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{{P|agiografico,non neutrale|pittori|ottobre 2009}}
Sergio Dangelo (Milano 19 aprile 1932)
{{Bio
|Nome = Sergio
|Cognome = Dangelo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Milano
|GiornoMeseNascita = 19 aprile
|AnnoNascita = 1932
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte = 4 gennaio
|AnnoMorte = 2022
|Epoca = 1900
|Attività = pittore
|Attività2 = illustratore
|Nazionalità = italiano
}}
 
== Biografia ==
Pittore di respiro internazionale, ha studiato a Milano e all’estero – Svizzera e Francia in particolare - muovendosi fin da giovanissimo attraverso l’Europa e trasferendosi a Bruxelles, ove ha vissuto per alcuni anni.
Ha studiato nella città natale e all'estero (Svizzera e Francia in particolare) muovendosi fin da giovanissimo attraverso l'Europa e trasferendosi a [[Bruxelles]], ove ha vissuto per alcuni anni, entrando in contatto con i rappresentanti delle [[Avanguardia (arte)|avanguardie]] del periodo e in particolare con gli ambienti surrealisti e con il gruppo Cobra<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/speciali/arte/recensioni/2015/12/31/news/oltre_razionalita_e_geometrie_roma_rivive_la_stagione_del_cobra-130421195/|titolo=Oltre razionalità e geometrie. Roma rivive la stagione del CoBrA|sito=la Repubblica|data=2015-12-31|accesso=2022-10-15}}</ref>. Nel 1943 durante una lezione di matematica al Liceo Berchet esegue il suo primo disegno dal tratto "freddo e lirico" secondo una definizione del poeta Guido Ballo e la rapidità esecutiva da allora sarà una costante della sua espressione figurativa<ref>''Surrealisti italiani attraverso le collezioni della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma'', Electa, 2005.</ref>.
In Belgio si è imbattuto con i rappresentanti delle avanguardie, acquisendo elementi importanti della cultura e del pensiero di quei luoghi, elementi che hanno contribuito ad accrescere la sua già notevole e di tutta evidenza sensibilità d’artista.
 
Ha fondato insieme ad Enrico Baj il Movimento Nucleare nel 1951, distaccandosene attorno al ’58.
Ha fondato, nei primi anni 50, insieme ad [[Enrico Baj]] il Movimento della [[Pittura Nucleare]], movimento a cui aderiranno moltissimi artisti tra cui [[Joe Colombo]], [[Gianni Dova]], [[Piero Manzoni]], [[Franco Palumbo]],<ref name="uff">{{Cita web|url=https://www.pieromanzoni.org/pieromanzoni/biographies/ |titolo=Fondazione Piero Manzoni - Biography|autore=OFFICINEBIT CH SAGL |accesso=2022-10-15}}</ref> ed altri (data di inizio del movimento viene fatta coincidere con la mostra delle opere di Dangelo e Enrico Baj tenuta alla galleria San Fedele a Milano nel 1951 intitolata " pittura nucleare"<ref>{{cita libro|autore= Luciano Caramel |titolo= Arte in Italia 1945-1960 |editore= Vita e pensiero |p= 137 }}</ref>). La pittura nucleare di Dangelo parte da una riflessione sulla modernità sempre più interessata alle ricerche dell'atomo, «la finalità è quella di ricostruire un ipotetico paesaggio nucleare attraverso la più ampia sperimentazione di materiali e tecniche»<ref>{{cita libro|autore= Domenico Scudiero |autore2= Giorgia Calò |titolo= Moda ed arte tra decadentismo ed ipermoderno |editore= Cangemi |anno= 2009 }}</ref>. La poetica di Dangelo aderisce alle finalità del movimento e costruisce la propria arte partendo dal surrealismo e dall'automatismo del segno «Se vogliamo cogliere la valenza salvifica del lavoro di Sergio Dangelo dobbiamo tornare alla concezione di [[André Breton]] dell’automatismo psichico (…)»<ref>[[Arturo Schwarz]], testo critico in occasione della mostra "Cento collage per tredici giorni", Galleria Biffi Arte, Piacenza 2012.</ref>.
Ha partecipato alla realizzazione di riviste internazionali, dedicandosi altresì all’illustrazione di volumi e pubblicando testi lui stesso.
 
