Texas: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
|||
| (460 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{nota disambigua}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Texas
|Nome ufficiale = {{en}} State of Texas
|Soprannome = The Lone Star State (''Stato della stella solitaria'')
|Motto = Friendship (''Amicizia'')
|Didascalia = [[Dallas]]
|Voce bandiera = Bandiera del Texas
|Stemma = Seal of Texas.svg
|Voce stemma =
|Stato = USA
|Grado amministrativo = 1
|Capoluogo =
|Amministratore locale = [[Greg Abbott]]
|Partito = [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|R]]
|Data elezione = 2015
|Data istituzione = 29 dicembre [[1845]]
Riga 22 ⟶ 19:
|Longitudine decimale = -97.763889
|Altitudine = 0 - 2667
|Abitanti = 30503301
|Note abitanti = {{Cita web|url=https://www.census.gov/2010census/data/apportionment-pop-text.php|titolo=Resident Population Data|lingua=en|accesso=11 gennaio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130103111058/http://www.census.gov/2010census/data/apportionment-pop-text.php|dataarchivio=3 gennaio 2013}}
|Aggiornamento abitanti = [[2023]]
|Sottodivisioni = [[:Categoria:Contee del Texas|254 contee]]
|Sottosottodivisioni = [[:Categoria:Comuni del Texas|1191 comuni]]
|Divisioni confinanti = {{US-NM}} <br> {{US-OK}} <br> {{US-AR}} <br> {{US-LA}} <br> {{MX-TAM}} {{MEX}} <br> {{MX-NLE}} {{MEX}} <br> {{MX-COA}} {{MEX}} <br> {{MX-CHH}} {{MEX}}
|Lingue = [[Lingua inglese|Inglese]], [[Lingua spagnola|spagnolo]]
|Altri fusi = , [[UTC-7|-7]]
|Codice statistico =
|Nome abitanti = {{it}} texani<ref>{{treccani|texano|texano|v=1}}</ref><br />{{en}} texans<br />{{es}} tejanos
|Parlamentari = 38 [[Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America|Rappresentanti]]: 13 [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|D]], 25 [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|R]]<br>2 [[Senato degli Stati Uniti|Senatori]]: [[John Cornyn]] (R), [[Ted Cruz]] (R)
|PIL = 1.616.801 [[Milione|mln]] [[Dollaro statunitense|$]] (2016)
|PIL procapite = 53.795 [[Dollaro statunitense|$]] (2016)
|PIL PPA =
|PIL procapite PPA =
Riga 42 ⟶ 37:
|Mappa = Map of Texas NA.png
|Didascalia mappa =
}}<!--
{{Stato USA|
Riga 52 ⟶ 46:
penadimorte= [[iniezione letale]]|
}}-->
Il '''Texas''' ({{IPA|[ˈtɛksas]|it}}<ref>{{Dipi|Texas}}</ref>, in [[lingua inglese|inglese]] {{IPA|[ˈtɛksəs]|en}} o [ˈtɛksəz], in [[lingua spagnola|spagnolo]] [ˈtexas]) è uno dei cinquanta [[Stati federati degli Stati Uniti d'America]], posto nella parte meridionale del Paese; confina a sud con il [[Messico]], a est con [[Louisiana]] e [[Arkansas]], a nord-est con l'[[Oklahoma]] e a ovest con il [[Nuovo Messico]]. A sud-est è bagnato dal [[golfo del Messico]]. Con {{M|696241|u=km²}} e con {{formatnum:30503301}} abitanti, il Texas è il secondo Stato degli Stati Uniti sia per [[Stati degli Stati Uniti d'America per superficie|superficie]] (dopo l'[[Alaska]]) sia per popolazione (dopo la [[California]])<ref name="facts">{{cita web|url=https://www.census.gov/2010census/data/apportionment-pop-text.php|titolo=Dati censimento 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130103111058/http://www.census.gov/2010census/data/apportionment-pop-text.php|urlmorto=sì}}</ref>. La capitale è [[Austin]], mentre la città più popolosa è [[Houston]], con la popolazione urbana che sfiora l'80%, e la quasi metà dei texani che vive nelle aree urbane di [[Dallas – Fort Worth Metroplex|Dallas-Fort Worth]] e [[Houston]]<ref name="McComb" />.
L'animale simbolo è il ''[[Longhorn del Texas]]''. Lo Stato, con una superficie superiore a quella
Dopo un breve periodo d'indipendenza come [[Repubblica del Texas]], entrò a far parte degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel 1845. Tra il 1861 e il 1865 partecipò alla [[guerra di secessione americana]] al fianco dei confederati. La sua economia si basa sull'allevamento del [[bestiame]], sull'[[Petrolio|industria petrolifera]] e sull'[[alta tecnologia]] ([[ingegneria aerospaziale|industria aerospaziale]], [[biotecnologie]]) e attira numerosi immigrati [[America Latina|latino-americani]]. In ambito politico il Texas fa parte degli Stati [[Conservatorismo|conservatori]] dominati dal [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Partito Repubblicano]] dagli anni 2000. La [[cultura]] riflette numerose influenze da amerindi, afro-americani, anglosassoni e ispanici e l'identità dello Stato si basa su un folklore vivo ([[rodeo]], [[western]], [[musica country|country]]), associato all'ormai mitica immagine del [[cowboy]].
== Geografia fisica ==
{{vedi anche|Geografia del Texas}}
Il Texas si estende tra i 25°50' e 36°30' di [[latitudine]] nord e tra i 93°31' e i 106°38' di [[longitudine]] ovest<ref name=Geografiadeltexas >{{cita web|lingua=en|url= http://www.netstate.com/states/geography/tx_geography.htm|titolo= Geografia del Texas|editore= Netstate|accesso=9 luglio 2009}}</ref>. L'estremità settentrionale del Texas è posta circa alla stessa latitudine della città di [[Tunisi]], mentre il Sud è alla stessa latitudine della città di [[Luxor]] in [[Egitto]]. La città situata più a ovest è [[El Paso]]<ref name="comp1850"/>. Con i suoi {{M|696241|u=km²}}, il Texas è il secondo Stato più grande degli USA dopo l'[[Alaska]], il che spiega la sua grande varietà di paesaggi<ref name="facts"/>. Esso si estende da nord a sud per {{M|1300|u=km}} e da est a ovest per {{M|1400|u=km}}<ref name=Geografiadeltexas/> e presenta oltre {{M|1000|u=km}} di coste affacciate sul [[golfo del Messico]] (a sud-ovest)<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.thc.state.tx.us/triviafun/trvnatural.shtml|titolo=Meraviglie naturali e fatte dall'uomo|editore=Texas Historical Commission|accesso=30 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080929211042/http://www.thc.state.tx.us/triviafun/trvnatural.shtml|dataarchivio=29 settembre 2008}}</ref>. La maggior parte del Texas è posto sul [[fuso orario]] degli Stati centrali ([[UTC-6]]) e solo la regione più occidentale (contee di [[contea di El Paso (Texas)|El Paso]] e [[contea di Hudspeth|Hudspeth]]) appartiene al fuso orario delle montagne ([[UTC-7]])<ref name=utc67 >{{cita web|lingua=en|url= http://www.timetemperature.com/tztx/texascity.shtml|titolo=Fusi orari negli Stati Uniti|editore= Timetemperature|accesso=5 luglio 2009}}</ref>.
Il Texas appartiene a diverse regioni: alla [[Sun Belt]] per il suo clima e il suo dinamismo economico<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-SunBelt.html|titolo=Sun Belt|editore= The Columbia Encyclopedia|accesso=5 luglio 2009}}</ref>; al [[West|Far West]] per i suoi paesaggi e il suo [[folclore|folklore]]<ref>{{cita|Lamar|p. 871|Lamar}}.</ref>, ma anche al [[Deep South]] per la sua storia e la sua cultura<ref>{{cita|Reed||Reed}}.</ref>. Infine è legato anche ai paesi della [[Mesoamerica]] a causa del suo passato e della posizione geografica.
=== Morfologia ===
{{dx|[[File:Map Relief Texas.png|thumb|Carta altimetrica del Texas]]}}
[[File:Texas Hill Country Near I-10, 2004.jpg|thumb|left|[[Texas Hill Country|Hill Country]], regione geografica posta nel centro dello Stato]]
Il Texas costituisce una zona di transizione tra le [[Grandi Pianure]] e le [[Montagne Rocciose]]<ref name=regioninaturali >{{cita web|lingua=en|autore= E. H. Johnson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rzn01|titolo= Regioni naturali del Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>. I rilievi sono posti in senso longitudinale e la massima elevazione è [[Guadalupe Peak]] ({{formatnum:2667}} metri sul livello del mare)<ref name="usgs">{{cita web|url=http://egsc.usgs.gov/isb/pubs/booklets/elvadist/elvadist.html|titolo=Elevations and Distances in the United States|editore=[[United States Geological Survey]]|anno=2001|accesso=24 ottobre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111015012701/http://egsc.usgs.gov/isb/pubs/booklets/elvadist/elvadist.html|dataarchivio=15 ottobre 2011|urlmorto=sì}}</ref>. Tuttavia le pianure, le colline e gli altopiani costituiscono il paesaggio dominante, tenendo conto che l'altitudine media è di {{M|520|u=m}}<ref name="Geografiadeltexas" />.
Le coste del [[golfo del Messico]] sono basse e frastagliate da baie ed estuari. Sono fiancheggiate da diverse grandi isole, la più grande delle quali è [[Padre Island]] ({{M|542|u=km²}})<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Art Leatherwood|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rrp01|titolo= Padre Island|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>.
Il Texas meridionale è occupato da parte della [[Pianura costiera dell'Atlantico|piana costiera]] che si estende dalla [[Florida]] al Messico, relativamente pianeggiante o leggermente ondulato, con altitudini inferiori ai 300 metri e favorevole alle attività umane<ref>{{cita web|lingua=en|autore= E. H. Johnson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/ryslr|titolo= Pianure del Texas meridionale|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association |accesso=9 luglio 2009}}</ref>.
Il Texas centrale è costituito da altopiani pianeggianti delimitati da scarpate ([[scarpata di Balcones]], [[scarpata di Caprock]]) e rappresenta la zona di transizione tra le [[Grandi Pianure]] e la [[piana costiera]]<ref>{{cita web|lingua=en |url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rzm02|titolo= Montagne del Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>. L'[[altopiano di Edwards]] ricopre una vasta regione del Texas centro-meridionale e funge da raccordo con le [[Grandi Pianure]]<ref name=edwardsplateau >{{cita web|lingua=en|autore= E. H. Johnson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rxe01|titolo= Altopiano Edwards|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>. Più a nord è posto il [[Llano Estacado]], considerato una delle più grandi [[mesa]]s del [[Nord America]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Art Leatherwood|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/ryl02|titolo= Llano Estacado|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>, e il [[Texas Panhandle|Panhandle]], composto di altopiani e pianure disseminate da [[canyon]]. Qui si trova [[canyon di Palo Duro|quello di Palo Duro]], il secondo più esteso degli Stati Uniti dopo il [[Grand Canyon]] del [[Colorado]]<ref name=paloduro >{{cita web|lingua=en|autore= William Conroy|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rkp04|titolo= Canyon di Palo Duro|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>.
Infine è da segnalare anche il [[Trans-Pecos]], un complesso di [[catena montuosa|catene montuose]], [[altopiano|altopiani]] e [[Graben (geologia)|graben]] aridi o semi-aridi situato nell'estremità occidentale dello Stato<ref>{{cita web|lingua=en |autore= Robert Schmidt|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/ryt02|titolo= Trans-Pecos|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=9 luglio 2009}}</ref>.
=== Idrografia ===
[[File:Bigbend1.jpg|thumb|upright=0.7|left|Il [[Rio Grande (fiume Stati Uniti d'America)|Rio Grande]] attraverso il [[parco nazionale di Big Bend]]]]
{{dx|[[File:Lake buchanan texas 0001.jpg|thumb|Il [[lago Buchanan (Texas)|lago Buchanan]]]]}}
Il Texas è bagnato da circa {{formatnum:3700}} [[fiumi]] e 15 sistemi fluviali, per una lunghezza totale di {{M|307385|u=km}}<ref name=guidaf >{{cita web|lingua=en|url= http://www.tpwd.state.tx.us/landwater/water/habitats/rivers/|titolo= Guida ai fiumi del Texas|editore= Texas parks and wildlife|accesso=10 luglio 2009}}</ref>. La maggior parte di essi scorre in direzione nord-ovest/sud-est. Il [[Rio Grande (fiume Stati Uniti d'America)|Rio Grande]] è quello principale sia per lunghezza sia per importanza. Nasce sulle [[Montagne Rocciose]], nello Stato del [[Colorado]], e scorre per {{M|3034|u=km}}, di cui {{M|2018|u=km}} segnano il confine tra [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e [[Messico]]. La sua portata media è di {{M|160|u=m³}} al secondo<ref name=riogrande>{{cita web|lingua=en|autore= Leon Metz|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnr05|titolo= Rio Grande|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=10 luglio 2009}}</ref>. Il suo maggiore affluente è il [[Pecos (fiume)|Pecos]] che scorre per una lunghezza totale di {{M|1490|u=km}}, compreso il suo corso iniziale in [[Nuovo Messico]] (la sua sorgente è infatti sui [[Monti Sangre de Cristo]])<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Delmar Hayter|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnp02|titolo= Fiume Pecos|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=10 luglio 2009}}</ref>. Con i suoi {{607000|u=km²}} il [[bacino idrografico]] del Rio Grande è uno dei più estesi di tutto l'ovest americano, includendo anche una porzione di Messico settentrionale. Forma un piccolo [[delta fluviale|delta]] sabbioso prima di gettarsi nel [[Golfo del Messico]]<ref name=riogrande/>.
Il [[Brazos]] è il fiume più lungo completamente contenuto in questo Stato: misura {{M|2060|u=km}} ed è l'undicesimo negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]<ref name="usgs river">{{cita|Kammerer||Kammerer}}.</ref>. Il suo bacino idrografico si estende su una superficie di circa {{M|116000|u=km²}}<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Kenneth Hendrickson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnb07|titolo= Fiume Brazos|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>.
Un altro importante fiume è il [[Colorado del Texas]], che ha le sue sorgenti vicino a [[Lamesa]]. Nel suo tragitto attraversa la città di [[Austin]] prima di gettarsi nel Golfo del Messico dopo un percorso di {{M|1380|u=km}}<ref>{{cita web |lingua=en|autore= Comer Clay|coautori= Diana Kleiner|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnc10|titolo= Fiume Colorado (Texas)|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. Altri fiumi texani sono il [[Sabine (fiume Stati Uniti d'America)|Sabine]] ({{M|893|u=km}}), il [[Trinity (fiume)|Trinity]] ({{M|885|u=km}}), il [[Neches]] ({{M|669|u=km}}) e il [[Rio Nueces]] ({{M|507|u=km}}). Tutti concludono il loro corso nel [[Golfo del Messico]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Hal Bybee|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnr07|titolo= Fiumi del Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Tes State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>.
Lo Stato è attraversato anche da numerosi affluenti del [[Mississippi (fiume)|Mississippi]]. Uno di essi, il [[Red River (Mississippi)|Red River]], si estende per {{M|2190|u=km}} di lunghezza, di cui {{M|1030|u=km}} rappresentano il confine settentrionale dello Stato<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Diana Kleiner|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnr01|titolo=Red River|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 settembre 2008}}</ref>.
Il [[Canadian (fiume)|Canadian]] è invece un affluente del [[Arkansas (fiume)|fiume Arkansas]], a sua volta affluente del Mississippi, e attraversa il [[Texas Panhandle]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Hobart Huson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rnc02|titolo= Fiume Canadian|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. Infine, nelle regioni aride dell'ovest, alcuni fiumi hanno un carattere temporaneo<ref name=guidaf />.
Il [[lago Caddo]] è il più grande lago naturale del Texas: si trova nella regione orientale e possiede una superficie di {{M|103|u=km²}}<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.caddolake.com/|titolo= Lago Caddo|editore= Sito ufficiale|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. Diverse dighe sono presenti sul [[Colorado del Texas|fiume Colorado]], dando forma a bacini quali il [[lago Buchanan (Texas)|lago Buchanan]] ({{M|90.4|u=km²}})<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Seth Breeding|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rol20|titolo= Lago Buchanan|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref> e il [[lago Travis]] ({{M|77|u=km²}})<ref>{{cita web |lingua=en|autore= Seth Breeding|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rol79|titolo= Lago Travis|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. In totale sono presenti più di 180 laghi e bacini artificiali, situati soprattutto nella zona orientale<ref name="Britannica">{{cita web|lingua=en|url=https://www.britannica.com/EBchecked/topic/589288/Texas#tab=active~checked%2Citems~checked&title=Texas%20--%20Britannica%20Online%20Encyclopedia|titolo=Texas|editore=[[Enciclopedia Britannica|Enciclopedia Britannica Online]]|accesso=26 settembre 2008}}</ref>.
Da segnalare anche il [[bacino Sam Rayburn]], uno dei più importanti bacini artificiali texani, esteso per {{M|5.9|u=km}} di lunghezza e con una superficie di {{M|463|u=km²}}<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.swf-wc.usace.army.mil/samray/Information/index.asp|titolo=Informazioni sul Bacino Sam Rayburn|editore=[[United States Army Corps of Engineers]]|accesso=30 ottobre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190505211304/http://www.swf-wc.usace.army.mil/samray/Information/index.asp|dataarchivio=5 maggio 2019|urlmorto=sì}}</ref>.
Le infiltrazioni d'acqua nelle rocce calcaree hanno inoltre dato vita alla formazione di grotte e caverne in diverse regioni come l'[[altopiano di Edwards]] (Inner Space Cavern, Natural Bridge Cavern, Wonder Cave). La falda acquifera qui situata si estende su circa {{M|10300|u=km²}} e fornisce acqua a oltre due milioni di persone<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.esi.utexas.edu/outreach/caves/edwardsaquifer.php|titolo=Falda acquifera dell'Edwards|accesso=24 settembre 2008|editore=Environmental Science Institute, [[University of Texas at Austin]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080703205741/http://www.esi.utexas.edu/outreach/caves/edwardsaquifer.php|dataarchivio=3 luglio 2008}}</ref>.
=== Clima ===
[[File:Map of Texas precipitations.png|thumb|Carta delle precipitazioni annue]]
[[File:Map of Texas temperatures.png|thumb|Carta delle temperature medie annue]]
[[File:Enchanted-Rock-July-2008.jpg|thumb|left|Tempesta sull'[[Enchanted Rock]]]]
A causa delle sue dimensioni, il Texas è caratterizzato da una notevole varietà climatica, e tanto le precipitazioni, quanto le temperature, variano con la [[latitudine]] e l'altitudine sul livello del mare<ref name=climatexas >{{cita web|lingua= en|autore= George Bomar|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/yzw01|titolo= Clima|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>.
Le precipitazioni annuali sono comprese tra i {{M|1538.5|u=mm}} della [[Contea di Jasper (Texas)|Contea di Jasper]] nell'est, e i {{M|239.5|u=mm}} di [[El Paso]] nell'estremo occidente<ref name=climatexas />. Il record massimo di temperatura è di {{M|49|u=°C}}, registrato a [[Seymour (Texas)|Seymour]] il 12 agosto [[1936]] e a [[Monahans (Texas)|Monahans]] il 28 giugno [[1994]]. Il record minimo è invece di {{M|-31|u=°C}}, misurato a [[Tulia (Texas)|Tulia]] il 12 febbraio [[1899]] e a [[Seminole (Texas)|Seminole]] l'8 febbraio [[1933]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://web2.iadfw.net/danb1/records.htm|titolo=Record delle temperature in Texas|accesso=11 luglio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110723152432/http://web2.iadfw.net/danb1/records.htm|dataarchivio=23 luglio 2011|urlmorto=sì}}</ref>.
Il sud-est del Texas presenta un [[clima temperato umido]] e in esso si riscontra una vegetazione simile a quella della vicina [[Louisiana]]. Le precipitazioni sono superiori ai {{M|1000|u=mm}} annui e sono distribuite abbastanza regolarmente nel corso dei vari mesi, con un massimo in estate e lungo la costa. La temperatura media annua è al di sopra dei {{M|15|u=°C}}. Le estati sono calde e umide, gli inverni freschi. L'[[escursione termica]] annuale è relativamente elevata, soprattutto nell'entroterra. Tra maggio e settembre, queste regioni sono colpite da [[tempesta|tempeste]] e [[Ciclone tropicale|uragani]] che causano spesso gravi danni materiali. Tipiche del clima texano sono le [[supercelle]], ovvero una tipologia di temporale molto violenta e distruttiva<ref name=climatexas /><ref name=uragani >{{cita web|lingua=en|autore= Roy Sylvan Dunn|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/ybh01|titolo= Uragani|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>.
L'ovest si presenta più arido, con una temperatura un po' moderata a causa dell'altitudine. L'irrigazione è necessaria per l'[[agricoltura]], e la vegetazione si è adattata alla [[siccità]]<ref name=climatexas />.
La maggior parte dello Stato appartiene alla regione naturale delle [[Grandi Pianure]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.infoplease.com/ce6/us/A0821679.html|titolo= Grandi Pianure|editore= Infoplease.com|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. La zona settentrionale presenta un clima di tipo continentale con un'elevata [[escursione termica]]<ref name=climatexas />. La neve copre il suolo per tutto l'inverno e cade con una media di circa 58 centimetri annui<ref name="Britannica"/>. Nella stagione fredda il [[blizzard (meteorologia)|blizzard]] può paralizzare le reti di trasporto<ref name="Britannica"/> e le [[cold wave]]s possono far abbassare improvvisamente le temperature<ref>{{cita|Heidorn||Heidorn}}.</ref><ref>{{cita web | lingua= en | url= http://amsglossary.allenpress.com/glossary/search?id=cold-wave1 | titolo= Cold Wave | sito= Glossary of meteorology | editore= [[American Meteorological Society]] | accesso= 11 luglio 2009 | urlmorto= sì | urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110514110247/http://amsglossary.allenpress.com/glossary/search?id=cold-wave1 | dataarchivio= 14 maggio 2011 }}</ref>. Un altro tipico elemento del clima texano è rappresentato dai ''[[tornado]]'', fenomeni violenti e puntuali riguardanti questa parte della ''[[Tornado Alley]]''; essi nascono dall'unione dell'aria tropicale con l'aria più fredda proveniente da nord<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Roy Sylvan Dunn|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/ydt01|titolo= Tornado|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. In estate i venti caldi causano fenomeni quali la siccità e l'erosione del suolo, come nel [[Dust Bowl]] degli [[anni 1930]], mentre le improvvise piogge talvolta possono causare inondazioni da parte dei fiumi<ref name=climatexas />.
{|
|[[File:Climat-Houston.svg|thumb|Grafico climatico di [[Houston]]]]
|[[File:Climat-Dallas.svg|thumb|Grafico climatico di [[Dallas]]]]
|[[File:Climat-El-Passo.svg|thumb|Grafico climatico di [[El Paso]]]]
|}
Il Texas a causa delle sue dimensioni presenta una notevole varietà di [[ecosistema|ecosistemi]]. I principali sono [[palude|paludi]] e [[laguna|lagune]] lungo la costa, [[foresta|foreste]] nella regione orientale e centrale, [[praterie]] a nord e [[deserto|deserti]] e [[montagna|montagne]] a ovest<ref name=ambientenaturale>{{cita web|lingua= en|url= http://www.texasalmanac.com/environment/|titolo= Ambiente naturale del Texas|sito= Texas Almanac|editore= Texas State Historical Association|anno= 2008-2009|accesso= 6 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20060824032240/http://www.texasalmanac.com/environment/|dataarchivio= 24 agosto 2006}}</ref>. Alcune aree sono state dichiarate [[parco naturale|parchi naturali]]: il [[parco nazionale di Big Bend]], il [[Parco nazionale dei Monti Guadalupe]] e il [[Parco statale del Canyon di Palo Duro]] ne sono alcuni esempi<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://home.nps.gov/applications/parksearch/state.cfm?st=tx|titolo= Parchi naturali in Texas|editore= National Park Service|accesso=1º agosto 2009}}</ref>.
Anche la [[fauna]] e la [[Flora (botanica)|flora]] del Texas sono molto diversificate. Sono originarie di questo Stato circa un centinaio di specie di [[mammiferi]] e altrettante di [[rettili]], di cui i più pericolosi sono il [[crotalus|crotalo]] e il [[Agkistrodon piscivorus|mocassino d'acqua]]<ref name="Britannica"/>. Circa 550 specie di [[uccello|uccelli]] vivono qui, quasi i tre quarti di quelle viventi negli Stati Uniti<ref name="Britannica"/>. Anche gli [[animalia|animali]] divenuti ormai simboli dello Stato rivelano la sua grande [[biodiversità]]: il [[Mimus polyglottos|mimo settentrionale]] per gli uccelli, il [[Micropterus treculii|pesce persico del Guadalupe]] per i [[pesci]], l'[[Dasypus novemcinctus|armadillo a nove fasce]], il [[Tadarida brasiliensis|pipistrello senza coda messicano]] e il [[longhorn del Texas|longhorn]] per quanto concerne i mammiferi, la [[Phrynosoma cornutum|lucertola cornuta del Texas]] tra i rettili e la [[farfalla monarca]] e il ''[[Sinistrofulgur pulleyi]]'' per gli [[invertebrati]]<ref name=simboli >{{cita web|lingua=en|url= http://www.netstate.com/states/symb/tx_symb.htm|titolo= Simboli del Texas|editore= Netstate|accesso=1º settembre 2009}}</ref>. Le piante riconosciute come simbolo dello Stato sono invece il [[peperoncino]], il [[Opuntia ficus-indica|fico d'India]], il [[Lupinus|lupino]], la [[cipolla dolce]] e il [[pecan]]<ref name=simboli /><ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.city-data.com/states/Texas-Flora-and-fauna.html|titolo= Fauna e flora del Texas|accesso=1º agosto 2009}}</ref>. Infine molte sono le specie protette dal governo, come il [[bisonte americano|bisonte]], il [[Puma concolor|Puma]], l'[[antilocapra]] e il [[lupo rosso]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.endangeredspecie.com/states/tx.htm|titolo= Specie a rischio in Texas|editore= Endangeredspecie.com|accesso= 1º agosto 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090308123931/http://www.endangeredspecie.com/states/tx.htm|dataarchivio= 8 marzo 2009}}</ref>.
