Mario Benedetti: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|l'omonimo poeta italiano|[[Mario Benedetti (poeta italiano)]]}}
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{{Bio
|Nome = Mario Orlando Hamlet Hardy Brenno
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== Biografia ==
Figlio di immigrati [[Italia|italiani]], Brenno Benedetti e Matilde Farugia, iimmigrati quali lo battezzarono con cinque nomi[[italia]]ni, fino a due anni di età abitò con la famiglia a Paso delde los Toros; successivamente, per ragioni di lavoro, la famiglia si trasferì dapprima a [[Tacuarembó]]. Dopo una permanenza fallimentare a Tacuarembó, (dove furonofu vittima di una truffa), lae famiglia si trasferìquindi a [[Montevideo]]; Mario Benedetti aveva quattro anni d'età.
 
Nel [[1928]] iniziò i suoi studil'istruzione primariprimaria nel Collegio Tedesco di Montevideo, dove completò il corso di studi nel [[1933]]. Iniziò quindi a frequentare il Liceoliceo Mirandaper. Nel [[1935]] realizzòportò avanti i suoi studi secondari in maniera incompleta, completandoliterminandoli poi da privatista a causa dei problemi economici della sua famiglia. All'età di quattordici anni cominciò a lavorare nella nell'impresa di Will L. Smith, che realizzava ricambi per automobili. Tra il [[1938]] e il [[1941]] risiedette quasi continuamente a [[Buenos Aires]], [[Argentina]].
 
Nel [[1945]] entrò a far parte della redazione del settimanale ''Marcha'', dove rimase fino al [[1974]], (anno nel quale il giornale fu chiuso dal governo di [[Juan MariaMaría Bordaberry]]). Nel [[1954]] venne nominato direttore letterario del ''Marcha''periodico. Il 23 marzo [[1946]] si sposò con Luz López Alegre, il suo grande amore e compagna di vita. Nel [[1948]] diresse la rivista letteraria ''Marginalia'' e pubblicò il volume di saggi ''Peripezia e Romanzo'' (''Peripecia y novela'').
 
Nel [[1949]] divenne membro del consiglio di redazione del ''Número'', una delle riviste letterarie più importanti dell'epoca. Partecipò attivamente al movimento contro il trattato militare con gli [[Stati Uniti d'America]]. Fu questa la sua prima azione come militante politico. Nello stesso anno ottenne il Premio del Ministero della Istruzione Pubblica per la sua prima raccolta di racconti, ''Questa Mattina'' (''Esta mañana''), che lo mostrano degno discepolo del suo conterraneo [[Juan Carlos Onetti]]. NeDel Premio del Ministero, fu il vincitore in ripetutediverse occasioni fino al [[1958]], dain quandoseguito lo rifiutò ripetutamente per controversie sul regolamento.
 
Nel [[1964]] lavorò come critico teatrale e codirettorecondirettore della pagina letteraria settimanale ''Al servizio delle lettere'' del quotidiano ''La mañana''. Collaborò come umorista nella rivista ''Peloduro''. Scrisse inoltre critiche cinematografiche su ''La tribuna popular''.
 
Un'esperienza di viaggio negli Stati Uniti nel 1959, e la rivoluzione cubana poi, segneranno la sua produzione negli anni '60, e la sua preoccupazione per le sorti collettive, che lo porteranno ad un progressivo impegno personale.
Tornò a [[Cuba]] per partecipare come giurato del concorso [[Casa de las America]]. Partecipò all'incontro con [[Rubén Darío]]. Andò in [[Messico]] per partecipare al II Congresso Latinoamericano degli Scrittori; partecipò inoltre al Congresso Culturale della Havana con la relazione ''Sulla relazione tra l'uomo d'azione e l'intellettuale'' e diventò Membro del Consiglio di Direzione della Casa delle Americhe.
 