Si è cimentato anche nella ceramica e nell’ideazione di oreficeria d’arte.
La sua arte contrapponendosi all'astrattismo e alla pittura di figura rappresenta la disgregazione della materia. Un'arte che aderisce perfettamente all'idea fondante della pittura nucleare evidenziata nel testo del manifesto: «I Nucleari vogliono abbattere tutti gli ismi di una pittura che cade inevitabilmente nell'accademismo, qualunque sia la sua genesi. Essi vogliono e possono reinventare la Pittura. Le forme si disintegrano: le nuove forme dell'uomo sono quelle dell'universo atomico. Le forze sono le cariche elettroniche. La bellezza ideale non appartiene più ad una casta di stupidi eroi, né ai robot. Ma coincide con la rappresentazione dell’uomo nucleare e del suo spazio. […]»<ref>''Manifesto della Pittura Nucleare'' presentato a Bruxelles nel 1952 in occasione della mostra alla galleria Apollo.</ref>.
Il linguaggio pittorico di Sergio Dangelo è ricercato, poetico, lirico, di evidente suggestione surrealista, colto ed interiore.
 
La sua pittura è stata nel tempo costantemente dominata da un segno, che continua ad imporsi sulla tela con assoluta eleganza.
Nel 1957 firmò il Manifesto "contro lo stile" insieme a [[Enrico Baj]], [[Yves Klein]], [[Arnaldo Pomodoro]], [[Giò Pomodoro]], [[Pierre Restany]], [[Piero Manzoni]], [[Paolo Pasotto]], [[Arman]] e altri, nel quale si affermava il superamento dell'arte nucleare: «nel febbraio 1952 il primo manifesto nucleare affermava la nostra volontà di combattere ogni concessione ad ogni sorta di accademismo (…) Da allora abbiamo proseguito nella sperimentazione di ogni risorsa tecnica (…), alle sperimentazioni tecniche si accompagnarono per vicendevoli suggestioni nuovi linguaggi. Dagli spazi immaginari e "stati della materia" del 1951 (Baj e Dangelo) alle "prefigurazioni" del 1953 (Baj, Dangelo, Colombo, Mariani), alle "nuove flore" del 1956 (Dangelo). Ma oggi ogni invenzione rischia di diventare oggetto di ripetizioni stereotipe a puro carattere mercantile (…). Noi affermiamo l'irripetibilità dell'opera d'arte (…)»<ref>''Manifesto "contro lo stile"'' rif. bibliografico a cura di Lucio Caramel, ''Arte in Italia 1945-1960'', Hoepli, 1994.</ref>.
Ha esposto per la prima volta nel 1951, presso la Galleria San Fedele di Milano.
 
Da allora è stato protagonista di oltre 400 mostre personali, poco meno di 1500 collettive e si conoscono circa 134 pubblicazioni che lo riguardano.
Successivamente a partire dagli anni sessanta matura un interesse verso la cultura orientale che trova espressione nelle rappresentazioni di ideogrammi e grafie nei dipinti costituiti da tessiture sottili e raffinate influenzate dalle bianche calligrafie di Tobey. Tra le sue opere da segnalare inoltre gli "hand-mades", che si presentano come assemblaggi di oggetti fissati a piani di fondo o liberi nello spazio, realizzati in contrasto coi "ready-mades" di Duchamp perché l'accento è posto sulla manipolazione dell'oggetto più che sul reperto in se stesso<ref>Testo [[Ermanno Krumm]], ''Sergio D'Angelo. Hand-Made'', Edizioni Roberto Peccolo, Livorno, 1999.</ref>.
Sergio Dangelo dipinge tuttora con grande entusiasmo, sospinto dalla suggestione che gli fornisce l’opera stessa man mano che prende forma.
 
Ha partecipato alla Biennale di San Paolo, a quella di Parigi e a ben sei edizioni veneziane, con sala personale nel 1966.
Ad [[Albissola Marina]], luogo d'incontro di artisti di fama internazionale, in una caratteristica piazzetta del centro storico, nel 1991 fonda insieme a Carla Bordoni (sua moglie), Paola Grappiolo e Daniela Di Marco, il Centro Artistico e Culturale Bludiprussia che si occupa di promuovere la cultura e l'arte, attraverso mostre ed eventi. Qui sono stati invitati ad esporre artisti di notevole importanza: Arnaldo Pomodoro, Hsiao Chin, Giancarlo Sangregorio, Milena Milani, Aurelio Caminati ed ha tenuto tre mostre personali di Sergio Dangelo: nel 1991 "Altri giardini Altare e Samurai Radi Rami Tanya", 1996 "Primavere rosa mojave", 2005 "Eldielanit", 2009 "Il mare e le radici".
 
