Quentin Tarantino: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Quentin Jerome
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Knoxville
|GiornoMeseNascita = 27 marzo
|AnnoNascita = 1963
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = regista
|Attività2 = sceneggiatore
|Attività3 = attore
|AttivitàAltre =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = statunitense
|Immagine = Quentin Tarantino
|Didascalia = Quentin Tarantino
|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|alla migliore sceneggiatura originale|1995|x}}<br />{{Premio|Oscar|alla migliore sceneggiatura originale|2013|x}}
}}
[[File:Quentin Tarantino's signature.svg|miniatura|Firma di Quentin Tarantino]]
Definito un «regista DJ» per la sua capacità di riuscire a combinare stili diversi fondendoli insieme in una nuova opera,<ref name="filmreference">{{Cita web|lingua=en|url=http://www.filmreference.com/film/96/Quentin-Tarantino.html|titolo=Quentin Tarantino Biography|editore=filmreference.com|accesso=10 ottobre 2014}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Michael Rennett|data=aprile 2012|titolo=Quentin Tarantino and the Director as DJ|editore=onlinelibrary.wiley.com|volume=45|numero=2|lingua=en|doi=10.1111/j.1540-5931.2011.00918.x|pubblicazione=The Journal of Popular Culture| issn = 0022-3840 }}</ref> il regista e storico del cinema [[Peter Bogdanovich]] lo ha definito «il regista più influente della sua generazione».<ref>{{cita web|url=https://carpetbagger.blogs.nytimes.com/2012/12/04/tarantino-unveils-django-the-shortest-long-western/|titolo=Tarantino Unveils 'Django,' the Shortest Long Western|editore=nytimes.com|data=4 dicembre 2012|lingua=en|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
Iniziò la sua carriera come regista all'inizio degli [[Anni 1990|anni novanta]], raggiungendo il successo di critica con il film di debutto ''[[Le iene (film)|Le iene]]''. Con il successivo ''[[Pulp Fiction]]'' arrivò la consacrazione, vincendo la [[Palma d'oro]] al [[Festival di Cannes]] e conquistando l'Oscar per la [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|miglior sceneggiatura originale]] ai [[Premi Oscar 1995]] condiviso con [[Roger Avary]], oltre a sette ''nomination''.<ref>{{cita video|lingua=en|url=https://www.youtube.com/watch?v=dkA3AoD-0oQ|titolo=Quentin Tarantino and Roger Avary Win Original Screenplay: 1995 Oscars|editore=youtube.com|data=12 maggio 2010|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Nel 2004 fu presidente della giuria alla [[Festival di Cannes 2004|57ª edizione del Festival di Cannes]] e nel 2010 alla [[67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]].<ref>{{cita web|url=http://www.labiennale.org/it/cinema/storia/10a.html?back=true|titolo=La Biennale di Venezia - Le edizioni recenti: 2010-2012|editore=labiennale.org|accesso=10 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20130415053920/http://www.labiennale.org/it/cinema/storia/10a.html?back=true}}</ref> Il 24 febbraio 2013 si aggiudicò la sua seconda statuetta per la [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|migliore sceneggiatura originale]] per il film ''[[Django Unchained]]'' ai [[Premi Oscar 2013]].<ref>{{Cita web|url=https://movieplayer.it/news/oscar-2012-waltz-e-tarantino-vincono-per-django-unchained_23958/|titolo=Oscar 2013: Waltz e Tarantino vincono per Django Unchained|sito=Movieplayer.it|lingua=it|accesso=15 novembre 2023}}</ref> Dal 21 dicembre 2015, il suo nome è presente tra le [[celebrità della Hollywood Walk of Fame]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.walkoffame.com/quentin-tarantino|titolo=Film maker Quentin Tarantino honored with star on the Hollywood Walk of Fame|sito=walkoffame.com|editore=[[Hollywood Walk of Fame]]|data=21 dicembre 2015|accesso=23 dicembre 2015}}</ref>
== Biografia ==
=== Le origini ===
Quentin Tarantino è nato il 27 marzo 1963 a [[Knoxville]], nello [[Stati federati degli Stati Uniti d'America|Stato]] del [[Tennessee]] ([[Stati Uniti d'America|USA]]),<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.biography.com/movies-tv/quentin-tarantino|titolo=Quentin Tarantino|sito=Biography|data=23 settembre 2020|accesso=28 aprile 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://aalbc.com/reviews/quentin_tarantino.htm|titolo=Quentin Tarantino - The "Inglourious Basterds" Interview|sito=aalbc.com|accesso=28 aprile 2025}}</ref> da Connie McHugh, un'infermiera statunitense di origine [[Irlanda|irlandese]] e rimasta incinta del futuro cineasta all'età di sedici anni, e Tony Tarantino, un musicista e attore [[Italoamericani|di origine italo-americana]]<ref>{{Cita web|url=https://ew.com/article/2015/12/31/quentin-tarantino-hateful-eight-interview/|titolo=Quentin Tarantino: The Hateful Eight interview {{!}} EW.com|data=|accesso=8 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161122183213/https://ew.com/article/2015/12/31/quentin-tarantino-hateful-eight-interview/|urlmorto=sì}}</ref> Fu chiamato così in omaggio a Quint Asper, personaggio interpretato da [[Burt Reynolds]] nella [[Fiction televisiva|serie TV]] ''[[Gunsmoke]]''.<ref>{{Cita web|url=https://ew.com/article/2015/12/31/quentin-tarantino-hateful-eight-interview/|titolo=Quentin Tarantino: The Hateful Eight interview {{!}} EW.com|data=|accesso=21 marzo 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161122183213/https://ew.com/article/2015/12/31/quentin-tarantino-hateful-eight-interview/|urlmorto=sì}}</ref> All'età di due anni si trasferì con la madre a [[Torrance (California)|Torrance]], in [[California]],<ref>{{Cita web|url=https://www.knoxnews.com/story/entertainment/2017/03/27/knoxville-native-director-quentin-tarantino-works-hometown-into-his-films/99712840/?from=new-cookie|titolo=Knoxville-native director Tarantino works hometown into films|data=|accesso=8 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180704023028/https://www.knoxnews.com/story/entertainment/2017/03/27/knoxville-native-director-quentin-tarantino-works-hometown-into-his-films/99712840/?from=new-cookie|urlmorto=sì}}</ref> dove in quello stesso periodo la madre conobbe e sposò il musicista Curt Zastoupil,<ref name="filmreference" /><ref>{{Cita web|url=https://www.businessinsider.com/successful-people-who-dropped-out-of-high-school-2013-5|titolo=10 Wildly Successful People Who Dropped Out Of High School|autore=Vivian Giang|sito=Business Insider|lingua=en|accesso=8 gennaio 2023}}</ref> con cui il giovane Quentin sviluppò fin da subito un forte legame<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/3712013.stm|titolo=Faces of the week|data=14 maggio 2004|accesso=8 gennaio 2023}}</ref>; tra l'altro, fu proprio con il patrigno che Tarantino andò a vedere i suoi primi film in sala, come ''[[Conoscenza carnale]]'', ''[[Un tranquillo weekend di paura]]'' e, soprattutto, ''[[Bambi]]'', l'unico film che lo fece spaventare in vita sua. Infatti, il regista ha affermato di aver pianto per ore e ore dopo avere visto questo cartone animato all'età di sei anni.<ref name="yahoo movies">{{cita web|url=https://movies.yahoo.com/person/quentin-tarantino/biography.html|titolo=Quentin Tarantino Biography|editore=yahoo.com|accesso=10 ottobre 2014}}</ref><ref>''Jackpot'', 23 giugno 2008, Italia 1.</ref>
Nel
Nel 1983 lavorò per qualche tempo per Jan Bohusch, il nuovo patrigno, affittando stand alle fiere. L'anno successivo passò all'impiego, prima saltuario e poi fisso, presso il videonoleggio ''Manhattan Beach Video Archives'', nell'area di [[Manhattan Beach (California)|Manhattan Beach]] a Los Angeles, dove strinse una grande amicizia con molti colleghi e soprattutto con [[Roger Avary]], con cui ha collaborato durante la sua successiva carriera cinematografica.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.ign.com/articles/2003/05/19/an-interview-with-danny-strong|titolo=An Interview with Danny Strong|editore=ign.com|data=19 maggio 2003|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Continuò a studiare recitazione presso l{{'}}''Actors' Shelter'' di Allen Garfield, a [[Beverly Hills]], ma i suoi interessi si spostarono gradualmente dalla recitazione alla scrittura di sceneggiature e alla regia. Con i suoi colleghi di lavoro trascorreva il tempo parlando di film, approfondendo la loro cultura cinematografica e fornendo consigli ai clienti, tra cui il futuro attore [[Danny Strong]], nato e residente a Manhattan Beach.
=== Anni ottanta: gli inizi e le prime sceneggiature ===
Riguardo al periodo in cui, ancora ragazzo, lavorava ai Video Archives del suo paese, il regista ha specificato che: ''«Non sono diventato un cinefilo perché lavoravo lì. È il contrario: mi hanno preso a lavorare in quel posto perché ero molto appassionato di cinema e sapevo tutto sull'argomento»''.
Nel 1986, mentre ancora lavorava ai Video Archives, Tarantino tentò per la prima volta di vestire i panni del regista iniziando a girare un film che avrebbe dovuto intitolarsi ''[[My Best Friend's Birthday]]'', su una [[sceneggiatura]] scritta da lui insieme all'amico e collega Craig Hamann. Alcuni membri del cast e della troupe erano anch'essi dipendenti dei Video Archives e parteciparono al progetto finanziandolo con 6.000 [[dollaro statunitense|dollari]] detratti dai loro stipendi, all'epoca circa 7 dollari all'ora. Il film fu girato su [[pellicola cinematografica|pellicola]] [[16 millimetri]] in [[bianco e nero]] usando come ''___location'' vecchi bar abbandonati e la casa della madre di Tarantino. La realizzazione del film, rallentata da numerosi contrattempi, si protrasse per ben tre anni e naufragò definitivamente quando parte della pellicola girata venne distrutta per un errore del laboratorio di sviluppo. Il film è oggi visibile su [[YouTube]] nella versione incompiuta di 36 minuti. Molti dei personaggi e delle situazioni di ''My Best Friend's Birthday'' vennero ripresi da Tarantino nelle sue sceneggiature successive; infatti, il personaggio di Clarence tornò alla ribalta nel 1993 in ''[[Una vita al massimo]]'', diretto da [[Tony Scott (regista)|Tony Scott]]. Per ''[[Le iene (film)|Le iene]]'', il suo debutto cinematografico, Tarantino rimase invece indeciso sino all'ultimo sull'utilizzare o meno una canzone della [[colonna sonora]] che era già stata utilizzata in ''My Best Friend's Birthday'', senza pagare i [[diritto d'autore|diritti d'autore]].
[[File:Quentin Tarantino.jpg|thumb|Quentin Tarantino ad [[Austin]] per la prima di ''[[Grindhouse - A prova di morte]]'' ([[2007]])]]
Tarantino ottenne per la prima volta un grande successo vendendo per 50.000 dollari la [[sceneggiatura]] di ''[[Una vita al massimo]]'' (''True Romance''), scritta nel 1987 insieme a [[Roger Avary]], da cui venne realizzato nel 1993 il film con [[Patricia Arquette]] e [[Christian Slater]], per la regia di [[Tony Scott (regista)|Tony Scott]]. Nel 1989 scrisse la sceneggiatura originale di ''[[Assassini nati - Natural Born Killers]]'', venduta per 400.000 dollari e portata sul grande schermo nel 1994 da [[Oliver Stone]], con cui Tarantino ebbe una violenta lite per gli eccessivi rimaneggiamenti fatti alla sua versione della storia, specialmente sul finale. A causa di queste divergenze, chiese in seguito di essere rimosso dai titoli di coda del film, apparendo solo come autore del [[soggetto (cinema)|soggetto]].
Nel 1990 scrisse ''[[Dal tramonto all'alba]]'' (''From Dusk Till Dawn''), poi diretto nel 1995 da [[Robert Rodriguez]], in cui Tarantino ebbe anche un ruolo da attore protagonista al fianco di [[George Clooney]] e [[Harvey Keitel]]. In quegli anni iniziò inoltre a lavorare come ''[[script doctor]]'', revisionando sceneggiature di diversi film, tra cui ''[[Le mani della notte]]'' (''Past Midnight''), di cui figura anche come produttore associato.<ref>{{Cita libro|nome=Dale|cognome=Sherman|titolo=Quentin Tarantino FAQ: Everything Left to Know About the Original Reservoir Dog|url=https://books.google.com/books?id=Hqy8CQAAQBAJ|accesso=22 marzo 2016|data=1º febbraio 2015|editore=Hal Leonard Corporation|lingua=en|ISBN=978-1-4950-2596-9}}</ref>
=== Anni novanta: la svolta ===
La vendita delle sue prime opere lo mise sotto la luce dei riflettori. A un party a [[Hollywood]] incontrò il produttore [[Lawrence Bender]], che incoraggiò Quentin Tarantino a continuare a scrivere sceneggiature. Il risultato di quell'incontro fu ''[[Le iene (film)|Le iene]]'' (''Reservoir Dogs''). La sceneggiatura, scritta da Tarantino, venne letta dal regista [[Monte Hellman]] che lo aiutò a trovare finanziamenti dalla [[Artisan Entertainment|Live Entertainment]] e ad assicurargli la regia del film.