TornòSi recò a [[Cuba]] per partecipare come giurato del concorso [[Casa de las AmericaAméricas]]. PartecipòFu presente all'incontro con [[Rubén Darío]]. Andò in [[Messico]] per partecipare al II Congresso Latinoamericano degli Scrittori; partecipò inoltre al Congresso Culturale della Havanadell'[[L'Avana|Avana]] con la relazione ''Sulla relazione tra l'uomo d'azione e l'intellettuale'' e diventò Membromembro del Consiglioconsiglio di Direzionedirezione della Casa delle Americhe.
Nel [[1968]] fondò e diresse il Centro di Investigazione letteraria della Casa delle Americhe. Insieme ai membri del Movimento di Liberazione Nazionale – Tupamaros fondò, nel [[1971]], il Movimento delle Indipendenze 26 marzo, un raggruppamento che passò a formare la coalizione delle sinistre [[Frente Amplio]]. Benedetti fu dirigente del movimento. È nominato direttore del Dipartimento di Letteratura Ispanoamericana nella Facoltà di nella Facoltà di Umanistiche e Scienza dell'Università della Repubblica. Pubblica Cronoca del 71 (Crónica del 71), composto per lo più da una raccolta di editoriali politici pubblicati nel settimanale Marcha, una poesia inedita e tre discorsi letti durante la campagna del [[Frente Amplio]]. Pubblica anche I poemi comunicanti (Los poemas comunicantes), con interviste a vari poeti latinoamericani.
 
Nel [[1968]] fondò e diresse il Centro di Investigazione letteraria della Casa delle Americhe. Insieme ai membri del [[Tupamaros|Movimento di Liberazione Nazionale – Tupamaros]] fondò, nel [[1971]], il Movimento delle Indipendenze 26 marzo, un raggruppamento che contribuì alla formazione della coalizione delle sinistre [[Fronte Ampio (Uruguay)|Fronte Ampio]]. Benedetti fu dirigente del movimento.
Nel [[1973]], dopo il colpo di stato militare a causa del suo attivo favoreggiamento per i movimenti marxisti, deve abbandonare l'[[Uruguay]], lascia il suo incarico all'Università e parte per l'esilio a [[Buenos Aires]]. Viaggia per l'[[Argentina]], il [[Perù]], la [[Spagna]]. Furono dieci lunghi anni che lo videro lontano dalla sua patria e da sua moglie, la quale dovette rimanere in [[Uruguay]] per accudire alla madre ed alla suocera. La versione cinematografica di La Tregua, diretta da Sergio Renán, ricevette, nel [[1974]], la nomination alla quarantasettesima manifestazione del premio Oscar, per il miglior film straniero. Nel [[1976]] torna a [[Cuba]], questa volta come esiliato, e si unisce nuovamente al Consiglio di Direzione della Casa delle Americhe. Nel [[1980]] si trasferisce a [[Palma de Maiorca]]. Due anni più tardi inizia la sua collaborazione settimanale nelle pagine dell'Opinion il quotidiano [[El País]]. Nello stesso anno il Consiglio di Stato di Cuba gli concede onorificenza Orden Félix Varela.
 
