Ernest Shackleton: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|la nave da ricerca precedentemente nota con questo nome|Laura Bassi (nave)}}
{{Citazione|Datemi [[Robert Falcon Scott|Scott]] a capo di una spedizione scientifica, [[Roald Amundsen|Amundsen]] per un raid rapido ed efficace, ma se siete nelle avversità e non intravedete via d'uscita inginocchiatevi e pregate Dio che vi mandi Shackleton| [[Raymond Priestley]]<ref>Artide e Antartide: la grande sfida dei poli. 1993 Universale Electa/Gallimard, pag. 106. (ISBN 8844500310)</ref>}}▼
{{nota disambigua||Shackleton (disambigua)|Shackleton}}
{{F|esploratori britannici|marzo 2022}}
▲{{Citazione|Datemi [[Robert Falcon Scott|Scott]] a capo di una spedizione scientifica, [[Roald Amundsen|Amundsen]] per un raid rapido ed efficace, ma se siete nelle avversità e non intravedete via d'uscita inginocchiatevi e pregate Dio che vi mandi Shackleton|
{{Bio
|Nome = Ernest Henry
|Cognome = Shackleton
|Sesso = M
|LuogoNascita = Athy, Kilkea House
|LuogoNascitaLink = Athy
|GiornoMeseNascita = 15 febbraio
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|GiornoMeseMorte = 5 gennaio
|AnnoMorte = 1922
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = esploratore
|Nazionalità = britannico
|PostNazionalità = di origine [[Irlanda|irlandese]]
|Immagine = South - the story of Shackleton's last expedition, 1914-1917 - The Leader (cropped).jpg
|DimImmagine = 240
}}
È considerato uno dei principali protagonisti della cosiddetta "[[epoca eroica dell'esplorazione antartica]]".
Partecipò alla [[spedizione Discovery]] di [[Robert Falcon Scott]], e guidò personalmente la [[spedizione Nimrod]], la quale riuscì a raggiungere un nuovo record di latitudine sud. Dopo la conclusione della corsa per la conquista del Polo Sud, con il successo nel 1911 della spedizione guidata dall'esploratore norvegese [[Roald Amundsen]], Shackleton iniziò a progettare una nuova spedizione per l'attraversamento dell'Antartide da costa a costa.
Proprio la [[Spedizione Endurance|spedizione imperiale trans-antartica]], nonostante il suo fallimento, rappresentò il viaggio più famoso dell'esploratore irlandese. Dopo la perdita della nave [[Endurance (nave)|Endurance]], bloccata e stritolata dai ghiacci, Shackleton e il suo equipaggio riuscirono a mettersi in salvo raggiungendo la [[Georgia del Sud|Georgia Australe]] dopo un impervio viaggio di oltre 1300 chilometri. Morì per un attacco di cuore nel 1922, durante le prime fasi di una nuova spedizione. È sepolto in [[Georgia del Sud]].
== Biografia ==
=== Origini familiari e formazione ===
Ernest era il secondo (e primo maschio) dei dieci figli di una coppia anglo-irlandese, Henry Shackleton (nato nel 1847) e Henrietta Letitia Sophia Gavan (nata nel 1846). La famiglia paterna era originaria dello [[Yorkshire]]; il capostipite Abraham (1696
Ernest Shackleton cominciò a frequentare il Dulwich College per assecondare il desiderio del padre, che lo voleva anch'egli medico, ma all'età di 16 anni ([[1890]]) ormai insofferente a quella prospettiva si arruolò come [[mozzo (
Nel corso del 1898 si innamorò di Emily Dorman, che aveva conosciuto due estati prima tramite una delle sorelle. Le ragioni sentimentali furono uno degli elementi che spinsero Shackleton a cercare un altro datore di lavoro: avendo infatti ottenuto il comando nel 1898, l'anno successivo passò alla più nota ''Union Castle Line'' le cui rotte regolari consentivano una migliore pianificazione della vita familiare (nonostante ciò il matrimonio ebbe luogo solo il 9 aprile [[1904]], al ritorno di Ernest dalla prima spedizione antartica).
