Fiat Chrysler Automobiles: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica |
||
(651 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Azienda
|
|logo =
|forma societaria
|borse = {{nyse|FCAU}}<br />{{BorsaItaliana|NL0010877643|FCA}}
|data fondazione = 12 ottobre [[2014]]
|forza
|luogo fondazione
|fondatori = fusione tra [[Fiat (azienda 2011)|Fiat SpA]] e [[FCA US|Chrysler Group]]
|data chiusura = 16 gennaio [[2021]]
|causa chiusura = (fusione con [[Groupe PSA]] in [[Stellantis]])
|nazione = NLD
|nazioni = {{ITA}}<br/>{{USA}}
|sede = * [[Amsterdam]] ([[sede legale]])
* [[Londra]] ([[domicilio fiscale]])
|gruppo = [[Exor]]
|controllate = * [[Stellantis Europe|FCA Italy]]
* [[FCA US]]
* [[Maserati]]
|persone chiave = * [[John Elkann]] <small>([[presidente del consiglio di amministrazione|Presidente]])</small>
* [[Michael Manley]] <small>([[amministratore delegato|AD]])</small>
|settore = automobilistico
|prodotti = [[Automobile|Automobili]]
|fatturato = [[Euro|€]] 86,7 miliardi<ref name="Exor Financial Report 2020">{{cita web|lingua = en|url = https://www.exor.com/sites/default/files/2021/document-documents/EXOR_ANNUAL_REPORT_2020.pdf|titolo = Annual Report 2020|data = 1º aprile 2021|sito = Exor.com}}</ref>
|anno fatturato = 2020
|utile netto = € 3,742 miliardi<ref name="Exor Financial Report 2020"/>
|anno utile netto = 2020
|dipendenti = 189 512<ref name="Exor Financial Report 2020"/>
|anno dipendenti = 2020
|note =
}}
'''Fiat Chrysler Automobiles [[Società per azioni|N.V.]]''' ('''FCA'''), azienda [[Italia|italo]]-[[Stati Uniti d'America|statunitense]] di diritto [[Paesi Bassi|olandese]],<ref>{{cita web|url=http://www.fcagroup.com/it-IT/governance/governance_documents/FiatDocuments/2014/FCA_Statuto_ottobre_2014_ITA.pdf|titolo=statuto ottobre 2014|formato=pdf|accesso=16 dicembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141216211158/http://www.fcagroup.com/it-IT/governance/governance_documents/FiatDocuments/2014/FCA_Statuto_ottobre_2014_ITA.pdf}}</ref> è stato un produttore [[multinazionale]] di [[autoveicoli]], ottavo gruppo automobilistico al mondo per numero di veicoli prodotti.<ref>Dati del 2016, cfr. {{cita pubblicazione|lingua=en|url=http://www.oica.net/wp-content/uploads/World-Ranking-of-Manufacturers.pdf|titolo=WORLD MOTOR VEHICLE PRODUCTION|editore=OICA}}</ref>
Nata nel 2014 dalla fusione tra l'italiana [[Fiat SpA]] e la statunitense [[Chrysler Group]], facevano parte di FCA i marchi [[FIAT]], [[Alfa Romeo]], [[Lancia (azienda)|Lancia]], [[Maserati]], [[Fiat Professional]], [[Abarth]], [[Jeep (azienda)|Jeep]], [[Chrysler]], [[Dodge]], [[Ram Trucks]], [[Mopar]], [[SRT (azienda)|SRT]]; alla FCA apparteneva anche la società polisportiva [[Sisport]].
La società è stata quotata sia al [[Borsa di New York|NYSE]] che nell'indice [[FTSE MIB]] della [[Borsa di Milano]].
Il 16 gennaio [[2021]] si è fusa con il [[Groupe PSA]] dando vita alla nuova società [[Stellantis]].
==Storia==
=== Le trattative e la fusione con Chrysler ===
{{vedi anche|FCA Italy|FCA US}}
Dopo che già nel [[2009]] era stata acquisita una quota di minoranza nella casa automobilistica statunitense dichiarata fallita, il 1º gennaio [[2014]] viene annunciato l'inizio delle operazioni volte all'acquisizione, da parte di [[Fiat SpA]], della totalità del pacchetto azionario di [[Chrysler Group]]. A seguito di ciò, il 29 dello stesso mese il [[consiglio di amministrazione]] del gruppo italiano, riunitosi al [[Lingotto (comprensorio)|Lingotto]] sotto la presidenza di [[Sergio Marchionne]], ha approvato la riorganizzazione societaria per creare un nuovo e unico gruppo industriale denominato ''Fiat Chrysler Automobiles, ''[[società per azioni]].
