London Beer Flood: differenze tra le versioni

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Il '''''London Beer Flood''''' (in [[lingua inglese]] significa "allagamento[[inondazione]] di [[birra]] di [[Londra]]"), noto anche come '''''Great Beer Flood of London''''' ("grande allagamentoinondazione di birra di Londra"), è stato un [[incidente]] avvenuto lunedì 17 ottobre 1814<ref name=Rennison2010>{{cita|Rennison|p. 149}}.</ref><ref>{{citeCita booklibro|titletitolo=The Oxford Companion to Beer|pagep=48}}</ref> nel distretto di [[St. Giles in the Fields]],<ref name=Burke>{{cita|Burke|p. 94}}.</ref> a [[Londra]]. Verso le 17:30 una grossa [[cisterna]] del birrificio ''[[Horse Shoe Brewery|Meux and Companycompany brewing|Horse Shoe Brewery]]'' (sito al numero 269 di [[Tottenham Court Road]] e all'epoca gestito da Meux and Company di Sir Henry Meux)<ref name="greenberg"Rennison2010 /><ref name=Rennison2010"greenberg" /> contenente oltre mezzo milione di litri di [[birra]] collassò, provocando la rottura di altre cisterne in un [[effetto domino]]. Circa un milione e mezzo di litri di birra sfondarono la parete dell'impianto e si riversarono per strada, distrugendodistruggendo due abitazioni e un [[pub]] e causando la morte di almeno otto persone sul colpo,<ref name="greenberg">{{citeCita booklibro|lingua=en|lastcognome=Greenberg|firstnome=Michael I.|titletitolo=Disaster!: A Compendium of Terrorist, Natural, and Man-made Catastrophes|publishereditore=Jones & Bartlett Publishers|pagespagina=156|url=http://books.google.com/books?id=EZAdQAuPyKAC&pg=PA156&dq=%22beer+flood%22&hl=nl&sig=Y6Ha_T9sgglenbul8-ZzlGoTUaY|isbn=0-7637-3989-8}}</ref><ref name="expages" />, e una nona nei giorni successivi per intossicazione alcolica.<ref name=EncyclopaediaBrewing>{{cita|Encyclopaedia of Brewing|p. 382}}.</ref>
 
