Dylan Dog: differenze tra le versioni

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Descrizione generale
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{{Nota disambigua|descrizione=il fumetto|titolo=Dylan Dog (fumetto)}}{{Citazione|Posso leggere la [[Bibbia]], [[Omero]] e Dylan Dog per giorni e giorni senza annoiarmi<ref>{{Cita web|url=http://xl.repubblica.it/articoli/quando-umberto-eco-incontro-il-papa-di-dylan-dog/32478/|titolo="Quando Umberto Eco incontrò il papà di Dylan Dog"|autore=Luca Valtorta|accesso=28 febbraio 2018}}</ref>|[[Umberto Eco]]}}
{{Nota disambigua|descrizione=il fumetto|titolo=[[Dylan Dog (fumetto)]]}}
 
{{personaggio
|medium = fumetti
|lingua originale = italiano
|autore = [[Tiziano Sclavi]]
|lingua originale =italiano
|nome = Dylan
|cognome = Dog
|paeseetà = Italia35
|alterego =
|immagine = Dylan panini.JPG
|didascalia = Copertina di un albo stampato della [[Panini Comics]] come inserto per i quotidiani
|autore = [[Tiziano Sclavi]]
|editore = [[Sergio Bonelli Editore]]
|data inizio = 26 settembre [[1986]]
|prima apparizione = ''Dylan Dog'' n. 1
|prima apparizione nota = (''[[L'alba dei morti viventi (fumetto)|n. 1 – L'alba dei morti viventi]]'')
|sesso = M
|data di nascita =
|abilità = *Il famoso quinto senso e mezzo (una sorta di capacità premonitoria)
|poteri = Quinto senso e mezzo (una sorta di capacità premonitoria)
* Abilità nell'uso della pistola
|attore = [[Brandon Routh]]
* Grandi doti investigative e conoscenza del paranormale
|attore nota = (''[[Dylan Dog - Il film]]'')
* Conoscenze di fisiologia, abitudini e punti deboli delle creature del paranormale
|attore 2 = [[Valerio Di Benedetto]]
* Discreto combattente corpo a corpo
|attore 2 nota = (''[[Vittima degli eventi]]'')
* Ottima capacità di usare la logica
|doppiatore italiano = [[Francesco Prando]]
|fonte grafica= [[Rupert Everett]]
|doppiatore italiano nota = ([[#Altri media|Radiofumetti]] di [[Rai Radio 2]] e documentario ''Dylan Dog: 30 anni di incubi''<ref>Citato nei titoli di coda</ref>)
|parenti =
|doppiatore italiano 4 nota = (Radiofumetto di [[Radio 24]])
* [[Xabaras]] (padre)
|doppiatore italiano 2 = [[Simone D'Andrea]]
* [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] (madre)
|doppiatore italiano 2 nota = (''Dylan Dog - Il film'')
* [[Lillie Connolly]] (Moglie defunta)
|doppiatore italiano 3 = [[Mimmo Chianese]]
* [[Bree Daniels]] (Moglie, solo in un futuro alternativo)
|doppiatore italiano 3 nota = (videogioco ''Dylan Dog - Horror Luna Park'')
* [[Rachel Murray]] (Moglie, in un lontano futuro)
|doppiatore italiano 4 = [[Alberto Onofrietti]]
* [[Morgana Dog Jr]] (Figlia, in un lontano futuro)
|immagine = Dylan panini.JPG
|didascalia= Copertina di un albo stampato della [[Panini Comics]] come inserto per i quotidiani
|incipit = no
}}
'''Dylan Dog''' è un [[personaggio dei fumetti]] creato da [[Tiziano Sclavi]] ed elaborato graficamente dai fumettisti [[Claudio Villa (fumettista)|Claudio Villa]] e [[Angelo Stano]]<ref name=":02" />, protagonista dell'[[Dylan Dog (fumetto)|omonima serie]] di genere [[Letteratura horror|horror]] edita dal 1986 dalla [[Sergio Bonelli Editore#Storia|Daim Press]], che poi divenne la [[Sergio Bonelli Editore]].<ref>{{Cita web |url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2451 |titolo=Dylan Dog |accesso=9 gennaio 2017}}</ref> La serie ha raggiunto presto un successo tale da renderlo uno dei fumetti italiani più venduti, oggetto di numerose ristampe<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=2|titolo=Dylan Dog, fumetto cult ed horror d'autore|accesso=9 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2452|titolo=DYLAN DOG Ristampa|accesso=9 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2453|titolo=Dylan Dog Seconda Ristampa|accesso=9 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2459|titolo=Collezione Book Dylan Dog|accesso=9 gennaio 2017}}</ref> e considerato un cult del fumetto italiano.<ref name=":0" /> Gli albi della serie a fumetti sono tradotti e pubblicati anche all'estero.<ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2016/01/01/dylan-dog-nel-2016-arriva-ledizione-inglese-di-epicenter-comics/|titolo=Dylan Dog: nel 2016 arriva la nuova edizione in inglese|autore=Pietro Badiali|accesso=9 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170314024035/http://c4comic.it/2016/01/01/dylan-dog-nel-2016-arriva-ledizione-inglese-di-epicenter-comics/|dataarchivio=14 marzo 2017|urlmorto=sì}}</ref> Al personaggio è ispirato [[Dylan Dog - Il film|un film omonimo]] del 2010.<ref name=":14">{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/2010/dylandog/|titolo=Dylan Dog - Il Film (2010)|accesso=9 gennaio 2017}}</ref>
{{Citazione|Giuda ballerino!|Esclamazione tipica di Dylan Dog}}
'''Dylan Dog''' è un [[personaggio immaginario]], [[protagonista]] dell'[[albo a fumetti]] [[Letteratura horror|horror]] ''[[Dylan Dog (fumetto)|Dylan Dog]]'', edito dalla [[Sergio Bonelli Editore]] e costruito da [[Tiziano Sclavi]] sulla base del personaggio di Matteo Salvini dopo la conquista del regno immaginario del Trono di Spade. In seguito all'utilizzo di un ago infetto, il nostro eroe sviluppa - in un climax ascendente di reminiscenze nietzschiane- la sorprendente capacità di sfruguliare la pianta dei piedi di Carlo Conti durante l'esecuzione di Depak Ine, l'inno parossistico di John Talabot, utilizzato come sigla nelle riunioni mensili degli abbonati del Buscadero.
 
== AspettiGenesi salientidel personaggio ==
La gestazione del personaggio iniziò nel 1985 quando [[Sergio Bonelli]], proprietario della casa editrice, e [[Decio Canzio]], suo direttore generale, decisero di tornare a occuparsi di fumetti tradizionali dopo la chiusura dell'esperienza dei fumetti d'autore della "Bonelli-Dargaud". Sclavi propose quindi un fumetto [[Orrore (genere)|horror]], provvisoriamente chiamato "Dylan Dog".<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/interview/9909.htm|titolo=uBC: Intervista a Tiziano Sclavi (pubblicata in origine sul quotidiano "Il Mattino" di Napoli il 4 agosto 1999)|accesso=6 ottobre 2016}}</ref> Il nome derivava da [[Dylan Thomas]], mentre il cognome dal titolo di un libro di [[Mickey Spillane]] che Sclavi vide in una libreria (''Dog figlio di'') ed era il nome provvisorio che dava ai suoi personaggi in fase di creazione per poi cambiarlo una volta completato; l'aveva usato anche come titolo di una breve storia della fine degli [[Anni 1970|anni settanta]] disegnata da [[Lorenzo Mattotti]].<ref name=":2" />
[[Dylan|Il suo nome]] è stato ripreso dal poeta [[Dylan Thomas]], ed era il nome che [[Tiziano Sclavi]] dava provvisoriamente a ogni suo personaggio nelle prime fasi della loro realizzazione. In questo caso però il nome rimase quello. Le fattezze di Dylan Dog (realizzato da [[Claudio Villa (fumettista)|Claudio Villa]] e disegnato per la prima volta da [[Angelo Stano]]) sono ispirate all'attore [[Rupert Everett]] per richiesta dello stesso Sclavi, e l'ambientazione tipica è quella gotica e decadente di [[Londra]], dove il protagonista vive al numero 7 di Craven Road. Facendo abitare Dylan in questa particolare strada, Sclavi intese omaggiare [[Wes Craven]], sceneggiatore e regista della popolare serie di film ''[[Nightmare]]'' incentrata sul terribile personaggio di [[Freddy Krueger]], anche se in realtà a [[Londra]] esistono due vie con questo nome dovute entrambe a personaggi storici. La Craven Road più centrale si trova a [[Westminster]] e al civico 7 vi è un hotel la cui porta d'ingresso richiama quella della casa di Dylan. Subito accanto c'è una caffetteria che, tra gli altri, offre un 'menu Dylan Dog'. Secondo quanto affermato da lui stesso a pagina 71 dell'albo numero 250, Dylan è alto 185 [[centimetro|cm]].
 
[[File:Everett Rupert.jpg|thumb|left|upright|L'attore [[Rupert Everett]] ha ispirato l'aspetto fisico del personaggio.]]Nella prima bozza la nuova serie horror della Bonelli avrebbe dovuto essere ambientata in [[Stati Uniti d'America|America]], ispirata al genere [[hard boiled]] e Dylan avrebbe dovuto essere un detective solitario, senza spalla comica. Si decise di ambientarlo a [[Londra]] discutendone con Bonelli perché in America, a New York, c'era già [[Martin Mystère]] e poi l'Inghilterra sembrava più adatta per l'horror per via delle sue antiche tradizioni. Per non rendere la serie troppo incentrata sulle indagini si decise di inserire una spalla comica.<ref name=":6">{{Cita news|url=http://espresso.repubblica.it/visioni/2016/09/26/news/tiziano-sclavi-e-la-fatica-essere-dylan-1.284268|titolo=Tiziano Sclavi e la fatica essere Dylan|pubblicazione=l'Espresso|data=26 settembre 2016|accesso=10 ottobre 2016}}</ref> La serie venne quindi ambientata nella Londra contemporanea e con protagonista un giovane investigatore "dell'incubo" (l'idea ha un precedente in John Silence, personaggio dello scrittore inglese [[Algernon Blackwood]]<ref>Introduzione di Flavio Santi a [[Algernon Blackwood]] - John Silence ed altri incubi, [[UTET]], 2010</ref><ref>{{Cita libro|autore=Algernon Blackwood|titolo=John Silence e altri incubi|collana=collana Letterature|anno=2010|editore=UTET|ISBN=978-88-02-08176-2}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ibs.it/john-silence-altri-incubi-libro-algernon-blackwood/e/9788802081762|titolo=John Silence e altri incubi - Algernon Blackwood - Libro - UTET - Letterature {{!}} IBS|accesso=13 febbraio 2017}}</ref>) dall'età di una trentina d'anni e, per scelta di Sclavi, con le fattezze ispirate a quelle dell'attore [[Rupert Everett]]. L'assistente di Dog viene chiamato semplicemente [[Groucho (personaggio)|Groucho]] ed è sosia dell'attore [[Groucho Marx]], oltre ad avere la caratteristica di fare continuamente battute o raccontare barzellette in qualsiasi situazione.<ref name=":4">{{Cita web|url=http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=2|titolo=Dylan Dog, fumetto cult ed horror d'autore|accesso=10 ottobre 2016}}</ref>
[[File:Everett Rupert.jpg|thumb|left|180px|Le fattezze di Dylan Dog (realizzato da [[Claudio Villa]] e disegnato per la prima volta da [[Angelo Stano]]) sono ispirate all'attore [[Rupert Everett]] per richiesta dello stesso [[Tiziano Sclavi]].]]
 
Graficamente il personaggio fu creato da Claudio Villa<ref name=":4" /> e Sclavi in proposito racconta: {{citazione|Abbiamo chiamato […] Claudio Villa, e gli abbiamo detto fai delle prove. E lui ha fatto un personaggio che sembrava […] un ballerino spagnolo, […] e dico, no, non ci siamo, non ci siamo [...] Poi mi è venuto in mente, dico, guarda, ieri sera ho visto un film, che non c'entra assolutamente niente, ''[[Another Country - La scelta]]''. […] Vai, vai al cinema, […] guarda il film, e tira giù quella faccia lì, che secondo me è una faccia interessante. Lui è andato al cinema, […] al buio ha fatto Rupert Everett. […] gli ho detto non farmelo così effeminato: un po' più "macho". Sebbene l'equivoco e l'ambiguità di Rupert Everett, sia rimasta tutta in Dylan Dog|Tiziano Sclavi<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.griseldaonline.it/temi/l-altro/tiziano-sclavi-profilo-bio-bibliografico-neri.html|titolo=Tiziano Sclavi: un profilo bio-bibliografico {{!}} Andrea Neri {{!}} Griselda Online|accesso=6 ottobre 2016|dataarchivio=6 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161006124235/http://www.griseldaonline.it/temi/l-altro/tiziano-sclavi-profilo-bio-bibliografico-neri.html|urlmorto=sì}}</ref>}}
Dylan veste sempre allo stesso modo, con camicia rossa (tranne in alcune copertine disegnate da Villa e nel ciclo "Gli inquilini arcani", storie a colori fuori serie con testi di Sclavi e disegni di [[Corrado Roi]], in cui indossa una camicia bianca), giacca nera, jeans [[Levi's]] e scarpe [[Clarks]]. Anche durante la brutta stagione non porta mai né cappotto né ombrello (anche se lo si vede con quest'ultimo in montgomery nei numeri 16-17 della serie e nel primo episodio dell'Albo gigante n.18, lo si vede anche con un cappotto, nel n.189 della serie quando si reca in Groenlandia per un'indagine e nello Speciale n.24 quando si reca su un'isola sempre per indagare), poiché il cappotto «rovinerebbe il suo look» mentre dell'ombrello pensa: «Lo trovo un'invenzione inutile. Specialmente quando non piove». Il risultato è che spesso lo vediamo alle prese con raffreddori e influenze. Il motivo per cui Dylan vesta sempre allo stesso modo viene spiegato nel numero 200 (autrice [[Paola Barbato]]): la sua "divisa" è una elaborazione personale del lutto, in perenne ricordo di Lillie Connolly. Ciò contrasta apparentemente con quanto rivelato nel primo speciale Dylan Dog & Martin Mystère (autori [[Alfredo Castelli]]/Tiziano Sclavi): in occasione del primo incontro tra i due personaggi e della morte dell'allora fidanzata di Dylan, tale [[Alison Dowell]], ed anche in questo caso, [[Martin Mystere]] attribuisce a Dylan la scelta di indossare sempre gli stessi abiti per non dimenticare mai Alison<ref>{{cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/dd/ddmm1.htm|titolo=Ultima fermata: l'incubo!|editore=''ubcfumetti.com''}}</ref>. D'altra parte sulle rubriche dell'inedito le scelte di Castelli furono apertamente rinnegate e il primo crossover tra l'indagatore dell'incubo ed il detective dell'impossibile contiene del resto molte altre inesattezze mai spiegate (ad esempio il fatto che nel 1978 Dylan andasse già in giro con il maggiolone targato DYD 666 che in realtà avrebbe ricevuto in dono solo diversi anni dopo). Molto spesso la ripetitività delle sue mise è canzonata da Bloch e Groucho che sono soliti ipotizzare che «o ha 12 completi uguali oppure ha un buon deodorante».
 
A fine settembre del 1986 uscì in edicola il primo numero di Dylan Dog<ref name=":1" /> ma l'esordio non fu dei migliori tanto che, citando le parole di [[Decio Canzio]], all'epoca [[direttore responsabile]] della testata: {{citazione|Un paio di giorni dopo, il distributore telefonò “L'albo è morto in edicola, un fiasco”. A Sclavi fu tenuta pietosamente nascosta l'orrenda notizia. Qualche settimana dopo, un'altra telefonata del distributore: “È un boom, praticamente esaurito, forse dovremo ristamparlo”. Tuttavia il vero successo doveva ancora venire|Decio Canzio<ref name=":32">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/?12085|titolo=Tiziano Sclavi - uBC Fumetti|accesso=6 ottobre 2016}}</ref>}} Infatti nel giro di pochi anni Dylan Dog diventa un [[best seller]] che porta Sclavi nel [[1990]] a vincere il [[premio Yellow Kid]] come miglior autore.<ref name=":02">{{Cita web|url=http://www.italialibri.net/autori/sclavit.html|titolo=Tiziano Sclavi - Biografia|cognome=www.nouvalis.it|nome=NOUVALIS, Milano -|accesso=6 ottobre 2016}}</ref> Il [[1991]] è probabilmente il momento di maggior successo per la serie che, con il n. 69 "''Caccia alle streghe''", arriva a superare ''[[Tex (fumetto)|Tex]]'' per numero di copie vendute.<ref name=":32"/>
Dylan Dog è astemio dopo aver avuto un passato da [[alcolismo|alcolista]], anche se già nel secondo albo lo si vede bere una birra in bottiglia (che nella ''Granderistampa'' è stata "trasformata" in aranciata). Anche nell'albo numero 81 gli viene offerto un bicchiere di whisky, che accetta, e si autodefinisce [[Alcolisti Anonimi|alcolista anonimo]]. In molti albi, inoltre, si definisce, o viene definito da [[Groucho (personaggio)|Groucho]], «un astemio che si dimentica spesso di astemiarsi». Oltre a ciò, Dylan non fuma ed è [[vegetariano]].
 
