Valle dell'Ubaye: differenze tra le versioni
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|div_amm_2 = [[Alpi dell'Alta Provenza]]
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|comuni = [[Le Lauzet-Ubaye]], [[Les Thuiles]],
|fiume = [[Ubaye]]
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|sito =
}}
La '''Valle dell'Ubaye''' (in [[Lingua occitana|occitano]] e Italiano '''''Ubaia''''' o '''Ubaja''') è situata nel [[
==Geografia==
La valle (chiamata familiarmente la Valéia dai suoi abitanti) si trova all'estremità orientale delle [[Alpi dell'Alta Provenza]]. Più precisamente, si situa tra le [[Alte Alpi]] al nord, le [[Alpi Marittime (dipartimento)|Alpi Marittime]] al sud e l'[[Italia]] all'est. Storicamente, essa segna anche il confine tra il [[Delfinato]] e la [[Provenza]], facendo però parte di quest'ultima.
[https://maps.google.fr/?ie=UTF8&ll=44.408769,6.646042&spn=0.22858,0.468292&t=h&om=1 Vista satellitare della Vallata dell'Ubaye, da Google Map]
La vallata dell'Ubaye è una vallata di origine glaciale; la sponda destra dell'[[Ubaye]] è assolata e coltivata, la sponda sinistra invece è esposta a nord ed è boschiva. La sua altezza va dai 771 metri del punto più basso del comune di [[Le Lauzet-Ubaye|Lauzet-Ubaye]] e fino ai {{formatnum:2655}} metri della sorgente dell'[[Ubaye]]. Il suo monte più alto è l'[[Aiguille de Chambeyron]] con 3412 metri di altezza. La vallata dell'Ubaye con tutte le sue valli secondarie ha una superficie totale di circa {{formatnum:94000}} ettari.
=== Territorio ===
La vallata dell'Ubaye non è lineare, ma conta parecchie diramazioni:
*La valle principale va da est ad ovest da [[Le Lauzet-Ubaye]] a [[Jausiers]] per circa {{M|27|u=km}} (leggermente curvata verso il sud), dopo risale tra [[Jausiers]] e la sorgente verso nord-est, per circa {{M|35|u=km}}
*Tra le Lauzet e [[Méolans-Revel]], una diramazione si apre verso sud: il vallone di [[Laverq]].
*All'altezza di [[Barcelonnette]], una seconda diramazione, sempre verso sud: la vallata di Bachelard, con il comune di [[Uvernet-Fours]]. Questa diramazione si divide encora in due: verso sud ed il [[colle d'Allos]], e verso est nelle Gorges du Bachelard propriamente dette, la quale fa in seguito una coda verso sud verso il [[colle della Cayolle]].
*Più verso Jausiers, la valle si divide in due: una diramazione verso sud ed il [[colle della Bonette]] e una verso est e il vallone des Sagnes.
* Poco oltre [[La Condamine-Châtelard]], una nuova diramazione verso est: il vallone dell'Ubayette, verso [[Larche (Alpi dell'Alta Provenza)|Larche]] e l'[[Italia]].
Tradizionalmente, si divide la valle in tre parti: la bassa-valle da Lauzet a [[Barcelonnette]] (da 771 a {{formatnum:1150}} metri), la media-valle da [[Barcelonnette]] a [[Jausiers]] (circa sui {{M|1200|-|1300}} metri), infine l'alta-valle fino alla sorgente (da {{formatnum:1200}} a Jausiers fino a {{formatnum:2650}} metri alla sorgente).
=== Orografia ===
[[File:Brec-Chamb-Soleil.JPG|thumb|Il [[Brec de Chambeyron]].]]
È contornata da alte vette che superano sovente i {{formatnum:3000}} metri. La vetta più alta della vallata è l'[[Aiguille de Chambeyron]] a {{formatnum:3412}} metri d'altitudine, nel comune di [[Saint-Paul-sur-Ubaye]], al nord-est della valle. Altre vette che superano i {{formatnum:3000}} metri sono: Il [[Brec de Chambeyron]] ({{M|3389|u=m}}), le [[Pics de la Font Sancte]] ({{M|3385|u=m}}), la [[Cima Mongioia]] ({{M|3340|u=m}}) e il [[Grand Bérard]] ({{M|3046|u=m}}). Altre vette molto conosciute, anche se meno elevate, sono la [[Grande Séolane]], il [[Grand Parpaillon]], il ''Cappello del Gendarme'', il [[Pan di Zucchero (Alpi Cozie)|Pan di Zucchero]], il [[Siguret]].
