Louis Mountbatten: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|nome = Lord Louis Mountbatten di Birmania
|suffisso onorifico = [[Ordine della Giarrettiera|KG]], [[Ordine del Bagno|GCB]], [[Ordine al merito del Regno Unito|OM]], [[Ordine della Stella d'India|GCSI]], [[Ordine dell'Impero Indiano|GCIE]], [[Ordine reale vittoriano|GCVO]], [[Distinguished Service Order|DSO]], [[Consiglio privato di sua maestà|PC]], [[Royal Society|FRS]]
|immagine = Lord Mountbatten Naval in colour Allan
|didascalia = Lord Mountbatten in uno scatto di [[Allan
|prefisso onorifico = [[Altezza serenissima|Sua Altezza Serenissima]] <small>(1900-1917)</small><br /> [[The Right Honourable]] <small>(dal 1946)<br /></small>[[Sua Eccellenza]]<small> (21 febbraio-28 ottobre 1947)</small>
|carica = [[Lord commissari dell'ammiragliato|Primo Lord del Mare]]
|
|mandatofine = 19 ottobre [[1959]]
|monarca = [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]]
|predecessore = Rhoderick McGrigor
|successore = Charles Lambe
|carica2 = [[Governatore generale dell'India]]
|
|mandatofine2 = 21 giugno [[1948]]
|monarca2 = [[Giorgio VI del Regno Unito|Giorgio VI]]
|primoministro2 = [[Jawaharlal Nehru]]
|predecessore2
|successore2
|carica3
|mandatoinizio3 = 12
|mandatofine3 = 15
|monarca3 = [[
|predecessore3 = [[Archibald Wavell, I conte
|successore3
|carica4 = [[Parlamento del Regno Unito|Membro della Camera dei lord]]<br /><small>[[Lord temporali|Lord temporale]]</small>
|mandatoinizio4 = 13 giugno [[1946]]<br />[[Paria ereditaria]]
|predecessore4 = ''Paria creata''
|successore4 = [[Patricia Mountbatten|Patricia Mountbatten, II conte Mountbatten di Birmania]]
|mandatofine4 = 27 agosto [[1979]]
}}
{{Aristocratico
|nome = Louis Mountbatten, I conte Mountbatten di Birmania
|immagine = Lord Louis Mountbatten1925.jpg
|legenda = Louis Mountbatten ritratto da [[Philip de László]] nel [[1925]]
|stemma = Coat of Arms of Louis Mountbatten, 1st Earl Mountbatten of Burma.svg
|titolo = [[Conte Mountbatten di Burma|Conte Mountbatten di Birmania]]
|sottotitolo =
|periodo =
|inizio reggenza = 28 ottobre [[1947]]
|fine reggenza = 27 agosto [[1979]]
|investitura =
|predecessore = ''Titolo creato''
|erede =
|successore = [[Patricia Mountbatten, II contessa Mountbatten di Birmania]]
|nome completo = Louis Francis Albert Victor Nicholas Mountbatten
|prefisso onorifico = [[Altezza serenissima|Sua Altezza Serenissima]] <small>(1900-1917)</small><br /> [[The Right Honourable]] <small>(dal 1946)<br /></small>[[Sua Eccellenza]]<small> (21 febbraio-28 ottobre 1947)</small>
|suffisso onorifico =
|altrititoli = Visconte Mountbatten di Birmania (1946-1947)<br>Barone Romsey (dal 1947)
|data di nascita = 25 giugno [[1900]]
|luogo di nascita = [[Frogmore House]]
|data di morte = {{Calcola età3|1979|8|27|1900|6|25}}
|luogo di morte = [[Mullaghmore]]
|sepoltura =
|luogo di sepoltura = [[Romsey Abbey]], [[Hampshire]]
|dinastia = [[Mountbatten]]
|padre = [[Luigi di Battenberg]]
|madre = [[Vittoria d'Assia-Darmstadt|Vittoria d'Assia e del Reno]]
|consorte = [[Edwina Ashley|Edwina Cynthia Ashley]]
|consortedi =
|coniuge 1 =
|coniuge 2 =
|coniuge 3 =
|coniuge 4 =
|coniuge 5 =
|figli = [[Patricia Mountbatten, II contessa Mountbatten di Birmania|Patricia]]<br />[[Pamela Hicks|Pamela]]
|religione =
|motto =
|firma =
}}
{{militare
|Nome = Louis Francis Albert Victor Nicholas Mountbatten, I conte Mountbatten di Birmania
|Immagine =SE 000014 Mountbatten as SACSEA during Arakan tour.jpg
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 25 giugno 1900
|Nato_a = [[Frogmore House]]
|Data_di_morte = 27 agosto 1979
|Morto_a = [[Mullaghmore]]
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura = [[Romsey Abbey]], [[Hampshire]]
|Etnia =
|Religione =
|Nazione_servita = {{Bandiera|GBR|dim=21}} [[Regno Unito]]
|Forza_armata = [[File:Naval Ensign of the United Kingdom.svg|20px|border]] [[Royal Navy]]
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio = 1913 - 1965
|Grado = [[Ammiraglio della flotta (Royal Navy)|Ammiraglio della flotta]]
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre = [[Prima guerra mondiale]] <br/> [[Seconda guerra mondiale]]
|Campagne =
|Battaglie =
|Comandante_di = [[Capo di stato maggiore della difesa del Regno Unito|Capo dello stato maggiore della difesa]] <br/> [[Primo lord del mare]] <br/> [[Mediterranean Fleet]] <br/> Fourth Sea Lord <br/> Supreme Allied Commander, South East Asia Command <br/> Capo delle operazioni combinate <br/> [[HMS Illustrious (R87)]] <br/> HMS Kelly (F01) <br/> HMS Wishart (D67) <br/> [[HMS Daring (H16)]]
|Decorazioni =
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
{{Bio
|Nome = Louis Francis Albert Victor Nicholas
|Cognome = Mountbatten
|PostCognomeVirgola = '''I conte Mountbatten di Birmania''', nato '''principe Louis di Battenberg'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Frogmore House
|GiornoMeseNascita = 25 giugno
|AnnoNascita = 1900
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 27 agosto
|AnnoMorte = 1979
|Epoca = 1900
|Attività =
|Attività2 = ammiraglio
|Attività3 = nobile
|Nazionalità = britannico
|FineIncipit = meglio noto come '''Lord Mountbatten''', fu un [[ammiraglio]] e [[statista|uomo di Stato]] [[Regno Unito|britannico]], zio materno del principe [[Filippo di Edimburgo|Filippo]], duca di Edimburgo e marito della regina [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]], e lontano cugino della [[Elisabetta II del Regno Unito|regina]] stessa
}}
==
=== Infanzia e giovinezza ===
Lord Mountbatten nacque a [[Frogmore House]], a [[Windsor (Regno Unito)|Windsor]] in [[Inghilterra]], come ''[[Sua Altezza Serenissima]]'' principe Louis di Battenberg. Era il figlio più giovane (il secondo maschio) del principe [[Luigi di Battenberg]] e della moglie, principessa [[Vittoria d'Assia-Darmstadt|Vittoria d'Assia e del Reno]].
I suoi nonni materni erano [[Luigi IV d'Assia|Luigi IV, granduca d'Assia e del Reno]], e la principessa [[Alice di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alice del Regno Unito]], che era una figlia della [[Vittoria del Regno Unito|regina Vittoria]] e del principe [[Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha]].
I nonni paterni erano invece il principe [[Alessandro d'Assia]] e la principessa [[Julia von Hauke|Julia]] di [[Battenberg]]. Il matrimonio dei suoi nonni paterni era di tipo [[Matrimonio morganatico|morganatico]], perché la nonna non era di lignaggio reale; come conseguenza, lui ed il padre ebbero il trattamento di ''[[Altezza Serenissima]]'' invece che di ''[[Altezza granducale|Altezza Granducale]]'' e non potevano essere considerati principi d'Assia, quindi venne dato loro il meno prestigioso titolo principi di Battenberg.
I suoi fratelli e sorelle furono la principessa [[Alice di Battenberg|Alice di Grecia]] (madre del [[principe Filippo, duca di Edimburgo]]), la regina [[Luisa Mountbatten|Luisa di Svezia]] e [[George Mountbatten, II marchese di Milford Haven]].<ref>''Burke's Guide to the Royal Family''; pubblicata da Hugh Montgomery-Massingberd, p. 303</ref>
Il soprannome di Lord Mountbatten tra i suoi familiari ed amici era ''Dickie'', anche se Riccardo non era nemmeno tra i suoi molti nomi di battesimo. Questo nomignolo era da attribuirsi, infatti, alla sua bisnonna materna, la [[Vittoria del Regno Unito|regina Vittoria]], la quale suggerì il soprannome di ''Nicky'': questo però creò confusione con i molti Nicky della famiglia imperiale russa cosicché lo cambiarono in Dickie<ref>{{Cita libro|nome=Time|cognome=Inc|titolo=LIFE|url=https://books.google.it/books?id=v04EAAAAMBAJ&pg=PA63&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|accesso=29 novembre 2020|data=17 agosto 1942|editore=Time Inc|lingua=en}}</ref>.