La pellicola venne girata in sole cinque settimane nell'estate del 1991, dopo che Tarantino fu ammesso al workshop del [[Sundance Institute]] di [[Robert Redford]], e venne poi presentata al [[Sundance Film Festival]], a quello di [[Montréal]] e a quello di [[Toronto]], riscuotendo ovunque un grande successo di pubblico e critica. Nacque un film originale, cinico e sanguinoso, da cui traspariva in modo evidente la cinefilia del regista, elemento divenuto negli anni un suo marchio di fabbrica. Il lungo dialogo con cui si apre il film era già estremamente sintomatico e identificativo del suo stile.<ref name="Interviews">{{cita libro|Gerald|Peary|Quentin Tarantino: Interviews|1998|Roundhouse Publishing|Boston|isbn=1-57806-051-6}}</ref> Nel film sono presenti diverse peculiarità del cinema di Tarantino: l'uso disinvolto della tecnica dell'[[analessi]], l'ambiguità morale dei personaggi, i dialoghi dalle oscenità elaborate e dallo ''humour'' devastante, la violenza come nella sequenza della tortura del poliziotto in ostaggio, che però qui appare non "estetizzata", bensì realistica.
Il successo di ''[[Le iene (film)|Le iene]]'' portò Tarantino alle attenzioni dei produttori di Hollywood: gli vennero offerti numerosi progetti, tra cui ''[[Speed (film 1994)|Speed]]'' e ''[[Men in Black (film 1997)|Men in Black]]''. Invece Tarantino preferì ritirarsi ad [[Amsterdam]] per lavorare alla [[sceneggiatura]] di un nuovo film. Il successo di ''[[Pulp Fiction]]'', la sua seconda pellicola, fu ancora più eclatante del debutto. Il film si aggiudicò la [[Palma d'oro]] al [[Festival di Cannes 1994]] e alla cerimonia dei [[Premi Oscar 1995]] vinse la statuetta per la [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|miglior sceneggiatura originale]], anche questa volta scritta insieme a [[Roger Avary]]. ''Pulp Fiction'' ricevette anche la candidatura a [[Oscar al miglior film|miglior film]]. Fu una rivoluzione per il [[Film indipendente|cinema indipendente]].
La trama di ''Pulp Fiction'' è un intreccio di storie diverse e apparentemente scollegate, rimescolate dall'autore con numerose [[prolessi]] e [[analessi]]. Per contenuti è simile nella brutalità al precedente.<ref name="Interviews" /> Nel cast, ricchissimo di nomi illustri, numerose furono le grandi prove acclamate dalla critica. In particolare il film permise di rilanciare la carriera di [[John Travolta]], grazie sia alla sua interpretazione del gangster ''pulp'' Vincent Vega sia alla scena del ballo al locale ''Jack Rabbit Slim's'', in cui Travolta tornò a danzare sul grande schermo, sia pur in maniera parodistica, ad anni di distanza dai [[musical]] che lo resero celebre. Fra gli altri attori che parteciparono alla pellicola vi furono [[Uma Thurman]], [[Samuel L. Jackson]], [[Tim Roth]], [[Ving Rhames]], [[Rosanna Arquette]], [[Bruce Willis]], [[Christopher Walken]], [[Harvey Keitel]] e [[Steve Buscemi]].
Dopo il successo di ''Pulp Fiction'', il 1994 e il 1995 furono due anni intensi e pieni di impegni per Tarantino. Nel 1994 diresse un episodio della celebre [[Fiction televisiva#Serie televisiva|serie televisiva]] ''[[E.R. - Medici in prima linea]]'', intitolato ''Maternità'', e produsse ''[[Killing Zoe]]'', un [[Giallo (genere)#Thriller|thriller]] [[pulp (genere)|pulp]] violento, scritto e diretto da [[Roger Avary]], girato in soli cinque giorni. Nel 1995 interpretò come attore protagonista ''[[Mister Destiny]]'' (''Destiny Turns on the Radio'') ed ebbe una piccola parte in ''[[Desperado (film 1995)|Desperado]]'' di [[Robert Rodriguez]], grande amico e compagno di studi al Sundance Film Institute.
Nello stesso anno scelse tre registi tra i suoi ex-compagni di corso al Sundance Film Institute. Oltre a Rodriguez, [[Allison Anders]] e [[Alexandre Rockwell]], per girare ''[[Four Rooms]]'', un film diviso in quattro episodi ciascuno scritto e diretto da un regista diverso, ma tutti legati tra loro, come omaggio alla ''[[Nouvelle Vague]]'' francese. ''L'uomo di Hollywood'', l'episodio finale della pellicola, diretto da Tarantino, è ispirato a una puntata della serie televisiva ''[[Alfred Hitchcock presenta (serie televisiva 1955)|Alfred Hitchcock Presents]]'', in onda nel 1960, intitolato ''L'uomo del Sud''. Nonostante l'ambizione del progetto, ''Four Rooms'' non ottenne il successo sperato.
Nel 1997 diresse ''[[Jackie Brown]]'', il suo primo film basato su una trama non originale, adattata dal romanzo ''[[Punch al rum]]'' (''Rum Punch'') di [[Elmore Leonard]], uno degli scrittori preferiti del regista.<ref name="Interviews"/> Fu un film inedito per Tarantino che, non eccedendo in esibizionismi come le pellicole precedenti, spiazzò un po' tutti alla sua uscita. Si tratta di un omaggio al genere cinematografico della [[blaxploitation]] con [[Pam Grier]], una delle più famose interpreti del genere, nel ruolo della protagonista. Infatti l'attrice aveva recitato in numerosi film del genere negli [[anni 1970|anni settanta]] e fu ripescata da Tarantino, suo grandissimo fan dell'epoca.<ref name="Interviews" />
Alla sua uscita fu un insuccesso, incassando appena 39 milioni di dollari negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], e fu considerato come un passo falso di Tarantino. In seguito venne rivalutato, prendendo atto che il terzo [[lungometraggio]] del regista statunitense, seppur lontano dai suoi canoni estetici tipici, è un film ricco di stile, girato con una regia più classica e ricercata. Viene considerato da molti come uno dei suoi migliori film. Il mensile ''Movie Insider'' lo ha inserito nel suo elenco dei ''100 film che meritano maggior amore''.
=== Anni duemila: i successi seguenti ===
Dopo ''Jackie Brown'', Tarantino si prese una pausa dalla regia durata sei anni. Nel frattempo nel 1998 debuttò a [[Broadway]] nella commedia ''Wait Until Dark'' e nel 2000 recitò in un piccolo ruolo nel film ''[[Little Nicky - Un diavolo a Manhattan]]'' (''Little Nicky'') di Steven Brill. Nel 2002 apparve come attore in quattro episodi della serie televisiva ''[[Alias (serie televisiva)|Alias]]'', nel ruolo di McKenas Cole.
Il nuovo progetto a quel punto avrebbe dovuto essere ''Inglourious Basterds'', un film di guerra, ma il regista decise di posticipare la produzione per potersi dedicare a ''[[Kill Bill: Volume 1|Kill Bill]]'', un suo altro grande progetto, film la cui sceneggiatura fu il regalo di compleanno che Tarantino fece a [[Uma Thurman]] per i suoi 30 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.tarantinoitalia.altervista.org/Kill%20Bill%20vol%201%20Trivia.htm|titolo=Kill Bill Volume 1 - Curiosità|editore=tarantinoitalia.altervista.org|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> In seguito ammise di avere rimandato la produzione della pellicola, uscita nel 2009 con il titolo ''[[Bastardi senza gloria]]'' (''Inglourious Basterds''), perché non riusciva a smettere di scrivere, ma sapeva di dovere eliminare alcune sottotrame affinché la storia funzionasse.<ref name="ComingSoon-Intervista">{{cita video|url=https://www.youtube.com/watch?v=Y08ttmdtiIQ|titolo=Intervista a Tarantino - Bastardi senza gloria|editore=youtube.com|data=24 settembre 2009|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
Le riprese di ''Kill Bill'', che sarebbero dovute iniziare un anno prima, iniziarono nel 2002 a causa della gravidanza di Thurman. In corso di lavorazione sforarono sia il [[budget]] sia la lunghezza. La [[Miramax]] chiese a Tarantino di accorciare il film, ma il regista si oppose e decise di dividerlo in due parti: ''[[Kill Bill: Volume 1]]'' e ''[[Kill Bill: Volume 2]]''. L'opera è stilisticamente abbagliante e derivativa rispetto alle fonti più disparate, dai film di [[Arti marziali cinesi|kung fu]] di [[Hong Kong]] alle [[Fiction televisiva#Serie televisiva|serie televisive]], dai [[revenge movie]]s ai [[chambara|chambara movies]], agli [[Western all'italiana|spaghetti-western]]. Il film può essere considerato un complesso ed elaborato omaggio a tutti i suoi miti e ispiratori.
Nel 2004 tornò al [[Festival di Cannes]], questa volta come presidente della giuria,<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.festival-cannes.fr/en/archives/2004/juryLongFilm.html|titolo=Festival de Cannes - Juries 2004|editore=festival-cannes.fr|accesso=10 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141018143543/http://www.festival-cannes.fr/en/archives/2004/juryLongFilm.html|urlmorto=sì}}</ref> premiando con la [[Palma d'oro]] il [[documentario]] di [[Michael Moore]] ''[[Fahrenheit 9/11]]''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.festival-cannes.fr/en/archives/2004/allAward.html|titolo=Festival de Cannes - Awards 2004|editore=festival-cannes.fr|accesso=10 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141018143447/http://www.festival-cannes.fr/en/archives/2004/allAward.html|urlmorto=sì}}</ref> ''Kill Bill'' non venne inserito nel concorso, ma venne proiettata la versione originale di oltre tre ore.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.slashfilm.com/kill-bill-bloody-affair-small-produce-big-results/|titolo=‘Kill Bill: The Whole Bloody Affair' Has Small Changes That Produce Big Results|editore=slashfilm.com|data=8 aprile 2011|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
[[File:Rodriguez and Tarantino, 2007.jpg|thumb|Quentin Tarantino e l'amico [[Robert Rodriguez]] agli [[Scream Awards 2007]]]]
Il suo grande amico e collega [[Robert Rodriguez]] accettò di comporre alcune musiche per ''Kill Bill'' per il simbolico compenso di 1 dollaro. Per la stessa somma Tarantino restituì il favore girando una scena di ''[[Sin City (film)|Sin City]]'', film diretto da Rodriguez e [[Frank Miller]], tratto dalla [[Sin City|serie a fumetti]] di quest'ultimo. Tarantino, che figurò come ''special guest director'', diresse la sequenza in macchina con [[Clive Owen]] e [[Benicio del Toro]] dell'episodio ''Un'abbuffata di morte''. Il 24 febbraio 2005 venne annunciato che Tarantino aveva ricevuto l'incarico di dirigere l'episodio finale della quinta stagione della celebre [[serie televisiva]] ''[[CSI - Scena del crimine]]'', di cui il regista si è dichiarato un fan. A metà delle riprese gli autori si resero conto di avere troppo materiale da inserire in un solo episodio, quindi per evitare di tagliare delle scene decisero di montare due episodi da 45 minuti l'uno. L'episodio ''[[Sepolto vivo (CSI - Scena del crimine)|Sepolto vivo]]'' (titolo originale ''Grave Danger'', 5x23), andato in onda negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] il 19 maggio e in [[Italia]] il 28 luglio, ottenne un numero record di telespettatori e venne accolto con entusiasmo sia dai fan che dai critici. L'episodio ruota attorno a una situazione molto simile a una di quelle che compaiono in ''Kill Bill vol. 2'': l'agente Nick Stokes ([[George Eads]]) viene catturato e sepolto vivo in una bara di [[Polimetilmetacrilato|plexiglas]], mentre una [[webcam]] trasmette quello che accade in diretta al quartier generale della CSI.<ref>In ''Kill Bill'', ''la Sposa'' (Uma Thurman) veniva anch'essa catturata e sepolta viva da Budd (Michael Madsen).</ref> In quell'occasione Tarantino si occupò solo della regia e non della sceneggiatura dell'episodio.
