Utente:Lory Tek/Sandbox: differenze tra le versioni

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{{Arma
{{Infobox arma
|Arma = ArmaFucile daa fuococanna liscia
|Nome = Sjögren Inertia
|Nome = Karabiner Modell 1898 kurz<br><small>K98k<small>
|Altra denominazione =
|Immagine = Automatiskt hagelgevär system Sjögren, 1909 - Livrustkammaren - 98439.tif
|Immagine = [[File:Kar 98K - AM.021488.jpg|300px]]
|Didascalia = Un K98kfucile delsemiautomatico 1940 in buone condizioni.Sjögren
|Tipo = fucileFucile bolt-actionsemiautomatico
|Origine = {{Bandiera|GERSWE 19331844-19451906|Svezia}} Germania Nazista[[Svezia]]
|Utilizzatori = vedi [[#Utilizzatori|utilizzatori]]
|Conflitti =
|Conflitti = [[Guerra civile spagnola]], [[Seconda guerra mondiale]], [[Guerra di Corea]], [[Guerra del Vietnam]]<ref name="bishop1998"/>, [[Crisi di Suez]], [[Rivoluzione rumena del 1989|Rivoluzione romena]], [[Guerra del Kippur|Guerra dello Yom-Kippur]], [[Guerra Iran-Iraq]], [[Guerre jugoslave]]<ref name="bishop1998"/>, [[Guerra d’attrito]], [[Guerra dei sei giorni]], [[Guerra civile cinese]], [[Guerra civile greca]], [[Guerra arabo-israeliana del 1948|Guerra Arabo-Israeliana]], [[Seconda guerra sino-giapponese]], [[Guerra d’Indocina]], [[Guerra coloniale portoghese]], [[Guerra d’Algeria]]
|Progettista = Carl Axel Theodor Sjögren
|Data progettazione = 1900-1905<ref name="fw">{{Cita web|url=https://www.forgottenweapons.com/early-semiauto-rifles/sjogren-rifle-shotgun/|titolo=Sjogren Rifle & Shotgun|autore=Ian McCollum|sito=forgottenweapons.com|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>
|Data progettazione = 1930
|Costruttore = AB Svenska Vapen- och Ammunitionsfabriken, Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn
|Costruttore = vedi [[#Punzoni sul castello|produttori]]
|Date di produzione = 19351907-1945 (versione originale), in produzione (repliche e varianti)1909
|Entrata in servizio = 1935
|Ritiro dal servizio = 1945
|Numero prodotto = 5.000
|Numero prodotto = 14.643.260<ref name="mausershooters" /><ref>[http://tirmilitairefabrice.ifrance.com/site%20mauser1/Kar%2098%20k.htm French K98k and G40k Page—go to "sommaire" at the bottom of the page to use the index {{fr icon}}]</ref>
|Costo unitario =
|Varianti =
|Peso = 3,730 kg
|Lunghezza = 1110114 - 124 mm
|Lunghezza canna = 610600 - 700 mm
|Calibro = .12 (18,53 mm)
|Rigatura =
|Munizioni = .12 Gauge (65 mm)
|Parte lunghezza =
|Azionamento = a rinculo, chiusura inerziale<ref name="gd">{{Cita web|url=https://gundigest.com/more/classic-guns/gun-collectors-corner-sjogren-the-first-12-gauge-auto|titolo=Gun Collector’s Corner: Sjogren, The First 12-Gauge Auto|autore=Phillip Peterson|sito=gundigest.com|data=16 maggio 2011|lingua=EN}}</ref>
|Lunghezza parte =
|Velocità alla volata =
|Ampiezza =
|AltezzaTiro utile =
|Alimentazione = caricatore tubolare da 4 colpi
|Diametro =
|Organi di mira = mire metalliche
|Calibro = 7,92 mm
|Ref =
|Munizioni = [[7,92 × 57 mm Mauser]]
|Costo unitario = 62 <small>KR</small> (produzione)<br>220 <small>KR</small> (al dettaglio)
|Tipo di munizioni =
}}Lo '''Sjögren Inertia''' è un fucile semiautomatico a canna liscia, [[Calibro 12|calibro .12]], progettato dallo svedese '''Carl Axel Theodor Sjögren''' agli inizi del [[XX secolo|Novecento]]. Prototipato e prodotto inizialmente dalla AB Svenska Vapen- och Ammunitionsfabriken<ref>{{Cita pubblicazione|autore=E. Steingold|anno=1974|titolo=Самозарядное ружьё системы Шьёгрен|rivista=Охота и охотничье хозяйство|volume=1|pp=32-33|lingua=RU}}</ref>, la produzione passò dopo pochissimi esemplari alla Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn in [[Danimarca]]<ref name="fw"/>.
|Peso proiettile =
|Numero canne =
|Azionamento = bolt-action
|Cadenza di tiro =
|Velocità alla volata = 862 m/s
|Tiro utile = 500 m (mire metalliche), 1000 m (con ottiche 8x)
|Gittata massima = 2000 m
|Alimentazione = caricatore interno da 5 colpi (clip da 5 colpi per il caricamento, o manuale)
|Organi di mira = mire metalliche regolabili, ottiche opzionali
|Elevazione =
|Velocità elevazione =
|Angolo di tiro =
|Velocità di rotazione =
|Raffreddamento =
|Corsa di rinculo =
|Tipo di lama =
|Tipo di impugnatura =
|Tipo di fodero =
|Tipo di punta =
|Tipo di manico =
|Carica =
|Peso della carica =
|Spoletta =
|Portata =
|Sviluppata da =
|Sviluppi successivi =
|Ref = World Guns.ru<ref>http://world.guns.ru/rifle/repeating-rifle/de/mauser-9-e.html</ref>
}}
 
L’arma, azionata a rinculo, impiega un sistema di chiusura inerziale<ref name="gd" /> analogo per certi aspetti a quello attualmente usato dalla [[Benelli Armi|Benelli]] in alcune delle sue armi<ref name=":1" /><ref name=":2" />.
Il '''Karabiner 98 kurz''' (spesso abbreviato in '''K98k''', '''K98 '''o '''Kar98k''') è stato un fucile bolt-action, camerato per il proiettile [[7,92 × 57 mm Mauser]], sviluppato e impiegato dalla Germania nazista durante il secondo conflitto mondiale<ref name="mausershooters">[http://www.mausershooters.org/k98k/k98kframe.html K98k Mauser Page] Retrieved 28 March 2007.</ref>. Fu l’ultimo di una lunga serie di fucili militari prodotti dalla Mauser. Sebbene fossero disponibili fucili semiautomatici e automatici, il K98k rimase in servizio per tutta la guerra, e ancora oggi è visibile nei vari conflitti grazie alla grande quantità di residuati bellici ancora praticamente intatti.
 
== Sviluppo e funzionamento ==
==Storia==
Nel 1900, Sjögren ottenne il primo brevetto per un sistema di caricamento automatico, seguito da altri due brevetti (1903 e 1905) che gettavano le basi per il funzionamento dell’intera arma.
Il Karabiner 98k è il risultato di anni di studi, culminate con i modelli '''Karabiner 98b''' e '''Mauser Standardmodell''', sviluppati a loro volta a partire dal [[Gewehr 98]]. Dato che il Kar98k risultava più corto del precedente Karabiner 98b (che era una carabina solo nominalmente, essendo in realtà un Gewehr 98 con organi di mira migliorati), venne denominato Karabiner 98 kurz (ovvero corto). Come il suo predecessore prima di lui, l’arma si distinse subito per la grande affidabilità e precisione, con una gittata efficace che variava dai 500 m (mire metalliche) fino ai 1000 m (con ottiche 8×)<ref>{{Cite book
| last = Bishop
| first = Chris
| author-link =
| last2 =
| first2 =
| author2-link =
| title = The Encyclopedia of Weapons of World War II
| place = New York
| publisher = Orbis Publishing Ltd
| year = 1998
| volume =
| edition =
| url =
| doi =
| id =
| isbn = 0-7607-1022-8}}</ref>.
 
