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{{F|reti televisive italiane|maggio 2011|commento=Solo sito ufficiale; in alcuni tratti toni decisamente promozionalepromozionali}}
{{EmittenteTV
{{ReteTV|
|nome = Telecapri |
|logo =
logo=Logo Telecapri.png|
|paese = {{ITA}}
dimensione logo=220px|
|lingua = [[Lingua italiana|italiano]]
anno di lancio= [[1977]] |
|nome versione 1 = Telecapri
share=|
|lancio versione 1 = [[1977]]
data share= |
|formato versione 1 = [[576i]] ([[SDTV]])
fonte share= |
|editore = [[Television Broadcasting System S.p.A]] |
|sito = [http://www.telecapri.it/ www.telecapri.it] |
|terr mux 1 = [[Televisioni locali della Campania|Eitowers Campania 1]]
terr serv 1=Digitale|
|terr can nome 1 = TELECAPRI
terr chan 1=[[DVB-T]] in [[Campania]], [[Basso Lazio]] e [[Isernia]] nel mux '''Telecapri''' ([[Logical channel number|LCN]] 76)|
|terr can zona 1 = {{bandiera|Campania}} [[Campania]],
terr serv 2=Digitale|
[[Isola di Ventotene]]
terr chan 2=[[DVB-T]], in [[Puglia]] nel mux [[Alpha (multiplex)|Retecapri Alpha]] ([[Logical channel number|LCN]] 76)|
|terr can standard 1 = [[DVB-T]]
|}}
|terr can trasm 1 = [[Free to air|FTA]]
|terr can lcn 1 = Canale 15
|terr can def 1 = [[HDTV|HD]]
|}}
 
'''Telecapri''' è una storica un'[[emittente televisiva]] privata della [[Campania]], nata in anni pioneristici per l'emittenza privata (nel [[1977]]) e cresciuta fino a diventare l'emittentestoricamente leader deldi versante tirrenico del [[Mezzogiorno (Italia)|meridione]] d'[[Italia]]. Ancora oggi è la prima emittente in assolutoascolto nella sua area di riferimento e la terza in Italia, tra lefino televisionial locali2010.
 
== Storia ==
Telecapri ènasce nel [[1977]] stataper fondatainiziativa daidei fratelli imprenditori capresi Costantino e Claudio Federico, imprenditorifigli capresidi Carlo (1915-2006), figliinsegnante delex sindaco di [[Capri (Italia)|Capri]] e proprietario di un cinema e di due alberghi dell'isola. Anche Costantino, negli [[Anni 1990|anni novanta]], è stato primo cittadino del comune isolano. Anche il logo riflette le origini del canale: i [[faraglioni]] leggermente riflessi sul mare.
Uno dei due fratelli Federico, Costantino, negli [[Anni 1970|anni settanta]], [[Anni 1980|ottanta]] e [[Anni 1990|novanta]], è stato anche più volte sindaco del comune di [[Capri (Italia)|Capri]].
L'emittente si distingue fin dall'inizio non solo per gli ottimi segnali e per l'estesa copertura (Telecapri all'inizio degli anni 80 è già visibile non solo in Campania, ma anche in [[Basilicata]], [[Molise]], parte della [[Puglia]], del [[Lazio]] e della [[Calabria]]) ma anche per la qualità della programmazione: [[film]] (i cui diritti furono acquistati da Vittorio Balini) trasmessi puntualmente ogni sera alle 22, programmi di intrattenimento tra i quali [[Attenti allo squillo]] con i [[Trettré]], [[serie televisiva|serie televisive]] trasmesse in anteprima tra le quali [[CHiPs]] e [[Il mio amico Arnold|Harlem contro Manhattan]] (ribattezzato poi [[Il mio amico Arnold]]), quiz e giochi in diretta tra i quali ''Quasi rete - Allo stadio con Telecapri'' e ''Il comune più veloce del Sud'' e programmi per bambini. Nel [[1980]] fu inventato il pupazzo "extraterrestre" UFFI: era il protagonista, insieme a [[Teresa Iaccarino]] delle trasmissioni ''Cinque punto zero'' e ''Sveglia ragazzi'' (prime trasmissioni "contenitore" per ragazzi, anticipando in questo modo sia [[Bim bum bam (programma televisivo)|Bim bum bam]] che [[Pomeriggio con Five]]), dove sono stati trasmessi, in anteprima, molti [[cartoni animati]]: [[Jeeg Robot d'acciaio|Jeeg robot]], [[Lady Oscar]], [[Lamù]], [[Grande Mazinga]], [[Devilman]], [[Babil Junior]], [[Hela Supergirl]] e negli anni successivi anche [[Fantazoo]], [[Daikengo]], [[Bryger]], [[Gackeen, il robot magnetico]], [[God Sigma]], [[Combattler V]], [[General Daimos]], [[Arbegas]], [[Laserion]] e altri ancora.
 