== Birrificio ==
La ''Horse Shoe Brewery'' era un birrificio presente dal 1764 all'intersezione della parte meridionale di Tottenham Court Road e [[Oxford Street]] rappresentava uno dei principali fornitori di birra dell'area.<ref name=gracesguide>{{cita web|lingua=en|url=http://www.gracesguide.co.uk/Meux%27s_Brewery|titolo=Meux's Brewery|data=8 ottobre 2012|nome=Cristopher|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121031061421/http://www.gracesguide.co.uk/Meux%27s_Brewery|dataarchivio=31 ottobre 2012|urlmorto=no}}</ref> Il proprietario al momento del disastro, Sir Henry Meux, che sarà successivamente nominato [[baronetto]] nel 1831<ref name=Chancellor>{{cita libro|nome= Edwin |cognome= Beresford Chancellor|url=http://books.google.it/books?id=SJcxAQAAIAAJ&q=%22Blackburn+and+Bywell%22&dq=%22Blackburn+and+Bywell%22&hl=it&sa=X&ei=OmhHVPWAGYSlygOW5YKABw&ved=0CCAQ6AEwAA|titolo=London's old Latin quarter: being an account of Tottenham Court road and its immediate surroundings|pagina=177|lingua=en|editore=J.Cape|accesso= 21 ottobre 2014|anno=1930}}</ref> e padre di un futuro membro del parlamento [[Henry Meux]] che portava il suo stesso nome, era figlio di Richard Meux, che aveva comprato con Mungo Murray la ''Jackson's Brewery'' di Mercer Street nel 1757. Distrutta quest'ultima dalle fiamme, nel 1763<ref name=Richmond>{{citaCita|Richmond|p. 274}}.</ref> coni un nuovodue partner commercialeavevano lacomprato suacome famiglianuova avevasede compratodell'attività la birreria Griffin in Liquorpond street, attualmente [[Clerkenwell Road]], fondando quella che sarebbe divenuta la ''Reid, Meux and Co''. Nel 1780 Murray aveva abbandonato l'impresa e a lui era subentrato tredici anni dopo il nuovo socio, Reid, originando quella che sarebbe divenuta la ''Reid, Meux and Co''. Nel 1797 il primogenito Richard Meux jr era a sua volta entrato nell'impresa tre anni prima che il padre si ritirasse. Negli anni successivi si erano aggiunti gli altri figli di Richard Meux sr: il secondogenito Henry e il terzogenito Thomas.<ref name=Richmond>{{cita|Richmond|p.274}}< /ref> Dopo una disputa nelNel 1807, tuttavia, Henry aveva abbandonato l'azienda di famiglia dopo una disputa e aveva rilevato la ''Horse Shoe Brewery'', all'epoca attività di piccole dimensioni, il cui logo del [[ferro di cavallo]] era divenuto poi parte anche di quello della nuova gestione.<ref name=gracesguide />
{{Vedi anche|Horse Shoe Brewery}}
La ''Horse Shoe Brewery'' era un birrificio gestito dalla ''Blackburn and Bywell'':<ref name=Chancellor>{{cita libro|nome= Edwin |cognome= Beresford Chancellor|url=http://books.google.it/books?id=SJcxAQAAIAAJ&q=%22Blackburn+and+Bywell%22&dq=%22Blackburn+and+Bywell%22&hl=it&sa=X&ei=OmhHVPWAGYSlygOW5YKABw&ved=0CCAQ6AEwAA|titolo=London's old Latin quarter: being an account of Tottenham Court road and its immediate surroundings|pagina=177|lingua=en|editore=J.Cape|ISBN= |accesso= 21 ottobre 2014|anno=1930}}</ref> presente dal 1764 all'intersezione della parte meridionale di Tottenham Court Road e Oxford Street rappresentava uno dei principali fornitori di birra dell'area.<ref name=gracesguide>{{cita web|url=http://www.gracesguide.co.uk/Meux%27s_Brewery|titolo=Meux's Brewery|data=|nome=Cristopher|data=8 October 2012|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20121031061421/http://www.gracesguide.co.uk/Meux%27s_Brewery|dataarchivio=31 ottobre 2012|urlmorto=no}}</ref>
 
