Daniel Defoe: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua||Defoe (disambigua)|Defoe}}
{{Avvisounicode}}
{{Bio
|Nome = Daniel
|Cognome = Defoe
|PostCognome = o '''De Foe'''<ref>{{treccani|daniel-de-foe|De Foe, Daniel}}</ref>
|Sesso =M
|PostCognomeVirgolaPreData = {{IPA|/ˈdænjəl dɪˈfəʊdəˈfəʊ/|en}}<ref>[httphttps://www.merriam-websteroxfordlearnersdictionaries.com/ Merriamdefinition/english/daniel-Websterdefoe?q=defoe| Oxford onlineLearner's dictionaryDictionaries]</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Stoke Newington
|GiornoMeseNascita = 3 aprile
|AnnoNascita = 1660
|LuogoMorte = Moorfields
|GiornoMeseMorte = 2124 aprile
|AnnoMorte = 1731
|Attività = scrittore
|Epoca = 1700
|Attività = scrittore
|Attività2 = giornalista
|Nazionalità = britannico
|Immagine = Daniel Defoe Kneller Style.jpg
|PostNazionalità =
|Immagine = Daniel Defoe 1706.jpg
}}
 
Viene frequentemente indicato come il padre del [[romanzo]] inglese.<ref>[http://www.online-literature.com/defoe/ The Literature Network]</ref>
Viene frequentemente indicato come il padre del [[romanzo]] inglese<ref>[http://www.online-literature.com/defoe/ The Literature Network]</ref> e ricordato soprattutto per essere l'autore di ''[[Robinson Crusoe]]''.
 
== Biografia ==
Defoe nacque in unnel borgo [[Londra|londinese]], di Stoke Newington, il 3 aprile 1660. Suo padre, James Foe, era un membro della [[società dei macellai]], ma mercante di [[candela (illuminazione)|candele]]; Daniel modificò il proprio cognome da "Foe" al più [[aristocrazia|aristocratico]] "Defoe" intorno al [[1703]], arrivando in alcune occasioni a dichiarare di essere un discendente della famiglia [[De Beau Faux]].
 
La famiglia di Defoe era di credo [[presbiterianesimo|presbiteriano]] [[presbiterianesimo dissenziente|dissenziente]]; egli fu mandato a scuola all'accademia dissenziente di [[Stoke Newington|Stoke Newington Green]], diretta da [[Charles Morton]] (in seguito vicepresidente di [[Università di Harvard|Harvard]]); qui non seguì studi classici, ma si dedicò a discipline come l'[[economia]], la [[geografia]] e le lingue straniere. Daniel, contro la volontà del padre, scelse di non diventare pastore presbiteriano e di dedicarsi agli affari. In questo ramo ebbe un grande successo, e poté sposare Mary Tuffley, figlia di un riccocattivo mercante, ottenendo tra l'altro una dote di 3.700{{formatnum:3700}} sterline., Dae Maryda cui ebbe sette figli.
 
Convinto sostenitore della causa liberale, nel [[1685]] Defoe si schierò con il [[James Scott, I duca di Monmouth|Duca di Monmouth]] (figlio illegittimo, [[protestantesimo|protestante]], di [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]]), che osteggiava il legittimo erede al trono e fratello di Carlo, il [[cattolicesimo|cattolico]] [[Giacomo II d'Inghilterra|Giacomo II]]. Nel [[1688]] prese posizione dalla parte di [[Guglielmo III d'Inghilterra|Guglielmo d'Orange]] quando questi si scontrò con il suocero Giacomo (che intendeva instaurare una [[monarchia assoluta]] e mettere in atto una politica di pulizia religiosa analoga a quella di [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]] in [[Francia]]).
 