L'emittente si distingue fin dall'inizio non solo per glila ottimi segnali e per l'estesadiscreta copertura (TelecapriTeleCapri all'inizio degli anni 80 è già visibile non solo in Campania, ma anche in [[Basilicata]], [[Molise]], parte della [[Puglia]], del [[Lazio]] e della [[Calabria]]) ma anche per la qualità della programmazione: [[film]] (i cui diritti furono acquistati da Vittorio Balini) trasmessi puntualmente ogni sera alle 22, programmi di intrattenimento tra i quali [[''Attenti allo squillo]]'' con i [[Trettré]], [[serie televisiva|serie televisive]] trasmesse in anteprima tra le quali ''[[CHiPs]]'' e ''[[Il mio amico Arnold|Harlem contro Manhattan]]'' (ribattezzato poi ''[[Il mio amico Arnold]]''), quiz e giochi in diretta tra i quali ''Quasi rete - Allo stadio con Telecapri'' e ''Il comune più veloce del Sud'' e programmi per bambini. Nel [[1980]] fu inventato il pupazzo "extraterrestre" UFFI: era il protagonista, insieme a [[Teresa Iaccarino]] delle trasmissioni ''Cinque punto zero'' e ''Sveglia ragazzi'' (prime trasmissioni "contenitore" per ragazzi, anticipando in questo modo sia [[Bim bum bam (programma televisivo)|Bim bum bam]] che [[Pomeriggio con Five]]), dove sono stati trasmessi, in anteprima, molti [[cartoni animati]]: [[Jeeg Robot d'acciaio|Jeeg robot]], [[Lady Oscar]], [[Lamù]], [[Grande Mazinga]], [[Devilman]], [[Babil Junior]], [[Hela Supergirl]] e negli anni successivi anche [[Fantazoo]], [[Daikengo]], [[Bryger]], [[Gackeen, il robot magnetico]], [[God Sigma]], [[Combattler V]], [[General Daimos]], [[Arbegas]], [[Laserion]] e altri ancora.
Nel [[1982]] Telecapri entrò a far parte dell'allora nascente circuito [[Italia 1]] (fondato da Rusconi), per poi passare a [[Euro Tv]] ([[1984]]) ed infine ad [[Odeon Tv]] (nel [[1987]]). Dal [[1992]] ha una programmazione indipendente basata prevalentemente su film classici e d'autore, [[commedia|commedie]] all'italiana e napoletane, programmi di intrattenimento (come ''Telecafone'' con [[Oscar Di Maio]],e [[Guerre Ascellari]] di e con [[Renato Rutigliano]]), informazione e cartoni animati.
 