IlIn quegli anni il mercato londinese della [[Porter (birra)|birra porter]] era in faserapida trasformazione, come dimostrano anche i frequenti cambi di proprietà, ed in particolare in rapida espansione soprattutto dalla fine del Settecento, quando la [[guerra dei sette anni|guerra con la Francia]] aveva determinato un aumento delle [[tassa|tasse]] sul [[malto]] maggiore di quelle sul [[luppolo]], sfavorendo il consumeconsumo di ''pale ales'' (ovvero birre chiare e dolci) a vantaggio di birre più scure ed amare.<ref name=Brown>{{cita|Brown|p. 94}}.</ref> All'epoca era frequente che le birrerie cittadine sfruttassero lo spazio disponibile in verticale per costruire nuoveinizio dell''porterOttocento vats'' o ''casks'' (delle botti, o delle cisterne) che permettesero di contenere più porter, una tendenza comune in unil settore nonvedeva solo in rapida trasformazione, come dimostrano i frequenti cambi di proprietari, ma anche in espansione e che all'inizio dell'Ottocento vedevaquindi grandi capitali investiti nei decenni precedenti.<ref>{{cita libro|nome= Ronald |cognome=Pattinson|url=http://books.google.it/books?id=B_ujAgAAQBAJ&pg=PA84&dq=%22London%22%22+Beer+Flood%22&hl=it&sa=X&ei=4ZpGVNDgBcqAywOKgYHoBg&ved=0CC4Q6AEwAjgU#v=onepage&q=%22London%22%22%20Beer%20Flood%22&f=false|titolo=Beer!| capitolo= London porter breweries in the 1830's (part two)|pagina=84|lingua=en|editore=Lulu.com|ISBN=isbn 9789490270148978-94-90270-14-8|accesso= 21 ottobre 2014|anno=}}</ref>
Il proprietario al momento del disastro, Sir Henry Meux, nominato baronetto nel 1831<ref name=Chancellor/> e padre di un futuro membro del parlamento che portava il suo stesso nome, era figlio di Richard Meux, che aveva comprato con Mungo Murray la Jackson's Brewery di Mercer Street nel 1757. Distrutta quest'ultima dalle fiamme, nel 1763<ref name=Richmond>{{cita|Richmond|p.274}}</ref> con un nuovo partner commerciale la sua famiglia aveva comprato birreria Griffin in Liquorpond street, attualmente [[Clerkenwell Road]], fondando quella che sarebbe divenuta la ''Reid, Meux and Co''. Nel 1780 Murray aveva abbandonato l'impresa e a lui era subentrato tredici anni dopo il nuovo socio, Reid. Nel 1797 il primogenito Richard Meux jr era a sua volta entrato nell'impresa tre anni prima che il padre si ritirasse. Negli anni successivi si erano aggiunti gli altri figli di Richard Meux sr: il secondogenito Henry e il terzogenito Thomas.<ref name=Richmond>{{cita|Richmond|p.274}}</ref> Dopo una disputa nel 1807, tuttavia, Henry aveva abbandonato l'azienda di famiglia e aveva rilevato la ''Horse Shoe Brewery'', all'epoca attività di piccole dimensioni, il cui logo del [[ferro di cavallo]] era divenuto poi parte anche di quello della nuova gestione.<ref name=gracesguide />
 
CostruireAll'epoca era frequente che le birrerie cittadine sfruttassero lo spazio disponibile in verticale per costruire nuove ''porter vats'' o ''casks'' (cisterne o botti) sempre più alte e larghe che permettessero di contenere più birra; una tendenza tanto diffusa che costruire grandi cisterne era divenuta fra le birrerie della città una sorta di gara. Come si può leggere sul [[Times]] del 1º aprile 1785, riferendosi proprio alla precedente birreria della famiglia Meux in Liquorpond street:<ref>{{cita libro|nome= John |cognome=Bickerdyke|url=
Il mercato londinese della [[Porter (birra)|birra porter]] era in fase di espansione dalla fine del Settecento, quando la guerra con la Francia aveva determinato un aumento delle tasse sul malto maggiore di quelle sul [[luppolo]], sfavorendo il consume di ''pale ales'' (birre chiare e dolci) a vantaggio di birre più scure ed amare.<ref name=Brown>{{cita|Brown|p. 94}}</ref> All'epoca era frequente che le birrerie cittadine sfruttassero lo spazio disponibile in verticale per costruire nuove ''porter vats'' o ''casks'' (delle botti, o delle cisterne) che permettesero di contenere più porter, una tendenza comune in un settore non solo in rapida trasformazione, come dimostrano i frequenti cambi di proprietari, ma anche in espansione e che all'inizio dell'Ottocento vedeva grandi capitali investiti nei decenni precedenti.<ref>{{cita libro|nome= Ronald |cognome=Pattinson|url=http://books.google.it/books?id=B_ujAgAAQBAJ&pg=PA84&dq=%22London%22%22+Beer+Flood%22&hl=it&sa=X&ei=4ZpGVNDgBcqAywOKgYHoBg&ved=0CC4Q6AEwAjgU#v=onepage&q=%22London%22%22%20Beer%20Flood%22&f=false|titolo=Beer!| capitolo= London porter breweries in the 1830's (part two)|pagina=84|lingua=en|editore=Lulu.com|ISBN=isbn 9789490270148|accesso= 21 ottobre 2014|anno=}}</ref>
http://books.google.it/books?id=WpkZAAAAYAAJ&q=%22There+is+a+cask+now+building%22&dq=%22There+is+a+cask+now+building%22&hl=it&sa=X&ei=WbBGVIvEKqKoygPRzIGIBw&ved=0CCYQ6AEwAQ|titolo=The Curiosities of Ale & Beer: An Entertaining History|pagina=372|lingua=en|editore=[[Field & Tuer]]|anno=1886|accesso= 21 ottobre 2014}}</ref>
 
