Pietro IV d'Aragona: differenze tra le versioni
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{{Monarca
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|stemma = Royal arms of Aragon (Crowned).svg
|immagine = Rotlle-genealogic-poblet-pere-IV-darago.jpg
|legenda = Pietro IV il Cerimonioso ([[Monastero di Santa Maria di Poblet]], 1400)
|inizio regno = 24 gennaio [[1336]]
|fine regno = 5 gennaio [[1387]]
|
|
|titolo1 = [[Regno di Maiorca|Re di Maiorca]]
|inizio regno1 = 25 ottobre [[1349]]
|fine regno1 = 5 gennaio [[1387]]
|predecessore1 = [[Giacomo III di Maiorca]]
|successore1 = [[Giovanni I d'Aragona|Giovanni I il Cacciatore]]
|titolo2=[[Ducato di Atene|Duca di Atene]] [[Ducato di Neopatria|e Neopatria]]
|regno2=
|inizio
|fine regno2 = 5 gennaio [[1387]] (con [[Maria di Sicilia]])
|predecessore2=[[Maria di Sicilia]]
|successore2=[[Neri I Acciaiuoli]] (Atene)<br/>[[Giovanni I d'Aragona]] (Neopatria)
|altrititoli = [[Regno di Valencia|Re di Valencia]], [[Re di Sardegna|Re di Sardegna e Corsica]], [[Conte di Barcellona]] e delle altre contee catalane
|nome completo = Pietro Alfonso
|data di nascita = 5 settembre [[1319]]
|luogo di nascita = [[Balaguer]]
|data di morte = {{Calcola età3|1387|1|5|1319|9|5}}
|luogo di morte = [[Barcellona]]
|luogo di sepoltura = [[Monastero di Santa Maria di Poblet]]
|casa reale = [[Casa d'Aragona]] o [[Casa di Barcellona|Barcellona]]
|padre = [[Alfonso IV d'Aragona]]
|madre = [[Teresa di Entenza]]
|consorte1 = [[Maria di Navarra]]
|consorte2 = [[Eleonora del Portogallo (1328-1348)|Leonora del Portogallo]]
|consorte3 =[[Eleonora di Sicilia]]
|consorte4 = [[Sibilla di Fortià]]
|figli = '''di primo letto:'''<br>[[Costanza d'Aragona (1343-1363)|Costanza]]<br />[[Giovanna di Aragona (1344-1385)|Giovanna]]<br />Maria <br />Pietro<br />'''di terzo letto:'''<br>[[Giovanni I di Aragona|Giovanni]]<br />[[Martino I di Aragona|Martino]]<br />[[Eleonora d'Aragona (1358-1382)|Eleonora]]<br />Alfonso <br />'''di quarto letto:'''<br> Alfonso<br />Pietro<br />[[Isabella d'Aragona (1380-1424)|Isabella]]
|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolicesimo]]
}}
{{Bio
|Nome = Pietro Alfonso
|Cognome =
|PostCognome = o '''di Aragona''', detto '''il Cerimonioso'''
|ForzaOrdinamento = Pietro 04 di Aragona
|
|Sesso = M
|LuogoNascita = Balaguer
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|GiornoMeseMorte = 5 gennaio
|AnnoMorte = 1387
|Attività = re
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = , fu [[re di Aragona]],
}}
{{casa d'Aragona}}
[[File:Escut Pere III.jpg|thumb|right|Scudo di Pietro IV il Cerimonioso sulla porta del [[Monastero di Santa Maria di Poblet]].]]
[[File:Ordinacinons fetes per lo senyor en pere terç rey darago sobre lo regiment de tots los officials de la sua cort BNF esp 99 f1.jpg|thumb|right|[[Capolettera]] '''N''' in un manoscritto in [[lingua catalana|catalano]]: un manuale per il cerimoniale di corte.]]
[[File:Arms of Aragonese Monarchs (13th-15 centuries).svg|thumb|left|Scudo di Pietro IV il Cerimonioso.]]
[[File:Gelre Folio 62r.jpg|thumb|left|Cimiero creato per Pietro IV il Cerimonioso. [[Armoriale di Gheldria]].]]
[[File:Alfonsino sardo.jpg|thumb|upright=1.4|Moneta sarda del periodo di Pietro IV]]
[[File:Ordinacion feyta por el muyt alto e muyt excellent Princep e Senyor el Senyor Don Pedro tercero Rey dAragon copy.jpg|thumb|Manuale per l'autoincoronazione di Pietro IV il Cerimonioso.]]
