David Ferrer: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
fix wlink
 
(204 versioni intermedie di 84 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Sportivo
| Nome = David Ferrer
|NomeCompleto Immagine = David Ferrer Ern(Spain) (24338646012).jpg
| Didascalia = David Ferrer nel 2016
|Soprannome=
| CodiceNazione = {{ESP}}
|Immagine= David Ferrer - Roland Garros 2013 - 006.jpg
| Sesso = M
|Didascalia= Ferrer all'[[Open di Francia 2013|Open di Francia]] nel 2013
| Disciplina = Tennis
|CodiceNazione ={{ESP}}
| TermineCarriera = 8 maggio 2019
|Altezza=175
| RigaVuota = {{Carriera tennista
|Peso=73
| carriera_s = 734-377 <small>(66,07%)</small>
|Disciplina=Tennis
| titoli_s = 27
|RigaVuota =
| ranking_s = 3º (8 luglio 2013)<ref name=ranking>{{cita web|http://www.atpworldtour.com/en/players/david-ferrer/f401/rankings-history |David Ferrer - ATP Ranking history |22 agosto 2017 |lingua=en }}</ref>
{{Carriera tennista
| carriera_s = 581-283 <small>(67,25%)</small>
| titoli_s = 22
| ranking_s = 3° (8 luglio 2013)
| Australian_s = SF ([[Australian Open 2011 - Singolare maschile|2011]], [[Australian Open 2013 - Singolare maschile|2013]])
| FrenchOpen_s = F ([[Open di Francia 2013 - Singolare maschile|2013]])
Riga 20 ⟶ 17:
| MastersCup_s = F ([[Tennis Masters Cup 2007 - Singolare|2007]])
| Giochiolimpici_s = 3T ([[Tennis ai Giochi della XXX Olimpiade - Singolare maschile|2012]])
| carriera_d = 6777-104113 <small>(40,53%)</small>
| titoli_d = 2
| ranking_d = 42°º (24 ottobre 2005)<ref name=ranking/>
| Australian_d = 3T ([[Australian Open 2005 - Doppio maschile|2005]])
| FrenchOpen_d = 2T ([[Open di Francia 2009 - Doppio maschile|2009]])
| Wimbledon_d = 1T ([[Torneo di Wimbledon 2003 - Doppio maschile|2003]], [[Torneo di Wimbledon 2004 - Doppio maschile|2004]] [[Torneo di Wimbledon 2005 - Doppio maschile|2005]], [[Torneo di Wimbledon 2006 - Doppio maschile|2006]], [[Torneo di Wimbledon 2009 - Doppio maschile|2009]], [[Torneo di Wimbledon 2018 - Doppio maschile|2018]])
| USOpen_d = 2T ([[US Open 2004 - Doppio maschile|2004]], [[US Open 2006 - Doppio maschile|2006]])
| MastersCup_d =
| Giochiolimpici_d = 4º posto ([[Tennis ai Giochi della XXX Olimpiade - Doppio maschile|2012]])
| ranking_attuale_10°(30 settembre 2014)
}}
| Vittorie =
|Aggiornato=14 luglio 2014
{{MedaglieCompetizione|Coppa Davis}}
{{MedaglieOro|[[Coppa Davis 2008]]}}
{{MedaglieOro|[[Coppa Davis 2009]]}}
{{MedaglieOro|[[Coppa Davis 2011]]}}
{{MedaglieArgento|[[Coppa Davis 2012]]}}
| Aggiornato = Definitivo
}}
{{Bio
|Nome = David
|Cognome = Ferrer Ern
|PostCognomeVirgola =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Jávea
|GiornoMeseNascita = 2 aprile
|AnnoNascita = 1982
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = tennista
|Attività = allenatore di tennis
|Attività2 = ex tennista
|Nazionalità = spagnolo
|PostNazionalità =, attuale n° 10 del mondo nella classifica [[Association of Tennis Professionals|ATP]]
}}
 
Finalista al [[Open di Francia 2013|Roland Garros 2013]], la sua miglior posizione nella classifica [[Association of Tennis Professionals|ATP]] è il terzo posto, raggiunto dopo aver disputato i quarti di finale al [[torneo di Wimbledon]] dello stesso anno. Ha vinto 27 tornei del circuito maggiore ATP in singolare e due in doppio. È considerato uno dei più forti tennisti spagnoli di sempre, nonostante vanti una sola vittoria nei [[ATP Tour Masters 1000|Masters 1000]], grazie alla lunga permanenza nella ''top ten'' [[Association of Tennis Professionals|ATP]] dietro i fuoriclasse del XXI secolo, nonché uno dei migliori giocatori sulla [[Terra battuta|terra rossa]] insieme al connazionale [[Rafael Nadal]].
== Carriera ==
Diventato professionista nel [[2000]], ha vinto ventuno titoli. È entrato nei top ten nel [[2006]], raggiungendo finora come miglior classifica il 3º posto ottenuto dopo il torneo di Wimbledon 2013. Risiede a [[Valencia]].
 
== Caratteristiche tecniche ==
Nato specialista della terra battuta, nel corso degli anni ha saputo evolvere il suo gioco diventando competitivo anche sulle superfici veloci, come testimoniano le semifinali raggiunte all'[[US Open (tennis)|US Open]], la finale alla Masters Cup nel [[2007]] e la semifinale dell'[[Australian Open 2011]] battendo il connazionale [[Rafael Nadal]] in tutte e tre le circostanze. In carriera inoltre ha vinto sei dei suoi titoli su superfici rapide (4 sul cemento, 2 sull'erba).
Specialista della terra battuta, nel corso degli anni ha saputo evolvere il suo gioco diventando competitivo anche sulle superfici veloci, come testimoniano le semifinali raggiunte all'[[US Open (tennis)|US Open]], la finale alla Masters Cup nel 2007 e la semifinale dell'[[Australian Open 2011]] battendo il connazionale [[Rafael Nadal]] in tutte e tre le circostanze. In carriera ha vinto sei dei suoi titoli su superfici rapide (quattro sul cemento, due sull'erba).
 
Non dotato di particolare talento tecnico, grazie ada una grande etica lavorativa, alla rapidità nei movimenti, edalla grinta, alla determinazione e all'intelligenza tennistica, ha saputo ottenereottenuto risultati che ada inizio carriera gli sembravano preclusi. La sua grande preparazione atletica e la sua volontà di non mollare mai hanno spesso costretto gli avversari a sudare più del dovuto per aggiudicarsi ogni singolo punto.<ref>{{cita web | 1 = http://tennis.it/david-ferrer171202-2/ | 2 = ROAD TO LONDRA: DAVID FERRER | 3 = 21 agosto 2017 | dataarchivio = 21 agosto 2017 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170821005614/http://tennis.it/david-ferrer171202-2/ | urlmorto = sì }}</ref> Il suo colpo migliore èera il diritto anomalo,<ref>{{cita web|https://ilmondodeltennis.com/tag/dritto-anomalo/ |Diritto anomalo - L'acquisizione degli automatismi |21 agosto 2017}}</ref> che praticapraticava con particolare successo soprattutto sui campi lenti. Giocava il rovescio a due mani.
 
===== 2012Vita privata =====
Nasce a [[Jávea]], cittadina nei pressi di [[Valencia]], dal padre Jaime, contabile, e dalla madre Pilar, insegnante delle elementari. A otto anni inizia a giocare a tennis e a tredici si sposta nella vicina [[Gandia]]. Due anni dopo si trasferisce a [[Barcellona]], dove frequenta i corsi della Federazione catalana di tennis. Nel 1999 passa dieci mesi all'Accademia del tennis di [[Juan Carlos Ferrero]] a [[Villena]], per poi rientrare a Javea. Il 28 novembre 2015 sposa Marta Tornel e il 4 maggio 2018 nasce Leo, il primo figlio della coppia. I suoi sport preferiti sono il calcio e il basket ed è tifoso del [[Valencia Club de Fútbol|Valencia]]. Inoltre ama leggere.<ref>{{cita web|http://www.atpworldtour.com/en/players/david-ferrer/f401/bio |David Ferrer - Bio |21 agosto 2017 |lingua=en}}</ref>
 
== Carriera da giocatore ==
=== 1999-2002: primo trofeo Challenger ===
Ferrer debutta nel circuito professionistico [[International Tennis Federation|ITF]] nel 1999, con una sconfitta al primo turno del Futures Spain F7. Nel 2000 vince il suo primo titolo al Futures Poland F1 in Polonia, a cui fanno seguito una finale allo Spain F1 e il suo secondo titolo all'F3 Spain, finendo la stagione al 406º posto della classifica mondiale. Nel maggio del 2001, al suo esordio nel [[ATP Challenger Tour|circuito Challenger]], viene eliminato al primo turno del torneo di Praga dal nº 103 ATP [[Sláva Doseděl]]. In agosto vince il suo primo titolo Challenger al [[Sopot Challenger|torneo di Sopot]] battendo in finale [[Łukasz Kubot]]. Altri risultati di rilievo durante l'annata sono la semifinale a Manerbio e i quarti raggiunti a Barcellona. I risultati conseguiti gli permettono di raggiungere a fine stagione il 208º posto della [[ranking ATP|classifica mondiale]].
 
=== 2002: primo titolo ATP e top 60 del ranking ===
Gioca per la prima volta nel circuito maggiore ATP nel 2002 e all'esordio perde al primo turno dell'Estoril costringendo al terzo set il nº 7 del mondo [[Marat Safin]]. Vince quindi i Challenger di [[Tennis Napoli Cup|Napoli]] e di [[Valencia Challenger|Valencia]]; in quest'ultimo sconfigge per la prima volta un top 100 della classifica mondiale, il nº 97 [[Julian Knowle]]. Dopo il titolo conquistato al Challenger di [[Memorial Argo Manfredini 2002|Sassuolo]] prende parte al suo secondo torneo ATP a [[Croatia Open Umag|Umago]] e perde per 2-6, 3-6 in finale contro [[Carlos Moyá (tennista)|Carlos Moyá]], dopo avere superato al primo turno il nº 14 del mondo [[David Nalbandian]]. Entra così per la prima volta tra i top 100, arrivando all'84º posto. In settembre vince il Challenger di [[Antonio Savoldi-Marco Cò - Trofeo Dimmidisì 2002|Manerbio]] e si aggiudica il primo titolo ATP il 15 settembre 2002 al [[Romanian Open]], sconfiggendo in finale [[José Acasuso]] per 6-3, 6-2. Chiude l'annata al 59º posto del ranking mondiale.
 
=== 2003, vittoria sul nº 1 ATP Agassi, prima finale ATP in doppio ===
Nel 2003 si concentra quasi esclusivamente sui tornei ATP. Nella prima parte della stagione non riesce mai a superare il secondo turno a eccezione del torneo di Auckland a gennaio, dove perde nei quarti contro [[Dominik Hrbatý]]. Perde al primo turno nel suo esordio in un torneo del [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]], l'[[Australian Open]] di gennaio, e nei primi [[Masters 1000]] disputati in carriera, a [[Indian Wells Open|Indian Wells]], [[Miami Open|Miami]] e [[Monte Carlo Masters|Monte-Carlo]]. Il suo risultato più importante del 2003 è l'eliminazione del nº 1 al mondo [[Andre Agassi]] al primo turno degli [[Internazionali d'Italia 2003 - Singolare maschile|Internazionali d'Italia]], dove esce all'incontro successivo. Perde al secondo turno al suo debutto nel tabellone principale degli Slam del [[Open di Francia|Roland Garros]] e di [[Wimbledon 2003|Wimbledon]], rispettivamente contro il nº 24 ATP [[Wayne Ferreira]] e il nº 10 [[Jiří Novák (tennista)|Jiri Novak]].
 
Alla fine di luglio raggiunge i quarti a Umago, dove viene battuto da Moyá, e subito dopo viene sconfitto in finale a [[Sopot Open 2003 - Singolare maschile|Sopot]] per 5-7, 1-6 dal nº 7 ATP [[Guillermo Coria]]. Ai suoi primi [[US Open (tennis)|US Open]] perde al primo turno contro [[Robby Ginepri]]. Anche nei tornei di fine stagione supera il secondo turno solo una volta, a Metz, eliminato nei quarti da [[Fernando González]]. In doppio arriva alla sua prima finale ATP in marzo ad [[Abierto Mexicano de Tenis|Acapulco]] in coppia con [[Fernando Vicente]], perdendo in due set contro [[Mark Knowles]] e [[Daniel Nestor]]. A fine anno è 71º in singolare e 144º in doppio.
 
=== 2004, tre semifinali ATP ===
Nella prima parte del 2004 raggiunge i quarti a [[ATP Buenos Aires|Buenos Aires]], a [[Open de Tenis Comunidad Valenciana|Valencia]] e all'[[Hamburg Masters]]. Perde la semifinale allo [[Stuttgart Open]] di [[Stoccarda]] contro il nº 11 ATP [[Gastón Gaudio]] per 3-6, 7-5, 4-6. Verso fine anno arriva ai quarti a Bucarest e in semifinale sia a Palermo, dove perde contro [[Tomáš Berdych]], che a Lione, dove viene sconfitto da [[Xavier Malisse]] dopo avere battuto il nº 13 ATP [[Juan Carlos Ferrero]]. Negli Slam arriva al secondo turno in Australia, al [[Open di Francia|Roland Garros]] e a Wimbledon, mentre esce al primo agli US Open. L'unico risultato di rilievo in doppio è la semifinale raggiunta in luglio a Nottingham. Quello stesso mese diventa il 40º della classifica in singolare e chiude l'annata in 49ª posizione.
 
=== 2005, top 20 in singolare e due titoli ATP in doppio ===
Nel 2005 arriva in semifinale del prestigioso [[Miami Open 2005 - Singolare maschile|Masters di Miami]] sconfiggendo [[David Nalbandian]], Ferrero e [[Dominik Hrbatý]] prima di arrendersi a [[Rafael Nadal]] in due set. Stessa sorte agli [[Internazionali d'Italia]], dove cede di nuovo a [[Rafael Nadal|Nadal]] in semifinale per 6-4, 4-6, 5-7. Perde ai quarti al [[Open di Francia 2005 - Singolare maschile|Roland Garros]] ancora contro Nadal. Ai nove tornei delle Masters Series a cui partecipa esce al primo turno una sola volta. Altri risultati di rilievo sono la finale a Valencia, dove perde contro [[Igor' Andreev]] 3-6, 7-5, 3-6, i quarti a Monte Carlo, dove è sconfitto da [[Guillermo Coria]] per 6-3, 4-6, 3-6, il terzo turno agli US Open e i quarti ai Masters di Madrid, sconfitto da [[Robby Ginepri]], e di [[Paris Masters 2005 - Singolare|Parigi-Bercy]], dove costringe a una lunga battaglia il nº 3 ATP [[Andy Roddick]] prima di cedere 6-2, 3-6, 6<sup>(8)</sup>–7. Quell'anno vince i suoi unici tornei ATP di doppio in carriera a Viña del Mar e Acapulco. Sempre in doppio i quarti di finale di Cincinnati e Madrid gli valgono la 42ª posizione in classifica mondiale, che rimarrà il suo miglior ranking di sempre. A settembre raggiunge il suo nuovo miglior ranking in singolare al 13º posto e chiude l'anno al 14º.
 