L'ambiente del Texas è tuttavia minacciato dai cambiamenti climatici e dalle attività umane: la frequenza delle [[tempesta|tempeste]] e degli [[Ciclone tropicale|uragani]] erode la costa, che è anche soggetta ai mutamenti del terreno<ref name=uragani />, e l'inquinamento industriale minaccia i [[fiume|fiumi]], le [[baia|baie]] e le [[falda acquifera|falde acquifere]] sotterranee<ref name=ambientenaturale />. [[Houston]] è la città più inquinata dello Stato<ref name="McComb"/>. L'intensità di irrigazione e l'eccessivo sfruttamento dei [[pascolo|pascoli]] minaccia invece il nord e l'ovest dello Stato<ref name=ambientenaturale />.
===
[[File:Palo Duro Canyon 2.jpg|thumb|Il [[Canyon di Palo Duro]]]]
[[File:
La parte del Texas geologicamente più antica è quella del ''[[Llano Uplift]]'', situato nel centro del [[Texas Hill Country]]: le [[granito|rocce granitiche]] del [[Precambriano]] che si trovano in questo sito hanno un'età di circa 1,1 miliardi di anni e costituiscono i resti di un'antica [[catena montuosa]] erosa<ref name=geologia >{{cita web|lingua=en|autore= Tucker Hentz|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/swgqz|titolo= Geologia|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>. La zona più conosciuta agli abitanti e ai turisti è l'[[Enchanted Rock]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Art Leatherwood|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rje13|titolo= Enchanted Rock|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>.
Alla fine del [[Paleozoico]] (290 milioni di anni fa), la collisione del [[Nord America]] con il [[Sud America]] diede vita a una catena di montagne (orogenesi di Ouachita del [[Pennsylvaniano]]) i cui resti sono visibili nelle Marathon Mountains, situate tra le catene occidentali e l'[[altopiano di Edwards]]<ref name=geologia />. Durante questo periodo si formò anche la [[scarpata di Balcones]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= |url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rxb01|titolo= Scarpata di Balcones|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>.
Nel [[permiano]], circa 280 milioni di anni fa, i [[Monti Ouachita]] erano delimitati dal mare a ovest; in fondo a esso si andarono depositando resti di microrganismi, minerali e sedimenti da erosione. Questi depositi, soprattutto quelli situati nel bacino permiano di [[Midland (Texas)|Midland]] e in quello di [[Odessa (Texas)|Odessa]], vennero successivamente ricoperti da strati di sedimentari e incominciarono il lento processo che li trasformò in [[petrolio]]<ref>{{cita|Spearing|pp. 4-7|Spearing}}.</ref>. Le rocce del permiano sono visibili nel [[Canyon di Palo Duro]] e nei [[Monti Guadalupe]]<ref name=paloduro /><ref>{{cita web|lingua=en|autore= Martin Donell Kohout|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/rjg18|titolo= Monti Guadalupe|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>. Successivamente l'apertura del [[Golfo del Messico]] nel [[Mesozoico]] causò una spaccatura a sud dei Monti Ouachita ed ebbe un notevole impatto sulla geomorfologia del Texas: grandi quantità di [[sale]] e [[calcare]] si depositarono sotto l'attuale piana costiera nel [[Giurassico]], quando i primi mari poco profondi andavano formandosi<ref>{{cita|Spearing|p. 8|Spearing}}.</ref>. L'accumulo di strati sedimentari nel [[Cretaceo]] è all'origine dell'[[altopiano di Edwards]]<ref name=edwardsplateau />.
Dalla fine del [[Cenozoico]], il [[sollevamento geologico]] di buona parte degli Stati Uniti occidentali portò alla formazione delle [[Montagne Rocciose]] e di altre catene montuose e bacini nella regione del [[Trans-Pecos]]. L'[[Eocene]] e l'[[Oligocene]] furono invece caratterizzati da un'intensa attività vulcanica in questa regione<ref name=geologia />.
Dalla metà del [[Cenozoico|Terziario]] al [[Quaternario]], gli altopiani furono progressivamente coperti da sedimenti strappati dai fiumi alle Montagne Rocciose situate più a ovest. Il sollevamento delle Montagne Rocciose e l'erosione dei fiume diede luogo anche a [[canyon]] come quello di [[canyon di Palo Duro|Palo Duro]] e a scarpate quali [[scarpata di Caprock|Caprock]] e Mascalero. La maggior parte delle valli furono scavate nel [[Pleistocene]], dando forma all'attuale geologia della regione interna<ref name="Spearing1011">{{cita|Spearing|pp. 10-11|Spearing}}.</ref>.
Ugualmente nel terziario si formò la piana costiera in seguito all'accumulo di fango, limo e sabbia. Con il ritiro del mare durante il [[Cenozoico]] cominciò a disegnarsi il litorale attuale del Texas, composto da depositi sedimentari apportati progressivamente<ref name="Spearing1011"/>.
Il Texas non è mai stato colpito da violenti [[terremoto|terremoti]]: uno dei più importanti fu [[terremoto di Valentine|quello di Valentine]] del 16 agosto [[1931]], che non causò eccessivi danni<ref>{{Cita|Hake||Hake}}.</ref>. Le regioni più vulnerabili al rischio sismico sono il Trans-Pecos, e, in misura minore, il nord dello Stato<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Erika Murr|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/yde01|titolo= Terremoti|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>.
== Origini del nome ==
La parola ''Texas'' deriva da ''táysha'', che nella lingua parlata dai nativi americani [[Hasinai]] significa "alleati" o "amici"<ref>{{cita|Jacquin, Royot|p. 51|Jacquin}}.</ref>. È soprannominato ''Lone Star State'' (Stato della stella solitaria) e il suo motto è ''Friendship'' (amicizia).
== Storia ==
{{vedi anche|Storia del Texas}}
{{Citazione|Il Texas è uno stato d'animo. Il Texas è un'ossessione. Ma soprattutto, il Texas è una nazione in ogni senso della parola.|[[John Steinbeck]]<ref>{{cita|Steinbeck|p. 173|Steinbeck}}.</ref>|Texas is a state of mind. Texas is an obsession. Above all, Texas is a nation in every sense of the word.|lingua=en}}
=== Antichità ed epoca precolombiana ===
[[File:Alfl arrowheads from flint 20060717161306.jpg|thumb|left|Frecce amerindie ritrovate nell'Alibates Flint Quarries National Monument]]
La storia del Texas prima della comparsa dell'uomo in larga parte coincide con quella del resto del mondo; tra 225 milioni e 65 milioni di anni fa, fu anch'esso abitato dai [[dinosauro|dinosauri]] e dai ritrovamenti archeologici si pensa che qui ne vissero almeno 16 specie<ref name=texasalmanacco>{{cita web|lingua= en|url= http://www.texasalmanac.com/history/timeline/ancient/|titolo= Storia antica del Texas|sito= Texas Almanac|editore= Texas State Historical Association|anno= 2008-2009|accesso= 23 giugno 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100523060336/http://www.texasalmanac.com/history/timeline/ancient/|dataarchivio= 23 maggio 2010}}</ref>.
L'[[Uomo (genere)|uomo]] comparve solo circa {{formatnum:11200}} anni fa<ref name="Hester">{{cita web|lingua=en|autore= Thomas Hester|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/bfp02|titolo=Preistoria|coautori= Ellen Sue Turner |sito= [[Handbook of Texas Online]]|editore= Texas State Historical Association|accesso=22 ottobre 2008}}</ref>. I ritrovamenti più antichi sono il ''Midland Man'', un maschio scoperto nel [[1953]] nella [[Contea di Midland (Texas)|contea di Midland]], una femmina trovata nella [[Contea di Williamson (Texas)|contea di Williamson]] nel [[1983]] e un uomo e un ragazzo scoperti poco tempo dopo vicino a [[Waco]]<ref name=texasalmanacco />.
Dopo la fine del [[Pleistocene]] (tra il 9200 e il 6000 a.C.) il territorio fu abitato da alcuni paleoindiani che possono essere collegati alle culture [[Cultura Clovis|Clovis]] e [[cultura Folsom|Folsom]]. Essi conducevano una vita nomade, cacciavano grandi [[mammifero|mammiferi]] scomparsi (come [[mammut]] e [[bison latifrons|bisonti dalle lunghe corna]]) per mezzo di frecce e [[atlatl]] e si rifornivano di [[selce]] soprattutto nel sito di [[Alibates Flint Quarries National Monument|Alibates Flint]]<ref name="Hester"/><ref>{{cita web|lingua=en|url = http://www.nps.gov/alfl/|titolo = Alibates Flint Quarries National Monument|editore = U.S. National Park Service|accesso=23 giugno 2009}}</ref>.
Il periodo dei grandi cambiamenti climatici che va all'incirca dal 6000 a.C. al [[700 a.C.]] fu caratterizzato dall'estinzione dei grandi mammiferi e dalla relativa crescita della popolazione a partire dal [[III millennio a.C.]] Molte [[Incisioni rupestri|incisioni]] risalenti a questa epoca sono visibili sulle pareti delle grotte o sulle rocce, soprattutto nei siti di [[Hueco Tanks]] e Seminole Canyon<ref>{{cita|Sutherland|}}.</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url = http://www.tpwd.state.tx.us/spdest/findadest/parks/seminole_canyon/|titolo= Seminole Canyon State Park and Historic Site|editore= Texas Park and Wildlife|accesso=23 giugno 2009}}</ref>.
Alcune popolazioni che vivevano nel Texas orientale incominciarono a stabilirsi in questa regione nei primi secoli d.C; essi praticavano l'[[agricoltura]] e costruivano [[Tumulo|tumuli funerari]]. Questa fase mostra l'influenza che ebbero sulla storia del Texas le civiltà del bacino del [[Mississippi (fiume)|Mississippi]] come i [[Mound Builders]]<ref name="Hester"/>.
[[File:Map of Indians Texas 1500.png|thumb|Principali gruppi etnici di [[nativi americani]] nel [[XVI secolo]]]]
Dopo il [[1000]] tra le popolazioni del Texas orientale si sviluppò la civiltà degli [[nativi americani|indiani]] [[Caddo]]. Era basata sull'agricoltura e raggiunse l'apice intorno al [[1400]]<ref name=texasalmanacco /><ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.uark.edu/depts/contact/caddo.html|titolo= Indiani Caddo|editore= Historic Native Americans|accesso= 24 giugno 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090615161631/http://www.uark.edu/depts/contact/caddo.html|dataarchivio= 15 giugno 2009}}</ref>.
Poco prima dell'arrivo degli [[Europa|europei]], il Texas si presentava occupato da numerosi popoli nativi, tra cui [[Alabama (popolo)|Alabama]], [[Tribù Apache|Apache]], [[Aranama]], [[Atakapa]], [[Caddo]], [[Comanche]], [[Coahuiltecan]], [[Cherokee]], [[Choctaw]], [[Coushatta (popolo)|Coushatta]], [[Hasinai]], [[Jumanos]], [[Karankawa]], [[Kickapoo]], [[Kiowa]], [[Tonkawa]] e [[Wichita (tribù)|Wichita]]<ref>{{en}}{{cita|Richardson, Anderson, Wintz, Wallace|pp. 10-16.|Richardson}}</ref>.
=== Esplorazione europea (XVI – XVII secolo) ===
==== Esplorazione spagnola ====
A causa delle sue imponenti dimensioni e della posizione strategica, gli [[Europa|europei]] incominciarono a interessarsi al Texas sin da quando arrivarono per la prima volta nel [[Nuovo Mondo]]. Dopo la conquista delle [[Grandi Antille]], gli [[spagna|spagnoli]] si rivolsero verso il [[America|Continente americano]]. Credendo forse che in questa terra sconosciuta si trovasse il mitico [[Passaggio a nord-ovest|Stretto di Anián]], che avrebbe dovuto essere una rotta navigabile verso l'[[Asia]], essi si accinsero a esplorare l'attuale Texas<ref name="Morris">{{cita web|lingua=en|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/uzeuj|autore=John Miller Morris|titolo=Esplorazione del Texas|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=22 agosto 2008}}</ref>.
L'esplorazione ebbe inizio nel [[1519]], quando [[Alonso Álvarez de Pineda]] raggiunse per primo la costa del [[Golfo del Messico]] e ne disegnò una mappa<ref name="chipman243">{{cita|Chipman|p. 243|Chipman}}.</ref>.
Nel [[1528]] il [[conquistador]] [[Álvar Núñez Cabeza de Vaca]], un superstite della spedizione di [[Pánfilo de Narváez]], fu il primo europeo ad arrivare in questa zona<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.houstonculture.org/spanish/exploration.html|titolo= Esplorazione spagnola del Texas|editore= Houston Institute for Culture|accesso=24 giugno 2009}}</ref>. Fu seguito da [[Francisco Vázquez de Coronado]] che esplorò il nord nel [[1541]] in cerca di [[oro]] e pietre preziose, ma la sua ricerca si rivelò infruttuosa<ref>{{cita|Lagayette|p. 11|Lagayette}}.</ref>. L'anno seguente, i sopravvissuti della spedizione di [[Hernando de Soto]] provenienti da est esplorarono la zona e altri viaggi vennero effettuati sotto la guida dei [[Ordine francescano|Francescani]] durante il [[XVI secolo|XVI]] e [[XVII secolo]]<ref name="Morris"/>.
==== Texas francese ====
{{vedi anche|Texas francese}}
[[File:Belle hull.jpg|thumb|''La Belle'', una delle navi della spedizione di La Salle]]
Nel [[1685]] l'[[esploratori|esploratore]] [[Francia|francese]] [[René Robert Cavelier de La Salle]], nel corso di una spedizione alla ricerca della foce del [[Mississippi (fiume)|Mississippi]], sbarcò nella [[baia di Matagorda]] e fondò una colonia che chiamò Fort Saint Louis<ref name="weber149">{{cita|Weber|p. 149|Weber}}.</ref>. La sua spedizione arrivò in seguito sul Rio Grande e sul [[Trinity (fiume)|fiume Trinity]] e perdette due navi durante una tempesta: una di esse, chiamata ''[[La Belle (nave)|La Belle]]'', venne ritrovata nel [[1995]] e costituisce un sito archeologico<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Robert Weddle|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/upl01|titolo= Spedizione di La Salle|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 giugno 2009}}</ref>. La Salle partì poi alla volta del [[Canada]], ma nel marzo [[1687]] venne ucciso nel corso di una ribellione sulla costa del Texas<ref>{{cita|Lagayette|p. 14|Lagayette}}.</ref>. Avvertiti della presenza francese alle porte della [[Nuova Spagna]], la [[spagna|corona spagnola]] inviò quindi una decina di spedizioni tra il [[1685]] e [[1689]] per trovare l'insediamento francese. Infine nel [[1689]] [[Alonso De León]] ritrovò Fort Saint Louis, che nel frattempo era stato abbandonato a causa delle [[epidemia|epidemie]] e dell'ostilità degli indiani, e lo distrusse l'anno successivo nel corso di un secondo viaggio<ref name=Fortstlouis >{{cita web|lingua=en|autore= Robert Weddle|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qbf45|titolo= Fort St. Louis|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 giugno 2009}}</ref>.
La [[Francia]] continuò a rivendicare il Texas fino al [[trattato di Parigi (1763)|trattato di Parigi del 1763]]<ref name=Fortstlouis />.
=== Texas spagnolo (1680-1821) ===
{{vedi anche|Nuova Spagna}}
Il Texas nel [[1716]] fu integrato nella colonia della [[Nuova Spagna]] e rimase sotto il suo dominio fino all'indipendenza del [[Messico]] nel [[1821]]. L'installazione degli [[spagna|spagnoli]], che in realtà aveva avuto inizio già nel corso del [[XVIII secolo]], era una risposta all'espansione francese in [[Louisiana]] e nei territori circostanti, causata dal desiderio di preservare le ricche [[miniere d'argento]] del Messico. Materialmente si manifestò mediante l'arrivo di nuovi coloni, la fondazione di forti e missioni gesuitiche e francescane e lo scontro con le ostilità dei popoli nativi<ref name=texasspagnolo >{{cita web|lingua=en|autore= Donald Chipman|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/nps01|titolo= Texas spagnolo|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 giugno 2009}}</ref>.
==== I primi insediamenti ====
[[File:Mission San Antonio aka Alamo.jpg|thumb|La [[missione Alamo]]]]
Il più antico insediamento europeo in Texas fu [[Ysleta del Sur Pueblo]], successivamente trasformato in [[Riserva indiana (Stati Uniti d'America)|riserva]], situato nella parte occidentale della regione lungo il [[Rio Grande (fiume Stati Uniti d'America)|Rio Grande]]. Fu fondato nel [[1682]] dai frati francescani e dagli indiani [[Tigua]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.ysletadelsurpueblo.org/tigua_trails.sstg?id=16&sub1=34&sub2=70|titolo= Ysleta del Sur Pueblo|editore= Sito ufficiale|accesso=26 giugno 2009}}</ref>.
Nel [[1690]] fu fondata la missione [[francescani|francescana]] di [[San Francisco de los Tejas]] lungo il fiume San Pedro Creek, in ciò che è successivamente diventata la [[contea di Houston (Texas)|contea di Houston]], ma a causa della minaccia degli indiani [[Nabedache]] che abitavano la zona i religiosi furono costretti a lasciare il sito nel [[1731]] e si trasferirono a [[San Antonio (Stati Uniti)|San Antonio]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.texasescapes.com/DEPARTMENTS/Guest_Columnists/East_Texas_all_things_historical/MissionTejasBB801.htm|titolo= Missione Tejas|editore= Texas Escapes|accesso=26 giugno 2009}}</ref>.
Nel [[1718]] fu inaugurata la missione di San Antonio de Valero, che nel [[1803]] venne trasformata in una postazione militare e prese il nome di [[Missione Alamo|Alamo]] in onore di Alamo de Parras, la città natale dei soldati, situata nello stato [[Messico|messicano]] di [[Coahuila]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.thealamo.org/history.html|titolo= Storia di Alamo|editore= The Alamo.org|accesso= 26 giugno 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090717072520/http://www.thealamo.org/history.html|dataarchivio= 17 luglio 2009}}</ref>. Seguirono successivamente altre istituzioni religiose come la missione di San Juan Capistrano ([[1716]]) o la missione Nuestro Señora del Espíritu Santo de Zúñiga ([[1722]])<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://en.allexperts.com/e/s/sp/spanish_missions_in_texas.htm|titolo= Missioni spagnole in Texas|editore= AllExperts|accesso= 26 giugno 2009|urlmorto= sì}}</ref>. Sotto la guida di [[José de Escandón]] vennero anche fondati numerosi villaggi da parte dei coloni tra il [[1749]] e il [[1755]] nella regione del [[Nuevo Santander]], che corrispondeva al Texas meridionale e al Tamaulipas messicano<ref name="Morris"/>.
==== Relazioni con le potenze vicine e i nativi americani ====
[[File:Adams onis map-fr.png|thumb|Modifiche della frontiera dopo il [[trattato Adams-Onís]] del [[1819]]]]
Il [[trattato di Parigi (1763)|trattato di Parigi del 1763]], che pose fine alla [[guerra dei sette anni]] tra potenze europee, cambiò notevolmente la geopolitica del [[Nord America]]: la Francia perse il [[Canada]] e la [[Louisiana]], le rive occidentali del [[Mississippi (fiume)|Mississippi]] vennero cedute alla [[Spagna]] e il resto della [[Louisiana]] divenne statunitense nel [[1803]]. La [[Nuova Spagna]] non doveva più temere la presenza francese<ref name=venditalouisiana >{{cita web|lingua=en|url= http://www.gatewayno.com/history/LaPurchase.html|titolo= Acquisto della Louisiana|accesso=27 giugno 2009}}</ref>.
I missionari, i pionieri e gli avventurieri introdussero i primi [[Equus caballus|cavalli]] nel Texas spagnolo, oltre a oggetti di metallo e vetro che trasformarono radicalmente la vita dei nativi americani. Il cavallo rinforzò diverse tribù nomadi e contribuì a cambiare la loro distribuzione geografica. I primi contatti tra Europei e nativi furono spesso pacifici, ma ben presto le truppe spagnole e i loro coloni dovettero affrontare i [[Comanche]] e gli [[Tribù Apache|Apache]], confronto che durò per tutto il [[XVIII secolo]]<ref>{{cita|Lagayette|p. 64|Lagayette}}.</ref>.
[[File:War on the Plains Comanche vs Osage by George Catlin 1834.png|thumb|left|Comanche all'attacco in un dipinto di [[George Catlin]] del [[1834]]]]
Dopo la loro indipendenza nel [[1783]], gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] incominciarono la loro espansione a ovest, e nel [[1795]] la navigazione commerciale sul Mississippi venne aperta agli americani<ref>{{cita|Binoche|p. 70|Binoche}}.</ref>. La vendita della [[Louisiana]] nel [[1803]] corrispose a un importante aumento del territorio degli Stati Uniti verso ovest. L'influenza americana si tradusse ugualmente con l'arrivo di avventurieri come [[Philip Nolan]] o di commercianti e scienziati come [[William Dunbar (esploratore)|William Dunbar]] e [[Peter Custis]]<ref name="Morris"/>. Il [[trattato Adams-Onís]] del [[1819]] fissò infine il confine tra i territori degli Stati Uniti e i territori spagnoli<ref>{{cita web |lingua= en|url= https://www.tamu.edu/ccbn/dewitt/adamonis.htm|titolo= Trattato di Adams-Onís del 1819|editore= [[Texas A&M University]]|accesso= 28 giugno 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090715024227/http://www.tamu.edu/ccbn/dewitt/adamonis.htm|dataarchivio= 15 luglio 2009}}</ref>.
==== Lo sviluppo del Texas ====
[[File:Mission-Concepcion.jpg|thumb|La [[Missione Concepcion]] presso San Antonio]]
Nel [[XVIII secolo]] la colonia del Texas non era molto popolata: si contavano 500 ''[[tejanos]]'' nel [[1731]], e solo {{formatnum:1000}} nel [[1760]]<ref>{{cita|Jacquin, Royot|p. 54|Jacquin}}.</ref>. Per incoraggiare l'installazione di nuovi coloni il governo decise così di offrire loro il titolo di ''[[hidalgo (titolo nobiliare)|hidalgo]]'' o benefici finanziari. Venne permesso anche agli anglo-sassoni di stabilirsi nel Texas, guidati da ''empresarios'' quali [[Haden Edwards]] o [[Moses Austin]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Archie McDonald|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fed04|titolo= Haden Edwards|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 giugno 2009}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|autore= Margaret Swett Henson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/uma01|titolo= Colonizzazione anglo-americana|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 giugno 2009}}</ref>.
Vi erano numerose difficoltà economiche, causate soprattutto dall'isolamento e dal monopolio spagnolo del commercio. Gli spagnoli avevano scavato miniere in cui erano impiegati soprattutto schiavi indigeni<ref>{{cita|Jacquin, Royot|p. 52|Jacquin}}.</ref>, realizzato opere di irrigazione lungo il [[Rio Grande (fiume Stati Uniti d'America)|Rio Grande]]<ref>{{cita|Lagayette|p. 48|Lagayette}}.</ref>, fondato ''[[ranch]]'' e imposto il sistema delle ''[[hacienda]]'', grandi aziende agricole [[autarchia (economia)|autarchiche]] che disponevano di diversi edifici raggruppati intorno a una piazza<ref name=ranching >{{cita web|lingua=en|autore= T. C. Richardson|coautori= Harwood Hinton|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/azr02|titolo= Ranching|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 giugno 2009}}</ref>. Anche le missioni cambiarono, divenendo anche centri di produzione agricola e artigianale che utilizzavano il lavoro dei popoli nativi<ref>{{cita|Lagayette|p. 89|Lagayette}}.</ref>.
La tradizione dell'allevamento estensivo in Texas risale alla colonizzazione spagnola. Gli animali erano seguiti dai ''[[charro]]'', antenati dei ''[[cowboy]]'', che conoscevano già l'arte del [[rodeo]] per catturare i bovini selvatici mediante il ''[[lazo]]''<ref>{{cita|Lagayette|p. 88|Lagayette}}.</ref>.
=== Texas messicano (1821-1836) ===
{{vedi anche|Guerra d'indipendenza del Messico}}
[[File:Map of Coahuila and Texas in 1833.jpg|left|thumb|Provincia di [[Coahuila y Tejas]] nel 1833]]
[[File:Santaanna1.JPG|thumb|[[Antonio López de Santa Anna]]]]
[[File:Stephen f austin.jpg|thumb|[[Stephen Fuller Austin]]]]
Nel [[1821]], il [[Messico]] si emancipò dalla tutela coloniale spagnola a seguito di una [[Guerra d'indipendenza del Messico|guerra di indipendenza]]. Dopo un travagliato periodo, il paese si dotò di una costituzione nel [[1824]] e divenne una [[Repubblica]] [[federalismo|federale]] con il [[Cattolicesimo]] come religione di Stato<ref name=edmondson72>{{cita|Edmondson|p. 72|Edmondson}}.</ref>.
Il Texas venne raggruppato con il vicino [[Coahuila]] per motivi demografici, dando forma al [[Coahuila y Tejas]]<ref name=Manchaca162>{{cita|Manchaca|p. 162|Manchaca}}.</ref> con capitale a [[Saltillo (Messico)|Saltillo]]<ref name=edmondson72/>. Tra il [[1821]] e il [[1822]], [[Moses Austin]] e suo figlio [[Stephen Fuller Austin]] fecero arrivare 300 famiglie anglo-sassoni nel Texas, i cosiddetti ''Old Three Hundred''<ref>{{cita|Planchard de Cussac|p. 120|Planchard de Cussac}}.</ref><ref name="Lagayette34">{{cita|Lagayette|p. 34|Lagayette}}.</ref>.