Il padre era ''[[First Sea Lord]]'' quando scoppiò la [[prima guerra mondiale]], ma i prevalenti sentimenti estremisti antitedeschi lo obbligarono a rassegnare le dimissioni. Nel [[1917]], quando la famiglia reale britannica smise di utilizzare i suoi cognomi e titoli tedeschi, il principe Luigi di Battenberg divenne Louis Mountbatten e venne creato I marchese di Milford Haven. Il secondo figlio maschio acquisì, quindi, il titolo di cortesia di Lord Louis Mountbatten e venne chiamato, in via informale, ''Lord Louis'' fino alla morte benché gli fosse stata garantita una [[visconte]]a come riconoscimento per il suo servizio durante la seconda guerra mondiale in [[Estremo Oriente]] ed una [[Conte Mountbatten di Burma|contea]] per il suo ruolo nella transizione dell'[[India]] da dipendenza [[impero anglo-indiano|britannica]] a Stato sovrano.
Durante l'infanzia visitò la corte imperiale di [[Russia]] a [[San Pietroburgo]] ed entrò in confidenza con la [[Romanov|famiglia imperiale]] che in seguito venne assassinata; ormai anziano egli venne chiamato a dare la propria testimonianza per confutare le pretese delle pretendenti [[Anastasia Nikolaevna Romanova|granduchesse Anastasia]]. Da giovane aveva maturato un sentimento romantico nei confronti di una delle figlie dello zar [[Nicola II di Russia|Nicola II]], la [[Maria Nikolaevna Romanova|granduchessa Maria]], e fino alla fine dei suoi giorni egli tenne una sua fotografia accanto al suo letto.
Dopo il cambio di nome del nipote, ed il suo fidanzamento con la futura Regina {{chiarire}}, si dice che Lord Louis si riferisse alla dinastia del Regno Unito come al futuro «casato di Mountbatten», mentre la [[Mary di Teck|regina madre Maria]], narrano alcune testimonianze, si rifiutasse di avere rapporti con «quell'assurdo Battenberg» {{senza fonte}}. Il nome della casata reale rimase infatti [[Windsor (famiglia)|Windsor]], grazie a un successivo decreto reale. A seguito del matrimonio della regina [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]] e del [[principe Filippo, duca di Edimburgo|principe Filippo]], venne decretato, ma solo dal 1960<ref>{{Cita web|url=https://www.royal.uk/royal-family-name|titolo=The Royal Family name|autore=Emma.Goodey|sito=The Royal Family|data=3 aprile 2016|lingua=en|accesso=29 novembre 2020}}</ref> che i loro discendenti - eccetto gli eredi diretti al Trono che hanno diritto al trattamento di Altezza Reale - avrebbero dovuto portare il cognome di [[Mountbatten-Windsor]], pur rimanendo inalterato il nome della dinastia.
=== Carriera ===
Dopo aver frequentato la ''Lockers Park Prep School'' ed il ''Naval Cadet School'', Mountbatten servì nella ''[[Royal Navy]]'' durante la [[prima guerra mondiale]]. Accompagnò il [[Edoardo VIII del Regno Unito|principe di Galles Edoardo]] in un ''tour'' del [[1922]] in [[India]] (dove incontrò [[Edwina Ashley]] ed egli le fece la propria offerta di matrimonio, cui lei acconsentì) e consolidò una stretta amicizia con il Principe. I suoi rapporti con Edoardo si raffreddarono sostanzialmente però durante il successivo regno di questi come re [[Edoardo VIII del Regno Unito|Edoardo VIII]] e la successiva crisi dell'abdicazione. La lealtà di Mountbatten all'ampia famiglia reale ed al trono, da un lato, e al futuro re, dall'altro, furono testati. Lord Mountbatten si schierò decisamente dalla parte del [[Giorgio VI del Regno Unito|principe Alberto, duca di York]], che sarebbe asceso al trono come Giorgio VI al posto del fratello.
Nel [[1937]] fu promosso capitano della [[Royal Navy]] e nel [[1939]] ottenne il comando del [[cacciatorpediniere]] ''H.M.S. Kelly.''
=== Matrimonio ===
[[File:Louis and Edwina Mountbatten 01.jpg|thumb|Louis ed [[Edwina Ashley]] negli [[anni 1920|anni '20]]]]
Lord Mountbatten si sposò il 18 luglio [[1922]] con [[Edwina Ashley|Edwina Cynthia Annette Ashley]], figlia di [[Wilfrid Ashley, I barone Mount Temple|Wilfred William Ashley]], in seguito creato I barone Mount Temple, a sua volta nipote del [[Anthony Ashley-Cooper, VII conte di Shaftesbury|VII conte di Shaftesbury]]. Lei era la nipote preferita del magnate edoardiano Sir Ernest Cassel e la principale erede della sua fortuna. Al matrimonio seguì un affascinante viaggio di nozze nelle corti europee ed in America che incluse una visita ad [[Hollywood]] in compagnia di [[Douglas Fairbanks Sr.|Douglas Fairbanks]], [[Mary Pickford]] e [[Charlie Chaplin]], durante il quale quest'ultimo girò un film amatoriale ''Nice and Easy'' impiegando i talenti dei suoi compagni.
La coppia sembrò incompatibile fin dall'inizio. L'ossessione di Louis per l'organizzazione lo portava a controllare Edwina e le chiedeva costanti attenzioni. Non avendo particolari passatempi o passioni, e vivendo lo stile di vita dei reali, Edwina trascorse la maggior parte del suo tempo a ''party'' con la ''crème'' della società indiana e britannica, facendo viaggi e, nei fine settimana, alloggiando nella residenza di campagna. Nonostante la crescente infelicità da entrambe le parti, Louis si rifiutava di divorziare, temendo che questo avrebbe limitato le sue possibilità di scalare le vette del potere all'interno del mondo militare. Vi erano accuse di infedeltà sia per Lord Louis che per Edwina: le numerose ''liaison'' della moglie indussero Louis a cercare una relazione con una donna [[Francia|francese]] di nome Yola Letellier. Da questo momento in avanti il loro matrimonio si disintegrò, tra costanti accuse e sospetti. La [[Seconda guerra mondiale]] diede a Lady Mountbatten l'opportunità di focalizzare la propria attenzione su qualcosa che non fosse l'infedeltà coniugale del marito: ella si unì infatti come amministratore alla ''St. John's Ambulance Brigade''; questo ruolo consegnò ad Edwina l'eredità di essere considerata un'eroina di quel periodo, a causa degli sforzi che profuse per lenire il dolore e le sofferenze del popolo del [[Punjab (regione)|Punjab]].
Come documentato anche dalla biografia ufficiale scritta da Philip Ziegler, il matrimonio fu piuttosto burrascoso, con relazione adulterine da entrambe le parti. Tanto il marito quanto la moglie ammisero prontamente molte relazioni, particolarmente durante gli [[anni 1930]]; l'intimità di Lady Mountbatten con [[Jawaharlal Nehru|Nehru]] era ben conosciuta. Durante le estati, Lady Mountbatten frequentava la casa di Nehru, dove trascorreva le afose giornate sulla sua veranda. La corrispondenza personale tra i due rivela effettivamente una relazione soddisfacente, ma al tempo stesso frustrante. Ancora oggi è dibattuta la questione circa il fatto se la loro relazione giunse anche ad un livello fisico. Entrambe le figlie dei Mountbatten riconobbero candidamente che la madre aveva un temperamento focoso e che non sempre sosteneva il marito, soprattutto quando la gelosia della posizione sociale del consorte prevaricava il senso di avere una causa in comune.
Successivamente, A.N. Wilson, nel suo famoso ''After the Victorians: 1901-1953'' asserì che Lord Mountbatten stesso portasse avanti delle relazioni con amanti di ambo i sessi e che tra gli amici era conosciuto come ''Mountbottom'' (gioco di parole sul suo nome che può essere tradotto con ''montare sotto'').<ref>A.N. Wilson, ''After the Victorians: 1901–1953'' (London: Hutchinson, 2005), pp.493–94</ref> Suscitò molti commenti un breve articolo del [[Periodico|magazine]] ''Private Eye'' che riguardava dei marinai ubriachi sorpresi nella casa londinese di Lord Mountbatten e che alludeva alla sua bisessualità. Il biografo ufficiale di Lord Mountbatten scrisse nella sua opera che egli non trovò nessun elemento che supportasse queste asserzioni, ma negli anni seguenti vennero pubblicate le deposizioni di vari testimoni oculari che avvaloravano l'articolo di ''Private Eye''.