=== 2006: top 10 e secondo titolo ATP ===
Comincia la stagione perdendo ai quarti di [[Auckland Open 2006|Auckland]] contro [[Olivier Rochus]]. Diventa il nº10 del mondo arrivando al quarto turno degli [[Australian Open]], dove batte [[Mario Ančić]] prima di cedere a [[Fabrice Santoro]]. A febbraio fa il suo esordio in [[Coppa Davis 2006|Coppa Davis]] nella sfida persa 1-4 contro la Bielorussia, valida per il primo turno del World Group. Perde in tre set il primo singolare contro [[Vladimir Voltchkov]] e vince il secondo quando i bielorussi sono già qualificati. In marzo arriva per il secondo anno consecutivo alle semifinali a Miami dopo avere battuto il nº4 [[Andy Roddick]], perdendo poi contro il nº1 [[Roger Federer]] che lo supera ai quarti anche a Monte Carlo. Perde ai quarti ad Amburgo contro il nº12 ATP [[Tommy Robredo]], che si aggiudicherà il torneo. Alla [[World Team Cup]] di Düsseldorf sconfigge il nº4 del mondo [[Ivan Ljubičić]].
 
Dopo essere uscito al terzo turno al Roland Garros ottiene il suo miglior risultato a Wimbledon raggiungendo il quarto turno, dove perde in quattro set contro il nº9 ATP [[Lleyton Hewitt]]. Vince a [[Stuttgart Open|Stoccarda]] il suo secondo titolo [[ATP International Series]] battendo Acasuso in cinque set, dopo essere stato in svantaggio di due set a uno e 1-5 nel quarto. Ad agosto perde ai quarti al [[Cincinnati Masters]] contro [[Fernando González]], dopo avere battuto il nº10 [[Marcos Baghdatis]]. Agli [[US Open (tennis)|US Open]] perde al terzo turno da [[Michail Južnyj]] e arriva ai quarti a [[Swiss Indoors|Basilea]], perdendo ancora contro Federer. A fine anno ha un bilancio di tre vittorie e cinque sconfitte contro i top 10 e chiude alla 14ª posizione del ranking.
 
=== 2007: semifinale agli US Open, finale nella Masters Cup e nº5 del ranking ===
[[File:David Ferrer.JPG|thumb|left|upright|David Ferrer nel 2007 a Basilea]]
 
Comincia la stagione vincendo il torneo di Auckland battendo in finale Robredo. Conferma il risultato dell'anno prima agli [[Australian Open 2007|Australian Open]], perdendo al quarto turno contro [[Mardy Fish]] in cinque set. Esce ai quarti a [[ABN AMRO World Tennis Tournament|Rotterdam]], Indian Wells e Monte Carlo, al quarto turno a [[Miami Masters|Miami]], in semifinale a [[Barcelona Open|Barcellona]] e di nuovo ai quarti ad [[Hamburg Masters|Amburgo]]. Al Roland Garros non va oltre il terzo turno, fermato dal connazionale [[Fernando Verdasco]], mentre a Wimbledon viene eliminato al secondo da [[Paul-Henri Mathieu]].
 
A luglio vince il suo quarto titolo ATP battendo in finale [[Nicolás Almagro]] agli [[Swedish Open]] di [[Båstad]]. Viene eliminato poi da [[Nikolaj Davydenko]] nei quarti a Cincinnati, dopo avere battuto [[Andy Roddick]] al terzo turno. Agli [[US Open (tennis)|US Open]], dove è testa di serie nº15, arriva per la prima volta nella semifinale di uno Slam battendo [[David Nalbandian]] al terzo turno, il nº2 [[Rafael Nadal]] al quarto e [[Juan Ignacio Chela]] nei quarti, per poi arrendersi al nº3 [[Novak Đoković]]. Questi risultati gli garantiscono il nuovo best ranking mondiale con l'8ª posizione. Vince quindi il terzo titolo stagionale a Tokyo battendo in finale [[Richard Gasquet]]. Al [[Paris Masters]] perde ai quarti contro Nalbandian.
 
Si presenta come sesta testa di serie alle finali di [[Shanghai]] della [[Tennis Masters Cup 2007|Masters Cup]] e vince il round robin battendo nell'ordine il nº3 Djokovic, il nº2 Nadal e il nº8 Gasquet. Si conferma in semifinale sconfiggendo il nº5 Roddick prima di perdere contro la sua bestia nera, Federer. Chiude la stagione con il suo miglior ranking al 5º posto, dietro a Federer, Nadal, Djokovic e Davydenko.
 
=== 2008: prima Coppa Davis ===
Apre la stagione perdendo a sorpresa contro [[Julien Benneteau]] nei quarti a Auckland, dove si era presentato con la testa di serie nº1. Raggiunge quindi i quarti agli [[Australian Open]] superando Ferrero, per poi essere battuto da Djokovic che vincerà il titolo. Il 25 febbraio diventa il nº4 del mondo malgrado la sconfitta al secondo turno a Rotterdam. Ad aprile contribuisce alla vittoria della Spagna sulla Germania nei quarti di [[Coppa Davis 2008|Coppa Davis]] battendo [[Philipp Kohlschreiber]] nell'unico incontro disputato. Subito dopo vince il sesto titolo ATP battendo Almagro in finale al [[Open de Tenis Comunidad Valenciana 2008|Valencia Open]], dopo essere stato sotto 5-2 al terzo set e avere salvato tre match point contro Verdasco nei quarti. Al [[Monte Carlo Masters]] perde ai quarti contro Nadal, che la settimana dopo lo batte di nuovo in finale a Barcellona, dopo che Ferrer aveva superato [[Nicolás Lapentti]], Robredo e [[Stan Wawrinka]]. A distanza di tre anni torna a giocare i quarti al Roland Garros battendo al terzo turno [[Lleyton Hewitt]] e al quarto [[Radek Štěpánek]], prima di essere battuto dall'idolo di casa [[Gaël Monfils]] in quattro set.
 
Vince il suo primo titolo ATP sull'erba a [['s-Hertogenbosch]] sconfiggendo nei quarti [[Mario Ančić]], in semifinale [[Juan Martín del Potro]] e in finale [[Marc Gicquel]]. Ha quindi inizio una serie di risultati negativi; a Wimbledon è la quinta testa di serie e viene battuto in quattro set da Ančić al terzo turno. Alle [[Giochi della XXIX Olimpiade|Olimpiadi di Pechino]] viene eliminato a sorpresa da [[Janko Tipsarević]] al primo turno. Ai successivi US Open viene battuto al terzo set dal nº126 del ranking, il diciottenne giapponese [[Kei Nishikori]], causando una delle maggiori sorprese del torneo.<ref>{{cita web|http://www.nj.com/sports/njsports/index.ssf/2008/08/kei_nishikori_18_stuns_no_4_da.html |US Open: Kei Nishikori, 18, stuns No. 4 David Ferrer |lingua=en}}</ref> Interrompe la serie negativa battendo in cinque set il nº8 del mondo [[Andy Roddick]] nella semifinale contro gli USA di Coppa Davis, che garantisce alla Spagna l'accesso in finale. Viene quindi battuto al secondo turno a Pechino da [[Dudi Sela]], al [[Madrid Masters 2008 - Singolare|Masters di Madrid]] da [[Feliciano López]] e al [[Paris Masters|Masters di Parigi]] da Kohlschreiber. L'annata si chiude con un'altra sconfitta in singolare nella finale di Coppa Davis con l'Argentina, ma riesce ad aggiudicarsi il trofeo grazie alle vittorie dei compagni di squadra. Dopo quattordici mesi esce dai top 10 e finisce l'anno al 12º posto.
 
=== 2009: seconda Coppa Davis ===
Comincia la stagione perdendo in semifinale dell'[[Auckland Open]] contro [[Sam Querrey]] e al terzo turno degli [[Australian Open 2013|Australian Open]] da [[Marin Čilić]]. Dopo avere perso in semifinale all'[[SA Tennis Open]] da [[Jérémy Chardy]] raggiunge la prima finale stagionale ai [[Dubai Tennis Championships 2009|Dubai Tennis Championships]], dove viene battuto da [[Novak Đoković]]. Si prende la rivincita sconfiggendolo subito dopo negli ottavi di [[Coppa Davis 2009|Coppa Davis]], contribuendo a eliminare la Serbia per 4-1 anche con la vittoria su Troicky. In entrambi i Masters 1000 statunitensi sul cemento di [[Indian Wells Open 2009|Indian Wells]] e [[Miami Open 2009|Miami]] viene battuto al quarto turno, rispettivamente da Roddick e del Potro.
 
[[File:Ferrer-Miami09.jpg|thumb|left|Ferrer a Miami nel 2009]]
Apre la stagione della terra battuta in Europa con una sconfitta al terzo turno del [[Monte Carlo Masters 2009|torneo di Monte Carlo]] contro Verdasco. Perde quindi la finale a [[Barcelona Open Miami2009|Barcellona]] contro [[Rafael Nadal]]. Dopo le sconfitte nelle prime fasi agli [[Internazionali d'Italia 2009|Internazionali d'Italia]], all'[[Estoril Open 2009|Estoril]] e all'[[Madrid Open 2009|Open di Madrid]] esce al terzo turno del [[Open di Francia 2009|Roland Garros]] contro [[Robin Söderling]], che a sorpresa raggiungerà la finale. Perde quindi nei quarti sull'erba dell'[[Ordina Open 2009|Ordina Open]] contro [[Iván Navarro]], mentre a [[Wimbledon 2009|Wimbledon]] esce al terzo turno per mano di [[Radek Štěpánek]] in cinque set.
 
Torna in una semifinale all'[[International German Open 2009|International German Open]], perdendo contro il russo [[Nikolaj Davydenko]]. Sul cemento americano soffre una serie di sconfitte nelle fasi iniziali del [[Cincinnati Open 2010 - Singolare maschile|Masters di Cincinnati]], del [[Canadian Open 2009|Canadian Open]] di [[Toronto]] e degli [[US Open 2009|US Open]]. Dopo le due vittorie nella semifinale di Davis vinta 4-1 contro Israele perde al primo turno del [[Malaysian Open 2009|Malaysian Open]] e del [[China Open 2009|China Open]], rispettivamente con [[Michail Južnyj]] e [[Fernando González]], e al secondo turno con [[Feliciano López]] allo [[Shanghai Masters 2009 - Singolare|Shanghai Masters]]. Non riesce a difendere il titolo al [[Open de Tenis Comunidad Valenciana 2009|Valencia Open]], ritirandosi durante il match del secondo turno contro [[Albert Montañés]] per infortunio. Torna in campo il mese dopo per la vittoriosa finale di Davis contro la Repubblica Ceca vincendo entrambi i singolari, in particolare quello contro [[Radek Štěpánek]], piegato dopo cinque set.
 
=== 2010: prima finale di un Masters 1000 ===
Inizia la stagione con la 17ª posizione del ranking e con la sconfitta al primo turno nel torneo di Auckland. Esce al secondo turno degli [[Australian Open 2010|Australian Open]] facendosi rimontare due set di vantaggio da [[Marcos Baghdatis]]. Al successivo [[SA Tennis Open|Open del Sudafrica]] arriva in semifinale, che perde contro il francese [[Stéphane Robert]]. Due settimane dopo centra la finale dell'[[Copa Telmex 2010 - Singolare|Argentina Open]], dove viene battuto in tre set dal nº22 ATP [[Juan Carlos Ferrero]]. Si prende la rivincita con Ferrero nella finale dell'[[Abierto Mexicano de Tenis 2010|Abierto Mexicano]], aggiudicandosi l'ottavo titolo ATP. Negli ottavi di Coppa Davis vince entrambi gli incontri con [[Marco Chiudinelli]] e [[Stan Wawrinka]], permettendo alla Spagna di battere 4-1 la Svizzera. A [[Indian Wells Open 2010|Indian Wells]], dopo il bye al primo turno, perde al secondo contro [[James Blake (tennista)|James Blake]], mentre a [[Miami Open 2010|Miami]] esce al quarto turno per mano di Nadal.
 
Fa il debutto stagionale sulla terra rossa europea a [[Monte Carlo Masters 2010 - Singolare|Monte-Carlo]], dove in semifinale perde di nuovo contro Nadal. Perde la semifinale anche al successivo [[Barcelona Open Miami2010|torneo di Barcellona]], questa volta in tre set con Verdasco, sprecando il vantaggio di 7–6, 4–2. Arriva per la prima volta in finale di un Masters 1000 agli [[Internazionali d'Italia 2010 - Singolare maschile|Internazionali d'Italia]], dopo avere superato il nº5 ATP [[Andy Murray]] al terzo turno, il nº10 [[Jo-Wilfried Tsonga]] ai quarti e il nº9 Verdasco in semifinale. Il successo gli viene negato da Nadal, al suo quinto trionfo a Roma. Dimostra il grande stato di forma anche al successivo [[Madrid Open 2010|Open di Madrid]], dove batte tra gli altri Čilić e Murray prima di arrendersi in semifinale in tre set al nº1 [[Roger Federer]]. Al Roland Garros perde al terzo turno contro [[Jürgen Melzer]].
 
Eguaglia il suo miglior risultato a [[Wimbledon 2010|Wimbledon]], dove sfiora il successo al quarto turno con [[Robin Söderling]] dopo essere arrivato a due punti dalla vittoria in due occasioni. Perde quindi in cinque set contro [[Gaël Monfils]] nei quarti di Coppa Davis; la Spagna viene sconfitta 5-0 ed esce dopo essersi aggiudicata il trofeo nelle ultime due edizioni. Al successivo [[Swedish Open 2010 - Singolare maschile|Swedish Open]] arriva in semifinale, dove perde nuovamente con Söderling.
 
