YouTube: differenze tra le versioni
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<noinclude>{{protetta}}</noinclude>
{{Nota disambigua|il canale Youtube gestito dalla stessa piattaforma|YouTube (canale)}}
{{NN|aziende|maggio 2014|Pagina carente di note puntuali.|arg2=internet}}
{{Azienda
|nome = YouTube
|forma societaria = Società controllata
|data fondazione = 14 febbraio 2005
|forza cat anno = 2005
|luogo fondazione =
|data chiusura =
|causa chiusura =
|nazione = USA
|gruppo = [[Alphabet (azienda)|Alphabet]]
|controllate =
|persone chiave =
|settore =
* [[Informatica]]
* [[Intrattenimento]]
|prodotti = Servizi e intrattenimento su [[Internet]]
|fatturato =
|anno fatturato =
|utile netto =
|anno utile netto =
|dipendenti =
|anno dipendenti =
|note =
}}
{{Sito web
|
|didascalia = Homepage di YouTube Italia il 2 marzo 2016
|lucro = Sì
|tipo = Video sharing
|lingua = Multilingue
|registrazione = Sì
|proprietario = [[Google (azienda)|Google LLC]]
|autore = Chad Hurley, fondatore e [[Chief Executive Officer|CEO]]<br />Steve Chen, fondatore e [[Chief Technical Officer|CTO]]<br />Jawed Karim, fondatore e advisor
|data di lancio = 23 aprile 2005
|stato corrente = Attivo
|slogan = Broadcast Yourself. (2005-2012)<br /><small>(lett. «trasmetti te stesso», «trasmettiti» oppure «fai conoscere te stesso»)</small>
|linguaggio di programmazione = [[Python]] (Core/API), [[C (linguaggio)|C]] (tramite CPython), [[C++]], [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]] (tramite la piattaforma Guice), [[Go (linguaggio di programmazione)|Go]], [[JavaScript]]
}}
'''YouTube''' è una [[Piattaforma (informatica)|piattaforma]] web che consente la condivisione e visualizzazione in [[Internet|rete]] di [[Multimedialità|contenuti multimediali]]: sul sito è possibile vedere [[videoclip]], [[trailer]], [[Cortometraggio|cortometraggi]], [[notizia|notizie]], [[live streaming]], ''shorts'' (tradotto in italiano video brevi) e ''slideshow'' e altri contenuti come [[video blog]], brevi video originali, video [[Didattica|didattici]] e altro ancora, classificabili anche per età, con gli utenti che possono anche interagire votando, commentando, aggiungendo ai preferiti e, nei casi ove necessario, segnalando i video.
Acquistato nell'ottobre 2006 dall'azienda [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Google (azienda)|Google]] per circa 1,65 miliardi di [[Dollaro statunitense|dollari]],<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/scienza_e_tecnologia/google4/google-youtube/google-youtube.html|titolo=Google acquista YouTube per 1,65 miliardi di dollari|sito=Repubblica.it|data=9 ottobre 2006|accesso=21 gennaio 2018}}</ref> con l'azienda che ha sede a [[San Bruno (California)|San Bruno in California]], secondo [[Alexa Internet|Alexa]] è il secondo [[sito web]] più visitato al [[mondo]], alle spalle solamente di [[Google]],<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.alexa.com/topsites|titolo=Alexa Top 500 Global Sites|sito=[[Alexa Internet|Alexa]]|accesso=22 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160819105430/http://www.alexa.com/topsites}}</ref> guadagnando entrate [[pubblicità|pubblicitarie]] da [[Google AdSense]], un programma che indirizza gli annunci in base al contenuto del sito e al pubblico.
La piattaforma, attraverso il [[video sharing]], utilizza i tag standard di [[HTML5]] nelle nuove versioni dei browser ([[Adobe Flash|Adobe Flash Video]] in quelle più vecchie) per visualizzare una vasta gamma di video sia da singoli utenti, sia da società dei media ([[CBS]], [[BBC]], [[Rai]], [[Vevo]]) sia da comuni utenti, che offrono parte del loro materiale tramite il sito come sottoscritto nel programma di [[partenariato]] di YouTube; il partenariato, inoltre, permette agli utenti, in base ai risultati ottenuti dai video, di ottenere una ricompensa in denaro in cambio della sponsorizzazione, a partire dai 1000 iscritti sul proprio canale. Ogni attività precedente all'arrivo dei 1000 iscritti e delle 4000 ore di visualizzazioni verranno comunque conteggiate, prima di tale obiettivo non vi è monetizzazione.
La maggioranza dei suoi video sono liberi per visualizzazione, ma ci sono eccezioni, inclusi i video caricati in modalità "premium" basati su un abbonamento solitamente mensile (con prezzo deciso dal ''creator'', ovvero gestore del canale), noleggio film, nonché [[YouTube Premium]].
== Storia ==
[[File:Youtube founders.jpg|miniatura|Da sinistra a destra: [[Chad Hurley]], [[Steve Chen]] e [[Jawed Karim]], i fondatori di YouTube]]
[[File:Youtubeheadquarters.jpg|thumb|Il primo quartier generale di YouTube a [[San Mateo (California)|San Mateo]], [[California]]]]
YouTube è stato fondato il 14 febbraio 2005 da [[Chad Hurley]] (amministratore delegato), [[Jawed Karim]] (consigliere) e [[Steve Chen]] (direttore tecnico), tre ragazzi che in passato avevano lavorato per [[PayPal]]. Il primo video caricato su YouTube è stato ''Me at the zoo'' (''Io allo zoo''), pubblicato da Jawed Karim, alle 20:27 del 23 aprile 2005. Il breve filmato è stato girato di fronte alla gabbia degli elefanti dello [[Zoo di San Diego]], in [[California]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.youtube.com/watch?v=jNQXAC9IVRw|titolo=Me at the zoo|sito=YouTube|data=23 aprile 2005|accesso=23 febbraio 2020}}</ref> Karim, il cui username è [https://www.youtube.com/user/jawed jawed], è stato anche il primo utente a registrarsi sul sito, il quale è anche verificato da YouTube stessa.
L'obiettivo iniziale non era quello di sviluppare una piattaforma per la condivisione di video, ma piuttosto un sito di incontri: l'idea era che gli utenti potessero pubblicare brevi filmati per presentarsi. Tuttavia il progetto non ha ottenuto il riscontro sperato e così i tre ideatori hanno optato per un approccio più ampio, trasformando il sito in uno spazio dove chiunque potesse caricare e condividere video di qualsiasi tipo.<ref>{{Cita web|url=https://www.geopop.it/20-anni-di-youtube-come-cambiato-il-servizio-nato-come-piattaforma-di-dating/|titolo=20 anni di YouTube: com'è cambiato il servizio, nato come piattaforma di dating|sito=Geopop|autore=Giuseppe Servidio|data=14 febbraio 2025|accesso=15 febbraio 2025}}</ref>
Nel luglio del 2006, prendendo spunto da un annuncio aziendale a carattere informativo,<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://youtube.com/t/fact_sheet|titolo=YouTube Fact Sheet|sito=YouTube.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070221115744/http://youtube.com/t/fact_sheet|urlmorto=sì|accesso=28 ottobre 2023|data=giugno/luglio 2006}}</ref> l'agenzia [[Reuters]] comunica – notizia poi ripresa dagli organi di stampa on-line<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.usatoday.com/tech/news/2006-07-16-youtube-views_x.htm|titolo=YouTube serves up 100 million videos a day online|sito=[[USA Today]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060814024104/http://www.usatoday.com/tech/news/2006-07-16-youtube-views_x.htm|urlmorto=sì|accesso=28 ottobre 2023|data=16 luglio 2006}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.nbcnews.com/id/wbna13890520|titolo=YouTube serves up 100 million videos a day|sito=Nbcnews.com|accesso=28 ottobre 2023|data=16 luglio 2006}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/5186618.stm|titolo=Technology {{!}} YouTube hits 100m videos per day|data=17 luglio 2006|accesso=28 ottobre 2023}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.smh.com.au/technology/youtube-serves-up-100-million-videos-a-day-20060717-gdnzax.html|titolo=YouTube serves up 100 million videos a day|sito=[[Sydney Morning Herald]]|accesso=28 ottobre 2023|data=17 luglio 2006}}</ref> – che quotidianamente venivano visualizzati circa "100 milioni di video con oltre 65.000 video caricati ogni giorno".<ref>Nel comunicato YouTube del giugno/luglio 2006 citato, su "Traffico e statistiche" si dice che secondo il sito di analisi, rilevazioni e monitoraggi del web ''Hitwise.com'', YouTube detenesse non meno del 60% del mercato dei video online nel Regno Unito. Cfr. {{cita news|autore=Mark Sweney|url=https://www.theguardian.com/technology/2006/sep/22/innovations.newmedia|titolo=YouTube way ahead in the UK|sito=Theguardian.com|data=22 settembre 2006|accesso=28 ottobre 2023|lingua=en}}; {{cita news|autore=James Massola|url=http://www.eurekastreet.com.au/article.aspx?aeid=1837|titolo=Google pays the price to capture online video zeitgeist|sito=Eurekastreet.com.au|editore=Jesuit Communications|data=17 ottobre 2006|accesso=28 ottobre 2023|lingua=en}}; {{cita news|autore=Davide Pellegrino|url=https://www.apogeonline.com/articoli/youtube-re-del-video-sharing-davide-pellegrino/|titolo=YouTube, re del video-sharing|sito=Apogeonline.com|editore=Apogeo Editore|data=18 luglio 2006|accesso=28 ottobre 2023}}. Non di facile reperimento il documento originale del 2006 di Hitwise (ora "Connexity"), ma si può trovare un frammento in: {{cita web|autore=Joshua Chang|url=https://www.researchgate.net/figure/Ranking-of-Online-Video-Sites-Source-Hitwise-2006_tbl1_255644095|capitolo=Table 1: Ranking of Online Video Sites (Source: Hitwise 2006)|titolo=Loyalty in Media Sharing Websites: The Case of Universal Music Group|data=gennaio 2010|accesso=28 ottobre 2023|lingua=en}}. L'altra fonte citata dal comunicato dell'epoca era il sondaggio [[Nielsen (azienda)|Nielsen]] / NetRatings Inc. di Tokyo ([[Portable Document Format|PDF]] non più disponibile), e che avrebbe quantificato al livello globale per il portale quasi 20 milioni di utenti unici al mese, e solamente in Giappone veniva visitato dal pubblico supertecnologico per ben 2,12 milioni di volte nel solo mese di marzo 2006, malgrado la presenza di video in maggioranza in [[lingua inglese|inglese]]: Cfr. {{cita web|url=https://www.netratings.co.jp/news_release/2006/04/Newsrelease20060427.html|titolo=米国発の Video 共有サイト「YouTube」、日本からの訪問者数が 200 万人に 利用率は米国並み、訪問頻度や利用時間は米国ユーザーを上回る|data=27 aprile 2006|accesso=28 ottobre 2023|lingua=jp}}</ref>
Nell'agosto del 2006, [[Sony]] ha acquisito il sito concorrente [[Sony Crackle|Grouper]] per 65 milioni di dollari;<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.com.com/Sony+gets+into+video+sharing+with+acquisition/2100-1026_3-6108508.html|titolo=Sony gets into video sharing with Grouper hug|sito=CNET News|autore=Greg Sandoval|accesso=9 febbraio 2011|data=23 agosto 2006}}</ref> all'epoca questo evento aveva lasciato presupporre che il valore di mercato di YouTube potesse aggirarsi intorno al miliardo di dollari; tuttavia, la stima si è rivelata sottodimensionata, tanto che il 10 ottobre 2006, infatti, [[Google (azienda)|Google]] ha acquisito YouTube per 1,65 miliardi di dollari, pagati in azioni proprie.<ref>{{Cita news|autore=Andrew Ross Sorkin, Jeremy W. Peters|url=https://www.nytimes.com/2006/10/09/business/09cnd-deal.html|titolo=Google to Acquire YouTube for $1.65 Billion|pubblicazione=The New York Times|data=9 ottobre 2006|accesso=11 settembre 2022|lingua=en}}</ref> In conseguenza di ciò, la rivista ''[[Time]]'' nomina il sito web di condivisione video "Invenzione dell'anno per il 2006".<ref>{{cita web|url=https://content.time.com/time/subscriber/article/0,33009,1555124,00.html|titolo=The People's Network|autore=Lev Grossman/San Bruno|pubblicazione=[[Time]]|data=5 novembre 2006|accesso=28 ottobre 2023|lingua=en}}</ref>
A partire dall'aprile del 2006, YouTube ha iniziato un'imponente attività di cancellazione di video che violano i diritti di [[copyright]], il cui numero si aggira intorno ai 100.000, e di sospensione degli [[account]] che hanno caricato questi filmati. Dal 14 maggio 2007 il sito è disponibile anche in [[Lingua italiana|italiano]]. Da giugno del 2011, è stata introdotta la possibilità di selezionare una licenza [[Creative Commons]] per i video pubblicati. L'autore può selezionare il tipo di licenza, tra cui la licenza [[CC BY]] per concedere ai visitatori di scaricare, riutilizzare, modificare e condividere il video senza alcuna restrizione.<ref>{{Cita web|url=https://blog.youtube/news-and-events/youtube-and-creative-commons-raising|titolo=YouTube and Creative Commons: raising the bar on user creativity|lingua=en|data=2 giugno 2011|accesso=19 marzo 2021|autore=Stace Peterson}}</ref> L'anno seguente è stato annunciato il raggiungimento di 4 milioni di video in tale [[licenza libera]].<ref>{{Cita web|url=https://creativecommons.org/2012/07/25/four-million-cc-licensed-videos-uploaded-to-youtube/|titolo=Four Million CC-Licensed Videos Uploaded to YouTube|autore=elliot|data=25 luglio 2012|accesso=19 marzo 2021|lingua=en}}</ref>
Google ha dichiarato il 23 giugno 2017 che la piattaforma ha raggiunto il traguardo di 1 miliardo e mezzo di visitatori al mese.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://techcrunch.com/2017/06/22/youtube-has-1-5-billion-logged-in-monthly-users-watching-a-ton-of-mobile-video/|titolo=YouTube has 1.5 billion logged-in monthly users watching a ton of mobile video|autore=Lucas Matney|sito=TechCrunch|accesso=20 gennaio 2018}}</ref> L'incremento di popolarità che YouTube ha avuto dalla sua fondazione gli ha permesso di diventare il secondo [[sito web]] più visitato al mondo prima di [[Google]].