La colonia aveva come capoluogo [[San Felipe de Austin]]<ref name=edmondson70>{{cita|Edmondson|p. 70|Edmondson}}.</ref>, quando Stephen Austin istituì un posto di giustizia e una milizia, i precursori della [[Texas Ranger Division]]<ref>{{cita|Horton|pp. 95-96|Horton}}.</ref>. In totale 24 ''empresarios'' presero parte alla crescita della popolazione nella regione, oltre allo sviluppo e alla difesa contro gli indiani<ref name=manchaca198>{{cita|Manchaca|p. 198|Manchaca}}.</ref>. Molti di questi immigrati erano anglo-americani possidenti di schiavi<ref name=barr14>{{cita|Barr|p. 14|Barr}}.</ref>. Il governo messicano si era accorto che gli anglo-americani si rifiutavano di diventare cittadini, cercando di vivere separatamente e non rispettando le leggi sulla schiavitù<ref name=manchaca199>{{cita|Manchaca|p. 199|Manchaca}}.</ref>, formalmente abolita nel [[1829]]<ref name=barr14/>. Il presidente messicano [[Anastasio Bustamante]] minacciò il Texas di un intervento militare<ref name=manchaca200/>, prese misure per scoraggiare la colonizzazione anglo-americana e infine vietò l'installazione di americani in Texas<ref name=manchaca200>{{cita|Manchaca|p. 200|Manchaca}}.</ref>. Per prevenire l'immigrazione dagli Stati Uniti, vennero costruiti dei forti lungo il confine. Tuttavia queste misure non ostacolarono l'afflusso di americani in Texas: erano {{formatnum:7000}} nel [[1830]]<ref>{{cita|Jacquin, Royot|p. 81|Jacquin}}.</ref>, ma il loro numero salì a {{formatnum:30000}} nel [[1834]]<ref name=manchaca201>{{cita|Manchaca|p. 201|Manchaca}}.</ref>. Per contro i messicani erano soltanto {{formatnum:7800}}<ref name=manchaca172>{{cita|Manchaca|p. 172|Manchaca}}.</ref>.
Il Texas divenne una sfida geopolitica per gli Stati Uniti: gli speculatori americani volevano la grande terra del Texas e il governo vedeva la sua annessione come un modo per mantenere l'equilibrio tra abolizionisti e schiavisti. Nel [[1827]] e nel [[1829]], i presidenti [[John Quincy Adams]] e [[Andrew Jackson]] cercarono di acquistare la regione dal governo messicano, ma senza successo<ref name=edmondson78>{{cita|Edmondson|p. 78|Edmondson}}.</ref>.
Nel [[1832]], i ribelli attaccarono la guarnigione texana d'Anahuac e il 26 giugno vinsero la [[battaglia di Velasco]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.lsjunction.com/events/velasco.htm|titolo= Battaglia di Velasco|sito= Lone Star Junction|accesso=24 settembre 2013}}</ref>. Nell'ottobre dello stesso anno, 55 delegati del Texas si riunirono a San Felipe e scrissero una petizione al governo messicano, chiedendo l'abrogazione delle leggi di colonizzazione e il riconoscimento del Texas come uno Stato a pieno diritto<ref name=vazquez66>{{cita|Vazquez et al.|p. 66|Vazquez}}.</ref>. Un secondo convegno si tenne l'anno seguente per scrivere una Costituzione del Texas. Essa venne consegnata al Presidente [[Antonio López de Santa Anna]] a [[Città del Messico]] da [[Stephen Fuller Austin]], che venne però arrestato il 21 novembre [[1833]] con l'accusa di tradimento<ref>{{cita|Vazquez et al.|p. 68|Vazquez}}.</ref>.
Il governo messicano si trovò costretto a fare concessioni ai texani: l'articolo 11 delle leggi di colonizzazione venne abrogato, consentendo agli immigrati americani di stabilirsi nel territorio<ref>{{cita|Vazquez et al.|p. 68.|Vazquez}}</ref> e l'[[lingua inglese|inglese]] venne accettato come seconda lingua<ref name=vazquez69>{{cita|Vazquez et al.|p. 69|Vazquez}}.</ref>. Il Texas venne diviso in tre dipartimenti (San Antonio-Bexar, Brazos e Nacogdoches) e la capitale nel marzo 1833 venne spostata a [[Monclova]]<ref name=vazquez70>{{cita|Vazquez et al.|p. 70|Vazquez}}.</ref>. Quando però il governo messicano volle abolire il sistema federale per istituire una gestione centralizzata, la guerra civile si riaccese nuovamente.
=== La rivoluzione del Texas e l'indipendenza ===
{{vedi anche|Indipendenza del Texas}}
[[File:Sam Houston at San Jacinto.jpg|thumb|left|[[Sam Houston]] nella [[battaglia di San Jacinto]]]]
La rivoluzione del Texas ebbe inizio nell'ottobre [[1835]] con la [[battaglia di Gonzales]], che vedeva opposte le truppe anglo-americane alla truppe messicane<ref name="Barker">{{cita web|lingua=en|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qdt01|autore=Eugene Barker|coautori= James Pohl|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|titolo=Rivoluzione del Texas|accesso=18 settembre 2008}}</ref>.
Il 7 novembre dello stesso anno i rappresentanti delle diverse colonie texane si incontrarono a [[San Felipe de Austin]] e dichiararono di voler difendere la Costituzione messicana del 1824. Venne così istituito un governo provvisorio e un parlamento eletto e nel [[1836]], [[Samuel Houston]] fu nominato capo delle forze armate per condurre la [[indipendenza del Texas|guerra di indipendenza]]<ref name="Barker"/>. Il generale messicano [[Antonio López de Santa Anna]] decise di condurre una spedizione punitiva con lo scopo di sedare la ribellione e dal 26 febbraio al 6 marzo condusse l'[[Battaglia di Alamo|assedio di Fort Alamo]], un'ex missione di San Antonio occupata dai ribelli. I {{formatnum:5000}} soldati messicani<ref name="Weil56">{{cita|Weil|p. 56|Weil}}.</ref> ebbero la meglio sugli insorti ed entrarono nel forte. La battaglia causò circa 200 morti sul fronte dei texani, tra cui il celebre [[Davy Crockett]], e i sopravvissuti vennero catturati e giustiziati su ordine del generale nemico<ref name="Weil56"/>. Gli uomini morti ad [[Missione Alamo|Alamo]] divennero rapidamente eroi per gli indipendentisti, che si dimostrarono pronti a guidare una loro vendetta. Nel frattempo, il 2 marzo a [[Washington-on-the-Brazos]], 59 delegati texani firmarono una dichiarazione di indipendenza dal Messico<ref name="Barker"/><ref name="Leon">{{cita web|lingua=en|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/npm01|autore=Arnoldo De León|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|titolo=Texas Messicano|accesso=15 settembre 2008}}</ref>.
L'ultimo scontro ebbe luogo il 21 aprile [[1836]] nella [[battaglia di San Jacinto]]: [[Sam Houston]] condusse un esercito di 900 uomini alla vittoria contro l'esercito messicano del generale Santa Anna che venne catturato poco dopo la battaglia<ref name="Barker"/>. Santa Anna dovette firmare i [[trattati di Velasco]] il 14 maggio [[1836]], che stabilirono l'indipendenza del Texas.
=== La Repubblica del Texas (1836-1845) ===
{{vedi anche|Repubblica del Texas}}
[[File:Wpdms republic of texas.svg|thumb|La [[Repubblica del Texas]] (1836–1845): in verde i territori texani contesi dai messicani]]
Sam Houston divenne il primo Presidente eletto della [[Repubblica del Texas]] nel settembre 1836, ufficialmente riconosciuta dal governo degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dal marzo [[1837]], ma non dal [[Messico]]<ref name=texasrepubblica >{{cita web|lingua=en|autore= Joseph Milton Nance|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/mzr02|titolo= Repubblica del Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association |accesso=1º luglio 2009}}</ref>.
Nel [[1837]] [[Sam Houston]] pose la capitale della nuova [[Repubblica del Texas]] a [[Houston]], e in seguito la trasferì ad [[Austin]] nel [[1839]]<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Governo del Texas|editore=Texas Historical Commission|url=http://www.thc.state.tx.us/triviafun/trvgov.shtml|accesso=30 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080929211032/http://www.thc.state.tx.us/triviafun/trvgov.shtml|dataarchivio=29 settembre 2008}}</ref>.
Il giovane Stato aveva difficoltà a garantire la sicurezza delle sue frontiere: nel [[1842]] il Messico lo invase e l'11 settembre le truppe nemiche sotto il comando del generale [[Adrián Woll]] presero San Antonio<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Jack Gunn|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qem02|titolo= Invasione messicana del 1842|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=1º luglio 2009}}</ref>. La città fu liberata successivamente da una milizia guidata da Mathew Caldwell<ref>{{cita web|lingua=en|autore= L. W. Kemp|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fca12|titolo= Mathew Caldwell|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=1º luglio 2009}}</ref>. In seguito a questi eventi il Texas domandò la propria adesione agli [[Stati Uniti d'America]], alla quale era favorevole la maggior parte della popolazione. Essi non accettarono subito poiché gli [[abolizionismo|abolizionisti]] americani non vedevano di buon occhio l'entrata di un ulteriore Stato schiavista nell'Unione, ma quando nel [[1844]] [[James K. Polk]] divenne presidente degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], il [[Congresso americano|Congresso]] votò a favore dell'ammissione del Texas e così il 29 dicembre [[1845]] divenne ufficialmente uno Stato americano<ref name=texasrepubblica /><ref>{{cita|Binoche|pp. 98-110|Binoche}}.</ref>.
Il governo statunitense non nascondeva la propria intenzione di fissare la nuova frontiera sul Rio Grande (e non sulle rive del fiume [[Nueces]]) e di annettere la [[California]] messicana. Domandò inoltre al governo messicano un'indennità per compensare le perdite subite durante la rivoluzione messicana. Questi fattori, unitamente alla perdita del Texas, furono alla base della [[guerra messico-statunitense]] del [[1846]]-[[1848]]<ref>{{cita|Binoche|p. 98|Binoche}}.</ref>.
=== L'epoca delle guerre (1846-1870) ===
{{vedi anche|Guerra messico-statunitense|Guerra di secessione americana}}
L'8 maggio [[1846]], le forze del generale statunitense [[Zachary Taylor]] si diressero verso il Rio Grande in risposta alla presa di [[Fort Brown]] da parte dei messicani di [[Mariano Arista]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Elizabeth Pettit Davenport |url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qbf07|titolo= Fort Brown|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=2 luglio 2009}}</ref>, riportando una vittoria nella [[battaglia di Palo Alto]] vicino all'attuale [[Brownsville (Texas)|Brownsville]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Joseph Sanchez|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qep01|titolo= Battaglia di Palo Alto|sito= Handbook of Texas Online |editore= Texas State Historical Association|accesso=2 luglio 2009}}</ref>.
Gli statunitensi invasero il [[Messico]] e ne occuparono la capitale il 14 settembre [[1847]]. Nel [[Trattato di Guadalupe Hidalgo|trattato di pace di Guadalupe Hidalgo]], firmato il 2 febbraio [[1848]], i messicani furono costretti a cedere i territori dell'[[Alta California]] e di [[Santa Fe de Nuevo México]], ricevendo in cambio 15 milioni di [[dollaro statunitense|dollari]] di risarcimento<ref>{{cita|Lagayette|p. 35|Lagayette}}.</ref><ref>{{cita web|lingua=en|autore= Jack Bauer|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qdm02|titolo= Guerra messicana|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=3 luglio 2009}}</ref>.
Nel [[1850]] venne firmato un [[compromesso del 1850|compromesso]] per risolvere le controversie territoriali sorte dopo la guerra messico-statunitense. Tra le cinque misure previste in esso, una definì i confini del Texas, il quale ricevette dallo Stato un assegno di dieci milioni di dollari di risarcimento per i terreni che fu costretto a cedere alle regioni vicine ([[Utah]], [[Nuovo Messico]] ed ex [[Territorio del Missouri]])<ref name="comp1850">{{cita web|lingua=en|autore= Roger Griffin|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/nbc02|titolo=Compromesso del 1850|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 ottobre 2008}}</ref>. Solo l'[[Oklahoma Panhandle]] restò oggetto di contesa fino a quando venne creato il [[Territorio dell'Oklahoma]] nel [[1890]]<ref>{{cita|Wardell et al.|p. 89|Wardell}}.</ref>. Dopo il [[1848]] il numero dei texani aumentò notevolmente in seguito all'immigrazione favorita dallo sviluppo delle piantagioni di [[cotone (botanica)|cotone]]<ref name="CCulture">{{cita web|lingua=en|autore= Karen Gerhardt Britton|coautori= Fred Elliott; E. A. Miller|sito=Handbook of Texas Online|titolo=Coltivazione del cotone|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/afc03|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 ottobre 2008}}</ref>.
Come Stato schiavista, il Texas entrò negli [[Stati Confederati d'America]] il 1º marzo [[1861]]<ref name="SecessionConvention">{{cita web|lingua=en|autore= Walter Buenger|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|titolo=Convenzione di secessione|accesso=28 ottobre 2008|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/mjs01}}</ref>. Durante la [[Guerra di secessione]] ([[1861]]-[[1865]]) ebbe un ruolo importante nella fornitura di viveri e armi e nella sostituzione dei soldati confederati caduti al fronte. Verso la metà del [[1863]] venne occupato il nord del Mississippi, con l'effetto di tagliare fuori l'esercito texano a est del fiume<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Ralph Wooster|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qdc02|titolo= Guerra civile|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=3 luglio 2009}}</ref>. L'ultima importante battaglia dell'intera guerra ebbe luogo a [[battaglia di Palmito Ranch|Palmito Ranch]] il 13 maggio [[1865]]<ref name="BattlePR">{{cita web|lingua=en|autore= Jeffrey William Hunt|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|titolo=Battaglia di Palmito Ranch|accesso=28 ottobre 2008|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/qfp01}}</ref>, un mese dopo la resa del [[Robert Edward Lee|generale Lee]] ad [[Battaglia di Appomattox#La resa|Appomattox]].
La Confederazione capitolò nel 1865 e il Texas fu reintegrato nell'Unione il 30 marzo [[1870]]. Come nel resto degli Stati sudisti, anche qui il periodo della ricostruzione fu caratterizzato dalla [[segregazione razziale]], dalla violenza contro i [[negro|neri]] e da una profonda crisi agricola<ref name="restoration">{{cita web|lingua=en|autore= Carl Moneyhon|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|titolo=Ricostruzione|accesso=28 ottobre 2008|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/mzr01}}</ref>.
=== Il Texas dal 1870 in poi ===
{{vedi anche|Dust Bowl|Assassinio di John F. Kennedy}}
[[File:Lucas gusher.jpg|thumb|Lo ''[[Spindletop]]'']]
Il 10 gennaio [[1901]] il Texas entrò in un periodo di sviluppo economico causato dal rinvenimento del [[petrolio]]. Il primo pozzo fu il cosiddetto ''[[Spindletop]]'', situato presso [[Beaumont (Texas)|Beaumont]], che rivelò l'esistenza di un grande giacimento nel sottosuolo caratterizzato da un'elevata produttività giornaliera<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Robert Wooster|coautori= Christine Moor Sanders|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/dos03|titolo= Spindletop|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=3 luglio 2009}}</ref>. Altri giacimenti vennero scoperti successivamente in tutto lo Stato e, dopo la [[seconda guerra mondiale]], anche sotto le acque del [[Golfo del Messico]], consentendo così un grande sviluppo in questo settore. Parte dei proventi del petrolio furono utilizzati, tra l'altro, per finanziare un fondo di sviluppo delle università statali. Al suo apice, nel [[1972]], la produzione media era di tre milioni di barili al giorno<ref name="Oil_Gas">{{cita web|lingua=en|autore= Roger Olien|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|titolo=Industria del petrolio e del gas|accesso=28 ottobre 2008|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/doogz}}</ref>.
[[File:Dust Storm Texas 1935.jpg|left|thumb|Una tempesta di sabbia in avvicinamento a [[Stratford (Texas)|Stratford]] ([[1935]])]]
La [[Grande depressione]] degli [[Anni 1930|anni trenta]] ebbe effetti negativi anche per l'economia e la società texana, aumentando notevolmente la disoccupazione<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Ben Procter|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/npg01|titolo= Grande Depressione in Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=4 luglio 2009}}</ref>. Molti agricoltori abbandonarono la regione colpita dal [[Dust Bowl]] e le pianure furono rese inadatte alla coltivazione a causa dell'erosione e della siccità<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Donald Worster|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/ydd01|titolo= Dust Bowl|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=4 luglio 2009}}</ref>.
Il 16 aprile [[1947]] nel porto di [[Texas City]] avvenne uno dei peggiori incidenti di questo Stato: una nave [[Francia|francese]] carica di [[nitrato d'ammonio]] prese fuoco e causò una tremenda esplosione, uccidendo almeno 576 persone. Questo episodio viene ricordato come [[Disastro di Texas City]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= |url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lyt01|titolo= Disastro di Texas City|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=15 luglio 2009}}</ref>.
Dopo la [[seconda guerra mondiale]], il Texas sviluppò una moderna rete di università e scuole, sotto la guida del governatore [[John B. Connally]]. Lo Stato federale concesse fondi per la ricerca anche nell'ambito delle presidenze di [[John F. Kennedy]] e [[Lyndon B. Johnson]]<ref name="Blanton">{{cita|Blanton|pp. 468-497|Blanton}}.</ref>.
Il 22 novembre [[1963]], l'allora [[Presidente degli Stati Uniti d'America|Presidente]] John Fitzgerald Kennedy venne assassinato da [[Lee Harvey Oswald]] nella città di [[Dallas]]<ref name="warren147">{{Cita|The Warren Commission Report||Warren}}.</ref>.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Lo Stato possiede circa {{formatnum:11500}} siti e monumenti storici, più di 700 musei di storia locale, {{formatnum:40000}} siti archeologici (tra cui [[Alibates Flint Quarries National Monument|Alibates Flint]]), 46 siti di interesse storico nazionale e {{formatnum:2000}} luoghi iscritti sul Registro Nazionale dei luoghi storici (''National Register of Historic Places'')<ref name="Texas notes"/><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.cr.nps.gov/nhl/designations/Lists/LIST07.pdf|titolo=Lista di monumenti storici per Stato|accesso=25 gennaio 2008|editore=U.S. Department of the Interior - National Park Service|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070609212946/http://www.cr.nps.gov/nhl/designations/Lists/LIST07.pdf|dataarchivio=9 giugno 2007}}</ref>.
==
===
[[File:Texas demographie 1860-2000.svg|thumb|Evoluzione della popolazione dal [[1860]] al [[2005]]
[[File:Texas population map2.png|thumb|left|Carta della densità della popolazione
Nel [[
Tra il [[2000]] e il [[2006]] la popolazione è cresciuta del 12,7%, una media due volte più veloce rispetto al resto del paese<ref name="facts"/>.
La densità media di popolazione nel 2006 risultava di 33,7 abitanti/km²<ref name="facts"/>. Questa cifra relativamente bassa rispetto ad altri Stati cela disparità significative:
In base ai dati del [[2005]], il [[tasso di mortalità]] in Texas è pari a 6,8 morti annui ogni mille abitanti, pertanto è al di sotto della media nazionale (8,2 morti annui ogni mille abitanti)<ref name="Infoplease deaths">{{
=== Etnie ===
{| class="wikitable" align="right" style="font-size: 85%;"
|+
|-
| '''Gruppi:''' ||[[File:Flag of Texas.svg|20px|bandiera del Texas]] '''Texas''' || '''{{USA}}'''
|-
|
|-
|Neri||11,9||12,8
|-
|Asiatici||3,4||4,4
|-
|Meticci||1,2||1,6
|-
|Amerindi||0,7||1
|-
|Altri||0,8||0,1
|-
|Totale||100||100
|}
La maggioranza della popolazione è costituita da bianchi di origine [[Europa|europea]]<ref name="facts"/>. Gran parte di essi discende dagli antichi colonizzatori [[Inghilterra|inglesi]]
Consistenti sono però le minoranze: circa
La minoranza più numerosa è quella [[negro|nera]], che trae origine dall'impiego di schiavi nelle piantagioni di cotone.
Il loro numero ha visto un notevole aumento negli anni: passò
Anche i [[America Latina|latino-americani]] sono piuttosto numerosi (6,7 milioni nel [[2000]])<ref name="facts"/>. Essi sono originari soprattutto del [[Messico]] (circa 5 milioni) e dell'[[America Latina]]<ref>{{
Tra le altre minoranze etniche, gli [[asia]]tici hanno conosciuto un notevole aumento numerico a partire dal [[1960]], soprattutto per quanto riguarda i [[corea]]ni e i [[vietnam]]iti<ref name="Britannica"/>.
Un'altra minoranza etnica presente in Texas sono i Cajun che sarebbero i discendenti dei colonizzatori francesi Acadiani che sono circa {{formatnum:50000}} unità e oltre all'inglese a casa parlano anche il francese.
Infine, circa {{formatnum:50000}} [[nativi americani|amerindi]] vivono nel territorio texano<ref name="Britannica"/>. Vi sono tre riserve: [[Alabama (popolo)|Alabama-Coushatta Reservation]] (a est), [[Ysleta del Sur Pueblo]] (a ovest) e [[Kickapoo|Kickapoo Reservation]] nella [[Contea di Maverick]]<ref name="Texas notes"/>.
=== Statistiche generali ===
Nel [[2006]] il [[reddito]] medio delle famiglie era di
Il tasso di divorzi è circa lo stesso della media nazionale (3,5 per mille abitanti) e in tendenza a diminuire dal 1990<ref name="Infoplease divorce">{{
=== Violenza e criminalità ===
[[File:John F. Kennedy motorcade, Dallas.jpg|thumb|left|[[John Fitzgerald Kennedy]] a Dallas poco prima di essere ucciso, uno dei più noti esempi di violenza in Texas
La violenza e la criminalità
Con 5,9 omicidi ogni
Dallas (16,4 omicidi ogni
Nel [[1996]] il Texas si classificava al ventiduesimo su 50 Stati per numero di morti da arma da fuoco (12,94% sugli omicidi totali)<ref>{{
=== Religione ===
[[File:Lakewood
La Costituzione del Texas riconosce la separazione tra Stato e [[Chiesa (
L'[[Dallas-Fort Worth Metroplex|area urbana Dallas-Fort Worth]] ospita tre seminari evangelici, mentre a [[Houston]] è situata la più grande [[chiesa (edificio)|chiesa]] americana, la [[Lakewood Church]]<ref>
* [[Cristiani]]: 89%
Riga 391 ⟶ 350:
** [[Agnostici]]: 4%
===
==== Sanità ====
Il [[Commonwealth Fund]] classifica il sistema sanitario texano come il terzo peggiore della nazione<ref name="insurancenet">{{en}}{{cita news |autore=Maria M. Perotin |titolo=Texas is Near Bottom of Healthcare Rankings |pubblicazione=[[Fort Worth Star-Telegram]] |giorno=13 |mese=giugno |anno=2007 |url=http://www.insurancenewsnet.com/article.asp?a=top_lh&id=80824 |accesso=22 aprile 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://archive.is/20121206010308/http://www.insurancenewsnet.com/article.asp?a=top_lh&id=80824 |dataarchivio=6 dicembre 2012 }}</ref>. Lo Stato si posiziona agli ultimi posti anche in materia di accesso alle cure sanitarie, qualità e costo degli [[ospedale|ospedali]]<ref name="insurancenet"/>. Le principali cause sono una politica errata, un elevato tasso di povertà tra le fasce più deboli della popolazione e la massiccia immigrazione clandestina soprattutto dal [[Messico]]<ref name="CausesHealthcare">{{en}}{{cita news|autore= Jason Roberson|titolo= Politics, poverty, immigration entangle Texas health care|pubblicazione= [[The Dallas Morning News]]|giorno= 04|mese= 12|anno= 2007|accesso= 4 dicembre 2008|url= http://www.dallasnews.com/sharedcontent/dws/bus/stories/120407dnbustexashealth.29ab7e6.html|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081028074310/http://www.dallasnews.com/sharedcontent/dws/bus/stories/120407dnbustexashealth.29ab7e6.html|dataarchivio= 28 ottobre 2008}}</ref>. Nel maggio [[2006]] il Texas ha avviato pertanto il programma ''code red'' (codice rosso) in risposta alla segnalazione che nello Stato la popolazione senza adeguata assicurazione sanitaria era il 25,1%, il numero più alto negli USA<ref name="codered">{{cita web |lingua=en |titolo=Programma ''Code Red'': la condizione critica della sanità in Texas |url=http://www.coderedtexas.org/ |accesso=28 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080512021439/http://www.coderedtexas.org/ |dataarchivio=12 maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref>. Il sistema sanitario texano ha subito anche numerose denunce per i danni causati dalla [[malasanità]], fissati a {{formatnum:250000}} [[dollaro statunitense|dollari]] nell'anno [[2005]]<ref name="tort">{{cita|Odom, Garcia, Milburn||Odom}}.</ref>.
Per quanto riguarda la salute della popolazione, il [[Trust for America's Health]] nel [[2008]] ha classificato il Texas al quindicesimo posto nella classifica nazionale per numero di adulti [[obesità|obesi]], che costituiscono il 27,2% del totale<ref name="healthyamericans">{{cita web|lingua=en|titolo= Obesità per Stato|editore= [[Trust for America's Health]]|anno= 2008| url= http://healthyamericans.org/states/states.php?measure=highschooloverweight&sort=data| accesso=14 ottobre 2008}}</ref>. Nel [[2008]] la rivista [[Men's Health]] ha indicato quattro città texane fra i venticinque centri urbani statunitensi con più obesi: [[Houston]] (6°), [[Dallas]] (7°), [[El Paso]] (8°) e [[Arlington (Texas)|Arlington]] (14°)<ref name="obese2">{{cita news|lingua=en|autore= Eric Hübler|titolo= America's fittest cities|data= 2008|pubblicazione= [[Men's Health]]|url= http://www.mensfitness.com/city_rankings/462|accesso= 21 aprile 2008|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080313161801/http://www.mensfitness.com/city_rankings/462|dataarchivio= 13 marzo 2008}}</ref>. Vi era solo una città tra le venticinque più sane degli USA: [[Austin]], classificata 21ª<ref name="obese2"/>.