[[File:Ferrer US Open 2010.jpg|thumb|left|US Open 2010]]
Inizia la trasferta americana uscendo al primo turno del [[Canadian Open 2010|Canadian Open]] contro [[David Nalbandian]]. Al successivo [[Cincinnati Open 2010 - Singolare maschile|Masters 1000 di Cincinnati]] perde al terzo turno contro [[Nikolaj Davydenko]], dopo essere stato in vantaggio di un break nel set decisivo. Agli [[US Open 2010 - Singolare maschile|US Open]] viene battuto in un incontro equilibrato al quarto turno da [[Fernando Verdasco]] dopo essere stato in vantaggio 4–1 nel tiebreak del quinto set. L'11 ottobre raggiunge la decima posizione del ranking, tornando tra i top 10 dopo quasi due anni. Al [[Malaysian Open 2010|Malaysian Open]] batte nei quarti il nº7 ATP [[Tomáš Berdych]] prima di arrendersi in semifinale a [[Andrej Golubev]]. Al [[China Open 2010|China Open]] prevale finalmente su Söderling nei quarti, batte poi [[Ivan Ljubičić]] e perde la finale contro Djokovic. Söderling si prende la rivincita sconfiggendolo al terzo turno dello [[Shanghai Masters 2010 - Singolare|Shanghai Masters]].
 
Al ritorno in Europa supera Söderling in semifinale al [[Valencia Open 500 2010|Valencia Open]] e vincendo la finale con [[Marcel Granollers]] si guadagna il nono titolo ATP e la settima posizione del ranking. Esce quindi in novembre al terzo turno del [[Paris Masters 2010|Masters 1000 di Parigi-Bercy]] per mano di [[Jürgen Melzer]]. Resta comunque qualificato per le [[ATP World Tour Finals]] di Londra, nelle quali perde in due set tutti e tre gli incontri di round robin con Federer, Söderling e l'idolo di casa [[Andy Murray]]. L'ottima annata si conclude con un attivo di 60 vittorie e 24 sconfitte e con la conferma al 7º posto nel ranking.
 
=== 2011: terza Coppa Davis ===
[[File:David Ferrer (8168180712).jpg|thumb|upright|Round-robin delle ATP World Tour Finals 2011]]
L'esordio stagionale avviene all'[[Auckland Open 2011|Open di Auckland]] come prima testa di serie. Dopo il bye al primo turno batte nell'ordine [[Tobias Kamke]], [[Philipp Kohlschreiber]], [[Santiago Giraldo]] e si assicura il decimo titolo ATP superando in finale [[David Nalbandian]]. Agli [[Australian Open 2011|Australian Open]] arriva per la prima volta in semifinale battendo Jarkko Nieminen, [[Michael Russell]], [[Ričardas Berankis]], [[Milos Raonic]] e il nº1 [[Rafael Nadal]] nei quarti, approfittando delle non perfette condizioni fisiche del maiorchino e negandogli la possibilità di vincere quattro Slam di fila. Cede in semifinale al nº5 [[Andy Murray]], ma si assicura la sesta posizione del ranking mondiale.
 
Disputa quindi il [[ABN AMRO World Tennis Tournament 2011|torneo di Rotterdam]], dove perde al primo turno contro [[Jarkko Nieminen|Nieminen]]. Al successivo [[Abierto Mexicano de Tenis 2011|Abierto Mexicano]] di Acapulco si conferma campione e vince il secondo trofeo dell'anno superando [[Adrian Ungur]], [[Santiago González]], [[Juan Mónaco]], [[Aleksandr Dolhopolov]] e in finale [[Nicolás Almagro]]. Al primo incontro dell'[[Indian Wells Open 2011|Open di Indian Wells]] si arrende alla potenza dei servizi di [[Ivo Karlović]]. All'[[Miami Open 2011|Open di Miami]] batte il qualificato [[Igor' Kunicyn]], [[Somdev Devvarman]] e [[Marcel Granollers]] prima di cedere nei quarti a [[Mardy Fish]], giocando malgrado avesse avuto un'indigestione.
 
Apre la stagione sulla terra battuta al [[Monte Carlo Masters 2011|torneo di Monte Carlo]] sconfiggendo [[Feliciano López]], Milos Raonic, [[Viktor Troicki]] e [[Jürgen Melzer]]. Raggiunge così la seconda finale in carriera in un Masters 1000, ma perde ancora contro Nadal. Subisce la stessa sorte al successivo [[Barcelona Open Miami2011|Open di Barcellona]], dove viene battuto nuovamente in finale da Nadal dopo avere superato nell'ordine [[Carlos Berlocq]], [[Victor Hănescu]], Melzer e Almagro. Al Masters 1000 del [[Madrid Open 2011|Madrid Open]] vince con [[Adrian Mannarino]] e [[Serhij Stachovs'kyj]], ma si ferma nei quarti contro Djokovic, che per la prima volta lo batte sulla terra battuta dopo tre sconfitte nei precedenti incontri. Ferrer deve poi saltare gli [[Internazionali d'Italia]] per infortunio.
[[File:David Ferrer - 2011 Wimbledon(2).jpg|thumb|Wimbledon 2011]]
 
Si ripresenta al [[Open di Francia 2011|Roland Garros]] come settima testa di serie e supera nei primi turni Nieminen, [[Julien Benneteau]] e [[Serhij Stachovs'kyj]], ma perde in cinque set contro [[Gaël Monfils]]. Osserva un nuovo periodo di pausa e ritorna a [[Wimbledon 2011|Wimbledon]] battendo [[Benoît Paire]], [[Ryan Harrison]] (in cinque set) e [[Karol Beck]]. La sua corsa viene fermata agli ottavi da [[Jo Wilfried Tsonga]]. Partecipa quindi in [[Texas]] alla sfida di Davis contro gli Stati Uniti; le sue due vittorie contro Fish e Roddick sigillano il 3-1 che proietta la Spagna in semifinale. Perde la finale al successivo [[Swedish Open 2011|Swedish Open]] contro il padrone di casa Söderling. Salta per infortunio il Masters 1000 di Toronto e inizia la trasferta americana a [[Cincinnati Open 2011|Cincinnati]], dove perde al terzo turno contro Gilles Simon. La striscia di risultati dell'ultimo anno gli consentono di issarsi al quinto posto del ranking.
 
Agli [[US Open 2011|US Open]] non va oltre il quarto turno, battuto al quarto set da [[Andy Roddick]]. Subito dopo viene la vittoriosa semifinale di Coppa Davis contro la Francia, dove vince 6-1, 6-4, 6-1 contro il nº11 del mondo [[Gilles Simon]]. Perde quindi in semifinale al Masters 500 di Tokyo contro [[Andy Murray]], che lo supera anche nella finale del successivo [[Shanghai Masters 2011|Shanghai Masters]], dopo che Ferrer aveva sconfitto [[Milos Raonic]], [[Juan Carlos Ferrero]], [[Andy Roddick]] e [[Feliciano López]]. Al torneo di Valencia supera Verdasco e Davydenko e viene eliminato in semifinale da [[Juan Mónaco]] in tre set. Si prende la rivincita con Murray nel primo incontro del round robin delle [[ATP World Tour Finals 2011]], batte quindi il nº1 del mondo [[Novak Đoković]] e malgrado la sconfitta con [[Tomáš Berdych]] si qualifica per la semifinale, nella quale viene eliminato da [[Roger Federer]]. Chiude la stagione trionfando per la terza volta con la Spagna in [[Coppa Davis 2011|Coppa Davis]]; contribuisce all'impresa battendo in cinque set l'argentino [[Juan Martín del Potro]].
 
=== 2012: primo ATP 1000, altri sei titoli e due semifinali degli Slam ===
[[File:David Ferrer (US Open 2012).jpg|thumb|left|upright=1.4|David Ferrer agli [[US Open 2012]]]]
Il primo torneo disputato da Ferrer è [[Heineken Open 2012|Auckland]] che vince nuovamente battendo in finale il belga [[Olivier Rochus]] per 6-3, 6-4.
Agli [[Australian Open 2012|Australian Open]] Ferrer vince agevolmente il primo turno contro [[Rui Machado]], mentre nel secondo ha qualche difficoltà in più a battere l'americano [[Ryan Sweeting]], piegato in 5 set dopo più di tre ore di gioco. Il cammino dello spagnolo prosegue con la vittoria in 3 set sia su [[Juan Ignacio Chela]], che sul francese [[Richard Gasquet]]. Ai quarti, invece, Ferrer è sconfitto dal numero uno [[Novak Đoković]] per 4-6, 6-7, 1-6.
Lo spagnolo poi conferma l'ottimo inizio di stagione vincendo i tornei di [[Copa Claro 2012|Buenos Aires]] contro il connazionale [[Nicolás Almagro]] e di [[Abierto Mexicano Telcel 2012|Acapulco]] con l'altro spagnolo [[Fernando Verdasco]].
A [[BNP Paribas Open 2012|Indian Wells 2012]] viene eliminato a sorpresa dal numero 51 [[Denis Istomin]] per 4-6, 3-6.
Al [[Roland Garros 2012|Roland Garros]] raggiunge le semifinale, dopo aver estromesso dal torneo [[Andy Murray]]. Viene eliminato dal connazionale [[Rafael Nadal]] per 2-6, 2-6, 1-6.
 
Il primo torneo stagionale è l'[[Auckland Open 2012|Open di Auckland]], che vince nuovamente battendo in finale il belga [[Olivier Rochus]] per 6-3, 6-4. Agli [[Australian Open 2012|Australian Open]] vince al primo turno contro [[Rui Machado]], al secondo con [[Ryan Sweeting]] in cinque set dopo più di tre ore di gioco. Sconfigge quindi in tre set [[Juan Ignacio Chela]] e [[Richard Gasquet]], ma ai quarti perde contro il numero uno [[Novak Đoković]] per 4-6, 6-7, 1-6. Conferma l'ottimo inizio di stagione vincendo i tornei di [[Argentina Open 2012|Buenos Aires]] contro Almagro e di [[Abierto Mexicano de Tenis 2012|Acapulco]] contro Verdasco. A [[Indian Wells Open 2012|Indian Wells]] viene eliminato a sorpresa al terzo turno dal nº51 ATP [[Denis Istomin]] per 4-6, 3-6. Viene eliminato nei quarti a Miami da Djokovic dopo avere battuto del Potro.
A [[Torneo di Wimbledon 2012|Wimbledon]] vince i primi due incontri in 3 set contro [[Dustin Brown]] al primo turno e [[Kenny De Schepper]] al secondo. Nel terzo turno incontra l'americano [[Andy Roddick]]: lo spagnolo parte male perdendo il primo set per 2-6, ma si aggiudica il secondo al [[Tie-break]] (10-8) e vince i successivi due set per 6-4 e 6-3 strappando in totale 3 break all'avversario.
Agli ottavi lo spagnolo ha di fronte il tennista argentino [[Juan Martín del Potro]]. Ferrer vince più agevolmente del previsto battendo il gigante di Tandil in tre set con il risultato di 6-3, 6-2, 6-3. Ai quarti, però, la corsa di Ferrer si arresta dopo un match combattuto contro l'idolo di casa [[Andy Murray]]. L'incontro finisce in quattro set, tre di questi finiti al [[Tie-break]]. Dopo il [[Torneo di Wimbledon 2012|Torneo di Wimbledon]] Ferrer ritorna ad occupare la posizione numero 5 nel ranking.
 
All'inizio di aprile vince entrambi i singolari nella vittoriosa sfida valevole per i quarti di Davis contro l'Austria. All'esordio sulla terra rossa in Europa a Montecarlo perde subito in due set contro [[Thomaz Bellucci]]. A Barcellona arriva in finale e viene sconfitto da Nadal 6-7, 5-7. Al [[Madrid Masters]] batte Almagro negli ottavi e perde il successivo incontro con Federer per 4-6, 4-6. Nella semifinale degli Internazionali d'Italia non resiste a Nadal, che lo batte 6-7, 0-6.
Alle [[Giochi della XXX Olimpiade|Olimpiadi di Londra 2012]] viene eliminato a sorpresa agli ottavi dal numero 17 dell'[[Association of Tennis Professionals|ATP]], il giapponese [[Kei Nishikori]] in 3 set, uno dei quali perso con un parziale di 0-6.
Stesso risultato al [[Roland Garros 2012|Roland Garros]], dove sconfigge nei quarti il nº4 ATP [[Andy Murray]] in quattro set e viene eliminato in semifinale da Nadal con il punteggio di 2-6, 2-6, 1-6.
 
Dopo avere conquistato il torneo ATP 250 sull'erba di [[UNICEF Open 2012|'s-Hertogenbosch]] battendo in finale [[Philipp Petzschner]] a [[Torneo di Wimbledon 2012|Wimbledon]] vince i primi due incontri contro [[Dustin Brown]] e [[Kenny de Schepper]]. Nel terzo turno supera [[Andy Roddick]] per 2-6, 7-6, 6-4, 6-3 e agli ottavi batte [[Juan Martín del Potro]] con il punteggio di 6-3, 6-2, 6-3. Ai quarti perde da [[Andy Murray]] in quattro set, tre dei quali finiti al [[tie-break]]. Torna così a occupare la quinta posizione nel ranking. Raggiungerà i quarti allo Slam di Londra l'anno dopo, e resteranno i suoi migliori risultati nel torneo. Subito dopo si aggiudica per la seconda volta lo [[Swedish Open 2012|Swedish Open]] battendo Almagro 6-2, 6-2.
Allo [[US Open 2012|Us Open]] Ferrer arriva in semifinale dopo aver battuto [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]], [[Kei Nishikori]], [[Lleyton Hewitt]], [[Richard Gasquet]] e [[Janko Tipsarević]], quest'ultimo battuto dopo una battaglia di oltre 4 ore. In semifinale però lo spagnolo perde, come all'[[Australian Open 2012|Australian Open]], da [[Novak Đoković]]. Lo spagnolo vince il primo set per 6-2, ma subito dopo il match viene interrotto per pioggia. Il giorno successivo riprende l'incontro: il serbo reagisce e vince le successive tre partite per 1-6, 4-6, 2-6.<ref>{{cita web|url=http://tennisblog.blogosfere.it/2012/09/us-open-2012-il-ciclone-djokovic-si-abbatte-su-ferrer-terza-finale-consecutiva-per-nole.html|titolo=Us Open 2012: il ciclone Djokovic si abbatte su Ferrer, terza finale consecutiva per Nole|autore=tennisblog.it|data=9 settembre 2012|accesso=25 maggio 2013}}</ref>. Lo spagnolo poi vince il torneo di casa di [[Open de Tenis Comunidad Valenciana|Valencia]] e successivamente il suo primo 1000 della carriera, [[BNP Paribas Masters]], battendo in finale la sorpresa del torneo, il polacco [[Jerzy Janowicz]] in due set: 6-4, 6-3.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Tennis/04-11-2012/ferrer-dolce-prima-volta-petrova-regina-masters-b-913119689859.shtml|titolo=Ferrer, dolce prima volta|autore=gazzetta.it|data=4 novembre 2012|accesso=24 novembre 2012}}</ref>
Partecipa alle [[ATP World Tour Finals 2012|ATP World Tour Finals]] come quarta testa di serie e, nonostante le vittorie su [[Juan Martín del Potro]] e [[Janko Tipsarević]] non riesce a superare il round robin per la differenza di set vinti.
 