Il fucile è azionato a rinculo, ma non sfrutta una canna mobile per il riarmo. In molte della armi semiautomatiche di inizio Novecento (si pensi alle pistole [[Luger P08|Luger]], [[Mauser C96|C96]] o ai fucili [[Browning Auto-5]], Madsen-Rasmussen M1896) lo sblocco dell'[[Otturatore (armi)|otturatore]] era permesso dall'arretramento della canna (nelle due varianti a corto rinculo e lungo rinculo); Sjögren impiegò invece un sistema inerziale: nel suo fucile il [[percussore]] è collegato a una leva di chiusura che mantiene l'otturatore in "chiusura" fintanto che il percussore è in posizione avanzata, con la molla distesa.
==Dettagli dell’arma==
[[File:Sjogren-striker-spring.jpg|miniatura|172x172px|Un immagine dall'alto dell'otturatore. Si noti la molla del percussore all'interno, notevolmente più grande rispetto al normale.|bordo]]
===Caratteristiche tecniche===
Al momento dello sparo, la pressione nella camera di scoppio tende a spingere indietro sull'otturatore che però non può muoversi a causa della leva menzionata sopra. La pressione deve quindi per prima cosa spingere il percussore indietro contro la sua molla e solo a fine compressione la barra di bloccaggio si abbassa svincolando l'otturatore. A questo punto la rimanente pressione nella camera, calata a livelli di sicurezza, spinge l'otturatore indietro per espellere il [[bossolo]] e caricare il nuovo colpo. Una volta sparato l'ultimo colpo, l'arma si blocca in apertura, pronta per la ricarica.
[[File:Kar 98K - AM.033696.jpg|thumb|Esemplari di K98k dalla collezione del Museo dell’Esercito Svedese.]]
[[File:Disassembled mauser long action.jpg|thumb|Azione di un K98k.]]
 
== Il fucile militare ==
Il k98k era un fucile bolt-action ad alimentazione controllata basato sul sistema Gewehr 98. Il caricatore interno poteva essere riempito tramite stripper clip da cinque colpi [[7,92 × 57 mm Mauser|7,92 × 57 mm]] o un colpo alla volta. La leva dell’otturatore dritta dell’M 98 fu sostituita con una curva verso il basso: tale sostituzione permetteva una più rapida operazione dell’azione e la possibilità, data la minore elevazione verticale del pezzo, di montare ottiche direttamente sopra l’arma. Tutte le armi erano dotate di una corta astina per la pulizia agganciata sotto la canna tramite l’attacco per la baionetta. Solo unendo tre astine da tre fucili era possibile ottenerne una sufficientemente lunga da pulire il fucile.
L’idea iniziale di Sjögren era di creare un [[fucile semiautomatico]] alimentato da un caricatore a 5 colpi per l’esercito e nel 1905 il primo prototipo dell’arma era pronto per la presentazione. A seguire, sempre nel 1905, furono commissionati alla Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn sei esemplari dell’arma nei calibri 8 × 58 mmR ([[Danimarca]]) e 6,5 × 55 mm ([[Svezia]]). Quanche anno più tardi, nel 1911 la fabbrica danese produsse altri tre fucili camerati per la munizione russa [[7,62 × 54 mm R|7,62 × 54 mmR]]. Nessuna di queste armi riuscì tuttavia a ottenere risultati significativi nei vari test condotti.<ref name=":0" />
 
L'[[British Army|esercito britannico]] testò il fucile nel 1908: il risultato della prova di tiro (eseguita con un'arma camerata per una munizione che all'epoca fu denominata genericamente ''7,63 mm Rimless'') è poco chiaro, ma si deve supporre che l'arma non abbia soddisfatto le aspettative inglesi. L'esemplare testato a Bisley è oggi custodito al National Firearms Center, nel [[Regno Unito]].
Le parti metalliche del fucile venivano bluite, un procedimento che permette di proteggere i pezzi dall’ossidazione con uno strato di [[magnetite]] (Fe<sub>3</sub>O<sub>4</sub>, in un processo definito [[reazione di Schikorr]]). La protezione era però insufficiente, e solo dal 1944 fu introdotta la [[fosfatazione]] (o, in alternativa, la parkerizzazione) per avere una protezione efficace<ref name="Karabiner 98k at www.waffenhq.de"/>.
* '''Organi di mira''' Inizialmente, i Kar98k presentavano un mirino aperto e tacca di mira tangente con scanalatura a V. Dal 1939 il mirino fu coperto per evitare la riflessione speculare durante il tiro. Le mire erano volutamente semplici per favorire l’uso anche ai soldati meno esperti. La tacca di mira tangente era tarata in fabbrica (secondo le specifiche del proiettile 7,92 × 57 mm IS), con distanze da 100 ad un ottimistico 2000 metri, con scatti di 100 metri.
* '''Calciatura. '''I primi modelli di K98k erano forniti di calcio in noce (pezzo unico). Dal 1938 in poi, l'arma cominciò a presentare un calcio laminato, conseguenza della scarsità di materiali e del costo elevato del legno di noce. Il calcio in laminato risultava più resistente di quello a pezzo unico, non richiedeva stagionatura, e soprattutto era molto più economico, a costo di un maggior peso<ref name="mmrw">{{cite book|title=Mauser Military Rifles of the World |first=Robert W.D.|last= Ball |edition =5|publisher= Gun Digest Books|year= 2011 |pages=222, 227|isbn=978-1-4402-1544-5 }}</ref>.
* '''Accessori. '''Il K98k era distribuito corredato di cinghia per il trasporto, copri-volata e un kit di pulizia '''RG34 '''(''Reinigungsgerät 34'') racchiuso in un contenitore metallico, che conteneva un oliatore e attrezzi per lo smontaggio dell'arma<ref>{{cite web |url=http://www.mp44.nl/equipment/rg34.htm |title=Rifle Cleaning Kit 34 (Reinigungsgerät 34)}}</ref>. L'arma era progettata per essere usata in abbinamento alla baionetta '''S84/98 III'''. La lama della baionetta misurava 252 mm in lunghezza, con 285 mm di lunghezza totale<ref>{{cite web |url=http://www.gotavapen.se/gota/artiklar/98bayonets/98bayonets3.htm |title=German Bayonets for the Mauser 98-system used 1914-1945}}</ref>.
* '''Lanciagranate. '''Nel 1942 venne introdotto un lanciagranate da fucile (basato su un progetto risalente alla [[Prima guerra mondiale]]) chiamato '''''Gewehrgranatengerät '''''o '''''Schießbecher'''.'' Questo lanciagranate da 30 mm era pensato per adattarsi a tutti i modelli di K98k e avrebbe dovuto sostituire tutti i lanciagranate allora in servizio. L'uso era possibile sia contro la fanteria che contro postazioni fortificate o carri leggeri fino a 280 m di distanza. Il funzionamento del lanciagranate si basava su una nuova munizione appositamente sviluppata per permettere il lancio della granate. La munizione sparava un proiettile in legno che colpiva il percussore della granata facendola partire. Lo ''Schießbecher'' poteva essere montato su svariate armi, tra cui ricordiamo Karabiner 98a, G98/40, [[StG 44]] e [[FG 42]]'''<ref>{{cite web |url=http://www.whq-forum.de/cms/604.0.html |title=Der Schießbecher (Gewehrgranatengerät) |language=German}}</ref>.'''
* '''Silenziatore. '''Per il K98k venne anche sviluppato un silenziatore da montare alla volata, denominato '''HUB-23''' (molto simile in aspetto allo ''Schießbecher''). Con i suoi 500 g di peso e 180 mm di lunghezza, lo HUB-23 venne prodotto sulla base di un progetto presentato dalla ''Unteroffizier Schätzle''. La gittata efficace dell’arma veniva chiaramente ridotta dall’uso del silenziatore (circa 300 m), data la necessità di impiego di munizioni subsoniche ''Nahpatrone ''(letteralmente ''quasi'' ''munizione'') da 220 m/s. L’uso combinato di silenziatore e munizioni subsoniche portava ad una riduzione del rumore del 75 %<ref>{{cite web |url=http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/Waffen/gewehre.htm |title=Lexicon der Wehrmacht Gewehre |language=German}}</ref>.
==Varianti tedesche==
===K98k "Kriegsmodell"===
Verso il 1944, la produzione del K98k si spostò prevalentemente sul ''Kriegsmodell ''(ovvero ''modello da guerra''). L’arma era semplificata, rimuovendo tutto ciò che era ritenuto inutile tra cui attacchi per la baionetta e kit di pulizia<ref>[http://www.wehrmacht-awards.com/uniforms_firearms/firearms/98k/k98index.htm Firearms of the Wehrmacht - Mauser Karabiner 98]</ref>. Esistono anche varianti che presentano solo parte degli elementi del ''Kriegsmodell ''dato che molte fabbriche non passarono mai alla produzione della nuova arma.
 