FCA nacque dalla [[Fusione societaria|fusione]] effettiva il 12 ottobre 2014, di [[Fiat (azienda)|Fiat SpA]] in Fiat Investments, società di diritto olandese; l'entità risultante venne appunto ridenominata Fiat Chrysler Automobiles.<ref name="lastampa 10.2014">{{cita news|url=http://www.lastampa.it/2014/10/13/economia/fiat-perfeziona-la-fusione-in-fca-oggi-il-debutto-a-wall-street-apdm8aynMDhlIRz9F3L99N/pagina.html|titolo=Fiat perfeziona la fusione in FCA. Oggi il debutto a Wall Street|pubblicazione=lastampa.it|data=13 ottobre 2014}}</ref> La quotazione in borsa, sulla [[Borsa di New York]] e sulla [[Borsa Italiana]], avvenne il giorno successivo alla fusione.<ref name="lastampa 10.2014" /> Fiat Chrysler Automobiles riunisce in un'unica società di diritto olandese con domicilio fiscale nel Regno Unito due gruppi industriali del settore automobilistico: Fiat SpA e la sua controllata [[Chrysler Group LLC]], dopo che il gruppo italiano acquisisce la totalità delle azioni di quello americano.<ref>{{pdf}}{{cita web|url=http://www.fcagroup.com/it-IT/media_center/fca_press_release/FiatDocuments/2014/october/Completata_la_fusione_che_ha_dato_vita_a_Fiat_Chrysler_Automobiles_NV_FCA_debutta_al_NYSE.pdf|titolo=comunicato stampa fusione|accesso=16 dicembre 2014}}</ref> È la settima casa automobilistica al mondo, vende all'anno meno di 5 milioni di auto, la metà di Volkswagen e Toyota.<ref>Tommaso Ebhradt, op. cit. p. 136</ref>
Nel 2014 viene annunciato lo scorporo di [[Ferrari N.V.]], che a partire dal 4 gennaio 2016 si è separata dal gruppo FCA per essere direttamente controllata dalla [[Exor]], già azionista di maggioranza di FCA (con il 30,81% delle azioni, 46,15% dei diritti di voto).<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.fcagroup.com/it-IT/media_center/fca_press_release/FiatDocuments/2014/october/FCA_annuncia_l_intenzione_di_separare_Ferrari_S_p_A.pdf|titolo = FCA annuncia l’intenzione di separare Ferrari S.p.A.|accesso = |data = }}</ref>
=== La proposta alla General Motors===
Nel 2015 Marchionne, che si rende conto di come Fiat Chrysler sia ancora piccola<ref>Tommaso Ebhardt, op. cit., pp.134-136</ref> e già in passato aveva inutilmente tentato di rilevare la [[Opel]], avvia contatti con [[Mary Barra]] per una fusione tra FCA e [[General Motors]] ma la proposta viene respinta.<ref>{{cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2015/06/09/fca-gm-proposta-fusione-respinta_n_7544192.html|titolo=FCA-GM, proposta fusione respinta|data=9 giugno 2015|accesso=3 giugno 2019}}</ref><ref>Paolo Bricco, op.cit., pp. 231-240</ref> Pensa allora a una scalata ostile di GM con il lancio di un'Opa che richiede almeno 60 miliardi di dollari. Cerca e trova anche investitori, ma alla fine viene dissuaso.<ref>Tommaso Ebhardt, op. cit., pp. 143-144</ref>. Con più di 12 milioni di veicoli prodotti nel 2015, la “nuova” entità FCA-GM avrebbe superato Toyota (19M veicoli) e Volkswagen, collocandosi al primo posto mondiale nella classifica produttori per volumi prodotti.<ref name=oica2015>{{cita web|titolo=World Motor Vehicle Production: World Ranking of Manufacturers, Year 2015 |editore=[[International Organization of Motor Vehicle Manufacturers|OICA]] |url=http://www.oica.net/wp-content/uploads//ranking2015.pdf |accesso=2 aprile 2017}}</ref>