Alle [[Giochi della XXX Olimpiade|Olimpiadi di Londra 2012]] viene eliminato agli ottavi dal nº17 ATP [[Kei Nishikori]] in tre set. Nel torneo di doppio gioca con [[Feliciano López]] e due coppie francesi gli negano la gioia di una medaglia olimpica: [[Michaël Llodra]] e [[Jo-Wilfried Tsonga]] vincono una tiratissima semifinale 6-3, 4-6, 18-16, mentre [[Julien Benneteau]] e [[Richard Gasquet]] si aggiudicano il bronzo con il punteggio di 7-6, 6-2.
Conclude la stagione scendendo in campo per la finale di [[Coppa Davis 2012|Coppa Davis]] dove vince entrambi i match di singolare. Con questi risultati ha superato il serbo Novak Đoković in testa alla classifica dei match vinti in stagione grazie ai 76 incontri conquistati.<ref>{{cita web|url=http://www.tennispanorama.com/archives/32947|titolo=Czech Republic Wins Davis Cup Title Over Defending Champion Spain|autore=tennispanorama.com|data=18 novembre 2012|accesso=24 novembre 2012}}</ref>
 
Viene eliminato al primo incontro di Cincinnati; agli [[US Open 2012|Us Open]] arriva in semifinale dopo avere battuto [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]], [[Kei Nishikori]], [[Lleyton Hewitt]], [[Richard Gasquet]] e [[Janko Tipsarević]], quest'ultimo dopo una battaglia di oltre quattro ore. Come all'[[Australian Open 2012|Australian Open]] perde in semifinale contro [[Novak Đoković]] con il punteggio di 6-2, 1-6, 4-6, 2-6. Subito dopo vince in quattro set i singolari di Coppa Davis contro [[John Isner]] e [[Sam Querrey]] che permettono alla Spagna di superare gli Stati Uniti per 3-1 e accedere alla finale. Sconfitto in semifinale al [[Malaysian Open]] da [[Julien Benneteau]], è costretto al ritiro durante il primo match a Pechino. Un virus intestinale non gli permette di giocare lo [[Shanghai Masters]] e dopo oltre tre settimane di riposo ha inizio una striscia di undici vittorie consecutive che hanno inizio al [[Open de Tenis Comunidad Valenciana|Valencia Open]], dove batte in finale Dolhopolov.<ref>{{cita web|url= http://www.changeovertennis.com/anatomy-disaster-david-ferrers-post-us-open-scheduling/ |titolo= Autopsy of a Disaster: David Ferrer's Post-US Open Scheduling |data= 8 novembre 2013 |accesso= 11 maggio 2019 |lingua= en}}</ref> Si aggiudica quindi quello che resterà il suo unico Masters 1000 in carriera, il [[Paris Masters 2012|torneo di Parigi-Bercy]], dove supera per 6-4, 6-3 in finale la sorpresa del torneo [[Jerzy Janowicz]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Tennis/04-11-2012/ferrer-dolce-prima-volta-petrova-regina-masters-b-913119689859.shtml|titolo=Ferrer, dolce prima volta|data=4 novembre 2012|accesso=24 novembre 2012}}</ref>
===== 2013 =====
Ferrer inizia l'anno al torneo di [[Qatar ExxonMobil Open 2013|Doha]] dove partecipa come testa di serie numero 1. Vince contro i tedeschi [[Dustin Brown]] e [[Tobias Kamke]], mentre ai quarti elimina [[Paolo Lorenzi]] con il punteggio netto di 6-3, 6-0. In semifinale, invece, perde contro il russo [[Nikolaj Davydenko]] in 2 set.
Ad [[Heineken Open 2013|Auckland]] batte in successione [[Lu Yen-Hsun]], [[Lukáš Lacko]] e [[Gaël Monfils]]. Lo spagnolo vince poi in finale contro [[Philipp Kohlschreiber]] per 7-6, 6-1. Così facendo Ferrer vince per il terzo anno consecutivo il torneo.
 
Al primo turno di round robin delle [[ATP World Tour Finals 2012|ATP World Tour Finals]] batte [[Juan Martín del Potro]], al secondo si interrompe contro Federer la serie di vittorie e malgrado batta [[Janko Tipsarević]] viene eliminato per la peggiore differenza set. Conclude la stagione scendendo in campo per la finale di [[Coppa Davis 2012|Coppa Davis]], dove le sue vittorie in entrambi i match di singolare non bastano a rivincere il trofeo che va alla Repubblica Ceca. Con questi risultati ha superato il serbo Novak Đoković in testa alla classifica dei match vinti con 76 successi in stagione,<ref>{{cita web|url=http://www.tennispanorama.com/archives/32947|titolo=Czech Republic Wins Davis Cup Title Over Defending Champion Spain|data=18 novembre 2012|accesso=24 novembre 2012|lingua= en |urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121120035352/http://www.tennispanorama.com/archives/32947|dataarchivio=20 novembre 2012}}</ref> nella quale si è aggiudicato 7 titoli ATP.
Agli [[Australian Open 2013|Australian Open]] Ferrer parte molto bene, vincendo agevolmente i primi quattro turni contro [[Olivier Rochus]], [[Tim Smyczek]], [[Marcos Baghdatis]] e [[Kei Nishikori]]. Ai quarti, invece, Ferrer affronta il connazionale [[Nicolás Almagro]]. Almagro vince i primi due set, entrambi con il punteggio di 4-6. Poi Ferrer approfitta di un calo del connazionale, fino a riuscire ad aggiudicarsi il match, vincendo gli altri set per 7-5, 7-6, 6-2. Così facendo lo spagnolo arriva per la prima volta in semifinale degli [[Australian Open]]. Qui però, Ferrer viene sconfitto nettamente dal numero 1 del mondo, [[Novak Đoković]] per 2-6, 2-6, 1-6.<ref>{{cita web|url=http://www.outdoorblog.it/post/59239/australian-open-2013-djokovic-demolisce-ferrer-e-conquista-la-terza-finale-consecutiva-gli-highlights-del-match|titolo=Australian Open 2013: Djokovic demolisce Ferrer e conquista la terza finale consecutiva, gli highlights del match|autore=outdoorblog.com|data=24 gennaio 2013|accesso=25 maggio 2013}}</ref>
 
=== 2013: unica finale di uno Slam e nº 3 del ranking ===
A [[Copa Claro 2013|Buenos Aires]] Ferrer vince il suo secondo titolo stagionale, battendo in finale [[Stanislas Wawrinka]] per 6-4, 3-6, 6-1. Ad [[Abierto Mexicano Telcel 2013|Acapulco]], invece, perde in finale dal connazionale [[Rafael Nadal]], che infligge una dolorosa sconfitta a Ferrer con il punteggio di 0-6, 2-6.
Ferrer inizia l'anno al torneo di [[Qatar Open 2013|Doha]] come prima testa di serie e in semifinale perde in due set contro [[Nikolaj Davydenko]]. A [[Auckland Open 2013|Auckland]] batte in successione [[Lu Yen-hsun]], [[Lukáš Lacko]] e [[Gaël Monfils]] e in finale supera [[Philipp Kohlschreiber]] per 7-6, 6-1, aggiudicandosi per il terzo anno consecutivo il torneo. Agli [[Australian Open 2013|Australian Open]] supera i primi quattro turni sconfiggendo [[Olivier Rochus]], [[Tim Smyczek]], [[Marcos Baghdatis]] e [[Kei Nishikori]]. Ai quarti batte [[Nicolás Almagro]] per 4-6, 4-6, 7-5, 7-6, 6-2, arrivando per la prima volta in una semifinale del torneo, dove viene sconfitto dal numero 1 del mondo [[Novak Đoković]] per 2-6, 2-6, 1-6.
A [[BNP Paribas Open 2013|Indian Wells]] lo spagnolo viene subito eliminato da [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]] con il punteggio di 6-3, 4-6, 3-6.
A [[Sony Ericsson Open 2013|Miami]], nei primi turni Ferrer supera senza troppi patemi [[Fabio Fognini]], [[Kei Nishikori]] e [[Jürgen Melzer]]. In semifinale lo spagnolo affronta il tedesco [[Tommy Haas]], che nei quarti aveva rifilato una sonora sconfitta al numero uno del mondo [[Novak Đoković]]. Il tedesco dimostra ancora una volta il suo stato di grazia aggiudicandosi il primo parziale per 4-6. Poi Ferrer si riprende e vince i successivi due set per 6-2, 6-3. Alla sua quinta finale in un 1000 Ferrer affronta lo scozzese [[Andy Murray]], vincitore del torneo nel 2009. Ferrer domina il primo set andando avanti 5-0 e vincendolo per 6-2. Nel secondo parziale Murray va sul 2-4, lo spagnolo lo riacciuffa sul 4-4. Ferrer però, perde il servizio e Murray vince il set per 4-6. Il terzo parziale è il più combattuto. Sul 6-5, Ferrer si vede anche annullare un match point. Al [[Tie-break]] lo scozzese domina e si impone 7-1.
A [[Barcelona Open Banc Sabadell 2013|Barcellona]] Ferrer viene clamorosamente eliminato dal 66 al mondo [[Dmitrij Tursunov]]. All'[[Estoril Open 2013|Estoril Open]] perde in finale da [[Stanislas Wawrinka]].
A [[Mutua Madrid Open 2013|Madrid]] Ferrer vince il primo match contro l'uzbeko [[Denis Istomin]] per 7-5, 6-2 e poi elimina un ottimo [[Tommy Haas]] in 3 set con il punteggio di 7-5, 4-6, 6-4. Ai quarti invece Ferrer affronta nuovamente [[Rafael Nadal]]. Ferrer parte bene vincendo 6-4 il primo set, mentre nel secondo si trova a due punti dal match. Il maiorchino si riprende è vince il secondo parziale al [[Tie-break]]. Nel terzo set, invece, non c'è storia: Ferrer, ormai esausto, perde la terza parita con il netto risultato di 0-6.
Agli [[Internazionali BNL d'Italia 2013|Internazionali BNL d'Italia]] Ferrer vince prima una partita molto combattuta con il suo connazionale [[Fernando Verdasco]] con il punteggio di 5-7, 7-5, 6-3 e approda ai quarti grazie al ritiro di [[Philipp Kohlschreiber]]. Qui lo spagnolo affronta come a Madrid, [[Rafael Nadal]], al quale si arrende in tre set col punteggio di 6-3, 6-2, 6-3. A vincere il primo set è il maiorchino per 4-6. Nel secondo Ferrer si porta 4-0 e se lo aggiudica per 6-4. Nell'ultimo parziale il mancino di Manacor sale in cattedra e lo vince per 2-6.
 
A [[Argentina Open 2013|Buenos Aires]] vince il suo secondo titolo stagionale battendo in finale [[Stan Wawrinka]] per 6-4, 3-6, 6-1. Ad [[Abierto Mexicano de Tenis 2013|Acapulco]] perde in finale contro Nadal per 0-6, 2-6. Sconfitto da [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]] al secondo turno di [[Indian Wells Open 2013|Indian Wells]], a [[Miami Open 2013|Miami]] nei primi turni supera [[Fabio Fognini]], [[Kei Nishikori]] e [[Jürgen Melzer]]. In semifinale sconfigge 4-6, 6-2, 6-3 [[Tommy Haas]], che negli ottavi aveva battuto [[Novak Đoković]]. Alla sua quinta finale in un Masters 1000 affronta [[Andy Murray]], vincitore del torneo nel 2009, ed esce sconfitto 6-2, 4-6, 6-7 dopo avere sprecato un match point.
[[File:David Ferrer - Roland Garros 2013 - 010.jpg|thumb|upright=1.4|David Ferrer al [[Open di Francia 2013|Roland Garros]] contro il connazionale [[Albert Montañés]]]]
Agli [[Open di Francia 2013]] è protagonista di un ottimo torneo: arriva ai quarti facilmente battendo in ordine [[Marinko Matosevic]], [[Albert Montañés]], [[Feliciano López]] e [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]] senza perdere nemmeno un set. Ai quarti Ferrer supera agevolmente il connazionale trentunenne [[Tommy Robredo]] per 6-2, 6-1, 6-1. In semifinale lo spagnolo affronta [[Jo-Wilfried Tsonga]]. Ferrer parte bene nel primo set e si porta 5-0 per poi vincere il parziale per 6-1. Nel secondo set il francese sale 3-0, ma poi Ferrer conquista 4 giochi consecutivi strappando il controbreak all'avversario. Si arriva al [[Tie-break]], che lo spagnolo vince per 7 punti a 3. Il terzo set non ha storia e viene vinto da Ferrer per 6-3. Per lo spagnolo è la prima finale in uno Slam, che raggiunge senza nemmeno perdere un set sul suo cammino. In finale l'avversario di Ferrer è il suo connazionale [[Rafael Nadal]], che ha vinto il torneo 7 volte. Nel terzo game del primo set Nadal ottiene il break. Ma arriva subito il controbreak. Sul 3-3 il maiorchino ottiene il break e sul 5-3 ne ottiene un altro aggiudicandosi il set. Nadal va avanti subito 3-0 nel secondo parziale, poi sale 5-1, perde un break ma subito dopo vince il set per 6-2. Nel terzo set Nadal si porta in vantaggio 2-0, ma perde subito il break di vantaggio. Dopo una breve interruzione per pioggia, si arriva sul 3-3. Ferrer perde nuovamente il servizio e il maiorchino vince la partita 6-3, aggiudicandosi il suo ottavo titolo parigino.<ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/SPORT/ALTRISPORT/tennis_roland_garros_nadal_ferrer/notizie/289962.shtml |titolo=Tennis, Roland Garros - Nadal re di Parigi per l'ottava volta: Ferrer rimedia solo 8 game|editore=[[Il Messaggero]]|data=9 giugno 2013}}</ref>
 
A [[Barcelona Open Miami2013|Barcellona]] viene subito eliminato dal nº66 ATP [[Dmitrij Tursunov]] e al successivo [[Estoril Open 2013|Estoril Open]] perde in finale da Stan Wawrinka. A [[Madrid Open 2013|Madrid]] supera [[Denis Istomin]] e [[Tommy Haas]], nei quarti perde ancora da Nadal con il risultato di 6-4, 6-7, 0-6 dopo essersi trovato a due punti dal match nel secondo set. Agli [[Internazionali d'Italia 2013|Internazionali d'Italia]] batte [[Fernando Verdasco]] 5-7, 7-5, 6-3 e grazie al ritiro di Kohlschreiber approda ai quarti, dove è ancora Nadal a superarlo per 4-6, 6-4, 2-6.
Comincia la sua stagione sull'erba a [[TOPSHELF Open 2013|'s-Hertogenbosch]] dove, pur essendo detentore del titolo, viene subito eliminato da [[Xavier Malisse]] con il punteggio di 6-7, 3-6.
[[File:David Ferrer - Roland Garros 2013 - 010.jpg|thumb|upright=1.4|David Ferrer al [[Open di Francia 2013|Roland Garros 2013]] contro Albert Montañés]]
A [[Wimbledon 2013|Wimbledon]] batte al primo turno l'argentino [[Martín Alund]]; al secondo affronta lo spagnolo [[Roberto Bautista Agut]]; al terzo turno, complici alcuni problemi fisici, rischia grosso con [[Aleksandr Dolgopolov|Dolgopolov]], ma riesce a vincere comunque 6-2 al quinto. Agli ottavi affronta il croato [[Ivan Dodig|Dodig]], battendolo in quattro set. Si ferma però ai quarti, in cui perde dall'ottava testa di serie [[Juan Martin Del Potro|Del Potro]] per 6-2 6-4 7-6(5). Alla fine del torneo Ferrer diventa numero 3 del mondo, raggiungendo il suo best ranking.
 
