Asiloidea: differenze tra le versioni
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|nome=Asiloidea
|statocons=
|immagine=
|didascalia=''[[Antipalus varipes]]''
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
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|sottordine=[[Brachycera]]
|infraordine=[[Muscomorpha]]
|superfamiglia='''Asiloidea'''
|suddivisione=[[Famiglia (tassonomia)|Famiglie]]
|suddivisione_testo=
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*[[Therevidae]]
}}
'''Asiloidea'''
==Descrizione==
Un carattere comune a tutta la superfamiglia è la presenza, nei [[Glossario entomologico#pretarsi|pretarsi]], dell'[[Glossario entomologico#empodio|empodio]], ovvero di un processo sottile, marcatamente diverso dai due [[Glossario entomologico#pulvilli|pulvilli]]. Fa eccezione il genere ''[[Hilarimorpha]]'', nei quali è assente il processo mediano.
La superfamiglia si presenta tuttavia morfologicamente eterogenea, con corpo di forma e dimensioni svariate, da pochi [[millimetro|mm]] a diversi [[centimetro|centimetri]], come nel caso dei [[Mydidae]], che comprendono alcuni fra i ditteri esistenti più grandi. Il corpo è spesso peloso ma non presenta setole di particolare sviluppo. Il [[Capo degli insetti|capo]] è relativamente piccolo, con [[antenna degli insetti|antenne]] di tipo aristato e l'[[Apparato boccale degli insetti|apparato boccale]] è di tipo [[Apparato boccale degli insetti#Apparato boccale pungente-succhiante|pungente-succhiante]] o [[Apparato boccale degli insetti#Apparato boccale succhiante|succhiante]], adattato a due specifici regimi dietetici. Le [[zampa degli insetti|zampe]] sono spesso relativamente lunghe e le [[ala degli insetti|ali]] relativamente strette, con una nervatura abbastanza ricca, ma in diverse famiglie si rileva la tendenza alla riduzione delle ramificazioni della [[Glossario entomologico#radio|radio]] e della [[Glossario entomologico#media|media]] e, quindi, ad una semplificazione. La [[Glossario entomologico#cup|cellula cup]] è relativamente lunga, con [[Glossario entomologico#cubito|cubito]] e [[Glossario entomologico#anale|anale]] convergenti in prossimità del margine.
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Le [[larva|larve]] di cui è nota la biologia hanno un regime dietetico zoofago, a spese di altri insetti. L'entomofagia si manifesta in due differenti comportamenti: la maggior parte delle famiglie più rappresentative ([[Asilidae]], [[Therevidae]], [[Mydidae]], [[Scenopinidae]]) hanno larve [[predazione|predatrici]], mentre i [[Bombyliidae]] hanno larve [[parassitoide|parassitoidi]].
Gli adulti presentano invece tre differenti comportamenti trofici. Asilidae e Therevidae sono predatori, mentre gli adulti della maggior parte delle altre famiglie si nutrono di [[nettare (botanica)|nettare]]. Gli adulti dei Bombyliidae hanno un regime dietetico specifico, basato sull'
==Sistematica e filogenesi==
Tradizionalmente inclusi fra gli [[Orthorrhapha]], gli Asiloidea costituiscono uno dei problemi più incerti e dibattuti nell'ambito della tassonomia dei Diptera. Questo raggruppamento comprende Brachiceri primitivi ma, nello stesso tempo, con caratteri che li distinguono dalle linee che fanno capo agli Homodactyla ([[Stratiomyomorpha]], [[Xylophagomorpha]], [[Tabanomorpha]] e [[Nemestrinoidea]]). Le indagini sulla filogenesi concordano sulla posizione degli Asiloidea come [[clade]] correlato agli Eremoneura ([[Empidoidea]] + [[Cyclorrhapha]]), ma sussistono dubbi sul carattere [[monofilia|monofiletico]] all'interno dei singoli ''taxa'', da cui derivano differenti interpretazioni della suddivisione in famiglie. Nei lavori più recenti sono perciò frequenti gli scorpori di sottofamiglie o gruppi di generi da famiglie che in passato avevano un inquadramento tassonomico più esteso, in particolare i [[Bombyliidae]] e i [[Therevidae]].