== Origine ==
Figlio maschio secondogenito del re d'[[Corona d'Aragona|Aragona]], di [[Valencia]] e di [[Re di Sardegna|Sardegna e Corsica]], [[conte di Barcellona]], di [[contea di Urgell|Urgell]], di [[conti di Empúries|Empúries]] e delle altre contee catalane, [[Alfonso IV di Aragona|Alfonso il Benigno]] e della sua prima moglie, la [[contea di Urgell|contessa di Urgell]], [[Teresa di Entenza]].<ref name=Aragona>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/ARAGON%20&%20CATALONIA.htm#AlfonsoIVdied1336B#ES Reali di Aragona]</ref><ref name=Barcellona>{{en}} [http://genealogy.euweb.cz/barcelona/barcelona2.html#A4#ES Casa di Barcellona- genealogy]</ref><ref name=Alfonso>{{de}} [http://www.mittelalter-genealogie.de/mittelalter/koenige/aragon/alfons_4_koenig_von_aragon_1336.html#ES Alfonso IV di Aragona genealogie mittelalter] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070929133441/http://www.mittelalter-genealogie.de/mittelalter/koenige/aragon/alfons_4_koenig_von_aragon_1336.html |data=29 settembre 2007 }}</ref>
== Biografia ==
Pietro, {{
Nel
L'influenza della regina, Eleonora, in Aragona fu nefasta, complottando per fare prevalere gli interessi dei propri figli a scapito del figliastro, l'erede al trono, Pietro ''il Cerimonioso''<ref name=Castiglia>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/CASTILE.htm#BeatrizAlfonsodied1303#ES Reali di Castiglia]</ref>
Il 27 gennaio 1336, alla morte di suo padre, Pietro gli subentrò sul trono della [[corona d'Aragona]] come Pietro IV (Pietro III di Barcellona, come lui stesso amava definirsi, Pietro II di Valencia e Pietro I di Sardegna e Corsica) e, nella [[Pasqua]] del 1336, fu unto con cerimonia religiosa da don Pedro de Luna [[arcivescovo]] di [[Saragozza]], dove si incoronò con le proprie mani, interrompendo una tradizione che durava dal 1204, che tutti i re di Aragona erano incoronati da un rappresentante del papa<ref name=Aragona/>.<br />Pietro IV andò personalmente ad [[Avignone]] a dare il dovuto riconoscimento al [[papa Benedetto XII]], che lo accolse con solennità.
Al momento della sua incoronazione Pietro confiscò tutti i beni della matrigna e dei fratellastri, che da qualche mese si trovavano in Castiglia<ref name=Castiglia/>. Ma, nel 1338 Pietro, non volendo inimicarsi il regno di Castiglia in un momento in cui la penisola iberica era minacciata da una nuova invasione moresca, riconsegnò a lei e ai suoi figli il possesso dei loro domini<ref name=Aragona/>. Nonostante tutto Eleonora continuò a complottare contro il figliastro<ref name=Aragona/>.
Il 23 luglio 1338, ad [[Alagón (Spagna)|Alagón]], Pietro sposò [[Maria di Navarra]] (1330 – 1347), figlia della [[regina di Navarra]], [[Giovanna II di Navarra|Giovanna]] e di suo marito [[Filippo III di Navarra|Filippo]] conte di [[Évreux]]<ref name=Aragona/>. Il contratto di matrimonio era stato stipulato il 6 gennaio 1337<ref name=Aragona/>. Una clausola del patto matrimoniale prescriveva che se Filippo e Giovanna fossero morti senza figli maschi, il trono di Navarra sarebbe passato a donna Maria.<br />Da un documento datato 23 luglio 1338, si ha la conferma che Pietro (''Pedro…Rey de Aragon de Valencia de Cerdennya de Corcegua e comte de Barçalona'') sposò Maria (''dona Maria filla del…princep e sennyor don Phelip…Rey de Navarra conte de Euroux de Engolesme de Morentayn e de Longauilla et de la…sennyora dona Johannya…Reyna del dicto Reyno'')<ref name=Aragona/>.
Pietro ''il Cerimonioso'' non aveva in simpatia il re di Maiorca, che era suo cugino e anche suo cognato per avere sposato sua sorella, [[Costanza d'Aragona (1318-1346)|Costanza d'Aragona]] e per prima cosa volle ristabilire il giuramento di vassallaggio cui aveva rinunciato suo nonno [[Giacomo II d'Aragona|Giacomo II ''il Giusto'']], con il [[trattato di Anagni]], del 1295.