Agli [[Open di Francia 2013]] arriva ai quarti battendo nell'ordine [[Marinko Matosevic]], [[Albert Montañés]], [[Feliciano López]] e [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]] senza perdere un set. Ai quarti supera [[Tommy Robredo]] per 6-2, 6-1, 6-1 e in semifinale [[Jo-Wilfried Tsonga]] per 6-1, 7-6, 6-3. Alla sua prima finale in uno Slam affronta Nadal, sette volte vincitore del torneo, che lo batte 3-6, 2-6, 3-6.<ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/SPORT/ALTRISPORT/tennis_roland_garros_nadal_ferrer/notizie/289962.shtml|titolo=Tennis, Roland Garros - Nadal re di Parigi per l'ottava volta: Ferrer rimedia solo 8 game|editore=[[Il Messaggero]]|data=9 giugno 2013|accesso=9 giugno 2013|dataarchivio=12 giugno 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130612213044/http://www.ilmessaggero.it/sport/altrisport/tennis_roland_garros_nadal_ferrer/notizie/289962.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
A [[Rogers Cup 2013|Montreal]] Ferrer viene sconfitto al primo incontro contro il russo [[Alex Bogomolov, Jr.]] per 2-6, 4-6, ritornando numero 4 nella classifica [[Association of Tennis Professionals|ATP]], venendo scavalcato dal connazionale [[Rafael Nadal]].
A [[Western & Southern Open 2013|Cincinnati]] lo spagnolo supera con non poche difficoltà [[Ryan Harrison]] in 3 set con il punteggio di 7-6, 3-6, 6-4. Ferrer viene però eliminato al turno seguente contro [[Dmitrij Tursunov]] per 2-6, 4-6.
 
Comincia la stagione sull'erba a [[Rosmalen Open 2013|'s-Hertogenbosch]], dove è campione uscente, e viene subito eliminato da [[Xavier Malisse]]. A [[Wimbledon 2013|Wimbledon]] batte al primo turno [[Martín Alund]], al secondo [[Roberto Bautista Agut]] e al terzo prevale 6-2 nel quinto set contro [[Aleksandr Dolhopolov|Dolhopolov]]. Dopo la vittoria in quattro set negli ottavi su [[Ivan Dodig|Dodig]] perde nei quarti contro la testa di serie nº8 [[Juan Martín del Potro|del Potro]] per 2-6, 4-6, 6-7. Alla fine del torneo diventa numero tre del mondo, che resterà il suo best ranking in carriera.
[[File:David Ferrer US Open 2013 1.jpg|thumb|left|David Ferrer in azione agli [[Open di Francia 2013|Us Open]]]]
Agli [[US Open 2013|US Open]] Ferrer batte al primo turno [[Nick Kyrgios]] per 7-5, 6-3, 6-2, mentre nelle altre partite fino ai quarti vince sempre in 4 set rispettivamente contro [[Roberto Bautista Agut|Bautista Agut]], [[Michail Kukuščkin]] e [[Janko Tipsarević]]. Qui incontra [[Richard Gasquet]]. Il francese passa in vantaggio di 2 set ma Ferrer riesce a rimettere in piedi la partita vincendo i seguenti due parziali per 6-4, 6-2. Nell'ultimo set è però Gasquet ad avere la meglio vincendolo per 3-6.
 
A [[Canadian Open 2013|Montréal]] viene sconfitto al primo incontro dal russo [[Alex Bogomolov Jr.]] per 2-6, 4-6 e ritorna al quarto posto nella classifica ATP, scavalcato da Nadal. A [[Cincinnati Open 2013|Cincinnati]] supera [[Ryan Harrison]] con il punteggio di 7-6, 3-6, 6-4 e viene eliminato al turno seguente da [[Dmitrij Tursunov]] per 2-6, 4-6. Agli [[US Open 2013|US Open]] batte al primo turno [[Nick Kyrgios]] per 7-5, 6-3, 6-2, mentre nelle partite successive vince sempre in quattro set rispettivamente contro [[Roberto Bautista Agut|Bautista Agut]], [[Michail Kukuškin]] e [[Janko Tipsarević]]. Nei quarti viene superato 3-6 al quinto set da [[Richard Gasquet]].
A [[Malaysian Open 2013|Kuala Lumpur]], dopo aver sconfitto l'italiano [[Matteo Viola]], lo spagnolo viene estromesso dal torneo dal futuro campione [[João Sousa]] per 2-6, 6-7.
Al [[China Open 2013|China Open]] viene nuovamente eliminato ai quarti da [[Richard Gasquet]] con il punteggio di 3-6, 4-6.
 
A [[Malaysian Open 2013|Kuala Lumpur]], dopo avere sconfitto [[Matteo Viola]], viene estromesso dal futuro campione [[João Sousa]] per 2-6, 6-7. Al [[China Open 2013|China Open]] viene nuovamente eliminato ai quarti da [[Richard Gasquet]] con il punteggio di 3-6, 4-6. A [[Shanghai Masters 2013|Shanghai]] batte [[Lukáš Rosol]] e perde contro [[Florian Mayer]] agli ottavi. Dopo questo risultato torna al terzo posto nel ranking ATP scavalcando [[Andy Murray]]. A [[Stockholm Open|Stoccolma]] elimina nell'ordine [[Jack Sock]], [[Fernando Verdasco]] e [[Ernests Gulbis]] e perde in finale contro [[Grigor Dimitrov]] in tre set. A [[Valencia Open 500 2013|Valencia]] elimina [[Gaël Monfils]], [[Julien Benneteau]], [[Jerzy Janowicz]] e [[Nicolás Almagro]], perdendo solo un set contro Janowicz. In finale viene sconfitto da [[Michail Južnyj]] 3-6, 5-7.
A [[Shanghai Rolex Masters 2013|Shanghai]] dopo la vittoria su [[Lukáš Rosol]], lo spagnolo perde contro [[Florian Mayer]] agli ottavi. Dopo questo risultato, Ferrer raggiunge il terzo posto nel ranking [[Association of Tennis Professionals|ATP]], scavalcando [[Andy Murray]].
A [[Stockholm Open|Stoccolma]] dopo aver eliminato [[Jack Sock]], [[Fernando Verdasco]] e [[Ernests Gulbis]] perde in finale dal bulgaro [[Grigor Dimitrov]] in 3 set.
A [[Valencia Open 500 2013|Valencia]] dopo aver disputato un grande torneo eliminando [[Gaël Monfils]], [[Julien Benneteau]], [[Jerzy Janowicz]] e [[Nicolás Almagro]]e perdendo oltremodo solo un set contro Janowicz, perde in finale contro [[Michail Južnyj]] 3-6, 5-7.
 
A [[BNP ParibasParis Masters 2013|BNP ParibasParigi-Bercy]] Ferrer è il campione in carica. Vincee vince i primi due incontri abbastanza agevolmente controcon [[Lukáš Rosol]] e [[Gilles Simon]]. Ai quarti dopo aver perso il primo parziale per 4-6 controsupera [[Tomáš Berdych]], loper spagnolo ribalta la situazione e vince gli altri due set4-6, 7-5, 6-3. In semifinale Ferrerbatte incontraa il connazionale [[Rafaelsorpresa Nadal]], numero 1 al mondo., Il valenciano cince a sorpresacon il matchpunteggio in due set:di 6-3, 7-5. In finale invece ha come avversario [[Novak Đoković]] lo sconfigge con un doppio 5-7. NellaAlle partita,[[ATP ilWorld serboTour haFinals rimontato2013|ATP inWorld entrambiTour iFinals]] parzialiperde loil spagnolo,primo quandoincontro questidi eraround inrobin vantaggioda Nadal per 53-4.6, La2-6, partitaal secondo [[Tomáš Berdych]] si èimpone conclusain condue unset doppioe 5-7al aterzo favoreviene dibattuto in tre set da [[Stan Wawrinka]]. Chiude la stagione al terzo posto del ranking DjokovicATP.
 
=== 2014: un titolo ATP ===
Alle [[ATP World Tour Finals 2013|ATP World Tour Finals]] capita nel round robin con [[Rafael Nadal]], [[Tomáš Berdych]] e [[Stanislas Wawrinka]]. Contro il connazionale, stavolta è Ferrer ad uscirne sconfitto in 2 set per 3-6, 2-6. Anche con [[Tomáš Berdych]] lo spagnolo perde in 2 set. Infine contro lo svizzero Ferrer riesce a conquistare un set, ma viene sconfitto al terzo.
Come negli anni precedenti Ferrer inizia la stagione al [[Qatar Open 2014|Qatar Open]], sconfigge al primo turno [[Aleksandr Dolhopolov]] e viene eliminato al secondo da [[Daniel Brands]] per 4-6, 5-7. All'[[Auckland Open 2014]], dove difende il titolo, viene battuto in semifinale da [[Lu Yen-hsun]] per 4-6, 6-7. Agli [[Australian Open 2014|Australian Open]] vince i primi tre turni rispettivamente contro [[Alejandro González (tennista)|Alejandro González]], [[Adrian Mannarino]] e [[Jérémy Chardy]], perdendo solo un set nel secondo incontro. Agli ottavi batte in quattro set [[Florian Mayer]] e nei quarti incontra il ceco [[Tomáš Berdych]], numero 7 del ranking, che lo supera per 1-6, 4-6, 6-2, 4-6. A fine torneo scala al quinto posto del ranking ATP.
 
A [[Argentina Open 2014|Buenos Aires]] supera [[Máximo González]], [[Santiago Giraldo]] e [[Albert Ramos Viñolas]] in due set, vince in semifinale con [[Nicolás Almagro]] e in finale con [[Fabio Fognini]] 6-4, 6-3 conquistando il primo torneo della stagione. A [[Rio Open 2014|Rio de Janeiro]] viene eliminato in semifinale da [[Aleksandr Dolhopolov]] in due set, mentre ad [[Abierto Mexicano de Tenis 2014|Acapulco]] si ritira durante l'incontro con [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]] dei quarti per un infortunio muscolare alla gamba sinistra che lo costringe a saltare il torneo di [[Indian Wells Open 2014|Indian Wells]]. Rientra a [[Sony Open Tennis 2014|Miami]] e vince le prime due partite contro [[Tejmuraz Gabašvili]] e [[Andreas Seppi]], per poi venire eliminato da [[Kei Nishikori]] con il punteggio di 6-7, 6-2, 6-7.
Ferrer chiude la stagione al terzo posto del ranking ATP.
 
A [[Monte Carlo Masters 2014|Montecarlo]] batte [[Jérémy Chardy]] e [[Grigor Dimitrov]] e ai quarti supera per 7-6, 6-4 Nadal, che non batteva da 10 anni sulla terra battuta. Perde 1-6, 6-7 la semifinale con il numero 3 del mondo [[Stan Wawrinka]], che si aggiudicherà il torneo. Anche a [[Madrid Open 2014|Madrid]], superati [[Albert Ramos Viñolas|Ramos Viñolas]], [[John Isner|Isner]] e [[Ernests Gulbis|Gulbis]], si ferma in semifinale battuto da Nishikori. A Roma perde nei quarti contro il nº2 ATP Djokovic in tre set e al Roland Garros viene travolto da Nadal dopo avere vinto il primo set. A Wimbledon perde a sorpresa al secondo turno contro il nº118 ATP [[Andrej Kuznecov]]. Ritrova una finale a luglio ad [[Bet-at-home Open 2014|Amburgo]] ma viene battuto da [[Leonardo Mayer]] per 7-6, 1-6, 6-7.
==== 2014 ====
Come negli anni precedenti Ferrer inizia la stagione a [[Qatar ExxonMobil Open 2014]] dove dopo aver sconfitto al primo turno [[Aleksandr Dolgopolov]], viene estromesso dal torneo da [[Daniel Brands]] per 4-6, 5-7.
 
Dopo i quarti persi al [[Canada Masters]] di Toronto contro Federer è ancora il campione svizzero a batterlo nella finale del torneo di Cincinnati con il punteggio di 3-6, 6-1, 2-6. Ai successivi US Open viene eliminato al terzo turno da [[Gilles Simon]]. Nella trasferta in Asia soffre due sconfitte al primo incontro a Shenzhen e a Tokyo, mentre allo [[Shanghai Masters]] supera Murray 2-6, 6-1, 6-2 negli ottavi prima di soccombere al nº1 del mondo Djokovic con il punteggio di 2-6, 6-1, 6-2. Raggiunge a [[Vienna Open 2014|Vienna]] la quarta finale della stagione nella quale viene sconfitto da [[Andy Murray]] per 5-7 6-2 7-5. Lo scozzese lo supera anche in semifinale a Valencia, mentre al Masters 1000 di Parigi-Bercy viene eliminato nei quarti da [[Kei Nishikori]]. Non si qualifica per le finali ATP di fine anno, ma viene ripescato per l'ultimo incontro di round robin con il ritiro di Raonic. Anche in questo caso viene eliminato da Nishikori.
Ad [[Heineken Open 2014]], dove lo spagnolo difende il titolo, viene battuto in semifinale da [[Lu Yen-Hsun]] per 4-6, 6-7.
[[File:Nadal and Ferrer January 2015.jpg|thumb|Ferrer con Nadal nel 2015]]
 
=== 2015: cinque titoli ATP ===
Agli [[Australian Open 2014|Australian Open]], lo spagnolo vince i primi tre turni rispettivamente contro [[Alejandro González (tennista)|Alejandro González]], [[Adrian Mannarino]] e [[Jérémy Chardy]], perdendo solo un set nel secondo incontro. Agli ottavi Ferrer riesce a battere il tedesco [[Florian Mayer]], che sconfigge con il punteggio di 6-7, 7-5, 6-2, 6-1. Ai quarti Ferrer incontra il ceco [[Tomáš Berdych]], numero 7 del ranking [[Association of Tennis Professionals|ATP]]. Nel primo set Ferrer conquista solo 7 punti sul servizio del ceco e viene brekkato due volte. Berdych vince il set 1-6. Nel secondo set lo spagnolo entra in partita ma sul 4-4 perde il servizio e Berdych ne approfitta aggiudicandosi il parziale 4-6. Thomas continua ad attaccare e sul 2-2 della terza frazione ha tre palle break per uccidere il match, ma Ferrer le annulla e riapre la contesa inanellando quattro game di fila e vincendo il parziale 6-2. Nel quarto set il ceco brekka Ferrer sul 2-2 e vince il set 4-6. Con l'eliminazione ai quarti di finale, Ferrer scala al quinto posto del ranking [[Association of Tennis Professionals|ATP]].
Inizia positivamente il 2015 vincendo il [[Qatar Open 2015|Qatar Open]] battendo in finale [[Tomáš Berdych]] con il punteggio di 6-4 7-5. Ai successivi [[Australian Open 2015|Australian Open]] si ferma agli ottavi di finale, ancora sconfitto da Nishikori con un secco 3-6 3-6 3-6. La settimana successiva vince il secondo titolo stagionale al [[Rio Open 2015|torneo di Rio de Janeiro]] battendo 6-2 6-3 in finale [[Fabio Fognini]], che aveva battuto in semifinale Nadal. Torna a vincere contro Nishikori nella finale di [[Abierto Mexicano de Tenis 2015|Acapulco]], battendolo per 6-3 7-5, mettendo fine a una striscia di cinque vittorie del giapponese negli ultimi scontri diretti. Sconfitto in due set da [[Bernard Tomić]] al terzo turno a Indian Wells, a Miami arriva nei quarti e perde 5-7, 5-7 contro Djokovic.
 