== Cultura ==
{{vedi anche|Cultura del Texas}}
La cultura texana riflette la diversa composizione della popolazione e la storia dello Stato. È il risultato di una mescolanza delle tradizioni del Sud degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], del [[Messico]] e dell'[[Europa]]. Si individuano ugualmente differenze regionali all'interno di questo vasto Stato del [[Sun Belt]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.texasalmanac.com/culture/|titolo= Cultura|sito= Texas Almanac|editore= Texas State Historical Association|accesso= 23 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090625224300/http://www.texasalmanac.com/culture/|dataarchivio= 25 giugno 2009}}</ref>.
=== Istruzione ===
[[File:Baylor university.jpg|thumb|Baylor University, Waco, Texas]]
Il sistema educativo del Texas si classifica al 26º posto in base a un rapporto redatto dall'[[American Legislative Exchange Council]]<ref>{{cita web|lingua= en|titolo= Texas|anno= 2007|4= Rapporto sull'educazione americana|editore= [[American Legislative Exchange Council]]|url= http://www.alec.org/am/pdf/states/texas2007.pdf|accesso= 8 aprile 2008|formato= PDF|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081022222537/http://www.alec.org/am/pdf/states/texas2007.pdf|dataarchivio= 22 ottobre 2008}}</ref>. Le scuole pubbliche statali sono amministrate dalla [[Texas Education Agency]] e regolate dal Texas Education Code. Il territorio è suddiviso in più di {{formatnum:1000}} [[distretto scolastico|distretti scolastici]]<ref name=educassione />. Oltre al sistema pubblico vi sono anche scuole private di tutti i tipi che non dipendono dalla Texas Education Agency. Infine, l'insegnamento a domicilio è relativamente sviluppato a causa delle deboli restrizioni imposte da parte dello Stato<ref name=educassione >{{cita web|lingua=en|autore= Max Berger|coautori= Lee Wilborn|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/khe01|titolo= Educazione|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>.
Il secondo presidente della [[Repubblica del Texas]], [[Mirabeau Lamar]], è considerato il ''padre dell'istruzione texana''. Durante il suo mandato fece costruire scuole pubbliche in ogni contea e istituì il [[Permanent University Fund]], un finanziamento per le [[università]] fornito dallo Stato. Le sue opere dunque gettarono le basi del sistema scolastico texano<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Herbert Gambrell|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fla15|titolo= Mirabeau Bonaparte Lamar|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 settembre 2009}}</ref>.
==== Musei ====
[[File:Mcdermott hall balconies.jpg|thumb|left|[[Morton H. Meyerson Symphony Center]] di Dallas]]
A [[Houston]] i principali musei sono situati nel [[Houston Museum District|Museum District]], fondato nel [[1997]] e con una media annua di 5,9 milioni di visitatori (dato del [[2001]])<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.camh.org/visitor_mus_dist.html|titolo=Houston Museum District|editore=Contemporary Arts Museum Houston|accesso=9 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090402024243/http://www.camh.org/visitor_mus_dist.html|dataarchivio=2 aprile 2009}}</ref>. Tra le tante istituzioni culturali qui situate, il [[Museo delle Belle Arti di Houston|Museo delle Belle Arti]] è il più grande nel sud degli Stati Uniti e attira circa 2,5 milioni di visitatori all'anno<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Museum of Fine Art of Houston|url=http://www.mfah.org/info.asp?par1=2&par2=1&par3=1&par4=1&par5=1&par6=1&par7=&lgc=1&eid=¤tPage=|editore=Sito ufficiale|accesso=9 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080923125102/http://www.mfah.org/info.asp?par1=2&par2=1&par3=1&par4=1&par5=1&par6=1&par7=&lgc=1&eid=¤tPage=|dataarchivio=23 settembre 2008}}</ref>. Il [[Museo di Scienze Naturali di Houston|Museo di Scienze Naturali]] è frequentato da circa due milioni di visitatori ogni anno e dispone di circa un milione di esemplari e oggetti delle più svariate collezioni ([[minerale|minerali]], [[fossile|fossili]], reperti [[egizi]] e [[Civiltà precolombiane|precolombiani]], oggetti legati all'[[astronautica]] e animali imbalsamati [[africa]]ni e locali) e un notevole [[planetario]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.hmns.org/museum_info/visit/history_mission.asp|accesso=9 ottobre 2008|titolo=Houston Museum of Natural Science|editore=Sito ufficiale|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081007120829/http://www.hmns.org/museum_info/visit/history_mission.asp|dataarchivio=7 ottobre 2008}}</ref>.
A [[Dallas]] i più importanti sono il [[Dallas Museum of Art]] (opere d'arte dall'antichità in poi), il [[Kimbell Art Museum]] (pittura europea) e il [[Nasher Sculpture Center]] (scultura contemporanea)<ref name=museitexani >{{cita web|lingua=en|autore= Ron Tyler|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lbm03|titolo= Musei|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>.
Per quanto riguarda le altre città, il [[Museo d'Arte Moderna di Fort Worth]] è il più antico museo texano (fu fondato infatti nel [[1892]])<ref name=museitexani />, mentre il [[San Antonio Museum of Art]] presenta opere dall'[[Antichità]] ai nostri giorni provenienti da diverse parti del globo<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.samuseum.org/collections/collections.php|titolo=San Antonio Museum of Art|accesso=9 ottobre 2008|editore=Sito ufficiale|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070611134731/http://www.samuseum.org/collections/collections.php|dataarchivio=11 giugno 2007|urlmorto=sì}}</ref>.
====
La scoperta del [[petrolio]] in questo Texas nei primi anni del [[XX secolo]] contribuì a finanziare il rapido sviluppo di numerose università pubbliche, tra cui quelle dello [[University of Texas System]] e del [[Texas A&M University System]]<ref name=texiiwar />.
Nello Stato vi sono 181 [[università]], ampiamente coinvolte nella vita culturale per le loro pubblicazioni ([[University of Texas Press]], [[Texas A&M University Press]]), le loro squadre sportive, i loro musei e le loro associazioni e attirano studenti provenienti dagli Stati vicini e dall'estero<ref name=educassione />.
Tra questi istituti i più conosciuti sono la [[University of Texas at Austin]] e la [[Texas A&M University]] di [[College Station (Texas)|College Station]]. In particolare la prima nel [[2003]] contava circa {{formatnum:50000}} studenti iscritti, il numero più elevato nello Stato e il terzo negli USA<ref>{{cita web |lingua=en |url=https://www.utexas.edu/academic/oir/cds/current_cds/CDS2007-2008.pdf |titolo=Dati relativi all'anno scolastico 2007-2008 |editore=[[University of Texas at Austin]] Office of Institutional Research |accesso=3 febbraio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080411012528/http://www.utexas.edu/academic/oir/cds/current_cds/CDS2007-2008.pdf |dataarchivio=11 aprile 2008 }}</ref><ref name="Infoplease colleges">{{cita web|lingua=en|url= http://www.infoplease.com/ipa/A0933958.html|titolo= Maggiori università negli Stati Uniti |anno= 2003|editore=Infoplease|accesso=3 ottobre 2008}}</ref>. Nella classifica delle migliori università pubbliche americane per l'anno scolastico [[2009]]-[[2010]] la prima si classifica al 15º, mentre la seconda al 22°<ref>{{cita web|lingua=en|editore=U.S. News and World Report|accesso=26 agosto 2009|url=http://colleges.usnews.rankingsandreviews.com/best-colleges/national-top-public|formato=PDF|anno=2009|titolo=Migliori università pubbliche statunitensi per l'anno 2010|dataarchivio=5 gennaio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110105064834/http://colleges.usnews.rankingsandreviews.com/best-colleges/national-top-public|urlmorto=sì}}</ref>.
Altri istituti degni di nota sono la [[University of Houston]] e la [[University of North Texas]], nelle quali studiano oltre {{formatnum:30000}} studenti<ref>{{cita web |lingua=en |url=https://www.tamu.edu/opir/reports/ep/epfa2007.pdf |titolo=Profilo per l'anno 2007 |editore=[[Texas A&M University]] Office of Institutional Studies and Planning |accesso=3 febbraio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080216021937/http://www.tamu.edu/opir/reports/ep/epfa2007.pdf |dataarchivio=16 febbraio 2008 }}</ref><ref>{{cita web |lingua=en |url=https://ssl.uh.edu/ir/fileadmin/reports/factsataglance/Fall_2007_Facts.pdf |titolo=Informazioni sull'anno 2007 |editore=[[University of Houston]] Office of Institutional Research |accesso=3 febbraio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080411012527/http://www.uh.edu/ir/fileadmin/reports/factsataglance/Fall_2007_Facts.pdf |dataarchivio=11 aprile 2008 }}</ref><ref>{{cita web |lingua=en |url=http://www.unt.edu/ir_acc/Fact_Book/Fact_Book_2008/UNTFactSheet.htm |titolo=Informazioni sull'anno 2007 |editore=[[University of North Texas]] Office of Institutional Research & Accreditation |accesso=3 febbraio 2008 |dataarchivio=9 luglio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080709063037/http://www.unt.edu/ir_acc/Fact_Book/Fact_Book_2008/UNTFactSheet.htm |urlmorto=sì }}</ref>.
Il Texas ha anche numerose università private: tra queste, la [[Rice University]] ({{formatnum:5195}} studenti) è considerata la 40° migliore negli USA<ref>{{en}}{{cita news|url= https://www.forbes.com/2009/08/06/best-private-colleges-opinions-colleges-09-top.html|titolo= America's Best Private Colleges|pubblicazione= [[Forbes]]|giorno= 08|mese= 05|anno= 2009|accesso=12 settembre 2009}}</ref> e una delle più ricche, con 4,7 miliardi di [[dollaro statunitense|dollari]] di dotazione<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.usnews.com/usnews/edu/college/rankings/brief/natudoc/tier1/t1natudoc_brief.php|titolo= Migliori università statunitensi|anno= 2006|editore=U.S. News & World Report|accesso=30 ottobre 2008}}</ref>. La [[Baylor University]] di [[Waco]] (più di {{formatnum:14000}} studenti) si distingue invece per essere stata fondata nel [[1845]] dal governo della [[Repubblica del Texas]] e per le notevoli dimensioni del suo campus ({{M|2.97|u=km²}})<ref>{{cita web |lingua=en|titolo= Informazioni sulla Baylor University|url=https://www.baylor.edu/about/|accesso=30 ottobre 2008|editore= [[Baylor University]]}}</ref>.
===== Ricerca medica =====
[[File:FlightHoustontoDallas086.jpg|thumb|Vista aerea del [[Texas Medical Center]] di Houston]]
Il Texas si distingue nel campo della ricerca medica: detiene il record nazionale di spesa in ricerca e sviluppo (446,7 milioni di dollari nel 2006)<ref>{{Cita|Research Expenditures||Research Expenditures}}.</ref> e presenta decine di istituti atti a questo scopo<ref name=educassione />, tra cui nove scuole di [[medicina]], tre scuole dentistiche e una di [[optometria]]<ref name="MedicalSchools">{{cita web|lingua=en |titolo = Ospedali e scuole di medicina in Texas|editore =Texas Medical Association | url =http://www.texmed.org/Template.aspx?id=86 |accesso=28 aprile 2008}}</ref>. Esistono anche due [[laboratorio P4|laboratori P4]]<ref name="MedicalSchools"/>: uno presso la [[University of Texas Medical Branch]] di [[Galveston (Texas)|Galveston]]<ref name="biosafety4">{{cita web|lingua=en|url=http://www.bioscrypt.com/news/press/item-728/|titolo=Laboratorio P4 di Galveston|editore=Bioscrypt|accesso=29 aprile 2006|urlmorto=sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20071117074008/http://www.bioscrypt.com/news/press/item-728/|dataarchivio=17 novembre 2007}}</ref> e l'altro al [[Texas Biomedical Research Institute]] di [[San Antonio]]<ref name="biosafety4_2">{{cita web|lingua=en |url=http://www.sfbr.org/pages/about_resources2.php|titolo=Laboratorio P4 di San Antonio|editore=Southwest Foundation for Biomedical Research|accesso=29 aprile 2006|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070629233704/http://www.sfbr.org/pages/about_resources2.php|dataarchivio=29 giugno 2007}}</ref>.
Il Texas Medical Center di Houston presenta la più grande concentrazione mondiale di istituti di ricerca sanitaria, con 47 strutture<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.texmedctr.tmc.edu/root/en/GetToKnow/FactsandFigures/FactsAndFigures.htm|titolo=Texas Medical Center di Houston|editore=Sito ufficiale|accesso=17 marzo 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070624101719/http://www.texmedctr.tmc.edu/root/en/GetToKnow/FactsandFigures/FactsAndFigures.htm|dataarchivio=24 giugno 2007}}</ref>. Detiene inoltre il record mondiale per numero di trapianti di cuore<ref name="HeartTransplants">{{cita web |lingua =en |titolo =Statistiche mediche per Stato |editore =State Master |url =http://www.statemaster.com/graph/bac_bac-background-people-and-politics |accesso =8 maggio 2008 |dataarchivio =3 maggio 2008 |urlarchivio =https://web.archive.org/web/20080503125428/http://www.statemaster.com/graph/bac_bac-background-people-and-politics |urlmorto =sì }}</ref>. Nella stessa città è situato anche lo [[University of Texas M. D. Anderson Cancer Center]], importante per la prevenzione, la ricerca e la cura del [[tumore|cancro]]<ref name="MDAnderson">{{cita web|lingua=en |titolo=University of Texas M. D. Anderson Cancer Center|editore=Sito ufficiale|url=http://www.mdanderson.org/about_mda/|accesso=28 aprile 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080424201445/http://www.mdanderson.org/about_mda/|dataarchivio=24 aprile 2008}}</ref>.
A [[San Antonio]] vi sono due importanti centri di ricerca: il [[South Texas Medical Center]] e lo [[University of Texas Health Science Center at San Antonio|University of Texas Health Science Center]]<ref name="DentalSchool">{{cita news|lingua=en |titolo=International report gives Dental School high marks|pubblicazione=HSC news|anno=2008|mese=05|giorno=15|url=http://www.uthscsa.edu/hscnews/singleformat.asp?newID=1742|autore=Will Sansom|accesso=4 agosto 2009|dataarchivio=27 dicembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071227030845/http://www.uthscsa.edu/hscnews/singleformat.asp?newID=1742|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Tmedicialcenter2">{{cita news|lingua=en|titolo=Medical center's research ranks high |pubblicazione= [[San Antonio Express-News]]|anno=2008|mese=05|giorno=15|url=http://www.mysanantonio.com/news/MYSA040407_medical_center_EN_2dc65c3e_html751.html|urlmorto=sì|accesso=4 agosto 2009|urlarchivio=https://archive.is/20121208194147/http://www.mysanantonio.com/news/MYSA040407_medical_center_EN_2dc65c3e_html751.html|dataarchivio=8 dicembre 2012}}</ref>. Il primo di questi si classifica al sesto posto negli USA per la ricerca medica<ref name="UTSAFactsheet">{{cita news |lingua=en |anno=2007|mese=04|giorno=03|titolo=Health Science Center ranks sixth in clinical medicine|pubblicazione=HSC news|url=http://www.uthscsa.edu/hscnews/singleformat.asp?newID=2353|accesso=28 aprile 2008|dataarchivio=9 marzo 2016|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160309051019/http://uthscsa.edu/hscnews/singleformat.asp?newID=2353|urlmorto=sì}}</ref>.
Sia l'[[American Heart Association]] sia lo [[University of Texas Southwestern Medical Center]] hanno sede a Dallas<ref>{{cita web|lingua=en|url= https://www.heart.org/|titolo= American Heart Association|editore= Sito ufficiale|accesso=5 agosto 2009}}</ref><ref name="UTSWAboutUs">{{cita web|lingua=en|titolo=University of Texas Southwestern Medical Center|editore=Sito ufficiale|url=http://www8.utsouthwestern.edu/home/about/index.html|accesso=28 aprile 2008|urlmorto=sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080509062317/http://utsouthwestern.edu/home/about/index.html|dataarchivio=9 maggio 2008}}</ref>. L'ultimo in particolare si distingue per essere uno dei primi centri medici accademici al mondo e l'istituto con il più alto numero di insegnanti vincitori del [[premio Nobel]] del globo<ref name="UTSWFactsheet">{{cita web |lingua=en |titolo=Informazioni sulla University of Texas Southwestern Medical Center |editore=Sito ufficiale |anno=2008 |url= http://www8.utsouthwestern.edu/vgn/images/portal/cit_56417/43/32/2800592006_Fact_Sheet.pdf |formato=PDF |accesso=28 aprile 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080413194108/http://www8.utsouthwestern.edu/vgn/images/portal/cit_56417/43/32/2800592006_Fact_Sheet.pdf |dataarchivio=13 aprile 2008 }}</ref>.
==== Biblioteche ====
[[File:Austin history center 2006.jpg|thumb|L'[[Austin History Center]]]]
Le principali biblioteche statali si trovano nelle grandi città. Le due più importanti sono la [[Houston Public Library|Biblioteca di Houston]], che possiede oltre 5,9 milioni di volumi<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Diana J. Kleiner|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lch02|titolo= Houston Public Library|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 luglio 2009}}</ref>, e la [[Perry-Castañeda Library]] dell'[[Università del Texas ad Austin]], che ospita circa 8 milioni di volumi ed è pertanto l'undicesima negli USA<ref name="LibrarySpot">{{cita web|lingua=en|url=http://www.libraryspot.com/lists/listlargestlibs.htm|titolo= Principali biblioteche americane|editore= LibrarySpot|accesso=24 aprile 2006}}</ref>.
Infine esistono due [[biblioteca presidenziale|biblioteche presidenziali]] che raccolgono migliaia di documenti sull'esecutivo americano: il [[Lyndon Baines Johnson Library and Museum]] e la [[George Bush Presidential Library]]<ref>{{cita web |lingua=en|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lcl04|titolo= Lyndon Baines Johnson Library and Museum|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web |lingua= en|url= http://bushlibrary.tamu.edu/|titolo= George Bush Presidential Library|editore= Sito ufficiale|accesso= 25 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070427205622/http://bushlibrary.tamu.edu/|dataarchivio= 27 aprile 2007}}</ref>.
=== Cinema e teatro ===
[[File:Steve Martin.jpg|thumb|upright=0.7|left|L'attore [[Steve Martin]]]]
Lo [[Houston Theater District]], esteso su 17 isolati nel centro della città, è il secondo quartiere dello spettacolo negli Stati Uniti per numero di posti a sedere dietro solo a [[Broadway]] ([[New York]]): vi sono quasi 13 000 posti a sedere per spettacoli d'opera, danza, musica e teatro che attraggono oltre due milioni di spettatori ogni anno<ref name="Theater">{{cita web|lingua=en|url=http://www.houstontheaterdistrict.org/en/cms/?68|editore=Sito ufficiale|titolo=Houston Theater District|accesso=5 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061209083929/http://www.houstontheaterdistrict.org/en/cms/?68|dataarchivio=9 dicembre 2006}}</ref>. La città possiede anche altre istituzioni culturali di primo piano, come [[Houston Grand Opera]], [[Houston Ballet]] e [[Alley Theatre]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://embassysuites.hilton.com/en/es/hotels/hotelpromo.jhtml;jsessionid=UGZ0YLXJPBPLMCSGBIW2VCQ?ctyhocn=HOUESES&promo=HOUESES_Attraction_theatres&cid=OH,ES,houes,AttractionF|titolo= Attrazioni turistiche a Houston|accesso=23 luglio 2009}}</ref>.
Il [[Ballet Austin]] è la quarta accademia di [[danza classica]] negli USA<ref name="Culture Austin">{{cita web|lingua= fr|url= https://www.america.gov/st/washfile-french/2008/March/20080331115348mgkcorb0.1634638.html|titolo= Arte e cultura delle città americane|editore= America.gov|accesso= 3 ottobre 2008|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081002230530/http://www.america.gov/st/washfile-french/2008/March/20080331115348mgkcorb0.1634638.html|dataarchivio= 2 ottobre 2008}}</ref>. A [[Odessa (Texas)|Odessa]] il teatro [[Globe of the Great Southwest]], la cui architettura è basata su quella del [[Globe Theatre]] di [[Londra]], ogni estate vede le rappresentazioni [[William Shakespeare]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.globesw.org/|titolo= Globe of the Great Southwest|editore= Sito ufficiale|accesso= 23 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090706012719/http://www.globesw.org/|dataarchivio= 6 luglio 2009|urlmorto= sì}}</ref>; infine anche l'agglomerato Dallas-Fort Worth presenta molti teatri.
[[File:EvaLongoria.jpg|thumb|upright=0.7|L'attrice [[Eva Longoria]]]]
Molti film americani prendono ispirazione dalla storia e dalla società di questo Stato: l'[[Battaglia di Alamo|assedio di Fort Alamo]] ha ispirato molti registi tra cui [[John Wayne]] (''[[La battaglia di Alamo]]'', 1960)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=3066|titolo= La battaglia di Alamo|editore= [[MyMovies]]|accesso=23 luglio 2009}}</ref>. ''[[Stella solitaria (film 1952)|Stella solitaria]]'' ([[Vincent Sherman]], 1952) si riferisce al Texas del [[XIX secolo]]<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=23969|titolo= Stella solitaria (1952)|editore= MyMovies|accesso=23 luglio 2009}}</ref>. L'assassinio di [[John F. Kennedy]] a [[Dallas]], è il tema di ''[[Flashpoint (film 1984)|Flashpoint]]'' ([[William Tannen]], 1984)<ref>{{cita web|url= http://www.comingsoon.it/scheda_film.asp?key=5767&film=FLASHPOINT|titolo= Flashpoint|editore= Coming Soon.it|accesso=23 luglio 2009}}</ref>, ''[[JFK - Un caso ancora aperto]]'' ([[Oliver Stone]], 1991)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=12780|titolo= JFK - Un caso ancora aperto|editore= MyMovies|accesso=23 luglio 2009}}</ref> e ''[[Nel centro del mirino]]'' ([[Wolfgang Petersen]], 1998)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=15886|titolo= Nel centro del mirino|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. ''[[Duello al sole]]'', ''[[Il fiume rosso]]'', ''[[Sentieri selvaggi]]'', ''[[Un dollaro d'onore]]'' rappresentano il culmine del genere [[western]] negli [[anni 1940]]-[[anni 1950|1950]]<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=8540|titolo= Duello al sole|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=9370|titolo= Il fiume rosso|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=22257|titolo= Sentieri selvaggi|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=7771|titolo= Un dollaro d'onore|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. ''[[La febbre del petrolio]]'' ([[Jack Conway]], 1940) e ''[[Il gigante (film)|Il gigante]]'' ([[George Stevens]], 1956) ricordano come il petrolio abbia fatto la fortuna di questo Stato<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=8913|titolo= La febbre del petrolio|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=10298|titolo= Il gigante|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. Altri film affrontano questioni sociali: la pena di morte (''[[The Life of David Gale]]'' di [[Alan Parker]], 2003)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=34305|titolo= The life of David Gale|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref> o la materia dell'immigrazione latino-americana (''[[Le tre sepolture]]'' di [[Tommy Lee Jones]], 2006)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35717|titolo= Le tre sepolture|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. ''[[Sugarland Express]]'' ([[Steven Spielberg]], 1974) e ''[[Un mondo perfetto (film)|Un mondo perfetto]]'' ([[Clint Eastwood]], 1993) sono invece basati sull'ambiente del carcere<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=24355|titolo= Sugarland Express|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=15353|titolo= Un mondo perfetto|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>, mentre nel tema [[Cinema dell'orrore|horror]] si ricordano ''[[Non aprite quella porta (film 1974)|Non aprite quella porta]]'' ([[Tobe Hooper]], 1974)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=16222|titolo= Non aprite quella porta|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. Alcune pellicole evocano le regioni e le città texane (''[[Non è un paese per vecchi]]'' di [[Joel Coen]]; ''[[Paris, Texas]]'' di [[Wim Wenders]], ''[[In viaggio verso Bountiful]]'' di [[Peter Masterson]])<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=47233|titolo= Non è un paese per vecchi|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=17636|titolo= Paris, Texas|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=11799|titolo= In viaggio verso Bountiful|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. Infine, il mondo dello sport in Texas funge da cornice in ''[[Friday Night Lights]]'' ([[Peter Berg]], 2004) e ''[[Glory Road]]'' ([[James Gartner]], 2006)<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=36658|titolo= Friday Night Lights|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=43730|titolo= Glory Road|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>, mentre ''[[I segreti di Brokeback Mountain]]'' ([[Ang Lee]], 2005) ricorda la passata vocazione agricola la tradizione del [[rodeo]]<ref>{{cita web|url= http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35960|titolo= I segreti di Brokeback Mountain|editore= MyMovies|accesso=24 luglio 2009}}</ref>.
Tra le più importanti [[serie televisiva|serie televisive]] si ricordano invece ''[[Dallas (serie televisiva 1978)|Dallas]]'' (1978-1991)<ref name=DallasTV /> e ''[[Walker Texas Ranger]]'' (1993-2001)<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.sonypictures.com/tv/shows/walkertexasranger/about.html|titolo= Walker Texas Ranger|editore= Sony Pictures|accesso= 6 settembre 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100210033806/http://www.sonypictures.com/tv/shows/walkertexasranger/about.html|dataarchivio= 10 febbraio 2010}}</ref>.
Anche gli attori [[Jared Padalecki]] e [[Jensen Ackles]], di [[Supernatural (serie televisiva)|Supernatural]], sono nati in Texas rispettivamente [[San Antonio]] e [[Dallas]].