Nel [[1692]], Defoe finì in [[bancarotta]], pagando il suo disastro economico anche con la [[prigione]]. Riuscì a risollevare le proprie condizioni finanziarie dando inizio a una serie dicon attività disparate: una fabbrica di [[mattone|mattoni]], un servizio di consulenza per il governo, e qualche pubblicazione come [[saggista]]. I saggi di Defoe, di natura [[politica]] ed [[economia|economica]], contenevano raccomandazioni destinate a rivelarsi all'avanguardia rispetto ai suoi tempi: suggerivano, tra l'altro, la creazione di una [[banca centrale]] (divenuta realtà nel [[1694]]), di un [[Pensione|sistema pensionistico]], di società di [[assicurazione|assicurazioni]]. Defoe propose anche, nuove leggi sulla bancarotta.
 
Dopo la morte di [[Guglielmo III d'Inghilterra|Guglielmo III]] ([[1702]]), Defoe fu arrestato con l'accusa di avere diffamato la [[Chiesa d'Inghilterra]] nel suo saggio ''La via più breve per i dissenzienti'' (''The shortest way with the dissenters''). Il libro vennefu messo al [[rogo di libri|rogo]], e Defoe subì prima la [[gogna]] e poi nuovamente la prigione, nel carcere di [[Newgate]]. DalMentre momentoattendeva chein vennecarcere fattola prigionierosentenza, laDefoe mogliescrisse colse''A lHymn to the Pillory''occasione (''Inno alla Gogna''), che circolò per divorziaretutta Londra: la condanna si trasformò in trionfo, la gogna fu ornata di fiori e tenerescorsero alfiumi contempodi ibirra loroin figlionore del condannato. ''Inno alla Gogna'', datadal ritmo quasi di ballata, col tono a volte amaro del sarcasmo, a volte violento dell'invettiva, sviluppa un tema caro alle satire di Defoe: la condanna inflitta agli innocenti, l'impossibilitàimpunità perdei colpevoli, la barbarie del ludibrio della folla. Di questo è simbolo la gogna, "geroglifica macchina di Stato"<ref>{{Cita libro|autore = Daniel Defoe|titolo = Inno alla Gogna|anno = 2010|editore = Liberilibri|città = Macerata}}</ref>, diabolico congegno, incomprensibile a chi è onesto. Emblema non di allevarligiustizia alma del suo contrario. Ignominioso e incivile strumento di tortura, cassa di risonanza e amplificazione della malizia umana che ha solo sete di vendetta e gode del dolore meglioaltrui.
 
Appena fu fatto prigioniero la moglie colse l'occasione per divorziare e tenersi i figli, data l'impossibilità per Defoe di allevarli.
Fu durante la sua prigionia a Newgate che Defoe iniziò a scrivere il [[romanzo]] ''[[Moll Flanders]]'', considerato la sua prima grande opera letteraria. Nel frattempo aveva perso la fabbrica di mattoni, e per risollevarsi da un nuovo periodo di crisi economica fondò la [[rivista]] trisettimanale ''[[The Review]]'', destinata a durare dieci anni e diventare una [[pietra miliare]] nella [[storia del giornalismo]]. Quasi tutti gli articoli erano dello stesso Defoe, che, pur dichiarandosi indipendente, in realtà aveva un accordo con il primo ministro [[Robert Harley]], che gli aveva promesso l'[[amnistia]]. In ogni caso, l'opera giornalistica di Defoe fu pionieristica; si ritiene che egli abbia in pratica fondato il giornalismo [[tabloid]].
 
Nel [[1704]] pubblicò un sarcastico opuscolo sull'aiuto ai poveri ''Giving Alms no Carity and Employing the Poor a Grievance to the Nation'' (Fare l'elemosina non è carità e dare lavoro ai poveri è un danno per la nazione).<ref>[[Karl Polanyi]], ''La grande trasformazione.Le origini economiche e politiche della nostra epoca'', 1974, 2010,pag 138' traduzione di Roberto Vigevani, Einaudi, Torino, ISBN 978 88 06 20560 7</ref>
Fra il [[1705]] e il [[1707]] si trasferì in [[Scozia]]. Presentandosi come giornalista, in realtà lavorò attivamente con lo scopo di convincere il [[Parlamento scozzese]] ad accettare l'[[Atto di Unione (1707)|Atto di Unione]] con il [[Parlamento inglese]], stipulato nel [[1707]]. E' in questo periodo che egli perde le tracce dei quattro suoi figli sopravvissuti, dei quali non ci è dato sapere altro se non che non cercarono un incontro con il padre poiché consci del suo certo rifiuto, data la sua elevata vanità e indipendenza sociale.
 