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=== Gli anni prima della guerra ===
Dopo il rientro dalla [[spedizione Discovery]] ([[1901]]
La seconda spedizione in Antartide, la [[spedizione Nimrod]] (''British Antarctic Expedition'')
▲Dopo il rientro dalla [[spedizione Discovery]] ([[1901]] - [[1903]]) Shackleton lavorò in un primo tempo come giornalista e ben presto venne eletto segretario della [[Royal Scottish Geographical Society]]. I contatti e le relazioni allacciate grazie a questa attività lo convinsero a entrare in politica, abbandonando nel gennaio del [[1905]] la sua fresca carica. In seguito vi fu un periodo di incertezza professionale ed economica durante il quale nacque il primo figlio Raymond (2 febbraio [[1905]]), seguito poi da una figlia, Cecily, e da un altro figlio, Edward.
▲La seconda spedizione in Antartide, la [[spedizione Nimrod]] (''British Antarctic Expedition''), fu da lui comandata, durò dal [[1907]] al [[1909]] e la sua conclusione coronata da successo gli valse il titolo di cavaliere.
=== Gli anni della guerra ===
La terza spedizione comandata da Ernest Shackleton fu la [[spedizione Endurance]], partita da [[Plymouth]] il 9 agosto 1914.
Di ritorno dalla [[spedizione Endurance]] (''Imperial Trans-Antarctic Expedition''), Shackleton fece di tutto per partecipare alla [[prima guerra mondiale|guerra]]. Nonostante i suoi tentativi, l'età avanzata, le condizioni di salute non impeccabili e problemi di abuso di alcool gli impedirono di avere un ruolo attivo nel conflitto. Con l'appoggio di Sir Edward Carson, un ex [[Primo Lord dell'Ammiragliato]], venne inviato a [[Buenos Aires]] per cercare di persuadere l'[[Argentina]] e il [[Cile]] ad abbandonare la neutralità e aggregarsi agli alleati. Nel 1918 guidò una missione sotto copertura per stabilire una presenza britannica nell'estremo nord della neutrale [[Norvegia]]; dopo l'armistizio, nel corso della guerra contro i [[bolscevichi]], fu "ufficiale incaricato dell'equipaggiamento artico" a [[Murmansk]].
=== Il dopoguerra e la morte ===
Nell'immediato dopoguerra Shackleton ebbe un periodo di crisi. Il peso dei debiti nati dalla precedente spedizione diveniva sempre più gravoso, il suo stato di salute era in peggioramento e anche il matrimonio con Emily vacillava, minato com'era da una relazione extraconiugale con la statunitense Rosalind Chetwynd che durava da alcuni anni. Dovette riuscire a mantenersi solo grazie a conferenze sulle sue imprese passate, attività che lo annoiava profondamente. I
Alla fine del [[1920]] cominciò nuovamente a pianificare una spedizione
Con la nave ''[[Quest (nave)|Quest]]'' salpò da Londra nel settembre del [[1921]]
== La spedizione ''Discovery''
{{
=== La candidatura per la spedizione di Scott ===
Robert Falcon Scott e [[Clements Markham]] (presidente della [[Royal Geographical Society]]) cercavano marinai esperti per una spedizione in Antartide pianificata per l'anno successivo. Shackleton era esperto, ma per Scott e Markham l'appartenenza alla marina mercantile, meno accreditata di quella militare, rappresentava uno svantaggio. Shackleton fu però in grado di organizzare un incontro con uno dei maggiori finanziatori della spedizione, Llewellyn Longstaff, di cui aveva conosciuto il figlio durante un trasporto di truppe dirette in Sudafrica. La forte personalità e il carattere estroverso di Shackleton convinsero Longstaff a perorare la causa della sua partecipazione alla spedizione: Longstaff riuscì a convincere Markham e Shackleton entrò a far parte dell'equipaggio della Discovery.