{{citazione|C'è una botte al momento in costruzione alla spettabile birreria ''Meux's & Co'' in Liquorpond Street, in Gray's Inn Lane, la cui dimensione è inimmaginabile, essendo progettata per contenere {{formatnum:20000}} [[barile (unità di misura)|barili]] di birra; la spesa complessiva che si accompagna alla medesima sarà oltre {{formatnum:10000}} sterline|''[[The Times]]'', 1º Aprileaprile 1785|There is a cask now building at Messrs. Meux & Co.'s brewery in Liquorpond Street, Gray's Inn Lane, the size of which exceeds all credibility, being designed to hold 20,000 barrels of porter; the whole expense attending the same will be upwards of £ 10,000.|lingua=en}}
Costruire grandi cisterne era divenuta fra le birrerie della città una sorta di gara. Come si può leggere sul [[Times]] del 1º aprile 1785, riferendosi alla precedente birreria in Liquorpond street:<ref>{{cita libro|nome= John |cognome=Bickerdyke|url=
http://books.google.it/books?id=WpkZAAAAYAAJ&q=%22There+is+a+cask+now+building%22&dq=%22There+is+a+cask+now+building%22&hl=it&sa=X&ei=WbBGVIvEKqKoygPRzIGIBw&ved=0CCYQ6AEwAQ|titolo=The Curiosities of Ale & Beer: An Entertaining History|pagina=372|lingua=en|editore=[[Field & Tuer]]|anno=1886|accesso= 21 ottobre 2014}}</ref>
 
La cisterna maggiore posseduta da Meux nella sua nuova birreria era invece più piccola: era alta oltre 22 piedi (circa 6,7 metri), tenuta assieme da 29 cerchi di ferro ma dalla capacità di circa {{formatnum:5120003150}} litri[[Barile (unità di misura)|barili britannici]] ({{formatnum:3150512000}} barililitri) britannici) di birra. Secondo altre fonti la capacità era invece di {{formatnum:3750}} barili britannici<ref name=EncyclopaediaBrewing /> (poco più di {{formatnum:610000}} litri), mentre una fonte del 1815, ripresa da altri autori,<ref name=Brownpag97>{{cita|Brown|p. 97}}.</ref> riporta "approssimativamente {{formatnum:3500}} barili".<ref name=Burke />
{{citazione|C'è una botte al momento in costruzione alla spettabile birreria ''Meux's & Co'' in Liquorpond Street, in Gray's Inn Lane, la cui dimensione è inimmaginabile, essendo progettata per contenere {{formatnum:20000}} [[barile (unità di misura)|barili]] di birra; la spesa complessiva che si accompagna alla medesima sarà oltre {{formatnum:10000}} sterline|''[[The Times]]'', 1 Aprile 1785|There is a cask now building at Messrs. Meux & Co.'s brewery in Liquorpond Street, Gray's Inn Lane, the size of which exceeds all credibility, being designed to hold 20,000 barrels of porter; the whole expense attending the same will be upwards of £ 10,000.|lingua=en}}
 