Durante la prigionia a Newgate Defoe iniziò anche a scrivere il [[romanzo]] ''[[Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders]]'', pubblicato nel 1722. Nel frattempo aveva perso la fabbrica di mattoni, e per risollevarsi da un nuovo periodo di crisi economica fondò la [[rivista]] trisettimanale ''The Review''<ref>Titolo completo: ''A weekly review of the affairs of France purg'd from the Errors and partially of news-writers and Petty-statesmen, of all Sides''.</ref>, destinata a durare dieci anni e ad entrare nella [[storia del giornalismo britannico]]. Quasi tutti gli articoli erano di Defoe. Pur dichiarandosi indipendente, in realtà aveva un accordo con il primo ministro [[Robert Harley]], che gli aveva promesso l'[[amnistia]].
Nel [[1714]], sempre lavorando sotto mentite spoglie per il governo, riuscì a entrare nella redazione di un settimanale [[giacobitismo|giacobita]]. Scoperto [[1722|sei anni dopo]], si vide costretto a porre fine alla sua attività di giornalista. Nel frattempo aveva continuato a scrivere romanzi; nel [[1715]] pubblicò ''[[The Family Instructor]]'', e nel [[1718]] quello che sarebbe diventato il suo più celebre romanzo, ''[[Robinson Crusoe]]''. Subito dopo, scrisse due romanzi [[sequel]] di ''[[Robinson Crusoe]]'': ''[[Ulteriori avventure di Robinson Crusoe]]'' e ''[[Riflessioni serie di Robinson Crusoe]]''.
A ''Robinson Crusoe'' seguirono numerose opere minori, incluse diverse false [[autobiografia|autobiografie]] (di famosi criminali o di altri personaggi pubblici, come nel caso della [[cortigiana]] "pentita", ''[[Lady Roxana]]'') e una quantità di romanzi (tra gli altri, ''[[Memorie di un cavaliere]]'', ''[[Il capitano Singleton]]'', ''[[Il colonnello Jack]]'' e ''[[La peste di Londra]]'').
 
Fra il [[1705]] e il [[1707]] si trasferì in [[Scozia]]. Presentandosi come giornalista, in realtà lavorò attivamente per convincere il [[Parlamento scozzese]] ad accettare l'[[Atto di Unione (1707)|Atto di Unione]] con il [[Parlamento inglese]], stipulato nel [[1707]]. È in questo periodo che egli perse le tracce dei quattro figli ancora in vita, dei quali si sa solo che non cercarono il padre poiché certi del suo rifiuto, data la sua vanità e indipendenza sociale.
Defoe defunse a [[Moorfields]], nei pressi di Londra nel [[1731]].
 
Nel [[1714]], sempre lavorando sotto mentite spoglie per il governo, riuscì a entrare nella redazione di un settimanale [[giacobitismo|giacobita]]. Scoperto [[1722|sei anni dopo]], fu costretto a porre fine alla sua attività di giornalista. Nel frattempo aveva continuato a scrivere romanzi; nel [[1715]] pubblicò ''The Family Instructor'', e nel [[1719]] il suo più celebre romanzo, ''[[Robinson Crusoe]]''. Subito dopo scrisse due romanzi come seguito di ''[[Robinson Crusoe]]'': ''Ulteriori avventure di Robinson Crusoe ''e ''Riflessioni serie di Robinson Crusoe''. Seguirono numerose opere minori, incluse diverse false [[autobiografia|autobiografie]] (di famosi criminali o di altri personaggi pubblici, come la [[cortigiana]] "pentita", ''[[Lady Roxana]]'') e una quantità di romanzi (''[[Memorie di un cavaliere]]'', ''Il capitano Singleton'', ''[[Il colonnello Jack]] ''e ''[[Diario dell'anno della peste]]'').
 
