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{{Azienda
|nome = Adnkronos
|logo =
|immagine = Sede adnkronos.jpg
|didascalia = Sede centrale, piazza Mastai, [[Roma]]
|forma societaria = Società per azioni
|
|data fondazione = 24 luglio 1963
|forza cat anno = 1963
|luogo fondazione = [[Roma]]
|fondatori = Fusione di ''Kronos'' e ''Agenzia di Notizie'' (AdN)
|
|gruppo = GMC S.a.p.A. di [[Giuseppe Marra]]
|persone chiave = * [[Giuseppe Marra]] (presidente)
* Angela Antonini Marra ([[Amministratore delegato|AD]])
* Pietro Giovanni Zoroddu ([[direttore generale]])<ref>{{cita web|url=https://www.primaonline.it/2019/11/05/296930/|titolo=Pietro Giovanni Zoroddu nominato direttore generale gruppo Adnkronos|accesso=10 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220407163124/https://www.primaonline.it/2019/11/05/296930/|dataarchivio=7 aprile 2022|urlmorto=no}}</ref>
|settore = editoria
|prodotti = Agenzia di stampa
|fatturato =
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|anno utile netto =
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|note =
}}
'''Adnkronos''' è
Nata nel 1963, fa parte del gruppo editoriale «Giuseppe Marra Communications» (GMC).
== Storia ==
L'agenzia giornalistica è nata dalla fusione nel [[1963]] di due [[Agenzia di stampa|agenzie di stampa]]: ''Kronos'' (fondata nel [[1951]] da Adolfo Annesi, già redattore capo del quotidiano economico [[Il Globo (1945-1983)|Il Globo]]) e ''AdN'' ("Agenzia di Notizie", nata nel [[1959]] per iniziativa di Felice Fulchignoni, editore di periodici)<ref name="Lepri1982">[[Sergio Lepri]], ''Le macchine dell'informazione. Ieri, oggi, domani delle agenzie di stampa'', ETAS Libri, 1982, pag. 92.</ref>.
La prima sede è allestita in [[Strada statale 3 Via Flaminia|via Flaminia]]. Dopo un trasferimento, nel [[1967]] si stabilisce in [[via di Ripetta]], storica sede dell'agenzia. Nel [[1968]] viene aperta la sede di [[Milano]]<ref name="cronologia">{{cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Pages/Web_Corporate/data/pdf/Cronologia.pdf|titolo=Chi siamo / Cronologia|accesso=10 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220407163120/http://www1.adnkronos.com/Pages/Web_Corporate/data/pdf/Cronologia.pdf|dataarchivio=7 aprile 2022|urlmorto=no}}</ref>.
Nel [[1982]] si è aggiunta l'attività editoriale con l{{'}}''Adnkronos Libri'' che, dal 1991, pubblica ''il [[Libro dei fatti]]'', una versione italiana del [[best seller]] [[Stati Uniti|americano]] "The World Almanac". Nel [[1984]] nasce ''Adnkronos Servizi'' dal 1996 ''Adnkronos Comunicazione''. Dal 1996 al 2000 la divisione libri ha pubblicato le [[collana editoriale|collane]] ''Prima scelta. Cibo per giovani menti'', rivolta al pubblico giovanile, e ''Le Guide a Occhi aperti'' dedicata alla divulgazione scientifica<ref>{{Cita news |autore= Stefania Chinzari|titolo= Ridley ed esordienti, cibo per giovani menti|pubblicazione=L’Unità|data=19 settembre 1998}}</ref><ref>{{Cita news|url= https://www.adnkronos.com/adnkronos-anni-fra-tradizione-e-innovazione-con-cesari-al-nostro-fianco_5gKBaPF2URNx7aAz8XsWFr|titolo= Cesari: Adnkronos, quegli anni al nostro fianco fra tradizione e innovazione
|pubblicazione=AdnKronos|data=27 ottobre 2017|accesso=10 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220407163119/https://www.adnkronos.com/adnkronos-anni-fra-tradizione-e-innovazione-con-cesari-al-nostro-fianco_5gKBaPF2URNx7aAz8XsWFr|dataarchivio=7 aprile 2022|urlmorto=no}}</ref>. Nel [[1987]] nasce la divisione audiovisivi. Il 9 novembre [[1989]] è la prima agenzia italiana a dare la notizia della [[caduta del Muro di Berlino]]<ref name="cronologia"/>.
Dal [[1990]] la Adnkronos S.p.A. è controllata dalla Piemme Editoriale, proprietaria del 98% del capitale (dal 1999 ''Giuseppe Marra Communications S.a.p.a.''). Nel [[1992]] Adnkronos è la prima agenzia a dare la notizia della morte del giudice [[Giovanni Falcone]]<ref name="cronologia"/>.
Nel [[1999]] nasce ''Adnkronos Salute'' con il compito specifico di fornire notizie dal mondo della medicina. Nel [[2002]] la sede viene trasferita in piazza Mastai. Nello stesso anno Adnkronos è la prima agenzia di stampa a dare la notizia dell'uccisione del [[Diritto del lavoro|giuslavorista]] e accademico [[Marco Biagi]]<ref name="cronologia"/>.