È anche tra i fondatori, con [[Orazio Bacci]], del "Il nuovo costruttivismo Manifesto" a Milano nel luglio 1998. Un nuovo movimento artistico nel cui manifesto si legge: «L'arte è al punto del "non ritorno"(…) Viviamo tempi difficili; la massa si riflette nell'oro (…) Arte come progetto di vita (…)» Il movimento ha prodotto 5 mostre tra il 2002 e il 2007 tenute a Milano negli spazi della storica [[Libreria Bocca]], accompagnate ciascuna da un catalogo edito dalla libreria, alle quali hanno partecipato complessivamente 80 artisti.
 
Di Sergio Dangelo si può dire che la sua pittura è stata nel tempo costantemente dominata dal segno e dalla scomposizione dell'immagine, dalla sua adesione alla pittura nucleare la sua arte si è sviluppata costantemente nella ricerca di un nuovo linguaggio fatto di segni evocativi rappresentati con piena libertà sulla tavolozza pittorica. Una definizione calzante della sua arte la da lo stesso Dangelo che scrive di sé: «Sono acrobatico, ogni giornata della mia vita è un mio periodo artistico.»
 
All'interno del suo impegno come artista ha partecipato alla realizzazione di riviste internazionali d'avanguardia, fra cui ''Phases'', fondata nel 1954 da [[Édouard Jaguer]], di cui è stato corrispondente per l'Italia. Nell'ambito della collaborazione con ''Phases'', fonda con Enrico Baj la rivista ''Il Gesto'', organo del [[Movimento Nucleare]], pubblicata fra il 1955 e il 1959, alla redazione della rivista parteciparono moltissime personalità del periodo come [[Piero Manzoni]]<ref name="uff" />, [[Pierre Restany]]<ref>Articolo ''Moralità du geste'' secondo numero.</ref>, [[Édouard Jaguer]], [[Lucio Fontana]]<ref>Copertina del terzo numero della rivista.</ref>.
 
Si è cimentato anche nella [[ceramica]] e nell'ideazione di [[oreficeria]] d'arte. Nel 1954 pensa e progetta con [[Asger Jorn]] e [[Enrico Baj]] gli Incontri Internazionali della Ceramica ad Albisola, organizzati dalla manifattura Mazzotti, incontri a cui parteciparono diversi membri del gruppo Gruppo [[CO.BR.A.]] come [[Karel Appel]], Corneille e lo stesso Jorn, unitamente ad altri artisti come [[Sebastian Matta]], [[Lucio Fontana]] ed [[Emilio Scanavino]]. Alcune opere in ceramica dei citati artisti saranno poi esposte lo stesso anno alla X Triennale di Milano<ref>{{Cita libro|autore= U. Lehmann-Brockhaus |titolo= Incontro Internazionale della Ceramica - Albisola, Sommer 1954 |editore= Campisano Editore |anno= 2013}}</ref>.
 
Si è dedicato altresì all'illustrazione di volumi, disegnando cartoni per legature artistiche, tra cui "Il Classico dei Tre Caratteri" realizzato dal parigino Alain Devauchelle per la Libreria Bocca di Milano e pubblicando testi lui stesso.
 
