Richard Baxter: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Richard
|Cognome = Baxter
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 12 novembre
|AnnoNascita = 1615
|LuogoMorte = Londra
|GiornoMeseMorte = 8 dicembre
|AnnoMorte = 1691
|Attività =
|Nazionalità = britannico
|Immagine = Richard Baxter Colour.jpg
}}
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Dopo vari anni di ministero la sua reputazione di ministro si affermò a [[Kidderminster]], dove cominciò una lunga e prolifica produzione di scritti teologici. Dopo la [[Restaurazione]] rifiutò di essere promosso, mantenendo allo stesso tempo un approccio presbiteriano non separatista e divenne uno dei più influenti esponenti dei nonconformisti, cosa che gli costò la detenzione in carcere.
== Primi anni ed educazione ==
Baxter nacque a Rowton, Shropshire, nella casa di suo nonno materno (probabilmente il 12
All'inizio l'educazione di Richard fu affidata principalmente al clero locale che non era molto istruito, di conseguenza il suo livello di istruzione era assai
scarso. A un certo punto fu aiutato da [[John Owen (teologo)]], maestro della scuola gratuita di [[Wroxeter]], dove studiò dal 1629 to 1632 e dove fece un discreto progresso in latino. Dietro consiglio di Owen, Baxter non proseguì gli studi alla [[Oxford University|Università di Oxford]] (cosa di cui Baxter si pentì in
Nel 1633, Baxter andò a Londra sotto il patronato di Sir Henry Herbert, Maestro dei Revels alla corte di Carlo I. Joseph Symonds e Walter Cradock, due devoti
ministri Puritani a Londra, dove però rimase solo quattro settimane, comunque un periodo sufficiente a destare nuovamente in lui la simpatia per il nonconformismo.
Insoddisfatto dalla vita mondana di Londra e desideroso di prendersi cura della sua
Baxter passò i quattro anni successivi studiando teologia in privato, in particolare quella degli scolastici, tra cui Aquino, Scotus e Ockham.
== Primi anni di ministero, 1638–1660 ==
=== Dudley e Bridgnorth ===
Nel 1638, Baxter fu ordinato diacono da John Thornborough, l'anziano vescovo di Worcester. Per nove mesi servì come maestro della scuola fondata a Dudley, dove vi
A un certo punto
▲A un certo punto egli cominciò a dissentire dalla chiesa anglicana su varie questioni e divenne un moderato nonconformista per il resto della sua vita.
=== Kidderminster ===
Nel 1641, Baxter divenne curato a Kidderminster, dove il suo ministero continuò, con molte interruzioni, per circa 19 anni; durante quegli anni Baxter mise in atto diverse riforme a Kidderminster e dintorni. Egli costituì un'associazione dei ministri del luogo, indipendentemente dalla loro denominazione di Presbiteriani, Episcopali e Indipendenti.
[[
Nel libro ''The Reformed Pastor'', (Il Pastore Riformato) Baxter descrisse le attività pastorali che egli mise in atto specialmente in quel periodo.<ref
=== La Guerra Civile Inglese ===
Quando iniziò la Prima Guerra Civile Inglese, Baxter condannò entrambe le fazioni e raccomandò la protesta; tuttavia, il [[Worcestershire]] era una contea realista, per cui egli dovette ritirarsi per un certo periodo a [[Gloucester]].
Nei primi anni della Guerra Civile, Baxter supportò - e in alcune occasioni accompagnò l'esercito Parlamentare. Egli predicò dinanzi a Cromwell, ma era a disagio con la tolleranza dei separatisti da parte del Protettore.
Sebbene fosse solo uno sporadico "conformista", Baxter preferiva far parte di una chiesa istituzionale e si oppose alla Lega e Patto Solenne del 1643. Egli credeva anche che le tendenze antinomiche di alcuni dei soldati e predicatori, come Tobias Crisp e John Saltmarsh, erano contrarie alla vita pratica cristiana.
I loro insegnamenti lo spinsero a scrivere ''Aphorisms of Justification'' (Aforismi di giustificazione) (1649), in cui egli promosse una combinazione di divina grazia e cooperazione umana nella giustificazione.
Nel 1647 Baxter fu ammalato per un lungo periodo. Egli trascorse il periodo di convalescenza nella casa nel Worcestershire di Sir Thomas e Lady Rouse, dove scrisse la prima parte di The
In seguito disse che aveva scritto quell'opera come un lavoro d'amore mentre "guardava la morte dritta in faccia e allo stesso tempo godeva della sufficiente grazia di Dio".