La cisterna maggiore posseduta da Meux nella sua nuova birreria era invece più piccola: era alta oltre 22 piedi, tenuta assieme da 29 cerchi di ferro ma dalla capacità di circa {{formatnum:512000}} litri ({{formatnum:3150}} barili britannici) di birra. Secondo altre fonti la capacità era invece di {{formatnum:3750}} barili britannici<ref name=EncyclopaediaBrewing /> (poco più di {{formatnum:610000}} litri), mentre una fonte del 1815, ripresa da altri autori,<ref name=Brownpag97>{{cita|Brown|p. 97}}</ref> riporta "approssimativamente {{formatnum:3500}} barili".<ref name=Burke />
 
== Incidente ==
Verso le 16:30 del 17 ottobre 1814 un impiegato del birrificio, George Crick,<ref name=Brownpag97 /> aveva notato che un cerchio metallico da circa 300 chilogrammi di una cisterna in legno contenente oltre 500 metri cubi di [[porter (birra)|porter]] si stava allentando, ma il principale non riteneva che ciò costituisse un problema, invisto quanto sispesso era verificavagià frequentementeaccaduto, e aveva pianificato la riparazione in un secondo momento.
 
Poche ore dopo, verso le sei18:00,<ref name=Burke/> uno dei cerchi della botte cedette, e la botte esplose facendo a sua volta collassare altre cisterne e barili di birra,<ref name=hist>{{cita web|lingua=en|url=httphttps://www.history.com/news/the-london-beer-flood-200-years-ago|titolo=The London Beer Flood, 200 Years Ago|data=17 ottobre 2014|nome=Cristopher|cognome=Klein|urlarchivio=https://web.archive.org/saveweb/20141021123243/http://www.history.com/news/the-london-beer-flood-200-years-ago|dataarchivio=21 ottobre 2014|urlmorto=no}}</ref> fra cui una seconda dida almenocirca {{formatnum:2400}}400 barilimetri cubi.<ref name=Brownpag98>{{cita|Brown|p. 98}}.</ref> In totale, un'onda stimata fra {{formatnum:80001300}} e {{formatnum:90001500}} barilimetri britannicicubi si abbatté sulla zona circostante,<ref name=EncyclopaediaBrewing />, nelle strade di New street e George street.<ref name=Burke/><ref name=Brownpag98 />
 
Il birrificio si trovava nella parte povera di St. Giles, una zona sostanzialmente priva di pendenza naturale e contemporaneamentesenza un sistema di scolo, costituitacaratterizzata da una grande densità abitativa di piccole case nelle quali vivevano ammassate intere famiglie.<ref name=Burke/> Le piccole abitazioni circostanti si allagarono pertanto rapidamente: l'ondata distrusse un muro in mattoni nei paraggi, alto oltre sette metri, intrappolando tra le macerie Eleanor Cooper, giovane impiegata del Tavistock Arms Pub.<ref name="expages">[http{{Cita web|lingua=en|url=www.expage.com/page/beerflood|titolo=London Beer Flood|sito=Expages.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060117063012/www.expage.com/page/beerflood|dataarchivio=17 Londongennaio Beer Flood] at Expages.com (archived version)2006}}</ref> In pochi minuti George Street e New Street vennero investite dall'onda, che travolse senza risparmiarle anche una madre e sua figlia mentre prendevano il [[tè]] (l<nowiki>'</nowiki>''high tea'', la cena)cenavano in un appartamento in RusselRussell Street e sommerse un locale nel quale una trentina di persone erano riunite per una veglia funebre, uccidendone cinque.<ref name=london>{{cita web|lingua=en|url=http://www.funlondontours.com/news/london-beer-flood-1814|titolo=The London Beer Flood of 1814|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141019202704/http://www.funlondontours.com/news/london-beer-flood-1814|dataarchivio=19 ottobre 2014|urlmorto=no}}</ref> Vi furono sopravvisutianche alcuni sopravvissuti: tre dei lavoratori della birreria per esempio furono salvati dai colleghi,<ref name=Burke/> mentre un certopollivendolo Goodwin,di unnome pollivendolo,Goodwin fufinì trascinato, indenneassieme con laalla sua famiglia con cuila quale stava cenando, da un lato all'altro della propria casa, finofinendo davantiindenne allain strada fuori dalla porta del suo negozio in strada.<ref name=Brownpag99>{{cita|Brown|p. 99}}.</ref> Alla fine, due giorni dopo l'incidente, furono accertati otto decessi per annegamento o per traumi legati all'incidente.<ref name=Brownpag100>{{cita|Brown|p. 100}}.</ref>
 