Nel [[1968]] fondò e diresse il Centro di Investigazione letteraria della Casa delle Americhe. Insieme ai membri del Movimento di Liberazione Nazionale – Tupamaros fondò, nel [[1971]], il Movimento delle Indipendenze 26 marzo, un raggruppamento che passò a formare la coalizione delle sinistre [[Frente Amplio]]. Benedetti fu dirigente del movimento. ÈFu nominato direttore del Dipartimento di Letteratura Ispanoamericana nella Facoltà di nella Facoltà diStudi Umanisticheumanistici e ScienzaScienze dell'Università della Repubblica. PubblicaPubblicò Cronoca"Cronaca del '71" (''Crónica del 71''), composto per lo più da una raccolta di editoriali politici pubblicati nel settimanale ''Marcha'', una poesia inedita e tre discorsi letti durante la campagna del [[FrenteFronte Amplio]]Ampio. PubblicaPubblicò anche "I poemi comunicanti" (''Los poemas comunicantes''), con interviste a vari poeti latinoamericani.
Nel [[1983]] si trasferisce a [[Madrid]]. Torna in Uruguay nel marzo del [[1983]] iniziando l'autonominato periodo desexilio, ragione di molte sue opere. È nominato Membro del Consiglio Editori della nuova rivista Brecha, che è una prosecuzione del progetto della rivista Marcha interrotto nel [[1974]]. Nel [[1986]] riceve il premio Jristo Botev de Bulgaria, per la sua opera di poeta e saggista. Nel [[1987]] premiato a [[Bruxelles]] con il Premio Llama de Oro de Amnistía Internacional per il romanzo Primavera con un angolo rotto. Nel [[1989]] è decorato con la Medalla Haydeé Santamaría dal Consiglio di Stato di [[Cuba]]. Nel [[1997]] è investito del titolo di Dottore [[Honoris causa]] dall'Università di Alicante. Il 31 maggio del [[1999]] premiato con VIII Premio Reina Sofía de Poesía Iberoamericana. Il 29 marzo del 2001 la fondazione Iberoamericana José Martí gli concede il Premio Iberoamericano José Martí. Il 19 novembre del 2002 fu nominato cittadino onorario di [[Montevideo]]. Nel [[2004]] gli venne dato il [[Premio Etnosur]]. Nel [[2004]] venne presentato per la prima volta a [[Roma]], un documentario sulla vita e la poesia di e con Mario Benedetti in prima persona, intitolato [http://mariobenedetti.altervista.org/blog/ "Mario Benedetti y otras sorpresas"][http://mariobenedetti.altervista.org/blog/].
 
Nel [[1973]], dopo il colpo di Stato militare dovette abbandonare l'[[Uruguay]] a causa del suo attivo appoggio ai movimenti marxisti; lasciò il suo incarico all'Università e partì per l'esilio a [[Buenos Aires]]. Viaggiò per l'[[Argentina]], il [[Perù]], la [[Spagna]]. Furono dieci lunghi anni che lo videro lontano dalla sua patria e da sua moglie, la quale dovette rimanere in [[Uruguay]] per accudire la madre e la suocera.
Il documentario fu scritto e diretto da Alessandra Mosca in collaborazione con Davide Cremaschi, fu patrocinato dalla Ambasciata dell'Uruguay in Italia. Il documentario partecipò al Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano de La Habana, al XIX Festival del Cinema Latinoamericano di Trieste, al Festival Internacional de Cine de Santo Domingo2005. Presso l'IILA Istituto Italo Latino Americano con il Patrocinio dell'Ambasciata dell'Uruguay in Roma e con l'Istituto Cervantes,Roma 2004/2009,Rassegna cinematografica Nuovi Orizzonti Latini,Roma 2004,Videoteca del Sur New York, Porto Rico, Guatemala,2008, Rassegna cinematografica Nuovi Orizzonti Latini In Collaborazione con Istituto Cervantes, Roma 2009, Assembla Teatro, Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino, Torino 2010.
 
La versione cinematografica del suo romanzo ''[[La tregua (Mario Benedetti)|La tregua]]'', diretta da [[Sergio Renán]] (''[[La tregua (film 1974)|La tregua]]''), venne candidato come miglior film straniero, nel [[1974]], alla quarantasettesima edizione degli Oscar. Nel [[1976]] tornò a [[Cuba]], questa volta come esiliato, e fece nuovamente parte del consiglio di direzione della Casa delle Americhe. Nel [[1980]] si trasferì a [[Palma de Maiorca]]. Due anni più tardi iniziò una collaborazione settimanale sulle pagine delle opinioni del quotidiano [[El País]]. Nello stesso anno il Consiglio di Stato di Cuba gli concesse onorificenza Orden Félix Varela. Nel [[1983]] si trasferì a [[Madrid]].
Nel [[2005]], Mario Benedetti pubblica il libro di poesie "Addii e Benvenuti" (Adioses y bienvenidas). Nell'occasione venne presentato anche il documentario Parole Vere (Palabras verdaderas), al quale partecipò in prima persona. Il 7 giugno del [[2005]] si aggiudicò il XIX Premio Internazionale Menéndez Pelayo, e la medaglia d'onore dell'Università Internazionale Menéndez Pelayo. Il premio, concesso dall'[[Universidad Internacional Menéndez Pelayo]], è un riconoscimento all'opera di persone di spicco che si sono distinte nella attività letteraria e scientifica, tanto in lingua spagnola come in portoghese.
 