== Caratterizzazione del personaggio ==
Soffre di diverse fobie. Oltre ad essere [[claustrofobia|claustrofobico]] e a soffrire di vertigini, è estremamente [[aerofobia|aerofobico]]; nelle poche "trasferte" all'estero, utilizza sempre la sua automobile, oppure, per attraversare l'oceano o la Manica, prende una nave (pur soffrendo di mal di mare). È generalmente [[ipocondria]]co.
* Dylan Dog veste sempre nello stesso modo, camicia rossa sotto una giacca nera, jeans e scarpe [[Clarks (azienda)|Clarks]] indipendentemente dal tempo ("per non rovinarsi il look", come afferma spesso il personaggio); inoltre l'ombrello è per lui «un'invenzione inutile. Specialmente quando non piove». L'abbigliamento nasce da una sua personale elaborazione del lutto per la morte di [[Lillie Connolly]].<ref name=":11">{{Cita libro|autore=Paola Barbato|titolo=Dylan Dog n°200 - Il numero duecento|anno=2003|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref> Nel volume fuori serie Dylan Dog & Martin Mystère ''Ultima fermata: l'incubo!'', Martin Mystere ne attribuisce invece la ragione alla volontà di non dimenticare una vecchia fidanzata, [[Alison Dowell]],<ref name=":3">{{cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/dd/ddmm1.htm|titolo=Ultima fermata: l'incubo!|editore=''ubcfumetti.com''}}</ref><ref name=":13">{{Cita libro|autore=Alfredo Castelli e Tiziano Sclavi|titolo=Dylan Dog & Martin Mystère: Ultima fermata: l'incubo!|anno=1991|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref> ma successivamente nelle rubriche della serie mensile tutto questo venne smentito. Molto spesso la ripetitività delle sue ''mise'' è canzonata da Bloch e Groucho che sono soliti ipotizzare che «o ha 12 completi uguali o ha davvero un ottimo deodorante!».
* Dylan ha tra i 33 e i 35 anni, la sua altezza è di 185 [[centimetro|cm]] e il suo peso è di 78 [[chilogrammo|kg]].
* Dylan Dog è astemio dopo aver avuto un passato da [[alcolismo|alcolista]] (nel n. 2 della serie regolare lo si vede bere una birra che nella successiva riedizione della storia nella collana Grande ristampa viene ridisegnata e trasformata in aranciata, lo stesso avviene nel n. 3, mentre nelle successive ristampe, ha in mano il suo clarinetto, mentre nell'albo n. 81 gli viene offerto un bicchiere di whisky, che accetta), si autodefinisce [[Alcolisti Anonimi|alcolista anonimo]]. In molti albi inoltre si definisce o viene definito da [[Groucho (personaggio)|Groucho]] «un astemio che si dimentica spesso di astemiarsi».
* Non fuma ed è [[vegetariano]].
* Soffre di diverse fobie: oltre ad essere [[claustrofobia|claustrofobico]] è estremamente [[aerofobia|aerofobico]] e soffre di [[vertigine|vertigini]]; nei pochi viaggi all'estero utilizza sempre la sua automobile o una nave (pur soffrendo di mal di mare). In alcuni albi, copre tali fobie con battute ciniche. È generalmente [[ipocondria]]co.
* Dylan nutre scarso interesse per molti aspetti della vita moderna. Non ama i telefoni cellulari (in riferimento ai numeri moderni, successivi alla sua invenzione) e per tenere il proprio diario si affida a [[penna d'oca]] e [[calamaio]]. Fondamentalmente è un cinico, ma molto romantico, probabilmente il primo aspetto è una facciata per coprire il secondo.
* Ama molto la lettura, in particolare la poesia, la musica dalla classica all'[[heavy metal]]. Ama oltretutto il cinema in particolare i film horror, ma non disdegna le commedie con una particolare attenzione a [[Woody Allen]].
* Nonostante sia perennemente in bolletta, non nutre particolare interesse verso il denaro, talvolta investigando senza farsi pagare. La sua tariffa da investigatore privato era originariamente di 50 [[Sterlina britannica|sterline]] al giorno più le spese, ma è aumentata a 100 sterline a partire dall'albo n. 145 della serie mensile. Dal n. 444 il suo onorario passa a 200 sterline al giorno. Nel n. 146 fa un'eccezione, facendosi pagare 1.000 sterline al giorno per lavorare per il ricco Darknight. Spesso riceve tra le 1.000 e le 5.000 sterline di anticipo.
* Essendo egli per primo fondamentalmente scettico nei confronti dei casi che si trova a dover affrontare, non è raro vederlo consigliare ai suoi clienti delle visite psicologiche o psichiatriche prima di ammettere l'esistenza del paranormale.
* Molto spesso, quando i clienti sono donne, Dylan Dog se ne innamora e spesso ha una relazione con loro. Considerato da molti un "farfallone", Dylan è infatti un donnaiolo, ma mai solo per sesso, si innamora seriamente, ma non riesce a far durare le relazioni poiché troppo amante della vita da scapolo.
* A suo dire il metodo d'indagine consiste nel partire da ipotesi razionali e «dopo aver scartato tutte le ipotesi possibili, quello che resta è il mio mestiere: l'incubo».<ref>{{Cita libro|nome=Michele|cognome=Mingrone|titolo=Calico Blues|url=https://books.google.it/books?id=z1_DCgAAQBAJ&pg=PA31&lpg=PA31&dq=ci%C3%B2+che+resta+%C3%A8+il+mio+mestiere,+l'incubo&source=bl&ots=Hw1xs5cE4e&sig=29QS9J1Uip8lFIjVf0SAcMRx7_0&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwj4m4i4v7fRAhWDsxQKHdFjC-MQ6AEIPDAF#v=onepage&q=ci%C3%B2%20che%20resta%20%C3%A8%20il%20mio%20mestiere,%20l'incubo&f=false|accesso=10 gennaio 2017|data=19 ottobre 2015|editore=Nativi Digitali Edizioni|ISBN=978-88-98754-36-6}}</ref> Dylan è un abile detective formatosi a [[Scotland Yard]] agli ordini dell'ispettore Bloch e non crede nelle coincidenze.
* Da sempre cerca di completare un modellino di galeone da costruire che spesso viene distrutto e concentrandosi davanti al quale spesso riceve [[Teofania|epifanie]] riguardo ai casi che lo coinvolgono. In realtà, il galeone ha la forma del [[vascello]] inglese del [[XVIII secolo|Settecento]] [[HMS Victory]] dell'ammiraglio [[Horatio Nelson|Nelson]].<ref>{{Cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/dylan-dog-compie-30-anni-bafac83a-3dfd-4b61-94bd-5de686709bf5.html|titolo=Auguri all'investigatore dell'incubo: Dylan Dog compie 30 anni|sito=rainews|accesso=29 agosto 2019}}</ref> Il modellino (destinato a non essere mai finito e a cui si legano molte vicende riguardanti il passato del personaggio) venne acquistato dopo la morte di Lillie Connolly nel negozio Safarà. Viene terminato nel numero 100 della serie scatenando una serie di eventi che porteranno il nostro eroe ad incontrare i suoi genitori e porre fine a tutti i suoi incubi. A dir la verità, nella storia fuori collana Orrore Nero il galeone viene finito da Joey, ragazzino amico di Dylan, ma in questo caso non avviene nulla {{senza fonte|molto probabilmente perché l'indagatore glielo fa subito smontare e perché è solo Dylan ad avere una connessione con il galeone.}} È da evidenziare che il modellino di galeone che sta costruendo Dylan è identico allo stesso dove 300 anni fa si imbarcarono i suoi genitori. Come rilevato nel numero 100, quando Dylan completerà il modellino, i ricordi assopiti del suo passato dimenticato riaffioreranno rammentando così le sue origini e di chi siano i suoi veri genitori. Tutto questo lo porterà finalmente a concludere l'indagine su se stesso, liberandolo per sempre dagli incubi e di poter finalmente iniziare una nuova vita facendo sogni.
* Il [[Volkswagen Maggiolino|maggiolone]] [[cabriolet]] di colore bianco targato "DYD 666", al quale Dylan è affezionato, gli viene consegnato come pagamento per aver risolto il suo primo caso (uno zerbino stregato assillava i proprietari di un'abitazione).<ref name=":11" /> Nonostante in alcune storie finisca completamente distrutto ritorna sempre integro nell'avventura successiva. Nel volume fuori serie Dylan Dog & Martin Mystère ''Ultima fermata: l'incubo!'' viene detto, in contrasto con quanto raccontato nella serie regolare, che già nel 1978 Dylan avesse questa auto.<ref name=":3" /><ref name=":13" />
* Nel tempo libero suona il [[clarinetto]]. Ciò è ispirato alla passione per il [[violino]] di [[Sherlock Holmes]].<ref name=":17">{{Cita pubblicazione|cognome=CravenTV|data=5 luglio 2011|titolo=Antistoria del fumetto italiano - 4 - Il caso Dylan Dog.avi|accesso=14 dicembre 2017|url=https://www.youtube.com/watch?v=uLO5AukuGcI}}</ref> Dylan è solito cimentarsi ne ''[[Il trillo del diavolo]]'' di [[Giuseppe Tartini|Tartini]]. Nel n. 1 della serie regolare, il clarinetto viene fatto esplodere nella sua custodia munita di bomba, e Groucho ne regala uno nuovo a Dylan nel n. 2. Morgana glielo riporta nel n. 25 e quindi di fatto dovrebbe avere due clarinetti anche se non compaiono mai insieme.
* Ha una vecchia pistola trovata insieme a Marina Kimball in una grotta a Moonlight quando era ancora un ragazzino e che tuttavia non porta quasi mai con sé e spesso affidata a Groucho, il quale ha il compito di lanciargliela ogni volta che ne ha bisogno (il primo lancio in assoluto viene effettuato proprio da Marina).<ref name="lungo addio" /> È una pistola modello [[Bodeo Mod. 1889|Bodeo Mod. 1889 di tipo B]]. Essa va distrutta nel n. 101 ma è poi riparata da Moore, il titolare di un negozio di armi.<ref>{{Cita libro|autore=Bruno Enna|titolo=Dylan Dog n°248 - Anima d'acciaio|anno=2007|editore=Sergio Bonelli Editore}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.mangaeden.com/it-manga/dylan-dog/153/6/|titolo=Anima d'acciaio|editore=''mangaeden.com''|urlmorto=sì}}</ref>
* Quando riceve i clienti nel suo studio è solito ascoltarli seduto con una gamba appoggiata su un bracciolo, le mani giunte all'altezza del viso e i gomiti appoggiati l'uno su un bracciolo e l'altro sul ginocchio della gamba opposta.<ref name=":9" /> {{senza fonte|Sembra essere una citazione, o piuttosto una parodia, della postura adottata da Sherlock Holmes.}}
* La sensazione che qualcosa non torni quando si trova impegnato in qualche caso viene dal personaggio definita come il suo «quinto senso e mezzo».
* Ha un'esclamazione tipica e ricorrente («Giuda ballerino!») presente già dal primo albo e mai persa nel corso degli anni e usata anche in un [[Analessi|flashback]] sulla propria adolescenza, nel n. 74.<ref name="lungo addio">{{Cita libro|wkautore=Tiziano Sclavi|nome=Tiziano|cognome=Sclavi|titolo=Il lungo addio|edizione=Dylan Dog n. 74|anno=1992|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|coautori=Mauro Marcheselli; Angelo Stano|mese=novembre}}</ref> Sclavi raccontò che apparteneva a un suo amico, il giornalista Gianluigi Gonano, il quale la usava come traduzione dell'espressione anglosassone ''Jumpin' Jehoshaphat'' (in italiano: "Giosafatte Salterino", espressione che verrà poi usata da [[Daryl Zed]], personaggio fittizio alter ego di Dylan Dog nell'albo n. 69 ''Caccia alle streghe'').
* Dylan è diventato padrino nel n. 195 ''Uno strano cliente'' dopo avere salvato Sara e Steve: genitori del defunto figlio Tom divenuto un fantasma che aveva chiesto aiuto a Dylan per salvarli. Un anno dopo Sara e Steve aspettano un nuovo bambino chiedendo a Dylan divenuto loro grande amico di essere il suo padrino.
*Nel 22º Color Fest, Dylan scopre di avere avuto un figlio da Marina Kimball, quando ebbero la loro prima relazione amorosa dentro alla grotta.
*Dylan, quando aveva quattro anni, non aveva molti amici reali, creandosene così molti immaginari; alcuni presentatisi nell'albo 363 ''Cose perdute'': Nalyd riflesso di Dylan in uno specchio, l'orsacchiotto parlante Bister Beer, il bambino ombra Kub.
*Nel numero 371 ''Arriva il Dampyr'', la [[Vampiro|vampira]] Lagertha rivela che Dylan è molto conosciuto nelle congreghe di mostri sparse per il mondo. Alcuni mostri considerano Dylan Dog come un tipo divertente, per altri un proprio simile, facendo intuire che alcuni mostri nutrono un certo rispetto per l'indagatore dell'incubo.
* Nel numero 202 ''Il settimo girone'', si scopre che il filo della vita di Dylan Dog è quello più lavorato e usato come passatempo dalle [[Parche]]: [[Cloto]] si diverte di più a filare il filo di Dylan Dog rispetto agli altri, ricamandolo di continuo, [[Lachesi]] continua a rigirarselo fra le mani trattandolo con estrema cura e [[Atropo]] ammette apertamente che quando giungerà il momento di reciderlo con le sue cesoie non ne sarà affatto contenta e che la cosa la rattristerà molto, lasciando intendere che preferirebbe evitarlo.
* Nel numero 266 ''Gli artigli del drago'' viene rilevato che Dylan ha vari amici cinesi a Chinatown in Inghilterra, per averli aiutati con i permessi di soggiorno quando ancora era un poliziotto di Scotland Yard; fra questi spicca il proprietario di un ristorante, Shuyuan, grande amico di Dylan, per cui nutre un grande rispetto.
* Nel numero 372 ''Bianco e Nero'', Dylan finisce nel mondo dell'Uomo Nero, che gli chiede aiuto perché suo figlio ha problemi adolescenziali a seguire le sue orme. Qui l'Uomo Nero dice a Dylan che in futuro avrà dei figli e che si presenterà a casa sua per terrorizzarli.
* Nel numero 261 ''Saluti da Moonlight'', si scopre che Dylan Dog non può invecchiare grazie ai principi in cui crede.
* Nel numero 442 ''Frammenti'' si viene a sapere che Dylan Dog ha lasciato la polizia da circa dieci anni.
* Nel Color Fest 14 lo spirito di una sirena prende dimora nell'ufficio di Dylan Dog.
* Nel numero 145. Dylan Dog si prende cura di un cane che dimora a Gram Road 66: una casa nobiliare, diroccata e fatiscente. Alla fine Archibald si rivelerà essere un [[cerbero]] e salverà la vita a Dylan. L'indagatore dell'incubo deciderà infine di lasciarlo dove si trova, avendo compreso che l'abitazione abbandonata è casa sua.
 
== Ambientazioni ricorrenti ==
Dylan nutre scarso interesse per i molti aspetti della vita moderna. Non ama i telefoni cellulari e per tenere il proprio diario si affida a penna d'oca e calamaio. Ama molto la lettura, in particolare la poesia, la musica; i suoi interessi spaziano dalla classica all'[[heavy metal]], e i film horror. Nonostante sia perennemente in bolletta, non nutre particolare interesse verso il denaro, talvolta investigando senza farsi pagare.
* L'ufficio e l'abitazione del personaggio sono poste al n. 7<ref>{{cita web|url=http://www.cravenroad7.it/curiosita/temp.php?cravenroad|titolo=Dov'è finita Craven Road 7?|accesso=25 maggio 2017}}</ref> di Craven Road a Londra (il nome è un omaggio al regista [[Wes Craven]]<ref name=":15">{{Cita news|url=http://www.fumettologica.it/2015/09/citazioni-dylan-dog-1-alba-morti-viventi/|titolo=Le citazioni e i rimandi di Dylan Dog n. 1 - L'alba dei morti viventi - Fumettologica|pubblicazione=Fumettologica|data=26 settembre 2015|accesso=23 febbraio 2017}}</ref>), hanno un campanello che urla invece di suonare<ref group=N>Il campanello urlante è una citazione del film ''Invito a cena con delitto'' (''Murder By Death'', 1976, regia di R. Moore)</ref> e un singolare quanto tetro arredamento composto da modelli di mostri a grandezza naturale; su una parete dello studio è inoltre appeso il poster del [[Rocky Horror Picture Show]]. Nel n. 300 si scopre tra l’altro che la casa è la stessa dove, 300 anni fa, Dylan neonato partì assieme ai genitori con il vascello alla ricerca dell'immortalità.
La sua tariffa da investigatore privato era originariamente di 50 sterline al giorno più le spese, ma è aumentata a 100 a partire dall'albo numero 145 della serie mensile (ottobre 1998, dopo esattamente 12 anni di "attività"). Nel numero 146 fa un'eccezione, facendosi pagare ben 1000 sterline al giorno per lavorare per il ricco Darknight. Spesso riceve tra le 1000 e le 5000 sterline di anticipo.
* Il negozio Safarà (dall'arabo: سافر [sāfara] viaggiare<ref>{{Cita web|url=https://cooljugator.com/ar/سافر|titolo=سافر [sāfara] conjugation|sito=Cooljugator|lingua=en|accesso=2021-04-24}}</ref>), gestito da un sinistro personaggio di nome Hamlin. Nonostante ricorra in molti albi e vi abbia comprato diversi oggetti, Dylan non ricorda mai di esserci stato; non di rado infatti, quando Dylan ne esce dopo aver fatto acquisti, l'intero negozio scompare lasciando al suo posto un muro di mattoni.
Essendo egli per primo fondamentalmente scettico nei confronti dei casi che si trova a dover affrontare, non è raro vederlo consigliare ai suoi clienti delle visite psicologiche o psichiatriche, prima di ammettere l'esistenza del paranormale. Molto spesso, quando i clienti sono donne, Dylan Dog se ne innamora e spesso ha una relazione con loro, anche se non mancano le occasioni in cui "va in bianco".
* Moonlight è una località marittima inglese, dove Dylan adolescente trascorse la sua prima vacanza da solo. Qui conobbe il suo primo amore (Marina Kimball), trovò quella che sarebbe stata la sua pistola, decise che "da grande" avrebbe fatto l'indagatore dell'incubo, dichiarò che la sua auto sarebbe stata il Maggiolone cabriolet e per la prima volta entrò in contatto con il galeone. Dylan Dog tornerà a Moonlight altre due volte: quando dopo circa venti anni accompagna a casa il fantasma di Marina<ref>{{cita web|url=http://www.sergiobonelli.it/scheda/5837/Il-lungo-addio.html|titolo=Il lungo addio|editore=''sergiobonellieditore.it''|accesso=22 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303094920/http://www.sergiobonelli.it/scheda/5837/Il-lungo-addio.html|dataarchivio=3 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> e successivamente in occasione di un'indagine.<ref>{{cita web|url=http://www.sergiobonelli.it/scheda/6024/Saluti-da-Moonlight.html|titolo=Saluti da Moonlight|editore=''sergiobonellieditore.it''|accesso=22 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303104406/http://www.sergiobonelli.it/scheda/6024/Saluti-da-Moonlight.html|dataarchivio=3 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref>
* Inverary è una città immaginaria nella campagna londinese, dove i giorni si susseguono sempre uguali all'infinito, costringendo i cittadini a vivere in una zona tra la vita e la morte creata dal dottor Hicks, la cosiddetta zona del crepuscolo, e a rivivere per sempre lo stesso giorno. Compare nella "Trilogia del Crepuscolo" costituita dagli albi n. 7 ''La zona del crepuscolo'', n. 57 ''Ritorno al crepuscolo'' e n. 238 ''Gli eredi del Crepuscolo''.<ref group=N>La mini-serie è ispirata al romanzo di F.B. Long ''Last earth be conquered'', pubblicato in Italia da [[Urania (collana)|Urania]] nr. 878 dell 08-03-1981; la copertina di Karel Thole è infatti ripresa nella prima pagina dai disegnatori Montanari e Grassani.</ref>
 
== Biografia del personaggio ==
A suo dire, il metodo d'indagine di Dylan Dog nella sua professione di indagatore dell'incubo consiste nel partire da ipotesi razionali o normali, ma il più delle volte ciò che si trova di fronte è l'incubo. In realtà Dylan è un abilissimo detective, formatosi a [[Scotland Yard]] agli ordini dell'ispettore Bloch, e non crede nelle coincidenze.
La vita del personaggio viene raccontata nel corso della serie attraverso particolari del suo passato che vengono svelati in particolare nei seguenti numeri: n. 1 (''[[L'alba dei morti viventi (fumetto)|L'alba dei morti viventi]]''), n. 7 (''La zona del crepuscolo''), n. 25 (''Morgana''), n. 43 (''[[Storia di Nessuno]]''), n. 74 (''[[Il lungo addio (fumetto)|Il lungo addio]]''), n. 100 (''La storia di Dylan Dog''),<ref>{{Cita news|url=http://shop.sergiobonelli.it/scheda/6469/La-storia-di-Dylan-Dog.html|titolo=La storia di Dylan Dog|accesso=10 gennaio 2017}}</ref> n. 121 (''Finché morte non vi separi''), n. 151 (''Il lago nel cielo''), n. 200 (''[[Albi di Dylan Dog (2003)#Il numero duecento|Il numero duecento]]''), n. 241 (''Xabaras!''), n. 242 (''In nome del padre''), n. 300 (''Ritratto di famiglia'') e nel volume fuori serie Dylan Dog & Martin Mystère ''Ultima fermata: l'incubo!''. Tiziano Sclavi ha però ammesso di non aver amato il fatto di essere stato costretto a raccontare dettagliatamente passato e origini del suo personaggio, ma di averlo dovuto fare su richiesta dell'editore; l'autore avrebbe infatti voluto lasciare le origini di Dylan Dog avvolte nel mistero<ref name=":17" /> e, in un certo senso, nel n. 100 in cui vengono svelate le origini antiche del personaggio, ha lasciato intendere che possa essersi trattato solo di un sogno fatto da Groucho.<ref>{{Cita libro|wkautore=Tiziano Sclavi|nome=Tiziano|cognome=Sclavi|titolo=La storia di Dylan Dog|edizione=Dylan Dog n. 100|anno=1995|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|coautori=Angelo Stano|mese=gennaio|pagine= p. 98}}</ref>
 
=== Infanzia e adolescenza ===
Nel tempo libero suona il [[clarinetto]], anche se l'unico pezzo che è in grado di suonare compiutamente è ''[[Il trillo del diavolo]]'' in [[sol (nota)|sol]] minore di [[Giuseppe Tartini|Tartini]] senza esserne peraltro veramente capace. Inoltre, è da sempre alle prese con un modellino di galeone da costruire (che spesso viene distrutto, completamente o anche solo in parte), concentrandosi davanti al quale spesso riceve [[Teofania|epifanie]] riguardo ai casi che lo coinvolgono. In realtà, il galeone è un veliero spagnolo del '600 (HMS Victory, in origine Victory di Nelson).<ref name="test">[http://www.cravenroad7.it/doc/faq.htm#p], Pagina delle faq del sito cravenroad7.it.</ref>
Nel [[1686]] un [[galeone]] inglese naviga capitanato da [[Xabaras|Dylan]], uno scienziato e [[Alchimia|alchimista]] londinese, alla ricerca dell'ingrediente mancante per il siero dell'immortalità. A differenza dei viaggi precedenti, in questo è accompagnato dalla moglie [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] e dal figlio Dylan jr, per evitare che il piccolo soffra eccessivamente della mancanza del padre. {{senza fonte|Il bambino, tra l'altro, ha già cominciato a sviluppare, a causa di ciò, una sorta di [[complesso di Edipo]].}} Grazie alla cattura di un mollusco, Dylan riesce a completare il siero insieme all'antidoto per evitare la trasformazione in [[zombi]]. [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] sperimenta il siero per prima per far sì che suo marito possa eventualmente intervenire se non dovesse funzionare. Il siero e l'antidoto sembrano fare effetto e allora Dylan sr. si inietta il siero ma non l'antidoto a causa dell'ammutinamento dell'equipaggio che uccide il capitano che, proprio a causa al siero, risorge sotto forma di zombi e massacra l'equipaggio. Morgana riesce a iniettare l'antidoto al marito ma è ormai troppo tardi e l'uomo recupera solo in parte la sua coscienza. Nel frattempo, i marinai risorgono come zombi. Interviene il mollusco marino che si rivela essere un demone acquatico (che si scoprirà poi essere una delle incarnazioni del gatto magico Cagliostro) che punisce le ambizioni dello scienziato sdoppiandolo: una parte viene condannata a vivere per [[Numero della bestia|666]] anni in esilio su un [[asteroide]] mentre l'altra diventa un'incarnazione del demone [[Abraxas]] e rimane sulla Terra. Con il nome di [[Xabaras]] (anagramma di Abraxas), riesce a contrastare la rivolta degli zombi e a ricondurre il galeone a [[Londra]] dove affonda, abbandonando poi [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] e il figlio per poter dedicarsi alle sue ricerche. La donna, oramai immortale, viene imprigionata e messa a dormire in eterno in una bara di vetro dentro il galeone, mentre il bambino viene affidato a un orfanotrofio. Qui il piccolo Dylan riceve la visita dell'entità marina che aveva sdoppiato il padre e lo porta avanti nel tempo nello stesso orfanotrofio ma intorno al [[1956]]. Qui viene adottato dalla famiglia Dog, il giovane Dylan e la moglie, giunti sul posto per condurre un'inchiesta su possibili maltrattamenti inflitti ai bambini. Xabaras, pentitosi di aver abbandonato il figlio, si reca all'orfanotrofio per riprenderselo, ma scopre che è misteriosamente scomparso. Tali sono il desiderio e la necessità di ritrovarlo che Cagliostro decide di trasportare anche lui nella [[Londra]] del [[XX secolo]].
 