Daniel Defoe morì a [[Moorfields]], nei pressi di Londra, nel [[1731]] all'età di 71 anni. Oggi è sepolto nel cimitero di [[Bunhill Fields]], a [[Londra]].
 
== Defoe e il romanzo ==
A partire dai [[saggio|saggi]] del critico inglese [[IanJames Watt]]Blood, Defoe è stato visto più volte come il padre del romanzo moderno, ovvero di una forma di romanzo in prosa in cui la figura di un singolo personaggio o di un gruppo di personaggi e del loro destino sia al centro della vicenda, e in cui si cerchi di rispettare determinati criteri di coerenza e verosimiglianza. Sebbene vi siano precedenti anche importanti (per esempio il ''[[Don Chisciotte della Mancia|Don Chisciotte]]'' di [[Miguel de Cervantes|Cervantes]] e ''[[La principessa di Clèves]]'' di [[Madame de La Fayette]]), Defoe fu in effetti il primo a utilizzare questa forma letteraria in modo sistematico.<ref>Ian P. Watt, ''The rise of the novel studies in Defoe, Richardson and Fielding'', Berkeley, University of California Press, 2001. ISBN 978-0-520-23069-9</ref>
 
Defoe non era in realtà interessato a creare o sviluppare il romanzo a fini letterari. Egli era soprattutto un giornalista e, un saggista, ma anchee un professionista della penna pronto a mettere il suo considerevole talento al servizio del miglior offerente. È senz'altro significativo il fatto che prima di dedicarsi al romanzo, buona parte della vita di Defoe fosse già trascorsa: quando scrisse il suo capolavoro, il ''Robinson'', aveva già 58 anni. Inoltre, pubblicò i suoi romanzi cercando, in generale, di farli passare per storie vere (memoriali e autobiografie) per renderli più appetibili al pubblico dell'epoca (non si deve dimenticare che il motivo principale per cui Defoe scriveva era, a quanto pare, la necessità di pagare i propri debiti). La messa in scena ebbe successo, e solo molto tempo dopo la pubblicazione si comprese che i libri di Defoe mescolavano fatti veri (nel ''[[Robinson Crusoe]]'' la storiavicenda del marinaio [[Alexander Selkirk]]) con dosi generose di invenzione letteraria.
 
La miscela di realtà e finzione, attendibilità e sensazionalismo, propositi edificanti<ref>"Nei romanzi di uno scrittore profondamente influenzato dal [[sensazionalismopuritanesimo]] come Defoe, propositiper esempio, il sovrasenso morale non impedisce che il mondo rappresentato sia pieno di azioni sconvenienti. Fin dal [[Lazarillo de Tormes]], il personaggio irregolare occupa il centro del testo e attrae il lettore: le prefazioni edificanti, la giustizia poetica e l’autocorrezione dell’eroe non cancellano il fascino del [[comportamento]] [[Trasgressione|trasgressivo]]": G. Mazzoni, ''Teoria del romanzo'', Bologna, Il Mulino, 2011, p. 203.</ref> e gusto del racconto a fine d'intrattenimento costituiscono nella scrittura di Defoe quel genere intimamente ibrido che è il [[romanzo]] moderno. Starà poi ad altri, successivi scrittori di diversi paesi sfruttarne le potenzialità; ma di certo la prima sintesi narrativa funzionante (prova ne è il successo di cui ancora godono oggi questi libri) è statofu l'astuto e "disonesto" Daniel Defoe.
 
