità, agilità, flessibilità, sopportazione del dolore e della fatica, tempi di recupero, equilibrio, riflessi e tutte le altre capacità fisiche degli esseri umani a livelli che rappresentano il picco delle possibilità umane. Ha inoltre dimostrato di possedere una resistenza sovrumana, incassando colpi da personaggi dotati di forza sovrumana e sopportando cadute da altezze estreme. È anche in grado di resistere ad ogni tipo di [[controllo mentale]] ed è immune agli effetti negativi delle droghe e dell'alcool ed alla maggior parte dei veleni e delle malattie esistenti.
 
L'esperienza in battaglia e l'addestramento ricevuto dall'[[U.S. Army|esercito statunitense]] di Rogers lo rendono un tattico esperto, riconosciuto come uno dei più grandi tattici del pianeta, sia dentro che fuori dal campo di battaglia, in grado di formulare strategie brillanti e adattarsi alle mutevoli esigenze della situazione. È anche un eccellente comandante sul campo, con i suoi compagni di squadra che spesso seguono i suoi ordini in battaglia. I Vendicatori, gli X-Men, i Fantastici Quattro e altri eroi scelsero Rogers come loro leader durante le [[Guerre segrete]]; [[Thor (Marvel Comics)|Thor]] disse che Rogers è uno dei pochissimi mortali da cui prenderà ordini e seguirà "attraverso i cancelli dell'Ade"<ref>''Guerre segrete'' n. 1, maggio 1984</ref>.
=== L'addestramento e l'arsenale ===
Rogers ha ricevuto uno straordinario addestramento che lo ha portato ad essere un soldato esperto: è un maestro nell'uso di qualsiasi arma (da fuoco, esplosiva o bianca che sia), nella guida di qualsiasi mezzo (terrestre, marino o aereo che sia) e nel combattimento corpo a corpo (dalle arti marziali a tutte le altre tecniche, passando per un suo personale stile). È uno stratega e leader esperto, maestro in ogni tipo di strategia bellica e di comando. Il campo della guerra non ha segreti per lui. Le eccezionali doti di leader sono però sempre state presenti in lui, accompagnate da un coraggio e da un carisma fuori dal comune.
 
Rogers è un combattente straordinariamente dotato: ha unito [[aikidō]], [[boxe]], [[judo]]<ref>''Fantastic Four'', vol. 1, n. 26, maggio 1964.</ref><ref>''Vendicatori'', vol. 1, n. 5, maggio 1964.</ref>, karate<ref>Vendicatori (vol. 1) n. 5, maggio 1964</ref><ref>''Tales of Suspense'', vol. 1, n. 92, agosto 1967.</ref>, [[jujutsu]], [[kickboxing]] e [[ginnastica]] nel suo stile di combattimento, il che lo rende un maestro di molteplici arti marziali. Anni di pratica con il suo scudo quasi indistruttibile lo rendono in grado di mirare e lanciarlo con una precisione quasi infallibile. La sua abilità con il suo scudo è tale che può attaccare più bersagli in successione con un solo lancio o addirittura causare un ritorno simile a un [[boomerang]] da un lancio per attaccare un nemico da dietro. È considerato da altri abili combattenti come uno dei migliori combattenti corpo a corpo nell'universo Marvel, limitato solo dal suo fisico umano.<ref>Capitan America n. 302, febbraio 1985.</ref><ref>Capitan America n. 375, fine agosto 1990.</ref>
Fa sempre uso in combattimento di uno [[Scudo di Capitan America|scudo]] rotondo, indistruttibile e dai bordi taglienti, composto da una lega speciale di adamantio e vibranio. Anni e anni di pratica gli permettono di usarlo come una naturale estensione del proprio corpo: oltre che di usarlo come copertura o come arma da corpo a corpo, Rogers è anche in grado di lanciarlo come un boomerang con mira infallibile, riuscendo addirittura a farlo rimbalzare per colpire bersagli multipli.
 