Dopo alcuni anni di dispute e ripicche, Pietro il Cerimonioso aprì il processo per tradimento contro il cugino e cognato, [[Giacomo III di Maiorca|Giacomo III detto il Temerario]]. Il processo condotto dal re di Aragona stesso finì per concludersi nel 1343, con la condanna del re di Maiorca Giacomo III alla confisca di tutti i beni che erano rivendicati dalla [[corona d'Aragona]]<ref name=Maiorca>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/ARAGON%20&%20CATALONIA.htm#_Toc173982994#ES Dinastie reali di Maiorca]</ref> e, il 23 marzo 1343, si proclamò re di Maiorca e conte di [[Contea del Rossiglione|Rossiglione]] e di [[Cerdagna]]<ref name=Aragona/>. Al rifiuto di Giacomo III di ottemperare alle disposizioni del tribunale, Pietro invase il regno di Maiorca e, dopo avere sconfitto Giacomo nella battaglia di ''Santa Ponça'', lo occupò<ref name=Aragona/>. Giacomo III si ritirò allora nelle contee pirenaiche, ma anche quelle, nel corso del 1344, furono attaccate e occupate dalle truppe catalano-aragonesi<ref name=Aragona/>. Giacomo III di Maiorca, venduto l'ultimo feudo rimastogli, [[Montpellier]], al re di Francia, [[Filippo VI di Francia|Filippo VI di Valois]], mise insieme un esercito, con cui tentò di recuperare il regno di Maiorca, sbarcando sull'isola di Maiorca, dove, il 25 ottobre 1349, fu sconfitto e perse la vita alla battaglia di [[Llucmajor]], dove anche il figlio, [[Giacomo IV di Maiorca|Giacomo il pretendente]], fu ferito e fatto prigioniero. Pietro IV aveva così ricongiunto alla corona d'Aragona il regno di Maiorca e le contee di [[Rossiglione (regione)|Rossiglione]] e [[Cerdagna]].
Attorno al fratello, [[Giacomo I di Urgell|Giacomo]], in quegli anni, si era coagulato un movimento catalano di opposizione a Pietro IV, del quale Giacomo venne riconosciuto come guida, ed, in un secondo tempo, si era accostato a lui, anche il fratellastro, [[Ferdinando d'Aragona (1329-1363)|Ferdinando]] (1329–1363)<ref name=Aragona/>.
Verso la fine dell'estate del 1347, Giacomo, nella riunione delle ''Cortes'' di [[Saragozza]], riuscì a strappare alcuni compromessi a suo fratello, il re, Pietro IV<ref name=Aragona/>.<br /> Giacomo poco dopo (circa tre mesi), morì improvvisamente e si rumoreggiò che Giacomo fosse stato avvelenato<ref name=Aragona/>. Alla morte del fratellastro, Ferdinando, incoraggiato dallo zio, [[Alfonso XI di Castiglia]], si mise a capo del movimento di protesta, e nei mesi successivi riuscì a sconfiggere gli alleati valenzani di Pietro IV ''il Cerimonioso'' e Pietro riconobbe il titolo di governatore del regno di Valencia a lui e alla sua discendenza<ref name=Aragona/>.<br />Però nel luglio 1348, Pietro IV riaffermò la sua autorità, sconfiggendo Ferdinando, che, ferito, fu costretto a riparare in Castiglia<ref name=Aragona/>.
Pietro che, nel 1347, era rimasto vedovo (Maria era morta in seguito al parto<ref name=Aragona/> del quartogenito, l'erede maschio, che però visse solo poche ore), l'11 giugno di quello stesso anno, a [[Santarém (Portogallo)|Santarem]], in seconde nozze, sposò per procura, [[Eleonora del Portogallo (1328-1348)|Leonora del Portogallo]] (1328 – 1348), figlia di [[Alfonso IV del Portogallo]] e di [[Beatrice di Castiglia (1293-1359)|Beatrice di Castiglia]]. Le nozze di persona furono celebrate, a [[Barcellona]], il 15 novembre 1347<ref name=Aragona/>. L'anno dopo però la nuova regina morì a causa della [[peste]] che aveva colpito il regno d'Aragona<ref name=Aragona/>.
Negli anni 1347 e 1348 Pietro, oltre alla rivolta autonomista del fratellastro, Ferdinando, nel regno di Valencia, dovette soffocarne un'altra, in Aragona, dove non era gradita la nomina a erede della figlia [[Costanza d'Aragona (1343-1363)|Costanza]].
