Sinclair Radionics: differenze tra le versioni

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{{Azienda
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La '''Sinclair Radionics Ltd''' è stata una società fondata da [[Clive Sinclair]] a [[Cambridge]] ([[Inghilterra]]) dedita alla produzione di appericchiapparecchi [[elettronica|elettronici]] come [[HI-FI]], [[radio (apparecchio)|radio]], [[calcolatrice|calcolatrici]] e strumenti scientifici.
 
== Storia ==
=== Fondazione e primi anni ===
[[File:SinclairMicromatic.jpg|thumb|La '''Sinclair Micromatic''']]
La società fu fondata il [[25 luglio]] [[1961]] a [[Cambridge]] inizialmente per la produzione di apparecchi [[HI-FI]].<ref name=storia>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/sinclair/corphist.htm|titolo=Cronistoria delle società di Clive Sinclair|editore=Planet Sinclair}}</ref> Il primo prodotto commercializzato fu l'[[amplificatore acustico|amplificatore]] ''Sinclair Micro-amplifier'' alla fine del [[1962]], mentre nel [[1963]] fu messa in vendita la prima [[radio (apparecchio)|radio]] a [[transistor]], la compatta ''Sinclair Slimline'' (sviluppata da Clive Sinclair nel [[1958]]), a 49 [[scellino|scellini]] e 6 [[penny]].<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/audio/slimline.htm|titolo=Info sulla Slimline|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014}}</ref>
 
Nel [[1964]] fu presentata la ''Micro-6'', una radio delle dimensioni di una scatola di fiammiferi che, tramite un apposito bracciale denominato "Transrista", poteva essere indossata al polso.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/audio/micro-6.htm|titolo=Info sulla Micro-6|accesso=23/12/ dicembre 2014|editore=Planet Sinclair}}</ref> Nel [[1965]] debuttò la ''Micro-FM'', definita dallo stesso Clive Sinclair come "''il primo ricevitore FM compatto al mondo''". Nonostante l'insuccesso commerciale, derivante dai problemi di ricezione del segnale (l'antenna non era adeguata), della Micro-FM comparvero alcuni cloni.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/audio/micro-fm.htm|titolo=La Micro-FM|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014}}</ref> Nel [[1966]] fu presentata la ''Microvision TV'', un piccolissimo [[televisore]] portatile a [[tubo catodico]].<ref>{{cita web|url=http://www.sinclairzx.com/about-us.html#3|titolo=Il Sinclair Microvision TV|editore=Sinclair Research|accesso=23 dicembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https:/12/web.archive.org/web/20141214131822/http://www.sinclairzx.com/about-us.html#3|dataarchivio=14 dicembre 2014}}</ref> Nel [[1967]] fu messa in vendita l'ultima radio disponibile anche in kit, la ''Micromatic'': non era in realtà un prodotto nuovo ma solo la precedente Micro-6 in un nuovo contenitore. La Micromatic ebbe comunque un buon successo commerciale.<ref>{{cita web|http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/audio/micromatic.htm|titolo=Sinclair Micromatic|editore=Planet Sinclair|accesso=23 dicembre 2014}}</12ref> Nel [[1966]] venne rilasciato lo ''Stereo 25'', un preamplificatore a transistor a basso costo, prodotto fino al 1968, quando terminò la scorta dei transistor che erano stati acquistati a basso costo nel 1964 come scarti di produzione da alcuni produttori di componenti.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/audio/stereo25.htm|titolo=Lo Stereo 25|editore=Planet Sinclair|accesso=23 dicembre 2014}}</ref>
 
=== Gli anni Settanta ===
Nel [[1966]] viene rilasciato lo ''Stereo 25'', un preamplificatore a transistor a basso costo, prodotto fino al 1968, quando termina la scorta dei transistor che erano stati acquistati a basso costo nel 1964 come scarti di produzione da alcuni produttori di componenti.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/audio/stereo25.htm|titolo=Lo Stereo 25|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/2014}}</ref>
[[ImageFile:SinclairExecutive-01.jpg|thumb|right|La '''Sinclair Executive''', la prima [[calcolatrice]] compatta al mondo]]
Durante gli [[anni Settanta1970|anni settanta]] Sinclair Radionics si concentrò principalmente sul mercato delle [[calcolatrice|calcolatrici elettroniche]]. Nel [[1972]] viene lanciata la prima calcolatrice compatta al mondo, la ''Sinclair Executive'', venduta a 79,95 sterline. Poteva visualizzare solo 8 cifre su un display a [[LED]] ed eseguire le 4 operazioni aritmetiche base. Internamente conteneva, oltre a transitortransistor ed altri componenti elettronici, un [[circuito integrato]] [[Texas Instruments]] GLS 1802. Per ridurre i consumi, vero problema del display a LED e della circuiteria, gli ingegneri di Sinclair Radionics adottarono un sistema mediante il quale l'alimentazione veniva tolta e resa velocemente, riducendo da 350 mW a 30 mW il consumo della calcolatrice. Questo comportava però problemi all'elettronica ed alle batterie: se la calcolatrice veniva lasciata accesa per troppo tempo, le batterie potevano letteralmente esplodere. NonostateNonostante questi problemi, la Executive fu un grande successo e portò la società ad incassare 1,8 milioni di sterline dalle vendite degli apparecchi.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/executive.htm|titolo=La Sinclair Executive|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014}}</ref>
 
