Trinitrotoluene: differenze tra le versioni
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{{Disclaimer|pericolo}}
{{Composto chimico
|immagine1_nome =
|immagine1_dimensioni = 220px
|immagine1_descrizione = formula di struttura e modello molecolare
|immagine2_nome =
|nome_IUPAC = 2,4,6-trinitrotoluene<br />1-metil-2,4,6-trinitrobenzene▼
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|immagine5_nome = TNT-from-xtal-1982-3D-balls.png
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|nomi_alternativi = trinitrotoluolo<br />tritolo<br />TNT
|titolo_caratteristiche_generali = ---
|massa_molecolare = 227,14
|aspetto = solido cristallino giallo
|titolo_proprietà_chimico-fisiche = ---
|densità_condensato = 1,65
|solubilità_acqua = 0,13 g/l a 293 K
|temperatura_di_fusione = 80,35 °C (353,5 K)
|temperatura_di_ebollizione = ~240 °C (~510 K)
|simbolo4 = nocivo▼
|avvertenza = pericolo▼
▲|simbolo1=esplosivo
|frasiR = 2-23/24/25-33-51/53▼
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|frasiS = 1/2-35-45-61▼
▲|simbolo3=pericoloso in ambiente
|frasiH = {{FrasiH|201|301+311+331|361d|373|411}}<ref>{{Cita web|lingua=en|titolo=Scheda del composto |url=https://gestis.dguv.de/data?name=034200&lang=en|accesso= 27 marzo 2025}}</ref>
▲|simbolo4=nocivo
|consigliP = {{ConsigliP|
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▲|frasiR=2-23/24/25-33-51/53
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▲|consigliP={{ConsigliP|102|273|501|309+310|}}<ref>{{Chiarire|Smaltire il prodotto secondo le leggi vigenti|Quali?!...}}.</ref><ref>Conversione delle frasi S: 1/2-35-45-61</ref>
}}
Il '''trinitrotoluene''' (noto anche come '''tritolo''' e spesso abbreviato in '''TNT''') è un [[nitroderivati|nitroderivato]] [[composti aromatici|aromatico]] ottenuto per [[nitrazione]] del [[toluene]].
Come la maggior parte dei
== Storia ==▼
▲Come la maggior parte dei nitro-composti è esplosivo e pertanto impiegato nella preparazione di miscele esplosive come ad esempio l<nowiki>'</nowiki>''[[amatolo]]'', in miscela con il [[nitrato d'ammonio]].
Il TNT fu preparato la prima volta nel [[1863]] dal [[chimico]] [[Germania|tedesco]] [[
Tra i suoi decisivi vantaggi vi era però la sua stabilità, che permetteva addirittura di portarlo a fusione tramite acqua calda o vapore permettendo così di riempire proiettili o modellarlo. È talmente stabile da essere stato depennato nel [[1910]] dalla lista delle sostanze esplosive elencate nel ''British 1875 Explosives Act''.<ref name="brown">{{Cita libro|titolo=The Big Bang: a History of Explosives|editore=Sutton Publishing|anno=1998|isbn=978-0-7509-1878-7|pp={{cita testo|url=https://archive.org/details/bigbanghistoryof00brow/page/151|titolo=151–153}}|autore=Brown GI|url=https://archive.org/details/bigbanghistoryof00brow/page/151}}</ref>
== Caratteristiche ==▼
In forma pura è molto stabile; contrariamente alla [[nitroglicerina]] è pressoché insensibile agli urti ed alle sollecitazioni, esposto ad una fiamma libera non esplode, ma brucia con una fiamma gialla e fumosa. Esplode solo se viene innescato da un [[detonatore]]. Il TNT è poco [[igroscopico]] e non reagisce con i metalli; può quindi essere conservato per molti anni.▼
Le forze armate tedesche lo adottarono come riempitivo dei loro proiettili d'[[artiglieria]] nel [[1902]] e lo stesso fecero i [[Regno Unito|britannici]] a partire dal [[1907]] adottandolo come
L'energia liberata dall'esplosione del TNT è diventata, per tradizione, il termine di paragone della potenza esplosiva degli ordigni nucleari, l'unità di misura è il [[chilotone]] (1000 tonnellate di TNT) tipicamente applicata alle bombe a fissione, o il [[megatone]] (1000 chilotoni) per le bombe a fusione. La sua [[entalpia]] di combustione è pari a circa {{Exp|4,184|6}} [[joule|J]]/kg, il chilotone rappresenta quindi 4,184 terajoule.▼
Ha una velocità di detonazione di circa 6800 m/s.▼
Con la crescente domanda trainata dalla guerra, il TNT venne spesso
Il TNT è molto tossico. Può essere assorbito nell'organismo attraverso la [[pelle]], su cui causa irritazione e macchie gialle. Durante la [[Prima guerra mondiale]] le operaie delle fabbriche inglesi di munizioni esposte al TNT videro la loro pelle colorarsi progressivamente di giallo intenso e ciò valse loro il soprannome di ''canary girls'' (canarine). Un'indagine governativa del [[1946]] sulle lavoratrici del Woolwich Arsenal di [[Londra]] dimostrò che il 37% di loro accusava disturbi che andavano dalla perdita di appetito alla [[nausea]], il 25% soffriva di [[dermatite]] ed il 34% disfunzioni del [[ciclo mestruale]]. Circa 100 di esse morirono prima che venissero adottate precauzioni quali l'uso di respiratori e unguenti protettivi.▼