Il piccolo Dylan, però, ora adottato dalla famiglia Dog, ha rimosso dai ricordi Xabaras, che cerca senza successo di rintracciare il figlio all'unico indirizzo possibile, quello del nonno adottivo di Dylan, il quale, notando qualcosa di malvagio in Xabaras, mette in guardia il figlio, che rimane lontano da Londra, a Crossgate, dove Dylan cresce ignaro dell'esistenza del vero padre. Da bambino ha una cotta per una sua compagna di scuola, Spring Shorend, e intorno ai sedici anni trascorre la sua prima vacanza da solo a Moonlight, dove conosce il suo primo amore, [[Marina Kimball]]. In tale occasione, trova la pistola modello Bodeo mod. 1889 che diverrà la sua arma. Il giovane Dylan viene messo al corrente dal suo padre adottivo dell'esistenza di Xabaras, che per loro è solo un pazzo che crede di essere il vero padre di Dylan.
== Biografia immaginaria ==
La vita di Dylan Dog è stata parzialmente rivelata nei seguenti numeri della serie regolare: 1 (''L'alba dei morti viventi''), 7 (''La zona del crepuscolo''), 25 (''Morgana''), 43 (''Storia di nessuno''), 74 (''[[Il lungo addio (fumetto)|Il lungo addio]]''), 100 (''La storia di Dylan Dog''), 121 (''Finché morte non vi separi''), 151 (''Il lago nel cielo''), 200 (''[[Il numero duecento]]''), 241 (''Xabaras!''), 242 (''In nome del padre''), 300 (''Ritratto di famiglia'').
 
=== La vita a Londra: primo periodo ===
Nel [[1686]] (data scelta dagli autori perché corrisponde a trecento anni esatti prima dell'uscita del primo albo) un [[galeone]] inglese viaggia per gli oceani alla ricerca di qualcosa di straordinario. Il comandante è [[Xabaras|Dylan]], uno scienziato ed [[Alchimia|alchimista]] londinese, che da anni solca i mari alla ricerca del siero dell'immortalità. In questo, che confida essere il suo ultimo viaggio, spera di trovare l'ultimo ingrediente mancante. A differenza dei viaggi precedenti Dylan è accompagnato dalla sua famiglia: la moglie [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] ed il piccolo Dylan junior, che ha solo tre anni. Morgana ha imposto al marito la loro presenza per evitare che il piccolo Dylan soffra eccessivamente l'ennesima lunga assenza da casa di suo padre. Il bambino, tra l'altro, ha già cominciato a sviluppare, a causa di ciò, una sorta di [[complesso di Edipo]].
Verso i venti anni si trasferisce a Londra per diventare agente di [[Scotland Yard]] e nel [[1978]] conosce [[Martin Mystère]] e si innamora di Alison Dowell. La ragazza è anche sacerdotessa di una setta satanica che tenterà di uccidere Dylan. Martin lo salva causando però la morte di Alison.
 
A Scotland Yard è agli ordini dell'[[ispettore Bloch]], il quale lo prende particolarmente a cuore. Dylan incontra [[Groucho (personaggio)|Groucho]] e si innamora di [[Lillie Connolly]], militante dell'[[Irish Republican Army|IRA]] che poi viene arrestata come terrorista. Durante il processo Dylan testimonia a difesa di Lillie a causa dei trattamenti subiti in carcere. Lillie viene condannata a morte ma morirà a seguito di uno [[sciopero della fame]]. Per elaborare il lutto, Dylan si vestirà sempre come in occasione del primo e dell'ultimo incontro con Lillie: giacca nera, camicia rossa, jeans [[Levi's]] e scarpe Clarks (peraltro già in passato si era vestito così, come ad esempio all'epoca della sua storia con Marina, oppure nel 1978 quando conobbe Martin Mystère). La morte di Lillie getta Dylan nello sconforto, al punto di fargli lasciare Scotland Yard (mantenendo però illecitamente il suo tesserino) e diventando un alcolista. Dylan riesce grazie a Bloch a ottenere la licenza di investigatore privato, stabilendosi in un appartamento affittato al n. 7 di Craven Road. Durante la sua prima indagine incontra nuovamente Groucho e lo prende come assistente. Per il primo caso risolto riceve come pagamento il [[Volkswagen Maggiolino|Maggiolone]]. Groucho gli regalerà in seguito il [[clarinetto]], il diario con la penna d'oca e il campanello urlante, acquistandoli presso il negozio di antiquariato Safarà. Presso lo stesso negozio Dylan aveva già acquistato il modellino di [[galeone]]. Il figlio di Bloch, Virgil, compie una rapina finendo ucciso. L'episodio finisce per rinforzare l'amore paterno di Bloch nei confronti di Dylan contribuendo a liberare definitivamente Dylan dall'alcolismo.
Il viaggio si rivela fruttuoso per le ricerche di [[Xabaras|Dylan senior]]: egli cattura uno sconosciuto mollusco marino il cui corpo dovrebbe contenere l'ultimo ingrediente per il suo siero. Dylan arriva così ad ultimare il siero nonché il suo antidoto, necessario per evitare che il neo immortale si trasformi in uno zombi. [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] pretende di essere la prima a sperimentare il siero per far sì che, in caso qualcosa vada storto, suo marito possa riportare a casa il loro figlioletto. Dylan inietta su sua moglie il siero e l'antidoto, che sembrano fare effetto. Felice, l'uomo inietta il siero anche su sé stesso, ma non fa in tempo ad assumere anche l'antidoto perché si scatena l'ammutinamento dell'equipaggio: i marinai si ribellano al loro comandante e il primo ufficiale gli spara al cuore. L'effetto è devastante: Dylan senior muore ma, grazie al siero, risorge sotto forma di zombi e massacra a morsi tutti i marinai, i quali dopo aver distrutto il suo laboratorio stavano per giustiziare anche Morgana e Dylan junior. Morgana prova inutilmente a fermare la furia omicida di quello che era suo marito, riuscendo ad iniettargli comunque l'antidoto; ma purtroppo questo andava assunto quando era ancora vivo. L'uomo recupera in parte la sua coscienza entrando in uno stato che non può definirsi né vita né morte. Nel frattempo anche i marinai, colpiti a morte dai morsi infetti, cominciano a risorgere sotto forma di zombi .
 
=== La vita a Londra dal 1986 in poi ===
A rimettere ordine, sorprendentemente, ci pensa proprio il mollusco marino: egli si rivela un demone acquatico (che si scoprirà poi essere una delle incarnazioni del gatto magico Cagliostro) che decide di punire le ambizioni di immortalità dello scienziato. Dylan senior si sdoppia: la sua parte buona viene condannata a vivere per [[Numero della bestia|666]] anni in esilio su un [[asteroide]] ai confini dell'universo con la sola compagnia di una specie di folletto alieno chiamato Fric, mentre la sua parte malvagia diventa un'incarnazione del demone [[Abraxas]] e rimane sulla Terra. Essa, che assumerà il nome di [[Xabaras]] (anagramma di [[Abraxas]]), riesce a contrastare la rivolta degli zombi ed a ricondurre il galeone a [[Londra]], dove l'imbarcazione si inabissa nei sotterranei della città. Qui decide di liberarsi di [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] e del piccolo Dylan per poter dedicarsi indisturbato alla continuazione delle sue ricerche sull'immortalità: la donna, anch'essa immortale ma rimasta umana grazie all'antidoto, viene imprigionata e messa a dormire in eterno in una bara di vetro, dentro il galeone; il bambino viene invece affidato ad un orfanotrofio.
Dal 1986, anno di esordio della serie a fumetti, il personaggio si dedica definitivamente alla professione di "indagatore dell'incubo". Il personaggio, così come i suoi comprimari, non invecchia e la serie di avventure prosegue senza mutamenti di età dei protagonisti. Nel primo numero della serie Dylan si scontra per la prima volta con Xabaras senza sapere che è suo padre. Per il ventennale della serie, nel 2006, si consuma la resa dei conti fra i due e Dylan scopre di essere suo figlio e di essere nato nel XVII secolo. Nel frattempo Xabaras, convinto di aver perfezionato il siero dell'immortalità, lo sperimenta su sé stesso, ma il siero si rivela imperfetto in quanto dona sì l'immortalità ma la vita eterna è vuota, priva di sentimenti e di sensazioni. Xabaras, resosi conto che questo è il suo definitivo fallimento, si suicida. Il gatto Cagliostro cancella dalla memoria di Dylan quanto accaduto facendolo tornare alla sua vita di indagatore, mentre il corpo di Xabaras viene trasferito in un'altra dimensione, dalla quale tornerà solo quando sarà il momento di ricongiungersi con l'altra metà e saranno trascorsi i 666 anni di esilio. {{Senza fonte|Allora la metà in esilio tornerà sulla Terra, Dylan finirà il modellino di galeone e ciò gli riporterà alla mente tutte le vicende passate. La famiglia si ritroverà nei sotterranei di Londra sul galeone con Morgana risvegliata dal lungo sonno nella sua bara di vetro e le due parti del padre che si riuniranno. Dylan abbandonerà definitivamente la professione di indagatore dell'incubo e il suo appartamento di Craven Road per andare a vivere forse con Groucho una nuova vita finalmente libera dal mistero dei suoi genitori potendo d'ora in poi avere solo sogni e mai più incubi.}}
 
=== Fase 2 e il ciclo della meteora ===
Durante la prima notte in orfanotrofio, il piccolo Dylan riceve però la visita dell'entità marina che aveva sdoppiato il padre, che lo catapulta avanti nel tempo di quasi tre secoli. Il bambino si ritrova nello stesso orfanotrofio, intorno al [[1956]]. Così succede che Xabaras, pentitosi di aver abbandonato il figlio, quando si reca nuovamente all'orfanotrofio per riprenderselo scopre che è misteriosamente scomparso. Tali sono il desiderio e la necessità di ritrovarlo, che Cagliostro decide di trasportare anche lui nella [[Londra]] del [[XX secolo]].
Nel 2014 avvengono significativi cambiamenti nella vita dell'indagatore dell'incubo (causa dell'operazione di rilancio editoriale del personaggio voluta da Sclavi e affidata a [[Roberto Recchioni]] e definita "Fase 2"): il primo fra tutti è il pensionamento dell'ispettore Bloch e il suo trasferimento in una campagna inglese, che fa perdere a Dylan un importante aiuto nella polizia, visto che il suo successore, l'ispettore Carpenter, lo considera un ciarlatano e fa tutto ciò che è in suo potere per mettergli i bastoni tra le ruote. L'unica ad essere un po' più aperta nei confronti di Dylan è la sergente Rania Rakim, per il quale l'uomo comincia a maturare dei sentimenti, salvandosi la vita reciprocamente in più di un'occasione e aiutandosi a vicenda.
 
Dylan inoltre è costretto ad aprirsi di più alla tecnologia, prendendo uno smartphone chiamato Ghost 9000, utilizzato perlopiù da Groucho (con cui instaura un rapporto molto simile al [[flirt]]), a causa anche del nuovo antagonista introdotto: l'industriale John Ghost, un uomo apatico, senza alcun scrupolo e a capo di un'agenzia tecnologica, la Ghost Enterprise, andando nettamente in contrasto con Dylan, da sempre contrario o riluttante nei confronti delle nuove tecnologie, e contro il quale nulla può, a causa della sua posizione di potere nel mondo, e per le sue assurde e indecifrabili macchinazioni che lo fanno stare sempre un passo avanti. Più avanti nella serie Ghost diventa la mente occulta dietro gli orrori e le situazioni che Dylan si trova ad affrontare, facendo addirittura distruggere Moonlight, per via di uno "snodo ferroviario per il [[multiverso]]" in cui c'è il galeone fantasma salpato centinaia di anni prima con a bordo [[Xabaras]], [[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]] ed il piccolo Dylan Dog che continua a mostrarsi all'uomo, rivelando che John Ghost vuole Dylan vivo a tutti i costi per un suo futuro "sacrificio". Nonostante tutto, Ghost non riuscirà a distruggere il galeone fantasma, ma solo a rallentarlo, dimostrando che anche lui ha dei limiti, nonostante le sue risorse. Riuscirà comunque a guadagnare quel tempo sufficiente per attuare il suo piano contro Dylan.
Nella sua nuova epoca il piccolo Dylan è adottato da una giovane coppia, che lo sceglie interpretando come un segno del destino il fatto che il piccolo ha lo stesso nome di battesimo del papà adottivo Dylan Dog. Questi ha a sua volta ereditato il nome dal suo genitore, il nonno adottivo del bambino. Ovviamente la famiglia adottiva non sa nulla sulla reale provenienza del bimbo.
 
Questo sacrificio diverrà più chiaro nel "Ciclo della meteora", ovvero l'ultimo ciclo di avventure di Dylan Dog, che si trova ad affrontare situazioni legate nientedimeno che all'Apocalisse: dopo essere stato trasformato in un simbolo deviato dai media di John Ghost, Dylan scopre da questi che una meteora si sta avvicinando minacciosamente alla Terra e che dopo un anno sarà completamente distrutta, a meno che Dylan non diventi simbolo di speranza per il mondo e accetti un ultimo sacrificio per salvare il mondo. Affrontando la follia umana scaturita durante la fine del mondo ed eliminando gli ultimi nemici rimasti in vita, la storia terminerà con John Ghost che offre a Dylan Dog una via di uscita per salvare Londra e probabilmente la razza umana tutta dalla meteora: per salvare il mondo, bisognerà mutarlo profondamente dalle sue radici. Per questo motivo l'industriale rivela all'indagatore che è stato lui, con la sua influenza, a fare andare in pensione Bloch e a mettere Tyron al suo posto, così come Groucho è diventato un suo informatore, e di avere contribuito a manipolare e modificare molte altre cose avvenute nei numeri precedenti. John Ghost voleva eliminare tutte le cose ritenute superflue affinché Dylan fosse pronto. L'ultima prova per completare l'opera di John contempla che Dylan Dog, scapolo impenitente e nuovo simbolo della speranza, si sposi, venendo però abbandonato all'altare dalla sposa in mondovisione. Dylan così accetterà di "sposare" simbolicamente l'unica persona che gli è sempre stata accanto e lo ha aiutato fino alla fine: Groucho. Dopo un "matrimonio" celebrato con amici cari e officiato da Ghost, Dylan capirà che non doveva sacrificarsi lui, ma la persona a lui più cara, quando Groucho morirà per mano di uno dei suoi nemici sopravvissuti. John rivela infine che il momento cruciale di Dylan per cambiare tutto e riconfigurare l'universo è infine giunto, consegnando una pistola all'indagatore dell'incubo, chiedendo infine che gli spari: solo così tutto potrà essere cambiato. Dylan tuttavia rifiuta e non intende fare quest'ultima cosa. Ciò fa infuriare tremendamente John Ghost che esclama furibondo che Dylan ha rovinato tutto. Con sorpresa però Dylan cambia idea e spara un colpo alle spalle di John Ghost ferendolo mortalmente e vendicandosi di tutte le sue macchinazioni. John si accascia ai piedi della sua segretaria affermando che era questo ciò che voleva da Dylan Dog prima che arrivasse la fine. Dylan e i suoi amici e alleati si tengono per mano e affrontano la fine, non prima che Dylan se ne esca con la frase: «Ci vediamo dall'altra parte».
Nel frattempo il dottor Xabaras, dapprima spaesato in un'epoca non sua, cerca di rintracciare, mediante l'orfanotrofio, il papà adottivo del piccolo. Si reca perciò da quello che crede l'unico Dylan Dog di Londra, ma trova una coppia anziana che non ha mai preso figli in adozione. In realtà l'uomo è il nonno adottivo di Dylan e, avvertito telefonicamente dall'orfanotrofio, nasconde a Xabaras di avere un figlio, con lo stesso nome, che vive a Crossgate e che ha preso in adozione il piccolo. In questo modo il piccolo Dylan, nascosto a Crossgate, riesce a vivere un'infanzia tranquilla, ignaro dell'esistenza di Xabaras, il suo vero padre (o meglio la metà cattiva del suo vero padre) che lo sta cercando.
 
Termina così l'universo principale di Dylan Dog, dando inizio ai primi eventi che porteranno a una nuova riconfigurazione cosmica.
Il periodo della vita di Dylan che va dall'infanzia ai venti anni è al momento quasi totalmente ignoto. Si sa solo che da bambino, a Crossgate, ha una cotta per una sua compagna di scuola, Spring Shorend. Intorno ai sedici anni, poi, trascorre la sua prima vacanza da solo a Moonlight, dove vive la sua prima vera ed importante storia d'amore con una sua coetanea, [[Marina Kimball]]. In tale occasione trova la pistola modello [[Bodeo Mod. 1889]] che diventerà la sua inseparabile arma. Dylan molti anni dopo incontrerà nuovamente sia Spring che Marina (quest'ultima nella tragica circostanza della sua morte). Marina resterà per sempre una ferita aperta nel cuore di Dylan.
 
Nel numero 400 un Dylan senza memoria viaggia a bordo di un veliero identico al suo modellino, con il suo tuttofare Groucho anch'egli affetto da amnesia, viaggiando per isole che sono ciò che rimane del mondo e affrontando mostri e creature simili a ciò che aveva affrontato finora, in una [[metanarrazione]] che termina con l'incontro/scontro con il "vero" padre di Dylan, Tiziano Sclavi, in una serie di sequenze che ricordano ''[[Cuore di tenebra]]'' di [[Joseph Conrad]] e ''[[Apocalypse Now]]'' di [[Francis Ford Coppola]] e che culminano nella morte e nella trasformazione di Sclavi in una stella, ma al tempo stesso, porta tutto a una nuova riconfigurazione cosmica. L'universo si rinnova e ritrova il proprio equilibrio. Le ultime due pagine mostrano un Dylan trasandato pronto a ricominciare la sua professione di Indagatore dell'Incubo con un nuovo assistente al suo fianco.
Il giovane Dylan viene messo al corrente dal suo padre adottivo dell'esistenza del dottor Xabaras, che per loro è solo uno scienziato pazzo che nella sua follia crede di essere il vero padre di Dylan. Probabilmente in qualche occasione avviene anche qualche scontro tra il padre adottivo di Dylan e [[Xabaras]], ad esempio all'epoca in cui quest'ultimo conduceva i suoi studi ad Inverary, il paesino scozzese caduto nella "zona del crepuscolo".
 
