Stenio Solinas: differenze tra le versioni

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{{F|giornalisti italiani|luglio 2013}}
{{Bio
|Nome = Stenio
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 19 dicembre
|AnnoNascita = 1951
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900XX
|Epoca2 = 2000XXI
|Attività = giornalista
|Attività2 = scrittoresaggista
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = inviato de ''[[Il Giornale]]''
}}
 
==Biografia==
Cresciuto nell'ambiente giovanile della [[Destra (politica)|destra]] politica e culturale, Solinas ha contribuito alla nascita di quella corrente chiamata "[[Nuova Destra]]" che si rifaceva alle ideetesi dell'intellettuale francese [[Alain Dede Benoist]].<ref>{{cita Redattorelibro|autore=Franco capoFerraresi|titolo=La delDestra bimestrale Intervento, direttore della rivista ''Elementi'', collaboratore ai quotidiani ''Roma'' e ''Vita'' negli anni Settanta.radicale|città=Milano|editore=Feltrinelli|anno=1984|p=196}}</ref>
Giornalisticamente, a partire dagli anni Ottanta, è redattore capo del quotidiano ''La notte'' e poi del mensile ''Magazine'' del Gruppo Monti e della rivista ''Salve'' (Rizzoli Editore).
La sua esperienza giornalistica si afferma con la chiamata di [[Vittorio Feltri]] che gli affida prima l'incarico di redattore capo del settimanale ''L'Europeo'' e poi la responsabilità delle pagine culturali del ''Giornale''. Incarico che mantiene per cinque anni, prima di diventare inviato.
 
Già dirigente del [[Fronte universitario d'azione nazionale|FUAN]] romano, organizzazione universitaria del partito di [[estrema destra]] del [[Movimento Sociale Italiano]], fu in quegli anni redattore capo del bimestrale ''[[Intervento (rivista)|Intervento]]'', direttore della rivista ''Elementi'' e collaboratore ai quotidiani ''[[Roma (quotidiano)|Roma]]'' e ''Vita'' negli anni Settanta.<ref>{{cita libro|autore=Nicola Rao|titolo=La fiamma e la celtica|città=Milano|editore=Sperling & Kupfer|anno=2010|p=375}}</ref> Sul quotidiano ''Roma'' di [[Napoli]], il 21 giugno [[1977]], Solinas descrisse così i giovani della Nuova Destra: «Il ritratto di una gioventù decisamente rivoluzionaria, che si trova a disagio con il binomio [[Populismo penale|ordine-legalità]]; che ce l'ha più con il sistema che con il [[comunismo]]; che sogna un ''repulisti'' generale, ma che sa, alla fin fine, che tutte le rivoluzioni vengono tradite [...] È gente che per maestri si è scelta [[Corneliu Zelea Codreanu|Codreanu]] ed [[Julius Evola|Evola]], gli antichi codici d'onore ed il gusto dell'intransigenza; che stima [[Pierre Drieu La Rochelle|Drieu La Rochelle]] perché con il suo suicidio onorò una ''firma'', e [[Ezra Pound|Pound]] perché con il suo silenzio disprezzò il mondo. [...] nel rifiuto di un'epoca e di una mentalità, di un regime e di un sistema, sono molto più vicini alla frange dell'estremismo ''[[Indiani metropolitani|indiano]]'' di quanto non pensino: negli altri c'è lo stesso senso di impotenza, lo stesso clima di emarginazione, la stessa consapevolezza della ghettizzazione [...] Il mondo giovanile è una polveriera e gli artificieri possono arrivare da qualsiasi parte».
==Opere letterarie==
 
*''Prezzolini. Un testimone scomodo'' (Volpe [[1977]])
Giornalisticamente, aA partire dagli anni Ottanta, Solinas è redattore capo del quotidiano ''[[La Notte (periodico)|La notteNotte]]'' e poi del mensile ''Magazine'' del Gruppo Monti e della rivista ''Salve'' (Rizzoli Editore).
*''Alla conquista dello Stato, antologia della stampa fascista 1919-1925'' (Volpe, 1978)
 
