3ª Brigata missili "Aquileia": differenze tra le versioni
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{{unità militare
|Nome = III Brigata Missili<br />3ª Brigata missili "Aquileia"
|
|Didascalia = Scudetto della 3ª Brigata missili "Aquileia"
|Attiva = 1º ottobre [[1959]] – 1º dicembre [[1991]]
|Nazione = {{ITA}}
|Servizio =
|Tipo = [[
|Ruolo = [[
|Dimensione = 5.478 uomini
|Struttura_di_comando = [[
|Guarnigione = [[Portogruaro]], [[Bressanone|Elvas]], [[Verona]], [[Vicenza]], [[Udine]], [[Cordenons]], [[Codognè]], [[Oderzo]], [[Casarsa della Delizia]], [[Treviso]], [[Foligno]], [[Palazzolo dello Stella]]
|Reparti_dipendenti = * [[3º Gruppo missili "Volturno"]]
* [[1º Gruppo Artiglieria Pesante "Adige"]]
* [[9º Gruppo
* [[27º
* [[13º Gruppo acquisizione obiettivi "Aquileia"]]
* [[41º Gruppo specialisti artiglieria "Cordenons"]]
* [[92º Reggimento fanteria "Basilicata"|92º Battaglione Fanteria "Basilicata"]]
* quattro [[Fucilieri di Sicurezza|Compagnie autonome fucilieri]]
* [[21º Battaglione genio pionieri "Timavo"|21º Battaglione Genio pionieri "Timavo"]]
* 13º Battaglione trasmissioni "Mauria"
* 13º Battaglione logistico di Manovra
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* Gruppo squadroni ALE "Aquileia"
* Compagnia [[carabinieri]] "Aquileia"
|Descrizione_guarnigione =
|Equipaggiamento =
|Descrizione_equipaggiamento =
|Soprannome = "Aquileia" o "Missili"
|Patrono = [[Santa Barbara]]
|Motto =
|Colori =
|Descrizione_colori =
|Marcia =
|Mascotte =
|Battaglie =
|Anniversari =
|Decorazioni =
|Onori_di_battaglia = <!-- Comandanti -->
|Comandante_corrente =
|Descrizione_comandante_corrente = [[generale di brigata]]
|Capo_cerimoniale =
|Descrizione_capo_cerimoniale =
|Colonel_in_Chief =
|Descrizione_Colonel_in_Chief =
|Comandanti_degni_di_nota = [[Mario Nardi]] e [[Sergio Siracusa]]
<!-- Simboli -->|Simbolo =
|Descrizione_simbolo =
|
|Descrizione_simbolo2 =
|Categoria = esercito
}}
La '''III Brigata Missili''', poi '''3ª Brigata missili "Aquileia"''', è stata una Grande Unità
Costituita nel [[1959]] in seguito all'accordo segreto stipulato il 20 ottobre [[1954]] tra il [[Governo Scelba|governo italiano]] e quello [[Dwight D. Eisenhower|statunitense]] relativo alla difesa nucleare in [[Italia]], la Brigata prendeva il nome in onore della città friulana di [[Aquileia]] e fu sciolta nel [[1991]].<br />Dislocata con i suoi reparti tra il [[Veneto]], [[Friuli-Venezia Giulia]] ed il [[Trentino-Alto Adige]], era dotata di armamento nucleare tattico ed aveva il compito di fermare una eventuale invasione delle truppe del [[Patto di Varsavia]] proveniente dalla "[[soglia di Gorizia]]" o dall'[[Provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]] attraverso la [[Val Pusteria]] tramite il varco di [[Prato alla Drava]]-[[Versciaco]]. L'"Aquileia" è stata impegnata in operazioni civili, come il soccorso delle popolazioni del terremoto del Belice nel 1968, del [[terremoto del Friuli del 1976|terremotate in Friuli]] nel [[1976]], la ricostruzione degli argini del [[Illasi (torrente)|Progno]] a [[Colognola ai Colli]] con l'alluvione del [[1981]] e in interventi militari, come le operazioni di antiterrorismo in Alto Adige negli [[Anni 1960|anni sessanta]], l'intervento in [[Libano]] del [[1983]]-[[1984]] durante la missione [[Missione Italcon Libano|ITALCON]] "Libano 2", in [[Albania]] nel [[1991]] con l'operazione "Pellicano" e con l'operazione antiterrorismo durante la [[guerra del Golfo]] di presidio alla centrale termoelettrica di [[Piombino]] e infine nel 1992, ormai ridotta a [[3º Gruppo missili "Volturno"|3º Reggimento missili "Aquileia",]] con la 3ª Compagnia fucilieri, nell'"[[operazione Vespri siciliani]]".
== Presupposto: la difesa nucleare tattica NATO ==
[[File:Upshot-Knothole GRABLE.jpg
La dottrina militare degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] [[NATO|atlantica]], durante il periodo della [[Guerra fredda]], prevedeva che l'[[Italia]] poteva essere invasa delle truppe del [[Patto di Varsavia]] provenienti dalla "[[soglia di Gorizia]]" o dall'[[Provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]] attraverso la [[Val Pusteria]] tramite il varco di [[Prato alla Drava]]-[[Versciaco]], e per fermare l'avanzata, oltre a difese passive con opere fortificate, difese dapprima dai Battaglioni da Posizione, poi Raggruppamenti da Posizione, per poi passare, nel [[1962]], ai Battaglioni di [[Fanteria d'arresto]] e di [[Alpini d'Arresto]], si organizzò una difesa che aveva come deterrente l'artiglieria (missili e pesante) con munizionamento nucleare tattico.
[[File:Operation Upshot test.ogv|thumb|upright=1.2|Video del test nucleare per artiglieria Upshot-Knothole Grable effettuato il 25 maggio [[1953]]]]
Il primo ed unico [[test nucleare|test]] di artiglieria nucleare fu effettuato il 25 maggio [[1953]] nell'Area 5 del sito di test del [[Nevada]]. Il test in codice fu denominato ''Knothole-Shot Grable'', ed era il 10° test nell'ambito dell'Operazione Upshot-Knothole: un cannone atomico da 280 mm (M65 Atomic Cannon 11,02 inch, soprannominato "Atomic Annie") sparò a 10 km di distanza una [[granata (arma)|granata]], lunga 1.384 mm e pesante 365 kg, che esplose a 160 m d'altezza, sprigionando un'energia di 15 [[kilotone|kilotoni]] (da notare che la bomba [[Progetto Manhattan#Little Boy|"Little Boy"]] che distrusse [[Bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki|Hiroshima]] aveva un'energia di 13 [[kilotone|kilotoni]]). La potenza nucleare del munizionamento speciale della Brigata Missili era per il missile tattico [[Honest John|MGR-1 "Honest John"]]: da 10 a 60 [[kilotone|kilotoni]]; per il missile tattico [[MGM-52 Lance|MGM-52 "Lance"]]: da 1 a 100 [[kilotone|kilotoni]]; e per la granata nucleare tattica per [[obice da 203/25]] (M-115 - 8 Inch howitzer) e per obici da 203/25 semoventi [[M110 (semovente)|M110A2]]: da 1 a 20 [[kilotone|kilotoni]]<ref>Meleca Vincenzo, Il potere nucleare delle Forze Armate italiane 1954-1992, Greco&Greco, 2015.</ref>.