=== Dylan Dog 666 ===
Dei genitori adottivi di Dylan Dog (che egli ha sempre reputato i suoi veri genitori) non è dato al momento sapere altro. Essi quasi certamente sono già morti quando Dylan, verso i venti anni, si trasferisce a Londra (siamo quindi circa a metà degli [[anni 1970|anni settanta]]). Nella capitale Dylan diventa agente a [[Scotland Yard]] e nel [[1978]], all'età di 23 anni (dichiarata da Dylan nell'albo DD&MM “Ultima fermata: l'incubo!”), si incontra per la prima volta col futuro "detective dell'impossibile", [[Martin Mystere]] e si innamora di Alison Dowell. All'inizio Dylan aggancia la ragazza in quanto cugina di un sospettato che Dylan doveva sorvegliare, poi però se ne innamora. Successivamente si scopre che Alison è la sacerdotessa di una setta satanica e muore in circostanze drammatiche: Alison tenta di accoltellare Dylan, ma Martin glielo impedisce facendola cadere; nella caduta Alison si infilza col proprio pugnale morendo sul colpo. Dylan non perdonerà mai del tutto a Martin quello che è accaduto nonostante gli abbia salvato la vita.
==== Biografia e caratteristiche del personaggio ====
Nel numero 401 viene mostrato il nuovo universo nato dopo la saga della meteora; qui il protagonista ha una folta barba e baffi, e assieme al suo look classico quando esce indossa un'enorme livrea scura; è molto più aperto alla tecnologia in quanto ha uno smartphone e un tablet e, a differenza dell'originale, è un assiduo bevitore e fumatore occasionale.
 
Vengono inoltre modificati i rapporti tra i personaggi: Dylan Dog diventa figlio adottivo di Bloch, passato da ispettore a sovrintendente, ed è inoltre l'ex marito della sergente Rania Rakim, la quale ha tradito e poi lasciato Dylan per intraprendere una relazione con l'ispettore Tyron Carpenter. È inoltre presente una nuova spalla, Gnaghi, personaggio ideato da Sclavi per il romanzo ''[[Dellamorte Dellamore]]'' (nel cui [[Dellamorte Dellamore (film)|omonimo film]] il protagonista è interpretato da Rupert Everett, sulle cui fattezze sono ricalcate quelle di Dylan Dog) che si esprime solo con il verso «Gna» (che Dylan traduce in frasi di senso compiuto, capendo cosa voglia dire) e che viene qui ripreso in sostituzione di Groucho, morto nell'albo n. 400.
A Scotland Yard Dylan è agli ordini dell'[[ispettore Bloch]], il quale ha una storia personale piuttosto triste: rimasto vedovo, ha dovuto crescere da solo il gracile figlio Virgil (ritratto con le fattezze del personaggio di [[Massimo Zanardi]] del fumettista [[Andrea Pazienza]]), senza riuscire a dargli l'affetto che un figlio meriterebbe. Bloch viceversa prende particolarmente a cuore l'agente Dog in quanto ritrova in lui tutte le qualità che avrebbe voluto in suo figlio. Tutto ciò finisce per suscitare la gelosia di Virgil, acuendo il distacco da suo padre.
 
È proprio con la storia di Francesco Dellamorte che si intreccia il nuovo passato di Dylan Dog, come spiegato nel n. 401 ''L'alba nera'' e nel 402 ''Il tramonto rosso'': abbandonato e cresciuto in un orfanotrofio, dove tra l'altro gli era stato dato il nome, Dylan ha passato la giovinezza a fare il teppista e il ladruncolo con una banda (i Bloody Hell, apparsi già nell'universo originale nel numero 364 ''Gli anni selvaggi''), fino a che Bloch, all'epoca ispettore e che ogni tanto lo pizzicava, decise di adottarlo, sebbene lui continuasse a combinare guai. Dopo un non precisato evento, Dylan mise la testa a posto e seguì le orme del padre putativo entrando in polizia. A Scotland Yard conobbe Tyron Carpenter e Rania Rakim, con la quale intrecciò una relazione e che sposò (sebbene lei lo tradisse con Carpenter). Dopo circa due settimane di matrimonio Dylan conobbe la terrorista Lillie Connolly, della quale si innamorò e che frequentò, fino a che lei non fu arrestata e morì in carcere per le sue idee.
Nel frattempo, Londra subisce gli attentati dei militanti dell'[[Irish Republican Army|IRA]]. Durante questo periodo difficile, l'agente Dog incontra per la prima volta il bizzarro [[Groucho (personaggio)|Groucho]] e soprattutto si innamora di [[Lillie Connolly]], cattolica militante dell'IRA. L'amore fra un poliziotto inglese e una irlandese cattolica è impossibile in quel contesto: la ragazza, già autrice di altri attentati, viene arrestata dopo un fallito attentato alla sede di Scotland Yard. Durante il processo, Dylan, chiamato a testimoniare, prenderà inaspettatamente le difese di Lillie (in seguito ai racconti della ragazza sui trattamenti che le erano stati riservati in carcere), e questo provocherà l'ira di molti suoi colleghi della polizia, che lo additeranno come un traditore "amico degli assassini". Il resto si svolge, come molti episodi della vita di Dylan, in un clima onirico: nonostante la pena capitale in Inghilterra fosse già stata abolita, Lillie viene condannata a morte. Dylan, dopo essersi fatto accompagnare via mare da un anziano signore, ottiene dal parroco del carcere di poterla sposare, prima che la ragazza venga giustiziata. In realtà, lo stesso Dylan ammette successivamente che tutto questo è probabilmente avvenuto solo nella sua immaginazione (inoltre capita che talvolta Dylan dichiari di non essersi mai sposato come ad esempio nell'albo n 71 - I delitti della Mantide -<ref>{{cita web|url=http://www.mangaeden.com/it-manga/dylan-dog/71/59/|titolo=I delitti della mantide|editore=''mangaeden.com''}}</ref> oppure nell'albo n 74 - Il lungo addio -<ref>{{cita web|url=http://www.mangaeden.com/it-manga/dylan-dog/74/52/|titolo=Il lungo addio|editore=''mangaeden.com''}}</ref>), e quindi Lillie è quasi sicuramente morta di inedia, in seguito ad uno sciopero della fame iniziato in carcere (seguendo l'esempio dell'attivista [[Bobby Sands]]). In segno di lutto Dylan adotterà come suo ''look'' ufficiale il completo che indossava in occasione del suo primo e del suo ultimo incontro con la bella irlandese: giacca nera, camicia rossa, jeans [[levi's]] e scarpe [[Clark's]] (completo peraltro già indossato in passato, ad esempio all'epoca della sua storia con Marina, oppure nel 1978 all'epoca del primo incontro col detective dell'impossibile [[Martin Mystère]]).
 
L'evento sconvolse profondamente Dylan, che per un periodo pensò addirittura al suicidio, decidendo poi di abbandonare la polizia e Rania e di adattarsi alla morte, andando a lavorare come becchino nel cimitero di Undead, vicino a Inverness, Scozia, dove conobbe Gnaghi, sperando di condurre un'esistenza tranquilla.
La morte di Lillie getta Dylan nello sconforto. Il ragazzo comincia a bere e finisce per lasciare [[Scotland Yard]] (mantenendo però illecitamente il suo tesserino scaduto, che gli tornerà utile in molte indagini future). Bloch cerca di aiutarlo a disintossicarsi dall'alcool, ma non può fare più di tanto, in quanto è alle prese con i guai del figlio Virgil, che si è dato all'eroina.
 
Poco tempo dopo, però, il cimitero di Undead fu colpito da un'epidemia di Ritornanti, ossia morti che dopo sette giorni dalla sepoltura si risvegliavano e si tramutavano in zombi, potendo morire di nuovo solo se colpiti con una pallottola in testa o se gli veniva spaccato il cervello in altri modi, costringendo Dylan e Gnaghi a ri-ucciderli e ri-seppellirli. Fu durante una delle notti di "pulizia" del cimitero che Dylan ebbe una visione della Morte, la quale volle "assumerlo" per indagare sulla piaga dei non-morti e su altri orrori che si sarebbero verificati a Londra, suggerendo anche il futuro appellativo di Indagatore dell'Incubo all'uomo. Questi accettò, a patto che, come compenso, potesse ottenere di passare un giorno con la sua amata Lillie. Dopo varie contrattazioni, la Morte gli concesse di passare la notte stessa con la donna, siglando così il loro accordo e facendo passare a Dylan un'ultima notte di passione con Lillie. Dopodiché Dylan partì per Londra con Gnaghi, per iniziare la sua nuova professione di detective del paranormale, grazie alla licenza concessagli da Bloch.
Dylan riesce comunque ad ottenere da Bloch la licenza di investigatore privato ed inaugura la sua nuova professione di ''indagatore dell'incubo'', stabilendosi in un nuovo appartamento affittato al numero 7 di Craven Road. Durante la sua prima indagine incontra nuovamente Groucho e lo prende come assistente. In realtà è quest'ultimo, ex attore cinematografico caduto in disgrazia, ad imporre a Dylan la sua presenza e a prendersi cura di lui, aiutandolo (anzi, costringendolo) ad abbandonare il vizio dell'alcool. Con l'aiuto del suo bizzarro assistente, Dylan riesce anche a sfondare nella sua nuova professione. Per il primo caso risolto (elimina uno spettro, un Ghoulver, che infestava un tappetino nella cucina dei clienti) riceve, come pagamento, il [[Volkswagen Maggiolino|maggiolone Volkswagen]]. Lo stesso Groucho, servendosi del misterioso negozio Safarà, completa la dotazione dell'indagatore dell'incubo, comprandogli il clarinetto, il diario con la penna d'oca, il campanello "urlante". Presso lo stesso negozio (che in realtà è un varco fra dimensioni parallele aperto dall'enigmatico [[Personaggi di Dylan Dog#Hamlin|Hamlin]]) durante un'asta Dylan aveva già acquistato il modellino di galeone.
 
==== Un nuovo inizio ====
Nel frattempo si consuma il dramma di Virgil Bloch: il figlio dell'ispettore attua una rapina in una gioielleria e minaccia di uccidere Dylan (con una pistola scarica) ma si fa uccidere davanti a suo padre, dopo aver manifestato pubblicamente l'amore per suo padre e la gelosia nutrita nei confronti di Dylan. L'episodio finisce per rinforzare l'amore paterno di Bloch nei confronti di Dylan, contribuendo a liberare definitivamente Dylan dalla schiavitù dell'alcool.
Nel primo episodio, il n. 401 (riadattamento di ''L'alba dei morti viventi'', primo numero della serie) Dylan assieme a Gnaghi indaga, per conto di Sybil Browning, sulla morte del defunto marito di lei, John, il quale era tornato in preda forti dolori a casa dopo un viaggio di lavoro e con un morso sul petto, morendo e resucitando poco dopo, costringendo la donna a riucciderlo e finendo per essere accusata di [[uxoricidio]]. Dylan, a causa dei suoi trascorsi con i ritornanti, si reca con la donna e Gnaghi all'obitorio della polizia sul suo classico Maggiolone bianco, scoprendo con orrore che la piaga si è diffusa anche lì, facendo resuscitare tutti i morti presenti. Sul posto giungono anche Carpenter e Rania a indagare per conto di Bloch, loro superiore, scoprendo la presenza di Dylan e dei non-morti. Seppur all'inizio scettici, i due sono costretti ad aiutare il loro ex-collega ad affrontare gli zombi e eliminarli, mentre Xabaras, la nemesi di Dylan, appare e dà fuoco all'edificio. Seppure con l'obitorio in fiamme, Dylan e il suo gruppo riescono a fuggire e impedire che la piaga si diffonda in città sparando agli ultimi zombi rimasti.
 
Dopo essere stati trattenuti e poi rilasciati in mancanza di prove, Dylan, Sybil e Gnaghi si recano ad Undead dopo aver scoperto che John si era recato lì per lavoro prima di contrarre la malattia, giungendo troppo tardi, in quanto ormai tutti i cittadini sono morti viventi. Scappando, il trio si rifugia nel cimitero, ora sicuro dopo l'operato di Dylan e, nella vecchia casa, l'Indagatore dell'incubo scopre che qualcuno c'era stato ultimamente, trovando poi una botola che porta alle catacombe e ad un lago sotterraneo dove nel mezzo c'è un enorme galeone, in una scena identica al numero 100. Qui vengono accolti da Nessuno, un uomo che lavora per conto di Xabaras e li porta al suo cospetto sulla nave. Il dottore rivela di essere a conoscenza del fatto che quello in cui si trova è un universo alternativo, spiegando a Dylan come esistano infinite versioni di loro due in conflitto, e che ogni volta i due arrivano alla resa dei conti, come in questo caso. Grazie alla sua conoscenza degli altri universi e degli eventi, anticipa le mosse di Dylan e lo rende inoffensivo assieme ai suoi amici, spiegandogli come il suo intento sia creare degli esseri eterni ma privi di individualità, essendo disgustato dal mondo moderno, ma viene sconfitto di nuovo dallo stesso trucco della valigetta esplosiva dove Dylan conservava il clarinetto, aperto però da Nessuno, che ha riacquisito coscienza ribellandosi al suo signore. Il galeone esplode ma Dylan e i suoi sopravvivono, non prima che l'eco della voce di Xabaras intimi all'indagatore che si rivedranno ancora. Ritornati a Londra, Sybil scopre di essere infetta e, dopo essersi trasformata, viene uccisa da Dylan, il quale comunica a Gnaghi che l'incubo è appena iniziato.
Nel 1986, ad esattamente trecento anni dall'inizio di tutto, Dylan Dog si dedica definitivamente alla sua professione di indagatore dell'incubo. All'epoca Dylan ha circa trentatré anni (la stessa età che aveva allora [[Tiziano Sclavi]]). Gli anni continueranno a passare ma la sua età rimarrà sostanzialmente sempre la stessa (il motivo pur cui Dylan non invecchia viene spiegato nel n° 261 [[Saluti da Moonlight]]). Nel 1986 si scontra personalmente per la prima volta con Xabaras.
 
=== Post 666 ===
Nel 2006, vent'anni dopo, avviene lo scontro finale tra Dylan ed il dottor [[Xabaras]]. L'indagatore dell'incubo scopre finalmente di avere di fronte il suo padre naturale (ma rimane ignaro del fatto che in realtà il dottore ne è solo la metà oscura) e scopre di essere nato nel XVII secolo. Nel frattempo Xabaras sembra aver definitivamente perfezionato il siero dell'immortalità, e lo sperimenta su sé stesso, convincendo Dylan ad abbandonare la sua professione per vivere con lui e condividerne l'immortalità. Ancora una volta però il siero si rivela imperfetto: dona sì l'immortalità, ma la vita eterna è vuota, priva di sentimenti e di sensazioni. Xabaras, resosi conto che questo è il definitivo fallimento delle sue ricerche, si toglie la vita nell'unico modo possibile, sparandosi alla testa.
A seguito degli avvenimenti del ciclo 666, Dylan ritorna al suo look classico, decidendo di tagliarsi barba e baffi e smettendo di bere e fumare. Inoltre, a seguito della morte di Gnaghi, decide di assumere Groucho, appena conosciuto, come suo assistente. In questo periodo l'indagatore ha continui scontri con la sua ex moglie, il sergente Rania Rakim, e con l'ispettore Carpenter. Ha inoltre soventi attriti con suo padre, il sovrintendente Bloch.
 
=== Il rilancio del 2022-2023 ===
A rimettere ordine nella vita di Dylan ci pensa ancora una volta il gatto Cagliostro: di nuovo la memoria di Dylan viene svuotata di quanto accaduto. Dylan torna alla sua professione di indagatore dell'incubo, mentre il corpo di Xabaras viene trasferito in un'altra dimensione, dalla quale tornerà solo quando sarà giunto il momento di ricongiungersi con la sua metà buona. Dunque il dottore scompare definitivamente dalla vita di Dylan.
Con la trilogia iniziata con l'albo n. 435 e proseguita coi successivi due, la serie torna allo status quo precedente al numero 337, di conseguenza la biografia del personaggio e dei suoi comprimari ritorna quella pre Fase 2. In questo trittico Rania e Carpenter vengono uccisi, John Ghost sparisce nel nulla, Bloch torna ispettore. Dylan Dog per uno sfasamento spazio temporale non ricorderà nulla di questi avvenimenti, come non li avesse mai vissuti. L'unica variazione rispetto al passato è la modifica dell'ambientazione delle storie, inserita nell'era moderna.{{#tag:ref|Il 4 maggio 2023 la serie è stata affidata alla scrittrice e sceneggiatrice [[Barbara Baraldi]].<ref>{{Cita web|url =https://www.sergiobonelli.it/in-evidenza/2023/04/28/news/barbara-baraldi-e-la-nuova-curatrice-di-dylan-dog-1023043/ |titolo =Barbara Baraldi è la nuova curatrice di Dylan Dog |titolotradotto = |autore = |wkautore = |sito =Sergio Bonelli Editore |editore = |data =4 maggio 2023 |lingua = }}</ref>|group=N}}
 
=== Crossover ===
L'ultimo atto della carriera dell'indagatore dell'incubo è già stato narrato, anche se accadrà in un futuro imprecisato. Trascorsi i 666 anni di esilio, la parte buona del padre di Dylan tornerà sulla Terra, sempre accompagnato da Fric. Contemporaneamente Dylan finirà il suo modellino di galeone, e ciò gli riporterà alla mente tutte le vicende passate. L'appuntamento per il ricongiungimento della famiglia Dog è nei sotterranei di Londra, sul galeone. Qui si ritroveranno non solo Dylan e la metà buona di suo padre, ma anche Xabaras e Morgana, la madre di Dylan, risvegliata dal lungo sonno nella sua bara di vetro. Lo scontro tra le due metà del padre di Dylan verrà fermato da Fric, che si rivela essere un'altra incarnazione dell'entità marina che aveva dato origine a tutto (e quindi di Cagliostro). Egli riunisce insieme la parte buona e quella malvagia di Dylan senior, e Dylan junior potrà finalmente vedere dal vivo, insieme, il suo vero padre e la sua vera madre. In seguito Dylan abbandonerà definitivamente la professione di indagatore dell'incubo e il suo appartamento di Craven Road, per andare a vivere, forse insieme a Groucho, una nuova vita, libera dal mistero dei suoi genitori.
Tre<!-- diceva due, io ne ho aggiunto uno: siamo sicuri non ce ne siano altri?--> sono i [[Crossover (fiction)|crossover]] che hanno coinvolto Dylan Dog ed altri personaggi di altre serie fumettistiche.
 
==== Martin Mystere ====
== Luoghi, oggetti e personaggi comprimari ==
Il crossover tra Dylan Dog e [[Martin Mystere]] si è sviluppato tra il 1990 e il 1992, anni nei quali i due personaggi (definiti ''eterni amici/nemici'') hanno vissuto avventure in comune pubblicate in due volumi: ''Dylan Dog & Martin Mystere # 1 Ultima fermata: l'incubo!'' e ''Dylan Dog & Martin Mystere # 2 La fine del mondo''. Sono seguite diverse ristampe.<ref>https://www.comicsbox.it/albo/DYDGMRMY_001</ref>
==== Dampyr ====
Il crossover tra Dylan Dog e [[Dampyr]] è iniziato il 28 Luglio 2017 con la pubblicazione della storia "''Arriva il Dampyr''" sulla serie regolare di Dylan Dog nel numero 371. Il numero è stato stampato con doppia copertina: questo permetteva di affiancare i due albi ed ottenere un unico disegno. La storia si è poi conclusa col numero 209 della serie regolare di Dampyr intitolata "''L'indagatore dell'Incubo''". Anche questo albo è stato pubblicato con doppia copertina.
 