Rogers ha una vasta conoscenza [[United States Armed Forces|militare degli Stati Uniti]] e spesso ha dimostrato di avere familiarità con le operazioni classificate del Dipartimento della Difesa in corso. È un esperto di [[strategia militare]], sopravvivenza, acrobazie, [[parkour]], uso delle armi, demolizioni e pilotaggio di qualsiasi veicolo aereo, marittimo e terrestre. Nonostante il suo alto profilo come uno dei supereroi più famosi e riconoscibili al mondo, Rogers ha un'ampia conoscenza della comunità di spionaggio, in gran parte attraverso il suo rapporto con lo [[S.H.I.E.L.D.]]. Inoltre, la sua volontà indomabile gli permette di superare le tentazioni e il controllo mentale, e resistere agli effetti di dolori, droghe e tossine, e la sua vasta esperienza lo ha reso anche un multilingue: parla fluentemente inglese, spagnolo, giapponese, tedesco<ref>Capitan America Annual (vol. 2) n. 1, novembre 2018</ref> e russo<ref>Capitan America (vol. 5) n. 5, maggio 2005</ref>, e qualcosa di francese e italiano.
Sebbene sia solito combattere alternando o combinando, la lotta corpo a corpo con il proprio scudo come unica arma, ha fatto uso più volte di armi da fuoco, bianche ed esplosive.
 
Insieme a [[Jane Foster]], è l'unico essere umano degno di brandire [[Mjolnir (fumetto)|Mjolnir]], il martello di [[Thor (Marvel Comics)|Thor]].
 
[[Stan Lee]] ha affermato di essere "sempre stato affascinato dal fatto che, sebbene Capitan America abbia il superpotere meno spettacolare di tutti, il mantello di comando cade naturalmente su di lui, come se fosse nato per comandare... Cap è uno dei personaggi eroici più difficili da scrivere, perché lo scrittore non può usare alcuni super poteri esotici per far sembrare colorati i suoi episodi... Tutto ciò che deve servirgli sono le sue straordinarie abilità di combattimento, il suo scudo e il suo amore inestinguibile per la libertà e giustizia."<ref>Lee, Stan, 1922-2018. (2011). Marvel Masterworks presenta The Avengers, Volume 3. Heck, Don. New York: Marvel Worldwide, Inc. pag. 6. ISBN 9780785150565. OCLC 666234797.</ref>
 
== Avversari ==
<!-- SE AGGIUNGI UN AVVERSARIO RICORDATI DI INSERIRLO IN ORDINE ALFABETICO, GRAZIE -->
Capitan America ha affrontato numerosi [[Nemico|nemici]] in oltre 70 anni di avventure pubblicate. Molti dei suoi nemici ricorrenti incarnano [[ideologie]] contrarie ai valori americani per i quali Cap ha dimostrato di lottare e in cui crede. Alcuni esempi di questi valori opposti sono il [[nazismo]] ([[Teschio Rosso]], [[Barone Zemo]]), il [[neonazismo]] ([[Crossbones (personaggio)|Crossbones]], [[Dottor Faustus (Marvel Comics)|Dottor Faustus]]), [[fascismo]] tecnocratico ([[Avanzate Idee Meccaniche|A.I.M.]], [[Arnim Zola]]), [[comunismo]] ([[Aleksander Lukin]]), [[capitalismo]] amorale (Roxxon Energy Corporation), anti[[patriottismo]] ([[Flagello dei criminali]]) e [[terrorismo]] internazionale e interno ([[Hydra (fumetto)|Hydra]]).
 
Lista parziale degli avversari di Capitan America:
{{Div col|cols=strette|small=no}}
* [[Teschio Rosso]]
* [[MODOK]], (Mental Organism Designed Only for Killing)
* [[Barone Zemo]], Barone Heinrich Zemo
* [[Avanzate Idee Meccaniche]] (A.I.M.)
* [[Acrobata (John Robert Keane)]]
* [[Arnim Zola]]
* [[Barone Sangue]]
* [[Barone Strucker]], Barone Wolfgang von Strucker
* [[Barone Zemo]], Barone Heinrich Zemo
* [[Aleksander Lukin]]
* [[Capitan America (anni cinquanta)|Gran Dittatore]]
* [[Crossbones]]
* [[Tagliagole]]
* [[Seminatore d'odio]]
* [[Super-Adattoide]]
* [[Ophelia Sarkissian|Madame Hydra]]
* [[Viper (Marvel Comics)|Viper]]
* [[Mister Hyde (Marvel Comics)|Mister Hyde]]
* [[Trapster]]
* [[Layla Miller|Butterfly]]
* [[Spezzabandiera]]
* [[Batroc il Saltatore]]
* [[Costrittore]]
* [[Acrobata (John Robert Keane)]]
* [[Crossbones (personaggio)|Crossbones]]
* [[Laser vivente|Il Laser vivente]]
* [[Dottor Faustus (Marvel Comics)|Dottor Faustus]]
* [[HYDRAFlagello dei criminali]]
* [[Capitan America (anni cinquanta)|Gran Direttore]]
* [[Guardiano Rosso]]
* [[Hydra (fumetto)|Hydra]]
* [[Laser vivente]]
* [[Aleksander Lukin]]
* [[Machinesmith]]
* [[Ophelia Sarkissian|Madame Hydra/Viper]]
* [[Sin (Marvel Comics)|Superia/Sin]]
* [[Madcap]]
* [[Mister Hyde (Marvel Comics)|Mister Hyde]]
* [[Ringmaster]]
* [[MODOK]] (Mental Organism Designed Only for Killing)
* [[Toad (Marvel Comics)|Toad]]
* [[Seminatore d'odio]]
* [[Società dei serpenti]]
* [[Spadaccino (personaggio)|Spadaccino]]
* [[Impero SegretoSpezzabandiera]]
* [[GuardianoSquadra Rossodei serpenti]]
* [[Società dei SerpentiSuper-Adattoide]]
* [[Sin (Marvel Comics)|Superia/Sin]]
* [[Costrittore]]
* [[Tagliagole]]
* [[Taskmaster]]
* [[Teschio Rosso]]
* [[Flagello (Marvel Comics)|Flagello]]
* [[Trapster]]
* [[Vermin]]
* [[UltimatumViper (Marvel Comics)|U.L.T.I.M.A.T.U.M.Viper]]
{{Div col end}}
 