I principali attori nati in Texas sono [[Joan Crawford]] (1905-1977), [[Cyd Charisse]] (1921-2008), [[Carolyn Jones]] (1930-1983), [[Larry Hagman]] (1931-2012), [[Sharon Tate]] (1943-1969), [[Steve Martin]] (1945), [[Tommy Lee Jones]] (1946), [[Sissy Spacek]] (1949), [[Patrick Swayze]] (1952-2009), [[Dennis Quaid]] (1954), [[Woody Harrelson]] (1961), [[Forest Whitaker]] (1961), [[George Eads]] (1967), [[Jamie Foxx]] (1967), [[Matthew McConaughey]] (1969), [[Renée Zellweger]] (1969), [[Ethan Hawke]] (1970), [[Renée O'Connor]] (1971), [[Shannon Elizabeth]] (1973), Selena Gomez (1992), [[Eva Longoria Parker]] (1975), [[Jennifer Love Hewitt]] (1979) e [[Amber Heard]] (1986).<ref>{{cita web|lingua= en|autore= Rana Williamson|url= http://www.helium.com/items/1360001-famous-actors-from-texas|titolo= Principali attori texani|editore= Hellum|accesso= 6 settembre 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100206222326/http://www.helium.com/items/1360001-famous-actors-from-texas|dataarchivio= 6 febbraio 2010}}.</ref><ref>{{cita web|lingua= en|url= http://texaslesstraveled.com/famoustexans.htm|titolo= Texani famosi|editore= Texas Less Traveled|accesso= 6 settembre 2009|dataarchivio= 20 aprile 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090420002331/http://texaslesstraveled.com/famoustexans.htm|urlmorto= sì}}</ref>
===
[[File:Cadillac Ranch.jpg|thumb|left|''Cadillac Ranch'']]
Le prime forme d'arte in Texas sono quelle lasciate dai popoli nativi. Sono stati ritrovati migliaia di disegni scolpiti o dipinti su pietre, risalenti all'età pre-colombiana: {{formatnum:2000}} di essi si trovano a [[Hueco Tanks]] vicino a [[El Paso]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Melinda Arceneaux Wickman|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/bqi03|titolo= Arte rupestre indiana|sito= Handbook of Texas Online|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. Gli spagnoli hanno prodotto opere d'arte religiosa per decorare le loro missioni a partire dal [[XVII secolo]]<ref name=architetturamissioni />. L'arte pittorica incominciò a svilupparsi nel [[XIX secolo]] con opere di avventurieri come [[George Catlin]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Richard H. Ribb|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fca94|titolo= George Catlin|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. Nel [[XX secolo]] [[Harold Dow Bugbee]] realizzò numerosi dipinti e pitture murali aventi come soggetto la vita del [[cowboy]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Caroline Remy|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fbu14|titolo= Harold Dow Bugbee |sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. [[Charles Franklin Reaugh]] si interessò invece della natura e della fauna texana, fondando la scuola d'arte di Dallas<ref>{{cita web |lingua=en|autore= Stefanie Wittenbach|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fre05|titolo= Charles Franklin Reaugh|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. I principali rappresentanti dell'[[arte moderna]] del XX secolo sono stati [[Seymour Fogel]], che dipinse ''[[murales]]'' astratti su diversi edifici dello Stato negli [[anni 1950]]-[[anni 1960|1960]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= https://sites.google.com/site/seymourfogelart/|titolo= Vita di Seymour Fogel|accesso=24 luglio 2009}}</ref>, [[Robert Rauschenberg]]<ref>{{cita web|url= http://www.arteseleccion.com/ventanas/autor/autor.php?idioma=it&id=207&autor=|titolo= Robert Rauschenberg|editore= Arteseleccion|accesso= 24 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080518041202/http://www.arteseleccion.com/ventanas/autor/autor.php?idioma=it&id=207&autor=|dataarchivio= 18 maggio 2008|urlmorto= sì}}</ref> e [[Charles Umlauf]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Mark Lye|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fum01|titolo= Charles Umlauf|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>.
La più celebre scultura in Texas è il ''[[Cadillac Ranch]]'', situato ad [[Amarillo]] e inaugurato nel [[1974]]. È costituito da un allineamento di dieci rottami di automobili, disposti in modo da dare l'impressione che siano piantate nel terreno<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.legendsofamerica.com/TX-CadillacRanch.html|titolo= Cadillac Ranch|editore= Legends of America|accesso=24 luglio 2009}}</ref>. Un'altra molto nota è la statua monumentale di [[Sam Houston]], alta 20 metri, costruita nel [[1991]] a [[Huntsville (Texas)|Huntsville]] dallo scultore [[David Adickes]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Joe L. Clark|coautori= Nancy Beck Young|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/kcs02|titolo= Sam Houston State University|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>.
===
[[File:Texas State Capitol building-oblique view.JPG|thumb|[[Campidoglio (Austin)|Il Campidoglio di Austin]]]]
In epoca coloniale gli spagnoli costruirono una rete di missioni cattoliche, che rifletteva nell'architettura la loro visione economica e religiosa<ref name=architetturamissioni >{{cita web|lingua=en|autore= |url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/cbm01|titolo= Architettura delle missioni|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref><ref name=architetturatexas >{{cita web|lingua=en|autore= Willard Robinson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/cmask|titolo= Architettura del Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>. Tra le missioni più importanti risalenti a quel periodo vi è quella di [[Missione Alamo|Alamo]], che fu teatro dell'[[Battaglia di Alamo|omonima battaglia]]. L'influenza coloniale si manifestò anche con la costruzione di fortificazioni a difesa di una regione a lungo ambita dalle varie potenze contendenti<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Willard Robinson|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/cbm02|titolo= Architettura militare|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=12 luglio 2009}}</ref>. Le città ispaniche vennero create seguendo un modello che vedeva i principali edifici pubblici organizzati intorno a una piazza, come nel caso di San Antonio, fondata nei primi anni del [[XVII secolo]]. L'architettura della piantagione caratterizza invece il Texas orientale, nella regione vicina alla [[Louisiana]]. L'architettura civile dello Stato è ricca di questi differenti apporti, soprattutto nelle case a un piano, costruite secondo le modalità del [[ranch]], e quelle a due piani in stile georgiano<ref name="McComb"/><ref name=architetturatexas />.
Con l'affiliazione del Texas agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel [[1845]], ogni capoluogo di contea è stato dotato di un tribunale, spesso sormontato da una cupola. Molti di questi centri di giustizia sono stati classificati come monumenti storici. Ugualmente Austin, capitale del Texas, è stata dotata di un campidoglio, a imitazione di [[Washington]]<ref name="McComb"/>.
La crescita economica del Texas nella seconda metà del [[XX secolo]], ha permesso lo sviluppo di un'architettura moderna e di qualità. Molti architetti hanno lavorato in questo Stato: [[Frank Lloyd Wright]], [[Tadao Andō]], [[Louis Kahn]], [[Ieoh Ming Pei]], [[Philip Johnson]], [[Renzo Piano]], [[Steven Holl]], [[Robert A. M. Stern]], [[Richard Meier]], e [[César Pelli]] hanno progettato musei ed edifici pubblici<ref name=architetturatexas /><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.geocities.com/SoHo/1469/flw_tx.html|titolo=Opere di Wright in Texas|editore=Frank Lloyd Wright Building Guide|accesso=12 luglio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/5kn0xAdV0?url=http://www.geocities.com/SoHo/1469/flw_tx.html|dataarchivio=25 ottobre 2009}}</ref>. Lo ''[[skyline]]'' di molte città è segnato dai [[grattacielo|grattacieli]]: Houston possiede 29 grattacieli oltre i 150 metri<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.emporis.com/en/wm/ci/bu/sk/li/?id=101031&bt=2&ht=2&sro=0|titolo= Lista degli edifici più alti di Houston|editore= Emporis.com|accesso=12 luglio 2009}}</ref> e Dallas 18<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.emporis.com/en/wm/ci/bu/sk/li/?id=101036&bt=2&ht=2&sro=0|titolo= Lista degli edifici più alti di Dallas|editore= Emporis.com|accesso=12 luglio 2009}}</ref>. L'edificio più alto è la [[JPMorgan Chase Tower (Houston)|JPMorgan Chase Tower]] di [[Houston]] con 305 metri, costruita nel [[1982]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.chasetower.com/sub-frameset.htm|titolo= JPMorgan Chase Tower|editore= Sito ufficiale|accesso= 12 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090728053459/http://www.chasetower.com/sub-frameset.htm|dataarchivio= 28 luglio 2009}}</ref>. È seguita da [[Wells Fargo Plaza]] (Houston, {{M|302|u=m}}, [[1983]])<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.wellsfargoplaza.com/home.axis|titolo= Wells Fargo Plaza|editore= Sito ufficiale|accesso=12 luglio 2009}}</ref> e [[Bank of America Plaza (Dallas)|Bank of America Plaza]] ([[Dallas]], {{M|281|u=m}}, [[1985]])<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://skyscraperpage.com/cities/?buildingID=135|titolo= Bank of America Plaza
|editore= SkyscraperPage.com|accesso= 1207-2009}}</ref>. Questi grattacieli rispecchiano la forza economica del Texas.
=== Cucina ===
[[File:Laredo Grill.jpg|thumb|left|Barbecue]]
La cucina texana è simile a quella del sud degli Stati Uniti, che a sua volta presenta diverse tradizioni: la ''[[soul food]]'' è la cucina tradizionale della comunità afro-americana, basata su fritture accompagnate da riso e salsa piccante<ref>{{cita|Dragonwagon|}}.</ref>; quella ''[[cucina cajun|cajun]]'' è invece tipica degli immigrati [[Francia|francesi]] della parte orientale dello Stato<ref>{{cita|Folse|}}.</ref>. L'influenza ispanica si riflette sulla ''[[Tex mex|cucina Tex mex]]'', comprendente alimenti come il [[Salsa chili|chili con carne]], uno stufato piccante di manzo, peperoni e fagioli<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Joe S. Graham|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lgtlt|titolo= Cucina Tex-Mex|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=24 luglio 2009}}</ref>.
L'importanza che ricopre l'allevamento si riversa nella tradizione del [[barbecue]], fortemente radicato nella cultura del Texas. Vi sono diversi tipi regionali di barbecue, cotti su legno diverso: in particolare nella parte orientale dello Stato è privilegiato il [[maiale]] con salsa di pomodoro. Il barbecue è stato anche influenzato dalla cultura degli immigrati tedeschi, cechi e messicani, che hanno rivalutato l'utilizzo della carne bovina. Infine si segnala il ''barbecue cowboy'', tipico dell'ovest, che utilizza soprattutto carni di [[Ovis aries|montone]]<ref name=Walsh>{{cita|Walsh|}}.</ref>.
Il [[vino]] è un altro prodotto tipico texano: questo Stato è il quinto produttore negli Stati Uniti<ref>{{cita web|lingua=en|editore=Wine Society of Texas|url=http://www.winesocietyoftexas.org/winery_alphabetical.htm|titolo=Produzione di vino in Texas|accesso=1º dicembre 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070810200952/http://www.winesocietyoftexas.org/winery_alphabetical.htm|dataarchivio=10 agosto 2007}}</ref>. La vite venne introdotta dagli spagnoli nel [[XVII secolo]] e dispone di molte varietà<ref name="Robinson 696">{{cita|Robinson|p. 696}}.</ref>.
Anche la bibita [[Dr Pepper]] ha origine in questo Stato: venne creata nel [[1885]] da un farmacista di [[Waco]]<ref name=faq>{{cita web|lingua=en|url=http://www.drpepper.com/text/faq.aspx|titolo= Informazioni sulla bibita Dr Pepper|editore= Cadbury Schweppes Jessica Doughrty's American Beverage|accesso=27 luglio 2007}}</ref>.
=== Feste ===
[[File:Big Tex.JPG|thumb|Big Tex]]
Uno degli aspetti tipici del Texas è senza dubbio il [[rodeo]], sport molto praticato e seguito, con competizioni famose presenti in tutto lo Stato.
Oltre al rodeo, il dinamismo della cultura texana si manifesta con molti eventi e [[festival]] durante tutto l'arco dell'anno. A margine di competizioni sportive come lo [[Houston Livestock Show and Rodeo]] sono tenuti numerosi concerti che richiamano decine di migliaia di spettatori e costituiscono un vero e proprio evento culturale<ref name="rodeo">{{cita web|lingua=en|autore= Sylvia Gann Mahoney|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/llr01|titolo= Rodeo|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 luglio 2009}}</ref>. La festa più famosa è però la [[State Fair of Texas]] di Dallas, che nel [[2002]] attirò oltre tre milioni di visitatori<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.window.state.tx.us/comptrol/fnotes/fn0309/big.html|titolo= Visitatori alla Texas State Fair ropes|accesso= 5 ottobre 2008|editore= Texas Comptroller|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081017052942/http://www.window.state.tx.us/comptrol/fnotes/fn0309/big.html|dataarchivio= 17 ottobre 2008|urlmorto= sì}}</ref>. Dal [[1886]] si svolge ogni anno da fine settembre a metà ottobre e dà luogo a molteplici eventi, tra cui giochi e car show. Dal [[1952]] in ogni edizione è presente un pupazzo gonfiato alto 16 metri, chiamato [[Big Tex]], che è divenuto il simbolo della festa<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Nancy Wiley|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lks02|titolo= State Fair of Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 luglio 2009}}</ref>.
===
Tra i principali giornali pubblicati in Texas lo ''[[Houston Chronicle]]'' è quello che presenta la maggior tiratura, tra i {{formatnum:500000}} e i {{formatnum:630000}} esemplari<ref name="top 100 daily">{{cita web |lingua=en |titolo=Classifica dei primi 100 quotidiani statunitensi |editore=Burrelles Luce |url=http://www.burrellesluce.com/top100/2008_Top_100List.pdf |formato=PDF |anno=2008 |accesso=31 luglio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120916202157/http://www.burrellesluce.com/top100/2008_Top_100List.pdf |dataarchivio=16 settembre 2012 |urlmorto=sì }}</ref>: si tratta di un quotidiano generalista fondato nel [[1901]] e acquistato dalla [[Hearst Corporation]]<ref name=giornali >{{cita web|lingua=en|autore= Louise C. Allen|coautori= Ernest A. Sharpe; John R. Whitaker|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/een08|titolo= Giornali|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=25 luglio 2009}}</ref>. Il settimanale ''[[Houston Press]]'' è un giornale indipendente e letto da circa {{formatnum:300000}} persone<ref name="About">{{cita web|lingua=en|url=http://www.houstonpress.com/about/|titolo=Houston Press|editore= Sito ufficiale|accesso=26 gennaio 2007}}</ref>. Nell'area urbana [[Dallas-Fort Worth]] i principali quotidiani sono invece il ''[[The Dallas Morning News]]'' e il ''[[Fort Worth Star-Telegram]]''<ref name=giornali />. Anche altre grandi città hanno un proprio giornale: ''[[San Antonio Express-News]]'', ''[[Austin American-Statesman]]'' ed ''[[El Paso Times]]'' sono fra i più conosciuti<ref name=giornali />. Infine esistono anche pubblicazioni in [[lingua spagnola|spagnolo]], come ''[[El Diario de El Paso]]''<ref name=giornali />.
=== Letteratura ===
I primi elementi della letteratura texana furono scritti in [[lingua spagnola|spagnolo]] con storie riguardanti l'esplorazione dei [[conquistadores]]<ref name="Graham">{{cita web|lingua=en|autore= Don B. Graham |url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/kzl01|titolo=Letteratura|sito=Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=26 luglio 2009}}</ref>. La colonizzazione anglo-americana ispirò la letteratura della prima metà del [[XIX secolo]]: ''Texas'' di [[Mary Austin Holley]] (1833) è il primo libro in lingua inglese che si occupa solo di questo Stato<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Curtis B. Dall|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fho32|titolo= Mary Austin Holley|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=26 luglio 2009}}</ref>.
Altre storie ricordano gli episodi della [[indipendenza del Texas|rivoluzione texana]] e dei loro eroi, come [[Davy Crockett]]: dagli [[anni 1830]] alla [[guerra di secessione americana]] gli [[almanacco|almanacchi]] locali misero in scena questo personaggio in storie umoristiche e grottesche<ref name="Weil58">{{cita|Weil|p. 58|Weil}}.</ref>. Anche scrittori messicani scrissero sulla Rivoluzione texana, come [[Juan Nepomuceno Almonte]] (''Noticia Estadistica Sobre Tejas'', 1835) e [[José Enrique de la Peña]]<ref name="Graham"/>. Successivamente l'assedio di Fort Alamo diede luogo a molti romanzi: [[Augusta Evans Wilson]] (''Inez: A Tale of the Alamo'', 1855), [[Amelia Edith Barr]] (''Remember Alamo'', 1888) e [[William Stoddard]] (''The Lost Gold of the Montezumas: A Tale of the Alamo'', 1900)<ref name="Graham"/>.
Le storie d'avventura e di viaggi contrassegnarono invece il periodo appena successivo all'indipendenza, con libri di [[George W. Kendall]] (''Narrative of the Texan Santa Fe Expedition'', 1844) o di [[Frederick Law Olmsted]] (''A Journey Through Texas'', 1857)<ref name="Graham"/>. Nello stesso periodo [[John Crittenden Duval]], soprannominato dal giornalista [[James Frank Dobie]] il "padre della letteratura texana"<ref name="Graham"/>, in ''Early Times in Texas'' racconta la fuga dal massacro della [[battaglia di Goliad]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= J. Frank Dobie|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fdu33|titolo= John Crittenden Duval|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=26 luglio 2009}}</ref>.
La poesia texana, sviluppatasi nel [[XIX secolo]], aveva inizialmente come tema principale la memoria degli eroi del Texas, ma anche i paesaggi e la natura di questa regione<ref name="Graham"/>. Uno dei principali poeti fu [[Sidney Lanier]], originario della [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]], che qui scrisse uno dei suoi libri più noti, ''Retrospects and Prospects'' (1899)<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Ruth S. Angell|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fla35|titolo= Sidney Lanier|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. Anche la figura del [[cowboy]] ebbe una parte rilevante nella letteratura americana del [[XIX secolo]], come testimonia l'opera di [[John Armoy Knox]], [[Charlie Siringo]], [[O. Henry]] o [[William Lawrence Chittenden]]<ref name="Graham"/>. Infine molti scrittori europei si interessarono al Texas, come l'inglese [[Frederick Marryat]] (''The Travels and Adventures of Monsieur Violet'', 1843), l'austriaco [[Carl Anton Postl]] (''Cabin Book'', 1844) o il francese [[Gustave Aimard]] (''The Freebooters, a Story of the Texas War'', circa 1860)<ref name="Graham"/>.
La fine del [[XX secolo]] fu contrassegnato da un crescente interesse nei confronti del folclore texano, che causò la fondazione della ''Texas Folklore Society'' (1909)<ref name="Graham"/>. In risposta al successo del romanzo western ''The Virginian'' di [[Owen Wister]], il texano [[Andy Adams]] scrisse ''The Log of a Cowboy'' (1903), un racconto immaginario che descrive un viaggio di cinque mesi per condurre {{formatnum:3000}} vacche da [[Brownsville (Texas)|Brownsville]] al [[Montana]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Jean Shelley Henry|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fad04|titolo= Andy Adams|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. [[J. Frank Dobie]] e Dorothy Scarborough pubblicarono invece storie di cercatori d'oro, cacciatori, pastori, cowboy e contadini<ref name="Graham"/>.
=== Musica ===
[[File:Jazzing orchestra 1921.png|thumb|left|King & Carter Jazzing Orchestra (Houston, [[1921]])]]
Molti musicisti e cantanti sono nati in Texas e si sono particolarmente distinti in vari generi: [[Scott Joplin]] (1867-1917) per il [[ragtime]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Theodore Albrecht|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fjo70|titolo= Scott Joplin|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>, [[Selena]] (1971-1995) per la [[musica Tex-Mex]], [[Kelly Clarkson]] (1982), [[Beyoncé]] (1981) [[Hilary Duff]] (1987), [[Logan Henderson]] (1989), [[Demi Lovato]] (1992), [[Selena Gomez]] (1992) [[Nick Jonas]] (1992)[[Joe Jonas]], (1989) e [[Kevin Jonas]] (1987) per la musica pop/soft rock, [[T-Bone Walker]] (1910-1975) e [[Stevie Ray Vaughan]] (1954-1990) per il [[blues]], [[Janis Joplin]] (1943-1970), [[Roy Orbison]] (1936-1988), [[Meat Loaf]] (1947 -) e [[Buddy Holly]] (1936-1959) per il [[rock]], [[Teddy Wilson]] (1912-1986) per il [[jazz]], [[Vanilla Ice]] (1967) per il [[rap]]<ref name=musicatexas >{{cita web|lingua=en|autore= Ronald L. Davis|coautori= Lota M. Spell|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/xmm01|titolo= Musica|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. Tra i gruppi si possono citare i [[Pantera (gruppo musicale)|Pantera]] ([[heavy metal]]), [[ZZ Top]] (blues-rock, hard rock), [[Destiny's Child]] ([[Rhythm and blues|RnB]]) o [[Blue October]] (alternative rock)<ref name=musicatexas />. Il genere musicale è più fertile è il [[musica country|country]], che utilizza vari strumenti ([[violino]], [[banjo]], dobro, pedal-steel) e ha le sue radici nei canti tradizionali e nelle tradizioni degli immigrati anglosassoni<ref name=musicacountry >{{cita web|lingua=en|autore= Gary Hartman|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/xbc03|titolo= Musica Country|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. Presenta anche numerose varianti, come il [[Lubbock sound]], l'[[outlaw country]], l'[[honky tonk]] e il [[country pop]]<ref name=musicacountry />. Un altro genere molto diffuso è il [[Texas blues]], fondato nei primi anni del [[XX secolo]] da artisti come [[Blind Lemon Jefferson]] (1893-1929), o [[Big Mama Thornton]] (1926-1984)<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Alan Govenar|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/xbb01|titolo= Musica blues|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. Importanti anche due gruppi [[post-rock]] che nascono qui, ovvero [[Explosions in the Sky]] e [[This Will Destroy You]].
[[File:Sixth Street Austin.jpg|thumb|La 6th Street di Austin]]
Austin è stata soprannominata "la capitale mondiale della musica dal vivo" (''The Live Music Capital of the World'')<ref name="Culture Austin"/>: la città ha oltre 200 sale da concerto, discobar e [[nightclub]], molti dei quali sono concentrati sulla [[6th Street]]<ref name="Lyttle"/>. La città ospita ogni anno un gran numero di festival musicali tra cui il più noto è il [[South by Southwest]]. A Dallas, il quartiere [[Deep Ellum]] è un centro importante per la musica alternativa. Si sviluppò nel periodo tra le due guerre per la musica jazz e blues, e in seguito accolse gruppi punk negli [[anni 1970]]–[[anni 1980|1980]]<ref name=deepellum />.
La [[musica classica]] prospera soprattutto nelle grandi città. Le prime orchestre sinfoniche sono nate a San Antonio (1904), Dallas (1911) e Houston (1913)<ref name="McComb"/>: le due principali sono l'[[orchestra sinfonica di Houston]] e [[Orchestra sinfonica di Dallas|quella di Dallas]], entrambe molto attive a livello internazionale<ref name="Theater"/>.
Infine molti brani musicali tradizionali evocano il Texas. ''[[The Yellow Rose of Texas]]'' è uno dei più antichi e celebri: fu composto nel [[XIX secolo]] e veniva cantato dai soldati confederati durante la guerra di secessione<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Juan Carlos Rodríguez|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/xey01|titolo= The Yellow Rose of Texas|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. ''The Eyes of Texas'' fu invece composto da John Sinclair nel [[1903]] ed è l'inno ufficiale dell'Università del Texas ad Austin. Altri brani hanno per soggetto le città texane, come ''El Paso'', ''Galveston'', ''Streets of Laredo'' e ''Is This Way to Amarillo''<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Francis E. Abernethy|coautori= Laurie E. Jasinski|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/lhf01|titolo= Musica tradizionale|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=27 luglio 2009}}</ref>.
Come sopracitato riguardo alla musica sia rock che metal è molto conosciuta tutt’oggi la famosa band dei [[Pantera (gruppo musicale)|Pantera]] famosi nel genere [[groove metal]], ma conosciuti anche per il genere legato a stati come il Texas cioè il [[southern rock]]
In Texas, in particolare nella città di [[Houston]], si è sviluppato un sottogenere dell'[[hip hop]] chiamato [[Chopped and screwed]]. Ancora oggi questo genere gode di una buona popolarità in tutto lo Stato.
== Geografia antropica ==
=== Città ===
{{vedi anche|Città del Texas}}
[[File:Map of Texas cities.png|thumb|left|Cartina delle principali città del Texas]]
[[File:Houston Texas CBD.jpg|thumb|[[Houston]], la più grande metropoli del Texas]]
[[File:Downtown-san-antonio.jpeg|thumb|[[San Antonio]], la seconda città del Texas]]
[[File:View of Dallas from Reunion Tower August 2015 13.jpg|thumb|Il centro di [[Dallas]], la terza città più popolosa]]
Le città del Texas si sono sviluppate soprattutto dopo la [[seconda guerra mondiale]], come in altre regioni della [[Sun Belt]]<ref name=texiiwar >{{cita web|lingua=en|autore= Robert Calvert|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/npt02|titolo= Storia del Texas dopo la Seconda guerra mondiale|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. Se il Texas è stato a lungo uno Stato rurale, all'inizio del [[XXI secolo]] oltre l'80% della popolazione risiedeva nelle città, uno dei tassi di urbanizzazione più alti negli USA<ref name="McComb">{{cita web|autore= David McComb|url=https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/hyunw|lingua=en|titolo= Urbanizzazione|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 ottobre 2008}}</ref>.