==Geologia==
{{...|geografia}}
===Idrografia===
La vallata dell'Ubaye prende il nome dal fiume omonimo che l'attraversa. L'[[Ubaye]] nasce alla frontiera italo-francese, presso il [[colle del Longet]], nel massiccio del [[Monviso]], ed ha una lunghezza di circa 80
Per il fatto che predominano le rocce composite ([[Marna (roccia)|marne]] nere) e per le forti pendenze la vallata ha numerosi torrenti permanenti oppure occasionali. Per questo motivo vi sono state nel tempo numerose frane e smottamenti; ultimamente la vallata è stata molto rimboscata ed il rischio è diventato minimo anche se esiste ancora. La vallata possiede un certo numero di laghi. Alcuni sono artificiali (laghi di [[Jausiers]] e di [[Pra Loup]]). Altri invece sono naturali:
[[File:Mont Pelat 2.jpg|thumb|Lago d'Allos]]
[[File:Lac Marinets.jpg|thumb|Lago di Marinet]]
*lago di Terre Plaine (ad ovest della strada Jausiers-Restefond, dall'altro lato della linea di cresta, al centro del vallone del Pis)
*lago dei Nove Colori (gruppo dello [[Brec de Chambeyron|Chambeyron]])
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===Clima===
Il clima è montano ma con influenze mediterranee, con circa 300 giorni di sole all'anno. L'inverno è freddo nel fondovalle (media di {{M|0
== Geografia antropica ==
===Città===
I due più grandi centri sono [[Barcelonnette]] e [[Jausiers]]. Dalla bassa-valle all'alta-valle, lungo il corso dell'Ubaye, i comuni sono:
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===Accessi===
[[
La vallata possiede solamente 6 accessi carrozzabili:
* Dalla [[Provenza|Alta Provenza]] (ovest): il Passo La Tour a Lauzet, aperto tutto l'anno
* Dalla valle del [[Verdon (fiume)|Verdon]] (sud): [[Colle d'Allos]], chiuso in inverno
* Dall'alta valle di
* Dalla [[Tinée]] (sud):
* Dalla [[valle Stura di Demonte]] ([[Italia]] - est): [[Colle della Maddalena]] (aperto tutto l'anno), [[colle del Longet]] (non carrozzabile)
* Dal [[Queyras]] (nord): il [[colle di Vars]], aperto tutto l'anno.
Si può inoltre raggiungere [[Embrun]] a piedi o in bicicletta attraverso il [[colle del Parpaillon]]. Inoltre la vallata possiede un piccolo aeroporto aperto ai voli privati: l'[[Aeroporto di Barcelonnette - Saint-Pons]].
== Ambiente ==
===Flora===
Vegetazione alpina tipica. Vi sono delle grandi foreste di [[Abies|abeti]], di [[larix|larici]] e di [[pinus|pini]]; specialmente il ''Gran Bosco'', grande foresta nel vallone dei Sagnes. Riguardo ai fiori si trovano dei [[rhododendron|rododendri]], delle [[sassifraga|sassifraghe]], degli [[alnus|ontani]] e dei [[ranuncolo dei ghiacciai|ranuncoli dei ghiacciai]].
===Fauna===
[[
La vallata dell'Ubaye è popolata di fauna alpina classica: [[marmotta|marmotte]], [[camoscio|camosci]], [[volpe|volpi]], uccelli diversi ([[Lagopus mutus|pernice bianca]], [[Corvus corone|cornacchia nera]], [[Corvus|corvo]]), rapaci diversi (tra cui qualche coppia di [[aquila reale]] e dei molto rari [[Gypaetus barbatus|gipeti]]).