== Descrizione ==
YouTube fa uso della [[tecnologia]] [[HTML5]] ([[Adobe Flash]] per i browser meno recenti) per riprodurre i suoi contenuti. Il suo scopo è quello di ospitare solamente video realizzati direttamente da chi li carica, ma spesso contiene [[materiale]] di terze parti caricato senza [[Autorizzazione (diritto)|autorizzazione]], come spettacoli televisivi e [[Video musicale|video musicali]] protetti dal copyright. Il rispetto dei [[termini di servizio]] del sito, che vietano il [[upload|caricamento]] di materiale protetto da [[diritto d'autore]] se non se ne è titolari, altrimenti il video verrà bloccato se richiesto dall'autore (in generale non succede, ma in alcuni casi è prevedibile, come l'utilizzo di musica protetta su un proprio video), si basa su una verifica ''[[ex post]]'' di quanto proposto dagli utenti.
YouTube consente l'incorporazione dei propri video all'interno di altri [[Sito web|siti web]], e si occupa anche di generare il codice [[HTML]] necessario. YouTube è accessibile tuttavia da qualsiasi dispositivo, connettendosi ad internet e [[World Wide Web|web]] con [[Personal computer|PC]], con Media Internet Tablet (M.I.T.) e con dispositivi aventi funzioni analoghe. È accessibile anche da [[telefono cellulare]] e [[smartphone]].
I video possono essere codificati con diversi [[codec]]; a partire dal 9 dicembre 2010, YouTube ha concesso a utenti che hanno caricato almeno un video e che non hanno infranto le Norme della Community, il caricamento illimitato, a quel tempo riservato solitamente ai [[Partenariato|partner]] di YouTube.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://youtube-global.blogspot.com/2010/12/up-up-and-away-long-videos-for-more.html|titolo=Up, Up and Away - Long videos for more users|sito=YouTube Blog|data=12 dicembre 2010|accesso=9 febbraio 2011}}</ref> A partire da novembre 2011, i caricamenti illimitati sono possibili anche fornendo un numero di cellulare valido, per motivi di sicurezza, ovvero verificare la veridicità dell'utente e motivi connessi al recupero del canale qualora fosse perso per via di un attacco hacker.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/171664?hl=it|titolo=Verificare l'account tramite telefono - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=30 dicembre 2017}}</ref>
Dal 9 agosto 2013, è stata introdotta una differente modalità di caricamento delle pagine. Questa, durante la riproduzione di un video, permette, cliccando sul collegamento di un altro video, di caricarlo direttamente senza abbandonare la pagina, rendendo il passaggio più fluido ed esteticamente apprezzabile, grazie anche a una sottile barra rossa nella parte superiore della pagina.
Il miglioramento di funzionamento del portale ha spesso richiesto tempo e l'intervento di suggerimenti specifici a carattere tecnico. Uno studio del 2007,<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=YouTube Traffic Characterization: A View From the Edge|autore1=Phillipa Gill|autore2=Martin Arlitt|autore3=Zongpeng Li|autore4=Anirban Mahanti|curatore=Enterprise Systems and Software Laboratory|rivista=ACM SIGCOMM Internet Measurement Conference, IMC'07|editore=HP Laboratories|città=Palo Alto|data=12 luglio 2007|pp=1-15|lingua=en|id=HPL-2007-119|url=https://www.hpl.hp.com/techreports/2007/HPL-2007-119.pdf|formato=PDF|abstract=si}}</ref> per esempio, sottolineava fra l'altro l'idea che se il ''bandwidth consumption'', ossia il consumo della [[larghezza di banda]], tende ad esaurire – tramite la generazione di una gran quantità di [[Traffico (telecomunicazioni)|traffico]] –, tutta la banda a disposizione dell'[[host]], superando la capacità del canale di trasmissione, la memorizzazione nella [[cache]] ([[Web cache|web caching]]) potrebbe migliorare l'esperienza dell'utente finale, riducendo il consumo della larghezza di banda della rete ed il carico sull'infrastruttura del server principale di YouTube e migliorando il ''caching''.
== Politica ==
Un grande successo mediatico è stato ottenuto da YouTube, in quanto il tradizionale dibattito tra i candidati alle primarie del [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]] USA si è svolto in televisione in base a domande scelte tra quelle degli utenti di YouTube. In precedenza, [[RTVE]] e YouTube si sono alleate per dare la possibilità agli utenti di porre alcune domande ai candidati premier [[José Luis Rodríguez Zapatero|Zapatero]] e [[Mariano Rajoy|Rajoy]].
Il video amatoriale dell'[[Morte di Neda Agha-Soltan|uccisione di Neda Agha-Soltan]] inserito su YouTube nel maggio del 2009, superando la censura di notizie imposta dal regime [[iran]]iano, ha avuto una larghissima diffusione con un forte impatto sull'opinione pubblica.
== Servizi collaterali e funzionalità ==
=== YouTube Kids ===
{{vedi anche|YouTube Kids}}
[[YouTube Kids]] è un'app secondaria per dispositivi mobili pensata per la fruizione dei video da parte dei bambini. Ha un'interfaccia utente semplificata, una selezione dei contenuti adattata per la loro fascia d'età e funzioni di controllo parentale.
=== YouTube Music ===
{{vedi anche|YouTube Music}}
[[YouTube Music]] è un servizio di streaming che si basa sui contenuti video musicali caricati sulla piattaforma di YouTube. Esso consente agli utenti di cercare ed ascoltare musica secondo generi, playlist e suggerimenti.
=== YouTube Premium ===
{{vedi anche|YouTube Premium}}
[[YouTube Premium]] (precedentemente noto come "YouTube Red") è il servizio in abbonamento per utenti premium che consente di usufruire dei video caricati su YouTube senza inserzioni pubblicitarie, accedere a video e serie originali in esclusiva, riprodurre i video in modalità offline su dispositivi mobili e la possibilità di scaricare video.
=== YouTube TV ===
{{vedi anche|YouTube TV}}
Lanciata a febbraio del 2017, offre agli abbonati connessi da rete fissa e da rete mobile una [[Web TV]], che ritrasmette in diretta 40 emittenti statunitensi via etere e via cavo, reti sportive e canali a diffusione regionale.<ref>{{cita web|url=https://kinsta.com/it/blog/statistiche-youtube/|titolo=Fatti e Statistiche di YouTube che Fanno Sgranare gli Occhi (il Secondo Sito Più Visitato)|autore=Fatty Osman|data=17 luglio 2019|accesso=31 ottobre 2019}}</ref>
=== YouTube Originals ===
YouTube Originals ha prodotto serie gratuite disponibili sui canali dei ''Creator'' in questione.