Dopo il successo di ''Kill Bill'' Tarantino, spronato dall'amico Robert Rodriguez, decise di dare vita a un [[film horror]] in due episodi, opera che riprendesse i fasti dei film che aveva amato durante l'[[adolescenza]]: l'estetica e le trame deliranti dell'[[film d'exploitation|exploitation]], con effetti speciali volutamente grossolani. Il risultato fu ''[[Grindhouse]]'', diviso in due episodi: ''[[Grindhouse - A prova di morte|A prova di morte]]'', con [[Kurt Russell]], scritto e diretto da Tarantino, uno [[slasher]] che racconta la storia di un [[misoginia|misogino]] [[schizofrenia|schizofrenico]] che elimina le sue vittime prescelte a bordo di un'auto truccata e potentissima; ''[[Grindhouse - Planet Terror|Planet Terror]]'', con [[Rose McGowan]], diretto da Rodriguez, uno [[splatter]] narrante di un'epidemia in cui gli infetti divengono una sorta di mostri-[[zombie]]. Tarantino presentò ''A prova di morte'' al [[Festival di Cannes 2007]], ma nonostante le ottime aspettative per il film la pellicola non ottenne il successo sperato. L'intenzione dei registi fu quella di ricreare l'atmosfera dei ''grindhouse'', i piccoli cinema a basso costo degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] degli [[anni 1970|anni settanta]]. Indipendentemente dagli incassi, l'obiettivo venne centrato, con apocalittici e volutamente grossolani effetti speciali e situazioni e dialoghi tipici dei film a basso costo dell'epoca, che nel complesso fanno dei due episodi di ''Grindhouse'' due film apprezzati dagli amanti del genere. A settembre 2007, Tarantino viene coinvolto nel progetto di [[Takashi Miike]], ''[[Sukiyaki Western Django]]'', una pellicola che unisce gli elementi del [[chambara|chambara movie]] e quelli dello [[Western all'italiana|spaghetti-western]].
[[File:Quentin Tarantino (Berlin Film Festival 2009).jpg|thumb|Quentin Tarantino al [[Festival internazionale del cinema di Berlino]] [[2009]]]]
Concluso ''Grindhouse'', Tarantino tornò a dedicarsi a un progetto di lunga data, il film ''Inglourious Basterds'' (tradotto in italiano con ''[[Bastardi senza gloria]]''), ispirato a ''[[Quel maledetto treno blindato]]'' di [[Enzo G. Castellari]], uscito negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] con il titolo ''The Inglorious Bastards''. Tarantino aveva cominciato a lavorare alla sceneggiatura del film negli anni di pausa tra ''Jackie Brown'' e ''Kill Bill'', ma iniziò a girare solamente nell'ottobre del 2008.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.firstshowing.net/2008/quentin-tarantinos-inglourious-basterds-starts-shooting-in-germany/|titolo=Quentin Tarantino's Inglourious Basterds Starts Shooting in Germany|editore=firstshowing.net|data=14 ottobre 2008|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Nel cast del film sono annoverati [[Brad Pitt]], [[B. J. Novak]], [[Mélanie Laurent]], [[Daniel Brühl]], [[Eli Roth]], [[Diane Kruger]], [[Michael Fassbender]] e l'allora sconosciuto [[Christoph Waltz]]. Nel film sono presenti anche un cameo di [[Enzo G. Castellari]] e un cameo dello stesso Tarantino. Il film venne presentato il 20 maggio al [[Festival di Cannes 2009]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.firstshowing.net/2009/cannes-2009-review-quentin-tarantinos-inglourious-basterds/|titolo=Cannes 2009 Review: Quentin Tarantino's Inglourious Basterds|editore=firstshowing.net|data=20 maggio 2009|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> e uscì negli Stati Uniti il 21 agosto dello stesso anno. Invece in gran parte d'[[Europa]] l'uscita fu scaglionata tra l'ultima settimana di agosto e le prime di ottobre), ottenendo un ottimo consenso di critica, sia di quella ufficiale sia di quella del pubblico. Divenne il più grande successo commerciale di Tarantino fino a quel momento, con oltre 313 milioni di dollari incassati in tutto il mondo.<ref name="boxoffice">{{cita web|url=http://boxofficemojo.com/news/?id=2611&p=s.htm|titolo=Weekend Report: "Inglourious Basterds" Scalps the Box Office|lingua=en|editore=boxofficemojo.com|data=24 agosto 2009|accesso=10 ottobre 2010}}</ref> Il film ricevette otto candidature ai [[Premi Oscar 2010]]: miglior film, miglior regia, miglior attore non protagonista, miglior sceneggiatura originale, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior sonoro e miglior montaggio sonoro, vincendo il premio per il [[Oscar al miglior attore non protagonista|miglior attore non protagonista]], andato a [[Christoph Waltz]].
=== Anni duemiladieci: autore affermato ===
[[File:Quentin Tarantino Django 2.jpg|thumb|left|upright=0.7|Quentin Tarantino alla prima di ''[[Django Unchained]]'' ([[2012]])]]
Il progetto seguente di Quentin Tarantino fu ''[[Django Unchained]]'',<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2012/11/30/il-nuovo-trailer-di-django-unchained-il-nuovo-film-di-quentin-tarantino/|titolo=Il nuovo trailer di Django Unchained, il nuovo film di Quentin Tarantino|editore=ilpost.it|data=30 novembre 2012|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> uno spaghetti-western ispirato a ''[[Django (film 1966)|Django]]'', il famoso film degli anni sessanta con protagonista [[Franco Nero]]. Il film racconta la storia di Django, interpretato da [[Jamie Foxx]], uno schiavo di colore che diventa un cacciatore di taglie sotto la guida di un ex dentista ([[Christoph Waltz]]). Dopo aver lavorato insieme per tutto l'inverno, la coppia va alla ricerca della moglie dell'ormai uomo libero Django, Broomhilda ([[Kerry Washington]]), schiava del crudele proprietario terriero Calvin Candie ([[Leonardo DiCaprio]]). Il film venne lanciato nelle sale americane il 25 dicembre 2012 e si rivelò il più grande successo di Tarantino al botteghino,<ref>{{cita web|url=http://movieplayer.it/news/django-unchained-miglior-incasso-di-sempre-per-tarantino_23569/|titolo=Django Unchained miglior incasso di sempre per Tarantino|editore=movieplayer.it|data=21 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> incassando oltre 30 milioni di dollari negli Stati Uniti durante il primo weekend<ref>{{cita web|url=http://it.paperblog.com/l-ultimo-boxoffice-usa-del-2012-e-vinto-ancora-da-lo-hobbit-battuti-django-unchained-e-les-miserables-1558996/|titolo=L'ultimo boxoffice Usa del 2012 è vinto ancora da Lo Hobbit - Battuti Django Unchained e Les Misérables|editore=it.paperblog.com|data=30 dicembre 2012|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> e sfondando il tetto dei 100 milioni pochi giorni dopo l'inizio del nuovo anno.<ref>{{cita web|url=http://blog.screenweek.it/2013/01/texas-chainsaw-3d-vince-il-weekend-usa-django-e-les-miserables-superano-i-100-milioni-237239.php|titolo=Texas Chainsaw 3D vince il weekend USA, Django e Les Miserables superano i 100 milioni|editore=blog.screenweek.it|data=6 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Secondo le stime il film ha incassato complessivamente più di 425 milioni di dollari.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.boxofficemojo.com/movies/?id=djangounchained.htm|titolo=Box Office Mojo|editore=boxofficemojo.com|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> In Italia uscì il 17 gennaio 2013 e superò i record precedenti del regista e incassando 400.000 euro nel primo giorno di proiezione,<ref>{{cita web|url=http://www.cineblog.it/post/116167/1-milione-di-euro-in-2-giorni-per-django-unchained-in-italia-mama-vola-negli-usa|titolo=1 milione di euro in 2 giorni per Django Unchained in Italia - Mama vola negli Usa|editore=cineblog.it|data=19 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> per poi superare i 3 milioni e mezzo durante il primo weekend<ref>{{cita web|url=http://www.cineblog.it/post/117551/django-unchained-boom-in-italia-3-milioni-e-mezzo-di-euro-allesordio|titolo=Django Unchained boom in Italia: 3 milioni e mezzo di euro all'esordio|editore=cineblog.it|data=21 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> e i 9 milioni e mezzo nelle prime due settimane.<ref>{{cita web|url=http://asca.it/artsemovies/interna-Spettacolo-Cinema__Quentin_Tarantino_insegue_Neri_Parenti-1245051-0-0.html|titolo=Cinema: Quentin Tarantino insegue Neri Parenti|editore=asca.it|data=4 febbraio 2013|accesso=10 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140724233007/http://asca.it/artsemovies/interna-Spettacolo-Cinema__Quentin_Tarantino_insegue_Neri_Parenti-1245051-0-0.html}}</ref> Candidato a cinque statuette ai [[Premi Oscar 2013]], ''Django Unchained'' ne conquistò due: una vinta da [[Christoph Waltz]] come miglior attore non protagonista e una assegnata a Tarantino per la miglior sceneggiatura, riconoscimento che il regista aveva già ottenuto ai tempi di ''[[Pulp Fiction]]''.<ref>{{cita web|url=http://movieplayer.it/news/oscar-2012-waltz-e-tarantino-vincono-per-django-unchained_23958/|titolo=Oscar 2013: Waltz e Tarantino vincono per Django Unchained|editore=movieplayer.it|data=25 febbraio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
A gennaio 2014 furono diffuse nel web alcune indiscrezioni su un altro progetto del regista, un western dal titolo ''[[The Hateful Eight]]'' di cui Tarantino aveva appena terminato la stesura della sceneggiatura.<ref name="hateful-eight-leak">{{Cita web|lingua=en|url=https://deadline.com/2014/01/quentin-tarantino-hateful-eight-leak-novel-669066/|titolo=Quentin Tarantino Shelves 'The Hateful Eight' After Betrayal Results In Script Leak|editore=deadline.com|data=21 gennaio 2014|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Il regista, irritato per la fuga di notizie avvenuta dopo che aveva distribuito la sceneggiatura a un ristretto gruppo di persone, decise di rimandare il progetto.<ref name="hateful-eight-leak"/> Gli attori coinvolti da Tarantino nel nuovo progetto erano [[Bruce Dern]], [[Michael Madsen]] e [[Tim Roth]].<ref name="hateful-eight-leak"/> A luglio 2014 l'attore [[Kurt Russell]], ospite al programma televisivo ''Extra'', annunciò che le riprese di ''The Hateful Eight'' sarebbero iniziate probabilmente nei primi mesi del 2015.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2693745/Kurt-Russell-drops-Extra-reveals-Quentin-Tarantinos-Western-film-The-Hateful-Eight-begin-production-2015.html|titolo=Kurt Russell reveals Quentin Tarantino's The Hateful Eight will begin production in 2015|editore=dailymail.co.uk|data=16 luglio 2014|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Il 27 luglio 2014, al [[San Diego Comic-Con International]], Tarantino annunciò che ''The Hateful Eight'' sarebbe stato il suo prossimo film.<ref>{{Cita news |lingua=en |autore=Mariecar Mendoza |url=http://www.dailynews.com/arts-and-entertainment/20140728/comic-con-2014-quentin-tarantino-confirms-the-hateful-eight-release-of-djangozorro-comic-series |titolo=Comic-Con 2014: Quentin Tarantino confirms ‘The Hateful Eight,' release of Django/Zorro comic series |pubblicazione=[[Los Angeles Daily News]] |data=28 luglio 2014 |accesso=13 ottobre 2014}}</ref> La casa cinematografica [[The Weinstein Company]] annunciò il 23 gennaio 2015 che le riprese di ''The Hateful Eight'' sono iniziate a [[Telluride]], nel [[Colorado]].<ref>{{Cita web |lingua=en |autore= |url=http://www.comingsoon.net/movies/news/402527-filming-starts-for-quentin-tarantinos-the-hateful-eight |titolo=Filming Starts for Quentin Tarantino's The Hateful Eight |sito=ComingSoon.net |data=23 gennaio 2015 |accesso=3 febbraio 2015}}</ref>
Nel giugno 2015 venne annunciato dalla Weinstein Company che la proiezione di ''The Hateful Eight'' nei cinema statunitensi era prevista in distribuzione limitata ed esclusivamente nel formato [[70 millimetri]] il 25 dicembre 2015, per poi essere estesa in versione digitale a tutto il territorio a partire dall'8 gennaio 2016.<ref>{{Cita web |autore=Mirko D'Alessio |url=http://www.badtaste.it/2015/06/12/the-hateful-eight-di-quentin-tarantino-a-natale-negli-stati-uniti/131478/ |titolo=The Hateful Eight di Quentin Tarantino a Natale negli Stati Uniti |sito=BadTaste.it |data=12 giugno 2015 |accesso=16 giugno 2015}}</ref> Nel 2016 il film vinse un [[Golden Globe]] e un [[Premio Oscar|Oscar]] per la miglior colonna sonora, composta da [[Ennio Morricone]].