Nel [[2003]], nasce ''Adnkronos International'' (''AKI''), con il compito specifico di fornire notizie d'attualità internazionale, in particolare dal [[mondo arabo]], in lingua italiana, araba e inglese. In Italia l'agenzia ha sedi a [[Milano]], [[Napoli]], [[Torino]], [[Palermo]], [[Bologna]] e [[Firenze]]. Nel [[2004]] tutte le produzioni testuali ed audiovisive vengono digitalizzate, in maniera da potere essere riprodotte su tutte le piattaforme. Nel [[2010]] l'agenzia dà la notizia della morte di [[Francesco Cossiga]], ex [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]]<ref name="cronologia"/>.
Nel maggio [[2011]] viene sequestrato ed ucciso Syed Saleem Shahzad, cronista dell'agenzia impegnato in una delicata inchiesta sulle collusioni fra terroristi di [[Al Qaeda]] ed elementi delle forze armate regolari [[pakistan]]e.<ref>{{cita web|url=https://www.adnkronos.com/aki-it/politica/2018/11/29/chi-era-saleem-cronista-aki-rapito-ucciso-nel_RGpSAZhva1Wwx3opCLXNkJ.html|titolo=Chi era Syed Saleem Shahzad|accesso=10 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220610192738/https://www.adnkronos.com/chi-era-saleem-il-cronista-aki-rapito-e-ucciso-nel-2011_1N9kXMjzq80CHDCKvT2Xu9|dataarchivio=10 giugno 2022 |urlmorto=no}}</ref>
In occasione dell'[[EXPO 2015]], Adnkronos ha creato un altro rotocalco periodico ("Adnkronos speciale EXPO 2015") dedicato agli eventi dell'[[esposizione universale]] sita nella città di [[Milano]].
Dal [[2022]] gli articoli pubblicati sul sito web dell'agenzia sono fruibili anche come audionotizie<ref>{{cita web | url = https://www.primaonline.it/2022/07/29/358507/ | titolo = Gli articoli online di Adnkronos diventano audionotizie | accesso = 8 settembre 2022 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220730145117/https://www.primaonline.it/2022/07/29/358507/ | dataarchivio = 30 luglio 2022 | urlmorto = sì }}</ref>.
==Premi e riconoscimenti==
* 2002: [[Premio Ischia]], nella sezione Agenzie di stampa.
* 2006 e 2009: [[Premio Ischia]] per l'Informazione scientifica a Adnkronos Salute.
* 2022: Marchio storico d'interesse nazionale<ref>{{cita web|url=https://www.primaonline.it/2022/12/13/368116/|titolo=All’agenzia Adnkronos il riconoscimento di «marchio storico di interesse nazionale»|accesso=19 dicembre 2022}}</ref>.
==Presidenti==
* [[Felice Fulchignoni]] (già direttore sin dal 1961), dal 1966 al 1970
* [[Luigi De Silva]], dal 1970 al 1978
* [[Giuseppe Marra]], dal 1978 ad oggi
== Direttori responsabili ==
* [[Andrea Cicala]], dal 1963 al 1972
* [[Sergio Milani]], dal 1972 al 1980
* [[Umberto Cutolo]], dal 1980 al 1984
* [[Giuseppe Marra]], dal 1984 al novembre [[2018]]
** [[Andrea Pucci (giornalista)|Andrea Pucci]], condirettore (2002 - 2009)
** [[Alessia Lautone]], condirettore (2009 - 2014)
** [[Flavia Perina]], condirettore (aprile - maggio 2014)<ref>{{Cita web|url= http://www.primaonline.it/2014/04/12/182404/flavia-perina-e-il-nuovo-condirettore-di-adnkronos/|titolo=Flavia Perina è il nuovo condirettore di AdnKronos|autore=Roberto Borghi|sito=Primaonline |data=12 aprile 2014|accesso=10 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20201024095703/http://www.primaonline.it/2014/04/12/182404/flavia-perina-e-il-nuovo-condirettore-di-adnkronos/|dataarchivio=24 ottobre 2020|urlmorto=no}}</ref>
** [[Alessia Lautone]], condirettore (maggio 2014 - novembre 2018)
* [[Gian Marco Chiocci]] (da dicembre 2018 al 18 luglio 2023)
* [[Davide Maria Desario|Davide Desario]] (19 luglio 2023 - ''in carica'')<ref>{{Cita web|url=https://www.primaonline.it/2023/07/18/385370/|titolo=Davide Desario alla direzione di Adnkronos|accesso=26 luglio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.primaonline.it/2023/07/19/385501/|titolo=Desario nuovo direttore di Adnkronos. Marra: pronti per le sfide del web|accesso=26 luglio 2023}}</ref>
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.comunicazioneitaliana.it/component/jumi/azienda-dettagli?option=com_jumi&aid=6920|titolo=Profilo dell'azienda|accesso=12 luglio 2016|dataarchivio=13 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160713122427/http://comunicazioneitaliana.it/component/jumi/azienda-dettagli?option=com_jumi&aid=6920|urlmorto=sì}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aziende|editoria}}
[[Categoria:Giornalismo in Italia]]
[[Categoria:Agenzie di stampa italiane]]
[[Categoria:Aziende della città metropolitana di Roma Capitale]]
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