Nel [[1973]] fu messa in vendita la ''Sinclair Cambridge'', diretta evoluzione della Executive, leggermente più grande ma disponibile ad un prezzo molto inferiore, solo 29,95 sterline.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/cambridge.htm|titolo=Sinclair Cambridge|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014}}</ref> Nel [[1975]] fu introdotta la ''Sinclair Scientific'', una calcolatrice che visualizzava i numeri solo in [[notazione scientifica]] e che operava con la [[notazione polacca inversa]] (a causa dell'architettura del chip utilizzato). Per questo motivo, per eseguire la somma <code>2 + 4</code> l'utente doveva prima digitare il numero <code>2</code>, poi il <code>4</code> e successivamente il simbolo <code>+</code>, dato che non c'era il simbolo <code>=</code>.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/scientific.htm|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014|titolo=Sinclair Scientific}}</ref> Nello stesso anno fu presentata la ''Sinclair Oxford'', una calcolatrice originariamente sviluppata per [[Global Gillette|Gillette]] che all'epoca voleva entrare nel settore dell'elettronica di consumo ma che, in seguito, congelò il progetto. Per evitare di perdere tutti gli investimenti effettuati, Clive Sinclair decise di mettere in commercio la calcolatrice sviluppata, inizialmente a 12,95 sterline.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/oxford.htm|titolo=Sinclair Oxford|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014}}</ref>
===Gli anni Settanta===
[[Image:SinclairExecutive-01.jpg|thumb|right|La '''Sinclair Executive''', la prima [[calcolatrice]] compatta al mondo]]
Durante gli [[anni Settanta]] Sinclair Radionics si concentrò principalmente sul mercato delle [[calcolatrice|calcolatrici elettroniche]]. Nel [[1972]] viene lanciata la prima calcolatrice compatta al mondo, la ''Sinclair Executive'', venduta a 79,95 sterline. Poteva visualizzare solo 8 cifre su un display a [[LED]] ed eseguire le 4 operazioni aritmetiche base. Internamente conteneva, oltre a transitor ed altri componenti elettronici, un [[circuito integrato]] [[Texas Instruments]] GLS 1802. Per ridurre i consumi, vero problema del display a LED e della circuiteria, gli ingegneri di Sinclair Radionics adottarono un sistema mediante il quale l'alimentazione veniva tolta e resa velocemente, riducendo da 350 mW a 30 mW il consumo della calcolatrice. Questo comportava però problemi all'elettronica ed alle batterie: se la calcolatrice veniva lasciata accesa per troppo tempo, le batterie potevano letteralmente esplodere. Nonostate questi problemi, la Executive fu un grande successo e portò la società ad incassare 1,8 milioni di sterline dalle vendite degli apparecchi.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/executive.htm|titolo=La Sinclair Executive|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/2014}}</ref>
 
[[File:Sinclair Black Watch.jpg|thumb|TheIl '''Sinclair Black Watch''']]
Nel [[1973]] fu messa in vendita la ''Sinclair Cambridge'', diretta evoluzione della Executive, leggermente più grande ma disponibile ad un prezzo molto inferiore, solo 29,95 sterline.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/cambridge.htm|titolo=Sinclair Cambridge|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/2014}}</ref> Nel [[1975]] fu introdotta la ''Sinclair Scientific'', una calcolatrice che visualizzava i numeri solo in [[notazione scientifica]] e che operava con la [[notazione polacca inversa]] (a causa dell'architettura del chip utilizzato). Per questo motivo, per eseguire la somma <code>2 + 4</code> l'utente doveva prima digitare il numero <code>2</code>, poi il <code>4</code> e successivamente il simbolo <code>+</code>, dato che non c'era il simbolo <code>=</code>.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/scientific.htm|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/2014}}</ref> Nello stesso anno fu presentata la ''Sinclair Oxford'', una calcolatrice originariamente sviluppata per [[Gillette]] che all'epoca voleva entrare nel settore dell'elettronica di consumo ma che, in seguito, congelò il progetto. Per evitare di perdere tutti gli investimenti effettuati, Clive Sinclair decise di mettere in commercio la calcolatrice sviluppata, inizialmente a 12,95 sterline.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/oxford.htm|titolo=Sinclair Oxford|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/2014}}</ref>
Il 1975 èfu anche l'anno che vedevide il debutto del discusso '''Black Watch''', un orologio da polso digitale venduto a 17,95 sterline in kit da assemblare oppure a 24,95 già assemblato. L'orologio era basato su un display a LED rossi che si illuminava solo premendo unouna deidelle 2 pulsantiparti presentiin sullacui parteera superioredivisa la parte del contenitore sottostante il dispay: quello in alto mostrava le ore ed i minuti, quello in basso i minuti ed i secondi. L'orologio fu un insuccesso per diversi motivi: il microprocessore che gestiva l'orologio poteva essere danneggiato dall'[[elettricità statica]] (ad esempio sfregando qualche indumento o scarpa con suola sintetica), ed alcuni esemplari si danneggiavano già durante il trasporto dalla fabbrica ai venditori; l'accuratezza del quarzo era sensibile alla temperatura; le batterie duravano solo pochi giorni; i pulsanti spesso non funzionavano, impedendo di accendere il display o rimanendo bloccati e tenendolo fisso acceso, cosa che spesso portava all'esplosione delle batterie stesse; la versione in kit era praticamente impossibile da assemblare per gli hobbisti; il contenitore plastico era tenuto insieme da incastri che spesso non funzionavano. A causa delle perdite del Black Watch la Sinclair Radionics rischiò la [[bancarotta]] e fu salvata solo dall'intervento del Governo Inglese, che acquistò il 43% della società tramite il "National Enterprise Board" (NEB), da poco creato.<ref name=storia/><ref name=black>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/other/blackwatch.htm|titolo=Il Black Watch|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/ dicembre 2014}}</ref><ref name=storia/>
 