== Il mercato civile ==
===Variante di precisione===
Il 20 luglio 1907 '''A. Karlsson''', rappresentante della AB Svenska Vapen- och Ammunitionsfabriken si mise in contatto con l'esercito danese, in particolare il servizio tecnico dell'artiglieria, per negoziare la produzione della nuova arma e fu indirizzato nuovamente alla Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn. Visti i risultati tutt'altro che soddisfacenti della versione militare del fucile, Karlsson propose alla fabbrica danese di mettere in funzione una linea di produzione per un fucile a canna liscia [[Calibro 12|calibro .12]] che usasse il sistema di chiusura brevettato da Sjögren<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Jens E. Perto|data=giugno 2018|titolo=Sjögren: en Skandinavisk Halvautomat|rivista=Mit Jagtblad|lingua=DA|url=https://magasin.mitjagtblad.dk/mit-jagtblad-juni-2018/sjogren-en-skandinavisk-halvautomat}}</ref>.
[[File:Bundesarchiv Bild 101I-216-0417-19, Russland, Soldaten in Stellung.jpg|thumb|Cecchino tedesco prende la mira con un K98k equipaggiato con ottica telescopica Zeiss ZF 42 (4×).]]
[[File:Sjogren-right-side.jpg|bordo|sinistra|miniatura|Il lato destro dell'arma, dove è ben visibile il nome del produttore sormontato dalla corona danese.]]
La trattativa si concluse il 24 agosto 1907, quando Karlsson accettò le condizioni di produzione che prevedevano la maggiorazione del 10% sul prezzo precedentemente applicato ai fucili: il produttore danese giustificò questo aumento con la necessità di adattare l'arma all'alimentazione tramite il caricatore tubolare posto sotto la canna<ref name=":0" /> e con la produzione di un'arma in versione smontabile (''takedown'').
 
La produzione cominciò alla fine dell'anno e per le armi si fece uso esclusivamente dell'[[acciaio]] fornito dall'azienda svedese '''Fagersta Bruk AG''', rinomata all'epoca per la qualità dei suoi metalli. Le camere dei fucili venivano regolarmente testate a 900 atmosfere (91,2 MPa), ma alcuni esemplari furono ulteriormente spinti fino a 2.500 atmosfere (253,3 MPa) per dimostrare la grande affidabilità dell'acciaio impiegato. La commissione era per 5.000 fucili che sarebbero stati immatricolati a partire dal n° 1.001 per arrivare al 6.000<ref name=":0" /><ref name="gd" />.
Per i tiratori scelti venivano scelti in fabbrica esemplari particolarmente precisi, su cui veniva poi montata un'ottica. Un buon cecchino poteva colpire con un K98k un bersaglio distante fino a 1.000 m. L'ottica tedesca ''Zeiss Zielver 4''× (ZF 39) presentava un reticolo di compensazione per la caduta dei proiettili ad intervalli di 50 m (l'ottica spaziava dai 100 agli 800 m, altre varianti fino ai 1.000 m). Per il fucile erano disponibili anche altre ottiche di ottima fattura tra cui meritano menzione le ''Zeiss Zielsech 6''×'' ''(ZF 42), le ''Ajack 4×'' e ''Ajack'' ''6×'', la ''Hensoldt Dialytan 4x'' e la ''Kahles Heliavier 4×''. Dato che il K98k di fabbrica non era progettato per il montaggio di ottiche, la lavorazione del castello per l'adattamento doveva essere eseguita da un artigiano molto preparato<ref name=Senich>{{cite book |ref=harv|last=Senich|first=Peter R.| authorlink = | title = The German sniper, 1914-1945|edition=1982|year=1982| publisher = [[Paladin Press]]| isbn=978-0-87364-223-1}}</ref>. Un'ottica che fosse stata montata troppo in basso sopra il castello non avrebbe permesso di operare nè l'otturatore nè il meccanismo della sicura. Il problema veniva aggirato montando il mirino più in alto o, meno frequentemente, leggermente disassato verso sinistra in modo da garantire l'operabilità dell'arma. Gli esemplari di precisione prodotti sono stimati in 132.000 unità<ref name="French K98k and G40k Page">[http://tirmilitairefabrice.ifrance.com/site%20mauser1/Kar%2098%20k.htm French K98k and G40k Page]</ref>.
 
Il fucile montava di serie una canna da 700 mm con strozzatura che riduce in diametro da 18,1 mm a 17,4 mm (quello che viene comunemente indicato con ''due stelle'' all'italiana, o ''3/4 choke'' in inglese). Allo stesso tempo furono anche ordinate 500 canne cilindriche (queste da 600 mm) acquistabili a parte come accessorio.
===K98k "Klappschaft" e "Abnehmbarer Lauf"===
[[File:Sjogren-takedown.jpg|bordo|miniatura|220x220px|Uno Sjögren con canna da 700 mm, smontato per il trasporto.]]
Varianti sperimentali del K98k furono pensate per fornire una variante accorciata dell'arma ai paracadutisti. Infatti, benchè già carabina, il K98k era comunque troppo lungo per essere trasportato agevolmente dai paracadutisti. Tuttavia, le forze aviotrasportate tedesche non compirono altri aviosbarchi dopo l'attacco a Creta nel 1941, pertanto non vi sarebbe stata alcuna richiesta per il nuovo fucile. La Mauser di Obendorf ha sicuramente prodotto due varianti sperimentali, una con calcio pieghevole (denominata ''Klappschaft'') e una con canna smontabile (denominata ''Abnehmbarer Lauf'')<ref name="Karabiner 98k at www.waffenhq.de">[http://www.waffenhq.de/index1280.html Karabiner 98k at www.waffenhq.de]</ref>.
A causa di alcuni imprevisti durante la produzione le consegne cominciarono solo nel 1909 ma Sjögren aveva nel frattempo trovato un modo per migliorare l'affidabilità dell'arma modificando la lunghezza e la rigidità delle molle, e molti degli esemplari spediti furono richiamati in fabbrica per l'aggiornamento. Nel 1910 furono infine consegnate anche le 500 canne cilindriche.
 
Il contratto prevedeva un costo totale di 310.500 [[Corona danese|corone danesi]] (per fucili e canne), un terzo del quale fu pagato da Karlsson al momento della commissione come anticipo (<small>KR</small> 103.500). La rimanente somma sarebbe stata pagata alla consegna dei pezzi. A conti fatti, Karlsson avrebbe pagato circa <small>KR</small> 62 per ogni fucile. A tal proposito, è interessante notare come l'accordo di produzione e fornitura si concluda con il seguente passaggio: "[...] i prezzi concordati verranno trattati, come da richiesta dell'acquirente, con la massima discrezione"<ref>{{Cita web|url=https://magasin.mitjagtblad.dk/mit-jagtblad-juni-2018/sjogren-en-skandinavisk-halvautomat|titolo=Sjögren: en Skandinavisk Halvautomat|autore=Jans E. Perto|lingua=DA|accesso=20 febbraio 2022}}<br />"De opgivne priser vil efter køberens ønske fra Afdelingens side blive behandlet med den største diskretion"</ref>.
===Gewehr 40k===
Il '''G 40k''', con la sua lunghezza totale di 1000 mm, una canna da 490 mm e un peso di 3,2 kg fu una versione sperimentale per un K98k di lunghezza ancora inferiore<ref name="Karabiner 98k at www.waffenhq.de"/><ref name="French K98k and G40k Page"/>. La tacca di mira è la stessa presente nella versione originale dell’arma. 82 esemplari vennero prodotti nel 1941 dalla Mauser di [[Oberndorf (Bassa Sassonia)|Oberndorf]], ma la produzione non continuò anche per il capovolgersi delle sorti della guerra<ref name=mmrw>{{cite book|title=Mauser Military Rifles of the World |first=Robert W.D.|last= Ball |edition =5|publisher= Gun Digest Books|year= 2011 |page=222|isbn=978-1-4402-1544-5 }}</ref>.
 