Il 13 gennaio 2017 la società è indagata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti a causa della presunta mancata divulgazione di software che violava le norme sulle emissioni e consentiva ai veicoli di superare i limiti di inquinamento.<ref>{{Cita news|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2017-01-13/fiat-chrysler-said-to-face-u-s-criminal-emissions-investigation|titolo=Fiat Chrysler Faces U.S. Criminal Emissions Investigation|data=13 gennaio 2017|pubblicazione=Bloomberg.com|accesso=13 gennaio 2017|lingua=en}}</ref> Il 23 maggio 2017 il Dipartimento di Giustizia ha intentato una causa civile sostenendo che FCA "ha utilizzato un 'dispositivo di disfunzione' per eludere i controlli sulle emissioni" in oltre 100.000 veicoli tra il 2014 e il 2016.<ref>{{Cita news|url=http://blog.caranddriver.com/diesel-emissions-doj-sues-fca-as-automaker-asks-to-fix-alleged-defeat-device-on-2014-16-diesels|titolo=DOJ Sues FCA As Automaker Asks to Fix Alleged Defeat Device on 2014–16 Diesels|data=23 maggio 2017|pubblicazione=caranddriver.com|accesso=24 maggio 2017|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170527222725/http://blog.caranddriver.com/diesel-emissions-doj-sues-fca-as-automaker-asks-to-fix-alleged-defeat-device-on-2014-16-diesels/|urlmorto=sì}}</ref>
Il 25 luglio 2018 Sergio Marchionne muore in un ospedale svizzero all'età di 66 anni<ref>{{cita web|autore=Di Paolo Griseri |url=http://www.repubblica.it/economia/2018/07/25/news/e_morto_sergio_marchionne-202614191/?ref=RHPPTP-BH-I0-C12-P1-S1.12-T1 |titolo=È morto Sergio Marchionne, l'uomo che salvò l'auto italiana |pubblicazione=Repubblica.it |data=25 luglio 2018 |accesso=25 luglio 2018}}</ref><ref name="Bloomberg25Jul18A">{{cita news |titolo=Sergio Marchionne, CEO Who Steered Fiat Chrysler, Dies Aged 66 |url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-07-25/sergio-marchionne-ceo-who-steered-fiat-chrysler-dead-at-66 |accesso=25 luglio 2018 |pubblicazione=Bloomberg.com |lingua=en}}</ref> dopo essersi preso un periodo di riposo per sottoporsi ad un intervento chirurgico.<ref>{{cita web|url=http://www.autonews.com/article/20180721/OEM02/180729913/sergio-marchionne-health-fiat-chrysler-fca|titolo=Fiat Chrysler Paints Grim Picture of Marchionne's Health|accesso=23 luglio 2018|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.freep.com/story/money/cars/chrysler/2018/07/22/marchionne-gravely-ill-swiss-hospital/815694002/|titolo=Marchionne gravely ill in Swiss hospital, Italian media reports|accesso=23 luglio 2018|lingua=en}}</ref><ref name="Boudette">{{cita news |url=https://www.nytimes.com/2018/07/21/business/fiat-chrysler-ceo.html |titolo=Fiat Chrysler C.E.O. Marchionne Is Replaced After Falling Gravely Ill |pubblicazione=The New York Times |autore=Neal E. Boudette |data=21 luglio 2018|lingua=en}}</ref> Al suo posto subentra l'inglese [[Michael Manley]].<ref>{{cita web|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-07-21/fiat-is-said-to-name-jeep-chief-manley-to-replace-ceo-marchionne|titolo=Fiat Names Jeep Chief Manley to Replace CEO Marchionne|pubblicazione=Bloomberg.com|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.reuters.com/article/fiatchrysler-ceo/fiat-ferrari-boards-to-meet-on-marchionne-succession-report-idUSL8N1UH03E|titolo=Fiat, Ferrari boards to meet on Marchionne succession – report|pubblicazione=Reuters|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://uk.reuters.com/article/uk-fiatchrysler-ceo-manley/fiat-chrysler-to-name-jeeps-manley-to-replace-marchionne-as-ceo-source-idUKKBN1KB0MF|titolo=Fiat Chrysler to name Jeep's Manley to replace Marchionne as CEO|pubblicazione=Reuters|lingua=en|accesso=30 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200529131215/https://uk.reuters.com/article/uk-fiatchrysler-ceo-manley/fiat-chrysler-to-name-jeeps-manley-to-replace-marchionne-as-ceo-source-idUKKBN1KB0MF|urlmorto=sì}}</ref>
Nel gennaio 2019 Fiat Chrysler accetta di pagare 800 milioni di dollari per risolvere le cause sulle emissioni diesel.<ref name=2019CNET>{{Cita web |anno=2019 |titolo=Fiat Chrysler will pay $800 million to settle diesel emissions lawsuits |pubblicazione=CNET |url=https://www.cnet.com/roadshow/news/fiat-chrysler-800-million-settlement-diesel-emission-lawsuits/|lingua=en}}</ref>
===La mancata intesa con Renault===