La posizione tassonomica degli Asiloidea è subordinata al criterio usato nella suddivisione dei Brachiceri in infraordini. Diverse fonti inquadrano gli Asiloidea nell'infraordine Asilomorpha, comprendente peraltro le superfamiglie [[Nemestrinoidea]] e [[Empidoidea]]. Le critiche opposte all'infraordine Asilomorpha risiedono soprattutto nel probabile carattere parafiletico di questo gruppo. A questa interpretazione, che separa nettamente i Muscomorpha dai Brachiceri inferiori, si oppone un'interpretazione più estesa dei Muscomorpha, fra i quali andrebbero inclusi tutti i ''taxa'' non appartenenti alle linee più primitive (Stratiomyomorpha + Xilophagomorpha + Tabanomorpha). Questa classificazione risponde meglio alle relazioni filogenetiche intercorrenti fra i Brachiceri primitivi, tuttavia non è ancora organizzata su uno schema linneiano in quanto colloca le superfamiglie dei Nemestrinoidea, degli Asiloidea e degli Empidoidea allo stesso livello tassonomico dei [[Cyclorrhapha]], che in realtà è un raggruppamento di superfamiglie<ref name="tolweb">{{
[[File:Choerades fimbriata02.jpg|thumb|[[Asilidae]]]]
{{clade |style=padding: 0 2em .5em 2em
|label1= Brachycera
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*[[Scenopinidae]] (syn. Omphralidae)
*[[Therevidae]]
Incerta e dibattuta è stata la posizione sistematica del genere ''[[Hilarimorpha]]''<ref name="MYIA">{{cita|Sabrosky|p. 158}}.</ref>. <small>[[Ignaz Rudolph Schiner|SCHINER]]</small> (1860) descrisse il genere includendolo nella famiglia degli [[Empididae]]<ref>{{cita pubblicazione |autore=Ignaz Rudolph Schiner |anno=1860 |titolo=Vorlaufiger Commentar zum dipterologischen Theile der "Fauna Austriaca", mit einer naheren Begrundung der in derselben aufgenommenen neuen Dipteren-Gattungen.I. |url=https://archive.org/details/biostor-197476 |rivista=Wiener entomologische Monatschrift |volume=4 |
[[File:Mydas_coerulescens.jpg|thumb|[[Mydidae]]]]
* Appartenenza alla famiglia dei [[Bombyliidae]]. Questa collocazione, sostenuta negli [[anni 1970|anni settanta]] da <small>[[Graham Charles Douglas Griffiths|GRIFFITHS]]</small> e <small>[[Willi Hennig|HENNIG]]</small><ref>Graham C.D. Griffiths. ''The phylogenetic classification of Diptera Cyclorrhapha, with special reference to the structure of the male postabdomen. Series entomologica 8''. The Hague, Junk, 1972: 59. (in [[lingua inglese|inglese]]).</ref><ref>[[Willi Hennig]]. ''[http://books.google.com/books?id=vlAK5RWMmMIC&pg=PA42&lpg=PA42&source=bl&ots=ka2qt9_eVk&sig=IfBBoW5K6KTHfgWgXbrtVKByjmY&hl=it&ei=KdBDSqXOMJqwsgal6Nwd&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2 Diptera (Zweiflüger)]''. In J.G. Helmcke, D. Starck, H. Vermuth (a cura di) ''Handbuch der Zoologie, Eine Naturgeschichte der Stämme des Tierreiches. IV. Band: Arthropoda - 2- Hälfte: Insecta. 2. Teil: Spezielles''. Berlin, De Gruyter, 1973: 1-337. ISBN 311004689X (in [[lingua tedesca|tedesco]]).</ref>, è stata supportata anche in pubblicazioni più recenti<ref>Norman Earl Woodley. ''Phylogeny and classification of the "Orthorrhaphous" Brachycera''. In J.F. McAlpine, D.M. Wood (a cura di) ''Manual of Nearctic Diptera Volume 3''. Research Branch, Agriculture Canada, Monograph 32, 1989: 1384.</ref>
* Appartenenza alla famiglia dei Therevidae. Sostenuta da <small>SINCLAIR</small> ''et al.'' (1994), che collocarono il genere in questa famiglia come ''incertae sedis''<ref>{{cita pubblicazione |autore=Bradley J. Sinclair |coautori=Jeffrey M. Cumming; Donald M. Wood |anno=1994 |titolo=Homology and phylogenetic implications of male genitalia in Diptera - lower Brachycera |rivista=Entomology Scandinavia |volume=24 |
* Elevazione al rango di famiglia. L'inclusione in una famiglia indipendente era già contemplata in passato, ma si deve a <small>WEBB</small> (1981) il definitivo spostamento nell'ambito dei recenti riordini della tassonomia dei Ditteri<ref>Donald Wayne Webb. ''Hilarimorphidae''. In J.F. McAlpine et al. (a cura di) ''Manual of Nearctic Diptera Volume 1''. Research Branch, Agriculture Canada, 1981: 603-605.</ref>. Attualmente è la posizione sistematica più condivisa.
Oltre al caso specifico riguardante la posizione del genere ''Hilarimorpha'', la suddivisione sistematica della superfamiglia è stata interessata dalle seguenti revisioni, in genere citate nella letteratura più recente ma non sempre pienamente riconosciute.