Lady Mountbatten morì all'età di 58 anni il 21 febbraio [[1960]] a Jesselton (la moderna [[Kota Kinabalu]]), nel [[Borneo del Nord]] (nell'odierno stato [[Malaysia|malaysiano]] di [[Sabah]]).
=== Sessualità e accuse di abuso su minori ===
Ron Perks, autista di Mountbatten a [[Malta]] nel 1948, ha affermato che era solito visitare la Red House, un bordello gay di lusso a [[Rabat (Malta)|Rabat]] utilizzato dagli ufficiali della marina.<ref>{{cita news|url=https://www.news.com.au/entertainment/celebrity-life/royals/prince-charles-mentor-lord-mountbatten-was-a-homosexual-with-a-perversion-for-young-boys-fbi-files-claim/news-story/5ab4fdb8c928610bd9a123a018b27b53|titolo=Prince Charles' mentor 'perverted'|data=18 agosto 2019|pubblicazione=News.com.au}}</ref> Andrew Lownie, membro della [[Royal Historical Society]], ha scritto che il [[FBI|Federal Bureau of Investigation]] (FBI) degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] conserva dei file sulla presunta omosessualità di Mountbatten.<ref name="sdaytimes">{{cita news|cognome=Tucker |nome=Grant |titolo=Lord Mountbatten's 'lust for young men' revealed |url=https://www.thetimes.co.uk/article/lord-mountbattens-lust-for-young-men-revealed-90swzmgms |opera=The Sunday Times |data=18 agosto 2019|accesso=31 marzo 2021}}</ref> Lownie ha anche intervistato diversi giovani che hanno affermato di aver avuto relazioni con Mountbatten. John Barratt, segretario personale e privato di Mountbatten per 20 anni,<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/uk/2000/apr/23/monarchy.vanessathorpe|titolo=Book tells of 'bored, bullied' Queen|data=23 aprile 2000|opera=The Guardian|accesso=23 novembre 2020}}</ref> ha affermato che Mountbatten non era omosessuale e che sarebbe stato impossibile nascondergli un fatto del genere.
Nel 2019 sono stati resi pubblici i file che dimostrano che l'FBI era a conoscenza negli anni '40 delle accuse di omosessualità e pedofilia di Mountbatten.<ref>{{cita web|url = https://www.news.com.au/entertainment/celebrity-life/royals/fbi-files-claim-lord-louis-mountbatten-had-a-perversion-for-young-boys/news-story/3647da9b3e938ae4aa5d0f3608639479|titolo=FBI files claim Lord Louis Mountbatten was known to be a homosexual and had a 'perversion for young boys}}</ref> Il file dell'FBI su Mountbatten, iniziato dopo che ebbe assunto il ruolo di Comandante supremo alleato nel sud-est asiatico nel 1944, descrive Mountbatten e sua moglie Edwina come "persone di morale estremamente bassa" e contiene un'affermazione della scrittrice americana Elizabeth Wharton Drexel, secondo la quale Mountbatten era noto come omosessuale e aveva "una perversione per i giovani ragazzi".<ref name="sdaytimes" /><ref>{{cita web|url=https://www.irishcentral.com/roots/history/lord-mountbatten-pedophile-allegations|titolo=FBI files allege Lord Mountbatten, murdered by the IRA, was a pedophile|data=20 agosto 2019|editore=Irish Central|accesso=17 maggio 2020}}</ref> Norman Nield, autista di Mountbatten dal 1942 al 1943, ha dichiarato al tabloid New Zealand Truth di aver trasportato nella residenza ufficiale di Mountbatten ragazzini tra gli 8 e i 12 anni procurati per l'ammiraglio e di essere stato pagato per tacere. Robin Bryans aveva anche dichiarato alla rivista irlandese Now che Mountbatten e Anthony Blunt, insieme ad altri, facevano parte di un giro che praticava orge omosessuali e procurava ragazzi del primo anno di scuola pubblica come la Portora Royal School di [[Enniskillen]]. Ex residenti della Kincora Boys' Home di [[Belfast]] hanno affermato di essere stati oggetti di questi traffici con Mountbatten al [[castello di Classiebawn]], la sua residenza a [[Mullaghmore]], nella [[contea di Sligo]].<ref>{{cita news|cognome=Graham|nome=Ysenda Maxtone|url=https://www.thetimes.co.uk/article/the-mountbattens-by-andrew-lownie-review-dickie-and-edwina-unwrapped-0jbnqllgd|titolo=The Mountbattens by Andrew Lownie review — the dark side of a famous marriage|opera=The Times|data=30 agosto 2019|accesso=31 marzo 2021}}</ref><ref>{{cita news|cognome=Johnson|nome=Kathryn|url=https://www.belfasttelegraph.co.uk/news/northern-ireland/mountbatten-book-author-seeks-more-transparency-over-child-sex-allegations-38732730.html|titolo=Mountbatten book author seeks more transparency over child sex allegations|data=28 novembre 2019|opera=Belfast Telegraph|accesso=17 maggio 2020}}</ref><ref>{{cita news|cognome=Burca|nome=Joseph de|url=https://villagemagazine.ie/anglo-irish-vice-ring-online-book/ |titolo=The Anglo-Irish Vice Ring|opera=Village magazine|città=Republic of Ireland|accesso=17 maggio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200601101311/https://villagemagazine.ie/anglo-irish-vice-ring-online-book/ }}</ref> Queste affermazioni sono state respinte dall'Historical Institution Abuse (HIA) Inquiry.<ref name=hia>{{cita web|url=https://www.hiainquiry.org/sites/hiainquiry/files/media-files/Chapter%2026%20-%20Module%2015%20-%20Kincora%20Boys%E2%80%99%20Home%20%28Part%201%29.pdf|titolo=Kincora Boys Home|p=59|volume=8|editore=Historical Institution Abuse|accesso=18 novembre 2020}}</ref><ref>{{cita web|url = https://www.thetimes.co.uk/article/the-love-lives-of-lord-and-lady-mountbatten-bedhopping-gay-affairs-and-dangerous-liaisons-p7wqpk7xz|titolo="The love lives of Lord and Lady Mountbatten – bedhopping, gay affairs and dangerous liaisons". The Times. Retrieved 23 August 2019.}}</ref><ref>{{cita libro|titolo="Moore, Chris (1996). The Kincora scandal: political cover-up and intrigue in Northern Ireland." Dublin: Marino Press. ISBN 978-1-86023-029-5, p. 90-91}}</ref> L'HIA ha dichiarato che l'articolo che conteneva le accuse iniziali "non forniva basi per le affermazioni che una qualsiasi di queste persone [Mountbatten e altri] fosse collegata a Kincora".<ref name=hia/>
Nell'ottobre del 2022 Arthur Smyth, un ex residente di Kincora, ha rinunciato all'anonimato per formulare accuse di abusi su minori nei confronti di Mountbatten. Le accuse sono parte di una causa civile contro le autorità statali responsabili della cura dei bambini a Kincora.<ref name=rte-court-to-hear-allegations-of-abuse-by-mountbatten>{{Cita news|titolo=Court to hear allegations of abuse by Mountbatten at Belfast home |url=https://www.rte.ie/news/2022/1016/1329499-abuse/ |cognome=Macauley |nome=Conor |data=16 ottobre 2022 |accesso=17 ottobre 2022 |editore=[[RTÉ News]]}}</ref>
=== Seconda guerra mondiale ===
[[File:Cecil Beaton Photographs- Political and Military Personalities; Mountbatten, Louis (Earl) IB122.jpg|thumb|Lord Louis fotografato da [[Cecil Beaton]] durante la [[seconda guerra mondiale]]]]
Nella [[seconda guerra mondiale]] egli comandò la V Flottiglia [[cacciatorpediniere]]. La sua nave, il cacciatorpediniere ''H.M.S. Kelly'', divenne famosa per aver compiuto molte prodezze. Ai primi di maggio del [[1940]], Lord Mountbatten condusse un convoglio attraverso la nebbia per evacuare le forze [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleate]] che avevano partecipato alla campagna [[Namsos]]. Nel 1940 inventò il [[pigmento]] per il [[camuffamento]] navale ''[[Rosa Mountbatten]]''. La sua nave venne affondata nel maggio [[1941]] durante la [[Battaglia di Creta|campagna di Creta]].