Nel [[1983]] si trasferisce a [[Madrid]]. TornaTornò in Uruguay nel marzo del [[1983]], iniziando l'autonominatoil periodo che definì ''desexilio'', ragionetema di molte sue opere. ÈFu nominato Membro del Consiglio Editori della nuova rivista ''Brecha'', che è una prosecuzione del progetto della rivista Marcha interrotto nel [[1974]]. Nel [[1986]] ricevericevette il premio Jristobulgaro Hristo Botev de Bulgaria, per la sua opera di poeta e saggista. Nel [[1987]] fu premiato a [[Bruxelles]] con il Premiopremio LlamaFiamma ded'oro Orodi de[[Amnesty Amnistía InternacionalInternational]] per il romanzo ''Primavera con un angolo rotto''. Nel [[1989]] èfu decorato con la Medallamedaglia Haydeé[[Haydée Santamaría]] dal Consiglio di Stato di [[Cuba]]. Nel [[1997]] èfu investitoinsignito del titolo di Dottore [[Honoris causa]] dall'Università di Alicante. Il 31 maggio del [[1999]] premiatoricevette con VIIIil Premio Reina Sofía dedi PoesíaPoesia Iberoamericana. Il 29 marzo del 2001 la fondazione Iberoamericana José Martí gli concedeattribuì il Premio Iberoamericano José Martí. Il 19 novembre del 2002 fu nominato cittadino onorario di [[Montevideo]]. Nel [[2004]] gli venne datoassegnato il [[Premio Etnosur]]. Nel [[2004]] venne presentato per la prima volta a [[Roma]], un documentario sulla vita e la poesia di e con Mario Benedetti in prima persona, intitolato [http://mariobenedetti.altervista.org/blog/ "Mario Benedetti y otras sorpresas"][http://mariobenedetti.altervista.org/blog/].
Mario Benedetti ripartiva il suo tempo nelle sue case in Uruguay ed in Spagna occupandosi dei suoi numerosi impegni. Dopo la morte di sua moglie Luz López, il 13 aprile 2006, a causa dell'[[Alzheimer]], Benedetti si è definitivamente trasferito nel quartiere Centro di Montevideo, Uruguay. A causa del suo trasferimento, Benedetti donò parte della sua biblioteca personale di Madrid al [[Centro de Estudios Iberoamericanos Mario Benedetti]] dell'[[Università di Alicante]]. È morto il 17 maggio [[2009]] nella sua casa di Montevideo, a 88 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.elpais.com/articulo/cultura/poeta/compromiso/elpepucul/20090517elpepucul_6/Tes|titolo=El poeta del compromiso|editore=elpais.es|data=17-07-2009}}</ref>
 
Nel [[2002]] a Roma con il patrocinio dell Ambasciata dell'Uruguay in Italia venne presentato presso l'IILA (Istituto Italo Latino Americano) il documentario su e con Mario Benedetti di Alessandra Mosca Amapola e Davide Cremaschi, sulla poesia e la vita del poeta, dove è egli stesso a raccontarsi. Il documentario verrà presentato in seguito in numerosi Festival cinematografici del mondo.
== Opere ==
 