== Altre versioni ==
=== Amalgam ===
{{vedi anche|Amalgam Comics|Personaggi Amalgam Comics}}
Nelle saghe della [[Amalgam Comics]] Capitan America, fondendosi a [[Superman]], ha dato vita al [[Super Soldato (personaggio)|Super Soldato]], un eroe della [[seconda guerra mondiale]] (come Cap) dotato di incredibili superpoteri di origine aliena (come Superman); rimasto per decenni in animazione sospesa (come Cap) ha intrapreso la carriera di giornalista presso il più grande quotidiano di [[Metropolis (DC Comics)|Metropolis]] (come Superman). Il suo acerrimo nemico è il [[Teschio Verde]], un ricco magnate e scienziato [[nazismo|nazista]] (come il [[Teschio Rosso]]) e che risponde al nome di [[Lex Luthor]].
 
In un'altra occasione, Cap viene fuso a [[Capitan Marvel Jr.]], divenendo [[Personaggi Amalgam Comics|Capitan America Jr]], che prende i poteri dai presidenti degli Stati Uniti e non dagli dei greci.
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=== Ultimate ===
{{vedi anche|Ultimate Capitan America}}
Nella serie ''[[Ultimates]]'' viene proposta la sua versione [[Ultimate Marvel|Ultimate]], decisamente più violenta e con meno scrupoli. Ha una relazione con [[Wasp (personaggio)|Wasp]] ed è venuto anche alle mani con [[Ultimate Giant-Man|Hank Pym]]. Appare più ottuso ma anche confuso da una realtà ben più complessa e immorale di quella del '45.
 
Rispetto al Capitan America classico, eroe profondo e riflessivo, questo personaggio per molti versi ne è l'esatto opposto: è un militare filogovernativo, che non discute gli ordini ma li esegue, e questo lo rende più simile a [[U.S. Agent]].
Nella serie ''[[Ultimates]]'' viene proposta la sua versione [[Ultimate Marvel|Ultimate]], decisamente più violenta e con meno scrupoli.
Ha una relazione con [[Wasp (personaggio)|Wasp]] ed è venuto anche alle mani con [[Ultimate Giant-Man|Hank Pym]].
Appare più ottuso ma anche confuso da una realtà ben più complessa e immorale di quella del '45.
 
Rispetto al Capitan America classico, eroe profondo e riflessivo, questo personaggio per molti versi ne è l'esatto opposto: è un militare filogovernativo, che non discute gli ordini ma li esegue, questo lo rende più simile a [[U.S.Agent]].
 
=== Marvel Zombi ===
Nella serie ''[[Marvel Zombi]]'', ambientata nella realtà alternativa nota come [[Marvel Zombi|Terra-2149]], a causa di un'epidemia, molti supereroi sono trasformati in [[zombi]]. Questa versione è nota come Colonnello America. Prima del contagio venne eletto [[presidente degli Stati Uniti d'America]], ma non servì un intero mandato.
{{vedi anche|Colonnello America |Marvel Zombi}}
 
Colonnello America, insieme agli altri Vendicatori, sono tra i primi ad essere infettati da [[Sentry (Robert Reynolds)|Sentry]], ed è colui che infetta l'Uomo Ragno.
Nella serie ''[[Marvel Zombi]]'' viene proposta la sua versione [[zombi]], causata da un contagio mondiale che ha trasformato anche gli altri eroi in mostri cannibali. In questo mondo, Terra-2149, è noto sotto il nome di [[Colonnello America]].
 