Il 27 maggio 2019 FCA propone una fusione con la francese [[Renault]] che darebbe vita al terzo gruppo al mondo per volumi prodotti. Il piano di fusione, presentato dopo un incontro riservato a Parigi tra John Elkann e il presidente [[Emmanuel Macron]] e dopo avere inviato il dossier al ministro delle Finanze francese [[Bruno Le Maire]] (lo Stato francese è il maggiore azionista della Renault con il 15% alla pari dei giapponesi della [[Nissan]]), prevede la nascita di una newco per il 50% detenuta dagli azionisti FCA e per l'altro 50% dai soci Renault. Prevista una struttura di governance paritetica, con sede ad Amsterdam e con lo stesso numero di componenti e un membro del board assegnato anche ai giapponesi della Nissan. Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla FCA, avrebbe il 13-14% delle quote della nuova società mentre il governo francese e i nipponici scenderebbero al 7%. Il resto sarebbe detenuto dal mercato con il gruppo quotato non solo a New York e Milano ma anche a [[Parigi]].<ref>{{cita web|url=https://www.lastampa.it/2019/05/28/economia/fca-propone-a-renault-una-fusione-alla-pari-nessun-sito-sar-chiuso-oe1SjeDnWdmAc59zGwfKFK/pagina.html|titolo=FCA propone a Renault una fusione alla pari: "Nessun sito sarà chiuso"|data=28 maggio 2019|accesso=29 maggio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2019-05-27/fca-presenta-proposta-fusione-50percento-renault--074940.shtml?uuid=ACLGCBJ|titolo=FCA-Renault: ecco la proposta di fusione al 50%|data=27 maggio 2019|accesso=29 maggio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://social.techcrunch.com/2019/05/27/fiat-chrysler-proposes-50-50-merger-with-renault/|titolo=Fiat Chrysler proposes 50-50 merger with Renault|sito=TechCrunch|lingua=en|accesso=27 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220210170425/https://techcrunch.com/2019/05/27/fiat-chrysler-proposes-50-50-merger-with-renault/|urlmorto=sì}}</ref> Il progetto, messo a punto in incontri riservati nelle abitazioni di Torino e Parigi di John Elkann e del presidente della Renault, [[Jean-Dominique Senard]],<ref name = "ser">{{cita web|url=https://www.lastampa.it/2019/05/29/economia/fusione-fcarenault-elkann-prova-a-rassicurare-nissan-C7tG5Ox7KHY5MRMKZVQ9zI/pagina.html|titolo=Fusione FCA-Renault: Elkann prova a rassicurare Nissan|data=29 maggio 2019|accesso=29 maggio 2019}}</ref> non coinvolge per il momento Nissan-Mitsubishi (di cui Renault è azionista al 43%) che non molto tempo prima aveva respinto la proposta di fusione con la casa francese. Nel caso in cui Nissan-Mitsubishi partecipasse all'iniziativa, nascerebbe il primo gruppo automobilistico al mondo.<ref name = "ser"/>
La Renault si dice "interessata" e il governo francese pone quattro condizioni: la rivalutazione di Renault con il pagamento di un dividendo anche ai francesi, l'ingresso di un esponente del governo nel cda della nuova società, il mantenimento del quartier generale a Parigi e la salvaguardia dei posti di lavoro. Il ministro Le Maire mette comunque le mani avanti: "Non c'è fretta, prendiamo il tempo necessario" e il vertice Renault fa slittare ogni decisione, anche se l'accordo sembra formalmente raggiunto nonostante il no dei consiglieri Nissan. John Elkann parla comunque di proposta "non negoziabile" e nella notte del 5 giugno 2019 FCA decide di ritirare l'offerta.<ref>{{cita web|url=https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/fca-ritira-offerta-salta-fusione-con-renault-6940f1b8-d836-4b09-9b8b-678e3ce10c8d.html|titolo=FCA ritira l'offerta, salta la fusione con Renault|data=6 giugno 2019|accesso=6 giugno 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2019/06/06/news/fca-renault_parigi_spiega_il_suo_veto_dall_italia_pressioni_inaccettabili_-228081648/|titolo=FCA-Renault, Parigi spiega il suo veto: "Dall'Italia pressioni inaccettabili". Ma la casa transalpina si smarca|data=6 giugno 2019|accesso=6 giugno 2019}}</ref><ref>Riccardi Ruggeri, op. cit. p. 181</ref>