=== YouTube Stories ===
Nel 2018, YouTube ha iniziato a testare una nuova funzione inizialmente chiamata "YouTube Reels".<ref>{{Cita web|url=https://econsultancy.com/what-is-youtube-stories-will-it-catch-on/|titolo=What is YouTube Stories and will it catch on?|autore=Nikki Gillil|sito=Econsultancy|data=5 dicembre 2018|lingua=en|accesso=10 luglio 2021}}</ref> La funzione è simile alle Storie di Instagram e di Snapchat. YouTube in seguito ha ribattezzato la funzione in "YouTube stories" ed è disponibile solo per i creator che hanno più di 10.000 iscritti e può essere pubblicato/visualizzato solo nell'app YouTube per i dispositivi mobili.<ref>{{Cita web|url=https://creatoracademy.youtube.com/page/course/express-with-stories|titolo=YouTube Creator Academy|sito=creatoracademy.youtube.com|accesso=10 luglio 2021|lingua=en}}</ref> Nel giugno 2023 questa funzionalità è stata rimossa.<ref>{{Cita web|url=https://www.wired.it/article/youtube-stories-chiude/|titolo=YouTube dice già addio alle Storie|sito=wired.it|data=26 maggio 2023|accesso=21 febbraio 2024}}</ref>
=== YouTube Shorts ===
Nel settembre 2020, YouTube ha annunciato che avrebbe lanciato una funzionalità beta al suo interno simile a [[TikTok]], chiamata YouTube Shorts.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/business-54156997|titolo=TikTok: YouTube launches rival to be tested in India|pubblicazione=BBC News|data=15 settembre 2020|accesso=11 luglio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://social.techcrunch.com/2020/09/14/youtube-launches-its-tiktok-rival-youtube-shorts-initially-in-india/|titolo=YouTube launches its TikTok rival, YouTube Shorts, initially in India|sito=TechCrunch|lingua=en|accesso=11 luglio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210420184745/https://techcrunch.com/2020/09/14/youtube-launches-its-tiktok-rival-youtube-shorts-initially-in-india/|urlmorto=sì}}</ref> La piattaforma è stata testata per la prima volta in India, ma a partire da marzo 2021 si è estesa ad altri paesi. Sulla piattaforma si può pubblicare video che ora possono durare fino a 1 minuto.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/topic/10343432?hl=it&ref_topic=9257610,3230811,3256124,&sjid=15084409386568692191-EU|titolo=Realizzare Short - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=29 marzo 2024}}</ref> La piattaforma è integrata nell'app principale di YouTube e vi è un ''feed'' a sé stante per visualizzare gli Shorts, differenziato dalla Home page dove si trovano i video standard. Come TikTok, offre agli utenti l'accesso a strumenti creativi integrati, inclusa la possibilità di aggiungere musica con licenza ai propri video.<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/technology/2020/sep/15/youtube-shorts-launches-in-india-after-delhi-tiktok-ban|titolo=YouTube Shorts launches in India after Delhi TikTok ban|sito=the Guardian|data=15 settembre 2020|lingua=en|accesso=11 luglio 2021}}</ref>
== Aspetti controversi ==
=== YouTube e SIAE ===
{{Aggiornare|arg=cultura|arg2=diritto}}
==== Le indicazioni della Direttiva 790/2019 ====
Uno studio, commissionato da [[Società Italiana degli Autori ed Editori|SIAE]] – la società di gestione collettiva dei diritti d'autore, soggetta al controllo della [[Presidenza del Consiglio]], del [[Ministero dell'economia e delle finanze|MEF]], del [[Ministero della cultura|MiBACT (ora MiC)]] e, con l'attuazione della "[[Direttiva sul diritto d'autore nel mercato unico digitale|Direttiva]]", anche dell'[[AGCOM]] –, riteneva che già "nel 2013 il 59% delle visualizzazioni YouTube in Italia era riferito a contenuti di tipo musicale".<ref name="EY_Report_2017">{{cita pubblicazione|autore=[[Ernst & Young]]|capitolo=Musica: un settore fecondante per l'industria creativa|titolo=Italia creativa: seconda edizione|rivista=EY Report|editore=Fondazione Altagamma|anno=2017|p=134|url=http://www.italiacreativa.eu/wp-content/uploads/2017/01/ItaliaCreativa_SecondaEdizione_Musica.pdf|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> Inoltre, il meccanismo del ''Content ID'', implementato da Google su YouTube,<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2797370?hl=it|titolo=Funzionamento di Content ID - Guida di YouTube|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> ossia il sistema automatizzato per l'individuazione di violazioni della normativa in materia di diritto d'autore, in principio attivato volontariamente dalla piattaforma stessa – visitata da quasi due miliardi di utenti ogni mese<ref>{{Cita web|url=https://blog.youtube/news-and-events/vidcon-2018-helping-creators-earn-more/|titolo=VidCon 2018: Helping creators earn more money and build stronger communities|autore=Neal Mohan|data=21 giugno 2018|accesso=29 ottobre 2023|lingua=en}}</ref> –, non arginerebbe il fenomeno della pirateria musicale ma agevolerebbe l'elusione: in sostanza, secondo "EY Report 2017",<ref name="EY_Report_2017"/> il "funzionamento non ha una precisione adeguata nel riconoscimento di brani coperti da diritto d'autore soprattutto nei casi di [[Concerto|musica live]], con il risultato che i titolari dei diritti perdono fatturati rilevanti". Nel 2016 l'invio di una lettera sul ''[[value gap]]'' rispetto ai [[streaming|servizi di streaming]] da parte di mille artisti internazionali e italiani a [[Jean-Claude Juncker]], presidente della [[Commissione Europea]],<ref>{{Cita web|url=https://www.fimi.it/blog/gli-artisti-scrivono-al-presidente-junker-di-arginare-il-value-gap.kl|titolo=Gli artisti scrivono al Presidente Junker di arginare il value gap|data=30 giugno 2016|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> nasce dal divario tra l'attuale e capillare diffusione di musica e i ricavi che ne derivano. In questa lettera si suggeriva che la distorsione del mercato a favore degli intermediari tecnologici di contenuti potrebbe essere risolta, prima ancora che con negoziazioni bi-laterali tra soggetti detentori dei diritti di autore e soggetti detentori di piattaforme, andando a chiarire le fattispecie giuridiche di usi appropriati del ''[[Safe harbor (diritto)|safe harbour]]'' in occasione delle prossime revisioni delle leggi sul copyright della Commissione Europea<ref>Vedere la lista di riforme fin qui attuate: {{Cita web|url=https://digital-strategy.ec.europa.eu/it/policies/copyright-legislation|titolo=La legislazione dell'UE sul diritto d'autore|data=7 febbraio 2023|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> (nel 2019 fu adottata la [[Direttiva sul diritto d'autore nel mercato unico digitale|Direttiva 790/2019 sul diritto d'autore e diritti connessi nel mercato unico digitale]]<ref>{{Cita web|url=https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32019L0790&from=RO|titolo=DIRETTIVA (UE) 2019/790 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 aprile 2019 sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE|rivista=[[Gazzetta ufficiale dell'Unione europea]]|data=17 maggio 2019|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> – approvata malgrado il voto contrario di un certo numero di Stati Membri dell'Unione europea, tra cui l'Italia.<ref>Il punto su tale incandescente materia lo si legge in un recente articolo: {{Cita web|url=https://www.agendadigitale.eu/mercati-digitali/equo-compenso-per-gli-editori-che-fine-ha-fatto-il-value-gap/|titolo=Equo compenso per gli editori: che fine ha fatto il value gap?|autore=Daniela De Pasquale|data=26 luglio 2023|accesso=29 ottobre 2023}}</ref>)
La Commissione europea, al termine di un confronto con circa 80 tra associazioni di autori e di utilizzatori, più singoli big players (Google, Facebook, etc.), emise le linee guida per il recepimento dell'articolo 17 della cd. ''Direttiva Copyright'',<ref>{{Cita web|url=https://www.previti.it/le-linee-guida-della-commissione-sullart-17-della-direttiva-copyright-sui-caricamenti-di-contenuti-manifestamente-illeciti|titolo=Le linee guida della Commissione sull'art. 17 della Direttiva Copyright: sui caricamenti di contenuti "manifestamente illeciti"|autore1=Alessandro La Rosa|autore2=Maria Eleonora Nardocci|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> ossia la norma fondamentale riguardo a una possibile più efficiente remunerazione degli autori.<ref>{{Cita web|url=https://documenti.camera.it/_dati/leg18/lavori/documentiparlamentari/indiceetesti/230/003_RS/INTERO_COM.pdf|titolo=Relazione sui risultati dell'attività svolta dalla Società Italiana degli Autori ed Editori (Anno 2019)|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> Con il "nuovo articolo 17" della Direttiva Copyright, si è stabilito che "il prestatore di servizi di condivisione online pone in essere sempre un atto di comunicazione al pubblico ogni volta che concede l'accesso a opere protette dal diritto d'autore o ad altri contenuti protetti caricati dai suoi utenti, ampliando così il regime di responsabilità degli stessi prestatori di servizi e riconoscendo loro, dunque, una sorta di responsabilità semi-oggettiva qualora non abbiano rispettato le condizioni stabilite dall'art. 17 della Direttiva Copyright".<ref>{{Cita web|autore=Daniele Lo Iudice|url=https://www.e-lex.it/it/recepimento-direttiva-copyright/|titolo=Il recepimento della "Direttiva Copyright" – focus sull'art. 17|data=11 febbraio 2022|accesso=29 ottobre 2023}}</ref>
==== Le relazioni SIAE-YouTube: uso dei diritti musicali ====
Nel lontano 2010 YouTube ha firmato il primo contratto con la SIAE, società che tutela i diritti d'autore degli artisti musicali ed editori.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/28/youtube-siae-accordo-sui-diritti-dautore/45034/|titolo=YouTube-Siae, accordo sui diritti d'autore|autore=Federico Mello|data=28 luglio 2010|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> L'accordo in vigore tra SIAE e YouTube è stato concluso a giugno 2017 e ha durata biennale. Con questo accordo, YouTube regolarizza la sua posizione con la Società Italiana Autori ed Editori per quanto riguarda i diritti di riproduzione e pubblica esecuzione. Per poter eseguire brani tutelati da diritto d'autore su un qualsiasi canale di distribuzione (e quindi anche online), è infatti necessario sottoscrivere un accordo con la società autori ed editori.
Si tratta di un accordo che ogni sito italiano che trasmette musica tutelata sul web dovrebbe sottoscrivere con la SIAE ("Ufficio Multimedialità") e che prevede importi calcolati sulla base di numero di pagine viste mese e di utenti e sul tipo di sito (portale, sito corporate, privato). In particolare, l'accordo tra SIAE e YouTube è multi-territoriale cioè riguarda l'utilizzo del repertorio SIAE "diretto" in tutti i paesi dello spazio economico europeo nonché in alcuni paesi del Medioriente. È bene sottolineare che questo accordo riguarda solo la possibilità di trasmettere contenuti tutelati, mentre non include i diritti connessi dei produttori discografici, nonché i [[diritto di sincronizzazione|diritti di sincronizzazione]] o abbinamento delle musiche alle immagini.
Infatti per abbinare una qualsiasi traccia musicale a un qualsiasi video è necessario richiedere l'autorizzazione direttamente agli autori e ai produttori, che potrebbero non essere d'accordo con tale abbinamento o comunque valutarlo sulla base di un compenso da definirsi di volta in volta con l'utente che intende farne uso. È sempre necessario ottenere un'autorizzazione e questo sia in presenza di un utilizzo commerciale diretto (ad esempio musiche utilizzate per sonorizzare un canale commerciale su YouTube, [[Video virale|video virali]] postati con finalità evidentemente promozionali, [[Video marketing|corporate video]], [[tutorial]] di programmi) ma anche a scopo non commerciale o magari apparentemente non tale (si citi ad esempio un video realizzato a fini umanitari ma sponsorizzato da una multinazionale, che ottiene quindi indiretto profitto in termini di immagine e pubblicità e che produce il contenuto con un budget di tutto rispetto).
In sostanza, pur in presenza dell'accordo SIAE-YouTube, non è comunque consentito sonorizzare liberamente un video e pubblicarlo con una traccia musicale per la quale non sia stata concessa una specifica liberatoria di utilizzo dagli aventi diritto per l'abbinamento al video stesso (diritti di "sincronizzazione"). Come si può leggere nei vari ''[[disclaimer]]'' sul sito "YouTube però consiglia di controllare attivamente i video, perché le condizioni del trattamento della canzone/sottofondo musicale, potrebbero cambiare". Questo passaggio è riferibile proprio a quanto illustrato e testimonia come l'accordo SIAE-YouTube non consenta all'utente di utilizzare liberamente qualsiasi brano per sonorizzare i propri video postati. Lo stesso vale per la situazione inversa, ovvero per i produttori musicali (musicisti, editori, discografici) che intendono postare video di terzi sonorizzati con le proprie musiche allo scopo di promuoverle. Infatti, in tali situazioni, sempre a discrezione della SIAE e dell'autore del brano o filmato utilizzato, viene consentito il caricamento del video privo di "monetizzazione", poiché non è monetizzabile e tutti i costi guadagnati vengono riversati al proprietario del materiale utilizzato impropriamente senza consenso, oppure se richiesto viene bloccata la visualizzazione del video a tutti gli utenti (privato lo si può rivedere in qualsiasi momento).
Così come chi realizza il video dovrà sempre richiedere e ottenere l'approvazione finale degli aventi diritto della musica prima di abbinarla alle immagini; chi intenda abbinare un video alla propria musica dovrà provvedere a fare lo stesso nei confronti degli aventi diritto dei contenuti video.
==== Altri accordi SIAE-YouTube ====
Per armonizzare le relazioni fra piattaforme e società degli autori, nel 2014 fu siglato un accordo fra l'hub "Armonia" per le negoziazioni di licenze digitali – società partecipata SIAE con la spagnola [[Sociedad General de Autores y Editores|SGAE]] presentata nel 2012,<ref>{{Cita web|url=https://www.notelegali.it/youtube-e-siae-sinergia-per-lo-streaming/|titolo=YouTube e SIAE, sinergia per lo streaming|data=24 maggio 2012 (non 2022 come si legge)|accesso=29 ottobre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.dirittodautore.it/news/attualita/armonia-il-primo-licensing-hub-per-i-servizi-online-pan-europeo-e-operativo-e-firma-il-suo-primo-accordo-con-google-per-laccesso-ai-repertori-di-sacem-sgae-siae-umpi-sony-latino-peer-latino-e/|titolo=Armonia, il primo licensing hub per i servizi online pan-Europeo, è operativo e firma il suo primo accordo con Google per l'accesso ai repertori di SACEM, SGAE, SIAE, UMPI, SONY Latino, PEER Latino e SPA|autore=Giovanni d'Ammassa|data=20 novembre 2012|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> nata nell'aprile del 2013<ref>{{Cita web|url=https://cultura.gov.it/comunicato/la-siae-presenta-a-vienna-il-licensing-hub-armonia|titolo=La SIAE presenta a Vienna il Licensing Hub Armonia|data=29 aprile 2013|accesso=29 ottobre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/siae-hub-paneuropeo-per-la-musica-digitale/|titolo=Siae: hub paneuropeo per la musica digitale|data=29 aprile 2013|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> e cessata il 31 dicembre 2022<ref>{{Cita web|url=https://www.siae.it/it/siae-trasparente/societ%C3%A0-partecipate/|titolo=SIAE: Società partecipate|accesso=29 ottobre 2023}}</ref>) con il nuovo servizio in abbonamento [[YouTube Music Key]].<ref>{{Cita web|url=https://www.dirittodautore.it/news/siae/siae-e-youtube-licenza-a-tempi-di-record-per-il-nuovo-servizio-musickey/|titolo=Siae e YouTube: licenza a tempi di record per il nuovo servizio MusicKey|autore=Giovanni d'Ammassa|data=17 novembre 2014|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> Il 30 novembre 2015 muore ''Music Key'' e dalle sue ceneri nasce [[YouTube Red]].<ref>{{Cita web|url=https://www.smartworld.it/informatica/youtube-red-music-key-italia.html|titolo=YouTube Red in arrivo in Italia, pronto a soppiantare Music Key|autore=Andrea Centorrino|data=24 ottobre 2015|accesso=29 ottobre 2023}}</ref> Nel 2017 la SIAE aderisce al progetto "Sharon" della francese [[SACEM]], volto a gestire l'enorme volume di dati generato dalle licenze musicali on-line.<ref>{{Cita web|url=https://www.assoacep.com/tag/siae/page/6/|titolo=SIAE e SACEM insieme nel progetto per la gestione online delle opere|data=2017|accesso=29 ottobre 2023}}</ref>
=== Violazioni di copyright ===
Per identificare le violazioni di copyright, in una prima fase il proprietario dei contenuti fornisce elementi al database interno di YouTube che rendano univocamente identificabile il materiale sottoposto e definisce una procedura di utilizzo alla quale YouTube dovrà attenersi qualora riscontri una coincidenza tra i contenuti originali (traccia audio e/o video) e quello sottoposto dagli utenti. Ogni volta che un video viene caricato su YouTube, esso viene confrontato con ogni altro elemento del database. Il sistema di confronto non opera soltanto sul file completo ma su ogni suo singolo istante. Questo significa che è possibile identificare le coincidenze anche se la copia in questione è solo una porzione del file originale, se viene riprodotta al rallentatore e ultimamente al contrario, o ha audio e video di scarsa qualità. Tale sistema di confronto vaglia video per una durata equivalente a circa 100 anni ogni giorno, tra nuovi caricamenti e controllo degli archivi.
