Giulio Cittato: differenze tra le versioni
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{{S|designer italiani}}
{{Bio
|Nome = Giulio
|Cognome = Cittato
|Sesso = M
|LuogoNascita = Venezia
|GiornoMeseNascita = 3 giugno
|AnnoNascita = 1936
|NoteNascita = <ref>{{Cita web|http://thinkingform.nyc/2011/06/02/thinking-giulio-cittato-06-02-1936/|scheda|12 luglio 2021}}</ref>
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1986
|Epoca = 1900
|Attività = designer
|Nazionalità = italiano
}}
== Formazione ==
La sua formazione è avvenuta al
== Attività ==
Durante l’ultimo anno del corso superiore di disegno industriale, dal marzo 1963 e fino al gennaio 1965, Giulio Cittato compie un’esperienza lavorativa pratica presso la [https://www.rinascente.it/rinascente/it Rinascente Upim] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20190316051727/https://www.rinascente.it/rinascente/it/ |date=16 marzo 2019 }} di Milano.
Nel 1962, Giulio Cittato frequenta il corso di grafica operativa di [[Massimo Vignelli]]. Vignelli descrive Cittato come uno studente entusiasta, divertente, affascinato dal mondo del design e dagli aneddoti sulle sue esperienze americane; pronto ad afferrare e memorizzare le teorie sul design; dotato di una grande passione e di un’attitudine che lo portano ad evitare il kitsch ed a procedere per eliminazione del superfluo. Durante gli studi, Cittato si appassiona al lavoro di Vignelli e al suo approccio verso la grafica; assorbe e sviluppa questo linguaggio, essenziale e “oggettivo”, non commerciale, basato sull’uso di pochi caratteri e di un forte senso d’impatto e di significato, appropriandosene e articolandolo in modo vivo e creativo, elaborando una propria cifra stilistica.
Nel 1965, Vignelli fonda con Bob Noorda ''l’Unimark International Corporation for Design and Marketing'', con sedi a Chicago, New York, San Francisco e Milano ed offre a Cittato, l’opportunità di compiere un’esperienza presso la sede di Chicago per qualche anno. Dopo altre esperienze nel ''Center for Advanced Research in design'' e nella ''Container Corporation of America'', rientra a Venezia, non limitando, però il suo lavoro all’area veneta. Nei primi anni ’70 progetta il marchio con l’immagine coordinata di [[Coin]].
Dal 1981 è entrato a far parte dello studio milanese Signo, con [[Heinz
== Note ==
▲Dal 1981 è entrato a far parte dello studio milanese Signo, con [[Heinz Waibi]] e [[Laura Micheletto]].
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Baroni |nome=Daniele |coautori= Maurizio Vitta|titolo= Storia del design grafico |annooriginale= 2003|edizione= VI|data= |anno= 2010|editore= Longanesi |città= Milano |ISBN= 978-88-304-2011-3|pagine= 334 pp.|cid=Daniele Baroni, 2010}}
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