==
Costituita il 1º ottobre [[1959]] come
Ne fanno parte inizialmente:
* 3º Reggimento Artiglieria Pesante Missili;
Riga 81 ⟶ 73:
e successivamente un Battaglione di Fanteria.<br />
Gli organici fissati all'atto della costituzione della III Brigata Missili prevedeva anche la costituzione di un S.A.L. - Sezione Aerei Leggeri con 3 aerei L-21 B, ma questa S.A.L. non fu attivata.<br />
[[File:HJ6.jpg|thumb|upright=1.2|1966. Missile [[Honest John]] in rampa presso la Scuola di Artiglieria di Bracciano]]
Subito dopo la costituzione ha inizio un graduale potenziamento e trasformazione per adeguare la struttura organica della Brigata Missili all'evoluzione tecnica dei materiali ed alle mutevoli esigenze operative.
Riga 91 ⟶ 83:
La S.E.U.G. nel [[1975]] si trasformò in Gruppo Squadroni (identificato da un numero romano e dal nome di una costellazione o di un pianeta).
Il 18 luglio [[1973]] il
* R.A.L. - Reparto Aviazione Leggera:
** S.A.L. - Sezione Aerei Leggeri, dotata di L-21 B e O-1E;
Riga 97 ⟶ 89:
Al R.A.L. viene fissato come nominativo di chiamata radio "Rosa".
Il 28 gennaio [[1975]] il R.A.L. - Reparto Aviazione Leggera lascia il Comando della III Brigata Missili e ritorna alle dipendenze del XIII Gruppo Ricognizione ed Acquisizione Obiettivi, che si trasferisce a [[Verona]]
* 27º Reggimento Artiglieria Pesante Semovente;
* 41º Gruppo Specialisti "Cordenons".
Il 1º gennaio [[1980]] il 21º Battaglione Genio Pionieri "Timavo" si contrae in Compagnia.
[[File:HJ5.jpg
Il 30 giugno [[1981]] la Brigata Missili inquadra il
Il 31 ottobre [[1981]] avviene lo scioglimento del 92º Battaglione fanteria "Basilicata", ricostituitosi in [[Foligno]] il 1º ottobre [[1982]] per trasformazione del 92° Centro Addestramento Reclute. Il 1º gennaio [[1982]] si costituisce, dal preesistente Reparto RRR, il 13º Battaglione Logistico di Manovra. Il 1º agosto [[1982]] il [[1º Gruppo Artiglieria Pesante "Adige"]] si contrae e cede personale e mezzi al [[9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"|9º Gruppo Artiglieria Pesante "Rovigo"]], e si scioglierà il 31 luglio [[1983]]. Il 18 ottobre [[1982]] la 3ª Brigata Missili "Aquileia" perde le attribuzioni di Comando Artiglieria del V Corpo d'armata. L'11 ottobre [[1985]] si costituisce il 27º Gruppo artiglieria pesante semovente "Marche" che eredita la Bandiera e le tradizioni del disciolto 27º Reggimento artiglieria pesante semovente. Il 31 ottobre [[1986]] il [[9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"|9º Gruppo Artiglieria Pesante "Rovigo"]] ed il [[41º Reggimento "Cordenons"|41º Gruppo Specialisti "Cordenons"]] passano alle dipendenze del Comando Artiglieria del 5º Corpo d'armata. A decorrere dal 1º febbraio [[1988]] il 13º Battaglione Logistico di Manovra assume la denominazione di 13º Battaglione logistico "Aquileia". Il 31 gennaio [[1991]] avviene lo scioglimento della Compagnia genio "Aquileia" e della 2ª Compagnia fucilieri "Aquileia". Il 30 novembre [[1991]] la 3ª Brigata Missili "Aquileia" viene disciolta e ridotta a livello [[Reggimento|reggimentale]].
== I Reparti costituenti ==
[[File:Lance3Marinelli1986S.Micheliedi PiaveLZL.jpg|thumb|upright=1.2|Esercitazione ''Display Determination'' 1986 a [[San Michele al Tagliamento]] del [[3º Gruppo missili "Volturno"]] con lancio simulato del missile [[MGM-52 Lance|Lance]] da carrello LZL]]
=== Il Reparto Missili ===
{{vedi anche|3º Gruppo missili "Volturno"}}
Fondato nel [[1975]] e attivo fino al [[1992]], il reparto missilistico era costituito dal [[3º Gruppo missili "Volturno"]], che era stanziato a [[Oderzo]] nella caserma "Francesco Zanusso" e a [[Codognè]] nella caserma "[[Pietro Maset]]". Era un reparto bivalente, ossia poteva utilizzare sia munizionamento convenzionale che missili a testata nucleare.
=== I Reparti Artiglieria Pesante a Traino Meccanico ===
I due Gruppi Artiglieria Pesante a Traino Meccanico della Brigata Missili ebbero anche capacità nucleare, come si evince dalla Serie Dottrinale per l'Artiglieria Pesante a Traino Meccanico con compiti particolari, ossia nucleari, è del [[1972]].<ref>Stato Maggiore dell'Esercito - Ispettorato dell'Arma di Artiglieria - Ufficio Studi, Regolamenti e Scuole - Pubblicazione nº 6033 ''"Il Gruppo di Artiglieria Pesante Campale e Pesante a Traino Meccanico"'' (Circolare nº 5213 della Serie Dottrinale) - [[Roma]], 31 ottobre [[1972]]; con Allegati ed Appendice ''"Il Gruppo di Artiglieria Pesante da 203/25 a Traino Meccanico con Compiti Particolari"''.</ref>
==== Dal XIV Gr.A.Pe. al 1° Gr.A.Pe. "Adige" ====
Il XIV Gruppo Artiglieria Pesante (Gr.A.Pe) fu fondato il 1º settembre [[1962]] a Trento dal III Gruppo Artiglieria Pesante del IX Reggimento Artiglieria Pesante, era stanziato nella Caserma "Gavino Pizzolato" a [[Trento]].