Vedovo, per la seconda volta, il 27 agosto 1349, Pietro si risposò, in terze nozze, con [[Eleonora di Sicilia]], figlia di [[Pietro II di Sicilia]] e di [[Elisabetta di Carinzia]], che ebbe una grande influenza a corte, tanto da sostituire [[Bernardo di Cabrera]]<ref name=Aragona/>, principale consigliere del re Pietro IV, dal 1347. Nel 1357, di fronte all'aumentare dell'opposizione, in Sicilia, contro il fratello, [[Federico IV di Aragona]], re di [[Sicilia|Trinacria]] e [[Ducato di Neopatria|Duca di Neopatria]], Eleonora sostenne inutilmente la proposta di inviare aiuti in Sicilia in cambio del Ducato di Neopatria, che avrebbe dovuto essere consegnato a Eleonora stessa<ref name=Aragona/>.
Nel 1351, alleatosi con [[Venezia]]<ref>Giuseppe Meloni, ''Sull'alleanza veneto-aragonese all'epoca di Pietro il Cerimonioso'', in Medioevo Età Moderna, Cagliari, 1972. = "Medioevo Catalano. Studi (1966-1985)", Sassari, 2012, pp. 37 sgg.</ref>, Pietro entrò in [[guerra degli Stretti|guerra contro Genova]], che tentava di fare sollevare i propri sostenitori in [[Sardegna]]. Sebbene infatti la città di [[Alghero]] fosse stata ceduta alla [[Corona d'Aragona]], il ramo sardo della famiglia [[Doria]] fomentò una rivolta nella quale venne annientata la guardia posta dagli aragonesi all'interno delle sue mura. Pietro IV organizzò dunque una spedizione navale ponendo a capo l'ammiraglio Bernardo di Cabrera e il 27 agosto 1353 sbaragliò le armate genovesi nella battaglia della Lojera combattuta a [[Porto Conte]] vicino ad [[Alghero]], obbligando il loro generale a scappare; morirono un migliaio di Genovesi, mentre i prigionieri furono 3.500 e i feriti più di duemila. La città fu poi ripopolata dai catalani. <br />Nello stesso anno, Pietro cominciò la guerra contro l'[[Giudicato di Arborea|Arborea]], l'ultimo dei quattro giudicati sardi allora sotto il governo di [[Mariano IV]], destinata a concludersi solo nel 1420. Nel 1355 convocava a Cagliari il Primo Parlamento Sardo<ref>Giuseppe Meloni, ''Il Parlamento di Pietro IV d'Aragona (1355)'', I ed., Sassari, 1993. II ed., Firenze, 1993.</ref>, nel quale furono discussi i principali problemi della convivenza tra Catalani ed elemento locale in Sardegna.
Dopo che la corona di Castiglia, nel 1350, era stata assunta da [[Pietro I di Castiglia|Pietro I il Crudele]], la tensione tra Aragona e Castiglia era andata via via aumentando e andò a interferire con la guerra civile di Castiglia, tra Pietro I il Crudele ed [[Enrico II di Castiglia|Enrico di Trastamara]], che ricevette l'aiuto di Pietro IV che gli permise di transitare con le sue truppe nei possedimenti della [[corona d'Aragona]] e dove dovette difendersi dall'attacco di Pietro I, che, nel 1356, alleato della [[repubblica di Genova]], voleva riprendersi i territori murciani ceduti al regno di [[Valencia]]. La guerra tra Aragona e Castiglia, allora esplose, dopo l'occupazione di [[Tarragona]], da parte di Pietro I, nel 1357, ed è conosciuta come ''guerra dei due Pietri''; nel frattempo Pietro IV si era riavvicinato al fratellastro, marchese di [[Tortosa]], dal 1354, genero del re del [[Portogallo]], [[Pietro I del Portogallo|Pietro I]], Ferdinando, che ambiva anche lui al trono di Castiglia e che, nominato Procuratore generale della Catalogna, si era schierato con Pietro IV, ma che si dimostrò un alleato del tutto fastidioso<ref name=Aragona/>. La guerra terminò nel 1361, senza vincitori né vinti, con la pace di [[Terrer]] del 18 maggio).