[[File:Tarantino and Robbie at 2019 Cannes (cropped).jpg|miniatura|Quentin Tarantino insieme a Margot Robbie all'anteprima di ''[[C'era una volta a... Hollywood]]'' sul ''[[Tappeto rosso|red carpet]]'' del [[Festival di Cannes|Festival di Cannes 2019]].]]
Agli inizi di luglio 2017 fu annunciato che Tarantino era al lavoro su un nuovo film, intitolato ''[[C'era una volta a... Hollywood]]'', di cui a febbraio 2018 furono annunciati gli attori protagonisti: [[Leonardo DiCaprio]] nella parte di Rick Dalton, [[Brad Pitt]] nella parte di Cliff Booth e [[Margot Robbie]] nella parte di [[Sharon Tate]],<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://deadline.com/2018/02/quentin-tarantino-brad-pitt-leonardo-dicaprio-once-upon-a-time-in-hollywood-1202306448/|titolo = Quentin Tarantino Taps Brad Pitt To Join Leonardo DiCaprio In 'Once Upon A Time In Hollywood'|autore = Mike Fleming Jr|sito = [[Deadline (sito web)|Deadline]]|data = 28 febbraio 2018|accesso = 6 marzo 2022}}</ref> comprendente peraltro un cast corale assai vasto e, oltre ai sopracitati attori nei ruoli dei protagonisti, sono presenti anche [[Al Pacino]], [[Dakota Fanning]], [[Zoë Bell]], [[Timothy Olyphant]], [[James Marsden]], [[Kurt Russell]], [[Bruce Dern]], [[Luke Perry]], [[Clifton Collins Jr.]], [[Michael Madsen]] e [[Nicholas Hammond]].<ref>{{Cita web |url=http://nerdmovieproductions.it/2018/06/22/once-upon-a-time-in-hollywood-ecco-tutto-il-cast-del-film/ |titolo=Once Upon A Time In Hollywood: ecco tutto il cast del film |accesso=22 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180623004720/http://nerdmovieproductions.it/2018/06/22/once-upon-a-time-in-hollywood-ecco-tutto-il-cast-del-film/ |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://deadline.com/2017/11/quentin-tarantino-new-home-studios-reading-number-9-harvey-weinstein-1202199806/|titolo = Quentin Tarantino Seeking New Movie Home: Studios Reading #9 This Week|autore = Mike Fleming Jr|sito = [[Deadline (sito web)|Deadline]]|data = 1º novembre 2017|accesso = 6 marzo 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.indiewire.com/2017/07/quentin-tarantino-charles-manson-murders-movies-1201854371/|titolo=Why Quentin Tarantino’s Manson Murders Project Would Be a Radical Change of Pace|autore=Anne Thompson, Anne Thompson|sito=IndieWire|data=12 luglio 2017|lingua=en|accesso=6 marzo 2022}}</ref> Il film riscuote grande successo di pubblico, ma una parte della critica contesta a Tarantino l'eccessiva lunghezza e il finale.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/films/features/once-upon-a-time-in-hollywood-quentin-tarantino-sharon-tate-margot-robbie-lines-a9061446.html|titolo=Quentin Tarantino’s male gaze in 'Once Upon a Time... in Hollywood' isn’t just insulting – it’s profoundly boring|editore=independent.uk|data=16 agosto 2019|accesso=14 giugno 2020}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.rollingstone.com/culture/culture-features/manson-murders-once-upon-time-hollywood-tarantino-ending-868192|titolo=18 Details ‘Once Upon a Time In Hollywood’ Got Right About the Manson Murders|editore=rollingstone.com|data=7 agosto 2019|accesso=14 giugno 2020}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.vox.com/culture/2019/8/15/20759084/once-upon-a-time-in-hollywood-controversy-bruce-lee-sharon-tate-women-explained-tarantino|titolo=Once Upon a Time in Hollywood’s many, many controversies, explained|editore=vox.com|data=15 agosto 2019|accesso=14 giugno 2020}}</ref> La pellicola si è aggiudicata due statuette alla cerimonia dei [[Premi Oscar 2020]] (nelle categorie di [[Oscar al miglior attore non protagonista|miglior attore non protagonista]] a Brad Pitt e [[Oscar alla migliore scenografia|migliore scenografia]]);<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/oscars-2020-how-once-a-time-hollywood-fared-1277346|titolo=Oscars: How 'Once Upon a Time in Hollywood' Fared|editore=hollywoodreporter.com|data=9 febbraio 2020|accesso=14 giugno 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.vanityfair.it/show/cinema/2020/02/10/oscar-2020-trionfo-brad-pitt-premio|titolo=Oscar 2020, il trionfo di Brad Pitt: «Figli miei, questo premio è per voi»|editore=vanityfair.it|data=10 febbraio 2020|accesso=14 giugno 2020}}</ref> nel 2021 Tarantino ha pubblicato l'[[C'era una volta a Hollywood (libro)|omonimo romanzo]], in cui narra, sotto forma letterale, il film in questione cambiandone alcune circostanze e aggiungendovi alcune curiosità e retroscena su di esso e sul periodo in cui si svolge la vicenda.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.thewrap.com/quentin-tarantino-once-upon-a-time-in-hollywood-novel-to-explore-cliffs-backstory/|titolo = Quentin Tarantino: 'Once Upon a Time in Hollywood' Novel Will Explore Backstory of Brad Pitt’s Character|autore = Alex Noble|sito = TheWrap|data = 2 giugno 2021|accesso = 7 marzo 2022}}</ref> Il regista ha scritto anche un romanzo ''spin-off'', ovvero la biografia di Rick Dalton (personaggio interpretato da DiCaprio nel film), ma non è ancora stato pubblicato.<ref>{{Cita web|url=https://www.comingsoon.it/cinema/news/tarantino-e-la-scrittura-esiste-una-biografia-completa-di-rick-dalton/n133700/|titolo=Tarantino e la scrittura: esiste una biografia completa di Rick Dalton pronta per la pubblicazione|sito=ComingSoon.it|lingua=it|accesso=23 marzo 2023}}</ref>
=== Anni duemilaventi: progetti recenti ===
Alla fine del 2022 esce nelle librerie americane ''[[Cinema Speculation]]'', saggio in cui Tarantino racconta aneddoti della sua gioventù passata nelle sale cinematografiche e analizza i film degli anni Settanta e Ottanta. In Italia il volume arriva nel marzo dell'anno successivo.<ref>{{Cita web|url=https://arte.sky.it/news/quentin-tarantino-libro-cinema|titolo=Quentin Tarantino racconta in un libro la sua passione per il cinema {{!}} Sky Arte|sito=arte.sky.it|accesso=23 marzo 2023}}</ref>
== Progetti incompiuti ==
Tra i progetti incompiuti che Tarantino ha più volte menzionato vi sono ''Vega Brothers'', sui fratelli Vic e Vincent Vega (che appaiono rispettivamente in ''Le iene'', interpretato da [[Michael Madsen]], e ''Pulp Fiction'', interpretato da [[John Travolta]]), e un film della serie di [[James Bond]], di cui Tarantino è un fan, e del quale da tempo sogna di dirigere un episodio, al punto da offrirsi per ''[[Casino Royale (film 2006)|Casino Royale]]'', uscito nel 2006, il primo film con [[Daniel Craig]] nel ruolo di [[James Bond]]. Nella pausa tra ''Grindhouse'' e ''Bastardi senza gloria'' si era poi detto interessato al [[remake]] di ''[[Le implacabili lame di rondine d'oro]]'',<ref name="Kung FuET">{{cita web|url=http://www.everyeye.it/cinema/notizia/la-weinstein-company-produrra-i-remake-di-alcuni-classici-cinesi_165162|titolo=La Weinstein Company produrrà i remake di alcuni classici cinesi|editore=everyeye.it|data=24 luglio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> una pellicola dei [[Studio Shaw|fratelli Shaw]] che Tarantino ha dichiarato di amare da sempre e che sogna di girare in [[Lingua cinese standard|cinese]] con sottotitoli in [[lingua inglese|inglese]].<ref name="Kung FuET"/><ref>{{cita web|url=http://english.cri.cn/3086/2007/04/03/63@211990.htm|titolo=Quentin Tarantino to Remake Classic Chinese Kungfu Movie|editore=english.cri.cn|data=3 aprile 2007|accesso=10 ottobre 2014|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141017214012/http://english.cri.cn/3086/2007/04/03/63@211990.htm|urlmorto=sì}}</ref> Prima di iniziare le riprese di ''Bastardi senza gloria'', diversi siti web avevano riportato la notizia secondo cui Tarantino stesse lavorando a un [[biografia|biopic]] sul [[chitarra|chitarrista]] [[Jimi Hendrix]], fatto poi smentito dallo stesso Tarantino.<ref name="JimiTara">{{cita web|url=http://www.cineblog.it/post/2086/tarantino-smentisce-il-film-su-jimi-hendrix|titolo=Tarantino smentisce il film su Jimi Hendrix|editore=cineblog.it|data=29 aprile 2006|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
Tarantino ha raccontato in un'intervista a ''[[Entertainment Weekly]]'' nell'aprile [[2004]] di aver preso in considerazione l'idea di un [[sequel]] di ''[[Kill Bill: Volume 1|Kill Bill]]'': «''Sì, inizialmente pensavo che questa sarebbe stata la mia "[[trilogia del dollaro]]". Avrei voluto realizzarne uno ogni dieci anni. Ma mi servono almeno quindici anni prima di farlo ancora. Ho già realizzato l'intera "mitologia": Sofie Fatale prenderà tutti i soldi di Bill. Prenderà Nikki, che si scontrerà con la Sposa. Nikki merita la sua vendetta tanto quanto la Sposa meritava la sua. Potrei anche girare un paio di scene subito, per poter ottenere le attrici con il loro aspetto attuale''». Il 30 settembre [[2009]], intervistato da [[Serena Dandini]] durante una puntata del programma ''[[Parla con me]]'',<ref name="parla-con-me">{{Cita TV |trasmissione=Parla con me |canale=Rai 3 |wkcanale=Rai 3 |url=http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-86c0f31a-7b2e-4b45-b4dd-ca3e5c4e184d.html |accesso=8 gennaio 2015 |data=30 settembre 2009}}</ref> Tarantino ha dichiarato che realizzerà il terzo volume del film. Vuole che [[Beatrix Kiddo|la Sposa]] si riposi per almeno 10 anni e ha inoltre lasciato intuire che la figlia di [[Personaggi di Kill Bill#Vernita Green|Vernita Green]] cercherà vendetta. In seguito alla morte di [[Personaggi di Kill Bill#Bill|Bill]] nel secondo film, il terzo capitolo non potrà essere intitolato ''Kill Bill vol. 3''.<ref>[http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=10622&Itemid=29 Kill Bill 3 non sarà Kill Bill 3]</ref> Secondo il settimanale ''[[Fiction televisiva#Film per la televisione|Film TV]]'' il terzo volume vedrà una nuova alleanza tra la cieca [[Personaggi di Kill Bill#Elle Driver|Elle Driver]], la mutilata [[Personaggi di Kill Bill#Sofie Fatale|Sofie Fatale]] e la figlia di [[Personaggi di Kill Bill#Vernita Green|Vernita Green]]. ''Kill Bill Volume 3'' sarà dunque un'altra storia di vendetta al femminile, questa volta non ''della Sposa'' ma ''contro la Sposa''.