Il grosso ricarico che Karlsson applicò alle armi fu probabilmente il motivo per cui il fucile non ebbe il successo sperato neanche sul mercato civile. Come citato sopra, Karlsson riceveva le armi direttamente dalla fabbrica al prezzo di <small>KR</small> 62 a pezzo. Dai registri di Paul Pontsen (che aveva il suo negozio in Store Kongensgade, [[Copenaghen]]) sappiamo che le armi venivano acquistate dall'armaiolo al prezzo di <small>KR</small> 165 e rivendute al pubblico a <small>KR</small> 220. Questo significa che Karlssen aveva un margine di guadagno del 166% su ogni arma (<small>KR</small> 103), e su questo l'armaiolo doveva ricaricare un ulteriore 33% (<small>KR</small> 55) per assicurarsi un guadagno. Il prezzo dell'arma finiva per essere troppo alto rispetto alla concorrenza: basti pensare che nel catalogo 1912 del noto rivenditore londinese '''W.J. Jeffery & Co.''' un fucile Sjögren veniva proposto al prezzo di £ 12.20s mentre il più avanzato e affidabile [[Browning Auto-5]] prodotto dalla FN era acquistabile per £ 9.00s<ref>{{Cita web|url=https://data.maglr.com/258/issues/7358/108946/assets/css/img/C24f3fc3767bd3d36c0da3496331caa5b.jpg|titolo=Immagine del catalogo W.J. Jeffery & Co. del 1912|data=1912|lingua=EN|p=73|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>, ovvero il 40% in meno. Il fucile di [[John Browning|Browning]] divenne infatti uno dei più popolari fucili a canna liscia del XX secolo e la produzione (ininterrotta dal 1902) si è conclusa solo nel 1999 dopo quasi cento anni<ref>{{Cita web|url=https://www.browning.com/support/date-your-firearm/auto-5-semi-automatic-shotgun.html|titolo=Auto-5 Semiautomatic Shotgun|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>.
==Punzonatura sul castello==
I castelli dei K98k erano punzonati con un codice che indicava data e luogo di produzione. I codici generalmente erano del tipo: '''S/(n°)K''' (produzione nel 1934) oppure '''S/(n°)G''' (produzione nel 1935). Per i modelli prodotti negli anni seguenti il codice si riduceva a '''S/n''' con la data interamente stampigliata sotto. I codici numerici erano:
{{div col|2}}
*'''27''' – ''Erma-Werke'' (Erfurt)
*'''42''' – ''Mauser'' (Oberndorf am Neckar)
*'''147''' – ''Sauer & Sohn'' (Suhl)
*'''237''' – ''Berlin-Lübecker Maschinenfabrik'' (Lubecca)
*'''243''' – ''Mauser'' (Borsigwalde)
*'''337''' – ''Gustloff Werke'' (Weimar)
*'''660''' – ''Steyr-Daimler-Puch'' (Steyr)
*'''945''' – ''Waffenwerke Brünn'' (Brno)
{{div col end}}
Quindi, un K98k costruito dalla Mauser di Borsigwalde nel 1934 aveva stampigliato il codice ''S/243K'', mentre uno prodotto dalla Steyr-Daimler-Puch di Steyr nel 1935 aveva ''S/945G''.
 
== Eredità ==
Dal 1937 il prefisso ''S/ ''venne abbandonato e ai numeri vennero sostituite sigle alfabetiche che indicavano il luogo di produzione. Solo alcune fabbriche mantennero formati alfanumerici. I nuovi codici erano:
[[File:Sjogren-bolt-face.jpg|miniatura|L'otturatore dello Sjögren in apertura. Si noti come il pezzo è costituito da una parte centrale e due ali separate sui fianchi.]]
{{div col|2}}
L'arma, dato anche il basso numero di esemplari prodotti, è oggi un pezzo non facile da trovare fuori dalla Svezia. Alcuni di questi fucili furono sicuramente importati in Russia negli anni subito precedenti la [[Prima guerra mondiale]] e alcuni esemplari si trovavano ancora in giro nei negozi di Mosca e Leningrado negli anni Ottanta e Novanta<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Rimantas Noreika|anno=2002|titolo=Самозарядное охотничье ружьё|rivista=Калашников - Оружие, боеприпасы, снаряжение|volume=2|lingua=RU|}}<br />"Ружья выпускались только до 1914 года, но некоторое количество их всё-таки попало в Россию, как в частном порядке, так и через продажу по каталогам, например, магазина А. А. Биткова в Москве. [...] В 80-е годы прошлого столетия они иногда появлялись в комиссионных магазинах Москвы и Ленинграда"</ref>. Di tanto in tanto alcuni esemplari vengono venduti in aste in vari paesi del mondo<ref>{{Cita web|url=https://www.rockislandauction.com/detail/50/1928/sjogren-inertia-automatic-shotgun|titolo=Lot 1928: Sjogren Inertia Automatic Shotgun|lingua=EN}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.barnebys.com/auctions/lot/r2uexz7yx|titolo=Automat. System Sjogren Patent Shotgun 1950s JMD-12106|lingua=EN}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gunsamerica.com/949000428/AXEL-SJOGREN-SWEDEN-SEMI-AUTO-1908-MFG-12GA.htm|titolo=Axel Sjögren "Sweden" semiauto 1908 MFG, .12 Ga|lingua=EN}}</ref> ma l'arma ha risentito molto dello scarso successo commerciale e ad oggi sono in pochi a conoscerla. Inoltre, il fucile non è progettato per usare le moderne cartucce da 70 mm, ma quelle da 65 mm: l'uso delle 70 mm è in realta tecnicamente possibile ma fortemente sconsigliato in quanto allo sparo l'apertura del bossolo andrà a ridurre il diametro della canna creando una sovrapressione potenzialmente pericolosa.
*'''ax''' – ''Erma-Werke'' (Erfurt)
*'''byf''' – ''Mauser'' (Oberndorf am Neckar)
*'''svp45''' – ''Mauser'' (Oberndorf am Neckar, 1945)
*'''ce''' – ''Sauer & Sohn'' (Suhl)
*'''duv''' – ''Berlin-Lübecker Maschinenfabrik'' (Lubecca)
*'''ar''' – ''Mauser'' (Borsigwalde)
*'''bcd''' – ''Gustloff Werke'' (Weimar)
*'''bnz''' – ''Steyr-Daimler-Puch'' (Steyr)
*'''dot''' – ''Waffenwerke Brünn'' (Brno)
*'''svw45''' – ''Waffenwerke Brünn'' (Brno, 1945)
*'''dou''' – ''Waffenwerke Brünn'' (Bystrica)
*'''BSW''' – ''Berlin-Sühler Waffen und Fahrzeugwerke'' (Berlino)
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Gli esemplari con parti prodotte in fabbriche diverse sono riconoscibili per la presenza di due codici separati da una barra: ad esempio, un Mauser con parti provenienti da Steyr e Weimar avrà il punzone ''bnz/bcd'', uno con parti provenienti da Borsigwalde e Erfurt il punzone ''ar/ax''<ref>{{cite journal |last1=Gilbert |first1=Glenn M. |last2= |first2= |year=2006 |title=Mauser Kar. 98k Receiver Codes |journal=[[American Rifleman]] |volume=154 |issue=September |pages=22&24 |publisher=[[National Rifle Association]] }}</ref>.
 