Durante quel periodo, sebbene fosse debilitato dalla malattia, Baxter promosse una vigorosa campagna per l'istituzione
=== Ritorno a Kidderminster ===
Dopo
== Ministero dopo la Restaurazione, 1660–1691 ==
[[
Dopo la Restaurazione del 1660, Baxter, che aveva contribuito a quell'evento, si stabilì a Londra, dove spesso predicò a San Dunstan e insegnava a
uniformità], Baxter fu espulso dalla Chiesa Anglicana . Egli continuò a predicare per il resto della sua vita dove poteva, ma senza che avesse una sua propria
congregazione.<ref name="ref_A" />
Dopo essere stato espulso, quando aveva quasi cinquant'anni, Baxter sposò una delle sue convertite, Margaret Charlton, che aveva poco più di vent'anni. L'affezione di Baxter per lei e la devozione di lei sono descritti nel Compendio della vita di Mrs. Margaret Baxter (1681). In quell'opera Baxter scrive che egli "non conobbe nessuno pari a lei" in teologia pratica, perché lei era "più abile a risolvere un caso di
===
Dal 1662 fino all'indulgenza del 1687, la vita di Baxter fu continuamente affetta da persecuzioni di vari tipi. Si ritirò ad Acton nel Middlesex, per condurre quietamente i suoi studi. Fu imprigionato almeno tre volte per aver predicato e non riprese più una carica pastorale; gli furono perfino tolti i suoi libri.
Dopo che Giacomo II salì al trono nel 1685, Baxter fu accusato
Jeffreys accusò Baxter di comportamento sedizioso, chiamandolo "un vecchio furfante che ha avvelenato il
continuò con l'esclamare, “Questo cane presuntuoso, testardo e fanatico - che non si è conformato quando egli avrebbe preferito farlo; impiccatelo!”. Il vescovo di Londra intervenne e a Baxter fu risparmiata la fustigazione pubblica, sebbene rimase
== Ultimi scritti e ultimi anni ==
Dopo l'Atto di tolleranza del 1689 visse pacificamente
== Teologia ==▼
Le opere di Baxter sono uno strano mix teologico. Egli era uno dei pochi puritani le cui dottrine dei decreti di Dio, dell'espiazione e della giustificazione
arminiano. Egli sviluppò la sua
largamente influenzato dagli [[Amiraldismo|amiraldiani]] e incorporava gran parte del loro pensiero, tra cui un ipotetico universalismo, il quale insegna che Cristo ipoteticamente morì per tutti gli uomini, anche se l'atto espiatorio è di beneficio solo per quelli che credono. Per Baxter, la morte di Cristo era più una sorta di soddisfazione legale della legge piuttosto che
L'approccio di Baxter alla giustificazione è stato chiamato neonomianismo (cioè, "nuova legge"; egli disse che Dio ha istituito una nuova legge che offre perdono ai trasgressori pentiti
▲==Teologia==
▲Le opere di Baxter sono uno strano mix teologico. Egli era uno dei pochi puritani le cui dottrine dei decreti di Dio, dell'espiazione e della giustificazione erano tutto fuorché riformate. Sebbene egli a livello generale strutturasse la sua teologia su linee di pensiero riformate, egli spesso pendeva verso il pensiero
▲arminiano. Egli sviluppò la sua propria teoria di redenzione universale, cosa che offendeva i Calvinisti. Baxter rigettava la dottrina della riprovazione. Era
▲largamente influenzato dagli [[Amiraldismo|amiraldiani]] e incorporava gran parte del loro pensiero, tra cui un ipotetico universalismo, il quale insegna che Cristo ipoteticamente morì per tutti gli uomini, anche se l'atto espiatorio è di beneficio solo per quelli che credono. Per Baxter, la morte di Cristo era più una sorta di soddisfazione legale della legge piuttosto che una morte sostitutiva e personale per conto di peccatori eletti.
▲L'approccio di Baxter alla giustificazione è stato chiamato neonomianismo (cioè, "nuova legge"; egli disse che Dio ha istituito una nuova legge che offre perdono ai trasgressori pentiti della legge antica. Fede e pentimento - le nuove leggi che debbono essere obbedite - diventano la giustezza personale e salvatrice del
peccatore che è sostenuta dalla grazia che salvaguarda.
Pertanto la soteriologia di Baxter è amirildiana, con l'aggiunta della dottrina arminiana della "nuova legge".
Queste dottrine comunque non emergono molto nella maggior parte degli scritti religiosi di Baxter, che sono principalmente mirati
Il sociologo [[Max Weber]] nel suo famoso [[L'etica protestante e lo spirito del capitalismo]] si è servito di alcune idee espresse nella ''Christian Directory'' per illustrare la sua tesi generale secondo la quale l'etica puritana è stata alla base dello sviluppo della mentalità capitalista all'alba della modernità nordeuropea.
L'importanza e il
totale verso la cura pastorale e la santificazione dei fedeli.
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== Altri progetti ==
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▲==Collegamenti esterni==
;Attribuzione
Pubblico Dominio: Questo articolo incorpora testo da una pubblicazione attualmente di dominio pubblico: Chisholm, Hugh, ed. (1911). "Baxter, Richard". Encyclopædia Britannica 2 (11th ed.). Cambridge University Press. pp. 551–553. La cui fonte principale era l'autobiografia di Baxter, Reliquiae Baxterianae pubblicata da Matthew Sylvester nel 1696.
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