==== Batman ====
* '''[[Groucho (personaggio)|Groucho]]''' è l'assistente di Dylan. Il personaggio, del quale neanche Dylan conosce il vero nome, è sosia del comico [[Groucho Marx]] (motivo per cui Dylan sceglie di chiamarlo proprio Groucho, dal loro secondo incontro), dal quale prende numerosissime battute. Sebbene spesso trattato male da Dylan (molte volte minaccia di licenziarlo) ha per lui un affetto sconfinato e in fondo lo considera come una sorta di fratello. Anche le circostanze del loro primo incontro sono spiegate nel numero 121: Dylan e il collega Bobby sono alle prese con un tafferuglio iniziato da alcuni militanti dell'IRA, che degenera in sassaiola contro i poliziotti. Groucho si aggira imperturbabile nei pressi, noncurante degli scontri, vestito come sempre impeccabilmente e col sigaro in bocca, declamando battute ''nonsense'' e assurdità varie. Il suo vero nome è, in realtà, Julius Zaccaria, come viene rivelato nell'Albo speciale DD&MM ''La fine del mondo''.
Il crossover tra [[Batman]] e Dylan Dog avviene in collaborazione tra la Sergio Bonelli Editore e '''[[DC Comics]]'''. Gli albi pubblicati sono cinque in tutto, di cui il primo con doppia copertina:
* '''[[Ispettore Bloch|Bloch]]''' (il cui aspetto fisico è una citazione dell'attore di gialli [[Robert Morley]] e il cui cognome è probabilmente un omaggio allo scrittore [[Robert Bloch]]) è l'ispettore capo di Scotland Yard e Dylan è stato in giovinezza uno dei suoi migliori agenti. Tra i due il rapporto esistente è molto vicino a quello tra padre e figlio, fatto che ha portato il vero figlio di quest'ultimo, Virgil, a soffrire di invidia e a prendere la strada della tossicodipendenza. Virgil morirà durante una rapina in una gioielleria a causa di un proiettile sparato da un agente per salvare la vita di Dylan (Virgil aveva una pistola puntata alla tempia di Dylan, pistola che si rivelerà scarica), nella storia ''Il numero duecento''. Nello speciale intitolato ''La Scelta'' si vede che cosa sarebbe potuto succedere se Virgil fosse rimasto in vita. Bloch è estremamente sensibile alla vista di cadaveri mutilati (assume ogni volta antiemetici), e teme costantemente di non arrivare alla pensione. Si ritiene vittima dell'inettitudine di Jenkins e ha il terrore delle reazioni colleriche del Soprintendente, con il quale si mostra sempre deferente e rispettoso ogni qualvolta lo sente al telefono.
* '''Jenkins''' è uno svampito agente di Scotland Yard che fa spesso perdere la pazienza a Bloch, poiché, non avendo completamente il senso dell'umorismo prende tutto alla lettera, ad esempio se l'ispettore gli chiede un tir di antiemetici, arriverà veramente un tir pieno di antiemetici. Ingenuo e "bonaccione", viene spesso mandato da Bloch a dirigere il traffico, finendo sempre per causare enormi ingorghi stradali. Nel numero 340 uscito il 27 dicembre 2014 si scoprirà che il suo nome di battesimo è Cedric ed è cugino di Penelope, la vicina di casa dell'ispettore ormai in pensione.
* '''Lord H. G. Wells''', [[lord|pari]] d'Inghilterra ed [[H. G. Wells|omonimo]] dell'autore de ''[[La guerra dei mondi (romanzo)|La guerra dei mondi]]'', è uno strampalato inventore che aiuta spesso Dylan nelle sue indagini. Il suo aspetto fisico è una citazione dell'attore [[David Niven]]. Groucho non lo sopporta perché viene trattato da quest'ultimo come se fosse un [[maggiordomo]] e spesso, quando Dylan va a trovarlo, lo si vede in compagnia di qualche prostituta d'alto bordo che il nobiluomo giustifica come una ragazza alla quale dà ripetizioni private di qualche materia del campo fisico o medico.
* '''[[Morte|La Morte]]''', come presenza fisica in carne e ossa, o meglio più ossa che carne (come vuole l'iconografia classica). In più episodi interagisce direttamente con Dylan come nel numero 88 nel quale egli stringe un patto con lei per salvare [[Bree Daniels]]<ref name="oltre morte">{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Mauro Marcheselli; Marco Soldi|titolo= Oltre la Morte|edizione= Dylan Dog n. 88|anno= 1994|mese=gennaio|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref>. Viene spesso ritratta in modo quasi ironico, come una semplice impiegata degli [[Inferno|inferi]] che fa il suo lavoro. Nel numero 123 afferma di non poter guidare i camion avendo solo la [[Patente di guida#Patente B|patente B]]; nello stesso albo afferma anche che la sua musica preferita è il [[Jazz]]<ref>{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Nicola Mari; Angelo Stano|titolo=Phoenix|edizione=Dylan Dog n. 123|anno=1996|mese=dicembre|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=95}}</ref> nell'albo n° 300 è accompagnata da sua ''sorella'' la vita. Nel numero 338 si prende una sorta di vacanza dalla sua attività per fare compagnia all'ispettore Bloch che, andato in pensione, ha tentato di anticipare la sua dipartita e riscopre così i piccoli piaceri della vita come guardare un film o andare a pesca.
* '''Lord Chester''' è un ospite del manicomio di Harlech, presso il quale Dylan è frequentatore abituale quando i "mostri" che va cercando sono ex pazienti di quell'istituto o per avere informazioni di vario genere. [[lord|Pari]] d'Inghilterra anche lui, ha un modo un po' particolare di salutare Dylan: ogni volta che lo vede, gli salta addosso con l'intenzione di strangolarlo. All'inizio Dylan era spaventato da questo comportamento, poi ci ha fatto l'abitudine.
* '''Madame Trelkovski''' è un'anziana sensitiva, il cui nome rimanda al cognome del protagonista de ''[[L'inquilino del terzo piano]]'' di [[Roman Polanski]]. Aiuta spesso Dylan nelle sue indagini è considerata la sensitiva più esperta di tutta londra, in alcuni albi Dylan rivela il suo vero nome cioè Maria.
* Il '''professor Adam''' è uno scienziato scettico. Il suo aspetto fisico è una citazione dell'attore [[Sean Connery]]. Il personaggio è ispirato alla figura degli scienziati scettici sui fenomeni paranormali, che in Italia si riconoscono nel Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale ([[CICAP]]), di cui lo stesso Tiziano Sclavi è socio.
* '''Geoffrey M. Gideon''' è un professore di [[geometria]] vicino di casa di Dylan (abita al numero 5 di Craven Road). Apparso per la prima volta nella storia omonima pubblicata nel Dylandogone 4 del [[1995]], ha condiviso indirettamente le avventure e disavventure di Dylan, che sono state per lui causa di vari dispiaceri che hanno portato ad un odio smisurato per l'Indagatore dell'Incubo. Hanno avuto solamente un momento faccia a faccia, nel numero 145, ''Il Cane Infernale'', dove puntualmente non è riuscito a dormire. Ha costruito una [[bombarda]] artigianalmente, che tiene sempre puntata verso la casa di Dylan, carica e con la cordicella pronta a far fuoco nel caso Dylan non lo faccia dormire.
* [[Albi di Dylan Dog#Johnny Freak|'''Johnny Freak''']] è un giovane disabile protagonista dell'albo omonimo (n. 81, 1993) in cui compare per la prima volta. Johnny, nato sordomuto ma per il resto perfettamente sano, viene utilizzato dai sadici genitori come "riserva di organi" per l'amato fratellastro Dougal che soffre di una rara malattia degenerativa. Viene trovato da Dylan (con l'aiuto di Botolo) in un vecchio scantinato abbandonato, privo delle gambe e di numerosi organi interni. Portato in salvo, rivela delle conoscenze e delle abilità straordinarie nel campo della musica e della pittura. In seguito a varie vicende, alla fine dell'albo Johnny muore (ucciso dal fratello) donando il suo cuore a Dougal che sopravviverà. Ricomparirà anni dopo nell'albo ''Il cuore di Johnny'' (n. 127, 1997) in cui è protagonista di nuovo il crudele Dougal, nel cui petto batte il cuore del fratello. Alla fine di questa storia, morto Dougal, Dylan restituirà a Johnny il suo cuore. Johnny è una figura rimasta nell'immaginario dei fan che viene spesso evocata da Dylan nel corso di altre storie.
* Il '''[[Volkswagen Maggiolino|maggiolone]]''' [[cabriolet]] di colore bianco (che spesso presenta problemi meccanici, ma che Dylan non vuole cambiare) targato ''DYD 666''. Nell'albo ''Il numero duecento'' (n.200) viene svelato il modo in cui l'indagatore dell'incubo è entrato in possesso del suo immortale e rumoroso veicolo. Dopo aver risolto il suo primo caso (uno zerbino stregato assillava i proprietari di un'abitazione), a Dylan venne offerta, al posto della parcella, l'automobile, che, già vecchia e rumorosa, creava solo disagi ai suoi proprietari. Nonostante in alcune storie finisca completamente distrutto, ritorna sempre integro nell'avventura successiva.
* Il negozio transdimensionale '''Safarà''' (parola araba che significa ''scoprire'' o ''esplorare'') è spesso presente negli albi, ed è gestito da un personaggio sinistro e non proprio comune di nome Hamlin. Nonostante ricorra in molti albi, Dylan non ricorda di esserci mai entrato; in compenso vi compra diversi oggetti rari e rilevanti ai fini delle storie. Non di rado, quando Dylan ne esce dopo aver fatto acquisti, l'intero negozio scompare lasciando al suo posto un vuoto muro di mattoni.
* Il '''[[clarinetto]]''' è lo strumento con cui Dylan sa solo suonare ''[[Il trillo del diavolo]]'', celebre sonata in [[sol (nota)|sol]] minore di [[Giuseppe Tartini|Tartini]] peraltro in modo alquanto fastidioso soprattutto per le orecchie del suo assistente Groucho. Nel primo episodio sembra venga fatto esplodere, Groucho ne regalerà uno nuovo a Dylan in quello successivo. Morgana (che, anche se non compare direttamente, afferma di esser stata presente ad Undead, nell'avventura raccontata nell'albo n.1) glielo riporta nel numero 25. Dylan di fatto dovrebbe avere due clarinetti, anche se non compaiono mai insieme.
* Il modellino di '''galeone''' (destinato a non essere mai finito ed a cui si legano molte vicende riguardanti il passato del personaggio) venne acquistato dopo la morte di ''Lillie Connolly'' nel negozio Safarà. Viene terminato nel numero 100 della serie scatenando una serie di eventi che porteranno il nostro eroe ad incontrare i suoi genitori. A dir la verità, nella storia fuori collana ''Orrore Nero'' (dove compare il personaggio Francesco Dellamorte, interpretato poi da Rupert Everett nel film ''[[Dellamorte Dellamore (film)|Dellamorte Dellamore]]'') il galeone viene finito da Joey, ragazzino amico di Dylan, ma in questo caso non avviene nulla molto probabilmente perché l'indagatore glielo fa subito smontare e perché è solo Dylan ad avere una connessione con il galeone.
* La '''casa di Londra''', al 7 di '''Craven Road''' (il nome si ispira a Wes Craven, uno dei più grandi registi dell'horror, autore tra l'altro di ''[[Nightmare - Dal profondo della notte]] e [[Scream (film)|Scream]]'') possiede un campanello che urla invece di suonare e un singolare quanto tetro arredamento, composto da modelli in grandezza naturale di mostri. Il campanello urlante è una citazione del film ''[[Invito a cena con delitto]]'' (Murder By Death, 1976, regia di R. Moore). Inoltre, a Londra esiste veramente una Craven Road, ed al numero 7 sorgeva un bar, il "Bruno's Snack Bar" (citato anche nello speciale ''Dov'è finito Dylan Dog?'', anche se cambia il nome da "Bruno's" in "Bruto's"), poi chiamato EF'S Cafè&Sandwich Bar. Nel 2013 il locale è stato finalmente ribattezzato "Cafe Dylan Dog"<ref>Sito ufficiale del quartiere di Puddington: http://www.inpaddington.com/content/cafe-dylan-dog#</ref>. Nel numero 300 si scopre infine che la casa dove abita adesso Dylan Dog è la stessa di 300 anni fa, dove da neonato è partito con il padre Dylan e la madre Morgana con il vascello per il mare alla ricerca dell'immortalità.
* '''Moonlight''': è una piccola località marittima inglese dove Dylan adolescente trascorre la sua prima vacanza senza i genitori. A Moonlight conosce il suo primo amore (Marina Kimball), trova quella che sarà la sua pistola, decide che “da grande” farà l'indagatore dell'incubo, dichiara che la sua auto sarà il maggiolone cabriolet e per la prima volta entra in contatto con la magia del galeone. Dylan Dog tornerà a Moonlight altre due volte: quando dopo circa 20 anni accompagna a casa Marina (precisamente il suo spettro materializzato)<ref>{{cita web|url=http://www.sergiobonellieditore.it/auto/scheda_speciale?collana=18&numero=74|titolo=Il lungo addio|editore=''sergiobonellieditore.it''}}</ref> e successivamente in occasione di un'indagine<ref>{{cita web|url=http://www.sergiobonellieditore.it/auto/scheda_speciale?collana=18&numero=261|titolo=Saluti da Moonlight|editore=''sergiobonellieditore.it''}}</ref>.
* La '''pistola''', trovata da Dylan con Marina Kimball in una grotta a Moonlight (paesino marittimo inglese) quando era ancora un ragazzino, e che tuttavia non porta quasi mai con sé, è spesso affidata a Groucho, il quale ha il compito di lanciarla a Dylan ogni volta che ne ha bisogno (anche se il primo lancio in assoluto viene effettuato proprio da Marina). È una pistola modello Bodeo. Essa va distrutta nel numero 101 ''La porta dell'inferno'', gettata in una caldaia da un bambino che Dylan stava cercando di salvare. Viene però subito riparata dal Sig. Moore anziano titolare di un negozio di armi e l'avvenimento viene narrato nel n° 248 ''Anima d'acciaio''<ref>{{cita web|url=http://www.mangaeden.com/it-manga/dylan-dog/153/6/|titolo=Anima d'acciaio|editore=''mangaeden.com''}}</ref>
* I dischi che Dylan ascolta dopo aver suonato il clarinetto e dopo aver lavorato un po' al galeone sono spesso di musica heavy metal (questo elemento è poi andato scomparendo, sostituito spesso da blues e rock classico).
* La postura con la quale si siede per ascoltare, interessato e scettico, i casi che gli vengono affidati è spesso contorta. Normalmente Dylan è seduto su una sedia con i braccioli, e tiene una gamba appoggiata su un bracciolo, con le mani giunte all'altezza del viso e i gomiti appoggiati l'uno su un bracciolo e l'altro sul ginocchio della gamba opposta. Sembra essere una citazione, o piuttosto una parodia, della postura adottata da [[Sherlock Holmes]].
* Quello che Dylan definisce il suo ''quinto senso e mezzo'', cioè la sensazione che qualcosa non torni, che ci sia qualcosa da scoprire che avverte ad ogni nuovo caso, appare in moltissime sue avventure.
* Su una parete del suo studio v'è appeso il poster del ''[[Rocky Horror Picture Show]]'' (soprattutto negli episodi disegnati da Montanari & Grassani).
* '''Botolo''' è un cane randagio, un meticcio (anche se in un episodio ironicamente viene definito un [[Tazi|levriero afgano]]<ref>{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Mauro Marcheselli|titolo=Il cuore di Johnny|edizione=Dylan Dog n. 127|anno=1997|mese=aprile|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=49}}</ref>), che Dylan salva da un accalappiacani. Successivamente il cane salverà la vita a lui e i due si scambieranno questi favori a vicenda diverse volte.
* L'esclamazione di Dylan "Giuda Ballerino", presente già dal primo albo e mai persa nel corso degli anni è oggetto di una leggenda urbana molto ricorrente tra i fans, che vuole che tale esclamazione sia stata usata per la prima volta nell'albo crossover ''Dylan Dog e Martin Mystère - Ultima fermata: l'incubo!'', quando davanti ai due protagonisti si spalancò una voragine oltre la quale videro l'Inferno. Ciò vale, in verità, solo per il tormentone "Diavoli dell'Inferno" (frase ricorrente del [[Martin Mystère|BVZM]]), tanto è vero che Dylan usa l'espressione "Giuda Ballerino" anche in un [[Analessi|flashback]] sulla propria adolescenza, nel numero 74<ref name="lungo addio">{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Mauro Marcheselli; Angelo Stano|titolo=Il lungo addio|edizione=Dylan Dog n. 74|anno=1992|mese=novembre|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref>. Lo stesso Sclavi svela che l'esclamazione apparteneva ad un suo amico di lunga data, il giornalista Gianluigi Gonano, il quale la usava come traduzione dell'espressione anglosassone Jumpin' Jehoshaphat (in italiano: "Giosafatte Salterino", tipica espressione di Daryl Zed - alter ego di Dylan Dog nell'albo ''Caccia alle streghe'')
* In ogni numero dell'Indagatore dell'Incubo sono presenti decine di citazioni più o meno palesi, frutto di un'accurata scelta di Sclavi, appassionato di citazioni. Le più ricorrenti sono quelle di film horror anni settanta-ottanta, sia italiani che americani, e del celebre romanziere del brivido [[Stephen King]]. Il gioco, di solito, sta nello scrivere una storia originale o comunque intrigante partendo da un luogo o una situazione celebre. Un esempio lampante è l'albo numero 3, ''Le notti della luna piena'', in cui ambientazione e alcuni personaggi sono citati da ''[[Suspiria]]'' di [[Dario Argento]], dando però luogo ad una trama differente. Dario Argento, appunto, è uno dei più quotati, spesso in maniera molto sottile: nel numero 5 ''Gli Uccisori'' viene ritratto in primo piano tra gli uomini della folla; nel numero 26, ''Dopo mezzanotte'', un [[Abbigliamento punk|punk]] passa a Dylan una lattina di [[Coca-Cola]] piena di [[cocaina]] da sniffare dalla cannuccia, proprio come facevano i punk di ''[[Dèmoni (film)|Dèmoni]]''. Un film, invece, che è stato maggiormente omaggiato nella collana è ''[[Psyco]]'' di [[Alfred Hitchcock]], al quale sono stati dedicati due episodi: il numero 20, ''Dal profondo'', e, anni dopo, il numero 243, ''L'assassino è tra noi'', dove in quest'ultimo è stata realizzata una "versione maschile" della celebre sequenza dell'omicidio sotto la doccia. Due esplicite citazioni compaiono nel numero 33 (''Jekyll!''): il romanzo ''[[Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde]]'' e la poesia ''[[Il corvo e altre poesie|Il Corvo]]'' di [[Edgar Allan Poe]] che sono fonti di ispirazione per creare una nuova avventura di Dylan, un viaggio nel labirinto della mente. Negli albi 64 e 65 sono presenti delle citazioni dal famoso telefilm ''[[Twin Peaks]]''. Sono presenti citazioni a [[Fabrizio De André]]. In particolare nel numero 270 ''Il re delle mosche'' c'è una palese citazione della canzone ''Un chimico'' del cantautore genovese, mentre nel numero 250 ''Ascensore per l'inferno'' viene citata ''Sogno numero 2''. Un'altra citazione si vede nel numero 19 ''Memorie dall'Invisibile'' in cui una vecchia nana termina la sua frase con le ultime parole di ''Un giudice''. Nel numero 31 il dottore cita "Un medico". Nel numero 62 (''I vampiri'') l'inizio è la citazione dettagliata dell'introduzione di (''Dawn of the Dead'') di Romero, con luoghi, personaggi e addirittura nomi ripresi dalla pellicola del 1978. Nonostante ciò, lo svolgimento della storia, non ha poi nulla a che fare con il film. Anche l'album 67 ''L'uomo che visse due volte'' nonostante il titolo possa richiamare il film di Hitchcock, è in realtà un omaggio a ''Il fu Mattia Pascal'' di [[Luigi Pirandello]] (il cliente di Dylan Dog si chiama Matthew Pascal e il suo alter ego Adrian Mehis). Al di fuori dall'ambientazione horror, invece, è la stramba citazione che vede protagonista il suo assistente Groucho: in un episodio in cui i due erano venuti in possesso di un giornale su cui erano già scritti avvenimenti del giorno seguente, Groucho decide di telefonare al suo "socio in affari" e di fare scommesse all'ippodromo leggendo in anticipo il nome del cavallo vincitore; il socio con cui si trova al telefono viene disegnato in modo identico a [[Chico Marx]], fratello del [[Groucho Marx|personaggio]] da cui è ispirato Groucho. Inoltre, il fatto che loro due stiano giocando ai cavalli è un palese riferimento al film ''"[[Un giorno alle corse]]"'', mentre invece il nome di uno dei cavalli su cui Groucho punta dei soldi, "[[La guerra lampo dei Fratelli Marx|Duck soap]]", è il nome originale del film più di successo dei [[Fratelli Marx]].
* Incubus: è un mostro che si nutre di incubi, afferma di aver salvato Dylan Dog molte volte, nutrendosi dei suoi incubi prima che egli impazzisca; appare nell'albo numero 77: ''[[L'ultimo uomo sulla terra]]'' e nell'albo numero 304 ''[[Terrore ad alta quota]]'', ma solo nell'ultimo appare materialmente.
* '''Inverary''': città immaginaria nella campagna londinese sospesa terrificantemente tra la vita e la morte. Ad Inverary i giorni si susseguono uno uguale all'altro all'infinito. I cittadini di Inverary sono costretti a vivere in una "zona" immaginaria tra la vita e la morte creata dal dottor Hiks e costretti a rivivere per sempre lo stesso giorno in un corto circuito spazio-temporale spaventoso. E questa la cosiddetta "zona del crepuscolo". Inverary compare nella cosiddetta "Trilogia del Crepuscolo" costituita dall'albo numero 7 a titolo appunto ''La zona del Crepuscolo'', dall'albo numero 57 a titolo ''Ritorno al crepuscolo'' e dall'albo numero 238 a titolo ''Gli eredi del Crepuscolo''.
 