Negli anni Sessanta, l'ingegnere Bruno Civolani in collaborazione con l'azienda [[Benelli Armi|Benelli]], ha brevettato un sistema di riarmo, chiamato ''Inertia Driven''<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.benelliusa.com/resources/inertia-driven|titolo=Inertia Driven System by BENELLI}}</ref>, che riprende concettualmente quanto proposto da Sjögren oltre mezzo secolo prima ma con alcuni accorgimenti e perfezionamenti che lo rendono più semplice, sicuro, affidabile e semplice da smontare. Il sistema è ancora oggi alla base di varie armi prodotte dalla Benelli, tra cui il famoso fucile [[Benelli M3 Super 90|M3 Super 90]] ancora oggi in produzione e la pistola B76<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=pf9_NPdNvA0&ab_channel=ForgottenWeapons|titolo=Benelli B76 Family: Italian Inertial Locking Autopistols|autore=Ian McCollum|sito=forgottenweapons.com|data=2019|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>.
==La ''dottrina delle armi'' tedesca==
Il K98k soffre dello stesso difetto che penalizzò tutti i fucili prodotti attorno al 1900, ovvero la relativa complessità e pesantezza, dovute al fatto che simili armi erano state create in un periodo in cui la strategia militare si basava su individui specializzati nel colpire con precisione i propri bersagli a distanze relativamente elevate. Il rateo di fuoco era infatti limitato dalla (generalmente) scarsa velocità di azionamento dell'otturatore. Il [[caricatore]], inoltre, aveva una capacità nettamente inferiore a quella del coevo inglese Lee-Enfield. Durante il Secondo conflitto mondiale si cercò di porre rimedio a tale svantaggio mediante la progettazione di un particolare caricatore esterno che poteva essere agganciato all'arma eliminando lo sportellino inferiore del caricatore interno, portando così la capacità dell'arma a 20 colpi (nonostante dovesse essere comunque caricato mediante le stripper clip da 5 colpi). Mentre gli americani adottarono come standard nel 1936 il fucile semiautomatico [[M1 Garand]], i tedeschi rimasero fedeli ai loro fucili bolt-action in virtù di quella dottrina secondo cui il potere di fuoco di una squadra dovesse risiedere nelle mitragliatrici leggere, relegando in questo modo la fanteria armata di fucile al ruolo di porta munizioni oppure al fuoco di copertura. Vi furono tentativi di introdurre fucili semiautomatici durante la guerra (esempi sono il [[Gewehr 41]] e la sua evoluzione [[Gewehr 43]]), ma queste armi non riuscirono mai a soppiantare il K98k nel suo ruolo, come non vi riuscirono le ben più evolute armi della famiglia di fucili d'assalto StG 43. Il K98k venne quindi prodotto per tutta la guerra fino alla resa del maggio 1945.
 
Un'altra arma interessante che sfrutta parzialmente il principio d'inerzia per il suo funzionamento è il '''Mauser Selbstladegewehr M1916'''<ref>{{Cita web|url=https://de.topwar.ru/98775-samozaryadnaya-vintovka-mauser-selbstlader-m1916.html|titolo=Mauser Selbstlader M1916 Selbstladegewehr|autore=Kirill Ryabov|sito=topwar.ru|data=2 agosto 2016|lingua=DE|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>, prodotto in circa 600 esemplari dalla [[Mauser]] durante la [[Prima guerra mondiale]]. In questo caso il bloccaggio della culatta è garantito da due alette che vengono però sbloccate al momento dello sparo dal movimento del fucile durante il rinculo e una placca metallica con due camme che invece tende a rimanere ferma relativamente al resto del fucile che invece arretra<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=TBsUnVQzhh8&ab_channel=ForgottenWeapons|titolo=Mauser Selbstlader M1916 (Infantry Version)|autore=Ian McCollum|data=2016|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>.
Solo nei combattimenti ravvicinati venivano preferite le pistole mitragliatrici, soprattutto in ambienti urbani dove la portata e la potenza del proiettile giocavano ruoli marginali. Alla fine della guerra si rese evidente la necessità di un'arma che coniugasse le potenzialità dei fucili con quelle delle pistole mitragliatrici, e il nuovo fucile d'assalto StG 44 avrebbe potuto benissimo farsi strada nell'esercito tedesco, ma la sua disponibilità non fu mai tanto elevata da permettere una sostituzione totale dei K98k e degli [[MP 40]] allora in servizio nella Wehrmacht.
 
In anni recenti il fucile è apparso in alcuni videogiochi, tra cui [[Battlefield 1]], [[Battlefield V]] e Generation Zero (dove è stato rinominato Sjöqvist) e questo ha contribuito a dare visibilità all'arma.
==Impiego==
===Esportazione nel periodo inter-bellico===
[[File:Gevär m1940 - 8x63mm - AM.006920.jpg|thumb| '''Gevär m/40''' svedese camerato per la munizione 8 × 63 mm m/32 e dotato di freno di bocca. Immagine per gentile concessione del Museo dell’Esercito Svedese, Stoccolma, Svezia.]]
 
Sebbene la stragrande maggioranza dei K98k vennero destinati alle forze armate tedesche, l'arma venne venduta all'estero negli anni che precedettero la Seconda guerra mondiale. In Portogallo, dove l'arma fu accolta molto positivamente, il K98k venne adottato ufficialmente con il nome di '''Espingarda 7,92 mm m/937 Mauser'''<ref>Abbott, Peter, and Rodrigues, Manuel, ''Modern African Wars 2: Angola and Mozambique 1961-74'', Osprey Publishing (1998), p.17</ref><ref>Reynolds, Dan, ''The Rifles of Portugal 1880-1980'', http://www.carbinesforcollectors.com/port.html</ref>. Altri paesi di esportazione furono la Cina (il numero di esemplari spediti tra il 1935 e il 1939 è sconosciuto) e successivamente (dopo l'occupazione del territorio cinese) l'Impero Nipponico (solo nel 1937 vennero spediti oltre 20.000 esemplari d'arma)<ref>Law, Richard D., "Backbone of the Wehrmacht, Collector Grade Publications, Ontario, 1993, p310</ref>. Il numero di armi esportate calò drasticamente con l'avvicinarsi della guerra, dato che l'intera produzione delle fabbriche tedesche era ora volta ad armare la macchina bellica nazista.
 
===Seconda guerra mondiale===
[[File:Bundesarchiv Bild 101I-584-2159-20, Frankreich, Soldat mit Gewehr in Stellung.jpg|thumb|right|Soldato tedesco nel nord della Francia (1944). Il K98k è fornito di lanciagranate ''Gewehrgranatgerät''.]]
 
Praticamente tutti i reparti dell'esercito tedesco impiegavano il K98k durante la Seconda guerra mondiale. Il fucile ha quindi prestato servizio sulla stragrande maggioranza dei teatri di guerra, tra cui Europa, Nord Africa, Unione Sovietica, Finlandia e Norvegia. Nonostante all'inizio del conflitto l'arma fosse alla pari con le armi schierate dagli avversari della Germania, le debolezze dell'arma si fecero sempre più rapidamente evidenti nel momento in cui Stati Uniti e Russia scesero in campo con i loro nuovi fucili semiautomativi (rispettivamente [[Garand M1]] e [[SVT-40]]). Eppure, il K98k rimase l'arma d'ordinanza della Wehrmacht per tutta la durata della guerra. Le forze della resistenza dell'Europa occupata facevano ovviamente frequente uso dei K98k catturati. Persino l'Unione Sovietici si trovò a far uso, a causa di una mancanza cronica di equipaggiamento, di ingenti quantitativi di K98k abbandonati dai tedeschi nella loro precipitosa ritirata verso la Germania. Il fucile veniva sovente chiamato ''Kars'' dai tedeschi.
 