Dopo il contagio, torna alla Villa dei Vendicatori poiché la sua fame è temporaneamente scomparsa in cerca di un modo di fermare l'infezione, ma come arriva alla base gli ritorna, e divora Jarvis insieme agli altri vendicatori, chiamando poi un segnale di adunata per attirare altri supereroi e infettarli, tra i quali [[She-Hulk]] che causò la morte dei figli di Reed Richards (causando indirettamente il fallimento del piano di [[Nick Fury]] di salvare la terra facendo impazzire dal dolore [[Mister Fantastic|Reed Richards]]).
 
Insieme ad altri zombi, divora Silver Surfer ottenendone parte dei poteri. Durante l'attacco di Galactus rimane vittima del [[Teschio Rosso]], che lo uccide. Il suo cervello viene utilizzata dagli scienziati [[Wakanda|wakandiani]] per e trapiantata nel corpo del figlio morto di re [[Pantera Nera (personaggio)|T'Challa]] e utilizzare il nuovo Colonnello nella battaglia contro i cosmo-zombie di Pym, tornati sulla Terra, tuttavia i danni mentali fanno sì che il "nuovo" Colonnello America sia solo capace di utilizzare le capacità da guerriero.
 
=== Bullet Points ===
{{vedi anche|Bullet Points}}
In questo What...if? a causa della morte del Dottor Erskine, a Steve Rogers non viene somministrato il [[siero del supersoldato]]. Grazie alla sua caparbietà, Rogers riesce a partecipare ada un altro progetto, chiamato "progetto Iron Man", che installerà in lui un'armatura di ferro equipaggiata con armi. Chi la usa, deve però sacrificare la sua vita, perché il cuore viene collegato con l'armatura, e se Steve morisse, l'armatura esploderebbe. Steve diventa un grandissimo eroe conosciuto in tutto il mondo. In seguito affronta [[Hulk]], in questo What ... if? Peter Parker, ma viene ucciso.
 
=== CrossoverMarvel con laVS DC ===
{{vedi anche|Le battaglie del secolo|Vendicatori/JLA}}
* Durante Le battaglie del secolo Cap si scontra con [[Batman]] della [[DC Comics]]; l'esito del duello viene stabilito tramite un sondaggio tra i lettori, e il combattimento viene infine vinto da [[Batman]].
* In un altro [[elseworld]] ambientato durante la [[seconda guerra mondiale]] (scritto e disegnato da [[John Byrne (fumettista)|John Byrne]]) i due eroi e i rispettivi sidekick, [[Robin]] e [[Bucky]], si alleano per fronteggiare la minaccia che vede [[Joker]] vendere armi al [[Teschio Rosso]].
* In [[Vendicatori/JLA]], Capitan America è uno dei personaggi principali. Durante la battaglia con la [[Justice League of America|Justice League]], Cap e [[Batman]] si scontrano in un equilibrato duello di [[arti marziali]], ma poi decidono di indagare sulla vera natura del loro scontro, scoprendo in seguito il reale piano di Krona e del Gran Maestro. Le diverse nature dei due universi rende Cap e [[Superman]] estremamente nervosi: il primo vede gli eroi [[DC Comics|DC]] come dei narcisisti arroganti che si pavoneggiano della propria gloria, mentre l'Uomo D'Acciaio accusa gli eroi [[Marvel Comics|Marvel]] di trascurare il loro mondo, incapaci di ispirare la gente e di non lottare abbastanza. Quando la realtà comincia a cambiare intorno a loro, i due eroi sono i soli che si accorgono delle variazioni temporali, accusandosi a vicenda. Successivamente, Cap viene eletto capo all'unanimità, e presta il suo leggendario [[Scudo di Capitan America|scudo]] al [[krypton]]iano durante lo scontro finale con Krona.
 
== Pubblicazioni in italiano ==
*Durante [[Le battaglie del secolo]] Cap si scontra con [[Batman]] della [[DC Comics]]; l'esito del duello viene stabilito tramite un sondaggio tra i lettori, e il combattimento viene infine vinto da [[Batman]].
{{aggiornare|anno=2022|mese=09|arg=politica|arg2=Italia}}
 
*In un altro [[elseworld]] ambientato durante la [[seconda guerra mondiale]] (scritto e disegnato da [[John Byrne]]) i due eroi e i rispettivi sidekick, [[Robin]] e [[Bucky]], si alleano per fronteggiare la minaccia che vede [[Joker]] vendere armi al [[Teschio Rosso]].
 
