Re Paperone Primo: differenze tra le versioni
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{{Fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|lingua originale = inglese
|paese = Stati Uniti
|titolo = King Scrooge the First
|titolo italiano = Re Paperone Primo
|testi = [[Carl Barks]]
|disegnatore = [[Tony Strobl]]
|editore = [[The Walt Disney Company]]
|collana = ''[[Uncle Scrooge]]''
|collana nota = nn. 71
|data inizio = ottobre 1967
|volumi = 1
|volumi totali = 1
|editore italiano = [[Arnoldo Mondadori Editore]]
|data inizio in italiano = 31 marzo 1968
|collana italiana = ''[[Topolino (libretto)|Topolino]]''
|collana italiana nota = nn. 644
|volumi in italiano = 1
|volumi totali in italiano = 1
|immagine =
|didascalia =
}}
'''''Re Paperone Primo''''' (''King Scrooge the First''), nota anche col titolo '''''Re Paperone I''''', è una storia di 21 tavole scritta da [[Carl Barks]] e disegnata da [[Tony Strobl]], pubblicata per la prima volta negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] sulla rivista ''[[Uncle Scrooge]]'' n. 71 dell'ottobre [[1967]]. In [[Italia]] fu pubblicata per la prima volta sul n. 644 di ''[[Topolino (libretto)|Topolino]]'' del 31 marzo 1968.
La storia ha avuto un remake danese nel 2007 realizzato da [[Daan Jippes]]. Venne pubblicata per la prima volta sul
Questa
== Trama ==
Nella Paperopoli del 1967, l'ambiguo indovino Khan Khan riconosce nella persona di Paperone la reincarnazione di Paperon-Scià, re di Sagdad, vissuto 4000 anni prima.
Catturato insieme ai nipoti, Paperone viene portato dall'indovino nel deserto che circonda le rovine di Sagdad, capitale del Fatcatstan. Qui, bevendo un filtro magico in possesso di Khan Khan, i Paperi rivivono mentalmente le ultime ore di Sagdad e finiscono per scoprire dove i loro antenati hanno nascosto un tesoro.
▲Nella Paperopoli del 1967, l'ambiguo indovino Khan Khan riconosce nella persona di Paperone la reincarnazione di Paperon-Scià, re di Sagdad, vissuto 4000 anni prima. <br/>
Khan Khan sembra volerlo tutto per sé ma, nel tentativo di appropriarsene, viene catturato dei paperi, ai quali, infine, propone una spartizione. Paperone, allora, gli concede una congrua fetta delle ricchezze, ma Khan Khan risulta interessato al possesso di un solo piccolo scrigno, e si dice disposto a lasciare ai paperi tutto il resto. Aperto il forziere, ingerisce una polvere contenuta al suo interno per annullare l'effetto di un'altra polvere che gli donava immortalità che egli aveva ingerito secoli prima durante il suo incontro-scontro con Paperon-Scià.
▲Catturato insieme ai nipoti, Paperone viene portato dall'indovino nel deserto che circonda le rovine di Sagdad, capitale del Fatcatstan. Qui, bevendo un filtro magico in possesso di Khan Khan, i Paperi rivivono mentalmente le ultime ore di Sagdad e finiscono per scoprire dove i loro antenati hanno nascosto un tesoro. <br/>
▲Khan Khan sembra volerlo tutto per sé ma, nel tentativo di appropriarsene, viene catturato dei paperi, ai quali, infine, propone una spartizione. Paperone, allora, gli concede una congrua fetta delle ricchezze, ma Khan Khan risulta interessato al possesso di un solo piccolo scrigno, e si dice disposto a lasciare ai paperi tutto il resto. Aperto il forziere, ingerisce una polvere contenuta al suo interno per annullare l'effetto di un'altra polvere che gli donava immortalità che egli aveva ingerito secoli prima durante il suo incontro-scontro con Paperon-Scià. <br/>
Khan Khan inizia così a diventare vecchio e cadente, pronto a raggiungere i suoi soldati e le sue schiave, da tempo polvere nel deserto.
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*Per la longevità di Khan Khan, Barks sembra attingere al mito di Ayesha, la regina resa immortale da una magica fiamma, protagonista del romanzo ''[[La donna eterna|She, la donna eterna]]'' di [[Henry Rider Haggard]].▼
*I nomi delle ambientazioni cambiano parzialmente nell'edizione italiana: Sagdad viene rinominata Dagbad e il Fatcatstan diventa Paprikastan.▼
▲Questa è l'ultima storia sceneggiata da [[Carl Barks|Barks]] per la collana ''[[Uncle Scrooge]]'' appena prima del suo ritiro.
*Dalle note in possesso di Barks risulta che per la storia l'autore venne pagato per 24 tavole di storyboard; tuttavia ne consegnò solamente 21.▼
▲Per la longevità di Khan Khan, Barks sembra attingere al mito di Ayesha, la regina resa immortale da una magica fiamma, protagonista del romanzo ''[[La donna eterna|She, la donna eterna]]'' di [[Henry Rider Haggard]].
▲I nomi delle ambientazioni cambiano parzialmente nell'edizione italiana: Sagdad viene rinominata Dagbad e il Fatcatstan diventa Paprikastan.
▲Dalle note in possesso di Barks risulta che per la storia l'autore venne pagato per 24 tavole di storyboard; tuttavia ne consegnò solamente 21.
▲La storia ha avuto un remake danese nel 2007 realizzato da [[Daan Jippes]]. Venne pubblicata per la prima volta sul numero 28 di ''[[Samlede Verk]]'' del dicembre [[2007]], mentre un'edizione in italiano è stata pubblicata la prima volta sul numero 32 di ''[[La grande dinastia dei paperi]]'' del 1º settembre 2008.
La storia, nella versione di Strobl,<ref>Sebbene sul numero 6 di Uack! la storia pubblicata venga attribuita a Daan Jippes, si tratta della versione di Strobl, come confermato sul numero 8 della rivista</ref> viene ristampata in Italia su ''[[Uack!]]'' numero 6 del settembre [[2014]] affiancato pagina per pagina dallo storyboard originale a opera di Barks, fino a quel momento inedito su carta a livello mondiale.<ref>{{cita pubblicazione | nome= Luca|cognome= Boschi|titolo= Impariamo il paperopolese|rivista= [[Uack!]]|editore= Panini|città= |volume= |numero= 6|anno=2014 |mese= settembre|pp=8 |id= |pmid= |url= |lingua= |accesso= |abstract= }}</ref>▼
== Altre pubblicazioni italiane ==
*''[[Gli
*''[[I Grandi Classici Disney]]'' n. 20 (3/1986): questa edizione venne censurata nell'ultima vignetta dove appare il re Khan Khan, cui non viene fatta fare menzione alle schiave.
*''
*''[[Zio Paperone (
*''[[Primaverissima]]'' 1994 (4/1994)
*''[[Il meglio di Paperone]]'' (6/1999)
*''[[Speciale Disney]]'' n. 22 (6/2001)
*''[[La grande dinastia dei paperi]]'' n. 32 (1/9/2008)
▲
*''[[Uack!]]'' n.
*Topolino n. 3394
== Note ==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{Inducks|story|W+US+++71-01}}
{{Carl Barks}}
{{Portale|Disney|fumetti}}
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