La [[Svezia]] ordinò 5.000 fucili K98k per uso anticarro, che vennero adottati con la denominazione '''''Gevär m/39'''''. Tuttavia, gli svedesi dovettero arrendersi all'evidenza: il potere penetrante del proiettile 7,92 mm Mauser non era sufficente allo scopo per cui si pensava di impiegarlo. Fu così che i fucili ordinati vennero riconvertiti e ricamerati per la munizione 8 × 63 mm m/32, sviluppata appositamente per il tiro a lungo raggio con mitragliatrici leggere. Il fucile subì modifiche estese e il caricatore interno fu riadattato per ospitare il nuovo proiettile, ben più grande del 7,92 mm Mauser, a scapito della capacità che passò da 5 colpi a 4. La denominazione passò così a '''''pansarvärnsgevär m/40'''''<ref>[http://www.evhf.se/EVHF/Texter_files/Fra%CC%8Agor%20samt%20fo%CC%88rso%CC%88k%20till%20svar.pdf Urdrag ur besiktningsbestämmelser fastställda av KATD den 27/6 1942 för 8 mm sk ptr m/32]</ref>. Un soppressore di fiamma venne istallato per ridurre la forza del rinculo sull'operatore, con conseguente designazione definitiva in '''''Gevär m/40'''''. L'arma si rivelò tuttavia ben al di sotto delle aspettative e non fu mai usata in combattimento, fino a quando gli esemplari vennero venduti dopo la fine della guerra<ref>[http://gotavapen.se/gota/artiklar/kar98k/kar98k.htm Den tyska karbinen modell 98 K. Göta Vapenhistoriska Sällskap.] Retrieved 7 October 2012.</ref>.
 
===Uso post-bellico===
====Gli esemplari catturati dai sovietici====
Durante la Seconda guerra mondiale, l'[[Unione Sovietica]] si trovò a catturare milioni di fucili K98k. Si iniziò così a rimettere in funzione le armi a cavallo tra gli anni '40 e '50, mettendo da parte i fucili per un eventuale futuro conflitto con i paesi del blocco occidentale. Questi fucili, definiti dai collettori '''Mauser RC''' (''Russian capture''), sono facilmente identificabili dalla grezza stampigliatura di una ''X'' sul lato sinistro del castello, una bluitura poco curata e parti non sempre recanti la stessa matricola. In effetti, gli arsenali sovietici non si curarono di riassemblare i vari fucili con i pezzi originali e alcune parti, come le astine per la pulizia e i copri-mirino, vennero fusi per ricavare metallo da lavoro.
 
Molti di questi fucili (assieme con svariati modelli di Mosin Nagant) furono in seguito spediti ai movimenti rivoluzionari comunisti delle nazioni dell'Europa Centrale e del Sudest Asiatico nella prima fase della [[Guerra fredda|Guerra Fredda]]. L'invio di armi provenienti da eccedenze militari era il metodo con cui Mosca poteva segretamente armare migliaia di combattenti senza però compromettere la sua posizione, e sopratutto fornendo a tali paesi armi più vecchie rispetto alle nuove dotazioni (solo più tardi si comincerà a spedire carabine [[Simonov SKS|SKS]] e fucili d'assalto [[AK-47]]). Ad esempio, durante la [[Guerra del Vietnam]], la Russia inviò decine di stock di armi tedesche della guerra ai combattenti [[Vietcong]] e all'[[NVA]].
 
====Servizio nei paesi occupati dal Terzo Reich====
Negli anni subito successivi alla Seconda guerra mondiale, diverse nazioni (da entrambe le parti della Cortina di Ferro) che erano state sotto la dominazione tedesca adottarono il K98k come arma d'ordinanza per la fanteria, anche in virtuù dell'elevato numero di armi che i tedeschi si erano lasciati dietro.
 
Nazioni come la Francia e la Norvegia usarono il K98k e svariate altre armi tedesche nell'immediato dopoguerra. La Francia arrivò addirittura a produrre una propria variante del K98k, che fu impiegata per armare la Legione Straniera che combatteva nell'Indocina. La stessa arma venne impiegata, anche se per breve tempo, dalle guardie di confine della Germania Ovest<ref>Robert W.D. Ball, ''[http://books.google.se/books?id=p40IsLJv80AC&pg=PA135 Mauser Military Rifles of the World]'', ISBN 1440215448, p. 135</ref>.Nella Germania Ovest i K98k vennero adottati nel 1950 anche dal ''Bundesgrenzschutz''<ref>[http://www.spiegel.de/spiegel/print/d-25657503.html BUNDESGRENZSCHUTZ Bitte Einmarsch -Der Spiegel 37/1953 {{de icon}}]</ref>.
 
I K98k in Norvegia furono ben presto soppiantati dall'americano M1, ma rimasero i servizio alla Guardia Nazionale fino agli anni '70, e per questo ruolo vennero ricamerati per sparare il proiettile .30-06 usato dal Garand. Successivamente si decise di ricamerare nuovamente l'arma in 7,62 mm NATO ma il progetto fu interrotto dopo la conversione di un migliaio di esemplari, quando la Norvegia introdusse in servizio l'AG-3 (una variante del tedesco H&K G3) come rimpiazzo per M1 e K98k. Le azioni di svariati K98k vennero reimpiegate nel 1945 dalla Kongsberg Våpenfabrikk per costruire fucili di precisione ad uso sia civile e militare con le denominazioni '''Kongsberg Våpenfabrikk Skarpskyttergevær M59''' (ovvero ''fucile di precisione Kongsberg M59'') e '''Kongsberg Våpenfabrikk Skarpskyttergevær M67''', armi che vennero usate dall'esercito norvegese fino agli anni duemila.
 
[[File:Bundesarchiv Bild 183-85458-0003, Berlin, Mauerbau, Kampfgruppen, NVA, VP.jpg|thumb|Membri del ''gruppo combattente della classe operaia'' della Germania Est al confine del settore nel 1961. I combattenti sono armati di K98k.]]
 
==== Il K98k in Jugoslavia dopo la Guerra ====
A causa della mancanza di armi dopo la Seconda guerra mondiale, la casa d'armi jugoslava Zastava Arms si risolse a rimettere in funzione i K98k abbandonati dai tedeschi. I modelli che hanno subito modifiche in Jugoslavia sono facilmente identificabili, in quando è ben visibile la cancellatura dei punzoni nazisti, sostituiti invece dalle marche jugoslave e dalla scritta ''Preduzece 44''. Inoltre, se la rimessa in funzione dell'arma è avvenuta dopo il 1950, la marcatura /48 fu aggiunta a fianco della designazione tedesca Mod. 98 presente sul castello. Le armi di questa categoria sono conosciute come '''Zastava M 98/48'''. Le armi della Zastava erano ancora usate durante le guerre balcaniche degli anni '90.
 
==Derivati post-bellici==
Molti paesi dell’Europa continuarono la produzione di fucile basati sul K98k anche dopo la guerra. Ad esempio, la ''Fabrique Nationale de Herstal'' (FN, Belgio) e la ''Česká Zbrojovka'' (CZ, Cecoslovacchia) produssero le proprie versioni del K98k, o addirittura assemblarono K98k grazie alle parti che i tedeschi in ritirata si erano lasciati alle spalle.
 
Sia la FN che la CZ usarono la variante ''Kriegsmodell'' come base per le loro repliche, con l'unica differenza l'aver reinserito l'attacco per la baionetta facendo a meno dell'astina pulisci-canna. In Cecoslovacchia, l'arma divenne nota con le denominazioni equivalenti '''P-18''' e '''Puška vz.98N''' (dove ''N ''sta per ''Německá'', ovvero ''tedesco''). In Romania la variante ceca divenne nota come ZB (''Zbrojovka Brno'') e fu adottata dalla Guardia Patriottica Romena.
 
Dal 1950 al 1965 la jugoslava Zastava Arms produsse una copia del K98k che divenne nota come '''Model 1948''' e presentava come caratteristiche peculiari l'adozione del sistema ad otturatore corto tipico del fucile jugoslavo M1924 e un spessore maggiore della canna dovuto al fatto che la jugoslavia non possedeva giacimenti di cromo, e dunque non poteva produrre un acciaio resistente quanto quello prodotto dalle acciaierie Krupp.
 