Le aree metropolitane comprese nel [[Sun Belt]] sono caratterizzate da un'elevata crescita della popolazione: tra il luglio [[2006]] e il luglio [[2007]], la popolazione dell'area metropolitana Dallas-Fort Worth è aumentata di {{formatnum:162000}} abitanti, un record per lo Stato<ref name="Weber">{{Cita news|lingua= en|autore=Paul Weber|url=https://www.boston.com/news/nation/articles/2008/03/28/census_texas_leads_in_population_gains/|titolo=Census: Texas leads in population gains|pubblicazione=[[The Boston Globe]]|giorno=28|mese=03|anno=2008|accesso=3 settembre 2009}}</ref>. [[Houston]] si classifica al quarto posto fra le più popolate città degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], [[San Antonio]] al settimo posto, e [[Dallas]] al nono<ref name="Weber"/>. La rete urbana del Texas è dominata da tre città con oltre un milione di abitanti ([[Houston]], [[Dallas]] e [[San Antonio]] che formano un triangolo urbano), solo dietro si pone la capitale dello Stato ([[Austin]]) e centri come [[Fort Worth]] ed [[El Paso]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://gotexas.about.com/od/texasvacations/a/TexasMajorCitie.htm|titolo= Principali città texane|sito= Texas Travel|editore= About.com|accesso= 11 luglio 2009|dataarchivio= 20 febbraio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090220041942/http://gotexas.about.com/od/texasvacations/a/TexasMajorCitie.htm|urlmorto= sì}}</ref>.
{| class="wikitable" style="text-align:right;"
|- style="background:#efefef;"
!Posizione<br />nel Texas<ref name="facts"/>!!Posizione<br />negli Stati Uniti<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.demographia.com/db-uscity98.htm|titolo= Lista dei centri urbani statunitensi con oltre 50 000 abitanti|anno= 2000|editore= Demographia.com|accesso=11 luglio 2009}}</ref>!! align=center |Città!! Popolazione ([[2018]])<ref name="facts"/>!!Superficie<br />(km²)<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://factfinder.census.gov/servlet/GCTTable?_bm=y&-geo_id=04000US48&-_box_head_nbr=GCT-PH1-R&-ds_name=DEC_2000_SF1_U&-_lang=en&-format=ST-7S&-_sse=on|titolo= Popolazione, superficie e densità delle città del Texas|anno= 2000|editore= [[U.S. Census Bureau]]|accesso= 11 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090515010926/http://factfinder.census.gov/servlet/GCTTable?_bm=y|dataarchivio= 15 maggio 2009|urlmorto= sì}}</ref>
|-
| 1 || 4 ||align=left | [[Houston]] || {{formatnum:2325502}} || {{formatnum:1558}}
|-
| 2 || 7 ||align=left | [[San Antonio]] || {{formatnum:1532233}} || {{formatnum:1067}}
|-
| 3 || 9 ||align=left | [[Dallas]] || {{formatnum:1345047}} ||997
|-
| 4 || 11 ||align=left | [[Austin]] || {{formatnum:964254}} ||669
|-
| 5 || 13 ||align=left | [[Fort Worth]] || {{formatnum:874168}} || 774
|-
| 6 || 22 ||align=left | [[El Paso]] || {{formatnum:683577}} || 649
|-
| 7 || 48 ||align=left | [[Arlington (Texas)|Arlington]] || {{formatnum:396394}} || 257
|-
| 8 || 64 ||align=left | [[Corpus Christi]] || {{formatnum:326554}} || {{formatnum:1192}}
|-
| 9 || 70 ||align=left | [[Plano (Texas)|Plano]] || {{formatnum:259857}} || 186
|-
| 10 || 81 ||align=left | [[Laredo (Texas)|Laredo]] || {{formatnum:235809}} ||234
|}
La distanza tra lavoro e casa, come conseguenza dell'espansione urbana incontrollata, incoraggia i texani a viaggiare in auto, causando la congestione nelle ore di punta<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.fhwa.dot.gov/TrafficInfo/tx.htm|titolo= Informazioni sul traffico in Texas|editore= Federal Highway Administration|accesso=11 luglio 2009}}</ref>. [[Houston]] è la città più inquinata del paese: un organismo di controllo dell'inquinamento è stato creato già negli [[anni 1950]]; il canale di Houston rimane uno dei corsi d'acqua più inquinati del mondo, nonostante l'installazione di impianti di trattamento delle acque reflue negli [[anni 1980]]<ref name="McComb"/>. La fauna nella [[baia di Galveston]] è minacciata dai rifiuti industriali<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.gbep.state.tx.us/solutions-partners/non-point.asp|titolo= Piano d'azione per la riduzione dell'inquinamento nella Baia di Galveston|editore= Galveston Bay Estuary Program|accesso= 11 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070731043002/http://www.gbep.state.tx.us/solutions-partners/non-point.asp|dataarchivio= 31 luglio 2007}}</ref>. Anche la gestione dei rifiuti nelle grandi città pone numerosi problemi<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.tceq.state.tx.us/nav/cec/cleanups.html|titolo= Attività per il ripulimento dell'ambiente e delle città|editore= Texas Commission of Environmental Quality|accesso= 11 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090705212718/http://www.tceq.state.tx.us/nav/cec/cleanups.html|dataarchivio= 5 luglio 2009}}</ref>.
Abbandonati dalla classe media dopo l'ultima guerra mondiale, i centri delle città texane conobbero un rilancio dagli [[anni 1990|anni novanta]]<ref name=texiiwar />. La città di Austin ha aumentato le sue aree pedonali nel centro, e sulla falsariga di [[Vancouver]] ha costruito piste ciclabili, in particolare intorno al [[Lady Bird Lake|lago Lady Bird]]<ref name="Lyttle">{{Cita news|lingua=en|autore=Bethany Lyttle|url=https://www.nytimes.com/2008/10/24/travel/escapes/24mark.html|titolo=People-Friendly Planning|pubblicazione=[[The New York Times]]|giorno=24|mese=10|anno=2008|accesso=3 settembre 2009}}</ref>.
La creazione di centri d'arte e musei ha rivitalizzato i quartieri centrali attraverso una politica che cerca di attirare artisti e istituzioni culturali<ref>{{cita|Martel|p. 446|Martel}}.</ref> A Dallas, [[Deep Ellum]], un quartiere che un tempo soffriva di gravi problemi sociali e di insicurezza, è stato interessato da un rinnovamento urbano<ref name=deepellum >{{cita web|lingua=en|url= http://ondaweb.com/deep_ellum/|titolo= Deep Ellum|editore= Ondaweb.com|accesso=12 luglio 2009}}</ref>.
Appartiene al Texas la contea meno abitata degli Stati Uniti: La [[contea di Loving]], che al censimento del 2010 aveva 82 abitanti.
Il territorio della contea, che non è costituito in municipalità (è una ''[[Area non incorporata|unincorporated area]]'', cioè è amministrato unificato come contea), e ha come luogo principale, sede di contea, e di tribunale di contea, il centro abitato di [[Mentone (Texas)|Mentone]] che giunto a un minimo di 15 abitanti ne elenca 19 all'ultimo censimento del 2010.
==
{{vedi anche|
[[File:TexasLonghornCattle.jpg|left|thumb|Un [[longhorn del Texas|longhorn texano]]]]
L'economia texana è da sempre basata principalmente sull'attività agricola e sull'allevamento e sull'estrazione e la lavorazione del [[petrolio]]; a partire dalla metà del [[XX secolo]] lo Stato conobbe anche una diversificazione delle sue attività<ref name=texiiwar />. Alla fine del [[2006]] il [[PIL|prodotto interno lordo]] ammontava a {{formatnum:1090}} miliardi di [[dollaro statunitense|dollari]], il secondo più elevato negli USA<ref name="GSP">{{cita web |lingua=en |autore=Susan Combs |titolo=Informazioni sul PIL del Texas |editore=Texas Ahead |url=http://www.cpa.state.tx.us/ecodata/ecoind/ecoind5.html#product |accesso=24 settembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080330192827/http://www.cpa.state.tx.us/ecodata/ecoind/ecoind5.html#product |dataarchivio=30 marzo 2008 |urlmorto=sì }}</ref><ref name="GSP2">{{cita web |lingua=en |titolo=PIL per Stato |editore=Bureau of Economic Analysis |url=http://www.bea.gov/bea/newsrel/gspnewsrelease.htm |accesso=24 settembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080513024340/http://www.bea.gov/bea/newsrel/gspnewsrelease.htm |dataarchivio=13 maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref>
Il [[PIL pro capite]] era di {{formatnum:47548}} dollari nel [[2007]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://factfinder.census.gov/servlet/GRTTable?_bm=y&-_box_head_nbr=R1901&-ds_name=ACS_2007_1YR_G00_&-_lang=en&-format=US-30&-CONTEXT=grt|titolo= PIL pro capite per Stato|editore= [[United States Census Bureau]]|accesso= 21 luglio 2009|urlarchivio= https://archive.is/20200212034249/http://factfinder.census.gov/servlet/GRTTable?_bm=y&-_box_head_nbr=R1901&-ds_name=ACS_2007_1YR_G00_&-_lang=en&-format=US-30&-CONTEXT=grt|dataarchivio= 12 febbraio 2020}}</ref>.
Se il Texas fosse considerato come una nazione indipendente, la sua economia sarebbe addirittura la dodicesima del mondo<ref name="Outlook">{{cita web|lingua=en|titolo= Comptroller's Economic Outlook|editore=Texas Ahead |url= http://www.texasahead.org/economy/outlook.html|accesso=28 settembre 2008}}</ref>.
L'economia è molto dinamica: il suo tasso di crescita è stato del 4,7% tra il [[2006]] e il [[2007]], il 5° più elevato negli USA<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.bea.gov/newsreleases/regional/gdp_state/gsp_newsrelease.htm|editore= Bureau of Economic Analysis|accesso=28 settembre 2008|titolo= Crescita del PIL per Stato}}</ref>.
Tra agosto 2007 e agosto [[2008]] sono stati creati {{formatnum:252000}} posti di lavoro, attestando il [[tasso di disoccupazione]] al 5% nel mese di agosto 2008, 1,1 punti percentuali al di sotto della media nazionale<ref name="Outlook"/>. I fattori che promuovono il dinamismo economico sono molteplici: alcuni sono fattori naturali, come la posizione centrale, il clima attraente e l'abbondanza di risorse. Altri fattori sono politici, come l'assenza di imposte sul reddito e la generale bassa imposizione fiscale. Infine, si registra un'abbondante manodopera e una fitta rete di trasporti di elevata qualità. Tuttavia, vi sono disparità economiche tra le varie regioni e tra i gruppi sociali: difatti la crescita economica va principalmente a beneficio delle città dello Stato<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.infoplease.com/ce6/us/A0861503.html|titolo= Economia del Texas|editore= Infoplease|accesso=21 luglio 2009}}</ref>.
=== Agricoltura ===
[[File:Baumwoll-Erntemaschine.jpeg|thumb|Raccolta del [[cotone (botanica)|cotone]] in Texas]]
Il Texas è al primo posto negli Stati Uniti per numero e dimensioni delle aziende agricole<ref name="netstateecon">{{cita web|lingua=en|titolo= Economia del Texas|sito=Netstate.com|url=http://www.netstate.com/economy/tx_economy.htm|accesso=21 luglio 2009}}</ref>, per numero di capi di bestiame allevati e per la produzione di cotone<ref name="netstateecon"/><ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Censimento dello sviluppo agricolo per Stato|url=http://www.nass.usda.gov/Statistics_by_State/Ag_Overview/AgOverview_TX.pdf|editore=[[United States Department of Agriculture]]|accesso=24 settembre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080921154308/http://www.nass.usda.gov/Statistics_by_State/Ag_Overview/AgOverview_TX.pdf|dataarchivio=21 settembre 2008}}</ref>.
L'allevamento principale è quello di [[bovini]], fatto attraverso la tradizionale struttura del [[ranch]]<ref name="ranching" /> e soprattutto nella regione del [[Texas Panhandle]] e nella zona occidentale. Quello ovino è praticato soprattutto sull'[[Edwards Plateau]].
La diversità di climi e la dominanza di [[pianura|pianure]] e [[altopiano|altopiani]] favoriscono la crescita di piante diverse: [[frumento]] nella regione delle [[Grandi Pianure]], [[cotone (botanica)|cotone]] a est, colture subtropicali sulla costa ([[Oryza sativa|riso]], [[canna da zucchero]]) e frutta e ortaggi nella valle del Rio Grande<ref name="Boquet">{{cita|Boquet|p. 26|Boquet}}.</ref>.
Il legname è sfruttato nelle foreste orientali<ref name="Britannica"/>.
Anche la pesca è sviluppata: i principali prodotti sono [[Caridea|gamberetti]], [[Brachyura|granchi]], [[Salmonidae|salmoni]] e [[Siluriformes|pesci gatto]]<ref name="netstateecon"/>.
=== Miniere, idrocarburi ed energia ===
[[File:West Texas Pumpjack.JPG|thumb|left|Una pompa per l'estrazione del petrolio a sud di [[Midland (Texas)|Midland]]]]
Il Texas è uno dei più importanti produttori di [[petrolio]] e di [[gas naturale]]: la produzione petrolifera è stata di {{formatnum:1241000}} di barili al giorno nel [[2002]]<ref>{{cita web|lingua=en|editore=Quid|url=http://www.quid.fr/2007/Energie/Production_De_Petrole_Brut/1|titolo=Produzione di petrolio greggio|accesso=11 novembre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070104051201/http://www.quid.fr/2007/Energie/Production_De_Petrole_Brut/1|dataarchivio=4 gennaio 2007}}</ref>, e ha costituito il 26% del PIL nel [[1981]] e il 10% nel [[2000]]<ref>{{cita|Boquet|p. 162|Boquet}}.</ref>. Il Texas possiede circa un quarto delle riserve di idrocarburi degli USA<ref name="EIA" />. Le principali regioni produttrici sono le coste del [[Golfo del Messico]] e il [[Bacino Permiano]]. Con l'innalzamento dei prezzi, molti piccoli pozzi sono diventati redditizi. Il petrolio texano (''[[West Texas Intermediate]]'') è considerato uno dei migliori d'America<ref name="EIA" />.
Lo Stato è al primo posto a livello nazionale nella produzione di [[gas naturale]], ricavato principalmente nel [[Texas Panhandle]] e nel nord-est<ref name="EIA"/>. Mentre la produzione di petrolio tende a diminuire, il gas rappresenta un quarto della produzione statunitense<ref name="EIA"/> ed è in aumento dal [[2002]]<ref name="Outlook"/>.
La produzione di merci pesanti e materiali da costruzione costituiscono un settore portante ([[cemento]], [[roccia|pietre]], [[sale]], sabbia, ghiaia)<ref name="netstateecon" />. Il Texas è il primo produttore statunitense di [[gesso (minerale)|gesso]], [[magnesio]] e [[zolfo]]<ref name="Britannica" />. Ci sono depositi di [[lignite]] nella piana costiera, di [[catrame]] nel centro-nord e nel sud-ovest dello Stato<ref name="EIA" />.
Il Texas può anche contare sul suo potenziale di [[energia eolica]], [[energia solare|solare]] e [[energia idroelettrica|idroelettrica]]<ref name="NYtimes1"/>.
Nel [[2006]] è diventato il primo Stato produttore di [[energia eolica]] del paese davanti alla [[California]]<ref name="NYtimes1">{{en}} {{Cita news|titolo=Move Over, Oil, There's Money in Texas Wind|url=https://www.nytimes.com/2008/02/23/business/23wind.html|autore=Clifford Krauss|pubblicazione=[[The New York Times]]|giorno= 23|mese= 02|anno= 2008|accesso=23 febbraio 2008}}</ref> e alla fine del [[2007]] le turbine eoliche qui installate sviluppavano un totale di 4 356 megawatt<ref name="NYtimes1"/>. Altri progetti sono in fase di studio: [[TXU Corporation]] e [[Royal Dutch Shell|Shell]] stanno progettando la più grande centrale eolica del mondo, con una capacità di {{M|3000|u=MW}}<ref name="NYtimes1"/>. L'energia eolica fornisce il 3% del consumo energetico, l'equivalente di un milione di case<ref name="NYtimes1"/>.
=== Industria ===
[[File:GodPod.jpg|thumb|Sede dell'[[Electronic Data Systems]] a [[Plano (Texas)|Plano]]]]
L'[[industria pesante]] è dominata da industrie che lavorano nella trasformazione degli [[idrocarburo|idrocarburi]]: il Texas possiede 26 [[raffineria di petrolio|raffinerie]] che rappresentano un quarto della capacità di raffinazione del paese<ref name="EIA">{{cita web|lingua=en|titolo=Informazioni sull'economia texana|editore=Energy Information Administration|url=http://tonto.eia.doe.gov/state/state_energy_profiles.cfm?sid=TX|accesso=28 settembre 2008|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110204233946/http://tonto.eia.doe.gov/state/state_energy_profiles.cfm?sid=TX|dataarchivio=4 febbraio 2011|urlmorto=sì}}</ref>. Esse sono concentrate nelle aree portuali e industriali della costa<ref name="Oil_Gas"/>. La capacità totale di [[raffinazione del petrolio]] è 4,6 milioni di barili al giorno<ref name="EIA"/>. I prodotti raffinati sono poi spediti attraverso condotte in tutti gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] o esportati mediante navi da [[Port Arthur (Texas)|Port Arthur]], [[Texas City]], [[Galveston (Texas)|Galveston]], [[Freeport (Texas)|Freeport]], [[Port Lavaca]] e [[Corpus Christi]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.texasalmanac.com/history/highlights/oil/|titolo= Petrolio e Texas|editore= Texas Almanac|accesso= 22 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090214004150/http://www.texasalmanac.com/history/highlights/oil/|dataarchivio= 14 febbraio 2009}}</ref>. Diverse compagnie petrolifere hanno la loro sede nello Stato, come [[ConocoPhillips]], [[Halliburton]] e [[Marathon Oil]] a [[Houston]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.conocophillips.com/index.htm|titolo= ConocoPhillips|editore= Sito ufficiale|accesso= 2 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090719022954/http://www.conocophillips.com/index.htm|dataarchivio= 19 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.halliburton.com/|titolo= Halliburton|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.marathon.com/|titolo= Marathon Oil Corporation|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref>, [[ExxonMobil]] a [[Irving (Texas)|Irving]]<ref>{{cita web |lingua=en|url= http://www.exxonmobil.com/corporate/|titolo= ExxonMobil Corporation|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref>, [[Valero Energy]] a [[San Antonio]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.valero.com/default.aspx|titolo= Valero Energy Corporation|editore= Sito ufficiale|accesso= 22 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090719001109/http://www.valero.com/default.aspx|dataarchivio= 19 luglio 2009}}</ref>.
Dalla seconda metà del [[XX secolo]], hanno incominciato a svilupparsi le industrie ad alta tecnologia, facendo diventare il Texas uno dei principali poli del [[Sun Belt]] e degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]<ref name="Biotech1">{{en}}{{Cita news|autore=John Carroll |titolo= Top Five Regions Targeting Biotech Companies|pubblicazione=FierceBiotech|url=http://www.fiercebiotech.com/special-reports/top-five-regions-targeting-biotech-companies-2008-0|accesso=5 settembre 2009|giorno= 19|mese= 02|anno= 2008}}</ref>.
Le industrie tecnologiche sono concentrate soprattutto nelle città: ad esempio la società informatica ''Silicon Hills'' si trova ad [[Austin]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.siliconhills.com/|titolo= Silicon Hills|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref>. Molte aziende lavorano in collaborazione con l'[[Università del Texas]]<ref>{{cita|Boquet|p. 16|Boquet}}.</ref>. Da segnalare anche la ''Silicon Prairie'', chiamata anche ''Telecom corridor'', che comprende circa 600 aziende nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, lungo la strada che attraversa il nord dell'[[area metropolitana Dallas-Fort Worth]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.siliconprairiesoftware.com/|titolo= Silicon Prairie|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref>. Tra le diverse imprese legate all'alta tecnologia con sede in Texas vi sono anche le seguenti: [[Dell]] ([[computer]], a [[Round Rock (Texas)|Round Rock]])<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://content.dell.com/us/en/corp/about-dell.aspx?c=us&l=en&s=corp|titolo= Dell|editore= Sito ufficiale|accesso= 22 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120119113923/http://content.dell.com/us/en/corp/about-dell.aspx?c=us&l=en&s=corp|dataarchivio= 19 gennaio 2012|urlmorto= sì}}</ref>, [[Texas Instruments Incorporated]] (componenti elettronici e semiconduttori, a [[Dallas]])<ref>{{cita web|lingua=en|url= https://www.ti.com/|titolo= Texas Instruments|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref>, [[Perot Systems]] (servizi informatici, a [[Plano (Texas)|Plano]])<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.perotsystems.com/default|titolo= Perot Systems|editore= Sito ufficiale|accesso= 22 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090825032634/http://www.perotsystems.com/default|dataarchivio= 25 agosto 2009}}</ref>, [[AT&T|AT&T Inc.]] (servizi di telefonia, Dallas)<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.naturalvoices.att.com/|titolo= AT&T|editore= Sito ufficiale|accesso= 22 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090721222321/http://www.naturalvoices.att.com/|dataarchivio= 21 luglio 2009}}</ref> ed [[Electronic Data Systems]] (tecnologia dell'informazione, Plano)<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.eds.com/|titolo= Electronic Data Systems|editore= Sito ufficiale|accesso=22 luglio 2009}}</ref>.
Houston è uno dei primi centri per le biotecnologie e l'ingegneria aerospaziale con il [[Lyndon B. Johnson Space Center]] della [[NASA]]<ref>{{cita web|lingua=en|url= https://www.nasa.gov/centers/johnson/home/index.html|titolo= Lyndon B. Johnson Space Center|editore= Sito ufficiale della [[NASA]]|accesso=22 luglio 2009}}</ref>. Fort Worth ospita invece la divisione aerospaziale di [[Lockheed Martin]] e il costruttore d'elicotteri [[Bell Helicopter Textron]]<ref>{{cita web|lingua=en |titolo=Localizzazione|editore=Sito ufficiale della [[Lockheed Martin]]|accesso=22 maggio 2008|url=http://www.lockheedmartin.com/aeronautics/about/Locations.html|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080422122219/http://www.lockheedmartin.com/aeronautics/about/Locations.html|dataarchivio=22 aprile 2008}}</ref><ref>{{cita web|lingua= en|titolo= Bell Helicopter Textron|editore= Sito ufficiale|accesso= 22 maggio 2008|url= http://www.bellhelicopter.com/en/company/|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080602032048/http://www.bellhelicopter.com/en/company/|dataarchivio= 2 giugno 2008|urlmorto= sì}}</ref>.
===
[[File:
Il settore terziario si è diversificato e sviluppato a partire dal [[1945]], ed è rappresentato da aziende attive nel settore dell'abbigliamento ([[Men's Warehouse]])<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.menswearhouse.com/webapp/wcs/stores/servlet/Menswear_-1_10601_10051_10051_10051_Menswear.html|titolo= Men's Warehouse|editore= Sito ufficiale|accesso= 23 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090722171510/http://www.menswearhouse.com/webapp/wcs/stores/servlet/Menswear_-1_10601_10051_10051_10051_Menswear.html|dataarchivio= 22 luglio 2009}}</ref>, dei ristoranti ([[Landry's Restaurants Inc.]])<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.landrysrestaurants.com/|titolo= Landry's Restaurants Inc|editore= Sito ufficiale|accesso= 23 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090901234811/http://www.landrysrestaurants.com/|dataarchivio= 1º settembre 2009}}</ref>, della salute ([[Tenet Healthcare]])<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.tenethealth.com/TenetHealth|titolo=Tenet Healthcare|editore=Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090420022804/http://www.tenethealth.com/TenetHealth |dataarchivio= 20 aprile 2009}}</ref> e della [[grande distribuzione]] ([[Whole Foods Market]])<ref>{{cita web|lingua=en|url= https://www.wholefoodsmarket.com/|titolo= Whole Foods Market|editore= Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009}}</ref>.
L'[[area metropolitana Dallas-Fort Worth]] è la seconda area commerciale degli Stati Uniti e [[Highland Park Village]] presenta la più grande concentrazione di [[centro commerciale|centri commerciali]] per abitante<ref name="VisitDallas_Shopping">{{cita web|lingua=en|url=http://www.visitdallas.com/shared/file.download.php?id=259|editore=VisitDallas.com|titolo=Negozi di Dallas|accesso=29 settembre 2008|urlmorto=sì}}</ref>.
Gli [[Hilton Hotels Corporation|hotel Hilton]] sono nati nel [[1919]] a [[Cisco (Texas)|Cisco]], quando il fondatore [[Conrad Hilton]] aprì il suo primo albergo. Il secondo venne edificato a Dallas nel [[1925]] e la catena Hilton è presente in tutto il mondo<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://hiltonworldwide1.hilton.com/en_US/ww/fob/index.do|titolo= Hilton Hotels Corporation|editore= Sito ufficiale|accesso= 23 luglio 2009|dataarchivio= 6 luglio 2008|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080706084351/http://hiltonworldwide1.hilton.com/en_US/ww/fob/index.do|urlmorto= sì}}</ref>.
Il [[turismo]] è un settore molto dinamico: la cultura ispanica a [[San Antonio]] ed [[El Paso]], il folclore western a [[Fort Worth]], i centri balneari di [[Galveston (Texas)|Galveston]], [[Corpus Christi]] e [[Padre Island]] e i centri congressi a [[Houston]] e [[Dallas]] attraggono numerosi visitatori da tutto il mondo.