== Mostre ==
Dopo la mostra presso la Galleria San Fedele di Milano è stato protagonista di moltissime mostre<ref>Il [http://www.teknemedia.net/archivi/2007/5/12/mostra/22734.html comunicato stampa] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161023205426/http://www.teknemedia.net/archivi/2007/5/12/mostra/22734.html |date=23 ottobre 2016 }} della mostra pubblica presso la Galleria Civica Ezio Mariani di Seregno del 2007 riporta il numero di 500 mostre personali, e di oltre 1500 collettive.</ref> e si conoscono circa 134 pubblicazioni che lo riguardano. Tra le personali si ricordano la mostra a [[Palazzo Reale (Milano)]] nel 1972<ref>''Sergio Dangelo : grisailles, colore delirio, luna per follia, la foglia, retrospettive e novita, inediti, lavori in corso, scritti, testimonianze, documenti : Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi'', Comune, Ripartizione cultura, turismo e spettacolo, Milano, 1972.</ref>, la mostra ''Dangelo. Come in un bosco. Antologia - Dipinti e oggetti 1956-1993'' al [[Museo arte Gallarate]] del 1995<ref>''Dangelo. Come in un bosco. Antologia - Dipinti e oggetti 1956-1993'' Civica galleria d'arte moderna catalogo.</ref>, nel 2005 la mostra all'oratorio madonna delle grazie a Vernasca dal titolo "Sergio Dangelo - Pittore estatico"<ref>[http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?idelemento=22417 Notizia su exibart].</ref>, nel 2007 la mostra presso la Galleria alla Civica Ezio Mariani di Seregno dal titolo "Sergio Dangelo - Altrove e colti al volo"<ref>Luca Tommasi, ''Sergio Dangelo, Altrove e colti al volo'', Milano, Skira, 2007.</ref>, nel 2013 la mostra tenuta presso la fiera d'arte moderna e contemporanea di Cremona della collezione di opere di Dangelo storiche del "MIM - Museum in Motion - del Castello di San Pietro" dal titolo "Dangelo:ventitre finestre (dalle cose "proposte nel ventesimo secolo" importanti)"<ref>{{cita web |url=http://www.artecremona.it/comunicati2013/CSsergio.pdf |titolo=Comunicato stampa mostra opere proprietà museo |accesso=24 ottobre 2016 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161024154835/http://www.artecremona.it/comunicati2013/CSsergio.pdf |dataarchivio=24 ottobre 2016 }}</ref>, la mostra del 2016 presso lo Spazio per le Arti contemporanee del Broletto Piazza della Vittoria a Pavia intitolata "Sergio Dangelo Les Rendez-Vous"<ref>[http://www.arte.it/calendario-arte/pavia/mostra-sergio-dangelo-les-rendez-vous-31029 Articolo quotidiano online ''Arte.it''].</ref>, diverse presso il Centro Artistico e Culturale Bludiprussia ad Albisola Marina "Primavere rosa mojave" nel 1996, "Eldielanit" nel 2005, "Il mare e le radici" nel 2009<ref>[https://www.bludiprussiarte.it/esposizioni/archivio-esposizioni/ Sito ufficiale ''Bludiprussia''].</ref> centro che contribuisce a fondare nel 1991 con Carla Bordoni, Paola Grappiolo e Daniela Di Marco<ref>[https://www.bludiprussiarte.it/chi-siamo/ Sito ufficiale ''Bludiprussia''].</ref>.
 
Tra le collettive si ricordano le sue partecipazioni alla Biennale di San Paolo, a quella di Parigi, alla Triennale di Milano<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede/IMM-3u030-0005850/ Scheda Beni culturali Lombardia].</ref>, nel 1986 alla XI Quadriennale di Roma<ref>[http://www.quadriennalediroma.org/arbiq_web/index.php?sezione=artisti&id=3396&ricerca= Scheda Sergio D'angelo quadriennale di Roma]</ref>, alla [[Esposizione Internazionale d'Arte|edizioni veneziane]] del 1958, 1964, 1966, 1972<ref>{{Cita web|url=http://asac.labiennale.org/it/passpres/artivisive/annali.php?m=237&c=a|titolo=ASAC Dati: Artisti|accesso=19 dicembre 2018|dataarchivio=20 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181220230404/http://asac.labiennale.org/it/passpres/artivisive/annali.php?m=237&c=a|urlmorto=sì}}</ref>, 1980, 1986, con sala personale nel 1966<ref>Sergio D'angelo, ''Il culto della personalità. 9 lettere a Sergio Dangelo e un comunicato dell'Amministrazione Postale'', ed. Scheiwiller, Pesce d'Oro, Quadrato n. 20, Milano 1966; libro edito in occasione della sala personale alla XXXIII biennale di Venezia.</ref>. Nel 1980 la rassegna "Arte Nucleare" a cura di Giovanni Anzani presso il centro San Fedele di Milano, nel 1998 la mostra "Il Movimento Nucleare" organizzata dal gruppo bancario credito valtellinese con la curatela di [[Martina Corgnati]] e con il patrocinio dell'assessorato del comune di Sondrio a Palazzo Sertoli<ref>{{Cita web |url=http://www.creval.it/gallerie/sondrio/mov_nucleare.htm |titolo=Notizia mostra |accesso=19 novembre 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160807191915/http://creval.it/gallerie/sondrio/mov_nucleare.htm |dataarchivio=7 agosto 2016 |urlmorto=sì }}</ref>, la mostra tenuta nel 2005-2006 alla [[Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea]] di Roma sulle opere di proprietà del Museo dal titolo ''Surrealisti italiani attraverso le collezioni della Galleria Nazionale d'Arte Moderna''<ref>[http://www.teknemedia.net/archivi/2005/12/14/mostra/13804.html Comunicato stampa mostra del 2005- 2006] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161023203920/http://www.teknemedia.net/archivi/2005/12/14/mostra/13804.html |date=23 ottobre 2016 }}</ref>, la mostra del 2014 promossa dalla [[Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente]] dal titolo "Nati nei ’30. Milano e la generazione di Piero Manzoni"<ref>[http://www.artribune.com/dettaglio/evento/32736/nati-nei-30-milano-e-la-generazione-di-piero-manzoni/ Articolo artribune].</ref>.
 