Le bare di tre vittime furono esposte in un cortile, e in una sala in prossimità del luogo del disastro fu allestita una [[camera ardente]] con cinque bare, sorvegliata da due agenti; le spese funebri furono sostenute con le offerte dei passanti.<ref name=londonhist /><ref name=histlondon />
 
=== Vittime accertate ===
Le vittime accertate dirette dell'incidente furono le seguenti:<ref name=Burke/><ref name="The Times of London">{{cita news|lingua=en|pubblicazione=The Times|data=19 ottobre 1814}}</ref> <ref name=Burke/>
{| class="wikitable"
|-
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== Conseguenze del disastro ==
La birreria fu [[Citazione in giudizio|citata in giudizio]], ma il disastro venne classificato dalla giuria e dal giudice come ''Act of God'' ([[disastro imprevedibile]]), per il quale non erano previste [[Responsabilità giuridica|responsabilità]].<ref name=Rennison2010/> La compagnia ebbe difficoltà a sostenere le conseguenze economiche del disastro, con un crollo delle vendite e il capitale perso con la perdita della birra nell'incidente ma, grazie anche ad un [[condono]] per {{formatnum:7000}} sterline di tasse dovute sulla birra perduta, l'impresa riuscì a mantenere l'attività.<ref name=Brownpag100 /><ref name="BHO">{{cita web|lingua=en|url=http://www.british-history.ac.uk/report.asp?compid=22171|titolo=Industries: Brewing|editore=British History Online|accesso=19 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141019201914/http://www.british-history.ac.uk/report.aspx?compid=22171|dataarchivio=19 ottobre 2014|urlmorto=no}}</ref><ref name=Brownpag100 />
 