Il detentore dei diritti, invece di proibire il caricamento dei propri contenuti da parte degli utenti (Bloccare), ha l'opzione di permettere che la copia venga pubblicata<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2797370?hl=it|titolo=Funzionamento di Content ID - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=14 settembre 2017}}</ref> traendone beneficio sia inserendovi dei link commerciali (Monetizzazione-Tracciamento), sia in popolarità del Brand (Tracciamento). In alcuni casi il proprietario dei contenuti concede la compartecipazione delle entrate con l'utente che carica un video con contenuto non originale, ad esempio cover di brani musicali famosi (Monetizzazione parziale-Tracciamento).<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/3301938?hl=it|titolo=Monetizzare i video di cover idonei - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=14 settembre 2017}}</ref>
Come per i brani della SIAE, in tali situazioni, sempre a discrezione dell'autore del brano o filmato utilizzato, viene consentito il caricamento del video privo di monetizzazione, poiché non è monetizzabile e tutti i costi guadagnati vengono riversati al proprietario del materiale utilizzato impropriamente senza consenso, oppure se richiesto viene bloccata la visualizzazione del video a tutti gli utenti (privato lo si può rivedere in qualsiasi momento).
Così come chi realizza il video dovrà sempre richiedere e ottenere l'approvazione finale degli aventi diritto della musica prima di abbinarla alle immagini; chi intenda abbinare un video alla propria musica dovrà provvedere a fare lo stesso nei confronti degli aventi diritto dei contenuti video.
La richiesta di rimozione di un video per violazione del copyright consiste invece nell'invio, da parte del detentore dei diritti, di un avviso formale comprensivo di tutti i dati legali necessari. Successivamente, l'utente incriminato, visualizzerà accanto al video l'informazione relativa alla sua rimozione per violazione di copyright. Inoltre riceverà un avvertimento a seguito del quale dovrà completare il programma "Scuola di copyright", che illustra le regole a tutela del copyright imposte dalla piattaforma. Se il video è stato cancellato erroneamente a seguito di un avviso, il ricevitore di tale avviso può richiedere il ritiro da parte dell'autore della rivendicazione o inviare una contronotifica. In caso contrario, l'avvertimento scadrà dopo tre mesi. A seguito di tre avvertimenti sul copyright, l'account incriminato verrà chiuso insieme agli eventuali canali associati, tutti i video saranno eliminati e l'utente in questione non avrà la possibilità di creare nuovi canali.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2814000?hl=it|titolo=Nozioni di base sugli avvertimenti sul copyright|sito=support.google.com|accesso=25 giugno 2020}}</ref>
=== La vicenda di Chris Brown ===
{{Senza fonte|Nel 2008 uscì il video del singolo ''Forever'' dell'artista [[Chris Brown]]; un fan lo vide in TV, lo registrò con la videocamera del suo telefono e lo caricò su YouTube. Siccome Sony Music aveva registrato il video di Chris Brown nel sistema Content ID di YouTube, entro pochi secondi dal tentativo di caricare il video, la copia è stata identificata, dando la scelta su cosa fare a Sony, che fece eliminare il contenuto.}} Tuttavia, nel 2010 una giovane coppia si è sposata utilizzando questa canzone per un ingresso in chiesa. Il loro filmino di matrimonio è stato caricato su YouTube, ottenendo 40 milioni di visite (98 milioni nel 2019<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.today.com/style/couple-who-danced-down-aisle-forever-viral-video-reflect-10-t159014|titolo=Couple who danced down aisle to 'Forever' in viral video reflect 10 years later|sito=[[USA Today]]|autore=Bryanna Cappadona|data=18 luglio 2019|accesso=28 ottobre 2023}}</ref>). {{Senza fonte|Sony, invece di bloccarlo, ha consentito il caricamento. Vi ha inserito della pubblicità e l'ha linkato ad iTunes. Così la canzone, che aveva ormai 18 mesi, è tornata in cima alle classifiche di iTunes. Jill e Kevin, la coppia protagonista, sono tornati dalla [[luna di miele]] e hanno scoperto che il loro video era diventato popolare, sono finiti in numerosi talk show e l'hanno sfruttato come una grande opportunità. Il video ha generato {{formatnum:26000}} dollari in donazioni per porre fine alla violenza domestica}} e il video "Entrata in chiesa di JK" è diventato così popolare che la NBC ne ha fatto una parodia (2009) nella puntata ''[[Episodi di The Office (sesta stagione)#Niagara|Niagara]]'' di "[[The Office (serie televisiva 2005)|The Office]]" (ndr, Stagione 6, Episodio 4).<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://ew.com/article/2009/10/09/office-wedding-recap/|titolo='The Office' recap: Jim and Pam get married, everyone wins! (Except maybe Andy...)|sito=[[Entertainment Weekly]]|autore=Tanner Stransky|data=9 ottobre 2009|accesso=28 ottobre 2023}}</ref><ref>{{YouTube|autore=The Office|id=ryxUeWEcUqE|titolo=The Office Wedding Dance - The Office|produttore=[[NBC]]|lingua=en|data=12 ottobre 2019|accesso=28 ottobre 2023}}</ref>
Non è raro che un singolo video abbia più di un detentore di diritti. Il sistema content ID di YouTube prende in considerazione tutti questi casi ma funziona solo tramite la partecipazione dei detentori dei diritti. Se ci sono contenuti che altri caricano su YouTube, dovrebbero registrarli nel sistema content ID e poi avranno la scelta su come verranno utilizzati. Bloccando semplicemente il riutilizzo, si perdono tutte le nuove forme d'arte, nuovi utenti, nuovi canali distributivi e nuove fonti di profitto.
Stando alle regole imposte da YouTube, nessun utente può caricare contenuti protetti dal copyright statunitense, ma nonostante questo, ancora molti video continuano ad essere caricati: come show televisivi, video musicali o concerti live. Inizialmente, a meno che non fosse il titolare del diritto d'autore stesso a notificare una violazione del copyright, YouTube ne veniva informata solo tramite segnalazioni inviate da utenti. Questo sistema, utilizzabile anche in caso di contenuto dubbio o che urta la sensibilità dei visitatori, è stato utilizzato talvolta anche in maniera non appropriata, provocando delle guerre virtuali fatte di segnalazioni e contro-segnalazioni di video altrui puramente per cattiveria o per ripicche personali. È stato pertanto deciso di cancellare tale opzione. Il metodo principale attualmente utilizzato da YouTube per rilevare violazioni in materia di copyright consiste nel sistema di ricerca che gli utenti associano al clip. È per questo che gli utenti, nel tentativo di aggirare il controllo, utilizzano termini alternativi quando caricano certi tipi di file.
[[Hollywood]] rimane divisa su YouTube, così come "i ragazzi commerciali amano YouTube e i ragazzi legali lo odiano".
{{citazione|Mentre gli avvocati richiedono una tecnologia di filtraggio, molti esecutivi di Hollywood in realtà apprezzano il fatto che YouTube renda indisponibili i video solo quando loro ne fanno richiesta. "Se io oggi trovassi una porzione di uno show di successo caricata su YouTube, probabilmente la rimuoverei immediatamente... Se io avessi uno show il cui indice di gradimento non fosse così buono, potrei sfruttare la visibilità e non avrei fretta di richiederne la rimozione."||While lawyers are demanding filtering technology, many Hollywood execs actually enjoy the fact that YouTube only takes down clips when they request it. "If I found part of a successful show up on YouTube today, I'd probably pull it down immediately... If I had a show that wasn't doing so well in the ratings and could use the promotion, I wouldn't be in a rush to do that."|lingua=en}}
I proprietari del contenuto non solo mirano all'utilizzo di YouTube per infrangere il copyright, ma mirano anche, tramite collegamenti a siti esterni, ad infrangere i contenuti di YouTube e di altri siti di condivisione video. Ne sono un esempio i casi QuickSilverScreen vs. Fox,<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.webtvwire.com/tv-show-directory-quicksilverscreencom-threatened-by-fox/|titolo=TV Show Directory QuickSilverScreen.com Threatened by Fox|
=== Esempi di denunce di violazioni ===
Il 5 ottobre 2006, la Società Giapponese per i Diritti degli Autori, Compositori ed Editori ([[Japanese Society for Rights of Authors, Composers and Publishers|JASRAC]]),
Il giornalista TV,
[[Mediaset]] il 30 luglio
=== Il ''fair use'' ===
Nelle stesse ''linee guida'' dettate da YouTube, dopo aver elencato i casi in cui si è di fronte ad una chiara violazione del copyright, indica che ci sono casi particolari dove può legittimamente invocarsi il ''[[fair use]]'', ma lascia la responsabilità della scelta al singolo utente.<ref>{{cita web|https://it.youtube.com/t/howto_copyright|Linee guida YouTube|13 febbraio 2011|sito=youtube.com}}</ref> Ci sono ora le prime cause: ad esempio, una casalinga americana aveva messo su YouTube l'immagine del proprio figlio, accompagnata da una musica di sottofondo. Il titolare dei diritti su tale brano musicale ne ha chiesto la rimozione; YouTube ha poi deciso di riammettere il filmato e la questione è finita in [[tribunale]].<ref>{{cita web|url=http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2047682|titolo=Filma il figlio, video cancellato|accesso=5 gennaio 2010|sito=PuntoInformatico|autore=Alfonso Maruccia|data=27 luglio 2007}}</ref>
===
L'avvertimento sul [[copyright]] (''YouTube copyright strike''<ref>{{Cita web|url=https://www.investireoggi.it/tech/youtube-introduce-i-tre-strike-ecco-il-nuovo-regolamento-per-non-farsi-eliminare/|titolo=Youtube introduce i tre strike, ecco il nuovo regolamento per non farsi eliminare|autore=Daniele Magliuolo|sito=Tecnologia - Investireoggi.it|data=20 febbraio 2019|accesso=19 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.fungomarketing.com/youtube-semplifica-il-sistema-di-regolamento-strike-system/|titolo=YouTube semplifica il sistema di regolamento "Strike System"|sito=Fungo Marketing|data=26 febbraio 2019|accesso=19 novembre 2022}}</ref>) è una pratica di controllo del copyright utilizzata da YouTube allo scopo di gestire la violazione del copyright e rispettare il ''Digital Millennium Copyright Act''.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.eff.org/issues/intellectual-property/guide-to-youtube-removals|titolo=A Guide to YouTube Removals|sito=Electronic Frontier Foundation|data=6 febbraio 2009|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref> Esso è la base per la progettazione del sistema di avvertimento sul copyright di YouTube. Affinché YouTube mantenga la protezione del porto sicuro DMCA, deve rispondere alle richieste di violazione del copyright con un avviso e successivo eventuale processo di rimozione.<ref name=":0"/> La prassi di YouTube consiste nell'emettere un "avvertimento sul copyright" all'utente accusato di violazione del copyright.<ref>{{Cita web|url=https://archive.kpcc.org/blogs/newmedia/2011/04/14/2862/google-hires-happy-tree-friends-explain-copyright-/|titolo=Google hires Happy Tree Friends to explain copyright to YouTube uploaders|sito=Southern California Public Radio|data=14 aprile 2011|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref> Quando un utente di YouTube viene redarguito da un avvertimento sul copyright, dovrà guardare un video di avvertimento sulle regole del copyright e rispondere a domande sul pericolo di violazione. Quando un utente di YouTube riceve tre avvertimenti sul copyright, il social chiude il canale di quell'utente (inclusi tutti i canali associati a quel profilo), rimuove tutti i suoi video dal canale di quell'utente e gli impedisce di creare un altro canale YouTube.<ref name=":0"/><ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2814000|titolo=Nozioni di base sugli avvertimenti sul copyright - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=19 novembre 2022}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=https://formiche.net/2021/04/youtube-risponde-a-byoblu-account-chiuso/|titolo=YouTube risponde a ByoBlu dopo avergli chiuso l'account|autore=Veronica Sansonetti|sito=Formiche.net|data=2 aprile 2021|accesso=19 novembre 2022}}</ref>