*In [[Vendicatori/JLA]], Capitan America è uno dei personaggi principali. Durante la battaglia con la [[Justice League of America|Justice League]], Cap e [[Batman]] si scontrano in un equilibrato duello di [[arti marziali]], ma poi decidono di indagare sulla vera natura del loro scontro, scoprendo in seguito il reale piano di Krona e del Gran Maestro. Le diverse nature dei due universi rende Cap e [[Superman]] estremamente nervosi: il primo vede gli eroi [[DC Comics|DC]] come dei narcisisti arroganti che si pavoneggiano della propria gloria, mentre l'Uomo D'Acciaio accusa gli eroi [[Marvel Comics|Marvel]] di trascurare il loro mondo, incapaci di ispirare la gente e di non lottare abbastanza. Quando la realtà comincia a cambiare intorno a loro, i due eroi sono i soli che si accorgono delle variazioni temporali, accusandosi a vicenda. Successivamente, Cap viene eletto capo all'unanimità, e presta il suo leggendario [[Scudo di Capitan America|scudo]] al [[krypton]]iano durante lo scontro finale con Krona.
 
== Pubblicazioni in italiano ==
=== Capitan America ===
Le storie della "golden age" vengono pubblicate già nel [[1945]] all'interno della rivista ''[[Il Pupazzetto]]''<ref>[http{{Cita web|url=https://www.fumettologica.it/2013/12/1945-1970-la-vita-sotterranea-della-marvel-in-italia/|titolo=1945 – 1970: la vita sotterranea della Marvel in Italia]|autore=Alberto Brambilla|sito=Fumettologica|data=30 dicembre 2013|accesso=3 agosto 2023}}</ref>. Nel [[1991]] la [[Comic Art]] ha realizzato due volumi dal titolo ''Capitan America: The Classic Years'', contenenti i primi 10 episodi.
 
L'[[Editoriale Corno]] ha pubblicato le avventure moderne su:
* ''Capitan America'' (prima serie) dal n. 1 del 24 aprile [[1973]] al n. 128 dell'8 marzo [[1978]]
** ''Thor e Capitan America'' dal n. 181 del 20 marzo [[1978]] al n. 194 del 18 settembre [[1978]]
** ''Thor e i Vendicatori'' (ex ''Thor e Capitan America'') dal n. 211 del 14 maggio [[1979]] al n. 220 del 17 settembre [[1979]] e dal n. 242 del 18 luglio [[1980]] al n. 243 del 1º agosto [[1980]]
** ''I Fantastici Quattro'' n. 258 del 4 marzo [[1981]]
** ''[[Il Settimanalesettimanale de delll'Uomo Ragno]]'' dal n. 23 del 18 agosto [[1981]] al n. 40 del 15 dicembre [[1981]]
** ''L'Uomo Ragno'' (seconda serie) dal n. 51 del 6 ottobre [[1983]] al n. 58 del 9 febbraio [[1984]]
* ''Capitan America gigante'' (ristampa cronologica mensile) dal n. 1 dell'aprile [[1980]] al n. 14 del maggio [[1981]]
* ''Capitan America'' (seconda serie: ristampa della prima serie, ma con copertine diverse) dal n. 1 del 3 giugno 1982 al n. 29 del 7 luglio 1983
[[1982]] al n. 29 del 7 luglio [[1983]]
 
Dal gennaio [[1990]] è la [[Star Comics]] a pubblicare le avventure di Capitan America, proseguito dalla [[Marvel Italia]], poi trasformatasi in [[Panini Comics]].
* ''Capitan America e i Vendicatori'' dal n. 1 del gennaio [[1990]] al n. 82 del novembre [[1994]] (dal n. 76 del maggio [[1994]] diventa ''Capitan America'').
* ''Capitan America e Thor'' dal n. 0 del novembre [[1994]] al n. 86 del settembre [[2002]]
 
In seguito le storie del supereroe sono state pubblicate su:
* ''Marvel Miniserie'' dal n. 48 del giugno [[2003]] al n. 50 dell'agosto [[2003]] e dal n. 52 del gennaio [[2004]] al n. 54 del marzo [[2004]], oltre a diversi numeri speciali.
* ''Thor'' dal n. 61 dell'aprile [[2004]] al 134 del maggio [[2010]] (nota: dal n. 78 del settembre [[2005]] la testata diventa ''Thor e i Nuovi Vendicatori'')
* ''Capitan America'' n. 1 dal giugno [[2010]] (in corso).
 