Passata al figlio di Meux nel [[1841]], la birreria è stata demolita nel [[1922]] e oggi una porzione dello spazio precedentemente parte dall'impianto è occupatooccupata dal [[Dominion Theatre]].<ref name="Rennison2010" /> Una taverna del luogo dal 2012 commemora l'evento il 16 ottobre.<ref name=london />
== Storia successiva della birreria==
Passata al figlio di Meux nel 1841, la birreria è stata demolita nel 1922 e oggi una porzione dello spazio precedentemente parte dall'impianto è occupato dal [[Dominion Theatre]].<ref name="Rennison2010" /> Una taverna del luogo dal 2012 commemora l'evento il 16 ottobre.<ref name=london />
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=uWXcajHd3W0C&pg=PA382&dq=%22London+Beer+Flood%22&hl=it&sa=X&ei=oVhGVNCsOML8aL38gOgB&ved=0CCUQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22London%20Beer%20Flood%22&f=false|titolo=Encyclopaedia of Brewing|lingua=en|editore=John Wiley & Sons|ISBN=isbn 9781118598122978-1-118-59812-2|accesso= 21 ottobre 2014|cid=Encyclopaedia of Brewing}}
* {{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=HWBquVNVZMUC&pg=PA149&dq=%22Book+of+Lists+London%22++Beer+flood&hl=it&sa=X&ei=9mBHVK_HKcShyAP3gIKgCg&ved=0CCAQ6AEwAA#v=onepage&q=%22Book%20of%20Lists%20London%22%20%20Beer%20flood&f=false|titolo=Book of Lists London|lingua=en|nome=Nick|cognome=Rennison|editore=Canongate Books|ISBN=isbn 9781847676665978-1-84767-666-5|accesso= 21 ottobre 2014|cid=Rennison}}
* {{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=KsAHAAAAIAAJ&pg=RA1-PA93&dq=%22Tavistock+Arms%22&hl=it&sa=X&ei=8V9HVP3_Kam_ygPD-oI4&ved=0CCcQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22Tavistock%20Arms%22&f=false|titolo=The Annual Register of World Events: A Review of the Year|lingua=en|nome=Edmund|cognome=Burke|editore=Longsman, Green|ISBN= |accesso= 22 ottobre 2014|anno=1815|cid=Burke}}
* {{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=NB8NAQAAIAAJ&pg=PA274&lpg=PA274&dq=%22Liquorpond+street%22+london++%22Clerkenwell+Road%22&source=bl&ots=ElUp9GMT1g&sig=NHExBBQD1l8iWCJ6fSqyZIL_7f8&hl=it&sa=X&ei=eGRHVJfGGcnlarXSgOgL&ved=0CCQQ6AEwAA#v=onepage&q=%22Liquorpond%20street%22%20london%20%20%22Clerkenwell%20Road%22&f=false|titolo=The Brewing Industry: A Guide to Historical Records|lingua=en|editore=Manchester University Press|ISBN= 0-7190-3032-3|accesso= 21 ottobre 2014|cid=Richmond|autore1=Lesley Richmond|autore2=Alison Turton|anno=1990}}
* {{cita libro|nome=Simon |cognome=Leyland|url=http://books.google.it/books?id=-s5UAgAAQBAJ&pg=PT140&dq=%22great+Beer+Flood%22&hl=it&sa=X&ei=BXlHVMGHGcvmyQOSwYCADQ&ved=0CCoQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22great%20Beer%20Flood%22&f=false|titolo=A Curious Guide to London| capitolo= The great beer flood of London|lingua=en|editore=Random House|ISBN=isbn 9780593073230978-0-593-07323-0|accesso= 22 ottobre 2014|anno=2014}}
* {{cita libro |nome=Pete|cognome= Brown|url=http://books.google.it/books?id=104W8SNEd9kC&pg=PA99&dq=%22London+Beer+Flood%22&hl=it&sa=X&ei=-59HVIWCGIPfywOmyIDoDw&ved=0CCcQ6AEwATgK#v=onepage&q=%22London%20Beer%20Flood%22&f=false|titolo=Man Walks Into A Pub: A Sociable History of Beer|lingua=en|editore=Pan Macmillan|ISBN=978-03304122090-330-41220-9|accesso= 22 ottobre 2014|cid=Brown}}
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.damninteresting.com/?p=50|titolo=Beer Flood Claims Nine Souls|lingua=en|nome=Alan|cognome=Bellows|sito=damninteresting.com|accesso= 28 settembre 2005}}
* {{cita web|url=httphttps://www.snopes.com/horrors/freakish/beer.asp|lingua=en|titolo=A Brew to a Kill|nome=Barbara|cognome=Mikkelson|sito=[[snopes.com]]}}
* {{cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/dna/h2g2/A42129876|titolo=The London Beer Flood of 1814|editore=BBC|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://apps.nationalarchives.gov.uk/a2a/records.aspx?cat=074-lma4435&cid=1#1|titolo=MEUX'S BREWERY COMPANY LIMITED LMA/4435/A 1888 - 1985|editore=[[Archivi nazionali (Regno Unito)|NationalArchives]]|lingua=en|accesso=21 ottobre 2014}}
* {{cita web|nome=Rupert |cognome=Millar|url=http://www.thedrinksbusiness.com/2013/10/on-this-day-1814-the-london-beer-flood/|titolo=On this day… the London Beer Flood|editore=[[The Drinks Business]]|lingua=en|data=17 ottobre 2013|accesso=21 ottobre 2014}}
 
{{portale|Londra|Alcolici|Catastrofi|Londra}}
 
[[Categoria:Disastri industriali]]
[[Categoria:Storia di Londra]]
[[Categoria:Birrifici]]