=== Obiettivi della spedizione ===
La spedizione di Robert Falcon Scott, organizzata dalla [[Royal Geographical Society]], cominciò nell'agosto del [[1901]] a bordo della nave ''Discovery''. Il nome ufficiale datole fu "''National Antarctic Expedition''" e l'obiettivo dichiarato era l'esplorazione delle regioni antartiche, l'obiettivo reale era quello di raggiungere come prima nazione il [[Polo
Questa fu la prima spedizione ad attraversare il [[Mare di Ross]] e a raggiungere la [[Barriera di Ross]], scoprendo nuove terre e facendo restare affascinato Shackleton dal [[continente]] antartico. Egli e Scott furono i primi
=== Il tentativo di raggiungere il Polo
Partendo
=== Il rientro dalla spedizione Discovery ===
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Il rientro precoce dall'Antartide, che era fonte di disagio per Shackleton stesso, non nocque alla sua popolarità, fu infatti festeggiato come un eroe.
== La spedizione ''Nimrod''
{{
Nel suo racconto
=== I risultati della spedizione ===
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La spedizione scalò per la prima volta il [[Erebus (Antartide)|Monte Erebus]], il [[vulcano]] attivo sull'isola di Ross, localizzò il [[Polo Sud Magnetico]] il 16 gennaio [[1909]] e scoprì il passaggio nel [[ghiacciaio di Beardmore]].
=== Polo
Shackleton provò nuovamente
Nonostante tutto, i quattro riuscirono ad arrivare a 88° 23' Sud. A soli 180 [[Chilometro|km]] dal Polo
Per tre anni Shackleton detenne il primato di avvicinamento al Polo
== La spedizione ''Endurance'' ==
{{vedi anche|Spedizione Endurance}}
[[File:Drift of the Endurance.png|thumb|upright=1.4|Mappa della spedizione Endurance]]
Dopo il raggiungimento del Polo
La nave, incastrata
Fino all'8 aprile [[1916]] rimasero sulla [[banchisa]] e - quando questa
Shackleton, insieme
L'impresa di Shackleton, che nonostante le incredibili traversie non perse nemmeno un uomo, fu per lungo tempo oscurata dall'attenzione dedicata alla contemporanea sfortunata spedizione di Scott. Solo in epoca
== La spedizione ''Quest'' ==
{{
[[File:South Georgia Ernest Shackleton grave in Grytviken.jpg|thumb|La tomba di Shackleton a [[Grytviken]],
Alla fine del 1920 Shackleton tentò nuovamente di organizzare una spedizione. Il suo obiettivo era quello di dirigersi a Nord e raggiungere il Polo Artico precedendo Amundsen. Riuscì
La ''[[Quest (nave)|Quest]]'' salpò il 17 settembre [[1921]] da Londra salutata da una folla esultante. A bordo vi erano molti dei partecipanti alla precedente spedizione ''Endurance'': Frank Wild, J. A. McIlroy, il medico di bordo e Tom Green, il cuoco. Anche Hussey, Macklin, Mclead, Kerr e Worsley, il capitano, si erano aggregati a Shackleton. L'obiettivo scientifico della ''Quest'' non era ben definito. Attraccarono al porto di Grytviken, lo stesso porto nel quale durante la spedizione Endurance avevano atteso per un mese che le condizioni meteorologiche fossero favorevoli alla partenza.
Nella notte del 5 gennaio Shackleton ebbe un forte attacco cardiaco e morì poche ore dopo
== Riferimenti a Shackleton ==
* La figura del capitano Shackleton e la spedizione dell'''Endurance'' sono ripresi nel brano ''
* Il nome di Shackleton compare inoltre nel testo della canzone ''Arguing with Thermometers'' degli [[Enter Shikari]].
*Sulla figura del capitano è stato scritto e rappresentato, nel [[2012]], lo spettacolo teatrale ''Antartica - Lo straordinario viaggio di Shackleton'' di [[Silvia Elena Montagnini]] e [[Bobo Nigrone]], interpretato da [[Silvia Elena Montagnini]], diretto da [[Bobo Nigrone]] e prodotto dalla Compagnia teatrale torinese [[Onda Teatro]].
* Il divulgatore scientifico [[Piero Angela]] gli dedica una puntata speciale del suo programma ''[[Superquark]]''.