=== Capitan America nei Vendicatori ===
L'[[Editoriale Corno]] ha pubblicato le avventure del super-eroesupereroe con il gruppo dei Vendicatori su:
* ''Il mitico Thor'' dal n. 5 dell'8 giugno [[1971]] al n. 243 del 1º agosto [[1980]] (dal n. 101 dell'11 aprile [[1975]] diventa ''Thor e i Vendicatori'').
* ''I Vendicatori gigante'' (ristampa cronologica mensile) dal n. 1 del [[1980]] al n. 14 del [[1981]]
 
La [[Star Comics]] ha pubblicato le avventure di Capitan America con il gruppo dei Vendicatori, proseguito dalla [[Marvel Italia]], poi trasformatasi in [[Panini Comics]] su:
* ''Capitan America e i Vendicatori'' dal n. 1 del gennaio [[1990]] al n. 82 del novembre [[1994]] (dal n. 76 del maggio [[1994]] diventa ''Capitan America'').
* ''I Vendicatori '' dal n. 0 dell'aprile [[1994]] al n. 23 del febbraio [[1996]]
* ''Thor'' dal n. 37 dell'aprile [[2002]] (dal n. 78 del settembre [[2005]] diventa ''Thor e i Nuovi Vendicatori'').
* ''[[Ultimates]]'' versione [[Ultimate Marvel|Ultimate]] dei [[Vendicatori]] dal n. 1 del [[2004]].
 
== Altri media ==
=== Animazione ===
==== Anime ====
*Capitan America è uno degli eroi protagonisti della [[serie animata]] ''[[The Marvel Superheroes]]'' del [[1966]].
* ''[[Disk Wars: Avengers]]''
*Compare in alcune puntate de ''[[L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici]]''.
* ''[[Gli Avengers del futuro|Future Avengers]]''
*È una delle guest-stars della [[serie animata]] ''[[Spider-Man: The Animated Series]]'' dedicata all'[[Uomo Ragno]].
 
*Compare nella [[serie animata]] ''[[I Vendicatori (serie animata)|The Avengers: United They Stand]]'' del [[1999]].
==== Lungometraggi ====
*Appare anche in due serie dedicate agli [[X-Men]]: ''[[X-Men (serie animata 1992)|Insuperabili X-Men]]'' e ''[[X-Men: Evolution]]''.
* ''[[Ultimate Avengers]]''
*È uno dei protagonisti di ''[[The Super Hero Squad Show]]''.
* ''[[Ultimate Avengers 2]]''
*È uno dei protagonisti della serie animata ''[[Avengers - I più potenti eroi della Terra]]''<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.newsarama.com/tv/Lamarr-Avengers-Animated-100208.html|titolo=Avengers Animated|pubblicazione=Newsarama|giorno=02|mese=06|anno=2010|pagina=|accesso=2 giugno 2010}}</ref>.
* ''[[Next Avengers - Gli eroi di domani]]''
*Appare anche in alcuni episodi della serie animata ''[[Ultimate Spider-Man (serie animata)|Ultimate Spider-Man]]''.
* ''[[Iron Man & Captain America: Heroes United]]''
* ''[[Marvel Rising - Secret Warriors]]''
 
==== Serie televisive animate ====
* ''[[The Marvel Super Heroes]]''
* ''[[L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici]]''
* ''[[Insuperabili X-Men]]''
* ''[[Spider-Man - L'Uomo Ragno]]''
* ''[[I Vendicatori (serie animata)|I Vendicatori]]''
* ''[[X-Men: Evolution]]''
* ''[[Marvel Super Heroes: What The--?!]]''
* ''[[Super Hero Squad Show]]''
* ''[[Black Panther (serie animata)|Black Panther]]''
* ''[[Avengers - I più potenti eroi della Terra]]''<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.newsarama.com/tv/Lamarr-Avengers-Animated-100208.html|titolo=Avengers Animated|pubblicazione=Newsarama|accesso=2 giugno 2010|giorno=02|mese=06|anno=2010}}</ref>
* ''[[Avengers Assemble]]''
* ''[[Ultimate Spider-Man (serie animata)|Ultimate Spider-Man]]''
* ''[[Hulk e gli agenti S.M.A.S.H.]]''
* ''[[Guardiani della Galassia (serie animata)|Guardiani della Galassia]]''
* ''[[What If...? (serie animata)|What If...?]]''
* ''[[X-Men '97]]''
* ''[[Marvel Zombies (serie animata)|Marvel Zombies]]''
 