Fino al 1957, a La Coruña, in Spagna, si è continuato a produrre una variante el K98k, denominata '''M43''': l’arma presentava una leva dell’otturatore dritta e una sagomatura per migliorare la presa sul legno (simile a quanto visto nei ''Reichspostgewehr''. L’arma, camerata per il proiettile 7,92 x 57 mm Mauser, rimase in servizio attivo fino alla sua sostituzione con il più recente CETME, momento in cui fu denominata FR8 e venne relegata al ruolo di arma da addestramento.
 
[[File:Bolt517.jpg|thumb|right|300px|Primo piano dell’azione di un K98k.]]
Anche diversi stati extra-europei hanno fatto uso di K98k, tra cui diversi gruppi di guerriglia, per la creazione di nuovi stati o l’instaurazione di regimi e governi. Un esempio è Israele che ha continuato ad usare i K98k fino agli anni ’70.
 
Proprio l’uso di K98k per la creazione (ma soprattutto l’affermazione) dello stato di Israele ha suscitato un notevole interesse nei collezionisti. Diversi gruppi ebraici in Palestina acquistarono i fucili come residuati bellici per difendere i propri insediamenti dagli attacchi arabi così come per portare avanti operazioni di guerriglia contro l’esercito inglese in Palestina.
 
Lo Haganah, che poi divenne il moderno IDF (Israel Defense Forces), fu il gruppo che acquistò il maggior numero di K98k e altri fucili residuati del perioso bellico (da ricordare il Lee-Enfield inglese e il Mosin sovietico). Tutte le armi tedesche subirono un processo di sostituzione della punzonatura: alle marche naziste furono sostituite quelle israeliane.
 
All'avvicinarsi del conflitto arabo-israeliano, le forze ebree in Palestine cercarono di procurarsi quanti più fucili possibile aggirando l'embrago imposto dalle autorità coloniali britanniche. Uno degli acquisti più massicci fu quello concluso il 14 gennaio 1948, con un passaggio di merce per un valore di 12.280.000 $. Il governo cecoslovacco vendette 4.500 fucili P-18 a Israele, assieme ad uno stock di 50.400.000 munizioni. Più tardi (dopo la fondazione di Israele nel 1948), il nuovo IDF ordinò altri K98k, stavolta prodotti dalla FN. Tali armi presentavano il marcho della FN unito a quello della IDF.
 
Alla fine degli anni '50, lo IDF convertì il calibro dei K98k tedeschi dall'originale 7,92 mm al più recente 7,62 mm NATO a seguito dell'adozione del nuovo FN FAL nel 1958. I fucili convertiti presentano la stampigliatura (peraltro molto grezza) ''7,62'' sul castello. La nuova stampigliatura permetteva di distinguere facilmente i modelli convertiti da quelli che invece furono lasciati nel loro calibro originale.
 
Il fucile tedesco continuò ad essere usato da diversi reparti dello IDF fino agli anni '70 e fu molto impiegato durante la Guerra dei Sei Giorni e il conflitto arabo-israeliano del 1973. Quando il fucile fu ritirato dal servizio, i fucili ancora nei depositi israeliani furono venduti come aiuti ai paesi del Terzo Mondo negli anni '80. Gli esemplari spediti nel Terzo Mondo cominciarono lentamente a spostarsi in America, ma le loro condizioni erano decisamente meno apprezzabili di quelli venduti direttamente da Israele.
 
==Il Kar98k oggi==
[[File:2june 2007 187.jpg|thumb|Soldato del [[Wachbataillon]] armato di K98k nel 2007.]]
Il Bundeswehr utilizza ancora dei K98k per parate e spettacoli che coinvolgono l’esercito. Nel 1995, le svastiche ancora presenti sulle armi furono definitivamente rimosse, anche a seguito di proteste del partito democratico tedesco per la presenza di tale stampigliatura<ref>[http://www.spiegel.de/spiegel/print/d-9221356.html?name=Hakenkreuze+pr%26auml%3Bsentiert DER SPIEGEL 38/1995 Seite 16a vom 18. September 1995, Staatsbesuche - Hakenkreuze präsentiert] accessed 6 May 2008</ref>.
 
Negli anni '90, le varianti jugoslave del K98k e i fucili '''M48 '''e '''M48A '''vennero usati al fianco di più moderne armi automatiche e semiautomatiche da tutte le fazioni combattenti nelle guerre di Jugoslavia. Ci sono numerose foto scattate durante la guerra in Bosnia che mostrano combattenti e cecchini armati di Mauser jugoslavi<ref>[http://www.texastradingpost.com/yugosniper/m48sniper.html M48 Mauser Sniper Rifle]</ref>.
 
L’esercito norvegese usa tuttora i fucili di precisione '''Våpensmia NM149''' e '''NM149-F1''', basati entrambi sul sistema bolt-action tipico dei K98k. Oltre alle azioni M98, le altre parti delle armi sono prodotte da svariate fabbriche norvegesi.
 
Dal 2003, diversi K98k (assieme a [[Mosin nagant 1891/30|Mosin Nagant]], Lee-Enfield e M48 jugoslavi) sono stati impiegati conto le forze NATO dai ribelli iracheni assieme ad armi di concezioni più recenti quali [[AK-47]] e [[Simonov SKS|SKS]]. La buona gittata del proiettile 7,92 × 57 mm IS rende l’arma un’ideale variante low-cost ai più moderni fucili di precisione.
 
Diverse nazioni del Terzo Mondo possiedono lotti di K98k nei loro arsenali e non è raro vedere alcune di queste armi in azione durante le operazioni di guerriglia attuali.
 
===Uso civile===
[[File:En-Mauser 98k based hunting rifle.jpg|thumb|right|300px|Fucile da caccia basato sul desgn del K98k.]]
 
I K98k usati durante la guerra sono molto ambiti dai collezionisti oggi. Il fucile rimane popolare anche in virtù del suo background storico, come anche grazie alla grande disponibilità di munizionamento (sia originale che di nuova fabbricazione). In particolare, sul mercato sono frequenti le armi catturate dai sovietici e riassemblate, e questi modelli sono molto ambiti a causa della loro storia piuttosto travagliata.
 
La relativa disponibilità di tale fucile e la possibilità di adattarsi a fucile da caccia ha reso il K98k un'arma molto popolare tra i tiratori civili. Quando ai cacciatori della Germania del dopoguerra fu permesso di detenere armi in piena regola, la prima fonte fu proprio il surplus bellico. Le armi civili hanno spesso subito drastiche modifiche, dall'istallazione di ottiche al montaggio di calciatura moderne in fibra e ergonomiche, grilletti ad alta sensibilità e modifiche del calibro.
 
I calibri in cui è facile trovare un K98k al momento sono 6,5 × 55 mm Swedish Mauser, 7 × 57 mm Mauser, 7 × 64 mm, .270 Winchester, .308 Winchester, .30-06 Springfield, 8 × 60 mm S, 8 × 64 mm S, 6,5 × 68 mm, 8 × 68 mm S e 9,3 × 64 mm Brenneke.
 