Alla fine del 1977 venne commercializzata la ''Sinclair Enterprise'', l'ultima calcolatrice Sinclair basata sul display a LED rossi,<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/enterprise.htm|titolo=Sinclair Enterprise|editore=Planet Sinclair|accesso=23 dicembre 2014}}</ref> mentre nel [[1978]] la ''Sinclair President'', un modello da tavolo che non riscosse un notevole successo a causa dell'agguerrita concorrenza dei prodotti [[giappone]]si venduti a costi inferiori e con durate delle batterie superiori.<ref>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/calculators/president.htm|titolo=Sinclair President|editore=Planet Sinclair|accesso=23 dicembre 2014}}</ref>
[[File:Sinclair Black Watch.jpg|thumb|The Sinclair Black Watch]]
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Il 1975 è anche l'anno che vede il debutto del discusso '''Black Watch''', un orologio da polso digitale venduto a 17,95 sterline in kit da assemblare oppure a 24,95 già assemblato. L'orologio era basato su un display a LED rossi che si illuminava solo premendo uno dei 2 pulsanti presenti sulla parte superiore del contenitore: quello in alto mostrava le ore ed i minuti, quello in basso i minuti ed i secondi. L'orologio fu un insuccesso per diversi motivi: il microprocessore che gestiva l'orologio poteva essere danneggiato dall'[[elettricità statica]] (ad esempio sfregando qualche indumento o scarpa con suola sintetica), ed alcuni esemplari si danneggiavano già durante il trasporto dalla fabbrica ai venditori; l'accuratezza del quarzo era sensibile alla temperatura; le batterie duravano solo pochi giorni; i pulsanti spesso non funzionavano, impedendo di accendere il display o rimanendo bloccati e tenendolo fisso acceso, cosa che spesso portava all'esplosione delle batterie stesse; la versione in kit era praticamente impossibile da assemblare per gli hobbisti; il contenitore plastico era tenuto insieme da incastri che spesso non funzionavano. A causa delle perdite del Black Watch la Sinclair Radionics rischiò la [[bancarotta]] e fu salvata solo dall'intervento del Governo Inglese, che acquistò il 43% della società tramite il "National Enterprise Board" (NEB), da poco creato.<ref name=black>{{cita web|url=http://oldwww.nvg.ntnu.no/sinclair/other/blackwatch.htm|titolo=Il Black Watch|editore=Planet Sinclair|accesso=23/12/2014}}</ref><ref name=storia/>
File:Sinclair Cambridge Calculator.jpg|La '''Sinclair Cambridge''' (1973)
File:Sinclair Oxford 300.jpg|La '''Sinclair Oxford''' modello 300 (1975)
File:Sinclair Black Watch Display.jpg|Il '''Black Watch''' (1975)
File:Sinclair scientific.jpg|La '''Sinclair Scientific''' (1975)
File:Sinclair president 16l07.JPG|La '''Sinclair Enterprise''' (1978)
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=== La fine della società ===
LeNonostante i nuovi prodotti, le perdite della società aumentarono e così il Governo intervenne nuovamente acquistando ulteriori azioni e portando la sua quota al 73%. Nel 1978 il NEB dovette rifinanziare ulteriormente la società, che continuava a registrare perdite per milioni di sterline. Per rientrare delle perdite, NEB decise di vendere i reparti calcolatrici e TV nel mese di maggio del [[1979]]. Nel mese di luglio dello stesso anno Clive Sinclair uscì da Sinclair Radionics. Ad agosto NEB divise il reparto strumenti scientifici creando una nuova società denominata ''Sinclair Electronics''. Nel mese di gennaio del [[1980]] Sinclair Electronics diventò ''Thandar Electronics Ltd'' e Sinclair Radionics fu chiusa definitivamente.<ref name=storia/>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
|fondatori =* [[Clive Sinclair]]
* [[Sinclair Research]]
 
{{Portale|informaticaaziende|elettrotecnica}}
 
[[Categoria:Sinclair Research]]