Nel [[1980]] nasce il pupazzo "extraterrestre" UFFI: è il protagonista, insieme a [[Teresa Iaccarino]], volto storico dell'emittente, delle celebri trasmissioni ''Cinque punto zero'' e ''Sveglia ragazzi'' (prime trasmissioni "contenitore" per ragazzi, anticipando in questo modo sia ''[[Bim Bum Bam]]'' che il ''[[Pomeriggio con Five]]''), dove vanno in onda, in anteprima, molti [[cartoni animati]] tra cui ''[[Jeeg Robot d'acciaio|Jeeg robot]]'', ''[[Lady Oscar]]'', ''[[Lamù]]'', ''[[Grande Mazinga]]'', ''[[Daltanious]]'', ''[[Babil Junior]]'', ''[[Starzinger]]'' e negli anni successivi anche ''[[Fantazoo]]'', ''[[Daikengo]]'', ''[[Bryger]]'', ''[[Gackeen, il robot magnetico]]'', ''[[God Sigma]]'', ''[[Combattler V]]'', ''[[General Daimos]]'', ''[[Arbegas]]'', ''[[Laserion]]''. I contenitori per ragazzi con Teresa e Uffi, continueranno fino alla fine del 1985.
Negli ultimi anni le rubriche e i programmi di intrattenimento e di informazione sono andati via via riducendosi, probabilmente a causa della crisi che attanaglia il gruppo Telecapri, crisi dovuta essenzialmente all' assegnazione di LCN assolutamente sfavorevoli e ingiuste a tutte e tre le emittenti locali del gruppo, in seguito del passaggio al digitale terrestre, nonostante le emittenti fossero leader d'ascolto in campania, secondo l'auditel, prima del passaggio al digitale terrestre.
 
Nel [[1982]] Telecapri entròentra a far parte dell'alloradel nascentenuovo circuitonetwork nazionale [[Italia 1]] (fondato da Rusconi), riuscendo, tuttavia, a mantenere una propria identità, con la messa in onda dei propri programmi e dei personaggi di maggior successo, per poi passare aal circuito [[Euro TvTV]] ([[1984]]) ed infine ad [[Odeon TvTV]] (nel [[1987]]). Dal [[1992]] ha una programmazione indipendente basata prevalentemente su film classici e d'autore, [[commedia|commedie]] all'italiana e napoletane (e nella seconda serata del sabato, si trasmettevano film erotici), programmi di intrattenimento (come ''Telecafone'' con [[Oscar Paolozzi|Oscar Di Maio]], e [[''Guerre Ascellari]]'' di e con [[Renato Rutigliano]]), informazione come "7 in cronaca" condotto da Teresa Iaccarino, e cartoni animati.
Nel corso degli anni sono state create altre emittenti appartenenti al gruppo Telecapri: [[Retecapri]] (1982), unica rete nazionale che trasmette dal Sud, [[Telecapri News]] ([[1990]]), specializzata nell'informazione, [[Telecapri Sport]] ([[1997]]), specializzata nello sport.
 
Nel corso degli anni vengono create altre emittenti appartenenti alla famiglia Telecapri: [[Retecapri]] (1982), emittente a diffusione nazionale, la cui LCN 20 verrà ceduta nel maggio del 2017 a Mediaset pur mantenendo il mux nazionale mentre la programmazione di Retecapri passa su Capri Television, [[Telecapri News]] ([[1990]]), specializzata nell'informazione, [[Telecapri Sport]] ([[1997]]), specializzata nello sport, Capri Event ([[2009]]), specializzata negli eventi in Campania; ha fatto parte del gruppo anche il periodico di annunci economici Fieracittà. Dal 2011 gli ascolti vanno via via riducendosi, a causa dell'assegnazione di [[Logical channel number|LCN]] sfavorevoli, nonostante Telecapri fosse leader d'ascolto, nella sua area di riferimento, prima dello switch off.
Tra i volti e conduttori attuali delle emittenti ricordiamo Antonello Gallo, Carmine Primavera, Cinzia Profita, Cristiana Barone, Teresa Iaccarino, Saverio Russo, Mauro Mantegazza, Giuseppe Catuogno.
Telecapri e le due emittenti collegate, [[Telecapri News|TCN - TelecapriNews]] e [[Telecapri Sport|TCS - TelecapriSport]], da gennaio 2009 entratano a far parte della concessionaria di pubblicità [[Publishare]].
 
Da febbraio 2020 Telecapri si differenzia in due nuove emittenti: '''Telecapri 19''', ora visibile all'LCN 19 in tutta la Campania, e '''Telecapri''' (identificata anche "Telecapri 76") che eredita l'LCN 76 in Campania, Puglia e provincia di Campobasso, l'LCN 14 in Basilicata e viene aggiunta anche sull'LCN 11 nelle sole province di Salerno e Avellino.
Dal 21 luglio [[2012]] entra a far parte della [[Syndication (mass media)|syndication]] [[K2 (rete televisiva)|K2]] <ref>[http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=30464 I migliori cartoni animati di K2 anche su TeleCapri ogni giorno per due ore – Digital-Sat.it]</ref>.
 