* ''Relazioni pericolose'': l'albo è annunciato il 24/10/2019 dalla Sergio Bonelli Editore e verrà presentato al [[Lucca Comics & Games|Lucca Comics]]. L'albo è presentato in due versioni: '''Heroes''', con Batman e Dylan Dog in copertina, e '''Villains''', con i nemici dei due protagonisti in copertina. Allo stesso '''Lucca Comics 2019''' viene annunciata una miniserie, originariamente prevista per il '''2020''' ma poi pubblicata nel '''2023''', tra i due protagonisti <ref>{{Cita web|url=https://www.sergiobonelli.it/news/2019/10/24/news/sergio-bonelli-editore-e-dc-con-rw-edizioni-annunciano-il-nuovo-fantastico-crossover-a-fumetti-dylan-dog-batman-1007257/|titolo=Sergio Bonelli annuncia il crossover tra Dylan Dog e Batman}}</ref>
== Le donne di Dylan Dog ==
* ''Numero 0, Dylan Dog / Batman'': uscito il 14/12/2019, raccoglie quattro storie intitolate: '''''Relazioni Pericolose, Il Joker, La nuova alba dei morti viventi, La vendetta in cinque punti di Joker!'''''
Dylan ha molto successo con le donne; nei primi tempi, quasi in ogni storia finiva a letto con una cliente, sosteneva sempre di essere innamorato e alla fine la cliente moriva o lo lasciava. Alcune delle tante compagne di Dylan Dog sono rimaste impresse nell'immaginario dei fan dell'indagatore dell'incubo per le storie in cui sono state coinvolte o per la loro caratterizzazione.
Particolare ed esplicito è il [[complesso di Edipo]] del protagonista: insegue nelle proprie numerose donne l'immagine della madre Morgana e si scontra drammaticamente con l'ombra del padre di Dylan-Xabaras, scisso in due metà che sembrano alludere all'ambivalenza della figura paterna e dei sentimenti di Dylan per il genitore.<ref>{{cita web|url=http://www.nonsolomanga.it/scrittrici_saggi/saggi_dylan.htm|titolo=Mi chiamo Dylan Dog, a cura di Claudio Paglieri|accesso=18 ottobre 2007}}</ref>
* ''[[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]]'': compare di rado. È assolutamente irraggiungibile, sospesa tra la vita e il [[sogno]] (o meglio l'incubo), e sembra che Dylan la cerchi ogni volta tra le tante donne della sua vita (anche se la cosa è controversa). La prima apparizione ufficiale di Morgana risale al numero 25, appunto intitolato ''Morgana'', ma anche se non riconoscibile la donna compare nel numero 1 tra gli zombie vittima di Xabaras. Morgana è identificabile come la reale fidanzata di Dylan fino al numero 100, in cui egli scopre, dopo il ritorno di suo padre, come lei sia in realtà sua madre. Dal numero 1, la sua raffigurazione è sempre stata opera delle matite di Angelo Stano.
* ''[[Lillie Connolly]]'': la moglie di Dylan Dog o meglio la donna che Dylan avrebbe sposato (il condizionale è d'obbligo in quanto quasi sicuramente il matrimonio non è mai avvenuto). Era una terrorista dell'[[Irish Republican Army|IRA]]; resasi colpevole di attentati (uno in particolare contro la sede centrale di Scotland Yard a Londra) viene condannata a morte. La storia del decennale della testata (numero 121: ''Finché morte non vi separi'') in cui si racconta del triste amore tra Dylan e Lillie favoleggia: la pena di morte era già stata abolita al "tempo degli avvenimenti", il presunto matrimonio si celebra su un'isola fantastica.
* ''[[Bree Daniels]]'': prostituta americana che chiama Dylan storpiando il suo nome in "Dailan". Per redimerla, Dylan le chiede di sposarlo ma Bree, orgogliosa e intraprendente, rifiuta la proposta in quanto troppo legata alla sua vita e al suo mondo. Quando riappare per la seconda volta si scopre che è malata di [[AIDS]], e a nulla serve un patto di Dylan con la morte per salvarla. In punto di morte lo saluterà chiamandolo di nuovo "Dailan". I numeri in cui compare Bree sono ''Memorie dall'invisibile''<ref>{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Giampiero Casertano|titolo=Memorie dall'Invisibile|edizione=Dylan Dog n. 19|anno=1988|mese=aprile|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref> e ''Oltre la morte''<ref name="oltre morte" /> e nello speciale ''La Scelta''<ref>{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Paola Barbato|titolo=La scelta|edizione=Dylan Dog Special n. 18|anno=2004|mese=ottobre|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref>.
* ''[[Marina Kimball]]'': è il primo grande amore di Dylan scoppiato durante la sua adolescenza, probabilmente il più importante, sicuramente il più puro. Dopo circa 20 anni, Marina torna inaspettatamente a suonare al campanello di Dylan in una serata strana, mentre Groucho per una volta si esime dalle sue croniche stranezze: chiede a Dylan adulto di riaccompagnarla a casa, a Moonlight. Durante il viaggio entrambi ricordano la propria adolescenza immergendosi nelle memorie: è il dolce e triste lungo addio. Arrivati a destinazione Dylan che si rende conto di esserne ancora fortemente innamorato vorrebbe ricominciare tutto ma è costretto ad abbandonarla perché Marina in realtà è morta e ciò che l'aveva condotto lì era solo il suo spettro materializzato. La vicenda è narrata nel numero 74<ref name="lungo addio"/>. Marina ricompare poi in pochissimi [[flashback]] nell'albo 261 ''[[Saluti da Moonlight]]'' che non continua la storia dell'albo 74 ma che a distanza di decenni conferma (con la sofferenza di Dylan al ricordo di Marina) quanto fosse stato forte il loro sentimento.
* [[Alison Dowell]]: è la seconda fidanzata di Dylan conosciuta quando aveva 23 anni ed era ancora un poliziotto di Scotland Yard. Tra loro nasce un sentimento molto profondo ed Alison è (tra le donne note al lettore) la prima con la quale Dylan ha un rapporto sessuale. Muore in circostanze drammatiche e Dylan ritiene Martin Mystère responsabile della sua morte. La ragazza rimarrà per sempre un'ombra nel rapporto di forte amicizia tra Dylan e Martin. Dylan dopo 12 anni dichiarerà di aver adottato il proprio ''look'' in perenne ricordo di Alison
* ''Kim'': è la strega dell'Ovest (come ne ''Il mago di Oz'') e vive a New York con il gatto [[Cagliostro]], anche se poi si trasferisce in Inghilterra per un breve periodo. Compare in una coppia di storie molto surreali e grottesche. Uccisa dall'[[Anticristo]] viene riportata in vita, non più strega, dall'amore per Dylan. Le sue fattezze ricalcano quelle di [[Kim Novak]], attrice americana protagonista anche de ''[[La donna che visse due volte]]'' (peraltro titolo citato anche dagli albi di Dylan). Nell'albo ''Cagliostro'', inoltre, appare [[Cary Grant]] in una doppia citazione, anche da ''[[Arsenico e vecchi merletti]]'', celebre [[commedia]] [[noir]] di [[Frank Capra]]. L'affezionatissimo Cagliostro deve abbandonarla perché può appartenere solo ad una strega. Muore di vecchiaia nel numero 242 a causa di un sortilegio che la fa invecchiare di tre anni al giorno ad opera del consiglio delle streghe. Sia Kim che il gatto sono citazione di una commedia comica degli [[anni 1950|anni cinquanta]], ''[[Una strega in paradiso]]''.
* ''[[Anna Never]]'': la sua prima comparsa è ne ''Il fantasma di Anna Never'' (n. 4, gennaio [[1987]]). È una ragazza molto ingenua e distratta, che sovente combina guai. Polacca (il suo vero nome è Anna Neverodkiewicz), fa l'attrice, ma spesso viene cacciata dai set per il suo essere eternamente con la testa fra le nuvole e per la sua propensione a causare danni in continuazione.
* ''[[Mater Morbi]]'': personificazione umana della malattia. In una storia conosce Dylan Dog, portandolo quasi allo stato di vegetale e successivamente quasi alla morte. Da principio Dylan cerca di scappare o lottare contro di lei, come fanno tutti gli esseri umani, ma poi, prendendo conoscenza, che malgrado il suo immenso e terrificante potere, ella soffra di una profonda tristezza e solitudine, generata dall'odio per l'umanità nei suoi confronti, Dylan decide di accettarla e di amarla. Colpita dalle sue parole anche lei ricambia i sentimenti per l'indagatore dell'incubo, passando insieme a lui anche una notte di passione. È possibile vederla nel numero 280 ''Mater Morbi''.
* ''[[Rachel Murray]]'': Dylan la conosce in un'azienda di componenti per automobili di nome Murray. Era la figlia e segretaria del responsabile della struttura, il signor Ridley Murray, che risiedevano nella tranquilla e "perfetta" città di Stepford. Indagando, Dylan presto scoprì, che sotto la copertura dell'azienda, si nascondeva qualcosa di molto più mostruoso e misterioso. La Murray era un'azienda di progettazione per androidi, esseri metà uomini e metà macchine, il che non era solo un programma per l'azienda, ma anche per il resto della città. L'indagatore dell'incubo, considerando tutto ciò semplicemente abominevole e disumano, decise di portare Rachel via con lui, poiché ella aveva dimostrato sentimenti sinceri per Dylan e quest' ultimo lì ricambiò. Purtroppo Rachel fu uccisa da Joan Ritt, un'ex attrice del cinema il cui figlio Tay Ritt altri non era che un sadico maniaco omicida. Distrutto dal dolore, ma non potendo accettare la perdita dell'amata, Dylan decise di rivolgersi al padre della ragazza (già tornato in vita circa 3 volte) per farla rinascere ancora, chiedendogli però di cancellare il ricordo di lui dalla mente di Rachel per darle una vita più tranquilla. Ridley Murray mantenne la promessa promettendo al indagatore che Rachel sarebbe tornata. Tuttavia anche con una riprogrammazione approfondita, Rachel non riuscì mai a cancellare il ricordo di Dylan dalla sua mente umana, desiderosa di vederlo e di sposarlo. Purtroppo da lì a breve erano passati migliaia di secoli, il vero Dylan Dog era morto da anni e anni e il mondo era ridotto in rovina, lasciando dietro se nient'altro che macerie e zombie. Tutto era marcito tranne la città degli androidi Stepford, ora chiamata Stefdorp e l'azienda della Murray ora chiamata Nhei. Quindi il padre di Rachel (che ora aveva cambiato identità nel dottor Matheson) per rendere felice sua figlia creò un robot perfettamente identico a Dylan nell'aspetto, ma anche nell'animo. La coppia ora felice ebbe anche una figlia androide di nome Morgana. È possibile vedere Rachel nel numero 28 ''Lama di rasoio'', e il continuo della storia nel Color fest numero 6 ''Femmes Fatales''.
 
Miniserie Dylan Dog / Batman:
== Influenza culturale e curiosità ==
Dylan Dog ha avuto, agli inizi degli anni novanta, un grande successo popolare divenendo un importante fenomeno di costume in tutt'Italia, in conclusione è diventato un fumetto nazionalpopolare e parallelamente ha ricevuto numerosi elogi in ambito accademico visto l'interessamento che ha avuto anche da parte di [[Umberto Eco]].
 
# ''L'ombra del Pipistrello,'' pubblicato il 29/06/2023
In un'intervista al [[TG3]], il disegnatore [[Bruno Brindisi]] ha detto: "Le mode vanno e vengono, ma Dylan Dog resta!"<ref>{{cita web|url=http://comics.blog.rai.it/2012/09/07/narnia-2012-bruno-brindisi-20-anni-con-dylan-dog/|titolo=Narnia 2012: Bruno Brindisi, 20 anni con Dylan Dog|editore=comics.blog.rai.it|data=7 settembre 2012|accesso=4 giugno 2014}}</ref>
# ''All'inferno e ritorno'', pubblicato il 26/072023
# ''L'incubo di Gotham'', pubblicato il 26/08/2023
 
== CinemaComprimari ==
{{vedi anche|Personaggi di Dylan Dog - Il film|Vittima degli eventi}}
* '''[[Groucho (personaggio)|Groucho]]''' è l'assistente di Dylan tuttofare con le sembianze di [[Groucho Marx]] che spesso apre la porta ai potenziali clienti sommergendoli di freddure e barzellette.<ref name=":7">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/dylandog/|titolo=Dylan Dog - uBC "Enciclopedia online del fumetto"|accesso=10 gennaio 2017}}</ref> intervenendo a sproposito, irritando i potenziali clienti e corteggiando ogni bella ragazza che gli capita a tiro anche se gli va quasi sempre male a differenza di Dylan («Ma cosa gli fai tu alle donne per farle cadere tutte ai tuoi piedi? Lo sgambetto?»).<ref name=":9" /> Esordisce nel primo numero della serie una pagina prima del protagonista.<ref name=":8">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/dd/pres.htm|titolo=uBC presenta: Dylan Dog|accesso=10 gennaio 2017}}</ref>. Si incontrano mentre Dylan in servizio è alle prese con dei disordini causati da militanti dell'IRA mentre Groucho si aggira nelle vicinanze noncurante degli scontri e declamando battute<ref>{{Cita libro|autore=Mauro Marcheselli, Tiziano Sclavi e Bruno Brindisi|titolo=Dylan Dog n°121 - Finché morte non vi separi|anno=1996|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref> Il suo vero nome è forse Julius Zaccaria.<ref name=":8" /><ref>{{Cita libro|autore=Tiziano Sclavi|titolo=La fine del mondo|anno=1994|editore=Sergio Bonelli Editore}}</ref> Spesso il suo unico compito è lanciare a Dylan la pistola che tiene in consegna.<ref name=":9">{{Cita news|url=http://www.sergiobonelli.it/sezioni/370/groucho-e-gli-altri|titolo=Groucho e gli altri|accesso=10 gennaio 2017}}</ref>
Nel film ''[[Dellamorte Dellamore (film)|Dellamorte Dellamore]]'' del [[1994]], ispirato all'[[Dellamorte Dellamore (libro)|omonimo romanzo]] di [[Tiziano Sclavi]], il personaggio di Francesco Dellamorte è interpretato da [[Rupert Everett]], l'attore su cui era graficamente basato l'aspetto di Dylan Dog.
* '''L'[[ispettore Bloch]]''' (il cui aspetto fisico è una citazione dell'attore di gialli [[Robert Morley]]<ref>{{Cita web|url=https://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/stano2812_pg_2.html|titolo=Mumble Mumble/ Il mondo di Stano, un angelo al servizio dei demoni di Dyd. Uscito per la Coniglio un libro sul copertinista di Dylan Dog - Affaritaliani.it|accesso=2021-04-24|dataarchivio=24 aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210424013345/https://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/stano2812_pg_2.html|urlmorto=sì}}</ref> {{senza fonte|e il cui cognome è probabilmente un omaggio allo scrittore [[Robert Bloch]]}}) è l'ispettore capo di Scotland Yard a un passo dalla pensione; ex-superiore di Dylan quando era in servizio, gli è molto affezionato e più di una volta lo ha tirato fuori dai guai e dalla prigione.<ref name=":9" /><ref name=":7" /> Il loro rapporto ha suscitato la gelosia del figlio tossicodipendente che morirà durante una rapina.<ref>{{Cita libro|autore=Paola Barbato|titolo=Il numero 200|anno=2003|editore=Sergio Bonelli Editore}}</ref> Dispiaciuto delle dimissioni di Dylan dalla polizia, nonostante tenda a parlare con ironia della sua professione di "Indagatore dell'Incubo", lo aiuta quando possibile.<ref name=":9" /> È estremamente sensibile alla vista del sangue per cui assume antiemetici e teme che il soprintendente gli impedisca di andare prima o poi in pensione. Il suo nome di battesimo completo è Sherlock H. (Holmes) Bloch, come viene svelato nel [[2014]] sul numero 340 della serie inedita.
* '''Lord H. G. Wells''', [[lord|pari]] d'Inghilterra e [[H. G. Wells|omonimo]] dell'autore de [[La guerra dei mondi (romanzo)|La guerra dei mondi]], è un eccentrico inventore che aiuta spesso Dylan nelle sue indagini. Il suo aspetto fisico è una citazione dell'attore [[David Niven]].<ref name=":16">{{Cita news|url=http://www.fumettologica.it/2016/03/dylan-dog-5-gli-uccisori/|titolo=Le citazioni e i rimandi di Dylan Dog n. 5 – Gli uccisori - Fumettologica|pubblicazione=Fumettologica|data=4 marzo 2016|accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Groucho non lo sopporta perché viene ritenuto da lui il [[maggiordomo]] di Dylan. È spesso in compagnia di qualche prostituta d'alto bordo che il nobiluomo giustifica come una ragazza alla quale dà ripetizioni private.<ref name=":9" />
* '''[[Morgana (Dylan Dog)|Morgana]]''': è la madre del personaggio, del quale ha però perso memoria. Esordisce nell'albo n. 25 ''Morgana'' {{senza fonte|ma, anche se non riconoscibile, la donna compare nell'albo n°1 tra gli zombie vittima di Xabaras.}}Dylan scopre che è in realtà sua madre nel n. 100. Appare nuovamente nel numero 300 (''Ritratto di famiglia''). Ritorna nel n. 361 (''Mater Dolorosa''), in cui difende il piccolo Dylan da Mater Morbi. Fa anche una apparizione nel numero 400, ''E ora, l'apocalisse!''.
* '''[[Morte|La Morte]]''', rappresentata come uno scheletro con un vecchio saio, in più episodi interagisce direttamente con Dylan, come nel n. 88 nel quale egli stringe un patto con lei per salvare [[Bree Daniels]].<ref name="oltre morte">{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Mauro Marcheselli; Marco Soldi|titolo= Oltre la Morte|edizione= Dylan Dog n. 88|anno= 1994|mese=gennaio|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref> Viene spesso rappresentata come una semplice impiegata che fa il suo lavoro. Nel n. 123 afferma di non poter guidare i camion, avendo solo la [[Patente di guida#Patente B|patente B]]; nello stesso albo afferma anche che la sua musica preferita è il [[jazz]].<ref>{{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Nicola Mari; Angelo Stano|titolo=Phoenix|edizione=Dylan Dog n. 123|anno=1996|mese=dicembre|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=95}}</ref> Nell'albo n. 300 è accompagnata da sua "sorella", la Vita, che era già apparsa nel numero 161 ''Il sorriso dell'oscura signora''. Nel numero 338 si prende una sorta di vacanza dalla sua attività per fare compagnia all'ispettore Bloch che, andato in pensione, ha tentato di anticipare la sua dipartita, e riscopre così i piccoli piaceri della vita come guardare un film o andare a pesca.
* '''Madame Maria Trelkovski''' è un'anziana sensitiva, il cui nome rimanda al cognome del protagonista de ''[[L'inquilino del terzo piano]]'' di [[Roman Polański]]. Aiuta spesso Dylan nelle sue indagini ed è considerata la sensitiva più esperta di Londra.
* '''Abel Cedric Jenkins''' è un agente di Scotland Yard che prende ogni cosa alla lettera facendo esasperare l'ispettore Bloch che periodicamente lo rispedisce a dirigere il traffico.<ref name=":9" />
* '''Botolo''' è un cane meticcio randagio (anche se in un episodio ironicamente viene definito un [[levriero afgano]]<ref>{{Cita libro|wkautore=Tiziano Sclavi|nome=Tiziano|cognome=Sclavi|titolo=Il cuore di Johnny|edizione=Dylan Dog n. 127|anno=1997|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=49|coautori=Mauro Marcheselli|mese=aprile}}</ref>), che Dylan salva da un accalappiacani. Successivamente il cane salverà la vita a lui e i due si scambieranno questi favori a vicenda diverse volte.
* '''Tyron Carpenter''', integerrimo ispettore di polizia di Scotland Yard, successore di Bloch. Carpenter non nutre alcuna simpatia per Dylan Dog, considerandolo solamente un ciarlatano e sequestrandogli il tesserino da poliziotto che non aveva mai restituito,<ref>{{Cita libro|autore=Gigi Simeoni, Roberto Recchioni e Giampiero Casertano|titolo=Dylan Dog n° 339 - Anarchia Nel Regno Unito|anno=2014|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref>
* Il personaggio ha avuto numerose relazioni sentimentali, seppure di breve durata, ma alcune di queste con personaggi femminili ricorrenti:<ref name=":10">{{cita web|url=http://www.nonsolomanga.it/scrittrici_saggi/saggi_dylan.htm|titolo=Mi chiamo Dylan Dog, a cura di Claudio Paglieri|accesso=18 ottobre 2007}}</ref><ref name=":12">{{Cita libro|autore=Claudio Paglieri|titolo=Mi chiamo Dog, Dylan Dog. Vita e imprese di un playboy fifone|anno=1998|editore=Marsilio|p=144|ISBN=978-88-317-7025-5}}</ref>
**[[Lillie Connolly]]: è una terrorista dell'[[Irish Republican Army|IRA]] che resasi colpevole di attentati a Londra viene [[Pena di morte|condannata a morte]] e prima dell'esecuzione si sposa con Dylan. In realtà Lillie non è mai stata condannata e la sua morte è avvenuta a causa dello sciopero della fame. Gli avvenimenti descritti nella storia (la condanna a morte e il matrimonio) sono frutto dei sogni di Dylan vittima della depressione e dell'alcool.
**[[Bree Daniels]]: prostituta che chiama Dylan storpiando il suo nome in "Dailan".<ref>{{Cita libro|nome=Tiziano|cognome=Sclavi|wkautore=Tiziano Sclavi|titolo=Memorie dall'Invisibile|edizione=Dylan Dog n. 19|anno=1988|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|coautori=Giampiero Casertano|mese=aprile}}</ref> Dylan le chiede di sposarlo ma lei rifiuta in quanto troppo legata alla sua vita e al suo mondo. Successivamente i due si rivedono quando lei è malata terminale di [[AIDS]] e a nulla serve un patto di Dylan con la [[Morte]] per salvarla. In punto di morte lo saluterà chiamandolo di nuovo "Dailan".<ref name="oltre morte" /><ref>{{Cita libro|nome=Tiziano|cognome=Sclavi|wkautore=Tiziano Sclavi|titolo=La scelta|edizione=Dylan Dog Special n. 18|anno=2004|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|coautori=Paola Barbato|mese=ottobre}}</ref>
**[[Marina Kimball]]: conosciuta durante una vacanza al mare nel paese di Moonlight quando era adolescente è il primo amore di Dylan. Dopo circa venti anni lei bussa alla sua porta chiedendogli di riaccompagnarla a casa e durante il viaggio entrambi ricordano la propria adolescenza. Arrivati a destinazione Dylan si rende conto di esserne ancora innamorato ma è costretto ad abbandonarla perché Marina in realtà è morta e ciò che l'aveva condotto lì era solo il suo fantasma che in punto di morte aveva desiderato di rivederlo.<ref name="lungo addio" />
**[[Alison Dowell]]: è la seconda fidanzata di Dylan, conosciuta quando aveva 23 anni ed era ancora un poliziotto di Scotland Yard. Muore in circostanze drammatiche e Dylan ritiene [[Martin Mystère]] responsabile della sua morte. Dylan dopo 12 anni dichiarerà di aver adottato il proprio look in perenne ricordo di lei.<ref name=":13" />
**'''Kim''': è una strega che vive a New York con il gatto Cagliostro,<ref>{{Cita libro|autore=Tiziano Sclavi e Luigi Piccato|titolo=Dylan Dog n°18 - Cagliostro!|anno=1988|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=100}}</ref> poi si trasferisce in Inghilterra per un breve periodo dove viene uccisa dall'[[Anticristo]] ma viene riportata in vita, non più strega, dall'amore per Dylan. Cagliostro la deve abbandonare perché può appartenere solo a una strega.<ref>{{Cita libro|autore=Tiziano Sclavi e Luigi Piccatto|titolo=Dylan Dog n°63 - Maelstrom!|anno=1991|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=100}}</ref> Muore di vecchiaia a causa di un sortilegio che la fa invecchiare di tre anni al giorno ad opera del consiglio delle streghe.<ref>{{Cita libro|autore=Paola Barbato e Bruno Brindisi|titolo=Dylan Dog n°242 - In nome del padre|anno=2006|editore=Sergio Bonelli Editore}}</ref> {{senza fonte|L'ambientazione a New York, il nome del gatto (Cagliostro) e della strega (Kim) sono riferimenti a una famosa commedia del 1958, [[Una strega in paradiso]], con [[Kim Novak]], [[James Stewart]] e [[Jack Lemmon]].}}
**'''Anna Never''': aspirante attrice di origine polacca il cui vero nome è Anna Neverodkiewicz, molto ingenua e perennemente con la testa fra le nuvole.<ref>{{Cita libro|autore=Tiziano Sclavi e Corrado Roi|titolo=Dylan Dog n°4 - Il fantasma di Anna Never|anno=1987|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=100}}</ref>
**'''Rachel Murray''': Dylan la conosce in un'azienda di componenti per automobili copertura per una fabbrica di androidi per metà umani. Dylan decide di portare Rachel, anch'essa un androide, via con lui ma purtroppo lei viene uccisa. Distrutto dal dolore, Dylan decide di rivolgersi al padre della ragazza per farla rinascere ancora ma cancellando il ricordo di lui dalla mente di lei per darle una vita più tranquilla.<ref>{{Cita libro|autore=Tiziano Sclavi e Ferdinando Tacconi|titolo=Dylan Dog n°28 - Lama di rasoio|anno=1989|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano|p=100}}</ref> Il ricordo di Dylan dentro Rachel non scompare del tutto e dopo migliaia di secoli, quando il mondo è in rovina tranne la città degli androidi, il padre di Rachel per rendere felice sua figlia crea un robot perfettamente identico a Dylan.<ref>{{Cita libro|autore=Chiara Caccivio - Valentina Romeo|titolo=Color fest n°6 - Femmes Fatale: Tagli aziendali|anno=2011|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}</ref>
 