YouTube assegna gli strike (avvertimenti) in base alle segnalazioni di violazioni del copyright da parte dei bot.<ref>{{Cita web|url=https://lifehacker.com/you-cant-fool-youtubes-copyright-bots-1822174263|titolo=You Can't Fool YouTube's Copyright Bots|sito=Lifehacker|data=24 gennaio 2018|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref> Alcuni utenti hanno espresso preoccupazione per il fatto che il processo di strike sia ingiusto nei confronti degli utenti.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/click_online/8696716.stm|titolo=Is YouTube's three-strike rule fair to users?|sito=news.bbc.co.uk|data=21 maggio 2010|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref> La lamentela è che il sistema si assume la colpa degli utenti di YouTube e si schiera dalla parte dei detentori del copyright anche quando non si è verificata alcuna violazione.<ref>{{Cita web|url=https://boingboing.net/2015/03/27/youtube-and-nintendo-conspire.html|titolo=Youtube and Nintendo conspire to steal from game superfans|autore=Cory Doctorow|sito=Boing Boing|data=27 marzo 2015|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref> Tali strike possono arrivare anche in caso di diffusione di video contenenti [[fake news]],<ref name=":1"/><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2021/03/31/news/byoblu_chiusura_youtube_messora-294490746/|titolo=Youtube chiude Byoblu. Il fondatore Messora lancia il crowdfunding: "Compriamo un canale sul digitale"|sito=la Repubblica|data=31 marzo 2021|accesso=19 novembre 2022}}</ref> violenza<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2802008?hl=en|titolo=Violent or graphic content policies - YouTube Help|sito=support.google.com|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2802032?hl=en|titolo=Community Guidelines strike basics on YouTube - YouTube Help|sito=support.google.com|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref> e istigazione all'odio.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/2801939?hl=en|titolo=Hate speech policy - YouTube Help|sito=support.google.com|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/howyoutubeworks/our-commitments/standing-up-to-hate/|titolo=YouTube Hate Speech & Harassment Policy - How YouTube Works|sito=YouTube|accesso=19 novembre 2022|lingua=en}}</ref>
=== Identificazione vocale ===
Il 12 ottobre 2006, YouTube ha annunciato che a causa dei recenti accordi con i creatori di contenuti di alto profilo, sono stati costretti ad utilizzare software anti-pirateria. Il software utilizza una tecnologia di firma audio che può distinguere una copia di bassa qualità di un video musicale con licenza o altro materiale, da una versione originale ad alta qualità
YouTube in tal caso === Violenza ===
{{vedi anche|Happy slapping}}
Il 1º giugno del 2006, il notiziario serale della ITV News ha riportato che YouTube
Mentre il sito ha provveduto con una funzione per segnalare contenuti eccessivamente violenti, il reportage ha dichiarato che le comunicazioni con la società erano difficili.
== Censura ==
=== Afghanistan ===
Il 12 settembre 2012 YouTube venne vietato in [[Afghanistan]] a causa della pubblicazione di un film su [[Maometto]].<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Hamid Shalizi|url=https://www.reuters.com/article/afghanistan-youtube/afghanistan-orders-youtube-block-over-anti-islam-film-idINDEE88B09O20120913|titolo=Afghanistan orders YouTube block over anti-Islam film|pubblicazione=[[Reuters]]|data=13 settembre 2012|accesso=22 aprile 2018}}</ref>
=== Iran ===
Il 3 dicembre 2006, in [[Iran]] il "Comitato per la Propagazione della Virtù e la Prevenzione dal vizio" ha affermato che "I siti ebrei come YouTube, con i loro video provocanti e peccaminosi, sono il simbolo della decadenza del perverso occidente
=== Turchia ===
{{Aggiornare|arg=
La [[Turchia]] ha bloccato YouTube il 6 marzo 2007 per aver pubblicato video offensivi verso i turchi e [[Atatürk]], il fondatore della moderna Turchia, raffigurato nell'escalation di quella che molti chiamano "guerra virtuale" tra [[greci]], [[armeni]], [[curdi|kurdi]] e turchi su YouTube, dove persone di ogni fronte hanno inserito video con lo scopo di sminuire e rimproverare l'altro. Il video che ha causato il blocco accusava i turchi e Atatürk di essere [[
=== Thailandia ===
Durante la settimana dell'8 marzo 2007, YouTube è stato bloccato in [[Thailandia]]. Molti [[
=== Brasile ===
YouTube è stato accusato dalla modella brasiliana e [[video jockey|VJ]] di [[MTV]] [[Daniella Cicarelli]]
=== Birmania ===
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=== Cina ===
Nel marzo 2008 YouTube è stato bloccato in Cina per aver ospitato nella propria piattaforma e reso visibile un video dove
=== Marocco ===
Il Marocco ha bloccato l'accesso nel maggio 2007, probabilmente a causa di video critici nei confronti dell'occupazione marocchina del [[Sahara occidentale]]. YouTube è diventato nuovamente accessibile il 30 maggio 2007, dopo che Maroc Telecom ha annunciato ufficiosamente che l'accesso negato al sito web era un semplice "problema tecnico".
=== Eritrea ===
YouTube è stato bloccato a intermittenza in Eritrea dal 2011 da alcuni [[Internet service provider|ISP]], anche se un portavoce di Freedom House ha ipotizzato che ciò fosse dovuto a considerazioni sulla larghezza di banda.
=== Corea del Nord ===
YouTube è bloccato in [[Corea del Nord]] a causa delle leggi del paese relative a Internet e alla sua accessibilità. È stato completamente bloccato dall'aprile 2016 e il governo nordcoreano ha avvertito che chiunque tenti di accedervi è soggetto a punizione.
=== Sudan ===
Le autorità sudanesi hanno bloccato YouTube il 21 aprile 2010, a seguito delle elezioni presidenziali del 2010, e hanno anche bloccato il proprietario di YouTube, Google. Il blocco era in risposta a un video di YouTube che mostrava i lavoratori della Commissione elettorale nazionale in uniformi ufficiali e un bambino nella regione di Hamashkoreib mentre compilavano le strisce elettorali e le inserivano nelle urne, con uno di loro che esprimeva sollievo per il prolungamento del periodo di votazione per loro di finire il loro lavoro. Il Sudan aveva precedentemente bloccato temporaneamente YouTube nel 2008 per ragioni sconosciute. Il 17 settembre 2012, YouTube è stato nuovamente bandito dalla National Telecommunication Corporation per non aver rimosso [[Innocence of Muslims]], un controverso film anti-islamico. Tuttavia, il blocco è stato successivamente revocato.
=== Sudan del Sud ===
YouTube è stato bloccato in Sud Sudan a causa delle polemiche relative a Innocence of Muslims, un controverso film anti-islamico.
=== Siria ===
Nel febbraio 2011, la Siria ha smesso di filtrare YouTube, Facebook e Twitter. All'inizio della [[guerra civile siriana]], il 3 giugno 2011, il governo ha chiuso la rete Internet del paese. Dalla [[primavera araba]] nei primi anni del 2010 in [[Medio Oriente]], questo ha portato alla causa di gravi conflitti nel paese.
=== Tagikistan ===
Nel luglio 2012, le autorità tagike hanno bloccato YouTube in risposta al caricamento di video che mostravano proteste contro gli scontri tra militanti. Otto giorni dopo, il divieto è stato revocato. Nello stesso anno, il governo tagiko ha nuovamente bloccato il sito, questa volta a causa di video che ritraevano il presidente Emomali Rakhmon, ritenuti offensivi nei confronti del governo. Nel 2013, il Tagikistan ha bloccato YouTube per la terza volta a causa di un video che mostra il presidente Rakhmon che balla e canta stonato alla festa di matrimonio di suo figlio nel 2007. Dal 1º aprile 2020 la medesima piattaforma ha vietato YouTube Shorts, poiché alcune ragazze tagiche avrebbero creato contenuti sessualmente discutibili.
=== Turkmenistan ===
Il 25 dicembre 2009, per motivi di sicurezza, YouTube è stato bloccato in Turkmenistan dall'unico ISP del paese, Turkmentelecom. Anche altri siti Web, come LiveJournal, sono stati bloccati.
== Termini di servizio ==
In accordo con i termini di servizio del sito, gli utenti possono caricare video
Gli utenti possono vedere il video ma non possono scaricarlo. Per vedere i video, non è necessaria la registrazione ma è consigliata. Mentre, per utilizzare altre funzioni come la creazione di playlist, commenti oppure ''like/dislike'' è obbligatoria la registrazione.
La registrazione viene effettuata con gli [[Account Google]], già esistenti oppure creati al momento.
== Profitti e costi di gestione ==
Prima di essere stata acquistata da Google, YouTube ha dichiarato che il suo modello di affari si basa principalmente sulla pubblicità. Alcuni esperti industriali hanno speculato che i costi di YouTube, in particolare la larghezza di banda richiesta, potrebbero ammontare a più di un milione di [[Dollaro statunitense|dollari]] al giorno, pertanto hanno alimentato critiche su come la società, come tante altre in avviamento su Internet, non ha attuato un proficuo modello di affari. Le pubblicità sono state lanciate sul sito dall'inizio di marzo 2006. In aprile, YouTube ha iniziato
Si stima che nel 2009 il sito sia costato quasi 700 milioni di dollari, di questi almeno 300 dedicati al pagamento delle connessioni Internet. Si stima che nel 2009 il sito abbia generato il 42% dei traffico on-line che è transitato su Internet e che fatturerà circa 240 milioni di dollari, quindi una cifra insufficiente a coprire i costi del sito.<ref>{{cita web|url=http://punto-informatico.it/2705677/PI/News/quanti-soldi-banda-youtube.aspx|titolo=Quanti soldi per la banda YouTube?|data=15 settembre 2009|accesso=13 febbraio 2011|autore=Claudio Tamburrino|
== Il nome del dominio ==
La scelta del nome del dominio <code>www.youtube.com</code> si rivelò fonte di problemi per un sito con un nome simile, <code>www.utube.com</code>. L'azienda proprietaria del sito, la Universal Tube & Rollform Equipment, citò in giudizio YouTube nel novembre 2006 in seguito a frequenti sovraccarichi dovuti a utenti che cercavano YouTube. La Universal Tube ha successivamente modificato il nome del proprio sito web in <code>www.utubeonline.com</code>.<ref>{{Cita web|titolo=Help! YouTube is killing my business!|autore=Zappone, Christian|sito=CNN|url=https://money.cnn.com/2006/10/12/news/companies/utube/index.htm|accesso=29 novembre 2008|data=12 ottobre 2006}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Utube sues YouTube|autore=Blakely, Rhys|pubblicazione=The Times|città=London|url=http://business.timesonline.co.uk/tol/business/industry_sectors/media/article623050.ece|accesso=29 novembre 2008|data=2 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110809135859/http://business.timesonline.co.uk/tol/business/industry_sectors/media/article623050.ece|urlmorto=sì}}</ref>
== Note tecniche ==
=== Formato video ===
Da marzo 2008 YouTube permette di visualizzare alcuni video in "alta qualità" (HQ). Ciò è possibile cliccando sotto "Visualizzazioni" sotto al video (in seguito i comandi del player sono stati modificati). Anche i video che non dispongono di questa funzionalità possono essere visualizzati in alta qualità aggiungendo alla fine dell'indirizzo del video "&fmt=18".<ref name="ottimizzare">{{cita web|url=http://www.paologalli.it/2009/04/22/ottimizzare-luso-di-youtube/|titolo=Copia archiviata|accesso=27 marzo 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722044642/http://www.paologalli.it/2009/04/22/ottimizzare-luso-di-youtube/}}</ref> A novembre 2008 è stata aggiunta anche la possibilità di visualizzare i video in alta definizione ([[720p]]), ancora migliore rispetto all'alta qualità (HQ). Se la funzione è presente, basta cliccare sul pulsante HD presente nella barra del player, oppure aggiungere alla fine dell'indirizzo del video "&fmt=22".<ref name="ottimizzare"/>
In seguito, nel novembre del 2009, la funzionalità HD è stata migliorata passando dalla risoluzione 1280x720 (meglio conosciuta come 720p) a quella "full HD" 1920x1080 (conosciuta come [[1080p]]), analoga a quella offerta da un [[Blu-ray Disc]] e compatibile con le videocamere e gli schermi HD. In ogni caso un video caricato in alta definizione risulta sempre riproducibile anche nelle definizioni inferiori.