I [[camoscio|camosci]] sono numerosi e presenti principalmente sulle alte creste della valle. Sono inoltre molto difficili da osservare. Un posto accessibile a tutti dove si possono osservare più facilmente si trova nel ''Bachelard'', al sud della valle. È un vallone ai piedi del [[Monte Pelat]], sulla strada del colle della Cayolle. Le [[marmotta|marmotte]] sono anch'esse presenti, ma nei più alti alpeggi. Il luogo più propizio per osservarle è il vallone di Lauzanier, vicino alla sorgente dell'[[Ubayette]], presso la frontiera italo-francese. L'accesso è facile e le marmotte sono numerose.
Degli [[Capra ibex|stambecchi]] e dei [[Ovis musimon|mufloni]] vivono nell'alta-valle, ed anche nel massiccio dei [[Séolanes]] e del [[Pane di Zucchero]]. Inoltre delle tracce del passaggio dei [[lupo|lupi]] sono state trovate ed alcune guide di alta montagna ne hanno visti. Nel versante degli animali domestici molti sono le [[Caprinae|capre]] negli alpeggi e le mucche nei pascoli più bassi.
==Storia==
[[
La vallata fu abitata fin dalla [[preistoria]] come testimoniano le numerose vestigia scoperte un po' dappertutto. Durante l'antichità la tribù celto-ligure degli [[Esubieni]] popolò la vallata. La vallata fu inclusa nell'[[impero romano]] da [[Augusto]] e fece parte della piccola provincia delle [[Alpi Cozie (provincia romana)|Alpi Cozie]]. Una via romana attraversava la vallata, chiamata allora ''Vallix nigra''. I Romani hanno occupato la località di Faucon e probabilmente anche la posizione fortificata di [[Tournoux]], che è stata utilizzata dalla preistoria fino a [[André Maginot|Maginot]]. Inoltre la località prendeva il nome da un certo ''Turnus'', ufficiale romano. Gli Esubieni furono romanizzati e la loro civiltà sparì.
Cristianizzata alla fine dell'epoca romana, la vallata dipendeva dal vescovo di [[Embrun]].
La vallata è stata inclusa nella contea della [[Provenza]] lungo tutto il medioevo. Il suo capoluogo, [[Barcelonnette]], fu fondato nel [[1231]] da [[Raimondo Berengario IV di Provenza|Raimondo Berengario IV]], [[conte di Provenza]]. Prima di questa data la ''capitale'' della valle era [[Saint-Pons (Alpi dell'Alta Provenza)|Saint-Pons]]. Nel [[1388]], la vallata fu annessa al [[ducato di Savoia]]. [[Francesco I di Francia|Francesco I]] passò il [[colle della Maddalena]] per andare a combattere in Italia. La vallata fu annessa alla [[Francia]] nel [[1713]] dal [[Trattato di Utrecht]]. Domandò allora di essere annessa alla Provenza in ragione dell'importanza economica della [[transumanza]]. La vallata è servita come base dell'armate delle Alpi durante la [[rivoluzione francese]]. Nell'anno [[1830]] fu aperta la prima strada carrozzabile che percorreva la valle: la N100. Questa strada è diventata la D900 nel 1973. Nel [[XIX secolo|XIX]] e nel [[XX secolo]] al seguito dei fratelli Arnaud partiti da Jausiers verso il [[1830]], una parte degli abitanti della valle emigrarono in [[Messico]] per fare fortuna. Durante la [[seconda guerra mondiale]] fu occupata dagli Italiani nel [[1942]] e dopo dai Tedeschi nel [[1943]] e nel [[1944]].
===Una vallata a vocazione militare===
[[
[[
Dalla preistoria e fino al [[XXI secolo]] la vallata dell'Ubaye ha avuto molto sovente una vocazione militare, più o meno pronumciata secondo le epoche. Infatti essa ha una posizione geografica importante: contrafforte tra l'[[Italia]] ad est, la [[Provenza]] ad ovest, la regione di [[Embrun]] ed il [[Queyras]] a nord, il Verdon e la Tinée a sud. È dunque una via di passaggio che è dal punto di vista militare importante possedere. I combattimenti tra gli Esubieni ed i [[Repubblica romana|Romani]] sotto la repubblica sono la più antica traccia della posizione strategica della valle. La relativa altezza del [[colle della Maddalena]] ({{formatnum:1991}} metri) ne hanno fatto un punto di passaggio privilegiato per le armate che volevano attraversare il confine italo-francese.