▲== Caratteristiche ==
Le persone esposte al TNT per un periodo lungo tendono ad ammalarsi di [[anemia]] e ad avere le funzioni del [[fegato]] alterate in modo anormale ed un annerimento dell'[[urina]]. Gli effetti a carico del [[sangue]] e del fegato, l'ingrossamento della [[milza]] e danni al [[sistema immunitario]] sono stati osservati su animali esposti al TNT per ingestione o respirazione.<br />▼
▲A temperatura ambiente si presenta come un solido cristallino color giallo pallido, insolubile in acqua, abbastanza solubile nei più comuni [[Solvente|solventi]] organici ([[etere etilico|etere dietilico]], [[acetone]] e [[benzene]]). In forma pura è molto stabile; contrariamente alla [[nitroglicerina]] è pressoché insensibile agli urti ed alle sollecitazioni
▲L'energia liberata dall'esplosione del TNT è diventata, per tradizione, il termine di paragone della potenza esplosiva degli ordigni nucleari, l'unità di misura è il [[chilotone]] ({{M|1000}} tonnellate di TNT) tipicamente applicata alle bombe a fissione, o il [[megatone]] ({{M|1000}} chilotoni) per le bombe a fusione. La sua [[entalpia]] di combustione è pari a circa {{
▲== Storia ==
▲Il TNT fu preparato la prima volta nel [[1863]] dal [[chimico]] [[Germania|tedesco]] [[Joseph Wilbrand]]<ref>{{cita pubblicazione | titolo = Notiz über Trinitrotoluol | pagine = 178–179 | autore = J. Wilbrand | rivista = Annalen der Chemie und Pharmacie | doi = 10.1002/jlac.18631280206 | volume = 128 | numero = 2 | anno = 1863}}</ref> ma i suoi effetti passarono inosservati per alcuni anni, principalmente perché più difficile da far detonare e meno potente di altri esplosivi. Tra i suoi decisivi vantaggi vi era però la sua stabilità, che permetteva addirittura di fonderlo tramite acqua calda o vapore per riempirne proiettili o modellarlo. Talmente stabile da venire depennato nel [[1910]] dalla lista delle sostanze esplosive elencate nel ''British 1875 Explosives Act''.
== Potenziali pericoli per la salute umana ==
▲Le forze armate tedesche lo adottarono come riempitivo dei loro proiettili d'[[artiglieria]] nel [[1902]] e lo stesso fecero i [[Regno Unito|britannici]] a partire dal [[1907]] adottandolo come sostituito della [[liddite]]. Il vantaggio dei proiettili al TNT era che questi esplodevano dopo aver sfondato la corazza delle navi avversarie e non al primo contatto con esse, come quelli alla liddite.
▲Il TNT è molto tossico. Può essere assorbito nell'organismo attraverso la [[pelle]], su cui causa irritazione e macchie gialle. Durante la [[
▲Le persone esposte al TNT per un periodo lungo tendono ad ammalarsi di [[anemia]] e ad avere le funzioni del [[fegato]] alterate in modo anormale ed un annerimento dell'[[urina]]. Gli effetti a carico del [[sangue]] e del fegato, l'ingrossamento della [[milza]] e danni al [[sistema immunitario]] sono stati osservati su animali esposti al TNT per ingestione o respirazione.<br />
▲Con la crescente domanda trainata dalla guerra, il TNT venne spesso tagliato in proporzioni variabili tra il 40% e l'80% con il [[nitrato d'ammonio]] a dare un esplosivo chiamato [[amatolo]] (o amatol). Potente quasi quanto il TNT, aveva però lo svantaggio di essere [[igroscopico]].
Il TNT danneggia la fertilità maschile ed è un sospetto cancerogeno<ref>Nicolò Carnimeo, ''Come è profondo il mare'', ''Dal nostro inviato nella più grande discarica del pianeta, la plastica, il mercurio, il tritolo e il pesce che mangiamo'', pag 141, [[Chiarelettere]], Milano, 2014 - ISBN 978-88-6190-178-0
</ref>.
== Nella cultura di massa ==
Il TNT è comune nei cartoni animati, nei film e nei videogiochi. Nel videogioco ''[[Minecraft]]'' il blocco esplosivo riporta su un lato la scritta TNT;
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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{{Principali prodotti del benzene}}
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[[Categoria:Esplosivi]]
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