=== Cinema ===
==== Lungometraggi ====
{{vedi anche|Captain America (serial cinematografico)|Capitan America (film 1990)|Captain America - Il primo Vendicatore|The Avengers (film 2012)|Captain America: The Winter Soldier}}
* Il personaggio è stato protagonista di un serial cinematografico del [[1944]] dal titolo ''[[Captain America (serial cinematografico)|Captain America]]'' (1944): [[serial cinematografico]] della [[Republic Pictures]] ridistribuito nei cinema statunitensi nel 1953 come ''[[Captain America (serial cinematografico)|Return of Captain America]]'').
* Dopo il serial del 1944, il primo lungometraggio cinematografico dedicata al personaggio è stato ''[[Capitan America (film 1990)|Capitan America]]'' ([[1990]]),: diretto da [[Albert Pyun]], con [[Matt Salinger]] nel ruolo di Steve Rogers.
* Nel film ''[[Iron Man (film)|Iron Man]]'' ([[2008]]), in una breve sequenza, è visibile lo scudo del personaggio sopra la scrivania di [[Iron Man|Tony Stark]].
* Ne ''[[L'incredibile Hulk (film)|L'incredibile Hulk]]'' ([[2008]]) il [[Thunderbolt Ross|Generale Ross]] parla a [[Abominio|Emil Blonsky]] del [[siero del supersoldato]] che, durante la [[Seconda guerra mondiale]], aveva dato vita al supersoldato. Il Siero che tramuterà Blonsky nel feroce Abominio è un tentativo di riproduzione di questo siero. Nel [[DVD]], tra le scene tagliate, è inoltre presente una fugace apparizione del personaggio tra i ghiacciai.
* In ''[[Iron Man 2]]'' ([[2010]]) l'Agente Phil Coulson trova un oggetto molto simile allo scudo di Capitan America nel laboratorio di Tony Stark.
* ''[[Captain America - Il primo Vendicatore]]'' è un film interamente dedicato al supereroe, distribuito nel Luglio del [[2011]]. Prodotto dai [[Marvel Studios]] e distribuito da [[Paramount Pictures]], il film è diretto da [[Joe Johnston]]. Nel cast vi sono [[Chris Evans]] nei panni di Steve Rogers/Capitan America<ref>{{cita web|url=http://badtaste.it/index.php?option=content&task=view&id=12530&Itemid=86|titolo=Chris Evans è Capitan America: il comunicato stampa ufficiale||editore=Badtaste|autore=|accesso=1 giugno 2010}}</ref>. Evans ha ripreso il ruolo anche nel film ''[[The Avengers (film 2012)|The Avengers]]'', uscito nel 2012. [[Captain America - The Winter Soldier]], uscito nel 2014, è il sequel del primo film su Cap.
 
==== Marvel Cinematic Universe ====
* Capitan America è stato inoltre citato in alcuni film, tra cui ''[[La donna, il sesso e il superuomo]]'' (dove appare brevemente la sua immagine), ''[[Armageddon - Giudizio finale]]'' e in ''[[La ricerca della felicità]]''.
{{vedi anche|Captain America (Marvel Cinematic Universe)}}
 
Steve Rogers / Captain America è apparso nel [[Marvel Cinematic Universe]] (MCU), interpretato da [[Chris Evans]]. Dopo il debutto in ''[[Captain America - Il primo Vendicatore]]'' (2011), è diventato uno dei personaggi centrali della "[[Saga dell'infinito]]". Viene reclutato da [[Nick Fury (Marvel Cinematic Universe)|Nick Fury]] in ''[[The Avengers (film 2012)|The Avengers]]'' (2012) diventando uno dei membri fondatori degli [[Avengers (Marvel Cinematic Universe)|Avengers]]. Il personaggio compare in molti film successivi ed entra in conflitto con [[Iron Man (Marvel Cinematic Universe)|Tony Stark]] durante gli eventi di ''[[Captain America: Civil War]]'' (2016) a causa della firma di Stark degli [[Accordi di Sokovia]]. Dopo aver affrontato [[Thanos (Marvel Cinematic Universe)|Thanos]] durante gli eventi di ''[[Avengers: Infinity War]]'' (2018) e ''[[Avengers: Endgame]]'' (2019), Rogers viaggia nel tempo per riportare le [[Gemme dell'infinito (Marvel Cinematic Universe)|Gemme dell'infinito]] nella loro epoca, ma invece di tornare nel presente decide di restare nella sua epoca per vivere una vita felice insieme alla sua amata [[Peggy Carter (Marvel Cinematic Universe)|Peggy Carter]].
===Home video===
Il personaggio è uno dei protagonisti dei film animati ''[[Ultimate Avengers]]'' e ''[[Ultimate Avengers 2]]'', prodotti dai [[Marvel Studios]] e distribuiti in [[home video]] da [[Lions Gate Entertainment]].
 