Esce ai quarti anche a Montecarlo, battuto in tre set da Nadal. A Barcellona perde in due set la semifinale contro [[Pablo Andújar]]. In maggio viene sconfitto 4-6, 2-6 nei quarti di finale del [[Madrid Masters]] nella nuova sfida con Nishikori. Subito dopo torna in semifinale agli [[Internazionali d'Italia]], dove viene battuto 4-6, 4-6 da Djokovic. Al [[Open di Francia 2015|Roland Garros]] supera al quinto set [[Simone Bolelli]] al terzo turno e [[Marin Čilić]] al quarto, si arrende nei quarti di finale a [[Andy Murray]] che lo batte in quattro set. Dopo l'uscita al debutto nel torneo di [[Nottingham Open 2015|Nottingham]], rinuncia a Wimbledon per un problema al gomito che lo costringe a una pausa di due mesi.
A [[Copa Claro 2014|Buenos Aires]] dopo aver superato [[Máximo González]], [[Santiago Giraldo]] e [[Albert Ramos]]<nowiki/>in 2 set, vince in semifinale con il connazionale [[Nicolás Almagro]] e poi il torneo contro [[Fabio Fognini]] con il punteggio di 6-4, 6-3. Ferrer torna numero 4 del ranking [[Association of Tennis Professionals|ATP]], vincendo il primo torneo della stagione.
 
Rientra agli [[US Open 2015|US Open]] e perde al terzo turno in quattro set contro [[Jérémy Chardy]]. Vince il suo 25º titolo al [[Malaysian Open 2015|Malaysian Open]] battendo in finale 7-5, 7-5 [[Feliciano López]]. La trasferta in Asia prosegue con la sconfitta da Djokovic in semifinale a Pechino e quella al secondo turno dello [[Shanghai Masters]] contro Tomic. Il 25 ottobre vince il 26º titolo ATP in carriera all'[[Vienna Open 2015|Open di Vienna]] battendo 4-6, 6-4, 7-5 in finale [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]]. Battuto in due set nella semifinale del Masters 1000 di Parigi da Andy Murray, prende parte alle finali ATP e raccoglie tre sconfitte nel round robin contro lo stesso Murray, Wawrinka e Nadal. Chiude la stagione al settimo posto del ranking.
A [[Rio Open 2014|Rio de Janeiro]] Ferrer viene eliminato in semifinale da [[Aleksandr Dolgopolov]] in 2 set, mentre ad [[Abierto Mexicano Telcel 2014|Acapulco]] esce ai quarti di finale dopo essersi ritirato nel secondo set contro [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]]<nowiki/>per un infortunio muscolare alla gamba sinistra. Per questo infortunio lo spagnolo salta anche il torneo di [[BNP Paribas Open 2014|Indian Wells]].
 
=== 2016: uscita dalla top 20 ===
A [[Sony Open Tennis 2014|Miami]] lo spagnolo vince facilmente le prime due partite contro [[Tejmuraz Gabašvili]] e [[Andreas Seppi]], per poi venire eliminato da [[Kei Nishikori]] in 3 set con il punteggio di 6-7, 6-2, 6-7. Dopo il torneo in Florida Ferrer scala alla sesta posizione del ranking [[Association of Tennis Professionals|ATP]].
[[File:Ferrer US16 (21) (29749609722).jpg|thumb|left|US Open 2016, tipico rovescio a due mani di Ferrer]]
 
Si presenta al [[Qatar Open 2016 - Singolare|Qatar Open]] come campione uscente e viene battuto al primo turno da [[Illja Marčenko]] in tre set; perde quindi la semifinale al torneo di Auckland contro [[Jack Sock]]. Agli [[Australian Open 2016|Australian Open]] sconfigge nell'ordine [[Peter Gojowczyk]], [[Lleyton Hewitt]], Steve Johnson e [[John Isner]]. Nei quarti si arrende in quattro set a Andy Murray. All'[[Argentina Open 2016|Argentina Open]] perde la semifinale contro Almagro, mentre al [[Rio Open 2016|Rio Open]] esce ai quarti per mano dell'emergente austriaco [[Dominic Thiem]]. Viene poi sconfitto al secondo incontro sia all'[[Abierto Mexicano de Tenis 2016|Open del Messico]] contro [[Aleksandr Dolhopolov]] che al [[Miami Open 2016|Miami Open]] da [[Lucas Pouille]].
A [[Monte Carlo Rolex Masters 2014|Montecarlo]] dopo aver battuto [[Jérémy Chardy]] per 6-3, 6-0 e [[Grigor Dimitrov]] 6-4, 6-2, ai quarti Ferrer affronta il connazionale [[Rafael Nadal]], che il valenciano non batte da 10 anni sulla terra battuta. Il match si apre con 4 break consecutivi che portano il maiorchino sul 2-3. Si arriva al tie-break che Ferrer vince per 7-1. Nel secondo parziale il valenciano prende il break e si porta sull' 2-1. Si arriva poi sul 5-2. Qua è Ferrer a tremare e si giunge al 5-4 ed è questo a vincere la partita aggiudicandosi il parziale 6-4. In semifinale affronta [[Stanislas Wawrinka]], numero 3 del mondo. Lo svizzero domina il primo set che vince 6-1, mentre nel secondo parziale è più combattuto, ma è Wawrinka a vincerlo al tie-break.
 
Rinvia per un infortunio al polpaccio il debutto stagionale sulla terra rossa in Europa e rientra dopo un mese di pausa al [[Madrid Open 2016|Madrid Open]], dove batte [[Guillermo García López]] e [[Denis Kudla]] prima di uscire al terzo turno per mano di Berdych. Anche agli [[Internazionali d'Italia 2016|Internazionali d'Italia]] perde al terzo turno, questa volta contro Pouille. I punti persi in questa parte della stagione lo fanno uscire dai top 10 della classifica ATP per la prima volta dall'ottobre 2010. Dopo la semifinale persa a Ginevra con [[Marin Čilić]], al [[Open di Francia 2016|Roland Garros]] vince con [[Evgenij Donskoj]], [[Juan Mónaco]] e [[Feliciano López]] e viene nuovamente battuto da Berdych. Inizia la breve stagione sull'erba a s-Hertogenbosch perdendo nei quarti da [[Gilles Müller]] e al primo turno del [[Halle Open 2016|torneo di Halle]] contro [[Andreas Seppi]]. Anche a [[torneo di Wimbledon 2016|Wimbledon]] non va oltre il secondo turno, superato da [[Nicolas Mahut]]. Subito dopo perde a Bastad la semifinale contro [[Albert Ramos Viñolas]].
Anche a [[Mutua Madrid Open 2014|Madrid]], superati [[Albert Ramos|Ramos]], [[John Isner|Isner]] e [[Ernests Gulbis|Gulbis]], deve di nuovo fermarsi in semifinale, battuto da Nishikori. Ritrova una finale in luglio ad [[International German Open 2014|Amburgo]] ma viene a sorpresa battuto dall'argentino [[Leonardo Mayer]] per 7-6(3), 1-6, 6-7(4).
Al torneo di Cincinnati raggiunge la finale per poi essere sconfitto da Roger Federer per 6-3 1-6 6-2.
 
Ad agosto prende parte alla sua terza Olimpiade ai Giochi di Rio de Janeiro, dove batte [[Denis Istomin]] al primo turno e viene sconfitto da Donskoy al secondo. Esce al primo turno del [[Cincinnati Masters]] per mano di [[Julien Benneteau]] e al terzo degli [[US Open 2016|US Open]] battuto da [[Juan Martín del Potro]]. In ottobre perde in due set contro Murray la semifinale a Pechino e al successivo Masters 1000 di Shanghai viene eliminato al primo turno da [[Feliciano López]]. L'unico risultato di rilievo a fine stagione è la semifinale raggiunta all'ATP 500 di Vienna, che non disputa per un problema alla gamba sinistra. In novembre esce dopo sette anni dai top 20; per la prima volta dal 2009 non vince alcun torneo in stagione, che chiude al 21º posto.
Ottiene a [[Erste Bank Open 2014|Vienna]] la quarta finale della stagione nella quale viene sconfitto da [[Andy Murray]] per 5-7 6-2 7-5.
 
[[File:Nadal and Ferrer January 2015.jpg|thumb|David Ferrer (a destra) con [[Rafael Nadal]] (a sinistra) nel 2015]]
=== 2017: 27º e ultimo titolo ATP ===
L'inizio del 2017 lo vede superare il secondo turno solo all'[[Australian Open 2017|Australian Open]], dove batte due qualificati nei primi turni e viene superato al terzo da [[Roberto Bautista Agut]]. Un problema al tendine di Achille gli fa saltare i Masters 1000 di Indian Wells e Monte-Carlo. In maggio perde la semifinale all'Estoril contro [[Pablo Carreño Busta]] e fino a luglio non riesce a vincere due incontri consecutivi. Ci riesce in luglio a Wimbledon, dove perde al terzo turno contro Berdych. La crisi di risultati lo spinge dopo lo Slam londinese al 46º posto della classifica ATP. Dopo quasi due anni dall'ultimo titolo, quello stesso mese Ferrer vince il suo 27º titolo ATP al [[Swedish Open 2017|torneo di Bastad]] battendo in finale l'ucraino Dolhopolov per 6-4 6-4.
 
Conferma la ritrovata forma in agosto al [[Cincinnati Open 2017 - Singolare maschile|Cincinnati Masters]] superando nell'ordine [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]], Tipsarević, la testa di serie nº11 Carreño Busta e la nº3 [[Dominic Thiem]] con un secco 6-3, 6-3. Si arrende in semifinale a [[Nick Kyrgios]] 6-7, 6-7. Allo [[US Open 2017]], dove si presenta come nº25 ATP, viene sconfitto al primo turno da [[Michail Kukuškin]] 6-4, 3-6, 2-6, 1-6, uscendo al primo turno in uno Slam per la prima volta dal 2005. Un problema al piede lo fa rinunciare alla trasferta in Asia e rientra nel circuito in ottobre per l'[[European Open 2017 - Singolare|ATP 250 di Anversa]], dove viene battuto ai quarti in due set da [[Diego Schwartzman]]. Chiude in flessione la stagione uscendo al primo turno sia all'[[Vienna Open 2017 - Singolare|ATP 500 di Vienna]], battuto da [[Kyle Edmund]], che al [[Paris Masters 2017|Masters 1000 di Parigi-Bercy]], dove perde in due set contro [[Adrian Mannarino]]. Nel ranking ATP di fine anno è 37º.
 
=== 2018: ultima semifinale in Coppa Davis e in un torneo ATP ===
Il debutto stagionale è a Auckland, dove perde contro del Potro in semifinale, l'ultima nel circuito ATP della sua carriera. Subisce poi tre sconfitte al primo turno agli Australian Open, da [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrej Rublëv]], a [[Open Sud de France 2018 - Singolare|Montpellier]] da [[Karen Chačanov]] e a [[ABN AMRO World Tennis Tournament 2018|Rotterdam]] da [[Alexander Zverev]]. Ad [[Abierto Mexicano de Tenis 2018|Acapulco]] batte al primo turno Rublev, ma si arrende al secondo a del Potro. Nei Masters 1000 di inizio stagione esce al terzo turno sia a [[Indian Wells Open|Indian Wells]], sconfitto ancora da del Potro, che a [[Miami Open 2018|Miami]], dove strappa un set al nº5 del mondo Alexander Zverev. Pochi giorni dopo perde ancora da Zverev nella sfida dei quarti di Coppa Davis contro la Germania, che si tiene nella sua Valencia, ma regala il punto del 3-2 alla Spagna sconfiggendo in cinque set [[Philipp Kohlschreiber]]. Dopo questo risultato resta fuori oltre un mese per la nascita del figlio Leo. Al rientro perde all'esordio agli [[Internazionali d'Italia 2018 - Singolare maschile|Internazionali d'Italia]] da [[Jack Sock]], al [[Geneva Open 2018|Geneva Open]] da [[Peter Gojowczyk]] e al [[Open di Francia 2018|Roland Garros]], dove viene battuto in cinque set dal qualificato [[Jaume Munar]].
 