Nell'agosto del [[1941]] Lord Mountbatten venne promosso [[commodoro]] e nominato capitano dell{{'}}''[[HMS Illustrious (R87)|HMS Illustrious]]'' che si trovava a [[Norfolk (Virginia)|Norfolk]], in [[Virginia]], per essere riparata a seguito dell'[[Battaglia di mezzo agosto|azione militare]] avvenuta a [[Malta]], nel [[Mediterraneo]], in gennaio. Durante questo periodo di relativa inattività fece una visita in aereo a [[Pearl Harbor]], dove non si stupì della scarsa preparazione e della generale mancanza di cooperazione tra la marina e l'esercito statunitense, compresa l'assenza di una forza congiunta.
Lord Mountbatten era un prediletto di [[Winston Churchill]] (anche se dopo il [[1948]] Churchill non gli parlò più a causa della sua notoria avversione per il ruolo giocato da Lord Louis nell'indipendenza dell'India e del [[Pakistan]]) ed il 27 ottobre [[1941]] Mountbatten sostituì [[Roger Keyes]] come comandante delle operazioni speciali combinate.
Nel 1942 venne promosso al grado di vice ammiraglio. Egli prese parte personalmente al fallito [[raid su Dieppe]] del 19 agosto [[1942]] (fonti dell'esercito Alleato, specialmente del [[Bernard Law Montgomery|feldmaresciallo Montgomery]], comunque ritenevano fosse mal concepito fin dall'inizio). Il raid di Dieppe fu generalmente riconosciuto come disastroso, con perdite di migliaia di uomini (comprendendo anche i feriti ed i prigionieri), la grande maggioranza dei quali canadesi. Lo storico Brian Loring Villa ritiene che Mountbatten diresse l'azione senza avere alcuna autorizzazione, ma che l'intenzione di comportarsi in questo modo era conosciuta ai suoi superiori, che però non agirono per fermarlo.<ref>Villa, Brian Loring (1989). ''Unauthorized Action: Mountbatten and the Dieppe Raid.'' Toronto: Oxford University Press.</ref>
Lord Mountbatten riteneva però che la lezione imparata dalla disfatta di Dieppe fosse necessaria per la pianificazione dell'[[sbarco in Normandia|invasione della Normandia]], anche se gli storici militari, come ad esempio il ''[[Royal Marines|Royal Marine]]'' Julian Thompson, scrissero che questa lezione non avrebbe richiesto una sconfitta come quella di Dieppe per essere imparata.<ref>Thompson, Julian [2000] (2001). ''The Royal Marines: from Sea Soldiers to a Special Force'', Paperback, London: Pan Books, pp. 263–9</ref>
Come conseguenza, Lord Mountbatten divenne una figura controversa in [[Canada]],<ref>Villa, Brian Loring (1989). ''Unauthorized Action: Mountbatten and the Dieppe Raid.'' Toronto: Oxford University Press, pp. 240–241.</ref> con la ''Royal Canadian Legion'' che ne prendeva le distanze durante le visite che egli compì durante gli ultimi anni della sua carriera; le sue relazioni con i veterani canadesi infatti «rimasero glaciali».<ref>{{cita testo|url=http://archives.cbc.ca/war_conflict/second_world_war/topics/2359-13811/|titolo=Who was responsible for Dieppe?, Archivi CBC|data= 9 settembre 1962|accesso= 1º agosto 2007}}</ref> Ciò nondimeno, un corpo dei ''Royal Canadian Sea Cadet'' (RCSCC nº 134 ''Admiral Mountbatten'' a [[Greater Sudbury|Sudbury]], [[Ontario]]) venne battezzato con il suo nome nel 1946.
Alla fine del 1942, Mountbatten propose il [[progetto Habakkuk]] a Churchill, ma il progetto della [[superportaerei]] in [[Pykrete]] non venne mai completato.
Nell'ottobre 1943 Churchill lo promosse [[ammiraglio]] e nominò Lord Mountbatten supremo comandante Alleato del teatro di guerra dell'Asia Sudorientale. Come prevedibile egli approntò un quartier generale nel palazzo reale di [[Kandy]], in [[Sri Lanka]], ma i generali americani non ne rimasero impressionati. Le sue idee poco pratiche vennero comunque vagliate da un esperto ''staff'' di pianificazione guidato dal [[tenente colonnello]] James Allason, benché alcune di queste, come ad esempio la proposta di lanciare un ambizioso assalto vicino a [[Rangoon]] ([[Birmania]]), arrivassero fino a Churchill prima di venir revocate.<ref>James Allason. ''The Hot Seat'', Blackthorn, London 2006.</ref> Egli mantenne l'incarico fino a quando il comando per l'Asia Sudorientale (SEAC, ''South East Asia Command'') non venne sciolto nel [[1946]].
Durante il periodo in cui fu supremo comandante Alleato in oriente, il suo comando supervisionò le operazioni, condotte dal generale [[William Slim]], di riconquista della [[Birmania]] dalle mani dei giapponesi; in questa occasione egli supervisionò il generale statunitense Albert Coady Wedemeyer. Una grande soddisfazione personale per Lord Mountbatten fu la ricezione della disfatta giapponese a [[Singapore]] quando le truppe britanniche ritornarono sull'isola per accettare formalmente la resa delle forze nipponiche nella regione guidate dal generale Itagaki Seishiro il 12 settembre [[1945]], operazione che venne nominata ''operazione Tiderace''.
Nel [[1946]] fu creato I visconte Mountbatten of Birmania, of Romsey in the County of Southampton, e, l'anno dopo, I '''[[Conte Mountbatten di Burma|conte Mountbatten di Birmania]]''' e barone Romsey, of Romsey in the County of Southampton (1947), titoli nobiliari nella paria del Regno Unito<ref>{{Cita web|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/44059/page/8227|titolo=The London Gazette, Publication date: 21 July 1966, Issue: 44059, Page: 8227}}</ref>.
=== Ultimo viceré d'India ===
[[File:With the Mountbattens at the Viceroy's House.gif|thumb|Lord Louis, viceré dell'India insieme alla moglie [[Edwina Ashley|Edwina]] e [[Gandhi]] innanzi al [[Rashtrapati Bhavan|Palazzo del Viceré]] a [[New Delhi]] nel marzo [[1947]]]]
La sua esperienza nella regione ed in particolare le sue presunte simpatie [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburiste]] del tempo indussero il [[Primo Ministro del Regno Unito|premier]] [[Clement Attlee]] a nominarlo nel febbraio [[1947]] [[viceré]] dl'India dopo la guerra. Nella sua posizione di viceré, Lord Mountbatten sorvegliava la concessione dell'indipendenza ai territori indiani, come ad esempio India e [[Pakistan]]. Negli anni successivi, l'India precedente all'indipendenza venne chiamata ''India britannica''; prima della suddivisione e dell'indipendenza con questo termine ci si riferiva quindi a quelle parti dell'India che erano direttamente amministrate dagli inglesi, in opposizione a quelle terre che erano sotto il controllo di principi indiani.
Egli intrattenne solide relazioni con i principi indiani che si diceva riponessero molta fiducia in lui e, sulle basi dei suoi rapporti con la monarchia britannica, persuase molti di loro ad aderire alla creazione dei nuovi stati di [[India]] e [[Pakistan]]. Queste sue manovre furono di vitale importanza per i primi passi dell'indipendenza indiana, benché, in ultima istanza, l'India ed il Pakistan post-indipendenza abolirono queste loro prerogative.
Nonostante la sua grande amicizia per [[Jawaharlal Nehru]] ed il rapporto amichevole con [[Mahatma Gandhi]], la sua inabilità a trattare con [[Mohammad Ali Jinnah]] costrinse ben presto Mountbatten ad abbandonare la speranza di salvare un'India indipendente e unita, rassegnandosi alla ''partition'' in Pakistan ed India che proclamò il 13 agosto.
Dopo l'indipendenza, che venne dichiarata alla [[mezzanotte]] tra il 14 ed il 15 agosto [[1947]] (in Pakistan è celebrata il 14, mentre in India il 15), egli rimase a [[Nuova Delhi]] per dieci mesi, lavorando come primo [[governatore generale dell'India]] fino al giugno [[1948]]; la monarchia venne infatti abolita nel [[1950]] e l'ufficio di governatore generale venne sostituito con quello di un presidente non esecutivo. Nonostante le azioni di autopromozione molto efficaci che egli condusse in vita circa il ruolo giocato nell'indipendenza indiana — specialmente nella serie per la televisione ''The Life and Times of Admiral of the Fleet Lord Mountbatten of Burma'', prodotta dal genero Lord Brabourne, e nel libro ''Freedom at Midnight'' di [[Larry Collins]] e [[Dominique Lapierre]], cui fornì molte informazioni — il suo ricordo è piuttosto ambiguo. Secondo alcuni egli accelerò indebitamente il processo di indipendenza, prevedendo grandi distruzioni e perdite di vite umane e non desiderando che queste accadessero sotto il governo britannico; ma così facendo egli provocò realmente queste disgrazie, soprattutto durante la partizione del [[Punjab (regione)|Punjab]] e, in modo minore, del [[Bengala]].<ref>Vedi, a titolo di esempio, Wolpert, Stanley (2006). ''Shameful Flight: The Last Years of the British Empire in India''</ref>
[[John Kenneth Galbraith]], l'economista di Harvard canadese-americano, che fu consigliere dei governi dell'India negli [[anni 1950]] e che divenne un amico di [[Jawaharlal Nehru|Nehru]] e che ricoprì la carica di ambasciatore statunitense dal 1961 al 1963, fu un critico piuttosto aspro di Mountbatten con riguardo alla questione indiana. Le terribili distruzioni causate dalla ''partition'' del Punjab sono vividamente descritte in ''Freedom at Midnight'' di Collins e Lapierre e nel romanzo ''Ice Candy Man'' di [[Bapsi Sidhwa]] (pubblicato negli Stati Uniti come ''Cracking India''), da cui venne tratto il film ''Earth'' di [[Deepa Mehta]]. In tutte le rappresentazioni della terribile strage che seguì la ''partition'', Lady Mountbatten è invece universalmente lodata per i suoi sforzi eroici per alleviare le sofferenze e, ad oggi, rimane un'eroina indiana.