Il [[1º Gruppo artiglieria pesante "Adige"]] invece fu fondato nel [[1975]] e fu attivo fino al [[1983]], era stanziato nella Caserma "Giovanni Ruazzi" a [[Elvas]] di [[Bressanone]].
Ambedue erano reparti bivalenti, ossia potevano utilizzare sia munizionamento convenzionale che nucleare.
{{vedi anche|1º Gruppo artiglieria pesante "Adige"}}
==== Dal XV Gr.A.Pe. al 9° Gr.A.Pe. "Rovigo" ====
{{vedi anche|9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"}}
Il [[9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"]], era stanziato nella Caserma "[[Ugo Passalacqua]]" a [[Verona]].
Ambedue erano reparti bivalenti, ossia potevano utilizzare sia munizionamento convenzionale che nucleare.
=== Il Reparto Artiglieria Pesante Semovente ===
{{vedi anche|27º Gruppo artiglieria pesante semovente "Marche"}}
Il 27º Reggimento artiglieria pesante semovente "Marche" è stato un reparto di [[artiglieria]] semovente. Fondato nel [[1976]] e attivo fino al [[1995]] era stanziato nella caserma "[[Osoppo]]" di [[Udine]], era un reparto bivalente (ossia poteva utilizzare sia munizionamento convenzionale che nucleare).
=== Il Reparto Acquisizione Obiettivi ===
{{vedi anche|13º Gruppo acquisizione obiettivi "Aquileia"}}
[[File:Franchi LF57 Graco EI.jpg|thumb|upright=1.2|Operatore del 13º Gruppo Acquisizione Obiettivi "Aquileia" (Gr.Ac.O.) della 3ª Brigata missili "Aquileia" di Portogruaro.]]
Il 13º Gruppo acquisizione obiettivi "Aquileia", meglio conosciuto con l'[[acronimo]] di GRACO, è stato un reparto misto di [[artiglieria]] e [[paracadutisti]]. Fondato nel [[1959]] e attivo fino al [[1993]] stanziava nella caserma "[[Ugo Passalacqua]]" di Verona; era un reparto specializzato nell'acquisizione di obiettivi nemici sia con aerei teleguidati della Batteria Aerei Teleguidati - BAT che con i paracadutisti della Batteria Acquisizione Obiettivi - BAO. Motto dei paracadutisti era "Videre nec videri" adottato oggi dal [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"|185° Rgt Paracadutisti RAO]] (unitamente allo stemma solo parzialmente modificato) che ne ha ereditato i compiti.
=== Il Reparto Specialisti Artiglieria ===
{{vedi anche|41º Gruppo specialisti artiglieria "Cordenons"}}
Il 41º Gruppo specialisti artiglieria "Cordenons" è stato un reparto di [[artiglieria]] dell'[[Esercito Italiano]]. Fondato nel [[1976]] e attivo fino al [[1999]], stanziato nella caserma "[[Trieste]]" a [[Casarsa della Delizia]]; passato alla caserma Mario Fiore di Pordenone, e poi tornato a Casarsa, era un reparto specializzato nell'elaborazione e nell'affinamento dei dati per il fuoco di batteria, compresi quelli meteorologici.
=== Il Reparto Fanteria ===
{{vedi anche|92º Battaglione fanteria "Basilicata"}}
Il 92º Battaglione Fanteria "Basilicata" è stato un reparto di [[Fanteria]] dell'[[Esercito Italiano]], ricostituito nel [[1975|1962]] e attivo fino al 1992. Stanziato nella Caserma "Luciano Capitò" di Portogruaro e successivamente nella caserma "Ferrante Gonzaga Del Vodice" di [[Foligno]], era un reparto primariamente, ma non esclusivamente, con compiti addestrativi del personale della Brigata ([[Centro addestramento reclute|CAR]]). Prima del trasferimento a Foligno le compagnie fucilieri ne portavano le mostrine e ne dipendevano. Dal [[1992]] al [[1996]] fu elevato a [[Reggimento]] e poi definitivamente sciolto.
===Il reparto Fucilieri===
{{vedi anche|Fanteria per gruppo missili}}
La [[Fanteria per gruppo missili]], ovvero le Compagnie [[Fuciliere|fucilieri]] "Aquileia", trae origine dal XIII Battaglione di fanteria "Treviso" che è stato un reparto di [[fanteria]] dell'[[Esercito Italiano]] sciolto nel 1965. I membri di tale unità appartenevano ad una élite delle forze di fanteria, chi vi faceva parte era inquadrato nella specialità d'Arma di "Fanteria per gruppo missili superficie/superficie", formato da quattro compagnie autonome da combattimento; fondato nel [[1962]], rimase attivo fino al [[1992]]. Nel 1975 adottarono le mostrine del 92º Battaglione Fanteria Basilicata. Stanziato nelle caserme "[[Luciano Capitò]]" di [[Portogruaro]], "[[Giovanni Ruazzi]]" di [[Bressanone]] 4ª compagnia, "Antonio Chinotto" di [[Vicenza]] 2ª compagnia, "Pietro Maset" di [[Codognè]], "Francesco Zanusso" di [[Oderzo]] e "Osoppo" di Udine, era un reparto con il compito di proteggere i siti e le missioni di lancio dei missili in forza alla Brigata, il Comando stesso e le autocolonne in manovra. Dovendo operare sia dietro ma pure sul fronte, i fucilieri dell'"Aquileia", erano assaltatori particolarmente addestrati al controllo del campo di battaglia, alla controinterdizione, quindi all'individuazione e annientamento di reparti d'élite quali incursori o acquisitori obiettivi. Il loro addestramento comprendeva anche attività con reparti della [[NATO]].
=== Il Reparto Genio ===
{{vedi anche|21º Battaglione genio pionieri "Timavo"}}
Il 21º Battaglione genio pionieri "Timavo" è stato un reparto del [[Arma del genio|genio]] dell'[[Esercito Italiano]], fondato una prima volta nel [[1975]] e attivo fino al [[1979]]; era inquadrato nella 3ª Brigata missili "Aquileia" e stanziava presso la caserma "Antonio Chinotto" di Vicenza. Ripristinato nel [[1981]] a [[Caserta]] presso la caserma "Giuseppe Amico" e posto alle dipendenze della Regione Militare Meridionale, manteneva una compagnia autonoma a [[Portogruaro]] presso la caserma [[Luciano Capitò]] che fu poi sciolta il 31 gennaio [[1996]]. Il 21 settembre 1992 il battaglione è inquadrato nel 21º Reggimento Genio Pionieri e, riconfigurato in unità guastatori, nel corso del 2001, passa alle dipendenze della [[8ª Brigata bersaglieri "Garibaldi"]].