In seguito all'uscita di ''Django Unchained'', Tarantino annunciò un film provvisoriamente intitolato ''Killer Crow'', inizialmente atteso per il 2014.<ref name="killercrow">{{cita web|url=http://www.cinematografo.it/cinemedia/ikiller_crow/i_sara_il_nuovo_film_di_tarantino/00024307_Killer_Crow_sara_il_nuovo_film_di_Tarantino.html|titolo=Killer Crow sarà il nuovo film di Tarantino|editore=cinematografo.it|data=3 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140202153857/http://www.cinematografo.it/cinemedia/ikiller_crow/i_sara_il_nuovo_film_di_tarantino/00024307_Killer_Crow_sara_il_nuovo_film_di_Tarantino.html}}</ref> Il regista ha dichiarato di aver già scritto gran parte della sceneggiatura, anticipando che è ambientata nel 1944, in seguito allo [[sbarco in Normandia]] degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]],<ref name="killercrow"/> e che ha per protagonisti un gruppo di soldati di colore. In un'intervista concessa alla [[rivista online]] ''The Root'',<ref>{{cita web|url=https://www.theroot.com/articles/history/2012/12/django_unchained_trilogy_and_more_tarantino_talks_to_gates.html|titolo=Django Unchained Trilogy and More: Tarantino Talks to Gates|lingua=en|editore=theroot.com|data=23 dicembre 2012|accesso=10 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141015084018/http://www.theroot.com/articles/history/2012/12/django_unchained_trilogy_and_more_tarantino_talks_to_gates.html}}</ref> ha anche affermato che la storia che è diventata la trama di ''Killer Crow'' doveva inizialmente essere inserita nella sceneggiatura del film ''[[Bastardi senza gloria]]'' e di aver deciso solo in un secondo momento di farne un altro film.<ref name="killercrow"/>
Sempre nel 2012 rivelò ad un'intervista ad [[MTV]] che nel 1992, subito dopo l'uscita de ''Le Iene'', gli venne offerta l'occasione di dirigere un film su [[Luke Cage]], personaggio dei fumetti della [[Marvel Comics|Marvel]] creato come risposta ai film [[blaxploitation]] degli anni 70. Tarantino prese in considerazione il progetto e prese accordi con [[Laurence Fishburne]] per il ruolo da protagonista ma il film non venne mai realizzato e Tarantino si focalizzò invece su ''Pulp Fiction''.<ref>{{Cita web|url=https://www.mentalfloss.com/article/66297/8-marvel-movies-never-left-drawing-board|titolo=8 Marvel Movies That Never Left the Drawing Board}}</ref> In un'intervista rilasciata a [[Melbourne]], dopo aver assistito alla proiezione del film ''[[The Hateful Eight]]'' in un cinema di [[Sydney]], Tarantino ha affermato di voler girare un terzo western, che andrebbe quindi a formare una specie di "[[Trilogia del dollaro]]" in versione tarantiniana. Tuttavia, il regista ha scherzosamente aggiunto che non può dare dettagli riguardo all'idea poiché altrimenti finirebbe con l'abbandonare il progetto ancor prima di iniziarlo.
Dopo la pubblicazione di ''Cinema Speculation'' dichiarò che il suo decimo e ultimo film sarebbe stato ''The Movie Critic'', basato sulla vera storia di un giovane che negli [[Anni 1970|anni settanta]] recensiva pellicole per una rivista porno. Il progetto avrebbe visto, sulla scia di ''C'era una volta a... Hollywood'', la riproposizione di grandi classici a cui sarebbe stato cambiato il finale, ma viene tuttavia abbandonato. Tarantino accantonò anche la successiva idea di riprendere il personaggio di Cliff Booth per uno spin-off del suo film precedente, ma una sceneggiatura già completata a riguardo fu ceduta a [[David Fincher]] che accettò il compito della trasposizione cinematografica.<ref>{{cita web|url=https://www.worldofreel.com/blog/2024/4/18/nb9v24z84qdlflytbqf47g8sdexu9x|titolo=Tarantino Canceled ‘Movie Critic’ Months Ago, and Then Started Writing A Cliff Booth Spin-Off|28 settembre 2024|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Matteo Regoli|url=https://cinema.everyeye.it/notizie/avventure-cliff-booth-foto-set-david-fincher-brad-pitt-817607.html|titolo=Le avventure di Cliff Booth, prima foto dal set di David Fincher e Brad Pitt!|sito=Everyeye Cinema|data=28 luglio 2025|accesso=8 agosto 2025}}</ref>
== Film "presentati da Quentin Tarantino" ==
[[File:Quentin Tarantino and Diane Kruger @ 2010 Academy Awards.jpg|thumb|Quentin Tarantino con [[Diane Kruger]] ai [[Premi Oscar 2010]]]]
Tarantino ha più volte usato la sua influenza a [[Hollywood]] per portare nel mercato occidentale film stranieri o piccole produzioni, affinché queste avessero una maggior diffusione. Questi film solitamente vengono presentati nei [[trailer]] e nelle [[Locandina|locandine]] con la dicitura "Presentato da Quentin Tarantino" o "Quentin Tarantino presenta", in modo da ottenere maggiore attenzione presso il pubblico.
* nel 2001 presenta il film di [[Arte marziale|arti marziali]] di [[Hong Kong]] ''[[Iron Monkey (film)|Iron Monkey]]'', che incassò oltre 14 milioni di dollari negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], sette volte il suo budget.<ref>{{cita web|url=https://www.giantbomb.com/profile/ultrabirdo/blog/the-miramax-cut-of-iron-monkey-1993-is-really-bad/223175/|titolo=The Miramax cut of Iron Monkey (1993) is really bad|lingua=en|accesso=29 ottobre 2012}}</ref>
* nel 2003 Tarantino fu produttore esecutivo di ''[[Il mio nome è Modesty]]'' di [[Scott Spiegel]], trasposizione cinematografica delle avventure dell'eroina dei fumetti [[Modesty Blaise]]. In [[Italia]] il film è uscito esclusivamente per il mercato [[DVD]], nel maggio 2006.
* nel 2004 convince la [[Miramax Films]] a distribuire negli Stati Uniti e in [[Europa]] il film [[Cina|cinese]] di arti marziali ''[[Hero (film 2002)|Hero]]'' di [[Zhang Yimou]]. Nella sua settimana di debutto il film si piazza al primo posto delle classifiche degli incassi, con oltre 53,5 milioni di dollari.<ref>{{Cita web|url=https://www.quora.com/What-was-Quentin-Tarantinos-involvement-in-the-film-Hero-2002|titolo=What was Quentin Tarantino's involvement in the film Hero (2002)? - Quora|pubblicazione=quora.com|accesso=6 giugno 2016}}</ref>
* nel 2005 produce ''[[Hostel]]'', [[film horror]]/[[splatter]] violento e crudo del giovane regista [[Eli Roth]]. Il film, anche grazie alla presenza della frase ''Quentin Tarantino presenta'', è subito un successo, incassando quasi 20 milioni di dollari solo nel primo weekend di programmazione negli Stati Uniti. ''Hostel'' contiene inoltre diversi riferimenti, più o meno espliciti, ai film di Tarantino, in particolare a ''[[Pulp Fiction]]''. Anche se figura solo come produttore, Tarantino avrebbe collaborato sia alla [[sceneggiatura]] che al [[montaggio]] della pellicola, secondo dichiarazioni dello stesso Roth.<ref>{{Cita web|url=https://www.mentalfloss.com/article/78372/11-intense-facts-about-hostel|titolo=11 Intense Facts About Hostel|data=9 aprile 2016|lingua=en|accesso=15 novembre 2020}}</ref>
* nel 2007 è produttore esecutivo del [[sequel]] di ''Hostel'', ''[[Hostel: Part II]]'', sempre diretto da Roth. Per il film, il regista ha deciso di chiamare a partecipare due degli attori del [[cinema italiano]] di genere da lui preferiti, [[Edwige Fenech]], attrice simbolo del [[Giallo all'italiana]] e della [[Commedia sexy all'italiana|Commedia erotica anni 70-80]] e [[Luc Merenda]], attore presente in molti [[Film poliziottesco|poliziotteschi]], e uno dei registi italiani di genere da lui preferiti, [[Ruggero Deodato]], per dei [[cameo]] nel film.
* nel 2012 figura come presentatore anche per il film ''[[L'uomo con i pugni di ferro]]'' (''The Man with the Iron Fists''), opera prima come regista del [[rapper]] [[RZA]].<ref>{{cita web|url=http://www.easternecho.com/article/2012/10/wu-tang-clans-rza-promotes-iron-fists|titolo=Wu-Tang Clan’s RZA promotes ‘Iron Fists’|sito=easternecho|lingua=en|accesso=10 febbraio 2025}}</ref>
== Elementi ricorrenti e stile ==
I film di Tarantino sono rinomati per i dialoghi, la violenza, i salti temporali nella narrazione e le ossessioni della [[cultura di massa|cultura pop]].<ref name=ilpost>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2013/03/27/quentin-tarantino/|titolo=8 cose su Quentin Tarantino|editore=ilpost.it|data=27 marzo 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref><ref name=wired>{{cita web|url=http://daily.wired.it/news/media/2013/01/18/quentin-tarantino-10-motivi-per-amarlo-alla-follia.html|titolo=Quentin Tarantino: 10 motivi per amarlo alla follia|editore=wired.it|data=18 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Alcuni elementi sono ricorrenti nelle sue opere.<ref>{{cita web|url=http://www.sentieriselvaggi.it/15/38030/LIBRI_DI_CINEMA_%E2%80%93_%E2%80%9CQuentin_Tarantino%E2%80%9D_(Moviement).htm|titolo=“Quentin Tarantino” (Moviement)|editore=sentieriselvaggi.it|accesso=10 ottobre 2014}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.collegehumor.com/video/6860507/every-pop-culture-reference-from-tarantino-movies|titolo=Every Pop Culture Reference from Tarantino Movies|editore=collegehumor.com|data=2 gennaio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Proprio i dialoghi, sempre sopra le righe, sono il suo "marchio di fabbrica".<ref>{{cita web|url=https://virginiariva.wordpress.com/category/dialoghi/|titolo=Parole e grandi citazioni|editore=virginiariva.wordpress.com|data=4 luglio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Non a caso Tarantino è un fan dello scrittore statunitense [[Elmore Leonard]], romanziere [[noir]] celebre per i dialoghi surreali e per i suoi grotteschi personaggi.<ref>Un romanzo dello scrittore, ''[[Punch al rum]]'', è il soggetto del film [[Jackie Brown]].</ref>
Alcune scene si ripetono simili in molte pellicole di Tarantino:<br/> La ''trunk shot'', la ripresa dal bagagliaio o dal cofano della macchina.<ref name=wired /> La cinepresa riprende la scena dall'interno, rivolta verso gli attori. Tale ripresa è stata usata in molti suoi film, come ''[[Le iene (film)|Le iene]]'', ''[[Pulp Fiction]]'', ''[[Dal tramonto all'alba]]'' (solo [[sceneggiatura]]), ''[[Jackie Brown]]'', ''[[Kill Bill: Volume 1]]'', ''[[Kill Bill: Volume 2]]'', ''[[Grindhouse - A prova di morte]]'', ''[[Bastardi senza gloria]]'' (non dal bagagliaio, ma solo dal basso, inquadrando gli attori).<br/> Lo [[stallo alla messicana]], un "triello" nel quale tre personaggi armati di pistola si tengono sotto tiro l'un l'altro. L'origine della scena è il "triello" finale di ''[[Il buono, il brutto, il cattivo]]'' di Sergio Leone. Alcuni film di Tarantino dove si può vedere un esempio di stallo alla messicana sono la sua trilogia Pulp (''Le iene'', ''Una vita al massimo'' e ''Pulp Fiction''), specialmente alla fine dei suddetti film insieme ad uno stallo tra Mr. White e Mr. Pink in ''Le Iene'' a metà film; o anche in ''Bastardi senza gloria'' in modo evidente, dove i personaggi, inoltre, chiariscono il concetto di stallo alla messicana.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://norwegianshooter.blogspot.ch/2009/09/mexican-standoffs-tarantino-style.html|titolo=Mexican Standoffs - Tarantino Style|editore=norwegianshooter.blogspot.ch|data=12 settembre 2009|accesso=10 ottobre 2014}}</ref><br/> I lunghi [[piano sequenza|piani sequenza]], presenti nella maggior parte dei suoi film.<ref>{{cita web|url=https://diecifilm.blogspot.ch/2013/07/piano-sequenza.html|titolo=Piano sequenza|editore=diecifilm.blogspot.ch|data=16 luglio 2013|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Spesso un personaggio è seguito dalla cinepresa per un periodo abbastanza lungo, senza stacchi, in particolare in ''[[Grindhouse]]'', dove il piano sequenza al ristorante dura quasi 8 minuti.