<small>NAGATOMI</small> ''et al.'' (1991) separarono dai Therevidae i generi ''[[Apsilocephala]]'' e ''[[Clesthentia]]'', includendoli, insieme al genere di nuova descrizione ''[[Clesthentiella]]'', in una nuova famiglia denominata [[Apsilocephalidae]]<ref>{{cita pubblicazione |autore=Akira Nagatomi|coautori=Toyohei Saigusa; Hisako Nagatomi; Leif Lyneborg |titolo=Apsilocephalidae, a new family of the Orthorrhaphous Brachycera (Insecta, Diptera) |rivista=Zoological Science |volume=8 |anno=1991 |
<small>NAGATOMI & LIU</small> (1994) separarono dai Bombyliidae il genere ''[[Apystomyia]]'', comprendente la sola specie ''[[Apystomyia elinguis]]'', e lo inserirono in una famiglia propria, [[Apystomyiidae]]<ref>{{cita pubblicazione |autore=A. Nagatomi |coautori=N. Liu |titolo=Apystomyiidae, a new family of Asiloidea (Diptera) |rivista=Acta Zoologica Academiae Scientiarum Hungaricae |volume=40 |numero=3 |anno=1994 |
I [[Mythicomyiidae]], comprendenti circa 350 specie, erano considerati in passato una sottofamiglia dei Bombyliidae. <small>ZAITZEV</small> (1991) elevò la sottofamiglia al rango di famiglia e sotto l'aspetto filogenetico la inquadrò in una linea correlata al resto degli altri Bombyliidae ''sensu lato''<ref>{{cita pubblicazione |autore=Vadim Filoppovich Zaitzev |titolo=On the phylogeny and systematics of the dipteran superfamily Bombylioidea (Diptera) |rivista=Ent. Obozr. |volume=70 |anno=1991 |
<small>YEATES</small> ''et al.'' (2003) descrissero una nuova specie, ''Ocoa chilensis'', includendola in una famiglia propria con il nome Ocoidae. Gli stessi Autori, tre anni più tardi, rinominarono la specie come ''[[Evocoa chilensis]]'' e, di conseguenza, anche la famiglia, con il nome [[Evocoidae]]<ref>{{cita pubblicazione |autore=David K. Yeates |coautori=Michael E. Irwin; Brian M. Wiegmann |titolo=Ocoidae, a new family of asiloid flies (Diptera: Brachycera: Asiloidea), based on Ocoa chilensis gen. and sp. nov. from Chile, South America |rivista=Systematic Entomology |volume=28 |anno=2003 |
Un'interpretazione più ristretta dell'inquadramento tassonomico dei Bombyliidae e dei Therevidae porta perciò alla distinzione di alcune altre famiglie, il cui riconoscimento non è comunque universalmente supportato. Secondo questo orientamento, perciò, la superfamiglia si suddividerebbe nelle seguenti famiglie:
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==Note==
==Bibliografia==
*{{cita pubblicazione |autore=C.T. Brues,
*{{
*{{cita pubblicazione |autore=David K. Yeates |coautori=Brian M. Wiegmann, Greg W. Courtney, Rudolf Meier, Christine Lambkin
▲*{{Bibliografia|Sabrosky|Curtis W. Sabrosky. ''[http://www.sel.barc.usda.gov/Diptera/people/FCT_pdf/FGNAMES.pdf Family-Group Names in Diptera. An annotated catalog]''. In F. Christian Thompson (a cura di), ''MYIA The International Journal of the North America Dipterists' Society. Volume 10''. Leiden, Backhuys Publishers, 1999.}}
==Altri progetti==
{{Interprogetto
==Collegamenti esterni==
*{{cita web |autore=G.G.E. Scudder e R.A. Cannings| url=http://
*{{cita web |url=http://
*{{cita web |url=http://www.inhs.uiuc.edu/research/FLYTREE/flyphylogeny.html |titolo=Phylogeny of True Flies (Diptera): A 250 Million Year Old Success Story in Terrestrial Diversification |sito=FLYTREE. Assembling the Diptera Tree of Life |lingua=en |autore=David K. Yeates |coautori=Rudolf Meyer; Brian Wiegmann |accesso=25 giugno 2009 |cid=Yeates, Meyer e Wiegmann |dataarchivio=18 giugno 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100618230137/http://www.inhs.uiuc.edu/research/FLYTREE/flyphylogeny.html |urlmorto=sì }}
*{{BDWD |form=x|accesso=13 agosto 2009}}
*{{cita web |url=http://www.mydidae.tdvia.de/ |titolo=Mydidae & Apioceridae |autore=Torsten Dikow |lingua=en |accesso=30 giugno 2009}}
*{{cita web |titolo=Superfamily Asiloidea |url=http://bugguide.net/node/view/108729 |lingua=en |
*{{AFD|taxon=ASILOIDEA|titolo=Superfamily Asiloidea|accesso=30 giugno 2009}}
*{{Biolib|549305|Asiloidea|30-06-2009}}
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