=== Il Reparto Trasmissioni ===
[[File:13° Trasmissioni.JPG|upright=
Costituito il 1º gennaio [[1968]] come
==== Le Denominazioni ====
* 01.10.[[1959]] – 01.01.[[1968]] = 13ª Compagnia trasmissioni
* 01.01.[[1968]] – 01.10.[[1975]] = XIII Battaglione trasmissioni
* 01.10.[[1975]] – 28.11.[[1977]] = 13º Battaglione trasmissioni "Mauria"
* 28.11.[[1977]] – 30.11.[[1991]] = 13º Battaglione trasmissioni "Mauria"
* 01.12.[[1991]] – ??? = 13ª Compagnia trasmissioni
==== I Comandanti ====
* [[1959]]-[[1961]]:
* [[1961]]-[[1963]]:
* [[1963]]-[[1966]]:
* [[1966]]-[[1968]]:
* [[1968]]-[[1970]]:
* [[1970]]-[[1972]]:
* [[1972]]-[[1974]]:
* [[1974]]-[[1976]]:
* [[1976]]-[[1977]]:
* [[1977]]-[[1979]]:
* [[1979]]-[[1981]]:
* [[1981]]-[[1983]]:
* [[1983]]-[[1985]]:
* [[1985]]-[[1986]]:
* [[1986]]-[[1989]]:
* [[1989]]-[[1990]]:
* [[1990]]-[[1991]]:
==== Il Motto ====
Riga 222 ⟶ 187:
=== Il Reparto Logistico ===
[[File:13° Logistico.jpg
Il 1º ottobre [[1959]] viene creato il 13º Reparto Riparazioni Rifornimenti e Recuperi che il 1º gennaio [[1982]] si trasforma in 13º Battaglione logistico di manovra.<br />
Nel [[1984]] il 13º Battaglione logistico di manovra è così strutturato:
Riga 230 ⟶ 195:
* Plotone trasporti pesanti.
* Compagnia trasporti medi e Compagnia trasporti pesanti stanziate a [[Treviso]] - Caserma "Luigi Cadorin" con funzioni anche di scuola guida per i neo autieri.
* Distaccamento - Caserma "
A partire dal 1º febbraio [[1988]] prende il nome di 13º Battaglione logistico "Aquileia" e riceve la Bandiera di Guerra il 30 giugno [[1988]] a [[Casarsa della Delizia]].<br />
Nel [[1990]] il 13º Battaglione logistico "Aquileia" è così strutturato:
[[File:Autocarro OM6600 ACP56.jpg|thumb|1983, Fiume Tagliamento. Autocarri [[OM 6600 Acp 56]] del 13º Battaglione Logistico di Manovra durante l'esercitazione Display Determination o Operazione Able Archer]]
* Comando.
* Plotone comando e servizi.
Riga 246 ⟶ 211:
==== Le Denominazioni ====
[[File:
* 01.10.[[1959]] – 28.11.[[1977]] = 13º Reparto Riparazioni Rifornimenti e Recuperi
* 28.11.[[1977]] – 01.01.[[1982]] = 13º Reparto Riparazioni Rifornimenti e Recuperi
* 01.01.[[1982]] – 01.02.[[1988]] = 13º Battaglione Logistico di Manovra
Riga 268 ⟶ 233:
[[File:Aviazione Leggera.jpg|upright=0.7|left|thumb|Mostrine e fregio della<br />Componente Aviazione Leggera]]
Gli organici fissati all'atto della costituzione della [[III Brigata Missili]] prevedeva anche la costituzione di un S.A.L. - Sezione Aerei Leggeri con 3 aerei L-21 B, ma questa S.A.L. non fu attivata.<br />
Nel [[1963]] viene aggregato, dal
* R.A.L. - Reparto Aviazione Leggera:
** S.A.L. - Sezione Aerei Leggeri, dotata di L-21 B e O-1E;
Riga 274 ⟶ 239:
** S.E.U.G. - Sezione Elicotteri di Uso Generale, dotata di AB 205.
La S.E.U.G. nel [[1975]] si trasformò in Gruppo Squadroni (identificato da un numero romano e dal nome di una costellazione o di un pianeta).
Il 18 luglio [[1973]] il
* R.A.L. - Reparto Aviazione Leggera:
** S.A.L. - Sezione Aerei Leggeri, dotata di L-21 B e O-1E;
** S.E.U.G. - Sezione Elicotteri di Uso Generale, dotata di AB-47 G e AB 205.
Al R.A.L. viene fissato come nominativo di chiamata radio "Rosa".
Il 28 gennaio [[1975]] il R.A.L. - Reparto Aviazione Leggera lascia il Comando della
=== Il Reparto Sanità ===
Riga 312 ⟶ 277:
=== La Banda Musicale ===
La Brigata Missili ebbe anche una propria
Negli anni
Dal gennaio del 1989 all'aprile del 1992 responsabile della Musica d'Ordinanza "
==== Le denominazioni ====
{{...|unità militari}}
==== I Direttori ====
* [[Anni '80]]: Comandante [[Sergente maggiore|Serg.Magg.]] Cosimo Di Palma
* [[1981]]: Lorito
* ott. [[1981]] - mar. [[1982]]: [[Caporal maggiore|Cap. Magg.]] Sartori
* mar. [[
* lug. [[
* nov. [[1982]] - ott. [[1983]]: [[Caporal maggiore|Cap. Magg.]] Graziano Sanvito
* [[1984]]: Marco Pontini
* [[1985]]-[[1986]]: Giovanni Broccucci
* [[1987]]: [[Caporal maggiore|Cap. Magg.]] Enrico Perotti
* [[1986]]-[[1987]]: [[Caporal maggiore|Cap. Magg.]] Fabio D'Orazio
* [[1987]]-[[1988]]: [[Caporal maggiore|Cap. Magg.]] Nicola Narduzzi
* [[1989]]-[[1992]]: [[Sergente maggiore|Serg.Magg.]] Antonio Miele
==== Il Motto ====
{{...|unità militari}}
=== Il Reparto Carabinieri ===
[[File:Mostrine e fregio Carabinieri.JPG|upright=0.7|left|thumb|Mostrine e fregio dei<br />Carabinieri]]
Alla Brigata Missili fu aggregato un Plotone [[Carabinieri]] che divenne poi
* 3 ufficiali;
* 11 sottufficiali;
* 59 carabinieri.