Nel [[2005]], Mario Benedetti pubblicapubblicò il libro di poesie "''Addii e Benvenuti"'' (Adioses y bienvenidas). Nell'occasione venne presentato anche il documentario Parole Vere (''Palabras verdaderas''), al quale partecipò in prima persona. Il 7 giugno del [[2005]] si aggiudicò il XIX Premio Internazionale Menéndez Pelayo, e la medaglia d'onore dell'Università[[Universidad InternazionaleInternacional Menéndez Pelayo.|Università Il premio, concesso dall'[[Universidad InternacionalInternazionale Menéndez Pelayo]], premio che è un riconoscimento all'opera di persone di spicco che si sono distinte nella nell'attività letteraria e scientifica, tantosia in lingua spagnola comesia in portoghese.
L’opera di Mario Benedetti è costituita dalle seguenti pubblicazioni:
 
Mario Benedetti ripartivadivideva il suo tempo nelletra le sue case in Uruguay ede in Spagna, occupandosi dei suoi numerosi impegni. Dopo la morte di sua moglie Luz López, il 13 aprile 2006, a causa dell'della [[malattia di Alzheimer]], Benedetti si ètrasferì definitivamente trasferito nel quartiere Centro di Montevideo, in Uruguay. APer causa del suo trasferimentoquesto, Benedetti donò parte della sua biblioteca personale di Madrid al [[Centro de Estudios Iberoamericanos Mario Benedetti]] dell'[[Università di Alicante]]. È morto il 17 maggio [[2009]] nella sua casa di Montevideo, a 88 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.elpais.com/articulo/cultura/poeta/compromiso/elpepucul/20090517elpepucul_6/Tes|titolo=El poeta del compromiso|editore=elpais.es|data=17-07-2009}}</ref>
 
Morì il 17 maggio [[2009]] nella sua casa di Montevideo, a 88 anni.<ref>{{cita web|url=https://www.elpais.com/articulo/cultura/poeta/compromiso/elpepucul/20090517elpepucul_6/Tes|titolo=El poeta del compromiso|editore=elpais.es|data=17 luglio 2009}}</ref>
 
== Opere ==
'''Racconti'''
* Questa mattina e altri racconti (Esta mañana y otros cuentos), 1949.
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* Depistaggi e franchezze (Despistes y franquezas), 1989.
* Cassetta delle lettere del tempo (Buzón de tiempo), 1999.
* L’avvenireL'avvenire del mio passato (El porvenir de mi pasado), 2003.
 
'''Drammi'''
* Il reportage (El reportaje), 1958.
* Andata e ritorno (Ida y vuelta), 1963.
* [[Pedro e il capitano]] (Pedro y el CapitànCapitán), 1979.
 
'''Romanzi'''
* Chi di noi (Quién de nosotros), 1953.
* ''[[La tregua (Mario Benedetti)|La tregua]]'', 1960 - 2014 nottetempo
* La Tregua, 1960.
* Grazie per il fuoco (Gracias por el fuego), 1965.
* Il compleanno di Juan Ángel (El cumpleaños de Juan Ángel), 1971.
* [[Primavera con un angolo rotto (Primavera con una esquina rota), 1982]].
* [[Il fondo di caffè]], (La borra del café) 1992.
* Impalcature (Andamios), 1996.
* ''Cuentos completos'', due edizioni (1986 e 1994)
 