Lo Stato è importante anche per il settore televisivo, soprattutto nella regione di Austin. La serie TV [[Dallas (serie televisiva 1978)|Dallas]] è stata girata a [[Southfork Ranch]] ([[Plano (Texas)|Plano]])<ref name=DallasTV >{{cita web|lingua= en|url= http://www.ultimatedallas.com/|titolo= Dallas (serie televisiva)|editore= Sito ufficiale|accesso= 23 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110725122024/http://ultimatedallas.com/|dataarchivio= 25 luglio 2011|urlmorto= sì}}</ref>, mentre la seconda e la terza stagione di [[Prison Break]] a Dallas<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.fox.com/prisonbreak/|titolo= Prison Break|editore= Sito ufficiale|accesso= 23 luglio 2009|dataarchivio= 18 maggio 2006|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20060518080126/http://www.fox.com/prisonbreak/|urlmorto= sì}}</ref>. Diversi studi cinematografici di [[Hollywood]] hanno delocalizzato la loro produzione nella regione di Austin. Il gruppo [[Clear Channel Communications]] ha sede a San Antonio<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.clearchannel.com/|titolo= Clear Channel Communications|editore= Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009}}</ref>, mentre [[Pi Studios]] e [[Timegate Studios]] si trovano nella zona di Houston<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.pistudios.com/?id=1|titolo= Pi Studios|editore= Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.timegate.com/|titolo= Timegate Studios|editore= Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009}}</ref>. Infine, [[Blockbuster Video]] e [[Cinemark Theatres]] sono presenti nell'area metropolitana Dallas-Fort Worth<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.blockbuster.com/|titolo= Blockbuster Video|editore= Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.cinemark.com/|titolo= Cinemark Theatres|editore= Sito ufficiale|accesso=23 luglio 2009}}</ref>.
Infine anche la [[finanza]] è molto sviluppata. I due centri più importanti sono Dallas e Houston, dove le compagnie petrolifere sono ben rappresentate<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.fc.state.tx.us/|titolo= Finanza|editore= Texas Finance Commission|accesso= 23 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090705211927/http://www.fc.state.tx.us/|dataarchivio= 5 luglio 2009}}</ref>.
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:45intoI-10 2.jpg|thumb|Lo scambio tra l'[[Interstate 10|I-10]] e l'[[Interstate 10|I-45]] a Houston]]
I collegamenti viari sono talvolta ostacolati dalle dimensioni dello Stato. Tuttavia, l'orografia del territorio, prevalentemente pianeggiante, non pone grandi problemi, eccezion fatta per le montagne della parte occidentale. Il Texas ha la più lunga rete di autostrade e ferrovie degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e il maggior numero di aeroporti<ref name="AdvaTransport">{{cita web|lingua=en |titolo=Trasporti in Texas|editore=Advamag Inc|url=http://www.city-data.com/states/Texas-Transportation.html |accesso=4 maggio 2006}}</ref>.
I trasporti, compresa l'aviazione, sono amministrati dal [[Texas Department of Transportation]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.dot.state.tx.us/default.htm|titolo= Texas Department of Transportation|editore= Sito ufficiale|accesso= 27 luglio 2009|dataarchivio= 25 luglio 2007|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070725212739/http://www.dot.state.tx.us/default.htm|urlmorto= sì}}</ref>.
=== Trasporto su strada ===
[[File:Welcome to Texas sign, 2008.jpg|thumb|left|Cartello stradale che segnala l'ingresso in Texas]]
Grazie alla sua posizione tra gli Stati della costa orientale e del Pacifico, il Texas è un crocevia di importanti vie di comunicazione. La prima [[autostrada]], la [[Gulf Freeway]], fu inaugurata nel [[1948]]<ref name="txfwy">{{cita web|lingua=en | titolo = Gulf Freeway |sito=TexasFreeway.com|url = http://www.texasfreeway.com/Houston/photos/45s/i45s.shtml | accesso=15 ottobre 2008}}</ref>. {{chiarire|Nel [[2005]] la rete di autostrade (''[[Interstate Highway System|highway]]'') aveva una lunghezza complessiva di 128.000 km|La pagina web indicata come fonte non riporta alcun dato numerico sulla lunghezza delle strada (almeno non nel 2019); {{M|128000|u=km}} di autostrade sembra una cifra esagerata, probabilmente anche a causa della confusione tra ''highway'' (strade pubbliche), autostrade e strade interstatali. Per dettagli vedere la pagina di discussione.}}<ref name="highwaymiles">{{cita web|lingua=en |titolo= Autostrade in Texas|editore=AARoads |url=http://www.aaroads.com/texas/ |accesso=20 aprile 2008}}</ref> e vi erano 17 strade a [[pedaggio]]<ref name="tollways2">{{cita web |lingua=en |titolo=Lista delle infrastrutture americane |editore=International Bridge, Tunnel and Turnpike Association |url=http://www.ibtta.org/Information/content.cfm?ItemNumber=2530 |accesso=20 aprile 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090113051058/http://www.ibtta.org/Information/content.cfm?ItemNumber=2530 |dataarchivio=13 gennaio 2009 }}</ref>.
Ha preso piede anche il progetto del [[Trans-Texas Corridor]], parte del cosiddetto ''[[supercorridor]]'' americano, che mira a collegare i tre paesi del [[Nord America]] attraverso un corridoio multimodale tra [[Città del Messico]] e [[Winnipeg]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.keeptexasmoving.com/|titolo= Trans-Texas Corridor|editore= Sito ufficiale|accesso= 27 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090705235828/http://www.keeptexasmoving.com/|dataarchivio= 5 luglio 2009}}</ref>.
La mancanza di mezzi di trasporto pubblico, le distanze tra le città e la separazione spaziale tra zone residenziali e luoghi di lavoro spiegano perché i texani usino principalmente la propria autovettura, aumentando l'inquinamento atmosferico.
Nel [[1995]] si contavano infatti più di 14 milioni di veicoli a motore nello Stato<ref name="McComb"/>.
=== Aeroporti ===
{{Vedi anche|Aeroporti in Texas}}
[[File:Dfw airport.jpg|thumb|Aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth]]
Il Texas detiene il record nazionale per numero di [[aeroporto|aeroporti]]<ref name="AdvaTransport"/>. L'[[aeroporto Internazionale di Dallas-Fort Worth]] è il più grande dello Stato, il secondo negli USA e il quarto nel mondo<ref name="DFWAir">{{cita web |lingua=en |url=http://www.dfwairport.com/visitor/index.php?ctnid=24254 |titolo=Dallas-Fort Worth International Airport |accesso=14 ottobre 2008 |editore=Sito ufficiale |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080912234631/http://www.dfwairport.com/visitor/index.php?ctnid=24254 |dataarchivio=12 settembre 2008 }}</ref>. In termini di traffico di passeggeri è invece al quarto posto nella graduatoria statunitense<ref name="GreatPlacesAvi">{{cita web|lingua=en|titolo=Dieci maggiori aeroporti negli USA|autore=Jennifer LeClaire|editore=Southern Business and Development|url=http://www.sb-d.com/archivesite/www.sb-d.com/issues/spring2007/features/10GreatPlacesForAviationAndAerospace.html|accesso=28 aprile 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110716012226/http://www.sb-d.com/archivesite/www.sb-d.com/issues/spring2007/features/10GreatPlacesForAviationAndAerospace.html|dataarchivio=16 luglio 2011}}</ref> e al sesto nel mondo<ref name="DFWAir2">{{cita web|lingua=en|titolo=Dallas-Fort Worth International Airport|editore=USAToday|url=http://destinations.usatoday.com/dallas/|accesso=28 gennaio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070630002132/http://destinations.usatoday.com/dallas/|dataarchivio=30 giugno 2007|urlmorto=sì}}</ref>.
Serve 135 destinazioni a livello nazionale e 40 all'estero e funge come il principale [[Hub and spoke|hub]] per le compagnie aeree di [[AMR Corporation]] e [[American Eagle Airlines|American Eagle]]<ref name="DFWAir"/>.
Un'altra società, la [[Southwest Airlines]], ha sede a Dallas<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.southwest.com/|titolo= Southwest Airlines|editore= Sito ufficiale|accesso=27 luglio 2009}}</ref>. L'[[aeroporto Intercontinentale di Houston-George Bush]] di Houston è il secondo dello Stato e serve come hub per la [[Continental Airlines]]<ref name="GBAir1">{{cita web|lingua=en|titolo=George Bush Intercontinental Airport|editore=Houston Airport System|url=http://www.houstonairportsystem.org/iahAbout|accesso=28 giugno 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071013160110/http://www.houstonairportsystem.org/iahAbout|dataarchivio=13 ottobre 2007}}</ref>. È inoltre l'aeroporto americano che offre maggiori collegamenti con il [[Messico]]<ref name="GBAir2">{{Cita news|lingua=en|titolo=Houston Emerges As The Premier Gateway In The U.S. For Travelers To Mexico|pubblicazione=Houston Airport System|url=http://www.fly2houston.com/0/8178/0/1906D1940/|accesso=30 dicembre 2006|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928091617/http://www.fly2houston.com/0/8178/0/1906D1940/|dataarchivio=28 settembre 2007}}</ref>.
===
Le costa del [[Golfo del Messico]] accoglie oltre un migliaio di porti marittimi e più di {{M|1600|u=km}} di canali navigabili<ref name="ports1">{{cita web|lingua=en |titolo= Porti|editore=Texas Ports Association |url=http://www.texasports.org/ |accesso=7 maggio 2008}}</ref>. Essi offrono {{formatnum:500000}} posti di lavoro e consentono il transito di 317 milioni di tonnellate di merci all'anno<ref name="portbenefits">{{cita web |lingua=en |titolo=Benefici dei porti texani |editore=Texas Ports Association |url=http://www.texasports.org/benefits/ |accesso=7 maggio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728092744/http://www.texasports.org/benefits/ |dataarchivio=28 luglio 2011 |urlmorto=sì }}</ref>. Sono collegati agli altri porti atlantici americani tramite il [[Gulf Intracoastal Waterway]], una sezione dell'[[Intracoastal Waterway]]<ref name="ports1"/>.
Fino al 1900, il primo porto era quello di [[Galveston (Texas)|Galveston]], successivamente sorpassato da quello di [[Houston]] dopo la [[prima guerra mondiale]]. Con 201 milioni di tonnellate di merci scambiate nel [[2006]], il porto di Houston è il 14º nel mondo e il secondo negli Stati Uniti<ref name="General">{{cita web|lingua=en|url=http://www.portofhouston.com/geninfo/overview1.html|titolo=Informazioni generali|editore=The Port of Houston Authority|accesso=27 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080509141210/http://www.portofhouston.com/geninfo/overview1.html|dataarchivio=9 maggio 2008}}</ref>. Da segnalare anche lo [[Houston Ship Channel]], un canale aperto nel [[1919]] e lungo {{M|80|u=km}}, che costituisce una delle principali arterie di trasporto e di collegamento tra la terraferma e la [[baia di Galveston]]<ref name="HGnav">{{cita web|lingua=en|titolo=Houston Ship Channel|editore=[[United States Army Corps of Engineers]]|url=http://www.swg.usace.army.mil/items/hgnc/|accesso=28 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090109052637/http://www.swg.usace.army.mil/items/hgnc/|dataarchivio=9 gennaio 2009}}</ref>.
=== Ferrovie e metropolitane ===
[[File:METRORail 5.jpg|thumb|Il [[METRORail]] di Houston]]
La prima ferrovia fu completata nel [[1872]]: la [[Missouri-Kansas-Texas Railroad]] che segnò la fine delle grandi transumanze di animali guidate dai [[cowboy]]s<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Donovan L. Hofsommer|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/eqm08|titolo= Missouri-Kansas-Texas Railroad|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 luglio 2009}}</ref>. Dal [[1911]] il Texas possiede la rete ferroviaria più lunga del paese. La lunghezza massima venne raggiunta nel [[1932]] ({{M|27484|u=km}}) e si attesta a circa {{M|22500|u=km}}<ref name="AdvaTransport"/>. Le ferrovie sono utilizzate principalmente per il trasporto di merci. La società Amtrak offre diversi collegamenti ferroviari tra le principali città<ref>{{cita web|lingua=en|autore= George C. Werner|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/eqr01|titolo= Ferrovie|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 luglio 2009}}</ref>.
Sia [[Dallas]] sia [[Houston]] posseggono una metropolitana. Dallas ha due linee per una lunghezza totale di {{M|72|u=km}} e 35 stazioni; nel [[2007]] trasportò 17,9 milioni di passeggeri<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.dart.org/about/aboutdart.asp|titolo=Ferrovie in Texas|editore=Dallas Area Rapid Transit authority|accesso=29 ottobre 2008 }}</ref>. A Houston, la metropolitana è entrata in funzione nei primi mesi del [[2004]] con una linea di {{M|12|u=km}} di lunghezza tra l'[[Università di Houston]] e [[Reliant Park]] ed è previsto un suo ulteriore sviluppo nei prossimi anni<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Metropolitana di Houston|editore=Metropolitan Transit Authority of Harris County|url=http://www.ridemetro.org/AboutUs/Default.aspx|accesso=29 ottobre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090524073342/http://www.ridemetro.org/AboutUs/Default.aspx|dataarchivio=24 maggio 2009}}</ref>.
== Politica e governo ==
{{vedi anche|Politica del Texas}}
=== Organizzazione dei poteri ===
[[File:TexasHouseofRepresentativesChamber.jpg|thumb|Interno della Camera dei rappresentanti del Texas]]
La [[Costituzione del Texas]], in vigore dal [[1876]], organizza le istituzioni e definisce i diritti dei cittadini dello Stato. Come a livello nazionale, i poteri [[potere esecutivo|esecutivo]], [[potere legislativo|legislativo]] e [[potere giudiziario|giudiziario]] sono separati<ref name="Costituzione_delTexa">{{cita|Costituzione del Texas|art. 1, par. 1|Costituzione}}.</ref>.
Il potere esecutivo spetta al [[Governatore del Texas|governatore]] (''Governor''), che ha il diritto di voto sulle proposte di legge e dispone delle forze dell'ordine. Le altre funzioni del potere esecutivo sono divise tra il [[vice governatore del Texas|vice governatore]] (''Lieutenant Governor of Texas''), il segretario di Stato (''Secretary of State''), il controllore dei conti pubblici (''Comptroller of Public Accounts''), il procuratore generale (''Attorney General''), il commissario terriero (''Land Commissioner''), il commissario agricolo (''Agriculture Commissioner''), i tre membri della [[Texas Railroad Commission]] e il Consiglio di Stato dell'Educazione (''State Board of Education'')<ref name="pluralexec">{{cita web|lingua= en|anno= 2005|titolo= Potere esecutivo|sito= Texas Politics.com|editore= [[University of Texas at Austin]]|url= http://texaspolitics.laits.utexas.edu/1_9_0.html|accesso= 17 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080928082847/http://texaspolitics.laits.utexas.edu/1_9_0.html|dataarchivio= 28 settembre 2008}}</ref>.
Il corpo legislativo è [[bicameralismo|bicamerale]]: consiste in un [[Senato del Texas|senato]] (la camera alta) di 31 membri eletti per quattro anni, e una [[Camera dei rappresentanti del Texas|camera dei rappresentanti]] (la camera bassa) di 150 membri eletti per due anni<ref>{{Cita|Costituzione del Texas|art. 3, par. 2|Costituzione}}.</ref>. Esso detiene il potere di voto su leggi, imposte e tasse<ref>{{Cita|Costituzione del Texas|art. 3, par. 4|Costituzione}}.</ref>.
Durante la legislazione [[2019]]-[[2020|20]], la camera bassa era composta da 83 repubblicani e 67 democratici, mentre quella alta da 19 repubblicani e 12 democratici. Le due assemblee si riuniscono nel Campidoglio dello Stato del Texas ad [[Austin]]. Lo ''Speaker of the House'' dirige i lavori della Camera dei rappresentanti, mentre il vice governatore si occupa del Senato<ref name="Legislature Members">{{cita web|lingua= en|titolo= Potere legislativo|sito= Texas Politics.com|editore= University of Texas at Austin|anno= 2005|url= http://texaspolitics.laits.utexas.edu/2_2_4.html|accesso= 17 giugno 2008|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090302003227/http://texaspolitics.laits.utexas.edu/2_2_4.html|dataarchivio= 2 marzo 2009}}</ref>.
Il corpo legislativo si riunisce in sessione ordinaria ogni due anni, ma il governatore può convocare sessioni speciali con la frequenza desiderata<ref name="Special Sessions">{{cita web|lingua=en|anno=2005|titolo=Sessioni speciali|sito=Texas Politics.com|editore=University of Texas at Austin|url=http://texaspolitics.laits.utexas.edu/2_2_2.html|accesso=17 giugno 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090302003217/http://texaspolitics.laits.utexas.edu/2_2_2.html|dataarchivio=2 marzo 2009}}</ref>.
Il sistema giudiziario del Texas è uno dei più complessi degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] a causa della sovrapposizione di giurisdizioni. Il Texas possiede due corti d'appello: la [[Corte suprema del Texas|corte suprema]] per cause civili e la [[Corte d'appello del Texas|corte d'appello penale]] per i crimini e i delitti. Anche qui la maggior parte delle cariche sono elettive<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://texaspolitics.laits.utexas.edu/3_4_3.html|anno= 2005|titolo= Potere giudiziario|sito= Texas Politics.com|editore= University of Texas at Austin|accesso= 17 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090803092956/http://texaspolitics.laits.utexas.edu/3_4_3.html|dataarchivio= 3 agosto 2009}}</ref>.
Da segnalare anche la [[Texas Ranger Division]], uno speciale corpo di polizia istituito nel [[XIX secolo]] dal [[Texas Department of Public Safety]], che continua a mantenere l'ordine e la sicurezza dello Stato in ogni campo<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.txdps.state.tx.us/director_staff/texas_rangers/|titolo= Sito ufficiale dei Texas Rangers|editore= [[Texas Department of Public Safety]]|accesso= 17 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090831095849/http://www.txdps.state.tx.us/director_staff/texas_rangers/|dataarchivio= 31 agosto 2009}}</ref>.
===
[[File:Rick Perry photo portrait, August 28, 2004.jpg|thumb|upright=0.6|left|[[Rick Perry]], governatore del Texas dal 2000 al 2014]]
Il [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]] è sempre stato il partito dominante in Texas fino agli [[anni 1980|anni ottanta]]: la popolazione ha ad esempio scelto ogni volta il candidato democratico per le [[Elezioni presidenziali degli Stati Uniti|presidenziali]] tranne che in quattro occasioni: nel [[1928]] (elezione del repubblicano [[Herbert Hoover]]), nel [[1952]] e [[1956]] ([[Dwight David Eisenhower]]) e nel [[1972]] ([[Richard Nixon]])<ref name=elezionitecsas >{{cita web|lingua=en|editore=Texas Secretary of State|url=http://www.sos.state.tx.us/elections/historical/presidential.shtml|titolo= Risultati delle elezioni presidenziali in Texas|accesso=17 luglio 2009}}</ref>. Dagli anni ottanta, tuttavia, lo Stato divenne una roccaforte del [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Partito Repubblicano]]: a partire dalla prima elezione di [[Ronald Reagan]], i candidati repubblicani hanno sempre avuto la maggioranza dei voti<ref name=elezionitecsas />. Il presidente repubblicano [[George W. Bush]], governatore del Texas tra il [[1994]] e il [[2001]], ha sempre ottenuto la maggioranza dei voti: alle [[Elezioni presidenziali statunitensi del 2004|elezioni del 2004]] vinse con il 61,09% dei voti contro il 38,22% del democratico [[John Kerry]]<ref name=elezionitecsas />. Anche in [[Elezioni presidenziali statunitensi del 2008|quelle del 2008]] la maggior parte dei texani votò a favore del candidato repubblicano [[John McCain]], che raccolse il 55% dei voti contro il 44% per [[Barack Obama]]<ref name=elezionitecsas />.
Il [[Governatore del Texas|governatore]] attuale è il repubblicano [[Greg Abbott]], in carica dal gennaio [[2015]]. Il precedente era stato Rick Perry, che, dopo 14 anni di governatorato, rinunciò a una nuova ricandidatura<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.lrl.state.tx.us/legis/leaders/governors/govBrowse.cfm|titolo= Governatori del Texas|editore= Legislative Reference Library of Texas|accesso= 18 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100125212334/http://www.lrl.state.tx.us/legis/leaders/governors/govBrowse.cfm|dataarchivio= 25 gennaio 2010|urlmorto= sì}}</ref>.
Molti sono i politici texani che nel corso della loro vita assunsero importanti funzioni politiche a livello nazionale: il presidente [[Lyndon B. Johnson]] ([[1964]]-[[1969]])<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Lewis Gould|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fjo19|titolo= Lyndon Johnson|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=18 luglio 2009}}</ref>, il vicepresidente [[John Nance Garner]] ([[1933]]-[[1941]])<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Lionel Patenaude|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fga24|titolo= John Nance Garner|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=18 luglio 2009}}</ref>, lo speaker della [[Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti|camera dei rappresentanti]] [[Sam Rayburn]] ([[anni 1940]]-[[1961]])<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Anthony Champagne|coautori= Floyd Ewing|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fra49|titolo= Sam Rayburn|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=18 luglio 2009}}</ref> e il senatore [[Ralph Yarborough]] ([[1957]]-[[1971]])<ref>{{cita web|lingua=en|autore= Mark Odintz|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fyags|titolo= Ralph Yarborough|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=18 luglio 2009}}</ref>. Anche il presidente Dwight D. Eisenhower nacque in questo Stato, ma dopo pochi anni si trasferì in [[Kansas]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore= John Eisenhower|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/fei01|titolo= Dwight David Eisenhower|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=18 luglio 2009}}</ref>.
=== Giustizia ===
{{Citazione
|Sai il lato positivo di tutte quelle esecuzioni in Texas? Meno Texani!
|[[George Carlin]]<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://thinkexist.com/quotation/you_know_the_good_part_about_all_those_executions/161101.html|titolo= Citazioni da George Carlin|editore= Thinkexist.com|accesso= 5 settembre 2009|urlmorto= sì|dataarchivio= 20 giugno 2023|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20230620221407/http://thinkexist.com/quotation/you_know_the_good_part_about_all_those_executions/161101.html}}</ref>
|You know the good part about all those executions in Texas? Fewer Texans!
|lingua=en
|lingua2=it}}
L'8 novembre [[2005]] il Texas divenne il diciannovesimo Stato ad adottare una legge costituzionale che vieta il matrimonio gay, approvata con una schiacciante maggioranza (76,25% dei voti)<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://elections.sos.state.tx.us/elchist.exe|editore=Office of the Secretary of State|titolo=Storia delle elezioni in Texas dal 1997 al 2007|accesso=2 novembre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140109062336/http://elections.sos.state.tx.us/elchist.exe|dataarchivio=9 gennaio 2014}}</ref>.
Il Texas è uno dei 37 Stati degli Stati Uniti in cui è praticata la [[pena di morte]]<ref>{{cita web|url= http://www.tuttoamerica.it/pena_morte_stati_uniti/pena_morte_america.htm|titolo= Pena di morte negli Stati Uniti|editore= Tuttoamerica.it|accesso= 18 luglio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100523143341/http://www.tuttoamerica.it/pena_morte_stati_uniti/pena_morte_america.htm|dataarchivio= 23 maggio 2010|urlmorto= sì}}</ref>; il metodo ufficiale è quello dell'[[iniezione letale]]<ref name=penadimorte>{{cita web|lingua= en|url= http://www.tdcj.state.tx.us/stat/drowfacts.htm|titolo= Informazioni sul braccio della morte in Texas|editore= Texas Department of Criminal Justice|accesso= 18 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20101105034336/http://www.tdcj.state.tx.us/stat/drowfacts.htm|dataarchivio= 5 novembre 2010}}</ref>. Il Texas è inoltre lo Stato americano dove sono state eseguite più condanne a morte: nel [[2007]], delle circa 42 esecuzioni compiute negli Stati Uniti<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.deathpenaltyinfo.org/2007YearEnd.pdf|titolo= Rapporto di fine anno del 2007|editore= Death Penalty Information Center|accesso= 16 giugno 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100326125246/http://www.deathpenaltyinfo.org/2007YearEnd.pdf|dataarchivio= 26 marzo 2010|urlmorto= sì}}</ref>, 26 hanno avuto luogo in Texas<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.txexecutions.org/stats.asp|titolo= Statistiche|editore= Texas execution information center|accesso= 16 giugno 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110703142442/http://txexecutions.org/stats.asp|dataarchivio= 3 luglio 2011}}</ref>.
[[File:HuntsvilleUnitHuntsvilleTX.jpg|thumb|[[Carcere di Huntsville]]]]
I seguenti reati prevedono la pena di morte<ref name=penadimorte />:
* omicidio di un [[polizia|agente di pubblica sicurezza]] o di un [[pompiere]]
* omicidio durante un [[sequestro di persona|rapimento]], una [[rapina]], una [[violenza sessuale]] aggravata, un [[incendio]] doloso, un'ostruzione o una rappresaglia
* omicidio per remunerazione
* omicidio durante un'evasione dal [[prigione|carcere]]
* omicidio di un impiegato di un istituto correzionale
* omicidio commesso da un detenuto condannato a vita per uno dei seguenti crimini: omicidio, rapimento aggravato, violenza sessuale aggravata, furto aggravato
* omicidio plurimo
* omicidio di un minore di sei anni.
L'[[impiccagione]] fu l'unico mezzo di esecuzione tra il [[1819]] e il [[1923]]<ref name=penadimorte />. L'anno seguente venne introdotto l'uso della [[sedia elettrica]]; i primi criminali a essere uccisi con quest'ultimo metodo furono Charles Reynolds, Ewell Morris, George Washington, Mack Matthews e Melvin Johnson (8 febbraio [[1924]]); l'ultimo fu invece Joseph Johnson (30 luglio [[1964]])<ref name=penadimorte />. Uno dei più famosi giustiziati fu [[Raymond Hamilton]], membro dell'associazione criminale [[Barrow Gang]], ucciso tramite [[elettrocuzione]] il 10 maggio [[1935]] con l'accusa di omicidio<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://texashideout.tripod.com/ray.html|titolo= Storia di Raymond Hamilton con galleria fotografica|accesso=19 settembre 2009}}</ref>.