Nel [[1975]] la
* Nucleo Comando Compagnia (13 effettivi: 1 ufficiale, 3 sottufficiali, 9 carabinieri)
* 1º Plotone (30 effettivi: 1 ufficiale, 4 sottufficiali, 25 carabinieri)
Riga 345 ⟶ 321:
==== Le denominazioni ====
*
*
==== I Comandanti ====
{{...|unità militari}}
==== Il Motto ====
=== I Depositi nucleari e l'operazione "Silent Echo" ===
[[File:ZocchedduSitoAlgol1992.jpg|left|thumb|1992. Operazione "Silent Echo" con lo svuotamento del munizionamento nucleare del Sito Algol di [[Orsago]] mediante l'utilizzo di elicotteri [[Boeing CH-47 Chinook]] USA della E Company del 502nd Aviation Regiment di stanza ad Aviano]]Il Governo Statunitense decise, subito dopo la [[Seconda guerra mondiale]] di collocare in [[Europa]] delle proprie armi nucleari; esse erano di due categorie:
* le armi direttamente destinate all'uso delle forze armate statunitensi, dette "a chiave singola";
* le armi statunitensi destinate alle forze armate alleate, le quali avrebbero dovute essere utilizzate su propri sistemi di lancio missilistici e d'artiglieria, dette "a doppia chiave" (dove la prima "chiave", cioè la bomba o la testata, era posseduta dalle forze armate statunitensi e la seconda "chiave", cioè i sistemi di lancio
Dal punto di vista giuridico furono predisposti
L'[[Italia]] firmò un tale Accordo il 3 dicembre [[1960]], cioè ben parecchi anni dopo che le forze armate statunitensi avevano installato sul suolo italiano armi nucleari
[[File:ZocchedduSito Algol1992.jpg|thumb|1992. Operazione "Silent Echo" con lo svuotamento del munizionamento nucleare del Site Algol di [[Orsago]] mediante l'utilizzo di elicotteri [[Boeing CH-47 Chinook]] USA della E Company del 502nd Aviation Regiment di stanza ad Aviano]]
Agli
Un altro documento fu il ''"Atomic Stockpile Agreement"'' ("Accordo sui depositi nucleari") anch'esso segreto, in cui si stabilirono le dislocazioni dei depositi nucleari, la ripartizione dei costi e si stabilì che le armi nucleari
I reparti di custodia statunitensi facevano parte degli specialisti d'artiglieria delle Mun.S.S. - Munitions Support Squadron, composta da circa 110 militari, responsabili della sicurezza fisica degli ordigni, del controllo e della allocazione delle armi nei depositi, i quali dipendevano dal 38° M.M.G. - Munitions Maintenance Group, con sede nella base aerea di [[Spangdahlem]].
Le [[testata nucleare|testate nucleari]] immagazzinate originariamente durante il periodo della [[guerra fredda]] nelle installazioni militari di [[Orsago|Palu di Orsago]], presso il Deposito Site Algol, di [[Chiarano]], presso il Deposito [[Site Aldebaran|Site Altair]], di Alvisopoli a [[Fossalta di Portogruaro]] presso il Deposito [[Site Castor]] già inattivo nel 1979 e di [[Naz-Sciaves]] presso il Deposito Site Rigel inattivo dal 1984, erano situate in prossimità dei Reparti operativi e pronte così all'immediato impiego, successivamente, in fase di riorganizzazione, tutto il munizionamento fu riunito nel solo Deposito Site Pluto, di [[Longare]] a [[Vicenza]] ad eccezione del Site Algol che fu mantenuto operativo fino al [[1992]]. I missile Lance di riserva venivano invece custoditi presso il deposito di [[Villabona]] di [[Goito]].
In base al trattato [[Stati Uniti d'America|USA]]-[[Unione Sovietica]] [[START I]] stipulato nel [[1991]] relativo al disarmo nucleare in Europa, tutte le armi e le attrezzature nucleari presenti in Germania, Paesi Bassi, Grecia, Turchia e [[Italia]] vennero riconsegnate alla 59th Ordnance Brigade di stanza in [[Germania]], a [[Pirmasens]], custode del deposito di [[Münster (Assia)|Münster]].<ref>Più precisamente, il "Münster Depot", o "Muenster Ammo Depot", è a [[Breitefeld]], un quartiere di [[Münster (Assia)|Münster]].</ref> Quelle conservate in Italia transitarono attraverso l'[[aeroporto di Aviano]] mentre i vettori dei missili Lance furono consegnati all'[[United States Army]] a [[Livorno]] e imbarcati per gli [[Stati Uniti d'America|USA]].
L'operazione di retrocessione delle armi nucleari tattiche di proprietà dell'[[United States Army]] dall'Europa fu denominata in codice "Silent Echo" (Eco silenzioso) e si concluse entro il 15 maggio del [[1992]]. Fu la più grande e complessa operazione di trasporto di armi nucleari nella storia militare<ref>{{cita testo|url=http://www.ladomenicadivicenza.it/a_ITA_3923_4.html|titolo=La Domenica di Vicenza - Settimanale di Politica e Attualità - Il passato atomico di Vicenza}}</ref>.
=== Le esercitazioni NATO e l'operazione "Able Archer 83" ===
La Brigata partecipava annualmente alle varie esercitazioni europee della [[NATO]] denominate negli [[anni 1960|anni sessanta]] ''Diamond Blue'', ''King Neptune'', ''Drum Beat'', ''Golden Rod'', ''Dense Crop'' e alle ''Distant-Dragon Hammer'', ''Wintex Cimex'' e ''Display Determination'' degli [[anni 1980|anni ottanta]]. In Italia queste erano pianificate dal [[Comando delle forze terrestri alleate del Sud Europa]] di [[Verona]].