=== Capo della flotta e della difesa ===
[[File:Louis Mountbatten Inspection, Singapore 1945.jpg|thumb|upright=1.4|Lord Mountbatten ispeziona la guardia navale d'onore all'esterno del palazzo municipale di Singapore prima della cerimonia di resa delle forze armate giapponesi]]
[[File:INF3-77 pt1 Admiral Lord Mountbatten.jpg|thumb|Lord Louis, capo della flotta e della difesa]]
Dopo il periodo trascorso in India, Mountbatten prestò servizio nella Flotta del Mediterraneo come ufficiale di staff nell'[[Ammiragliato (Regno Unito)|Ammiragliato]]. Ne raggiunse i vertici con la carica, ricevuta nel 1955, di ''[[Primo lord del mare|First Sea Lord]]'' (capo di stato maggiore della marina). Egli la considerò anche come una specie di risarcimento per la macchia all'onore del [[Luigi di Battenberg|padre]], che venne costretto a rassegnare le dimissioni da ''Primo lord dell'Ammiragliato'' nel 1914 dopo essere stato falsamente accusato di simpatie pro-Germania.
Quindi fu nominato dal governo conservatore ''Chief of the Defence Staff'' ([[Capo di stato maggiore della difesa]]), dove restò sei anni, dal 1959 al 1965, durante il governo laburista.
Si ritiene che nel [[1967]] Mountbatten ebbe un incontro privato con il noto giornalista e agente della [[MI5]] Cecil King e il capo consigliere scientifico del governo [[Solly Zuckerman]]. King intendeva organizzare un'azione contro il governo [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburista]] di [[Harold Wilson]] colpito dalla crisi, e fece quindi pressioni su Lord Louis affinché diventasse il leader di un governo di salvezza nazionale. Mountbatten apparentemente considerò l'idea di guidare il movimento, ma Zuckerman osservò che questo equivaleva ad un tradimento e quindi del progetto non se ne fece più nulla a causa della riluttanza ad agire di Mountbatten.<ref>House of Commons, Hansard: 10 gennaio 1996, colonna 287. {{cita testo|url=http://www.publications.parliament.uk/pa/cm199596/cmhansrd/vo950110/debtext/60110-43.htm|titolo=Atti del parlamento britannico}}</ref> Rivendicazioni di un complotto della MI5 contro Wilson sono state prese in considerazione molte volte, ma non furono mai individuate delle prove credibili.
Mountbatten venne nominato primo ''Lord Lieutenant'' (Lord Luogotenente) dell'[[isola di Wight]] a seguito della creazione della [[Contee inglesi|contea]] nel [[1974]]. Egli mantenne l'incarico fino alla morte.
Mountbatten si fece vanto dell'attività di favorire la comprensione interculturale; nel 1984, con il patrocinio della figlia maggiore, venne creato il ''Mountbatten Internship Programme'', per consentire ai giovani l'opportunità di accrescere le loro conoscenze interculturali spendendo del tempo all'estero.
Dal 1967 al 1978 Mountbatten fu presidente della ''United World Colleges Organisation'' (Organizzazione Mondiale dei Collegi del Mondo Unito), allora formata da un unico collegio, l{{'}}''Atlantic College'' del [[Galles]] del [[Sud]]. Mountbatten supportò l'organizzazione ed incoraggiò i capi di Stato, i politici e le personalità più importanti del mondo a condividerne gli interessi. Sotto la presidenza e con il coinvolgimento personale di Mountbatten, la ''United World Colleges Organisation dell'Asia Sudorientale'' venne fondata a [[Singapore]] nel 1971, seguita dalla UWC del [[Oceano Pacifico|Pacifico]] in [[Canada]] nel 1974. Nel 1978, Lord Mountbatten di Birmania passò la presidenza al suo pronipote, il [[Carlo III del Regno Unito|Principe di Galles]].<ref>{{cita testo|url=http://www.uwc.org/about_history.html|titolo=Sito ufficiale dell'UWC|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060823082533/http://www.uwc.org/about_history.html }}</ref>
=== Tutoraggio del Principe di Galles ===
Mountbatten ebbe una grande influenza sul pronipote, il [[Principe di Galles]] (più tardi re [[Carlo
D'altronde le qualifiche di Mountbatten per offrire i propri consigli all'erede al trono erano uniche: fu proprio lui che organizzò la visita di re [[Giorgio VI del Regno Unito|Giorgio VI]] e della [[Elizabeth Bowes-Lyon|regina consorte Elisabetta]] al ''Dartmouth Royal Naval College'' il 22 luglio 1939, avendo cura di includere nell'invito anche le giovani principesse [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta]] e [[Margaret, contessa di Snowdon|Margaret]] e di assegnare al nipote, il cadetto [[Filippo di Edimburgo|principe Filippo di Grecia]], il compito di intrattenerle mentre i genitori visitavano la struttura. Fu questo il primo incontro di cui si abbia notizia dei futuri genitori di Carlo.<ref>Edwards, Phil (31 ottobre 2000). ''{{cita testo|url=http://www.channel4.com/history/microsites/R/real_lives/prince_philip.html|titolo=The Real Prince Philip}}'' (documentario TV). ''Real Lives: channel 4's portrait gallery. Channel 4''. Consultato il 12 maggio 2007</ref> Alcuni mesi più tardi, gli sforzi di Lord Mountbatten rischiarono di fallire quando ricevette una lettera dalla sorella [[Alice di Battenberg|Alice]], che si trovava ad [[Atene]], che lo informava della visita del figlio Filippo e del fatto che egli avesse deciso di stabilirsi definitivamente in [[Grecia]]. Nel giro di alcuni giorni, Filippo ricevette un ordine da parte del cugino e sovrano, re [[Giorgio II di Grecia]], di riprendere la sua carriera nella marina britannica; ordine che venne rispettato dal giovane principe, benché fosse stato impartito senza alcuna spiegazione.<ref>Vickers, Hugo (2000). ''Alice, Princess Andrew of Greece''. London: Hamish Hamilton, p.281. ISBN 0-241-13686-5.</ref>
Nel 1974 Mountbatten diede avvio ad uno scambio di lettere con Carlo a proposito di un possibile matrimonio con la nipote, Amanda Knatchbull.<ref>Dimbleby, Jonathan (1994). ''The Prince of Wales: A Biography''. New York: William Morrow and Company, pp. 204–206.</ref> Fu proprio in questo periodo, comunque, che egli raccomandò al principe venticinquenne di continuare con i suoi passatempi e relazioni da uomo celibe, e anzi offrì la propria casa a Carlo per i suoi affari romantici, che avrebbero potuto così essere organizzati con la minima pressione della stampa.<ref>Robert Lacey, ''Royal'', 2002.</ref>
Carlo, rispettoso delle regole sociali, scrisse alla madre di Amanda (che era anche la sua madrina), Lady Brabourne, del suo interessamento. La risposta fu incoraggiante, ma d'altronde ella lo avvisò che secondo lei la figlia era ancora troppo giovane per essere corteggiata.<ref name="autogenerated1">Dimbleby, Jonathan (1994). ''The Prince of Wales: A Biography''. New York: William Morrow and Company, pp. 263–265.</ref>
Quattro anni più tardi Mountbatten si procurò un invitò per sé e Amanda per accompagnare il principe Carlo nel suo tour dell'India, pianificato per il 1980.<ref>Dimbleby, Jonathan (1994). ''The Prince of Wales: A Biography''. New York: William Morrow and Company, page 263.</ref> I loro padri però obiettarono prontamente al progetto. Il principe Filippo osservò che l'accoglienza del popolo indiano sarebbe stata più calorosa nei confronti dello zio che del nipote. Lord Brabourne, dal canto suo, ritenne invece che la grande pressione esercitata dalla stampa avrebbe allontanato i due giovani piuttosto che avvicinarli.<ref name="autogenerated1" />
Venne quindi progettato che Carlo andasse in India da solo, ma Mountbatten non sopravvisse fino alla data programmata per la partenza. Quando il principe, infine, fece la propria proposta ad Amanda, nel tardo 1979, le circostanze erano cambiate in modo tragico e lei rifiutò.<ref name="autogenerated1" />
=== Attentato e morte ===
{{Vedi anche|Assassinio di Louis Mountbatten}}[[File:Earl Mountbatten of Burma 8 Allan Warren.jpg|thumb|Lord Mountbatten in tarda età]]
Mountbatten era solito trascorrere le proprie vacanze nel [[Classiebawn Castle]], una tenuta nei pressi di [[Mullaghmore]], nella [[contea di Sligo]], un piccolo villaggio di mare tra le cittadine di [[Bundoran]], nel [[Donegal]], e di [[Sligo]], sulla costa nordoccidentale dell'[[Irlanda (isola)|Irlanda]]. Bundoran era una rinomata zona di villeggiatura per i volontari dell'[[Provisional Irish Republican Army|IRA]], molti dei quali erano quindi a conoscenza della presenza e dei movimenti di Mountbatten a Mullaghmore. Nonostante i consigli di prestare attenzione e gli allarmi provenienti dalla [[Garda Síochána]] (il corpo di polizia della [[Repubblica d'Irlanda]]), il 27 agosto [[1979]], Mountbatten, con a bordo alcuni familiari, andò a veleggiare con la sua barchetta di legno, la ''Shadow V'', che era ormeggiata nel piccolo porticciolo di Mullaghmore.