Altro elemento ricorrente sono le riprese effettuate su pellicola, supporto che il regista statunitense, in un periodo di transizione del cinema dall'analogico al digitale, cerca di difendere ed utilizzare il più possibile. Lo stesso New Beverly Cinema di Los Angeles, di sua proprietà, proietta ancora oggi esclusivamente su celluloide. Su questo è nota la dichiarazione del regista: «''As long as I'm alive, and as long as I'm rich, the New Beverly will be there, showing double features in 35mm''» («Finché sarò vivo, e fino a quando sarò ricco, il New Beverly resterà lì, continuando a proiettare double feature in pellicola 35mm»).<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.slashfilm.com/quentin-tarantino-keeps-a-classic-movie-theater-open-wholl-save-the-rest-of-the-countrys-indie-theaters/|titolo=Quentin Tarantino Keeps A Classic Movie Theater Open; Who'll Save the Rest of the Country's Indie Theaters|editore=slashfilm.com|data=19 febbraio 2010|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
Conosciuto per la sua logorrea sfrenata e per la sua enciclopedica cultura cinematografica sia di film d'autore che popolare,<ref name=wired /> Tarantino è famoso anche per l'amore verso i cereali da colazione,<ref name=ilpost /> motivo per cui molte delle sue realizzazioni ne mostrano diverse marche, vere o inventate. Altre costanti dei film di Tarantino sono il fumo (quasi tutti i suoi personaggi fumano, spesso accompagnati da marchi fittizi come le sigarette Red Apple),<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.tarantinofiction.com/tarantino/marques:red_apple|titolo=Les marques fictives de Quentin Tarantino - Red Apple|editore=tarantinofiction.com|data=|accesso=10 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141015042714/http://www.tarantinofiction.com/tarantino/marques:red_apple}}</ref> gli hamburger (quelli della "[[Big Kahuna Burger|Big Kahuna]]" di ''Pulp Fiction'' appaiono anche in ''Le iene'', ''Four Rooms'', ''Dal tramonto all'alba'' e ''Grindhouse'')<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.tarantinofiction.com/tarantino/marques:big_kahuna_burger|titolo=Les marques fictives de Quentin Tarantino - Big Kahuna Burger|editore=tarantinofiction.com|data=|accesso=10 ottobre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141015180013/http://www.tarantinofiction.com/tarantino/marques:big_kahuna_burger}}</ref> e i piedi femminili,<ref name=ilpost /> spesso oggetto di inquadrature e di riferimenti nei dialoghi. Da notare anche il fatto che i titoli dei film in cui Tarantino compare come regista, sceneggiatore o produttore, sono spesso formati da due parole; in ordine cronologico: ''Reservoir Dogs'' (in italiano ''Le iene''), ''True Romance'' (in italiano ''Una vita al massimo''), ''Pulp Fiction'', ''Four Rooms'', ''Jackie Brown'', ''Kill Bill'', ''Sin City'', ''Death Proof'' (in italiano ''Grindhouse - A prova di morte''), ''Planet Terror'' (in italiano ''Grindhouse - Planet Terror''), ''Inglourious Basterds'' (in italiano ''Bastardi senza gloria''), ''Django Unchained''.
Tarantino si ritaglia sempre una piccola parte all'interno dei propri film, e il suo personaggio tendenzialmente rappresenta un elemento comico, oppure muore. In ''[[Le iene (film)|Le iene]]'' interpreta Mr. Brown, che verrà ucciso nel corso della rapina; in ''[[Pulp Fiction]]'' è Jimmie, l'amico di Jules che aiuta i due protagonisti dopo che Vincent spara a Marvin per sbaglio, terrorizzato dall'idea che la moglie possa scoprire il cadavere; in ''[[Four Rooms]]'' è Chester Rush, ricco e famoso regista di Hollywood che alloggia al Monsignor Hotel; in ''Kill Bill'' interpreta uno degli 88 folli, ucciso dalla sposa; in ''[[Grindhouse - A prova di morte]]'' fa la parte di Warren, il barista; in ''[[Grindhouse - Planet Terror]]'' interpreta uno dei soldati; in ''[[Bastardi senza gloria]]'' il primo scalpo nazista fatto dalla compagnia di Aldo Raine è un manichino con le sue sembianze (il tutto girato senza effetti visivi); in ''[[Django Unchained]]'' è prima uno dei membri del [[Ku Klux Klan]] (l'unico del gruppo a non togliersi mai il cappuccio dal viso) e successivamente Frank, uno dei tre cowboy incaricati di trasportare Django al campo di lavoro e che esplode a causa della dinamite che aveva nelle tasche; in ''[[The Hateful Eight]]'' interpreta l'ironico narratore; infine, in ''[[C'era una volta a... Hollywood]]'' lo udiamo nella scena durante i titoli di coda, ovvero la pubblicità delle Red Apple con protagonista Rick Dalton, nel ruolo (fuori inquadratura) del regista dello spot.
== Le influenze e i miti ==
Tarantino è noto per la sua cinefilia maniacale; anche grazie agli anni di lavoro in un videonoleggio ha sviluppato una conoscenza enciclopedica di film e della [[storia del cinema]]. In particolar modo ha da sempre dimostrato una grandissima conoscenza di film stranieri, di genere e di nicchia. Si è sempre dichiarato un amante delle pellicole d'[[film d'exploitation|exploitation]], del [[cinema]] d'azione di [[Hong Kong]], degli [[Western all'italiana|spaghetti-western]], del [[film poliziottesco|poliziottesco]], della ''[[Nouvelle Vague]]'' francese e del [[cinema britannico]]. Il suo amore per questi generi si rispecchia in molteplici vie nei suoi lavori: tutti i suoi film regolarmente riportano citazioni, dialoghi, omaggi e situazioni che rimandano a questi generi e al loro stile. Riassumendo questa sua filosofia, una volta ha dichiarato: ''«Non sono mai andato ad una scuola di cinema; sono andato a vedere film».''
Tra i registi preferiti da Tarantino figurano grandi nomi della storia del cinema internazionale come [[Brian De Palma]] (lui stesso definisce la sequenza dell'iniezione alla sposa per mano di [[Elle Driver]], in ''Kill Bill'', un "tocco alla Brian De Palma"),<ref name="KBspecial-features">''Kill Bill: Volume 1 - Making Of'', disponibile sul [[DVD]] italiano della Miramax.</ref> [[John Woo]], [[Roger Corman]], [[Jean-Luc Godard]], [[Martin Scorsese]], [[William Friedkin]], [[Jean-Pierre Melville]], e molti autori dimenticati come [[André De Toth]], [[Monte Hellman]], [[Jack Hill (regista)|Jack Hill]] accanto a molti italiani: [[Sergio Leone]], [[Mario Bava]], [[Fernando Di Leo]], [[Sergio Corbucci]], [[Lucio Fulci]], [[Sergio Sollima]], [[Enzo G. Castellari]], [[Umberto Lenzi]], [[Michele Soavi]], [[Ruggero Deodato]], [[Antonio Margheriti]] (citato tra l'altro in ''Bastardi senza gloria'' e in ''C'era una volta a... Hollywood''), [[Sergio Grieco]] (in ''[[Jackie Brown]]'' [[Robert De Niro]] e [[Samuel L. Jackson]] guardano in [[televisione]] ''[[La belva col mitra]]'', diretto proprio da Grieco), [[Carlo Lizzani]]. Tra i registi contemporanei che più apprezza ci sono [[David Fincher]], [[Paul Thomas Anderson]], [[Richard Linklater]], [[Luc Besson]], [[Sofia Coppola]] (con la quale ha avuto una relazione) e naturalmente l'amico [[Robert Rodriguez]], oltre ai giapponesi [[Takeshi Kitano]] e [[Takashi Miike]], il quale, ha dichiarato lo stesso Tarantino, riesce continuamente a sorprenderlo, e il coreano [[Park Chan-wook]], vincitore con ''[[Old Boy (film 2003)|Old Boy]]'' del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2004 (in quell'occasione, Tarantino era presidente della giuria e definì il film di [[Park Chan-wook]] come «il film che avrei voluto fare io»).
Nel [[2002]], in un sondaggio tra diversi registi della rivista ''[[Sight & Sound]]'', Tarantino ha rivelato la lista dei suoi 11 "film storici" preferiti: ''[[Il buono, il brutto, il cattivo]]'', ''[[Un dollaro d'onore]]'', ''[[Taxi Driver]]'', ''[[La signora del venerdì]]'', ''[[Rolling Thunder (film 1977)|Rolling Thunder]]'', ''[[...e tutti risero]]'', ''[[La grande fuga]]'', ''[[Coffy]]'', ''[[La vita è un sogno (film 1993)|La vita è un sogno]]'', ''[[Cinque dita di violenza]]'', ''[[Hi Diddle Diddle]]''. Una precedente lista di 10 film che Tarantino aveva stilato qualche anno prima comprendeva anche ''[[Blow Out]]'', ''[[I due volti della vendetta]]'', ''[[Per qualche dollaro in più]]'', ''[[Bande à part (film)|Bande à part]]'', ''[[Fino all'ultimo respiro (film)|Fino all'ultimo respiro]]'', ''[[Lo spione]]'', ''[[La donna del bandito]]'', ''[[Il lungo addio (film)|Il lungo addio]]'' e ''[[Sonatine]]''. Tra le pellicole di grande influenza, viene spesso citata ''[[Zombi (film)|Zombi]]'' di [[George A. Romero]], ma anche ''[[Velluto blu]]'' di [[David Lynch]]: omaggi alla pellicola si possono riscontrare in ''[[Le iene (film)|Le iene]]'', in cui la recisione dell'orecchio di [[Marvin Nash]] ([[Kirk Baltz]]) riporta naturalmente alla pellicola, e in ''[[Jackie Brown]]'', in cui il nome del personaggio interpretato da [[Chris Tucker]] è Beaumont, cioè il cognome del personaggio interpretato da [[Kyle MacLachlan]] in ''Velluto blu''.
In un'intervista del [[2006]] con la rivista online EW, Tarantino ha rivelato la lista delle locandine cinematografiche da lui preferite:<ref name="EWintervista">{{cita web|url=http://www.ew.com/ew/gallery/0,,20015648,00.html|titolo=Poster Boys|editore=ew.com|data=23 marzo 2007|lingua=en|accesso=10 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141017010339/http://www.ew.com/ew/gallery/0,,20015648,00.html|urlmorto=sì}}</ref> ''[[Coffy]]'' di [[Jack Hill (regista)|Jack Hill]], unico perché è «"il" poster d'exploitation per eccellenza»,<ref name="EWintervista"/> ''[[Dove osano le aquile]]'' di [[Brian G. Hutton]], un poster «splendidamente disegnato»,<ref name="EWintervista"/> ''[[Buio oltre il sole]]'' di [[Jack Cardiff]], ''[[Thriller (film 1974)|Thriller]]'' (''Thriller - en grym film'') di [[Bo Arne Vibenius]] e ''[[Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo]]'' di [[Stanley Kramer]], realizzato da Jack Davis.<ref name="EWintervista"/>
Nel 2009, in una breve intervista a Sky Movies in vista dell'uscita di ''Inglourious Basterds'', Tarantino ha formulato un elenco dei suoi 20 film preferiti dal 1992, l'anno in cui fece il suo debutto alla regia con ''Le iene''.<ref>{{cita video|lingua=en|url=https://www.youtube.com/watch?v=Zv0WlHbBhdc|titolo=Quentin Tarantino's Favourite Movies from 1992 to 2009|editore=youtube.com|data=3 aprile 2011|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> ''Battle Royale'' di Kinji Fukasaku è l'unico film posizionato al primo posto dal regista, per gli altri si è rifiutato di dare un ordine di rilevanza e li ha elencati in ordine alfabetico (secondo il titolo inglese): ''[[Battle Royale (film)|Battle Royale]]'', ''[[Anything Else]]'', ''[[Audition]]'', ''[[The Blade (film)|The Blade]]'', ''[[Boogie Nights - L'altra Hollywood]]'', ''[[La vita è un sogno (film 1993)|La vita è un sogno]]'', ''[[Dogville]]'', ''[[Fight Club (film)|Fight Club]]'', ''[[Ci vediamo venerdì]]'', ''[[The Host (film 2006)|The Host]]'', ''[[Insider - Dietro la verità]]'', ''[[Joint Security Area]]'', ''[[Lost in Translation - L'amore tradotto]]'', ''[[Matrix]]'', ''[[Memories of Murder]]'', ''[[Police Story 3: Supercop]]'', ''[[L'alba dei morti dementi]]'', ''[[Speed (film 1994)|Speed]]'', ''[[Team America: World Police]]'', ''[[Unbreakable - Il predestinato]]''. In un'intervista del 2020 alla rivista francese ''Première'', il regista ha invece rivelato che per lui il miglior film del decennio è senza dubbio ''[[The Social Network]]'' di [[David Fincher]]. Il film sulla nascita di [[Facebook]] ha “stracciato la concorrenza” secondo Tarantino, che ha poi messo in seconda posizione ''[[Dunkirk (film 2017)|Dunkirk]]'' di [[Christopher Nolan]] e ha mostrato grande apprezzamento anche per ''[[Mad Max: Fury Road]]'' di [[George Miller (regista)|George Miller]]. Anche ''[[Apocalypse domani]]'', considerato un [[cult movie]], è uno dei film preferiti da Quentin Tarantino.<ref>{{cita web|url=https://www.filmtv.it/film/535/apocalypse-domani/|titolo=Apocalypse domani}}</ref>
== Critiche ==
Tarantino è stato al centro di parecchie critiche e polemiche per il frequente utilizzo di epiteti razziali, o almeno ritenuti tali, nei suoi film, in particolar modo la parola ''[[negro]]'' (''nigger'') in ''Le iene'', ''Pulp Fiction'', ''Una vita al massimo'', ''Jackie Brown'', ''Bastardi senza gloria'', ''Django Unchained'' e ''The Hateful Eight''. Tali critiche vennero mosse dal regista afro-americano [[Spike Lee]]. In un'intervista concessa alla [[rivista]] ''[[Variety (periodico)|Variety]]'', Lee dichiarò: ''«Io non sono contro quella parola [...] e la uso, ma Quentin è infatuato di quella parola. Cosa vuole? Essere considerato un negro onorario?»''<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.independent.co.uk/news/world/americas/quentin-tarantino-accused-of-blaxploitation-by-spike-lee-again-8431183.html|titolo=Quentin Tarantino accused of ‘Blaxploitation’ by Spike Lee... again|editore=independent.co.uk|data=26 dicembre 2012|accesso=10 ottobre 2014}}</ref> Tarantino ha difeso il suo uso della parola sostenendo che il pubblico di colore apprezza i suoi film influenzati dalla [[blaxploitation]] e che ''Jackie Brown'' è stato realizzato soprattutto per un pubblico nero.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/culture/2007/jan/06/previews.theguide1|titolo=Quentin Tarantino interview (III) with Pam Grier, Robert Forster and Lawrence Bender|editore=theguardian.com|data=5 gennaio 1998|accesso=10 ottobre 2014}}</ref>
Tarantino è stato anche più volte criticato per aver copiato idee, scene, battute e dialoghi dei suoi film da altre pellicole. Per esempio, alcune idee alla base di ''[[Le iene (film)|Le iene]]'' sono tratte liberamente dal film ''[[Il colpo della metropolitana (Un ostaggio al minuto)]] (The Taking of Pelham One Two Three)'' e ''[[City on Fire (film 1987)|City on Fire]]'', e gli eventi della scena dell'iniezione di adrenalina in ''[[Pulp Fiction]]'' ricordano una storia simile narrata nel [[documentario]] ''[[Ragazzo americano]] (American Boy: A Profile of Steven Prince)'' di [[Martin Scorsese]].