Nel settembre 2019 un manager FCA viene arrestato a Detroit sotto l'accusa di aver mentito sull'effettiva capacità dei sistemi di emissione montati sui veicoli diesel.<ref>{{cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/fca-manager-arrestato-detroit-ha-mentito-emissioni-diesel-AC5iRgm|titolo=Dieselgate, FCA: manager arrestato a Detroit, "Ha mentito sulle emissioni"|data=24 settembre 2019|accesso=2 ottobre 2019}}</ref> Sempre in settembre FCA patteggia una multa della [[Securities and Exchange Commission|SEC]] americana di 40 milioni di dollari per avere gonfiato i dati sulle vendite tra il 2012 e il 2016 presentando come nuove quelle di anni precedenti.<ref>{{cita web|url=https://www.motorionline.com/2019/09/30/fca-usa-sec-multa-40-milioni-di-dollari-dati-di-vendita/|titolo=FCA patteggia una multa di 40 milioni di dollari per falsi dati di vendita|data=30 settembre 2019|accesso=2 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191003213325/https://www.motorionline.com/2019/09/30/fca-usa-sec-multa-40-milioni-di-dollari-dati-di-vendita/|urlmorto=sì}}</ref>
===L'accordo di fusione con PSA===
Il 30 ottobre 2019, [[The Wall Street Journal]] annuncia l'esistenza di una trattativa in corso tra FCA e il gruppo francese [[Groupe PSA|PSA]] per una possibile fusione che darebbe vita al quarto gruppo mondiale del settore.<ref>{{cita web |autore=Jean-Michel Bezat|titolo=Le scénario d’un mariage entre PSA et Fiat Chrysler se précise |pubblicazione=lemonde.fr|data=30 ottobre 2019|accesso=30 ottobre 2019 |url=https://www.lemonde.fr/economie/article/2019/10/30/psa-et-fiat-annoncent-etre-en-discussion-pour-creer-un-geant-mondial-de-l-automobile_6017411_3234.html|lingua=fr}}</ref> All'indomani dell'annuncio, è arrivata la decisione lampo dei due consigli d'amministrazione: via libera alla "fusione tra eguali" da 50 miliardi di dollari. Il nuovo gruppo sarà quotato a [[New York]], [[Milano]] e [[Parigi]], la sede legale e fiscale sarà ad [[Amsterdam]], [[Carlos Tavares]] sarà l'amministratore delegato e [[John Elkann]] presidente, cinque i consiglieri PSA (più Tavares), cinque i consiglieri FCA, 8,7 milioni di veicoli realizzati dopo la fusione.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/fca-psa-accordo-fatto-la-fusione-pari-ecco-tutti-numeri-e-dettagli-AC6q6mv|titolo=Fca-Psa, accordo per fusione alla pari: sarà il quarto gruppo mondiale. Sinergie per 3,7 miliardi|sito=Il Sole 24 Ore|accesso=31 ottobre 2019}}</ref> Inoltre PSA, che con i valori di Borsa avrebbe dovuto avere il 60% della nuova società che dovrà invece essere paritetica al 50%, paga un premio di quasi 7 miliardi ai soci FCA.<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2019/11/01/gli-agnelli-ricoperti-doro-per-lasciare-fca-a-peugeot/5543159/|titolo=Gli Agnelli ricoperti d'oro per lasciare Fca a Peugeot|data=1º novembre 2019|autore=Carlo Di Foggia|accesso=7 dicembre 2019}}</ref>{{Senza fonte}}
Il 20 novembre 2019 General Motors ha intentato una causa legale contro FCA accusandola di aver fatto ricorso a tangenti per corrompere i sindacati della [[United Auto Workers]] durante le trattative sul contratto di lavoro condotte con le tre case automobilistiche di Detroit tra il 2009 e il 2015. Tre ex manager del gruppo italo-americano nel frattempo sono stati arrestati.<ref name = "cor">{{cita web|url=https://www.repubblica.it/economia/2019/11/20/news/usa_gm_fa_causa_a_fca_e_l_accusa_di_aver_corrotto_i_sindacati-241516388/|titolo=GM fa causa a Fca e l'accusa di aver corrotto i sindacati|data=20 novembre 2019|accesso=7 dicembre 2019}}</ref> FCA ha replicato al riguardo: "Vogliono ostacolare la fusione con PSA".<ref name = "cor"/>