[[File:Benito Gavazza 1988 a Rivis.jpg|thumb|Esercitazione Display Determination del 1988 ca. a Rivis di [[Sedegliano]]. Visita del generale F.T.A.S.E. [[Benito Gavazza]] ad una batteria del 3º Gruppo missili "Volturno"]]
Durante lo svolgimento delle manovre operative ''Display Determination'', che in italiano significa mostrarsi con determinazione e di norma duravano una settimana circa, erano mobilitate tutte le Forze armate e la quasi totalità dell'[[Esercito Italiano]] schierato in [[Trentino-Alto Adige]], [[Friuli-Venezia Giulia]] e [[Veneto]] con il [[III Corpo d'armata (Esercito Italiano)|III]], [[4º Corpo d'Armata Alpino|IV]] e [[V Corpo d'armata (Esercito Italiano)|V Corpo d'armata]] e da consuetudine veniva simulato un attacco da parte del partito arancione, ossia delle forze del [[Patto di Varsavia]], dalla [[soglia di Gorizia]] con il conseguente contrattacco liberatorio Alleato del partito azzurro.
Negli [[anni 1980|anni ottanta]] la [[Brigata]], frammentata in diversi siti, si schierava inizialmente sulle sponde del fiume [[Isonzo]] a ridosso di quella che poteva essere realmente in caso di guerra la prima linea per poi arretrare, durante le ore notturne, e riorganizzarsi nelle più fortificate retrovie del fiume [[Tagliamento]] ove venivano simulati lanci di missili [[MGM-52 Lance|Lance]] e di granate nucleari da parte dei Gruppi di artiglieria pesante a traino meccanico e semovente. Durante le esercitazioni per rendere più simile la realtà il Reparto logistico che trasportava le testate atomiche per i missili Lance, scortati dai fucilieri, erano quotidianamente sottoposti ad attacchi aerei simulati portati da [[Lockheed F-104 Starfighter]] dell'[[aviazione militare]] italiana.
[[File:Lance4Marinelli1987.jpg|left|thumb|1987. Occultamento con reti mimetiche di un vettore [[MGM-52 Lance|Lance]] e del cingolato [[M548|M688]] del 3º Gruppo missili "Volturno" durante le esercitazioni Display Determination]]
In caso reale di conflitto il Comando Brigata sarebbe stato trasferito nel posto comando protetto dello sbarramento difensivo di [[Sedegliano|Rivis di Sedegliano]], in [[provincia di Udine]], mentre il trasporto delle [[testata nucleare|testate nucleari]] dal Deposito "[[Site Pluto]]"<ref>Commissione Basi della Assemblea Permanente "No Dal Molin" - Comitato "No Dal Molin, sì alla Pace" (Longare - VI) - Gruppo Presenza (Longare - VI) - ''"Site Pluto: ieri, oggi, domani''" - Longare, 23 giugno 2007 {{Cita web |url=http://www.sitepluto.com/dalmolin/20070518sitepluto.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=14 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090424011349/http://www.sitepluto.com/dalmolin/20070518sitepluto.pdf |urlmorto=sì }}.</ref> (tradotto in Covo di Plutone) di [[Vicenza]] alle varie postazioni di lancio disseminate nella pianura friulana-veneta sarebbe stato affidato agli [[autiere|autieri]] del Reparto logistico con gli autocarri [[OM 6600 Acp 56]].
Con le stesse modalità di schieramento, nel novembre del 1983 la Brigata prese parte alla nota operazione [[Able Archer 83]] (Abile arciere). Così fu chiamata in codice l'esercitazione della [[NATO]], che fu rivelata per la prima volta nel 2013 dopo la declassificazione di documenti americani secretati. Durata 10 giorni, l'operazione simulava una escalation globale che avrebbe portato alla guerra nucleare fra la [[NATO]] e il [[Patto di Varsavia]].<ref name = Fischer_Conundrum>{{Cita web|url=https://www.cia.gov/library/center-for-the-study-of-intelligence/csi-publications/books-and-monographs/a-cold-war-conundrum/source.htm#HEADING1-12|editore=[[CIA]]|titolo=A Cold War Conundrum: The 1983 Soviet War Scare|autore=Benjamin B. Fischer|accesso=13 gennaio 2009|data=17 marzo 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090114024850/https://www.cia.gov/library/center-for-the-study-of-intelligence/csi-publications/books-and-monographs/a-cold-war-conundrum/source.htm#HEADING1-12|urlmorto=sì}}</ref> La simulazione iniziò il 2 novembre 1983, controllata dal [[Supreme Headquarters Allied Powers Europe]] con sede a [[Soignies|Casteau]], a nord della città di [[Mons]]. In Europa furono mobilitati 40.000 uomini e lo stato di allerta negli Usa fu portato a Defcon 1, al livello massimo. "Able Archer" si avvicinò talmente alla realtà che l'Unione Sovietica scambiò questa esercitazione militare della NATO per un tentativo di attacco attivando di conseguenza i missili balistici e le basi militari pronti a un attacco preventivo. La [[CIA]] rivelò approntamenti dell'aviazione avversaria con munizionamento nucleare nel Baltico, in Polonia, nella [[Germania dell'Est]] e in Cecoslovacchia.