== Musei e collezioni di rilevanza pubblica ==
[[Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea]] di Roma<ref>[[Mario Ursino]] e Marcella Cossu, ''Surrealisti italiani attraverso le collezioni della Galleria Nazionale d'Arte Moderna'', Cataloghi GNAM Roma Electa, Roma, 2005.</ref>; Israel Museum di Gerusalemme e Tel Aviv<ref>[Sito ufficiale museo http://www.imj.org.il/imagine/collections/AZSearch.asp?let=D&artist=Dangelo,%20Sergio,%20Born%201932,%20Mi].</ref>; MAGA [[Museo arte Gallarate]] "Silvio Zanella"<ref name="beni">[http://www.lombardiabeniculturali.it/ricerca/?q=sergio+dangelo Scheda ufficiale Archivio beni culturali Lombardia].</ref>; Collezione del Comune di Seregno (già collezione [[Luca Crippa]])<ref name="beni" />; [[Casa-museo Boschi Di Stefano]] di Milano (quattro opere esposte nelle sale dedicate ai nucleari spazialisti)<ref>[https://www.fondazioneboschidistefano.it/p.php?l1=2&l2=10 Sito museo] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20231020084306/https://www.fondazioneboschidistefano.it/p.php?l1=2&l2=10 |date=20 ottobre 2023 }}.</ref>; Museum of Contemporary Art di Sydney<ref>{{Cita web|url=https://www.mca.com.au/artists-works/exhibitions/386-1967-selected-works-from-the-mca-collection/|titolo=1967: Selected works from the MCA Collection|lingua=en|accesso=19 dicembre 2018|dataarchivio=20 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181220230818/https://www.mca.com.au/artists-works/exhibitions/386-1967-selected-works-from-the-mca-collection/|urlmorto=sì}}</ref>; Johnson Museum of Arts di Ithaca (New York)<ref>{{Cita web|url=https://emuseum.cornell.edu/view/people/aslist/D/48/displayName-desc;jsessionid=C2670DE2747D26DCBF54302CAFE423CE?t:state:flow=075673e0-8e97-4bc1-aae4-42126e5d52f7|titolo=Collections {{!}} Johnson Museum of Art|sito=emuseum.cornell.edu|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; Muzeum Sztuki di Łódź (Polonia)<ref>{{Cita web|url=https://msl.org.pl/kolekcja/kolekcja-sztuki-xx-i-xxi-wieku/sergio-dangelo,487.html|titolo=Sergio-dangelo - Muzeum Sztuki w Łodzi|accesso=19 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181220230643/https://msl.org.pl/kolekcja/kolekcja-sztuki-xx-i-xxi-wieku/sergio-dangelo,487.html|dataarchivio=20 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>; Kunstmuseum Oostende (Belgio)<ref>{{Cita web|url=https://www.muzee.be/en/ensor/t210950/hoe-boer-dada-now-and-later-dada-for-always |titolo=Hoe? Boer! - 'Dada now, and later, Dada for always’|sito=Mu.ZEE Oostende|lingua=en|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; Artothèque de Wolubilis di Woluwe Saint Lambert (Belgio)<ref>{{Cita web|url=http://www.artotheque.be/?DANGELO|titolo=Artothèque de Wolubilis > DANGELO|accesso=19 dicembre 2018|dataarchivio=20 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181220230557/http://www.artotheque.be/?DANGELO|urlmorto=sì}}</ref>; [[Museo d'arte contemporanea (Lissone)]]<ref>[http://www.comune.lissone.mb.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2485 Sito ufficiale Città di Lissone notizia mostra nuove acquisizioni museo]</ref>; Museo Giuseppe Mazzotti di Albisola<ref>[http://www.fondazione.gmazzotti1903.it/2003---15-anni-di-museo.html Sito ufficiale museo mazzotti per i 15 anni della fondazione]</ref>; Collezione Hotel Garden di Albissola Marina<ref>{{Cita web|url=http://www.hotelgardenalbissola.com/arte-ceramica/collezione/|titolo=Collezione d'Arte Contemporanea |sito=Art Hotel Garden|data=9 gennaio 2014|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; [[Galleria d'arte moderna Aroldo Bonzagni]] di Cento<ref>[http://bonzagni.comune.cento.fe.it/opere/ Sito ufficiale museo].