* '''
* '''[[Televisione a bassa definizione|240p]]''' (320x240)
* '''
* '''[[Televisione a definizione avanzata|480p]]''' (640x480/854x480) -
* '''[[720p]]''' (1280x720);
* '''[[1080p]]''' (1920x1080) - equivalente a quella di un [[Blu-ray Disc]];
* '''[[
* '''[[2160p]]''' (3840×2160);
* '''[[4K]]''' (4096x3072) - usata nel [[cinema digitale]];
* '''[[Televisione a ultra alta definizione|8K]]''' (7680 × 4320) - "ultra HD", formato video digitale in via sperimentale.
Dal luglio 2009 è possibile la riproduzione di contenuti [[Stereoscopia|stereoscopici]] (3D) in diversi modi:
* l'[[anaglifo]] (vecchie lenti bicolori)
* [[Monitor (computer)|monitor]] 3D con trasmettitore IR e occhialini attivi.<ref>{{cita web|url=http://www.downloadblog.it/post/10432/youtube-sperimenta-i-video-in-3d|titolo=Youtube sperimenta i video in 3D|sito=Downloadblog|data=21 luglio 2009|accesso=12 maggio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110521221935/http://www.downloadblog.it/post/10432/youtube-sperimenta-i-video-in-3d|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.google.com/support/youtube/bin/answer.py?hl=it&answer=157640|titolo=Contenuti in 3D - Guida di YouTube|sito=YouTube|data=7 marzo 2011|accesso=12 maggio 2011}}</ref>
* a mano, girando il video con il dito. È consigliato l'uso di cuffie durante la riproduzione del video.
Gli utenti possono inviare i video in molti formati comuni (come [[MPEG-1|mpeg]] e [[Audio Video Interleave|avi]]). YouTube li converte automaticamente nei formati supportati<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/troubleshooter/2888402?hl=it|titolo=Formati di file supportati su YouTube - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=30 dicembre 2017}}</ref> e li rende visionabili online.
Ogni video è accompagnato dal [[Formattazione del testo|markup]] HTML per collegarsi (link) e rimandare ad esso e/o inserirlo (embed) in un'altra pagina; alcune piccole aggiunte al markup permettono al video di partire automaticamente ([[Autorun|autoplay]]) all'apertura della pagina. Queste semplici opzioni taglia-e-incolla sono molto diffuse tra gli utenti del [[social web]].
===
Il 18 giugno 2007 YouTube ha lanciato il proprio programma di [[Montaggio video|video editing]] online, chiamato YouTube Video Editor. Il programma permette agli utenti di modificare i propri video direttamente online. Esso si presenta come un'altra estensione dei servizi resi possibili grazie al [[Web 2.0]]. È rimasto attivo fino al 20 settembre 2017.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/183851|titolo=Editor video di YouTube - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=14 settembre 2017}}</ref>
Successivamente, è stato introdotto su YouTube Studio con il solo nome di ''Editor'', prima dell{{'}}''upload'' del video e durante la sua pubblicazione è possibile modificarlo nelle impostazioni del singolo video, e grazie alla YouTube Audio Library è possibile scegliere una canzone senza copyright da includere nel video. Volendo, è possibile scaricare sul proprio dispositivo le musiche della YouTube Audio Library.
== Riconoscimenti ==
Nel 2006 YouTube ha annunciato il suo ''YouTube Video Awards'', premi dati come riconoscimento formale ai migliori video di YouTube dell'anno precedente, votati dalla comunità di YouTube. Si tratta di video riprodotti talmente tante volte da essere considerati "casi" degni di interesse per la comunità di Internet, e a volte i personaggi anonimi che hanno messo in rete il loro video diventano vere e proprie [[Icona (società)|icone sociali]], ripresi o citati da altri media (dai videoclip<ref>Per esempio, nel singolo del 2008 "Pork and Beans" del gruppo [[Weezer]].</ref> a [[South Park]]).<ref>Come "Chocolate Rain" o la "Dramatic Chipmunk" nell'episodio n. 1204 della stagione 12 di South Park: "Canada on Strike".</ref> Prima del 2007 era un contatore ad occuparsi di selezionare i video più visti, ora gli utenti di YouTube hanno un ruolo attivo nella scelta.<ref name="yt">{{cita web|lingua=en|url=https://www.usatoday.com/tech/webguide/2007-03-18-youtube-awards_N.htm|autore=Jake Coyle|titolo=YouTube announces awards to recognize best user-created videos of the year|sito=USATODAY.com|accesso=13 febbraio 2011|data=20 marzo 2007}}</ref> I vincitori ricevono un trofeo; al fine di essere nominati, gli utenti dovevano aver creato un proprio video originale.
Le categorie sono: "Most Creative", "Best Comedy", "Best Commentary", "Best Series", "Best Music Video", "Most Inspirational", "Most Adorable".<ref name="yt" /> Nella prima edizione le categorie erano solo sette. Per ogni categoria vengono candidati dieci video, tra i quali verrà scelto il vincitore. I video nominati da votare sono scelti dal personale di YouTube, mentre i vincitori sono selezionati dagli stessi utenti di YouTube, i quali nel 2008 hanno avuto diritto al voto una volta al giorno, ma una volta effettuata la scelta non hanno avuto la possibilità di cambiarla.<ref name="yt" /><ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.youtube.com/blog?entry=YXJYpx0EKEs|titolo=The YouTube Awards Are Back!|sito=YouTube Blog|data=13 marzo 2008|accesso=13 febbraio 2011}}</ref>
Al fine di essere nominati, gli utenti dovevano aver creato un proprio video originale.
Riga 213 ⟶ 292:
* Best Comedy - Smosh Short 2: Stranded Smosh
* Best Commentary - Hotness Prevails thewinekone
* Best Series -
* Best Music Video - Say It's Possible [[Terra Naomi]]
* Most Inspirational - [[
* Most Adorable - Kiwi Madyeti47
Riga 233 ⟶ 312:
* Sports - "balloon bowl" - davetheknave
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{{Vedi anche|YouTube Creator Awards}}
===
Grazie soprattutto al passaparola online, YouTube è cresciuto rapidamente, fin dalla sua creazione, e ha dato al sito il suo primo aumento di notorietà quando ospitò il popolare [[Saturday Night Live]]. Tuttavia, la linea di condotta di YouTube proibisce la pubblicazione di materiali protetti da diritto d'autore e [[NBCUniversal]], proprietaria di SNL, decise presto di intraprendere azioni contro YouTube.
Nel febbraio 2006, NBC chiese la rimozione di alcuni dei suoi contenuti protetti dal diritto d'autore da YouTube, compresa ''Lazy Sunday'' e le immagini delle [[XX Giochi olimpici invernali|Olimpiadi invernali del 2006]]. Il mese seguente, in un tentativo di rinforzare la sua politica contro le infrazioni al [[copyright]], YouTube mise un limite massimo di tempo ai video, pari a 10 minuti (più precisamente 10 minuti e 58 secondi), ad eccezione per i contenuti spediti attraverso il suo programma nel quale si può specificare che si tratta di video amatoriali. Questa restrizione è spesso superata da chi inserisce video dividendo il video originale in segmenti più piccoli o al massimo uguali al limite.
Anche se YouTube aveva fatto la sua parte per venire incontro alle richieste di NBC, l'incidente diventò una notizia pubblica, rendendo YouTube più popolare che mai. Mentre il sito continuava a crescere, NBC iniziò a capire le possibilità e nel giugno del 2006 fece una mossa insolita: il network riconsiderò il proprio operato e annunciò un'alleanza strategica con YouTube. Come parte dell'alleanza, fu aperto un canale ufficiale della NBC su YouTube, ospitante filmati promozionali della [[Fiction televisiva|serie TV]] ''[[The Office (serie televisiva 2005)|The Office]]''. YouTube, inoltre, avrebbe promosso i video della NBC nel proprio sito.
La [[CBS Corporation|CBS]], che in precedenza aveva chiesto a YouTube di rimuovere alcuni dei suoi filmati, si fece risentire nel luglio 2006. In un documento indicativo di come stava cambiando la percezione di YouTube (e di siti simili) da parte dell'industria tradizionale dei media, Sean McManus, presidente della CBS News and Sports disse:
{{citazione|Attualmente credo che più questi video ci mettono in evidenza, meglio è per CBS news e tutto il network televisivo CBS, quindi, col senno di poi, avremmo dovuto accettare la pubblicità e tenerci strette le attenzioni che la CBS riceveva, invece di perseguire orizzonti limitati e dire: 'Eliminiamoli!'|Sean McManus}}
Nell'agosto 2006, YouTube ha annunciato che, entro i successivi 18 mesi, si augurava di offrire ogni video musicale mai creato.
[[Warner Music Group]] ed [[EMI]] hanno confermato di essere tra le [[Azienda|compagnie]] in trattative per rendere effettivo questo progetto. In settembre, Warner Music e YouTube hanno siglato un patto, nel quale YouTube sarebbe stata abilitata a ospitare ogni video musicale prodotto dalla Warner, mentre avrebbe condiviso una parte dei ricavi pubblicitari. Inoltre, i video creati dagli utenti di YouTube sarebbero stati autorizzati a usare canzoni della Warner nelle loro colonne sonore.
Il 9 ottobre, la CBS, insieme alla [[Universal Music Group]] e alla [[Sony Music|Sony BMG Music Entertainment]] hanno pattuito di fornire contenuti su YouTube.
Il 29 gennaio 2007, il cofondatore di YouTube, [[Chad Hurley]], ha annunciato che il sito avrebbe pagato gli utenti più importanti, che sarebbero potuti anche diventare proprietari dei diritti d'autore e guadagnare una parte dei ricavi pubblicitari. Ad ogni modo, al [[Forum economico mondiale]], Mr. Hurley non ha dichiarato la somma concreta che YouTube avrebbe pagato ai propri contribuenti.
=== Promozioni musicali e per le band ===
YouTube è
==== Fruizione in HD ====
L'importanza promozionale assume rilievo strategico anche nella fruizione dell'archivio dei [[Videoclip|videoclip musicali]]. Infatti, nel giugno del 2019,<ref name="YouTubeUniversal">{{cita web|url=https://www.hdblog.it/2019/06/20/youtube-videoclip-remaster-fhd-universal/|titolo=YouTube Music and Universal Music Group change the way you see music|data=19 giugno 2019|lingua=en|accesso=3 gennaio 2019}}</ref> è stato annunciato un nuovo accordo (subito operativo) con la [[Universal Music Group]] che determina la volontà tecnica di sostituire le copie delle opere di artisti di punta – ormai vecchie versioni digitali in [[Secure Digital|SD]] a bassa risoluzione – restaurandole, [[Masterizzazione|rimasterizzandole]] e rendendole fruibili in formato [[1080p|FHD (Full High-Definition)]].