Comunque, quando la guerra civile castigliana riprese, Pietro IV continuò ad appoggiare Enrico e, nell'ottobre 1363, a [[Binéfar]], riconfermò l'alleanza accettando di cedere a Enrico il [[regno di Murcia]]<ref name=Aragona/>. Qualche mese prima, Pietro IV si era macchiato di un atroce delitto facendo assassinato proditoriamente nella città di [[Burriana]]<ref name=Aragona/>, dove si trovava con le sue truppe castigliane, di cui era il comandante, il fratellastro, Ferdinando (1329–1363), marchese di [[Tortosa]], per punirlo di avere guidato l'insurrezione valenziana, di circa vent'anni prima.
Dopo la morte di Pietro I il Crudele, nel 1369, Enrico di Trastamara divenne Enrico II re di Castiglia, ma i contrasti tra Aragona e Castiglia, per il possesso del [[regno di Murcia]], continuarono e Pietro IV si alleò con il [[re del Portogallo]], [[Pietro I del Portogallo|Pietro I]], contro Enrico<ref name=Aragona/>. Si susseguirono conflitti che si alternarono a trattati di pace (ad [[Alcañiz]], nel 1371, ad [[Almazán]], il 12 aprile 1374, e a [[Lleida|Lérida]], il 10 maggio 1375)<ref name=Aragona/>. Dopo quest'ultimo trattato [[Molina de Segura|Molina]] e la [[Murcia]] furono consegnate al [[regno di Castiglia]] e la figlia di Pietro IV Pedro, [[Eleonora d'Aragona e Sicilia|Eleonora d'Aragona]] (1358 – 1382), fu fidanzata a [[Giovanni I di Castiglia|Giovanni]], figlio di Enrico II<ref name=Aragona/>. Il matrimonio fu celebrato, a [[Soria]], il 18 giugno 1375<ref name=Aragona/>.
Rimasto ancora una volta vedovo, nel 1375, Pietro, nel 1377, si risposò, per l'ultima e quarta volta, l'11 ottobre, a [[Barcellona]], con la discendente di una famiglia di piccola nobiltà, [[Sibilla di Fortià]] (?-1406), figlia di Bernardo di Fortià e di Francesca di Vilamari<ref name=Aragona/>. Sibilla prima di sposare Pietro ne era diventata l'amante<ref name=Aragona/>.<br />Comunque Sibilla fece in modo che i suoi familiari ricoprissero posizioni di comando, il fratello, Bernardo divenne [[ciambellano]] del marito, Pietro IV<ref name=Aragona/>.<br />Sibilla fu incoronata regina, a [[Saragozza]], nel 1381<ref name=Aragona/>.
Pietro IV di Aragona, durante il grande scisma del 1378, assunse una posizione di attesa, poi fece una seria inchiesta, nel 1380, e una seconda nel 1386, e alla fine convenne che l'elezione del [[papa Urbano VI]], il papa di [[Roma]], fosse da invalidare e riconobbe come papa, [[antipapa Clemente VII|Clemente VII]], il papa di [[Avignone]].
Pietro IV di Aragona morì, a [[Barcellona]], il 5 gennaio 1387, dopo avere governato per 51 anni, 11 mesi e 18 giorni<ref name=Aragona/> e fu tumulato nel [[Monastero di Santa Maria di Poblet]]<ref name=Aragona/>.<br />Gli successe il figlio maschio maggiore, [[Giovanni I di Aragona|Giovanni il Cacciatore]]
Pietro IV venne chiamato "il Cerimonioso" per il suo zelo nel rispettare il cerimoniale e la venerazione della dignità reale. Fu scrupoloso nel disbrigo del suo compito, intelligente nell'uso ed esercizio della guerra, di carattere ardente e serio, umano e generalmente incline più alla pietà e alla clemenza che alla indignazione o al castigo. Abolì in Aragona l'uso di contare gli anni da [[Gaio Giulio Cesare|Cesare]] e passò a contare dall'anno di nascita di [[Cristo]].<br />Durante il suo regno istituì la [[Generalitat de Catalunya|Generalitat]] che nel periodo 1358-1359 tenne le riunioni nelle varie cortes di [[Barcellona]], [[Vilafranca del Penedès]] e [[Cervera]], sotto la guida del suo primo presidente, Berenguer de Cruïlles.