</ref>; il [[MiM-Museum in Motion]] - del Castello di San Pietro in provincia di Piacenza (sala personale con numerose opere esposte)<ref>{{Cita web |url=http://www.associazionepiacenzamusei.it/pdf/80-PanoramaMusei-aprile2012-mim.pdf |titolo=Sito dei musei della provincia di Piacenza |accesso=24 ottobre 2016 |dataarchivio=24 ottobre 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161024153222/http://www.associazionepiacenzamusei.it/pdf/80-PanoramaMusei-aprile2012-mim.pdf |urlmorto=sì }}</ref>; [[MAGI '900 - Museo delle eccellenze artistiche e storiche|MAGI '900 - Museo delle eccellenze artistiche e storiche di Pieve di Cento]]<ref>{{cita web |url=https://www.magi900.com/wp-content/uploads/2021/10/elenco-artisti-magi900-2021.pdf |titolo=Artisti |accesso=18 ottobre 2023}}</ref>; Galleria Civica di Modena<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.modena.it/galleria/mostre/archivio-mostre/2017-2/copy_of_marco-maria-zanin.-dio-e-nei-frammenti|titolo=Alfabeta 1979-1988 — Galleria Civica|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; [[Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente]] di Milano<ref>[http://www.lapermanente.it/raccolta-darte-della-societa-per-le-belle-arti-ed-esposizione-permanente/ Sito ufficiale società belle arti ed Esposizioni Permanente]</ref>; Gallerie d'Italia di Milano (Collezione [[Intesa Sanpaolo]])<ref>[http://progettocultura.intesasanpaolo.com/it/visita/collezioni/ricerca?keys=dangelo&title=&atr_cognome_format=&field_scl_descr_tid_i18n=&opr_inv_value=&field_tree_collezione_tid_i18n=All Sito ufficiale Banca Intesa Sanpaolo voce Sergio Dangelo].</ref>; National Gallery of Arts di Washington D.C.<ref>{{Cita web|url=https://www.nga.gov/global-site-search-page.html?searchterm=dangelo|titolo=Global Site Search Page|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; Fondazione Calderara di Vacciago Ameno<ref>{{Cita web|url=https://fondazionecalderara.it/it_IT/home/collezione_permanente/opere_esposte |titolo=Opere esposte presso la casa museo Antonio Calderara di Vacciago|accesso=18 ottobre 2023}}</ref>; Museo Diffuso di Albisola<ref>{{Cita web|url=http://www.museodiffusoalbisola.it/images/download/albissola-pannelli_lungomare.pdf|titolo=Lungomare degli Artisti|accesso=18 ottobre 2023}}</ref>; Museo a cielo aperto della ceramica di Denice<ref>{{Cita web|url=http://denicemuseoacieloaperto.it/mappa/|titolo=Mappa interattiva • Denice, museo a cielo aperto della ceramica|sito=Denice, un museo a cielo aperto|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; Museo Civico di Pizzighettone<ref>{{Cita web|url=http://www.museocivicopizzighettone.it/index.php?section=contemporanea&m=museo|titolo=Museo Civico di Pizzighettone|accesso=19 dicembre 2018}}</ref>; Museo Epicentro di Gala di Barcellona<ref>{{Cita web|url=http://www.museoepicentro.com/artisti.html|titolo=Museo Epicentro, arte contemporanea su mattonelle|accesso=20 dicembre 2018}}</ref>; Museo d'Arte Contemporanea all'aperto di Maglione<ref>{{Cita web|url=http://www.macam.org/opere.php|titolo=Opere - MACAM|accesso=20 dicembre 2018}}</ref>; [[Casa museo Remo Brindisi]] di Comacchio<ref>{{Cita web|url=http://bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it/pater/search.do?value(AUTH)=MIC/a0001188&option(AUTH)=strict&type=oa,oac,cubo,d,s,mi,mos,nu,pst,ra,am&fakesearch=Altre+opere+di+Dangelo+Sergio|titolo=Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna|accesso=20 dicembre 2018}}</ref> e altri.
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
{{W|pittori|ottobre 2013}}
 