Piani militari segreti del [[Patto di Varsavia]], risalenti agli [[Anni 1960|anni sessanta]]
=== Lo scioglimento ===
[[File:Comando 3° Brigata Missili Aquileia Ordine del Giorno n° 6 del 30.11.1991.jpg|thumb|Ordine del Giorno n
[[File:Comando 5° Corpo d'Armata Ordine del Giorno n° 40 del 30.11.1991.jpg|thumb|Ordine del Giorno n
Il 1º dicembre [[1991]] la 3ª Brigata Missili "Aquileia" fu sciolta e ridotta a 3º Reggimento artiglieria "Aquileia", il quale a sua volta fu sciolto nel [[2001]], in seguito ad una nuova riorganizzazione dell'[[Esercito Italiano]] dovuta alla mancata sostituzione in sede [[NATO]] dei missili [[
== Denominazione ==
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== La struttura della Brigata ==
=== Situazione nel
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** I Gruppo Artiglieria Missili ([[Honest John]])
** II Gruppo Artiglieria Missili ([[Honest John]])
* Distaccamento (Squadra) Speciale Paracadutisti Acquisizione Obiettivi
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*
* Compagnia Trasmissioni
* Reparto RRR
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* Sezione Aerei Leggeri, [[Portogruaro]] - Aeropista Militare in terra battuta
=== Situazione attorno al
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*
** Comando
** I Gruppo, [[Codognè]]
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** III Gruppo, [[Oderzo]]
** IV Gruppo, [[Bressanone|Elvas]]
*
* XV Gruppo Artiglieria Pesante "Rovigo" (203/25), [[Brescia]] poi [[Verona]]
*
* XIII Battaglione Fanteria
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*
* XIII RRR, [[Vicenza]]
=== Situazione dal
*
** Reparto Comando, [[Portogruaro]]
*
** 1ª Batteria, [[Oderzo]]
** 2ª Batteria, [[Codognè]]
** 3ª Batteria, [[Codognè]]
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=== Situazione nel
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* {{simbolo|Compagnie Fucilieri.JPG}} Quattro Compagnie Autonome Fucilieri di Sicurezza:
** 1ª Compagnia, [[Codognè]] - Caserma "[[Pietro Maset]]"
** 2ª Compagnia,<ref>Nel [[1984]] la 2ª Compagnia Autonoma Fucilieri di stanza a [[Vicenza]] fu trasferita a [[Portogruaro]].</ref>
** 3ª Compagnia, [[Oderzo]] - Caserma "Francesco Zanusso"
** 4ª Compagnia, [[Udine]] - Caserma "[[Osoppo]]"
*
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*
*
=== Situazione nel
* 3º Reggimento Missili "Aquileia"
**
*
** 1ª Batteria, [[Oderzo]]
** 2ª Batteria, [[Codognè]]
** 3ª Batteria, [[Codognè]]
*
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* Compagnia Trasmissioni, [[Portogruaro]]
== Comandanti ==
I Comandanti della Brigata Missili<ref>Notizie tratte da: Franco Dell'Uomo, Roberto Di Rosa e Amedeo Chiusano, ''L'esercito italiano verso il 2000'', pubblicato dall'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito.</ref> sono stati i seguenti:
* III Brigata Missili [[1959]]-[[1977]]:
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** [[15.09]].[[1974]]-[[14.09]].[[1976]]: [[Generale di brigata|Gen.B.]] [[Ferruccio Schiavi]]
** [[15.09]].[[1976]]-[[28.11]].[[1977]]: [[Generale di brigata|Gen.B.]] [[Giovanni Ravenna]]
* 3ª Brigata Missili "Aquileia" [[1977]]-[[1991]]:
** [[28.11]].[[1977]]-[[19.09]].[[1978]]: [[Generale di brigata|Gen.B.]] [[Giovanni Ravenna]]
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== Armoriale ==
=== III Brigata Missili; 3ª Brigata Missili "Aquileia" ===
Image:Stemma III Brigata Missili.JPG|Stemma Araldico della III Brigata Missili
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File:Distintivo Tradizionale Brigata Missili.JPG|Distintivo Tradizionale della III Brigata Missili e della 3ª Brigata Missili "Aquileia"<br />da apporre sulla pattina del taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari delle Unità dipendenti dalla Brigata ed anche se non più appartenenti alla Brigata
File:
</gallery>
=== Reparto Missili ===
File:3° Reggimento Artiglieria Missili.JPG|Stemma Araldico del 3º Reggimento Artiglieria Missili
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File:3° Gruppo Missili Volturno.JPG|Distintivo d'Appartenenza del 3º Gruppo Missili "Volturno"<br />da apporre sul taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Gruppo
</gallery>
=== Reparti Artiglieria ===
Image:XIV Gruppo Artiglieria Pesante.JPG|Distintivo d'Appartenenza del XIV Gruppo Artiglieria Pesante<br />da apporre sul taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Gruppo
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File:CoA mil ITA rgt artiglieria 027.png|Stemma Araldico del 27º Gruppo Artiglieria Pesante Semovente "Marche"
</gallery>
=== Reparti Acquisizioni Obiettivi e Specialisti d'Artiglieria ===
Image:XIII Gruppo Acquisizioni Obiettivi.JPG|Stemma Araldico del XIII Gruppo Acquisizione Obiettivi
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Image:13 GRACO.jpg|Stemma Araldico del 13º Gruppo Acquisizione Obiettivi
Image:
Image:13°_Gruppo_Acquisizione_Obiettivi_Aquileia.png|Distintivo d'Appartenenza del 13º Gruppo Acquisizione Obiettivi "Aquileia"<br />da apporre sul taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Gruppo
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Image:Batteria Acquisizione Obiettivi a.jpg|Distintivo d'Appartenenza della Batteria Acquisizione Obiettivi del 13º Gruppo Acquisizione Obiettivi "Aquileia"<br />da apporre sulla parte omerale sinistra dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dalla Batteria
Image:Batteria Acquisizione Obiettivi.
Image:Reparto L.R.R.P. - Long Range Reconnaissance Patrol.JPG|Distintivo d'Appartenenza del Reparto L.R.R.P. - Long Range Reconnaissance Patrol<br />da apporre sulla parte omerale sinistra dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Reparto
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Image:XIII GRACO componente aerea.jpg|Distintivo d'Appartenenza della Componente Aviazione Leggera dell'Esercito del XIII Gruppo Ricognizione ed Acquisizione Obiettivi<br />da apporre sulla parte omerale sinistra dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dalla Componente
Image:398° Squadrone ALE.jpg|Distintivo d'Appartenenza
Image:CoA mil ITA rgt cotie 041.png|Stemma Araldico del 41º Reggimento Specialisti d'Artiglieria "Cordenons"
</gallery>
=== Reparti Fanteria ===
Image:92° Battaglione Fanteria Basilicata.jpg|Distintivo d'Appartenenza del 92º Battaglione Fanteria "Basilicata"<br />da apporre sul taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Battaglione
Image:CoA mil ITA rgt fanteria 092.png|Stemma Araldico del 92º Reggimento Fanteria "Basilicata"
</gallery>
=== Reparti Genio, Trasmissioni, Logistici ===
Image:XXI Battaglione Genio Pionieri di Corpo d’Armata.JPG|Distintivo d'Appartenenza del XXI Battaglione Genio Pionieri di Corpo d’Armata<br />da apporre sul taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Battaglione
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Image:Stemma 13° Battaglione Trasmissioni Mauria vecchio.JPG|Stemma Araldico del 13º Battaglione Trasmissioni "Mauria"
Image:
Image:Distintivo 13° Battaglione Trasmissioni Mauria.JPG|Distintivo d'Appartenenza del 13º Battaglione Trasmissioni "Mauria"<br />da apporre sul taschino superiore sinistro dell'uniforme, per tutti i militari dipendenti direttamente dal Battaglione
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Image:Stemma del 13° Btg Logistico.JPG|Stemma Araldico del 13º Battaglione Logistico "Aquileia"
Image:
</gallery>
=== Reparti Statunitensi ===
{{...|unità militari}}
== STANAG ==
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Qui per STANAG intendiamo essenzialmente la codificazione standard dei contrassegni tattici sui mezzi, ma gli accordi abbracciano tutti gli aspetti che necessitano o che richiedono procedure di standardizzazione al fine di migliorare le attività comuni fra tutti i Paesi dell'Alleanza atlantica.