Nel [[1713]] ebbe luogo un avvenimento importante per la vallata: il suo collegamento ufficiale al regno di Francia, sempre in ragione di questa posizione strategica. Qualche anno prima [[Sébastien Le Prestre de Vauban|Vauban]] aveva fatto costruire nell'alta-valle la famosa Ridotta detta di Berwick, una piccola fortezza, che è stata riutilizzata nel XIX e XX secolo come deposito di munizioni.
Durante la [[Rivoluzione francese]] fino a
== Società ==
=== Demografia ===
Dall'annessione alla [[Francia]] nel [[1713]] gli abitanti sono stimati così:
* [[1783]]: {{formatnum:16425}} abitanti
* [[1878]]: {{formatnum:13603}} abitanti
* [[1896]]: {{formatnum:13200}} abitanti
* [[1926]]: {{formatnum:9521}} abitanti
* [[1931]]: {{formatnum:9271}} abitanti
* [[2006]]: {{formatnum:7569}} abitanti
=== Amministrazione ===
La valle fa parte dell'[[arrondissement di Barcelonnette]] e conta due cantoni: quello di [[Barcelonnette]] e quello di [[Le Lauzet-Ubaye]].
==Economia==
Prima del [[XX secolo]] la principale risorsa della vallata era il settore tessile, in particolare la lana e la seta. Dei mercanti andavano a vendere i prodotti locali in tutta la Provenza, e talvolta perfino in tutta l'Europa occidentale. L'agricoltura era essenzialmente di sussistenza. Oggi la valle vive essenzialmente sul turismo, sia invernale che estivo. La vendita dei prodotti locali è altrettanto importante.
== Monumenti e luoghi di interesse ==
===Siti naturali===
[[
I laghi (elencati all'inizio della voce)
I massicci:
*il [[massiccio dello Chambeyron]]: [[Aiguille de Chambeyron]] ({{M|3412
*il [[massiccio del Parpaillon]]
*il [[massiccio dei Séolanes]]
Altri monti: I Séolanes, Siguret ({{M|3032
Il [[Mercantour]]
===Monumenti===
[[
La vallata dell'Ubaye ha molti monumenti, di cui i principali sono:
*La Torre Cardinalis ([[Barcelonnette]])
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*Il ponte di Chatelet ([[Saint-Paul-sur-Ubaye]])
==Gastronomia==
Essendo la vallata alla confluenza della [[Provenza]], del [[Delfinato]] e dell'[[Italia]], la cucina locale risente delle influenze alpine, mediterranee ed italiane. Alcune specialità locali sono: il [[liquore]] di [[genepì]], la [[jausiereine]] e la [[toma dell'Ubaye]].
== Note ==
<references />
==Bibliografia==
* "BARCELONNETTE en HAUTE-PROVENCE" Histoire de l'UBAYE, de L'UBAYETTE ou VAL des MONTS, communes de MEYRONNES, LARCHE, St PAUL, LA CONDAMINE-CHATELARD, JAUSIERS di "BALP Xavier"
* ''Molti libri editi dalla Sabença della Valeia.
* ''"La Vallée de Barcelonnette et la Révolution"'', edito dall'associazione Sabença della Valeia
* Editions le Dauphiné libéré, collection "Les Patrimoines" :
** ''"Les Troupes Alpines
** ''"Les Fortifications des Alpes
* ''[[Vallis Montium : Histoire de la vallée de Barcelonnette]]'', di Julien Coste.
*{{cita libro|autore1=Andrea Parodi|autore2=Roberto Pockaj|autore3=Andrea Costa|titolo=Tra Maira, Varaita e Ubaye|anno=2017|editore=Andrea Parodi|città=Cogoleto}} ISBN 9788888873183.
==Voci correlate==
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* [[Barcelonnette]]
* [[Parco nazionale del Mercantour]]
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
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{{Portale|Francia}}
[[Categoria:Valli della Francia]]
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