=== Televisione ===
Nel [[1979]] furono prodotti due film per la televisione: ''[[Captain America (film 1979)|Captain America]]'' e ''[[Captain America II|Captain America II: Death Too Soon]]''.
 
===Videogiochi= Lungometraggi ====
* ''[[Captain America (film 1979)|Captain America]]'' (1979)
{{vedi anche|Marvel: La Grande Alleanza|Marvel: La Grande Alleanza 2|Spider-Man (videogioco 2000)}}
* ''[[Captain America II: Death Too Soon]]'' (1979)
 
=== Videogiochi ===
Il personaggio è apparso in numerosi videogiochi:
* ''[[Captain America in The Doom Tube of Dr. Megalomann]]'' ([[1987]])
* ''[[The Amazing Spider-Man and Captain America in DoctorDr. Doom's RevengerRevenge!]]'' ([[1989]])
* ''[[Captain America and theThe Avengers]]'' ([[1991]])
* ''The Amazing Spider-Man 2'' ([[1992]])
* ''[[Spider-Man and Venom: Maximum Carnage]]'' ([[1994]])
* ''[[Avengers in Galactic Storm]]'' ([[1995]])
* ''[[Venom/Spider-Man and Venom: Separation Anxiety]]'' ([[1995]])
* ''[[Marvel SuperHeroes:Super Heroes in War of Thethe Gems]]'' ([[1996]])
* ''[[Marvel Super Heroes vs. Street Fighter]]'' ([[1997]])
* ''[[Marvel vs. Capcom: Clash of SuperheroesSuper Heroes|Marvel vs. Capcom: Clash of Superheroes]]'' ([[1998]])
* ''[[Marvel vs. Capcom 2: New Age of Heroes]]'' ([[2000]])
* ''[[Spider-Man (videogioco 2000)|Spider-Man]]'' ([[2000]])
* ''[[Spider-Man 2: Enter Electro]]'' ([[2001]])
* ''[[Marvel Nemesis: L'Ascesa degli Esseri Imperfetti|Marvel Nemesis: l'ascesaAscesa degli Esseri Imperfetti]]'' ([[2005]])
* ''[[Marvel: La Grande Alleanza]]'' ([[2006]])
* ''[[Marvel: La Grande Alleanza 2]]'' ([[2009]])
* ''[[Marvel Super Hero Squad (videogioco)|Marvel Super Hero Squad]]'' ([[2009]])
* ''[[Marvel vs. Capcom 3: Fate of Two Worlds]]'' ([[2011]])
* ''[[Ultimate Marvel vs. Capcom 3]]''
*''Captain America: Super Soldier'' ([[2011]])
* ''[[Captain America: Il super soldato]]'' (2011)
* Marvel heroes (2013)
* ''[[Marvel Heroes]]'' (2013)
* ''[[LEGO Marvel Super Heroes]]'' (2013)
* ''[[Marvel: Sfida dei campioni]]'' (2014)
* ''[[Marvel Future Fight]]'' (2015)
* ''[[LEGO Marvel's Avengers]]'' (2016)
* ''[[Marvel vs. Capcom: Infinite]]'' (2017)
* ''[[LEGO Marvel Super Heroes 2]]'' (2017)
* ''[[Fortnite Battle Royale|Fortnite]]'' (2017)
* ''[[Marvel: La Grande Alleanza 3: L'Ordine Nero]]'' (2019)
*''[[Marvel's Avengers]]'' (2020)
*''[[Marvel Rivals]]'' (2024)
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{en}} [http://www.marveldirectory.com/individuals/c/captainamerica.htm Scheda su www.marveldirectory.com]
*[ {{cita web|http://www.cartonionlinemarveldirectory.com/personaggiindividuals/capitan_america_01c/captainamerica.htm |Scheda su www.cartonionlinemarveldirectory.com]|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.cartonionline.com/personaggi/capitan_america_01.htm|Scheda su www.cartonionline.com}}
 
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