La crisi di risultati continua sull'erba con la sconfitta al secondo turno a [[Nature Valley International 2018|Eastbourne]] e al primo turno a [[Torneo di Wimbledon 2018 - Singolare maschile|Wimbledon]], come non succedeva dal 2005. Torna poi in campo a [[Swedish Open 2018|Båstad]], dove difendeva il titolo, ma con la sconfitta al secondo turno si ritrova alla 62ª posizione del ranking. Anche ad [[German Open 2018|Amburgo]] non riesce a superare il primo turno. A luglio annuncia il suo ritiro nella stagione seguente in uno dei tornei spagnoli su terra battuta.<ref>{{cita web|url=https://www.ubitennis.com/blog/2018/07/30/ferrer-vicino-al-ritiro-forse-laddio-al-tennis-barcellona-o-madrid/|titolo=Ferrer vicino al ritiro: “Forse l'addio al tennis a Barcellona o Madrid”|editore=UbiTennis.com|data=30 luglio 2018}}</ref>. Sul cemento americano arrivano altre tre uscite al primo turno a [[Cincinnati Open 2018|Cincinnati]], [[Canadian Open 2018|Toronto]] e agli [[US Open 2018|US Open]], dove si ritira per infortunio durante il match con Nadal. Sarà la sua ultima partita e il suo primo ritiro nei tornei del Grande Slam.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/tennis/2018/08/28-46853233/us_open_ferrer_si_ritira_nadal_al_secondo_turno/ |titolo=Us Open, Ferrer si ritira. Nadal al secondo turno|editore=[[Corriere dello Sport]]|data=28 agosto 2018}}</ref>. Queste sconfitte lo fanno precipitare alla 148ª posizione del ranking, chiude la stagione alla 125ª dopo aver vinto il [[Monterrey Challenger]] battendo in finale [[Ivo Karlović]] con il punteggio di 6-3, 6-4.
 
=== 2019: il ritiro ===
Inizia la stagione alla [[Hopman Cup 2019]] in coppia con [[Garbiñe Muguruza]], perdendo 0-3 con la Germania e 1-2 con l'Australia e battendo 2-1 la Francia. Ferrer sconfigge [[Lucas Pouille]] e [[Matthew Ebden]] ma viene battuto da [[Alexander Zverev]]. Riceve poi una [[wild card (sport)|wildcard]] per l'[[ASB Classic 2019 - Singolare maschile|ASB Classic]] di [[Auckland]], batte al primo turno [[Robin Haase]] 6-2, 6-1 e si ritira al secondo contro [[Pablo Carreño Busta]]. Torna in campo con una wildcard anche a [[Argentina Open 2019 - Singolare|Buenos Aires]] dove batte in due set il nº42 ATP [[Malek Jaziri]] e viene sconfitto in tre set da [[Albert Ramos Viñolas]]. All'[[Abierto Mexicano de Tenis 2019 - Singolare maschile|Abierto Mexicano]] batte 7-6, 7-6 [[Tennys Sandgren]], per poi cedere a Zverev. Torna in campo sul cemento di [[Miami Open 2019|Miami]] e al primo turno batte 6-3, 6-2 [[Sam Querrey]]; al secondo turno ferma la striscia di quattro sconfitte consecutive contro Alexander Zverev battendolo 2-6, 7-5, 6-3. Gioca quindi la sua ultima partita ATP sul cemento, perdendo contro [[Frances Tiafoe]] 7-5, 3-6, 3-6.
 
La sua ultima stagione sulla terra battuta inizia a [[Barcelona Open Miami2019|Barcellona]], dove gioca grazie a una wildcard; supera per 6-3, 6-1 al primo turno [[Miša Zverev]] e al secondo [[Lucas Pouille]], testa di serie numero quindici. Al terzo turno affronta Nadal, che lo batte con un doppio 6-3. Termina la carriera a [[Madrid Open 2019 - Singolare maschile|Madrid]], dove al primo turno supera il nº21 ATP [[Roberto Bautista Agut]] per 6-4, 4-6, 6-4. L'8 maggio 2019 gioca la sua ultima partita in carriera perdendo 4-6, 1-6 contro [[Alexander Zverev]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ubitennis.com/blog/2019/05/09/cuore-di-ferru-ferrer-saluta-il-tennis-e-commuove-la-caja-magica/|titolo=Cuore di Ferru: Ferrer saluta il tennis e commuove la Caja Magica |autore= Michelangelo Sottili |sito=ubitennis.com |data= 2019-05-08 |accesso= 2019-05-09 }}</ref>
 
== Dopo il ritiro ==
A inizio estate del 2020 comincia un periodo di prova come coach di [[Alexander Zverev]] a [[Monte Carlo]], dove ha la residenza il tennista tedesco. L'esito è favorevole ed entra a far parte del team di Zverev con un accordo che prevede la collaborazione fino a fine stagione. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti in questo periodo, con le finali agli [[US Open 2020|US Open]] e al [[Paris Masters 2020 - Singolare|Masters di Parigi-Bercy]] e i titoli conquistati nei due tornei ATP 250 consecutivi disputati a [[Colonia (Germania)|Colonia]], a inizio gennaio 2021 Ferrer annuncia la propria decisione di non prolungare il rapporto.<ref>{{Cita web|url= https://www.ubitennis.com/blog/2021/01/08/zverev-ferrer-e-gia-finita/ |titolo= Zverev-Ferrer, è già finita |autore= Emmanuel Marian |data= 8 gennaio 2021 |accesso= 2021-07-18 }}</ref>
 
Altre attività intraprese nel dopo carriera sono quelle di comproprietario di una tennis Academy presso la Nucia Ciudad del Deporte di [[La Nucia]], commentatore televisivo di eventi tennistici per le reti [[Movistar]] e direttore del [[Barcelona Open]].<ref>{{cita web|url= https://www.ubitennis.com/blog/2022/02/17/david-ferrer-io-numero-3-nellera-dei-fab-four-che-orgoglio-ma-il-mio-preferito-resta-federer/ |titolo= David Ferrer: “Io numero 3 nell'era dei Fab Four, che orgoglio. Ma il mio preferito resta Federer” |data= 17 febbraio 2022 }}</ref> Nel giugno 2022 viene nominato direttore della [[Coppa Davis 2022 - Fase finale|fase finale di Coppa Davis 2022]], prendendo il posto di [[Albert Costa]] che era stato direttore a partire dall'edizione 2019.<ref>{{cita web|url= https://www.daviscup.com/en/news/326641.aspx |titolo= DAVID FERRER ANNOUNCED AS NEW TOURNAMENT DIRECTOR FOR DAVIS CUP FINALS |lingua= en }}</ref>
 
A dicembre 2022 viene nominato capitano non giocatore della [[squadra spagnola di Coppa Davis]].
 
== Statistiche ==
{{vedi anche|Statistiche e record di David Ferrer}}
=== SingolareRisultati in progressione ===
<small>Statistiche aggiornate al Definitivo</small>
==== Vittorie (22) ====
{{Risultati in progressione}}
{| class="wikitable"
{| class="wikitable" style=text-align:center;font-size:90%
|- bgcolor="#eeeeee"
|- bgcolor="#efefef"
|'''Legenda singolare'''
! Torneo
|- bgcolor="#e5d1cb"
! [[ATP Tour 2000|2000]]
| Grande Slam (0)
! [[ATP Tour 2001|2001]]
|- bgcolor="#ffffcc"
|! [[ATP World Tour Finals (0)2002|2002]]
! [[ATP Tour 2003|2003]]
|- bgcolor="#dfe2e9"
! [[ATP Tour 2004|2004]]
| ATP Masters Series / ATP Masters 1000 (1)
! [[ATP Tour 2005|2005]]
|-bgcolor="#d0f0c0"
! [[ATP Tour 2006|2006]]
| ATP International Series Gold / ATP World Tour 500 (7)
! [[ATP Tour 2007|2007]]
|- bgcolor="#ffffff"
! [[ATP Tour 2008|2008]]
| ATP International Series / ATP World Tour 250 (14)
! [[ATP World Tour 2009|2009]]
|}
! [[ATP World Tour 2010|2010]]
 
! [[ATP World Tour 2011|2011]]
{| class="wikitable"
! [[ATP World Tour 2012|2012]]
|- bgcolor="#eeeeee"
! [[ATP World Tour 2013|2013]]
|'''Numero'''
! [[ATP World Tour 2014|2014]]
|width=120|'''Data'''
! [[ATP World Tour 2015|2015]]
|width=350|'''Torneo'''
! [[ATP World Tour 2016|2016]]
|width=100|'''Superficie'''
! [[ATP World Tour 2017|2017]]
|width=150|'''Avversario in finale'''
! [[ATP World Tour 2018|2018]]
|width=150|'''Punteggio'''
! [[ATP Tour 2019|2019]]
! Carriera V-P
|-
| colspan="25" bgcolor="#FFFF99" |'''Tornei Grande Slam'''
| 1.
| 15 settembre 2002
| {{Bandiera|ROU}} [[BCR Open Romania]], [[Bucarest]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ARG}} [[José Acasuso]]
| 6-3 6-2
|-bgcolor="#d0f0c0"
| 2.
| 23 luglio 2006
| {{Bandiera|DEU}} [[Mercedes Cup]], [[Stoccarda]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ARG}} [[José Acasuso]]
| 6-4 3-6 6<sup>3</sup>-7 7-5 6-4
|-
|style="background:#ccccff" |{{Bandiera|AUS}} '''[[Australian Open]]'''
| 3.
|style="background:#ffffff;"|A
| 14 gennaio 2007
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|NZL}} [[Heineken Open]], [[Auckland]] <small>(1)
|style="background:#ffffff;"|A
| Cemento
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2003 - Singolare maschile|1T]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Tommy Robredo]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2004 - Singolare maschile|2T]]
| 6-4 6-2
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2005 - Singolare maschile|1T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2006 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2007 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Australian Open 2008 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2009 - Singolare maschile|3T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2010 - Singolare maschile|2T]]
|style="background:yellow;"|[[Australian Open 2011 - Singolare maschile|SF]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Australian Open 2012 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:yellow;"|[[Australian Open 2013 - Singolare maschile|SF]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Australian Open 2014 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2015 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Australian Open 2016 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2017 - Singolare maschile|3T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Australian Open 2018 - Singolare maschile|1T]]
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#EFEFEF;"|'''41–16'''
|-
|style="background:#ebc2af" |{{Bandiera|FRA}} '''[[Open di Francia]]'''
| 4.
|style="background:#ffffff;"|A
| 15 luglio 2007
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|SWE}} [[Swedish Open]], [[Båstad]]
|style="background:#ffffff;"|LQ
| Terra battuta
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2003 - Singolare maschile|2T]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Nicolás Almagro]]
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2004 - Singolare maschile|2T]]
| 6-1 6-2
|style="background:#ffebcd;"|[[Open di Francia 2005 - Singolare maschile|QF]]
|-bgcolor="#d0f0c0"
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2006 - Singolare maschile|3T]]
| 5.
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2007 - Singolare maschile|3T]]
| 8 ottobre 2007
|style="background:#ffebcd;"|[[Open di Francia 2008 - Singolare maschile|QF]]
| {{Bandiera|JPN}} [[Japan Open Tennis Championships]], [[Tokyo]]
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2009 - Singolare maschile|3T]]
| Cemento
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2010 - Singolare maschile|3T]]
| {{Bandiera|FRA}} [[Richard Gasquet]]
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2011 - Singolare maschile|4T]]
| 6-1 6-2
|style="background:yellow;"|[[Open di Francia 2012 - Singolare maschile|SF]]
|style="background:#D8BFD8;"|[[Open di Francia 2013 - Singolare maschile|F]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Open di Francia 2014 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Open di Francia 2015 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2016 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2017 - Singolare maschile|2T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Open di Francia 2018 - Singolare maschile|1T]]
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#EFEFEF;"|'''44-16'''
|-
|style="background:#ccffcc" |{{Bandiera|GBR}} '''[[Torneo di Wimbledon|Wimbledon]]'''
| 6.
|style="background:#ffffff;"|A
| 20 aprile 2008
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|ESP}} [[Open de Tenis Comunidad Valenciana]], [[Valencia]] <small>(1)
|style="background:#ffffff;"|A
| Terra battuta
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2003 - Singolare maschile|2T]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Nicolás Almagro]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2004 - Singolare maschile|2T]]
| 4-6 6-2 7-6<sup>2</sup>
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2005 - Singolare maschile|1T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2006 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2007 - Singolare maschile|2T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2008 - Singolare maschile|3T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2009 - Singolare maschile|3T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2010 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2011 - Singolare maschile|4T]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Torneo di Wimbledon 2012 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Torneo di Wimbledon 2013 - Singolare maschile|QF]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2014 - Singolare maschile|2T]]
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2016 - Singolare maschile|2T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2017 - Singolare maschile|3T]]
|style="background:#afeeee;"|[[Torneo di Wimbledon 2018 - Singolare maschile|1T]]
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#EFEFEF;"|'''28–15'''
|-
|style="background:#ccccff" |{{Bandiera|USA}} '''[[US Open (tennis)|US Open]]'''
| 7.
|style="background:#ffffff;"|A
| 21 giugno 2008
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|NLD}} [[Ordina Open]], [['s-Hertogenbosch]] <small>(1)
|style="background:#ffffff;"|A
| Erba
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2003 - Singolare maschile|1T]]
| {{Bandiera|FRA}} [[Marc Gicquel]]
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2004 - Singolare maschile|1T]]
| 6-4 6-2
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2005 - Singolare maschile|3T]]
|-bgcolor="#d0f0c0"
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2006 - Singolare maschile|3T]]
| 8.
|style="background:yellow;"|[[US Open 2007 - Singolare maschile|SF]]
| 27 febbraio 2010
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2008 - Singolare maschile|3T]]
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcel]], [[Acapulco]] <small>(1)
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2009 - Singolare maschile|2T]]
| Terra battuta
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2010 - Singolare maschile|4T]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Juan Carlos Ferrero]]
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2011 - Singolare maschile|4T]]
| 6-3 3-6 6-1
|style="background:yellow;"|[[US Open 2012 - Singolare maschile|SF]]
|-bgcolor="#d0f0c0"
|style="background:#ffebcd;"|[[US Open 2013 - Singolare maschile|QF]]
| 9.
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2014 - Singolare maschile|3T]]
| 7 novembre 2010
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2015 - Singolare maschile|3T]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Open de Tenis Comunidad Valenciana]], [[Valencia]] <small>(2)
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2016 - Singolare maschile|3T]]
| Cemento (i)
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2017 - Singolare maschile|1T]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Marcel Granollers]]
|style="background:#afeeee;"|[[US Open 2018 - Singolare maschile|1T]]
| 7-5 6-3
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#EFEFEF;"|'''32–16'''
|-
|style="background:#EFEFEF;" | ''Vittorie-Sconfitte''
| 10.
|style="background:#EFEFEF;" |0–0
|15 gennaio 2011
|style="background:#EFEFEF;" |0–0
| {{Bandiera|NZL}} [[Heineken Open]], [[Auckland]] <small>(2)
|style="background:#EFEFEF;" |0–0
| Cemento
|style="background:#EFEFEF;" |2–4
| {{Bandiera|ARG}} [[David Nalbandian]]
|style="background:#EFEFEF;" |3–4
| 6-3 6-2
|style="background:#EFEFEF;" |6–4
|-bgcolor="#d0f0c0"
|style="background:#EFEFEF;" |10–4
| 11.
|style="background:#EFEFEF;" |11–4
| 26 febbraio 2011
|style="background:#EFEFEF;" |12–4
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcel]], [[Acapulco]] <small>(2)
|style="background:#EFEFEF;" |7–4
| Terra battuta
|style="background:#EFEFEF;" |9–4
| {{Bandiera|ESP}} [[Nicolás Almagro]]
|style="background:#EFEFEF;" |14-4
| 7-6<sup>4</sup> 6<sup>2</sup>-7 6-2
|style="background:#EFEFEF;" |18-4
|style="background:#EFEFEF;" |19-4
|style="background:#EFEFEF;" |10-4
|style="background:#EFEFEF;" |9-3
|style="background:#EFEFEF;" |10-4
|style="background:#EFEFEF;" |5-4
|style="background:#EFEFEF;" |0-4
|style="background:#EFEFEF;" |0-0
|style="background:#EFEFEF;" |'''145–63'''
|-
| colspan="25" bgcolor="#FFFF99" |'''World Tour Finals'''
| 12.
|14 gennaio 2012
| {{Bandiera|NZL}} [[Heineken Open]], [[Auckland]] <small>(3)
| Cemento
| {{Bandiera|BEL}} [[Olivier Rochus]]
| 6-3 6-4
|-
|style="background-color:#ccccff; text-align: left" |{{Simbolo|ATP World Tour Finals Singles Trophy (London).svg|12}} '''[[ATP World Tour Finals]]'''
| 13.
|style="background:#ffffff;"|A
| 26 febbraio 2012
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|ARG}} [[Copa Telmex|Copa Claro]], [[Buenos Aires]] <small>(1)
|style="background:#ffffff;"|A
| Terra battuta
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|ESP}} [[Nicolás Almagro]]
|style="background:#ffffff;"|A
| 4-6, 6-3, 6-2
|style="background:#ffffff;"|A
|-bgcolor="#d0f0c0"
|style="background:#ffffff;"|A
| 14.
|style="background:#D8BFD8;"|[[Tennis Masters Cup 2007 - Singolare|F]]
| 3 marzo 2012
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcel]], [[Acapulco]] <small>(3)
|style="background:#ffffff;"|A
| Terra battuta
|style="background:#afeeee;"|[[ATP World Tour Finals 2010 - Singolare|RR]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Fernando Verdasco]]
|style="background:yellow;"|[[ATP World Tour Finals 2011 - Singolare|SF]]
| 6-1, 6-2
|style="background:#afeeee;"|[[ATP World Tour Finals 2012 - Singolare|RR]]
|style="background:#afeeee;"|[[ATP World Tour Finals 2013 - Singolare|RR]]
|style="background:#afeeee;"|[[ATP World Tour Finals 2014 - Singolare|RR]]
|style="background:#afeeee;"|[[ATP World Tour Finals 2015 - Singolare|RR]]
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background-color: #efefef" | 8–14
|-
| colspan="25" bgcolor="#FFFF99"|'''Coppa Davis'''
| 15.
| 23 giugno 2012
| {{Bandiera|NLD}} [[UNICEF Open]], [['s-Hertogenbosch]] <small>(2)
| Erba
| {{Bandiera|DEU}} [[Philipp Petzschner]]
| 6-3 6-4
|-
|colspan="1" bgcolor="#cffcff" ; text-align: left" |{{Simbolo|Davis Cup Trophy.svg}} '''[[Coppa Davis]]'''
| 16.
|style="background:#ffffff;"|A
| 15 luglio 2012
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|SWE}} [[Swedish Open]], [[Båstad]] <small>(2)
|style="background:#ffffff;"|A
| Terra battuta
|style="background:#ffffff;"|A
| {{Bandiera|ESP}} [[Nicolás Almagro]]
|style="background:#ffffff;"|A
| 6-2, 6-2
|style="background:#ffffff;"|A
|-bgcolor="#d0f0c0"
|bgcolor="afeeee"|[[Coppa Davis 2006|PO]]
| 17.
|style="background:#ffebcd;"|[[Coppa Davis 2007|QF]]
| 28 ottobre 2012
|bgcolor="00ff00"|'''[[Coppa Davis 2008|V]]'''
| {{Bandiera|ESP}} [[Open de Tenis Comunidad Valenciana]], [[Valencia]] <small>(3)
|bgcolor="00ff00"|'''[[Coppa Davis 2009|V]]'''
| Cemento (i)
|style="background:#ffebcd;"|[[Coppa Davis 2010|QF]]
| {{Bandiera|UKR}} [[Aleksandr Dolgopolov]]
|bgcolor="00ff00"|'''[[Coppa Davis 2012|V]]'''
| 6-1, 3-6, 6-4
|style="background:#D8BFD8;"|[[Coppa Davis 2012|F]]
|- bgcolor="#dfe2e9"
|style="background:#ffffff;"|A
|18.
|style="background:#ffffff;"|A
|4 novembre 2012
|bgcolor="afeeee"|[[Coppa Davis 2015|ZE]]
|{{bandiera|FRA}} [[BNP Paribas Masters]], [[Parigi]]
|bgcolor="afeeee"|[[Coppa Davis 2016|PO]]
|Cemento (i)
|style="background:#ffffff;"|A
|{{bandiera|POL}} [[Jerzy Janowicz]]
|style="background:#ffebcd;"|[[Coppa Davis 2017|SF]]
|6-4, 6-3
|style="background:#ffffff;"|A
|style="background-color: #efefef" | 28–5
|-
| colspan="25" bgcolor="#FFFF99" |'''Giochi Olimpici'''
|19.
|12 gennaio 2013
|{{bandiera|NZL}} [[Heineken Open]], [[Auckland]] <small>(4)
|Cemento
|{{bandiera|DEU}} [[Philipp Kohlschreiber]]
|7-6<sup>5</sup>, 6-1
|-
|style="background-color:#ccccff; text-align: left"; text-align: left" |[[File:Olympic Rings.svg|35px|link=|alt=]] '''[[Tennis ai Giochi olimpici|Giochi Olimpici]]'''
|20.
|style="background:#ffffff;"|A
|24 febbraio 2013
|colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
|{{Bandiera|ARG}} [[Copa Claro]], [[Buenos Aires]] <small>(2)
|style="background:#ffffff;"|A
|Terra battuta
|colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
|{{Bandiera|CHE}} [[Stanislas Wawrinka]]
|style="background:#afeeee;"|[[Tennis ai Giochi della XXIX Olimpiade - Singolare maschile|1T]]
|6-4, 3-6, 6-1
|colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
|-
|style="background:#afeeee;"|[[Tennis ai Giochi della XXX Olimpiade - Singolare maschile|3T]]
|21.
|colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
|16 febbraio 2014
|style="background:#afeeee;"|[[Tennis ai Giochi della XXXI Olimpiade - Singolare maschile|2T]]
|{{Bandiera|ARG}} [[Copa Claro]], [[Buenos Aires]] <small>(3)
|colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
|Terra battuta
|style="background-color: #efefef" | 3–3
|{{Bandiera|ITA}} [[Fabio Fognini]]
|6-4, 6-3
|-
|22.
|10 gennaio 2015
|{{Bandiera|QAT}} [[Qatar ExxonMobil Open]], [[Doha]]
|Cemento
|{{Bandiera|CZE}} [[Tomáš Berdych]]
|6-4, 7-5
|}
 