Nello specifico lo STANAG 2027 "Marking of Military Vehicles" ("Marcatura dei veicoli militari"), emanato alla fine degli anni cinquanta, entrato in vigore in Italia dal 1º luglio [[1960]] e con Revisione n
''"In genere i simboli tattici servono ad identificare i veicoli nell'ambito delle unità e consistono in linee e in figure geometriche o in combinazioni di esse; possono anche includere un nominativo. È preferibile che essi siano a colori. I simboli tattici devono avere dimensioni sufficientemente grandi da permettere l'identificazione terra-terra dei veicoli. Questi simboli sono stati previsti specialmente per permettere l'identificazione dei veicoli sul campo di battaglia. Il tipo dei simboli ed il posto dove collocarli devono essere prescritti dal Comando che li impiega. Quando i veicoli vengono definitivamente sottratti all'autorità del Comandante che aveva prescritto i simboli tattici, questi devono essere tolti."''.
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=== Stanag pre 1975 ===
* 9030 giallo = [[XIII Gruppo
* 9041 giallo = [[XV Gruppo
Image:STANAG 9030.JPG|Stanag 9030<br />[[XIII Gruppo ricognizione ed acquisizione obiettivi]]
Image:STANAG
</gallery>
=== Stanag post 1975 ===
* 5512 giallo = [[13º Gruppo
* 5513 giallo = [[9º Gruppo
* 5515 giallo = [[27º Reggimento
* 5550 nero\azzurro = [[13º Reparto Riparazioni Rifornimenti e Recuperi]] / [[13º Battaglione Logistico di Manovra]] / [[13º Battaglione
* 5971 giallo = [[3º Gruppo
* 5978 rosso = [[Compagnie Fucilieri di Sicurezza]]
* 5504 rosso = [[4ª Compagnia Fucilieri di Sicurezza]]
* 5511 giallo = [[1º Gruppo
* 597A amaranto = Compagnia Genio Pionieri Aquileia
Image:STANAG 5512.JPG|Stanag 5512<br />[[9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"]]
Image:STANAG
Image:STANAG
Image:STANAG 5550.JPG|Stanag 5550<br />[[13º Reparto Riparazioni Rifornimenti e Recuperi]]<br />[[13º Battaglione Logistico di Manovra]]<br />[[13º Battaglione Logistico "Aquileia"]]
Image:STANAG 5971.JPG|Stanag 5971<br />[[3º Gruppo
Image:STANAG 5978.JPG|Stanag 5978<br />[[Compagnie Fucilieri di Sicurezza]]
</gallery>
== Personalità e/o personaggi che hanno prestato servizio nella Brigata ==
* [[Gigi Sammarchi]] nel [[1976]] nel plotone comando del [[92º Battaglione fanteria "Basilicata"]] a [[Portogruaro]].
* [[Stefano Masciarelli]] al 13º Battaglione trasmissioni "Mauria" successivamente distaccato a Verona alla Squadra Atleti.
* [[Paolo Barabani]] nel [[1981]], 5° scaglione, presso il 13º Battaglione trasmissioni "Mauria" ma aggregato alla Banda musicale.
* [[Giancarlo Marocchi]] nel 1982.
* [[Anselmo Robbiati]] nel [[1990]] nel 13º Battaglione trasmissioni "Mauria" poi trasferito al Centro atleti di [[Verona]].
*
* [[Roberto Pinotti]], giornalista, pubblicista.
* Alessandro Veltri, tenente presso il Gruppo artiglieria pesante "Volturno" negli anni ottanta, generale di Brigata comandante la [[Brigata meccanizzata "Sassari"]].
==Galleria
<gallery class="center" caption="Fotografie della III Brigata Missili e della 3ª Brigata Missili “Aquileia”">
Immagine:Cartolinamissili.png|Cartolina della III Brigata Missili
Immagine:Cartolina3°reggimentomissili2.png|Cartolina del 3º Reggimento Artiglieria Missili
Riga 712 ⟶ 657:
File:Display determination 84.jpg|Cartolina del Comando NATO-FTASE di Verona riguardante le esercitazioni ''Display Determination'' del 1984
File:9gruppoartpesRovigo.jpg|Cartolina E.I del 9º Gruppo Artiglieria Pesante "Rovigo"
File:
File:Honest John.jpg|Cartolina E.I. del missile [[Honest John]]
File:HJ3.jpg|1966. Lancio di un missile Honest John sull'altopiano di Asiago
Riga 718 ⟶ 663:
File:Lance1990.jpg|1990. Approntamento del missile [[MGM-52 Lance|Lance]] durante la campagna di lancio in Sardegna a [[Villaputzu|Capo San Lorenzo]]
</gallery>
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* Franco Dell'Uomo, Roberto Di Rosa e Amedeo Chiusano, ''L'esercito italiano verso il 2000'', pubblicato dall'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito
* Meleca Vincenzo, ''Il potere nucleare delle Forze Armate italiane 1954-1992,'' Greco&Greco, 2015.
* Scuole di Applicazione d'Arma – ''L'Arma di Artiglieria – Cenni storici'' – Torino, 15 giugno 1965
* Stato Maggiore dell'Esercito - Ispettorato dell'Arma di Artiglieria - Ufficio Studi, Regolamenti e Scuole - Pubblicazione nº 6033 ''Il Gruppo di Artiglieria Pesante Campale e Pesante a Traino Meccanico'' (Circolare nº 5213 della Serie Dottrinale) - Roma, 31 ottobre 1972; con Allegati ed Appendice ''Il Gruppo di Artiglieria Pesante da 203/25 a Traino Meccanico con Compiti Particolari''
* Dipartimento Pace di Democrazia Proletaria - ''Bella Italia armate sponde - Guida dettagliata della presenza militare in Italia'' - Edizioni Irene - Roma, giugno 1989
* Dossier Jp4 [[Panorama difesa]] - ''Esercito, uomini, mezzi e programmi'' - Roma, 1991
== Voci correlate ==
*[[Comando artiglieria dell'Esercito Italiano]]
* [[1º Gruppo Artiglieria Pesante "Adige"]]
* [[9º Gruppo
== Collegamenti esterni ==
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{{Brigate dell'Esercito italiano}}
{{Portale
[[Categoria:Arma di artiglieria|Brigata 003]]
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