Nel [[1964]] fu istituita ''de facto'' una moratoria sulla pena di morte, che causò una temporanea sospensione delle esecuzioni<ref name=centroinformazioni >{{cita web|lingua=en|url= http://www.txexecutions.org/history.asp|titolo= Storia della pena di morte in Texas|editore= Texas Executions Information Center|accesso=19 luglio 2009}}</ref>. Quando il 29 giugno [[1972]] la pena di morte fu ufficialmente dichiarata "punizione crudele e inusuale" dalla [[Corte Suprema]] vi erano 45 uomini nel braccio della morte texano, le cui condanne furono tramutate in ergastolo<ref name=penadimorte/><ref name=centroinformazioni />.
Quando la pena fu reintrodotta nel [[1974]] il primo uomo a dover essere giustiziato era John Devries, che entrò nel braccio della morte il 15 febbraio di quell'anno e si suicidò nella propria cella impiccandosi con le lenzuola il 1º luglio<ref name=penadimorte />.
Nel [[1977]] venne adottato il metodo dell'[[iniezione letale]] per le esecuzioni, utilizzato per la prima volta su [[Charlie Brooks]] il 7 dicembre [[1982]], condannato per il rapimento e omicidio di un meccanico di Fort Worth<ref name=penadimorte />. Il Texas divenne così il primo Stato ad adottare tale metodo<ref>{{en}}{{cita news|autore= Robert Reinhold|url= https://www.nytimes.com/1982/12/07/us/technician-executes-murderer-in-texas-by-lethal-injection.html|titolo= Technician executes murderer in Texas by lethal injection|pubblicazione= [[New York Times]]|giorno= 07|mese= 12|anno= 1982|accesso=18 luglio 2009}}</ref>. Inoltre dal 12 gennaio [[1996]] i parenti e gli amici più stretti della vittima del condannato possono assistere all'esecuzione<ref name=penadimorte/>.
Il [[braccio della morte]] (''death row'') dal [[1928]] al [[1965]] era situato nell'ala est della [[prigione di Huntsville]]; in seguito venne spostato in quella di Ellis<ref name=penadimorte />. Il 9 giugno [[2009]] i detenuti erano 340, tra cui 10 donne. Il 30,9% erano bianchi, il 38,8% neri e il 29,1% latino-americani<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.tdcj.state.tx.us/stat/racial.htm|titolo= Detenuti nel braccio della morte texano|editore= Texas Department of Criminal Justice|accesso= 19 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090705223609/http://www.tdcj.state.tx.us/stat/racial.htm|dataarchivio= 5 luglio 2009}}</ref>.
=== Il Texas all'interno degli Stati Uniti ===
Dal [[1845]] il Texas è uno dei 50 Stati che compongono gli Stati Uniti ed è pertanto soggetto alle stesse norme degli altri Stati membri e deve rispettare la [[Costituzione americana]]. La politica estera, la difesa e la politica monetaria sono quindi competenze esclusive di [[Washington]]<ref name="Costituzione_delTexa" />.
Nel [[111º Congresso degli Stati Uniti d'America|111º Congresso statunitense]] ([[2009]]-[[2010]]) il Texas è rappresentato al [[Senato degli Stati Uniti|Senato]] da due repubblicani ([[Kay Bailey Hutchison]] e [[John Cornyn]])<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.senate.gov/general/contact_information/senators_cfm.cfm?State=TX|titolo= Senatori del Texas|editore= United States Senate|accesso=20 luglio 2009}}</ref> e nella [[Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti|Camera dei Rappresentanti]] da 12 democratici e 20 repubblicani<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.house.gov/house/MemberWWW_by_State.shtml|titolo= Membri della Camera dei Rappresentanti per Stato|editore= United States House of Representatives|accesso= 20 luglio 2009|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20040909001018/http://www.house.gov/house/MemberWWW_by_State.shtml|dataarchivio= 9 settembre 2004}}</ref>.
=== Il governo locale ===
{{Vedi anche|Contee del Texas}}
[[File:Texas counties map.gif|thumb|[[Contee del Texas]]]]
Il Texas è diviso in 32 distretti elettorali in cui sono eletti i deputati alla [[Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti]]. Il numero dei rappresentanti è proporzionale alla popolazione dello Stato e pertanto il Texas è al secondo posto dopo la rappresentanza californiana<ref>{{cita|Costituzione del Texas|art. 6|Costituzione}}.</ref>.
Il territorio è anche diviso in 254 contee, il numero più grande tra gli Stati del paese<ref name="Texas notes">{{cita web|lingua=en|titolo= Informazioni sul Texas|editore=Texas Historical Commission|url=http://www.thc.state.tx.us/triviafun/trvnotes.shtml|accesso=30 ottobre 2008}}</ref>.
La più grande è la [[Contea di Brewster]], la più piccola quella di [[Contea di Rockwall|Rockwall]]<ref name="Texas notes"/>.
Le contee funzionano come delle divisioni amministrative e non hanno alcuna giurisdizione sovrana propria. Sono autorità decentrate e il loro ruolo è quello di applicare la legge locale dello Stato. Le contee sono responsabili per la polizia locale, i servizi pubblici, le biblioteche, la raccolta di statistiche essenziali e della predisposizione di certificati di nascita, matrimonio e morte. Sono amministrate da una commissione (''Commissioners' Court'') di cinque membri che prendono decisioni a [[maggioranza assoluta]] su diversi temi come tasse e bilancio<ref>{{cita|Costituzione del Texas|art. 9|Costituzione}}.</ref>. Un importante funzionario della contea è lo [[sceriffo]] (in [[lingua inglese|inglese]] ''sheriff''), responsabile per la polizia<ref>{{cita web|lingua=en|url= http://www.txsheriffs.org/|titolo= Storia dello Sceriffo in Texas|editore= Sheriffs' Association of Texas|accesso=21 luglio 2009}}</ref>.
== Sistema giudiziario ==
La struttura giudiziaria complessa del Texas è divisa in cinque ampi livelli: i tribunali d'appello, i tribunali d'appello intermedi, i tribunali di primo grado, i tribunali distrettuali e i tribunali di primo grado locali.
Nel 2018, il tasso di criminalità dello Stato è diminuito del 5,4% rispetto al 2017.<ref>{{Cita web|url=https://www.dps.texas.gov/administration/crime_records/pages/crimestatistics.htm|titolo=TxDPS - Crime in Texas Reports|accesso=2020-06-26}}</ref>
== Sport ==
{{vedi anche|Sport in Texas}}
Il [[football americano]] è stato a lungo lo sport più popolare nello Stato<ref name=
|titolo = "Non ha posto nel ciclismo" Tolti i 7 Tour di Armstrong
|autore = Gasport
Riga 674 ⟶ 692:
|data = 22 ottobre 2012
|citazione = il presidente dell'Uci conferma la squalifica a vita dell'ormai 41enne ex corridore texano e la cancellazione di tutti i risultati ottenuti dal 1º agosto 1998 in poi, comprese le sette vittorie al Tour de France.
}}</ref>.
[[File:Lance Armstrong MidiLibre 2002.jpg|thumb|[[Lance Armstrong]]
[[File:Spurs White House.jpg|thumb|I [[San Antonio Spurs]] alla [[
[[File:The bunt.jpg|thumb|left|Gli [[Houston Astros]]
[[File:FreiwurfNowitzki.jpg|thumb|left|[[Dirk Nowitzki]] e i [[Dallas Mavericks]] nel 2005
[[File:Houston-dallas.jpg|thumb|Partita di calcio tra Houston e Dallas
=== Football ===
Molti texani sono appassionati di [[football americano]], sia come tifosi
=== Baseball ===
Due squadre di [[baseball]] sono attive nella [[Major League Baseball]]: i [[Texas Rangers (squadra)|Texas Rangers]] (Dallas) e gli [[Houston Astros]]<ref name=
=== Basketball ===
Il Texas ha tre squadre di [[basket]] in [[NBA]]: [[Houston Rockets]], i [[San Antonio Spurs]] e [[Dallas Mavericks]]. Tutte e tre hanno partecipato e vinto almeno una [[NBA Finals|finale NBA]] (Spurs 5 titoli, Rockets 2 titoli, Mavericks un solo titolo)<ref name=
=== Hockey ===
L'[[hockey su ghiaccio]] incominciò a crescere di popolarità quando la franchigia [[National Hockey League|NHL]] dei [[Minnesota North Stars]] nel [[1993]] si trasferì a [[Dallas]], diventando [[Dallas Stars]]<ref name=dallasstars >{{cita web|lingua=en|autore= Martin Donell Kohout|coautori= Laurie E. Jasinski|url= https://www.tshaonline.org/handbook/online/articles/xod05|titolo= Dallas Stars|sito= Handbook of Texas Online|editore= Texas State Historical Association|accesso=29 luglio 2009}}</ref>. In passato vi erano già state altre squadre come gli [[Houston Huskies]], che nel [[1948]] vinsero la Louden Cup grazie all'allenatore [[Toe Blake]], e gli [[Houston Aeros (WHA)|Houston Aeros]], vincitori di due [[Avco World Trophy]]. In [[American Hockey League|AHL]] dopo l'esperienza di un'altra squadra chiamata [[Houston Aeros (1994-2013)|Houston Aeros]] furono fondate altre due formazioni, i [[San Antonio Rampage]] e i [[Texas Stars]].
=== Calcio ===
Per quanto riguarda il [[calcio (sport)|calcio]] (in [[
=== Riepilogo delle Principali Squadre Sportive del Texas ===
Riga 710 ⟶ 727:
!Data di fondazione
|-
|[[Houston Astros]]<ref name=
|[[
|[[MLB]]
|[[Minute Maid Park]]
|[[1963]]
|-
|[[Texas Rangers (squadra)|Texas Rangers]]<ref name=
|[[
|[[MLB]]
|[[
|[[1961]]
|-
|[[Dallas Mavericks]]<ref name=
|[[
|[[National Basketball Association|NBA]]
|[[American Airlines Center]]
|[[1980]]
|-
|[[Houston Rockets]]<ref name=
|[[
|[[NBA]]
|[[Toyota Center]]
|[[1967]]
|-
|[[San Antonio Spurs]]
|[[
|[[National Basketball Association|NBA]]
|[[AT&T Center]]
|[[1967]]
|-
|[[Austin Spurs]]<ref>{{Senza
|[[
|[[NBA Development League|NBA D-league]]
|[[Cedar Park Center]]
|[[2001]]
|-
|[[Houston Texans]]<ref name=
|[[
|[[National Football League|NFL]]
|[[Reliant Stadium]]
Riga 753 ⟶ 770:
|-
|[[Dallas Cowboys]]
|[[
|[[National Football League|NFL]]
|[[Cowboys Stadium]]
|[[1960]]
|-
|[[Dallas Stars]]<ref name=
|[[
|[[NHL]]
|[[American Airlines Center]]
|[[1967]]
|-
|[[Houston Dynamo]]<ref name=
|[[
|[[Major League Soccer|MLS]]
|[[Robertson Stadium]]
|[[2005]]
|-
|[[FC Dallas]]<ref name=
|[[
|[[Major League Soccer|MLS]]
|[[Pizza Hut Park]]
Riga 780 ⟶ 797:
=== Sport universitario ===
[[File:Lone Star Showdown 2006 McGee on goal-line.jpg|left|thumb|Una partita di [[football americano]] al [[Darrell K Royal-Texas Memorial Stadium]] ([[2006]])]]
La maggior parte delle [[università]] texane
In aggiunta alle quattro squadre in Big 12 Conference, altre sei squadre hanno ottenuto importanti risultati e notevole importanza: i [[TCU Horned Frogs]], i [[SMU Mustangs]], gli [[Houston Cougars]], i [[Rice Owls]], gli [[UTEP Miners]] e il [[North Texas Mean Green]]<ref name=
=== Altri sport ===
Di origine ispanica, il [[rodeo]] è divenuto lo sport ufficiale del Texas<ref name=
[[Golf]], [[pesca (attività)|pesca]] e [[automobilismo]] sono altri sport popolari in Texas<ref name=
== Onorificenze ==
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = Ribbon for the Calabrian-Sicilian earthquake - 2nd type.png
|nome_onorificenza = Grande medaglia d'argento di benemerenza per il terremoto calabro-siculo (1908, Regno d'Italia)
|collegamento_onorificenza = Medaglie per il terremoto calabro-siculo
|motivazione = Allo Stato del Texas
|data = Elenco delle ricompense conferite ai benemeriti in occasione del terremoto calabro-siculo 28 dicembre 1908 con RR. decreti 7 e 21 luglio, 9 agosto, 23 settembre 1910; 23 febbraio, 16 marzo, 27 maggio 1911, in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 130 del 30 giugno 1911 (già Menzione onorevole, Regio Decreto 5 giugno 1910)
}}
== Note ==
== Bibliografia ==
=== Libri ===
==== Aspetti generali ====
* {{cita libro|nome= Yves|cognome= Boquet|titolo= Les États-Unis|anno= 2003|editore= Belin|città= |isbn= 2-7011-3230-4|cid= Boquet|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Howard|cognome= Lamar|titolo= The New Encyclopedia of the American West|url= https://archive.org/details/newencyclopediao0000unse_p3h5|anno= 1998|editore= Yale University Press|città= New Haven|isbn= 978-0-300-07088-0|cid= Lamar|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Étienne|cognome= de Planchard de Cussac|titolo= Le Sud américain. Histoire, mythe et réalité|anno= 2001|editore= Ellipses|città= Parigi|isbn= 2-7298-0263-0|cid= Planchard de Cussac|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= John|cognome= Reed|titolo= 1001 Things Everyone Should Know About the South|anno= 1997|editore= Main Street Books|città= |isbn= 978-0-385-47442-9|cid= Reed|coautori= Dale Volberg Reed|lingua= inglese}}
Riga 805 ⟶ 832:
==== Storia ====
[[File:
* {{cita libro|autore= AA.VV.|titolo= The Warren Commission Report|anno= 1992|editore= National Archives|città= |isbn= 0-312-08257-6|cid= Warren|url= http://www.jfk-assassination.de/warren/index.php|accesso= 23 agosto 2009|lingua= inglese|dataarchivio= 25 maggio 2017|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20170525081952/https://www.jfk-assassination.de/warren/index.php|urlmorto= sì}}
* {{cita libro|nome= Jacques|cognome= Binoche|titolo= Histoire des États-Unis|anno= 2003|editore= Ellipses|città= Parigi|isbn= 2-7298-1451-5|cid= Binoche|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Herbert Eugene|cognome= Bolton|titolo= Spanish activities on the lower Trinity River, 1746-1771|anno= 1913|editore= |città= Austin
* {{cita libro|nome= Donald|cognome= Chipman|titolo= Spanish Texas, 1519–1821|url= https://archive.org/details/spanishtexas15190000chip|anno= 1992|editore= University of Texas Press|città= Austin|isbn= 0-292-77659-4|cid= Chipman|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Liliane|cognome= Crété|titolo= La vie quotidienne en Louisiane (1815-1830)|url= https://archive.org/details/laviequotidienne0000crtl|anno= 1978|editore= Hachette|città= Parigi|isbn= 2-01-004711-7|cid= Crété|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Jack|cognome= Edmondson|titolo= The Alamo Story-From History to Current Conflicts|url= https://archive.org/details/alamostoryfromea0000edmo|anno= 2000|editore= Republic of Texas Press|città= Plano|isbn= 1-55622-678-0|cid= Edmondson|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Gilles|cognome= Havard|titolo= Histoire de l'Amérique française|anno= 2003|editore= Groupe Flammarion|città= Parigi|isbn= 2-08-080121-X|cid= Havard|coautori= Cécile Vidal|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Philippe|cognome= Jacquin|titolo= Go West!|anno= 2002|editore= Groupe Flammarion|città= Parigi|isbn= 2-08-211809-6|cid= Jacquin|coautori= Daniel Royot|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Pierre|cognome= Lagayette|titolo= L'Ouest américain. Réalités et mythes|url= https://archive.org/details/louestamericainr0000laga|anno= 1997|editore= Ellipses|città= Parigi|isbn= 2-7298-4789-8|cid= Lagayette|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Martha|cognome= Manchaca|titolo= Recovering History, Constructing Race: The Indian, Black, and White Roots of Mexican Americans|anno= 2001|editore= University of Texas Press|città= Austin|isbn= 0-292-75253-9|cid= Manchaca|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Jean|cognome= Meyer|titolo= Histoire de la France coloniale. La conquête|anno= 1991|editore= Editions Armand Colin|città= Parigi|isbn= 2-266-07045-2|cid= Meyer|coautori= Jean Tarrade; Annie Rey-Goldzeiger|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Josefina Zoraida|cognome= Vazquez|titolo= The Roots of Conflict in U.S.–Mexican Relations, The Colonization and Loss of Texas: A Mexican Perspective|anno= 1997|editore= Scholarly Resources Inc|città= Wilmington|isbn= 0-8420-2662-2|cid= Vazquez|
* {{cita libro|nome= Morris|cognome= Wardell|titolo= Chronicles of Oklahoma|anno= 1921|editore= Oklahoma Historical Society|città=
* {{cita libro|nome= David|cognome= Weber|titolo= The Spanish Frontier in North America|url= https://archive.org/details/spanishfrontieri0000webe|anno= 1992|editore= Yale University Press|città= New Haven|isbn= 0-300-05198-0|cid= Weber|lingua= inglese}}
==== Altri temi ====
* {{cita libro|nome= Alwyn|cognome= Barr|titolo= Black Texans: A history of African Americans in Texas 1528-1995|anno= 1995|editore= University of Oklahoma Press|città= Norman|isbn= 0-8061-2878-X|cid= Barr|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Crescent|cognome= Dragonwagon|titolo= The Cornbread Gospels|url= https://archive.org/details/cornbreadgospels0000drag|anno= 2007|editore= Workman Publishing|città= 2007|isbn= 0-7611-1916-7|cid= Dragonwagon|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= John|cognome= Folse|titolo= Encyclopedia of Cajun and Creole Cuisine|url= https://archive.org/details/encyclopediaofca0000fols|anno= 2004|editore= Chef John Folse & Company Publishing|città= |isbn= 0-9704457-1-7|cid= Folse|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= David|cognome= Horton|titolo= Lone Star Justice: A Comprehensive Overview of the Texas Criminal Justice System|url= https://archive.org/details/lonestarjusticec0000hort|anno= 1999|editore= Eakin Press|città= Austin|isbn= 1-57168-226-0|cid= Horton|coautori= Ryan Kellus Turner|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Frédéric|cognome= Martel|titolo= De la culture en Amérique|url= https://archive.org/details/delacultureename0000mart|anno= 2006|editore= Gallimard|città= Parigi|isbn= 2-07-077931-9|cid= Martel|lingua= francese}}
* {{cita libro|nome= Jancis|cognome= Robinson|titolo= The Oxford Companion to Wine|url= https://archive.org/details/oxfordcompaniont00janc|anno= 2006|editore= Oxford University Press|città= Oxford|isbn= 0-19-860990-6|cid= Robinson|ed= 3|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= Darwin|cognome= Spearing|titolo= Roadside Geology of Texas|url= https://archive.org/details/roadsidegeologyo0000spea|anno= 1991|editore= Mountain Press Publishing Company|città= Missoula|isbn= 978-0-87842-265-4|cid= Spearing|lingua= inglese}}
* {{cita libro|nome= John|cognome= Steinbeck|titolo= [[Viaggio con Charley]]|anno= 1962|editore= Penguin|città= |isbn= 978-0-14-018741-0|cid= Steinbeck|lingua= inglese|wkautore= John Steinbeck}}
* {{cita libro|nome= Robb|cognome= Walsh|titolo= Legends of Texas Barbecue|url= https://archive.org/details/legendsoftexasba0000wals|anno= 2002|editore= Chronicle Books|città= |isbn= 978-0-8118-2961-8|cid= Walsh|lingua= inglese}}
=== Pubblicazioni ===
* {{Cita pubblicazione|autore= AA. VV.|data= 15 febbraio 1876|formato= PDF|titolo= Costituzione dello Stato del Texas|url= http://www.tlc.state.tx.us/pubslegref/TxConst.pdf|accesso=5 settembre 2009|cid= Costituzione|lingua= inglese}}
* {{Cita pubblicazione|autore= AA. VV.|titolo= Research Expenditures|rivista= Texas Higher Education Coordinating Board|mese= giugno|anno= 2007|formato= PDF|cid= Research Expenditures|lingua= inglese|url= http://www.thecb.state.tx.us/reports/pdf/1331.pdf|accesso= 7 settembre 2009|dataarchivio= 20 novembre 2007|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20071120001840/http://www.thecb.state.tx.us/Reports/PDF/1331.PDF|urlmorto= sì}}
* {{Cita pubblicazione|autore= Robert Bauer|anno= 2008|mese= marzo|formato= PDF|titolo= The Paradise of America: Visions of Land Use on the Southwestern Frontier|rivista= The Ozark Historical Review|url= http://history.uark.edu/documents/OHR20082.pdf|accesso= 28 giugno 2009|cid= Bauer|lingua= inglese|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20100610125952/http://history.uark.edu/documents/OHR20082.pdf|dataarchivio= 10 giugno 2010}}
* {{Cita pubblicazione|autore= Carlos Kevin Blanton|anno= 2005|titolo= The Campus and the Capitol: John B. Connally and the Struggle over Texas Higher Education Policy, 1950-1970|rivista= Southwestern Historical Quarterly|numero= 4|id= ISSN 0038-478X|cid= Blanton|lingua= inglese}}
* {{Cita pubblicazione|autore= George Fisher|titolo= Constitucion del Estado de Tejas|anno= 1845|città= Austin|cid= Fisher|url= http://tarlton.law.utexas.edu/constitutions/text/image/cah8-title.html|accesso= 2 giugno 2009|lingua= es|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081021034404/http://tarlton.law.utexas.edu/constitutions/text/image/cah8-title.html|dataarchivio= 21 ottobre 2008|urlmorto= sì}}
* {{Cita pubblicazione|autore= Carl von Hake|anno= 1977|mese= maggio-giugno|titolo= Earthquake Information Bulletin|rivista= [[United States Geological Survey]]|volume= 9|numero= 3|url= http://earthquake.usgs.gov/regional/states/texas/history.php|lingua= inglese|accesso= 4 settembre 2009|cid= Hake|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20091007215553/http://earthquake.usgs.gov/regional/states/texas/history.php|dataarchivio= 7 ottobre 2009}}
* {{Cita pubblicazione|autore= Keith Heidorn|anno= 2009|mese=febbraio|titolo= Freezing America: the cold wave of 1899|rivista= Weather Doctor|url= http://www.islandnet.com/~see/weather/almanac/arc2009/alm09feb.htm|accesso=11 luglio 2009|cid= Heidorn|lingua= inglese}}
* {{Cita pubblicazione|autore= J. C. Kammerer|anno= 1990|titolo=Principali fiumi degli Stati Uniti|rivista= [[United States Geological Survey]]|url=http://pubs.usgs.gov/of/1987/ofr87-242/ |accesso=11 luglio 2009|cid= Kammerer|lingua= inglese}}
* {{cita pubblicazione|autore= Lamar Odom|coautori= Anthony Garcia; Pamela Milburn|anno= 2005|titolo= The Ethicality of Capping Non-Economic Damages to Control Rising Healthcare Costs: Panacea or False and Misleading Practice?|rivista= The Internet Journal of Healthcare Administration|id= ISSN
* {{Cita pubblicazione|autore= Kay Sutherland|titolo= Rock Paintings at Hueco Tanks State Historic Site|rivista= Texas Parks and Wildlife|anno= 2006|url= http://www.tpwd.state.tx.us/publications/pwdpubs/media/pwd_bk_p4501_0095e.pdf|accesso=27 agosto 2009|cid= Sutherland|lingua= inglese}}
* {{Cita pubblicazione|autore= François Weil|anno= 2007|mese=novembre|titolo= La ballade de David Crockett|rivista= L'Histoire|numero= 325|issn= 0182-2411|cid= Weil|lingua= francese}}
== Voci correlate ==
* [[Geografia del Texas]]
* [[Politica del Texas]]
* [[Texas Department of Public Safety]]
* [[Stati Uniti d'America]]
* [[Storia degli Stati Uniti]]
* [[Sun Belt]]
* [[Bible Belt]]
* [[West]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul|q|
== Collegamenti esterni ==
Riga 858 ⟶ 889:
* {{cita web|url= http://www.texasprairie.org/|titolo= Associazione dei Nativi delle praterie texane|accesso=28 agosto 2009|lingua=en}}
* {{cita web|url= http://www.texaswideopenforbusiness.com/|titolo= Economia del Texas|accesso=28 agosto 2009|editore= Texas Wide Open for Business|lingua= en}}
* {{cita web|url=
* {{cita web|url= http://www.usgs.gov/state/state.asp?State=TX |titolo= Informazioni e statistiche sul Texas|accesso=28 agosto 2009|editore= [[United States Geological Survey]]|lingua= en}}
* {{cita web|url=http://dmoz.org/Regional/North_America/United_States/Texas/|titolo= Texas|editore=Dmoz.org|accesso=28 agosto 2009|lingua=en}}
* {{cita web|url= http://www.texasalmanac.com/|titolo= Texas Almanac|editore= Texas State Historical Association|accesso=28 agosto 2009|anno= 2008-2009|lingua= en}}
* {{cita web|url= http://www.texasranger.org/|titolo= Texas Rangers|editore= Sito ufficiale|accesso=28 agosto 2009|lingua= en}}
* {{cita web|url= http://www.ers.usda.gov/StateFacts/TX.htm|titolo= Texas State Facts|accesso= 28 agosto 2009|lingua= en|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090815113643/http://www.ers.usda.gov/statefacts/TX.HTM|dataarchivio= 15 agosto 2009}}
* {{cita web|url= http://texashistory.unt.edu/|titolo= The portal of Texas History|accesso=28 agosto 2009|lingua=en}}
* {{cita web|url= http://www.traveltex.com/|titolo= Turismo in Texas|accesso= 28 agosto 2009|lingua= en|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070119163326/http://www.traveltex.com/|dataarchivio= 19 gennaio 2007|urlmorto= sì}}
{{Texas}}
{{Stati Uniti}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Texas}}
[[Categoria:Texas| ]]
| |||