Il 21 luglio 2021 il canale sull'LCN 76 in Campania, Puglia e a Campobasso cambia nome e logo in '''Mediacapri 76''', mentre l'LCN 11 a Salerno e Avellino diventa '''Mediacapri 11'''. "Telecapri 19" torna a chiamarsi semplicemente Telecapri e mantiene la sua numerazione 19 in tutta la Campania.
 
Il 20 giugno 2022 il canale viene spostato alla LCN 15.
 
== Frequenze digitale terrestre ==
Dal 2010, Telecapri è stata veicolata in [[Campania]] e nel [[Basso Lazio]] sul proprio multiplex principale alla frequenze UHF 41 e su un secondo mux sperimentale sull'UHF 54 che ospita i canali in standard [[DVB-T2]]. Sempre sulla frequenza UHF 41 l'emittente aveva a disposizione due propri multiplex secondari contenenti solo Telecapri, Telecapri News e Telecapri Sport che coprivano rispettivamente la [[provincia di Isernia]] e la [[Basilicata]]. In [[Puglia]] e nella [[provincia di Campobasso]] Telecapri non aveva ottenuto una propria frequenza ed era quindi veicolata da una versione differenziata del mux [[Alpha (multiplex)|Retecapri (Alpha)]] all'LCN 76.
*41 UHF: SFN in [[Campania]], [[Frosinone]] e [[Isernia]]
 
Il mux Telecapri per la provincia di Isernia è stato in seguito rottamato nel 2017{{Senza fonte}}, mentre ad agosto 2021 il mux Alpha smette di essere differenziato in Puglia e Molise ed elimina quindi Telecapri.
In [[Puglia]], in seguito alla non assegnazione di una frequenza per il multiplex disponibile in [[Campania]], il canale è trasmesso nel mux [[Alpha (multiplex)|Retecapri Alpha]] LCN 76.
 
Ad aprile [[2022]] in occasione della riorganizzazione delle frequenze televisive, Telecapri viene eliminata in [[Basilicata]], mentre da giugno [[2022]] è attualmente visibile solo in Campania sull'LCN 15 in [[HDTV|HD]] nativo.
== Mux ==
{| class="wikitable" style="width:320pix;text-align:center;"
! width=40pix | [[Logical channel number|LCN]]
! width=140pix | Nome Canale
|-
|74
|Telecapri News
|-
|76
|Telecapri
|-
|176
|Telecapri Super Station
|-
|15
|Liratv
|-
|[[141]]
|Piazza Grande
|-
|[[143]]
|SeiTv
|-
|[[220]]
|Paradise TV
|-
|[[87]]
|Telecapri Sport
|-
|[[271]]
|Capri Event
|-
|}
 
== NoteCuriosità ==
Una scena reale di un programma televisivo di ''TeleCapri'' è visibile in un segmento del film ''[[Un altro ferragosto]]'' del regista [[Paolo Virzì]]<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Imgur|url=https://imgur.com/AtNHSwS|titolo=imgur.com|sito=Imgur|accesso=2025-07-12}}</ref>, poiché l'emittente è realmente ricevibile anche nell'[[Isola di Ventotene]].
<references/>
 
== MuxLoghi ==
<gallery widths="130" heights="130">
logo=File:Logo Telecapri.png|2012-2023
</gallery>
 
==Note==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Telecapri News]]
* [[Telecapri Sport]]
* [[Retecapri]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.telecapri.it/ Sito ufficiale di Telecapri]
 
{{Reti TV Campania}}
{{Portale|Campania|Capri|televisioneTelevisione}}
{{Reti TV Puglia}}
{{Portale|Capri|televisione}}
 
[[Categoria:Reti televisive della Puglia]]
[[Categoria:Reti televisive della Campania]]
[[Categoria:Reti televisive di Capri]]