== BibliografiaOpere ==
=== Originali ===
''A Hymn to the Pillory'', trad. it. ''Inno alla gogna'', Macerata: Liberilibri, [1993], 2010. ISBN 978-88-85140-08-0
* ''The True-Born Englishman'' (1701)
===traduzioni italiane===
* ''The Shortest Way with the Dissenters'' (1702)
* Daniel Defoe, ''Robinson Crusoe'' Mursia - Corticelli ISBN 9788842537779
* ''Reformation of Manners'' (1702)
* ''A Hymn to the Pillory ''(1703)
* ''The Family Instructor ''(1715)
* ''The Life and Strange Surprising Adventures of Robinson Crusoe of York, Mariner'' (1719)
* ''The Further Adventures of Robinson Crusoe'' (1719)
* ''The Education of Women (On)'' (1719)
* ''Serious reflections during the life of Robinson Crusoe, With His Vision of the Angelic World'' (1720)
* ''The Life, Adventures and Piracies of the Famous Captain Singleton'' (1720)
* ''Memoirs of a Cavalier: A Military Journal of the Wars in Germany, and the Wars in England. From the Year 1632 to the Year 1648'' (1720)
* ''[[Il colonnello Jack|Colonel Jack / The History and Remarkable Life Of the truly Honourable Col. Jacque...]]''(1722)
* ''The Journal of the Plague Year'' (1722)
* ''The fortunes and misfortunes of the famous Moll Flanders ''(1722)
* ''Roxana: The Fortunate Mistress'' (1724)
 
=== Traduzioni italiane ===
* ''Inno alla gogna'' Macerata, Liberilibri, [1993], 2010.
* ''[[Robinson Crusoe]]'', Mursia - Corticelli, 2007.
* ''Le avventure di Robinson Crusoe ''seguite da ''Ulteriori avventure di Robinson Crusoe e Serie Riflessioni, Torino, ''Einaudi, 1998.
* ''Vita, avventure e piraterie del capitano Singleton'', Milano, Rizzoli, 1959.
* ''[[Memorie di un cavaliere]]'', Milano, Mondadori, 1999.
* ''[[Il colonnello Jack]]'', traduzione di Nemi D'Agostino, Milano: Garzanti, 1953.
* ''[[Diario dell'anno della peste]]'', Roma, Elliot, 2014.
* ''[[Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders]]'', traduzione di Cesare Pavese, Torino: ABC, 1935.
* ''[[Lady Roxana|Roxana o L'amante fortunata]]'', trad. it. G. Bernardi, Milano, Frassinelli, 2005; ''[[Lady Roxana]]'', Milano, Garzanti, 2006.
* ''I peggiori criminali del nostro tempo'' (comprende: ''La storia della vita straordinaria di John Sheppard''; ''Racconto di tutte le rapine, le evasioni ecc. di John Sheppard''; ''Jonathan Wild''; ''Breve resoconto storico della vita di sei famigerati ladri di strada''; ''A ripensarci vengono le idee migliori''), traduzione e cura di Fabrizio Bagatti, Firenze, Clichy, 2015.
* ''Storie di fantasmi'' (comprende: ''Resoconto dell’Apparizione della signora Veal''; ''Il fantasma in ogni stanza''; ''Lo spettro e il bandito''; ''Il mirabile verificarsi di un’apparizione nell’anno 1665, dal racconto del reverendo dr. Ruddle, di Lauceston, in Cornovaglia''; ''Il sacerdote e l’atto smarrito''; ''I due fratelli''; ''La moglie e il marito''; ''Il diavolo e l’orologiaio''; ''Un’apparizione del Diavolo''; ''Il demone amichevole, o l’apparizione generosa''; ''Il fantasma accusatore''; ''Fantasmi e farabutti''), traduzione e cura di Fabrizio Bagatti, Firenze, Clichy, 2016.
 
== Note ==
<references />
 
== Collegamenti esterniBibliografia ==
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* {{Dmoz|World/Italiano/Arte/Letteratura/Autori/D/Defoe%2C_Daniel/}}
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== Altri progetti ==
{{Interprogetto|q|commons|s=Autore:Daniel Defoe}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://dailycrazy.com/willem-dafoe-scrive-la-biografia-di-daniel-defoe/|Willem Dafoe scrive la biografia di Daniel Defoe}}
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Morti a Londra]]
 
[[Categoria:ScrittoriAgenti legatisegreti a Londra|Defoe, Danielbritannici]]
[[Categoria:AgentiScrittori segretiin britannici|Defoe,lingua Danielinglese]]