Il 18 dicembre 2019 l'annuncio ufficiale: le due società sono d'accordo sulla fusione per dare vita al quarto costruttore automobilistico al mondo per volumi di vendita, con 8,7 milioni di veicoli e ricavi complessivi di 170 miliardi di euro.<ref name = "fus">{{cita web|url=http://www.ansa.it/canale_motori/notizie/industria/2019/12/18/fca-psa-ok-a-fusione-nasce-quarto-costruttore-mondo_9ca3cc97-a007-4966-ad6a-264e4e9f07ae.html |titolo=Fca-Psa: ok a fusione, nasce il quarto costruttore al mondo|data=18 dicembre 2019|accesso=18 dicembre 2019}}</ref> Il nome sarà scelto in seguito, nel cda due posti saranno riservati ai rappresentanti dei lavoratori di FCA e PSA, la quota della società cinese [[Dongfeng Motor Group]] scenderà al 4,5%. Prima del closing FCA distribuirà ai propri azionisti un dividendo speciale di 5,5 miliardi di euro mentre PSA distribuirà ai propri azionisti la quota del 46% detenuta dalla società componentistica [[Faurecia]].<ref name = "fus"/>
Inoltre nel 2020 FCA e PSA distribuiranno ciascuna un dividendo ordinario di 1,1 miliardi di euro relativo all'esercizio 2019. Al closing gli azionisti PSA riceveranno 1,742 azioni della società nata dalla fusione per ogni azione PSA detenuta, gli azionisti FCA avranno un'azione della nuova società per ogni azione FCA detenuta.<ref name = "fus"/> Una volta perfezionata l'operazione, FCA si separerà dalla partecipazione tenuta in [[Comau]] a beneficio degli azionisti del nuovo gruppo.<ref name = "fus"/>
Nel febbraio 2020 l'annuncio che FCA darà al Fisco italiano 730 milioni di euro per la fusione con Chrysler L.L.C. chiudendo l'accertamento avviato dall'amministrazione fiscale italiana nel 2014 (anno della cosiddetta "exit tax" e del trasferimento del sede fiscale della società dall'Italia al Regno Unito) di 2,6 miliardi di asset aggiunti rispetto a quelli dichiarati dal gruppo automobilistico. Grazie alla conclusione dell'accordo sono 670 i milioni delle sanzioni e degli interessi che FCA eviterà di pagare.<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/02/07/fiat-sottostimo-chrysler-versera-al-fisco-700-milioni/5698759/|titolo=Fiat sottostimò Crysler, verserà al Fisco 700 milioni|data=7 febbraio 2020|accesso=8 febbraio 2020}}</ref>
Nel gennaio 2021 FCA è stata condannata dal procuratore federale del distretto orientale dl Michigan al pagamento di una multa di trenta milioni di dollari e a tre anni sotto osservazione per i 3,5 milioni dati ai vertici di una sindacato americano, la UAW, per non avere problemi in Chrysler tra il 2009 e il 2016.<ref>Marco Palombi, ''"Pagò i sindacalisti Usa". FCA si dichiara colpevole'', Il Fatto Quotidiano, 30 gennaio 2021, p. 16</ref>
=== L'incorporamento in Stellantis ===
{{vedi anche|Stellantis}}
Il 15 luglio 2020 è stato ufficializzato che il nuovo gruppo, frutto della fusione con PSA, si chiamerà [[Stellantis]].<ref>{{Cita web|url=https://www.fcagroup.com/it-IT/media_center/fca_press_release/FiatDocuments/2020/july/Stellantis_il_nome_del_nuovo_gruppo_derivante_dalla_fusione_di_FCA_e_Groupe_PSA.pdf|titolo=AGREEMENT del nuovo Gruppo STELLANTIS|data=15 luglio 2020}}</ref>
A metà settembre del 2020 FCA e PSA rivedono i termini dell'accordo a causa dell'emergenza [[COVID-19]]. In particolare viene ridotta di 2,6 miliardi la parte cash del maxi-dividendo, il resto in azioni Faurecia, il gruppo di componentistica auto controllato dai francesi, distribuito a tutti gli azionisti di Stellantis a fusione avvenuta.<ref>{{cita web|url= https://www.ilsole24ore.com/art/fca-psa-rivedono-l-accordo-maxi-dividendo-cash-e-asset-ADk7yLp|titolo=Fca-Psa rivedono l'accordo sul maxi-dividendo in cash e in asset|autore=Maurigia Mangano|data=14 settembre 2020|accesso=16 settembre 2020}}</ref>
Alla fine di settembre FCA e PSA hanno annunciato la composizione del nuovo board di Stellantis: presidente [[John Elkann]], vicepresidente [[Robert Peugeot]], amministratore delegato [[Carlos Tavares]]. Amministratori: [[Henri de Castries]], [[Andrea Agnelli]], Fiona Clare Cicconi, [[Nicolas Dufourcq]], Ann Frances Godbehere, Wang Ling Martello, Jacques de Saint-Exupéry, Kevin Scott.<ref>{{cita web|url=https://www.teleborsa.it/News/2020/09/29/fca-psa-annunciata-composizione-board-di-stellantis-13.html#.X-Hgs7vsY5s|titolo=Fca e Psa, annunciata la composizione del board di Stellantis|data=29 settembre 2020|accesso=22 dicembre 2020}}</ref>