L'operazione di restyling che dovrebbe coinvolgere all'incirca 1 000 videoclip musicali,<ref name="YouTubeUniversal"/> già presenti nella piattaforma, non avverrà in modo invasivo, ovvero rimuovendoli dai loro canali aziendali. Con un espediente tecnico, non precisato nel comunicato ufficiale,<ref name="YouTubeUniversal"/> senza ulteriori dettagli, i nuovi clip sostituiscono le vecchie copie sia su YouTube che su YouTube Music, mantenendo sia l'[[URL]] originario, sia il numero di visualizzazioni, che i like e i commenti. Nella descrizione, a sottolineare l'avvenuta sostituzione, si nota nella maggioranza dei casi la dicitura "''REMASTERED IN HD!''".
I primi tre titoli annunciati sono i video di [[Tom Petty]] con ''Free Fallin''' (1989), dei [[Beastie Boys]] con ''Sabotage'' (da ''[[Ill Communication]]'', 1994), [[Lady Gaga]] con ''[[Bad Romance]]'' (2009).<ref name="YouTubeUniversal"/>
=== Guadagni per i creatori di contenuti ===
Gli utenti che producono e pubblicano video sono indicati col [[neologismo]] "youtuber". Questo status esclusivo, in precedenza offerto solo a provider commerciali, ha permesso agli utenti di trarre guadagni dalle [[Internet marketing|inserzioni pubblicitarie]]. I primi youtuber "professionisti", ovvero che si dedicano regolarmente alla creazione di contenuti in modo da incrementare visualizzazioni e iscrizioni al canale, sono apparsi negli Stati Uniti in seguito a tali accordi con il sito web; la pratica si è successivamente diffusa in tutto il mondo. La popolarità degli youtuber è ormai altissima tanto da essere paragonati ad attori o cantanti; molti di loro vengono spesso ingaggiati da aziende per pubblicizzare i loro prodotti, come il caso della [[Fanta]],<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/playlist?list=PLn5nyBTbyyaUwOPYOtetHhF4-62cwAlwK|titolo=Challenge Illuminati Crew Fanta - YouTube|sito=youtube.com|accesso=5 agosto 2016}}</ref> ma anche tour per autografi e merchandising: in Italia l'esempio più eclatante è la ''IlluminatiCrew'', gruppo di youtuber italiani nato nel 2015 e che ha iniziato una collaborazione con l'azienda di scarpe 2Stars per un modello speciale firmato col logo del gruppo. Per questo è stato organizzato un tour per negozi d'abbigliamento in tutta Italia: un evento a Rimini è stato annullato per via dell'incredibile folla che ha costretto i gestori del negozio a chiamare le autorità.<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/16_aprile_02/arrivano-illuminati-crew-fan-delirio-evento-annullato-rimini-7f8c3776-f906-11e5-b97f-6d5a0a6f6065.shtml|titolo=«Arrivano gli Illuminati Crew»Fan in delirio, evento annullato|accesso=5 agosto 2016}}</ref>
Negli ultimi anni YouTube ha reso disponibile il Programma Partner di YouTube (YPP) ad una platea di creatori di contenuti sempre maggiore. Dal 18 aprile 2017 tutti gli utenti che caricano video in osservanza delle norme della community e quelle degli inserzionisti, sono teoricamente idonei a monetizzare i loro contenuti, indifferentemente dal numero di iscritti e con un numero di visualizzazioni complessivo per il canale superiore a 10.000. Il 16 gennaio 2018 sono state aggiunte delle restrizioni, come la necessità di avere almeno 4000 ore di visualizzazioni del canale negli ultimi 12 mesi e 1000 iscritti.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/youtube/answer/72851?hl=it|titolo=Panoramica del Programma partner di YouTube - Guida di YouTube|sito=support.google.com|accesso=12 settembre 2017}}</ref>
=== Le assemblee di YouTube ===
Gli
=== Onorificenze ===
Riga 265 ⟶ 363:
* Most Responded
=== Video con più visualizzazioni ===
Il video con più "Mi piace" è ''Would You Fly to Paris for a Baguette?'' di [[MrBeast]], con oltre 56 milioni di "pollici in su".<ref>{{YouTube|se50viFJ0AQ|Would You Fly to Paris for a Baguette?|accesso=22 aprile 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.dexerto.com/youtube/mrbeast-youtube-short-dethrones-despacito-as-platforms-most-liked-video-3136605/|titolo=MrBeast YouTube Short dethrones Despacito as platform's most-liked video|sito=Dexerto|data=18 febbraio 2025|accesso=22 aprile 2025|lingua=en}}</ref> Il [[videoclip]] del singolo ''[[Butter (BTS)|Butter]]'' dei [[BTS]] detiene il record di maggior numero di visualizzazioni nelle prime 24 ore con 108,2 milioni.<ref>{{Cita web|url=https://www.guinnessworldrecords.com/news/2021/5/bts-single-butter-breaks-five-world-records-across-youtube-and-spotify-661556|titolo=BTS single "Butter" breaks five world records across YouTube and Spotify|sito=Guinness World Records|lingua=en|data=25 maggio 2021|accesso=30 maggio 2021}}</ref>
Il 21 dicembre 2012 ''[[Gangnam Style]]'' di [[Psy (rapper)|Psy]] è stato il primo video a raggiungere un miliardo di visualizzazioni; per questa occasione, a fianco al numero di visualizzazioni, YouTube ha inserito un [[Graphics Interchange Format|GIF]] danzante del cantante [[Corea del Sud|sudcoreano]]. Il 30 maggio 2014 il video di Psy ha raggiunto i due miliardi di visualizzazioni,<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.rollingstone.com/music/news/psys-gangnam-style-reaches-two-billion-youtube-views-20140531|sito=The Rolling Stone|autore=John Blinstein|titolo=Psy's 'Gangnam Style' Hits 2 Billion YouTube Views|data=31 maggio 2014}}</ref> e la GIF, questa volta raddoppiata, è comparsa nuovamente a fianco. Il 1º dicembre 2014 sempre lo stesso video ha raggiunto il più alto [[Numero intero (informatica)#Tipi di dato interi comuni|numero intero 32-bit]] ({{formatnum:2147483647}}), utilizzato dal contatore delle visualizzazioni di YouTube, costringendo il team di sviluppo a effettuare un aggiornamento, implementando il contatore a 64-bit ({{formatnum:9223372036854775808}}).<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://plus.google.com/u/0/+YouTube/posts/BUXfdWqu86Q|titolo=We never thought a video would be watched in numbers greater than a 32-bit…|sito=Google|accesso=5 settembre 2015}}</ref> Il 4 agosto 2017, l'11 ottobre 2017, il 5 aprile 2018, il 24 febbraio 2019 e il 10 ottobre 2020 ''[[Despacito]]'' è diventato il primo video a raggiungere 3, 4, 5, 6 e 7 miliardi di visualizzazioni.<ref>{{cita web|url=https://www.iheartradio.ca/news/despacito-tops-3-billion-views-on-youtube-1.3022173|titolo='Despacito' Tops 3 Billion Views On YouTube|sito=Iheartradio|data=5 agosto 2017|accesso=26 settembre 2020|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.forbes.com/sites/hughmcintyre/2017/10/11/despacito-is-the-first-video-to-reach-4-billion-views-on-youtube/|titolo='Despacito' Is The First Video To Reach 4 Billion Views On YouTube|sito=Forbes|data=11 ottobre 2017|accesso=27 luglio 2020|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.forbes.com/sites/hughmcintyre/2018/04/04/despacito-has-just-become-the-first-video-to-reach-5-billion-views-on-youtube/|titolo='Despacito' Has Just Become The First Video To Reach 5 Billion Views On YouTube|sito=Forbes|data=5 aprile 2018|accesso=27 luglio 2020|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://tg24.sky.it/spettacolo/2019/02/26/youtube-despacito-visualizzazioni-record|titolo=Despacito da record: supera 6 miliardi di visualizzazioni su YouTube|sito=SkyTg24|data=26 febbraio 2019|accesso=28 settembre 2020}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.forbes.com/sites/andreabossi/2020/10/10/most-viewed-youtube-video-despacito-breaks-record-with---7-billion-views/|titolo=Most Viewed YouTube Video, 'Despacito,' Breaks Record With 7 Billion Views|sito=Forbes|data=10 ottobre 2020|accesso=10 ottobre 2020|lingua=en}}</ref> Il 22 febbraio 2021, il 20 luglio 2021, il 13 gennaio 2022, il 24 luglio 2022, il 29 dicembre 2022, il 27 giugno 2023, il 27 gennaio 2024, il 1º settembre 2024 e il 19 giugno 2025 ''[[Baby Shark|Baby Shark Dance]]'' è diventato il primo video a raggiungere 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 e 16 miliardi di visualizzazioni.<ref>{{cita web|url=https://nypost.com/2021/02/23/baby-shark-with-human-face-looks-like-youtube-character/|titolo=Baby shark with 'human face' looks eerily like viral YouTube character|sito=NYPost|data=23 febbraio 2021|accesso=24 febbraio 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://movieweb.com/baby-shark-movie-nickelodeon/|titolo=Baby Shark Movie Is Happening, Just When You Thought It Was Safe to Go Back to Theaters|sito=Movieweb|data=20 luglio 2021|accesso=25 luglio 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://variety.com/2022/digital/news/baby-shark-dance-10-billion-youtube-views-1235153290/|titolo='Baby Shark Dance' Boogies to More Than 10 Billion YouTube Views|sito=Variety|data=13 gennaio 2022|accesso=14 gennaio 2022|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.koreatimes.co.kr/www/culture/2022/07/199_333529.html|titolo=Busan named as Baby Shark's official hometown|sito=Korea Times|data=28 luglio 2022|accesso=7 agosto 2022|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|titolo=Baby Shark Dance|sito=YouTube|data=29 dicembre 2022|accesso=15 gennaio 2023|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221229084038/https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|titolo=Baby Shark Dance|sito=YouTube|data=27 giugno 2023|accesso=27 giugno 2023|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230627114412/https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|titolo=Baby Shark Dance|sito=YouTube|data=27 gennaio 2024|accesso=28 gennaio 2024|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240127192131/https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|titolo=Baby Shark Dance|sito=YouTube|data=1º settembre 2024|accesso=1º settembre 2024|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240901011438/https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|titolo=Baby Shark Dance|sito=YouTube|data=19 giugno 2025|accesso=22 giugno 2025|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250619181404/https://www.youtube.com/watch?v=XqZsoesa55w|urlmorto=sì}}</ref>
Nella classifica sottostante sono presenti i dieci video più visti sul sito ed è aggiornata al 5 ottobre 2025:<ref>{{cita web|url=https://www.statista.com/statistics/249396/top-youtube-videos-views/|titolo=Most popular YouTube videos based on total global views|sito=Statista|lingua=en|accesso=5 ottobre 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.forbesindia.com/article/explainers/most-viewed-videos-on-youtube/88395/1|titolo=Top 10 most-viewed videos on YouTube in 2025|sito=Forbes India|data=20 gennaio 2025|accesso=5 ottobre 2025|lingua=en}}</ref>
{| class=
!
!
! Data di pubblicazione
!
|-
| 1º
| ''[[Baby Shark#Versione di Pinkfong|Baby Shark Dance]]''
| 17 giugno 2016
| 16.305.751.286
|-
| 2º
| ''[[Despacito|Luis Fonsi ft. Daddy Yankee - Despacito]]''
| 12 gennaio 2017
| 8.829.709.565
|-
| 3º
| ''Wheels on the Bus''
| 24 maggio 2018
| 8.052.789.717
|-
| 4º
| ''Bath Song''
| 2 maggio 2018
| 7.251.401.215
|-
| 5º
| ''[[Johny Johny Yes Papa|Johny Johny Yes Papa - THE BEST Song for Children]]''
| 8 ottobre 2016
| 7.111.288.817
|-
|
| ''[[See You Again (Wiz Khalifa)|Wiz Khalifa ft. Charlie Puth - See You Again]]''
| 6 aprile 2015
| 6.806.803.179
|-
| 7º
| ''Phonics Song with Two Words''
| 6 marzo 2014
| 6.729.013.447
|-
| 8º
| ''[[Shape of You|Ed Sheeran - Shape of You]]''
| 30 gennaio 2017
| 6.575.726.857
|-
| 9º
| ''[[Gangnam Style|PSY - Gangnam Style]]''
| 15 luglio 2012
| 5.722.403.773
|-
| 10º
| ''[[Uptown Funk|Mark Ronson ft. Bruno Mars - Uptown Funk]]''
| 19 novembre 2014
| 5.668.622.887
|}
=== Canali con più iscritti ===
La classifica sottostante è aggiornata al 5 ottobre 2025:<ref>{{cita web|url=https://www.forbesindia.com/article/explainers/most-subscribed-youtube-channels-in-the-world/87475/1|titolo=Top 10 most subscribed YouTube channels in the world [2025]|sito=Forbes India|data=20 maggio 2025|accesso=5 ottobre 2025|lingua=en}}</ref>
{| class=wikitable style="text-align:center"
! Pos.