I combattenti dell'IRA avevano precedentemente piazzato sul natante una bomba radio-controllata da 50 libbre (circa 22 chilogrammi) che venne fatta detonare prima che la barca raggiungesse la baia del Donegal.
Nell'esplosione vennero uccise complessivamente quattro persone, tra cui lo stesso Lord Mountbatten e due ragazzi: Nicholas Knatchbull, il figlio quattordicenne della figlia maggiore di Lord Mountbatten, e Paul Maxwell, un ragazzo quindicenne del [[Fermanagh]] che lavorava come membro dell'equipaggio.
La baronessa Brabourne, l'ottantreenne suocera della figlia di Louis, venne ferita gravemente nell'incidente e morì l'indomani per le ferite riportate. Il padre e la madre di Nicholas Knatchbull, assieme al gemello Timothy, vennero feriti gravemente, ma sopravvissero all'esplosione.
Il vice presidente di [[Sinn Féin]], [[Gerry Adams]], a proposito della morte di Mountbatten, fece la seguente affermazione:
{{citazione|
L'IRA ha dato chiare motivazioni per l'assassinio. Ritengo che sia una disgrazia che qualcuno debba venire ucciso, ma il furore creato dalla morte di Mountbatten ha dimostrato l'attitudine all'ipocrisia dei media. Come membro della Camera dei Lord, Mountbatten era una figura di spicco nella politica britannica ed irlandese. Quello che l'IRA ha fatto a lui, è ciò che Mountbatten ha continuato a fare per tutta la sua vita ad altre persone; e, visti i suoi trascorsi militari, non penso che egli abbia avuto qualcosa da obiettare contro il morire in quella che è chiaramente una situazione di guerra. Lui conosceva i pericoli implicati nel venire in questa contea. Secondo me, l'IRA ha raggiunto il suo obiettivo: la gente ha iniziato a prestare attenzione a ciò che sta avvenendo in Irlanda.<ref>Louisa Wright (19 novembre 1979). ''
Lo stesso giorno che Mountbatten venne assassinato, a Warrenpoint, nella [[Down (contea)|contea di Down]], sulla riva nordirlandese del Carlingford Lough, l'IRA fece esplodere due bombe a distanza di circa mezz'ora l'una dall'altra uccidendo diciotto soldati britannici, sedici dei quali del Reggimento Paracadutisti e un [[tenente colonnello]] (''Lieutenant-Colonel'') dei ''Queen's Own Highlanders'' e il suo [[marconista]], in quella che venne in seguito ricordata come l'"imboscata di Warrenpoint" (''Warrenpoint ambush''). Dopo queste due azioni, in alcune zone repubblicane dell'Irlanda, si videro dei graffiti che proclamavano: «La [[Bloody Sunday (1972)|Domenica di Sangue]] non deve essere dimenticata, ne abbiamo presi diciotto e Mountbatten» (''Bloody Sunday not forgotten, we got 18 and Mountbatten'' o anche, sempre riferendosi ai 13 morti di [[Bloody Sunday (1972)|Derry]], ''13 gone and not forgotten, we got 18 and Mountbatten'').
Il principe Carlo prese particolarmente male la morte di Mountbatten, ricordando agli amici che le cose non sarebbero più state le stesse dopo aver perso il proprio mentore.<ref>Lacey, Robert, ''Royal'', 2002.</ref>
=== Funerali ===
[[File:Mountbatten's grave at Romsey Abbey.JPG|thumb|La tomba del Conte Mountbatten di Burma a Romsey Abbey]]
Mountbatten venne sepolto a [[Romsey Abbey]] al termine di un funerale tenutosi a Londra, nell'[[abbazia di Westminster]] e ripreso dalla televisione, come egli aveva già precedentemente pianificato.<ref>Hugo, Vickers (novembre 1989), ''The Man Who Was Never Wrong'', ''Royalty Monthly'', pag. 42</ref> Una cerimonia funebre in onore di Mountbatten fu organizzata a [[Dublino]] nella [[Cattedrale di San Patrizio (Dublino)|cattedrale di San Patrizio]], cui parteciparono il [[Presidente della Repubblica d'Irlanda|presidente dell'Irlanda]], [[Patrick John Hillery]], ed il [[Taoiseach]], [[Jack Lynch]].
Il 23 novembre [[1979]], Thomas McMahon venne dichiarato colpevole di omicidio per il ruolo che
Alla notizia della morte di Mountbatten, l'allora musicista di corte, Malcolm Williamson, venne spinto a scrivere il ''Lament in Memory of Lord Mountbatten of Burma'' per violino e orchestra d'archi. Fu questo uno dei tributi più commoventi alla memoria di Mountbatten e la composizione, della durata di 11 minuti, venne suonata per la prima volta il 5 maggio 1980 dallo ''Scottish Baroque Ensemble'', diretto da Leonard Friedman.<ref>
== Cultura di massa ==
[[File:Bundesarchiv Bild 183-S68745, Konferenz von Casablanca.jpg|upright=1.3|thumb|[[Winston Churchill|Churchill]] e [[Franklin Delano Roosevelt|Roosevelt]] alla [[Conferenza di Casablanca]] con Mountbatten (in piedi a destra) e [[Hastings Lionel Ismay]] (in piedi, a sinistra)]]
Lord Mountbatten (interpretato da Cristopher Owen) appare nel film ''[[La rapina perfetta (film 2008)|La rapina perfetta]]'' (2008), che narra la storia di una rapina in banca approvata dal governo negli [[anni 1970]]. In un appuntamento segreto alla [[Stazione di Londra Paddington|stazione di Paddington]], Mountbatten è rappresentato con un emissario del governo britannico che fornisce al ladro i documenti che gli garantiscono l'immunità, in cambio di fotografie potenzialmente imbarazzanti per la famiglia reale. Mountbatten, nel film, dice: «Non ho mai avuto tali occasioni di eccitamento dalla fine della guerra».<ref>{{Cita web |url=http://www.time.com/time/arts/article/0,8599,1720472,00.html |titolo=''The Bank Job'' è eccitante e carico di suspense |accesso=13 novembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110206082711/http://www.time.com/time/arts/article/0,8599,1720472,00.html |urlmorto=sì }}</ref>
Nella sua canzone ''Post World War Two Blues'', contenuta nell'album ''[[Past, Present and Future (Al Stewart)|Past, Present and Future]]'' del
Nella serie ''[[The Crown (serie televisiva)|The Crown]]'', Mountbatten appare in vari episodi, interpretato da [[Greg Wise]] e [[Charles Dance]].
Lord Mountbatten è stato inoltre interpretato da [[David Warner]] nel film per la televisione ''In Love with Barbara'' (2008), una biografia della scrittrice di romanzi rosa [[Barbara Cartland]], mandato in onda su ''[[BBC Four]]'' nel [[Regno Unito]].
Lord Mountbatten è stato interpretato da [[Hugh Bonneville]] nel film del ''[[Il palazzo del Viceré]]'' (2017), ambientato all'epoca in cui Mountbatten tentò di mediare un accordo tra i maggiori leader politici indiani riguardo al nuovo assetto post-coloniale dell'India.