* L'[[Avro 696 Shackleton]] prende il nome dal famoso esploratore Ernest Shackleton. Era un bombardiere e ricognitore marittimo a lungo raggio prodotto dall'azienda britannica Avro (A.V. Roe Ltd) dagli anni cinquanta. Fu utilizzato principalmente per la sorveglianza antisommergibile e il pattugliamento marittimo. Rimase in servizio dal 1951 al 1990 nella Royal Air Force e, tra il 1957 e il 1984, nella Suid-Afrikaanse Lugmag, l'Aeronautica militare del Sudafrica.
* Il [[ghiacciaio Shackleton]], nella [[dipendenza di Ross]] in Antartide, fu scoperto dal [[Programma Antartico degli Stati Uniti d'America]] (1939-1941) e ricevette la sua attuale denominazione dall'US-SCAN in suo onore.<ref name="USGSG">{{cita web|url=http://geonames.usgs.gov/apex/f?p=gnispq:5:::NO::P5_ANTAR_ID:13620|titolo=Shackleton Glacier|lingua=en|opera=U.S. Geological Survey Geographic Names Information System|editore=United States Geological Survey • USGS|accesso=11 agosto 2018|dataarchivio=12 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180812022558/https://geonames.usgs.gov/apex/f?p=gnispq:5:::NO::P5_ANTAR_ID:13620|urlmorto=sì}}</ref>
* Nella serie Netflix ''[[Atypical]]'', il protagonista Sam, ragazzo affetto da autismo, è un grande fan del capitano Shackleton, e utilizza la lettura della sua pagina Wikipedia per ritrovare la calma nei momenti di crisi.
* Una versione romanzata a tre puntate degli avvenimenti della Endurance è apparsa sui numeri 3390, 3391 e 3392 del settimanale "Topolino". Soggetto e sceneggiatura a cura di Sergio Cabella e disegni di Paolo Mottura.
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = UK Royal Victorian Order ribbon.svg
|nome_onorificenza = Commendatore dell'Ordine Reale Vittoriano
|collegamento_onorificenza = Ordine Reale Vittoriano
|motivazione =
}}
{{Onorificenze
|immagine = UK OBE 1917 civil BAR.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'Impero Britannico
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{{Onorificenze
|immagine = Polar Medal (UK) ribbon.png
|nome_onorificenza = Polar Medal
|collegamento_onorificenza = Polar Medal
|motivazione =
}}
== Scritti ==
* con W. McLean, ''O.H.M.S.: A Record of the Voyage of the Tintagel Castle: Conveying 1,200 Volunteers from Southampton to Cape Town'',
*
*
*
== Note ==
<references
== Bibliografia ==
In italiano:
*
* Stephanie Capparell, Margot Morrell:
* [[Frank Hurley]], ''Shackleton in Antartide. La spedizione Endurance (1914-1917) nelle fotografie di Frank Hurley'', Nutrimenti, 2012, ISBN 9788865941799
▲* Stephanie Capparell, Margot Morrell: "''La via di Shackleton''" - Sonzogno (ISBN 8845422550)
*
*
* Ernest Shackleton, ''Sud. La spedizione dell'Endurance'', Nutrimenti, 2009, ISBN 9788895842479
* Mirella Tenderini: ''La lunga notte di Shackleton'' - Cda&Vivalda 2004 (ISBN 88-7480-047-9)
In inglese:
* Sara Wheeler: "''Terra incognita - Travels in Antarctica''" 1996 (ISBN
== Voci correlate ==
* [[Storia dell'Antartide]]
* [[Ghiacciaio Shackleton]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{
* {{
* {{cita web|1=http://www.kodak.com/US/en/corp/features/endurance/|2=La Spedizione Imperiale Transantartica. Storia, mappe, foto|lingua=en|accesso=9 luglio 2006|dataarchivio=28 gennaio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070128080554/http://www.kodak.com/US/en/corp/features/endurance/|urlmorto=sì}}
*
* E. Shakleton di Franco Battiato (
▲* [http://vintage.lundici.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=106:shackleton&Itemid=73 "Quello che è successo è successo": la storia della spedizione di Shackleton (articolo)]
▲* E.Shakleton di Franco Battiato ( GOMMALACCA 1998) https://www.youtube.com/watch?v=sxtq3oukxB8&feature=kp
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Esploratori dell'Antartide
[[Categoria:Membri della Spedizione Endurance]]
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