'''Poesia'''
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* Solamente nel frattempo (Sólo mientras tanto), 1950.
* Poemi d'ufficio (Poemas de la oficina), 1956.
* Poemi dell’attualedell'attuale (Poemas del hoyporhoy), 1961.
* Inventario uno (Inventario uno), 1963.
* Nozione di patria (Noción de patria), 1963.
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* La casa e il mattone (La casa y el ladrillo), 1977.
* Quotidiane (Cotidianas), 1979.
* Vento dell’esiliodell'esilio (Viento del exilio), 1981.
* Domande a caso (Preguntas al azar), 1986.
* Yesterday e domani (Yesterday y mañana), 1987.
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* Le solitudini di Babele (Las soledades de Babel), 1991.
* Inventario due (Inventario dos), 1994.
* L’amoreL'amore, le donne e la vita (El amor, las mujeres y la vida), 1995.
* L’oblioL'oblio è pieno di memoria (El olvido está lleno de memoria), 1995.
* La vita questa parentesi (La vida ese paréntesis), 1998.
* Angolo di Haikus, (Rincón de Haikus) 1999.
* Il mondo che respiro (El mundo que respiro), 2001.
* ''Insonnie e dormiveglia'' (Insomnios y duermevelas), 2002.
* ''Inventario tre'' (Inventario tres)<ref>[http://www.elapsus.it/home12011/index.php03/audioletture/529-benedetti-non-ti-salvare.html Audiolettura di ''Non ti salvare]'']</ref>, 2003.
* Esistere ancora (Existir todavía), 2003.
* In propria difesa (En defensa propia). 2004.
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* La realtà e la parola (La realidad y la palabra), 1991.
* Perplessità di fine secolo (Perplejidades de fin de siglo), 1993.
* L’esercizioL'esercizio del criterio (El ejercicio del criterio), 1995.
 
==Note Curiosità ==
La firma del poeta si trova anche su una parete, e all'interno del [[bookletNote di copertina|libretto]] del [[CD]], della [[Bodeguita del Medio]] assieme a quelle di tanti altri personaggi famosi passati per il locale cubano come: [[Salvador Allende]], [[Pablo Neruda]] o [[Ernest Hemingway]].
 
== Note ==
<references/>
 
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
{{Interprogetto|commons=Category:Mario Benedetti|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{es}} [http://www.cervantesvirtual.com/FichaAutor.html?Ref=426 Mario Benedetti sulla Biblioteca virtual Miguel De Cervantes]
* {{es}}cita [web|url=http://www.mipuntocervantesvirtual.com/temas/2do_trimestre04/mbenedettiFichaAutor.html ?Ref=426|titolo=Mario Benedetti, poetasulla delBiblioteca amorvirtual yMiguel loDe cotidiano]Cervantes|lingua=es}}
* {{cita web|1=http://www.mipunto.com/temas/2do_trimestre04/mbenedetti.html|2=Mario Benedetti, poeta del amor y lo cotidiano|lingua=es|accesso=22 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110830171433/http://www.mipunto.com/temas/2do_trimestre04/mbenedetti.html|dataarchivio=30 agosto 2011|urlmorto=sì}}
* {{es}}[http://dailymotion.virgilio.it/klaudia_daniela/video/xucu2_mario-benedetti-palabras-verdaderas Documentario "Palabras Verdaderas"] di Ricardo Casas (2004)
*[ {{cita web|http://www.elapsus.it/home12009/index.php05/blog/82-letteratura/113-mario-benedetti-1920-2009 .html|La poesia ''Tattica e strategia'']}}
* {{cita web | 1 = https://alessandramosca.wixsite.com/amapola/single-post/2013/05/01/Mario-Benedetti-y-otras-sorpresas | 2 = DOCUMENTARIO "Mario Benedetti Y Otras Sorpresas" 2002 di Alessandra Mosca Amapola e Davide Cremaschi | accesso = 17 marzo 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120714060628/http://mariobenedetti.altervista.org/blog/ | dataarchivio = 14 luglio 2012 | urlmorto = sì }}
* [http://mariobenedetti.altervista.org/blog/ DOCUMENTARIO "Mario Benedetti Y Otras Sorpresas" 2004 di Alessandra Mosca]
 
== Curiosità ==
La firma del poeta si trova anche su una parete, e all'interno del [[booklet]] del [[CD]], della [[Bodeguita del Medio]] assieme a quelle di tanti altri personaggi famosi passati per il locale cubano come: [[Salvador Allende]], [[Pablo Neruda]] o [[Ernest Hemingway]].
 
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[[Categoria:Scrittori uruguaiani|Benedetti, Mario]]
[[Categoria:Italo-uruguaiani|Benedetti, Mario]]