Il 21 dicembre 2020 l'[[Unione europea]] approva la fusione tra le due società.<ref>{{cita web|url=https://www.forbes.com/sites/michaeltaylor/2020/12/21/eu-approves-psa-merger-with-fca-in-automotive-deal-of-the-year/?sh=a8fc35670633 |titolo=Eu approves Psa merger with Fca in automotive deal of the year|data=21 dicembre 2020|accesso=22 dicembre 2020|lingua=en}}</ref> Le assemblee degli azionisti di PSA e FCA il 4 gennaio 2021 hanno deliberato la fusione tra le due società che, da questa data, diventa una sola con il nome di Stellantis.<ref name="Chiarelli 2021">{{cita web|autore=Teodoro Chiarelli|titolo=Stellantis, c'è il via libera degli azionisti "Avrà un ruolo di primo piano nel prossimo decennio" |data=4 gennaio 2021 | url=https://www.lastampa.it/economia/2021/01/04/news/stellantis-il-si-al-matrimonio-dell-auto-psa-e-fca-insieme-saranno-piu-forti-1.39731139 }}</ref>
La fusione è diventata effettiva il 16 gennaio [[2021]].<ref>[https://www.corriere.it/economia/finanza/21_gennaio_16/fca-peugeut-completata-fusione-nasce-stellantis-lunedi-debutto-mercato-tutti-marchi-gruppo-a7e15d42-57ec-11eb-ae23-b4c117d7c032.shtml Fca-Peugeot, completata la fusione, nasce Stellantis: lunedì debutto sul mercato], [[Corriere della Sera]], [[16 gennaio]] [[2021]]</ref>
== Mobilità elettrica ==
A maggio del 2018, FCA aderisce a Motus-e, un'associazione di 48 operatori industriali e del mondo accademico nata con l'obbiettivo di promuovere lo sviluppo della [[mobilità elettrica]] in Italia.<ref>{{cita news | autore = Vincenzo Borgomeo | url = https://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2019/07/16/news/motus-e-231320651/ | titolo = Fca, spinge forte sull'elettrico: entra nell'associazione Motus-E | rivista = [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] | urlarchivio = https://archive.is/20200307144117/https://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2019/07/16/news/motus-e-231320651/?refresh_ce | urlmorto = no | pubblicazione = | accesso = 7 marzo 2020 }}</ref>
A settembre del 2019, FCA e [[Terna (azienda)|Terna]] firmano un [[memorandum d'intesa]] per l'avvio della produzione della nuova [[Fiat 500e (2020)|Fiat 500e]] nello stabilimento di Mirafiori. Il lancio del nuovo prodotto previsto a partire dal secondo trimestre 2020, con l'obbiettivo di una produzione a regime pari a 80.000 veicoli all'anno.<ref>{{cita web | url = https://motori.virgilio.it/green/80mila-fiat-500-elettriche-accordo-terna-fca/130103/ | titolo = In arrivo 80mila Fiat 500 elettriche: accordo Terna-Fca | data = 20 settembre 2019 | urlarchivio = https://archive.is/20200307144050/https://motori.virgilio.it/green/80mila-fiat-500-elettriche-accordo-terna-fca/130103/ | urlmorto = no | accesso = 7 marzo 2020 }}</ref><ref>{{cita web | url = https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/Terna-e-FCA-insieme-per-la-mobilita-elettrica | titolo = Terna e FCA insieme per la mobilità elettrica. Al via sperimentazione di servizi innovativi per il V2G | urlarchivio = https://archive.is/20200307144100/https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/Terna-e-FCA-insieme-per-la-mobilita-elettrica | urlmorto = no | accesso = 7 marzo 2020 }}</ref> Durante il lockdown costruito a Mirafiori il nuovo impianto per la ricarica delle auto elettriche: 32 colonnine (destinate a diventare 700 nel 2021) per fornire corrente a 64 auto. Sarà il più grande impianto di ricarica al mondo.<ref>''Fca e Psa rivedono i patti, meno contanti'', Corriere della Sera, 15 settembre 2020, p. 32</ref>
== Il logo ==
== Dati economici ==