==Utilizzatori==
*{{Bandiera|Cina}} [[Cina|Repubblica Popolare Cinese]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126">"Mauser Bolt Rifles by Ludwig Olsen, 3rd edition, F. Brownell and Son, Publisher, p. 126</ref><ref>[http://books.google.com/books?id=KlReVu0HziIC&pg=PA296&lpg=PA296&dq=albanian+mauser&source=bl&ots=viOHCpIhl2&sig=PiTycJ6nu9zd_2YA3imG4_ig8jA&hl=en&ei=Vm7jSo_TOI7WlAe8numKBw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6&ved=0CB4Q6AEwBQ#v=onepage&q=chiang&f=false Ball, Robert: ''Mauser Military Rifles of the World'' Gun Digest Books, 2006]</ref>
*{{Bandiera|Croazia}} [[Croazia]]<ref name="bishop1998">Bishop, Chris. ''Guns in Combat''. Chartwell Books, Inc (1998). ISBN 0-7858-0844-2.</ref>
*{{Bandiera|Cecoslovacchia}} [[Cecoslovacchia]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
*{{Bandiera|Danimarca}} [[Danimarca]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
* {{Bandiera|Germania Est}} [[Repubblica Democratica Tedesca]]: in uso alla ''Landstreitkräfte'' fino agli anni ’60<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>.
* {{Bandiera|Finlandia}} [[Finlandia]]: circa 600 fucili (con annessi lanciagranate) furono ordinate durante la [[Seconda guerra mondiale]] vista la mancanza di lanciagranate per i Mosin-Nagant<ref>[http://www.jaegerplatoon.net/RIFLES6.htm Three Mausers and One Terni]</ref>.
* {{Bandiera|France}} [[Francia]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
* {{Bandiera|Germania}} [[Germania]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
* {{Bandiera|Israele}} [[Israele]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
* {{Bandiera|Lussemburgo}} [[Lussemburgo]]<ref>[http://www.mnhm.lu/pageshtml/virtualmuseumtour.php GRAND-DUCHY OF LUXEMBOURG]</ref>
* {{Bandiera|GER 1933-1945}} [[Germania nazista]]<ref>http://books.google.com/books?id=JZ9cSQNeK9cC&pg=PA216&dq=karabiner+98k#v=onepage&q=karabiner%2098k&f=false</ref>
*{{Bandiera|Norvegia}} [[Norvegia]]<ref>[http://books.google.com/books?id=KlReVu0HziIC&pg=PA296&lpg=PA296&dq=albanian+mauser&source=bl&ots=viOHCpIhl2&sig=PiTycJ6nu9zd_2YA3imG4_ig8jA&hl=en&ei=Vm7jSo_TOI7WlAe8numKBw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6&ved=0CB4Q6AEwBQ#v=onepage&q=norwegian&f=false Ball, Robert: ''Mauser Military Rifles of the World''. Gun Digest Books, 2006]</ref>
*{{Bandiera|Olanda}} [[Olanda|Paesi Bassi]]<ref name="Brassey 1975, p. 57">Brassey's Infantry Weapons of the World, 1950-1975, J.I.H Owen (1975), p. 57</ref>
*{{Bandiera|Portogallo}} [[Portogallo]]<ref>[http://books.google.com/books?id=KlReVu0HziIC&pg=PA296&lpg=PA296&dq=albanian+mauser&source=bl&ots=viOHCpIhl2&sig=PiTycJ6nu9zd_2YA3imG4_ig8jA&hl=en&ei=Vm7jSo_TOI7WlAe8numKBw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6&ved=0CB4Q6AEwBQ#v=onepage&q=portuguese&f=false Ball, Robert: ''Mauser Military Rifles of the World''. Gun Digest Books, 2006]</ref>
* {{Bandiera|Serbia}} [[Serbia]]<ref name="bishop1998"/>
* {{Bandiera|Slovacchia}} [[Slovacchia]]<ref>Axworthy, Mark W.(2002), Axis Slovakia: Hitler's Slavic Wedge 1938-1945, Europa Books Inc., ISBN 1-891227-41-6</ref>
* {{Bandiera|Svezia}} [[Svezia]]<ref>[http://gotavapen.se/gota/artiklar/rifles_se/gev39_40.htm Swedish rifles - Gev m/39 and m/40] gotavapen.se</ref>
* {{Bandiera|Turchia}} [[Turchia]]<ref name="Brassey 1975, p. 57"/>
* {{Bandiera|Jugoslavia}} [[Jugoslavia]]<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
*{{Bandiera|Corea del Sud}} [[Corea]]: usato dall’Esercito di Liberazione di Corea<ref name="Ludwig Olsen p. 126"/>
*{{Bandiera|Vietnam del Nord}} [[Vietcong]]
*{{Bandiera|Etiopia}} Insorti Etiopi: K98k vennero usati contro le truppe di occupazione italiana a partire dal 1941<ref name="mcnab2002">{{cite book | last=McNab |first=Chris|title=20th Century Military Uniforms |year=2002 |edition=2nd |publisher=Grange Books |___location=Kent |isbn=1-84013-476-3}}</ref>.
*{{Bandiera|Indonesia}} Insorti indonesiani: vari K98k furono sottratti agli olandesi durante la rivoluzione indonesiana<ref name="Brassey 1975, p. 57">Brassey's Infantry Weapons of the World, 1950-1975, J.I.H Owen (1975), p. 57</ref>.
 
==Voci correlate==
*[[Walther Gewehr 43]]
*[[Mosin-Nagant]]
*[[Lee-Enfield]]
 
==Note==
{{Reflistreflist|2}}
 
== Voci correlate ==
==Collegamenti esterni==
{{Commons|Karabiner 98k}}
'''Mauser Karabiner 98k tedesci'''
* [http://www.mausershooters.org/k98k/start.html K98k Page]
* [http://www.cruffler.com/review-may-00.html cruffler.com]
* [http://mauser98k.internetdsl.pl/indexen.html Mauser 98k rifle]
* [http://world.guns.ru/rifle/rfl02-e.htm world.guns.ru]
* [http://www.sproe.com/k/karabiner-98k.html Saving Private Ryan Online Encyclopedia] (contains a number of pictures of the Mauser Kar98k rifle from the movie)
* [http://www.nazarian.no/wep.asp?id=24&group_id=3&country_id=101&lang=0&p=7 Nazarian's Gun Recognition Guide – Video of the Mauser Kar98k rifle in action]
* [http://www.k98k.info German K98k Page {{de icon}}]
* [http://tirmilitairefabrice.ifrance.com/site%20mauser1/Kar%2098%20k.htm French K98k and G40k Page – go to "sommaire" at the bottom of the page to use the index {{fr icon}}]
* [http://www.rocchi.org/fucili/schede/98tedesco.htm Information and pictures of the Mauser Kar98k rifle {{it icon}}]
* [http://www.rocchi.org/fucili/schede/98ceko.htm information and pictures of the Czech Mauser Kar98k rifle {{it icon}}]
* [http://www.rocchi.org/fucili/esplosi/K98kcolori.jpg Technical drawings of the Mauser Karabiner 98k rifle]
* [http://www.lonesentry.com/manuals/german-infantry-weapons/kar98-german-rifle.html MAUSER KAR. 98K RIFLE US Military Intelligence Service, Special Series No. 14, May 25, 1943]
 
* [[Benelli M1 Super 90]]
'''Mauser Karabiner 98k Israeliani'''
* [[Benelli M3 Super 90]]
* [http://www.cruffler.com/review-January-01.html cruffler.com]
* [[Browning Auto-5]]
* [http://www.carbinesforcollectors.com/israeli.html Carbines For Collectors] (contains a bit of history on the Mauser Kar98k rifle and its use by Israel)
* [http://www.surplusrifle.com/shooting/oddshot4/index.asp SurplusRifle.com] (contains information and history on the Mauser Kar98k rifle's use by Israel)
* [http://www.rocchi.org/fucili/schede/mauserisraeliano.htm Information and pictures of the Israeli Mauser Kar98k rifle]
 
== Altri progetti ==
'''Mauser M48 Jugoslavi'''
{{interprogetto|commons=Sjögren (shotgun)}}
* [http://www.surplusrifle.com/yugom48/index.asp SurplusRifle.com]
 
<nowiki>
'''Mauser Karabiner 98k (variantti civili)'''
[[Categoria:Armi]]
* [http://www.mauserwaffen.de/Home.home.0.html?&L=1 Mauser Jagdwaffen GmbH (Mauser Huntingweapons Ltd.)]
[[Categoria:Armi da fuoco]]
[[Categoria:Fucili a canna liscia]]
[[Categoria:Fucili]]
[[Categoria:Armi semiautomatiche]]
[[Categoria:Fucili semiautomatici]]
</nowiki>