== Influenza culturale ==
Nel [[2011]] è uscito invece il film ufficiale di Dylan Dog. Dopo alcuni anni di voci non confermate, a seguito dell'acquisto dei diritti da parte della [[Platinum Studios]] nel 1997<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.platinumstudios.com/site/history.php|titolo=Platinum Studios - Corporate - History of Platinum Studios|editore=platinumstudios.com|accesso=12 giugno 2014}}</ref>, nel 2007 fu messo in produzione [[Dylan Dog - Il film]] (titolo originale ''Dylan Dog: Dead of Night''), per la regia di [[Kevin Munroe]] e con [[Brandon Routh]] nel ruolo dell'indagatore dell'incubo. La pellicola è uscita in anteprima mondiale in [[Italia]] il 16 marzo [[2011]]. La produzione statunitense ha effettuato diverse modifiche rispetto al fumetto, sia per la differenza nei due media, sia per questioni inerenti al mercato locale. Tra le principali modifiche vi è la sostituzione di [[Groucho]] con un altro personaggio (Marcus, interpretato da [[Sam Huntington]]), per problemi di copyright con gli eredi dei fratelli Marx (per lo stesso motivo la modifica del personaggio era già avvenuta anche nei fumetti pubblicati sul territorio americano). Inoltre la storia è ambientata a [[New Orleans]] anziché a [[Londra]] (niente trasposizione cinematografica quindi neanche per l'[[ispettore Bloch]]) ed il colore del maggiolino è stato invertito (nero con la cappotta bianca), sempre per problemi di diritti d'autore (stavolta relativi al personaggio Disney di [[Un maggiolino tutto matto|Herbie]]).
* L'ufficio e l'abitazione del personaggio sono ubicate al n. 7 di Craven Road a Londra, strada realmente esistente nella zona di [[Westminster]] dove al n. 7 sorgeva un bar, il "Bruno's Snack Bar" (citato anche nello speciale ''Dov'è finito Dylan Dog?'', anche se cambia il nome da "Bruno's" in "Bruto's"), che nel 2013 venne rinominato "''Cafe Dylan Dog''".<ref>Sito ufficiale del quartiere di Puddington: {{collegamento interrotto|http://www.inpaddington.com/content/cafe-dylan-dog#|data=marzo 2018|bot=InternetArchiveBot}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2014/09/11/dylan-dog-visita-al-7-di-craven-road-a-londra/|titolo=Dylan Dog: visita al #7 di Craven Road a Londra – C4 Comic|accesso=10 gennaio 2017}}</ref>
* Il personaggio è stato padrino dell'evento organizzato per celebrare il decennale della l'associazione Save the Dogs, una associazione nata in Italia per far fronte al problema del [[randagismo]] in [[Romania]].<ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2015/09/26/dylan-dog-partecipazione-speciale-per-il-decennale-di-save-the-dogs/|titolo=Dylan Dog: Partecipazione speciale per il decennale di Save the dogs – C4 Comic|autore=Jacopo Cerretti|accesso=10 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170110234408/http://c4comic.it/2015/09/26/dylan-dog-partecipazione-speciale-per-il-decennale-di-save-the-dogs/|dataarchivio=10 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref>
* Il personaggio è stato testimonial di campagne contro l'abbandono degli animali.<ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2015/07/31/dylan-dog-campagna-contro-labbandono-degli-animali/|titolo=Dylan Dog: Campagna contro l’abbandono degli animali – C4 Comic|autore=Francesco Trione|accesso=10 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170111000941/http://c4comic.it/2015/07/31/dylan-dog-campagna-contro-labbandono-degli-animali/|dataarchivio=11 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref>
* Per il trentennale dell'esordio in edicola della serie il 26 settembre 2016 il primo documentario ufficiale sul personaggio ''Dylan Dog - 30 anni di incubi'', di [[Marcello Rossi (scrittore)|Marcello Rossi]] e Luca Ruocco e co-prodotto dalla [[Sergio Bonelli Editore]], è stato proiettato in anteprima allo Space Cinema Odeon in occasione del Dylan Dog Horror Day e trasmesso in televisione il 7 ottobre 2016 sul canale televisivo [[Studio Universal]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sergiobonelli.it/gallery/home/41200/dylan-dog-horror-day.html|titolo=Dylan Dog Horror Day!|accesso=30 gennaio 2017}}</ref>
* Nel [[2012]] viene reso disponibile gratuitamente su [[YouTube]] ''[[Il cane russo]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=QwYlm5ri0DE|titolo=Il cane russo}}</ref>, film indipendente diretto da Paolo Congi e Claudio Fratticci liberamente ispirato a ''Incubus'', storia breve di Dylan Dog contenuta nell'albo n. 77 "L'ultimo uomo sulla terra";
* Nel [[2014]] è disponibile gratuitamente sempre su YouTube ''[[Vittima degli eventi]]'',<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=9G62vLlqUBI|titolo=Vittima degli eventi}}</ref> [[mediometraggio]] prodotto da Luca Vecchi e [[Claudio Di Biagio]]. Quest'ultimo è anche regista del film. Il personaggio di Dylan Dog è interpretato da [[Valerio Di Benedetto]], mentre il ruolo Groucho è interpretato da Luca Vecchi. Tra gli attori famosi spiccano [[Alessandro Haber]] nel ruolo dell'Ispettore Bloch, [[Milena Vukotic]] nel ruolo di Madame Trelkowsky, e [[Massimo Bonetti]] nel ruolo di Hamlin.<ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2014/10/23/dylan-dog-vittima-degli-eventi-anteprima-nazionale-a-roma/|titolo=Dylan Dog – Vittima degli Eventi: anteprima nazionale a Roma – C4 Comic|autore=Luigi Formola|accesso=10 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170112175624/http://c4comic.it/2014/10/23/dylan-dog-vittima-degli-eventi-anteprima-nazionale-a-roma/|dataarchivio=12 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.wired.it/play/cinema/2014/07/23/dylan-dog-diventa-un-web-movie/|titolo=Dylan Dog, il film è solo il primo passo - Wired|pubblicazione=Wired|data=23 luglio 2014|accesso=22 febbraio 2017}}</ref>
* Il videoclip della canzone ''Il grande incubo'', contenuta nell'album ''[[La donna il sogno & il grande incubo]]'' degli [[883 (gruppo musicale)|883]], è ispirato allo stile del fumetto così come la copertina dell'album stesso; anche la più celebre ''Ti sento vivere'', del medesimo album, prende ispirazione dal n. 74 di Dylan Dog (''Il lungo addio'').<ref>{{cita web|url=http://www.comicsblog.it/post/634/gli-883-ed-una-passione-chiamata-fumetti|titolo=Gli 883 e una passione chiamata fumetti|sito=Comics blog|data=|accesso=|dataarchivio=2 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170202031227/http://www.comicsblog.it/post/634/gli-883-ed-una-passione-chiamata-fumetti|urlmorto=sì}}</ref><ref>http://www.883network.com/archivio/biografia/losapevate.asp {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150201044856/http://www.883network.com/archivio/biografia/losapevate.asp |data=1 febbraio 2015 }} | articolo 883network</ref>
* Dylan Dog viene citato inoltre nelle canzoni ''Vai bello'' e ''La spirale ovale'' degli Articolo 31, ''Nudo di donna'', tratta dall'album ''[[Io sono qui]]'' (1995) di [[Claudio Baglioni]]. Dopo dieci anni di vita editoriale del personaggio, [[Claudio Villa (fumettista)|Claudio Villa]] (disegnatore che ha elaborato le fattezze di Dylan Dog e fan di Baglioni) disegna sul testo di una canzone dello stesso Baglioni, dichiaratosi fan del personaggio{{Senza fonte}}, ''Le vie dei colori'' una storia apparsa su un settimanale di musica, sempre nel 1995. Viene inoltre citato nella canzone ''Fammi sentire la voce'' di [[Fabrizio Moro]] del 2007.
* Altra menzione è nel singolo del 2006 dei [[Bolero (gruppo musicale)|Bolero]] dal titolo ''Dylan Dog'' e successivamente nel 2012 nell'album ''Dylan Dog ed altre storie''.
* Nell'album ''Demon ariser'' (1999) dei [[Sabotage (gruppo musicale)|Sabotage]] viene citata una storia di Dylan Dog (''[[Albi di Dylan Dog (1993)#Il cervello di Killex|Il cervello di Killex]]'') nel brano ''Doctor Killex''.
* Dylan Dog è citato, insieme a Topolino e Pippo, da [[Federico Salvatore]] nella sua canzone satirica ''Azz...''.
* È comparso due volte sulla copertina del settimanale [[SportWeek]] e una di questa è stata il n. 800 della testata.
* Nel 1999 è stato presentato al [[Teatro Filarmonico (Verona)|Teatro Filarmonico di Verona]] l'opera balletto ''Dylan Dog'': musica di [[Marco Tutino]], coreografia di David Parker, regia di [[Giorgio Gallione]].<ref>{{cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1999/10/16/Cultura/FUMETTI-DYLAN-DOG-LA-SUA-OPERA-CHIUDE-FESTIVAL-FUTURI_170400.php|titolo=''Fumetti: Dylan Dog, la "sua opera" chiude Festival "Futuri"''|sito=adnkronos.com|data=16 ottobre 1999}}</ref>
 
== Citazioni e fonti di ispirazione ==
Nel [[2012]] viene reso disponibile gratuitamente su [[YouTube]] ''[[Il cane russo]]'', film indipendente liberamente ispirato a Incubus (mini storia di Dylan Dog contenuta nell'albo n. 77 ''[[L'ultimo uomo sulla terra]]''), con le musiche dei [[Krisma]] ([[Christina Moser]] e [[Maurizio Arcieri]]), storico gruppo new wave italiano.
Nelle storie del personaggio sono presenti citazioni più o meno palesi di altre opere a fumetti, letterarie o cinematografiche.<ref>{{Cita news|url=https://www.wired.it/play/fumetti/2016/09/26/dylan-dog-30-anni-incubi/|titolo=Dylan Dog, 30 anni di incubi - Wired|pubblicazione=Wired|data=26 settembre 2016|accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/dylandog/dylandog/dylandog.html|titolo=la Repubblica/cultura_scienze: Dylan Dog, il culto dello sgangherato|accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Già nel primo numero si trovano riferimenti a film horror anni settanta-ottanta come ''[[La notte dei morti viventi (film 1968)|La notte dei morti viventi]]'' e ''[[Zombi (film)|Zombi]]'' di Romero e ''[[Un lupo mannaro americano a Londra]]'' di Landis. Inoltre l'aspetto stesso del protagonista è dichiaratamente ispirato all'attore [[Rupert Everett]] e la frase con la quale si presenta alla prima cliente («Mi chiamo Dog, Dylan Dog») è un ironico riferimento a [[James Bond]].<ref name=":15" /> Alcune storie poi traggono spunto da un luogo o una situazione celebre per poi sviluppare una trama differente, come per esempio nel n. 3 (''Le notti della luna piena'') in cui ambientazione e alcuni personaggi sono citazioni di ''[[Suspiria]]'' di [[Dario Argento]].<ref>{{Cita news|url=http://www.fumettologica.it/2015/12/dylan-dog-3-sclavi-bonelli/|titolo=Le citazioni e i rimandi di Dylan Dog n. 3 – Le notti della Luna Piena - Fumettologica|pubblicazione=Fumettologica|data=18 dicembre 2015|accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Omaggi al cinema di Argento compaiono anche nel n. 5 (''Gli uccisori''), dove il regista compare in primo piano tra la folla,<ref name=":16" /> o nel n. 26 (''Dopo mezzanotte'') dove un [[Abbigliamento punk|punk]] passa a Dylan una lattina di [[Coca-Cola]] piena di [[cocaina]] da sniffare dalla cannuccia, proprio come facevano i punk di ''[[Dèmoni (film)|Dèmoni]]''. ''[[Psyco]]'' di [[Alfred Hitchcock]] è citato nel n. 20 (''Dal profondo'') con il Bates Motel e nel n. 243 (''L'assassino è tra noi'') con la sequenza dell'omicidio sotto la doccia. Altre esplicite citazioni compaiono nel n. 33 (''Jekyll!''), dove si richiama ''[[Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde]]'' e che, insieme alla poesia ''[[Il corvo e altre poesie|Il Corvo]]'' di [[Edgar Allan Poe|Poe]], è fonte di ispirazione per una trama originale. Negli albi n. 64 e n. 65 ci sono chiare citazioni dal famoso telefilm ''[[I segreti di Twin Peaks]]''. Nel n. 62 (''I vampiri'') luoghi, personaggi e nomi all'inizio della storia sono una citazione di ''Zombi'' di Romero, ma poi la trama se ne discosta in maniera originale. Anche il n. 67 (''L'uomo che visse due volte''), nonostante il titolo possa richiamare il [[La donna che visse due volte|film]] di Hitchcock, è in realtà un omaggio a ''[[Il fu Mattia Pascal]]'' di [[Luigi Pirandello]], in quanto il cliente di turno si chiama Matthew Pascal e il suo alter ego è Adrian Mehis. Nel n. 40 (''Accadde domani'') Groucho, venuto in possesso di un giornale che riportava le notizie del giorno dopo (riprendendo la trama del film ''[[Avvenne domani]]''), telefona al suo allibratore che mostra le fattezze di [[Chico Marx]] e il nome di uno dei cavalli su cui Groucho scommette è [[La guerra lampo dei Fratelli Marx|Duck soap]], altro film dei [[Fratelli Marx]].
 
Anche la musica è fonte di ispirazione: sono presenti citazioni a [[Fabrizio De André]] nel n. 270 ''Il re delle mosche'', dove c'è una palese riferimento alla canzone ''Un chimico'', nel n. 250 ''Ascensore per l'inferno'' viene citata ''Sogno numero 2''; inoltre nel n. 19 ''Memorie dall'invisibile'', in cui una vecchia nana termina la sua frase con le ultime parole di ''Un giudice'' sulla reale statura di Dio e in cui Dylan dona gli ultimi versi di ''Giugno '73'' a una sua fidanzata. Nel n. 31 il dottore cita ''Un medico''.
Nel [[2014]] è disponibile gratuitamente sempre su YouTube ''[[Vittima degli eventi]]'', [[mediometraggio]] prodotto da [[Luca Vecchi]] e [[Claudio Di Biagio]]. Quest'ultimo è anche regista del film. Il personaggio di Dylan Dog è interpretato da [[Valerio Di Benedetto]], mentre il ruolo Groucho è interpretato da [[Luca Vecchi]]. Tra gli attori famosi spiccano, [[Alessandro Haber]] nel ruolo dell'Ispettore Bloch, [[Milena Vukotic]] nel ruolo di Madame Trelkowsky, e [[Massimo Bonetti]] nel ruolo di Hamlin.
 
== SceneggiatoAltri radiofonicomedia ==
=== Cinema ===
Nel [[2002]], [[Rai Radio 2]] ha trasmesso un [[audiofumetto]] in 20 episodi di 12 minuti ciascuno, basati sul personaggio di Dylan Dog con la regia di [[Armando Traverso]] e le musiche di [[Luigi Seviroli]]. Nel [[2004]], la stessa radio ha trasmesso altri 10 episodi, suddivisi nelle storie di "Necropolis" e "L'uccisore di Streghe", specificamente tratti da fumetti sceneggiati da [[Paola Barbato]] e [[Pasquale Ruju]], per un totale di 30 episodi. La voce di Dylan Dog è sempre stata interpretata da [[Francesco Prando]], quella di [[Groucho]] da [[Mino Caprio]].
* L'attore [[Rupert Everett]], ispirazione per le fattezze del personaggio, divenne poi protagonista del film ''[[Dellamorte Dellamore (film)|Dellamorte Dellamore]]'' (1994) diretto da [[Michele Soavi]], nel ruolo di [[Francesco Dellamorte]], personaggio ideato da Sclavi per il romanzo omonimo e antesignano di Dylan Dog, fatto evidenziato nella promozione della pellicola.
* ''[[Dylan Dog - Il film]]'' (''Dylan Dog: Dead of Night'', 2010, regia di [[Kevin Munroe]]): lungometraggio ispirato al fumetto, dal quale tuttavia si discosta notevolmente.<ref name=":14"/> Nonostante i diritti per l'adattamento siano stati regolarmente acquistati, la [[Sergio Bonelli Editore]] ha ignorato il film nelle proprie pubblicazioni, non contribuendo alla sua promozione.
 