! Canale
! Iscritti (milioni)
|-
| 1º
| [[MrBeast]]
| 443
|-
| 2º
| [[T-Series]]
| 304
|-
| 3º
| Cocomelon - Nursery Rhymes
| 198
|-
| 4º
| [[Sony Entertainment Television|SET India]]
| 187
|-
| 5º
| Vlad and Niki
| 146
|-
| 6º
| Kids Diana Show
| 137
|-
| 7º
| Stokes Twins
| 131
|-
| 8º
| Like Nastya
| 130
|-
| 9º
| KIMPRO
| 122
|-
| 10º
| Zee Music Company
| 121
|}
== Influenze su altri siti ==
== EuTube ==
Il 3 marzo 2006 l'[[Unione europea]] ha lanciato attraverso YouTube il progetto
Una particolare attenzione è rivolta al materiale di repertorio riguardante la storia dell'Unione europea, dalla sua fondazione ai tempi attuali.<ref>{{cita web|url=http://www.sophia.it/app/WebObjects/News.woa/wa/site?page=magazine&uid=6U0EdERGQcvAqAoF&iss=16451&dli=3560538&srv=41&art=36335
== Leanback ==
YouTube Leanback è un servizio attivo dal 2012 che permette di visualizzare video ed altri contenuti presenti sul sito, direttamente in televisione.<ref>{{cita web|url=http://www.seologico.it/social-media-marketing/youtube-leanback-cosa-e-e-come-funziona/|titolo=YouTube Leanback, cosa è e come funziona|sito=SeoLogico.it|data=9 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160130191457/http://www.seologico.it/social-media-marketing/youtube-leanback-cosa-e-e-come-funziona/}}</ref>
== Canali ufficiali ==
Non sono solo le persone "comuni" a creare canali su YouTube, ma anche aziende e persone famose che, caricando video di cui detengono il copyright, aumentano la propria popolarità. I canali ufficiali di YouTube vengono detti "partner".<ref>{{cita web|url=
== Ricorrenze ==
* Il 17 maggio 2010, giorno del quinto compleanno dall'apertura della beta, YouTube ha festeggiato sostituendo il classico logo con uno raffigurante una candela a forma di ''5'', festeggiando anche un nuovo traguardo, il raggiungimento di due miliardi di contatti al giorno.<ref>{{cita web|url=http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?del=20100517&fonte=TLB&codnews=681|titolo=YouTube festeggia cinque anni con nuovo traguardo accessi|data=17 maggio 2010|accesso=17 maggio 2010|
* L'11 giugno 2010, giorno dell'apertura dei [[Campionato mondiale di calcio 2010|mondiali di calcio]] in [[Sudafrica]], YouTube ha sostituito il classico logo con uno attinente ai mondiali.
*
* Il 24 agosto 2016, in occasione del terremoto avvenuto nel centro-Italia, YouTube ha posto accanto al logo un fiocco nero in segno di lutto.
* Il 14 giugno e il 15 luglio 2018, giorni di apertura e chiusura dei [[Campionato mondiale di calcio 2018|mondiali di calcio]] in [[Russia]], YouTube ha sostituito la parola "YouTube" con "2018" nel logo che si vede nella home page; cliccando quel numero appaiono i risultati per "2018 Fifa World Cup".
== Pesci d'aprile ==
Dal 2008
* Il 1º aprile 2008
* Il 1º aprile 2009
* Il 1º aprile 2010
* Il 1º aprile 2011
* Il 1º aprile 2012
* Il 31 marzo 2013
* Il 1º aprile 2015 YouTube ha aggiunto il tasto "Aggiungi Musica" alla testa dei tasti dedicati alla gestione della riproduzione del filmato. Cliccando sull'icona a forma di nota musicale era possibile riprodurre alcuni secondi del brano [[Sandstorm]] di [[Darude]] (brano musicale/meme. Il titolo di questo brano è divenuto famoso per la sua onnipresenza in tutte le sezioni commenti di ogni video). Se si cerca una canzone o un cantante o un gruppo musicale sopra ai risultati appare la scritta "Forse cercavi: Darude - Sandstorm by Darude".
* Il 1º aprile 2016 YouTube ha aggiunto il tasto "SnoopaVision" al seguito delle altre icone sulla barra di riproduzione dei video. Se si prova a cliccare sopra si verrà reindirizzati ad una pagina esterna nella quale sarà presente un video promozionale di presentazione del progetto, diretto dal famoso rapper [[Snoop Dogg]], nel quale spiegherà l'ideazione e la realizzazione di questa fantomatica nuova opzione che, a detta sua permetterebbe di visualizzare qualsiasi video in 360° e di aggiungere il rapper stesso al video visualizzato. La data di rilascio per questa nuova opzione cambia ogni volta che si accede alla pagina. Solo pochi video hanno avuto il vantaggio di avere un video a 360° con il rapper che commentava il video. Inoltre, erano disabilitati i commenti per ogni tipo di video.
== Easter
{{Aggiornare|argomento=informatica|commento=Alcuni hanno smesso di funzionare.}}
[[File:Youtube 500 error screenshot.jpg|thumb|Schermata d'errore]]
[[File:Robotstxt.png|thumb|File [[Protocollo di esclusione robot|robots.txt]] di YouTube<ref name="yt_robots.txt">{{cita web|url=https://www.youtube.com/robots.txt|titolo=robots.txt di YouTube|accesso=7 agosto 2017}}</ref>]]
* Nei video letti con il {{Chiarire|nuovo player}} è presente un'applicazione che permette di giocare a [[Snake]]. Per attivare tale applicazione è necessario visualizzare un video con il nuovo player, premere il tasto pausa in un qualsiasi momento, tenere premuto il tasto freccia sinistra della tastiera per 2-3 secondi e senza rilasciarlo premere il tasto freccia su.
* Dal 2013, premendo il tasto destro del mouse sul video in riproduzione, è possibile trovare tra le varie opzioni del menù a tendina anche la voce "Statistiche per Nerd", nella quale sarà possibile visualizzare tutti i parametri relativi all'audio ed al video in riproduzione.
* Dal 2013 in poi, se viene cercato "Use the force luke", tutti i video caricati avranno un'animazione e si sposteranno nella direzione in cui venga spostato il mouse (non più funzionante).
* Dal 2013, se viene cercato "Beam me up Scotty" i video vengono caricati con una tipica animazione (non più funzionante).
* Dal 2013, se viene cercato sulla barra di ricerca "/geekweek" all'improvviso la HomePage di YouTube diventa completamente diversa e viene visualizzata con codici e caratteri ASCII (non più funzionante).
* Nel 2013, se veniva cercato "Fibonacci" i video venivano caricati in una approssimativa [[spirale aurea]] che segue la [[sequenza di Fibonacci]] (non più funzionante).<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Bob Sorokanich|url=https://gizmodo.com/youtubes-fun-fibonacci-easter-egg-will-make-math-nerds-1561792251|titolo=YouTube's Fun Fibonacci Easter Egg Will Make Math Nerds Giggle|pubblicazione=Gizmodo|accesso=28 febbraio 2018}}</ref>
* Dal 2013, se durante la visualizzazione di un video viene digitato "1980", compare improvvisamente un piccolo gioco Flash in cui si debbano distruggere dei missili (non più funzionante).
* Dal 2013, se in un video qualunque viene digitato "1337" tutti i commenti verranno visualizzati con la scrittura [[Leet]] (non più funzionante).
* Dal 2013, se nella barra di ricerca viene digitato un personaggio qualunque del cartone ''[[My Little Pony - L'amicizia è magica]]'' la barra cambierà colore in base al colore del Pony (non più funzionante).
* Dal 2013, se viene cercato Ponies o Bronies, i video caricati avranno un'animazione di Pony che corrono (non più funzionante).
* Dal 2012 o 2013, il video [[Nyan Cat]] divenne tanto famoso che YouTube cambiò la barra di caricamento con [[Nyan Cat]] (non più funzionante).
* Se sulla barra dell'url di YouTube viene aggiunto /robots.txt (www.youtube.com/robots.txt) apparirà il messaggio ''"Creato nel distante e futuro anno 2000, dopo la rivolta dei robot a metà degli anni 90 che spazzò via la razza umana"'', riportante una serie di codici.<ref name="yt_robots.txt"/>
[[File:YouTube EasterEgg Fidget Spinner Buffering.jpg|miniatura|Il buffering dei video con argomento i fidget spinner]]
* Se viene cercato "''WebDriver Torso"'', i risultati saranno evidenziati in blu e rosso (non più funzionante).
* Se durante la visualizzazione di un video viene digitato "awesome", la barra di avanzamento assumerà diversi colori, dopodiché digitando "awesome" o "notawesome" la barra tornerà normale.
* Dal 2017 se si apre un video con argomento i [[fidget spinner]] il buffering diventerà un fidget spinner (non più funzionante).
== Attacchi informatici ==
Il 4 luglio 2010 YouTube è stato preso di mira da [[Cracker (informatica)|cracker]] che hanno sfruttato una falla del sistema per rinviare ad altri video, o talvolta a siti pornografici, gli utenti che
== Loghi ==
<gallery>
File:Logo of YouTube (2006-2011).svg|Logo utilizzato dal 14 febbraio 2005 al 30 novembre 2011
File:Logo of YouTube (2011-2013).svg|Logo utilizzato dal 1º dicembre 2011 al 18 dicembre 2013
File:Logo of YouTube (2013-2015).svg|Logo utilizzato dal 19 dicembre 2013 al 16 ottobre 2015
File:Logo of YouTube (2015-2017).svg|Logo utilizzato dal 17 ottobre 2015 al 28 agosto 2017
File:YouTube Logo 2017.svg|Logo in uso dal 29 agosto 2017
</gallery>
== Note ==
== Bibliografia ==
* Andreucci Giacomo, ''YouTube. Video online e Web TV'', Edizioni FAG, Milano, 2012, pp. 304.
* Burgess Jean, Green Joshua, ''YouTube'', con saggio introduttivo di [[Alberto Abruzzese]], Egea, Milano 2009, ISBN 978-88-238-3249-7.
* Miller Michael, ''Fare business con YouTube. Online video marketing per tutti'', Sperling & Kupfer, 2009, pp. 288.
* Bartorelli Guido, ''Art//Tube. L'arte alla prova della creatività amatoriale'', Edizioni Cleup, Padova, 2010, ISBN 978-88-6129-588-9.
* {{EI}}
== Voci correlate ==
* [[Contenuto generato dagli utenti]]
* [[Dailymotion]]
* [[Deezer]]
* [[Google]]
* [[Google Video]]
* [[LiveLeak]]
* [[
* [[Streaming video]]
* [[Spotify]]
* [[Vimeo]]
* [[Webserie]]
* [[YouTube Kids]]
* [[YouTube Music]]
* [[YouTuber virtuale]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
{{interprogetto/notizia|YouTube condividerà i ricavi pubblicitari con gli uploader|data=27 gennaio 2007}}
{{interprogetto/notizia|Google acquista YouTube|data=10 ottobre 2006}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FOLDOC|YouTube, Inc.|YouTube, Inc.}}
{{
{{Alphabet}}
{{Piattaforme di distribuzione digitale}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Google|internet}}
{{Categorie voce software}}
[[Categoria:Siti web]]
[[Categoria:Comunità virtuali]]
[[Categoria:
[[Categoria:Video online]]
[[Categoria:
[[Categoria:Software per iOS]]
[[Categoria:Software per Firefox OS]]
[[Categoria:YouTube| ]]
[[Categoria:Social network]]
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