== Discendenza ==
[[File:Gloucesters and Mountbattens.jpg|thumb|Lord e Lady Mountbatten con [[Enrico, duca di Gloucester]], e [[Alice Montagu Douglas Scott]]]]
Lord Mountbatten e la moglie [[Edwina Ashley|Edwina Cynthia Annette Ashley]] ebbero due figlie:
* [[Patricia Mountbatten, II contessa Mountbatten di Birmania]] (14 febbraio 1924-13 giugno 2017)
* [[Pamela Hicks|Lady Pamela Carmen Louise vedova Hicks]] (19 aprile 1929)
== Titoli e trattamento ==
[[File:The Earl Mountbatten of Burma Allan Warren (colour).jpg|thumb|Il Conte Mountbatten di Birmania fotografato da [[Allan Warren]]]]
* '''1900-1917''': ''[[Altezza Serenissima|Sua Altezza Serenissima]], il principe Louis di Battenberg''
** in [[lingua tedesca|tedesco]]: ''Durchlaucht Prinz Ludwig Franz Albrecht Victor Nicholas Georg von Battenberg''
* '''1917-1917''': ''Mr. Louis Mountbatten
* '''1917-1920''': ''Lord Louis Mountbatten
* '''1920-1922''': ''Lord Louis Mountbatten, MVO
* '''1922-1936''': ''Lord Louis Mountbatten, KCVO
*'''1936-1937''': ''Lord Louis Mountbatten,
* '''1937-1941''': ''Lord Louis Mountbatten, GCVO,
* '''1941-1943''': ''Lord Louis Mountbatten, GCVO,
* ''
*
*'''1946-1947''': ''[[The Right Honourable
* '''1946-1947''': ''[[The Right Honourable
* '''1947-1947''': ''The Right Honourable
*'''21 febbraio 1947-15 agosto 1947''': ''Sua Eccellenza The Right Honourable, il visconte Mountbatten di Birmania, KG, GCSI, GCIE, GCVO, KCB, DSO, PC, ADC (P), viceré e Governatore-Generale d'India''
*'''15 agosto 1947-28 giugno 1947:''' ''Sua Eccellenza The Right Honourable, il visconte Mountbatten di Birmania, KG, GCSI, GCIE, GCVO, KCB, DSO, PC, ADC (P), Governatore-Generale d'India''
*'''28 giugno 1947-21 giugno 1948''': ''Sua Eccellenza The Right Honourable, il conte Mountbatten di Birmania, KG, GCSI, GCIE, GCVO, KCB, DSO, PC, ADC (P), Governatore-Generale d'India''
*'''21 giugno 1948-1955''': ''[[The Right Honourable]], il conte Mountbatten di Birmania, KG, GCSI, GCIE, GCVO, KCB, DSO, PC, ADC (P)''
* '''1955-1965''': ''[[The Right Honourable]], il conte Mountbatten di Birmania, KG, GCB, GCSI, GCIE, GCVO, DSO, PC, ADC (P)''
* '''1965-1979''': ''[[The Right Honourable]], il conte Mountbatten di Birmania, KG, GCB, OM, GCSI, GCIE, GCVO, DSO, PC, ADC (P), RFS''
=== La figlia come erede ===
[[File:The Earl Mountbatten of Burma.jpg|thumb|Louis Mountbatten in una fotografia del [[1977]]]]
Dal momento che Mountbatten non ebbe figli maschi, quando venne creato ''[[Visconte]]'' il 23 agosto 1946, in seguito ''[[Conte Mountbatten di Burma|Conte]]'' e ''[[Barone]]'' il 28 ottobre [[1947]], le patenti di nobiltà vennero stilate in modo che i titoli si trasmettessero alla linea femminile e in seguito alla discendenza maschile. Questo fu dovuto ad una sua decisa insistenza: i suoi rapporti con la figlia più grande furono sempre particolarmente stretti e lui aveva da sempre il particolare desiderio che lei potesse succedergli nel titolo come proprio diritto. D'altronde nel passato ci furono numerosi precedenti per altri comandanti militari: esempi ne furono il [[Horatio Nelson|I visconte Nelson]] ed il I conte Roberts.
=== Stemmi ===
<gallery>
File:1st Earl Mountbatten of Burma and 2nd Marquess of Milford Haven-CoA-Shield.svg|Stemma dei [[Conte Mountbatten di Burma|Conti Mountbatten di Burma]]
File:Coat of Arms of Louis Mountbatten, 1st Earl Mountbatten of Burma.svg|Stemma personale di Louis Mountbatten, [[Conte Mountbatten di Burma|Conte di Burma]].
</gallery>
== Ascendenza ==
{{Battenberg}}
<div align="center">
{{Ascendenza
| 1 = Lord Louis Mountbatten
| 2 = [[Luigi di Battenberg]]
| 4 = [[Alessandro d'Assia]]
| 8 = [[Luigi II d'Assia|Luigi II d'Assia e del Reno]]
|16 = [[Luigi I d'Assia|Luigi I d'Assia e del Reno]]
|17 = [[Luisa d'Assia-Darmstadt]]
| 9 = [[Guglielmina di Baden]]
|18 = [[Carlo Luigi di Baden]]
|19 = [[Amalia d'Assia-Darmstadt]]
| 5 = [[Julia von Hauke]]
|10 = [[Hans Moritz von Hauke|Conte Hans Moritz von Hauke]]
|20 = Friedrich Carl Emanuel Hauke
|21 = Maria Salomé Schweppenhäuser
|11 = Sophie Lafontaine
|22 = [[Franz Leopold Lafontaine]]
|23 = Maria Theresa Kornély
| 3 = [[Vittoria d'Assia-Darmstadt|Vittoria d'Assia e del Reno]]
| 6 = [[Luigi IV d'Assia|Luigi IV d'Assia e del Reno]]
|12
|24 = [[Luigi II d'Assia|Luigi II d'Assia e del Reno]]
|25
|13 = [[Elisabetta di Prussia]]
|26
|27 = [[Maria Anna d'Assia-Homburg]]
| 7 = [[Alice di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alice di Gran Bretagna]]
|14 = [[Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha]]
|28 = [[Ernesto I di Sassonia-Coburgo-Gotha]]
|29
|15 = [[Vittoria del Regno Unito]]
|30 = [[Edoardo Augusto di Hannover (1767-1820)|Edoardo Augusto di Hannover]]
|31 = [[Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld]]
}}
</div>
== Onorificenze ==
[[File:Governor-General of India C. Rjagopalachari with Lord Mountbatten - 1948.jpg|thumb|Mountbatten in [[India]] nel [[1948]]]]
[[File:Mountbatten Jinnah.jpg|thumb|Louis con la [[Edwina Ashley|moglie]] e [[Mohammad Ali Jinnah|Jinnah]]]]
[[File:Louis and Edwina Mountbatten 02.jpg|thumb|Louis ed [[Edwina Ashley]], ritratti in una foto nei primi [[anni 1920]]]]
[[File:Mountbatten familia.jpg|thumb|La famiglia [[Battenberg]] nel [[1902]]]]
[[File:Admiral Lord Louis Mountbatten, 1943. TR1230.jpg|thumb|L'Ammiraglio Mountbatten nel [[1943]]]]
[[File:Lord & Lady Montagu & Lord Mountbatten Allan Warren.jpg|thumb|Lord e Lady Montagu e Lord Mountbatten nel [[1974]]]]
[[File:Loire Stained Glass.jpg|thumb|''Cristo in trionfo sull'oscurità ed il Demonio'' di Gabriel Loire ([[1982]]) nella cattedrale di San Giorgio, a [[Città del Capo]] in [[Sudafrica]], in memoria di Lord Mountbatten]]
[[File:INF3-8 Admiral Lord Louis Mountbatten Artist William Little 1939-1946.jpg|thumb|Lord Mountbatten in un ritratto di [[William Little]]]]
[[File:Prince Louis Alexander of Battenberg with two sons.jpg|thumb|Luis fotografato a 12 anni insieme al padre [[Luigi di Battenberg]] e al fratello [[George Mountbatten, II marchese di Milford Haven|Giorgio]]]]
=== Onorificenze britanniche ===
{{Onorificenze
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|collegamento_onorificenza =
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|data = 1911
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{{Onorificenze
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|data = 19 dicembre 1928<ref name="Gazette33453" /> - 18 giugno 1940
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{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
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|data = 1º febbraio 1937<ref name="Gazette33453" />; elevato da Cavaliere Commendatore (KVO), 18 luglio 1922<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/32730/page/5353</ref>; elevato da Membro (di quarta classe, MVO), 15 ottobre 1920<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/32086/page/9987</ref>
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = Cavaliere
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|data = 18 giugno 1940<ref name="Gazette33453">https://www.thegazette.co.uk/London/issue/33453/page/49</ref>
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|data = 1º gennaio 1941<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/35029/supplement/25</ref>
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{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = Compagno dell'Onorevolissimo Ordine del
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 1943-1945
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of the Bath (ribbon).svg
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Ordine del Bagno
|motivazione =
|data = 10 aprile 1945-1955<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/37023/supplement/1893</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of the Garter UK ribbon.