*Sergio D'angelo, ''Il culto della personalità. 9 lettere a Sergio Dangelo e un comunicato dell'Amministrazione Postale'', Scheiwiller, Pesce d'Oro, Quadrato n. 20, Milano 1966.
*Sergio Dangelo, ''Congiura per le stelle: dipinti, quadri-oggetto, hand-mades di Sergio Dangelo'', Grafiche Aurora, Verona 1989.
*Sergio Dangelo, ''Quartieri alti: 45 opere da "Samurai 1955" a "Celle qui voit 1988"'', Adriano Parise, Verona 1989.
*T. Trini, C. Franza e A. Reggiori, ''Dadagarden'', Centro Arte, 1994.
*Sergio Zanella, "Dangelo come in un bosco", Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate, 1995.
*[[Ermanno Krumm]], ''Sergio Dangelo, "hand-made"'', Edizioni Roberto Peccolo, Livorno 1999.
*Giorgio Lodetti e S. Dangelo, ''Il Nuovo Costruttivismo Manifesto'', Libreria Bocca Editore, 2002.
*Giorgio Lodetti e I. Di Battista, ''Indagini neocostruttiviste'', Libreria Bocca Editore, 2003.
*G. Di Maggio, ''Sergio Dangelo, le altre facce della medaglia'', 5Continents-Mudima, 2004.
*T. Trini, ''L'orizzonte e il vulcano'', Libreria Bocca Editore, 2005.
*Mario Ursino e Marcella Cossu, ''Surrealisti italiani attraverso le collezioni della Galleria Nazionale d'Arte Moderna'', Cataloghi GNAM Roma Electa, Roma 2005.
*Luca Tommasi, ''Sergio Dangelo, Altrove e colti al volo'', Skira, Milano 2007.
*C. Franza, ''Miriadi'', Viola Edizioni d'Arte, 2008.
*Sergio Dangelo, ''Punto e a capo'', Silvia Editrice, 2008.
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* Sergio Dangelo. Grisailles, colore delirio, luna per follia, la foglia, [https://lccn.loc.gov/72373594 Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi. Comune di Milano, Ripartizione cultura, turismo e spettacolo. Milano, Arti grafiche Fiorin, 1972.]
* Pittura murale di Sergio Dangelo nella sezione A della mostra merceologica, nella decima [http://www.lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede/IMM-3u030-0005850/ Triennale.28/08/1954]
* Collezione permanente Galleria d'Arte Moderna e [http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/A0020-00087/ Contemporanea "Silvio Zanella"]
* Seregno (MB), [http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4s040-00076/ Collezione Luca Crippa]
* Seregno (MB), Collezione Luca Crippa [http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4s040-00077/ Senza titolo]
* Gallarate (VA), [http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede-complete/A0020-00645/ MAGA - Museo Arte Gallarate]
* articolo foolmagazine conferenza Università Cattolica di Milano [http://foolmagazine.com/sergio-dangelo-racconta-se-stesso/]
* articolo weartproject mostra alla Galleria d'arte moderna a Roma [http://www.weartproject.com/event/it/42334/tre-mostre/]
* sito ufficiale Bluprussia [http://www.bludiprussiarte.it/]
 
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