== Discendenza ==
Pietro si sposò quattro volte ed ebbe numerosi figli.<ref name=Aragona/><ref name=Barcellona/><ref name=Pietro>{{de}} [http://www.mittelalter-genealogie.de/mittelalter/koenige/aragon/peter_4_koenig_von_aragon_1387.html#ES Pietro IV di Aragona genealogie mittelalter] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070929145253/http://www.mittelalter-genealogie.de/mittelalter/koenige/aragon/peter_4_koenig_von_aragon_1387.html |data=29 settembre 2007 }}</ref>
* [[Giovanna di Aragona (1344-1385)|Giovanna]] ([[Barcellona]], 7 novembre 1344-[[Castellón de Ampurias]], 1385), sposò il 19 giugno 1373, il [[Conti di Empúries|Conte di Empúries]], Giovanni I d'[[Empúries]], figlio di Raimondo Berengario (figlio di [[Giacomo II di Aragona]]);
* Maria (1345-[[Montblanc (Spagna)|Montblanc]], 1348);
Dalla seconda moglie [[Eleonora del Portogallo (1328-1348)|Eleonora del Portogallo]], sposata nel 1347, non ebbe nessun figlio.
Dalla terza moglie [[Eleonora di Sicilia]], sposata nel 1349, ebbe quattro figli, da cui discesero tutti i successivi Re d'Aragona:
* [[Giovanni I di Aragona|Giovanni il Cacciatore]] (1350 – 1395), [[re di Aragona]], di [[Valencia]], di [[Sardegna]] e di [[Maiorca]], re titolare di [[Corsica]], [[Conte di Barcellona]] e delle contee catalane;
* [[Martino I di Aragona|Martino il Vecchio]] (1356 – 1410), sovrano della [[corona d'Aragona]], succedette al fratello Giovanni;
* Alfonso d'Aragona (1362 – 1364);
Dalla quarta moglie [[Sibilla di Fortià]], sposata nel 1377, ebbe tre figli:
* Alfonso d'Aragona (1376 – morto giovane), conte di [[Morella]], legittimato nel 1377 all'atto del matrimonio dei genitori;
* Pietro d'Aragona (1379);
* [[Isabella d'Aragona (1380-1424)|Isabella d'Aragona]] (1380 – 1424), sposò nel 1407 [[Giacomo II di Urgell]]
== Ascendenza ==
<div align="center">
{{Ascendenza
| 1 = Pietro IV di Aragona <!-- 1 --> <!-- soggetto della voce -->
| 2 = [[Alfonso IV di Aragona]] <!-- 2 --><!-- padre di 1 -->
|
|
|16
|17
|
|18 = [[Manfredi di Sicilia]] <!--8 --><!-- padre di 7-->
|19
| 5 = [[Bianca di Napoli]] <!--10 --><!-- madre di 2, moglie di 3-->
|10
|20
|21 = [[Beatrice di Provenza]] <!--13 --><!-- madre di 11, moglie di 12-->
|11
|22 = [[Stefano V d'Ungheria]] <!--15 --><!-- padre di 14-->
|23
|
|
| 7 = Costanza di Antillòn<!--25 --><!-- madre di 17, moglie di 18-->
|14
|15 = Eleonora di Cabrera-Urgell<!--29 --><!-- madre di 25, moglie di 26-->
|30 = Álvaro I di Urgell<!--30 --><!-- padre di 29-->
|31
}}
</div>
== Pietro IV in letteratura ==
* Re Pietro IV è un personaggio ricorrente della [[saga (letteratura)|saga letteraria]] di [[Valerio Evangelisti]] dedicata all'[[inquisitore]] [[Nicolas Eymerich (personaggio)|Nicolas Eymerich]].
== Note ==
<references/>
Riga 178 ⟶ 176:
* [[Storia della Spagna]]
<div align="center">
'''Opere della Cancelleria reale di Pietro IV il Cerimonioso'''
<gallery>
File:Ordinacinons fetes per lo senyor en pere terç rey darago sobre lo regiment de tots los officials de la sua cort.gif|<div align="center"><small>[[Ordinacions fetes per lo Senyor en Pere terç rey dArago|Cerimoniale di Corte]]</small></
File:Ordinacion feyta por el muyt alto e muyt excellent Princep e Senyor el Senyor Don Pedro tercero Rey dAragon copy.jpg
File:Crònica dels reys d'Aragó e comtes de Barcelona ms 2664 BGUS.jpg
</gallery>
</
{{box successione|
}}{{Re di Sardegna}}{{Vespri siciliani}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Medioevo|storia}}
Riga 206 ⟶ 204:
[[Categoria:Conti di Barcellona]]
[[Categoria:Re di Sardegna|Pietro 04]]
[[Categoria:Re
[[Categoria:Re di Valencia]]
[[Categoria:Re di Maiorca]]
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