==== FinaliNote perse (25) ====
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''Numero'''
|width=120|'''Data'''
|width=350|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Avversario in finale'''
|width=150|'''Punteggio'''
|-
| 1.
| 21 luglio 2002
| {{Bandiera|HRV}} [[Croatia Open Umag]], [[Umago]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Carlos Moyá]]
| 2-6 3-6
|-
| 2.
| 4 agosto 2003
| {{Bandiera|POL}} [[Orange Prokom Open]], [[Sopot]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ARG}} [[Guillermo Coria]]
| 5-7 1-6
|-
| 3.
| 10 aprile 2005
| {{Bandiera|ESP}} [[Open de Tenis Comunidad Valenciana]], [[Valencia]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|RUS}} [[Igor' Andreev]]
| 3-6 7-5 3-6
|- bgcolor="ffffcc"
| 4.
| 18 novembre 2007
| {{Bandiera|CHN}} '''[[Tennis Masters Cup 2007|Tennis Masters Cup]]''', [[Shanghai]]
| Cemento (i)
| {{Bandiera|CHE}} [[Roger Federer]]
| 2-6 3-6 2-6
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 5.
| 4 maggio 2008
| {{Bandiera|ESP}} [[Torneo Godó|Barcelona Open Banco Sabadell]], [[Barcellona]] <small>(1)
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 1-6 6-4 1-6
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 6.
| 28 febbraio 2009
| {{Bandiera|ARE}} [[Dubai Tennis Championships]], [[Dubai]]
| Cemento
| {{Bandiera|SRB}} [[Novak Đoković]]
| 5-7 3-6
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 7.
| 26 aprile 2009
| {{Bandiera|ESP}} [[Torneo Godó|Barcelona Open Banco Sabadell]], [[Barcellona]] <small>(2)
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 2-6 5-7
|-
| 8.
| 21 febbraio 2010
| {{Bandiera|ARG}} [[Copa Telmex]], [[Buenos Aires]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Juan Carlos Ferrero]]
| 7-5 4-6 3-6
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 9.
| 2 maggio 2010
| {{Bandiera|ITA}} [[Internazionali BNL d'Italia]], [[Roma]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 5-7 2-6
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 10.
| 11 ottobre 2010
| {{Bandiera|CHN}} [[China Open]], [[Pechino]]
| Cemento
| {{Bandiera|SRB}} [[Novak Đoković]]
| 2-6 4-6
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 11.
| 17 aprile 2011
| {{Bandiera|MCO}} [[Monte Carlo Rolex Masters]], [[Principato di Monaco|Monaco]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 4-6 5-7
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 12.
| 24 aprile 2011
| {{Bandiera|ESP}} [[Torneo Godó|Barcelona Open Banco Sabadell]], [[Barcellona]] <small>(3)
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 2-6 4-6
|-
| 13.
| 17 luglio 2011
| {{Bandiera|SWE}} [[Swedish Open]], [[Båstad]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|SWE}} [[Robin Söderling]]
| 2-6, 2-6
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 14.
| 16 ottobre 2011
| {{Bandiera|CHN}} [[Shanghai Rolex Masters]], [[Shanghai]]
| Cemento
| {{Bandiera|GBR}} [[Andy Murray]]
| 5-7, 4-6
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 15.
| 29 aprile 2012
| {{Bandiera|ESP}} [[Barcelona Open Banc Sabadell]], [[Barcellona]] <small>(4)
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 6<sup>1</sup>-7 5-7
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 16.
| 2 marzo 2013
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcel]], [[Acapulco]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 0-6, 2-6
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 17.
| 31 marzo 2013
| {{Bandiera|USA}} [[Sony Ericsson Open]], [[Miami]]
| Cemento
| {{Bandiera|GBR}} [[Andy Murray]]
| 6-2, 4-6, 6<sup>1</sup>-7
|-
| 18.
| 5 maggio 2013
| {{Bandiera|PRT}} [[Estoril Open]], [[Estoril]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|CHE}} [[Stanislas Wawrinka]]
| 1-6, 4-6
|- bgcolor="#e5d1cb"
| '''19.
| '''9 giugno 2013
| '''{{Bandiera|FRA}} [[Open di Francia|Roland Garros]], [[Parigi]]
| '''Terra battuta
| '''{{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| '''3-6, 2-6, 3-6
|-bgcolor="#ffffff"
|20.
|20 ottobre 2013
|{{Bandiera|SWE}} [[Stockholm Open]], [[Stoccolma]]
|Cemento (i)
|{{Bandiera|BGR}} [[Grigor Dimitrov]]
| 6-2, 3-6, 4-6
|-bgcolor="#d0f0c0"
|21.
|27 ottobre 2013
|{{Bandiera|ESP}} [[Valencia Open 500]], [[Valencia]]
|Cemento (i)
|{{Bandiera|RUS}} [[Michail Južnyj]]
|3-6, 5-7
|- bgcolor="#dfe2e9"
|22.
|3 novembre 2013
|{{bandiera|FRA}} [[BNP Paribas Masters]], [[Parigi]]
|Cemento (i)
|{{bandiera|SRB}} [[Novak Đoković]]
|5-7, 5-7
|-bgcolor=d0f0c0
|23.
|20 luglio 2014
|{{bandiera|DEU}} [[German Open Hamburg]], [[Amburgo]]
|Terra rossa
|{{bandiera|ARG}} [[Leonardo Mayer]]
|7-6<sup>3</sup>, 1-6, 6<sup>4</sup>-7
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 24.
| 18 agosto 2014
| {{Bandiera|USA}} [[Western & Southern Open]], [[Cincinnati]]
| Cemento
| {{Bandiera|CHE}} [[Roger Federer]]
| 3-6, 6-1, 2-6
|-
|25.
|19 ottobre 2014
|{{Bandiera|AUT}} [[Erste Bank Open]], [[Vienna]]
|Cemento (i)
|{{Bandiera|GBR}} [[Andy Murray]]
|7-5, 2-6, 5-7
|}
 
=== Doppio ===
==== Vittorie (2) ====
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''Numero'''
|width=120|'''Data'''
|width=340|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Compagno'''
|width=200|'''Avversari in finale'''
|width=110|'''Punteggio'''
|-
| 1.
| 31 gennaio 2005
| {{Bandiera|CHL}} [[Movistar Open]], [[Viña del Mar]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Santiago Ventura]]
| {{Bandiera|ARG}} [[Gastón Etlis]] <br /> {{Bandiera|ARG}} [[Martín Rodríguez (tennista)|Martín Rodríguez]]
| 6-3 6-4
|-
| 2.
| 21 febbraio 2005
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcel]], [[Acapulco]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Santiago Ventura]]
| {{Bandiera|CZE}} [[Jiří Vaněk]] <br /> {{Bandiera|CZE}} [[Tomáš Zíb]]
| 4-6 6-1 6-4
|}
 
==== Finali perse (1) ====
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''Numero'''
|width=120|'''Data'''
|width=340|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Compagno'''
|width=200|'''Avversari in finale'''
|width=110|'''Punteggio'''
|-
| 1.
| 31 gennaio 2003
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcel]], [[Acapulco]]
| Terra battuta
| {{Bandiera|ESP}} [[Fernando Vicente]]
| {{Bandiera|BHS}} [[Mark Knowles]] <br /> {{Bandiera|CAN}} [[Daniel Nestor]]
| 3-6 3-6
|}
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://davidferrer.com/ Sito ufficiale]
*{{ATP}}
*{{ITF}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:David Ferrer|q}}
 
{{Portale|biografie|tennis}}
{{Top 10 singolare ATP}}
{{Top 10 tennisti spagnoli ATP}}
{{Portale|tennis}}