=== Radio ===
* Nel [[2002]] [[Rai Radio 2]] ha trasmesso un [[audiofumetto|radiofumetto]] in 20 episodi di 12 minuti ciascuno, basati sul personaggio di Dylan Dog, per la regia di [[Armando Traverso]] e con musiche di [[Luigi Seviroli]], tratti da albi della serie originale, in cui la voce di Dylan Dog è stata interpretata da [[Francesco Prando]] e quella di [[Groucho (personaggio)|Groucho]] da [[Mino Caprio]].<ref>{{Cita news|url=http://www.fumetti.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-9afdd0ba-171d-4aee-bbf1-a624272d76cf.html|titolo=Radio2 a Fumetti - Dylan Dog|pubblicazione=Radio2 a Fumetti|accesso=10 gennaio 2017|dataarchivio=10 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170110162627/http://www.fumetti.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-9afdd0ba-171d-4aee-bbf1-a624272d76cf.html|urlmorto=sì}}</ref>
* Nel [[2004]] la stessa radio ha trasmesso altri 10 episodi, suddividendo così le storie di ''Necropolis'' e ''L'uccisore di streghe'', tratte da due albi sceneggiati da [[Paola Barbato]] e [[Pasquale Ruju]].
 
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
!Personaggi
!Interpreti<ref>{{cita web|url=https://www.antoniogenna.net/doppiaggio/radio/dylandog.htm|titolo=RADIOSCENEGGIATI: "Dylan Dog"|sito=[[Il mondo dei doppiatori|antoniogenna.net]]}}</ref>
|-
|Dylan Dog
|[[Francesco Prando]]
|-
|Groucho
|[[Mino Caprio]]
|-
|Ispettore Bloch
|[[Renato Mori]]
|-
|Xabaras
|[[Rodolfo Bianchi]]
|-
|Sybil
|[[Francesca Fiorentini]]
|-
|-
|Jane
|[[Stella Musy]]
|-
|Joy
|[[Emanuela Rossi]]
|-
|Killex
|[[Dario Penne]]
|-
|Juma
|[[Laura Boccanera]]
|-
|Mike Dobson
|[[Massimiliano Manfredi]]
|-
|Angel
|[[Chiara Colizzi]]
|-
|Laurine
|[[Anna Cesareni]]<ref>Citata nei crediti finali degli episodi tratti dall'albo ''Il sorriso dell'oscura signora''</ref>
|-
|Prof. Adam
|[[Marco Mete]]
|-
|Angie Kent
|[[Roberta Greganti]]
|-
|Miriam Hall
|[[Emanuela D'Amico]]
|-
|Henry Kent e analista della polizia
|[[Dante Biagioni]]
|-
|Sally e voce di Necropolis
|[[Laura Lenghi]]
|-
|Lillie Connolly
|[[Claudia Catani]]
|-
|Prete
|[[Saverio Indrio]]
|-
|Bobby
|[[Davide Marzi]]
|-
|Padre Lonergan
|[[Pierluigi Astore]]
|-
|Kenneth Galan
|[[Massimo Rossi (doppiatore)|Massimo Rossi]]
|-
|Stephen Roth
|[[Renato Cecchetto]]
|-
|Harry Dufresne
|[[Danilo De Girolamo]]
|-
|Veronique Mercier
|[[Tiziana Avarista]]
|-
|Isp. Rocheford
|[[Nino Prester]]
|-
|Comm. Granger
|[[Fabrizio Pucci]]
|-
|Etienne
|[[Pasquale Ruju]]
|-
|Giscard Marteaux
|[[Luigi Ferraro (doppiatore)|Luigi Ferraro]]
|-
|}
* Nel 2016 su [[Radio 24]] è stata trasmessa una nuova serie di riduzioni radiofoniche delle storie del personaggio, con voci però del tutto differenti da quelle della precedente trasposizione di Rai Radio 2, per la regia di [[Gaetano Cappa]], con la voce di Dylan Dog interpretata da [[Alberto Onofrietti]] e quella di Gorucho da [[Gualtiero Scola]].<ref>{{Cita news|nome=|cognome=|url=http://www.mangaforever.net/367087/le-avventure-di-dylan-dog-a-radio-24-arriva-lultima-storia-scritta-da-tiziano-sclavi|titolo=Le avventure di Dylan Dog a Radio 24: arriva l’ultima storia scritta da Tiziano Sclavi|pubblicazione=MangaForever.net|data=18 novembre 2016|accesso=23 febbraio 2017|dataarchivio=23 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170223215339/http://www.mangaforever.net/367087/le-avventure-di-dylan-dog-a-radio-24-arriva-lultima-storia-scritta-da-tiziano-sclavi|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.sergiobonelli.it/gallery/home/41200/dylan-dog-horror-day.html|titolo=Dylan Dog Horror Day!|accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/dylan-dog/puntata/trasmissione-12-novembre-2016-120000-2419239129430821?refresh_ce=1|titolo=Radio24 {{!}} Il Sole 24 ORE|sito=RADIO 24|lingua=it|accesso=2023-10-06}}</ref>
 
=== Videogiochi ===
* Nel maggio [[1988]] la Systems Editoriale pubblicò i primi videogiochi su Dylan Dog per [[Commodore 64]], un'[[avventura testuale]] dal titolo ''Le notti della luna piena'' e uno [[sparatutto]] realizzato con [[Shoot'Em-Up Construction Kit]], ''Dylan Dog e il castello delle illusioni''.<ref>{{mobygames|id=dylan-dog-licensees|tipo=gruppo}}</ref>
* Tra il [[1991]] e il [[1993]] [[Simulmondo]] pubblicò 19 titoli per computer [[MS-DOS]], [[Amiga]] e Commodore 64. ''[[Dylan Dog: Gli uccisori|Gli uccisori]]'' e ''[[Dylan Dog: Attraverso lo specchio|Attraverso lo specchio]]''<ref>{{RivistaVG|k|44|82-83|11|1992|Dylan Dog: Attraverso lo specchio|ns=79}}</ref> furono venduti nei negozi, mentre gli altri diciassette furono una serie pubblicata in edicola, quasi allo stesso ritmo degli albi a fumetti: ''La regina delle tenebre'', ''Ritorno al crepuscolo'', ''Storia di Nessuno'', ''Ombre'', ''La mummia'', ''Maelstrom'', ''Gente che scompare'', ''La clessidra di pietra'', ''Il Male'', ''I vampiri'', ''Il marchio rosso'', ''Il lungo addio'', ''I killers venuti dal buio'', ''Il bosco degli assassini'', ''Inferni'', ''Fantasmi'' e ''Il cimitero dimenticato''.<ref>{{cita web|url=http://www.adventuresplanet.it/scheda_recensione.php?game=DD01|titolo=Dylan Dog 01: La Regina delle Tenebre|sito=adventuresplanet.it}} ([http://www.adventuresplanet.it/schedario.php?saga=Dylan+Dog saga])</ref>
* Nel [[1999]] la Rizzoli New Media insieme alla genovese NewMediaRound pubblicarono un videogioco per [[Windows]] dal titolo ''[[Dylan Dog Horror Luna Park]]''; il soggetto era di Tiziano Sclavi e il videogioco è stato sviluppato dalla software house genovese Bedroom Studio Entertainment. Il gioco è un'[[avventura grafica]] con alcune fasi [[Videogioco arcade|arcade]] in cui Dylan si ritrova imprigionato in un proprio [[incubo]].
 
=== Televisione ===
* Nel [[2018]] viene annunciata<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2019/10/07/una-serie-tv-dal-fumetto-cult-dylan-dog_f19ce5d3-b030-4c99-9e74-5d483f64bbd2.html|titolo=Una serie tv dal fumetto cult Dylan Dog - Ultima Ora|sito=Agenzia ANSA|data=2019-10-07|lingua=it|accesso=2020-11-25}}</ref> la [[serie TV]] live action di Dylan Dog, primo progetto della [[Sergio Bonelli Editore|Bonelli Entertainment]],<ref name="variety.com">{{Cita web|url=https://variety.com/2018/tv/news/dylan-dog-bonelli-comics-publisher-italy-1202889319/|titolo=Italian Comics Publisher Bonelli Moves Into Production With ‘Dylan Dog’ (EXCLUSIVE)|autore=Nick Vivarelli, Nick Vivarelli|sito=Variety|data=2018-08-01|lingua=en|accesso=2020-11-25}}</ref> nuova divisione della [[Sergio Bonelli Editore]]. Il progetto sarà girato in lingua inglese e sarà parte di un universo condiviso con gli altri progetti televisivi e cinematografici curati dalla Bonelli Entertainment. Per Bonelli Entertainment<ref>{{Cita web|url=https://www.gqitalia.it/show/article/dylan-dog-serie-tv-uscita-cast-trama-news|titolo=«Dylan Dog» si fa serie tv, tutti i dettagli|sito=GQ Italia|accesso=2020-11-25}}</ref>, è stato annunciato che i produttori esecutivi saranno [[Vincenzo Sarno]]<ref name="variety.com"/><ref>{{Cita web|url=https://www.sergiobonelli.it/news/2019/10/07/news/james-wan-e-sbe-per-la-serie-tv-di-dylan-dog-1007140/|titolo=James Wan e SBE per la serie TV di Dylan Dog|lingua=it|accesso=2020-11-25}}</ref> e Giovanni Cova (QMI), con la supervisione di [[Michele Masiero]] e Simone Airoldi, mentre per Atomic Monster, la società di [[James Wan]], i produttori esecutivi saranno James Wan<ref>{{Cita web|url=https://variety.com/2019/tv/news/james-wan-teams-with-italys-bonelli-on-dylan-dog-series-exclusive-1203360996/|titolo=James Wan Teams up With Italy’s Bonelli on ‘Dylan Dog’ Series (EXCLUSIVE)|autore=Nick Vivarelli, Nick Vivarelli|sito=Variety|data=2019-10-07|lingua=en|accesso=2020-11-25}}</ref> stesso e Michael Clear, con la supervisione di Rob Hackett.
 
=== Musica ===
* Nel 1992 l'etichetta musicale RCA mette in vendita una raccolta dal titolo ''Dylan Dog Rock & Horror'' contenente brani musicali di gruppi rock oltre al ''[[Il trillo del diavolo|Trillo del diavolo]]'' di Tartini.<ref name=":5">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2450|titolo=Dylan Dog|accesso=10 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/Various-Dylan-Dog-Rock-Horror/release/5778393|titolo=Various - Dylan Dog - Rock & Horror|sito=Discogs|accesso=10 gennaio 2017}}</ref>
 
=== Giochi ===
* Nel [[1991]] la fiorentina ''Das Production'' ha edito il [[gioco di ruolo]] ''[[Il gioco di ruolo di Dylan Dog]]'', ideato da Roberto Chiavini, Alessandro Ivanoff, Michele Gianni, Jacopo Garuglieri e Fabrizio Biasiolo, cui hanno fatto seguito diversi supplementi di avventura (''Alta società'' di Roberto Chiavini e Jacopo Garuglieri, ''Mia è la vendetta'' di Roberto Chiavini, ''Attraverso le linee'' di Alessandro Ivanoff, ''Old Souls'' di Jacopo Garuglieri e Stefania D'Alterio, ''Labirinti di Paura'' di autori vari, ''Richiamo dall'inferno'' di Michele Gianni). Correlato al gioco in questione è anche il supplemento dedicato a [[Martin Mystère]], comprendente regole aggiornate e una lunga avventura (di Roberto Chiavini).
* Nel 1994 la [[Clementoni]] pubblicò il [[gioco da tavolo]] ''Dylan Dog - Il gioco dell'incubo'', per 3-6 giocatori.<ref>{{bgg|gioco|23200}}</ref>
 
=== Altro ===
* Nel 1990 De Agostini Ragazzi pubblica l'agenda del 1991 dedicata al personaggio contenente disegni tratti dalla serie a fumetti.<ref name=":5" />
* Il cortometraggio ''Taxi'' di Marco e Riccardo Di Gerlando è ispirato a una storia contenuta nell'Albo Gigante n. 2 di Dylan Dog.
 
==== Fan film ====
Dal 1991 in poi si contano almeno una dozzina di trasposizioni cinematografiche di Dylan Dog realizzate da amatori<ref>{{cita libro|autore=Riccardo Renda|titolo=Storia dei cinefumetti italiani|editore=Algra|anno=2023|isbn=978-88-98760-39-8|pagine=189-195}}</ref>.
*''[[Dylan Dog: L'inizio]]'' (2011) e ''[[Dylan Dog - Il Trillo del Diavolo]]'' (2012), due mediometraggi prodotto dalla ''Grage Pictures'' di Roberto D'Antona.
*''[[Dylan Dog - La morte puttana]]'' (2012), un lungometraggio girato da Denis Frison.
*Il soggetto del film indipendente ''[[Il cane russo]] (2013)'', diretto da Paolo Congi e Claudio Fratticci, è liberamento ispirato a ''Incubus'' (breve storia di ''Dylan Dog'' contenuta nell'albo n. 77 ''L'ultimo uomo sulla terra'').
*Il [[mediometraggio]] indipendente ''[[Vittima degli eventi]]'' (2014) è un adattamento non ufficiale del fumetto.
* ''[[Dylan - Dream of the Living Dead]]'' (2017) è l'episodio pilota di serie indipendente, omaggio al fumetto e parodia dell'omonimo film di Kevin Munroe.
 
== Parodie ==
* "''Dilan Blob''" pubblicata nella collana contenitore edita dalla [[Zero Press|Big Comics]] nel 1995 che propone parodie di personaggi famosi del fumetto;<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/6561|titolo=Speciale Parodia|accesso=9 gennaio 2017}}</ref> per la stessa casa editrice esce anche "''Dilan Bob - La notte degli orti viventi"'', con disegni di [[Andrea Cuneo]].<ref>[http://www.cravenroad7.it/wikidyd/index.php?title=L%27alba_degli_orti_viventi Scheda de ''L'alba degli orti viventi'' su cravenroad, gestito da fan di Dylan Dog]</ref>
* ''Bob Dylan Hot Dog'', pubblicata sulla rivista di fumetti Animal Comic nel 1990/91 edita dalla [[Edizioni ACME|Acme]].
* ''Dylan Top'', pubblicata sul n. 3094 del settimanale ''[[Topolino (libretto)|Topolino]]'' nel [[2015]] dal titolo ''Dylan Top - L'alba dei topi invadenti'',<ref>{{Cita news|autore=Andrea Antonazzo|url=http://www.fumettologica.it/2015/03/topolino-tito-faraci-racconta-dylan-top/|titolo=Un caso a tinte horror per Topolino: Tito Faraci racconta Dylan Top [Intervista]|pubblicazione=[[Fumettologica]]|data=4 marzo 2015|accesso=3 febbraio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2015/03/12/dylan-top-lalba-dei-topi-invadenti-la-variant-e-tutte-le-curiosita-su-topolino-3094/|titolo=Dylan Top – L’alba dei Topi Invadenti: Interviste agli autori e dettagli sulla variant – C4 Comic|autore=Nicholas Venè|accesso=10 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170111001538/http://c4comic.it/2015/03/12/dylan-top-lalba-dei-topi-invadenti-la-variant-e-tutte-le-curiosita-su-topolino-3094/|dataarchivio=11 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref> parodia disneyana di Dylan Dog scritta da [[Roberto Recchioni]] e [[Tito Faraci]] e disegnata da [[Paolo Mottura]].<ref>{{Cita web|url=http://c4comic.it/2015/02/26/topolino-svelate-alcune-tavole-della-parodia-di-dylan-dog/|titolo=Topolino – L’Alba dei Topi Invadenti: Svelate Alcune Tavole della parodia di Dylan Dog – C4 Comic|autore=Jacopo Cerretti|accesso=10 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170110234913/http://c4comic.it/2015/02/26/topolino-svelate-alcune-tavole-della-parodia-di-dylan-dog/|dataarchivio=10 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref> La trama riprende quella del primo numero di Dylan Dog, ''L'alba dei morti viventi''. Lo stesso albo è uscito anche con una copertina differente che riprende quella del primo albo di Dylan Dog stampata su cartone semi-rigido per riprendere lo stile tipico degli albi editi dalla [[Sergio Bonelli Editore]]. Nella parodia Dylan Dog diventa l{{'}}''indagatore da incubo'' Dylan Top ed è interpretato da Topolino; il personaggio dell'assistente Groucho è interpretato da Pippo, quello dell'ispettore Bloch dal commissario Basettoni, quello dell'agente Jenkins dall'ispettore Manetta, mentre Xabaras diventa John Black, interpretato da Macchia Nera; Sybil e John Browning, protagonisti della prima avventura di Dylan Dog, sono Minni e Topesio.
 
== Premi e riconoscimenti ==
* "Trent’anni di Indagatore dell’Incubo": mostra dal 18 novembre al 13 dicembre 2016 presso Pinacoteca Albertina di Torino, organizzata da Sottodiciotto Film Festival & Campus.<ref>{{Cita news|url=http://www.afnews.info/wordpress/2016/11/08/torino-dylan-dog-30-in-mostra-e-incontri-con-gli-autori/|titolo=Torino: Dylan Dog 30 in mostra e incontri con gli Autori|pubblicazione=afnews.info|data=8 novembre 2016|accesso=9 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.afnews.info/wordpress/2016/11/17/sotto18-festeggia-i-30-anni-di-dylan-dog-con-una-mostra-alla-pinacoteca-albertina/|titolo=Sotto18 festeggia i 30 anni di Dylan Dog con una mostra alla Pinacoteca Albertina - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=17 novembre 2016|accesso=9 gennaio 2017}}</ref>
* Incontro dedicato ai trent'anni del personaggio al Festival e Fiera del Fumetto il 25 settembre 2016 presso il Teatro Rendano a Cosenza con Bruno Brindisi e Luca Raimondo.<ref>{{Cita news|url=http://www.afnews.info/wordpress/2016/08/22/trentanni-di-dylan-dog-a-cosenza-con-brindisi-e-raimondo/|titolo=Trent'anni di Dylan Dog a Cosenza, con Brindisi e Raimondo - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=22 agosto 2016|accesso=9 gennaio 2017}}</ref>
 
== Note ==
;Annotazioni
<references group=N/>
;Fonti
<references />
 
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* {{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Paola Barbato; Bruno Brindisi|titolo=In nome del padre|edizione=Dylan Dog n. 242|anno=2006|mese=novembre|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}
* {{Cita libro|cognome=Sclavi|nome=Tiziano|wkautore=Tiziano Sclavi|coautori=Pasquale Ruju; Angelo Stano|titolo=Ritratto di famiglia|edizione=Dylan Dog n. 300|anno=2011|mese=settembre|editore=Sergio Bonelli Editore|città=Milano}}
 
== Voci correlate ==
* [[Albi di Dylan Dog]]
* [[Il gioco di ruolo di Dylan Dog]]
* [[Dylan Dog - Il film]]
* [[Francesco Dellamorte]]
* ''[[Dellamorte Dellamore (film)|Dellamorte Dellamore]]''
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Dylan Dog|q|n=Mostra "Dylan Dog e motori: gioie e orrori"}}
{{Interprogetto/notizia|Mostra "Dylan Dog e motori: gioie e orrori"|data=20 ottobre 2013}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Dmoz|Collegamenti esterni}}
* [{{cita web|url=http://www.sergiobonellieditoresergiobonelli.it/autosezioni/14/cpers_index?pers=dylan-dog|titolo=Pagina Sito ufficiale disul Dylanpersonaggio Dogsul pressosito ladella Sergio Bonelli editore]}}
*[http://it.dylandog.wikia.com/wiki/Dylan_Dog Dylan Dog su dylandogwikia.com]
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{{Dylan Dog}}
{{Portale|Sergio Bonelli Editore}}
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[[Categoria:Personaggi di Dylan Dog|Dog, Dylan]]
[[Categoria:Investigatori immaginari|Dog, Dylan]]
[[Categoria:VegetarianiPersonaggi immaginariSergio Bonelli Editore]]