|nome_onorificenza = Cavaliere
|collegamento_onorificenza = Ordine della Giarrettiera
|motivazione = a piacere di S. M.
|data = 3 dicembre 1946<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/37807/supplement/5945</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Ordine
|motivazione = ex officio quale viceré d'India poi Governatore-Generale d'India
|data = 21 febbraio-28 ottobre 1947
}}
{{Onorificenze
|immagine = Ord.Stella.India.jpg
|nome_onorificenza = Cavaliere
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella d'India
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = IndianEmpire.Order.Ribbon.png
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'Impero Indiano
|motivazione = ex officio quale viceré d'India poi Governatore-Generale d'India
|data = 21 febbraio-28 ottobre 1947
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Cavaliere
|collegamento_onorificenza = Ordine
|motivazione =
|data = 21 febbraio 1947
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Ordine
|motivazione =
|data = 1955
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 15 luglio 1965<ref>https://www.thegazette.co.uk/London/issue/43713/page/6729</ref>
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
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}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = Medaglia
|collegamento_onorificenza =
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|
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 1919
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
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|
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
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}}
{{Onorificenze
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|collegamento_onorificenza =
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|data = 1945
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
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|data = 1945
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
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|data = 1945
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = Medaglia
|collegamento_onorificenza
|motivazione =
|data = 1945
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Medaglia
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 1945
}}
{{Onorificenze
|immagine = GeorgeVSilverJubileum-ribbon.png
|nome_onorificenza = Medaglia del giubileo d'argento di re Giorgio V
|collegamento_onorificenza = Medaglia del giubileo d'argento di Giorgio V
|motivazione =
|data = 6 maggio 1935
}}
{{Onorificenze
|immagine = GeorgeVICoronationRibbon.png
|nome_onorificenza = Medaglia dell'incoronazione di re Giorgio VI
|collegamento_onorificenza = Medaglia dell'incoronazione di Giorgio VI
|motivazione =
|data = 12 maggio 1937
}}
{{Onorificenze
|immagine = UK Queen EII Coronation Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia dell'incoronazione della regina Elisabetta II
|collegamento_onorificenza = Medaglia dell'incoronazione di Elisabetta II
|motivazione =
|data = 2 giugno 1953
}}
{{Onorificenze
|immagine = UK Queen Elizabeth II Silver Jubilee Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia del giubileo d'argento della regina Elisabetta II
|collegamento_onorificenza = Medaglia del giubileo d'argento di Elisabetta II
|motivazione =
|data = 6 febbraio 1977
}}{{Onorificenze
|immagine = Indian Independence medal 1947.svg
|nome_onorificenza = Medaglia dell'Indipendenza indiana (15 agosto 1947)
|motivazione =
|data = 21 luglio 1948
}}
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Gran
|collegamento_onorificenza = Ordine
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = DNK Order of Danebrog Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine del Dannebrog
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Legion Honneur GC ribbon.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Legion d'Onore
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Croix de Guerre 1939-1945 ribbon.svg
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Croix de guerre 1939-1945 (Francia)
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo = 24 febbraio [[1975]]<ref>{{cita testo|url=https://philippinediplomaticvisits.blogspot.com.es/2014/10/nepal-philippines-1975.html|titolo=''Philippine Diplomatic Visits''}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine del
|motivazione =
|data = 1965
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine
|motivazione =
|data = 1948
}}
{{Onorificenze
|immagine = PRT Military Order of Aviz - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis (Portogallo)
|collegamento_onorificenza = Ordine Militare di San Benedetto d'Avis
|motivazione =
|data = 1951
}}
{{Onorificenze
Riga 471 ⟶ 619:
|collegamento_onorificenza=Ordine del Nilo
|motivazione=
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Most Refulgent Order of the Star of Nepal.PNG
|nome_onorificenza = Membro di I
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella del Nepal
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine=Greek War Cross 1940 3rd class ribbon.png
|nome_onorificenza=Croce di guerra greca del 1940 (Regno di Grecia)
|collegamento_onorificenza=Croce di
|motivazione=
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = GRE Order of George I - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine di Giorgio I
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = ROM Order of the Crown of Romania 1881 GCross BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona (Romania)
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = ROM_Order_of_the_Star_of_Romania_1932_GCross_BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella di Romania
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = ESP Isabella Catholic Order GC.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine di Isabella la Cattolica
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = US_Legion_of_Merit_Chief_Commander_ribbon.png
|nome_onorificenza = Commendatore Capo della Legion of Merit (Stati Uniti d'America)
|collegamento_onorificenza = Legion of Merit
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Distinguished Service Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Distinguished Service Medal (Stati Uniti d'America)|Distinguished Service Medal
|motivazione =
|data = 1945
}}
{{Onorificenze
|immagine = Asiatic-Pacific Campaign Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza = Asiatic-Pacific Campaign Medal
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Seraphimerorden ribbon.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere
|collegamento_onorificenza = Ordine dei Serafini
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order_of_the_Cloud_and_Banner_1st.gif
|nome_onorificenza = Gran Cordone
|collegamento_onorificenza = Ordine delle Nuvole e della Bandiera
|motivazione =
|
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of the White Elephant - 1st Class (Thailand) ribbon.
|nome_onorificenza = Cavaliere di
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'Elefante Bianco
|motivazione =
|
}}
=== Incarichi militari onorari ===
Aiutante da campo personale (ADC (P) di re Edoardo VIII, re Giorgio VI e della regina Elizabetta II, indossando le cifre reali dei tre sovrani allo stesso tempo sulle spalline<ref>{{Cita web|url=https://www.alamy.com/stock-photo-royalty-lord-mountbatten-107817907.html|titolo=Royalty - Lord Mountbatten}}</ref>.
== Note ==
Riga 584 ⟶ 734:
* [[Battenberg]]
* [[Carlo, principe del Galles]]
* [[Storia dell'India]]
* [[Storia del Pakistan]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | url = http://mountbattenofburma.com | titolo = mountbattenofburma.com - Sito in memoria di Louis, 1º Conte Mountbatten di Burma | accesso = 22 aprile 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170430232921/http://mountbattenofburma.com/ | urlmorto = sì }}
*
* {{cita web|url=http://www.u-35.com/mountbatten/|titolo=Rapporti con gli ufficiali degli U-Boat U-35 tedeschi}}
*
* {{cita web | url = http://www.mountbatten.hants.sch.uk/home/index.php | titolo = The Mountbatten School, Romsey | accesso = 13 novembre 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081017073440/http://www.mountbatten.hants.sch.uk/home/index.php | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://genealogy.euweb.cz/brabant/brabant14.html#LL|titolo=Genealogia di Lord Louis Mountbatten}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
Riga 648 ⟶ 800:
|tipologia = militare
|carica = [[Capo di stato maggiore della difesa del Regno Unito]]
|immagine =
|periodo= [[1959]]–[[1965]]
|precedente = [[William Dickson (generale)|Sir William Dickson]]
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}}
{{Box successione
|tipologia = militare
|carica = [[
|immagine = Coat of arms of the Chairman of the NATO
|periodo= [[1960]]–[[1961]]
|precedente = [[Rustu Erdelhun]]
Riga 679 ⟶ 831:
{{Box successione
|tipologia = titolo nobiliare
|carica = [[Conte Mountbatten di Burma|Conte Mountbatten di Burma, Barone Romsey]]
|immagine = Flag of the United Kingdom.svg
|periodo = [[1947]]-[[1979]]
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{{Box successione
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|carica = [[Conte Mountbatten di Burma|Visconte Mountbatten di Burma]]
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|precedente = Titolo inesistente
|successivo = [[Patricia
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|seconda guerra mondiale}}
[[Categoria:Battenberg
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera
[[Categoria:
[[Categoria:
[[Categoria:Vittime del terrorismo]]
[[Categoria:
[[Categoria:Reali assassinati]]
[[Categoria:Politici assassinati]]
[[Categoria:Gran Commendatori dell'Ordine della Stella d'India]]
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine dei Serafini]]
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica]]
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine dell'Elefante Bianco]]
[[Categoria:Governatori generali dell'India]]
[[Categoria:Decorati con la Croce di Guerra (Grecia)|Mount]]
[[Categoria:Commendatori in Capo della Legion of Merit]]
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