Un ampio dibattito si è tenuto sulla questione di quale sia il limite tra plagio e citazione. Tarantino, da parte sua, non ha mai negato tutti i suoi riferimenti ad altre pellicole, affermando che ''«i grandi artisti non copiano, rubano.»''<ref name="parla-con-me"/><ref>{{Cita web |lingua=en |url=http://quoteinvestigator.com/2013/03/06/artists-steal/ |titolo=Good Artists Copy; Great Artists Steal |sito=quoteinvestigator.com |editore=Quote Investigator |data=6 marzo 2013 |accesso=8 gennaio 2014}}</ref>
== Vita privata ==
Il 30 giugno 2017, Tarantino si fidanzò con la cantante israeliana [[Daniella Pick]], figlia del musicista [[Svika Pick]]. I due si erano conosciuti nel 2009, quando Tarantino si trovava in Israele per promuovere ''[[Bastardi senza gloria]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.timesofisrael.com/quentin-tarantino-engaged-to-israeli-daniela-pick/ |titolo=Quentin Tarantino engaged to Israeli Daniella Pick |data=1º luglio 2017 |opera=[[Times of Israel]] |accesso=3 luglio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170702201811/http://www.timesofisrael.com/quentin-tarantino-engaged-to-israeli-daniela-pick/ |urlmorto= }}</ref> Si sposarono il 28 novembre 2018 con una cerimonia [[Ebraismo riformato|ebraica riformata]] nella loro casa di Beverly Hills.<ref>{{cita news|cognome=Michallon |nome=Clemence |url=https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/films/news/quentin-tarantino-wife-daniella-pick-wedding-la-married-israel-songs-movies-a8656141.html |titolo=Quentin Tarantino marries Daniella Pick in Los Angeles |opera=[[The Independent]] |data=29 novembre 2018 |accesso=29 novembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181128183226/https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/films/news/quentin-tarantino-wife-daniella-pick-wedding-la-married-israel-songs-movies-a8656141.html |urlmorto= }}</ref><ref>{{cita news|cognome=Froim|nome=Yoni|url=https://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-5416611,00.html|titolo=Quentin Tarantino marries Israeli singer Daniella Pick|opera=Ynetnews|data=29 novembre 2018|accesso=29 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181129172909/https://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-5416611,00.html|urlmorto=}}</ref> A gennaio 2020 dividevano il loro tempo tra il quartiere di [[Ramat Aviv Gimel]] a [[Tel Aviv]] e Los Angeles.<ref>{{cita web|url=https://www.jpost.com/Israel-News/Culture/Quentin-Tarantino-on-Tel-Aviv-missiles-and-learning-Hebrew-614493|titolo=Quentin Tarantino on Tel Aviv, missiles and learning Hebrew|opera=[[The Jerusalem Post]]|nome=Hannah|cognome=Brown|data=19 gennaio 2020|accesso=9 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200120085256/https://www.jpost.com/Israel-News/Culture/Quentin-Tarantino-on-Tel-Aviv-missiles-and-learning-Hebrew-614493|urlmorto=}}</ref> Per questo motivo, ha iniziato a studiare [[Lingua ebraica moderna|ebraico]].<ref>{{cita news|cognome1=Mendel |nome1=Jack |titolo=Quentin Tarantino opens up about learning Hebrew and his life in Tel Aviv |url=https://www.jewishnews.co.uk/quentin-tarantino-opens-up-about-learning-hebrew-and-his-life-in-tel-aviv/ |opera=Jewish News |data=25 giugno 2021}}</ref> Il 22 febbraio 2020 è nato in Israele il loro primo figlio.<ref>{{cita web|cognome=Calvario |nome=Liz |data=22 febbraio 2020 |titolo=Quentin Tarantino and Wife Daniella Welcome Their First Child Together |url=https://www.etonline.com/quentin-tarantino-and-wife-daniella-welcome-their-first-child-together-141986 |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200223034428/https://www.etonline.com/quentin-tarantino-and-wife-daniella-welcome-their-first-child-together-141986 |accesso=18 marzo 2021 |opera=Entertainment Tonight |editore=CBS}}</ref><ref>{{cita news|cognome=Brown |nome=Hannah |data=1º marzo 2020 |titolo=Quentin Tarantino and Israeli wife Daniella Pick's newborn gets a name |url=https://www.jpost.com/israel-news/quentin-tarantino-and-israeli-wife-daniella-picks-newborn-gets-a-name-619377 |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210130202242/https://www.jpost.com/israel-news/quentin-tarantino-and-israeli-wife-daniella-picks-newborn-gets-a-name-619377 |accesso=25 gennaio 2021 |opera=The Jerusalem Post}}</ref><ref>{{cita web|data=22 febbraio 2020|url=https://tmi.maariv.co.il/culture/Article-749677|titolo=Daniella Pick and Quentin Tarantino become parents|opera=[[Maariv]]|lingua=he|accesso=9 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201116213142/https://tmi.maariv.co.il/culture/Article-749677|urlmorto=}}</ref> Il 3 luglio 2022 è nata in [[Israele]] anche la loro secondogenita, una figlia.<ref>{{Cita news|cognome=Zaga |nome=Bar |data=3 luglio 2022 |titolo=Tarantino and Israeli wife Daniella Pick welcome baby No. 2 |lingua=en |opera=Ynetnews |url=https://www.ynetnews.com/culture/article/ryj6u1ko9 |accesso=4 luglio 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220704043018/https://www.ynetnews.com/culture/article/ryj6u1ko9 |urlmorto= }}</ref><ref>{{cita news|cognome=Fleming |nome=Mike Jr. |titolo=Take A Plunge As Quentin Tarantino Comes Of Age During The Era Of Auteur '70s Films: The Deadline Q&A |url=https://deadline.com/2022/11/quentin-tarantino-interview-cinema-speculation-1970s-movies-1235179503/ |opera=Deadline |data=22 novembre 2022 |accesso=22 novembre 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221122032215/https://deadline.com/2022/11/quentin-tarantino-interview-cinema-speculation-1970s-movies-1235179503/ |urlmorto= }}</ref>
Tarantino ha un fratellastro da parte di madre e tre fratellastri da parte di padre.<ref>{{cita web|titolo=Tony Tarantino |url=https://www.legacy.com/us/obituaries/legacyremembers/tony-tarantino-obituary?id=53911621 |sito=Legacy.com |accesso=24 dicembre 2023}}</ref>
Nel 2015, Tarantino dichiarò che [[Barack Obama]] è il suo presidente preferito<ref>{{cita news|titolo=Quentin Tarantino: Obama 'hands down' my favorite president |url=https://www.msnbc.com/msnbc/quentin-tarantino-obama-my-favorite-president-msna667516 |opera=MSNBC |data=24 agosto 2015}}</ref> e sostenne il movimento [[Black Lives Matter]].<ref>{{cita news|titolo=Tarantino 'Surprised' by Backlash to Anti-Brutality Statement |url=https://www.nbcnews.com/news/us-news/tarantino-surprised-backlash-anti-brutality-statement-n457686 |opera=NBC News |data=5 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Quentin Tarantino On White Supremacy And Black Lives Matter |url=https://www.huffpost.com/entry/quentin-tarantino-on-white-supremacy-and-black-lives-matter_n_5666f458e4b08e945ff0dcf6 |opera=HuffPost |data=8 dicembre 2015}}</ref>
In risposta all’[[Attacco di Hamas a Israele del 2023|attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 contro Israele]], Tarantino visitò una base militare nel sud di Israele per «sostenere il morale» delle [[Forze di difesa israeliane|truppe israeliane]].<ref>{{cita news|titolo=Once upon a time in the south: Tarantino solidarity trip to troops, towns |url=https://www.timesofisrael.com/once-upon-a-time-in-the-south-tarantino-solidarity-trip-to-troops-towns/ |opera=The Times of Israel |data=14 ottobre 2023}}</ref>
Nell’agosto 2024, Tarantino espresse la sua intenzione di votare per la candidata presidenziale [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|democratica]] [[Kamala Harris]] alle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2024|elezioni presidenziali del 2024]], durante il podcast di [[Bill Maher]] ''Club Random''.<ref>{{cita news|titolo="Don't f**k s**t up": Quentin Tarantino's advice to Kamala Harris on her presidential campaign |url=https://www.salon.com/2024/08/27/quentin-tarantino-kamala-harris/ |opera=[[Salon.com]] |data=27 agosto 2024}}</ref>
=== Fede e visioni religiose ===
Da giovane, Tarantino frequentò una chiesa [[Evangelicalismo|evangelica]], descrivendosi come «battezzato, [[nato di nuovo]] e tutto il resto». Tarantino disse che questa era una forma di ribellione contro la madre [[Chiesa cattolica|cattolica]], che invece incoraggiava ciò che normalmente sarebbe stato considerato più convenzionale come forme di ribellione, ad esempio l’interesse per i fumetti e i film horror. Negli anni ’90 e 2000 Tarantino fu evasivo riguardo le sue credenze religiose, ma disse di credere in Dio, al quale attribuiva la sua capacità di scrittura.<ref name="HBOMaher2003">{{Cita TV|serie=''[[Charlie Rose (talk show)|Charlie Rose]]''|titolo=Interview for Kill Bill| url = https://www.youtube.com/watch?v=wCZGbx-7GMk&ab_channel=FilMagicians|autore=Presentatore: [[Charlie Rose]]| editore = [[PBS]]|canale=[[Bloomberg L.P.|Bloomberg LP]]|città=Bloomberg Tower 731 Lexington Avenue, New York City|data=2004|minuto=5| accesso=28 giugno 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210628200018/https://www.youtube.com/watch?v=wCZGbx-7GMk&ab_channel=FilMagicians|urlmorto=}}
</ref>
Negli anni 2010, Tarantino continuò ad attribuire il suo talento a doni di Dio, ma espresse incertezza riguardo la sua esistenza. «Penso di essere nato cattolico, ma non ho mai praticato», disse Tarantino. «Col passare del tempo, diventando uomo e proseguendo come adulto, non sono sicuro quanto di tutto ciò io creda davvero. Non so se credo in Dio, specialmente non in quel personaggio alla Babbo Natale che la gente sembra essersi inventata».<ref>{{cita web|titolo=The Big Interview With Quentin Tarantino |url=http://www.axs.tv/originals/the-big-interview-with-quentin-tarantino-premieres-tuesday-november-24th/ |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180730170847/http://www.axs.tv/originals/the-big-interview-with-quentin-tarantino-premieres-tuesday-november-24th/ |accesso=30 luglio 2018 |editore=[[AXS TV]]}}</ref><ref>{{cita web|cognome=Fernández |nome=Pablo |data=23 maggio 2020 |titolo=The spiritual component in Quentin Tarantino′s films |url=https://www.entrelineas.org/e/the-spiritual-component-in-quentin-tarantino |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201024012020/https://www.entrelineas.org/e/the-spiritual-component-in-quentin-tarantino |accesso=9 gennaio 2021 |sito=entrelineas.org}}</ref> Nel giugno 2021, Tarantino dichiarò di essere [[Ateismo|ateo]].<ref>{{cita web|data=25 giugno 2021 |titolo=Quentin Tarantino ''I'm an Atheist'', Tarantino clarifies in Real Time with Bill Maher (6-26-2021) |url=https://www.youtube.com/watch?v=Iw8q5Nwl7CY |urlmorto=si |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210626090522/https://www.youtube.com/watch?v=Iw8q5Nwl7CY |accesso=26 giugno 2021 |sito=YouTube}}</ref>