Nel 2017 i ricavi hanno raggiunto 110,9 miliardi di euro con un utile netto di 3,5 miliardi e 234.499 dipendenti<ref>{{cita web |url=https://www.fcagroup.com/it-IT/investors/financial_regulatory/financial_reports/files/FCA_NV_2017_Annual_Report.pdf |titolo=FCA Annual Report 2017 |lingua=en |accesso=21 dicembre 2017}}</ref> Nel 2018 il fatturato è stato di 110,41 miliardi di euro con un utile netto di 3,63 miliardi e 198.545 dipendenti. Nel 2020 ricavi netti di FCA per l'anno 2020 sono stati di 86,676 miliardi di euro, con un decremento di 21.511 miliardii di euro (-20%) rispetto all'anno 2019 (108.187 milioni di euro), con un utile netto di 3,74 miliardi e 189.512 dipendenti.<ref name="Exor Financial Report 2020"/>
== Struttura ==
=== Consiglio di amministrazione ===
Il [[consiglio di amministrazione]] di FCA<ref>{{cita web |url=https://www.fcagroup.com/it-IT/group/governance/board_of_directors/Pages/default.aspx |titolo=FCA Board of Directors |accesso=21 dicembre 2017}}</ref> era composto dai membri esecutivi [[John Elkann]] e [[Michael Manley]], rispettivamente presidente e amministratore delegato, insieme ai membri non esecutivi Ronald L. Thompson, [[Andrea Agnelli]], Tiberto Brandolini d'Adda, Glenn Earle, Valerie A. Mars, Ruth J. Simmons, Patience Wheatcroft, Stephen Wolf ed [[Ermenegildo Zegna (imprenditore 1955)|Ermenegildo Zegna]].<ref>{{cita web |url=https://www.fcagroup.com/it-IT/group/governance/board_of_directors/Pages/ermenegildo_zegna.aspx |titolo=Ermenegildo Zegna |accesso=21 dicembre 2017}}</ref>
=== Azionariato ===
I principali azionisti del gruppo italoamericano erano divisi fra:
* [[Exor|Exor N.V.]] (29%)
* Tiger Global Management LLC (5,09%)
* [[Baillie Gifford|Baillie Gifford & Co.]] (4,67%)
* Harris Assiciates LP (3,75%)
* BlackRock Fund Advisors (2,98%)
* Altri (6,48%)
<small>Fonte: Acea aprile 2019</small>
Il gruppo è stato quotato in Borsa dal 13 ottobre 2014 fino al 15 gennaio 2021, sia allo [[Borsa di New York|Wall Street NYSE]] di [[New York]] sia alla [[borsa di Milano|Piazza Affari]] di [[Milano]]<ref>{{cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2014-10-07/fiat-fca-debutta-wall-street-e-piazza-affari-13-ottobre-083727.shtml|titolo=Fiat, Fca debutta a Wall Street e Piazza Affari il 13 ottobre|pubblicazione=ilsole24ore.com|data=7 ottobre 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Esordio-positivo-per-FCA-tonfo-di-Luxottica-per-Piazza-Affari-il-sesto-ribasso-consecutivo-0e863314-9b72-4117-a01a-7610bf40c14b.html|titolo=Debutto positivo per FCA a Piazza Affari|accesso=13 ottobre 2014}}</ref>.
===Presidenti===
* [[John Elkann]] (12 ottobre 2014 - 16 gennaio 2021)
== Settori ==
=== Automobili ===
;Marchi generalisti
* [[Chrysler]]
* [[Dodge]]
* [[FIAT]]
* [[Fiat Professional]]
* [[Lancia (azienda)|Lancia]]
* [[Jeep (azienda)|Jeep]]
* [[Ram Trucks]]
;Marchi di lusso e sportivi
* [[Abarth]]
* [[Alfa Romeo]]
* [[Maserati]]
* [[SRT (azienda)|SRT]]
;Marchi dismessi
* [[Innocenti]]
* [[Autobianchi]]
* [[Rootes]]
* [[DeSoto (azienda)|DeSoto]]
* [[Eagle (azienda)|Eagle]]
* [[Plymouth (azienda)|Plymouth]]
* [[Imperial (auto)|Imperial]]
=== Componentistica e sistemi di produzione ===
* [[Comau]]
* [[Plastic Components and Modules Automotive|PCMA]]
* [[Teksid]]
* [[VM Motori]]
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* Paolo Bricco, ''Marchionne lo straniero'', Milano, Rizzoli, 2018 ISBN 978-88-17-10844-7
* Tommaso Ebhardt, ''Sergio Marchionne'', Milano, Sperling & Kupfer, 2019 ISBN 978-88-200-6715-1
* Riccardo Ruggeri, ''FCA: remain o exit?'', Torino, Grantorino Libri, 2019 ISBN 978-88-99582-06-7
== Voci correlate ==
* [[CNH Industrial]]
* [[
* [[FCA Italy]]
* [[Stellantis]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Exor}}
{{Fiat Chrysler Automobiles}}
{{Stellantis}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|aziende|Paesi Bassi|Torino|trasporti}}
[[Categoria:
[[Categoria:
|