*''Pensieri con figure'', (Fogola, 1980)
La sua esperienza giornalistica si afferma con la chiamata di [[Vittorio Feltri]] che gli affida prima l'incarico di redattore capo del settimanale ''[[L'Europeo]]'' e poi la responsabilità delle pagine culturali del ''[[Il Giornale|Giornale]]'', incarico che mantiene per cinque anni, prima di diventare inviato.<ref>{{cita libro|autore=Giampiero Mughini|titolo=La mia generazione|città=Milano|editore=Mondadori|anno=2003|p=65}}</ref> Negli anni '90, compiendo un'operazione speculare a quella fatta il decennio prima da diversi intellettuali di [[estrema sinistra]] ormai collaboratori dei giornali della destra moderata, quali [[Lanfranco Pace]] o [[Giampiero Mughini]] con il suo ''Compagni addio!'', lasciò alle spalle la militanza politica attiva con l'ironico [[pamphlet]] ''Per farla finita con la destra'', in cui lanciò un appello [[Trasversalismo|trasversale]] contro il "nuovo [[totalitarismo]] culturale che, complice il tramonto delle ideologie, va configurandosi nel nome di un pensiero unico [[Neoliberismo|radical-liberista]]" per salvare "questa porca e cara Italia."<ref>Quarta di copertina del saggio</ref>
*''Macondo e P38'', (Il Falco 1981)
 
*''C'eravamo tanto a(r)mati'' con Maurizio Cabona ([[Edizioni Settecolori]] [[1984]], ristampa ampliata [[2011]])
==Opere letterarie==
*''Mostri degli anni Ottanta'' ([[Edizioni Settecolori]] [[1986]])
*''Prezzolini. Un testimone scomodo'', Roma, (Volpe, [[1977]])
*''Per farla finita con la destra'' ([[Ponte alle Grazie]] [[1997]])
*''Alla conquista dello Stato, antologia della stampa fascista 1919-1925'', (Volpe, Roma, 1978)
*''Compagni di solitudine'' (Ponte alle Grazie [[1999]])
*''Pensieri con figure'', (FogolaTorino, Fògola, 1980)
*''L'onda del tempo'' (Ponte alle Grazie [[2001]])
*''L'infinito sessantotto. Da Macondo e P38 alla II Repubblica,'' Milano, Il Falco, 1981
*''Percorsi d'acqua'' (Ponte alle Grazie [[2004]])
*''CiviltàC'eravamo deltanto Marea(r)mati'', con PepiMaurizio MerisioCabona, ([[EcraVibo -Valentia, Edizioni delSettecolori, Credito1984; Cooperativo]],ristampa ampliata nel 2011 [[2006]])
*''Vagamondo.Mostri Viaggidegli eanni paesaggiOttanta'', luoghiVibo e incontriValentia, miti e snobisimi'' ([[Edizioni Settecolori]], 2008)1986
*''Per farla finita con la destra'', Firenze, ([[Ponte alle Grazie]], [[1997]])
*''Da Parigi a Gerusalemme. Sulle tracce di Chateaubriand'' ([[Vallecchi]] 2011)
*''Compagni di solitudine'', Firenze, (Ponte alle Grazie, [[1999]])
*''L'onda del tempo'', Firenze, (Ponte alle Grazie, [[2001]]); Milano, Tea, 2003
*''Percorsi d'acqua'', Firenze, (Ponte alle Grazie, [[2004]])
*''Civiltà del Mare'', con Pepi Merisio, Milano, Ecra - Edizioni del Credito Cooperativo, 2006
*''Vagamondo. Viaggi e paesaggi, luoghi e incontri, miti e snobisimi'', Lamezia Terme, Edizioni Settecolori, 2008
*''Da Parigi a Gerusalemme. Sulle tracce di Chateaubriand'', Firenze, ([[Vallecchi]], 2011)
*''Gli ultimi mohicani. Quel che resta della politica'', Milano, Bietti, 2013
*''Il corsaro nero. Henry de Monfreid, l'ultimo avventuriero'', Vicenza, Neri Pozza, 2015
*''Genio Ribelle. Arte e Vita di Wyndham Lewis'', Vicenza, Neri Pozza, 2018
*''Atlante ideologico sentimentale'', Roma, GOG, 2020
*''Saint-Just. La vertigine della rivoluzione'', Neri Pozza, 2020
*''Acquatica'', Roma, GOG, 2022
*''Supervagamondo. Viaggi e paesaggi, luoghi e incontri, miti e snobismi'' [nuova edizione ampliata di ''Vagamondo''], edizioni Settecolori, 2022
 
==Note ==
<references/>
 
==Bibliografia ==
*{{cita libro|autore1=Dell'Arti, Giorgio|autore2= Parrini, Massimo|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=SOLINAS+Stenio|capitolo= Stenio Solinas|titolo=Catalogo dei viventi : 5062 italiani notevoli|città=Venezia|editore=Marsilio|anno=2006}}
 
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Scrittori italiani del XX secolo]]
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