=== Opinioni sulla violenza armata e la brutalità della polizia ===
Tarantino ha dichiarato di non credere che la violenza nei film ispiri atti reali di violenza.<ref>{{cita news|url=https://www.theguardian.com/film/2013/jan/04/quentin-tarantino-newtown-shooting-disrespectful |titolo=Quentin Tarantino says linking films to Newtown shooting dishonours dead |cognome=Child |nome=Ben |data=4 gennaio 2013 |opera=[[The Guardian]] |accesso=8 marzo 2019 |issn=0261-3077 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190626223348/https://www.theguardian.com/film/2013/jan/04/quentin-tarantino-newtown-shooting-disrespectful |urlmorto= }}</ref> In un’intervista con [[Terry Gross]], Tarantino espresse «fastidio» all’idea che ci fosse un legame tra i due, affermando: «Penso sia irrispettoso verso la memoria di coloro che sono morti parlare di film… Ovviamente il problema è il controllo delle armi e la salute mentale».<ref>{{cita web|nome=Emma |cognome=Dibdin |url=http://www.digitalspy.co.uk/movies/news/a448570/quentin-tarantino-movie-violence-discussion-is-disrespectful.html |titolo=Quentin Tarantino: 'Movie violence discussion is disrespectful' – Movies News |sito=[[Digital Spy]] |data=4 gennaio 2013 |accesso=26 febbraio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130117051137/http://www.digitalspy.co.uk/movies/news/a448570/quentin-tarantino-movie-violence-discussion-is-disrespectful.html |urlmorto= }}</ref>
Nell’ottobre 2015, Tarantino partecipò a una manifestazione a New York contro la [[Brutalità della polizia]]. L’evento mirava ad attirare l’attenzione sulla «brutalità della polizia e le sue vittime». Durante la manifestazione Tarantino dichiarò: «Sono un essere umano con una coscienza… E quando vedo un omicidio non posso restare a guardare. Devo chiamare le vittime, vittime, e devo chiamare gli assassini, assassini».<ref name="vox">{{cita web|cognome=St James |nome=Emily |titolo=The police boycotts of Quentin Tarantino's movies, explained |url=https://www.vox.com/culture/2015/11/6/9680078/quentin-tarantino-police-boycott |sito=Vox |lingua=en |data=6 novembre 2015 |accesso=9 ottobre 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221009052127/https://www.vox.com/culture/2015/11/6/9680078/quentin-tarantino-police-boycott |urlmorto= }}</ref>
In risposta a queste dichiarazioni, sindacati della polizia di tutti gli Stati Uniti invocarono il boicottaggio del suo film di prossima uscita, ''[[The Hateful Eight]]''. [[Patrick Lynch (poliziotto)|Patrick J. Lynch]], presidente del sindacato [[Police Benevolent Association of the City of New York]], dichiarò: «Non sorprende che qualcuno che vive glorificando il crimine e la violenza sia anche un odiatore di polizia. Gli agenti che Quentin Tarantino chiama “assassini” non vivono in una delle sue fantasie cinematografiche depravate — stanno rischiando e talvolta sacrificando la loro vita per proteggere le comunità dal crimine reale e dal caos».<ref name="vox" /> Il capo del [[Los Angeles Police Department]], [[Charlie Beck]], disse che Tarantino «non capisce la natura della violenza. Il signor Tarantino vive in un mondo di fantasia. È così che guadagna da vivere. I suoi film sono estremamente violenti, ma lui non capisce la violenza. … Purtroppo scambia l’uso legittimo della forza per omicidio, e non lo è».
== Filmografia ==
{{vedi anche|Filmografia di Quentin Tarantino}}
[[File:Quentin Tarantino Césars 2011.jpg|thumb|Quentin Tarantino ai [[Premi César 2011]] * ''[[Le iene (film)|Le iene]]'' (''Reservoir Dogs'') (1992)
* ''[[Pulp Fiction]]'' (1994)
* ''[[Four Rooms
* ''[[Jackie Brown]]'' (1997)
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[Django Unchained]]'' (2012)
* ''[[
* ''[[C'era una volta a... Hollywood]]'' (''Once Upon a Time in Hollywood'') (2019)
== Libri ==
* {{Cita libro|titolo=Django Unchained|data=12 novembre 2013|editore=Vertigo|oclc=857717811|ISBN=978-1-4012-4193-3}}
**{{Cita libro|traduttore=Alberto Cristofori|titolo=Django Unchained|data=4 giugno 2014|editore=Bompiani|oclc=898730428|ISBN=978-88-452-7364-3}}
* {{Cita libro|titolo=Once upon a Time in Hollywood: A Novel|data=29 giugno 2021|editore=HarperCollins|oclc=1225068057|ISBN=978-0-06-311252-0}}
**{{Cita libro|traduttore=Alberto Pezzotta|titolo=[[C'era una volta a Hollywood (libro)|C'era una volta a Hollywood]]|data=1º luglio 2021|editore=La nave di Teseo|oclc=1269289943|ISBN=978-88-346-0652-0}}
* {{Cita libro|titolo=Cinema Speculation|data=25 ottobre 2022|url=https://archive.org/details/untitlednonficti0000anon|editore=HarperCollins|ISBN=978-0-06-311258-2}}
**{{Cita libro|traduttore=Alberto Pezzotta|titolo=[[Cinema Speculation]]|data=21 marzo 2023|editore=La nave di Teseo|ISBN=978-88-346-1231-6}}
== Riconoscimenti ==
* [[Premio Oscar]]
** [[Premi Oscar 1995|1995]] – Candidatura al [[Oscar al miglior regista|miglior regista]] per ''[[Pulp Fiction]]''
** 1995 – Candidatura al [[Oscar al miglior film|miglior film]] per ''Pulp Fiction''
** 1995 – [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|Migliore sceneggiatura originale]] per ''Pulp Fiction''
** [[Premi Oscar 2010|2010]] – Candidatura al miglior regista per ''[[Bastardi senza gloria]]''
** 2010 – Candidatura alla migliore sceneggiatura originale per ''Bastardi senza gloria''
** [[Premi Oscar 2013|2013]] – [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|Migliore sceneggiatura originale]] per ''[[Django Unchained]]''
** [[Premi Oscar 2020|2020]] – Candidatura alla migliore sceneggiatura originale per ''[[C'era una volta a... Hollywood]]''
** 2020 – Candidatura al miglior regista per ''C'era una volta a... Hollywood''
** 2020 – Candidatura al miglior film per ''C'era una volta a... Hollywood''
* [[Golden Globe]]
** [[Golden Globe 1995|1995]] – Candidatura al [[Golden Globe per il miglior regista|miglior regista]] per ''Pulp Fiction''
** 1995 – [[Golden Globe per la migliore sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]] per ''Pulp Fiction''
** [[Golden Globe 2010|2010]] – Candidatura al miglior regista per ''Bastardi senza gloria''
** 2010 – Candidatura alla migliore sceneggiatura per ''Bastardi senza gloria''
** [[Golden Globe 2013|2013]] – Candidatura al miglior regista per ''Django Unchained''
** 2013 – Migliore sceneggiatura per ''Django Unchained''
** [[Golden Globe 2016|2016]] – Candidatura alla migliore sceneggiatura per ''[[The Hateful Eight]]''
** [[Golden Globe 2020|2020]] – [[Golden Globe per il miglior film commedia o musicale|Miglior film commedia o musicale]] per ''C'era una volta a... Hollywood ''
** 2020 – Candidatura al miglior regista per ''C'era una volta a... Hollywood ''
** 2020 – Migliore sceneggiatura per ''C'era una volta a... Hollywood ''
* [[Premio BAFTA]]
** [[Premi BAFTA 1995|1995]] – Candidatura al [[BAFTA al miglior regista|miglior regista]] per ''Pulp Fiction''
** 1995 – [[BAFTA alla migliore sceneggiatura originale|Miglior sceneggiatura originale]] per ''Pulp Fiction''
** [[Premi BAFTA 2010|2010]] – Candidatura al miglior regista per ''Bastardi senza gloria''
** 2010 – Candidatura alla miglior sceneggiatura originale per ''Bastardi senza gloria''
** [[Premi BAFTA 2013|2013]] – Candidatura al miglior regista per ''Django Unchained''
** 2013 – Miglior sceneggiatura originale per ''Django Unchained''
** [[Premi BAFTA 2016|2016]] – Candidatura alla miglior sceneggiatura originale per ''The Hateful Eight''
** [[Premi BAFTA 2020|2020]] – Candidatura al [[BAFTA al miglior film|miglior film]] per ''C'era una volta a... Hollywood''
** 2020 – Candidatura al miglior regista per ''C'era una volta a... Hollywood''
** 2020 – Candidatura alla miglior sceneggiatura originale per ''C'era una volta a... Hollywood''
* [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
** [[David di Donatello 1995|1995]] – [[David di Donatello per il miglior film straniero|Miglior film straniero]] per ''Pulp Fiction''
** [[David di Donatello 2010|2010]] – Miglior film straniero per ''Bastardi senza gloria''
** [[David di Donatello 2013|2013]] – Miglior film straniero per ''Django Unchained''
** [[David di Donatello 2020|2020]] – Candidatura al miglior film straniero per ''C'era una volta a... Hollywood''
* [[Festa del Cinema di Roma]]
** [[Festa del Cinema di Roma 2021|2021]] – Premio alla carriera
* [[Festival di Cannes]]
** [[Festival di Cannes 1994|1994]] – [[Palma d'oro]] al miglior film per ''[[Pulp Fiction]]
** 2009 - Candidato alla Palma d'oro per Bastardi senza gloria
** 2019 - Candidato alla Palma d'oro per C'era una volta a... Hollywood
* [[Saturn Award]]
** [[Saturn Awards 1994|1994]] – [[Saturn Award per la migliore sceneggiatura|Miglior sceneggiatura]] per ''[[Una vita al massimo]]''
== Doppiatori italiani ==
Nelle versioni in italiano dei film in cui è comparso come attore, Quentin Tarantino è stato doppiato da:
* [[Loris Loddi]] in ''Four Rooms'', ''Dal tramonto all'alba'', ''Sukiyaki Western Django'', ''Sly''
* [[Luciano Roffi]] in ''Pulp Fiction'', ''Grindhouse - A prova di morte'', ''Grindhouse - Planet Terror''
* [[
* [[Luca Biagini]]
* [[Mino Caprio]] ne ''Il tuo amico nel mio letto''
* [[Marco Mete]] in ''Desperado''
* [[Pasquale Anselmo]] in ''Mister Destiny''
* [[Danilo De Girolamo]] in ''Girl 6 - Sesso in linea''
* [[Franco Mannella]] in ''Django Unchained''
* [[
Da doppiatore è sostituito da:
* [[Dario Penne]] in ''Duck Dodgers''
* [[Emiliano Coltorti]] in ''The Hateful Eight''
* Gabriele Tacchi in ''C'era una volta a... Hollywood''
* [[Loris Loddi]] in ''Super Pumped''
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|Gerald|Peary|Quentin Tarantino: Interviews|1998|Roundhouse Publishing|Boston|isbn=1-57806-051-6|lingua=
* {{cita libro|Wensley|Clarkson|Quentin Tarantino: The Man, the Myths and the Movies|2007|Blake Publishing|Londra|isbn=978-1-84454-366-3|lingua=
* {{cita libro|Paul A.|Woods|King Pulp: Wild World of Quentin Tarantino|1998|Plexus Publishing|Londra|isbn=978-0-85965-270-4|lingua=
* ''Tarantino vs Kitano, registi senza gloria'' (2010), di Angela Cinicolo, Sovera Multimedia (ISBN 88-8124-895-6) (italiano)
== Altri progetti ==
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